Perfect in this way.

di IAmOnMars_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Situazioni Imbarazzanti. ***
Capitolo 2: *** Need you now ***



Capitolo 1
*** Situazioni Imbarazzanti. ***


Situazioni imbarazzanti.

Erano passati cinque anni dall’ultima volta che Noah si era ritrovato davanti al liceo McKinley, la sua vita non era cambiata molto e non era cambiato molto neanche il suo aspetto, era il solito “fighetto”, solo che ora la sua amata cresta non c’era più. In quegli anni però, non era restato con le mani in mano, si era laureato in giurisprudenza, eh già, e chi se lo sarebbe mai aspettato da lui?! Ora viveva a New York, ma si era ritrovato a Lima per il matrimonio di quelli che un tempo erano stati due dei suoi compagni del glee, Finn e Quinn la loro nozze si sarebbero celebrate la mattina seguente, e quella sera tutto il vecchio glee si sarebbe riunito per una cena dal Bel Grissino. La voce di Santana Lopez, lo risvegliò dai suoi pensieri, "Puckerman! Da quanto tempoo! Come ti va la vita?" Neanche lei era cambiata di una virgola, a parte che non indossava più quegli orribili (a parere di Noah) giacchetti di pelo. "heey Lopeez, tutto bene e tu … cioè voi?" Chiese Noah accorgendosi della presenza di Brittany a pochi passi dietro Santana, " tutto bene" risposero le due all’unisono, già, quelle due erano proprio fatte l’una per l’altra, avevano fatto bene a sposarsi. E così, parlando del più e del meno i tre si incamminarono, arrivarono al Bel Grissino alle 20.15 e trovarono tutti li, le due ragazze si avvicinarono subito senza un secondo di esitazione, mentre Noah si era fermato davanti alla porta ammaliato alla vista del suo unico vero amore, Rachel Berry. L’ultima volta che l’aveva vista era stato quando lei gli aveva chiesto di andare a New York con lei, ma lui le aveva risposto di no, perché voleva continuare il suo attuale sogno, cioè lavorare con Finn nell’ officina del padre di Kurt, dopo meno di una settimana se ne era pentito amaramente, si ero reso conto che per lei sarebbe andato anche al polo nord, ma era troppo tardi lei non lo voleva più nella sua vita. E ora, dopo cinque anni erano seduti uno di fronte all’ altra facendo di tutto per evitarsi, ma entrambi sapevano che per quanto lo desiderassero non fosse possibile. A fine serata Noah aveva scoperto tante di quello cose su i suoi vecchi compagn i del glee, da riuscire quasi a non pensare a Rachel. Noah aveva scoperto che: la grande diva del pop Mercedes era fidanzata con il biologo Sam, Quinn era diventata arredatrice d i interni, Finn aveva rilevato l’officina del padre di Kurt, Kurt, che era ancora fidanzato con Blaine, in quel momento lavorava con Rachel al musical d i Grease, ovviamente a Broadway, Artie, sposato con Tina, era diventato un famosissimo scienziato , Tina faceva comparse nei film, Santana (a sorpresa di tutti e sclusa Britanny) era diventata una pediatra, Brittany era una modella e ballerina, e Mike era un famosissimo ballerino d i broadway. "Allora" esordì Sam, "io e Mercedes accompagnamo a casa San, Brit e Mike, Finn tu e Quinn chi potete accompagnare?" chiese ancora lui "No i accompagnamo Artie, Kurt e Tina, okay?" disse Finn con un ghigno che inizialmente Noah non capì, ma poi Sam disse scherzoso " oh okay! Ah Puck rimanete solo tu e Rach, toccherà a te sorbire le sue chiacchiere!" si erano messi d’accordo! quei due gliel’avrebbero pagata, e anche molto cara! Una volta ch e tutti furono andati via, finalmete Rachel aprì bocca "Mmmh, allora andiamo?" chiese lei un po’ i n i mbarazzo "Mmmh, o-okay" disse lui con lo stesso livello di imbarazzo di lei. E i due si incamminarono verso il pick-up di Noah. Quella si che si prospettava una mezz’ora imbarazzante!  

 

Questo capitolo è particolarmente corto perchè essendo la mi a prima fanfic scarseggio in fantasia u.u Beeh... mi rifarò con i prossimi, non mi resta che augurarvi buona lettura! (se mai qualcuno leggerà! v.v)

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Capitolo 2
*** Need you now ***


 

Rachel salì sul puck-up, si sedette sul sedile del passeggero, e si allacciò la cintura, sembrava come se avesse paura di quello che sarebbe potuto succedere tra lei e Noah, non voleva ricaderci un’altra volta, ma sapeva benissimo che sarebbe potuto succedere.

Una volta che Noah fu entrato in macchina Rachel si accorse che lui stava per iniziare a parlare e, pur di non ascoltare la sua voce, e a costo di sembrare maleducata accese la radio, la canzone che passava in quel momento era “Need you now”, uno scherzo del destino, quella era una delle canzoni in cui Noah e lei si erano esibiti più di cinque anni prima al glee.

Rachel cerca di cambiare stazione radio, ma Noah la blocca prima, non con i gesti, ma semplicemente iniziano a cantare, lei non aveva mia resistito alla sua voce.

 Picture perfect memories scattered all around the floor
Reaching for the phone ’cause I can’t fight it anymore
And I wonder if I ever cross your mind
For me it happens all the time

 

 

Intonò Noah. Rachel non aveva intenzione di continuare con il verso successivo, ma cantare era più forte di lei, anche l’amore che provava per lui lo era.

 

It’s a quarter after one, I’m all alone and I need you now
Said I wouldn’t call but I lost all control and I need you now
And I don’t know how I can do without, I just need you now

Poi le loro voci ci fusero,

Another shot of whiskey can’t stop looking at the door
Wishing you’d come sweeping in the way you did before
And I wonder if I ever cross your mind?
For me it happens all the time

 

 Una lacrima solitaria e silenziosa si fece spazio sul viso di Rachel, lui se ne accorse, accosto la macchina, prese un grande respiro, spense la radio ed inizio a parlare senza più neanche un esitazione “Rachel ti prego ascoltami, quello che è successo cinque anni fa e stato solo un grande errore, sono stato uno stupido e lo so, me ne sono pentito neanche una settimana dopo, ma ora è passato. Ti chiedo di perdonarmi, non farò mai più un errore del genere, io… io ti Amo Rachel, non ho mai avuto il coraggio di dirtelo, ma è sempre stato così” concluse Noah, e senza più resistere si fiondò sulle labbra della ragazza.

Rachel sapeva sarebbe andata a finire cosi, anzi no, non lo sapeva, lo sperava.

Perché in fondo anche lei lo aveva sempre amato, e anche lei, senza più pensarci ricambiò il bacio del suo vero amore, poi si separarono, “Ti amo anche io Noah, però ti prego, non lasciarmi mai più, o bisogno di te per poter stare bene con me stessa” disse lei con un sorriso sulle labbra.

Noah non disse più nulla, la baciò, e basta, ma con quel bacio le disse più delle cose che avrebbe mai potuto dirle a parole, la più importante di questa era che l’amava come non avava mai amato nessuno.

 

 

 

 

 

Ri eccomi con un altro capitoloo :D lo so, sempre cortissimo, ma giuro che con il tempo migliorerò (almeno spero) xD. Non mi resta altro che augurarvi Buona lettura :D

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