The love is...

di MadLucy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** è come il Quidditch ***
Capitolo 2: *** Piton-Illusione ***
Capitolo 3: *** Fleur-una canzone ***
Capitolo 4: *** Ginny-una trappola ***
Capitolo 5: *** Percy Weasley-qualcosa di inaspettato ***
Capitolo 6: *** Tom Riddle-Un'ancora ***
Capitolo 7: *** Albus Silente-la cosa più magica ***
Capitolo 8: *** Remus Lupin-un privilegio ***
Capitolo 9: *** Ninfadora Tonks-una battaglia ***
Capitolo 10: *** Bellatrix Lestrange-la completa devozione ***
Capitolo 11: *** Minerva McGranitt-il sole ***
Capitolo 12: *** Ron Weasley-un fuoco d'artificio ***
Capitolo 13: *** Sirius Black-sentirsi a casa ***
Capitolo 14: *** Lucius Malfoy-la fiducia ***
Capitolo 15: *** Luna Lovegood-le Prugne Dirigibili ***
Capitolo 16: *** Ted Tonks-un fiore nel deserto ***
Capitolo 17: *** Merope Gaunt-una bolla di sapone ***
Capitolo 18: *** Cho Chang-una stella cadente ***
Capitolo 19: *** George Weasley-Volare ***
Capitolo 20: *** Neville Paciock-un'occasione di felicità ***
Capitolo 21: *** Hermione Granger-un sogno ***
Capitolo 22: *** Molly Weasley-una fonte infinita ***
Capitolo 23: *** Arthur Weasley-Proteggere ***
Capitolo 24: *** Rodolphus Lestrange-una menzogna ***
Capitolo 25: *** Barone Sanguinario-egoismo ***
Capitolo 26: *** Draco Malfoy-la salvezza ***
Capitolo 27: *** Helga Hufflepuff-un legame indissolubile ***
Capitolo 28: *** Godric Gryffindor-un rompicapo irrisolvibile ***
Capitolo 29: *** Salazar Slytherin-innocenza ***
Capitolo 30: *** Rowena Ravenclaw-un'eccezione alla regola ***
Capitolo 31: *** Lily Potter-sacrificio ***
Capitolo 32: *** Charlie Weasley-la più irrinunciabile passione ***
Capitolo 33: *** Fred Weasley-una risata ***
Capitolo 34: *** Petunia Evans- un'imposizione ***
Capitolo 35: *** Peter Minus- una merce invalore ***
Capitolo 36: *** Viktor Krum- un ladro spietato ***
Capitolo 37: *** Rubeus Hagrid- accettarsi ***



Capitolo 1
*** è come il Quidditch ***


What is the love?- James Potter

James-come il Quidditch

-James???-
-Mmmhh.-
-Mi spieghi cos'è l'amore?-
Chris Hotckins, la mia riserva della squadra di Quidditch, è ancora che rompe.
Alzo lo sguardo dal manico di scopa che sto minuziosamente lucidando, cercando un modo per spiegarlo ad un dodicenne.
-Ecco, vedi, Chris...- inizio lentamente, prendendo tempo.
Poi, ecco l'illuminazione.-L'amore è come il Quidditch!!!- esclamo trionfante.
Lui è confuso. -Cioè?- corruga le sopracciglia.
- In amore devi comportarti come se giocassi a Quidditch. Devi schivare agilmente i bolidi, a volte con le mazze...- guardo malignamente Piton strillare dal dolore, dato che l'Incantesimo Urticante che ho fatto alle mutande nel suo cassetto ha funzionato. -...devi prendere la Pluffa e cercare di mandarla negli anelli, per fare punti...- ora mi giro verso Evans, sospirando.
-E se la ragazza si innamora di te?- chiede l'ingenuo Chris.
Sorrido, quasi sadicamente. -Bhe...a quel punto hai preso il Boccino.-


Note dell'autrice: e questo era James.Data la sua passione per il Quidditch ho pensato che poteva associare l'amore a questo sport...e poi,mi sembrava  abbastanza appropriato per la sua situazione=) Bhe,recensite e ditemi cosa ne pensate!!!!!!

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Capitolo 2
*** Piton-Illusione ***


PITON-ILLUSIONE

-...e mi raccomando, aggiungete le punte di radice di Mandragola al decotto,non fate come quel MICROCEFALO di Paciock la scorsa settimana...-
-Signore?- Potter mi ha INTERROTTO,COME AL SOLITO.
-Non ho finito, signor Potter.-
-E' importante,signore.-
-Ebbene,ci illumini.- sbotto -Cosa può essere più importante delle MIE lezioni?!?!-
Piccolo presuntuoso impertinente figlio di Potter.
-...cos'è l'amore, secondo lei?-
M'irrigidisco.
L'amore?
Penso a Lily.Ai suoi occhi,al suo sorriso.
Poi ecco che compare l'immagine di lei,che si sposa con James-testa-più-vuota-di-una-Pluffa...
Faccio una smorfia.
-L'amore, Potter,- ringhio- è un'illusione.-
Bella,bellissima.Ma dura poco.

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Capitolo 3
*** Fleur-una canzone ***


FLEUR-UNA CANZONE

Abbasso il giornale sportivo e la guardo.
Mia moglie,la mia splendida moglie,piroetta per il salotto,con la grazia di una fata,dei petali di un soffione.
Danza e con lei la sua cascata di puro argento,i suoi capelli liscissimi e opalescenti.
In sottofondo una smielosa canzoncina francese,di quelle che piacciono a lei.
Mi alzo,mi avvicino lento.
Lei mi vede e mi sorride,raggiante,mettendo in mostra i denti,bianchissimi e luccicanti come perle.
-Fleur, cos'è l'amore?- chiedo allora.
Non so perchè,la domanda mi sorge spontanea alle labbra.
Ora sono davvero curioso.Cos'è il tuo amore, Fleur?
Lei mi guarda,per una manciata di secondi,un misto fra il divertito e il malizioso.
Allora mi circonda con le braccia,leggera,solleva il mento come una ballerina di valzer e mi fa girare,mi fa volteggiare con lei in un ballo senza regole,fino a farmi ridere,fissandomi con quei suoi occhi color cobalto.
-E' una cansone, Bill,- sussurra- l' amour è sempliscemonte una cansone. Bisogna solo lasciarsi trasportare...-
E mi bacia,mentre continuiamo a danzare.

Note dell'Autrice:TA-DA'!!!!Ecco a voi Fleur con Bill.Mi piacciono molto insieme: la francesina perfettina e l'omone grande e grosso=)dooolci.Che ne pensate???

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Capitolo 4
*** Ginny-una trappola ***


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GINNY WEASLEY-UNA TRAPPOLA


Concentrati sui libri,Ginny.Concentrati sullo studio.
Tutto,ma non su quello che sta accadendo alle tue spalle.
Stringo i denti,apro il volume di Pozioni Avanzate.
Che pozione ti ha dato da studiare Piton???
Su, ragiona.Su.
Non ricordo,non ricordo,non ci riesco.
Eco di parole mi giungono.Eco di risate mi pungono.Eco di bisbigli mi tormentano.
"Harry, pensavo che io e te... magari, nel weekend... "
Quella maledetta voce...
La pozione per Piton... la pozione... qual'era???
"A Hogsmede,dici?!?! Sì... sarebbe bello... "
BASTA,BASTA,BASTA!!!!!!!!!!!
La pozione...l'ho scritto qui... pagina centotre...
Apro il libro,sfoglio a caso.
"PERFETTO!!!!!Sono così felice... che tu abbia detto di sì..."
State zitti,HO DETTO!!!!!!!!
"Ci vediamo alle dieci fuori dal portone..."
"Non vedo l'ora!!!"
...Leggo il titolo della pozione da studiare per domani,con gli occhi vitrei ed offuscati da lacrime di rabbia.
FILTRO D'AMORE.
AMORE.
AMORE,AMORE,AMORE!!!!!
Straccio la pagina,la strappo,la appallottolo con furia,mentre le lacrime scendono sempre più veloci.
Spio ormai piangendo Cho Chang e Harry Potter che si sorridono timidi,loro e il loro maledetto weekend a Hogsmede.
L'amore??? L'amore è...
Stringo gli occhi. L'amore è una trappola.
Quando ci sei dentro,non puoi scappare.

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Capitolo 5
*** Percy Weasley-qualcosa di inaspettato ***


PERCY WEASLEY-QUALCOSA DI INASPETTATO

-Tu non sai tutto,Percy.-
Sollevo lo sguardo dai miei compiti e la guardo,sospettoso. E' un'accusa?
-No,direi proprio di non poter affermare di sapere tutto.Sarebbe da...presuntuosi,no???- borbotto.
Ma perchè i suoi occhi smeraldini mi mettono così in difficoltà?!Perchè quando so che lei mi ascolta mi escono dalla bocca solo stupidaggini?!
Penelope sorride. -Tu non sai cos'è l'amore,vero?-
Non sembra proprio una domanda,anche se l'ha posta come tale.Voglio sorprenderla.
-E' un sentimento solitamente reciproco che si instaura tra due individui di sesso opposto basato sull'attrazione, l'affetto e ...- inizio tutto d'un fiato.
I miei occhi indugiano un pelino troppo su di lei.Arrossisco.Abbasso lo sguardo.
-Sbagliato- Nei suoi occhi c'è una strana scintilla.
Guardo il libro di testo poggiato sul tavolo della scrivania,in cerca d'aiuto.
-La risposta non la troverai mai lì dentro.- risponde in un sussurro.
-Ehm.....- sono senza parole. STRANO.
-Hai mai baciato una ragazza,Percy?- bisbiglia Penelope.
-Co...cosa??????- Sono paonazzo.Che razza di domanda è?! Non riesco più a ragionare.
-Guarda, è semplice... si fa così...-
Mi prende il viso tra le mani e posa le sue labbra sulle mie.
E in un lampo, capisco che l' amore è quello.
Note dell'Autrice:ecco a voi una Percy/Penelope...Non cen'è neanche UNA  in tutto il sito!!!!Lo so che Percy si sposerà con Audrey e SI',lo so che sono tutte delle accanite fan Percy/Audrey,ma...ecco...Audrey non mi sta molto simpatica,preferisco la fidanzata che Percy aveva a Hogwarts (con tutto il rispetto per Audrey) perciò...scrivetemi cosa ne pensate (anche le fan Percy/Audrey...non fate scherzi!!!!)

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Capitolo 6
*** Tom Riddle-Un'ancora ***


TOM RIDDLE-UN'ANCORA

-...ed a te? A te cosa fa venire in mente la parola "amore"???-
La voce squillante,falsamente allegra e gentile della signorina Flammerty interrompe il flusso dei miei pensieri.
E sono di nuovo lì,seduto a gambe incrociate per terra,insieme ad un gruppo di ottusi bambinetti di otto anni ed una maestra insopportabilmente stupida.
Nell'Orfanotrofio in cui vivo.
La mia casa?No,non è qui.Questa non è la casa di nessuno,è un dimenticatoio,un pozzo senza fondo in cui genitori senz'anima buttano figli non voluti.
Come fai a chiedere una cosa del genere in un posto così???
Gli occhi spalancati e bulbosi della maestra mi fissano,ansiosi ed impazienti di ottenere una risposta.
Che triste,lei nel suo grembiulino di plastica.
La pagano per fare così.
L'amore?!
Amore...da chi verso chi???
Da una madre che è morta,da parenti sconosciuti o da un padre che non mi ha voluto?!
.....verso chi....verso di me?!?
Io non voglio legami.Io non voglio amicizie.Io non voglio amore.
Se ti affezioni a qualcuno,di conseguenza ne diventi dipendente.Avvantaggi i tuoi nemici,cedendogli un bersaglio da attaccare per ferirti.Ti indebolisci.
Io non voglio catene,che invece di fare bene ti trascinano giù,inesorabilmente.
Sollevo gli occhi neri come il carbone.
-Un'ancora, signora Flammerty.-


Note dell'autrice: Ecco qui Tom Riddle da bambino...già da allora spietato e freddo,ma solo per colpa dell'assenza dei genitori.La sua tristezza si trasformò in rabbia,e dalla rabbia all'odio la strada è breve.
Secondo me diventò Lord Voldemort perchè fu in passato un bambino molto solo.
Eccolo qui,ad otto anni a meditare su quanto inutile fosse quell'amore che non aveva mai ricevuto.
LO SO che sono pensieri molto maturi per un bambino di otto anni,ma stiamo parlando del Signore Oscuro,cavolo!!!E poi,la storia su di lui volevo proprio scriverla.
Allora,che ne dite???

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Capitolo 7
*** Albus Silente-la cosa più magica ***


ALBUS SILENTE-LA COSA PIU' MAGICA


Il silenzio,accompagnato solo dal pacato grattare della piuma sulla pergamena,viene infranto da vivaci risate.
Sollevo appena il capo.
Proviene dalla finestra socchiusa del mio studio.
Mi alzo e mi affaccio a vedere.
Il parco di Hogwarts,ricoperto dalla candida neve come da una soffice coperta,è brulicante di ragazzi.
La signorina Granger,seduta sulle radici d'una quercia con un libro sulle ginocchia,conversa amabilmente con il signor Krum,il campione di Igor Karkaroff,che l'ascolta affascinato.
La signorina Delacour passeggia a braccetto con un ragazzo di Corvonero.
Il signor Paciock,con un enorme paraorecchi di pelo blu ed una sciarpa molto voluminosa al collo,balbetta qualcosa a Ginny Weasley,che si stringe nel maglione di lana giallo banana con una "G" verde pisello sopra.
Il nostro Hagrid invece,intento a fare a pezzi un tronco d'albero che ha appena tagliato per accendere il fuoco,si passa una mano fra i capelli lanosi,imbarazzato,mentre parla con Madame Maxime,che sfoggia una pelliccia bianca ed elegantissima.
Persino Harry,fermo su una scalinata,invita al Ballo del Ceppo (ne sono certo) una graziosa ragazza dai lisci capelli neri.
Tante coppie si tengono per mano,avviandosi per andare a Hogsmede.
Sorrido piano.
Eh,sì.In tutto il nostro mondo,l'amore rimane sempre la cosa più magica.


Note dell'Autrice: schifezzuola su Silente.Non mi è venuto in mente niente di meglio...vi piace?A me non molto,ma sarò felice se almeno qualcuno di voi l'apprezzerà.
Ho pensato che nulla rende Silente più felice del benessere altrui,perciò osserva allegro le coppiette dalla finestra del suo studio.
E' ambientata durante il quarto libro,pochi giorni prima del ballo del Ceppo.
Il ragazzo di Corvonero a braccetto con Fleur è Roger Davis,colui che l'accompagnerà successivamente al ballo.
La "graziosa ragazza dai lisci capelli neri" è,ovviamente,Cho Chang.
RECENSITE!!!!

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Capitolo 8
*** Remus Lupin-un privilegio ***


REMUS LUPIN-UN PRIVILEGIO

La guardo.
Guardo i suoi soffici capelli rosa acceso.
Guardo i suoi occhioni scuri,da cucciola,così dolci.
Guardo le sue labbra piene,quelle labbra che vorrei così tanto poter baciare.
Ma non posso.Non c'è posto per me nella sua vita.
Non c'è posto per un mostro,non c'è posto per un reietto,non c'è posto per un lupo mannaro.
Il suo futuro è così lieto e perfetto,come una strada che si snoda sinuosamente davanti a lei,senza improvvise interruzioni ma solo morbide curve,così lunga da non poter scorgerne la fine.
Non capisce che io sono così...SBAGLIATO per lei?!
Non capisce che io non posso essere altro che un terribile errore nella sua gaia esistenza?!
Non capisce che merita molto di più di ciò che io posso offrirle?!
No,non lo capisce.
Perchè Ninfadora Tonks è più testarda di un mulo.
Ma non le permetterò di rovinarsi la vita,non le permetterò di divenire una reietta,non le permetterò di amarmi.
La respingo,fin troppo bruscamente.
Si volta,ferita,con le lacrime agli occhi.
La osservo allontanarsi,ed all'improvviso so cos'è l'amore.
E' un privilegio che io non posso permettermi.

Note dell'Autrice: ecco a voi Remus,quando ancora non si sentiva degno della sua amata Tonks=).Che dolce,lo faceva per lei.
Mi è dispiaciuto scrivere che la respingeva,ma...POI SI METTONO INSIEMEEEE!!!!!!Bravi!!!!
Recensite e ditemi le vostre opinioni.
Ah,sì: se volete un capitolo su un particolare personaggio/coppia,scrivetemelo e sarò lieta di accontentarvi!!!!!
Lucy

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Capitolo 9
*** Ninfadora Tonks-una battaglia ***


NINFADORA TONKS-UNA BATTAGLIA

-Dora,devo...chiederti una cosa.- mormora Remus,distogliando lo sguardo imbarazzato.
Rido. -Tranquillo,non mordo!!!Avanti,spara.-
Sono seduta su un muretto di pietra,che distanzia il sentiero da una porzione di sconfinato mare blu inchistro,che s'increspa ed infrange in mille spruzzi contro le rocce aguzze.
E' notte.Una candida falce di luna,ricamata nel vellutato cielo d'onice,si riflette sull'acqua.
Non sono mai stata in un luogo così bello.
Remus esita,prende un bel respiro.
-Vedi,io...devo ringraziarti.-
-Ahh,okay...-aggrotto la fronte.-E...per cosa??-
-Non saremmo qui,insieme,adesso se non fosse stato per te.Non ci saremmo nemmeno fidanzati,per colpa della mia sciocca paura...Perciò,Dora...grazie di avermi dato la forza.Grazie di darmi un motivo per svegliarmi ogni mattina con il sorriso sulle labbra.Grazie di avermi insegnato cos'è il vero amore.Grazie di esistere.-Sorride,uno dei suoi sorrisi dolci e meravigliosi.
Ho gli occhi lucidi.
-Hai fatto così tanto per me,ed io invece così poco per te.Ma voglio...voglio rimediare.-
Trae dalla tasca posteriore dei pantaloni un astuccio da gioielliere blu.
Lo apre.Il luccichìo adamantino di un diamante mi abbaglia le iridi rigonfie di lacrime.
-...vuoi diventare mia moglie,Ninfadora Tonks?-
-...S...s..SI'!!!!!-urlo,abbracciandolo,scoppiando a piangere ma sorridendo.
Perchè l'amore è una battaglia che io ho vinto combattendo.

Note dell'Autrice: ahhh....che dolci...adoro gli happy ending=) Eccovi accontentati con Tonks!!!Sono felice di averla scritta,per scusarmi per il capitolo precedente (in cui lui la RESPINGE.) Carina,mi piace abbastanza come mi è venuta.Mi raccomando,se volete capitoli su altri personaggi in particolare non avete che da chiedere,perchè un po' alla volta vedo di accontentare tutti!!!!!!Alla prossima,e...RECENSITE!!!!!!

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Capitolo 10
*** Bellatrix Lestrange-la completa devozione ***


BELLATRIX LESTRANGE-LA COMPLETA DEVOZIONE

Siedo alla sua destra.
Lui capotavola.Io al Suo fianco.Come sempre è stato.
Perchè io,Bellatrix Lestrange,non sono semplicemente una Mangiamorte.
Sono la Sua Mangiamorte.
A Lui mi sono offerta,donata,promessa incondizionatamente.
Il Marchio Nero che mi è stato impresso sul braccio è per me una ragione di vita,il mio orgoglio più grande.
Lui è il mio maestro,il mio padrone,il mio Signore.
Ho rischiato la vita infinite volte per Lui.
Ho ucciso,torturato,massacrato per Lui.
Ho rinunciato a tutto e tutti per Lui.
Così che solo Lui potesse occupare i miei pensieri,solo Lui potesse esserci nella mia vita,solo Lui potesse insediare il mio cuore.
Sono marcita ad Akzaban per anni,senza lamentarmi,senza dimenticarLo,senza tradirLo mai.
Non mi sono opposta alle torture,agli interrogatori,neanche ai Dissennatori.
Ho subito tutto ridendo,attendendo il Suo ritorno.
Con coraggio.Con risolutezza.Con fedeltà.
E non esiste amore più grande di questo.
L'amore è la più completa devozione.
Io amo Lord Voldemort.


Note dell'Autrice: questa versione di Bella è...quasi dolce.QUASI.
Penso che lei amasse veramente Voldemort,ovvero non stasse con lui solo per intaresse come altri Mangiamorte.
Vi piace???Ditemi ditemi ditemi!!!!!!!!=)

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Capitolo 11
*** Minerva McGranitt-il sole ***


MINERVA McGRANITT-IL SOLE

Agito la bacchetta sbuffando.Ne scaturisce un festone rosa caramella,che drappeggia la parete davanti a me.
San Valentino...dovrebbe essere la festa degli innamorati,ma in questa scuola non c'è nessuno più romantico di Pix.
Che,tra parentesi,ha strappato ventitrè festoni che avevo appeso.
TRACK!!!!,odo nelle vicinanze dell'aula di Incantesimi.
Adesso ventiquattro.
E devo riappenderli di nuovo,ogni volta.
Ma insomma,non posso spendere tutto questo tempo ad addobbare corridoi!!!!
Sono un'insegnante,io!!!!Ci sono così tanti elfi domestici,in questa scuola,non possono...
-Ha detto qualcosa,Minerva?-
Trasalisco,presa alla sprovvista.
Stavo...parlando ad alta voce?
Il preside di Hogwarts è davanti a me,con tanto di cappello a cono a cuoricini per l'occasione.Tipico.
-Ehm...no,nulla,Albus.Parlavo tra me e me.- borbotto.
-Davvero graziose le sue decorazioni,le faccio i miei complimenti.Sono di uno splendido colore,non trova anche lei?- indica un magacuore rosa.
-Oh,sì...-rispondo poco convinta.
-Che festa meravigliosa,San Valentino.Un giorno davvero speciale.-s'interrompe perplesso. -Mi perdoni.Come al solito,mi perdo sempre a divagare.In verità ero venuto per chiederle se aveva impegni,questo quattordici Febbraio.-
...Cosa?!?
-Impegni??No.- dico,ostentando indifferenza.
-Allora le piacerebbe accompagnare un povero preside a bere un buon bicchiere di vino elfico da Rosmerta?- chiede sorridendo.
Oddio.Me l'ha chiesto veramente.
Dài,Minerva,sei troppo vecchia per emozionarti come una ragazzina...Avvampo ugualmente.
-Con...con piacere,Albus.-
Sorrido,e penso che l'amore è come il sole.
E' capace di rendere migliore qualsiasi giornata.


Note dell'Autrice: una storia che descrive il lato dolce della nostra imperturbabile e rigida prof!!!!Anche lei e Silente insieme sono teneri,mi piacciono=)
Come vi è parsa?Recensite please!!!!
ps: ricordatevi di dirmi i vostri personaggi preferiti per nuovi capitoli!!!!

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Capitolo 12
*** Ron Weasley-un fuoco d'artificio ***


RON WEASLEY-UN FUOCO D'ARTIFICIO

Corriamo,corriamo euforici per i corridoi di Hogwarts.
Sono affollati di maghi,streghe,Mangiamorte,studenti.In tutta questa confusione,non si riesce più a distinguere gli uni dagli altri.
Da ogni lato sento incantesimi urlati,pianti di disperazione,grida rabbiose o spaventate.
Ma io sono ubriaco di felicità,inebriato dall'eccitazione,da una sensazione che mi fa venire i capogiri.
Io e te corriamo fianco a fianco,stringendoci per mano come bambini,ridacchiando allegri nel mezzo della guerra.Il cuore mi batte forte.
Cerchiamo Harry per comunicarli che ,abbiamo distrutto la coppa di Tassorosso e ,c'è una speranza di trovare tutti gli Horcrux.
Con te vicino tutto è semplice,tutto è possibile.
Tel'ho detto,quello che mi tenevo nel cuore da anni,quello che andava rivelato molto tempo fa.
Ti amo.Mi hai baciato,e credevo di sognare.
Sembra impossibile ma è vero.Mi ami.E' tutto perfetto.
Solo questo conta,solo questo importa.
I pensieri mi attraversano la mente veloci come anatemi,illogici,frammentari.Sto impazzendo,sì,sto impazzendo di gioia.
Adesso combatteremo e vinceremo.Dobbiamo vincere.Non posso arrendermi ora,quando i miei sogni si sono realizzati.
Mi sorridi,il tuo sorriso splendido e felice,un sorriso per il quale ucciderei.
Ti proteggerò,Hermione,ad ogni costo.
Mi baci all'improvviso,un bacio così intenso e meraviglioso che mi sembra di avere fuochi d'artificio nel petto.
Questo è l'amore: un fuoco d'artificio,emozionante e improvviso,che ti scoppia nel cuore.

Note dell'Autrice: ecco Ron,proprio come promesso!!!!La scena descritta è quella nel settimo libro,quando Ron e Hermione raggiungono Harry dicendo che hanno distrutto l'Horcrux e si baciano.Volevo descrivere bene l'euforia,la felicità incredibile di quegli istanti,appena scopre l'amore che Hermione prova per lui.Allooooora...recensite!!!!!!

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Capitolo 13
*** Sirius Black-sentirsi a casa ***


SIRIUS BLACK-SENTIRSI A CASA


Entriamo nel Dormitorio. James si butta sul letto,esausto dopo gli allenamenti di Quidditch.
-Ohh...domani ho un compito di Storia della Magia...devo farmi dare gli appunti da Remus.Che barba la scuola,però...Mi ha proprio stufato.Fortuna che fra poco è Natale.- esclama,incrociando le braccia sotto la testa.
Mi sdraio accanto a lui. -Natale?!?!E' vero.Non me lo ricordare.-
James volta appena la testa. -Giusto,a volte dimentico che la tua famiglia è...scusa.-
-Non importa.Tanto,che me lo ricordi o no,me li devo subire lo stesso...per quasi un mese.- sospiro insofferente.
James mi osserva a lungo,pensoso. -No.Non per forza.Puoi venire a casa con me.-
-Oh,Jamie,lo sai che i miei non me lo permetterebbero mai...- m'interrompo.
Ricordo le vacanze estive passate da lui...
La sua casa,grande,bella,ariosa,la classica villetta con giardino...senza orribili alberi genealogici nei corridoi...
Sua madre,gentile,simpatica,alla mano...che vuole bene a suo figlio sempre e comunque,in qualsiasi Casa finisca...
E poi il caminetto scoppiettante,la veranda di mattoni rossi,i soprammobili di porcellana...
Tutto così diverso dalla buia,tenebrosa,angosciante casa dei Black.Un luogo orribile,a cui non sono riuscito ad affezionarmici.
L'abitazione dei Potter è l'esatto opposto.Piena di luce,piena di vita,piena di allegria.
Piena d'amore.
E capisco che amore,per me,non è altro che sentirsi a casa.

Note dell'Autrice: altra schifezzina,dato che non avevo idee.Non essendo Sirius innamorato di nessuna,ho pensato che visto l'odio per la sua famiglia pensasse più all'amore come quello fraterno per James e quello verso i parenti dell'amico,che lo avevano accolto come un figlio.
Questa proprio non mi piace,poi vedete voi...Chiedo scusa in anticipo a tutte le fan di Sirius rimaste deluse =)
Vedrò di scrivere meglio (moooolto meglio) il prossimo!!!!
Lucy

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Capitolo 14
*** Lucius Malfoy-la fiducia ***


LUCIUS MALFOY-LA FIDUCIA


Narcissa entra in camera,sbattendosi malamente la porta alle spalle.
La seguo in silenzio.
Si è seduta sul letto dalla trapunta verde smeraldo,afferrandosi la testa fra le mani,disperata.
-LO SAPEVO!!!!!!!Lo sapevo,io,che finiva così!-
Mi avvicino. -Narcissa,non...-
-...NON cosa,esattamente?! "Il mio essere un Mangiamorte NON avrà spiacevoli conseguenze sulla vita di nostro figlio"?! "Draco NON potrà mai essere in pericolo"?!? "Nonostante sia tornato ad essere il servetto di uno dei maghi oscuri più potenti mai esistiti NON correremo alcun rischio"?!?-
La voce furiosa di mia moglie trasuda un gelido sarcasmo.
Sospiro impercettibilmente. -Non sto dicendo questo.-
-Visto?!?Vi...-
-Ti dispiacerebbe ascoltarmi un momento?!?- la interrompo seccato.
Mi scruta a lungo con i suoi freddi occhi grigi. Infine serra le labbra in una linea rigida,permettendomi di parlare.
-Sto dicendo che non posso fare a meno di tornare al servizio dell'Oscuro Signore,essendoci stato in passato.Se scoprisse che l'ho tradito,hai idea di cosa ci farebbe??-
-Hai idea di cosa ci faranno,quando scopriranno che sei un Mangiamorte?!?-sbotta lei.
-...non ho finito.Farò di tutto...di tutto...per cercare di tenere te e Draco fuori da questa storia.-mormoro.
-Ma potresti non riuscirci!!!- Le scende una lacrima sul viso,ed ora non è altro che una madre distrutta.
Mi siedo ed inizio ad accarezzarle i lunghi capelli biondi. -Devi solo avere fiducia in me,Narcissa.Dopotutto,l'amore è questo.E' fiducia totale,l'uno nell'altra.-
Le sorrido e la bacio,mentre gradualmente smette di piangere.


Note dell'Autrice; ed ecco,a grande richiestaaaaaaa....LUCIUUUUUUUSS!!!!!!Sono contenta di sapere che il capitolo su Sirius è piaciuto!!!
E questo,come lo trovate? Una Narcissa preoccupata per il suo Draco appena scopre che Voldemort è tornato,ed un marito che la rassicura premuroso.Perchè infondo sono marito e moglie,si amano più di ogni altra cosa,così come amano Draco (la battaglia finale del settimo libro ne è la prova lampante: non combattono,ma cercano il figlio).Vi piacciono?RECENSITE!!!!!
Lucy

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Capitolo 15
*** Luna Lovegood-le Prugne Dirigibili ***


LUNA LOVEGOOD-LE PRUGNE DIRIGIBILI


-Miseriaccia!!!- Ron,seduto al limitare del ruscello,sta borbottando qualcosa. -Mannaggia a te!!!-
Mi avvicino curiosa. -Mannaggia a chi?-
Sobbalza sorpreso. -LUNA!!!Non ti avevo sentita arrivare...- si posa una mano all'altezza del cuore.
Mi siedo vicino a lui. -Stavi insultando qualcuno.- affermo sgranando gli occhi.
Dopo qualche secondo,sospira. -Sì...me stesso.Ohhh,sono così idiota,così idiota!!!-
Batto le palpebre. -Tu non sei idiota,Ron.-
-Sì,invece.Io e Hermione abbiamo litigato...mi ha chiesto perchè mi sono messo con Lavanda,io le ho risposto se è per questo che porta McLaggen alla festicciola lumacosa,lei si è offesa,mi ha detto che il suo mondo non gira sempre intorno a me...-
Si posa la testa sulle ginocchia,abbattuto.Infine conclude,con un filo di voce: -Non capisce che sto con Lavanda solo per...farla ingelosire?!?-
Sorrido. -Se chiarirai con lei e le spiegherai tutto farete pace,no?-
Annuisce impercettibilmente.
Mi alzo. -Non preoccuparti,Ron. L'amore è come le Prugne Dirigibili.Se è vero maturerà.-
Gli faccio ciao con la mano e mi allontano,seguita dal suo sguardo allibito.
Mah,è un ragazzo così strano.


Note dell'Autrice: questa era Luna.Ho cercato di caratterizzarla il più possibile,dato che è un personaggio fantastico!!!La storia è ambientata al sesto anno dei nostri eroi,quando Lumacorno dava le feste e Ron si offendeva perchè non era invitato.Ho immaginato che Luna l'avesse trovato da solo nel parco e lui si fosse aperto a lei un pochino...dopotutto,è Luna!!!Non vado granchè fiera neanche di questa,ma ditemi voi!!!!
Lucy

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Capitolo 16
*** Ted Tonks-un fiore nel deserto ***


TED TONKS-UN FIORE NEL DESERTO


E' notte. Volto la testa e sei lì,distesa accanto a me,una sagoma sottile sotto la trapunta.
Non ci posso credere.Buffo,eh? Siamo sposati da anni,e non riesco ancora a crederci.
Eravamo la coppia più improbabile del mondo,se ci pensi.
Io,un Tassorosso trasandato e sciocco.
Tu,una Serpeverde altezzosa ed austera.
Io,un sangue sporco.
Tu,una Purosangue.
Questa era forse la vera differenza? Secondo la tua famiglia,sì.
Tutti i Serpeverde ti portavano rispetto,tutti gli altri ti detestavano,perchè eri una Black.
Lasciavano che un cognome,una parola,cinque lettere parlassero di te al posto tuo.
Ma io no.Tu non eri solo Serpeverde,non eri solo il tuo cognome,non eri solo una Black.
Tu eri Andromeda,una ragazzina estroversa e determinata che odiava le ingiustizie.
Ma tutti parevano dimenticarsene.
Per me eri un sogno irraggiungibile,lontana quanto il sole,bella quanto la luna.
Ed ora eccoti.Guardandoti non vedo più una ragazzina seppellita sotto un cognome più grande di lei.
Vedo una donna coraggiosa,forte,capace di realizzare i suoi sogni e di combattere contro tutti quelli che tentano di ostacolarla.
Anche contro i Black.
Così tu hai difeso,protetto il nostro amore nonostante tutti tentassero di distruggerlo.
Sei stata l'acqua per un fiore che cerca di crescere nel deserto.



Note dell'Autrice: dedico questa piccola storia a _Eleutera_,dato che l'idea mi è venuta leggendo la sua stupenda raccolta su Andromeda Black,"My blood is pure..." che tra parentesi consiglio a tutti di leggere!!!!Spero che le piaccia!!!!!Per chi non l'avesse capito,per non riscrivere sempre alla fine della storia "L'amore è...",il significato del cos'è l'amore è nell'ultima riga.Avrete notato che quasi tutti danno una loro versione tutta personale di cos'è questo sentimento in base alle loro esperienze al riguardo,e perciò vale lo stesso per Ted: il loro amore ha fatto fatica a nascere,a crescere,ma grazie ai loro sforzi cel'hanno fatta =)Vi piaceeee????Commentate!!!!!
Lucy


 

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Capitolo 17
*** Merope Gaunt-una bolla di sapone ***


MEROPE GAUNT-UNA BOLLA DI SAPONE


Cammino piano,lentamente sul marciapiede lastricato; è ricoperto da ghiaccio sottile,devo stare attenta a non scivolare.
Le mie scarpe spaiate affondano scricchiolando nei mucchi di neve sporca accumulati in giorni e giorni.
Continuo a procedere,a vagare,senza una meta.Il futuro è un continuo punto di domanda che io non ho alcun modo di prevedere.
Non so dove sono,non so dove sto andando,non so dove devo arrivare.
Quello in cui sono vissuta in passato era un mondo di falsità.
Avevo una casa che non sentivo mia.
Avevo una famiglia che mi disprezzava.
Avevo un marito che non mi amava sul serio.
Poi tutte le illusioni si sono sciolte come neve al sole,e non mi è rimasto nulla.
Solo la dolorosa realtà.
E' Dicembre,fa freddo,porto un bambino in grembo che dovrebbe nascere a breve e non ho nessun posto dove stare.
Sola,Merope,sola come merita di stare per espiare le sue colpe.
Oggi sto camminando in una strada senza destinazione.
Ma domani?E dopodomani?E dopo ancora?
E quando il bimbo nascerà dove lo porterò,come lo accudirò,cosa farò?
Non ho un soldo,nemmeno per mangiare.Sono costretta a rubare,come tutti i criminali come me.
Non posso tornare a casa.Mio padre mi ucciderà,per essermene andata,per aver venduto il medaglione,e per tanti altri sciocchi errori che non ricordo nemmeno.
Puoi usare la magia.
Chiudo gli occhi a quel pensiero.
NO.Niente magia.
Mi ha già tradita una volta.Ora basta.
E pensare che avevo Tom...e pensare che ho smesso io di dargli la pozione...
Piango,come una stupida,pensando a quell'amore che avevo a disposizione e ho fatto esplodere come una bolla di sapone.



Note dell'Autrice: ecco,questa mi piace!!!!!Sono soddisfatta di me stessa=)
Povera Merope,chissà quanti rimpianti...ha sbagliato,ma tanti con lei hanno sbagliato per primi.Fra cui quel cretino di suo padre e quell'idiota di suo fratello.MASCHILISTI DEL CAVOLO.
A voi piace???Vi preeeeeego recensite!!!!!!!!
Lucy





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Capitolo 18
*** Cho Chang-una stella cadente ***


CHO CHANG-UNA STELLA CADENTE


Mi guarda con apprensione,i suoi occhi verdi brillano.
E' innamorato di me,le mie compagne di stanza me lo ripetono sempre.
Devo fare un tentativo per essere felice.Un tentativo.
Harry è molto carino e...
voglio Cedric
con lui sto bene,mi diverto...
voglio Cedric
è così simpatico e dolce
voglio Cedric
...ma Harry...
Harry non va bene!
Harry può essere carino.Può essere simpatico.Può essere dolce.
Ma non può essere Cedric.
Non può essere il Tassorosso mite e gentile che mi ha rubato il cuore,non può avere i suoi ricci color bronzo sempre spettinati,o i suoi occhi scuri ed intelligenti,come pozze di cioccolato fuso,che quando mi fissavano mi facevano venire la pelle d'oca.
Era così buono.Voleva bene a tutti.
Perchè lui?!?Perchè non Harry?!?Perchè il mio Cedric,perchè,perchè?!?
Sto commettendo un errore dopo l'altro.
Perchè sono qui,prima di tutto?!Perchè ho accettato di uscire con te?!Per concederti una chance forse?!
Ma non esiste nessuna chance.Non puoi rimpiazzare Cedric.Non ti permetterò di rimpiazzare Cedric.Vattene,vattene,vattene.
Sei tanto buono.Sei tanto gentile.Sei tanto divertente.
Sei tanto,Harry. Ma non sei abbastanza.
Cedric era abbastanza.Cedric era perfetto.
Ma è stato come una stella cadente.Ha squarciato il cielo con la sua luce.
E poi è sparito,per non tornare mai più.


Note dell'Autrice: Cho Chang.Sinceramente non mi piace molto come personaggio,ma sono fiera di come mi è venuta la storia.Volevo renderla un po' meno antipatica agli occhi dei lettori,non la solita frignona ma una ragazza innamorata che soffre...
Piccole precisazioni:
1.Ho fatto apposta a non mettere punteggiatura nè maiuscole nelle prime righe sottolineate (era per far capire meglio che i suoi pensieri erano frammentari)
2.Prima Cho parla di Harry come di un personaggio esterno,poi si rivolge a lui.
Allora?Com'è venuta?
ps: se volete qualche altro capitolo non avete che da chiedere=)

 

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Capitolo 19
*** George Weasley-Volare ***


GEORGE WEASLEY-VOLARE


-Ma dove mi stai portando???-
-Se te lo dicessi,che cavolo di sorpresa sarebbe?!?-
Sospiro ed avanzo barcollante,mentre George mi tappa gli occhi con una mano e con l'altra mi guida da qualche parte.
Sinceramente,sono preoccupata: con il fidanzato che mi ritrovo,non so proprio cosa aspettarmi.Ma è da stamattina che mi parla di questa benedetta "sorpresa",più eccitato di un bambino la sera prima di Natale.
-Siamo arrivati?- brontolo.
-Aspetta...aspetta un attimo...- rumori indistinti. -Ancora un secondo...ecco.Solleva la gamba.-
Per Godric... -Cosa hai detto?!-
-La gamba.Sollevala.-
Alzo una gamba.
-Okay...allunga le braccia.Sono davanti a te.Stringimi.-
-Ehhhhh???-
-Ma sì.Come se mi dovessi abbracciare.-
-George,cosa diamine...-
-Ma ti fidi o no?!-
E va bene!!!
-Puoi aprire gli occhi!- esclama George allegro.
Li apro,e...
...siamo su una scopa,lui davanti,io dietro.Si è appena sollevato da terra. -Tieniti forte!!!- urla.
E' incredibile.Volo tutti i giorni,ma mai...così.Con lui è tutta un'altra cosa.
Il mio ragazzo non è esattamente un pilota prudente: inizia a fare piroette,giri della morte,cadute in picchiata ed altre esibizioni incredibilmente pericolose e divertenti.
Sfrecciamo velocissimi nel cielo sfumato d'un bel albicocca tramonto,il vento che ci sferza il viso,i capelli che danzano nell'aria fredda,una sensazione che scorre nelle vene impossibile da provare a terra: di estraneità dal resto del mondo,di inebriante allegria,di libertà.
Rido forte. -E' bellissimo!!!!!-
-Volare è un po' come amare.- grida George in risposta,per farsi sentire sopra l'ululato del vento. -E' sentirsi onnipotenti,leggeri,dimentichi di ogni preoccupazione.Volare senza giocare a Quidditch.Solo...volare.-
Non sono mai stata così pazzamente felice.
-Grazie.- gli sussurro all'orecchio,baciandolo su una guancia.
E continuiamo a volare,liberi ed innamorati.



Note dell'Autrice: e questo era l'amore per George,incosciente e spensierato proprio come lui =)
Okay,okay.So che Angelina non sta simpatica in molti (specialmente in moltE),ma infondo si sposa con George,no?E lui aveva bisogno di un'innamorata per questa storia.
A me Angelina sta simpatica.Perchè no?!Che ha fatto di male?!Spero che la storia sia piaciuta lo stesso,COMMENTATE!!!!!

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Capitolo 20
*** Neville Paciock-un'occasione di felicità ***


NEVILLE PACIOCK-UN'OCCASIONE DI FELICITA'


-Dovresti essere orgoglioso di loro,Neville!-
Fisso gli occhi vacui di mia madre,placidamente svuotati da ogni espressione,incapaci di trasmettere un qualsiasi sentimento.
Guardo poi quelli vitrei di mio padre,inanimati,spenti,quasi morti,somiglianti a due biglie di vetro.
Come hanno fatto a ridurvi così?! A ridurre così due persone,due esseri umani?!?
Ma è stata tale la ferocia,la crudeltà,la grezza e primitiva aggressività con cui hanno percosso i vostri corpi che ora...
...non siete niente.Non siete nessuno.
Non siete morti,ma non siete nemmeno vivi.
Qui davanti a me è rimasto solo il vostro involucro.
Svuotato dalle vostre anime,dalla vostra essenza,dal vostro spirito.Non siete niente di più che cadaveri animati.
Vi hanno riservato qualcosa di peggiore della morte.Hanno costretto i vostri cuori stremati a battere inutilmente,per due corpi vuoti,per due anime assenti.
Ma chi eravate,prima di tutto ciò?!Chi era mia madre,chi era mio padre?!?
So che eravate Auror,la nonna non sa ripetere altro.Ma chi eravate come persone?!
Cosa vi faceva davvero arrabbiare,qual'era il vostro gelato preferito,a chi confidavate i segreti???Com'erano quei vostri occhi,una volta?!?
Per colpa dei Mangiamorte,non potrò saperlo mai.
Non saprò mai di cosa sanno gli abbracci di un padre,le carezze di una madre,il calore di una famiglia.
-Dovresti essere orgolioso di loro,Neville!-
Ma non sono orgoglioso di loro.Sono triste,ogni volta che li vedo in questo stato mi viene voglia di piangere,di urlare,di chiedermi perchè proprio loro.
E sono arrabbiato con chi ha fatto questo a chi non lo meritava.Ai miei genitori.
L'amore è un'occasione per essere felice.Loro me l'hanno sottratta.



Note dell'Autrice: povero Neville!!!E' così dolce =( Mi dispiace un sacco per lui.
Come nel caso di Sirius,non essendo Neville innamorato (anche se alla fine mi pare che si sposi con Hannah Abbott,ma non sono sicura,e poi lei è fra le classiche Signore Nessuno) e avendo una storia così tragica ma affascinante alle spalle (nono,non sono cattiva,solo che le disgrazie mi stimolano la vena creativa) ho deciso di parlare dell'amore negato dei suoi genitori,torturati e fatti impazzire.
Che ne dite?Lasciate una recensioncina!!!!!!
Lucy

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Capitolo 21
*** Hermione Granger-un sogno ***


bozza

HERMIONE GRANGER-UN SOGNO

Attacca una nuova canzone.Viktor si era fermato per riprendere fiato e mi sorride,radioso.
Glielo restituisco,un po' debolmente.
Mi rimette le mani sui fianchi con delicatezza e riprendiamo a volteggiare,mentre la dolce e morbida melodia rieccheggia nel salone.
Sollevo lo sguardo verso gli occhi come pozze scurissime di Viktor.
Lui scherza, mi dice qualcosa con un forte accento nordico che non capisco bene. Ridacchio flebile.
Faccio una piroetta ed i volant sgargianti,rosa lucido,del mio abito svolazzano a ruota.
Avevo già previsto tutto,Ron.
Io e te che ballavamo.
Io e te abbracciati.
Io e te che,magari,ci scambiavamo il nostro primo bacio...
Ma sono tutte sciocche,insensate fantasie,no???
Tu non mi ami. Tu non sei innamorato di me.
Quante volte,in questi giorni,ho stretto il bordo del banco fino a sbiancarmi le nocche dal nervosismo,ogni volta che ti vedevo sedermisi accanto?!?
Quanto forte mi batteva il cuore nel petto quando ti avvicinavi?!?
Quanto ho sperato che le parole che stavi per dirmi fossero quelle che desideravo,ogniqualvolta che aprivi bocca?!?
Ma sono scemenze.
Tu non hai mai avuto intenzione di invitarmi al ballo.
Le mie speranze erano vane.
Il salone è enorme e splendido.
Le luci sono soffuse e gradevoli.
Il vestito in taffettà è magnifico.
Ma vorrei essere fra le TUE braccia.
Vorrei bearmi del TUO sorriso.
Vorrei perdermi nei TUOI occhi.
Non posso fare a meno di volerlo.
Il tuo amore non era altro che un sogno,da cui ora mi sono svegliata.



Note dell'Autrice: Ecco a voi Hermy.La storia è naturalmente ambientata durante il Ballo del Ceppo,al quarto anno.
Non ho altro da aggiungere,direi!!!Ah sì: RECENSITE!!!!!
ps: se volete nuovi capitoli sui vostri personaggi preferiti non esitate a chiedere!!!!!

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Capitolo 22
*** Molly Weasley-una fonte infinita ***


MOLLY WEASLEY-UNA FONTE INFINITA


Prima di entrare in salotto li osservo.
Bill,Charlie,Percy,Fred,George,Ron e la piccola Ginny.
I sette tesori della mia vita,i miei sette cuccioli.I miei figli.
Ho sempre voluto una famiglia numerosa,è vero,ma mai ho immaginato una cosa simile!
Ed adesso ho tutte queste adorabili testoline rosse da accudire...e siamo stati Arthur ed io a crearli.
Ogni volta che tenevo in braccio uno di loro per la prima volta provavo sempre la stessa,incredibile sensazione: quella di aver dato vita ad un minuscolo essere umano.
Sì,sia io che mio marito ci rivediamo in certi loro aspetti,ma per il resto ciascuno è un individuo a sè.
Ciascuno ha i propri pregi,i propri difetti,le proprie paure ed i propri sogni.
Ciascuno occupa un posto speciale nel mio cuore.
Diventeranno delle persone vere e proprie: cresceranno,faranno le loro esperienze ed anche degli errori di percorso,e da questi impareranno;un giorno avranno delle famiglie che li ameranno quanto li abbiamo amati noi.
Quando aspettavo il mio primo figlio quasi temevo,nella mia ingenuità,di non poter volere abbastanza bene a tanti bambini.
Ma la verità è che l'amore è una fonte infinita,a cui si può accedere illimitatamente,e anzi più si ama e più si può amare ancora.
Mi avvicino al tavolo da pranzo e poso al centro un grande tacchino di Natale; osservo i loro volti felici,raggianti.
In casa Weasley l'amore non mancherà mai per nessuno.


Note dell'Autrice: ed eccomi qui di nuovo,dopo un imperdonabile ritardo!!!Ieri sera l'ultimo film (il film più bello,commovente e meraviglioso che io abbia mai visto) mi ha ispirata...Allora,commentate!!!!!

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Capitolo 23
*** Arthur Weasley-Proteggere ***


ARTHUR WEASLEY-PROTEGGERE


-Ginny!!!Ginny!!!!-
Stringo più forte che posso il corpo esile e delicato della mia piccolina,fuori di me.
Il sollievo mi libera il cuore de un'immensa zavorra ed allenta quel doloroso nodo che aveva stretto la mia gola.
-Stai bene?!Tutto a posto?!?- chiedo ansioso.
Annuisce piano,la testa contro la mia spalla.
-Oh,per l'amor del cielo...credevo che ti avremmo perso,piccola mia.-
E la reale consistenza di quell'affermazione mi piomba all'improvviso nel petto.
La mia bambina...morta,per terra,in un lago di sangue...
I suoi occhi,così simili a quelli mogano di Molly,spalancati su un mondo che non avrebbe potuto più osservare...
Le sue manine fredde,gelide,rigide come quelle di una bambola,sarebbero state incapaci di stringere le mie...
La nostra famiglia incompleta; un letto vuoto,un posto a tavola libero,una lancetta dell'orologio mancante,senza di lei...
E dopo tanti sforzi,tanti sacrifici,tante preghiere per averla,quella figlia tanto voluta e tanto amata sarebbe stata morta.
Per colpa mia,per colpa d'un genitore che non sarebbe stato in grado proteggerla...
Fingo che le lacrime che mi scorrono sulle guance siano un pianto di gioia.
-Sei qui.Sei qui con papà adesso.Andrà tutto bene...tutto bene.- continuo a ripetere,passando le dita fra i suoi lisci capelli vermigli.
Vorrei veramente crederci.Andrà davvero tutto bene?!Sono capace sul serio di proteggere la mia famiglia?!
Libero dolcemente Ginny dall'abbraccio e,mentre lei corre dai suoi fratelli,sento una mano sulla spalle.Mi volto.
-Non puoi incolparti di ciò che è successo.Lo sai,vero,Arthur?- mormora mia moglie,fissandomi con quei suoi occhi saggi e profondi.
-...cos'è l'amore,se non proteggere chi si ama?- sbotto,amareggiato.
Mi cinge le spalle con un braccio.
-Allora tu ci ami davvero un sacco.-




Note dell'Autrice: la storia è ambientata durante il secondo libro,dopo che Ginny è stata salvata da Harry nella Camera dei Segreti.
Che dolci Molly ed Arthur!!!Secondo me,sono nella saga una delle coppie che meglio simboleggiano il vero amore.
Voi cosa ne dite???Vi è piaciuta?
RECENSITEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!
 


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Capitolo 24
*** Rodolphus Lestrange-una menzogna ***


ooo

Vorrei approfittarne per ringraziare i 14 che seguono e i 4 che ricordano questa fanfic!!!Vi adoro ragazzi!!!

 

RODOLPHUS LESTRANGE-UNA MENZOGNA

Ti fisso,dall'altro lato del tavolo. Sei di fronte a me,a poco meno di due metri di distanza.
Ma io lo so,che in realtà sei molto più lontana da me di quel che sembra.
Cerco il tuo sguardo,impaziente.
Voglio incatenare i tuoi occhi ai miei e non lasciarli più andare.
Voglio leggervi dentro affetto,dolcezza,devozione.
Voglio guardarti e vedere mia moglie.
Ma non sarà mai così,vero?
Fin da quando eravamo a Hogwarts avevo una cotta per te.
Eri ambiziosa,fiera,con l'orgoglio di una regina.Una vera Black.
Tu eri...una specie di dea,per me.
Così splendida,regale,aristocratica.Ed irraggiungibile.
Non mi sentivo affatto al tuo livello,nonostante fossi un Purosangue anch'io.
Non mi avevi mai degnato d'uno sguardo,ed io non me ne meravigliavo di certo.
Tu sapevi sempre cosa dire e cosa fare per farti notare,mentre io ero insulso,insignificante,costantemente invisibile agli occhi altrui.
Una volta pensavo di non meritarti; eri troppo bella,troppo talentuosa,troppo...troppo per un tipo come me.
Quando i nostri genitori organizzarono il nostro matrimonio,non avrei potuto essere più felice.
Ma ora,Bellatrix,mi rendo conto che di te non sapevo proprio niente.
Perchè tu eri già innamorata di un altro.
Promettesti la tua anima ed il tuo cuore al Signore Oscuro,e così fu.
Non amasti nessuno come amavi lui.Nemmeno tuo marito.
Il nostro matrimonio è sempre stato freddo e distaccato,io e te come separati da una lastra di ghiaccio.
Solo adesso comprendo che non sei mai stata veramente mia,nè mai lo sarai.
Appartieni solamente a lui.
Il tuo amore è sempre stato una stupida menzogna.Una menzogna a cui per anni ho finto di credere.




Note dell'Autrice: ecco Rodolphus.Da quando scoprii che era il marito di Bellatrix provai subito una gran pena per lui.Insomma,pensate che brutto essere sposati con una donna che ama (che venera) un'altro in modo così incondizionato!!!Ho supposto perciò che il matrimonio fosse d'intaresse,per mantenere linee di sangue puro ed altre stupidaggini.
Allora,la parola ai lettori!

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Capitolo 25
*** Barone Sanguinario-egoismo ***


IL BARONE SANGUINARIO-EGOISMO


-Helena.-
Lei sussulta spaventata.Si volta di scatto.
E' ancora più bella di come la ricordassi: la sua fluida cascata di capelli corvini,più scuri della notte alle sue spalle; i suoi intelligenti,intensi occhi color cioccolato...è una visione divina.
Ma noto che ha un'espressione tormentata sul viso troppo pallido.
-Cosa vuole?!- sbotta nervosa,sulla difensiva,estraendo la bacchetta dalla veste.
Ne fisso la punta. -Si calmi,Helena.Sono venuto cui...con un messaggio,da parte di vostra madre.-
S'irrigidisce. -Non...non voglio più avere niente a che fare con lei!!!-
-E' molto malata.Rowena...è pronta a perdonarvi.L'unico suo desiderio è avervi accanto,nei suoi ultimi giorni di vita.-
Per un attimo Helena sembra confusa,un lampo di dolore le attraversa lo sguardo.Seguito subito da uno di vergogna.
-No...non posso tornare.Non posso!!!- Scuote la testa. -Andatevene.-
Persino la sofferenza le dona.Osservo le sue gote ceree,i suoi denti che morsicano indecisi il labbro inferiore,le sue piccole mani tremanti.
Deve essere mia.Devo averla.Altrimenti,rischio di impazzire...
-Tornate,Helena.Tornate da vostra madre e lasciate che io mi occupi di voi.-
Mi avvicino; lei tenta di indietreggiare,ma la sua schiena urta contro un tronco d'albero.
Aggrotta le sopracciglia sottili.
-Ma cosa state facendo?!Andatevene!!!Io non amo più mia madre,e nemmeno voi!Quante volte ve lo devo ripetere?!-
Improvvisamente,un impeto di rabbia mi acceca.Mi acceca veramente: non riesco più a ragionare con chiarezza.
Come si permette,quella sciagurata,di trattarmi in questo modo?!?
Ah,lei non mi ama,eh? Bene.Se non può essere mia...
...non sarà di nessuno.
Sfodero rapidamente il pugnale e la colpisco con forza.Una volta.Due.Tre.
Non importa cosa,come,dove colpisco.Devo sfogarmi.
Devo farle male.
Sul suo viso incredulità,orrore: perchè ti stupisci,ragazza?
L'amore è egoismo.



Note dell'Autrice: storiella scritta di getto sul fantasma di Serpeverde,nell'ultimo giorno della sua vita.
Come al solito mi sono data l'inizio,poi le mie dita hanno fatto il resto =)
Credo ne sia uscito qualcosa di abbastanza decente...ma un po' inquietante!!!!
Vi prego,continuate a recensire!!!!

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Capitolo 26
*** Draco Malfoy-la salvezza ***


Vedo che i seguiti aumentano sempre di più!!!Grazie,grazie,grazie mille a tutti quelli che mi seguono con tanta devozione!!!

DRACO MALFOY-LA SALVEZZA


Tossicchio.Fuliggine e cenere mi riempiono la gola,soffocandomi il respiro.
Attorno a me,solo le grida ed i gemiti sofferenti di chi sta osservando impotente la morte di un amico,fratello,figlio.
La morte di un amico?!?
Tiger.
L'improvvisa consapevolezza della sua morte pesa più di un macigno.
Tiger è morto.Mai più gli parlerò,mai più lo insulterò,mai più lo guarderò ingozzarsi di cibo come un maiale.
Una malinconia deprimente,insieme al rimpianto di non aver potuto fare nulla per lui,mi assale con potenza.
Davvero quello pseudo-amico contava qualcosa per me?!
E poi Potter.I miei ricordi diventano vividi.
Potter...mi ha salvato?!Nonostante per lui sarebbe stato molto più facile lasciarmi lì ed andarsene?!Nonostante io fossi venuto in quella stanza per ostacolarlo?!Nonostante il nostro essere eterni nemici?!
Perchè l'ha fatto?!?
Cerco di alzarmi,aggrappandomi con tutte le mie forze al muro accanto a me.
-Draco!!!Draco!!!-
Quella voce,così dolce e familiare...
-...mamma?!- sussurro flebilmente,chiedendomi se ho le allucinazioni o se davvero è lei.
Due mani forti mi aiutano a rimettermi in piedi,poi sento che quel qualcuno mi sta abbracciando.
-Draco,grazie a Dio...Stai bene,sei ferito?!-
E' mio padre,con una voce pallida e tremante che stento a riconoscere come sua.
Mia madre mi raggiunge.Mi stringe a lei,avvolgendomi del suo profumo caldo e rassicurante.
-Adesso sei al sicuro.- mi bisbiglia all'orecchio.
E finalmente,fra le braccia amorevoli della mia mamma,mi rilasso.
La morte di Tiger,l'inaspettato salvataggio di Potter,la guerra vengono beatamente spazzati via dalla mia mente.
Lì,mentre la mia famiglia mi sta portando via da tutta quella disperazione,capisco che l'amore è e sarà sempre la mia salvezza.
Fra tutti i ma ed i forse,loro saranno una certezza.


Note dell'Autrice: Draco per voi!!!Mi è stato saggiamente suggerito da saramichy,così mi sono accorta che lui proprio mancava e ho provveduto subito!!!
Se stai leggendo,saramichy: grazie,era un consiglio parecchio utile =)
Dato che non ha avuto nessuna ragazza ufficiale a Hogwarts (anche se si vociferava su Pansy) e che se scrivevo su lui ed Astoria rischiavo di risultare banale,ho preferito per questo biondino descrivere un adorabile momento d'amore familiare,come in altri capitoli.Davvero dolce da parte dei suoi genitori andare a salvarlo (io non l'avrei fatto,dato che come personaggio Draco non mi piace mica tanto...).
Allora?!?Vi ho deluse,fan di Draco?RECENSITE!!!

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Capitolo 27
*** Helga Hufflepuff-un legame indissolubile ***


Ho deciso che,d'ora in poi,farò un ringraziamento per capitolo,dato che (sniff sniff) non so ancora quanto la fic fossa durare...a parte questo,ho altri cinque capitoli già sicuri,ma probabilmente mi verranno altre ispirazioni...

Comunque oggi ringrazio le persone che hanno seguito la mia fanfic dall'inizio e continuano a seguirla ora!!!Siete meravigliosi!!!


HELGA HUFFLEPUFF-UN LEGAME INDISSOLUBILE

Siamo in Sala Grande per colazione.
Tutto è come sempre alle sette del mattino: Rowena legge a tavola mentre mangia e,lo giuro su Merlino,non stacca gli occhi dalla pagina nemmeno quando beve dalla tazza; Salazar,gli occhi pesti dal sonno ed i capelli color pece arruffati,borbotta scontroso qualcosa a proposito delle lezioni che iniziano troppo presto. Mentre Godric...
Aspetta,dov'è Godric?!
Ah,eccolo! Ovviamente è rimasto a dormire qualche minuto in più,quella canaglia!!!
Il giovane si siede al nostro tavolo.
-Buongiorno,compari.- esclama allegro.
-Non sono un tuo compare.E le regole valgono anche per te,ghiro della malora!!!Ci si sveglia alle sette meno dieci,non alle sette e dieci!!!- sbraita Salazar,indicando l'orologio con fare minaccioso.
Godric sorrride. -Incredibile!Sai leggere l'ora?!?-
-E,tra parentesi,dov'è finita la mia collezione di code di salamadra?! Inutile che menti,tanto so che sei stato tu a rubarla!!!- lo accusa Salazar.
-Ecco...me la sono mangiata! Sai come mi piace la carne viscida!- risponde sgaio il Grifondoro.
-Non scherzare!!!-
Godric fa spallucce. -Spiacente,non ci riesco!!!-
-Allora?!? Che cosa ne hai fatto,idiota??? Rispondi!!!- urla il Serpeverde.
-Ragazzi...datevi un contegno...- tento di calmarli.Come intrattenere una conversazione con il muro.
Godric ride,Salazar tenta di afferrarlo per la maglia...
...e una scodella di porridge finisce accidentalmente sull'antico volume che Rowena sta leggendo.
Silenzio di tomba.
La Corvonero solleva gli occhi sbarrati verso i due malcapitati.
Regola numero uno di Rowena Ravenclaw: i miei libri non si toccano.
-Voi due...IMBECILLI!!!-
Rowena inizia ad inseguirli,brandendo la bacchetta,fuori di sè.
Mister Coraggio e il Signor Serpe scappano terrorizzati.
Sorrido a questa visione.
Si comportano come bambini...ma come farei anche solo senza uno di loro?!
Sono la mia famiglia.Li amo.E l'amore è quel legame indissolubile che nulla riesce a troncare.


Note dell'Autrice: ed ecco a voi Helga,la più dolce e paziente dei Quattro Fondatori =) Ho deciso di fare un capitolo per ciascuno di loro...voi che ne dite,è una bella idea?Personalmente li adoro,sono l'anima pura della loro Casa.
Ho deciso di descrivere per lei l'amore che essa prova per tutti i suoi compagni,dato il suo carattere pacifico e tenero...vi piace questa scenetta di vita quotidiana? Ho scritto tanti capitoli deprimenti,volevo farne uno divertente...se vi ha strappato anche solo un sorriso sono contenta!!!
Recensite,ovviamente!!!
Lucy




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Capitolo 28
*** Godric Gryffindor-un rompicapo irrisolvibile ***


Questo capitolo lo dedico a tutti quelli che vorrebbero dichiararsi a qualcuno ma non ci riescono...lo so,è una dedica assurda,ma è molto in tema con la storia che state per leggere!!!

GODRIC GRYFFINDOR-UN ROMPICAPO IRRISOLVIBILE

Cammino avanti ed indietro,avanti ed indietro,avanti ed indietro davanti alla porta della sua camera.
Infine mi fermo.Ho deciso.Non lo faccio.
Ma te lo eri ripromesso! Te lo eri ripromesso,Godric! Una vocina fastidiosa mi ronza nella testa.
Sì,ma...ecco...non posso.
Sì che puoi!!! Su,fai il bravo e vai a parlarle.
E se non le piaccio?!
Perchè non dovresti piacerle?
Perchè sono così tonto,e lei così intelligente...magari crede che sono un demerito fesso,un povero idiota,un pirla tutto muscoli e niente cervello...
O magari NO! E comunque se non provi neanche a parlargliene non lo scoprirai mai.
Non posso rischiare di dirglielo...
E cos'è che rischi esattamente?!
La faccia!!! Se mi dice che la disgusto come riuscirò a guardarla più negli occhi?! Sarebbe imbarazzante...
Significa che Godric Gryffindor,colui che porta il nome della Casa dei coraggiosi,ha paura?!
Non ho paura!!!
Ah,allora ti stai tirando indietro...ti arrendi ancor prima di iniziare!
E va bene,e va bene!
Eccomi.Prendo un bel respiro.Sollevo la mano,faccio per bussare...
La porta improvvisamente si spalanca.
E lei,la fanciulla più bella dell'intero Mondo Magico,Rowena Ravenclaw,mi fissa un po' stupita con i suoi splendidi occhi blu ceruleo.
-Godric! Cercavo proprio te,guarda un po'! Cosa ci fai qui?-
Mi sento avvampare. -Ecco,Rowena,io devo...-
-Oh,non ha importanza!!! Devi subito venire con me,è urgente!!! Devi aiutarmi con un incantesimo di protezione alla scuola.Lo sto sperimentando,sai..-
-...ma...dovevo dirti...-
-Ora non c'è tempo! Mi dirai questa cosa più tardi.- Mi strattona impaziente per il braccio.La seguo,docile.
Sorrido divertito.Che strano,l'amore.E' un rompicapo che non sono mai riuscito a risolvere.


Note dell'Autrice: Godric per voi!!! Okay,sì,era abbastanza comico anche questo.Spero non sia malaccio!
Ho immaginato che il nostro impavido Grifondoro fosse cotto della colta,arguta,saggia Rowena =)
Non so chi sia il padre di Helena (non c'è nemmeno la più ridicola possibilità che sia Godric,ma sarebbe carino!),perciò ho pensato che non c'era niente di male...
Vabbè,mi sono resa conto che alla fine della fic mancano ancora tanti,taaaaanti capitoli.Siete contenti,miei lettori?!
Recensiteeeee!!!!!

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Capitolo 29
*** Salazar Slytherin-innocenza ***


Salazar

Questo capitolo lo dedico ai miei genitori,costretti sempre a subirsi la mia emarginazione da scrittura!!! Sono due persone meravigliose e davvero non posso desiderare di meglio; è grazie a loro se ora sono una sottospecie di scrittrice =).Spero questa storia funga come una specie di grazie.

SALAZAR SLYTHERIN-INNOCENZA

Cerco,in uno scaffale polveroso della biblioteca di Hogwarts,la mia copia di Sortilegi e Manufatti Oscuri: Volume ||.Niente da fare,il libro non salta fuori.
Dannazione,l'avevo messo proprio qui...ma dove sarà finito?!
Scorro l'indice sul dorso di pelle dei tomi.
Qualcosa attira la mia attenzione.
Lo estraggo dal suo posto,incuriosito: è una piccola edizione di Romeo e Giulietta,un classico babbano molto famoso.
Il mio volto si contrae in una smorfia di scherno.
Secondo il mio poco modesto parere,è un libro stupido.
Un povero idiota incontra una ragazzina dodicenne (o quello che è) ad una festa,s'innamora di lei,la bacia senza sapere nemmeno il suo nome,decidono di sposarsi il giorno dopo,poi lei è promessa ad un altro e...ohh,che complicazione!
E soprattutto,che inutile spreco di carta!
Non vale affatto la pena di uccidersi per una donna,che è brava solo a fare le pulizie (e alcune nemmeno quelle).
Il vero scopo di una famiglia è avere degli eredi per tramandare per generazioni e generazioni il nome,non è...l'amore!
Non esiste,l'amore.E' soltanto una ridicola romanticheria per ragazzette senza cervello.
Perchè poi dovrebbe esistere,un morboso attaccamento verso un'altra persona?! Ognuno,nella vita,deve pensare solo a se stesso.
In quel momento la porta alle mie spalle si apre piano,con delicatezza.
E così entri nel mio cuore.Piano,con delicatezza.Non hai fatto rumore,ma io ti ho sentita.
Ti avvicini,con passi fluidi e leggiadri; osservi per qualche istante lo scaffale sovrappensiero,la testa reclinata graziosamente di lato.
Fai scivolare un grosso volume fra le dita,ti siedi al tavolo ed inizi a leggere.
Sembri una bambola,le tue gote rosse come le mele mature,i tuoi occhi verde agata luminosi di gioia,la tua pelle del colore dell'alba mattutina,i tuoi boccoli biondi leggeri e vaporosi.
Ti guardo con occhi nuovi.
Adesso so che l'amore esiste,ed è la candida innocenza che ti si legge in viso,Helga.




Note dell'Autrice: TA-DAN!!!! Ed anche Mister Serpeverde è cotto a puntino! =)
Ho deciso che lui e la buona,dolce,timida Tassorosso erano la coppia più improbabile...e più graziosa!!!
E questa non è altro che un'ulteriore prova del formidabile potere dell'amore: riesce a trasformare in agnellino anche la più gelida Serpe!!!
E' avvenuto un cambio repentino in Salazar: prima sbeffeggia l'amore e chi lo prova e poi,ZAC!
Allora,che ne dite? Mi piaceva l'idea di mostrare quello che pensa dell'amore da Serpeverde e poi da innamorato.
Vi piace???Aspetto impaziente i vostri commenti!!!

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Capitolo 30
*** Rowena Ravenclaw-un'eccezione alla regola ***


Rowena

Questa storia la dedico a chi ha commentato TUTTI i miei capitoli,e che perciò di conseguenza è mitico,e per lo sforzo meritava certamente una dedica!

ROWENA RAVENCLAW- UN' ECCEZIONE ALLA REGOLA

Tutto ha una logica spiegazione.
Questo è sempre stato il pilastro portante del mio modo di pensare,ciò che ha accompagnato le mie ricerche,i miei esperimenti,i miei studi.
Di ogni cosa che ci circonda,ogni nostra azione,decisione o parola si può rintracciare l'origine,ovvero il modo ed il motivo della sua esistenza.
I fiori non sbocciano per caso.La pioggia non cade per caso.Non si ride nè si piange per caso.
Tutto ha un perchè,un cosa,un come.Bisogna solo scoprirlo.
Avevo sempre realizzato che la mia teoria era esatta,ma ad un certo punto ero perplessa.
Esiste un sentimento,nel mondo,sconosciuto persino ai maghi più colti,più saggi,più sapienti.Ed è l'amore.
Si tratta di un vero e proprio mistero.
Cosa può legare due individui in modo così intimo,a volte per l'eternità?
Come nasce l'attrazione particolare per una persona invece che un'altra?
Perchè questo forte legame esiste,perchè è stato creato,quel'è il suo scopo?
Stetti per impazzire.
Era un sentimento senza spiegazioni,troppo assurdo per poter essere descritto.
Erano poche le cose che sapevo con certezza.
Non c'era modo per modificarlo od alterarlo a piacimento,bisognava per forza sottostare alla sua silenziosa legge.
Faceva crescere in te,con il tempo,un affetto per un uomo od una donna tale da volerti far passare il resto della vita con lui o lei.
La lontananza,mancanza o morte di questo individuo ti provocava un dolore insopportabile,peggiore di quello fisico,a quanto pare.
Il resto era un misterioso,spaventoso punto interrogativo.
Non cedetti però: l'esistenza di una casuale così immensa,ovvero che questi strani legami fossero decisi dal caso,era impossibile.
Poi...poi avvennero un sacco di cose.
Sfiorando accidentalmente le dita di Godric,desiderando di carezzargli quei soffici capelli castani,trovandomi ad una pericolosa vicinanza dal suo viso ed infine baciandolo mi accorsi che l'amore è semplicemente qualcosa che non rientra in nessun teorema,nessuna teoria,perchè la ragione non può nulla contro il cuore.
E' una cosa incredibile,ma nel contempo così naturale; è un tumulto di emozioni tutte insieme,è felicità.
L'amore è un'eccezione alla regola,indispensabile per mantenere la vita in questo mondo che tanto ho studiato.



Note dell'Autrice: Et voilà! Questa era la quarta Fondatrice Corvonero,in tutta la sua intelligentissima intelligenza =)
Lei,tra parentesi,è la mia Fondatrice preferita,non so perchè!
Tornando a noi,anche in questo capitolo come in quello di Salazar ho voluto descrivere un cambiamento d'opinione,da prima a dopo aver trovato l'anima gemella.Spero vi piaccia,commentate!
Lucy

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Capitolo 31
*** Lily Potter-sacrificio ***


Ehi,gente,vi siete mai chiesti perchè su EFP mi chiamo LucyeEle se a scrivere è solo Lucy? Bhe,Ele è la mia migliore amica e domani compie gli anni!!! Tanti auguri Ele!!! Dedico perciò questo capitolo a tutti quelli che compiono o hanno compiuto gli anni di recente!!!

LILY POTTER- SACRIFICIO

Continuo a balbettare suppliche senza neanche sapere cosa sto dicendo; parole affannose,parole disperate,parole che cercano di seminare speranza in questa casa sterile di morte e paura.
Parole inutili. Lo so.
L'essere dal viso cadaverico davanti a me,avvolto in un manto nero,mi fissa gelido e crudele con quei suoi sottili occhi rossi,che lampeggiano furiosi nella mia direzione.Sta per perdere la pazienza.
-Spostati,stupida,spostati...-
Crede davvero che mi sposterò?!
Crede davvero che gli cederò così la cosa più importante della mia vita?!
Non ha idea,questa creatura che non riesco a definire persona,di cosa significhi per me il bambino dai capelli corvini e gli occhi verdi alle mie spalle.
E' mio figlio,il mio bimbo,il mio piccolino...
Gli ho donato la vita da così poco tempo...
Lo conosco da così poco tempo...
Ho potuto amarlo da così poco tempo...
Ho avuto troppo poco tempo,e adesso sento già di doverlo abbandonare.
Non posso permettere che gli succeda qualcosa,devo proteggerlo,devo...
Gli occhi mi si gonfiano di lacrime impotenti,le lacrime di chi ha la morte di fronte a sè.
Combatterò per Harry. Difenderò Harry.
Voldemort estrae la bacchetta. Morirò per Harry.
-Avada Kedavra!-
Un urlo terribile.Una luce verde accecante,il verde di quegli occhi che voglio continuino a brillare.Quelli del mio piccolo tesoro.
Poi più niente,e così morii per amore.
Perchè amare qualcuno vuol dire sacrificarsi per lui.



Note dell'Autrice: Lily Potter.
Devo ammetterlo,non avevo grandi idee per questo capitolo,ma appena ho iniziato a scrivere...bhe,come al solito le dita sono partite da sole!!!
Sono sufficentemente soddisfatta.Che ne diteeee?????
RECENSITERECENSITERECENSITE!!!!!!!!!!!

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Capitolo 32
*** Charlie Weasley-la più irrinunciabile passione ***


CHARLIE WEASLEY-LA PIU' IRRINUNCIABILE PASSIONE


La frizzantina brezza marittima mi scompiglia la folta chioma rossa; un sole pallido pronto a nascondersi dietro imponenti montagne scalda appena la mia pelle bronzea.
Stamattina è arrivata un'altra lettera di mamma: niente di nuovo,intendiamoci.
Quando ti deciderai a mettere la testa a posto,non sei più un ragazzo ma un uomo che deve pensare a formarsi una famiglia eccetera eccetera.Ormai queste prediche le so a memoria.
Ma purtroppo lei non capisce,come più o meno tutti i miei familiari,che io e le donne siamo elementi incompatibili.
Non sto dicendo che non mi piacciono,per una serata o robe così vanno più che bene.
Ma poi basta.
Voglio dire,io una ragazza in casa non riuscirei a sopportarla una sola giornata.
Prima di tutto si ostinano a spendere soldi per cose inutili,facendole passare per necessarie (qual è l'ultima che ho sentito? Ah,sì: cuscini decorativi. Dico sul serio!).
Poi sono maniache dell'ordine,della pulizia,della buona educazione a tavola.Che parole tremende per uno che vive in un appartamento sommerso di calzini sporchi di due settimane prima,magliette sudate e cartoni di pizza unti (io).
Inoltre sono permalose,suscettibili,a volte intrattabili: come bombe a mano che alla minima parola sbagliata possono esplodere.Tanto per dirne una,dovrebbero pubblicare un tascabile su cosa rispondere senza rimetterci la pelle alla fatidica domanda Amore,secondo te quanto peso?
Insomma,sono l'incubo di ogni individuo di sesso maschile.
Ma io non sarò un'impotente vittima della loro tirannìa,Charles Weasley è nato per domare,non per essere domato!!!
Già da quando ero bambino i draghi mi affascinavano.Queste creature incredibili,con le squame lucenti,le ali maestose ed il corpo snello e potente...
Certo,mi piacevano,ma mai avrei immaginato che sarebbero in futuro diventati la mia vita.
Perchè ora vivo per loro,per i miei draghi.
Sono loro la ragione che mi fa aprire gli occhi appena sveglio,che mi fa sorridere ancora nonostante le continue ustioni,che mi fa amare la vita.
Mi danno mille soddisfazioni,e per giunta non parlano a vanvera e non passano ore in bagno ogni mattina!
No,scherzi a parte,sanno essere meglio degli esseri umani in certi casi.
Come potete ben vedere non sarei esattamente un buon padre di famiglia.
Ma non importa,perchè io già amo la mia più irrinunciabile passione.





Note dell'Autrice: Charlie,che a mio dire è un gran figo!!!(Non quanto Fred,impossibile,ma ci va vicino).
E di chi potevo parlare per Charlie,se non dei suoi amati draghi?!
Ho cercato di giustificare il perchè non si è mai sposato o innamorato in generale,ma è solo il mio pensiero!!!Infondo Charlie è un'anima libera!!!
Alloooora,vi piace miei lettori? A voi la parola!!!!
Lucy

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Capitolo 33
*** Fred Weasley-una risata ***


Fred

FRED WEASLEY-UNA RISATA


Procediamo spediti per il corridoio,dirigendoci verso l'aula di Incantesimi.
La faremo saltare in aria,oh sì,sarà la più spettacolare esplosione di Fuochi di Filibuster mai vista nella storia di Hogwarts,mi spiegavi prima in Dormitorio,quei tuoi occhi azzurri così simili -uguali- ai miei illuminati dall'emozione.
Le persone attorno a noi ci scoccano occhiate diverse: severe ed esasperate i professori,ammirate i primini,sprezzanti i Serpeverde,divertite i nostri compagni di classe,che di sicuro già sanno che stiamo per combinarne una delle nostre.
I nostri passi sono sincronizzati senza bisogno di prestarci attenzione,un unico tonfo annuncia che due piedi davvero simili -uguali- hanno toccato terra nello stesso preciso istante.
Ci stiamo tenendo a braccetto,il tuo braccio che stringe il mio gomito in una presa leggera; ma non abbiamo bisogno di spintonarci a vicenda per decidere che direzione prendere: le nostre menti molto simili -uguali- sembrano unite da un collegamento estraneo a chiunque,legate fra loro tanto da fondersi l'una nell'altra fino a che diventa impossibile affermare con sicurezza di chi dei due sia questo o quel pensiero.
Spio il tuo volto,spruzzato sulle guance da efelidi color nocciola: stai sorridendo il tuo sorriso beato,infantile,luminoso,di chi non ha nulla nella vita a cui pensare tranne le punizioni ed i compiti.
Un sorriso incredibilmente simile -uguale- a quello che di solito io ho disegnato sul volto.
Una volta Malfoy con la sua cricca di maiali ci chiese chi era la brutta copia dei due.
Ma la verità è che non esistono brutte copie.
Io e te non siamo altro che la stessa cosa,la stessa persona nata per un bizzarro errore del destino in due differenti corpi.
I miei occhi sono i tuoi occhi,i miei piedi sono i tuoi piedi,la mia mente è la tua mente ed il mio sorriso è il tuo sorriso.
Non c'è niente di mio e basta,niente di mio che non sia anche tuo e niente di tuo che non sia anche mio.
Io sono te,tu sei me. E' sempre stato così,non ci abbiamo mai dubitato nemmeno per un istante.
La mia anima è incompleta,niente più che un frammento; tu,dentro il petto,custodisci la parte mancante,inutile comunque se da sola.
Solo quando siamo insieme la mia,la tua,la nostra anima si ricongiunge come i tasselli d'un puzzle,finalmente integra.
-Cos'hai,Freddie?!- Mi fissi ora,dubbioso ma non preoccupato. Se si trattasse di qualcosa di grave lo sapresti.
Assurda anche solo l'idea di mentirti. Come si fa a mentire a se stessi?!
-Niente,pensavo solo...-
-Ah,ma che sciocchino che sei! Se stai pensando a qualcosa,non puoi iniziare la frase con niente,ti pare?!-
Ridi della tua stessa battuta,una risata che contagia anche le mie labbra.
-Ma che freddura,Georgie...- M'interrompo stupito. -Aspetta...Freddura!!! Freddura,capisci? Fred...dura!!!-
Scuoti la testa. -Solo tu potevi dire una cosa del genere,fratellino...una tale freddura!-
E ci mettiamo a ridere come due emeriti idioti.
Ma finchè io avrò te e tu avrai me,andrà tutto bene.
Volerti bene è come una risata: non posso immaginare di farne a meno,e rende il mondo qualcosa di più bello in cui vivere.




Note dell'Autrice: ecco qui Freddie per voi!!! =) =) =)
All'inizio non avevo intenzione di fare un capitolo su di lui,ma i fan l'hanno richiesto,ed io ubbidisco...Avevo paura di non rendergli giustizia,è un personaggio magnifico (il migliore,oserei dire,o almeno uno dei migliori) e temevo di rovinarlo con le mie storielle.
Dato che nemmeno lui si è mai ufficialmente innamorato,ho deciso di parlare del suo rapporto con George.
E come poteva definire l'amore il re degli scherzi,se non come una risata?!?
Davvero,non so come sia venuto obbiettivamente...ma è a questo che servono le recensioni no?!? RECENSITE!!!!!

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Capitolo 34
*** Petunia Evans- un'imposizione ***


PETUNIA EVANS- UN' IMPOSIZIONE


Io sono nata con tutto.
Certo,come frase è singolare,ma è proprio vero: quando sono nata avevo tutto.
I miei genitori mi adoravano,adoravano la loro piccola,graziosa primogenita che con i suoi pianti notturni allietava ancora di più le loro vite.
I vicini venivano da tutto il quartiere ad ammirarmi,a decantare le mie lodi. Ma che bambina fantastica,è proprio perfetta,cinguettavano gli amici di mamma e papà,siete davvero fortunati ad averla. E così io passai i primi anni della mia vita,in un vortice di complimenti e vanità,sfoggiando sorrisi sempre più popolati di dentini bianchi.
Ero la cocca dei nonni,la beneamina degli zii,il tesoro più grande che la nostra famiglia custodisse.
Avevo amore,avevo affetto,avevo attenzioni. La mia vita non avrebbe potuto essere migliore. Avevo tutto.
E poi arrivò lei.
Lily Evans naque con dei morbidi ciuffetti rossi da pulcino che resero subito felici tutti.
Capelli rossi,un buon segno. Sarà speciale questa bambina,sorridevano allegri.
Così entrò nella mia vita,come una potente fiamma inarrestabile che bruciava tutti gli ostacoli che trovava davanti a sè.
Io cessai di esistere nell'esatto istante in cui lei venne al mondo.
Ma non dovetti solo cederle il trono della piccola di casa,oh no.
Dovetti cederle tutto
.
I suoi occhioni verde smeraldo facevano sembrare i miei,marroni e sbiaditi,biglie di vetro.
E i miei banalissimi capelli castano opaco non potevano certo competere con la sua folta chioma rosso fuoco.
Inoltre i suoi non erano pianti notturni,ma teneri vagiti che non turbavano il sonno dei miei genitori.
Monopolizzò la loro attenzione,ma non le bastò un fetta: se la prese tutta.
E guarda come cresce Lily,cos'ha imparato Lily,com'è bella Lily rieccheggiava monotono in casa mia più spesso dello scandire dei secondi degli orologi.
I nostri ospiti se ne innamorarono letteralmente,facendo a gara a chi la teneva più in braccio.
Per quanto li riguardava,Lily non aveva una sorella.
Lei era la vera bambina perfetta. Io,una marmocchia adorata e poi dimenticata,mi sentivo come un vecchio giocattolo abbandonato in un cestone e mai più tirato fuori.
Ora tutto ciò che mi era appartenuto era suo. Non avevo più niente.
Cercai di risaltare,spiccare in qualcosa,di essere migliore di lei almeno in un campo.
Ma mentre io facevo fatica a studiare,a leggere,ad imparare a Lily veniva tutto naturale,primeggiava senza sforzo,dotata di qualcosa che non avevo e non avrei mai avuto.
Così Lily mi bruciò.
Quando scoprii che era una strega,ero già ridotta in cenere.
I sorrisi che mi imponevo di rivolgerle divenivano sempre più deboli,i miei abbracci più freddi,i miei ti voglio bene più fiochi.
Perchè non ero più sicura di volere bene a quella fanciulla dai capelli scarlatti e la pelle nivea.
Ma dovevo,era mia sorella,sangue del mio sangue.Sarei stata un mostro altrimenti.
Ma lei non era forse un mostro,ad appropriarsi di tutto l'amore lasciandomi solo le lacrime da piangere?
Un giorno non riuscii a trattenermi.Tutto l'odio,il rancore,la sofferenza accumulata in quegli anni sfociarono in un mare di rabbia.
-Mostro!- le urlai,mentre l'adorabile mostro dai capelli fiammanti saliva su un treno che portava in una scuola per persone speciali,su cui io non potevo salire.
Lei non sapeva cosa significasse sentirsi non amati,non accettati,non considerati.
Un giorno mio figlio avrebbe insegnato al suo cosa significava,ma io non potevo saperlo.
L'amore nella mia vita non fu altro che un'imposizione a cui mi costrinsi per non somigliare al mostro che mi aveva bruciato.


Note dell'Autrice: lo so,lo sooo,questa non è una flashsfic.Ma l'ho scritta senza fermarmi e non sono riuscita a tagliare nulla a lavoro terminato.
Spero vi piaccia ugualmente,dopotutto attendevate un Dursey con tanta ansia!!!
Petunia,che ho immaginato sempre nascosta nell'ombra di una sorella troppo bella e troppo fortunata.Mi dispiace un po' per lei,ma Lily non l'ha mica fatto apposta!!!Vabbè,la parola a voi!!!Recensite in numerosi!!!
Lucy










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Capitolo 35
*** Peter Minus- una merce invalore ***


Peter Minus

Grazie,grazie ed ancora grazie a chi continua a seguire (sempre di più!) e che continua a reclamare capitoli!!! 

PETER MINUS- MERCE INVALORE

I miei occhi leggono febbrili nomi incisi nella pietra di lapidi sconosciute.
Potrebbe essere la loro?! Questa magari? O questa? O quella laggiù?
Alla fine mi fermo,immobile.
E' questa.
James...nato il...Lily...morta...
Leggo frammenti di questa righe maledette,prima di affondare il viso tra le mani.
Chi sono io?
La tomba di uno dei migliori amici che io abbia mai avuto scintilla immacolata sotto la tiepida luce del sole,come la statua gloriosa di un eroe.
Questo era James,un eroe: coraggioso,impavido,audace,che non si tirava indietro davanti a nulla.Un degno Grifondoro.Infondo era un Malandrino.
Sono ancora un Malandrino? No,non lo sono.
La tomba della ragazza più dolce e gentile che io abbia mai conosciuto emana l'opalescente aurea di un diamante,come un tesoro sotto la sabbia.
Questa era Lily,un tesoro: intelligente,cortese,generosa,onesta e giusta come pochi nell'universo.Una degna Grifondoro.Infondo era una Auror.
Sono ancora un Auror? No,non lo sono.
A volte bisogna scegliere fra ciò che è giusto e ciò che è facile.
Entrambi sono morti per loro scelta,per salvare ciò che di più prezioso avevano. Morti sapendo di aver fatto la cosa giusta.
Loro erano la cosa più preziosa che avevo,eppure li ho traditi per salvare me stesso.Vivo sapendo di aver scelto la strada facile.
Perciò cosa sono io?
Colui che vendette l'amore come merce invalore per ricevere in cambio una vita popolata di pallidi fantasmi e sbiaditi ricordi.

E piango,crollo,singhiozzo invocando un perdono che mai otterrò.




Note dell'Autrice: ...mi sa che questa flash andava pubblicata nella sezione Animali. Sotto la voce Topi Di Fogna.
Momento di odio profondo....passato.
Allora,ragazzi,che ne dite?Ho persino citato Silente,visto?!?
Lucy
ps: ho messo sono ancora un Auror? perchè ho immaginato che fosse il lavoro che faceva,come gli altri,prima di tradirli.




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Capitolo 36
*** Viktor Krum- un ladro spietato ***


Viktor Krum

VIKTOR KRUM -UN LADRO SPIETATO


Avete mai pensato,nella vita,di avere il mondo in mano?
Io sì. Più volte,per la verità.
La prima davanti agli spessi muri color fumo di Durmstrang,dove tutte le persone che ammiro sono state forgiate.
Ricapitò in molte altre occasioni.
Quando capii che la mia vera vocazione era il Quidditch.
Quando portai alla vittoria la mia squadra per la prima volta.
Quando il mio nome venne estratto dal Calice di Fuoco.
Momenti un po' strani ed un po' speciali,quelli che una volta che vengono vissuti non tornano più,quando la barriera che divide realtà e sogno si sgretola per attimi infiniti e troppo brevi.
Io amavo me stesso,amavo come ero diventato,amavo la persona che vedevo nello specchio.
Ma solo uno di questi è quello davvero unico,quello che dà una svolta definitiva alla tua vita.
Non so se essere lieto o rammaricato nel comunicarvi che io ho provato anche questo.
Quando l'adrenalina ti scorre nelle vene,le gambe minacciano di cedere,le guance prendono fuoco e non riesci a focalizzare più la tua mente su altro.
Tutto ciò a cui io tenevo -la riuscita della mia carriera,la vittoria nel Torneo,la stima della mia famiglia- si ridusse al semplice,disperato,ossessivo bisogno dei suoi sguardi,della sua attenzione,dei suoi sorrisi.
Ero pazzo di Hermione Granger.
Mi resi conto,pian piano,di come dovevo apparire ai suoi occhi.
Uno sportivo pieno di sè,un citrullo capace a malapena di leggere il nome della sua scopa sul manico.
Quella maschera che indossavo fiero,quei panni che vestivo da tempo divennero la mia condanna,il pregiudizio che raccontò di me al mio posto.
Sarei diventato,per lei,qualsiasi cosa. Ma non ebbi occasioni di dimostrarglielo.
Finii per odiare me stesso,odiare come ero diventato,odiare la persona che vedevo allo specchio più del Weasley che me la portò via.
E mi restò solo tutto quello che avevo deciso di sacrificare.

L'amore fu un ladro spietato di tutto ciò che popolava la mia vita,spazzato via come foglie morte in autunno.




Note dell'Autrice: schifezzuola deprimente su Krum.
Nient'altro da aggiungere,se non commentete!!!

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Capitolo 37
*** Rubeus Hagrid- accettarsi ***


Vi prego,perdonate questa "scrittrice" pigra ed il suo ritardo!!! Comunque,vorrei ringraziare di cuore tutti quelli che hanno messo la storia tra i preferiti. Tutti questi capitoli non sarebbero mai nati senza di voi,miei lettori,miei recensori,miei sostenitori,con le vostre lodi ed incoraggiamenti.Io scrivo soprattutto per voi,dopo che per me stessa.Quindi,grazie.

RUBEUS HAGRID- ACCETTARSI


Quando Olimpe varca la soglia di casa mia,sono un po' preoccupato.
Certo,ci abbiamo messo un po' di ordine,io e Thor. Ma non so se va bene così...
Si guarda intorno,incuriosita.
-Ohh,très magnifique,Hagrìd!- cinguetta allegra.
-Bha,non è niente di speciale,è piccolina giusto quanto ci basta. Scusa un po' il disordine...-borbotto,facendole segno di accomodarsi.
Dopo qualche istante,si siede sulla poltrona con il copridivano di lana rosa,piena dei peli di Thor. E' la sua preferita!
Le lancio uno sguardo,ansioso. Non sembra innervosita o disgustata,sorride.
Le sorrido anch'io debolmente e metto il bollitore sulla stufa.
-Faccio il the...Vuoi degli,ehm,biscotti?!-
-Scerto.- annuisce e continua a guardarsi intorno.
Oh,NO! Ho dimenticato di portare fuori il secchio con i Vermicoli!
Rabbrividisco. Cosa starà pensando adesso?! Scapperà a gambe levate,sissignore.
Noto anche che Thor sta smangiucchiando un bel pezzo di carne sanguinolenta,che sporca tutto il pavimento.
-Il the!- urlo attirando la sua attenzione prima che se ne accorga.
Levo il bollitore dal fuoco e verso dentro le tazze,poi prendo il piatto di biscotti dalla credenza.
-Merci.- esclama Olimpe sorseggiando il the.
Fissa poi dentro il bicchiere,perplessa.
Guardo.Un piccolo ragno nero si sta arrampicando sul bordo,svelto.
-Ohh! Per Morgana...Adesso lo acciuffo...- Cerco di afferarlo,ma mi entra nella manica del cappotto e rovescio il tavolino,che crolla a terra fra biscotti e schizzi di the.
Fissiamo inorriditi la scena qualche istante.
-Ohhh,scusami,Olimpe!- sbotto infine. -Io...io volevo che fosse tutto perfetto,volevo dimostrarti che n...non sono il guardiacaccia tutto grezzo che tutti pensano...ecco...perchè ci tengo a te,sì.-
Mi osserva attentamente,poi scoppia a ridere.Mi sento che divento tutto rosso per la vergogna.
-Ma Hagìd! A me tu piasci sompre! Così come sei,non devi fàr finta...Di essèr qualcun altro! Non volio che tu cambi.-
Allora guardo bene i suoi occhi profondi e scuri,e penso che è la persona più bella del mondo. Non solo fuori,ma anche dentro.
E quando mi bacia la guancia,capisco che l'amore è accettare l'altro e amarlo per come è veramente nel cuore.
E che magari i ragni nel the non le dispiacciono,sì sì.


Note dell'Autrice: shot dolce su Hagid e la preside delle francesine!!! Sono una bella coppia non vi pare?!
Loro sono perfetti per dimostrare questo concetto: se si ama una persona,non la si vuole cambiare ma si accetta per come è.
Ovviamente la grammatica e la narrazione sono semplici,dato che Hagid racconta in prima persona!!!
Allora,ditemi!!!

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