tutti e tre iniziarono a ridere come dei deficienti, o mio dio, erano una banda di squilibrati con immensi poteri…

-Sì… Purtroppo.

#2 Twin, Love and pain. 
 L’isola a cui abbiamo attraccato è abbastanza piccola, è molto verdeggiante ed è molto caotica.
-Ace. Non perderti.
Indosso la mia maschera e il mantello, perché purtroppo è così, non siamo né pirati né marinai, siamo solo i messaggeri del diavolo…
-Perché mettete quelle maschere?
Chiede quell’imbecille di Ace. Liam sospira e gli risponde.
-Non siamo come voi, non siamo pirati, la marina non ci fa paura però dobbiamo proteggerci dagli uomini… E per favore non chiamarci coi nostri nomi. Devi chiamarci con dei soprannomi: Io Cacciatore Nero, Shala La Fenice, Lucy Captain, May la devi chiamare Prince, Den chiamalo come ti pare e piace e Kevin chiamalo Rabi… Tutto chiaro?
Chiede Liam ad un Ace stordito.
-wow.
Sospiro… Io, Lucy Roronoa, mi devo sopportare un deficiente come Ace.
A, non vi ho detto chi sono i membri della mia stupida ciurma:
Io sono il capitano, non sono la più forte anzi il più forte è lo spadaccino, ma comunque sia...
Prima di spiegarvi tutto ciò ci tengo a precisare che molti di loro sono mezzi demoni o altre cose strane.
Liam lo spadaccino è il mio vice, ci conosciamo fin da quando me ne sono andata dalla mia isola natale, è un mezzo demone mezzo licantropo ha una forza spaventosa; Den, è il cuoco di bordo, è un fantastico cuoco, anzi credo che sia uno dei migliori però non so, è un mezzo demone mezzo vampiro, devo dire che a volte incute paura; Kevin è il dottore di bordo, è pazzo, in testa ha delle orecchie di coniglio che muove a suo piacimento, c’è chi dice che sia nato così ma è un po’ ambigua lo cosa, non ha particolari poteri pur essendo un demone; e poi c’è Shala, Lei ed Ace fanno coppia, lei è un demone della vendetta, bella alta capelli rosso fuoco, un seno abbondante e destino vuole che come potere usi il fuoco, è una sacerdotessa della fenice, la prima volta Ace non ci credeva, hanno litigato per almeno tre ore… A dimenticavo May, lei è la nostra navigatrice, è una ragazza alta, bionda, occhi grigi e delle belle curve, è una viera, parla con la natura anche se il suo carattere non è dei migliori, anzi, ha tante fobie innate del tipo che odia Den, odia i dongiovanni e tantissime altre.
Stavo dicendo…
 Scendiamo tranquillamente dalla nave e camminiamo verso il porto,la gente ci consoce e si sposta per farci passare, siamo già stati lì per uccidere il loro sindaco, quel maledetto aveva venduto i suoi familiari per riuscire a divenire un mezzo demone.
Dietro di me Liam cavalca il suo fido destriero Devil, sorrido, noi figli del diavolo veniamo considerati da tutti delle piaghe ma non sanno e non hanno visto ciò che c’è negli inferi, Impel Down è solo l’entrata o l’uscita, non è nulla di più, i demoni se non di basso livello non possono sostare.
Liam mi guarda e sorride.
-Io li cerco! Li troverò! Shala vieni con me.
Spedisce il cavallo al galoppo tra le case e sparisce.
Io mi giro verso Ace e gli faccio segno di seguirmi, Liam li troverà e li porterà qui, almeno solo mio fratello, gli altri non mi servono a nulla.



Scendiamo dalla nave, è una cittadina caotica, tutti corrono a destra e manca, ci urtano e si scusano, camminiamo imperterriti per la strada, il grande campanile segna le 12.00 i rintocchi fanno sì che in poco non ci sia più anima viva. Tutta la gente si era rintanata nelle grandi case, si era segregata dentro.
Sorrido.
-Ragazzi non vi sembra un poco strano tutto ciò?
Chiede Robin ma Rubber è troppo occupato ad osservare le vetrine contenenti cioccolato, ha ragione robin, c’è qualcosa di strano.
Il caldo afoso si sostituisce ad una leggera brezza estiva, il silenzio sembra assoluto fin quando, da un vicolo esce un mostro:
Ha lunghe zanne sporgenti in avanti, sangue che schizza da tutto il corpo ed emette suoni orripilanti, sembra parlare una lingua strana, non umana.
È tozzo ed ha una lingua lunga e orripilante. Che diavolo è?
Estraggo le tre spade e tutti ci prepariamo al combattimento, proviamo in tutti i metodi ad ucciderlo ma nulla da fare, uno alla volta ci mette K.O. senza difficoltà.
-Che cosa sei?
Urla il capitano, il mostro però gli risponde
-Siete nuovi di qui? Io sono un demone, io vivo cibandomi della carne umana… Quindi datemi un vostro compagno e andatevene.
Cammina verso di noi e provo l’impossibile, gli infilzo una spada nel torace ma lui ride e mi scaraventa dalla parte opposta, contro una casa.
Mi rialzo e sto per tornare all’attacco quando qualcuno in sella ad un cavallo nero appare davanti a me.
Il demone arretra urlando
-Tu Cavaliere Nero! Che ci fa qui il miglior spadaccino degli inferi? Credevo fossi morto!
Il ragazzo in sella al cavallo parla, ha una voce calma, fredda ma non sa che cosa sta facendo, lo ucciderà.
-Ti ucciderà ragazzo, vattene.
Gli dico con non curanza.
Sospira e ride...
-Non credo proprio che un demone di infimo livello riesca ad uccidere uno come me.
Il cavallo nitrisce e trotta verso il mostro in maniera calma, quasi da rituale, alternando le zampe opposte.
Raggiunge il demone e si ferma, si guardano negli occhi con calma.
-Dimmi Demone, hai paura?
Il demone arretra e sussulta quando dietro di se avverte un’altra presenza, Shala.
Lei parla e gli passa di fianco con calma, ancheggiando verso liam.
-Credi veramente che, dopo anni che incuti paura a questa cittadina, noi ti lasciamo andare?
Il demone ride alzandosi sulle zampe posteriori, ansima e sbava in modo schifoso.
-Io ci spero.
Il tipo a cavallo ride e dice
-Facciamogli vedere la nostra vera forza.
Scende da cavallo e la tipa coi capelli rossi ride si infiamma, come solo Ace sa fare, e poi lo attacca. In pochi minuti è morto, una spada nel petto, conficcata con una precisione chirurgica nel centro del cuore.
Diventa sabbia con schizzi di sangue rosso su tutte le pareti.
La ragazza torna normale e sospira.
Il ragazzo risale a cavallo e si dirige con calma verso di noi.
Mi lancia la mia spada che precedentemente era rimasta nel petto del mostro e parla a me:
-Roronoa Zoro giusto?
Annuisco e rimango sulla difensiva.
-Sei pregato di seguirci senza opporre resistenza.
Sbuffo e rifiuto
-Che diavolo volete da me? Andatevene!
Lo sento sospirare e in pochi secondi sono a terra con un dolore lancinante nell’addome, la donna parla ridendo
-Non per niente è il migliore. Comunque sia ci serve anche Rubber. Se volete venire tutti va bene lo stesso.
Ci guardiamo tra noi e Sanji corre in mio aiuto.
Decidono di sì e iniziamo a seguire quei due, Robin gli chiede chi siano e ridendo la ragazza risponde:
-Noi? Noi siamo i generali degli inferi, dobbiamo controllare la popolazione demoniaca sulla terra in poche parole siamo i Tease, le leggende umane.
Robin mi sembra sorpresa
-Esistete veramente?
-Certo che esistiamo veramente, solo che la gente ci disprezza per ciò che siamo.
Dice il cavaliere.
-Che cosa siete di preciso? Le leggende vi descrivono come demoni che si oppongono al diavolo e a dio.
Ridono. La donna si fa avanti e toglie la maschera.
Rimaniamo tutti stupidi dalla sua bellezza: I suoi lunghi capelli rossi, i suoi occhi verde smeraldo, la sua pelle olivastra e le sue forme formano una ragazza irresistibile anche per uno come me, si insomma uno a cui piacciono gli uomini.
-Io Sono Shala, la sacerdotessa della fenice, Lui è Liam, il cacciatore nero…
Il ragazzo toglie la maschera e si risulta un ragazzo affascinante, occhi dorati, capelli albini, un corpo sottile ma allo stesso tempo forte.
Ma, il demone di prima ha detto “migliore spadaccino degli inferi” parlo senza rendermene conto.
-Tu, moccioso, perché il mostro ti ha dato del migliore spadaccino degli inferi? Dimmelo!
Ride. Come osa prendersi gioco di me. Scende da cavallo e accarezza l’equino.
-Sai, non lo voglio nemmeno essere io, io sono un sussurratore, un cavaliere ma non uno spadaccino.
Il cavallo nitrisce.
-Ora siete pregati a seguirci… Sai Zoro, c’è una persona che ti vuole rivedere.
Monta a cavallo e trotta verso il bosco. Shala si dimostra meno fredda e rimane con noi, ride e scherza insieme a Robin e Sanji. In poco arriviamo davanti ad un’ immensa distesa verde troneggiata al centro da un castello.
O Mio Dio. Shala mi parla.
-Vai con Liam, io vi accompagno alle vostre stanze.
Guardo Sanji e lui annuisce, non vorrei dividermi da lui.
Seguo quello spadaccino albino con circospezione, chi mi desidera, chi osa intralciare il mio cammino?

Siedo sul mio trono, imponente osservo il mio piccolo regno… Esatto, il diavolo ci ha donato questa parte selvaggia di isola per poter fermare i demoni, mi hanno fatta regina per le mie doti di organizzazione e di orientamento. Sospiro mentre aspetto, mi fido troppo di Liam e Shala, so che ti stanno portando da me.
Accavallo le gambe con eleganza, il vestito bianco scivola leggermente sulle mie cosce e mi poggio leggermente sulla mano destra.
Chiudo gli occhi e prendo un bel respiro…

“ Nii-chan!!!! Dove sei??”
Zoro correva verso la madre a braccia aperte, Lucy se ne stava seduta sotto l’albero a disegnare, avevano solo 10 anni, mocciosi…
Pochi giorni dopo la città venne attaccata dai demoni, sterminarono l’intera famiglia Roronoa, i bambini erano stati portati da Kuina.
Zoro tremava, aveva paura ma la sorella, con coraggio prese i pugnali e si scagliò contro un demone, ferito ad una gamba non potè far altro se non scaraventare la mocciosa contro un albero.
Lucy subì una trasformazione, il suo corpo, si riempì di tribali e l’albero dietro di lei si mosse proteggendola dal mostro.
Tutto era iniziato così, poi i suoi poteri erano diventati potenti e lei era dovuta partire lasciando Zoro da solo, solo con la promessa di Kuina nel cuore…

-Farabutto schifoso, si sarà dimenticato completamente di me…
Rido sapendo che questo è vero, era legato a me però amava Kuina e io ero l’unica ad aver assistito alla sua fottutissima morte.  
Era caduta dalle scale, la testa si era frantumata contro un sasso e il suo corpo aveva rotolato per alcuni metri per poi fermarsi e creare una pozza di sangue.
Ma la colpa era mia secondo Zoro.
Il portone si apre cigolando, un po’ come nei vecchi film, Liam si ferma e fa passare mio fratello, sorrido vedendo che non è cambiato, i suoi occhi si spalancano su di me e lascia cadere a terra la spade.
Allunga una mano verso di me per poi stringermi la vita con forza, a quanto pare gli mancavo.
-Quando tempo fratellino…


La porta cigola spaventosa davanti a me, la luce mi acceca un poco e davanti a me si staglia un trono, una donna se ne sta seduta comodamente, non ci posso credere, le mia mani lasciano le spade e le mie gambe corrono ad abbracciarla. Non ci posso credere, lei è mia sorella, la mia sorellina, Lucy.
Alzo lo sguardo e le sorrido, i suoi capelli verdi come i miei ballano sulla schiena, sono lunghi e morbidi. I suoi occhi sono intensi anche se più chiari dei miei. Il suo corpo è da sballo, ben proporzionato e slanciato. Mio Dio mi è mancata da morire.

Shala li stava conducendo alle stanze quando dal muro, uno strano essere con orecchie di coniglio apparì e parlò alla ragazza dai capelli rossi.
-Hiiii!!! Sha-chan hai dei nuovi amici???
-No Rabi. Sono la ciurma di cappello di paglia…
-Ma manca l’essere verdino…
-E’ logico, è stato chiamato dalla capa.
-Yoh.
Brook sospirò e guardò il tipo con le orecchie da coniglio.
-Yohohohohohohoh!! Io sarò strano e tutt’ossa!!! Ma io non girerei mai con in testa due orecchie da coniglio!! Yohohohohoh.
Attorno al dottore un’aria omicida si mostrò lentamente, una fiamma che si espandeva.
-Io se fossi in te stupido ossetto inizierei a correre se non vuoi ritrovarti in pasto ai lupi o peggio senza quegli orribili capelli!
-Come osi! I miei capelli Afro sono la cosa più bella che ci sia!
-No!
-Sì!
Shala picchiò in una delle camere dicendo:
-Den… Tieni fermo il dottore?
Dalla stanza uscì dan, il cuoco di bordo e con poco sistemò tutti e due, sia Brook sia Rabi.
-Yoho…ho…ho…
-Sei malvagio, non si picchiano i conigli!
-SE NON STAI ZITTO TI FACCIO IN SALSA AURORA!!!!!!!!
-ok bastava dirlo…



Angolo Della Scrittrice:
Bhe che dirvi,
grazie per quelli che l'hanno letta e soprattutto grazie mille ad Umiko e a LadySanji,
vi voglio bene, credevo che non sarebbe stata apprezzata da nessuno ^.^
Comunque sia torniamo alla storia, qui si è scoperta la ciurma e la postazione di Lucy,
A che cosa servirà zoro? xD
[Non seguite la deficenze di Ace... Non serve per un film porno...]
Ace qui non è apparso, forse era da qualche parte con Smoker a scopare  fumare qualche canna...
Forse apparirà nel prossimo cappy!!!
Grazie mille a tutti queli che leggono!

#3 Verità, rivelazioni e un orientamento pessimo.

-Sei viva?
Mi chiede con occhi sognanti, è sempre stato particolarmente idiota ma non pensavo fino a questo punto...
-Zoro, se sono qui, palpabile e non sono un fantasma o roba del genere, è logico che sono viva?!
Sospiro, non ci credo nemmeno 10 minuti che è qui e lo voglio già uccidere…
Non so come farò a lavorarci insieme per mesi…
-Passiamo a cose serie Zoro. Ti ho fatto portare qui per un motivo semplice...Due...
sospiro sentendo un idiota che logicamente si schianta contro l’anta della porta.
-Primo, riprendetevi quell’idiota di Ace!
Zoro mi guarda e guarda negando Ace
-Lo avete salvato voi?
Annuisco non molto convinta, sinceramente non ho mai capito perché ho dovuto salvarlo ma sorrido e sedendomi dico a Zoro:
-Sai, avevano catturato anche me, stavano per uccidermi e grazie alla tua cara sorella maggiore, la marina sa tante cose su di te… Come per esempio il tuo primo bacio a Kuina o cose come, la giornata da Ujiga-sensei…
Vedo zoro impallidire e io inizio a ridere.
-Io ti affetto!
Mi asciugo la lacrimuccia al lato dell’occhio sinistro e torno seria.
-Ora, dovrai solo aiutarmi a trovare una cosa, o meglio a provarla...
mi alzo prendendo delle cartine nautiche abbastanza vecchie.
-Ti rimembrano qualcosa?
-Ti che…? O.o
-Zoro. Non offenderti ma sei un cretino.
-Anche io ti voglio bene sorella.
Sbuffo. Sapevo che la nostra riconciliazione non sarebbe avvenuta tra pianti e abbraccia, siamo guerrieri, siamo nati per uccidere dopotutto. E comunque sia, siamo legati nel profondo non così superficialmente da farci vedere deboli agli altri.
-Comunque mi ricordano quelle che aveva la mamma nel suo studio...
Sono stupita, si ricorda una cosa del genere.
-Esatto sono proprio quelle. Il problema è che insieme a queste una leggenda era incisa nella cornice del quadro dell’oceano che avevano noi in camera. Ricordi?
Annuisce rapito. Non riesco a capire se ha capito o è stupido.
-La leggenda narra di un potere dei Roronoa racchiuso in due spade gemelle. E visto che gli unici gemelli della famiglia siamo io e te, e considerando che sia io che te abbiamo degli obbiettivi abbastanza elevati, che ne dici di combattere con me?
Chiude gli occhi
-e va bene... Quando partiamo? Posso chiederti di conoscere delle persone prima?
-Certo. Chi sono?

+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ Pov Zoro

-Certo. chi sono?
Abbasso lo sguardo sorridendo
-I miei mugiwara... E la persona che amo.
Mi guarda come fossi un morto che cammina, si avvicina a me e mi poggia una mano sulla fronte.
-E no, non hai la febbre, ti hanno castrato?
Arrossisco e gli mollo un pugno sulla testa, ride per poi dirmi
-Mica tu non amavi? Mi avevi detto che nel tuo cuore non ci sarebbe stato nessun’altro che Kuina.
Chiudo gli occhi,lo so che lo avevo detto ma è tutta colpa di Sanji.
-Mia colpa. Anzi colpa di uno stupido cuoco biondo...
ridiamo, come facevamo da piccoli. Mi è mancata tantissimo!
-Lucy… Sei una svergognata, ti sembra possibile andare in giro con le chiappe quasi all’aria? Sono geloso!!!
Il suo sguardo si fa truce e poco dopo mi ritrovo inerme sul pavimento.
-Devi solo che stare zitto! Io mi vesto come voglio! Almeno non giro con una pancera VERDE!!!
E qui scatta il putiferio, cose che volano, piccoli conigli indifesi che vengono maltrattati nel volo
[NDLiam Dove li avete presi? Poverini T.T NDLucy Erano nel paese delle meraviglie ma visto che io sono crudele li ho rubati e li darò in pasto a puppy zoro. U.U]
dopo ben 10 minuti di combattimenti aerei lei esce dalla stanza, io la seguo ma dopo pochi attimi non la vedo più davanti a me, non ci posso credere se cammina così veloce come farò a starle dietro! E poi ad essere sinceri questo posto mi sembra un labirinto, giri da una parte, giri dall’altra e ti ritrovi sempre nello stesso punto… Mistero.
-Lucy!!!!!
Lo urlo ormai esasperato per l’uguaglianza delle pareti.
Mi accascio su una parete e dietro di me avverto un tocco delicato ma quasi spettrale, mi giro trovandomi faccia a faccia con una giovane ragazza dai capelli biondi, lo stesso colore di sanji, e degli occhi grigi.
-Ti sei perso?
Mi domanda con voce dolce e calda
-Io non mi sono perso, stavo solo riposando!
-Convinto tu, se cerchi Lucy vieni con me, devo consegnarle questi fascicoli.
Sospiro mentre la seguo.

+++++++++++++++++++++++++++++++++++++ Pov Lucy

Cammino in silenzio, arrivo davanti ad un immenso portone, so quasi per certo che il nostro cuoco Den li ha portati a mangiare, entro nella stanza e sento gli occhi di tutti puntati su di me
-Zoro non devi dire qualcosa?
………
-Zoro?
Mi giro e noto la sua mancanza… Una piccola vena pulsa sulla  mia testa
-Brutto carciofo andato a male! Hai l’orientamento di un cetriolo scaduto!!!!!!!!
Ok, mi sa che  l’ ho urlato… Vedo Den e Liam piegati in due dalle risate, e noto anche il biondo della ciurma di mio fratello che ride, mi sa che io e lui andremo d’accordo…
Riprendo fiato e mi incammino nei bui [mica tanto bui] corridoi ma, il cielo vuole, che qualcosa o meglio qualcuno di mia spregevole conoscenza mi caschi addosso, quella cosa è Ace.
Ringhio scaraventandolo dall’altra parte della sala.
-Tu… Sudicio essere immondo sputa fuoco, fallo di nuovo e ti cambio gli attributi.
Ok, povero Ace, è nemmeno 3 mesi che vive qui a palazzo con noi e si sarà sentito dire questa frase almeno una migliaia di volte…
Ace si rialza e sorride, mi ignora e parla con un altro tipo buffo con un cappello di paglia.
-Yo Rubber!!! Come ti va la vita!
-Fratellone! Mi sei mancato!
Mi avvicino ad Ace e sbatto una mano sul tavolo, mi guarda ride e poi fa un piccolo inchino dicendomi:
-Ok ok scusa. Noiosa!
Lo uccido, lo disintegro,lo trucido!
Den mi ferma prima che lo uccida e lo rivenda come carne di idiota affumicato.
Mi calmo e respiro.
Il ragazzo biondo, a quanto ho capito il cuoco, si alza e mi dice:
-E tu chi sei? Credevo che solo Zoro avesse quei capelli color marimo.
Annuisco con la testa e poi gli sorrido.
-Io, Sono la sorella gemella di Roronoa Zoro. Non vi avrà detto nulla di me perché è un cretino…
logicamente quando si parla del toro spuntano le corna, ed eccolo che arriva dietro a May, essa mi incute timore con quel insieme fin troppo voluminoso di fogli e infatti...
-Lucy, queste sono le pratiche che ha richiesto il diavolo sull’ultimo caso svolto… Ha detto che “E’ importante averle prima del sorgere del sole…”
dice la ragazza con aria solenne, la ucciderò un giorno.
Zoro si ferma su di me, guarda il cuoco che, secondo le sue teorie, era troppo vicino a me e inizia ad urlare:
-Tu cuoco da quattro soldi! Allontanati da mia sorella!
E il cuoco gli risponde anche, sono troppo complici secondo me…
-Marimo potevi dirmelo  che avevi una sorella così affascinante...
E qui iniziano a picchiarsi senza sosta, ora mi incazzo.
-Black Rose.
Uso la mia tecnica per immobilizzare qualsiasi cosa, delle radici appaiono e afferrano Zoro e l’esserino giallo.
-Zitti. Mi date già i nervi!
Ace ride insieme a suo ipotetico fratello.
-Cha hai da ridere lenticchia!
Si nasconde dietro il fratello, Kevin è meno fifone. Mi siedo con loro e sorrido.
-Ditemi, vorrete sapere tante cose su di me e su quello zoticone di mio fratello.
In sottofondo alle mie parole:
-Non sono uno zoticone!!!
-Sì che lo sei alga andata a male!
-stupido cuoco come ti permetti!
Una ragazza dai capelli mori mi guarda e mi pone una domanda, semplice:
-Come ti chiami?
-Lucy Roronoa e tu sei?
-Robin. Lei è nami… la navigatrice
mi disse indicando una ragazza dai capelli arancioni
-Lui è Brook… il musicista
mi disse mentre indicava uno scheletro.. O.o o mio dio, uno scheletro parlante
-Lui è Chopper il medico…
mi disse indicando una renna…
-Lui è Usapp il cecchino…
indicò un tipo con il naso lungo, decisamente troppo
-Lui è Franky il carpentiere
un cyborg… ma che ciurma è non c’è nessuno di normale a parte le ragazze
-Lui è il capitano Rubber.
Il fratello di quella lenticchia marcia si chiama Gomma? Posso farcela…
-Il biondino è il cuoco, Sanji… E poi c’è tuo fratello. Non vi assomigliate molto.
Sorrido guardando Zoro e poi Robin.
-In effetti siamo gemelli nati in due sacche diverse. Io sono nata prima di lui e se questo può consolarvi vi siete beccati il gemello più stupido…
ridono mentre mio fratello mi intima di farmi a fette.
-Perché ci hai chiesto di venire qui? Solo per rivedere tuo fratello?
Mi chiede Nami con dolcezza
-Non solo, una leggenda narra di due spade gemelle che solo i Roronoa sanno dove sono. Esse sono circondate da quantità immense di oro, e diciamo che voglio provare se questa leggenda è vera o no. E mi serve il aiuto.
Vedo gli occhi della navigatrice trasformarsi in dollari e annuisce
-Ci saranno mille pericoli, dopotutto saremo in un’ isola piena di immonde creature fortissime.
-Non ci interessa, al massimo gli daremo in pasto Rubber.
Rido. Libero zoro e Sanji e poi il loro musicista mi si avvicina e gentilmente mi chiede:
-Posso vedere le tue mutandine?
Rimango basita. Vedo ace scaraventare lo scheletro dall’altra parte della sala sibilando:
-Non osare toccarla...
lo fulmino con lo sguardo e poi rido. Sembra che, dalle facce dei suoi compagni, non si sia mai comportato così con nessuno. Il problema è che io lo considero solo un amico, nulla di più.

Vedere la reazione di Ace è stato uno sballo ma ciò che è successo dopo è stato ancora meglio…
Lucy si è avvicinata a Zoro e all’orecchio gli ha chiesto:
-Tu e questo biondino state insieme vero? C’è troppa complicità tra voi.
E Zoro è diventato rosso pomodoro ma fin qui tutto ok.
Sfortuna vuole che in quel momento arriva Shala, entra e vedendone uno coi capelli verdi, rosso in viso e che assomigliava a Lucy è scoppiata a ridere urlando:
-OMG!! No!! Due insalate da innaffiare non ci posso credere!!! XD
Alora lì Lucy si è arrabbiata veramente, ha rubato le spade al gemello e se non ci fossimo stati io e Den credo che Shala o Lucy sarebbe morta…
Kevin appare dalla parete e afferra Shala per i fianchi e gli dice:
-Frrr…
quella colta all’improvviso salta addosso ad Ace che spaventato si appolipa a Chopper il quale muore d’infarto per poco.
Mentre io, Lucy, Zoro, Den e Sanji stiamo ridendo come dei cretini che hanno bevuto un po’ troppo.
E pensare che dovrei stare facendo esercizi di ogni tipo…

#4 Storia Di Un Licantropo

Povv Zoro.

-Lucy, se noi volessimo fare un bagno dove andiamo?
Chiede Rubber ridendo, non posso far altro che sorridere anche io, è contagioso a volte.
Lei sospira e alza le spalle
-Ace, ti va di andare con loro?
Liam e Den si propongono per accompagnarci…
Camminiamo per gli intrigati cunicoli e arriviamo in una piscina enorme, acqua calda e una nebbia calda molto piacevole.
Ci portano negli spogliatoi e sorridono alle ragazze, esse se ne vanno nel loro a cambiarsi mentre noi ci addentriamo un po’ più in là.
Le cabine sono grandi e confortevoli. Liam ci lancia un’ asciugamano per uno e ci spiega
-Essendoci anche le ragazze, evitate di mettervi a nudo per favore. Grazie.
Noi tutti annuiamo convinti. Ci cambiamo e vedo che sulla schiena di Liam ci sono tre profonde cicatrici, anche sulla coscia sinistra c’è il segno di una ferita che doveva essere molto profonda.
Il suo fisico è troppo asciutto per essere quello di uno spadaccino..
Ci immergiamo nell’acqua, è ad una temperatura quasi perfetta, forse un po’ troppo calda.
Lui immerge solo i piedi e poi sospira, Den entra senza problemi e in poco anche le ragazze ci raggiungono mettendosi in una pozza più piccola.
Mi avvicino a Den e Liam e lo guardo in modo indagatore e poi glielo chiedo:
-Come ti sei fatto quelle cicatrici?
Mi siedo sul bordo assieme a lui e lo osservo. Sospira e mi sorride.
 
Pov Liam.
-Come ti sei fatto quelle cicatrici?
Sospiro e gli sorrido, il mio passato è parte di me non posso cancellarlo e anche se potessi io personalmente non lo cancellerei mai.
-Ti riferisci ai tre solchi sulla schiena vero?
Annuisce in modo deciso e chiudo gli occhi.
-Semplice, è stato un mio errore, non avevo visto un demone e per proteggere Shala da un attacco sono stato colpito...
sorride e mi chiede una cosa che non mi sarei mai aspettato.
-La tua vita da spadaccino come è stata?
Lo guardo e lui volta lo sguardo, mi sa che per la prima volta si è trovato davanti qualcuno di diverso come lui, si insomma non è da tutti trovarsi un albino che non sembra uno spadaccino davanti agli occhi… xD
-Ok… Ti avverto la mia storie è una di quelle che ti fanno pietà ma sappi che è tutto vero...
Annuisce sicuro.
-Quando sono nato mi hanno etichettato come figlio del demonio, non solo per il mio albinismo o gli occhi dorati ma anche per questo…
gli mostro la croce che è scolpita nella carne del mio collo
-Questo è il simbolo del diavolo, sono stato scelto come tua sorella… E’ che nella vostra isola, nessuno sapeva cosa era, avranno pensato ad una voglia nulla di che, ma purtroppo i licantropi hanno sempre saputo e questo li ha portati ad abbandonarmi in mano a degli uomini… Mi obbligavano a restare trasformato in lupo, mi hanno insegnato a combattere con altri animali, i loro punti deboli, le vene da colpire e anche ad uccidere. Questo fino a 8 anni. Devi sapere che noi lupi subito dai 2 anni capiamo, sappiamo parlare e possiamo partecipare alla caccia col branco.
A 8 anni mi hanno addestrato a combattere con le spade, con la Katana per lo più, uccidevo umani, ricercati di alto livello ma un giorno commisi uno sbaglio, uccisi il mio generale, in un impeto d’ira mi aveva picchiato e aveva tentato di stuprarmi… ma io l’ ho fermato…
Mi fermo prendendo fiato, lo osservo ha gli occhi chiusi come se stesse provando il mio dolore, la bocca distorta per il disgusto, continuo il mio racconto
-… Per averlo ucciso mi avevano legato in un sotterraneo, avevano l’ordine di non darmi cibo o acqua, speravano che io morissi in poco ma in pochi sanno che i licantropi vivono anche solo con la presenza della luna… Per 6 mesi mi hanno tenuto chiuso là dentro e poi sono venuti a controllare. Li ho uccisi tutti, ho sterminato un intero plutone di marine a sangue freddo.
Il loro capo era uno dei più forti marine che sono esistiti nel nostro mondo: Dajik Fried, un mostro, una leggenda, un ibrido tra un dio e un leone, combatteva sempre con una spada da cavaliere che lui chiamava Gojah. Vedendo ciò che avevo fatto mi ha trapassato una gamba con la spada…
Mostro la cicatrice sulla coscia sinistra
-A volte brucia ancora, quella spada intrisa del potere divino, del potere degli angeli, un veleno per un ibrido come me… Scappai dopo avergli lacerato un occhio. Avevo solo 10 anni un moccioso, ho vagato per alcuni anni come cavaliere d’onore per le dame più facoltose, mostravo loro come un cavallo può esibirsi se ben addestrato e da lì hanno iniziato a venerarmi, ma si sa, la gloria di alcuni è l’odio di altri.
13 anni alcuni abitanti del paese mi bloccano e quasi mi ammazzano di botte, avevo promesso a me stesso di non usare mai più le spade ma le ho utilizzate di nuovo. Morti.
15 anni vengo in questo mondo e incontro Den, Shala, Kitty e Kevin, il diavolo ci prende con se e un giorno ci manda in missione, si fida ciecamente di noi.
A quella prima missione ne seguono altre 5, ma la settimaè fatale per Kitty…
Demoni di alto rango ci attaccano, attaccano prima Kitty e poi Shala, si difendono, cercano invano di sopravvivere ma poi Kitty viene trapassata da parte a parte da un’arma demoniaca, sputa sangue si accascia e spira. Shala le corre vicino e viene colpita sulla schiena da una frusta di fuoco.
Io osservo tutto e il mio lato da lupo torna, insieme alle immagine delle vittime che avevo ucciso, del generale, del mio passato in generale. Mi trasformo e uccido un paio di demoni, fermo un attacco che era per Shala ma non mi ero accorto del demone che mi veniva addosso da dietro.
Mi butta a terra e in poco sento la schiena a squarciarsi, il mio sangue sgorga incessante e i miei sensi vengono a meno. Però non potevo abbandonare Shala, Den e Kevin da soli a combattere così ho combattuto ancora, li abbiamo uccisi tutti ma io sono crollato esausto.
Per colpa dei miei poteri da lupo la mia pelle si è richiusa non dando il tempo necessario a Kevin di cucirmi le ferita e così mi sono rimaste, indelebili, come la prova che ciò che ricordo è successo veramente.
E da lì non ho più perso nemmeno una battaglia…
Pochi mesi dopo ho anche ucciso il generale Dajik senza essere sconfitto. E da allora vivo qui con questi matti…

Mi fermo a pensare, chiudo gli occhi e sospiro, la mano di Den mi accarezza l’avambraccio poi parla
-Il diavolo gli ha dato il nome del migliore spadaccino perché dopo ben 6 anni deve ancora essere battuto, mille battaglie, distese di morti, demoni, umani, marine nulla confronto a ciò che ha passato. May gli ha letto la mente e non ha sopportato il peso…
Guardo Zoro e vedo che mi guarda con un misto di compassione di ammirazione.
-Davvero hai passato tutto ciò?
Annuisco e sorrido
-Il passato è parte di me, non posso cancellarlo, posso solo ricordarlo, perché è come indelebile dentro di me. Non soffro più per lui.

++++++++++++++++++++++++++Pov Zoro
Sono stupito, la mia vita a confronto è nulla…
Rido amaramente del mio passato, sono uno stupido!
Ho sempre combattuto, ucciso per orgoglio, per mantenere una stupida promessa e lui che non ha mai voluto diventare uno spadaccino speciale lo è diventato soffrendo.
Io, mi sento una merda... in un attimo tutta la mia vita mi scorre davanti, le uniche cose che potrei raccontare sono la morte di Kuina, il combattimento con  occhi di falco e Triller bark… Altro non avrei da dire mentre lui, sono più che sicuro che non mi abbia detto tutto. Sono sicuro che ha tralasciato dei particolari e degli eventi.

-Il passato è parte di me, non posso cancellarlo, posso solo ricordarlo, perché è come indelebile dentro di me. Non soffro più per lui.

Abbasso lo sguardo colpito nell’orgoglio, lui riesce a non soffrire mentre io se penso alla morte di Kuina vorrei scoppiare a piangere, scappare sulla sua tomba e morire lì con lei. Lo guardo negli occhi e trovo solo un mare di dolcezza e gioia, come è possibile?
-Come puoi ridere ancora dopo tutto questo?
Abbassa gli occhi e mi risponde
-Facile, i ricordi servono per ricordare, i sogni per sognare e il passato serve per imparare, imparare a combattere, a convivere con dolori, passioni e odio… Chiunque si perda d’animo davanti alla morte di qualcuno o anche solo si arrende, non è degno di essere chiamato per nome, chi si lascia morire chi vive rimpiangendo i giorni persi perde occasioni d’oro, sai cosa perde?
Nego con la testa e lui mi poggia un dito a livello del cuore e sorride.
-L’Anima.
Voglio allenarmi con lui, voglio che lui sia il mio maestro, voglio imparare a combattere per quello che amo. Giro lo sguardo e osservo Sanji, sì, combatterò per lui, gli dimostrerò che sono degno di stare al suo fianco.
Lo guardo negli occhi e lui ride
-Combatti per ciò che desideri e per ciò che ami, proteggi l’embrione nel cuore umano e non arrenderti mai.
-Voglio essere tuo allievo.
-Allievo? Guarda che io l’unica cosa che posso insegnare è a cavalcare…
-Dettagli, futili dettagli…

Cap 5  Who You Are?  

Lady Sanji
I miei unici recensitori, vi voglio bene, siete le mie muse U.U
detto ciò mi eclisso.
Ciao ciao
Wolfy.
  

Angolo dell'autrice immensamente in ritardo:
Allora che dire potete linciarmi, potete trucidarmi e soprattutto potete darmi fuoco sia per il ritardo sia per la schifezza che ho scritto...
-.- sono sincera questo è un periodo in cui una cosa giusta non c'è, tra notti in bianco, professori stronzi, e tante altre cose non ho tempo...
che dire... nel prossimo capitolo si sveleranno dei segreti sul passato di Zoro, e logicamente sul rituale che deve effettuare la sorella...
Ace che ruolo avrà nella storia?
Kevin verrà ucciso dal maremoto? O.O
...sto delirando...
il capitolo speciale non c'entra nulla con la storia anzi è su kidd e law... xD
spero mi possiate perdonare per il ritardo.