Mi sto innamorando.....?

di crazy_fun
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** capitolo 6 ***
Capitolo 8: *** capitolo 7 ***
Capitolo 9: *** AVVISO ***
Capitolo 10: *** capitolo 8 ***
Capitolo 11: *** capitolo 9 ***
Capitolo 12: *** capitolo 10 ***
Capitolo 13: *** capitolo 11 ***
Capitolo 14: *** capitolo 12 ***
Capitolo 15: *** capitolo 13 ***
Capitolo 16: *** capitolo 14 ***
Capitolo 17: *** capitolo 15 ***
Capitolo 18: *** capitolo 16 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 19 ***



Capitolo 1
*** prologo ***


prologo...


Cosa mi stava succedendo?
Perchè stavo iniziando a provare ...beh non so neache io che cos'è , ma di sicuro non è odio.
Perchè sono attratta da lui?

Io non volevo che questo accadesse, anzi, io dovevo fargliela pagare per quello che aveva fatto , non può cavarsela sempre, ed era il momento che qualcuno lo facesse soffrire come lui aveva fatto .....ma forse ...non so....non so più cosa pensare, cosa fare, come comportarmi .



Angolo autrice....

come prologo è molto corto, ma solo questo si può dire...
beh...non so cosa potrei aggiungere ,quindi vi lascio alla lettura del primo capitolo ,che pubblicherò adesso,e pleaseeeeeeee recensiteee
baci ........
crazy_fun
 

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Capitolo 2
*** capitolo 1 ***


Capitolo 1

 

"Fermi !" mi chiama il professore di fisica mentre sto fantasticando.

"scusi"

"devi stare più attenta , e poi ti lamenti se non riesci a prendere voti alti, se ti concentrassi maggiormente e prestassi più attenzione in classe gli otterresti"
"scusi prof"
"andiamo avanti" e continua a spiegare.

Suona la campanella, per fortuna!

Mi presento, sono Sara Fermi e frequento il quarto del liceo scientifico Macchiavelli. Sono una ragazza assai pesimista e ritardataria, ma la cosa che più mi caratterizza è il fatto che mi dimentico di tutto ,infatti imiei amici, mi hanno soprannominata miss Alzaheimer,però come tutti ho anche dei pregi: tutti mi confermano che sono una persona altruista e dalla risata facile , infatti come dico io, RIDERE FA BENE ALLA SALUTE.

Una delle cose che odio è il FUMO.

Io proprio non riesco a capire come certi individui lo facciano, eppure sanno che danneggia i polmoni, il cuore ecc..., è come attraversare la strada quando il semaforo è rosso, bah tanto i polmoni sono i loro.

Uno dei miei motti è :" FUMA ...FUMA...TANTO TI ROVINI SOLO I POLMONI!" e l'altro:

" PER TUTTI I PROBLEMI C'è UNA SOLUZIONE", come nei problemi di algebra.

 

Attualmente sono fidanzata con Riccardo Maestri, che frequenta il quinto anno del liceo classico Carducci. Io non so come faccia a studiare oltre il latino anche il greco, non lo capirò mai,già io trovo delle difficoltà nella prima, figuriamoci nella seconda materia.

Grazie a lui però sono molto migliorata in latino, questo lo devo ammettere.

Io e Riccardo ci siamo conosciuti due mesi fa, in vacanza, e dopo qualche settimana nella quale ci frequentavamo, abbiamo formato una coppia fissa.

Lui è alto, corpo scolpito, come i modelli che si vedono in telivisione, bruno, occhi castani , e ha un sorriso stupendo.

Riccardo è dolce, ma non troppo smielato, simpatico, divertente e un po' troppo fissato con il calcio, maschi valli a capire che ci trovano in un pallone che viene tirato.

"Saraaaaaa" grida la mia insostituibile amica Rossana, per gli amici Ros.

" ei, che c'è?"
"ho appena ottenuto la patente e i miei mi regalano una mini, oggi andiamo a sceglierla"

"vero che mi darai dei passaggi?"
"sempre la solita !" dice sorridendomi

"sono contenta per te, oggi alle sette?"
"ovvio...a dopo"
"ciao Ros!".

Per fortuna oggi è sabato , e gli autobus non sono pieni a differenza degli altri giorni della settimana.

Arrivo a csa, pranzo , e dormo.

Alle sette meno dieci sono in piedi, quanto cavolo ho dormito?!

In quindici minuti sono pronta, e giungo al parco cinque minuti dopo.

" Sempre in ritardo!" mi sgrida Emma, l'altra mia amica.

" scusatemi!!! pleaseeeeeeeee" dico facendo la faccia da cucciolo, a cui solitamente non resistono., infatti ho ragione.

" E loro cosa ci fanno qui?" domando alle due indicando Lorenzo Bernardi e Federico Stretti, i due " fighetti " della scuola,
" E noi che ne sappiamo?"

" dai andiamo!" esclamo, non ho voglia di incontrare quei due e di conversare con loro.

Troppo tardi.

"Ciao belle"

"ciao Lorenzo" saluta Emma, che dalla prima superiore sbava dietro a quel cretino,

" dove siete dirette, possiamo farvi compagnia?"

"no grazie " rispondo decisa,

"facciamo un giro" replica Emma,

"bene, allora veniamo anche noi" parla Federico per la prima volta

"come scusa?! e chi avrebbe detto che potete?" questa volta sono io,ma non riece a ribattere poichè il suono del mio cellulare distrae tutti.

Vedo il numero di Riaccardo sul display e accetto subito la chiamata.

"Eiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii" urlo di gioia,

" ciao bellissima, come va?"
" tutto bene, tu?"
" bene, senti, oggi hai qualcosa da fare?" , quando me lo chiede mi rivolgo alle mie amiche supplicandole con lo sguardo, e loro, sebbene avessero voluto trascorrere una serata con tutte e tre al completo, accosentono, quanto le adoro...

" Sara ci sei?"
" si,si... sono libera"

"allora poasso tra mezz'ora da te e poi usciamo" ,

"ok...a dopo"
" a dopo tesoro".

Saluto tutti, e con una velocità che non sapevo di avere, corro a casa e mi cambio , il più velocemente possibile e voilà sono pronta.

Jeans neri, camicetta elegante e un cappellino alla francese di color nero come i pantaloni, grossi orecchini a forma di cerchio, bracciali normali, matita e lucidalabbra e sono pronta.

Il campanello suona, è Riky.

Lo abbraccio , è da un po' di tempo che non ci vediamo a causa dello studio.

Mi apre lo sportello della sua macchina, come un gentiluomo, e poi mi porta in parco dove prepara il tutto per una cena all'aria aperta.

Finito di mangiare, mi appoggio con la schiena a lui, che a sua volta è appoggiato ad un albero, mi giro e lo bacio, era da tanto che le nostre labbra non si univano, è un bacio pieno di emozioni, come pochi , e lo approfondisce.

"Mi sei mancata piccola", quando sento queste parole sussurate al mio orecchio con quella voce così sensuale e seducente mi sciolgo e arrosisco.

Rimaniamo seduti in quella posizione ancora per qualche ora, e dopo facciamo un giro per la città di notte, sembriamo una coppia di innamorati, in effetti lo siamo.

Mi accompagna a casa, e mi da la buonanotte,

" buona notte tesoro"
"anche a te" e subito ci ribaciamo, non volgio che questo momento termini, vorrei tanto che il tempo si bloccasse in questo istante, ma devo andare, non riesco a restare con gli occhi aperti.

*******

La domenica la trascorro normalmente, studio, faccio i compiti e chiamo le mie amiche , le quali sono curiose di sapere com'è andata la serata di ieri.

 

ANGOLO AUTRICE....

 

ALLORA CHE NE PENSATE??????????????????

RINGRAZIO PER LA LETTURA DI QUESTO CAPITOLO E DEL PROLOGO... CIAOOOOOOOO ALLA PROSSIMA ...crazy_fun

ps :recensiteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

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Capitolo 3
*** capitolo 2 ***


capitolo 2


Oggi è lunedì, esco di casa che sono le otto meno venti, e mi dirigo a scuola in bici, non so perchè ma oggi voglio farmi una pedalata.

Arrivo, entro in classe, e come sempre , alle otto , non c'è nessuno , poichè le lezioni iniziano alle otto e mezza.

Ne approfitto: mi siedo al mio posto, penultimo vicino alla finestra, e quando premo il tasto play del mio i-pod, sento una mano che si poggia su una spalla, mi giro e vedo : Federico.

Ma di prima mattina deve rompere dico io?!.

"Ciao" dico con falso entusiasmo che anche un bambino capirebbe che io stia fingendo,

"come siamo di buon umore!" esclama, pensa davvero di essere divertente,

"haha..ma quanto sei simaptico"
"lo so !"

"e che modestia !" affermo sarcastica

" a parte gli scherzi, oggi ?"
"come?!"
"oggi esci? adesso ti è chiaroo" scandisce bene le parole, come se stesse parlando con un poppante,

" ahh..e...e..non..so "
"non accetto un no, già l'altra volta mi hai dato..cioè volevo dire ci hai dato buca"
" womanizer..oh you are..." canticchio non prestando attenzione a ciò che dice, la canzone della Spears continua a risuonare nella mia mente , e ,a giudicare dalla sua espressione incavolata, sembra che gli abbia dato fastidio.

" scusami, dicevi.." lo incito scusandomi,

"togliti quei auricolari" mi ordina infuriato

" c-calmati"
"quanto mi fai irritare, e siamo di prima mattina"

"qualcuno per caso ti ha chiesto di venire da me?"gli domando seccata dal suo atteggiamento ,

"no però" lo blocco

"però niente, quindi non lamentarti, sembri un moccioso !".

Forse ho esagerato, ma anche lui se l'è cercata, ma in effetti sono io che non ho prestato attenzione e ha sbagliato,

"scusami" sospiro sapendo di essere io quella che ha torto," comtinua"

"lascia perdere" e se ne va, in quel momento mi accorgo che metà dei miei compagni erano entrati, e stavano assistendo alla scena .

"Sara"
"Hola Ros"

"ma che hai combinato, sembrava quasi che stavate per azzannarvi"
"in effetti"
"cos'è successo?" domanda curiosa, con quello sguardo di chi vuole sapere tutto e non se ne andrà finchè non l'avrà saputo,

"niente, niente di che..voleva chiedermi di uscire mi pare"
" e tu?" mamma ragazzi che insistenza,

" e io niente, se ne è andato due secondi fa"
"che peccato !"

"perchè scusa?! Io ho già un ragazzo favoloso" affermo con modestia, dopotutto è vero!
"però qualche uscita non farebbe del male a nessuno", la nostra conversazione finisce al suono della companella, dopo il quale entra la Rostri, la prof di chimica.

Le cinque ore passano tranquillamente, i professori spiegano e spiegano almeno tremila pagine su ogni loro materia, ma che cavolo, pensano che ci sia solo la loro materia da studiare? quando fanno così sono insopportabili.

*************

 

Sono a casa, l'unica cosa che voglio è addormentarmi, se non fosse che in quel preciso istante sento un " bip..bip" proveniente dal mio cellulare.

"ei sono Ros, ti disturbo oggi da te alle cinque?" subito le rispondo,

" figurati!! a dopo ciao =) " e finalmento chiudo gli occhi.

*********

"Din-Don...Din -Don" , è da qualche minuto che il campanello continua a suonare.

Stavo facendo un bellissimo sogno: io tra le braccia di Damon Salvatore.

Ebbene si, sono una di quelle ragazze che si guarda The Vampire Diares, ma soprattutto sono una fan di Ian Somerhalder alias Damon Salvatore.

Chiunque fosse l'avrei strozzato.

"Si arrivoooooooo" urlo scocciata

" siamo di buon umore eh?"
"Roos"
"no, il tuo fantasma !"
" non conoscevo questo tuo lato comico!" replico ironicamente,

"beh che dire...adesso lo conosci!" .

"Entra" la invito in camera mia che però è in dosordine come al solito

"non fare caso al macello che c'è",

"io vado a farmi una doccia e poi se vuoi usciamo!" urlo a squrcia gola dal bagno mentre sto regolando l'acqua,

"certo" conferma ridendo, chissà cosa ci trova di così tanto divertente, bah.

Cerco di fare il prima possibile, così cerco di sbrigarmi e in una buona mezz'oretta ci riesco.

Esco dal bagno con un asciugamano che a malapena copre il seno e arriva alle ginocchia .

"ei Ros cinq.." mi blocco: davanti a me c'è lui.

Che imbarazzo1 CHE IMBARAZZO, CHE IMBARAZZO!continuo a ripetere , di sicuro adesso sono rossa come un pomodoro dalla vergogna.

Ros non la passerà liscia.

"Non pensavo che avrei avuto questa bella visione" me lo dice con uno sguardo di uno che non ha buone intenzioni.

Si alza dal mio letto, sul quale prima era seduto,mi sta fissando come quando si vuole esaminare un giocattolo nuovo, si avvicina , e io di conseguenza indietreggio fino a trovarmi con le spalle dietro il muro , con il suo viso troppo vicino al mio.

 

Angolo autrice...

scusatemi se ho postato così tardi, sono preaticamente le 23:00 ma è l'unico momento libero che ho avuto.

Ringrazio coloro che hanno messo la mia storia tra le seguite, e ringrazio coloro che hanno recensito e ringrazio chi ha letto la fanf.

SPERO CHE COMMENTERETE, VORREI SAPERE COSA NE PENSATE !!!!!!!!!!!!

baci alla prossima...crazy_fun



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Capitolo 4
*** capitolo 3 ***


Capitolo 3

 

Come ho detto prima : il suo viso è troppo vicino al mio.

Cosa devo fare? Sono paralizzata, sono con le spalle al muro, e non parlo metaforicamente, le sue labbra si stanni avvicinando alle mie.

Mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio, lo sento, mi sta per baciare e io non sto facendo niente per impedirgli che ciò accada.

Si allontana.

Sono confusa:un secondo fa pensavo che volesse saltarmi addosso e adesso ?!

Mi guarda divertito, sta rdendo, forse. e molto probabile per l'espressione che assunto: rossa dalla rabbia e dalla vergogna .

La sua risata è contagiosa e bella, non ci sono altre parole per descriverla, molte volte l'ho sentito e visto sorridere con i suoi amici, ma questa volta sembra diverso, bah sarò io che immagino questo, ma perchè me lo dovrei immaginare?

Lasciamo perdere che è meglio.

" cosa ti ridi maniaco?"
"come scusa?! e comunque dovresti vederti!" esclama indicando lo spechietto verde appeso al muro di camera mia e poi riprende ,

" e non sono un maniaco, altrimenti non sarei almeno un metro di distanza da te" dice facendomi notare la distanza tra me e lui,

" allora come spieghi il tuo comportamento di prima?" domando avendo voglia di strozzarlo, non so ancora cosa mi trattenga dal non farlo,

" ei, sono anche un ragazzo cosa pretendi!"
"che cavolo significa questo!"
"quello che hai sentito, dai vestiti che usciamo"
"e chi ti dice che ho voglia di uscire con te, e aspetta un attimo come hai fatto ad entrare a casa mia?"
" la tua amica e mi ha detto anche che ti stai preparando quindi non ci sono scuse" afferma compiaciuto, sa che non posso rifiiutare , soprattutto dopo che Ros gli ha detto che non ho niente da fare, se questa non è sfortuna.

Mi vesto: soliti jeans, una maglietta a manica lunghe di color verde scuro con su la scritta "Green Day", oltre ad essere una fan di Damon Salvatore , vado pazza per , appunto, i Green Day , la canzone che preferisco è Boulevard of Broken Dream è in assoluto la migliore , secondo il mio parere.

Scelgo delle converse nere e poi ci avviamo non so dove.

" a quanto vedo ti piacciono i Green Day"
"indovinato"

" che ne pensi?"

"non sono male"
"non sono male?! SAI DIRE solo questo, sono assoluamente fantastici"
"ei..ei quanto te la prendi" replica con un sorriso shembo , a qunato pare si diverte davvero molto a provocarmi, ma non voglio dargliela vinta,

" ti sbagli alla grande, non me la sono presa per niente, ognuno è libero di scegliere la musica che gli piace, quindi perchè dovrei essermela presa" gli rispondo con tutta calma e tranquillità.

"Dalla faccia di prima no si direbbe !"

"cabiando argomento, perchè rischieresti ...lasciamo perdere, dove stiamo andando?"
"un po' in giro, ti va di andare al Mac?"

" che ore sono?"
"sette e un quarto"
" ma ora che prendiamo la metro e arriviamo , 1. sarà pienissimo 2 . si faranno le otto"
" e allora!"

" sono sicura che dopo aver mangiato non avrai voglia di tornare a casa, e quindi io sarò obbligata a seguirti per Milano per tutta la serata!"
"esattamente! non ti facevo così intelligente" ghigna dicendolo,

" ho altra scelta! "
"dai andiamo"

******************

Sono le dieci passate , staimo gironzolando per le strade illuminata di Milano almeno da un'ora e un quarto, non lo avrei mai detto , ma mi sono divertita a stare in sua compagnia, adesso stiamo seduti su una panchina, chi l'avrebbe mai detto che sarei uscita con Federico , in quattro anni che frequento il Macchia, di solito noi studenti lo chiamiamo così l'istituto, lui non mi ha rivolto la parola, perchè questo improvviso interesse verso di me? non sarà che ..ma i miei pensieri vengono interroti dalla sua voce.

"Ei, a cosa pensi? è almeno da cinque minuti che ti chiamo e tu non mi degni neanche di una risposta"
" niente di che"
"a me non sembrava"
"ti sei sbagliato allora"
"sicura? sono un gran veggente"
" mio caro signor veggente mi sa che si sta sbagliando di grosso e le consiglierei di cambiare lavoro visto i risultati" lo prendo in giro reggendo il gioco, non pare infastidito dalla mia risposta, bene così, anzi si mette a ridere, e mi aggrego anche io.

" Hai la risata contagiosa"

" lo so"
"come sei modesto"
"eh beh..guardami non dovrei esserlo"
"finiscila" gli dico dandogli una pacca sulle spalle.

Ci alziamo , andiamo a fare qualche giro per le vie, e vediamo molte coppiette che si tengono per mano o che si sbaciucchiano, apro la borsa per prendere la bottiglietta d'acqua che mi ero portata da casa, e vedo che c'è la macchina fotografica.che fortuna, ne approfitto per fare qualche foto.

" Non sapevo che ti piacesse la fotografia"
"ci sono tante cose che non sai"
"ad esmpio?" mi incita,

" ti conosco a malapena da un giorno!"
"quale sarebbe il problema?", cerco di trovare qualche scusa, non mi piace che la gente si faccia gli affari miei,

" sorridi!"
"che?"
" sorridiiii" e scatto una fotografia con lui e me sorridenti, vado avanti a scattare, ci sono delle foto davvero buffe , con noi von delle espressioni da scemi , e altre davvero strambe che ci siamo fatti fare gentilmente da qualcuno.

****************

Sono le una.

Decidiamo di andare a casa, in effetti domani c'è scuola.

Ritorniamo con la metro, per fortuna non è vuota come invece pensavo io, ci sono alcuni ragazzi , che a quanto dicono, stanno tornando da teatro dopo aver visto non so quale spettacolo a teatro.

Io e Fede ci siamo seduti in fondo vicini, ma aspetta un attimo, riconosco uno di quei ragazzi : Claudio.

Claudio è il miglior amico di Roccardo, mi sorprendo nel non vedere il mio ragazzo, è molto simpatico e con le sue battute che sento quando esco con lui e Riky mette tutti di buon umore, è un ragazzo atletico, ci credo con tutto lo sport che dice di praticare non mi sorprende, ha occhi verdi e ed è biondo,praticamente l'esatta descrizione del principe azzurro e grazie al suo fascino molte ragazze gli fanno la corte.
Ritornando a noi.

Mi avvicino e Federico mi segue a ruota,

"ciao Claudio!"

" Ei Sara"
"Riccardo? di solito state sempre insieme"
"Oggi si è sentito poco bene ed è rimasto a casa"
"ah "
"Tu che ci fai da queste parti?"
domanda curioso,
" in giro con un amico!" , " Federico Claudio , Claudio Federico" e si stringono la mano.

Durate il tragitto si parla del più e del meno finchè non arriviamo alla nostra fermata, e lì salutimao tutti,
" Claudio salutami Riky "
" ok anche se non sarà contento di sapere che eri in compagnia con un ' altro ragazzo " ridacchia lui,
" si..si tu salutamelo ..ciao bello"
" ciao Sara".
********
" Perchè non dovrebbe essere contento questo Riccardo?" mi chiede Federico, appena scesi dalla metro,
"Niente stava scherzando"
"a me non sembrava"
"ma non hai visto come stava ridendo!" mi sa che questo ragazzo ha dei seri problemi, e da quel momento non ci siamo rivolti la parola.
*********
Siamo sotto casa mia, e ancora regna il silenzio finchè non lo saluto,
"a domani. Buonanotte" gli dico tra uno sbadoglio e l'altro,
"a domani" dice andandosene.

Non riesco a capire per quale motivo si è comparto così, bah.
Sono le due e mezza e non ho voglia di pensare allo strano compartamento di Stretti, così mi addormento.

Angolo autrice...
Hola a tutti....ecco a voi il terzo capitolo, ringrazio coloro che hanno aggiunto la mia storia tra le seguite e coloro che l'hanno letta anche se qualche commentino sarebbe gradito...
beh non ho altro da dire quindi baci e alla prossima ....crazy_fun
ps:RECENSITEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!! =)

ECCO LA MACCHINA FOTOGRAFICA DI SARA




 

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Capitolo 5
*** capitolo 4 ***


Capitolo 4

 

 

Adesso non pensate che, siccome io abbia trascorso una serata divertente con Stretti, adesso il mio giudizio su di lui cambi, perchè se credete questo, beh vi devo comunicare che vi state sbagliando alla grande, non dimentcherò di come mi abbia imbarazzata l'altro giorno.

Sono le otto e cinque del mattino, ed io non sono ancora pronta, così mi vesto: soliti paia di jeans blu, maglietta blu a maniche corte e una felpa larga.

Mi "catapulto" subito in cucina a fare colazione, ma visto che sono e venti per questa volta non la faccio, sono in ritardo cavolo! L'unica speranza è che qualcuno mi accompagni , i miei , no , sono già andati al lavoro , perciò non rimane che mio fratello, il quale, ancora mezzo addormentato , mi saluta:
"buongiorno "

"Jake non è che mi èotresti dare un passaggio oggi? pleaseeee" chiedo con la faccia da cucciolo bastonato,

" si, tanto non ho niente da fare"
"grazie fratellino"
"si..si adesso preparati che vado a vestirmi".

Giacomo, o come lo chiamo io Jake, è il mio fratello maggiore, frequenta il terzo anno di giurisprudenza, a quanto pare aspira a diveire un avvocato, come ogni fratello e sorella , tra di noi ci sono dei litigi, ma ormai siamo cresciuti.

Jake è alto 1.89, diciamo anche 1.90, come sport pratica il basket, però solo per divetimento, e qualche volta andiamo al parco a sfidarci in qualche partita, che la maggior parte delle volte vince lui.

Mio fratello è circondato da ammiratrici grazie al suo aspetto: occhi verdi e capelli corvini, ma l'unica che "ha fatto breccia" è Arianna.

Lei è una ragazza molto semplice, e simapatica, siamo subito diventate amiche, lei invece frequenta il terzo anno di lingue e lettarature straniere, sapete si sono conosciuti per puro caso, ma forse era destino , visto che formano una coppia davvero unica.

"su andiamo"

"si mi metto le converse ed arrivo"

**********

Ed eccomi qui, danti al cancello de Macchia, cerco di sbrigarmi il prima possibile, sono le nove meno venti, mi toccherà sorbirmi una delle ramanzine della Maffei, la prof di latino, che rottura e mi toccherà anche scusarmi più del dovuto.

Entro in classe, ma prima busso, con stupore comprendo che abbiamo ora buca, la prof non c'era,

"siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii" esulto e tutti i miei compagni si girano verso di me e poi ridono,

"ciao ragazzi"

"ciaoo" salutano in coro tutti.

Vedete che fortuna, per tre ore non avremmo avuto quella lì, si , tre ore su conque con lei, verrebbe a chiunque la voglia di spararsi.

Essendo libera, mi dirigo fuori, all'aria aperta, mi siedo e incomincio ad ascoltare un po' di musica, però mi ritrovo davanti la mia amica rossa.

"Ros"
"ciao" ridacchia,

"cosa ridi, che cavolo ti è saltato in mente ieri, ma eri fuori di testa!" inzio a ringhiarle contro, sono davvero infuriata con lei
"c-calmati , non pensavo che ti saresti infastidita, scusa" mi chiede con uno sguardo rivolto verso il basso, e sì , sono davvero inca***ta nera,

" ma ti rendi conto che poi sono uscita con lui, per colpa e ciliegina sulla torta, abbiamo beccato Claudio sulla metro!" dico tutto ad un fiato,

"Caludio, quel figo della madonna" esclama tutta rossa e con la testa tra le nuvole.

Rossana una volta è venuta con noi, e con noi intendo:Riky, la sottoscritta e Claudio, da quel giorno non se lo leva dalla testa.

" Ma ci sei!!" le urlo ancora arrabbiata,

"si. scusami non volevo, è che ho provato ad immaginarvi insieme , e formavate una bella coppia nella mia testolina , e così.."
" e così cosaa?!,pensi che sia una scusa plausibileee?"
"no ..ma scusami "
"adesso non fare la vittima"
"davvero mi dispiace, ero solo uno scherzo innocente"
"non hai idea di quello che è successo. praticamente è entrato in casa mia, senza il mio permesso e mi ha vista solo un asciugamano che ricorpriva il mio corpo, pensi che sia divertente!" npn mi risponde, e ci credo , ho ragione, e non ci sono parole che potrebbero spiegare o difenderla.

"Ragazze, calma, vi sente tutta la scuola " interviene Emma, quella un po' più pacifica ,

" tu non sai cosa ha combinato questa cretina!"

"allora racconta!" mi incita lei, così incomincio a narrarle tutto.

"Tu cosa?!" afferma stupita, " no Ros adesso hai davvero esagerato , devo dare ragione a lei"
"ti ci metti anche tu" replica con un broncio , e quella con il broncio dovrei essere io,

" ascoltate, meglio non fare brutte figure davanti a tutti, ci stanno guardando" indoca i ragazzi che sono fuori a fumare o a farsi qualche giro,

"hai ragione"

"Sara scusami, davvero non volevo che tutto questo accadesse"
"ufffffff..non ho voglia di litigare con te"
"grazieeeeeeeeeeee" ed inizia stritolarmi con il suo abbraccio, in fondo non l'ha fatto in cattiva fede.

" Adesso andiamo, ho voglia di una cioccolata" comunica Emma ,

"andate voi, io vi raggiungo dopo, voglio restare ancora un po' "

"ok ciao"
"ciao".

Ne approfitto per fare una telefonata a Riccardo,

"ciao Rikyyyyyyyy"

"ei bellissima"
"ei"
"come stai adesso va meglio,sai irei mentre ritornavo a casa con un' amico" se così si può definire," ho incontarto Claudio e mi ha detto che stai male, oggi come va?"
"si meglio grazie, però oggi sono rimasto a casa, domani ritorno a scuola, uffa!"
" hah io ci sono, ascolta ti disturbo se vengo da te oggi? "
"no figurati"
"ok" , in querl momento appare davanti a me colui che non avrei voluto vedere, indovinate un po' chi è : lo scemo.

" ei ci sei?"
"si Riky, adesso vado, rimettiticiao a dopo"
"ti amo"
"anche io, ciaoooooooooooooooooo" penso di avergli perforati i timapani, però sono troppo contenta di averlo sentito.

Chiudo la telefonata, e a mio dispiacere so che mi attende una chiaccherata che non avrei di sicuro evitato.

"Ciao"
"ciao"saluto con falso entusiasmo,

"con chi stavi parlando?"
"affari tuoi?" gli domando in tono di sfida,

"come scusa?!" mi sembra sorpreso dal tono con cui gli ho risposro, forse è abituato a delle persone che lo assecondano in tutto , ma con si sbaglia,

" adesso devo andare ciao Federico"
"aspetta"
"che vuoi?" proferisco esasperata,

"non vuoi rimabere con me?" chiede con sorriso sghembo e un'aria maliziosa, la stessa di ieri quando era in camera mia
"eh? ma sei impazzito se pensi che io sia come tutte quelle che ti sei portato aletto, non bastano due parole e uno sguardo per sedurmi, se questo è il tuo intento hai sbagliato persona e adesso spostati per cortesia, voglio andare a fare colazione se permetti !".

Vado al bar, e , dopo aver preso una brioche, me lo ritrovo ancora dietro di me, allora decido di ignorarlo .

Per fortuna la campana suona e rientro in classe, per la prima volta ringrazio il cielo che ci sia lezione.

Angolo autrice...

allora prima di tutto ciaoooooooooooooooooooooooooo....

ecco qui il quarto capitolo, qui come avete visto le due amche si chiariscono , per fortuna.

Lo so che sarete stufi di leggerlo, ma io non smetterò di dirlo: RECENSITEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

MI PIACEREBBE SAPERE COSA NE PENSATE DI QUEST'IDEA.

ED ORA I RINGRAZIAMENTI A :

1 - Bulm88 [Contatta]
2 - Carocimi [Contatta]
3 - FioccoDiNeve [Contatta]
4 - il phard di biancaneve [Contatta]
5 - JennyChibiChan [Contatta]
6 - LoLitaLOVE [Contatta]
7 - marilu taylorina [Contatta]
8 - MatiNile [Contatta]
9 - Milla Nafira [Contatta]
10 - VYoletLoL [Contatta

CHE HANNO MESSO LA MIA STORIA TRA LE SEGUITE, NON PENSAVO CHE POTESSE ESSERE COSì SEGUITA, GRAZIE MILLE

POI A :


1 - manuela94 [Contatta] PER AVERLA MESSA NELLE DA RICORDARE , E A
1 -
the Moon [Contatta PER AVERLA MESSA NELLE PREFERITE

GRAZIE MILLE:)

POI UN GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE HANNO RECENSITO...........

baci..........alla prossima...crazy_fun

ps: RECENSITEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE=)

 

 

 

 

 

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Capitolo 6
*** capitolo 5 ***


Capitolo 5

 

Sono passate due settimane da quel giorno , e stranamente Stretti non mi rompe più se non per dire ciao.

Alcuni di voi si staranno domando perchè questa qui ce l'ha con uno come lui, e se questa è il vostro dubbio vi rispondo subito.

L'anno scorso, verso gli ultimi mesi di preciso non mi ricordo quel ragazzo si stava frequentando con una mia compagna-amica : Alice.

I due sembravano contenti e felici della loro relazione e quindi a chiunque sarebbe venuto in mente che Alice e Federico avrebbero formato una coppia, ma invece no.

Poco prima della fine della scuola una mia compagna ha dato una festa per i suoi disciassette anni, praticamente aveva invitato metà scuola a casa sua ma questo non è il punto, a quella hanno partecipato i due piccioncini, ma dopo qualche drink e un'oretta circa, la coppia è sparita, e quando Ali è riapparsa era tutta lacrimante: quel verme l'aveva usata solo per andarci a letto e ciliegina sulla torta si era anche fatto la festeggiata.

La povera Alice era scioccata , pensava che realmente Federico l'avesse amata e invece...

Il giorno seguente ero insieme alla mia amica per consolarla e dirle che non meritava le sue lacrime, insomma le solite frasi che si dicono per tirarare su il morale a qualcuno, e quello che mi ha fatta infuriare ancora di più è stato quando siamo passate davanti a lui che se la rideva beatamente con i suoi amici non avendo neanche il minimo senso di colpa.

Ecco, adesso conoscete il motivo per il quale lo sto trattando con freddezza , non riesco a sopportarlo, l'altra sera era solamente un'eccezione, niente di più.

Ancora una volta sono in ritardo, questa volta però riesco a prendere il bus.

Mancano ancora dieci minuti prima del suono della campana, così io e Ros, senza Emma poichè si era sentita male negli ultimi giorni.

"Oggi , cioè stasera, io e Riky andiamo a ballare , vieni?"

"si dai, è da un po' di tempo che non esco"
"bene, perchè ci sarà anche Claudio"

"c-cosa"
"eh si il tuo amore sarà presente questa sera" e subito è arrossita, lo so che non è da amici , però sono scoppiata a ridere a vederla così

"ei. Allora andremo a fare shopping, voglio comprarmi qualcosa di nuovo e soprattutto qualcosa con cui possa fare un figurone"

"si va bene" comunico con poco entisiasmo , non sono una che ama andare in giro per Milano a fare compere, però siccome anche a me serve un vestito nuovo mi va più che bene.

*************

"Sara che ne pensi di questo?" chiede Ros, è almeno il quinto che si prova, e sono già stufa

"bello"

"hai detto questo anche degli altri quattro"
"ti stanno tutti bene, scegline uno "
"e te , non te ne sei provato neanche uno?"

"solamente non ho trovato quello giusto, dai che andiamo in altri negozi, allora quale prendi?"
"mah nessuno"
"tu mi hai fatto aspettare tutto questo tempo e poi mi dici nessuno! Non hai detto che ti piacevano tutti! Cara mia tu sei davvero strana!"

"su dai" .

Passiamo davanti a molte vetrine ma nessun abito cattura la mia attenzione, tranne uno , quando l'ho visto mi sono incantata: bianco con una cintura nera senza spalline che arriva a metà coscia.

Infine Rossana opta per un vestito azzurro che arriva appena alle ginocchia con una cintura colo oro.

Arrivo a casa che sono le sei e mezzo e Riccardo , insieme a Claudio sarebbero passati alle nove.

Faccio in tempo a mangiare un panino perchè il mio stomaco sta brontolando da almeno dieco minuti visto che non metto niente in bocca da questa mattina.

Fsccio una doccia lenta e rilassante, alle otto sono fuori dal bagno, mi trucco leggermente dato che non mi piace avere tre chili appuno di trucco in faccia , solamente un po' di mascara. matitta e lucidalabbra.

Sono pronta.

Il campanello suona , è Ros che non vede l'ora di vedere Claudio, devo ammettere che sta davvero molto bene.

Qualche minuto dopo i ragazzi arrivano e saliamo in macchina.

**********

Da qualche minuto che siamo dentro al locale seduti su un tavolo a parlare del più e del meno quando sento we r who we r di Kesha,

"andiamo a ballare?" chiedo al mio ragazzo

"si certo" .

Sto saltellando come una matta da quando la canzone è iniziata, e dopo un po mi stanco così ritorniamo al banco dove non troviamo i nostri amici, i quali sono ancora a scatenarsi sulla pista,

" sei bellissima "
"grazie anche tu"

"che vuoi da bere?"

"non so scegli tu, è uguale"
"ok , aspetto torno subito"
"ok" .

Sto pensando ai fatti miei, di come sono contenta per Ros, sembra divertirsi con Claudio e viceversa,

"ei", no, vi prego quella voce no

"ciao Federico"
"conenta di vedermi?"
"si come no"
"ti va di ballare?"
"no mi sono appena seduta"

"Sara ti ho pre" e si blocca vedendo Stretti,

"tu che ci fai con lui?"
"come scusa?"
"è la mia ragazza" interviene Riccardo con una faccia inc****ta, pare quasi che voglia prendere a botte il fighetto,

"levati e non darle più fastidio"
"altrimenti" risponde spavaldo e con aria provocatoria che non trattiene Riccardo da dargli un pugno sul viso ,a cui sta per reagire se non fosse che mi sono ,messa mezzo tra loro,

"su andiamo" convinco Riccardo mentre lo sto portando fuori dal locale ,seguiti da Ros e Claudio.

"Adesso devi dirmi cosa ti è preso" sono io.


Angolo autrice...

 

ecco a voi il quinto capitolo, finalmente siamo allo svolgimento.Spero che questo vi sia piaciuto e come sempre vi chiedo di recensire beh ho finito.....alla prossima.........crazy_fun
 

GRAZIE A TUTTI CHE HANNO MESSO LA MIA FIC TRA LE SEGUITE, PREFERITE E DA RICORDARE, GRAZIE MILLE E GRAZIE ANCHE A COLORO CHE RECENSISCONO E LEGGONO LA STORIA IN SILENZIO.... ps: queste non sono le facce dei personaggi.

abito Ros

abito Sara


 

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Capitolo 7
*** capitolo 6 ***


Capitolo 6

 

 

"Adesso dimmi cosa ti è preso" gli ripeto stupita del suo comportamento violento, va bene che Fedrico è un cretino, idiota e non vado oltre perchè diventerei volgare, ma che bisogno c'era di ricorrere alle mani e poi Riccardo non è così.

POV Riccardo

"Adesso dimmi cosa ti è preso" chiede nuovamente.

Non so se raccontarglielo, me ne stavo dimenticando ed è apparso lui, ma è possibile che debba essere sempre in mezzo ai co****ni.

Mi sta guardando, attende una risposta.

"Federico, è quel Federico?" domanda Caludio a cui avevo già raccontato tutto , e quando annuisco mi lascia solo con la mia ragazza portando via Rossana e ritornanDo al locale .

"Riccardo" mi chiama preoccupata, non voglio che si ripeta la stessa cosa con lei, ci sono rimasto davvero di me**a e dire così è poco, però ha diritto ad una spiegazione.

"Andiamo in un posto più tranquillo"

"ok va bene" e mi segue finchè non arriviamo in un pub di cui non ho nontato il nome.

Dopo aver preso da bere ci sediamo e a malincuore incomincio a parlare.

 

POV Sara

Sono rimasta in silenzio ad ascoltare tutto quello che aveva da dirmi,ancora una volta mi è stato confermato il giudizio che avevo e che ho tutt'ora su Federico.

Mi sono accorta che durate il suo racconto spesso ha assunto un'espressione triste ma allo stesso tempo arrabbiata, e lo posso ben capire, anche se a me non è mai capitata una situazione del genere.

Dopo aver finito il drink restiamo ancora un po' nel pub e qualche minuto dopo usciamo.

Stiamo ritornando al locole di prima,però quando mi avvicino a lui per baciarlo percepisco delle lacrime suo viso e mi rifiuto di vederlo in quello stato per quei due.

POV Riccardo

"Riccardo"
"Riccardo guardami, guardami" alzo gli occhi che erano rivolti verso il basso e la guardo come dice lei, è la stessa solo che ha uno sguardo diverso : duro e severo, come se volesse impartirmi una lezione.

"Ascoltami adesso. Non ti dirò le solite frasette, però devi dimaneticare, fregartene come hanno fatto loro, sei l'unico sta ancora a piangere quindi rialzati e non voglio più vederti così hai capito"

"poi come ti è venuto in mente che io possa fare lo stesso, sarei davvero una stupida a lasciarmi scappare un ragazzo come te: bello , razionale ,dolce ma non troppo smielato e ancora bello. Sai dovrei essere io quella preoccupata che qualche ragazza ti porti via da me ".

Nell'ultima affermazione aveva assunto un tono diverso, dolce e amorevole e nel momento in cui mi ha accarezzato il mio viso con le sue mani mi sono perso in quei occhi color nocciala di cui mi sono innamorato la prima volta che l'ho vista.

"Dai su ritorniamo alla festa"

"si andiamo" .

Mi sento davvero meglio, so che le parole di prima non sono le più dolci del mondo e che suonavano più come un rimprovero però mi sono servite .

Sara mi è piaciuta anche per questo, non è la solita ragazza che ti dice :" poverino, mi dispiace per quello che è successo " ed altre cose simili, lei va subito dritta al dunque e ti dice in faccia come stanno le cose , in poche parole lei è una persona realista.

Ad un tratto si ferma e si volta verso di me e mi abraccia.

 

POV Sara

So che sono stata un po' dura prima però ci voleva, ma forse ho esagerato un pochino.

Non so perchè ma voglio abbracciarlo e fargli capire che io ci sono, secondo me un'abbraccio vale molto di più che di bacio o qualsiasi altra cosa , infatti attraverso quel contatto voglio trasmettergli tutto l'amore, l'affetto che provo per lui.

POV Riccardo

Quell'abbraccio .....non riesco neanche a descriverlo, la stringo forte verso il mio petto, i nostri corpi sono allineati e dopo questo gesto prendo il suo viso tra le mani e la bacio.

 

***************************

 

Siamo davanti al locale e qundo entriamo vedo la mia amica con Claudio allo stesso tavolo di prima.

" Alla buon'ora!" esclama con un sorriso di scherno Claudio,

"andiamo a scatenarci sulla pista da ballo" propongo io pe cambiare argomento.

********************

 

Qualche ora dopo sono sotto casa insieme al mio ragazzo che non vorrei lasciare, e siccome la casa è tutta mia per questo fine settimana poichè mio fratello è andato non so dove con dei suoi amici , i miei genitori sono ad un convegno che li terrà occupati fino a mercoledì sera, allora

"perchè non resti da me? Sai sono soloa e.." non faccio in tempo a finire la frase che entriamo e potete ben immaginare a cosa accade dopo.

Domenica mattina mi ritrovo tra le bracia di Riccardo a petto nudo.

Faccio molta attenzione a non svegliarlo eprendo tutto il necessario per la doccia.

Quando esco lo trovo in piedi davanti alla finestra di camera mia,

" TI AMO" gli dico improvvisamente , di solito non sono una che dice queste cose , ma dopo ieri sera ci sta.

" TI AMO" ripete anche lui avvicinandosi per baciarmi.

***********

Sono le undici dl mattino, faccio appena in tempo per fare colazione per guardare la replica del nuovo episodio della mia serie televisiva preferita ovviamente come tutti avranno capito è TVD.

Sono incollata davanti alla tv con Riky accanto a me che si lamenta di questa mia ossesione per Damon Salvatore e io gli continuo a ripetere che non lo è , mi sa proprio che è geloso.

Dopo l'episodio chiamo Emma per sapere come sta visto che stava male.

Il resto della giornata l'ho trascorsa insieme al mio ragazzo a guardare film sul divano.


Angolo autrice...
ecco il sesto capitolo in cui non viene prorio spiegata la ragione del  comportamento di Riccardo, ma state sicuri che nel prossimo si capirà tutto quindi  se la vostra domanda è :" ma cosa è successo?" divete aspettare il prossimo capitolo ....beh io ho finito baci alla prossima crazy_fun
ps: 
se vi capita di leggere recensite tanto che ci siete quindi RECENSITEE!!!!!!!!!!!!!!!
=)

grazieeeeeee a tutti quelli che la seguono che l'hanno messa tra le prferite e seguite, a quelli che hanno recensito e tutti gli altri lettori :)


 

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Capitolo 8
*** capitolo 7 ***


Capitolo 7

 

 

-Ciao Em-

-ciao S come va?-

-tutto bene, tu? Ros ieri mi ha detto che stavi male-

-mal di testa accompagnato da vomito-

-adesso come ti senti?-

-bene domani è molto probabile che ritorni a scuola-

-per fortuna stare tutto il tempo solo con quella pazza di Ros non è un bene ahaha-

-immagino! allora come hai passato il sabato sera?-

-solito: a ballare con Riky, però questa volta c'era anche Claudio, dovevi essere lì. Mi dispiace che non sei potuta venire-

-ci sarò la prossima volta, non riuscirete a liberarvi di me-

-oh no domani inizierà a parlare solamente di quella serata e di quanto era bello lui ....- dice Emma riferendosi alla nostra amica rossa.

Dovete sapere che Rossana quando si fissa in mente qualcosa o meglio qualcuno poi non la finisce più.

-Dai, anche tu continui sempre a parlare di quanto sia figo Lorenzo, che a mio parare non è che sia...- scherzo ovviamente

-Saraaaaaa-

-su non te la prendere-

-infattti non me la prendo per niente è solo che -

-che - la incito a continuare

-che non mi piace parlare di lui - sono sicura che adesso è rossa come un peperone dall'imbarazzo.

-Emma lo sai che quello lì è un cretino , solo per il fatto che è amico di ..lasciamo perdere- non volgio arrbbiarmi ora che mi stavo calmando, e poi ho deciso di non raccontare niente a Ros e a Emma perchè ritengo che Riccardo non voglia che si sappia degli affari suoi anche perchè non sono una pettegola,

-Sara tutto ok?-

-si..si è che sono un po' stanca niente di che ed inizio a delirare .Scusami adesso devo andare a finire la versione di latino ciao E-

-ciao Sara a domani-

-ciao bella- e chiudo la telefonata ancora ncavolata più che mai, non con la mia amica ma con quell'idiota.

******

 

Lunedì mattina, e come tale sono sempre mezza addormanetata sembro quasi uno zombie, Riccardo è accanto a me sul letto però appena sente il ruomore causati dai miei passi da elefante si sveglia mezzo rintontito , con un'espressione stanca , beh ci credo siamo restati ad occhi aperti fino alle due e adesso sono le sette e mezza.

In ritardo come al solito riesco a prendere l'autobus per un pelo, mentre il mio ragazzo si sta dirigendo verso la sua scuola, cavolo quanto vorrei avere anch'io la patente, almeno non mi farei così tanti problemi, e se state pensando:" perchè non si fa il patentino", la risposta è semplice a me non piacciono le moto.

*****

Dieci minuti di anticipo wow.

Sono davati al cancello, e indovinate un po' chi si trova appoggiato davanti a questo con i suoi amichetti? su dai un piccolo sforzo !

"Ciao"ha anche il coraggio di rivolgermi la parola

"cosa ca**o vuoi?" gli urlo in faccia davanti a tutti con uno sguardo stupito, mi sa che non si aspettavano una reazione del genere da parte mia, visto che ogni ragazza a cui degna un saluto già arrosisce, ma questo poco importa,

"calmati "

"come ca**o faccio a calmarmi sai mi fai davvero schifo "

"ah il tuo amoruccio ti avrà raccontato " lo dice con un tono di superbia, arroganza e con un sorriso infastidito.

Intanto, accorgendosi che molti prestavano più attenzione alla nostra conversazione, mi trascina per il polso lontano da sguardi indiscreti,

"non osare nemmeno a nominarlo "

"perchè ? vai a chiamarlo?!" quanto è irritante quel ragazzo non lo sopporto,

"senti non ho voglia di continuare così, adesso lasciami devo andare in classe"
"no"

"come scusa?!"
"no, voglio dirti come sono andate le cose"

"secondo te io adesso credo ate e non al mio ragazzo?! scusa ma mi fai ridere , purtroppo non ho tempo ciao" non riesco neanche ad alzarmi visto che mi affera nuovamente,

"cosa vuoi" gli grido ," vuoi dirmi che non è vero che ti sei scopato l'ex di Riccardo e poi quando lui vi ha visto tut ne sei fregato altamente e che ti sei vantato anche della tua performance davanti a lui e a tutti quello che c'erano dopo, perchè se non è vero fermami, dimmi che mi sto sbagliando alloraa???" non riesco ad essere calma e tranquilla come invece sono normalmente.

Io già sapevo che Federico fosse un ba*****o senza cuore e uno st****o e potrei andare avanti ma diventerei troppo volgare.

In poche parole è questo quello che è successo: per un week-end Riccardo e Susanna,la sua ex, sono andati in spaiggia insieme ai loro amici ,per quella sera era stato organizzato un falò però la ragazza con la scusa che si sentiva male non è andata insistendo dicendo al suo ex di non preoccuparsi.

Essendo preoccupato per lei ritornò presto nella camera dell'albergo e quando aprì la porta vide la scena descritta da me (da scifo) prima.

Adessio vi chiederete come faceva Fedrico sapere che lolro erano lì, ma sopratutto perchè era con lei?

Vi rispondo subito, a quanto pare i due si conoscevano già grazie ad amici di amici a qualche festa,e , come sempre ,quell'idiota atratto dal suo corpo se la voleva portare a letto, così lei gli disse di quella "gita".

 

Ritornando a noi, non risponde e questo significa che non mi sono sbagliata sul suo conto , non riesco trattenermi oltre, quell'individuo fa davvero schifo, nel vero senso della parola.

Non lo saluto neanche però quando me sto per andare :
"aspetta"
"mi sono stufata e rotta i maroni e se questo è tuo tentativo per cercare di giustificarti, sappi che non ci sono parole per appunto ..."non termino la frase poichè si avvicina troppo a me

"finalmente hai finito" e mi bacia, lo spingo subito anche se i miei sforzi sono vani , ma quando allenta la presa ne approfitto gli do una schiaffo.

"Cosa ti è saltato in mente! sei impazzito!"
"adesso ti dispiace prima non sembrava"
"stai zitto , non sono riuscita a liberarmi "sono ancora scossa da quello che successo prima

"non azzardarti più "gli ringhio contro,"no avvicinarti a me, non toccrmi, non parlarmi , Mi fai schifo sei soltanto un pu*****ere"

"credi davvero che lo sia?" mi domada a voce alta

"si "replico altrettanto,

"pensi che a lei sei dispiaciuto tradire il suo ragazzo , pensi che lei non lo volesse, pensia che sia sempre io il colpevole, come se lei e tutte le altre non abbiano sbagliato? ah è vero..tanto la colpa è sempre mia perchè troppo facile accusare anche loro è?".

Non voglio trattenermi un secondo di più con lui, il -dialogo- non sta prendendo la piega giusta e non ho voglia di continuare a gridargli contro, decisamnete no, mi sono stufata e non ne posso più ma prima di andarmene devo chiarire la situazione e capire cosa vuole da me, e prechè insiste con me.

"Cosa vuopi da me adesso, perchè continui a rompermi? perchè continui a fare tutto questo poerchè se ti informo che se io sono la nuovo preda credimi non mi avvicinerò mai a te, piuttosto preferiirei essere investita da un camion che andare a letto con te e poi ho già un ragazzo che mille volte meglio di te, ma che dico lui è meglio di te e basta. Non rompermi più, non perlarmi più non avere nulla a che fare con me hai capito!" dopo avergli deto questo me vado , questa volta versmente , laciandolo solo e correndo verso la mia classe , avrò ritardato almeno una bella mezz'oretta .

Busso ed entro, mi tocca subire uba della ramanzine della prof sul mio ritardo , ma per il resto della giornata resto nell'aula a pensare e a pensare finchè non mi si è accesa la lampadina.

 

Angolo autrice.....

ecco a voi il settimo capitolo, finalmente si scopre cos'è successo da aver fatto incavolare quella povera ragazza la cui vita era tranquilla fino a qualche mese fa.....CHE DIRE ,qui i due sembrano quasi che si voigliano sparare , soprattutto lei....

so che vi siete stancati di leggerlo ma visto che leggete che vi costa lasciare un commento anche se per dire che la fanf non vi piace.

RECENSITEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

PS:SCUSATE PER GLI ERRORI DI BATTITURA è CHE HO SCRITTO QUESTO CAPITOLO DI FRETTA E RECENSITEEEEEEEEEE

 

 

 

UN GRAZIE IN PARTICOLARE A :

 

1 - Bulm88 [Contatta]
2 - Carocimi [Contatta]
3 - demigirlfun [Contatta]
4 - Erinda [Contatta]
5 - FioccoDiNeve [Contatta]
6 - il phard di biancaneve [Contatta]
7 - JennyChibiChan [Contatta]
8 - Lallina33 [Contatta]
9 - lele wolf [Contatta]
10 - LoLitaLOVE [Contatta]
11 - marilu taylorina [Contatta]
12 - MatiNile [Contatta]
13 - mery_gio [Contatta]
14 - Milla Nafira [Contatta]
15 - morettinahouse96 [Contatta]
16 - nicaievo [Contatta]
17 - PinkPrincess [Contatta]
18 - SmileYou [Contatta]
19 - VYoletLoL [Contatta]
PER AVERLA MESSA TRA LE SEGUITE

E A:

 

1 - manuela94 [Contatta]
2 - MeMoRieS
[Contatta]
PER AVERLA MESSA TRA LE DA RICORDARE

E ANCORA A :

1 - Gnam_Gnam [Contatta]
2 - nemy salvatore [Contatta]
3 - the Moon [Contatta]

PER AVERLA MESSA TRA LE PREFERITE

E UN GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE HANNO RECENSITO E A QUELLI CHE LEGGONO LA STORIA

ANCORA UNA VOLTA VI RICORDO DI LASCIARE UN COMMENTO

BACI ALLA PROSSIMA........crazy_fun

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 9
*** AVVISO ***


AVVISO

COME DICE LA PAROLA STESSA VI INFORMO CARI LETTORI CHE PER UN PO' , CIRCA DUE MESI, NON AGGIORNERò LA FICTION, PERCHè COME TUTTI VADO IN VACANZA E PURTROPPO NON PORTO IL PC CON ME.
SPERO CHE NON VI DIMENTICHERETE DELLA STORIA NONOSTANTE IO NON LA AGGIORNI , PERò AL MIO RITORNO AVRò SCRITTO TUTTI I CAPITOLI E LA FANF SARà COMPLETA, CREDO DI POTERCI RIUSCIRE E LI PUBBLICHERò NORMALMENTE ....

BEH HO FINITO DI DIRVI TUTTO .....BUONE VACANZE TUTTI...DIVERTITEVI !!!!!

BACI..........ALLA PROSSIMA...........crazy_fun

 

INTANTO VI LASCIO UN'ANTICIPAZIONE OPPURE SE VOLETE CHIAMATELA TRAMA..........

 

 

 

 

 

Sono giorni che continuo a pensare alla stessa cosa: come farla pagare a Stretti.

Crede veramente di passarla liscia dopo tutte le cretinate che ha fatto? Crede che nessuno possa tenergli testa? Allora si sbaglia , perchè sta giocando con il fuoco.

Dovete sapere che dopo quella -chiaccherata- per qualche giorno non mi ha rivolto la parola, solo delle occhiatacce che a parer mio forse è dovuto al modo in cui gli ho risposto l'altra volta, penso che nessuno in tutta la SCUOLA abbia mai osato troppo.

Trascorsi quei giorni ha ricominciato a fare il cretino con me, come se non fosse successo niente, forse ritiene che io sia una di quelle facili ma si sbaglia.

Per esempio: ieri, lunedì mattina, mentre stavo passando davanti al cancello per entrare dentro l'edificio, ha cinto le sue mani a i miei fianchi davanti a tutti.

Ho già parlato con Riccardo dell'idea strampalata che mi è venuta in mente e lui non approva però io lo faccio anche per lui, finchè dopo averlo assilllato ha detto di si.

Non so come mi sia venuta in mente, ma approfittando del fatto che lui sembra "interessato " a me ,l'operazione " di farla pagare al playboy" inizierà settimana prossima.


GRAZIE DI CUORE A TUTTI QUELLI CHE HANNO MESSO LA MIA STORIA TRA LE SEGUITE/DA RICORDARE/PREFERITE....GRAZIE =)
RINGRAZIO ANCHE COLORO CHE HANNO RECENSITO  E QUELLI CHE LEGGONO LA FICTION IN SILENZIO , GRAZIE :)

BUONE VACANZE A TUTTI....................

ps: IL FINALE PUò SEMBRARE SCONTATO , MA NON LO è .....CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO :=) :=)

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Capitolo 10
*** capitolo 8 ***


capitolo 8





Scusatemi, sono qui a raccontarvi cosa mi sta succedendo in questi giorni senza neanche presentarvi ,o meglio descrivervi coloro che vi ho nominato qualche giorno fa.

Rimedio subito, anche se non sono un asso in italiano, infatti non è la materia in cui riesco meglio, quindi abbiate pietà per gli errori che commetterò.
Emma.
Emma ,cara amica, è stata una mia compagna di classe sin dal primo del primo liceo e dopo pochi giorni abbiamo legato anche se sinceramente non l’avrei detto poichè a dirla tutta è il contrario di me: calma, diligente ma anche simpatica però meno pazza di me ( pazza in senso buono ).
Essendo una ragazza affidabile per questo è stata eletta con maggiornza come rappresentante degli studenti , e molte volte ha difeso noi studenti davanti a tutti i docenti durante i vari consigli, per questo è molto rispettata a scuola.
Fisicamente è abbastanza alta e è decisamenteproporzionata,i corti capelli biondi le incorniciano il viso, sa di essere una bella ragazza ma non ne approfitta, solo con quelli che le piacciono.
Adora la cucina esotica ed è brava a cucinare.
 
Rossana.
Rossana, per gli amici Ros,l’ho conosciuta un anno fa quando la mia ex classe( 2c) è stata smistata in terza, infatti adesso vado nella quarta A.
Lei è simpatica e tutto ma a volte è insopportabile ,come quando ha fatto in modo che quell’idiota venisse a casa mia, ma dico io come le è venuto in mente?!
All’inizio dello’anno scorso non ci parlavo neanche con lei anche perchè non mi era poi così simpatica, ma quando il professore ci ha dato una ricerca da fare insieme , sono stata costretta se no addio sufficienza in inglese.
Ros è una ragazza tutto pepe, e anche molto , ma molto chiaccherona.
Come avrete già intuito ha i capelli rossi, lisci e un viso tondo con delle guance che la fanno sembrare dolce,per quanto riguarda l’altezza rientra nella media ,adora fare shopping e il cinese.
Ah mi sono dimenticata di dirvi che suona la chitarra, quella classica.
 
Riccardo.
 
Riccardo penso di averlo presentato abbastanza bene , però se non è così ditemelo e rimedio subito.
 
Federico.
 
Odio quell’individuo e soprattutto i suoi modi di fare e di atteggiarsi con la gente , però devo dire che quando siamo usciti a milano era come se fosse un’altra persona , mah sarà stata solo per quella volta.
Oggettivamente è un bel ragazzo questo non lo nego, ma non lo ammetterò mai in sua presenza .
Basta parlare di lui , sarebbe solo fiato sprecato.
 
Lorenzo
Lorenzo nonchè miglior amico dell’idiota , si comporta esattamente come il suo amico però egli è sotto di lui secondo la scala sociale della scuola .
È un ragazzo,a quanto dice Emma, che ama frequantare le discoteche e frequenta solo ragazze o della sua età o più grandi ma non più piccole.
Moro , con occhi castani e amante della musica infatti quando non studia e non va a scuola fa il dj.
 
Penso di aver finito e se mi sono scordata di qualcuno non fatevi problemi a dirmelo.

 
 
 
Come vi è sembrato il capitolo? È solo di passaggio dove vegono presentati meglio i vari personaggi...
So di aver ritardato alla grande, però sono ritotornata ieri quindi ho potuto postare solo oggi.....grazie a chi leggerà il cappy e alla prossima...e scusatemi ancora per il ritardo
Ps:nel prossimo metterò le foto a coloro che si avvicinano di più ai personaggi....
Ps2 : lo lasciate un commento?! Grazie e alla prossima crazy_fun

 
 
 
 

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Capitolo 11
*** capitolo 9 ***


capitolo 9



È ormai fine settembre , e il ripasso sui vecchi argomenti del terzo anno è finito,tra due giorni ci sarà il compito di latino su Cesare, ovviamente versione, e quello successivo uno di italiano e matematica , praticamente in tutta la prima settimana di ottobre ci saranno le prime verifiche .
Sinceramente penso di essere abbastanza preparata però ripassare nuovamente ed esercitarsi non nuoce a nessuno infatti sto facendo questo in questo momento.
 
Dopo quattro ore di incessante studio esco per respirare un po’ d’aria.
Sono le diciannove e quarantasette di sabato, e a quest’ora il parco è decisamnete deserto poichè tutti si recano a casa per cenare.
Di solito mi siedo sotto un albero e ascolto la musica oppure approfitto del silenzio che c’è attorno a me per pensare, mi piace questo luogo, da piccola , all’età di cinque o sei anni trascorrevo la maggior parte del mio tempo prorpio in questo luogo assieme a mio padre.
Erano giorni fantastici pieni di divertimento e di nessuna preoccupazione come invece adesso, infatti molti di noi in questi anni adolescenziali si pone molti problemi come per esempio la scuola, la propria relazione ecc...
Secondo me sono questioni futili, non la scuola naturalmente, perchè farsi delle paranoie sul fatto che un ragazzo ti ami o meno o perchè non ti chiama è una cretinata, poichè alla fine sei sempre tu che ci guadagni e poi la vita è una sola quindi bisogna godersela .
Con questo non sto dicendo che se trovate l’amore vero dovete lasciare perdere, ma che non bisogna illudersi.
Comunque, sono le ventidue e mi sembra di essere rimasta abbastanza nel parco, però a quest’ora vengono sempre dei ragazzi con i lori strumenti che suonano la musica tribale davnti al fuoco oppure qualche canzone moderna  e sinceramente mi è sempre piaciuto ascoltarli e stare con loro, devo dire che sono molto simpatici e mi piacerebbe aggregarmi a loro ma purtroppo non so neanche suonare il triangolo.
 
È mezzanotte passata, credo che sia l’ora di ritornare a casa, infatti saluto tutti e mi incammino.
-Ros?!-
-Sara cosa ci fai qui! Pensavo che saresti rimasta a casa tua a studiare-
-non mi sembra che questo adesso sia l’argomento principale-
-cosa ci fai qui, e con questo, e cosa stavate facendo non sai che Emma- ma vengo interrotta da Lorenzo che fino a pochi secondi fa stava baciando Rossana...

cosa ne pensate????please recensite grazie...
scusatemi ma oggi non metterò le foto ma nel prossimo capitolo è sicuro
baci.....crazy_fun


 

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Capitolo 12
*** capitolo 10 ***



Susatemi...scusatemi di questo mega ritardo, ma in questo periodo sono piena di studio, e questo capitolo avrei dovuto postarlo tra qualche giorno però so di aver fatto attendere abbastanza...
vi chiedoa ancora scusa, per quanto riguarda il prossimo capitlo sinceramente non so quando posterò però lo farò il prima possibile....
buona lettura e ps:alla fine ci sono le foto.





capitolo 10


-C'è chi rompe anche a quest'ora?!-si lamenta quello scemo che prima aveva le labbra incollate a quelle della mia presunta amica.
-Scusa eh?!- gli rispondo seccata per il tono con cui ha pronunciato tali parole,
-ma come ti permetti - sono ancora io,
-uno non osare,
 secondo questo tono lo usi con  tua sorella non con me,
 tre ,,,ah si...fai schifo- sono incavolata per chi non l'avesse capito,
-aspetta, aspetta, tu non sei la tipa che sta con Fede? ah si , sei Sara.Devo dire che non sei niente male.-.
-Per primo non sono la "tipa" del tuo amico e poi hai appena baciato un'altra ragazza , non ti vergogni a guardarne     subito un'altra?-
Come risposta annulla le distanze che ci sono tra di noi e cerca di sfiorarmi le labbra, però appena tenta di farlo gli tiro uno schiaffo di cui rimarrà il segni per almeno due giorni.
-Ma sei cretino!-
-no, sono Lorenzo-
-adesso fai anche lo spiritoso, non sei per niente divertente. Ma quanto hai bevuto, puzzi in maniera incredibile di  alcol!-
-un po'- ammette lui,-un po' troppo- , finito il "dialogo" con lui mi rivolgo a Rossana :
-tu..mi hai delusa, lo sapevi - le dico riferendomi ad  Emma, la quale se lo scoprisse potrebbe rimanerci male per almeno due secoli, ok non esageriamo , per un bel po' di tempo.
Detto questo mi alolontano da quei due con l'intenzione di ritornare finalmente a casa, però, vedendoli traballanti e anche non in grado di compiere il tragitto fino alle proprie abitazioni, decido di aiutarli a causa del mio carettere, soltanto per avere la coscenza apposto.
-So che me ne pentirò...dai venite!-esclamo rassegnata, -stupida coscenza- penso tra me e me.

Lo so, sono arrabbiata con loro e cosa faccio?! Offro loro ospitalità , ma il giorno dopo se ne sarebbero andati .


Provo a fare meno rumore possibile visto che non vorrei svegliare i miei e mio fratello.
Passando davanti alla cucina mi accorco che era stato lasciato un post-it sul frigo, sul quale mia madre aveva scritto:
"Tesoro , siamo a cena fuori con degli amici, non aspettarci.Giacomo è in casa sta studiando per l'esame di lunedì...
 e visto che non hai cenato sul tavolo ci sono dei panini. Notte mamma"

Passai tutta la notte a reggere la testa di entrambi i miei "ospiti" ma sopratutto Lorenzo che continuava a vomitare per tutta la notte.

Finalmente ,dopo due ore di continui via vai camera-bagno e di conato totale ,sono in grado di chiudere gli occhi, ma prima di potermi rilassare del tutto controllo che mio fratello non sia stao svegliato, quando entro nella stanza trovo un biglietto:
"Lo so, mamma ti avrà sicuramente detto che sono qui a studiare, ma come tu puoi ben capire dopo un po' è davvero stancante stare sui libri.
Non apettarmi...ci si vede domani!
ps: Grazie sorellina per il tuo silenzio, lo sa che ti volgio bene. Jake =) ".

Per fortuna che non è in casa, ed io che mi faccio paranoie per niente.

I raggi del sole  attraversano le tapperelle e si posano sul mio viso, questo significa solo una cosa : è domenica mattina.

Come sempre i  miei sono andati al lavoro presto, quindi non si sono neanche accorta della presenza di altri due invidui ,però questa volta, non come tutti i giorni saranno di ritorno dopo pranzo , quindi Ros e l'altro crstino dovranno andarsene appena svegli.
Sempre come uno zombie mi reco in cucina , dove trovo il raggazo a bere il latte.
-Fai pure con comodo- naturalmente sono sarcastica
-a parte la tua vena ironica, non volevo crarti problemi ieri notte, mi spiace- afferma seriamente,
-no guarda è sempre stato il mio sogno ne cassatto assistere ai tuoi vomiti-
-ti ho detto che mi spiace!- ribatte ,
-beh a me non frega, e ora se non ti spiace vorrei almeno riuscre a fare colazione in santa pace-
-e prima che me ne dimentichi tu e la rossa dovete andarvene, non vorrei che al ritorno dei miei genitori foste ancora in casa- ,
- sciallati- e dopo la sua grande battuta ad effetto c'è il silenzio che viene interrotto da chi? indovinate?
-Che ti è preso ieri?-
-affari mie, tu che ci facevi con Rossana?-
-perchè dovrei risponderti se tu non lo fai!-
-fa come vuoi-.

-Stavo lavorando e l'ho riconosciuta, visto che quando Fede parla con te sei sempre insieme a lei e ad un'ltra, ritornando al discorso di prima, l'ho raggiunta e abbiamo bevuto , anche se io di più, il rsto lo sai-.
Va bene che erano ubriachi, quindi non si rendevano conto di ciò che stavano facendo, però sono ancora delusa dalla mia amica.

Sebbene mai l'avrei detto, e mai ci avrei creduto, adesso sono qui, seduta sul divano a parlare con Lorenzo, devo ammettere che non è così stupido come sembra, al contrario del suo amico,con Rossana non ho ancora parlato , e appena si pèsvegliata è uscita con aria dispiaciuta.


-Visto che sei il miglior amico di Federico , sapresti dirmi per quale motivo continua sempre a rompermi le scatole ?- anche se dopo la litigata dell'altra volta non ci siamo rivolti la parola lui continua a rivolgermi degli sguardi di cui non ne capisco il significato.
-Sinceramete non lo so, anche perchè non parla di te in mia presenza-
-sicuro?-
-creto, per quale ragione dovrei mentirti-
-perchè forse ti ha chiesto non raccontarlo in giro?-
-se lo9 sapessi te lo direi, anche perchè ti devo un favore dopo la scorsa notte-
-ok mi hai convinto-.

Dopo qualche minuto di conversazione è l'ora per lui di andarsene.
In conclusione Lorenzo è un ragazzo simapatico anche se qualche volta ha un atteggiamento di presunzione, secondo me tutta colpa delle amicizie che frequenta ( sto parlando di Federico), ma tutto sommato non è male.
- Ciao bella-
-ciao-

Non c'è bisogno di dire che qualche secondo dopo i miei sono arrivati.

-Ciao Sara-
-ciao mamma, passata una buona serata?-
-si tu  e Giacomo?-
- si- come no, - Jake è uscito, è andato da Arianna-
-ok -
-mamma io esco  ciao-


Mentre cammino per le strade di milano  il cellulare incomincia  vibrare, onestamente non ho voglia di parlare con nessuno , però questo continua e così sono costretta.

-Pronto-
-sono Ros, aspetta no attaccare, ci vediamo al Duomo tra mezz'ora-

Trenta minuti dopo intravedo la mia "amica" uscire dalla fermata della metro,perciò le faccio segno di raggiungermi.
-Ascolta, prima di tutto mi spiace, so di averti delusa e davvero sto male per quello che ho fatto,infatti è per questo che ti racconterò tutto dall'inizio-.

-Ricordi quella sera in discoteca?-
-si-
-bene , perchè ha avuto tutto inzio da lì, cioè quando tu e Riccardo vi siete allontanati io e Claudio abbiamo parlato,e gli ho anche confessato dei sentimenti che provo per lui, ma mi ha detto che è interesato ad un'altra e che sarebbe meglio se restassimo amici.Sinceramente ci sono rimasta male, infatti per non pensarci più ieri sera è successo quello che è successo.
Credimi non avevo intenzione di provarci con Lore , però eravamo ubriachi, quindi non è che avessimo molto aurocontrollo-.
-Posso immaginare-
-per favore non dirlo a Emma, fraintenderebbe tutto-
-va bene- e in men che non si dica mi ritrovo stritolata fra le braccia della mia pazza amica.


Lunedì mattina, dopo aver ripassato e straripetuto filosofia e storia (perchè ci sarebbe stato il compito sui vecchi argomenti.So di avervi detto che lunedì ci sarebbe stata la versione di Cesare però è stata spostata all'ultimo minuto a sabato),mentre sto mangiando i biscotti sento il clackson di una macchina suonare , e quando apro la porta per vedere chi è colui che ha causato il mio mal di testa, trovo Lorenzo.

-Ei bella-
-ciao-
-vuoi un passaggio?-
-no grazie ,passo-
-su dai-
-vengo, devo solo prendere lo zaino-.

Un quato d'ora dopo siamo davanti al parcheggio riservato agli studenti, e sotto gli occhi di Rossana e Federico scendo dalla macchina insiem a  Lore.
-Grazie-
-di niente, ci si vede all'intervallo-
-bene ciao-
-ciao bella- dopo esserci salutati mi dirigo verso la mia amica.

-Adesso sie tu che devi spiegarmi-
-non è come credi, mi ha solo dato un passaggio-
-ah-
-su , so che vuoi dirmi qualcos'altro - ma non risponde,
-ciao Sara-
-ei Emma -
-perchè eri insieme  a Lorenzo-
-perchè mi ha dato un passaggio, poichè ieri sera , dopo aver passato ore e ore sui libri, son uscita, ho beccato in giro Ros e lui poi ci ha viste e poi abbiamo parlato-
- si come no , ti apsetti che io ci creda-
-per quale motivo dovrei mentirti, lo sai che non mi interessa la tua cotta, e poi se proprio non ti fidi chiedi a Ros-
-Ros è vero-
-si certo-
-e poi cARA Emma dovresti contenta, perchè la tua amica ti aiuterà con Lorenzo-, subito dopo quest'affermazione sul suo volto si dipinge un sorriso a trentadue denti  grazie al quale mi tranquillizzo.
-GRAZIEEE-
-niente tesoro figurati!-




Finite le cinque lunghissime ore il cellulare squilla:Riccardo.
-Ciao Riccardo-
-Ei belliissima perchè questo tono?!-
-oggi è stata una giornata davvero stancante, non immagini quanto-
-quindi se ti chiedo di uscire oggi?_
-Riky scusami ma davvero non posso, domani ho il compito di matematica mi spaice-
-ah ok-
-mi spaice, in questi giorni non ci staimo vedendo molto, ma prometto che appena passa questa settimana usciremo-
-ok , ciao tesoro-
-ciao-



SCUSATE PER GLI ERRORI DI BATTITURA MA SONO DI FRETTA....LASCIATE UN COMMENTO PLEASEEEEEEEEE..... ECCO LE FOTO..BACI...


Emma



Lorenzo



Rossana


Federico





Claudio




Riccardo


Sara




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Capitolo 13
*** capitolo 11 ***


Salve a tutti...rieccomi qui con un nuovo capitolo, so di aver ritardato molto però ho avuto una settimana d'inferno, tra versione, verifica di matematica , inglese e interrogazioni di filosofia , storia e biologia non ho avuto tempo di postare ...
Sinceramente sono un  po' delusa dal fatto di non aver ricevuto nessuna recensione nello scorso capitolo, eppure vedo che la storia viene letta e seguita...comunque ritornando a noi spero che il cappy vi piaccia e anche di ricevere recensioni, buona lettura....
annuncio che il prossimo capitolo sarà quello più importante...




capitolo 11

POV FEDERICO

 

E un'altra settimana di scuola ha inizio.

Oggi ci sarà il compito di latino: versione.


Non sono una di quelle persone che si fa mille paranoie prima del compito,oppure come altre che sono sempre in agitazione, in ansia con la paura di dimenticare  qualcosa , o di non farcela.

Sono di quest'opinione: o sai gli argomenti o non li sai, in poche parole o hai studiato o non lo hai fatto, non serve a niente la revisione dell'ultimo minuto come alcuni fanno con la speranza di ottenere almeno sei.

" Bella Fede"
" bella Luca"
" come sei messo per oggi? io non ho aperto libro,magari ripasserò adesso in classe oppure
  mi farò passare la versione"  e che vi dicevo?!
" Non  male"
" lasciamo perdere, hai visto ieri che goal ha fatto Boateng!" , per chi non lo sapesse Boateng è un giacatore del milan, squadra che io tifo e prima in classifica ;

" si, ci voleva proprio dopo un 'ora di 0 a 0" andiamo avanti a parlare di calcio fino a quando non vedo quella scena :  Sara e Lorenzo che scendono dalla macchina di lui sorridenti.

Io  ancora dopo un mese non sono riuscito ad avere una conversazione con lei , mentre il mio presunto miglior amico dopo neanche due giorni si è avvicinato di  più ?!

Il mio migliore amico si dirige in classe , ma prima di farlo la bacia , ok non è un vero e prorprio bacio , anche perchè è sulla guancia,comunque  mi irrita lo stesso.

" Fratello" dice lui vedendomi uscire dal parcheggio delle moto con l'intenzione di battere il cinque, naturalmente incavolato ancora per prima non gli rispondo neanche.

" Giornata no eh?!", silenzio.

Non penso che sia così scemo da non aver capito per quale motivo non gli abbia rivolto la parola prima,va bene che non l'ho ammesso davanti a lui che quella ragazza mi attrae però se ne accorgerebbe anche un cieco, senza offesa, conclusione devo capire perchè era con lui.

Prime due ore versione non particolarmente difficile, terza ora inglese : letteratura .

" Stretti can you tell me abaout our last lesson?"
" yes, in our last lesson we talked abaout...." come si suol dire : salavato dalla campanella .

Intervallo finalmente.

" Ei Fede, ancora preso male?" domanda Lore con una sigaretta in mano,
" no, su andiamo a fumarci questa paglia" .

Usciti dall'edificio andiamo al muretto, luogo conosciuto come quello in cui tutti fumano.

" Che ci facevi con la Fermi prima?"
" ero sicuro che mi avresti fatto questa domanda "
" allora rispondi"
" lunga storia"
" ho tutto il tempo che vuoi "
" perchè non lo chiedi  a lei ? Sto giusto andando da Sara, vieni?"
" prima rispondimi"
" ci siamo incontrati sabato sera ed abbiamo inziato a conversare", "soddisfatta la tua curiosità!"
"su, andiamo" .

Due minuti dopo qui, nell'atrio davanti a lei che saluta il mio migliore amico contenta.

"Ei Lore"
"ciao Srae, Ros"
"lei è Emma l'altra amica" gli presenta sorridente,
"ei Emma"
"ciao Lorenzo".

Dopo le presentazioni i suoi occhi si posano sui miei, non riesco a smettere di guardarla , è come se questi mi avessero stregato , ok sto rinco****nendo,non è da me dire queste ca**ate da film.


"Ciao Federico" saluta con voce dura e con un faòso sorriso, è la prima volta dopo quella litigata che mi parla ,

" ciao bellezza, sentita la mia macanza?" afferemo con un sorriso sghembo e con uno sguardo malizioso , di solito le ragazze apprezzano, o meglio impazziscono, o forse, rimangono ammigliate.

" Non vale la pena risponderti"
" ah no!"
" ti sei risposto da solo "
" calma ragazzi " interviene Lorenzo, " state creando un po' troppa attenzione"
" hai ragione, beh sta per suonare, ciao!"
" ciao....e si, prima che mi dimentichi, siete tutte e tre invitate alla festa di stasera , da me, alle
  nove, e non accetto un no come risposta"
" ma.."
" niente ma"
" però domani abbiamo la verifica di matematica, e non vorrei inziare l'anno con un quattro, sai 
   com'è!"
" a che ora la fate?"
" terza e quarta "  risponde Emma che fino a quel momento non aveva proferito,
" perfetto, non ci sono problemi questo pomeriggio studiate,  e la sera ci raggiungete"
" ti facciamo apere, cioè io ti faccio sapere oggi alla fine della quinta ora, non so loro"
" ok a dopo, ciao belle"
" ciao ragazzi " interviene Ros.


Dopo che le ragazze si allontanano,

" amici mi devi un favore"
"come...ahhhh"
"adesso devo solo trovare gente ed organizzare tutto"
"potresti non fare qualcosa in grande visto che l'hai organizzata all'ultimo minuto"
" ok, ma è la prima e l'ultima volta , sai che le mie feste non sono conosciute per questo"
"si..si"
" allora , farai la tua prima mossa?"
" e lo chiedi pure!"
" non dovresti essere così sicuro e poi è una delle poche che non mi sta sulle scatole"

Finite le cinque ore mi dirigo verso l'uscita , e lì la vedo , così ne approfitti per sapere se sarà dei nostri stasera, ma avvicinandomo mi rendo conto che sta parlando al cellulare,


-Ciao Riccardo-

-oggi è stata una giornata davvero stancante, non immagini quanto-

-Riky scusami ma davvero non posso, domani ho il compito di matematica mi spaice-

-mi spaice, in questi giorni non ci staimo vedendo molto, ma prometto che appena passa questa settimana usciremo-

-ciao-.

Sono contento che abbia rifiutato di uscire con quello ma ...stasera..

"Ei, allora ci sei oggi?"
"non so , forse, boh" " scusa ma è arrivato l'autobus"




 

mi scuso nuovamente per il ritardo e recensiteee =)
baci alla prossima crazy_fun

 






 

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Capitolo 14
*** capitolo 12 ***


 


ciao a tutti...mi scuso per questo mega ritardo....scusatemi ma non ho potuto aggiornare a causa dello studio, inoltre il computer non funzionava più....spero che il capitolo vi piaccia, sarà un po' diverso da tutti gli altri, è questo quello decisivo che determinerà il seguito.....e vi avverto che il rating di questo cappy è più alto rispetto agli altri.....ma sarà solo per questo credo...
buona lettura e scusatemi ancora per il ritardo...
ps: per quanto riguarda il prossimo capitolo cercherò di postarlo il prima possibile
ps2: le foto dei vestiti le metterò nel prossimo...
baci....




capitolo 12



Sono due ore che sto cercando di ripassare questa maledetta materia chiamata matematica,a quanto pare sono l'unica a volerlo.

Dopo scuola, precisamente alle 15 e 30,quelle due si sono autoinvitate a casa mia, non che mi dispiaccia, anzi mi fa piacere, però l'intento è rivisionare geometria analitica.

"Emma cosa ti metterai stasera?"

"non ho ancora deciso , vedrò una volta tornata a casa.Tu invece?"

"idem"

"sai per una volta voglio farmi avanti con Lorenzo....forse oggi è l'occasione giusta!"

"don't worry darling, lascia fare alla sottoscritta e quel ragazzo non sarà in grado di toglierti gli occhi di dosso"afferma la rossa tutta convinta.

"Saraaa non puoi passare tutto il pomeriggio sui libri" si lamentano entrambe,

" qualcuno deve pur farlo! "

" su, adesso tu lasci perdere queste idiozie e ti concentri su cose più importanti ad esempio la FESTA"

" si, hai ragione...non me ne dovrebbe importare di un bel quattro all'inizio dell'anno, soprattutto in matematica...chissà perchè sono così fissata; concentriamoci sulla festa che è davvero molto più importante!"ribatto ironicamente.

" Ma quanto sei simpatica...dai a parte gli scherzi, lo sanno tutti che se questo compito avrà un esito negativo come minimo nel prossimo otterrai otto o nove, quindi non farne una tragedia e divertiti per una volta!".

" Ei, stai forse insinuando che sono una secchiona per caso?!" chiedo fintamente offesa,

" daiii Saraaa...non ti stiamo domandando di scalare l'Everest per noi!" esclama Emma cercando di imitare il mio sguardo da cucciolo bastonato, che però riesce meglio a me,

" daiii" si aggrega Rossana

" ragazze forse vi è sfuggito un piccolo particolare, io non verrò alla festa"

"coooosaaa" esclamano contemporaneamente tutte due

" non ci sono"

" ma per quale motivo?" cerca di sapere la bionda,

" ho detto a Riccardo che non sarei potuta uscire stasera , vuoi che dica di si a quel microcefalo?!"

" Rari" soprannome datomi dalla mia amica svitata, formato dall'ultima sillaba del mio nome e dalla prima del mio ragazzo ," non abbiamo mai partecipato ad una festa di Bernardi, e sai cosa dicono a scuola.....sono strepitose" .

Dire che sono cocciute è poco, è da mezz'ora che non la finiscono ,

" leggete le mie labbra: N.O.",

"Saraaaaaaaaaaa" e continuano finchè non potendone più:" va bene..va bene..."

" sapevo che avresti ceduto" sostiene Ros soddisfatta,

" noi adesso andiamo...ciaoo e verremo a chiamrti per le nove meno dieci, sii puntuale almeno per questa volta! Hola chica" mi rimproverano le mie due amiche.

 

Sono le 19 e 30 e ancora non mi sono preparata, poichè ho dovuto ripassare nuovamente, inoltre mia madre ha voluto che le comprassi gli ingredienti per preparare la sacher torte, torta al cioccolato che io adoro.

 

Senza neanche perdere un'attimo mi fiondo in bagno per fare una bella doccia rilassante.

Dopo una bella mezz'ora sono qui davanti all'armadio per scegliere quale vestito indossare, dire che sono indecisa è poco perchè ci metto un bel po' di tempo, e quando guardo l'orologio :

" din-don" porca...ops..

Ok Sara, devi solo truccati, e sistemarti i capelli, non se la prenderanno mica!

" Saraa tu mai una volta che sei in orario?!"

" Ros devo solo truccarmi" cerco di giustificarmi inutilmente,

" su dai, lascia fare a me, Emma tu ti occupi dei capelli"

Venti minuti dopo son presentabile grazie alle mie fantastiche amiche,

" grazieee....ma come avete fatto, io neanche dopo tre ore riesco ad ottenere questo risultato"

"ehh....cara "

" muoviamoci !" ordina la rossa, così ci dirigiamo verso casa Bernardi.

POV FEDERICO

Sono dalle nove che non tolgo gli occhi dalla porta con la speranza di vederla entrare.

" Ei fratè verrà, intanto bevi qualcosa, visto che festa da sballo" dice Lorenzo che sembra già sbronzo.

Stuufandomi di guardare seguo il suo consiglio e mi reco verso il tavolo in cui sono serviti i derink.

Lì una ragazza mi fissa con uno sguardo maliziozo e desideroso di fare altro rispetto allo scambiare qualche parola, infatti si avvicina lentamente e in modo sensuale.

"Piacere Gessica"

" Federico"

" balliamo?" chiede sorridendo ,

" andiamo!" .

Sono circa dieci minuti che si struscica sul mio corpo,inoltre si sta sbottonando i bottoni della sua camicetta bianca con la scusa di avere caldo, mettendo in mostra il suo bel davanzale e come qualsiasi essere umano di sesso opposto non riesco a rimanere indifferente.

La trascino in un angolo e la bacio mentre il suo respiro inzia ad essere irregolare e la temperatura del suo corpo aumenta, così incomincio a scendere con la lingua: collo,spalle ma quando sto per oltrepassare il limite qualcuno poggia la sua mano sulla schiena e inizia a ridere,

" eh Stretti...non ti smentisci mai".

Mi giro e poso il mio sguardo su di lei, è semplicemente stupenda.

"ciao ciao Stretti" e si dirige verso la pista da ballo.

"Fede chi è quella?" domanda l'altra di cui non ricordo già il nome,

" tesoro adesso devo andare,ho altro da fare ci vediamo....beh se ci vediamo" e la ignoro come se non sia successo niente,

" str***o"

"tesoro mica ti ho promesso amore eterno" e con ciò mi allontano alla ricerca di Sara.

POV SARA

Siamo arrivate a casa di Lorenzo con un po' di ritardo.

Devo ammettere che la festa non è niente male.

Infatti i party organizzati dal moro sono definite megliori rispetto a quelle delle discoteche .

La musica è a tutto volume , c'è qualsiasi genere di alcool: limoncello, cuba libre, rum , vodka ecc...

Dopo aver contemplato casa sua mi avvio verso la pista da ballo accompagnata dalle mie amche.

" Ciao ragazze" saluta Lorenzo

" ciao Lore"

" come siamo belle stasera"

"grazie" afferma Emma la quale è arrossita per il complimento,

" Ros andiamo" le sussurro nell'orecchio per non farmi sentire dai due piccioncino che si stavano già dirigendo verso un divano dove poter conversare.

Subito dopo la rossa trova qualcuno con cui ballare, mentre sto andando a scatenarmi, vedo Stretti su un divanetto con una biondina baciarsi, sempre il solito!

" Eh Stretti ...non ti smentisci mai" gli dico poggiando una mano sulla sua schiena, cosicchè possa capire che gli stia parlando, infatti si gira subito.

"Ciao ciao Stretti" lo saluto e finalmente vado a ballare.

Qualche secondo dopo qualcuno poggia le mani sui miei fianchi e iniziamo a muoverci a ritmo della canzone.

Anche se gli do le spalle so perfettamente chi è, il suo profumo è inconfondibile : speziato e inebriante, un paradiso per i sensi . Improvvisamente le sue mani forti mi fanno girare verso di luicome se fossi una bambola di pezza .

Alzo lo sguardo e mi trovo fissare i suoi occhi verdi ,che, pieni di desideri e di eccitazione, brillanno come smeraldi.

OOOK...mi sto rincretinendo , l'alcool non fa per niente bene, altrimenti non avrei pensato questo di lui.

POV FEDERICO

Quando l'ho vista ho deciso,questa sera sarò io ad averla,con tanti saluti a quel citrullo del suo ragazzo. Oh si, la farò divertire così tanto che dopo questa notte vorrà solo me.Mi guardo intorno e la trovo: sta ballando con la Rossanain pista. Si sta scatenando e devo dire che l'alcool su di lei ha un effetto stupendo , la rende disinibita e sicuramente molto più simpatica. Mi rialzo dalla poltrona con un fastidioso mal di testa. MALEDETTa VODKA.

Muovo dei passi incerti come se fossii sui trampoli e cerco di mantenere la calma sforzandomi di stare dritto. Cavolo è passato del tempo da quando non ci andavo così pesantementecon gli alcolici e la musica a palla di certo non aiuta: all'improvviso la mia testa inizia a pulsare e decido che non è una buona idea andare da Sara e vomitarle sulle scarpe,perciòmi dirigo al bagno .

Mi guardo allo specchio: la mia faccia è pallida e sudaticcia , di un colore che si avvicina quasi al verde.

Mi appoggio al lavandino e faccio dei respiri profondi che fortunatamente funzionanoe apro il rubinetto.

Raccolgo l'acqua con le mani e mi lavo il viso.Rabbrividisco , è gelida , ma in questa situazione non può che farmi benee poi decido di bagnarmi un po' i capelli .

Li tiri indietro e poi apro i primi bottoni della camicia .Poi mi spruzzo un po' del profumo di Lorenzo.

Mi volto per uscire dal bagno quando mi accorgo che manca qualcosa. Ca**o, il preservativo! Torno indietro e apro il mobiletto a destra dello specchio .Davanti ai miei occhi comapre una vasta gamma di prodotti , dai preservativi ritardanti a quelli ultrasottili , senza contare l'enorme quantità di lubrificanti e roba varia.

Ne prendo uno a caso , lo infilo in tasca e fisso lo specchi con quello sguardo gelido e duro che fa impazzire le ragazze.

< Sara Fermi> sussurro alla superficie riflettente < questa notte sarai mia>

 

avvicino a lei

Mi sto dirigendo verso la pista con passo lento ma deciso, avvicinandomi sempre di più a Sara.

Mi da le spalle mentre sta ballando con Rossana,così prendo tutto il tempo che voglio per osservarlA : indossa un vestito corto, rosso acceso che evidenzia la sua pelle chiara .I capelli sciolto le scendevano sulla schiena come morbide onde color cioccolato , e ondeggiano mentre si muove a ritmo della musica .

Le gambe snelle sono così invitanti che mi ritrovo ad aprire e chiudere le mani ,come se volessi accarezzarle.

MI avvicino a lei, che si ferma dato che ha finalmente capito che c'è qualcuno dietro.

Ppaso le mani sui suoi fianchi e comincio a ballare anch'io .

Penso che ABBIA CAPITO CHI SONO ,ANCHE SE CONTINUA A BALLARE, SENZA FERMARSI E TIRARMI UN CEFFONE.

l'AVEVO DETTO CHE L'ALCOOL CERTA GENTE LA MIGLIORA ...

Basta voglio guardarla in faccia . La volto senza sforzo e mi trovo a fissare il suo viso ,leggermento arrossate dai drink e dal caldo .

è bellissima : le labra carnose sono rosse come il sangue , molto invitanti le guance che sono sploverate di phard. Sembrano così lisce e morbide , che mi viene voglia dii morderle. Gli occhi.

Color caramello ,caldi, intensi. Sono evidenziati una linea di matita marrone scuro , e da un ombretto color bronzo , che schiarisce sull'oro sulla parte esterna delle palpebre. Questa sera è alta come me grazie quei tacchi dodici ; il suo petto quasi tocca il mio, le nostre labbra sono vicine.Molto vicine. Forse troppo. Quando lei dischiudele le sue il suo alito mi sfiora il viso , una carezza calda che sa di pesca d ciliegia , capisco una cosa fondamentale: sono pazzo di lei.

Chiudo la mano sul suo polso e la porto via dalla pista , verso le scale. Non ce la faccio più, la voglio.

POV SARA

Federico mi sta letteralmente trascinando su per le scale, rischaindo di farmi cadere di farmi cadere da questi maledetti tacchi.

Prima mi guardava come una belva affamata che fissa la sua preda,e sotto quello sguardo così intenso mi sono sentita esposta, indifesa. Devo dire che sono rimasta colpita quando l'ho visto: jeans attillati , ovviamnete firmati gli fasciavano le gambe ad arte, e la camicia con i primi bottoni aperti mostra l'inizio del suo petto scolpito. Ha i capelli scompigliati come al solito ma devo ammettere che si addicono alla sua espressione starfottente . Siamo in corridoio. Lui continua trascinarmi, poi apre la porta di una delle camere e mi fa entrare .

Varco la soglia e mi fermo.Sento il clic della serratura che si chiude e mi volto verso di lui , riecco quella brama nei suoi occhi . Si ferma di fronte a me. Cerco disperatamente a pensare ad una battuta , non voglio trovarmi a letto con questo str***o che cambia le ragazze come mutande. Apro la bocca per parlare ma il suo sguardo mi paralizza. Questa è la fine: Federico Stretti mi desidera.

POV FEDERICO

Quasi non ci credo, sono con Sara in camera di Lorenzo e mi sto eccitando fin troppo pensando a cosa vorreifare con lei.

La voglio è la ragazza più bella che abbia mai visto. Rinuncio a cercare le parole per dirle tutto quello che vorrei , al momento è un'impresa troppo difficile per il mio povero cervello.

Lei apre la bocca ,probabilmente per dire qualcosa , ma la guardo così intensamente che la richiude. OH AL DIAVOLO MI AVVICINO , LA PRENDO PER LA VITA E LA BACIO.

POV SARA

Ehi aspettate! Fermate tutto voglio tornare indietro! Dieci minuti fa stavo ballando con Ros e ora...sto baciando Federico?!Com'è possibile?!

POV FEDERICO

è UFFICIALE ,SARA FERMI MI FA IMPAZZIRE.

 

POV SARA

Ma che rapidità , si è già eccitato ! Un momento, e se lo ricambiassi per tutte kle volte che mi ha fatto girere le così dette? Sarebbe una vendetta crudele e farebbe felice molte ragazze deluse questa sottospecie di decerebrato.

Il bacio si fa più profondo , si , e deciso . penso stringendomi a lui.

 

POV FEDERICO

Basta pensieri.

POV SARA

Il divertimento comincia .

 

( narratoore esterno)

I due ragazzi continuano a baciarsi , con passione , con forza , e poco dopo si trovano sul letto .Federico le mordicchia il lobo dell'orecchio , poi lascia una lenta scia di baci sulla mandibola della ragazza e arriva sul collo,dove lascia un succhiotto.

Litiga con la zip del vestito ma riesce ad abbassarla ,e scopre il suo corpo snello e sodo. Le slaccia il reggiseno e si getta come un ossesso sul suo seno candido . Lo lecca , lo bacia, le succhia i capezzolie poi geme, perchè la sua eccitazione è schiacciata contro la zip attillata e anche contro il ginocchio di Sara , che se ne accorge e ribalta le posizioni,trarendosi a gattoni sul letto di Lorenzo , sopra Federico. Gli slaccia la camicia lentamente , un bottone alla volta ,scoprendo a poco a poco il suo petto muscoloso :la pele è calda e liscia , setosa ma i muscoli sotto di essa sono sodi e compatti . La ragazza fa come aveva fatto lui , scendendo sul collo, sulla spalla e poii sul petto, gli morde un capezzolo e sogghigna sentendolo gemere .Lascia una scia bollente con la lingua fino al suo ventre piatto.Slaccia il bottone dei pantaloni e cala la zip. Subitp dopo abbassa anche i boxer e comincia ad accarezzarlo lentamente.

Un altro gemito da parte del ragazzo fuorisce dalle sue labbra.

Lo avvolge con la bocca e lui di conseguenza chiude gli occhi estasiato, covinto dii essere morto e asceso in paradiso . Dopo un po' si stacca da lui continuando ad accarezzarlo, < Fede> lo chiama < si> ansima lui.

< Quanto hai sognato questo momento?> gli domada sorridendo mentre continua a stuzzicarlo con le mani, < ca**o sono...io...> non riesce a fare un discorso coerente , come può pretenderlo.

" Cosa vorresti farmi ?"e lo stringe leccandosi la punta,

" vorrei" ansima lui" vorrei venirti in bocca" afferma e geme per il piacere che la lingua di lei gli sta donando ,

" e poi ....vorrei sbatterti forte ,fino a farti gridare " .

SI FA DAVVERO SCHIFO , SI CONVINCE LEI.

Lo lascia andare lo guarda lo guarda con un ghigno e si alza dal letto ,

" dove vai" chiede subito Federico .

Lei si mette subito il reggiseno , indossa il vestito e infila le scarpe .

" bene Stretti, se pensavi che io avrei lasciato Riccardo per uno come te ti sbagli.Non passerei mai dalle stelle alle stalle,sai , quindi ...ciao ....ciao Stretti" dice con tono canzonatorio ed esce dalla stanza.

Scende le sclale di corsa , per quanto glielo permattano i tacchi , vede le sue amiche e si dirige verso di loro.

Disteso sul letto Federico per la prima volta prova tristezza e un dolore mai provato prima d'ora.


ehehheh....come vi è sembrato???
vi aspettavate qualcosa del genere??
please recensite :)
e ringrazio bluestarmoon per avermi aiutato nella stesura di questo capitolo....grazieeeeeeee e un GRAZIE a tutti quelli che hanno messo la mia fiction tra le seguite, preferite e ricordate....grazie =)
baci alla prossima .....crazy_fun ^__^

 

 

 

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Capitolo 15
*** capitolo 13 ***


 

      capitolo 13



Ormai è trascorso più di un mese da quando sono andata alla festa di Bernardi, e sinceramente non sono ancora in grado di darmi una spiegazione di come sia potuta accadere una situazione simile, forse, probabilmente anzi sicuramente è successo a causa dell'alcool.
Con Riccardo ho cercato di evitare l'argomento, anche se continuava a domandarmi per quale motivo avessi un comportamento diverso dal solito ,e io in risposta giustificandomi " davo colpa" alla stanchezza e sorridevo per non preoccuparlo, però mi sono stufata  dei sensi di colpa e di questo stato magari è meglio parlargliene.

" Devo parlarti. Incontriamoci tra  mezz'ora davanti all'uscita d'emergenza della scuola  " 

 INVIATO.

Suona la campanella : l'intervallo è terminato, e siccome il professore di fisica non  è presente mi avvio verso il bar per bere il caffè.
Lì intravedo Federico conversare con una ragazza alle macchinette e subito distolgo lo sguardo disinteressata a quello che fa o non fa quell'idiota.
Finito il caffè resto a fare una chiaccherata con Anna, mia ex compagna.
Dopo qualche minuto la saluto per recarmi all'uscita d'emergenza, facendo attenzione a non farmi beccare ,ma quando  sono nel corridoio qualcuno mi blocca impedendomi di compiere altri passi.
Mi giro e lo vedo.
" Fermi da quanto tempo...mi stai evitando per caso, perché io invece ho molta voglia di stare con  te”
“  no per niente Stretti, e scusami ho da fare quindi se non ti dispiace” affermo indicando la mano con cui mi ha fermata,
“ e in questo ti sbagli Fermi, mi spiace eccome lasciarti…..a proposito il tuo ragazzo lo sa? Sai provo quasi pena per lui, due volte che gli porto via la ragazza …hahahha che rammollito , dovrebbe chiedersi il perché le tipe lo scaricano sempre hahaha….”
“ TU essere ripugnante come ti permetti di deridere il mio ragazzo ….credi di essere migliore di lui?”
“tesoro non lo credo, lo sono…guardami” afferma con molta
“ sai sei davvero un cretino ….dopo che stavamo per andare a letto insieme me ne sono andata da Riccardo e prova ad indovinare cosa è successo….su dai non dovrebbe essere difficile da intuire…su….esatto proprio quello che stai pensando. Non hai la minima idea di quanto abbia riso della tua stupidità e di come tu ti sia fatto abbindolare basta solo avere delle curve per fregarti hahahahha…..dimmi adesso chi è quello patetico?!”
“ come ti sei…”
“ scusa, ma come ti ho detto prima devo andare”
“aspetta”
“ciao”.
Lo saluto e mi dirigo a incontrare il mio forse mio futuro ex-ragazzo.
 
Sono qui da più di un quarto d’ora e la mezz’ora e passata, mi chiedo se non abbia letto il messaggio oppure se sia soltanto in ritardo. Sono le dodici e venticinque, tra cinque minuti suonerà l’ultima ora e non è ancora arrivato.
Ormai è inutile aspettare, così ritorno in classe però appena riapro la porta sento chiamarmi e consapevole di conoscere a chi appartiene quella voce mi volto.

 
Salveeeeeeeeeee lettori e scusatemiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii per questo ritardo ma non sono riuscita proprio ad aggiornare a causa della scuola….chiedo ancora perdono anche per il fatto che il capitolo è corto….spero che non vi siate dimenticati della fiction =)  Grazie a coloro che leggono la storia e per quanto riguarda il prossimo capitolo lo posterò breve………
Besos……crazy_fun

Buon capodanno a tuttiiiiiiii :)
Ps: ecco i vestiti  dello scorso capitolo  

  

  Per Sara avevo pensato ad uno di questi due abiti e siccome ero indecisa su quale scegliere li ho messi entrambi…scegliete voi…

 

    
  abito di Emma  



 abito di Ros 


  
Per Federico invece ero indecisa tra queste tre.....quindi scegliete quella che preferite
 





Lorenzo

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Capitolo 16
*** capitolo 14 ***


 
Mi scuso per questo mega ritardo....scusatemi ma ho avuto il blocco dello scrittore....
scusatemi ancora.... =)
spero che il capitolo anche se corto vi piaccia e alla fine c'è la foto di Claudio visto che non mi piaceva quella che avevo messo ...
baci crazy_fun






Capito 14

 
“ Hei…ciao, tu che ci fai qui?”
“ Rick non è potuto venire, così ha inviato me, contenta della sorpresa?”
“ si certo…sono soltanto sorpresa di vederti qui, non sei mai venuto nella mia scuola”
“ c’è una prima volta per tutto”
“ hai ragione” “ scusa ma devo andare la lezione è già incominciata e se non rientro in classe la prof di latino incomincia a fare uno di quei discorsi riguardanti il comportamento eccetera, e siccome non è che ne vada matta mi tocca salutarti…ciao”.
“Aspetta, sei già fuori, sei già in ritardo perché non vieni a fare un giro con me?”
“ mi piacerebbe , però davvero devo andare”
“ su su non farti pregare, invia un messaggio a una tua amica per giustificarti e vieni con me “
“ma ma” non riesco neanche a terminare la frase che mi trascina con sé , però qualcuno mi afferra il braccio impedendomi di muovermi.
Indovinate chi è?
“ Lei non va da nessuna parte cog****e”
“ come scusa…e chi saresti tu? “
“ Stretti molla la presa perché come hai già capito da solo devo andare”
“ ma brava, certo che non perdi tempo, prima mi fai capire che sei fedele a quel Riccardo anche dopo quello che è successo tra noi e adesso te la spassi con un altro! E giudichi me!”
“ Sara cos’è accaduto ?” mi domanda serio,
“ahh bene devo dedurre che non glielo hai ancora detto, vedi qualche giorno fa io e la qui presente ci siamo dati alla pazzia gioia…e amico proprio in quel senso” afferma in tono di scherno e arrogante.
Claudio lascia la presa guardandomi deluso, e sinceramente non lo biasimo, però quella sera ero ubriaca e si sa da ubriachi si fanno cose che da sobri non vorresti fare e questo non significa che io voglio andare a letto con Stretti perché se qualcuno l’ha pensato devo avvertilo che ha preso un granchio.
“ No aspetta non è come credi “
“no? Dicevi di non essere come quella pu***na  di Susanna e invece sei identica, non so come Riccardo sia riuscito a ricaderci nuovamente e dopo oggi penso che non lo farà” .
Se ne va abbandonandomi sola con quell’idiota di Stretti, ho cercato di fermarlo ma niente.
“ Sarai soddisfatto adesso, non ho più un ragazzo perché il suo migliore amico andrà dirgli quello che tu hai detto “
“estremamente tesoro, così possiamo passare del tempo insieme”
“non hai capito, ma del resto come posso pretendere che tu capisco al massimo il tuo QI è sotto lo zero”
“ dolcezza” dice con voce roca e suadente avvicinandosi sempre più al collo “ mi stai sottovalutando”
“ mi spiace amore della mamma ma non sono disponibile, almeno non per te…quindi va a quel paese”
“ sono appena tornato”
“ha ha guarda sei così divertente che sento le risate ma aspetta non ci sono”   e rientro in classe pronta a subirmi una delle solite ramanzine.
Prima di entrare in classe mi blocca , con l’intento di baciarmi però sposta la bocca verso le  orecchie sussurrandomi maliziosamente:
“ dolcezza ti prometto che prima della fine della scuola sarai mia”
“ nei tuoi sogni”
“ mai dire mai “ e dopo questa sua pillola di saggezza se ne va .
 
Rick è andato tutto come programmato, ci vediamo dopo ciao =)”
Inviato.
 
“Fermi come mai ci degni della tua presenza soltanto ora?”
“ vede prof stavo tornando in classe però in atrio una ragazza è svenuta, così l’ho portata in infermeria” unica scusa che mi è venuta in mente.
“ Va bene adesso siediti”.

 
      Ed ecco l'attore a cui ho pensato per Claudio,io lo trovo bellissimo :)

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Capitolo 17
*** capitolo 15 ***



Mi scuso per l'enorme ritardo...
Ma il mese di febbraio è stato veramente duro....
ritornando alla storia spero che il capitolo vi piaccia....e ringrazio tutti quelli che hanno aggiunto la fiction tra le seguite,preferite e ricordate...grazie mille=)
Un grazie anche a tutti,
coloro che hanno recensito e tutti coloro che leggono questa storia...

spero che lascerete dei commenti ....mi piacerebbe sapere il vostro parere...
detto questo vi lacscio alla lettura del capitolo e mi scuso per eventuali errrori...
besos,alla prossima
crazy_fun





Capitolo 15







Due settimane fa.....


" Rick"
" ciao bellissima" disse dopo avermi baciata.
Ero a casa sua per parlargli di quello che è accaduto quella sera, e ,come ognuno di voi avrebbe potuto supporre ,la sua reazione non è stata sicuramente una delle migliori, ma del resto avrei reagito così anch'io.
" TU COSA CA**O HAI FATTO?!"
" ..."restai in silenzio non sapendo come replicare,
" VATTENE"
" ascoltami, poi andrò via senz che tu mi debba sbattere fuori" affermai speranzosa .
" Mi chiedi di ascoltarti dopo quello che hai fatto?" urlò inc****to,
" su adesso non venirmi a dire che tu invece sei un santo! Perchè ne sono certa che anche tu l'avrai fatto o non è vero" ribattei io più furente che mai,
" si è vero...ma non sono andato a letto con un'altra mentre stavo con te..."
" stavo.."
" cosa ti apsetti, che dopo questa tua dimostrazione di fedeltà io ti dica : < amore non preoccuparti, non è successo niente> e ti abbracci?!"
" no mi aspettavo che tu comprendessi....ma avevo torto".


" Pensi veramente che io ti avrei tradito con quel cogl***e"
" è quello che hai appena fatto no?"
" ero brilla"
" senti facciamola finita, non voglio andare avanti con questo discorso...la questione finisce qui " concluse aprendo la porta d'ingreso per farmi uscire.


Trascorsero due giorni , inutile dire che mi sentivo schifosamente.


Non ero una di quelle persone che la faceva tragica per una storia terminata, anzi la maggior parte delle volte, sempre, mi lasciavo alle spalle tutto e andavo avanti senza farmi problemi, ma questa volta non era accaduto...perchè?!

Non mi ero mai innamorata, e quello che provavo nei confronti di Riccardo, e che provo tutt'ora credo che possa essere semplicemente una cotta, attrazione,affetto...o forse lo si poteva definire amore? Boh non lo sapevo...ma ero sicurissima che io tenevo molto a lui e non volevo che a causa di Stretti tutto si venisse rovinato.


Quel giorno decisi di andare a trovarlo nel suo liceo.
Purtroppo quello che vidi mi fece perdere tutti i miei propositi, gli bastavano neanche 48 ore per dimenticarmi?



Qualcuno può pensare che mi misi a piangere , ma non accadde.

Quello che feci fu tornarmene a casa, quello che mi serviva era distrarmi : discoteca.

Andai in discoteca da sola, senza alcuna delle mie amiche, anche perchè mi avrebbero soppresso con le domande, e siccome io non volevo dare peso alla cosa, non ne volevo parlare con chiunque mi conoscesse perchè questo avrebbe significato che mi importasse e non era così visto che contavo poco o niente.
Ho ballato per tutta la serato e fatto conoscenza con un certo Filippo con cui mi sono messa a parlare del più e del meno, ma stufandomi di lui lo lasciai.Quanto ho bevuto?! Non ricordo, so solamente che ad un certo punto mi sono messa a parlare con il barista dei miei problemi.

" Il bello che lui non ha perso tempo"
" passerà...ne troverai un'altro"
" forse hai ragione...ma vedi io ci tengo a lui, e non l'ho fatto con l'altro. Appena gli ho detto la parola sesso e un'altro lui subito ha pensato che l'avessi tradito..ma non è vero"
" non fare così....io tra dieci minuti stacco vuoi venire con me a fare un giro?"
" perchè no? comunque io sono Sara" e gli porsi la mano,
" Ryan, piacere".


" Quindi tu non studi più"

" si ho mollato l'università tre anni fa e lavoro come barista, e qualche volta DJ per pagarmi l'affitto".

" Perchè questa scelta?".

" Ho sempre amato la musica  e la scuola non faceva per me ....ad un certo punto dovevo scegliere o la scuola o la mia passione e ho scelto la seconda ..." .
"Adesso vivo con dei miei amici, nonchè componenti della mia band"
"e che genere di musica suonate?"
"rock-punk"
"io lo adoro, soprattutto quello dei green-day ...sono i migliori"
"si è vero, peccato che non sono mai venuti in Italia"
" vero, sono andati fino in  Giappone e non vengono qui" dissi dispiaciuta," ma riuscirò ad andare ad un loro concerto..poco ma sicuro"
" te lo auguro".


" Dovrei tornare a casa, si è fatto tardi..."
" e tu ti aspetti che io ti lasci ritornare sola a quest'ora!"esclamò indicando il suo orologio che segnava le due di notte.


" Non proccuparti adesso chiamo per farmi venire a prendere" replicai io ritenendo di convincerlo , ma fu del tutto inutile.



Mi riaccompagnò fino al portone del palazzo dove abitavo, dandomi anche il suo numero di telefono per uscire nuovamente.



Quando arrivai al  quinto piano trovai Riccardo seduto davanti alla porta.
" Cosa ci fai qui?" domandai realmente preoccupata, visto che facevo un freddo cane,
" ti stavo aspettando"
" e ti sembra l'orario in cui venirmi a fare visita?"
" ho chiesto di te, ma tuo fratello ha detto che sei uscita"
" e tu mi hai apsettata da allora? Lo sai che pazzo?!"
" si...." ma il suono del mio cellulare impedì lui di continuare ,
" pronto?"
" hey Sara sono Ryan"
" dimmi"
" mi sono dimenticato di darti un tuo bracciale che ti è caduto.."
" hai ragione, adesso che me l'hai detto mi sono accorta che non ce l'ho più"
" vuoi che venga da te per..."
" no non è necessario, me lo renderai domani, adesso devo assolutamente chiudere occhio altrimenti non riuscirei ad alzarmi alle sette....Ciao Ryan "
" ciao Sara".

" Ryan?"
" è un ragazzo che ho conosciuto questa sera".
" Questo però non è l'importante in questo momento .....tu perchè sei qui?"
   







RYAN






  

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Capitolo 18
*** capitolo 16 ***


Ancora una volta mi scuso per questo ritardo, non mi sono dimenticata della fiction , è solo che non sono riuscita ad aggiornare.
Spero che il capitolo piaccia.
MI SCUSO PER EVENTUALI ERRORI....
buona lettura,
crazy_fun







 Capitolo 16
 

 
“ Per parlare “
“ due giorni fa te lo avevo proposto ma..”
“ chiunque al mio posto avrebbe risposto in quella maniera, tu stessa, e siccome ora sono più lucido voglio chiarire”.
 
“ Scusami, sono le due passate, devo svegliarmi alle sette parlare adesso non mi sembra la migliore delle idee”,
“ un giorno di scuola lo puoi saltare no?! Domani alle otto vengo  prenderti davanti al cancello del machiavelli”
“ va bene”
“ ciao”
“notte” e se ne andò.
Pensavo di non riuscir  a chiudere occhio, ma appena appoggiai la testa sopra il cuscino mi addormentai.
Svegliarmi fu un’impresa tutt’altro che facile : ci misi solo quarantacinque minuti per alzarmi dal letto e di conseguenza dovetti vestirmi in fretta.
Come già ho accennato  sono una ritardataria , e anche questa volta  non mi smentii.
Erano le otto e sette, e per mia fortuna Riccardo non era ancora giunto, ma ad attendermi vi era una spiacevole sorpresa : Federico.
“ Ei Fermi”
“ che vuoi?”
“ nervosette eh” non gli risposi neanche, e continuai ad aspettare.
“ Non entri?”
“ ma non hai altro da fare?”
“ no”
“ beh io si”, ma ad interrompere la nostra conversazione è un suo compagno ,e per mia fortuna  entrano in classe.
 
Qualche secondo dopo giunse Rick in macchina e ci avviamo verso un bar.
 
 
“Inizio a parlare io. È vero, stavo per andare a letto con lui, ma non è accaduto niente perché dopo me ne sono andata. Capisco il tuo punto di visto, anche io , come hai detto tu, avrei reagito così quindi se vuoi concludere quello c’è tra di noi , oppure vuoi scoparti un’altra per farmi capire come fa male ….”.
 “ Apprezzo il fatto che tu sia stata sincera, ma questo non cambia le cose. Non voglio troncare il nostro rapporto perché io mi trovo bene con te, ma direi fare una pausa”,
“ va bene” .
 
Uscì da quel posto non provando nessuna emozione, non ero né arrabbiata ,né triste, né lacrimante, ma senza espressione sul volto.
 
Il cellulare squillò : era Emma.
 “Hey “
“ Sara, tutto bene?”
“ certo. Perché?”
“ di solito sei sempre presente e non vedendoti ho pensato che stessi male”.
“ No non preoccuparti, sto arrivando, ho solamente perso l’autobus”
“ allora a dopo”
“ ciao”.
 
Un attimo dopo risquillò nuovamente, questa volta era un numero sconosciuto.
“ Pronto?”
“ Sono Ryan “
“ ah ciao”
“ ciao, ti ricordi …”
“ si, si, se puoi ci vediamo questo pomeriggio alle quattro davanti al duomo”
“ ok, ciao”
“ ciao Ryan “.
 
 
Entrai in classe un’ora dopo, e per il resto della giornata non feci niente .
Suonata la campanella delle 13 e 30 mi recai verso casa, ma le mie amiche mi bloccarono:

“ Ei, è successo qualcosa?”
“ no  niente“
“ sicura?”
“ si, se no l’avrei detto!”
“ ok se lo dici tu, comunque, oggi usciamo insieme a Fede e Lorenzo, e altri loro amici, vieni?”
“ no, devo già uscire con qualcun altro”
“ Riccardo?”
“ no, uno che ho conosciuto in discoteca”
“ e…com’è?” chiese Rossana maliziosa,
“ normale”
“ solo normale?”
“ si solo normale”.
 
“ Dove vi trovate?”
“ a S. Babila”
“ magari riesco a raggiungervi”
“così ci presenti il tuo amico”
“ si così vi presento il mio amico!”
“ Io vado, ci vediamo dopo, forse”
“ ciaooooooooo” urlarono loro.


 
 
 
 
Il tempo passò in fretta , e per la prima volta nella mia vita fui puntuale.
Non ci furono problemi a rintracciarlo, anche perché era l’unico con una cresta verde.
 
“ Ciao bella”
“ ciao bellissimo”
“ eccoti il bracciale”
“ grazie”
“ ti va un giro?”
“ perché no? Andiamo”
 
 
 
“ Mi farai sentire qualche tua canzone?”
“ Beh al momento non ne ho scritto di nuove”
“ fa niente”
“ allora perché  non vieni da me? Anzi dovrei provare insieme agli altri proprio ora”
“su andiamo”
 
Ok, adesso direte, lo conosce da meno di due giorni e già va a casa sua e si fida? Ebbene si.
Arrivai al suo appartamento, che non era molto grande, ma neanche piccolo, era normale e neanche male.
Mi presentò i componenti della band : Cris, Cristina, la batterista, Nik , Nicolas il chitarrista, e lui il cantante.
Erano entrambi simpatici, ed entrami con i capelli tinti : lei ha dei ciuffi blu mentre lui la cresta rossa.
Loro al contrario di Ryan proseguirono gli studi .
Dopo qualche minuto iniziarono a suonare.
 
 
You'd said we'd never get this far
You said your words, we've played our parts
Said your two cents now
It's my turn
So, sit down, shut up
Are you ready?

So, you think you know how this story goes
Are you ready for this?

Sit down, are you ready for this?
Shut up, are you ready for this?
Stand up, are you ready for this?
This game
Are you ready?

I thought you'd never come this far
I thought your words meant something more
Said my two cents now
It's your turn
So stand up and scream
Are you ready?

So you think you know how this story goes
Are you ready for this?

Sit down, are you ready for this?
Shut up, are you ready for this?
Stand up, are you ready for this?
This game
Are you ready?

Are you ready?
Are you ready for this?

Sit down, are you ready for this?
Shut up, are you ready for this?
Stand up, are you ready for this?
This game
Are you ready for this?


La loro musica trasmetteva energia pura, riusciva a non farti a pensare ai tuoi problemi, riusciva a prenderti completamente , a divertirti, scatenarti, era wow!
Finito questo brano ne suonarono  altri due.


I'm just a step away
I'm just a breath away
Losin' my faith today
(Fallin' off the edge today)

I am just a man
Not superhuman
(I'm not superhuman)
Someone save me from the hate

It's just another war
Just another family torn
(Falling from my faith today)
Just a step from the edge
Just another day in the world we live

[Chorus:]
I need a hero to save me now
I need a hero (save me now)
I need a hero to save my life
A hero'll save me (just in time)

I've gotta fight today
To live another day
Speakin' my mind today
(My voice will be heard today)

I've gotta make a stand
But I am just a man
(I'm not superhuman)
My voice will be heard today

It's just another war
Just another family torn
(My voice will be heard today)
It's just another kill
The countdown begins to destroy ourselves

[Chorus]

I need a hero to save my life
I need a hero just in time
Save me just in time
Save me just in time

Who's gonna fight for what's right
Who's gonna help us survive
We're in the fight of our lives
(And we're not ready to die)

Who's gonna fight for the weak
Who's gonna make 'em believe
I've got a hero (I've got a hero)
Livin' in me

I'm gonna fight for what's right
Today I'm speaking my mind
And if it kills me tonight
(I will be ready to die)

A hero's not afraid to give his life
A hero's gonna save me just in time

[Chorus]

I need a hero
Who's gonna fight for what's right
Who's gonna help us survive

I need a hero
Who's gonna fight for the weak
Who's gonna make 'em believe
I need a hero
I need a hero

A hero's gonna save me just in time
I'm just a step away
I'm just a breath away
Losin' my faith today
(Fallin' off the edge today)

I am just a man
Not superhuman
(I'm not superhuman)
Someone save me from the hate

It's just another war
Just another family torn
(Falling from my faith today)
Just a step from the edge
Just another day in the world we live

[Chorus:]
I need a hero to save me now
I need a hero (save me now)
I need a hero to save my life
A hero'll save me (just in time)

I've gotta fight today
To live another day
Speakin' my mind today
(My voice will be heard today)

I've gotta make a stand
But I am just a man
(I'm not superhuman)
My voice will be heard today

It's just another war
Just another family torn
(My voice will be heard today)
It's just another kill
The countdown begins to destroy ourselves

[Chorus]

I need a hero to save my life
I need a hero just in time
Save me just in time
Save me just in time

Who's gonna fight for what's right
Who's gonna help us survive
We're in the fight of our lives
(And we're not ready to die)

Who's gonna fight for the weak
Who's gonna make 'em believe
I've got a hero (I've got a hero)
Livin' in me

I'm gonna fight for what's right
Today I'm speaking my mind
And if it kills me tonight
(I will be ready to die)

A hero's not afraid to give his life
A hero's gonna save me just in time

[Chorus]

I need a hero
Who's gonna fight for what's right
Who's gonna help us survive

I need a hero
Who's gonna fight for the weak
Who's gonna make 'em believe
I need a hero
I need a hero

A hero's gonna save me just in time
 
 
 
 





Tonight I’m so alone
This sorrow takes ahold
Don’t leave me here so cold
Never want to be so cold

Your touch used to be so kind
Your touch used to give me life
I’ve waited all this time, I’ve wasted so much time

Don’t leave me alone
Cause I barely see at all
Don’t leave me alone, I’m

Chorus:
falling in the black
Slipping through the cracks
Falling to the depths can I ever go back

Dreaming of the way it used to be
Can you hear me
falling in the black
Slipping through the cracks
Falling to the depths can I ever go back
Falling inside the black
Falling inside falling inside the black

You were my source of strength
I’ve traded everything
That I love for this one thing
Stranded in the offering
Don’t leave me here like this
Can’t hear me scream from the abyss
And now I wish for you my desire

Don’t leave me alone cause I barely see at all
Tonight I’m so alone
This sorrow takes ahold
Don’t leave me here so cold
Never want to be so cold

Your touch used to be so kind
Your touch used to give me life
I’ve waited all this time, I’ve wasted so much time

Don’t leave me alone
Cause I barely see at all
Don’t leave me alone, I’m

Chorus:
falling in the black
Slipping through the cracks
Falling to the depths can I ever go back

Dreaming of the way it used to be
Can you hear me
falling in the black
Slipping through the cracks
Falling to the depths can I ever go back
Falling inside the black
Falling inside falling inside the black

You were my source of strength
I’ve traded everything
That I love for this one thing
Stranded in the offering
Don’t leave me here like this
Can’t hear me scream from the abyss
And now I wish for you my desire

Don’t leave me alone cause I barely see at all
 
 
 
“Allora che ne pensi?”
“ è fortissima la vostra musica”
“ seria?”
“ certamente, altrimenti ti avrei risposto diversamente…e poi io adoro il rock, e le parole delle vostre canzoni sono stupende”
“ grazie”
“ vi esibite da qualche parte?”
“ tra due settimane suoneremo in un locale”
“ complimenti”
“ se vuoi vieni”
“ aspettavo che me lo chiedessi!”
“ siete molto bravi, io non riesco neanche a distinguere le note, figuriamoci comporre e suonare!”
“ non sarai così male!”
“ vuoi provare a sentirmi?”
“ ok , ok  mi fido della tua parola”.
“ Ragazzi mangiamo fuori?”
“ si” rispondemmo tutti e tre in coro alla domanda di Nik.
Ormai si erano fatte le sette , e la fame stava sopraggiungendo, così andammo al Mac.
Ero pronta a dare la mia ordinazione, quando il cellulare, per l’ennesima volta in quella giornata ,squillò.
“ Sara ti abbiamo aspettata per tutto il pomeriggio, dov’eri?”
“ in giro”
“ e adesso?”
“ a mangiare in duomo al Mac, voi?”
 
“lo stesso”. Mi girai e vidi Ros al telefono, Emma che mi salutava ,
“ faccio la mia ordinazione e veniamo da voi” e chiusi la chiamata.
Finalmente dopo aver ricevuto il mio panino e la mia fanta proposi agli altri di sederci al tavolo con i miei amici.
 
Presentai Ryan , Nik, e Cris a tutti, subito Ros comincio ad “attacar bottone” con il chitarrista .
La serata trascorse tranquillamente, e per fortuna che Stretti non presente, a causa di non so cosa, altrimenti avrei dovuto sopportare le sue battute anche al di fuori della scuola.





Angolo to me :)


Naturalmente i testi non sono una mia creazione, ma sono in ordine : are you ready dei 3dg, hero e falling inside the black degli skillet.
Se gli ascolterete di sicuro noterete che il genere non è rock punk, ma io ho immaginato che questi testi potessero andare bene per loro.
Mi scuso ancora per il ritardo.....
baci alla prossima
crazy_fun








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Capitolo 19
*** Capitolo 17 ***



 Capitolo 17
 
 
Qualcuno di voi avrà pensato che forse con Riccardo le cose sarebbero potute ritornare come prima, ma non fu così.
Di comune accordo decidemmo di non concludere la nostra relazione, ma di ricostruirla.

Sinceramente mi sembrò giusto, quindi non mi lamentai.


Inoltre siccome tutto ciò accadde a causa di Stretti diciamo che doveva “pagarla”.
Ok, forse più che una riflessione di una di quarta liceo sembrava una di quarta elementare , però ero certa che molte ragazze sono state trattate come uno straccio, ed era il momento che qualcuno gli riservasse lo stesso comportamento.

Il ruba cuori avrebbe compreso il concetto di essere usati, per questo vi era bisogno che tutti pensassero che tra me e Riccardo fosse finita.
 



( Ritorno al presente)
 
Sicuramente Claudio avrà già informato Riccardo, infatti , lo trovo ad aspettarmi davanti al cancello del Machiavelli.
 
“È vero?” chiede seriamente di fronte ai miei amici e Federico
“ in parte” rispondo apparendo tranquilla , anche se è tutto il contrario,
“ in parte? Devi dirmi solo si o no, ti sembra così difficile ca**o?” domanda alzando il tono della voce;
“ non mi sembra il luogo più appropriato per discutere Rick”
“ perché, non vuoi che gli altri sappiano quello che hai fatto?”
“ no , perché sono cose personali. E non mi pare che i nostri problemi debbano essere sbandierati così ai quattro venti” ribatto irritandomi,” e che tu debba urlare così alla ca**o!”.
 
“ E dov’è che ne dovremmo parlare, illuminami”
“ non qui”.
“ Ascolta , rispondi alla mia domanda, è successo?”
“ SI” e se ne va.
 
“ Sara, ma cosa…” interviene Ros,
“ problemi”
“ e…” mi incita a continuare Emma,
“ e niente, proverò a parlargli”.

“ Tesoro, gli hai spezzato il cuoricino , e niente di quello che dirai servirà a qualcosa. Io direi di dimenticarti di quel fallito e prestare attenzione a qualcun altro” afferma Stretti riferendosi a se stesso ovviamente,
“ e chi  ha detto che io voglio dimenticare, e poi tu cosa che ci fai qui? “
“ ad assistere alla fine del tuo rapporto no ?!”
“fine? Pensi  che per colpa” ma mi blocco, non voglio che gli altri sappiano, “ credimi ci vuole  più di uno stupido malinteso affinché io lasci perdere”.
“ Io invece credo che basterà”,
“ infatti io non ho chiesto cosa tu credi”.
 

“ Ciao ragazze” affermo varcando il cancello della scuola per tornare a casa, ma naturalmente Stretti doveva  avere l’ultima parola, per questo mi ferma quando cerco di prendere l’autobus,
“ hey, aspetta”
“ e ora che vuoi ?!” dico stizzita,
“ uscire con te tesoro”
“ nei tuoi sogni “
“ mah, io direi anche nella realtà visto che l’abbiamo già fatto”
“ ma cosa vuoi? Vatti a cercare un’altra ragazza, visto che qui te le sei fatte tutte”
“ non tutte dolcezza, manchi tu” ribatte con ovvietà,
“ allora continua a sperare perché non accadrà mai”
“ te l’ho già detto, mai dire mai tesoro, e si, prima che me ne dimentichi, oggi verrò a chiamarti alle ott, mangiamo fuori, ci si vede dopo Fermi!”
“ ma chi ti ha” non riesco neanche a concludere la frase che si è già volatilizzato.
 
 


Certo che non ci è voluto molto, anzi , però questa sera non ho alcuna voglia ad uscire, soprattutto stasera che ci ospiti a cena , un amica e collega di mia madre con il marito e suoi figli.
 
Avrei preferito rimanere in camera mia a farmi i cazzi miei, però chi l’avrebbe sentita poi mia madre.
 
 
 


POV Federico
 
Questa sera otterrò finalmente quello che vorrò , ovvero la Fermi.
Avevo programmato tutto : cena ala mc, pub e poi sesso sfrenato.
 
“ Federico”
“ che vuoi Lucrezia ?”
“ oggi andremo a cenare da una mia amica”
“  allora lasciatemi le chiavi di casa”
“ non hai capito tesoro, tutti”
“ no “
“ Federico, non ti ho mai chiesto niente , almeno per una volta potresti..”
“ te l’ho già detto : no”
“ beh, io ho confermato il fatto che saremo in tre quindi non  ti puoi  ritirare”
“ me ne frego”
“ dai Fede, non ti sto mica chiedendo chissà che cosa?! E poi anche tuo padre si aspetta che tu sia presente, dai!”
“ sei una str***a”
“ bene, allora preparati, alle sette e mezza saremo da loro” .
 
 
 
POV Esterno
 



Sara intanto si stava preparando , come d’altronde tutta la famiglia.
A quella cena si sarebbe aggiunta Arianna, la fidanzata del fratello, che Giacomo aveva chiamato per non annoiarsi durante la serata.
 
Prima che si vestisse le arrivò un messaggio da un numero sconosciuto :
 

  • Scusa dolcezza, ma dovremo rinviare l’uscita di oggi
 
Non badò molto al contenuto e continuò a vestirsi.
Aveva scelto degli abiti semplici : jeans e maglietta a maniche lunghe .
 
 


POV Sara
 

Alle otto meno venti il campanello suona.
Ad aprire vado io e sorpresa mi ritrovo davanti Stretti e i suoi genitori, cioè, non bastava sopportarlo anche a scuola, ma adesso anche a casa mia.
 
“ Prego”
“ Grazie cara, io sono Lucrezia, lui è mio marito Luca e lui è Federico”
“ piacere, io sono Sara, prego accomodatevi” e li mostro dov’ è la sala .
 
Dopo qualche minuto di chiacchere andiamo a mangiare.
Tutti stanno parlando con qualcun altro tranne io e Stretti, che ha fatto finta di non conoscermi fino ad ora,
“ Sara che scuola frequenti ?” mi domanda la madre di Stretti,
“ il Machiavelli, quarto anno” gli occhi delle due donne si illuminano, come se abbiano fatto una stupefacente scoperta,
“ davvero?! Anche Federico lo frequenta solo che è al quinto anno. Non vi siete mai incontrati?”


“ A dir la verità si, però solamente di sfuggita, e poi le nostre classi si trovano a due poli opposti”
“ capisco” sospira Lucrezia, che è l’esatto contrario del figlio : bionda, occhi color miele e soprattutto gentile .
 
“ Invece tu Federico, che facoltà hai intenzione di scegliere?” chiede Anna, che sarebbe mia madre,
“ fisica o chimica, mi sono sempre piacete queste materie anche se per me sono le più difficili tra tutte”
“ credimi non solo per te” ecco, lo sapevo che avrebbe parlato di me,
“ anche Sara continua a lamentarsi di quanto siano pesanti e complicate”
“ mamma ?!”
“ su dai tesoro è vero!” e si mettono a ridere tutti.
 
 
Trenta minuti dopo finiamo di cenare e ognuno ritorna nella sua camera, e io purtroppo sono costretta a portarmi dietro quel bradipo, mentre i quattro genitori rimango in sala a guardare un programma televisivo.
 
Stiamo entrando quando Jake e la sua ragazza ci sorpassano e, automaticamente, Stretti si gira per guardare il c***o di Arianna,
“ è la fidanzata di mio fratello cretino, girati”
“ gelosa ?”
“ si…si”
“ amore, sono sempre un uomo , vuoi che mi perda una bella visione come questa?!” afferma riferendosi al di dietro dell’altra,
“ sei un porco”
“ e tu sei stupenda questa sera” dice spingendomi dentro la stanza contro il muro chiudendo prima la porta.






Angolo to me...

Mi scuso per l'incridibile ritardo, ma questo periodo è stato un po' incasinato.
Spero che il capitolo vi sia piciuto e per chi tifasse per la coppia Federico-Sara vi annuncio che ci sarà un avvicinamento fra i due ...
Mi scuso ancora per il ritardo e lasciate commenti !!
Besos,
crazy_fun





maglietta di Sara

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Capitolo 20
*** Capitolo 18 ***


 


 

Ancora una volta mi scuso per questo ritardo ma ho avuto dei problemi con il computer....per quanto riguardo la storia ritornerò ad aggiornarla regolarmente, cioè ogni settimana o dieci giorni, detto questo vi lascio con il nuovo capitolo e BUONE VACANZE :)
besos,
crazy_fun
ps : mi scuso per eventuali errori
ciaoooo...alla prossima






Capitolo 18


 






















 

Non riesco a staccare il mio sguardo dal suo, è come se i miei occhi siano attratti da suoi e non possano fare a meno di specchiarsi in quel verde intenso.

Restiamo cosi : io con la schiena contro il muro con le mani bloccate da lui mentre Federico resta in silenzio guardandomi .

L'atmosfera inzia a farsi pesante anche perchè sono passati alcuni minuti e la situazione non cambia.

Cerco di abbassare lo sguardo ma Stretti me lo impedisce prendendomi il mento e baciandomi.....BACIANDOMI !!!!!

Resto lì immobile, non che non sia capace di reagire, ma era proprio questo a cui volevo arrivare oppure no ?!

Qualsiasi sia la risposta in questo momento sono troppo presa dal bacio per farmi mille domande e devo dire che non è affatto male , anzi ci sa fare tanto che per qualche secondo mi sono anche dimenticata del mio intento, di Riccardo e del fatto che siamo in camera e che i nostri genitori sono in sala, solo per qualce secondo.

Poco dopo, vedendo che non lo stavo respingendo, e che avevo cinto le mie gambe ai suoi fianchi, mi corica sul letto : lui sopra e io sotto.

Noto che è eccitato non solo dal suo viso ,soprattutto dal modo in cui mi guarda, ma anche dal rigonfiamento nei suoi pantaloni , per questo inizio a scendere con la mano.

POV FEDERICO

Sono qui, a casa sua nel suo letto , e ho una voglia assurda di fare sesso con lei.

Inizialmente credevo che avrebbe fatto una delle sue scenate ma adesso vedondola la voglia è aumentata.

Inizio a scendere con le labbra sul collo leccandolo e mordicchiandolo e con piacere vedo inzia ad ansimare, per questo deidco ancora attenzione a quella porzione di pelle .

Sollevo lo sguardo per guardare la sua faccia la quale è tutta rossa e questo non fa altro che eccitarmi di più.

Lei sembra capire il mio ultimo pensiero e per questo, credo, inizia a scendere con la mano verso la mia erezione e quando la raggiunge inizia a lasciare delle lievi carezze che mi mandano in estasi e accorgendosi di ciò inizia a ghignare.

I jeanan iniziano ad essere troppo stretti, e non ci penso due volte a levarmeli.

 

POV SARA

Si toglie i jeans e rimane in boxer e con la camicia un po' sbottonata, devo dire che ha un'aria decisamente sexy.

Ok, ok so che forse oggi mi sono forse spinta un po' oltre il dovuto, ma che ci posso fare , è tutta colpa di quel stupido bacio.

Riprendendo l'attività di prima inzio ad alternare il ritmo delle carezze prima piano poi veloce e viceversa , su e giù su e giù finchè non comprendo che è arrivato al limito così decido di scendere dal letto lasciandolo solo .

Prima di andare a prendere un boccata d'aria però mi ricompono, non si sa mai.

POV FEDERICO

Quella....

è già la seconda volta che mi lascia così, ma se crede che la prossima volta potrà scappare si sbaglia di grosso .

Avendo ancora l'erezione che è stata provocata dalla cara Fermi, sono costretto a masturbarmi per farmela passare.

 

Dopo essermi ripulito in bagno , cercando di fare il meno rumore possibile, scendo per vedere dov'è andata .

 

Pov SARA

Sto per uscire quando mia madre mi chiama :

" Sara vai ?"

" a fare una passeggiata"

" e Federico?"

" è andato un'attimo in bagno"

" beh aspettalo così uscite insieme "

" ma..."

" Fe...Sara!"

" parli del diavolo!" sussuro non facedo sentire nessuno,

" noi adesso andiamo a prendere una boccata d'aria , con permesso " dico trascinandolo con me.

 

 

Quando siamo lontani da casa mia inizio a parlargli.

" Ascolta non voglio che tu fraintenda ok ? "

" fraintendere tesoro?!" dice con un sorriso sulle labbra,

" non c'è niente da fraintendere, si vede che non ti faccio schifo

come sembra ......e a proposito non farlo mai più " afferma un

po' irritato per come l'ho lasciato prima, a me sinceramente

viene da ridere poi però ripenso alle sue parole, tu che mi

piaci... ma fammi il piacere...ah ah ah , certo che come attrice non

sono male.

" Eh..." raegisco come lui si aspetterebbe, dopo tutto non è che deve credere che cedo alla prima volta altrimenti potrebbe crollare la messinscena.

" E io che ti ritenevo una brava fidanzatina "

" vorresti insinuare che io la do al primo che passa per caso?!".

Non risponde resta in silendo facendo il tipico sorriso beffardo, starfottente .

" te l'ho detto prima, non fraintendere è che mi sono lasciata un

po' andare tutta per colpa tua e per i problemi che mi hai

causato , INOLTRE NON MI è PIACIUTO PER NIENTE"

" colpa mia....dolcezza non so se ricordi, ma io si. Quella sera

tu eri consenziente , e se una mi dice di non è che poi mi vado

porre dei problemi.....e poi non credo che non ti sia piaciuto

visto che continuavi ad anisimare "

 

Ero imbarazzata perchè non ha tutti i torti e questo non fa che farmi restare in silenzio visto che non posso controbattere,ma per mia fortuna , che a dire il vero non era mai dalla mia parte, il cellulare.

Rispondo senza neanche vedere chi è mi chiama.

" Pronto ?"

" Ciao sono Ryan "

" oh Ryan ...hai un tempismo perfetto" esclamo contenta della sua chiamata con la coda dell'occhio vedo Federico che continua a camminare,

"ti ho telefonato per avvertirti che la data della nostra esibizione è stata anticipata, praticamente è tra due giorni"

" a che ora ?" domando seriamente interessata,

" per le 23 "

" ci sarò comunque,grazie per avermi avvermi inrformata"

" di niente, grazie a te che vieni"

" non dirlo neanche "

" scusa adesso devo andare....stiamo sistemando gli ultimi accordi"

" ok ciao ciao ci vediamo "

" ciao " .

 

Appena chiudo la chiamata quel sottospecie di idita prende il cellulare dalle mie mani ,

" E adesso chi è questo Ryan ? " chiede marcando il nome,

" non sono affari tuoi "

" appena ti sbarazzi di uno ne esce un 'altro "
" ma che dici ....e comunque ...niente niente ....adesso dammi il

telefono!"

" e cosa mi darai in cambio ?"

" sei davvero a questi livelli ?!"

" allora devo prendere questo come un no "
" che vuoi ?"

" un bacio "

" no "

" bene, quindi deduco che tu non lo voglia " parla in tono divertito.

IL cellulare è nella mano sinistra così cerco di riprenderlo ma senza buon esito perchè il signorinello alza il braccioo sapendo che non sarei ruscita nel mio intento, visto che è più alto di me.

 

Non volendo sottostare alle sue stupide richieste da bambino di prima asilo tento nuovamete, però il gra fubacchione sposta il braccio verso destra e automatimente mi sposto anch'io sole che inciampo e gli cado sopra.

" Se era questo che volevi dovevi dirlo prima "

 

 

 

 

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Capitolo 21
*** Capitolo 19 ***


 

Capitolo 19

 








" si si come no, adesso togliti"

" tesoro se non te ne sei resa conto, quella che sta sopra sei tu" risponde in modo ovvio,

" si ma se tu non mi lasci i polsi io non posso alzarmi genio!"

rispondo io irritata,

" prega per te che il mio cellulare non si sia rotto, altrimenti nemmeno tua madre ti riconoscerebbe al tuo arrivo " continuo ancora più inc****ta,

" alzati " replica duramente mollando la presa.

La cosa che mi stupisce è che non è dipinto sul suo volto il solito sorrisetto arroganto e presontuoso, ma ha un'espressione diversa, seria ?!

" Il tuo telefono" dice porgendomi esso ,

" andiamo altrimenti si preoccupano"

" o-ok" adesso balbetto anche ?!

 

 

 

Giorno Dopo ( durante l'intervallo )

" Hey, Sara"

" heyy, ci seiiii?"

"oh si certo , scusami ero un po' sovrappensiero "

" un po?! è da un 'ora che ti sto chiamando e tu "

" ho capito, scusa"

" e a che cosa stavi pensando ?"

" mai che ti fai gli affari tuoi eh ?" rispondo prendendola in giro,

" ecco io..."

" Ros, sto scherzando, certo che non sei poi così intelligente"

" ha parlato lei "

" certo " e scoppiamo a ridere come delle cretine.

" Comunque, come è andata con Riccardo?"

" Sinceramente uno schifo, mi sa che è finita"

" peccato" dice con un tono e uno sguardo strano,

" hey, come mai non ti vedo dispiaciuta ?"

" onestamente non è che a me stesse così simpatico,ok sul fatto che è carino non dico niente perchè lo è, ma poi ?"

" ognuno hai suoi punti di vista, adesso però non ho voglia di parlare di lui!"

" comunque non hai risposto alla domanda di prima "

" quale ?"

" a cosa stavi pensando ?"

" e chi se lo ricorda più?"

" io credo invece che te lo ricordi, e credo anche di sapere chi era il soggentto dei tuoi pensieri " afferma indicandomi con lo sguardo Federico,

" si come no"

" dai non negarlo, e poi non c'è niente di male : è un bel ragazzo ,oltre ad essere intelligente, è anche preso da te "

" si e io sono nata ieri"

" come?"

" ma Rossana non ricordi cosa ha fatto con ..."

" si , però neanche te devi prenderla sul serio, quello che intendo è : divertiti!" e dopo questa sua grande perla di saggezza ritorna in classe.

 

Le ore passano e non è che mi interessino molto le lezioni, inoltre sto ancora cercando una spiegazione al motivo per cui ieri Stretti abbia di punto in bianco cambiato atteggiamento, non fraintendete , è pura semplice curiosità.

" Mah, certo che è strano quel ragazzo" penso tra me e me .

Suonata l'ultima campanella del giorno mi fiondo subito a casa per farmi una bella dormita per poi uscire .

Prima però di addormentarmi chiamo Ros per comunicarle di Ryan e della sua band, visto che è molto interessanda , per non dire che stravede per Nik, il chitarrista.

" Ros pronto?"

" dimmi "

" ti ricordi che Ryan e gli altri avrebbero suonato ?"
" si...tra qualche giorno"
" no, hanno anticipato....si esibiranno domani"
" cooooooosaaaaaaa " urla nel mio povero orecchio destro,

" mi sa che mi è partito un timpano!"
" che spiritosa....e tu me lo dici solamente adesso ?"
" beh l'ho saputo ieri "

" va beh....allora oggi si va a Milano per.." non le faccio neanche concludera la frase perchè so già cosa ha ntenzione,

" te lo scordi, non ho voglia di andare in giro per i negozi "

" ma....ma..."

" niente ma"
" ma non ne devi comprare uno anche tu ?"
" no, andrò semplicemente in jeans e maglietta "

" dai per favoreeeeeeeee....prometto che non starò davanti alle vetrine per ore"

" non ci credo"
" te lo prmetto daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii"

" mamma che euforia...so già che me ne pentirò amaramente....ok"

" allora alle quattro davanti alla stazione ciao " e neanche il tempo di salutarla che ha chiuso la chiamata.

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