Drops of memory di WhitePumpkin
(/viewuser.php?uid=132331)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Lui era normale ***
Capitolo 2: *** Incontrollabile ***
Capitolo 3: *** La verità ***
Capitolo 1
*** Lui era normale ***
Per la prima volta, abbandono Harry Potter per dedicarmi a Brokeback...spero di aver creato qualcosa di decente! ;D
Lui non era così.
Amava la sua donna. Presto l’avrebbe sposata.
Avrebbero avuto dei figli, tanti figli, a consolidare il loro legame.
No, non era così.
Il corpo di lei lo attraeva fin da quando l’aveva vista per la prima volta.
Non aveva mai desiderato fare l’amore con qualcuno che non fosse lei.
Non era così.
Non vedeva l’ora di lasciare Brokeback per poterla stringere di nuovo fra le braccia,
per tornare a casa con lei, per tornare a possedere quel corpo innocente, con le sue forme morbide e piacevoli al tatto.
Non era così.
Amava la sua donna.
Ma amava anche Jack. |
Ritorna all'indice
Capitolo 2
*** Incontrollabile ***
Era come avere qualcuno dentro di lui.
Come una piccola creatura che non controllava, e che cercava di manipolare le sue azioni.
Lo spingeva verso di lui.
Sapeva di essere diverso, in qualche modo, l’aveva sempre saputo.
Aveva lottato per soffocare quell’impulso che lo spingeva verso il lato sbagliato.
Adesso però non ci riusciva.
Era così forte, quella cosa che viveva nelle sue viscere, che poteva solo abbandonarsi alla sua volontà, anche quando questa si spingeva troppo oltre.
Come quella sera che lo costrinse a baciare Ennis.
Ci provò ad opporsi, oh, se ci provò!
Ma dovette cedere.
E, alla fine, non gli dispiacque affatto.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3
*** La verità ***
Mai un pesce, nemmeno uno.
Era giunto il momento di controllare.
Non voleva farlo, non voleva sapere. Ma si fece coraggio.
In fondo, forse era vero che è meglio una verità dolorosa di una bella bugia.
Le mani le tremavano debolmente mentre apriva quella scatola dove lui usava riporre i suoi utensili da pesca.
Un respiro profondo e tolse il coperchio.
Il bigliettino che gli aveva lasciato anni prima, un po’ ingiallito ma ancora leggibile, era là, sul fondo.
La prova tangibile dei suoi tradimenti, la conferma dei suoi sospetti.
Un’ondata di nausea, e poi lacrime.
Era finita, per sempre.
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=744780
|