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di Simmylove
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 capitolo ***
Capitolo 2: *** 2 capitolo ***
Capitolo 3: *** 3 capitolo ***
Capitolo 4: *** 4 capitolo ***
Capitolo 5: *** 5 capitolo ***
Capitolo 6: *** 6 capitolo ***
Capitolo 7: *** 7 capitolo ***
Capitolo 8: *** 8 capitolo ***
Capitolo 9: *** 9 capitolo ***
Capitolo 10: *** 10 capitolo ***
Capitolo 11: *** 11 capitolo ***
Capitolo 12: *** 12 capitolo ***
Capitolo 13: *** 13 capitolo ***
Capitolo 14: *** 14 capitolo ***
Capitolo 15: *** 15 capitolo ***
Capitolo 16: *** 16 capitolo ***
Capitolo 17: *** 17 capitolo ***
Capitolo 18: *** 18 capitolo ***
Capitolo 19: *** 19 capitolo ***
Capitolo 20: *** 20 capitolo ***
Capitolo 21: *** 21 capitolo ***
Capitolo 22: *** 22 capitolo ***
Capitolo 23: *** 23 capitolo ***
Capitolo 24: *** 24 capitolo ***
Capitolo 25: *** 25 capitolo ***
Capitolo 26: *** 26 ***
Capitolo 27: *** 27 capitolo ***
Capitolo 28: *** 28 capitolo ***



Capitolo 1
*** 1 capitolo ***


 
<< Mamma  io vado ci vediamo questa sera >>detto questo presi lo zaino e mi fiondai verso la porta di casa.<< Aspetta!prendi qualcosa da mangiare!! >>guardai l’orologio,l’autobus sarebbe passato tra poco<< non fa niente comprerò qualcosa a scuola >>Uscii di casa e iniziai a correre come una furia verso la fermata dell’autobus,lasciandomi alle spalle la solita ramanzina di mamma su quanto sia importante fare colazione la mattina.
Tutte i giorni è sempre la stessa storia,mi sveglio in ritardo e di conseguenza mi tocca correre per riuscire ad arrivare puntuale a scuola.
Perfetto l’autobus era appena arrivato,raccolsi le ultime forze,riuscendo finalmente a salire a bordo.

 
Non erano ancora stati occupati tutti i posti,quindi decisi di sedermi in fondo.
Presi il mio fedele I-POD dallo zaino ed iniziai a sentirmi una canzone degli Shinee…chi sono?! Semplice ,sono una boy band del sud Corea,composta da cinque fantastici ragazzi:Onew(il leader), Jonghyun (il Lead Vocalist),Key(Main Vocalist e rapper),Minho (Sub-Vocalist e  rapper) e il più piccolo del gruppo Taemin (THE DANCE MACHINE).

 
Sono ormai vari mesi che non faccio altro che sentire le loro canzoni,anche se faccio fatica a capire ciò che dicono “praticamente campo di traduzioni” vista la differenza linguistica tra italiano e coreano ,ogni volta che ascolto la loro musica mi sciolgo e mi lascio invadere il cuore dalle loro voci. L’autobus partì e in meno di mezz’ora arrivai a scuola.
Arrivata davanti l’entrata, mi sentii chiamare da una voce alquanto familiare<< SIMOOOOO!! >>mi girai e fui letteralmente travolta dalla mia migliore amica<< KIKKIII!! >>odiava essere chiamata così “mi fai sentire una mammoccia”diceva sempre ,
<< ufffi!!smettila di chiamarmi così mi fai sentire una mammoccia >>visto,che avevo detto?<< Simo hai fatto mate? >>e adesso spiegata l’esplosione d’affetto<< Si! >>sul suo volto si dipinse un sorrisetto che la diceva lunga<< ………ti pregooooooo,mi dai il quaderno?! >>come al solito non opposi resistenza e le consegnai il quaderno degli esercizi che prese in mano tutta soddisfatta.

 
All’apparenza potrà sembrare antipatica….la classica barbie che non esce di casa se non è truccata e perfettamente vestita ,ma chi come me la conosceva bene poteva metterci la mano sul fuoco che se le chiedevi aiuto sarebbe piombata in casa pronta a strapparti un sorriso.
Ah! dimenticavo,come me anche lei va matta per gli Shinee,il suo preferito è Taemin e alcune volte ne parla talmente tanto che rimpiango di averglieli fatti conoscere,ma il più delle volte quando stiamo insieme cantiamo le loro canzoni a squarciagola,inventandoci un coreano tutto nostro.
Le lezioni passarono moooooooolto lentamente ma alla fine arrivò la tanto attesa campanella.
Dopo la scuola io e Silvia(alias Kikki)ci salutammo davanti casa mia,non appena entrai squillò il telefono<< Pronto?....oh mamma… si sono appena ritornata…non ti preoccupare me la caverò! >>fantastico,mamma non sarebbe ritornata prima di sera. Salii le scale e mi diressi verso la mia stanza,una volta entrata fiondai lo zaino in un angolo e mi buttai sul letto,ero letteralmente distrutta,tra interrogazioni e compiti in classe non avevo un attimo di pace.

 
Non feci in tempo a chiudere gli occhi che squillò il telefono<< mmm…pronto?? >>probabilmente chiunque fosse al telefono si sarebbe spaventato sentendosi rispondere da uno “zombie”<< MOEEE!! >>oh mamma quando faceva così ispirava davvero violenza anche per telefono<< dimmi tutto… >>.
<< Già stavi dormendo?non sono nemmeno le 19:00…vabbè…stavo leggendo sul giornale l’oroscopo e il tuo è molto curioso >>mi ha svegliata per leggermi l’oroscopo,non ci posso credere,adesso si che divento violenta<< Kikki mi hai svegliata per l’orosco… >>non mi diede il tempo di finire la frase che iniziò a parlare a raffica<< tu ascolta e basta…allora secondo il tuo oroscopo oggi ti succederà qualcosa di bello,pare che inizierai a vedere il mondo con occhi diversi e la luna sarà molto favorevole in questo…NON è FANTASTICO?! >>senza parole<< oh siiiiiii è bellissimo,ma ora l’unico compito che vorrei dare alla luna è quello di facilitarmi il sonno,con questo passo e chiudo!! >>stava riiniziando a parlare<< mi raccomando stai attent… >>riattaccai senza lasciarla finire.
Ormai il sonno se ne era andato,quindi decisi di scendere in cucina a prendere un bicchiere di latte,prima di lasciare la stanza guardai fuori dalla finestra,la luna era senza dubbio piena e con la sua luce conferiva al paesaggio un aspetto “mistico?”,mi ero di certo lasciata influenzare da Silvia.
Spensi la luce ed imboccai le scale,ero quasi arrivata agli ultimi gradini quando inciampai e caddi per terra sbattendo la testa.
“Cavolo che dolore”non riuscivo a parlare,sentivo solo un forte ronzio nelle orecchie e tutto intorno a me si fece buio…poi successe qualcosa di strano,riuscivo a vedere il mio corpo per terra “aspetta che succede?è impossibile”nel frattempo mi stavo sempre più allontanando da me distesa a terra “sto…morendo?”no non poteva finire così,non volevo che finisse così. Improvvisamente come se fossi stata legata ad un elastico venni tirata indietro violentemente,davanti a me vedevo scorrere posti,case,persone il tutto troppo velocemente per capire qualcosa di quello che stava succedendo.
Ricordai le ultime parole di Silvia riguardo il mio oroscopo… forse davvero mi sarebbe successo qualcosa di fantastico? Beh  fatto sta che non volevo che la mia vita finisse così,dopo di che tutto divenne buio,ma qualcosa era cambiato…





Questa è in assoluto la mia prima FF sono un po’ emozionata *SUDA*spero che vi piaccia … ho scritto questo capitolo con il cuore e usando tanta fantasia ^ anche troppa ^ grazie a chiunque  recensisca questo capitolo o semplicemente lo legga!!
Spero che vi piaccia e se avete qualche consiglio sono a orecchie aperte.
Devo ammettere che questo capitolo  è solo un introduzione giusto per farvi conoscere la protagonista,vi potrà risultare un po’ noioso non ho scritto ancora niente di particolare … con il secondo entrerò nel vivo della storia.

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Capitolo 2
*** 2 capitolo ***


 Aprii lentamente gli occhi,mi trovavo in una stanza che non era la mia.
La luce che filtrava dalle tende mi permise di vedere meglio quello che avevo intorno.
Le pareti erano di un bel grigio perla, “no di certo questa non è la mia stanza”,pensai ricordando il giallo canarino della mia cameretta.
Alla mia sinistra c’era un enorme armadio laccato nero ad angolo e poco più in là una scrivania con un computer di ultima generazione “no decisamente non è la mia stanza”.
Sentii provenire da dietro la porta delle voci<< chissà come si sente? >>erano voci maschili,però non riconobbi quella di mio padre.
Mi alzai e andai verso la porta,ma si spalancò prima che potessi arrivarci … “PORCA PALETTA!!”da quella porta erano appena entrati gli Shinee.
Non ci potevo credere…se avessi saputo che le botte in testa portavano questo tipo di allucinazioni,ci avrei pensato prima!!
Il primo ad entrare fu Onew…era…WOW…il suo sorriso era … Wow!!
Al suo seguito c’erano Key e Jonghyun e per ultimo entrò…Min…ho.
<< Come sta il nostro piccolino?? >>stavo li impalata ad aspettare non so cosa.
Un momento!Jonghyun aveva appena detto “nostro piccolino”?
Avevo sentito bene,ma ciononostante non riuscivo a capire a chi si stesse riferendo … e poi perché erano così naturali,insomma ero sempre un estranea eppure loro stavano lì ad aspettare una mia eventuale risposta.
Cavolo non sapevo che fare e l’emozione fu tanta da farmi svenire.
Mi ritrovai di nuovo in quel letto a me tanto estraneo quanto familiare.
Questa volta non ero da sola, accanto a me seduto su una sedia c’era…Minho!
Appena vide che ero sveglia fece mostra di un sorriso a 32 denti<< Mi hai fatto mettere un colpo!!quando ti dico di non esagerare nelle prove dovresti starmi ad ascoltare,sennò ecco come ti riduci…non ti reggi neanche in piedi! >> continuava a parlare,ma per quanto fosse allettante l’idea di starlo ad ascoltare,la mia mente fu invasa da una miriade di pensieri.
Non stava parlando italiano,stava parlando coreano e io potevo capirlo perfettamente<< Minnie!!Mi stai ascoltando?Sembri su un altro mondo!! >>qualcosa andava decisamente storto e la Shawol (fan degli Shinee) dentro di me aveva colto un informazione molto curiosa.
Gli Shinee chiamavano Minnie il più piccolo di loro cioè…<< LEE TAEMIN!! >>Minho mi suggerì la risposta...OH CAZZO!!
Prima che la mia mente potesse reagire il corpo fu più veloce,senza neanche accorgermi superai Minho e mi piazzai di fronte al grande specchio presente in camera.
Il riflesso nello specchio non era il mio ma era quello di un giovane ragazzo dal viso dolce,con tratti inconfondibilmente orientali,gli occhi a mandorla erano incorniciati da una folta chioma  color miele.
Indossava una canottiera bianca aderente e un paio di calzoni lunghi a righe bianche e azzurre.
Davanti a me nello specchio vedevo Lee Taemin,il maknae degli Shinee.
In una situazione differente probabilmente avrei detto “che figo!!” al contrario iniziai ad urlare e da dietro spuntò Minho.
<< Su su..non urlare non stai così male >>lo spinsi da un lato e mi precipitai verso la porta, praticamente la quasi sfondai.
Attraversai un lungo corridoio al quale erano attaccate una marea di foto degli Shinee , presi le prime scale che vidi,dietro di me sentivo dei passi probabilmente quelli di Minho.
Accellerai e finite le scale mi ritrovai in un enorme salotto.
Dalla padella alla brace!Stavo cercando di scappare da Minho,ma mi ritrovai davanti Key ,Jonghyun e Onew che se ne stavano belli comodi sul divano in pelle e che al mio arrivo alzarono contemporaneamente gli occhi sorpresi,credendomi a letto svenuto.
Allo stesso tempo arrivò da dietro di me Minho con il fiatone    << Si può sapere che ti è preso?perche sei scappato urlando? >>sul serio non sapevo che stava succedendo ma in qualche modo dovevo chiarire la situazione<< che s…succede?Che ci faccio qua? >> a rispondermi fu Key<< Bè come dire…sei arrivato qui correndo e urlando dalla tua camera come se avessi visto un fantasma!! >>fantastico…sarcasmo proprio quello di cui avevo bisogno<< Ditemi chi sono!! >>sapevo perfettamente chi fossi,ma avevo bisogno di una conferma,o meglio avevo bisogno di una smentita ai miei pensieri.
Minho mi mise una mano sulla spalla e mi voltò,i suoi occhi erano molto preoccupati<< Taemin,ti senti bene? >>ancora quel nome<< BASTA!! >>adesso volevo realmente avere delle spiegazione,mi voltai dando le spalle a Minho e chiesi di nuovo<< Vi prego ditemi chi sono!! >>pronunciai di nuovo quella domanda tutta d’un fiato, ma questa volta fu più una preghiera.
Jonghyun si alzò e si piazzò di fronte a me<< Va bene..questa situazione è un po’ spaventosa,però se insiti…tu  sei Lee Taemin,maknae degli Shinee,nato il 18 luglio del 1993 a Seoul…mmm…vediamo non mi viene nient’altro in mente…penso dovrebbe essere sufficiente…recuperata la memoria? >>quelle informazioni furono per me un fulmine a ciel sereno che mi riportarono alla mia “non” realtà..quindi erano vere le parole di Silvia che avrei iniziato a vedere il mondo con occhi diversi?!
Si!!in qualche modo era vero e per quanto fosse bella e surreale la situazione in cui mi trovavo,avevo una paura bestiale,paura di non rivedere più la mia famiglia,paura di non rivedere più la mia migliore amica,ma la cosa che più mi spaventava era quella di non essere più me stessa.
Calde lacrime iniziarono a sgorgare da quegli occhi che non mi appartenevano,mi faceva male il cuore…quel cuore che non era mio ma potevo sentirlo battere in sintonia con le lacrime che cadevano per terra.
Sentivo intorno a me le voci preoccupate dei ragazzi e li vedevo avvicinarsi.
All’improvviso mi sentii stringere in un abbraccio caldo e accogliente…Minho.
L’ho sempre detto a Silvia che un giorno avrei voluto trovarmi tra quelle braccia,anche solo per un momento.
Alzai lo sguardo incontrando i suoi grandi occhi a mandorla<< Qualsiasi cosa ti stia accadendo,si risolverà tutto,io ti starò vicino >>mi girai verso gli altri, seguendo lo sguardo di Minho, che aggiunsero<< Noi ti staremo vicino!! >> sentivo provenire la forza da quelle parole,si certo…loro sarebbero stati vicini a Taemin, ma io ne avrei approfittato .
Non riuscivo a vedere una via d’uscita a tutto ciò che mi stava accadendo…ma di una cosa ero sicura,non mi sarei mai arresa,in un modo o nell’altro avrei trovato una soluzione!!CE L’AVREI FATTA…

 




Salve a tutti questo è il secondo capitolo,come già avevo detto adesso si inizia a delineare la vera storia .....spero che vi piaccia  XD

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Capitolo 3
*** 3 capitolo ***


 

Passai l’ultima ora piangendo in salotto con attorno a me gli Shinee che tentavano di consolarmi.

 Minho continuava ad accarezzarmi i capelli,Onew non smetteva di dire battute che non avevano ne capo ne coda e Key e Jonghyun se ne stavano a ridere per le battute del leader.
 Ad un certo punto squillò il telefono,al quale rispose Onew<< Manager…mh…ho capito,ma credo che Taemin non sarà in grado di venire,ieri sera non si è sentito bene e adesso è ancora debole…ho capito a fra poco! >> riattaccò e si rivolse a noi<< Ragazzi tra mezz’ora il manager verrà a prenderci…quindi voi tre andatevi a preparare! >>disse rivolgendosi a Key,Minho e Jonghyun, poi si rivolse a me<< Taemin,ho detto al manager che non ti sentivi bene quindi fila immediatamente a letto >>lo disse con il sorriso sulle labbra,tuttavia avevo capito che non avrebbe ammesso un no come risposta,allora feci per alzarmi dal divano quando mi sentii sollevare da terra.
 Era Minho…non so come ma era riuscito ad alzarmi da terra…vabbè che Taemin era magrissimo ma la facilità con cui mi alzò mi lasciò sconvolta.
 Mi girai verso di lui pronta a ribellarmi,ma non feci in tempo ad aprire bocca che Minho mi zittì<< Non fare i capricci..ti porto a letto e non se ne parla più! >>avevo già iniziato a scalciare ma dovetti arrendermi alla sua forza,quindi mi lasciai portare in braccio come una bambina “Cavolo Taemin è molto fortunato ad essere coccolato in questo modo..tutti sono così premurosi nei suoi confronti”.
 Arrivati in camera “il mio taxi” mi scaricò sul letto rimboccandomi per bene<< Minnie…mi  raccomando resta a letto non gironzolare in giro per casa! >>o mamma come si poteva dirgli di no<< Ok! Non ti preoccupare…starò bene >>feci un grande sorriso,sperando di convincerlo…e a quanto pare funzionò,mi spettinò i capelli con la sua mano e uscì dalla porta.
 Me ne restai a letto per un po’ aspettando che i ragazzi uscissero di casa e dopo aver ricevuto un centinaio di raccomandazioni di restare a letto,finalmente restai sola.
 Uscii dalla stanza lentamente e mi diressi verso il salotto,da dove proveniva una forte luce…probabilmente avevano scostato le tende.
 Appena entrata nella stanza non potei fare a meno di restare a bocca aperta…potevo vedere benissimo la torre di Seoul che si ergeva verso l’alto quasi volesse bucare il cielo,affacciata sull’omonima città che tanto aveva popolato i miei sogni.
 << Se solo Silvia  potesse ved… >> le parole mi morirono in bocca…non ci avevo pensato SILVIA?!
 Corsi immediatamente verso il telefono e digitai il suo numero di casa sperando che non ci fossero problemi per la chiamata visto che lei si trovava dall’altra parte della terra.
 Fortunatamente squillava…attesi un po’ fino a quando una voce familiare mi risuonò dall’altra parte della cornetta.
 << Pronto? >> era la mia migliore amica…le lacrime non tardarono ad arrivare,piuttosto tardò ad arrivare una mia risposta<< Pronto?!c’è qualcuno >> presi un grosso respiro e ricacciando indietro le lacrime finalmente risposi<< Silvia!! >>quasi urlai quel nome<< Silvia sono io… Simona! >>nonostante ciò lei parve non aver capito nulla di quello che avessi detto<< Chi è?mi dispiace ma non ho capito…mmm…forse ha sbagliato numero?! >>un attimo…non mi aveva capito per il semplice motivo che non avevo parlato italiano ma …coreano!
 Aveva riattaccato…ed ecco riapparire nella mia mente una marea di dubbi e paure.
 Mi sentivo soffocare “perfetto…non parlo più italiano…non posso chiedere l’aiuto di Silvia e per di più non posso dire niente a nessuno altrimenti mi prenderebbero per pazza e mi sbatterebbero in manicomio … o meglio Taemin sarebbe finito in manicomio e sui giornali!!
 Fantastico!! Ero in trappola…ero in trappola in un sogno che però aveva tanto l’aspetto di un incubo…solo se fossi stata abbastanza fortunata avrei forse potuto risvegliarmi e ritornare alla realtà…alla MIA realtà,quella realtà che tanto avevo voluto diversa ma che ora rimpiangevo!


La storia per mia grandissima sorpresa procede ^u^,adesso Simona si trova letteralmente schiaffata in un mondo tutto nuovo(e in un nuovo corpo)...starete pensando "ma piange sempre?"
Già! almeno per questo capitolo (poi vedremo il quarto) piange...ma non preoccupatevi...la cosa che volevo evitare più di tutte era quella di creare una protagonista piagnucolona e allo stesso tempo evitare un pezzo di ghiaccio,quindi ho scelto una via di mezzo...piange per un pò ma poi saprà riprendersi molto in fretta °o° e farà mostra del suo carattere!!
Grazie ancora a tutte le persone che hanno recensito i capitoli precedenti,ma grazie anche a chi ha semplicemente letto....alla prossima!! 



 

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Capitolo 4
*** 4 capitolo ***


-Silvia-

Simona non si era fatta sentire per tutta la serata,sapevo che sarebbe restata da sola e sapevo anche che sarebbe stata attenta....tuttavia non riuscivo a stare calma,così decisi di andarla a trovare.
Una volta arrivata a casa sua,suonai più volte ma non mi rispose nessuno....si!iniziavo decisamente a preoccuparmi.
Fortunatamente mi aveva svelato dove teneva le chiavi di riserva....quindi mi bastò sollevare il vaso vicino la porta ed....eccole!!Le presi e aprii la porta.
Era tutto buio,c'era solo una luce proveniente dalla cucina,mi ci diressi e ciò che vidi mi fece rabbrividire.
Ai piedi delle scale vicino la cucina se ne stava distesa a terra.
Accesi le luci e mi diressi immediatamente da lei....era molto pallida e aveva le labbra esangui<< SIMONA!!! >>urlai,volevo che mi sentisse,volevo che si svegliasse.
Portai una mano sotto la sua testa e al contatto,una scarica di terrore mi attraversò il corpo.....stava perdendo sangue!!!
Mi precipitai al telefono e come una furia digitai il numero dell'ospedale.
Dopo aver dato tutte le indicazioni necessarie,tornai accanto alla mia amica....potevo sentirla respirare,tuttavia il suo respiro si faceva sempre più debole.
Gli occhi si iniziarono a riempire di lacrime e copiose cominciarono a scivolare lungo il mio volto,ricadendo sulle guance della mia best....
 

-Taemin-
 
Minho me lo diceva sempre di non strafare con le prove,ma era più forte di me....una volta iniziata la musica diventavo un tutt'uno con essa e allora era difficile smettere.
Tutte le volte che finivo le prove tardi mi sentivo distrutto ma contento,e bene o male ce la facevo a stare in piedi e trascinarmi fino al letto.
Tuttavia questa volta era diversa.
La nuova canzone "LUCIFER" aveva una coreografia molto più impegnativa del solito e io, per mantenere intatto il soprannome che mi era stato affibbiato “THE DANCE MACHINE”ormai da più di qualche giorno non facevo altro che provarla e riprovarla.
Ero rimasto da solo come al solito a provare fino a tardi sempre lo stesso pezzo,ma almeno ero finalmente soddisfatto del lavoro,così decisi che per oggi bastava.
Spensi lo stereo e mi diressi verso gli spogliatoi,quando improvvisamente sentii un dolore lancinante alla testa,non riuscivo a tenere gli occhi aperti e la vista divenne sempre più nera.
Ad un certo punto non sentivo più dolore....niente di niente,così riaprii gli occhi.
Davanti a me c'ero io....o meglio sembravo io,disteso sul pavimento.
"ehi!!un attimo, che succede?!" e in un baleno come se fossi stato legato ad un elastico mi ritrovai a muovermi all'indietro ad una velocità tale da non permettermi di vedere niente.
Poi sentii uno schiocco e capii di non essere più alla “Casper”.... Il dolore alla testa ritornò vivido più che mai.
Aprii lentamente gli occhi e vidi una ragazza inginocchiata vicino a me....stava piangendo disperatamente,reggeva una mano....la mia mano??Si!probabilmente,potevo sentire il calore della sua mano sulla mia.....ma chi era??ero sicuro di non averla mai incontrata!
Si rese conto che la stavo osservando e le sue lacrime divennero lacrime di gioia<< Simona?!come ti senti? >>
come mi aveva chiamato?non ci stavo capendo nulla,continuavo a vederla muovere le labbra,probabilmente stava parlando,ma le sue parole furono superate dal rumore assordante delle sirene di un'ambulanza.....il dolore alla testa iniziò ad aumentare,mi sentivo molto debole e le forze ormai mi stavano abbandonando.....chiusi gli occhi e caddi in un sonno profondo
 

-Silvia-
 
L'ambulanza non tardò ad arrivare e nel frattempo la mia amica si era svegliata....non posso dire che era totalmente cosciente,visto che mi guardava con l'aria spaesata di chi non sa neanche dove si trova,ma fu abbastanza da farmi sorridere e scongiurare il peggio.
Mentre attendevo che i medici la caricassero sopra la barella,mi squillò il telefono.
<< Pronto? >>non rispondeva nessuno,la situazione non mi permetteva di restare al telefono,e il fatto che nessuno rispondesse iniziava decisamente a scocciarmi<< Pronto?c'è nessuno? >>dall'altra parte del telefono sentii un singhiozzo,come se qualcuno stesse piangendo e poi finalmente mi giunse una risposta<< Silvia?! >>era la voce di un ragazzo,avevo capito il mio nome solo che non aveva una pronuncia italiana,sembrava straniero<< Silbia! na Saimeon-iya! >>se non mi sbaglio....e non mi sbaglio!chiunque mi avesse chiamato doveva essere coreano!A forza di sentire le canzoni degli Shinee ormai riuscivo a riconoscere quando uno parlava coreano....ma ciò nonostante non riuscivo a capire niente.
Impanicata al massimo perché continuava a parlare,riuscii a spiccicare solo due paroline in inglese(le poche che sapevo e con cui rispondevo sempre alla prof. d'inglese)<< I...am sorry, I don't understand! >>detto questo riattaccai e ritornai a prestare attenzione alla mia amica che nel frattempo era stata caricata sull'ambulanza<< Signorina,noi avremmo fatto...se ci volesse seguire la invito a salire sull'ambulanza >>un medico si era rivolto a me e senza darmi il tempo di chiedere indicazioni sulle condizioni di Simona,salì sulla vettura, a mia volta salii anche io e mi sedetti vicino la barella.
Per tutto il viaggio continuai a tenerle le mani e dentro di me speravo che quell'esperienza finisse al più presto!




Vi sarete chieste (o forse no) che fine avesse fatto Taemin?!
Ecco svelato il "mistero"...si trova nel corpo di Simona!!
Questo capitolo è mooolto breve...l'ho scritto per dare un idea di come se la passasse il povero Tae.
Anticipo che questo non è l'unico capitolo dove troviamo la storia raccontata da punti di vista diversi...ce ne saranno altri!
Ammetto di aver scritto capitoli migliori....comunque spero che vi piaccia XD....alla prossima e grazie!!!


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Capitolo 5
*** 5 capitolo ***


 Dopo che Silvia mi aveva praticamente sbattuto il telefono in faccia, perché non mi aveva riconosciuta,presa dallo sconforto iniziai a vagare per la grande casa,con la speranza di distrarmi.
Salii le scale e mi diressi al secondo piano dove c’erano le camere da letto.
La prima porta che incontrai riportava scritto “camera di Lee Jinki”,quella doveva essere la camera del leader.
La stanza di Onew era di un verdino chiaro lavorato per formare dei ghirigori.
Era molto spaziosa per una sola persona…beh!forse questo era uno dei vantaggi di essere leader.
C’erano solo una scrivania,un armadio e il letto matrimoniale.
Uscii dalla stanza e proseguii il mio “giro turistico”,la seconda stanza invece riportava scritto “stanza di Key e Jonghyun”,aprii lentamente la porta e mi trovai davanti un contrasto pazzesco.
Un lato della camera era rosa shocking,con un grande armadio laccato bianco pieno zeppo di vestiti…non mi ci volle molto per capire che quello era il lato di Key,adesso capivo perché lo avevano soprannominato “DIVA”.
Invece l’altro lato era completamente l’opposto.
Le pareti erano di colore grigio scuro e tutto era decorato in base a quella tonalità.
Avrei detto che Jonghyun fosse un maniaco dell’ordine se il pavimento non fosse stato ricoperto di spartiti musicali.
Continuai il mio giretto,e questa volta quando vidi la terza porta con su scritto “camera di Lee Taemin e Choi Minho”, il mio cuore perse un colpo.
“OH CAVOLO!” è vero non ci avevo pensato fino a quel momento,ma era risaputo che Taemin e Minho erano compagni di stanza!
Entrai nella stanza e questa volta potei osservarla meglio visto che l’ultima volta che c’ero stata ero mezza svenuta.
La parte di Minho era ordinatissima,non c’era nulla fuori posto.
Mi avvicinai alla grande libreria posta vicino la scrivania e iniziai a riconoscere libri che avevo anche io a casa,come ad esempio la saga di Twilight,la saga di Harry Potter e tanti altri libri…gli doveva piacere molto leggere.
Le pareti invece erano “abbellite” ,se così si può dire, da una serie di poster con squadre di calcio e di basket che, aimè non riconobbi ,essendo la sottoscritta completamente ignorante in materia.
Nell’altro lato della stanza regnava il caos più totale:il letto era sfatto(forse anche per colpa mia),sul pavimento c’erano una marea di cd e testi di canzoni,tra i quali alcune canzoni degli Shinee.
Bèh!non avevo nulla da dire per il disordine visto che io lo ero altrettanto,e tutte le volte che mi arrivava la solita ramanzina da parte di mia madre ,rispondevo semplicemente che quello non era disordine,ma ordine sparso!!!
Mi andai a sedere sul letto di Minho,ero un po’ imbarazzata… dalla prima volta che avevo visto un video degli Shinee ,Minho era stato il primo a catturare la mia attenzione e adesso addirittura ero nella sua stanza.
Mi distesi e appoggiai la testa sul cuscino che era impregnato
del suo profumo….mmm….aveva un profumo buonissimo,dolce ma allo stesso tempo da maschio,insomma una bomba sexy!

Stavo talmente in brodo di giuggiole,da non accorgermi che i ragazzi erano tornati.
Fui svegliata dal mio stato di trans post  -sniffatadelprofumodiMinho- dal rumore di passi proveniente dal corridoio…non feci in tempo ad alzarmi e a spalmarmi per terra,che la porta si aprì.
Visto che non avevo il tempo di alzarmi all’in piedi,iniziai a cercare “qualcosa”per terra (che non avrei mai trovato) per evitare di dare spiegazioni circa la mia posizione.
<< Taemin che fai per terra? >>chiese Onew,<< N..nniente!mi è solo caduta una cosa per terra >>non sarei stupita se non mi avessero creduta,in quel momento non avevo convinto neanche me stessa,mi alzai cercando di cambiare discorso<< Sarete molto stanchi,siete stati via quasi tutto il pomeriggio…mmm….vi posso preparare qualcosa da mangiare se vi va! >>la mia proposta disegnò sguardi di incredulità sui volti dei quattro ragazzi che se ne stavano davanti a me.
<< E da quando tu sapresti cucinare??a malapena non ti sai friggere un uovo?! >>forse Taemin non sapeva cucinare,ma io invece ero abbastanza brava,ma di certo Key non lo poteva sapere<< Io ci sto,ho talmente tanta fame che mangerei anche le cose cucinate da Taemin!! >>allora era vero che Onew era un mangione.
Dopo di lui la mia proposta fu approvata anche dagli altri quattro,anche se Jonghyun era stato totalmente costretto dai suoi compagni e adesso mi guardava con l’aria afflitta di chi deve essere condannato a morte<< Vorrà dire che dovrò armarmi di un intera scatola di digestivi >> come non detto.
Stavo per dirigermi verso la cucina,lasciando il resto del gruppo fuori dalla stanza a parlare di non so cosa,quando mi sentìì afferrare da una mano che mi costrinse a voltarmi.
Key se ne stava davanti a me con un sorrisetto che la diceva lunga…aveva di sicuro qualcosa in mente!!
Senza accorgermene mi ritrovai circondata anche dagli altri,che avevano dipinto sul volto lo stesso sorrisetto di Key.
<< Non penserai mica di prepararci da mangiare quando non ti lavi da due giorni…forza ragazzi…uno…due…TRE! >>al tre del leader mi sentii mancare il pavimento sotto i piedi<< EHI!!si può sapere che volete fare?! >>a rispondere alla mia domanda disperata fu Minho che praticamente stava ridendo come un pazzo<< Minnie…penso che dopo un bel bagno ti sentirai proprio bene >>aspetta un attimo…BAGNO!! Mi volevano fare il bagno?!
Non potevano…ASSOLUTAMENTE NO!
Iniziai a divincolarmi come una matta…ma non ci fu niente da fare<< RAGAZZI!! LASCIATEMI….HO DETTO LASCIATEMI?! >>urlai talmente tanto forte che pensai che da un momento all’altro mi sarebbero saltate le corde vocali…iniziai disperatamente a pensare ad un modo per togliermi da quella situazione…ma niente…ero spacciata!
Eravamo entrati nel bagno dove c’era una grande vasca da bagno piena di acqua fumante pronta ad accogliermi….



Come avete visto non è per niente facile abitare con quattro ragazzi,soprattutto nelle condizioni di Simona.
Spero che questo capitolo sia di vostro gradimento XD....allora grazie a tutte quelle persone che hanno trovato il tempo di recensire i miei capitoli,ma un grazie anche a chi semplicemente ha letto...alla prossima XD !!!

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Capitolo 6
*** 6 capitolo ***


 I ragazzi non si erano fermati nemmeno davanti le mie suppliche,così non feci in tempo ad aprire bocca che mi ritrovai nella vasca da bagno,che tra l'altro traboccava di schiuma,completamente zuppa.
Key mi si avvicinò e pose un asciugamano sul cesto poco lontano,dopo di che si diresse verso la porta insieme agli altri che trattenevano a stento le risate.
A me non veniva per niente da ridere?!uscii dalla vasca e subito mi diressi verso la porta,che però era stata chiusa a chiave.
Volevo scappare…ma da chi? Ah si…dal mio nuovo corpo…
“E adesso che faccio?calmati Simona,calma…adesso pensa,pensa…”continuai a ripetermi la stessa cantilena per non so quanto tempo,ma niente…l’unica lampadina accesa era quella della stanza,ti pare quella del mio cervellino?!
<< Eccì >>oh no! Un raffreddore non mi ci vuole proprio,detto questo armata di un asciugamano e di quel briciolo di coraggio raccolto,iniziai a spogliarmi.
Tolta la canottiera non so perché mi voltai verso lo specchio,e non potei fare a meno di rimanere a bocca aperta.
Lo specchio mi offriva l’immagine di una ragazzo dal fisico magro,ma non per questo poco maschile,anzi gli addominali appena definiti lo rendevano sexy… “Simona che cavolo ti prende?”mi iniziai a dare degli schiaffetti sul volto,mi dovevo riprendere “Non mi puoi diventare pervertita!!”rimessi a dormire i miei ormoni e il mio lato pervertito continuai ad asciugarmi.
Ero piuttosto imbarazzata anche perché non si trattava del mio corpo,ma d'altronde non potevo restare zuppa,così ad occhi chiusi e senza soffermarmi troppo sui "particolari" all'incirca dopo un ora fui pronta e profumata.
Sistemai il bagno che dopo il passaggio dei ragazzi sembrava più un campo di battaglia e uscii dalla stanza.
Andai in salotto dove se ne stavano belli spaparanzati.
Quando mi videro il primo a parlare fu Jonghyun<< ce l'hai fatta ad uscire eh?!noi stiamo morendo di fame!! >>senza rispondere,perché altrimenti sarebbe finita male mi diressi in cucina...avevo intenzione di fare degli spaghetti,ma il punto era...dove si trovavano le cose che mi servivano?
non ero mai stata in quella cucina,non sapevo neanche dove tenevano i piatti?!
Iniziai a rovistare ovunque in cerca di una pentola,aprii ogni sportello...ma niente!
<< Non trovi qualcosa? >>mi si avvicinò Key che doveva essersi accorto della mia "caccia al tesoro".
<< No grazie....tutto a posto! >> non era tutto a posto,a dirla tutta non volevo che si accorgesse della mia completa estraneità a quella cucina,però se fossi andata avanti così probabilmente la cena non sarebbe mai stata pronta.
<< Ecco...mmm...veramente non trovo la pentola! >>dissi con un sorriso.
<< Vabbè...ho capito che non ti va di fare la cena?!Tanto meglio per Jonghyun,appena lo saprà inizierà a saltare dalla gioia! >>disse mentre apriva un cassetto(che avevo già aperto migliaia di volte)e dal quale ne estrasse un pentolino.
<< Per questa volta ci penso io alla cena,ma domani sarà compito tuo...adesso limitati a guardare! >>feci come mi aveva detto,così mi accomodai su uno degli sgabelli vicino al bancone della cucina,incrociai le braccia sulle quali posai la testa e dedicai tutta la mia attenzione a Key che nel frattempo era completamente assorto nel preparare una cena coi fiocchi.
Devo dire che l'idea che mi ero fatta di Key attraverso il computer non rispecchiava completamente la realtà.
Da casa mi era arrivata solo la sua immagine di -DIVA-,bravo a ballare ogni coreografia dei gruppi femminili,fissato con la moda...insomma qualità che fanno risaltare un ragazzo di certo non per la sua " virilità".
Invece adesso che lo avevo conosciuto,potevo dire di avere davanti a me un bellissimo ragazzo,alto dal fisico snello e tonico...ma allo stesso tempo un ragazzo sensibile e premuroso...insomma il ragazzo perfetto!
Proprio su questi pensieri che venni vinta dal sonno e senza neanche accorgermene mi ero addormentata sul bancone della cucina.
 
-Key-
 
<< Tae mi puoi passare un cucchiaio? >>aspettai pazientemente che mi venisse porto quello che avevo chiesto...ma niente!
<< Taemin...ma che dormi in piedi ? >>no,non stava dormendo in piedi,anzi se ne stava bello appoggiato sul bancone della cucina a sonnecchiare.
<< Tae...sei sempre il solito?! >>non volevo svegliarlo,quindi decisi che lo avrei portato in braccio fino la sua cameretta.
Cercai di fare il più piano possibile ma senza risultati,infatti aprì gli occhi però sembrava ancora assonnato,se ne stava li con i suoi occhioni a guardarmi<< Key...io voglio tornare a casa! >>sicuramente stava ancora dormendo<< Tae ma che dici?!già sei a casa >>alle mie parole si mise a piangere<< Tae!perché piangi? >>dai suoi occhi cadevano copiose lacrime a cui però non riuscivo a dare una spiegazione,non potei fare altro che stringerlo a me sperando che smettesse di piangere.
<< questa nnnon è casa mia....iiio nnon mi chiamo Taemin,a dirla tutta non avevo mai incontrato ne ne te ne i ragazzi fino a qualche giorno fa >>lo disse tutto d'un fiato,mangiandosi le parole perché scosso dai singhiozzi.
Però avevo capito bene quello che stava cercando di dire...aveva detto di non essere Taemin?!
Come se non fosse successo niente smise di piangere e continuò beatamente a dormire,sicuramente aveva avuto un incubo!
Me lo misi sulle spalle e passando per il salotto,i ragazzi si girarono<< Onew,potresti andare a controllare la cena sul fuoco?Taemin si è addormentato,lo porto in camera! >>detto questo mi diressi spedito in camera di Taemin e di Minho.
Una volta entrato andai verso il letto del Maknae e ve lo posai cautamente rimboccandogli le coperte.
<< Se non sei Tae...allora chi sei? >>non sapevo perché stessi dando così tanto peso alle sue parole ,tra l'altro dette mentre era mezzo addormentato,forse perché in quei giorni mi era parso strano.
Prima l'improvviso svenimento,poi scappa dopo che ci ha visto e dopo ancora non ricorda neanche l'ordine degli oggetti che usava quotidianamente prima del malore...c'era molto su cui pensare...forse tutto sarebbe venuto da solo,dovevo solo aspettare e magari avrei dovuto tenerlo più sotto controllo.
 
 



In questo capitolo Simona ha dovuto superare uno scoglio decisamente “imbarazzante”,però per fortuna è riuscita a superarlo…non poteva di certo restare per tutta la storia rinchiusa dentro il bagno con gli occhi chiusi?! XD
Spero di non aver fatto cilecca nello scrivere quel pezzo…volevo dare un’idea comica della situazione,ma allo stesso tempo far capire la difficoltà in cui si trovava la protagonista….vabbé ormai è fatta…spero che vi piaccia! Ah un’altra cosa…Key ha visto che qualcosa non va nel suo amico,che ne dite???
BUONA LETTURA XD…Ah e un grazie alle persone che hanno commentato i vari capitoli,ma un grazie anche a chi ha semplicemente letto(oggi dimentico le cose XD)..GRAZIE E ALLA PROSSIMA!!

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Capitolo 7
*** 7 capitolo ***


  Dopo essere crollata in cucina avevo avuto uno strano sogno,mi trovavo in una stanza buia...a me sconosciuta.
Mentre me ne stavo li senza sapere che fare vedevo avvicinarsi una figura maschile,non sapevo chi fosse,ma appena lo vidi scoppiai a piangere.
Un pianto liberatorio...si! finalmente stavano uscendo tutte le lacrime che fino a quel momento avevo tenute represse,rinchiuse dentro di me.
La figura vedendomi piangere si avvicinò e mi accolse tra le sue braccia,e non appena sentii quel calore avvolgermi non potei fare altro che piangere più forte e un turbinio di parole uscirono dalla mia bocca<< Voglio tornare a casa! >>la figura che fino a quel momento era restata in silenzio mi rispose<< Tae...ma che dici sei già a casa?! >>potei finalmente darle un volto...era Key,se ne stava li a fissarmi con aria preoccupata e sorpresa.
<< Tae,perché piangi? >>ancora quel nome,quel nome che non era mio...avevo tanta voglia di sentirmi chiamare "Simona",mi sarebbe andato bene anche il nomignolo con cui ogni tanto mi chiamava Kikki<< Questa non è casa mia...io non mi chiamo Taemin! >>non riuscivo più a trattenermi<< ...a dirla tutta iio non avevo mai incontrato ne ne te ne i ragazzi fino a qualche giorno fa >>non riuscivo neanche a parlare per i singhiozzi,non avevo mai pianto così in vita mia.
Key era visibilmente confuso,ma non accennò ad allontanarsi da me,anzi le sue braccia si fecero anche più salde intorno le mie spalle,e proprio tra quelle braccia che riuscii a calmarmi.
Sinceramente non sapevo se quello che era accaduto fosse stato un sogno oppure la realtà,fatto stà che dopo questo mi sentii meglio,più leggera,come se mi fossi liberata di un peso insopportabile.
Il giorno dopo venni svegliata da un odore di brioche,mi alzai e spinta dalla fame mi diressi a grandi falcate verso la cucina.
Key stava appena sfornando dei cornetti dal forno,invece Onew,Jonghyun e Minho,erano seduti al tavolo aspettando famelici la colazione.
<< Buon giorno dormiglione!! >>
Minho mi accolse con uno di quei sorrisi che sempre mi facevano battere il cuore           
<< Bb..buongiorno >>perfetto avevo balbettato come una deficiente.
<< "Bb..buongiorno"...ahahah...che c'è ti piace Minho? >>quanto odiavo Jonghyun,riusciva sempre a mettermi in imbarazzo,stavo per rispondergli quando venni interrotto da Key<< Eieieiei...calmo!Jonghyun stava scherzando,e poi smettetela di bisticciare che la colazione si raffredda! >> mi accomodai sulla sedia di fronte Minho e insieme agli altri iniziai a mangiare.
<< Ragazzi...oggi abbiamo le prove per la coreografia! >>quasi mi strozzai a quello che aveva appena detto il leader.
<< Qualcosa non va Tae?mi sembrava che ti fossi preparato molto per questa coreografia >>è vero Minho aveva detto qualcosa sul fatto che mi ero stancato troppo per le prove...si certo Taemin aveva provato non io!
<< Allora è deciso,preparatevi e tra un quarto d'ora ci vediamo in sala prove >>Onew interruppe i miei pensieri ai quali si aggiunsero una miriade di dubbi.
Primo:dove si trovava la sala prove?a questa domanda arrivò facilmente una risposta...avrei seguito gli altri!!
Secondo:come avrei fatto con la coreografia visto che non sapevo neanche cosa dovessi ballare?purtroppo a questa non seppi dare una risposta...ero nei pasticci!
Una volta che mi fui cambiata con una tuta che avevo trovato nell'armadio di Taemin,seguii Minho e insieme andammo verso la sala prove.
Si trattava di un enorme sala ,con una serie di specchi su due lati delle pareti,invece il lato di fronte a me era dipinto a rappresentare un cielo sereno.
WOW...quella si che era una sala prove?!
Key accese lo stereo e partii una canzone che io conoscevo benissimo
-LUCIFER-,si certo la riuscivo a cantare(o meglio abbozzare un falso coreano),ma i passi non li avevo mai imparati.
Ognuno si posizionò ai propri posti e io,come mi ricordavo nel video che avevo visto,mi posizionai al centro.
Quando partì la musica,il mio copro si mosse meccanicamente,come se quei passi fossero parte di me,anche gli altri dalle facce che fecero capii che erano molto sorpresi.
Stavo andando benissimo e in quel momento fui eternamente grata a Taemin di aver lavorato sodo per quella coreografia.
Finite le prove mi si avvicinò Minho<< Ehi Minnie?!sei stato fantastico,non ti avevo mai visto ballare così >>a lui si aggiunse Key che praticamente mi travolse<< Tae!!ero preoccupato che non ce l'avresti fatta,invece sei stato grandioso >>mi sforzai di fare il sorriso più convincente possibile...forse a Taemin avrebbe fatto piacere ricevere tutti questi complimenti,ma io non ero lui e sinceramente per me era poco gratificante prendermi il merito per qualcosa che non avevo fatto...ma d'altronde questa era l'unica soluzione,forse ce ne sarebbero state altre di situazioni simili,a pensarci non potevo far altro che avere paura,ma comunque mi sarei impegnata,avrei dato il meglio di me...SI!





Già siamo arrivati al 7° capitolo...WOW!! La cosa che più mi sorprende,ma allo stesso tempo mi fa un piacere immenso,è che mi sono arrivate molte recensioni....sono contenta che la storia stia piacendo e giuro che mi impegnerò anche per i prossimi capitoli ^u^
Invece tornando a noi....in questo capitolo ho voluto scrivere cosa stesse sognando Simona,per farla piangere così...come avevo anticipato molto prima,questo è uno di quei capitoli con le lacrime in tasca,ma come potete vedere la protagonista ha talmente tanti problemi che si dimentica anche di piangere XD...spero che questo capitolo vi piaccia...intanto io corro a scrivere l'ottavo capitolo che spero di postare questa sera!!!
CIAO E GRAZIE!!!!!!

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Capitolo 8
*** 8 capitolo ***


 Le prove continuarono all'incirca per una settimana,ed io ogni volta davo sempre il meglio di me.
Ormai mi ero abituata ad essere un membro degli Shinee,certo non ci potevo ancora credere...ma questa ormai era diventata la mia nuova vita.
Mi ero avvicinata molto a Minho che oltre ad essere mio compagno di stanza,era diventato per me il mio rifugio.
Tutte le volte che avevo nostalgia della mia vecchia me,mi rintanavo in camera sotto le coperte e lui puntualmente si infilava nel letto e mi stringeva forte.
Una volta mi aveva chiesto come mai ero triste,ma non potevo dirgli la verità,quindi mi limitavo a dire che ero un po’ giù e l'interrogatorio finiva qui.
Tra poco sarebbero arrivate le vacanze di Natale e la nostalgia era più forte che mai.
Finite le prove mi dileguai con una scusa e per l'ennesima volta mi rinchiusi in camera.
Quando entrai mi diressi verso l'armadio dal quale estrassi un pantalone e una maglietta larga con cui ero solita stare per casa.
Una volta vestita mi infilai nel letto e iniziai a ricordare.
"Ricordare"...ormai era tutto quello che potevo fare,chissà cosa stavano facendo i miei genitori...di solito sotto Natale mia madre passava da un negozio all'altro per fare alcuni regali ai miei cuginetti e naturalmente a me.
Invece io a quest'ora già stavo pensando a come decorare l'albero di natale,con mio padre che seguiva tutte le istruzioni.
Invece la mia stupida migliore amica me la immaginavo incollata alle vetrine a scegliere i regali che si sarebbe fatta fare dal suo "papi",forse questa volta non si sarebbe staccata da lì,visto che ero io a portarla via di solito.
Le lacrime non tardarono ad arrivare e io le lasciai scorrere,non ero una piagnona patentata,ma d'altronde non potevo dire a nessuno la mia situazione e quindi non potevo far altro che piangere.
Sentii la porta aprirsi,sicuramente Minho aveva notato la mia assenza.
Prima che si avvicinasse gli feci spazio. Dopo di che lo sentii sgusciare sotto le mie coperte e il calore del suo corpo avvolgermi in un tenero abbraccio.
<< Tutto a posto? >>come non poteva essere tutto a posto adesso accanto a te<< Si!mi sento meglio >>è vero aveva questo potere su di me,la sua sola vicinanza mi rincuorava e persino le lacrime erano costrette a ritirarsi.
Gli davo le spalle mentre lui mi cingeva le spalle con le sue forti braccia...decisi di girarmi dalla sua parte.
Me lo ritrovai davanti in tutta la sua bellezza.
I neri capelli gli arrivavano a coprire le orecchie e gli incorniciavano quegli occhi grandi da cucciolo.
Le sue labbra carnose erano piegate in un sorriso che lasciava vedere i suoi denti bianchi.
Quel sorriso era per me...no era per Taemin,ma non fa niente,l'importante che adesso c'era.
Non potei fare a meno di sorridere e arrossire.
Nel suo sguardo cambiò qualcosa,iniziò a farsi sempre più vicino...e io non mi mossi.
Non sapevo che fare,ormai le punte dei nostri nasi si toccavano e potevo sentire il suo respiro solleticarmi le guancie.
Feci per alzarmi,ma lui mi bloccò per un braccio e mi ritrasse a se!
<< Tae... >>quel momento era arrivato,le sue labbra toccarono le mie.
Erano morbide,come le avevo sempre immaginate,fu un bacio tenero...a fior di labbra.
Si staccò e mi sorrise,ma subito dopo si fece più audace e riallacciò la sua bocca alla mia.
Se prima era stato un bacio tenero,questo invece fu più passionale,sentivo la sua lingua spingere contro le mie labbra per farsi strada.
Meccanicamente lasciai farlo e in un momento le nostre lingue furono impegnate in una danza.
Le mie mani si aggrapparono ai suoi capelli e lui iniziò a far scorrere le sue mani sotto la maglia.
<< Taemin...io credo di... >> sapevo cosa stava per dire,ma non gli diedi tempo che mi allontanai da lui cadendo dal letto.
Certo lui stava per dire "credo di amarti"...non potevo essere felice,lui stava per dichiararsi a Taemin non a me.
I suoi occhi si spalancarono e se prima erano piegati in un sorriso,adesso mi guardavano con una tristezza che mi fece rimpiangere il gesto che avevo fatto...ma non potevo fare altrimenti.
Senza dire una parola mi rialzai e mi diressi in bagno.
Quando entrai mi chiusi a chiave,aspettando che il mio cuore iniziasse a calmarsi.
<< Non è giusto...non è giusto...NON È GIUSTO! >>in quell'assurda situazione nulla mi sembrava giusto,ma adesso ero arrivata al limite.
Mi posizionai davanti allo specchio e con la mano iniziai a seguire il contorno del viso del ragazzo riflesso nello specchio.
I suoi occhi dolci erano rigati da calde lacrime che gli scendevano lungo le guance arrossate,i capelli color del miele erano spettinati in una chioma leonina...doveva essere stato meglio.
Aprii il rubinetto e il contatto con l'acqua fu un toccasana per la mia pelle accaldata.
Volevo lavare via non solo le lacrime,ma anche il sapore delle sue labbra sulle mie...
 
-Minho-
 
Come tutte le volte che si rinchiudeva in camera,dopo essermi fatto la doccia e cambiato,andai a vedere come stava.
Lo trovai raggomitolato sotto le coperte,non appena entrai lo vidi farsi più in là per farmi spazio.
Mi infilai lentamente sotto le coperte...mi dava le spalle,così lo abbracciai da dietro.
Stava piangendo,ma ormai non chiedevo più il motivo delle sue lacrime,mi limitavo a consolarlo.
Improvvisamente si girò verso di me,non potei fare a meno di sorridere alla sua vista.
Aveva gli occhi gonfi per il pianto e le sue guance erano tutte rosse,sembrava un bambino.
Ricambiò il sorriso,e allora dentro di me scattò una molla.
Mi feci più vicino,volevo sentire il suo profumo di lavanda,le sue labbra sembravano chiamarmi...si doveva essere accorto della mia strana reazione,infatti se ne stava davanti a me con gli occhi che dicevano "Che fai?".
Ormai non riuscivo più a fermarmi,mi ero fatto tanto vicino che il mio naso toccava con la punta il suo.
Si stava per alzare ma lo bloccai e lo portai a me.
<< Tae... >>il suo nome mi uscì in un sussurro,
inclinai leggermente la testa e finalmente sentii il sapore delle sue labbra.
Era sorpreso,ma sembrava contento...proprio questo che mi diede il coraggio di farmi più audace.
Riagganciai le mie labbra con le sue,ma questa volta era diverso...iniziai a spingere contro le sue labbra con la mia lingua,lui senza opporsi la lasciò entrare e a questo punto le nostre lingue iniziarono a giocare.
Allacciò le sue mani ai miei capelli e a quel contatto mi vennero i brividi...prontamente le mie mani iniziarono ad esplorare il suo petto liscio sotto la maglietta.
<< Tae...io credo di ... >>stavo per dirglielo,finalmente era arrivato il momento,gli avrei detto che lo amavo.
Non sapevo da quanto provavo questo sentimento,però potevo dire che da quando si era sentito male qualcosa era cambiato.
Prima non mi aveva mai affascinato in quel senso,ma dopo il malore non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso,era come una calamita che inevitabilmente mi attirava a se.
Non solo io ero cambiato nei suoi confronti,anche gli altri erano diversi,addirittura in sua presenza erano a disagio,quasi si vergognassero...ma di certo il più cambiato era sicuramente Taemin.
Era sempre stato timido,ma nell'ultimo mese lo era ancora di più.
Non si faceva più la doccia con noi negli spogliatoi e sembrava si fosse dimenticato addirittura la collocazione degli oggetti in casa e  il più delle volte metteva una scusa e mi chiedeva aiuto.
<< Tae...io credo di..am >>non feci in tempo a finire la frase che si allontanò di botto cadendo dal letto. Subito dopo si alzò e uscì dalla stanza correndo,poco dopo sentii sbattere la porta del bagno che chiuse a chiave.
Come quella porta venne chiusa a chiave,anche il mio cuore si chiuse,"tac" era scattata una serratura...nel mio cuore.
Ero arrabbiato,ero arrabbiato con me stesso.
Se non lo avessi baciato tutto sarebbe rimasto uguale e saremmo rimasti amici...ma purtroppo non sarebbe più stato così!




8° capitolo...e finalmente le cose tra Minho e Tae/Simona iniziano a scaldarsi ^o^...questo capitolo e il prossimo vi anticipo che tratteranno per lo più(esclusivamente) di Minho e Simona...spero che non lo toroviate noioso ^x^.
Grazie a tutte quelle gentili fanciulle che continuano a mandarmi delle recensioni carinissime che mi scaldano il cuore...e un grazie anche a chi legge XD...
spero che continuiate a seguire le avventure di Simona anche nei prossimi capitoli...Grazie e alla prossima chu <3 !!!!

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Capitolo 9
*** 9 capitolo ***



Era passato già qualche giorno da quello che era successo tra me e Minho. Lui cercava in tutti i modi di parlarmi,e io invece cercavo in tutti i modi di evitarlo. Non volevo confrontarmi con lui,avevo paura...paura di soffrire. Tuttavia era inevitabile visto che mi ero innamorata di una persona che mi amava solo perché mi trovavo nel corpo della persona che amava veramente(un vero casino…no?!). Ma naturalmente più si cerca di evitare qualcuno,più quel qualcuno ti spunta davanti in continuazione.
Era da qualche settimana che ormai non facevamo che provare la coreografia di Lucifer fino a tardi,tutte le volte provavamo dalle 16:00 fino alle 21:00. Finivamo tutti con l'essere stremati,tanto da non reggerci in piedi,soprattutto io,visto che mi posso considerare una novellina in questo campo.
Questa volta riuscimmo a finire verso le 20 ma eravamo comunque stanchi. Avevo le braccia e le gambe intorpidite e doloranti,non vedevo l'ora di mettermi sotto il getto caldo della doccia.
<< Ci vediamo per la cena...io mi vado a fare una doccia! >>mi arrivarono solamente dei mugolii dai miei compagni distesi sul parchè della sala prove. Solo Minho riuscì ad alzarsi,ma non gli diedi il tempo di mettersi in piedi che me la svignai in bagno. "Di sicuro aveva intenzione di parlarmi...ma tanto meglio...non voglio sapere nulla!!" era più forte di me,tutte le volte che lo vedevo non riuscivo a non pensare alle sue labbra soffici sulle mie...il suo profumo...il suo sorriso...i suoi occhi "BASTA!!" dovevo dare un taglio a questi pensieri.
Accantonai i vestiti sulla cesta e mi infilai nella doccia,lasciai che l'acqua calda mi accarezzasse,ormai avevo superato l'imbarazzo di farmi la doccia,era diventato piuttosto naturale quello di avere il corpo di un ragazzo. << Tac! >>era il rumore della porta,mi ero dimenticata di chiuderla a chiave. Mi sporsi dalla doccia giusto per vedere chi era appena entrato. << Ecco...il bagno è occ... >> le parole mi morirono in bocca. Dalla porta era appena entrata l'ultima persona che avrei voluto incontrare...Minho.
<< Min...cosa...esci subito! >>fu come se non avessi parlato,continuava ad avvicinarsi...sembrava un dio.
Indossava una semplice t-shirt bianca,con sopra una camicia sbracciata a quadri lasciata aperta e un paio di jeans....indumenti piuttosto comuni,ma addosso a lui erano...wow. Aveva ormai accorciato le distanze tra di noi e senza che me ne rendessi conto me lo ritrovai davanti.
<< Che ti è saltato in mente?!il bagno è occupato!! >>bello certo...ma irritante.
Non mi ascoltò minimamente,restò li impalato a guardarmi. << Ho bisogno di parlarti!! >>non volevo,dovevo trovare un modo per andarmene. Uscii dalla doccia e mi avvolsi nel mio accappatoio.
<< Mmm...aaadesso...ho ho da fare, forse dopo! >>mi diressi verso la porta,ma lui fu più veloce e mi bloccò la strada. << Si e poi scapperai,come hai fatto tutti questi giorni,io voglio parlare con te adesso...voglio parlare di quello che è successo tra di noi! >> il suo sguardo era fermo e deciso...a quanto pare era giunto il momento!! << Io non ho niente da dire!!non so cosa tu voglia sapere,ma io non devo dirti un bel niente >>se io non potevo scappare,avrei fatto in modo che mi lasciasse andare lui. << Perché?mi pare che ricambiavi il bacio...perché poi mi hai allontanato? >>come potevo dirgli che dietro quel gesto c'era un disperato tentativo di fuga per non soffrire,lui non sapeva niente.
Lui...lui non sapeva niente.
<< Sei un vigliacco Taemin! credevo tu fossi migliore...ti ho aperto il mio cuore...credevo che ricambiassi...ma sei buono solo a scappare?! >>le sue parole mi colpirono come un pugno allo stomaco. Come potevo dargli torto,lo avevo mollato li in camera dopo che lui mi aveva appena dichiarato i suoi sentimenti...sono una persona orribile! << Scusa... >> mi uscì in un sussurro,non sapevo che dire,volevo scappare dal dolore,ma alla fine mi ha portato soltanto a quello. << Hai ragione sono una persona orribile, e tu sei troppo per me...quando mi hai baciato ero al settimo cielo... >>gli occhi mi iniziarono a pizzicare,non avevo il coraggio di guardarlo,così nascosi il viso tra le mani.
<< ma non è giusto nei tuoi confronti...io non voglio che tu soffra,non voglio che tu ne esca deluso >>ecco!questa era la verità...cosa sarebbe successo se avesse scoperto tutta la verità?avrebbe soltanto sofferto,non c'era bisogno che un'altra persona si facesse carico di un peso come quello del segreto che porto. Sentii dei passi avvicinarsi e poi il calore di due braccia.
Di certo una cosa mi sarebbe mancata quando sarei tornata me stessa...lui!! Il suo calore,il suo abbraccio,tutto di lui mi sarebbe mancato.
<< Stupido! non ti accorgi che senza di te sto peggio?! >>detto questo mi costrinse a guardarlo negli occhi prendendomi per il mento. Avvicinò il suo viso al mio e cancellò ogni distanza con le sue labbra. In un attimo mi ritrovai con le spalle al muro e le labbra di Minho sulle mie. Mi mise le mani sui fianchi e avvicinò il mio corpo al suo. Le labbra,intanto,continuavano a giocare tra di loro. La sua lingua iniziò a fremere per entrare e lasciai fare. Le nostre lingue iniziarono ad intrecciarsi...sentivo il suo sapore inebriarmi la bocca...questa volta non avrei saputo fermarmi. Allungai le mie mani verso la sua testa e lasciai che venissero solleticate dai suoi capelli. Ci spostammo in camera da letto e mi fece distendere sul suo letto. Si distese su di me...continuava baciarmi e iniziò ad esplorare il mio corpo. Entrambi ansimavamo,ormai trasportati dall'eccitazione del momento. Molto presto ci liberammo dei vestiti...più che altro lui si liberò dei vestiti,visto che io ero in accappatoio. Si fermò a guardarmi << Sei sicuro? >> non ero sicura di niente...certo non mi sarei mai immaginata che la mia prima volta sarebbe stata nel corpo di un ragazzo,e tanto meno con Minho...ma lo volevo,volevo amarlo...ad ogni costo,anche se fossi capitata nel corpo di una vecchietta!
Attendeva una mia risposta,ma mi limitai soltanto a sorridergli per poi riallacciare le mie labbra con le sue. Il dolore arrivò presto,ma alla stessa velocità fu sostituito da un piacere immenso. Continuavamo a muoverci sempre più velocemente,ormai eravamo diventati un unico corpo...

-Minho-

Non aveva detto niente,si era solo limitato sfoderare uno dei suoi dolcissimi sorrisi che riuscivano a farmi impazzire,e a baciarmi. Quindi era un si...non lo feci aspettare e con delicatezza lo penetrai. In quello stesso momento lo vidi assumere un espressione sofferente,non volevo che provasse dolore...gli accarezzai il volto e per mio sollievo,distese i lineamenti facendomi capire che ormai il dolore era stato sostituito dal piacere. Ormai ero al limite e tra poco sarei venuto. Avvicinai il mio viso e premetti le mie labbra sulle sue,non mi sarei mai stancato di quelle labbra che parevano così perfette per combaciare con le mie. Dopo di che quello che vidi non appena mi allontanai dal suo volto mi lasciò perplesso. Per una frazione di secondo,sotto di me non c'era più Taemin,ma al suo posto una ragazza. I capelli lunghi e ricci le incorniciavano un viso piccolo e tondo,da cui spiccavano delle sottili labbra rosse e degli occhi...oh gli occhi...erano i più belli che avessi mai visto,verdi come il mare dopo una tempesta...un verde profondo,dove mi sarei potuto perdere.
Eppure non mi spaventai,fui sorpreso,ma allo stesso tempo non avevo affatto paura. Più che altro mi spaventò il sentimento che si fece largo in me...completezza...quella ragazza era per me estranea quanto familiare.
<< Ti amo... >> le sussurrai,dopo di che ritornò Taemin e invece sparì la fonte che per un solo istante mi aveva fatto sentire felice. Dopo poco venni e con me anche Taemin,in meno di cinque minuti caddi in un sonno profondo,mentre stringevo forte a me il Maknae che a sua volta era già precipitato tra le braccia di Morfeo.

-Simona-

Minho mi aveva guardato con uno sguardo strano...uno sguardo che per poco avrei detto potesse leggere la mia anima. Si chinò a baciarmi e quando risollevò la testa i suoi occhi si illuminarono...mi stava guardando...per la prima volta mi sentivo "vista"...non Taemin,ma per la prima volta Simona si sentiva vista. << Ti amo... >> mi sussurrò queste due semplici parole che furono abbastanza per farmi saltare un battito...lo amavo anche io...ma non riuscii a rispondergli,le sue parole erano riuscite a bloccarmi. Avevamo raggiunto il piacere e non passò molto che entrambi ci addormentammo abbracciati. Fino a qualche giorno fa non desideravo altro che tornare alla mia vecchia vita...ma adesso come avrei fatto?tornare nel mio corpo avrebbe significato lasciare Minho...e se fino a quel momento ero rimasta senza il mio vero corpo...allora sarei rimasta senza il mio cuore!




Finalmente succede qualcosa di più impegnativo tra Taemin/Simona e Minho....spero vi sia piaciuto ^o^ Anticipazione:nel prossimo capitolo vedremo come se la sta cavando Taemin...il vero Taemin nel corpo di Simona... GRAZIE E ALLA PROSSIMA chu <3 !!!

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Capitolo 10
*** 10 capitolo ***



 -Silvia-
 
Ormai era più di una settimana che Simona era ricoverata in ospedale dopo che era caduta dalle scale,i dottori continuavano a dire che non aveva niente che non andava...fatto sta che mi mancava tremendamente!
Tutti i giorni mi recavo in ospedale,le parlavo e mettevo la musica che le piaceva tanto,ovvero quella degli Shinee.
Anche oggi dopo che uscii da scuola,prima mi andai a cambiare a casa e subito dopo andai all'ospedale.
Andai dritta al 3º piano dove c'era la sua camera.
Quando entrai mi diressi verso il letto dove era allungata,i capelli bronzei erano sparsi sul cuscino come delle onde.
Era ancora più bianca del solito e di certo il camice bianco che le avevano messo non aiutava.
Mi piangeva il cuore vederla in quelle condizioni visto che di solito era sempre solare e ogni giorno ero abituata a vedere il suo sorriso….quello che da una settimana non riuscivo a vedere.
Presi l'iPod e selezionai una canzone -Best Place-
le piaceva da morire perché qui il suo Minho aveva molte parti.
<< Ehi!lo sai che oggi il prof di mate mi ha interrogato...ho preso 4... >>di solito mi aiutava lei con la materia<< Ho bisogno del tuo aiuto...lo sai che non ci capisco niente se non mi spieghi tu qualcosa! >>mi dispiace un po’ ammetterlo ma è così...potevo dire che Simona era la mia coscienza,era sempre lei ad incitarmi nel fare qualcosa oppure a sgridarmi.

E di certo non mancavano anche dalla mia parte ramanzine su quanto fosse distratta….perdeva le cose in continuazione,oppure sbatteva da per tutto…una specie di calamità naturale,che però aveva sempre un occhio di riguardo per tutti.
Se lei si faceva male diceva che non era niente,ma non appena qualcun altro o la sottoscritta si faceva male,te la ritrovavi a casa pronta per fare la crocerossina.
Iniziai inevitabilmente a piangere...volevo che mi abbracciasse,volevo sentire la sua risata...rivolevo la mia migliore amica.
 

-Taemin-
 
Ero inchiodato in quel letto da non so quanto tempo,mi sentivo bene ma per qualche motivo non avevo intenzione di svegliarmi,non ce la facevo.
Ogni giorno veniva a trovarmi una ragazza e da quel che avevo capito si chiamava Silvia.
Tutti i giorni veniva e mi raccontava quello che le era successo durante la giornata,era bello sentirla parlare...anche se non potevo risponderle mi faceva sentire bene...mi faceva sentire vivo!
Anche oggi alla stessa ora si presentò e come sempre si mise vicino al letto stringendomi le mani.
La cosa più strana è che continuava a farmi sentire le canzoni degli Shinee...le mie canzoni.
Tuttavia oggi dopo avermi raccontato alcune cose iniziò a piangere.
Non potevo vederla ma riuscivo a sentire i suoi singhiozzi,che per me erano una tortura indescrivibile.
Non potevo più sopportare di sentirla piangere,volevo fare qualcosa.
"Forza Taemin...svegliati!"continuai a ripetermi questo fino a quando finalmente riuscii ad aprire gli occhi.
La luce mi colpii e feci fatica ad aprirli.
Quando riuscii a mettere a fuoco la vista mi ritrovai in una stanza,probabilmente quella di un ospedale,visto l'ambiente sterile che avevo intorno.
Tutto era di una tonalità bianca e celestina:le lenzuola,gli armadietti,le pareti e le tende.
Accanto a me,seduta su uno sgabello,se ne stava una ragazza minuta a piangere.
Aveva i capelli corti nerissimi,la carnagione olivastra e gli occhi neri arrossati dalle lacrime.
Stava piangendo...allungai una mano,volevo asciugarle le lacrime...volevo vederla ridere.
 

-Silvia-
 
Continuavo a piangere,nella speranza di sentirmi dire "Non piangere...ci sono io",ma non arrivò nulla di ciò che mi aspettavo.
Stavo per alzarmi dallo sgabello quando sentii delle mani sfiorarmi le guance,era lei.
<< S…simo?! >>non potevo crederci,quante volte avevo desiderato che questo momento arrivasse e adesso finalmente...se ne stava li davanti a me con i suoi grandi occhi verdi a fissarmi spaesata.
Non riuscii a trattenermi e l'abbracciai.
<< Ti sei svegliata... >>non potei fare a meno di sorridere.      
<< Finalmente ridi >>mi parlò con una voce impastata,ma sempre dolce.
<< È colpa tua se piango! >>questa volta era vero,era colpa sua.
Dopo che ebbi chiamato i dottori,questi la sottoposero a una marea di esami e test.
Finalmente quando fu libera,potei avvicinarmi a lei.
<< Come ti senti? >>nonostante i dottori mi avessero detto che stava bene,avevo bisogno che fosse lei a dirmelo<< Mi sento...non lo so! >>beh...meglio di niente

<< Simona?!dirmi"mi sento benissimo " no è?! >>anche se la sua risposta lasciava al quanto a desiderare mi accontentai,adesso la cosa che più mi importava era che finalmente potevo risentire la mia migliore amica.
 
10 giorni dopo
 
Erano passate quasi due settimane da quando mi avevano dimesso dall’ospedale,e non ci fosse stato giorno in cui Silvia puntualmente mi si presentava a casa.
Non riesco a capacitarmi ancora di quello che mi è successo,non c’è una spiegazione razionale…niente!
Che lo voglia o no adesso mi ritrovo nel corpo di una diciassettenne di nome Simona…non solo mi ritrovo con un corpo diverso,ma anche tutto il resto è cambiato:la mia famiglia,la mia città(non mi trovo più in Corea,adesso abito in Italia)….ma la cosa che mi manca più di tutte sono i miei amici…gli Shinee.
Mi mancano i sorrisi di Onew,mi manca sentire Jonghyun cantare di mattina sotto la doccia,mi manca il mio compagno di stanza Minho al quale raccontavo tutto e mi mancano i consigli di Key.
Alcuni giorni non posso fare a meno di essere triste ripensando a queste cose…tuttavia il sorriso mi ritorna magicamente non appena vedo lei.
Silvia è una ragazza della stessa età di Simona, a quanto pare sono amiche per la pelle fin da piccole ed entrambe sono delle fan sfegatate del mio gruppo.
E’ difficile non volerle bene,è sempre disponibile ad aiutarti,dolce…ma anche tanto capricciosa!
Da come l’ho descritta mi sembra di conoscerla da una vita…o almeno mi sarebbe piaciuto conoscerla da una vita.
Adesso potrei quasi dire che me ne sto …innamorando?
Se non fosse che mi trovo lontanissimo dai miei amici,mi definirei felice.
Non mi devo più preoccupare di camuffarmi per andare a mangiare un semplice gelato al parco,posso tranquillamente camminare per strada senza nessuna fan che mi assale….sono una normale ragazza che si fa una passeggiata con la propria amica!
<< Simo…mi stai ascoltando?! >>dopo la scuola io e Silvia eravamo andate a prenderci un gelato al parco,come ogni giorno.
Non che non mi piacesse parlare con lei,ma andiamo un ragazzo si poteva mettere a parlare di cose come trucchi,vestiti e ragazzi carini? No,proprio no!quindi mi limitavo ad ascoltarla.
<< Certo che ti ascolto! >>oh meglio,ti stavo ascoltando fino a quando hai iniziato a parlare di eyeliner,french per le unghie e altri oggetti sconosciuti!
<< Ah si?! Allora…che cosa stavo dicendo? >>
<< Beh…mmm…hai detto moooolte cose! >>
<< Uffi!! Non mi stavi ascoltando…si può sapere dove hai la testa?  >>detto questo iniziò a camminare più svelta per allontanarsi da me con stampato in faccia il suo broncio preferito ,che(per quello che so io)sfoderava quando si arrabbiava.
Non le dava un’aria arrabbiata,più che altro le dava un’aria buffa e tanto,ma tanto dolce.
Le corsi incontro e l’abbracciai da dietro,dopo di ché le presi la mano e iniziai a trascinarla.
<< Sbrigati che altrimenti arriviamo tardi al cinema! >>e senza farselo ripetere iniziò a correre insieme a me con il sorriso sulle labbra...




Ecco cosa sta combinando Tae..adesso si sta avvicinando sempre più a Silvia..che ne dite?
Povera Silvia,per colpa di Simona non fa che piangere...comunque se sapesse che nel corpo della sua amica c'è il suo idolo..bhè...WOW...ci resta secca x-x!!
Spero che vi piaccia questo capitolo...e come sempre grazie a chi recensisce,ma un grazie anche a te che semplicemente leggi ^o^...Grazie e al prossimo capitolo!!

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Capitolo 11
*** 11 capitolo ***




 Minho era disteso al mio fianco,ancora dormiva. Vedevo il suo petto abbassarsi e alzarsi ad ogni suo respiro. Mi avvicinai piano piano a lui,cercando di non muovere troppo il letto e appoggiai il mio orecchio sul suo cuore....batteva esattamente in contemporanea con il mio.
Ancora non potevo crederci…io e Minho….sono tante le cose a cui fino a ieri non riuscivo a credere…ma questa?! Restai qualche minuto in quella posizione,sentire il lento battere del suo cuore riuscì a calmarmi.
Iniziò a muoversi sotto di me,doveva essersi svegliato. Appena aprì gli occhi mi staccai velocemente da lui e feci per rimettermi al mio posto,ma sentii afferrarmi dalle sue braccia e mi ritrovai nuovamente sul suo petto. << Non ti preoccupare....se ti va possiamo restare così anche tutto il giorno! >>la sua voce era ancora impastata dal sonno  << scusa...non volevo svegliarti >>mi strinse ancora più forte

<< ero già sveglio da un po’.... >>si avvicinò a me e pose dolcemente le sue labbra sulle mie.          
<< Buongiorno >>disse non appena si allontanò dal mio volto.
O mamma!! quanti "buongiorno" avrei potuto sopportare prima di sciogliermi completamente?!
Si alzò,prese i primi vestiti che gli capitarono di mano e si rivestì. A quel punto si voltò verso di me con un sorriso sulle labbra<< Sbrigati a vestirti dormiglione...Key di sicuro avrà già preparato la colazione,e poi ricordati che oggi dobbiamo fare le ultime prove prima del concerto di domani!! >>detto questo uscì dalla stanza.
Me ne ero completamente dimenticata....Onew però aveva detto che ci sarebbe stato tra una settimana....È GIÀ PASSATA UNA SETTIMANA?!
Il mio primo concerto...domani?!
L'ansia non tardò ad arrivare,mi alzai immediatamente dal letto e indossati un paio di pantaloni e una maglietta scesi in cucina. Key era intento a servire i piatti,invece Jonghyun e Onew dovevano aver scambiato il tavolo per un cuscino,perché entrambi erano praticamente spalmati su di esso.Invece Minho ancora non era arrivato,doveva essersela presa comoda in bagno...."e poi dice di sbrigarmi?!mph!!". Mi buttai sulla sedia ed iniziai a ripensare al mio serissimo problema:IL CONCERTO!
Certo avevamo fatto molte prove,ormai sapevo alla perfezione tutte le coreografie,ma il punto è che non sono mai salita su un palco,e poi chissà quante fans scatenate ci saranno...oddio non voglio pensarci!
"e se mi bloccassi, e se sbagliassi i passi...o peggio ancora se facessi proprio schifo tanto che le fans inizierebbero a fischiarmi contro?!".
Presi la testa tra le mani e mi feci sfuggire un sospiro che di certo non poteva passare inosservato a Key.
<< come mai sospiri ,qualcosa non va? >>dovevo avere un aspetto orribile,dalla faccia di Key potevo solo immaginare come ero conciata:le mani tra i capelli spettinati,gli occhi sgranati e una faccia che ricordava vagamente un quadro...comé che si chiamava?Ah si “L'urlo”.
<< No...proprio non stai bene >>prese una sedia e mi si sedette vicino.
<< Allora dimmi tutto! Ti ascolto >>santo Key,lo avevano già proclamato?
<< ecco domani c'è il concerto.... E io ho paura!! >>tanta tantissima paura<< e assomiglieresti a un pazzo da rinchiudere in manicomio solo per il concerto? >>annuii,non poteva sapere che l'unica volta che ero salita su un palco era ad una recita delle elementari,nella parte di un semplice e immobile albero che per altro sono riuscita a sbagliare,perché per l'ansia sono inciampata e mi sono caricata i cespugli e tutti gli animali del bosco!!
<< Ma non è la prima volta che sali su un palco... >>ed è qui che ti sbagli bello mio.
<< Beh...ecco...per me ogni volta è come la prima...e quindi... >>non mi fece finire che mi prese per mano e mi portò in salotto,piazzandomi davanti al televisore,dopo di che sparì per ritornare subito dopo con un cd. Inserì il cd nel lettore DVD,prese il telecomando e si sedette accanto a me. Dopo aver avviato,partì un video.....il primo concerto degli SHINee a Seoul!
Me lo ricordavo bene,io e Silvia non so quante volte lo avevamo visto e rivisto.
Ormai era da più di un’ora e mezzo che stavamo davanti al televisore a vederci ballare e cantare una canzone dopo l'altra. Il finale fu molto emozionante,Key non riusciva a smettere di piangere,e i ragazzi che lo abbracciavano. Il video finiva con una serie di immagini che mostravano tutti e cinque sorridenti.
Key si girò verso di me<< Tae...ti dico una cosa,tutte le volte prima di salire sul palco,come te ho molta paura,paura di sbagliare e paura di scoppiare a piangere come una fontana...ma una volta che salgo sul palco e parte la musica,non posso fare a meno di dimenticare queste paure,l'emozione di cantare e ballare insieme ai miei più cari amici sul palco,rendere felici le nostre fans....sono emozioni molto più forti di tutte le paure che potrei provare... >>ero incantata dalle sue parole,non riuscivo sul serio a parlare<< una volta che sali sul palco lasciati trasportare,pensa a sorridere e al sorriso che potrai regalare alle migliaia di persone che sono venute a vederci....e vedrai che andrà tutto bene!! >>avevo fatto bene a parlare con lui,mi sentivo meglio...avrei fatto come ha detto lui.
<< grazie hyung! >>lo abbracciai più forte che potei,volevo fargli sentire la mia gratitudine,sentii il mio abbraccio venire corrisposto,e non potei fare a meno di cullarmi in quel caldo abbraccio.
All'improvviso Key mi staccò da lui << svelto vai a lavarti...altrimenti non ti azzardare ad abbracciarmi di nuovo?! >>dalla sua voce si sentiva che stava scherzando,però aveva ragione mi serviva una doccia al più presto. Mi misi in piedi e corsi verso il bagno.  

-Key-

   Non era la prima volta che Taemin mi abbracciava,eppure adesso quell'abbraccio era stato così diverso. Sentivo ancora il suo calore addosso e il cuore stranamente aveva iniziato a battere più forte.
Cercai di allontanarlo con la scusa più innocente,sperando di non risultare troppo strano.
Una volta che uscì dalla stanza iniziai a riprendere il controllo di me stesso....quella sarebbe stata una giornata molto lunga. Mi diressi in cucina dove a quanto pare c'era qualcuno che ancora non voleva iniziare la giornata. << Insomma vi volete svegliare voi due....Onew sei il leader degli SHINee oppure il leader dei dormiglioni,svegliati!!E tu Bling Bling dei miei stivali hai sbavato su tutto il tavolo...ci pulisci tu là poi?! >>i due senza farselo ripetere si alzarono come dei robot "addormentati", ma almeno erano in piedi e non in uno stato semi vegetativo. Bene la giornata era iniziata....FORZA KEY!!
Avrei dovuto lavorare molto quel giorno...Taemin non poteva essere una distrazione...adesso!

 

IL CONCERTOOO!!!
E già,molto presto Simona dovrà affrontare il suo primo concerto...ce la fara??chissà....e avete visto la reazione di Key  quando Taemin(Simona)lo ha abbracciato...voi che ne dite?
Vi avverto che adesso le cose iniziano a farsi più delicate XD...grazie e al prossimo capitolo ^o^!!!

 

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Capitolo 12
*** 12 capitolo ***


 

Senza farmelo ripetere mi diressi in bagno,quando aprii la porta mi ritrovai davanti all'immagine più sexy che avessi mai visto: Minho con indosso solo un asciugamano,se ne stava davanti lo specchio con i capelli tutti bagnati dai quali scendevano goccioline di acqua che gli andavano ad accarezzare il petto fino a cadere sul pavimento.
Velocemente portai le mani a coprirmi gli occhi.
<< Sscusa io...io non volevo....avrei dovuto bussare >>che vergogna,scommetto che la mia faccia fosse più simile ad un peperone.
Iniziai ad arretrare molto lentamente,ma uno con gli occhi chiusi non può andare molto lontano!
Detto fatto!inciampai all'indietro finendo contro il cesto dei panni sporchi.
Praticamente mi ritrovai seppellita sotto una montagna di panni.
<< Tae!! Tutto a posto? >>Minho mi porse una mano e io volentieri la presi.
<< È tutta colpa tua...qualcosa per coprirti no è? >> detto questo mi alzai e me ne andai in camera...il bagno avrebbe aspettato.
Non ci potevo credere di aver detto quelle cose...CHE VERGOGNA!!!
Anche se avevo passato la notte con Minho “o mamma…ho passato la notte con Minho?!”....trovarmelo mezzo nudo in bagno...WOW...non è facile uscirne vivi!
Mi andai ad allungare sul letto mentre aspettavo il mio turno per il bagno.
Così per ingannare l’attesa presi l'iPod che si trovava sul mio comodino e feci partire la musica.
Iniziai a far vagare la mia mente sulle noti dolci che mi suggeriva la canzone.
Erano quasi quattro  mesi che ormai ero nel corpo di Taemin....ancora adesso mi sembra impossibile....andiamo quando mai si è visto uno scambio di corpi?!forse in televisione....ma nella vita reale a chi potrebbe accadere?? La so la risposta....A ME!!
Il lato positivo è che ho conosciuto gli SHINee sotto punti di vista diversi…e la cosa più importante è che li ho conosciuti!!
Chi avrebbe mai detto che Key -Mr. Perfezione- te lo saresti visto spuntare di mattina con i bigodini tra i capelli,per mantenere la sua perfetta acconciatura;oppure non mi sarei mai aspettata che Jonghyun potesse avere nell'armadio una scatola di peluche da far invidia ad una bambina di 5 anni;invece Onew....bhè che dire...è risaputo che fosse un mangiatore di pollo,ma mai avrei pensato che di notte,in preda a non so quale sogno, potesse piombarti in camera con una forchetta in mano pronto ad assaggiare il suo "pollo" ,ovvero la sottoscritta,meno male che c'era Minho che se lo è caricato sulle spalle e lo ha riportato in camera,mentre quello nel sonno continuava a muoversi dicendo di avere fame.
Tutti  loro mi hanno lasciato qualcosa di indelebile nel cuore....ma soprattutto uno di loro...Minho.
Già da quando lo vedevo attraverso il mio computer mi potevo definire innamorata di lui,si lo so che “innamorata”è una parola impegnativa,forse era esagerata quando ancora non lo conoscevo di persona,ma adesso che addirittura ci vivo sotto lo stesso tetto,e dopo quello che è successo tra di noi,innamorata è la parola più adatta.
E adesso che ripenso a tutto quello che è accaduto con i ragazzi,non posso fare a meno di chiedermi se in qualche modo io non stia confondendo le due realtà,ovvero quella di Simona con quella di Taemin ...non credo di ricordarmi più la vita di Simona,riesco soltanto ad immaginare la nuova realtà...e se non fossi più in grado di tornare indietro?e se invece ritornando alla mia vecchia vita...volessi ritornare qui dagli SHINee ?
BAM!! i miei pensieri furono improvvisamente interrotti da Key che aveva appena aperto "delicatamente"la porta.
<< LEE TAEMIN!!LO SAI CHE ORE SONO?TRA POCO DOBBIAMO INIZIARE LE PROVE E TU SEI ANCORA IN PIGIAMA??MA IO TI... >>detto questo non finì nemmeno la frase che si buttò sul letto e iniziò a farmi il solletico.
<< ahahahahahahahah!!ti...ti prego..ahahahah..basta!! >> ormai avevo le lacrime agli occhi,lo spinsi cercando di liberarmi e quello cadde per terra sbattendo il sedere.
Ci guardammo per un paio di secondi e poi scoppiammo a ridere.
Gli altri sentendo le risate accorsero in camera e non poterono che ridere anche loro di quella situazione.
Tutti ci ritrovammo a ridere a crepa pelle...tuttavia anche se magari fuori sembravo al settimo cielo,dentro di me stavo versando lacrime amare....guardandoci adesso ridere di cuore,potrei dire di essere sempre stata Lee Taemin… la mia mente già sapeva che prima o poi avrei dovuto separarmi da loro,tuttavia il mio cuore continuava imperterrito a battere alimentato dalle risate che inevitabilmente condividevo con i quattro magnifici ragazzi che avevo davanti…



Mi scuso immensamente per la brevità di questo capitolo "si inginocchia"....tornando a noi....Simona adesso si ritrova più confusa che mai...prima o poi arriverà il momento in cui dovrà separarsi dagli Shinee???
non resta che continuare a leggere!! ^w^
Spero che vi piaccia...voglio ringraziare di cuore le persone che fino ad ora mi hanno mandato bellissime recensioni,che mi hanno veramente spronato a continuare la storia...e anche grazie a chi semplicemente si è soffermato a leggere i miei capitoli ^o^.....GRAZIE E ALLA PROSSIMA!!!

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Capitolo 13
*** 13 capitolo ***


 

Una volta che tutti fummo pronti andammo in sala prove ed iniziammo ad esercitarci.
Una ad una provammo tutte le canzoni su cui avremmo dovuto esibirci il giorno dopo.
Dopo cinque ore di prove,eravamo tutti stanchi morti.
Ci eravamo fermati tutti a riposare sul pavimento.
<< Raga…zzi…cre..mhmh…do che abbiamo provato abbastanza >> il leader non riusciva addirittura a parlare e noi per lo stesso motivo a rispondergli.
Si sentiva nell’aria l’agitazione per il concerto di domani,tutti erano così euforici…il manager non faceva che andare avanti e in dietro tra la SM e il nostro dormitorio.
E anche tutti noi eravamo particolarmente agitati negli ultimi giorni,Jonghyun non appena aveva la bocca libera,ovvero quando non mangiava o non parlava,iniziava ad intonare varie canzoni;Onew,invece,sembrava più affamato del solito,addirittura giurerei di averlo visto portarsi il frigorifero in camera (quasi non ci si spiaccicava sotto!);
Key continuava mettere in ordine il suo già perfetto armadio;invece Minho passava parecchie ore a giocare a basket nel parco vicino il dormitorio…..ognuno di loro aveva un modo diverso per scaricare la tensione.
A differenza di tutti gli altri che facevano qualcosa di “attivo”,io invece restavo le ore distesa sul letto in uno stato catatonico,immaginando le peggio catastrofi che mi sarebbero potute accadere durante il concerto:
-1 Perdere il microfono
-2 Caricarmi qualcuno del corpo di ballo/del mio gruppo
-3 Inciampare e spiaccicarmi per terra
E tante altre possibilità… tutta questa fatica per evitare che ognuna di queste si sarebbero potute avverare.
Ci eravamo lavati,cambiati,avevamo cenato e
tutti a nanna….SE MAGARI?!continuavo a girarmi e rigirarmi nel letto,mentre Minho dormiva come un ghiro.
“Basta…devo alzarmi!”infilai le ciabatte e senza accendere la luce cercai di uscire dalla camera,come ho detto “cercai”,perché neanche dopo aver compiuto tre passi,presi in pieno con il mignolo del piede lo spigolo del comodino.
Mignolo del piede+spigolo del comodino = TANTO…MA TANTO DOLORE!!!
<< AHIAAAAAAAAAAAA!!! >> caddi per terra tenendomi il mio ex-piede.
Le mie urla non dovevano essere sfuggite neanche  a un ghiro come Minho,che immediatamente accese le luci.
<< Si può sapere che… >>se ne stava seduto sul letto,con gli occhi semi chiusi,guardandomi dall’alto.
Nel frattempo io continuavo a dondolarmi avanti e indietro,sempre con il piede tra le mani.
Minho si alzò e si accucciò vicino a me << Ti sei fatto male? Ma è possibile che tu riesca a sbattere da per tutto…lascia fammi vedere >>detto questo mi spostò le mani per vedere il mio povero mignolo,che adesso assomigliava più ad un pomodoro.
<< Aspetta qui,vado a prenderti un po’ di ghiaccio >>uscì dalla stanza,rientrando poco dopo con un fagottino che mi portò sul piede.
<< Adesso mi spieghi…già sbatti normalmente,accendere la luce no? >>nel dirlo trattenne visibilmente uno sbadiglio.
<< Ecco…io non volevo svegliarti.. >>uffa è possibile che riesca sempre a combinare guai?!
<< Non mi sembra che ti sia riuscito molto…e poi si può sapere dove avevi intenzione di andare? >>sembrava mia madre!
<< Non riuscivo a dormire e quindi volevo uscire un po’… >>
<< Come mai non riuscivi a dormire?…vieni ti aiuto a metterti sul letto >> mi aiutò sollevandomi e poggiandomi sul letto.
<< Sono spaventato per domani..tu no? >>
Annuì e si sedette accanto a me reggendomi il fagotto contenente il ghiaccio.
<< Certo che sono nervoso…e proprio per questo che ho bisogno di dormire!! >>
Frena,frena,frena…di solito quando uno è nervoso non dovrebbe stare tutta la notte sveglio a contorcersi le budella?!..Ah già…si parla di Minho…super-Minho!!
<< Ahahahahah!! Devi vedere in questo momento la tua faccia…sembra che ti abbiano appena detto che gli asini volano >>continuava a ridere.
<< E perché tu ancora hai i piedi a terra? >>dicendo questo gli “regalai” una bellissima linguaccia.
Smise di ridere e si avvicinò.
<< Puoi ripetere che non ho capito? >>in quel momento faceva davvero paura,si vedeva che stava scherzando…avrei detto che in quel momento era in piena  –spaventocalma- .
In faccia gli si disegnò un sorrisetto malizioso che mi fece rabbrividire.
<< Sstavo…scherzando!! Non…non te la prendere!! >>mentre dicevo questo iniziai piano piano ad alzarmi dal letto,ignorando il mignolino che urlava di dolore.
Ma come si può scappare da Minho?!infatti prima che potessi darmela a gambe,mi afferrò buttandomi sul letto e mettendosi sopra di me.
<< E secondo te adesso per quale motivo io dovrei lasciarti andare,dopo che mi hai chiamato asino? >>stava giocando con me…no mi stava provocando.
<< Beh innanzi tutto perché mi vuoi taaaanto bene e secondo perché domani abbiamo il concerto e quindi sono immune a qualsiasi violenza!! >>vediamo un po’ che risponde.
<< E chi ha detto che voglio farti male?! >> colpita e affondata.
Si chinò verso di me e posò sulla mia fronte un bacio,poi sulla punta del naso e finalmente sulle mie labbra.
Dove erano passate le sue labbra,sentivo la pelle scottare e tutto il mio corpo era visibilmente scosso.
Se voleva provocarmi,c’era sicuramente riuscito.
Le sue labbra erano ancora incollate alle mie,che si schiusero insieme alle sue,per approfondire quel bacio.
Improvvisamente si separò da me.
<< Credo che dovremmo andare a dormire…domani sarà una giornata molto faticosa… >>sul mio viso si dipinse una faccia che la diceva lunga,così aggiunse<< domani sera riprenderemo da dove…avevamo lasciato…se vuoi?? >> non ci potevo credere,era…diventato tutto rosso.
Fece per andarsene verso il suo letto,ma io afferrai un lembo del suo maglione per fermarlo<< Ecco…mmm..ti va di..insomma..ecco…dormire con…me? >> oh mamma quanto era stato difficile dirglielo.
Si girò con un sorriso che andava da un orecchio all’altro
<< Non chiedevo altro… >> detto questo gli feci spazio e si infilò sotto le coperte.
Appoggiai la mia testa sul suo petto.
<< Vedrai che domani andrà tutto bene… >> cullata dalle sue parole e dal battito del suo cuore,scivolai ben presto tra le braccia di Morfeo…ma che dico?! Scivolai tra le calde e accoglienti braccia di Minho.
Il giorno dopo venni svegliata da una grande confusione che riecheggiava per tutta la stanza.
Aprii gli occhi automaticamente,Minho non era più al mio fianco.
Mi guardai intorno e eccolo!!
Non potei fare a meno di farmi scappare un sorriso…Minho se ne stava per terra,aggrappato al cuscino a mo’ di Koala,in una posizione che non credevo umanamente possibile.
Stavo per svegliarlo,ma sorridendo tra me e me pensai che quella era la prima volta che la sottoscritta lo svegliava,e non il contrario.
Così mi gustai quell’attimo,presi un po’ di fiato e<< SVEGLIA DORMIGLIONEEEEE!!!! >>ma quanto sono bastarda da uno a dieci??
Sobbalzò e inevitabilmente la sua testa andò a scontrarsi con la mia… ma quanto sono stupida da uno a dieci?massaggiandomi la testa sgattaiolai fuori dalla camera al cui interno lasciai un Minho ancora rintronato,che si stava chiedendo a chi dovesse riservare tutto il suo “amore” per il “dolce” buongiorno appena ricevuto.
Appena messo piede fuori dalla porta,fui letteralmente investita da un tornado di nome Onew.
<< Tae scusa..sbrigati che tra un ora il manager viene a prenderci!! >>mi disse continuando a correre per poi sparire al piano di sotto, no ditemi se mi volete morta a prima mattina?!
<< JONG DOVE HAI MESSO IL GEL??? >>e questa era la voce di Key che riecheggiava dal bagno,sperando di essere sentito da Jonghyun,che nel frattempo incrociai,mentre se la stava filando in cucina<< Tu non mi hai visto!! >> mi disse per paura che andassi a spifferare tutto a Key.
Che giungla,e meno male che erano loro che negli ultimi giorni continuavano a prendermi in giro perché avevo paura del concerto.
Poco dopo arrivò come una furia Key << Hai visto Jong??non riesco a trovare il gel!! >>
<< In cucina.. >> pazienza,il sonno aveva avuto la meglio,cancellando la richiesta di Jonghyun.
Key individuata la preda si precipitò per le scale.
<< Jong se ti prendo sei…>>oh oh! Non volevo essere nei panni di Jonghyun in quel momento.
Ripassò di nuovo Onew che questa volta aveva in mano una ciotola di cereali e un boccone in bocca.
<< Taemin..brig..il..man..er… >> questo fu tutto quello che mi arrivò,oltre ai cereali sulla faccia.
In pratica dopo aver fatto colazione,tutti fummo pronti e arrivato il manager salimmo sul furgoncino,diretti allo stadio di Seoul.
Mano a mano che ci avvicinavamo alla meta,sentivo il mio cuore sbattere contro la gabbia toracica.
Mi posai una mano sul petto “ ehi calmo,che vuoi scappare?”…okkey,ammetto che non è il massimo della sanità mentale,ma almeno mi ero calmata un po’.
Arrivati a destinazione,vedemmo che fuori c’era già una marea di fan scatenate che reggevano poster di ogni genere.
“Calma…respira….respira”continuavo a ripetermi le solite parole,mentre facevo dei respiri profondi.
“Hai sempre voluto andare a un concerto degli Shinee!!Bhé adesso addirittura canti…che vuoi di più?!”.
Fummo scaricati sul retro dell’edificio e senza neanche rendermene conto,mi ritrovai sotto le mani di parrucchieri,truccatori…di tutto di più.
Eravamo tutti vestiti e belli pronti…bene adesso potevamo inziare!


Credo di non poter postare il secondo capitolo della giornata perché non sono a casa...quindi vi lascio in compagnia del tredicesimo capitolo...BUONA LETTURA ^o^
Come sempre un grazie a tutte le persone che hanno recensito e anche a chi ha semplicemente letto..
(scusate per gli eventuali errori...non ho controllato ^-^)

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Capitolo 14
*** 14 capitolo ***


 
Salita sul palco insieme ai miei compagni,fui investita da una serie di luci che puntavano tutte su di noi.
Non potevo credere ai miei occhi,davanti a noi c’era un mare di fan scatenate che continuavano a urlare i nostri nomi.
Mi sentivo stordita per tutta quella confusione,ma allo stesso tempo sentivo provenire intorno a me un’energia indescrivibile.
Stava accadendo come aveva detto Key “adesso è il mio momento…le paure possono aspettare!”
La musica partì e tutti ci disponemmo come nelle prove,dopo di ché fu tutto naturale,i miei movimenti,la mia voce…sembrava come se non avessi fatto altro in tutta la mia vita se non cantare e ballare.
Cantammo e ballammo un’infinità di
canzoni:Lucifer,Hello,Replay,A-yo,Romantic,Fly High,Ring Ding Dong e tante tante altre.
Insomma erano già passate quasi due ore,ma io non sentivo per niente la stanchezza,anzi volevo andare avanti,volevo cantare e ballare sempre di più.
Arrivò la fine del concerto,e dopo aver salutato le fans,scendemmo dal palco e ci dirigemmo verso i camerini.
<< E’ stato fantastico….avete visto quanta gente?!era li tutta per noi! >> attraverso lo specchio vidi che avevo stampato in faccia un sorriso da ebete.
<< Taemin…ahahahahahah!!! >> dagli altri quattro si sollevarono delle risate…sinceramente non mi portava essere presa in giro…avevo dato il meglio di me su quel palco,adesso ero felice e non potevo fare altro che sorridere.
Vidi avvicinarsi a me Key, che con la sua mando andò a spettinare i miei capelli<< Te l’avevo detto che sarebbe andato tutto bene! >> me l’ho disse con il sorriso sulle labbra.
<< Già è andato tutto bene! >>
<< Ragazzi che ne dite se dopo aver sistemato le cose qui,ce ne andassimo a casa…a preparare l’albero…vi ricordo che tra qualche giorno è Natale >>è vero!Onew aveva ragione…e io dovevo fare ancora tutti i regali.
Tolti i vestiti di scena,il manager ci riaccompagnò  al dormitorio,dove iniziarono i preparativi.
Key si era preso la responsabilità di decorare il salotto con stelle e fiocchi di neve,mentre Jonghyun gli teneva le scale e gli passava le cose che gli servivano.
<< Jong…cavolo reggi bene le scale..si muovono tutte!! >>
<< Se tu stessi fermo…vedi che le scale non si muovono! >>
<< Come faccio a stare fermo se devo attaccare le decorazioni…cervellino?! >>
-Key 1 : Jonghyun 0-
Non c’era niente da fare Key nei battibecchi vinceva sempre,e così a Jonghyun non restò altro che reggere e trascinare le scale da una parte all’altra della casa,con dietro Key che lo comandava a bacchetta.
Invece io,Onew e Minho andammo a prendere l’albero che si trovava su in soffitta.
Era un albero enorme,alto almeno due metri.
Portarlo giù fu una missione impossibile…Minho e Onew tenevano la parte davanti,invece io la parte dietro…ma io non sono braccio di ferro!!e così la situazione era questa…Onew e Minho portarono l’albero giù,mentre io “aiutavo”, se così si può dire,per la discesa.
Arrivati in salotto,posarono l’albero al centro e immediatamente si buttarono sul divano stremati.
<< Tae,mi puoi fare il piacere di….ahah…di andare almeno a prendere le scatole…con gli addobbi…oppure ti serve una mano anche per portare giù due palline?! >>Onew non ce la faceva neanche a parlare.
<< Certo che ce la faccio…signor leader dei miei stivali… >>mi girai stizzita,e mi diressi di nuovo in soffitta,dove adagiate ad un angolo,oltre alla montagna di roba che era disseminata da una parte a un’altra della stanza,se ne stavano tre scatoloni,con su scritto “Natale”.
Le misi  una sull’altra e le sollevai dirigendomi al piano di sotto.
Vedendomi arrivare Minho mi venne incontro e prese due delle scatole che ormai mi stavano fracassando le braccia.
<< Grazie >>appoggiai la scatola che avevo in mano sul pavimento e iniziammo a decorare l’albero.
Alla fine avevamo fatto un ottimo lavoro,era uscito un bell’albero decorato con palline oro e rosse…quello che mancava era il puntale.
<< Forza Tae,adesso io e Key ti alziamo…e tu metti il puntale sulla cima dell’albero! >>detto questo Minho unì le mani con Key e mi si avvicinarono.
Nelle mie mani avevo una grande stella con brillantini dorati.
Me la rigirai tra le mani e guardai i ragazzi.
<< Siete come questa stella…risplendete >>loro mi guardarono e sorrisero.
<< Tae…anche tu sei una stella >>già è vero,anche io adesso sono una stella…ma fino a quando avrei continuato a brillare?
La serata passò tra risate,giochi e ricordi…si può dire che io mi limitavo ad ascoltare,e quando mi ponevano domande come”Ti ricordi quella volta che tu e Onew…” no non mi ricordo,i miei ricordi con gli Shinee iniziano da quando sono entrata nel corpo di Taemin,il resto è tabula rasa.
<< Che ne dite se iniziassimo a raccontare delle storie di fantasmi o roba del genere?! >>Minho non aveva tutti i torti,avremmo passato il tempo almeno in qualche modo.
<< Io ci sto! >>
<< Perché no?! >>
Bene deciso…il primo a iniziare fu Jonghyun,che raccontò una “tenera” storia di paura,dove il protagonista per inseguire dei fuochi fatui si era praticamente buttato tra le braccia di uno zombie..potete capire il finale…Ah! Il tutto mimato a regola d’arte,ma che invece di far paura,rendeva la storia buffa.
<< Forza Minnie,adesso tocca a te! >>il punto è che non sapevo sul serio che raccontare… “pensa…pensa!!”.
Senza rendermene conto mi ritrovai a raccontare una storia…la mia storia…
<< Ecco…mmm…. una volta,c’era una ragazza,che nutriva una profonda ammirazione per un gruppo di cinque ragazzi,che con la loro musica erano riusciti ad incantare il cuore di milioni di fan….un giorno la ragazza si ritrovò per magia nel corpo di uno di questi,e per lei si aprì un mondo completamente nuovo…non solo condivise con loro esperienze uniche,ma insieme a loro era cresciuta,aveva imparato cosa significasse l’amicizia…l’amore.
I giorni passarono e la ragazza trascorse momenti bellissimi con i suoi nuovi amici…tuttavia in cuor suo sapeva che prima o poi si sarebbe dovuta separare da loro.
Infine il momento tanto temuto arrivò e la ragazza fu costretta a separarsi dai quattro….forse…non li avrebbe mai più rivisti…forse loro non avevano neanche capito quello che era accaduto,ma fatto sta che la ragazza conservò nel suo cuore ricordi incancellabili,che all’occorrenza,quando aveva bisogno di cacciare via le lacrime,li tirava fuori anche solo per un momento.. >>
Sentivo gli occhi pizzicarmi…ecco! Una lacrima era scivolata dalle mie guance per poi ricadere a terra.
Una…due…tre…stavo piangendo sotto gli sguardi allibiti dei ragazzi.
Mi passai la mano sul viso per andare ad asciugare le lacrime che continuavano a scendere imperterrite.
Mi alzai e senza dire una parola corsi in camera chiudendo la porta,seppellendomi sotto le coperte.
E se fosse accaduta la stessa cosa a me?
Se ritornata alla mia vita non sarei più stata in grado di rivederli?
Non mi sarei accontentata semplicemente di

ricordare…io…io…volevo vivere!
 
 
Mi scuso in anticipo per non essere riuscita a postare il secondo capitolo della giornata ieri…spero che con questo mi possiate perdonare ^o^ Buona lettura!!

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Capitolo 15
*** 15 capitolo ***



 -Key-
 
<< Okkey…mmm..forse non è stata una buona idea…io vado a dormire.. >>Jonghyun aveva ragione,dopotutto quella di raccontare storie,non era stata per niente una buona idea.
Minho  fece per alzarsi,sicuramente diretto in camera.
<< Lascialo stare…è meglio così! >>gli dissi…ora tutto quello di cui aveva bisogno Taemin era di stare da solo.
Ma perché? Perché quella reazione? Sembrava che stesse raccontando la sua storia…ma…questo è impossibile…o forse no?!
E poi un flashback si fece largo nella mia testa.
Mi ricordo perfettamente le parole dette da Taemin la sera che si era addormentato sul bancone della cucina.
“questa nnnon è casa mia....iiio nnon mi chiamo Taemin,a dirla tutta non avevo mai incontrato ne ne te ne i ragazzi fino a qualche giorno fa”
E se in quel momento non fosse stato solo in preda ad un incubo…se mi stava inconsciamente dicendo la verità?
<< AAAAAAAAAAAAAA!!! NON CI CAPISCO PIU’ NIENTE!! >>mi ero lasciato scappare un urlo,che aveva fatto saltare Minho e Onew.
<< Key si può sap… >>ma in quel momento ero troppo preso dai miei pensieri per dare ascolto a Minho.
<< Buonanotte ragazzi io vado a letto >>detto questo mi rinchiusi in camera,sperando che l’oscurità mi permettesse di schiarirmi le idee.

-Minho-

Dopo che Taemin era scoppiato in lacrime,sarei tanto voluto andare a vedere come stesse,ma diedi ascolto a Key che mi consigliò di lasciarlo solo.
<< AAAAAAAAAAAAA!!! NON CI CAPISCO PIU’ NIENTE!!! >>un urlo si era levato da Key.
<< Key si può sap… >>non mi rispose neanche e se ne andò dritto in camera sua.
<< Fantastico…a quanto pare abbiamo finito la serata in bellezza!! >>Onew si alzò sconsolato e come gli altri filò dritto in camera.
<< Buona notte hyung >>
<< Buona notte Minho…non fare tardi mi raccomando… >>
Ero molto stanco e quindi mi diressi verso la mia camera.
Volevo anche vedere come stesse Taemin…avrei fatto di tutto pur di vederlo sorridere.
Quando entrai in camera,vidi che era nascosto nel letto,mi avvicinai e scostai le coperte.
Stava dormendo,ma doveva aver pianto a lungo,perché le sue guance erano arrossate e delle lacrime ancora pendevano dagli occhi.
Non volevo disturbarlo,così mi infilai nel mio letto e a quel punto sentii la stanchezza accumulata durante il giorno,farmi scivolare nel sonno.
 
-Simona-

Dopo essermi rinchiusa in camera,mi nascosi tra le coperte…chissà cosa staranno pensando adesso i ragazzi?
L’ho fatta davvero grossa!! E se hanno capito qualcosa…mi cacceranno?
Mannaggia la mia boccaccia….che motivo c’era di raccontare quella storia.
Senza neanche rendermene conto mi addormentai.
Quando aprii gli occhi era ancora buio,non doveva essere passato molto tempo.
L’atro letto era occupato da Minho…non mi ero neanche accorta che fosse entrato in camera.
Infilai le ciabatte e questa volta(grazie al cielo) riuscii a sgattaiolare fuori dalla camera senza scatenare catastrofi.
Scesi al piano di sotto e facendo attenzione ai gradini,arrivai sana e salva in cucina dove presi un bicchiere d’acqua.
All’improvviso la luce della cucina si accese.
<< Che fai ancora in piedi,non riesci a dormire? >> o porca paletta,quasi non mi veniva un infarto.
<< Key…mi hai messo paura! >>portai una mano sul mio cuore che in quel momento sembrava stesse rimbalzando da una parte all’altra del petto.
Se ne stava fermo sulla soglia della porta con ancora la mano sull’interruttore.
I capelli castani erano tutti spettinati e gli ricadevano in morbide onde sulla fronte,indossava un semplice pigiama:pantaloni neri e canottiera grigia.
Dovevo ammettere che era davvero bello.
<< Scusa non volevo spaventarti..non ho visto luci accese e quindi credevo non ci fosse nessuno >>poi continuò
<< Come stai..adesso? >>i suoi occhi si posarono su di me con uno sguardo indagatore che mi mise non poco a disagio.
<< Sono sceso a prendermi un bicchiere d’acqua…adesso ti lascio >>posai il bicchiere nel lavandino e mi  diressi verso le scale.
<< Chi sei? >>mi fermai di botto…non riuscivo a muovermi,non avevo neanche il coraggio di girarmi.
La voce che mi era giunta da dietro la schiena,era una voce fredda e profonda che poco aveva a che fare con il solito,allegro e solare Key…mi fece addirittura paura.
<< Che dici?!Come chi sono…sono io Taemin! >>cercai di stamparmi in faccia il sorriso più tenero e convincente….ma niente,l’espressione fredda e impassibile di Key non accennava a cambiare.
Iniziò a muoversi verso di me con un andamento che ricordava tanto quello del puma prima di saltare addosso alla preda.
<< Ti prego non mentirmi,non conosco Taemin dai ieri! fino ad ora scusavo i tuoi comportamenti strani per il malore che hai avuto…ma adesso non ci riesco dopo la storia che hai raccontato…  >>continuava ad avvicinarsi,ormai pochi passi ci separavano,ed io senza neanche rendermene conto mi ritrovai con le spalle al muro.
<< Voglio la verità! >>stavo tremando,mi sentivo intrappolata in quegli occhi,di solito dolci e sorridenti,adesso profondi e ammalianti.
<< Non..non so di cosa stai parlando…basta Key mi stai spaventando..io vado a dormire! >>non riuscii ad arrivare nemmeno al primo gradino,che mi ritrovai attaccata al muro con il corpo di Key addosso al mio.
Il suo viso era a pochi centimetri dal mio,potevo sentire il suo dolce profumo…non potei fare a meno di arrossire e voltarmi di lato per evitare il suo sguardo.
Sentivo il cuore battermi forte,temevo che da un momento all’altro sarebbe potuto esplodere.
<< Sei diventato rosso…ahahah…allora è vera la storia che hai raccontato >>il suo tono era tagliente come migliaia di lame affilate che mi andarono a lacerare i timpani,il cuore…l’anima.
<< Ti..ti..prego smettila..non raccontare stupidaggini! >> non so come avessi ancora la forza di rispondergli.
<< Lo hai voluto tu.. >>lo disse con un sorrisetto che non mi piacque affatto.
Dopo,tutto successe troppo in fretta.
In un battito di ciglia incollò le sue labbra alle mie e con violenza iniziò a morderle…sentivo la sua lingua muoversi nella mia bocca,le sue mani sul mio corpo.
Tentai più volte di allontanarlo,ma senza nessun risultato.
Iniziò a scendere con la lingua sul mio collo e non potei fare a meno di lasciarmi sfuggire un gemito.
Stava esagerando…dove era finito Key?
Dove si trovava quello stesso Key che mi aveva consolato qualche giorno fa…dov’era?
Raccolsi tutta la forza e finalmente riuscii a liberarmi dalla sua presa,mi accorsi che avevo iniziato a piangere.
Adesso se ne stava li impalato a guardarmi.
<< …che volevi ottenere con questo?il mio disprezzo?! Complimenti ci sei riuscito! >> sputai quelle parole come veleno.
<< Non…io volevo…sapere.. >>
<< Cosa volevi sapere?! Se sono veramente Taemin? >>adesso le lacrime che mi rigavano il viso avevano un altro significato…erano lacrime di rabbia.
<< Mi dispiace dirtelo,ma io non sono Taemin…non so come sia potuto accadere,ma fino a qualche mese fa ero una normale diciassettenne,con una normale vita…ho avuto un incidente  e quando ho riaperto gli occhi mi sono ritrovata coinvolta in una situazione più grande di me…TU vuoi sapere la verità…ma anche io penso di meritarmela! >>ero arrabbiata ,so che la colpa non era di Key,ma dopo quello che aveva appena fatto mi sembrava il migliore obbiettivo su cui scaricare la mia collera.
<< Non sai cosa ho dovuto affrontare…ho dovuto cambiare vita,amici,città…ho dovuto affrontare tutto da sola e adesso mi vieni a chiedere la verità! Come se ti fosse costato tanto avere un Taemin diverso dal solito! >>tutto ciò che avevo pensato fino a quel momento,adesso stava uscendo dalla mia bocca.
Mi inginocchiai a terra,continuando a piangere,poi sentii due braccia circondarmi.
<< Mi…mi dispiace..non volevo sul serio….soltanto che questa situazione mi stava facendo impazzire…ti chiedo scusa! >>
Sembrava sinceramente dispiaciuto,ma forse in quel momento la mia mente era talmente annebbiata dalla rabbia che non fui minimamente toccata dalle sue parole.
Scansai le sue braccia e senza guardarlo in faccia mi diressi in camera,dove speravo almeno lì di trovare un po’ di pace.


-KEY TRANSFORMATION- ^w^
Allora che ne pensate di Key in questo capitolo?
Avevo bisogno che per qualche istante si "trasformasse",per poi ritornare se stesso...spero che vi sia piaciuto ^o^
Buona lettura (anche se per arrivare qua avete già letto tutto il capitolo ^_^)
Grazie e alla prossima!!!
Chu <3<3<3<3<3<3<3

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Capitolo 16
*** 16 capitolo ***



 -Key-
 
Avevo perso il controllo…l’idea era quello di spaventarlo…volevo sapere la verità,eppure qualcosa di diverso si era impadronito di me in quel momento.
Volevo metterlo alle strette e così lo avevo spinto con le spalle al muro,bloccandolo con il mio peso.
Ora il suo viso e il mio erano a pochi centimetri.
Le sue guance erano diventate rosse e di conseguenza si era girato porgendomi la guancia destra.
Taemin di solito non arrossiva mai,anche quando lo mettevo alle strette.
<< Sei diventato rosso…ahahah…allora è vera la storia che hai raccontato >>lo stavo provocando,volevo vedere come avrebbe reagito.
<< Ti..ti..prego smettila..non raccontare stupidaggini! >>la sua voce si era fatta stridula e tremante.
I suoi occhi vagavano da una parte all’altra della stanza,come se da un momento all’altro avrebbe potuto vedere una via di uscita.
<<  Lo hai voluto tu… >>
E senza dargli il tempo di reagire,premetti le mie labbra sulle sue.
A quel contatto venni come attraversato da una scarica elettrica.
Spinsi le mie labbra sulle sue,volevo sentire il suo profumo…ero affamato,delle sue labbra.
Il mio corpo non mi rispondeva più e con le mani mi ritrovai a vagare sotto la sua maglia.
Sentivo le mie mani bruciare a quel tocco.
Iniziai a far scivolare la mia lingua sul suo collo,sentivo il suo sapore invadermi la mente,da quelle labbra che fino a quel momento stavo tormentando,si sollevò un gemito che era musica per le mie orecchie.
Sentivo premere le sue mani sulle mie spalle,per allontanarmi,ma ero di gran lunga più forte di lui.
I battiti del mio cuore riuscivo a sentirli rimbombare nelle orecchie.
Un’altra volta tentò di allontanarmi e questa volta ebbe successo.
Mi spinse all’indietro e quando riallacciai i miei occhi ai suoi,il cuore che fino a quel momento batteva impazzito,lo sentii fermarsi.
Cosa avevo fatto?Davanti a me se ne stava inginocchiato Taemin,con il viso tra le mani,sentivo i suoi singhiozzi,e quel corpicino scosso dal pianto.
<< Non…io volevo…sapere.. >>furono le uniche parole che riuscirono ad uscirmi di bocca,non sapevo cosa dire o cosa fare.
Poi improvvisamente alzò il suo volto,che rigato dalle lacrime,non fece altro che aumentare il disgusto che avevo per me in quel momento.
I suoi occhi però erano carichi di rabbia,di odio nei miei confronti.
<< Cosa volevi sapere?! Se sono veramente Taemin? >>pronunciò quelle parole come un insulto.
<< Mi dispiace dirtelo,ma io non sono Taemin…non so come sia potuto accadere,ma fino a qualche mese fa ero una normale diciassettenne,con una normale vita…ho avuto un incidente  e quando ho riaperto gli occhi mi sono ritrovata coinvolta in una situazione più grande di me…TU vuoi sapere la verità…ma anche io penso di meritarmela! >>
Quindi era vero,tutti i miei dubbi,tutto…era vero!
Detto questo il suo tono cambiò,non sembrava più arrabbiata…sembrava stesse implorando aiuto.
<< Non sai cosa ho dovuto affrontare…ho dovuto cambiare vita,amici,città…ho dovuto affrontare tutto da sola e adesso mi vieni a chiedere la verità! Come se ti fosse costato tanto avere un Taemin diverso dal solito! >> è vero…dopo tutto io non ho alcun motivo per lamentarmi di questa bizzarra e assurda storia.
L’unica che deve aver sofferto veramente è lei.
Mi avvicinai e gentilmente le cinsi le spalle,speravo che potesse smettere di piangere.
<< Mi…mi dispiace..non volevo sul serio….soltanto che questa situazione mi stava facendo impazzire…ti chiedo scusa! >>
Cosa potevo dire,niente…ma solo che mi dispiaceva.
Il mio cuore ricevette il colpo di grazia quando si scansò dal mio abraccio e senza dirmi una parola,ma riservandomi uno sguardo pieno di disprezzo,si alzò andando via.
Lasciandomi nel buio che non solo circondava la stanza,ma anche il mio cuore…

-Simona-

Corsi le scale a perdifiato e mi fiondai verso la mia stanza.
Entrando trovai la luce accesa,e Minho sul suo letto intento a leggere un libro.
Non appena si accorse della mia presenza,chiuse il libro e si voltò verso di me con un sorriso,che fu in grado di allontanare tutte quelle lacrime che mi ero ripromessa di versare non appena arrivata in camera.
<< E’ possibile che quando apro gli occhi non sei mai a letto?! >>cavolo…smetti di sorridere…non ti riesco a rispondere altrimenti!
Me ne stavo imbambolata senza dire niente,fino a quando non ritrovai abbastanza lucidità da rispondergli.
<< Ero…ero andato a prendere un bicchiere d’acqua! >>
Magari fosse vero?! Ma di certo non potevo dirgli di aver appena finito di confessare la mia vera identità a Key,che tra l’altro mi ha baciata.
Involontariamente portai le dita a sfiorare le mie labbra,ripensando a quelle labbra a forma di cuore sulle mie,sentii le guance andarmi in fiamme e automaticamente vi posai le mani.
<< Stai bene? Sei diventato tutto rosso! >>
<< Io…si sto benissimo! >>non stavo bene…cavolo non posso reagire così per quello stupido di Key.
Mi girai verso la porta dando le spalle a Minho e iniziai a darmi piccoli schiaffi sul volto.
“Su..forza Simona..si può sapere che ti prende?”
Ero tanto presa dai miei discorsi mentali da non accorgermi della presenza di Minho alle mie spalle.
<< Tae… >>parlò con la sua voce calda e sensuale,che mi provocò brividi in tutto il corpo.
Sentivo il suo petto contro la mia schiena e il suo respiro sul mio collo farsi sempre più vicino.
<< ah..Min… >>non potei fare a meno di lasciarmi sfuggire un gemito,quando sentii le labbra di Minho lasciarmi sul collo tanti piccoli baci,ad ognuno dei quali corrispondeva una scarica elettrica dritta ai miei sensi.
Mi girai verso di lui per poi ritrovarmi con le spalle alla porte,incastrata tra le braccia di Minho.
Cominciò nuovamente a far scorrere le sue labbra sul mio collo,mordendo e succhiando la pelle,che ormai al quel contatto si era accaldata.
Iniziò a far vagare le sue mani sotto la mia maglia,accarezzandomi il petto,la schiena e i fianchi.
Sentivo il suo bacino sbattere contro il mio..mi sembrava di impazzire sotto il suo tocco esperto.
Tutto di lui mi faceva impazzire,il suo corpo,il suo profumo inebriante,i suoi occhi magnetici e la sua bocca,che adesso aveva raggiunto la mia,togliendomi nuovamente il respiro.
“Quanti sentimenti sono racchiusi in un bacio…amore,passione,amicizia,dolcezza…non credevo possibile  provare tutti questi sentimenti in una volta…al solo tocco delle sue labbra…”
Mi sollevò e aiutandolo mi aggrappai intorno al suo bacino con le gambe.
Molto presto ci ritrovammo nudi e ansimanti sul suo letto…ci stavamo amando…eppure qualcosa dentro di me si fece strada,sentivo un nodo alla gola che ben presto si trasformò in qualcosa di più concreto…senso di colpa.
Mi sentivo colpevole nei confronti di quel ragazzo che adesso mi stava amando nel modo più sincero possibile.
Lui non era a conoscenza di niente…non sapeva che in quel momento stesse facendo l’amore con una completa sconosciuta…
 
-Minho-

Avevo sentito e visto tutto… anche la confessione disperata di Taemin.
Non posso far altro che farmi scappare un sorriso…amavo alla follia una persona di cui nemmeno sapevo il nome,ma il cui volto dalla prima volta che l’ho visto,resta indelebile nel mio cuore.
E poi eccola…la persona che sconvolge il mio cuore fa il suo ingresso in camera,e finalmente quel sorriso lo posso regalare al suo rispettivo proprietario.
Non importa se non mi ha detto ancora niente…saprò amarla in silenzio aspettando che venga rotto dalle sue parole…e anche se non sarà  suo il corpo con cui in questo preciso istante mi sto unendo,riesco chiaramente a vedere la sua anima,riesco a percepirla e a percepire il suo immenso calore.
<< Buonanotte… >>un ultimo bacio e entrambi cadiamo abbracciati nel sonno più profondo.



Ecco a voi il 16° capitolo...che ve ne pare vi è piaciuto?
Fatemi sapere,mi fa molto piacere leggere quello che ne pensate ^o^
Grazieeeeeeeee!!!
chu <3<3<3<3<3<3<3

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Capitolo 17
*** 17 capitolo ***




 Svegliata dai raggi del sole che entravano dalla finestra,aprii gli occhi e come al solito mi ritrovai da sola nel letto.
Guardai la sveglia che segnava le otto.
Ancora mezza addormentata,mi infilai pigiama e ciabatte,e a passo di bradipo mi diressi al piano di sotto.
Prima di entrare in cucina,non potei fare altro che ripensare a ciò che era accaduto con Key l’altra notte.
Adesso sapeva tutto…e se già avesse spifferato il mio segreto anche al resto del gruppo?
Ricacciando indietro il panico,mi feci coraggio entrando in cucina.
Sembrava tutto normale.
Key ai fornelli,Onew e Jonghyun con la faccia sul tavolo vittime del sonno e della fame, e Minho seduto pazientemente in attesa della colazione.
<< Buongiorno >> e anche io cercai di comportarmi il più normale possibile.
Minho sentendomi arrivare,alzò la testa e come al solito mi somministrò il suo sorriso mattutino.
<< Buongiorno…dormito bene? >> oh ti prego non qui,non queste allusioni davanti agli altri!
Sentivo la faccia scottarmi e senza rispondergli annuendo con il capo ,presi posto sulla sedia vicino a Jonghyun.
Invece Key da quando ero arrivata sembrava congelato,non solo non possedeva quella sua solita energia che ogni mattina gli sprizzava da tutti i pori,ma anche quando i nostri sguardi si incontravano per sbaglio,lui era sempre il primo a fuggire da quel contatto.
Perfetto mi stava facendo sentire in colpa per come lo avevo trattato ieri sera.
Iniziammo a mangiare,il silenzio invadeva la stanza e solo ogni tanto si sentiva qualche rumore provenire dalle macine che si ritrovavano al posto delle  bocche Jonghyun e Onew.
<< Allora Tae che mi hai comprato per natale? >> il silenzio venne rotto da Jonghyun che si doveva essere ricordato che la bocca non era fatta solo per mangiare.
Quasi sputai in faccia a Key il latte che stavo bevendo.
“Cavolo i regali!!”
Avevo avuto tante cose a cui pensare in quei giorni,e i regali occupavano l’ultima posizione.
<< Ecco…è una sorpresa…non te lo posso dire >>
<< Scommetto che non lo hai neanche comprato… >>era così evidente?
Non feci in tempo ad appoggiare il bicchiere sul tavolo,che vidi passarmi davanti un braccio di Jonghyun,che poi si strinse intorno alla mia testa.
<< Jong lasciamiii!!! >> sentivo il pugno di quell’animale,sfregarmi la testa come se fosse un gratta e vinci.
<< GLI  FAI  MALE!!! >>Minho e Key avevano urlato la stessa cosa contemporaneamente contro Jong che mi lasciò immediatamente.
<< Okey…non lo faccio più!! >>aveva messo il broncio di un bimbo a cui avevano tolto una caramella.
Invece Minho e Key si guardarono in modo strano e subito dopo calò un silenzio imbarazzante.
“Mamma che situazione,meglio che me la svigni”
<< Ragazzi io esco devo andare in un posto >>tra due giorni sarebbe stato Natale e per fortuna non avevamo impegni,così sarei potuta andare a comprare quei benedetti regali.
Il tempo di lavarmi,vestirmi e travestirmi per non essere riconosciuta,che mi ritrovai a camminare tra le strade affollate di Seoul.
Da quando avevo iniziato a sentire gli Shinee,inevitabilmente mi ero sentita attratta da questa città.
Le luci,gli odori,la gente…tutto mi affascinava.
Presi un autobus vicino il dormitorio,diretto verso uno dei quartieri commerciali più famosi di Seul:  Myeongdong.
Doveva essere molto presto,perché stranamente la via non era molto affollata,giusto qualche ragazzino in ritardo a scuola oppure commercianti che in quel momento stavano aprendo i negozi.
Iniziai a guardare ogni vetrina,alla ricerca di qualcosa che attirasse la mia attenzione,ma niente.
Stavo passando davanti ad ogni genere di vetrina:vestiti,scarpe,negozi di musica.
Poi mentre stavo passando davanti ad una gioielleria,fui attirata da un bracciale.
Un semplice bracciale con una catenina in argento,al cui centro una placca di metallo.
Il cartellino in vetrina diceva che era possibile far incidere i nomi su di esso.
“PERFETTO!”
Entrai nel negozio,dove ad accogliermi trovai un signore paffuto,dai modi gentili.
<< Benvenuto signore posso aiutarla? >>
<< Buongiorno,ecco sarei interessato al bracciale esposto in vetrina…sarebbe possibile vederlo? >>
<< Certo,un momento. >>
Scomparve nel retro per poi riapparire con in mano una scatolina di velluto.
Da vicino quel bracciale era ancora più bello,infatti non avevo notato che il cinturino in argento era lavorato con linee che andavano a formare ghirigori.
Mi piaceva veramente.
<< In vetrina c’è scritto che è possibile incidere sopra delle parole.. >>
<< Mi dica >>
<< Ecco me ne servirebbero cinque di questo modello >>
Dettate le istruzioni,mi fece aspettare quasi un ora,ma alla fine il lavoro risultò essere a dir poco stupendo.
Su ognuno dei cinque braccialetti avevo fatto incidere una stella,al cui centro le iniziali di ciascun membro degli Shinee.
Incartò con cura ogni braccialetto,e dopo aver pagato uscii.
Inforcai le cuffie dell’ipod e sulle note di REPLAY ,iniziai a percorrere la strada a ritroso.
Ormai erano aperti tutti i negozi,e anche la strada era più affollata di quanto non lo fosse prima.
Dietro di me sentii delle risate che mi fecero voltare.
Poco più lontano da me c’erano un gruppo di ragazzine, all’incirca dovevano andare alle medie,che se ne stavano a guardarmi con occhi sognanti.
Una di loro,forse la più coraggiosa,si diresse lentamente verso di me con un quadernino e una penna.
<< S…s..scusa…mi…mi…potresti fare un autografo >>non riusciva neanche a parlare per quanto era imbarazzata…chissà cosa avrei fatto io incontrando uno degli Shinee? Bhé,probabilmente ne più ne meno di quello che stava facendo quella ragazza,oppure avrei fatto scena muta,emettendo ogni tanto qualche verso…ma le cose per me sono andate diversamente!
Mi dispiaceva un po’ per quella ragazza,pensava di stare davanti al suo idolo,invece era completamente ignara che l’autografo che stava guardando con gli occhi a forma di cuoricino,era di una perfetta sconosciuta.
<< G…grazie >>
<< Non c’è di ché >>
E con il sorriso più gentile,mi voltai lasciando quella ragazza che adesso era ritornata nel suo gruppo di amiche,urlando di aver incontrato Lee Taemin.
Ero quasi arrivata alla fermata dell’autobus,quando sentii una voce.
<< Preparati… >>mi guardai in giro,per vedere da chi provenisse quella voce,fino a ché non individuai una vecchietta bassa,seduta su uno sgabello,con davanti un tavolo su cui erano sparse dei tarocchi.
Mi indicai con l’indice,per essere sicura che stesse parlando con me,quella annuì e con la mano rugosa fece segno di avvicinarmi.
Molto lentamente mi avvicinai alla vecchietta.
I capelli lisci e neri erano raccolti in una crocchia assicurata da due bastoncini di legno.
Il viso sembrava un mosaico di rughe che andavano ad incorniciare i vispi occhi a mandorla.
<< Parlava con me? >>
Nuovamente non rispose,limitandosi ad annuire,questa volta mi invitò a sedere e io con riluttanza accettai.
Iniziò a mischiare le carte,che poi dispose sul tavolo.
Una ad una le girò tutte e per poi guardarmi.
<< Il suo cuore si sta risvegliando...prestò farà il suo ritorno... >>la sua voce era bassa e roca,solo sentirla mi vennero i brividi…tuttavia continuavo a non capire,mentre lei andava avanti a parlare.
<< Molto presto tutto ritornerà al suo naturale ordine…ogni cosa si sistemerà…e tu… >>disse puntando il suo dito raggrinzito contro di me << …ragazza mia non potrai più avere accanto le tue stelle ... >> continuavo a non capire,non avevo mai creduto ai tarocchi o roba simile,ma dopo tutto quello che era successo,potevo dirmi “leggermente” suscettibile.
Aspetta un momento…mi aveva chiamato “ragazza mia’”.
Okay adesso sul serio non ci capisco nulla.
<< Preparati.. >> alle mie spalle sentii il rumore di un motore,mi girai appena in tempo,per  correre e prendere l’autobus.
Le parole delle vecchietta,continuavano a ronzarmi nella testa,non avevo capito molto quello che intendeva,tuttavia avevo una brutta sensazione e stranamente il mio cuore aveva iniziato a battere più forte,e di certo non per la corsa.
Arrivai finalmente davanti alla porta di casa.
<< Ragazzi sono tornato!! >> era tutto molto silenzioso.
Mi diressi verso il telefono,che indicava un messaggio in segreteria,spinsi il pulsante e alle orecchie mi giunse la voce del leader.
<< Tae,noi siamo andati un momento alla SM,non ti preoccupare torniamo subito… >> in sottofondo mi parve di sentire la voce di Jonghyun chiedere se avessi comprato i regali,che però venne subito azzittito da Minho.
<< …mi raccomando tu e Key fate i bravi >> in casa c’era Key?
Questo non va bene…non va affatto bene.
Avevo fatto due conti: KEY+DA SOLI IN CASA= NIENTE DI BUONO!!!
 
Posai il sacchetto contenente i regali sul tavolo e a passo felpato,iniziai a dirigermi verso la porta.
<< Esci di già?! >> oh cavolo! Beccata.
<< Per caso vuoi scappare da me? >>indovinato - Mr.sotuttoio-
Si andò a sedere sul divano e battendo con la mano mi invitò a sedermi accanto a lui.
“oggi tutti mi vogliono far sedere!!”
Iniziai a camminare moolto lentamente verso di lui.
<< INSOMMA!! QUANTO TI CI VUOLE A POGGIARE LE TUE CHIAPPE SUL DIVANO!! >>
Come se mi avessero premuto il pulsante dell’accelerazione,schizzai in avanti sedendomi dove aveva detto.
Un silenzio imbarazzante aleggiava tra noi due,e io mantenevo le giuste distanze.
Lo fissai con la coda dell’occhio.
Se ne stava seduto stringendo al petto una gamba,mentre l’altra cadeva a penzoloni dal divano.
Anche lui sembrava visibilmente imbarazzato.
Dopo di ché si girò verso di me e io di riflesso tornai a concentrarmi sugli oggetti della stanza,distogliendo lo sguardo.
<< Ecco…ti devo parlare… >>
Cominciamo male!
<< Ti chiedo scusa per quello che ho fatto l’altra notte…sul serio non volevo farti piangere…io non volevo… >>
Perché adesso mi sentivo in colpa,come se fossi stata io a metterlo contro il muro…forse perché mi stava fissando con i suoi occhioni che trasudavano sincerità.
<< Non ti preoccupare…non sono più arrabbiata..ti ho perdonato.. >>
e alle mie parole sul suo viso ritornò la solita espressione allegra e solare,che tanto scaldava il cuore.
<< fiùùù…e io che credevo sarebbe stata una faticaccia farmi perdonare! >>
<< Se vuoi sono ancora in tempo per arrabbiarmi e ti posso rendere le cose molto più difficili… >> mi scappò un sorriso che contagiò anche lui.
<< Ti posso chiedere una cosa? >>annuii e lui continuò
<< Come è successo…insomma non capita tutti i giorni una cosa del genere! >>
<< Ah non me lo chiedere a me…io mi sono ritrovata tra capo e collo…e ancora stento a crederci! >>
<< Come ti chiami…veramente? >>
<< Mi chiamo Simona >>
<< Simona?! Che nome strano! >>
<< Oh…ma senti chi parla?! Kim Kibum,questo si che è un nome strano!! >> il bue che dice cornuto all’asino!!
<< Dove vivevi prima che…succedesse? >>
<< In Italia >>
<< Che bellooo… >> gli occhi gli iniziarono a brillare…starà sicuramente pensando a Roma,Milano…le capitali della moda.
<< Sai fin da piccolo avrei sempre desiderato portare la mia fidanzata a fare una passeggiata per le strade di Roma un giorno… >>
E questa poi chi se l’aspettava?! Non smette mai di sorprendermi.
<< Credo che sarà veramente fortunata la tua ragazza,sapere che il suo ragazzo si preoccupa così tanto per lei.. >>
Si fece tutto rosso in viso e iniziò a mordersi le labbra nervosamente….che carino!!
<< Quanti anni hai? >>
Ehi! Che cos’è un interrogatorio?
<< Ho diciassette anni e mezzo….sono figlia unica….il mio colore preferito è l’azzurro….vuoi sapere altro? >>
Dissi facendogli la linguaccia.
Poi tornai seria.
<< Key…ecco,ti prego di non dirlo a nessuno…s..soprattutto a Minho…vorrei che questo segreto rimanesse tra noi due..almeno finché non sarò pronta.. >>
<< Mh…tranquilla,le mie labbra sono sigillate.. >>disse mimando sulla sua bocca la chiusura di una cerniera<< Però…non mi sembra giusto…Minho ha il diritto di sapere…soprattutto dopo quello che è successo tra di voi >>
I suoi occhi non nascondevano nessun segno di ironia…stava dicendo sul serio…e la cosa che più mi fece male è che aveva ragione,Minho aveva il diritto di sapere tutta la verità.
<< Hai ragione…ma non è così facile,non posso andargli davanti e come se nulla fosse dirgli “ehi ciao sono Simona e da un po’ di tempo ho preso in affitto il corpo di Taemin”…credo che mi scoppierebbe a ridere in faccia.. >>
<< Io non credo...ho gli occhi per vedere come ti guarda,e per “guardare” non intendo come pensi tu…il suo sguardo quando si posa su di te,potrei quasi dire che ti legga dentro,nell’anima…potrebbe sorprenderti! >>
Poi scaricò la tensione di quell’argomento e cambiò discorso.
<< Ci conoscevi? Ascoltavi la nostra musica prima di entrare nel corpo di Taemin? >>
<< Si,praticamente il mio ipod è pieno delle vostre canzoni >>
<< Wow…allora siamo famosi anche in Italia! >>sulla sua faccia si dipinse un sorriso sornione…quanto godeva ad essere famoso?!
<< Non sai quanto!! >>
<< Chi è il tuo preferito? >> perché cavolo continui a farmi queste domande?! Dove diamine vuoi arrivare?
<< Ecco..il mio preferito … è…Min..ho >>cavolo perché balbetti! Mi sembra anche ovvio che sia il tuo preferito.
<< Si! il mio preferito è Minho! >>così va meglio.
Restò impassibile a guardarmi,la sua espressione non accennava a cambiare.
Poi improvvisamente iniziò ad avvicinarsi e io di conseguenza cercavo di allontanarmi.
Lo avevo appena perdonato per quello che aveva fatto ieri sera e adesso questo?!
<< Potrei provare a farti cambiare idea..sai? >> MA ANCHE NO!
Vidi che il mio piede stava giusto in rotta di collisione con il suo volto.
Non ci pensai neanche due volte a stamparglielo in faccia,premendo sulla sua guancia per allontanarlo.
<< KEYYYYY! ALLONTANATI DA ME…ORA!! >>
<< AHAHAHAHAHAH!!! DOVRESTI VEDERE LA TUA FACCIA?! >>
<< IO ADESSO MI PREOCCUPEREI PIU’ PER LA TUA…SE TI PRENDO SEI MORTO…ORA CHE SAI CHE SONO UNA RAGAZZA,NON SIGNIFICA CHE DEVI FARE IL CASCAMORTO OGNI DUE MINUTI!! >>
<< STAVO SCHERZANDO >>per rispondermi quel pirla per poco non prendeva la sedia in pieno..peccato l'aveva evitata all'ultimo momento!
La chiacchierata calma e socievole,si era trasformata in una corsa in stile “Tom e Jerry”…naturalmente io ero il gatto!
<< Basta..non ce la faccio più…sono stanchissimo…tregua >>dopo cinque minuti di corsa certo che non si reggeva in piedi,e io lo stesso.
<< Concordo con te…è troppo stancante litigare… >>
Finimmo tutte e due allungati sul divano.
Ci eravamo sistemati,in modo che le nostre teste fossero una accanto all’altra.
Stavamo lì fermi a fissare il soffitto in silenzio.
<< Sai… >>fu il primo a parlare.
<< Ieri sera mi hai detto che è stata dura per te…questa situazione… >>
<< Ti voglio dire che…da adesso in poi ci sarò io… in modo che non potrai più sentirti da sola…quindi,se ti serve qualcosa,qualsiasi cosa…ecco…io ci sono! Anche se semplicemente non trovi le scarpe…. >>
Restai impalata a fissarlo con la bocca aperta che si richiuse in un sorriso.
<< Lo so.. >>gli risposi così,semplicemente con queste due paroline.
Sentii il divano muoversi,e quando girai la testa per vedere che stesse facendo Key,vidi che si era alzato, per poi scomparire in corridoio.
<< AH…MI SONO DIMENTICATO DI DIRTI….CHE TI PUZZANO I PIEDI! >>
Quella voce proveniva dalla sua stanza..adesso si che lo avrei ammazzato,mi ero riposata abbastanza.
Prima di alzarmi,controllando che nessuno fosse in giro,mi portai un piede al naso…nessuna puzza,solo odore di ammorbidente!
<< KEYY…NON MI PUZZANO I PIEDI!!! >>
Iniziai a correre verso la stanza della mia “vittima” con il sorriso sulle labbra..ero felice,adesso sapeva tutto…con lui avrei potuto essere me stessa!




EVVAIII!! finalmente Simona può essere se stessa almeno davanti a Key!! ^w^
Vi è piaciuto? Bhé spero di si...sinceramente mi sono divertita molto a scrivere questo capitolo e prometto che molto presto(forse non il prossimo) posterò un capitolo dove ritroveremo il vero Taemin...chissà come se la starà passando con quella maniaca dello shopping di Silvia ^o^ (un esaurimento nervoso non glielo toglie nessuno!!)
Che ne pensate della vecchietta? per descriverla mi sono ispirata alla nonna di Mulan °o°..avete presente?
Fatemi sapere se vi è piaciuto,ogni consiglio (critica) è ben accetto!!! XD
Mi sono accorta adesso rileggendolo che queso capitolo è un po' lungo...spero che non lo "accanniate" perchè non ne vedete la fine ^u^
Credo di aver parlato abbastanza ^_^
grazie a tutte le tenere fanciulle che ad ogni capitolo recensicono (prometto che nell'ultimo capitolo vi ringrazierò come si deve)
CHU <3<3<3<3<3

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Capitolo 18
*** 18 capitolo ***


Finalmente era arrivato il tanto atteso giorno di Natale.

Come tutti gli anni,ero solita a svegliarmi prima,e questa volta non feci eccezione,a parte il fatto che non mi trovavo a casa con i miei genitori e neanche nel mio corpo.

Comunque,ero intenzionata a passare il più bel Natale della mia vita…perché forse sarebbe stato l’ultimo che avrei trascorso in compagnia degli Shinee.

Fui la prima a svegliarmi e cercando di fare poco rumore,uscii dalla camera,dove lasciai Minho ancora nel mondo dei sogni,e mi diressi di gran carriera al piano di sotto in salotto.

Al centro della stanza brillava l’albero di Natale,e sotto di esso non potei fare a meno di vedere una grande quantità di pacchetti e pacchettini.

Tra quelli riuscii a ritrovare il mio regalo per i ragazzi…chissà se sarebbero rimasti contenti?

Non vedevo l’ora di aprire i regali,anche perche vedevo che su parecchi pacchi c’era scritto il mio nome.

“solo una sbirciatina…magari a questo”presi in mano un pacchetto rosso decorato con dei fiocchetti.

<< Ehi tu! >>per lo spavento il pacchetto mi era caduto dalle mani.

<< io..io non stavo facendo niente! >>mi girai per ritrovarmi Minho che si stava reggendo la pancia per le risate.

<< Che cosa hai da ridere? >>

<< Io? Niente! >>disse con aria innocente.

<< Si può sapere che stai combinando con quei regali >> dicendo questo si avvicinò e raccolse da terra il regalo che mi era caduto.

<< Ecco..niente..volevo solo dare una sbirciata >>poi per cambiare discorso dissi << E tu che regalo mi hai fatto? >>

Dai…dai..rispondi…che regalo…che regalo!!!

<< Bhé è una sorpresa,questa sera vedrai..però se vuoi un piccolo anticipo te lo posso dare anche adesso.. >> detto questo,mi prese per i fianchi,facendo aderire i nostri corpi,e poso le sue labbra sulle mie.

Va bene,mi potevo accontentare anche solo di questo regalo per Natale.

Soltanto un piccolo bacio delicato,come può essere la carezza del vento,bastò per mandarmi in corto circuito il cervello.

Infatti anche quando si era allontanato,continuai come un ebete a tenere le labbra arricciate per aria con gli occhi chiusi.

<< Si può sapere che stai facendo? >>i miei sogni furono interrotti dalla voce di Jonghyun,che mi costrinse ad aprire gli occhi,facendomelo ritrovare a pochi centrimetri dal naso,mentre mi guardava con aria curiosa (o forse assonnata?).

<< Niente! >>andai a cercare con lo sguardo Minho ,che intanto si era avvicinato alla finestra per scostare le tende,lo rimproverai con lo sguardo “cavolo mi potevi dire che era entrato Jonghyun!”,ma con un sorriso fece spallucce.

Dopo di che,quando aprì le tende,fui travolta da un bagliore accecante,che mi costrinse a chiudere gli occhi.

Quando gli riaprii,dire che rimasi a bocca aperta era poco.

Dalla finestra,si stagliava davanti a me un paesaggio completamente imbiancato da candidi fiocchi di neve che ricadevano sulla città,ricoprendo strade,case,alberi e automobili.

Mi avvicinai alla finestra,e incollai la faccia al vetro.

Bellissimo…non avevo mai visto un paesaggio più bello di quello.

E la neve dava un tocco magico alla città,rendendo quel giorno meraviglioso ancora più bello.

Mi girai verso gli altri,che ormai si erano alzati tutti e con un sorriso a trentadue denti dissi << Avete visto nevica! Non è fantastico? >>

<< Che cosa c’è di fantastico? D’inverno nevica sempre >>ero troppo rapita da quello spettacolo bianco,che neanche le parole di Jonghyun poterono frenare il mio entusiasmo.

Forse a Seoul nevicava ogni inverno,ma di certo dove abitavo io,la neve era qualcosa di molto raro.

<< Andiamo a giocare fuori? >>buttai giù la mia proposta che a quanto pare fu accolta molto volentieri.

<< Non mi sembra una cattiva idea! Io ci sto >>disse Onew

<< Si! Perché restare dentro casa quando ho l’opportunità di bombardare Taemin con le palle di neve >> eh eh eh!! Jonghyun vale la stessa cosa per me..vendetta finalmente!

<< forza andiamoci a preparare! E mi raccomando vestiti pesantissimi! >> Key aveva ragione chissà che freddo là fuori.

Dopo aver indossato tre felpe,un giaccone,pantaloni pesantissimi e calzini di lana,finalmente potevamo dare inizio ai giochi.

In meno di dieci minuti,tutti fummo pronti e armati per uscire.

Una volta fuori,il mio viso venne investito da un freddo pungente,i fiocchi di neve cadevano ancora imperterriti e io come facevo sempre da bambina,cacciai la lingua per assaggiare quello “zucchero a velo” che cadeva dal cielo.

Ci spostammo sul retro della casa,dove lì potevamo dare il via al combattimento.

Io fui la prima ad iniziare,e avevo tirato una bella palla di neve in faccia a Onew,che adesso se ne stava per terra con la neve che gli usciva dal naso.

<< Ahahahahah!! >>mi lasciai scappare una risata,ma che fu interrotta da una valanga di neve che mi andò ad attappare la bocca.

<< Come è il sapore della neve Tae? >>

Mi rialzai immediatamente e con una palla di neve in mano la rispedii al mio cecchino.

<< Ah non lo so Jong…dimmelo tu! >> centrato.

<< Vieni qui moccioso!! >> iniziò ad inseguirmi per tutto il viale innevato.

<< Se ti pren…ahio! >> era appena scivolato sulla neve..che buffo e non riusciva neanche a rialzarsi.

Mi avvicinai a lui e gli feci la linguaccia.

<< Ahahaha..spiritoso,piuttosto dai una mano al tuo hyung >>qualcosa non mi quadrava,eppure gli porsi la mano per aiutarlo.

Ma invece di afferrarla per alzarsi,la afferrò trascinandomi per terra con lui.

Con una mano teneva la mia ben salda,invece con l’altra,mi spalmò in faccia un pugno di neve,che riuscii a sentirla entrarmi in gola.

<< Adesso posso dire che ha un reto gusto di vittoria >>disse per poi alzarsi “da solo”…me l’avrebbe pagata.

<< AHAHAHAHAHA!! CHE DIVERTIMENTO..AHAHAH!! >>una risata cristallina,mi giunse alle orecchie.

Key se ne stava non molto distante da me a ridere come un pazzo…per di più pulito..o almeno per poco!

Infatti mi rialzai e mi diressi a grandi falcate verso di lui,o meglio su di lui,lo avevo praticamente travolto,facendogli affondare la faccia nella neve.

<< GIA’ KEY…E’ DAVVERO MOLTO DIVERTENTE! >>

<< T..IN..ZATI…RA!! >>la sua voce era ovatta dalla neve,quindi mi arrivarono solo dei borbottii.

Mi sollevai da lui,aiutandolo ad alzarsi.

Se si fosse visto allo specchio in quel momento,sicuramente sarebbe morto.

I capelli erano tutti schiacciati sulla fronte e ricoperti di tanti piccoli cristalli di ghiaccio.

Aveva tutta la neve sul naso e la smorfia che in quel momento fece lo rese ancora più buffo.

<< Si può sapere che ti ridi?! >>

<< Niente… >>

Sul suo volto si disegnò un sorriso minaccioso.

Forse era il caso di iniziare a correre.

Ma non feci in tempo ad allontanarmi per esse in salvo,che mi afferrò con un braccio bloccandomi a terra,mettendosi a cavalcioni sopra di me,mentre con l’altro iniziò a farmi il solletico.

<< AHAHA…KEY…HAHAHA..TI PREGO BASTAA.. >>avevo le lacrime agli occhi.

Dopo pochi secondi di tortura,che a me sembrarono durare un infintà,si avvicinò al mio naso,dandomi un piccolo bacio sulla punta,che mi sorprese molto.

<< Adesso siamo pari…my baby!! >> “my baby?”…oh mamma che caldo,sono immersa fino alle mutande nella neve eppure ho un caldo bestiale.

Libera dalla presa di key,mi alzai per riprendere un po’ d’aria.

Sicuramente ero tutta rossa in viso…dannato Key,perché doveva mettermi sempre in queste situazioni?

<< Tutto a posto? >>mi si era avvicinato Minho,che con il suo sorriso avrei giurato potesse sciogliere tutta quella neve.

<< E tu? >>gli chiesi,ma con un punto interrogativo stampato i faccia,mi guardò non capendo la mia domanda…hihihi!!

<< Intendo…SEI TROPPO ASCIUTTOOO!!! >>e gli lanciai una bella palla di neve che avevo preparato con tanto “amore”.

Passammo tutto il pomeriggio a giocare tra la neve,ma ormai per il freddo non sentivo più le mani,i piedi,la faccia,le orecchie…insomma ero più simile a un pupazzo di neve.

E come me anche gli altri erano tutti congelati dalla testa ai piedi,così decidemmo di rientrare in casa.

<< Brrrr…che freddo >> Jonghyun era rientrato in casa sgrullandosi come un cane,seminando neve da per tutto.

<< Adesso,mi fai il piacere di andare a prendere una scopa e di pulire tutto il macello che hai fatto…grazie!! >> Key quando minacciava con il sorriso era ancora più spaventoso,e Jong non poté fare altro che ubbidire.

Tutti ci andammo a cambiare,togliendoci i vestiti zuppi ,e infilandoci in comodi ma soprattutto caldi vestiti.




L'ho interrotto così all'improvviso,perché volevo evitare la lunghezza eccessiva dell'ultimo ^u^
Spero che vi piaccia...BUONA LETTURA!!
PS: QUESTO NON E' L'ULTIMO CAPITOLO...ASSOLUTAMENTE..IN CANTIERE HO MOLTI ALTRI CAPITOLI!! ^O^ <3<3<3<3<3<3

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Capitolo 19
*** 19 capitolo ***


 

Il tempo era letteralmente volato,e ben presto dopo una cena sontuosa preparata da chef Key,ci ritrovammo tutti in salotto a scambiarci i regali “urrràààà!!”
La fantasia di Onew si era ristretta per tutti ad un paio di guanti a forma di pollo,che dubito avremmo indossato,che però accettammo molto volentieri,viste le aspettative del leader.
Dopo fu il turno di Jonghyun,che aveva regalato a Minho un pallone da basket,a Key una cinta firmata, a Onew un nonsocosa per grattarsi la schiena,e a me invece un paio di cuffie per l’ipod fichissime,a scacchi viola e bianchi.
<< Grazie hyung..mi piacciono molto..sul serio! >>parve soddisfatto che i suoi regali fossero stati ben accetti da tutti (persino da Onew che adesso non faceva altro che grattarsi la schiena).
Dopo,Key consegnò i suoi regali.
A Onew aveva regalato una camicia blu firmata,con sopra ricamate le sue iniziali  L.J ( Lee Jinki );invece a Minho aveva regalato un paio di scarpe da ginnastica,da utilizzare mentre giocava a basket; a Jonghyun aveva fatto un agenda insieme ad una penna stilografica,con la quale avrebbe potuto scrivere molte altre canzoni per gli Shinee.
Poi mi mise un pacco dal quale estrassi…una tuta…
<< Così potrai allenarti meglio >>mi disse con un sorriso,per poi avvicinarsi al mio orecchio<< Non potevo mica regalarti un vestitino?! >>e anche questa volta aveva ragione…come sempre.
Dopo di che Minho consegnò i suoi regali a ciascuno di noi.
Jonghyun aveva ricevuto una sciarpa di lana,probabilmente fatta a mano.
<< Così hyung potrai proteggere la tua voce quando fa troppo freddo! >>disse Minho entusiasta.
<< Si come no?! >>rispose Jonghyun con altrettanto “entusiasmo”…non so davvero cosa quel ragazzo si aspettasse!
Key invece se ne stava tutto contento all’in piedi davanti allo specchio,immaginando come gli sarebbero stati i pantaloni neri a sigaretta appena ricevuti.
<< Grazie Minho..ti adoro e poi stanno anche bene con la cinta che mi ha regalato Jong! >>lui si che era veramente esaltato.
Onew aveva appena scartato il suo regalo,ovvero un giubbotto nero di pelle che gli stava a meraviglia.
Bene adesso era il mio turno.
Iniziai ad agitarmi sul divano in attesa che Minho mi consegnasse il pacchetto che aveva in mano.
“dammi…dammi qua !!” più impaziente di così non si può.
Finalmente potevo stringere a me il MIO REGALO.
Lo scartai in fretta e furia,e una volta liberato da tutta quella carta,non potei fare altro che restare a bocca aperta,con Minho accanto che aspettava una mia qualsiasi reazione.
<< Allora ti piace? >>certo che mi piace,tra le mani avevo l’ultimo modello dell’Ipod.
Gli saltai addosso per la felicità e lui mi strinse forte a se in un abbraccio.
<< Perché a lui l’ipod e a me una sciarpa?..mh >>disse stizzito Jonghyun,mettendo il suo solito broncio che scomparve in un secondo.
Ricomponendomi,misi l’ipod insieme agli altri pacchetti ricevuti e andai a prendere i miei regali per i ragazzi.
Li consegnai a tutti,aspettando impaziente che li scartassero.
<< A..allora vi piacciono? >>se ne stavano davanti a me rigirandosi tra le mani i braccialetti.
<< Sono bellissimi Tae! >>e finalmente Jonghyun era contento.
Mi voltai verso gli altri per vedere che espressione avessero sul viso.
<< Avete visto?! Su ogni braccialetto c’è una stella con al centro le iniziali dei nostri nomi….che figata! >>disse Onew visibilmente contento.
Okey fuori due,adesso ne mancavano altri due.
<< Allora? >> dissi guardando Minho e Key.
Quest’ultimo mi corse incontro abbracciandomi.
<< E’ bellissimo..grazie! >>tra poco non scoppiava in lacrime.
Poi mi si avvicinò Minho,che invece mi diede un bacio sulla fronte…oh quanto avrei voluto che quelle labbra scendessero all’altezza delle mie.
<< Grazie..piccolo >>e qui ci resto secca!
Poi nuovamente mi voltai verso tutti gli altri.
il cuore mi martellava nel petto,così forte che avrei temuto potessero sentirlo.
“Forza..prendi un bel respiro e parla..”
<< …vorrei che tutte le volte che guardate quei braccialetti…pensiate a me,ma anche agli Shinee…voi…voi siete come delle stelle..da soli brillate,ma insieme risplendete…state sempre insieme..promesso? >>
Mi guardavano allibiti,”ecco che adesso mi scoppiano a ridere in faccia!”
Stranamente nessuno di loro scoppiò a ridere,neanche Jonghyun,che addirittura  sembrava più vicino a scoppiare a piangere.
<< Tu resterai insieme a noi? >>ti prego Key non farmi domande a cui sai benissimo che non potrei darti una risposta.
I suoi occhi erano fissi su di me,aspettavano una risposta,che io non mi sentii di dare.
<< Certo che resterà insieme a noi…NOI cinque siamo gli Shinee…non in quattro! >>disse Onew dando una pacca sulla schiena a Key,che finalmente distolse il suo sguardo da me.
Quanto invidiavo Onew,non sapeva niente di quello che stava accadendo…non si doveva preoccupare che da un momento avrebbe dovuto abbandonare le persone che per quattro mesi,erano statoe il suo mondo…la sua felicità.
Tutti si alzarono e mi corsero incontro abbracciandomi..ormai stavamo piangendo tutti.
Poi nella mia mente,sentii le parole che quella vecchietta mi aveva detto,venni come investita da una doccia fredda.
Ricordai perfettamente quelle parole: << … non potrai più vedere le tue stelle.. >>
Allora non avevo capito,ma adesso compresi quello che voleva di dire…avrei perso le mie stelle…gli Shinee.
Iniziai a piangere a dirotto,stringendoli più forte che potei,gli altri non se ne dovevano essere accorti,perché continuarono ad abbracciarmi,anche loro commossi,per altri motivi.
Ricacciai le lacrime indietro.
“Se quello sarebbe stato l’ultimo natale con loro,non lo avrei sprecato piangendomi addosso!”
Volevo godermelo.
Passammo la notte a ridere e a scherzare,e anche se ogni tanto delle lacrime spingevano prepotentemente per poter uscire,reprimevo quella tristezza con un sorriso…era stato il Natale più bello della mia vita.
 
-Key-

Avevo capito perfettamente quello che voleva dire.
Se ne sarebbe andata,forse non sarebbe più tornata da noi.
Io non volevo….

-Minho-

<< Tu resterai insieme a noi? >>mi ero pietrificato sentendo quella domanda uscire dalla bocca di Key.
“Che aspetti? Digli che resterai qui con noi…con me…per sempre!”
Non rispose,restava li ferma immobile,con uno sguardo triste e vuoto.
Avrei tanto voluto abbracciarla,stringerla forte al mio petto,dicendole che andrà tutto bene.
Ma non posso ingannare neanche me stesso con queste parole…se ne sarebbe andata…lontana da me...


BUON NATALE...macché fa un caldo!
Simona sta passando un felice e caldo natale con gli Shinee...i dubbi e le paure di lasciarli sono tanti..che ne dite?
Vi è piaciuto? spero di si! ^o^
Buona lettura e al prossimo capitolo!!!
Kiss..<3<3<3<3<3<3

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Capitolo 20
*** 20 capitolo ***



 -Taemin-

<< Simooo!! Hai visto che bel vestito?! >>
Tra due giorni sarebbe stato Natale e negli ultimi giorni Silvia era più euforica del solito,soprattutto pensando hai regali che si sarebbe fatta fare da suo padre.
<< Si è bellissimo!! >>queste erano le parole che ormai continuavo a dire da almeno due ore,su ogni vestito che quella maniaca dello shopping mi faceva vedere.
Questo pomeriggio ero sceso con Silvia,con l’idea di andare a farmi una passeggiata…ma dovevo capire che era una trappola.
Infatti la “passeggiata” si limitava ai negozi.
“Anche peggio di Key”pensai ricordando le ore che passavo con lui aspettando che si decidesse a comprare quello che voleva,ma Silvia lo batteva.
<< Ti prego possiamo andare a sederci in un bar a prendere qualcosa di caldo? Sono due ore che giriamo e per di più fa freddo! >>
Il freddo era una scusa,a Seoul ero abituato a temperature molto più rigide,quello di cui avevo bisogno era riposo.
<< Okey..ma poi andiamo in quel negozio >>disse indicandomi la vetrina di una gioielleria.
Entrammo nel bar e ci andammo a sedere al solito posto.
<< Che ordini? >> mi chiese Silvia spuntando da dietro il menu.
<< Credo che mi prenderò una cioccolata calda ai frutti di bosco >>
<< Poi me la fai assaggiare? >>
<< Se la vuoi non fai prima a ordinarla?! >>perché doveva sempre scroccarmi le cose.
<< Antipatica ! >> disse facendomi la linguaccia.
<< Signorine che vi posso portare? >>oh no! Quel cameriere mi stava fissando insistentemente…che ci stava provando?
<< Una cioccolata calda ai frutti di bosco e una cioccolata al latte >>gli disse Silvia.
A quel punto il cameriere mi riservò un ultimo sguardo prima di sparire oltre il bancone.
<< Hai visto che carino? E poi ti stava anche fissando..io mi butterei.. >> io piuttosto mi butterei dalla finestra…disgustoso.
Ritornò poco dopo con ciò che avevamo ordinato.
Adesso è troppo,se soltanto si azzarda a fissarmi di nuovo in quel modo…SONO UN MASCHIO DANNAZIONE!
<< Io non ci vengo più qui…questa è l’ultima volta! >>dissi nervoso.
<< Oh andiamo..non puoi fare così tutte le volte che qualcuno ci prova con te! >>rispose la mia “consigliera” di fiducia,che questa volta però aveva poco da consigliare,visto che non sa niente.
Finimmo di consumare ciò che avevamo comprato,e dopo aver pagato(e dopo aver lanciato un occhiata assassina al cameriere),uscimmo diretti alla gioielleria nominata prima da Silvia.
Si girò improvvisamente verso di me.
<< Che mi hai fatto per Natale? Ti ricordo che questo è l’ultimo giorno che hai per comprarmi qualcosa! >>
Sinceramente avevo comprato il suo regalo di Natale già da una settimana..non volevo proprio ridurmi agli ultimi giorni in uno stato di pazzia  -cerca regalo-.
Ormai conoscevo i suoi gusti,e quindi ero andato sul sicuro comprandole un profumo di marca,che ahimè era costato tutta la paghetta di Simona….scusami!
<< Certo che te l’ho comprato..avevo intenzione di dartelo questa sera una volta tornati a casa! >>non avremmo trascorso il Natale insieme,ognuno con le proprie famiglie,o meglio io con la famiglia di Simona.
<< …ti credo…anche se è un po’ strano il fatto che tu sia puntuale nel farmi i regali..allora tu aspetta qui che devo andare a comprare il tuo! >> che faccia tosta!
Aspettai pazientemente un quarto d’ora,fino a quando non la vidi uscire finalmente dal negozio con un pacchettino in mano.
Arrivata davanti a me,me lo consegnò con il sorriso più dolce che avessi mai visto.
<< Buon Natale! >>presi il regalo e lo iniziai a scartare.
Quando aprii la scatoletta,non potei fare a meno di arrossire.
Mi aveva regalato un mezzo cuore…ma non si regala al ragazzo?
<< G..grazie! >>le dissi imbarazzato.
Poi si afferrò la maglia per il collo e la abbassò quanto bastava per farmi vedere che lei aveva lo stesso ciondolo al collo.
<< E’ un segno di amicizia…resteremo  insieme per sempre! >> disse tutta euforica.
Lo speravo e non sai quanto.
Mi aiutò ad indossarla,e sentire le sue mani sfiorare la mia pelle,mi provocò brividi in tutto il corpo.
Avrei voluto toccarla,baciarla..come un ragazzo fa con la ragazza che gli piace..ma io non potevo,o almeno non in questo corpo.
Tornammo a casa mia e le consegnai il mio regalo.
Restò molto contenta,infatti iniziò a spruzzarselo in abbondanza,contaminando la mia stanza e soprattutto me.
Quei giorni di festa,passarono allegramente,e anche se non potevo stare con Silvia,il calore della famiglia di Simona fu sufficiente a far risvegliare vecchie emozioni.
Da quando ero entrato negli Shinee,io e i ragazzi non avevamo avuto molti Natali da poter passare spensieratamente.
Mi ricordo che una volta addirittura,fummo costretti a esibirci il giorno di Natale,e stare lontano dalla mia famiglia,come per i miei compagni fu molto difficile.
Speravo almeno che quest'anno lo potessero passare allegramente…come stavo facendo io.
Il giorno dopo,mi sentivo esausto.
I parenti di Simona erano andati via molto tardi e adesso mi sentivo stanco morto.
In casa non c’era nessuno,andai in cucina e attaccato al frigorifero vidi un post-it.

“ Tesoro,siamo usciti a fare la spesa..ieri gli zii si sono mangiati tutto…ti ho lasciato il latte sui fornelli,quando hai fame mangia..non ti preoccupare per noi
                                                         MAMMA <3”

Santa donna!!!
Avevo una fame che non ci vedevo,in effetti mi sentivo strano,debole.
Iniziai a masticare i biscotti,bagnandoli con del latte,ma non riuscivo neanche a masticare.
Non mi sentivo per niente bene.
Andai verso il rubinetto per bere un bicchiere d’acqua,ma non feci in tempo che la mia vista si oscurò e caddi svenuto per terra.
Aprii gli occhi improvvisamente,e scoprii di non essere più sul pavimento della cucina.
Bensì mi risvegliai,seduto su una panchina.
Mi guardai in giro.
Probabilmente mi trovavo in un parco.
La natura era visibilmente provata dal freddo dell’inverno.
Accanto a me notai la presenza di una vecchietta,che se ne stava con gli occhi fissi su un laghetto ghiacciato,poco distante da noi.
Sembrava molto vecchia,eppure i suoi capelli erano perfettamente neri,neanche un capello bianco.
Si voltò verso di me.
<< Finalmente ci incontriamo…. >>
Perché voleva incontrarmi?
<< Tra due giorni..Taemin,ritornerai nel tuo corpo..ci sarà la luna piena,quindi preparati>
Non ebbi il tempo di risponderle,che mi sentii mancare la terra sotto i piedi,per poi ritrovarmi nuovamente sul pavimento della cucina.
Quindi…sarei ritornato..


Mi sembrava giusto riservare uno spazio anche al povero Taemin ^o^
Vi è piaciuto?
fatemi sapere,se avete consigli,critiche...spero che vi sia piaciuto!!!
Grazie e al prossimo capitolo!!
chu <3<3<3<3<3<3<3

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Capitolo 21
*** 21 capitolo ***




Si era fatta una certa ora,e visto che eravamo tutti stanchi,decidemmo di andare a dormire,ma non prima di scambiarci nuovamente gli auguri.
<< Buonanotte ragazzi e BUON NATALE >> Onew aveva iniziato ad agitare come un pazzo le braccia.
<< Si...si hyung,è ora di andare a dormire! >> e detto questo Jonghyun se lo trascinò per il corridoio,per poi spingerlo nella sua camera e a sua volta chiudersi nella propria.
In salotto eravamo rimasti io,Minho e Key.
<< Bene anche io andrei a dormire...sono stanchissimo >> disse Minho per poi scomparire nel corridoio.
<< Key vado anche io,la battaglia di oggi pomeriggio mi ha stremata! >> dissi stiracchiandomi<< Vengo con te! >>ci avviammo verso le nostre stanze,quando improvvisamente si fermò.
Mi voltai per vedere che stesse facendo e quello di rimando mi indicò con un dito di guardare verso l'alto.
Feci come mi aveva detto,e i miei occhi si fermarono su un ramoscello legato da un nastro rosso appeso al soffitto....VISCHIO!!!
Portai immediatamente le mani a coprirmi la bocca e spostando lo sguardo su Key,che nel frattempo si era avvicinato.
<< Key non ti azzardare!! >>
Quello continuò ad avvicinarsi,e io chiusi gli occhi.
Non successe nulla di quello che mi aspettavo,semplicemente mi posò un bacio sulla guancia.
<< Buonanotte...Simona >> detto questo si chiuse la porta della sua stanza alle spalle,lasciandomi da sola.
Che strano! Non ero più abituata a sentirmi chiamare con il mio vero nome...era una bella sensazione.
Come avevano fatto gli altri,anche io andai in camera.
Minho era già bello che addormentato,così mi infilai nel mio letto,aspettando che il sonno bussasse alla mia porta...doveva aver sbagliato casa!
Infatti restai per un bel po’ di tempo con gli occhi spalancati,come se mi avessero iniettato un litro di caffè nel sangue.
Iniziai a ripensare alla giornata trascorsa tra sorrisi e giochi.
Tuttavia non potei fare a meno di ripensare anche alle parole della vecchietta che non mi avevano abbandonato nemmeno per un momento,fino ad allora le avevo solo represse,per evitare di rovinarmi la giornata.
"E se domani andassi a cercarla,forse potrebbe avere tutte le risposte alle mie domande!"
Avevo deciso...domani sarei ritornata da quella cartomante.
Finalmente venni vinta dal sonno,e per qualche ora ebbi l'opportunità di sognare in pace senza pensare a nulla.
<< Taemin...Taemin svegliati! >>sentivo scuotermi e inevitabilmente fui costretta ad aprire gli occhi.
<< Mh...che succede? >> Minho se ne stava in piedi accanto al mio letto.
<< Io e i ragazzi andiamo all'agenzia...vieni anche tu? >>
Ripensai a ciò che mi ero ripromessa di fare oggi e risposi<< Sono stanco...voglio dormire un altro po' >>
<< Il manager voleva farci gli auguri..ha chiamato tutti gli artisti dell'agenzia >>
tutti gli artisti? Quindi sicuramente ci sarebbero stati anche i Super Junior,le Girl’s Generation,le f(x),i DBSK...oh mamma! Beh la vecchietta avrebbe aspettato.
Non me lo feci ripetere due volte,che sotto gli occhi allibiti di Minho mi lavai,vestii in fretta e in furia,andando avanti e indietro da una stanza all'altra.
<< Eccomi...s..sono...pronto! >> è stata la prima volta in assoluto che sono riuscita a prepararmi in meno di venti minuti.
<< Allora possiamo andare >> disse il leader.
Uscimmo di casa,era una bella giornata di sole,peccato che faceva un freddo! Neanche i pinguini sarebbero usciti con quel freddo...ma i pinguini non stanno andando alla SM ad incontrare degli idol famosi!!!
Il furgoncino ci scaricò davanti ad un palazzo altissimo e moderno,c'era un via vai di gente, e addirittura davanti all'entrata erano appostate alcune fan che vedendoci,si alzarono e iniziarono ad urlare come galline.
Sinceramente non avevo mai sopportato,l'amore morboso che spingeva alcune fan a seguire i loro idol ovunque andassero.
"Non fare mai agli altri quello che non vorresti venisse fatto a te" sacrosante parole,a cui io mi ero sempre attenuta...non avrei mai seguito i miei cantanti preferiti(anche se la cosa è allettante),solo perché se mi mettessi nei loro panni( in questo caso nel corpo),mi darebbe molto fastidio essere seguita a vista.
Superammo le stalker e entrammo nel grande edificio,che dire grande è un eufemismo,ma che aspettarsi dalla casa discografica più famosa dell'Asia.
Una ragazza,probabilmente la segretaria,si diresse verso di noi e ci condusse davanti una porta.
Quando la aprii,infilai prima la testa(che quasi ci cascava) e poi entrai.
La stanza era molto affollata...non sapevo dove mettere gli occhi...Suju o DBSK..questo è il dilemma!
<< Ragazzi buongiorno e auguri! >> disse un frizzante Heechul,venendoci incontro.
<< B..buongiorno! >> ed ecco le mie solite figure di cacca sopraggiungere sempre nei momenti peggiori.
<< Ahiii!! >> mi era appena arrivata una gomitata da Key
<< Ehi! Contieniti..stai sbavando! >> mi sussurrò ad un orecchio.
Tutti ci scambiammo gli auguri,e per dire tutti intendo tutti,mi ero abbracciata tutti i gruppi maschili e avevo salutato i gruppi femminili (questi ultimi con meno entusiasmo).
Dopo che anche il manager ci fece gli auguri,potemmo andarcene.
Salimmo sul furgoncino dove almeno faceva più caldo..."sul serio la neve di ieri ha fatto precipitare le temperature"pensai mentre mi soffiavo sulle mani.
<< Che facciamo adesso? >> chiese Jonghyun.
Oh! a proposito...io avevo da fare.
<< Jung....potresti lasciarmi vicino la fermata di Myeongdong? >> chiesi rivolgendomi all'autista.
<< Che devi fare? >> mi chiese curioso Jonghyun.
<< D..devo incontrare una ragazza! >> una ragazza molto vecchia...centinaio di anni in più,centinaio di anni in meno.
<< Si come no?! >> commentò divertito Key,seguito da Minho che si lasciò sfuggire una risata.
Il furgone si fermò e scesi,accompagnato dalla voce di Jonghyun che mi diceva di divertirmi con questa fantomatica ragazza.
<< Torni per pranzo? >>
<< Non credo Key! >>
<< Okey...stai attento mi raccomando! >>
<< Si mamma! >>
il furgone si allontanò dal marciapiede e andò a rimischiarsi nel traffico mattutino di Seoul.
Speravo davvero che quella signora ci fosse ancora,avevo bisogno di parlarle.
Ripercorsi la stessa strada che avevo fatto la prima volta che l'ho incontrata.
Trovai lo sgabello con il tavolo, ma della vecchietta nessuna traccia.
<< Mi scusi sa dove è andata la cartomante? >>chiesi a un venditore ambulante che aveva la bancarella li vicino.
<< E' andata proprio adesso al parco...la puoi trovare vicino al laghetto >>disse indicandomi un cancello sull'altro lato della strada.
<< Grazie! >>attraversai la strada stando attenta a non farmi ficcare sotto dalle auto,e finalmente arrivai all'ingresso del parco che mi era stato indicato.
Entrai e mi ritrovai a percorrere un sentiero delimitato da una fila di alberi ormai spogli.
"piuttosto desolato qua" pensai guardandomi intorno e vedendo nemmeno un po’ di verde.
Seguii quel sentiero per qualche minuto,fino a quando non trovai seduta su una panchina,affacciata sul laghetto ghiacciato,la vecchietta che tanto stavo cercando.
<< ti stavo aspettando... >>




E come al solito finisco il capitolo sul più bello...hihihihi...è per fare aumentare la suspance ^o^
Ma non vi preoccupate,nel prossimo capitolo troverete tutte le spiegazioni che avrete voluto sapere leggendo la mia pazza storia!!!
Chissà cosa dirà la vecchietta a Simona?Non resta che leggere il prossimo capitolo,che conterò di postare questa sera.
Una grosso bacio a tutte le persone che hanno commentato il capitolo precedente (e quello prima ancora...e quello prima ancora..),ma anche un grazie a chi ha semplicemente letto!!!
<3<3<3<3<3<3<3 BUONA LETTURA!!

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Capitolo 22
*** 22 capitolo ***


 

<< Ti stavo aspettando... >>come la prima volta la sua voce mi diede i brividi,non perché facesse paura ma più che altro perché sembrava scavarmi a fondo,come quando resti nudo nella neve e senti il freddo arrivarti alle ossa...ecco io mi sentivo così in quel momento.
<< Mi...mi stava aspettando?! >>
<< Certo.. >> mi andai a sedere accanto a lei.
Avevo tante cose da chiederle.
<< Posso farle qualche domanda? >>mi voltai verso di lei,guardandola nei piccoli occhi vispi che si ritrovava.
Annuì facendomi capire che potevo continuare a parlare.
<< Perché...perché è successo? Perché a me? >>
<< Ragazza mia...c'è chi sogna di cambiare,e c'è chi invece cambia sognando...tu sei un eccezione.. >>
fantastico,ecco che se ne riesce con frasi filosofiche che riesco a capire solo dopo due giorni!
<< Perché sarei un eccezione? Non sono così speciale! >>
<< Ti sottovaluti troppo...e sottovaluti troppo la forza del tuo cuore,della tua anima... >> disse infine indicandomi il petto.
<< A volte l'anima riesce in cose che il corpo non può...dimmi qual'era il tuo più grande sogno? >>
il mio più grande sogno?
<< Non lo so...non sono più sicura >>
<< Questo perché si tende a sognare e a desiderare ciò che non si può avere facilmente...pensaci bene! >>mi invitò nuovamente a pensare e io obbedii.
Il mio sogno prima di entrare nel corpo di Taemin...bella dom...ci sono!
<< Desideravo incontrare almeno una volta gli Shinee... >>
<< E l'intensità del tuo desiderio a reso questo possibile... >>
<< Mi starebbe dicendo che io adesso sono nel corpo di Taemin per il mio...sogno? È impossibile!! >>
<< La notte che sei caduta,eri destinata a morire...ma quel giorno non era un giorno come tutti gli altri...c'era la luna piena e semplicemente la tua anima invece di abbandonare il corpo per lasciarlo alla morte,è stato spinto dall'energia della luna in un'altro corpo... >> oooooo!! Quindi l'oroscopo che quella sera mi aveva letto Silvia,non scherzava dicendo che la luna mia avrebbe aiutato!
<< E perché proprio Taemin? >> di tante persone vicine agli Shinee,perché proprio lui?
<< Come te anche Taemin aveva un desiderio rinchiuso nel suo cuore...voleva vivere una vita normale... >>e  quale vita più normale della mia?
<< E diciamo che quando è svenuto,si è sentito male nel momento giusto...la tua anima non ha scelto il corpo in cui andare...semplicemente a trovato un corpo libero e la stessa cosa vale per l'anima di Taemin... >>stava parlando di anime e corpi,come se si stesse parlando di un normale trasloco.
<< Quindi Taemin adesso si trova nel mio corpo? >>
la vecchietta annuì.
<< Quando ci siamo incontrati la prima volta...mi avevi detto che dovevo prepararmi...ma prepararmi a che cosa? >> spero di sbagliarmi...ma ho una brutta sensazione.
<< Come dire... >> disse portandosi la mano a toccarsi il mento con fare pensoso << ...diciamo che la tua anima,come l'anima di tutti gli uomini,possiede un istinto di sopravvivenza...infatti così si può spiegare ciò che ti è successo,il corpo protegge l'anima che racchiude...la tua anima adesso si sente minacciata,lo riesco a percepire perfettamente... >> sentire? può sentire la mia anima?!
<< Minacciata? E da che cosa? >> le chiesi.
<< Dal tuo cuore...ti stai legando troppo alla tua vita in questo corpo...potresti dimenticare addirittura chi eri prima che avvenisse lo scambio! >>
<< Dimenticare chi ero?! impossibile! >> quella allora puntò i suoi occhi su di me.
<< Allora dimmi...in questi giorni di festa hai minimamente pensato alla tua famiglia? Alla tua migliore amica? >> mi bloccai...aveva perfettamente ragione,in quei giorni non avevo fatto altro che pensare ai regali da fare ai ragazzi e a come divertirmi con loro.
Assunse un espressione compiaciuta,di chi ha centrato in pieno il bersaglio.
<< Se dimentichi chi eri,la tua anima cesserà di esistere...per sempre! >>
Infine le porsi la domanda di cui tanto temevo la risposta,ma non dovetti neanche chiederlo che già mi rispose.
<< Si...inevitabilmente tornerai nel tuo corpo e ti ho detto preparati,perché esattamente tra due giorni ci sarà di nuovo la luna piena e...la tua anima potrà liberarsi da questo corpo. >> mi guardò e sembrò triste per me.
Iniziai a piangere silenziosamente,lasciai scorrere quelle lacrime,senza avere il coraggio di interrompere il loro percorso sul mio viso.
<< quindi è tutto finito.. >> dissi tra un singhiozzo e l'altro.
Sentivo mancarmi il respiro travolta dalle emozioni del momento.
<< Dovrò dire loro addio... >>mi sentii cingere dalle braccia di quella signora che mi aveva appena svelato il mio destino.
Mi lasciai andare in quel caldo abbraccio,che andò a riscaldare il freddo che non solo avvolgeva il mio corpo,ma anche il mio cuore.
Sentii le sue mani arrivarmi al viso e con le dita allontanare le lacrime dagli occhi.
<< Piccola non piangere...questo per forza non deve essere un addio...se veramente i tuoi sentimenti sono così forti non potrai restare lontana a lungo. >>
Per la prima volta mi stava sorridendo,quel sorriso andò ad accentuare ancora di più le rughe che le solcavano il viso,ma che adesso la rendevano tanto amorevole.
<< Quindi ho tempo fino a dopo domani! >> le chiesi sapendo già la risposta.
<< Mmh..e adesso ti consiglio di ritornare da loro...e riordinare le tue idee...così sarà più facile per... >> la anticipai immaginandomi la risposta << ... scommetto la mia anima! >> quella mi sorrise,come una madre può sorridere a sua figlia << ...no sciocchina..stavo per dire alla tua mente...anche quella a volte a bisogno di una riordinata sai?! >>mi ero calmata,e anche le lacrime adesso avevano smesso di scendere.
<< Adesso vai... >> mi incitò con la mano
<< Un'ultima cosa...come fa a sapere tutte queste cose? >> alzò il suo sguardo per incontrare il mio
<< Io sono la guardiana delle anime terrestri...il mio compito è quello di proteggere e aiutare le anime sulla terra nei momenti difficili. >> oh beh,adesso non mi meravigliavo più di niente.
Iniziai a riavviarmi verso il cancello,quando mi girai << Lei non...viene.. >> era sparita,la panchina su cui fino a pochi secondi fa era seduta la vecchietta adesso era vuota.
Ancora un po’ scossa per tutte quelle rivelazioni ottenute mi diressi verso l'uscita del parco.
Volevo sbrigarmi a tornare a casa...avevo molte cose da sistemare...prima di dire addio...





Simona si deve preparare ad abbandonare il corpo di Taemin e quindi lasciare gli Shinee...
Spero siano state esaustive le spiegazioni riguardo lo scambio che ha dato vita alla mia pazza storia ^O^
Allora nel prossimo capitolo vedremo Simona come se la cava prima del fatidico momento!!!
Spero che vi sia piaciuto questo capitolo...che ne dite andava bene?
BUONA LETTURA!!
Un bacio a tutte quelle gentili persone che recensicono sempre i miei capitoli...ma un bacio anche a chi semplicemente legge ^o^
chu <3<3<3<3<3


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Capitolo 23
*** 23 capitolo ***


 
Per ritornare al dormitorio,andai a piedi.
Volevo assaporare ogni momento che sarei restata in quella città,in quel corpo.
Quando tornai al dormitorio,trovai i ragazzi seduti a pranzare...non avevo fatto così tardi.
<< Eccolo il nostro rubacuori!! >> si Jonghyun...si...
<< oh Jong finiscila ti prego.. >> lo ammonì Key per poi rivolgersi a me.
<< Credevo che non saresti ritornato per pranzo...io non ti ho preparato niente! >>
<< Non fa niente,mi farò bastare un po' di ramen... >>
non avevo molta fame dopotutto.
<< Ragazzi...vi devo parlare >> e anche di corsa!
<< Potrai parlare di tutto quello che vuoi,solo quando avremmo finito le pulizie! >> disse Key indicandomi il salotto,che adesso era più simile ad un campo di battaglia.
<< Ma... >>
<< Niente ma Tae,Key ha ragione! >> fantastico,adesso ci si mette anche Minho.
E vada per le pulizie.
Dopo pranzo,tutti ci armammo di scopa e paletta,e iniziammo a ridare un po' di forma a quella casa.
Ci dividemmo in due gruppi,dove ognuno aveva un compito diverso.
Io e Key; e Minho,Jonghyun e Onew.
Questi tre si occuparono del primo piano:cucina,salotto e bagni.
Invece io e Key avevamo il compito di fare il bucato e mettere a posto le camere.
Iniziammo a pulire le stanze,partendo da quella sua e di Jonghyun.
<< Posso dire che questa stanza è pulitissima >>tutte le cose erano in ordine,letti fatti e pavimento brillante.
<< Solo grazie a me...se fosse per Jonghyun, potremmo dormire anche per terra >> già,Key aveva sicuramente ragione.
Nella sua camera ci limitammo a pulire le finestre e passare l'aspirapolvere sul pavimento.
Dopo di che fu la volta della camera mia e di Minho.
<< Ti avverto...stai molto attento a dove metti i piedi...soprattutto nella mia parte >> dissi con un po' di imbarazzo.
Doveva aver preso le mie parole molto sul serio,perché fece attenzione ad aprire anche la porta,come se aprendola si sarebbe innescato un ordigno esplosivo.
Come aspettato,la parte di Minho era ordinatissima,e come avevo detto la mia parte era un inferno.
Panni per terra,che facevano compagnia a cd,calzini,spartiti(mi ero molto impegnata nella musica),e chi ne ha più ne metta.
<< SIMONAAAA!!! >> oh che cavolo...dovevo dirlo io ai ragazzi non lui.
<< Shhh!!! Ma che ti piglia?! >> dissi portando una mano a coprirgli la bocca.
<< È una stanza oppure una discarica? >>non mi sembrava tanto una domanda.
<< ....è un po' di disordine...non fare quella faccia! >>
si lo ammetto l'ordine non è il mio forte.
<< Forza rimbocchiamoci le mani!!>> disse Key tirandosi su le maniche della maglia,con entusiasmo.
Beato lui! Dove la prendeva tutta quella grinta,soprattutto per fare le pulizia?

Tolsi le lenzuola al letto,posandole in un cesto dove avremmo messo i panni sporchi,per sostituirle con lenzuola pulite.
Key stava raccogliendo le cose sparse sul pavimento.
Riordinò i Cd sulla mia scrivania,mise i calzini e i panni nel cesto.
Intanto io avevo iniziato a spolverare i mobili.
<< Cos'è questo? >> Key se ne stava in piedi con in mano una confezione di velluto blu,molto familiare.
Lo aprì e vide che dentro c'era un bracciale,uguale a quello che lui stava indossando in quel preciso momento.
<< È il bracciale...perché non lo indossi come tutti noi? >>
<< Ecco...veramente avevo intenzione di lasciarlo a Taemin...quando sarebbe ritornato >> lo avrei messo nella scatola,dentro il mio comodino,insieme agli altri regali ricevuti per Natale.
<< Te lo puoi mettere per adesso... >>
<< Adesso è inutile...lo terrei per troppo poco tempo >> dissi con aria rassegnata.
<< Cosa significa questo? >>
<< Hai presente quando mi sono fatto lasciare a Myeongdong? Pochi giorni fa avevo incontrato una vecchietta che sapeva molte cose su di me...e questa mattina sono andata a parlare con lei... >>
mi stava fissando attentamente ,senza muoversi...impassibile come una statua.
<< Cos..cosa ti ha detto? >>sembrava insicuro della domanda che mi aveva appena fatto.
Posai la pezza che avevo in mano e mi andai a sedere sul letto.
<< ...non so spiegartelo...però mi ha detto che quando tra due giorni ci sarà di nuovo la luna piena...ecco...tornerà il vero Taemin... >> era stato straziante pronunciare quelle parole,ognuna di esse mi si era conficcata nel cuore come un pugnale.
Mi girai verso di lui con il sorriso sulle labbra,volevo sembrare forte,e meno fragile e vulnerabile di quanto fossi in quel momento.
<< Ritornerà Taemin...non sei contento?! >>certo...se io stavo sforzandomi di ridere,Key invece non si preoccupava nemmeno delle lacrime che gli scendevano dal viso.
<< Key? >>
<< oh! Ti prego stai zitta...come puoi dire "non sei contento?!" con quel sorriso da ebete stampato in faccia?! PIANGI DANNAZIONE...p..piangi...come sto facendo io... >> mi alzai e mi diressi verso di lui,che intanto si era accucciato a terra,tenendosi le braccia strette al petto e con la testa nascosta tra le ginocchia.
Lo abbracciai,sentivo le lacrime pronte ad uscire dagli occhi,ma le ricacciai in dentro.
<< Non piangere... >>
<< Sei tu...che sei strana...dovresti..piangere sai? >>
<< Non voglio...neanche se versassi tutte le lacrime possibili,cambierebbe qualcosa....Key guardami.. >>
piano piano,alzò il viso,permettendomi di fissare i suoi occhi arrossati dal pianto.
Lo abbracciai nuovamente,e questa volta rispose anche lui all'abbraccio.
<< Key...in questi ultimi giorni ho bisogno di te...fammi ridere....sarà più facile...spero... >>
<< Per te sarà più facile?! E quando hai intenzione di dirlo agli altri...a Minho. >>
<< Vorrei parlare con Minho questa sera...ma... >>
<< Niente "ma"...stasera ci parli! Devi! >> bentornato tra noi Key!
<< Hai ragione...e Onew e Jong,anche loro devono... >>
<< Io ho sempre ragione...comunque,direi è meglio che prima ne parli con Minho e poi con loro due. >>
<< Ricevuto! >>
<< Bene...adesso continuiamo con le pulizie >>disse asciugandosi le guance umide per il pianto.
Rimettemmo a posto anche la mia camera,e ci dirigemmo verso quella del leader.
Quando Key aprì la porta,fui investita da un odore strano.
<< Ma allora è vero! >> in un angolo della camera,che probabilmente doveva essere stato preso da Onew come raccolta rifiuti,se ne stavano ammucchiate scatole vuote di pollo fritto.
<< Cosa è vero? >> chiese Key già armato di scopa e busta dell'immondizia.
<< Onew è un...mangiatore di pollo patentato! >>
<< Eccome! Io glielo dico sempre che presto non riuscirà neanche ad alzarsi dal letto per quanto diventerà grasso....però alla fine sono il primo che glielo compro... >>
<< E allora che pretendi?! >>
<< Sai..Onew è la persona più umile e gentile che conosca...è sempre il primo che si mette in discussione per il gruppo e si fa in quattro per il nostro bene...non pretende mai niente,si accontenta sempre di quello che ha senza mai fare storie...e quindi sinceramente quando vuole mangiare pollo..non riesco a dire di no,anche se poi si spazzola tre o quattro scatole! >> disse con un tenero sorriso sulle labbra.
<< È possibile che riesci sempre a farmi perdere tempo!! Basta adesso a lavoro,che dopo ci tocca il bucato! >> e di nuovo "Bentornato comandante Key!".
Dopo aver buttato tutte le scatole di pollo,spolverato la stanza,rifatto il letto,scendemmo giù in salotto per concederci il lusso di un minuto di pausa.
Ci sedemmo sul divano e in quel momento mi beai del silenzio che avvolgeva la stanza,e anche dei cuscini morbidi sotto il mio sedere.
<< ONEW!!!! >>quasi caddi dal divano per quell'urlo improvviso.
Poi d'un tratto spuntò dal bagno Onew che aveva fretta di scappare da un Jonghyun zuppo dalla testa ai piedi e alquanto arrabbiato.
<< Onew se ti prendo ti uccido!! >> Jonghyun continuava a inseguirlo per tutta la stanza,senza nemmeno riuscirlo a sfiorare.
<< Ma che ha in mano? >>chiese Key.
<< Lo...spazzolone per il bagno! >> rispose Minho che si era appena seduto al mio fianco.
<< Si può sapere che ha combinato per farsi rincorrere da Jonghyun per tutta casa? >>chiesi girandomi verso Minho.
Quello trattenendo una grossa risata rispose<< Ecco..Jonghyun stava pulendo la vasca da bagno,Onew non deve averlo visto e ha aperto l'acqua! >> ripensando alla scena buffa,non poté fare a meno di scoppiare a ridere,seguito da me e da Key.
<< Vi vanno dei pop-corn? >> propose quest'ultimo.
<< Perché no?! Dopo tutto non è tanto diverso dal cinema,anzi è anche meglio! >> risposi.
<< AHIOOOO!! >> finito lo spettacolo,Jonghyun finalmente era riuscito a prendere Onew che adesso si trovava sotto il suo inseguitore,proteggendosi dalle spazzolate di quest'ultimo.
<< Sarà per la prossima volta! >> disse Minho sconsolato rivolgendosi a Key.
<< Keyyyy!!! io ho fame! >> Onew era scappato dalla morsa di Jonghyun,visibilmente stanco,e adesso implorava cibo.
<< Onew ma sono...cavolo sono già le 19?! >>Key guardò l'orologio e si...era decisamente tardi.
Avevamo impiegato tutto il pomeriggio per pulire la casa,ma almeno adesso era pulita.
<< Tae devi andare a fare il bucato da solo...io devo
preparare la cena,altrimenti ci saranno due cadaveri! >>
disse Key guardando Jonghyun e Onew che si reggevano gli stomaci brontolanti per la fame.
<< Hyung non c'è problema...lascia fare a me! >> ma perché devo sempre mettermi nei pasticci...la verità è che ho visto una lavatrice solo da lontano!
<< Non ti preoccupare...ti aiuto io! >> e una voce riuscì a salvarmi dal mio stato apatico in cui stavo cadendo.
Il mio salvatore chi poteva essere se non Minho!
<< Grazie! >> prendemmo il cesto dei panni sporchi al piano di sopra e lo portammo in lavanderia.
<< Tae...inizia a dividere i bianchi dai colorati,l mentre io prendo l'ammorbidente. >> Minho se la doveva piuttosto cavare nelle faccende di casa.
Come mi aveva detto iniziai a dividere i capi bianchi dai capi colorati.
Poi in mano mi capitarono un paio di....mutande.
Sul davanti avevano disegnato un vasetto di miele!
<< Cos.. >> improvvisamente vidi una mano chiudermi gli occhi e poi il buio.
Sentii  le mani che prima stringevano le mutande,adesso stringere l'aria.
<< Minho?! >>
<< Sono di Jonghyun!! non sono un bello spettacolo! >> finalmente mi tolse la mano dagli occhi e vidi quelle mutande,nell'angolo più remoto della stanza.
<< Perché le hai buttate per terra? >>
<< Gliele farò lavare a mano....non devono essere viste da una raga...da così vicino! >> sembrava visibilmente imbarazzato e sinceramente non ne capivo il motivo.
Avevamo azionato la lavatrice,e adesso non restava altro che aspettare.
Io mi sedetti sull'asciugatrice,mentre Minho se ne stava in piedi con le braccia conserte appoggiato alla lavatrice.
Mi ricordai di quello che avevo detto a Key riguardo alla chiacchierata che avrei dovuto fare quella sera con Minho...adesso mi sembrava il momento più adatto.




Finalmente Simona si è decisa a parlare con Minho...che in realtà già sa tutto ^o^spero che questo capitolo vi sia piaciuto...se avete qualsiasi cosa da dire,non vi è piaciuto,vi è piaciuto,consigli da dare..io sono a orecchie aperte!!!
BUONA LETTURA CHU<3<3<3<3<3<3<3

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Capitolo 24
*** 24 capitolo ***


 

<< M..Minho ti devo dire una cosa... >> quello girò i suoi grandi occhi verso di me,e non fece altro che innervosirmi ulteriormente.
<< Ti ascolto! >> rispose secco.
<< Ecco...io...io.. >> forza che ce la puoi fare,prendi un respiro e parla << MINHO IO SONO  UNA RAGAZZA,TI PREGO  CREDIMI…NON TI STO PRENDENDO IN GIRO…FORSE MI CREDERAI  PAZZA…MA IO…TI VOLEVO DIRE LA VERITA’! >> invece di parlare,avevo praticamente urlato,e adesso aspettavo una sua qualsiasi reazione.
Iniziò ad avvicinarsi a me "ecco,come minimo mi prenderà a cazzotti".
Chiusi gli occhi,aspettando ogni sorta di punizione,che però non arrivò.
Al suo posto,invece arrivò un dolcissimo bacio,che mi rese felice quanto confusa.
<< Lo so... >> mi sussurrò a fior di labbra.
<< Co...come fai.. >>
<< Per caso ho sentito la conversazione tra te e Key >>
quindi lui già sapeva tutto!
<< E perché non mi hai chiesto niente?! >>
<< Volevo che fossi tu a dirmelo,quando saresti stata pronta... >>iniziai a piangere ascoltando le sue parole,e non potei fare a meno che stringermi al suo petto,e piangere...piangere sempre più forte.
<< Non piangere...ci sono qui io... >> disse carezzandomi la testa e stringendomi forte a lui.
Mi sento davvero stupida...ho aspettato troppo tempo...se solo gli avessi parlato prima,forse adesso avremmo potuto amarci,se pure per poco tempo,non avrei dovuto convivere con un peso nel cuore tutte le volte che solo mi baciava e sfiorava.
Invece ho voluto aspettare,e ora restano soltanto pochi giorni...forse per questo che sto piangendo.
<< Minho...non sai quanto tu sia importante per me...ti chiedo scusa per non avertelo detto prima, avevo paura di perderti...ma adesso succederà comunque... >>mi sarei dovuta separare da lui.
Mi allontanò,giusto il necessario per guardarmi negli occhi.
<< Cosa...perché dici questo? >>ti prego non guardarmi così,non guardarmi con quegli occhi.
<< Tra...tra due giorni tutto ritornerà come prima...io non sarò più nel corpo di Taemin... >>
Lo guardai in faccia cercando di capire cosa stesse pensando...il suo volto era impassibile.
Poi una lacrima solitaria sfuggì ai suoi occhi e poi un'altra e un'altra ancora.
Stava piangendo...per me...non era giusto.
Lo strinsi forte,e entrambi ci ritrovammo a piangere insieme.
Nascose il suo viso sulla mia spalla,sentivo le sue lacrime...che andavano dritte al mio cuore.
<< Io non voglio che mi lasci...io...non voglio.. >> sussurrò quelle parole con la voce straziata dal pianto.
Scivolammo entrambi per terra,appoggiandoci con la schiena alla lavatrice.
Mi teneva stretta a se e io di certo non avevo nessuna intenzione di liberarmi da quell'abbraccio.
Parve ricomporsi,asciugandosi le lacrime.
<< Lo so che forse ti sembrerà un domanda strana...come ti chiami? >> era la cosa migliore cambiare discorso.
<< Simona... >> e non azzardarti a dire che è un nome strano?!
<< Simona...Simona....mi piace...anzi,lo amo... >> disse guardandomi negli occhi e lasciandomi un tenero bacio sulle labbra.
Molto presto ci lasciammo trasportare da quel semplice contatto.
Le nostre lingue ormai erano impegnate in una dolce e sensuale danza,che non aveva nessuna idea di finire.
Mi misi a cavalcioni su di lui,e iniziai a baciargli il collo fino risalire su,verso l'orecchio.
Intanto potevo sentire le sue mani esplorare la pelle nuda sotto la maglietta,lasciando carezze sulla schiena e sui fianchi.
Infilai le mie mani,tra i suoi morbidi capelli per poi attirarlo a me e incontrare nuovamente le sue soffici labbra.
<< Minho,Tae è pronta la cen.....oh! Scusate... >> alla stessa velocità con cui era apparso,dalla porta era uscito Key con la faccia simile a un peperone.
Io e Minho ci guardammo e non potemmo fare a meno di scambiarci un sorrisetto.
<< Ragazzi è pronta la cena... >> non capivamo molto bene,visto che stava parlando da dietro la porta.
<< Key,puoi anche entrare adesso!! >> lo invitò Minho.
<< Stavo dicendo che è pronta la cena,se non la volete mangiare fredda,vi conviene sbrigarmi...anche se qui la temperatura è tutt'altro che fredda! >> disse con un sorrisetto malizioso,per poi uscire dalla porta.
<< Vieni ti aiuto >> disse Minho porgendomi una mano per aiutarmi ad alzare.
Ci dirigemmo in cucina,e ci sedemmo con gli altri a mangiare.
La cena fu un autentico spettacolo culinario....Key era un genio dei fornelli.
<< Che ne dite se domani andassimo al "Lotte World"?! >> propose Key.
<< Che cos'è? >> chiesi curiosa.
<< Come "cos'è"?! Ma si può sapere dove hai vissuto negli ultimi 17 anni?! >> ho vissuto in Italia Jonghyun...Zuccone che non sei altro!
<< È il più grande parco giochi di Seoul...puoi trovare ogni tipo di attrazione >> continuò quello sembrando quasi una guida turistica.
<< Non è male come idea...tanto non abbiamo niente da fare! >> disse Onew.
<< Okey allora vada per il parco giochi domani! >> confermò Key entusiasta.
Dopo cena Onew e Jonghyun si erano affrettati ad andare nelle proprie camere.
Invece in cucina eravamo rimasti io,Key e Minho.
<< Simo...io vado in camera...ti aspetto? >> chiese Minho sbadigliando.
Quasi saltai sentendomi chiamare per nome,ma poi mi ricordai che Key sapeva già tutto.
<< Aiuto Key a lavare i piatti...non ti preoccupare dormi! >>
<< Buonanotte >> disse poi,mandanomi un bacio " aereo",per poi salire le scale.
<< Quindi adesso sa tutto! >> chiese Key,che fino a quel
momento era restato in silenzio.
<< Mmh >>
<< sono contento,almeno non devi più nasconderti con lui....passami quel piatto... >>
Gli passai il piatto indicato << Mi sento più sollevata...anche se pensandoci,sarebbe stato meglio se glielo avessi detto prima...adesso trascorreremo poco tempo insieme... >> dissi con una punta di tristezza.
<< Avevi bisogno di tempo...e di questo se ne è accorto anche lui! >>
<< Parliamo? >>
<< Key...stiamo parlando!! >>
<< Sei un genio!! Io intendevo...parlami di te...ho come l'impressione di non conoscerti affatto... >>il suo sguardo divenne improvvisamente triste.
<< Non c'è molto da dire...sai sono la noia in persona!! >> e finalmente gli avevo strappato un sorriso.
<< Descriviti! Colore dei capelli? I tuoi occhi? Sei carina? >>
<< Come vuoi...allora ho i capelli ricci neri,ho gli occhi verdi...e non sono uno splendore...ma non sono neanche da buttare!! >> mi affrettai a dire,vedendo la smorfia che gli si stava per stampare in faccia.
<< Hai dei bei colori ! >>
<< Che significa? >>
<< Significa che hai dei bei colori!! >> mi disse facendomi la linguaccia.
Asciugammo gli ultimi piatti,e spente le luci della cucina ci avviammo verso le nostre camere.
<< Buonanotte Key! >>
lo abbracciai e entrai nella mia stanza.
 
-Key-
 
Fino a quando poteva andare avanti quella storia?
Fino a quando avrei potuto continuare a ingannare me stesso? Probabilmente non per molto.
Oggi mi aveva appena detto che tra due giorni sarebbe andata via…mi avrebbe lasciato.

“ Ti piace ammettilo”sentivo ripetere quelle parole da una vocina nella  mia testa.
“ Come fa a piacermi se neanche l’ho mai vista in faccia?!” stavo decisamente peggiorando…adesso parlavo anche da solo!
Mi infilai nel letto,facendomi scivolare addosso tutti quei pensieri che  durante il giorno mi avevano intrappolato la mente,e finalmente fui libero di abbandonarmi al sonno.

-Simona-

Aprii lentamente la porta,per paura di poter svegliare Minho.
Quando entrai nella stanza,trovai la luce del suo comodino accesa e lui sul letto con un libro aperto sulla faccia.
Mi avvicinai lentamente al suo letto.
<< Minho.. >>sussurrai.
Gli scostai il libro da davanti la faccia e vidi che stava dormendo.
I suoi lineamenti distesi  nel sonno,lo facevano sembrare ancora più bello di quanto non fosse.
Avvicinai una mano e iniziai ad accarezzargli la guancia,la fronte,andandogli a scostare i capelli.
Mosse gli occhi che poi si aprirono lentamente.
Ritirai immediatamente la mano.
<< Scusa..io non volevo svegliarti…torna a dormire >>dissi dirigendomi verso il mio letto.
Sentii la mano essere afferrata dalla sua,e in un momento mi ritrovai sul suo letto.
<< Ti stavo aspettando,ma devo essermi addormentato >>disse stropicciandosi gli occhi con il dorso della mano.
<< Non fa niente.. >>
<< Ti va di domire..qui con me.. >>mi disse con un sorriso sulle labbra.
<< Ok..ma prima mi devo mettere il pigiama! >>mi alzai dirigendomi verso il grande armadio sull’altra metà della stanza.
Cacciai il primo pigiama a portata di mano,e in tutta fretta come se Minho sarebbe potuto scappare da un momento all’altro,mi vestii,per poi infilarmi sotto le sue coperte.
Mi strinse forte a lui,circondandomi con un braccio,mentre io con la testa ero appoggiata al suo petto.
<< Sai…mi piacerebbe…che tu mi toccassi.. >> ed ecco una di quelle frasi,nate da uno stato di rincoglionimento totale,di cui ti penti non appena escono dalla bocca.
Quello si girò verso di me,con le guance rosse,ma negli occhi lo sguardo di chi avrebbe osato molto.
<< Possiamo riprendere..da dove avevamo lasciato prima.. >>disse,sussurrandolo con la sua voce profonda nel mio orecchio.
<< Non in quel senso…intendevo che mi farebbe piacere essere accarezzata,abbracciata da te…nel mio vero corpo.. >>perché devo rovinare sempre le belle atmosfere,non mi potevo stare zitta…ecco che diventiamo tristi.
<< Lo vorrei anche io…con tutto me stesso.. >>nella sua voce c'era una nota di malinconia,che andò a rimbombare nel mio cuore.
Non risposi,mi limitai a stringermi a lui,beandomi di quel momento,che speravo non potesse finire mai.
<< Vorrei incontrarti…dopo.. >>
<< Minho..non so se sarà possibile..viviamo troppo lontani…io…non lo so… >>mi uscì in un mormorio dalla bocca,quasi avessi paura delle parole che stessi dicendo.
Non mi rispose,e ben presto entrambi ci abbandonammo al sonno…

Voglio dormire sul tuo petto per contare i battiti del tuo cuore, solo cosi riesco a prendere sonno…oh dio quanto ti amo Minho…come farò senza di te! "


E' un po' triste questo capitolo...spero comunque che vi sia piaciuto ^o^
chu <3<3<3<3<3

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Capitolo 25
*** 25 capitolo ***


 

Per la prima volta,fui la prima a svegliarmi.
In qualche modo non volevo sprecare il tempo rimasto,a dormire fino a tardi.
Mi liberai dall'abbraccio di Minho e infilate le ciabatte,scesi al piano di sotto.
La stanza era ancora oscurata,così scostai le tende,permettendo alla luce di entrare con i suoi raggi mattutini.
Andai in cucina e iniziai a preparare la colazione.
Mi volevo tenere occupata,avevo bisogno di non pensare a quello che sarebbe successo il giorno dopo.
"Allora...i toast sono pronti,la marmellata c'è...che manca? Ah il latte! "presi il latte dal frigo e apparecchiai la tavola.
Ora che tutto era pronto,non restava altro che andare a svegliare quei dormiglioni.
Iniziai dalla mia camera.
Entrando vidi Minho bello allungato sul letto,mi ci avvicinai e gli posai un bacino sulla guancia.
Quello aprì gli occhi e messa a fuoco la vista mi sorrise.
<< Buongiorno... >>
<< Buongiorno dormiglione...la colazione è pronta! >>gli dissi per poi uscire dalla stanza.
"Bene...adesso ne mancano tre! meglio iniziare da Key..così mi aiuta a svegliare i due dormiglioni per eccellenza"
Entrai piano nella stanza,facendo attenzione a dove mettevo i piedi,visto che non si vedeva un tubo.
Con molta difficoltà riuscii ad arrivare sana e salva alla finestra,in modo da alzare le serrande.
La luce,illuminò la stanza permettendomi di individuare i miei obbiettivi dormienti.
Key era seppellito dalle coperte fino alle orecchie,riuscivo a vedere soltanto il naso.
Mi avvicinai al suo letto e lo iniziai a chiamare sottovoce.
<< Key....svegliati...Key!! >> niente,non sembrava nemmeno che lo avessi chiamato.
Afferrai le coperte che aveva sulla testa e le tirai giù in una volta sola.
Non lo avessi mai fatto...davanti a me avevo Key in mutande,a petto nudo.
Aveva i capelli spettinati,un braccio accanto alla fronte.
<< HAAAAAAAAA! >> lo ammetto,quando si parla di ritrovarmi ragazzi mezzi nudi davanti(eccetto il mio attuale corpo),il mio cervello si scollega.
Mi portai le mani sugli occhi,continuando ad urlare come una pazza.
Quello sentendo le mie urla,si svegliò e non appena vide di essere scoperto,si affrettò a ricoprirsi.
<< CHIUDI GLI OCCHI ORAAAA!!!! >>>
<< TU VESTITI ORAAAA!! >>
<< Ma si...può sapere che c'è tanto da urlare? >>Jonghyun si era appena svegliato,e adesso se ne stava seduto sul suo letto,a stropicciarsi i suoi occhi ancora mezzi chiusi.
<< ESCI SUBITO!! >> Key aveva di nuovo urlato lanciandomi in "omaggio" il suo cuscino.
Riuscii ad evitarlo per un pelo,abbassandomi all'ultimo momento e senza farmelo ripetere due volte scappai da quella stanza.
Una volta fuori,chiudendomi la porta alle spalle,mi lasciai scivolare addosso ad essa.
"Bhé...almeno sono svegli!"
Dopo aver ripreso fiato e soprattutto dopo aver ricollegato il cervello,mi diressi verso la stanza del leader.
" Oh dio...speriamo che almeno stia in mutande!"
Aperta la porta,entrai lentamente dirigendomi verso il letto di Onew.
Vedendolo mi scappò da ridere.
Era abbracciato al cuscino,con la testa sotto di esso.
"Ma respirerà la sotto?"
Spostai il cuscino e allora si che dovetti trattenere una grossa risata.
Aveva tutti i capelli spettinati alla Einstein,la bocca era contorta in una smorfia dalla quale usciva un rivolo di saliva,il tutto accompagnato da un sonoro sottofondo...se la russava alla grande!
<< Onew svegliati che è tardi! >>
<< È pronto il pollo? >>mi chiese ancora mezzo addormentato.
<< Si! È pronto tutto il pollo che vuoi! >> mi dispiaceva mentirgli,soprattutto su una cosa così delicata come il suo adorato pollo.
"Chissà che farà quando scoprirà che non c'è niente pollo? Oh bhè...se la vedrà Key!"
Come se avesse ricevuto un'improvvisa scarica elettrica,si alzò immediatamente dal letto,iniziando a prepararsi.
<< Ok..io scendo! >>
"Missione compiuta! " pensai soddisfatta.
Andai in cucina,dove trovai già Minho,Key e Jonghyun seduti al tavolo.
Prima di sedermi,riuscii purtroppo ad intercettare una frecciatina assassina di Key.
<< Non...volevo...scusa >> dissi imbarazzata.
<< Cosa è successo? >> chiese allora Minho,non capendo il motivo delle mie scuse.
<< Te lo dico io che succede...devi sapere che Taemin,questa mattina mi ha svegliato a suon di urla...ma è possibile che ti fa così tanta impressione Key in mutande >> Jonghyun...prima o poi ti taglierò la lingua che ti ritrovi.
<< COME IN MUTANDE?! >> disse Minho tutto allarmato.
Adesso io e Key eravamo rossi per la vergogna e Minho viola per la sorpresa....che fosse geloso?!
Okey ammetto che la cosa non mi dispiace!
Finalmente arrivò anche Onew,così potemmo iniziare a mangiare,cambiando il discorso -inmutande-.
Mi affrettai a mangiare...non vedevo l'ora di andare al parco giochi.
Finito di mangiare,ci lavammo e vestimmo.
Una volta pronti e travestiti(l'ultima cosa che volevo era quello di essere scocciata dalle fan) uscimmo di casa,dove ad aspettarci c'era l'autista con il solito furgoncino.
Ci sedemmo e l'auto partì.
Non riuscivo a stare ferma un attimo.
Mi muovevo da una parte all'altra del posto.
<< TAEMIN MI STAI FACENDO VENIRE IL MAL DI MACCHINA!!! >>
<< Scusa Jonghyun....ma sono agitato...non sono mai stato al Lotte World! Tu non sei contento? >>
<< Ma che dici,ci siamo andati un mucchio di volte! >>
non dovetti trovare una scusa alla mia dimenticanza,che finalmente arrivammo.
Inforcai i miei occhiali da sole,e come tutti controllai nello specchietto della macchina,se ero poco riconoscibile.
"Può andare...speriamo bene!"
Usciti dall'auto,ci unimmo alla folla di gente che accalcava l'entrata.
Dopo due ore di fila,si avete capito bene,per entrare ci abbiamo messo ben due ore!
E alla fine dopo migliaia di lamenti da parte di Jonghyun su quanto gli facessero male i piedi,di Onew che ogni tanto se ne usciva dicendo di avere fame e con Key che per poco non si accapigliava con un tizio che aveva avuto la pessima idea di mettersi contro Key per superare la fila,alla fine riuscimmo ad entrare.
Rimasi stupita davanti alla grandezza di quel parco giochi,era enorme.
Aveva ogni tipo di attrazione: montagne russe,macchine da scontro,attrazione acquatiche(anche se dubito che con quel freddo mi sarei fatta un giro su quel tipo di giostre),le torri, e tante tantissime altre attrazioni che attendevano solo di essere provate dalla sottoscritta.
Passammo il pomeriggio al parco,non appena scendevamo da una giostra,subito mi fiondavo su un'altra,logicamente seguita dai ragazzi.
Poverini un po' mi facevano pena.
Erano da quasi due ore che andavamo avanti e indietro.
Jonghyun aveva quasi vomitato dopo le montagne russe,Onew era riuscito a portarsi a presso il secchio dei rifiuti dopo essere sceso dalle tazze giranti( dovevate vedere che risate, per come era confuso,è riuscito addirittura a sedersi per terra,perché non aveva preso bene la mira sulla panchina),invece Minho era più resistente,anche se più di qualche volta l'ho visto implorare pietà affinché facessimo una pausa.
Key dal canto suo,aveva evitato tutte le giostre potenzialmente "pericolose" e quindi adesso era l'unico a reggersi in piedi senza avere bisogno un appoggio.
Io invece mi sentivo benissimo,adoro andare alle giostre,mi stavo divertendo un mondo.
<< Allora adesso dove andiamo? >> proposi ai ragazzi.
<< Io propongo di lasciare Taemin sulle montagne russe! >>
<< Ma quanto sei spiritoso Jong! Che c'è ti sono piaciute così tanto...oh no aspetta...stavi quasi per vomitare " Vi prego aiutatemi,tra poco vomito anche l'anima" >>dissi con tono canzonatorio,mimando la scena di Jonghyun.
<< Sei fortunato che mi fanno talmente male i piedi e le ossa che non ce la faccio neanche a picchiarti...altrimenti ti potevi già consider....ahi! >> disse Jonghyun tenendosi un fianco.
<< Io direi di ritornare a casa sono stanco morto! >>
propose Onew appoggiato alla panchina,o meglio dire abbandonato.
Ci facemmo trovare dall'autista davanti all'entrata.
In poco tempo ( quello guida come un pazzo),ci ritrovammo a casa,contenti(anche la sottoscritta) di poterci sedere su qualcosa di morbido.
<< Ragazzi io vado in camera...non mi va neanche di mangiare per quanto sono stanco,non reggerei nemmeno il peso della forchetta >> disse il leader con un sorriso stanco per poi dirigersi verso la propria stanza,seguito da Jonghyun che ogni tanto emetteva qualche lamento di dolore,reggendosi una gamba o la schiena.
<< È la vecchiaia Jong...stai diventando un vecchio decrepito! >>
<< Key adesso ti faccio vedere io il vecch...ahi la schiena >> che tipo!
<< Io vado soccorrere il vecchietto buonanotte >>disse Key per poi imboccare le scale.
<< Andiamo anche noi Simo... >>disse Minho che improvvisamente mi prese in braccio,ma poi fu costretto a mettermi giù.
<< Okey...credevo di essere in buone condizioni >> disse massaggiandosi il piede destro,con una smorfia di dolore in faccia.
<< Ahahaha! non credevo che una giornata di divertimento possa essere così stancante!>>
<< Ridi...ridi... >> disse avvicinando il mio corpo al suo e cominciandomi a baciare con trasporto.
Molto presto ci ritrovammo nella nostra stanza,a consumare l'ultima notte in cui saremmo stati insieme.
Lo sapevamo entrambi che forse quella sarebbe stata l'ultima notte trascorsa insieme,e infatti mentre facevamo l'amore,trovammo la giusta combinazione che rese quella notte ancora più speciale: baci e lacrime!




 Questo è il penultimo giorno in cui Simona si troverà nel corpo di Taemin, e quindi ha voluto sfruttarlo al massimo.
Ho voluto alleggerire di più la storia,proprio per evitare una tristezza infinita ^O^.
Vi è piaciuto? Spero di si…se vi va lasciate qualche commentino,solo per farmi sapere se vi è piaciuto oppure se avte qualcosa da dire che scondo voi non andava bene.
Un grosso bacio a tutte le gentili persone che fino adesso hanno avuto la pazienza di commentare i miei capitoli,ma anche un bacio a chi ha semplicemente letto ^_^
Ciao….chu <3<3<3<3

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Capitolo 26
*** 26 ***


 

Mattina….anche se avevo gli occhi chiusi riuscivo perfettamente a sentire il calore del sole accarezzarmi la pelle.
E se non avessi voluto aprire gli occhi?
Aprirli avrebbe significato iniziare la giornata…l’ultima.
Con la mano andai a cercare Minho,che in pratica avrebbe dovuto essere al mio fianco…ecco,ho detto in pratica!
Come al solito ero da sola nel letto.
“Forza…apri quei dannati occhi,non puoi restare tutto il giorno a letto con gli occhi chiusi a fare la muffa!”
La mia coscienza aveva ragione,così aprii lentamente gli occhi.
Subito furono investiti dalla luce che riempiva la stanza.
Mi portai una mano sulla fronte per coprirmi dal sole,infilai le mie fedeli pantofole,uscii dalla stanza e molto lentamente mi diressi in cucina.
 Camminai lentamente,non perché fossi stanca o ancora addormentata…semplicemente avevo il terribile bisogno di stampare nella mia mente,ogni più piccolo particolare di quella casa che per quattro mesi era stata la MIA casa.
La stanza in cui Minho mi aveva dato il primo bacio;le pareti celestine del corridoio;le foto dei ragazzi appese alla pareti;il bagno in cui era iniziata la prima notte d’amore con Minho; il pavimento su cui non so quante cadute avessi fatto;quello stesso

pavimento,per cui ero stata trascinata il secondo giorno dai ragazzi che avevano avuto la brillante idea di farmi un bel bagnetto…persino l’angolo dove si formava la solita ragnatela che ne io ne Key avevamo il coraggio di togliere.
Mi scappò un sorriso,ripensando a tutte le cose che erano successe tra quelle quattro mura.
Dopo essermi dilungata molto nei miei ricordi,finalmente scesi le scale e arrivai in cucina.
Prima di entrare mi fermai.
“Sorridi…” ma chi volevo imbrogliare,quello che avevo stampato in faccia,non era un sorriso,sembrava più che altro una paralisi facciale.
Trovai Minho sdraiato sul divano con in mano il giornale sportivo,Key ai fornelli,Onew sul tavolo con in mano una forchetta,pronto ad assalire il cibo e Jonghyun invece stava seduto accanto a Minho,con la faccia reclinata all’indietro,visibilmente addormentato.
<< Buongiorno >>dissi io uscendo dall’ombra.
Minho non appena mi vide si alzò e arrivò di fronte a me. 
<< Buongiorno tesoro >>sussurrò baciandomi delicatamente sulle labbra.
<< Minho…i ragazzi.. >> dissi allontanandolo con le mani.
<< Non ti preoccupare ,Onew è abbastanza occupato ad aspettare il cibo…invece Jonghyun..bhé ecco…non penso sia un problema >> disse spostando lo sguardo sui due.
Onew si trovava ancora nella stessa posizione,invece Jonghyun adesso era scivolato dal divano sul pavimento.
Mi scappò una risata che però fu interrotta dalle labbra di Minho sulle mie.
<< Quando avete finito di sbaciucchiarvi,vi degnereste di aiutarmi con la tavola?! >>
<< Buongiorno anche a te Key! >>risposi stizzita,ma allo stesso tempo divertita.
Andai verso di lui e lo abbracciai.
<< Buongiorno…piccola!!! >> disse con la voce più dolce che gli avessi sentito usare.
<< Forza adesso si mangia!! >>
Aiutammo Key a portare la colazione sul tavolo,alla vista della quale Onew improvvisamente parve svegliarsi.
La cosa più difficile fu svegliare Jonghyun…quel bradipo non avrebbe sentito neanche delle cannonate.
Gustai tutto il cibo preparato dal nostro cuoco di fiducia.
Tutti sembravano tranquilli,certo Jong e Onew non sapevano ancora niente,invece Minho e Key,che erano a conoscenza di tutto sembravano più calmi di me.
Da un parte fui loro grata,proprio non mi andava di passare l’ultimo giorno in compagnia di due musoni,ma da una parte avevo la necessità di sapere che sarei loro mancata.
Finimmo di mangiare,e dopo aver sparecchiato e pulito la cucina sotto gli ordini di Key,tra una risata e l’altra ci ritrovammo sul divano.
<< Oggi non mi va di fare niente! >>disse Jonghyun stiracchiandosi.
<< Non mi pare che negli ultimi giorni ti sia affaticato poi così tanto! >>
<< Key è possibile che devi sempre punzecchiarmi! Siamo in vacanza e finalmente quest’anno sotto Natale siamo riusciti a riposarci! >>bhé era la felicità fatta persona!
Poi si girò verso di me.
<< Tae…ti propongo una tregua…che ne dici se noi due domani andassimo a correre..sarebbe anche ora che tu iniziassi a mettere un po’ di muscoli su quelle braccine! >>
<< Mh..certo e scommetto che domani ti dovrò riportare sulle…spall… >>ma che stavo dicendo! Io non ci sarei stata domani…
<< A prposito Jong…Onew.. >>dissi prendendo l’attenzione dei due.
E’ giusto che anche loro sappiano tutto.
<< Ecco ragazzi…devo dirvi una cosa…ecco io sono una ragazza.. >> quei due iniziarono a guardarmi come se fossi appena uscita da un manicomio.
<< Si Taemin…ahahah…lo sappiamo che sei una femminuccia… < D’altro canto Onew rimase in silenzio ad osservarmi…che mi credesse?
<< Onew? >>
<< HAHAHAHAHAHAH!! >>no..non mi aveva decisamente creduto,era rimasto in silenzio solo per prendere più fiato possibile,per poi scoppiarmi a ridere in faccia.
Scoraggiata dalle risate di quei due che adesso si stavano rotolando sul pavimento reggendosi la pancia,mi abbandonai sul divano.
<< Ahiooo! Key mi fai male! >>
<< Che ti prende Minho! >>
Alzai gli occhi giusto per vedere Onew e Jonghyun massaggiarsi la testa dopo aver ricevuto due bei scappellotti da Minho e Key.
Quest’ultimo poi si rivolse a me << Non ci dare peso…presto capiranno!! >>
Si come no?!
Mi alzai dal divano e dando un’ultima occhiataccia a quei due,mi diressi in camera.
Mi sedetti sul mio letto con le gambe incrociate…mi sentivo strana…debole.
Possibile che già stava succedendo qualcosa dentro di me…o come aveva detto la vecchietta “l’anima si libererà del corpo”.
“ No impossibile..la vecchietta era stata chiara,tutto sarebbe successo di notte con la luna piena!”
Guardai fuori la finestra dove il sole brillava solenne nel cielo azzurro.
Allungai un braccio verso il comodino,dal quale estrassi una scatola blu.
Aprii la scatola,al cui interno avevo riposto i regali che avevo ricevuto a Natale: i guanti a forma di pollo da parte di Onew; la tuta di Key;le mega cuffie regalatemi da Jong e l’ipod che mi aveva fatto Minho.
Poi mi si accese una lampadina in testa.
Mi guardai intorno cercando disperatamente quello di cui avevo bisogno: un foglio e una penna.
Avevo intenzione di scrivere una lettera a Taemin,con la speranza che la leggesse una volta ritornato nel suo corpo.
Doveva sapere da che persone speciali era circondato…doveva sapere quanto fosse voluto bene da tutti.
Alla fine mi ritrovai a scrivere ben cinque lettere.
Una la misi sotto il cuscino di Minho.
Una dentro l’armadio di Key.
Una tra gli spartiti di Jonghyun.
Un’altra sul letto di Onew e l’ultima nella scatola che tenevo tra le mani.
Se non avessi fatto in tempo a slutarli come si deve,almeno avrebbero saputo attraverso le lettere,di quanto siano stati importanti per me in questi quattro mesi.
 
-Key-
 
<< Si può sapere che vi ridete? >> Simona era appena filata in camera per colpa di quegl’impiastri di Onew e Jong,che ancora continuavano imperterriti a ridere.
<< Key…andiamo…ahahaha…hai sentito che ha detto Taemin? ha detto di essere una ragazza!! >>
<< Jong se tu fossi stato un po’ più furbo,non ti saresti messo a ridere!! >>
<< Jonghyun e anche tu Onew…so che per voi potrò essere un idiozia,ma Taemin è davvero una ragazza…o meglio,il corpo è quello del nostro Tae, ma in verità dentro di lui c’è l’anima di una ragazza.. >>spiegò Minho,reprimendo in me la voglia di prendere a pizze Jonghyun.
 Poi ripreso il controllo della rabbia,continuai << Ragazzi..non avete fatto caso a quanto Taemin fosse diverso in questi ultimi mesi… >>adesso avevano smesso di ridere<< Onew,non ti è sembrato strano il fatto che Taemin non si facesse più la doccia con noi dopo le prove,così improvvisamente… e tu Jong,quando mai Taemin era stato in grado di cucinare?Non ti ricordi che schifezza aveva tentato di preparare prima del malore?! >>cavolo credetemi!
<< Key..tu hai ragione,in effetti Taemin è stato strano negli ultimi tempi..però è impossibile! >>
<< Onew,so che ti sembrerà impossibile..ma è vero! Quando lo abbiamo scoperto,credimi non è stato così facile… >>
<< Già…Minho ha ragione…andiamo ragazzi mettete in moto il cervello! >>in quel momento li stavo supplicando.
Poi improvvisamente Jonghyun si alzò e in tutta fretta salì al piano di sopra.
 Allora anche io,Minho e Onew lo seguimmo,chissà cosa avrà intenzione di fare?
 
-Simona-
 
Ero allungata sul letto,intenta a fare un bel niente,quando improvvisamente sentii dei passi(passi per modo di dire,sembrava più che altro il rumore prodotto da una mandria di bufali!) provenire dal corridoio.
Mi alzai dirigendomi verso la porta per vedere che stava succedendo,quando questa improvvisamente si aprì,lasciando entrare la causa di tutto quel macello.
<< Jonghyun quando ti muovi sei un elef… >>non riuscii a finire nemmeno la frase che in un lampo mi ritrovai sul letto,con Jonghyun sopra di me.
Mi alzò la maglia,e con le mani cominciò a tastarmi il petto alla ricerca di qualcosa.
<< JONGHYUN111 TOGLITI,SEI IMPAZZITO?
>>urlai,cercando di liberarmi.
Poi sentii altri passi,segno che era entrato qualcuno nella stanza.
Sulla porta se ne stava Key,che in faccia aveva l’espressione di chi non poteva credere ai propri occhi.
<< Minho pensaci tu! >> disse con tono rassegnato,rivolgendosi a Minho che probabilmente si doveva trovare al suo fianco,ma che purtroppo non riuscivo a vedere,per colpa del tizio che avevo addosso.
Minho entrò in camera e come se niente fosse afferrò per le spalle Jonghyun,togliendomelo di dosso.
<< Si può sapere che stavi combinando? >> chiese Key al mio “assalitore”,che era ancora nella presa salda di Minho.
<< Key..credo che tu ti sia sbagliato…non ha neanche uno straccio di tette! >>
Key si portò una mano in faccia,come per reggersi la testa.
<< Jonghyun,ti ho detto che la sua anima è quella di una ragazza,per il resto è un ragazzo a tutti gli effetti! >> sottolineò Key,temendo che Jonghyun potesse controllarmi nelle mutande.
<< Key e Minho ci hanno spiegato tutto….ecco…mi dispiace essermi messo a ridere,però comprendimi,non si può credere subito a una cosa del genere…tuttavia facendo due conti,ho capito che qualcosa non quadrava e che dopotutto avevi ragione! >>Onew parve molto dispiaciuto,quasi in imbarazzo.
<< Non ti preoccupare…se lo avessero detto a me,probabilmente avrei fatto ne più ne meno quello che avete fatto tu e Jong! >> mi affrettai a dire con un sorriso,per risollevare il morale al leader.
<< Sono contenta che adesso sapete tutti il mio segreto…anche se mi sarebbe piaciuto avere più tempo da passare con voi! >>
<< Che significa? >>
<< Onew..questa sera,quando in cielo ci sarà la luna..io ritornerò nel mio vero corpo e quindi ci dovremmo salutare! >>spiegai,trattenendo le lacrime.
<< E appunto che è rimasto poco tempo,che non bisogna sprecarlo..ogni attimo è prezioso! >> dissi sfoderando il mio sorriso più solare,per scongiurare una depressione imminente che vedevo dipinta già sui volti dei ragazzi.
<< Simona ha ragione! >> e a quanto pare Key era stato contagiato dal mio buon umore “last minute”.
<< Simona! Chi è Simona? >>
<< Jong pronto?! Credevo che avessi capito! >>
<< Si che ho capito! >>rispose lui a Key,per poi rivolgersi a me.
<< Quindi ti chiami Simona…non ci posso credere..sto diventando pazzo… >>che buffo,stava in piedi continuando a tormentarsi un braccio.

<< Jonghyun guarda che sono sempre io…non sono un estranea ! >>
<< La fai facile tu! >>
<< Dimmi che vuoi sapere!>>
Passammo il pomeriggio a parlare e in particolar modo della sottoscritta,l'unica pausa dall'interrogatorio,fu il pranzo che praticamente divorammo,per la felicità di Key.
Naturalmente dopo pranzo,Onew e Jonghyun continuarono a farmi domande a raffica...da dove venissi,l'età...insomma,mancava solo che mi chiedessero a quanti anni avessi perso il primo dente?!
<< Soddisfatti? Adesso sapete tutto... >> dissi con voce stremata ai miei due investigatori.
<< Bhé...ci dovevamo conoscere! >>
<< Certo Onew...ti manca sapere il suo codice fiscale! >>
alle parole di Key,scoppiammo tutti a ridere.
<< Ragazzi,non so voi ma io ho molta fame,che ne dite se andassimo a cena fuori...sono le 18! >> disse Jonghyun guardando l'orologio.
Già le 18...tra meno di due ore sarebbe diventato buio.
Sentii un forte dolore alla testa,che alla stessa velocità con cui era arrivato,scomparve altrettanto velocemente.
Minho si avvicinò a me,con aria preoccupata,attirando l'attenzione degli altri.
<< Tutto a posto? >> disse sedendosi accanto a me.
<< Si...sto bene! >> in verità non mi sentivo affatto bene,mi sentivo strana e la debolezza con cui mi ero svegliata questa mattina,non aveva fatto altro che peggiorare.
<< Sei sicura? Sei bianca come un lenzuolo! >>
<< Si Key,ho detto che sto bene! >>
<< Forse sarebbe meglio se restassimo a casa a mangiare! >>disse il leader.
<< Che ne dite se andassimo a prendere da mangiare e lo portassimo qui! >>propose Jonghyun,aspettando una risposta da noi.
<< Non c'è problema.... qualcuno però deve restare con Simona... >>
<< Ragazzi non vi preoccupate...vi aspetterò qui...starò bene >>Minho sembrava piuttosto contrariato a lasciarmi da solo,a dirla tutta anche gli altri non erano molto convinti.
<< Qualsiasi cosa...chiamami,torneremo subito! >> disse Minho per rassicurarmi,dandomi un bacio sulla fronte prima di uscire con gli altri.
Bene...adesso ero da sola...meglio così,mi serviva un po' di silenzio,avevo bisogno di pensare.
Andai in bagno per rinfrescarmi la faccia,un po' di acqua fredda era proprio quello che mi serviva.
Arrivata davanti al rubinetto,aprii l'acqua fredda aspettando che si riempisse completamente la vaschetta.
Posai il mio sguardo sul grande specchio davanti a me.
Un ragazzo mi stava fissando con un aria tormentata e sofferente....cavolo come mi sentivo male.
Poi improvvisamente,attraverso lo specchio,vidi apparire dietro di me quella vecchietta.
Mi girai di scatto,ma non c'era nessuno.
Corsi a tutto fiato verso il salotto,ignorando la testa che mi girava senza tregua.
Era diventata notte e adesso era possibile vedere uno spicchio della luna che di li a poco sarebbe diventata piena.
Presi disperatamente il telefono e digitai il numero di cellulare di Minho.
<< Pronto? >>
<< M..Minho...sbrigati...ti prego >> avevo iniziato a piangere e tutto il mio corpo era scosso da brividi.
Non mi rispose neanche che riattaccò.
Mi sedetti per terra,portando le gambe al petto,con le braccia chiuse sulle ginocchia.
<< Ti prego...sbrigati... >>




Questo è il terzultimo capitolo...e già siamo quasi arrivati alla fine!!
Innanzitutto voglio scusarmi per essere stata poco presente in questi giorni..però ho avuto da fare,e avevo anche da srivere(non solo gli ultimi capitoli di Switch XD )
Spero che vi sia piaciuto questo capitolo!!!Chu <3
allora al prossimo chap!!!

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Capitolo 27
*** 27 capitolo ***


 
-Minho-
 
<< Perché siamo dovuti uscire tutti...proprio questa sera! >>non mi andava proprio di saperla in casa da sola.
<< Lo so Minho...ma mi dovevate aiutare in qualche modo! >>
<< Onew si può sapere che cavolo hai intenzione di comprare?! >> rispose Key,che da quando eravamo saliti in macchina,non aveva fatto altro che agitarsi.
Sentii la tasca vibrare,dalla quale estrassi il cellulare.
<< Pronto? >>
<< M..Minho...sbrigati...ti prego... >> mi si fermò per un momento il cuore.
<< ONEW INVERTI LA MACCHINA,ORA!! >> stavo urlando,stavo perdendo completamente il controllo di me stesso...la paura stava avendo il sopravvento.
<< Minho che succede? >>chiese allarmato Key
<< Simona... >> sussurrai,il cuore mi batteva troppo forte,per permettermi di parlare oltre.
<< DANNAZIONE ONEW VUOI SBRIGARTI!! >> era snervante,mi sentivo totalmente impotente.
Finalmente arrivammo a casa,senza neanche aspettare che Onew fermasse la macchina,aprii lo sportello e scesi,correndo come un pazzo .
<< ASPETTAMI!! >> urlai disperatamente al vento…alla notte…sperando di essere sentito dall'unica persona che in quel momento aveva bisogno di me.
 
-Simona-
 
Per l'ennesima volta guardai la luna,ad ogni sguardo acquistava un pezzettino alla volta,che inevitabilmente andava a segnare il mio destino.
Questa volta era quasi del tutto piena.
Iniziai a piangere,provai ad alzarmi,ma inutilmente...sentivo il corpo abbandonarmi.
<< Sei pronta? >> una voce alle mie spalle mi fece voltare.
La vecchietta se ne stava all'in piedi dietro di me ,perfettamente come l'ultima volta che l'avevo vista.
I capelli neri raccolti sulla testa,le rughe che le solcavano il volto come delle cicatrici.
<< Ti...ti prego un attimo...aspetta... >> non riuscii a mettere insieme più di qualche parola.
Allora quella mi si avvicinò inginocchiandosi accanto a me.
Il suo volto si fece pericolosamente vicino << Mi dispiace...non posso più aspettare... >>disse con tono dispiaciuto,per poi posare le sue sottili labbra sulla mia fronte.
A quel contatto,la mia vista iniziò ad offuscarsi.
Mi ritrovai sdraiata per terra,completamente inerme.
Non riuscivo nemmeno a muovere un dito.
<< SIMONAAAAA!!! >> finalmente era arrivato.
Senza successo cercai di allungare un braccio verso di lui.
<< M...Min >>
Si avvicinò a me,sentivo le sue mani sostenermi.
Mi portò la testa al suo petto.
Potevo  sentire il battito del suo cuore,il suo calore e qualcosa di umido,bagnarmi il volto...le sue lacrime.
Dietro di lui riuscii a scorgere anche gli altri.
Key stava piangendo,aveva le guance tutte rosse,avrei tanto voluto dirgli che se avesse continuato a piangere così gli sarebbe colata tutta la matita.
Anche Jonghyun stava piangendo,si reggeva ad Onew,che a sua volta si reggeva alla parete.
Stavano tutti piangendo....alla fine stanno soffrendo per me.
Riagganciai il mio sguardo a quello di Minho,quegli occhi dolci e profondi che tanto  mi avevano fatto sognare,adesso erano piegati in un espressione di tristezza.
La vista iniziò ad oscurarsi,giusto il tempo di rivolgere un ultimo sorriso a Minho,che venni vinta dall'oscurità.
Dopo di che tutto successe come la prima volta...
 
-Key-
 
Minho era uscito di corsa dalla macchina,e io non ci pensai due volte a seguirlo.
Quando varcai la soglia di casa,mi bloccai...in quel momento sentii mancarmi la terra sotto i piedi.
Mi avvicinai e trovai Minho chino su un corpo...il corpo di Taemin.
<< SIMONA…SVEGLIATI…SIMONAAA!! >> le urla strazianti di Minho mi andarono a trafiggere il cuore.
Tuttavia la mia attenzione era riservata esclusivamente a lei.
Il suo corpo,o quello che fino a poco fa era il suo corpo,era disteso immobile per terra,tra le braccia di Minho che continuava a chiamarla disperatamente.
Mi unii alle sue grida di dolore,non riuscivo più a contenermi,stavo piangendo e insieme a me gli altri.
Poi improvvisamente,successe qualcosa di incredibile.
Dal corpo di Taemin si stava alzando una sorta di ombra luminosa,che piano piano iniziò a delinearsi come la figura di una giovane ragazza.
I capelli lunghi fino a metà della schiena,avrei giurato di vederli fluttuare nell'aria,come del resto tutto il suo corpo.
Sembrava fatta di fumo,luminoso fumo che galleggiava nell'aria.
<< Si...Simona? >> chiesi titubante.
Allora quella si girò verso di me,non avevo visto niente di più bello.
Le sue labbra,i suoi occhi...tutto di lei la faceva somigliare ad una angelo.
Si fermò davanti a Minho e con la mano,gli andò ad accarezzare il volto.
Mi accorsi che gli stava parlando,ma forse i battiti del mio cuore erano troppo forti per permettermi di riuscire a sentire.
Minho del resto da quando si era mostrata,era rimasto impassibile,di lui solo gli occhi si muovevano,seguendo la ragazza che adesso stava venendo verso di me.
Mi si fermò davanti,e con il sorriso più dolce che avessi mai vistò mi abbracciò.
<< Key…ti voglio un mondo di bene.. >>quante volte me lo aveva detto,eppure questa era prima volta che lo potevo sentire provenire dalle sue vere labbra,con la sua vera voce.

Cercai di stringerla a me,ma fu del tutto inutile,le mie mani attraversarono il suo corpo.
Anche se non era fatta di sostanza,riuscii lo stesso a percepire il suo calore,che andò ad accarezzarmi come un petalo di fiore.
Mi avvicinai al suo viso e le sussurrai delle semplici paroline,che probabilmente furono le ultime che riuscì a sentire prima di scomparire.
 
-Simona-
 

Successe tutto come la prima volta.
Improvvisamente mi sentii leggera come una piuma e fui in grado di vedere il corpo di Taemin disteso a terra tra le braccia di Minho.
Questo quando si accorse della mia presenza,rimase impassibile.
Mi avvicinai a lui e allungando una mano,gli andai a sfiorare delicatamente la guancia,desideravo che mi sentisse,non sapevo fino a quanto il mio "non corpo" potesse essere percepito dagli altri.
Minho al mio tocco rabbrividì,ma fui contenta perché finalmente nei suoi occhi potei vedere riaccendersi quella luce che tanto aveva alimentato il mio cuore fino ad allora.
Mi chinai e posai dolcemente le mie labbra sulle sue
<< Vorrei tanto poterti restare accanto per amarti...lo vorrei tanto....Minho ti amo e ti amerò per sempre... >>lo superai per dirigermi verso Onew e Jonghyun,che mi guardavano con la bocca spalancata e gli occhi umidi.
<< Onew,sei un grande leader e un grande amico...sono contenta di averti potuta conoscere,porterò per sempre nel cuore il tuo sorriso e il tuo buon umore! >> dissi dandogli un bacio sulla guancia.
Poi mi voltai verso Jonghyun << Jong...oltre a conoscere un artista speciale dalla voce che sarebbe in grado di incantare chiunque,ho avuto l'opportunità di conoscere un ragazzo fantastico…forse un po’ troppo testone,ma sempre pronto a sacrificare se stesso pur di aiutare gli altri...>> e infine mi diressi verso Key,che era appoggiato alla parete,con la matita per gli occhi tutta sbafata sulle guance,se si fosse visto allo specchio,avrebbe dato di matto.
Senza pensarci due volte,lo abbracciai,volevo sentire per l'ultima volta il suo dolce profumo,il suo calore che se pur poco percettibile per il mio corpo evanescente,mi restituì un poco di felicità.
<< Key...ti voglio un mondo di bene... >> basta,non gli dissi nient'altro.
Sentii uno strano formicolio in tutto il corpo.
Abbassai lo sguardo e vidi che lentamente i miei piedi avevano iniziato a scomparire.
Ormai di me era rimasto soltanto mezzo busto sospeso in aria,quando Key si avvicinò al mio orecchio
<< Sai...credo di essermi innamorato di te... >>perché adesso,perché proprio adesso che non avrei potuto più rispondergli.
Scomparii definitivamente,ora davanti a me non c'era più il salotto di casa,nemmeno i ragazzi.
Mi ritrovai completamente avvolta nel buio.
Sentivo tirarmi verso una direzione,e mano mano che avanzavo,davanti a me vidi stagliarsi una luce,come l'uscita di una galleria.
Raggiunsi la luce e molto presto mi ritrovai in una stanza bianca.
Tutto era bianco:le pareti,il tavolo,le sedie.

E proprio su una di queste che se ne stava seduto un ragazzo,non mi ci volle molto per riconoscerlo.
<< Taemin? >> quello si voltò e i suoi occhi dolci incontrarono i miei.
<< Finalmente ci incontriamo! >>
quella in effetti era la prima volta che lo incontravo,a parte che ero stata nel suo corpo ovviamente.
<< Già....sai per caso dove ci troviamo? >>
<< La vecchietta mi ha detto che avrei dovuto aspettare in questa stanza fino a quando non saresti arrivata! >>
<< Anche tu conosci la guardiana delle anime? >>
<< Mh...mi ha spiegato lei la situazione! Quindi in pratica ci siamo scambiati i corpi! >>
<< Impossibile vero?! >>
<< Impossibile ma è successo! >>
Poi il suo sguardo da me si spostò verso qualcosa dietro le mie spalle.
<< Bene...siete pronti? >> ma è possibile che quella vecchietta,debba spuntarmi sempre così all'improvviso?!
La sua non sembrava una domanda.
Allora quella si avvicinò a noi con passo deciso.
<< Taemin...è ora,e anche tu Simona devi andare... >>Taemin iniziò a incamminarsi verso la stessa direzione da cui ero venuta.
<< Taemin? >> richiamai la sua attenzione.
<< Tieniti stretti i tuoi amici,ti vogliono molto bene...ed è difficile trovare qualcuno che ti ami così come loro… >>
<< E tu invece stai dietro a Silvia,ha bisogno di te...ha sofferto molto...sai non mi hai lasciato un corpo completamente sano! >> disse facendomi l'occhiolino.
<< Mandale un bacio... >> mi disse prima di scomparire nel buio.
Allora mi voltai e iniziai a camminare in avanti,fino a quando non raggiunsi una porta,anche questa bianca "mamma mia che fantasia!",la aprii e quando l'attraversai mi sentii precipitare.
Poi più nulla...silenzio.
Mi sentivo diversa,rispetto gli ultimi minuti.
Infatti iniziai a dare una dimensione a ciò che mi circondava.

Mossi le mani,sentendo qualcosa di morbido solleticarmi la pelle.
Senza dovermene accertare con gli occhi,riconobbi il profumo delle lenzuola del mio letto.
Allora aprii gli occhi.
La stanza era buia,l'unica luce che entrava proveniva dalla finestra,dove la luna non più piena,risplendeva sul mantello nero della notte.
"Non dovrebbe essere giorno in Italia? "

Feci vagare la vista sulla stanza in cui mi trovavo.
Non era cambiato nulla,la scrivania accanto alla porta,il mio vecchio armadio,accanto al quale se ne stava la libreria traboccante di libri.
“Sono tornata..”sarei dovuta essere felice,che finalmente fossi ritornata a casa,dalla mia famiglia,dalla mia migliore amica,forse più tardi ne sarei sicuramente stata contenta,ma adesso mi sentivo vuota…incapace di provare qualsiasi sentimento.

Avrei potuto accendere la luce per accertare di trovarmi definitivamente nella mia stanza,sarei potuta andare anche davanti al mio specchio per vedere il mio vero volto.
Ma perché rovinare l'illusione di ritrovarmi ancora nell'altro corpo, e che magari da un momento all’altro sarebbe spuntato Minho a darmi la buonanotte con i suoi dolci baci,oppure sentire le grida di Key,perché Jonghyun si era nuovamente dimenticato di richiudere il dentifricio,e Onew che vagava da una parte all’altra della casa per uno dei suoi spuntini notturni?

Non era giusto,chi poteva togliermi quella convinzione?
Di certo io non ne avevo alcuna intenzione..
Avrei aspettato la luce del sole,e solo allora avrei aperto realmente gli occhi rendendomi conto...che tutto era finito!

Mi sdraiai nel letto,coprendomi dalla testa ai piedi…avrei voluto tanto scomparire.
 
" Adesso devo accettare il fatto di essere ritornata alla realtà ....ma che ci posso fare se il mio cuore continua imperterrito a battere per un sogno?!"




Purtroppo adesso Simona è ritornata nel suo corpo...è stato un duro colpo sia per lei che per i ragazzi...
Spero che vi sia piaciuto!
Questo è il penultimo capitolo..e già ancora un capitolo e poi Switch finirà....
allora al prossimo capitolo!!!
Un bacio enormeeeeee!!

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Capitolo 28
*** 28 capitolo ***


 
-Minho-

 
<< Se...ne andata? >>non ci potevo credere.
Sentii la mano di Key sfiorarmi la spalla per consolarmi,ma fu del tutto inutile.
Le lacrime scorrevano inesorabili sulle mie guance,e la gola iniziò a farmi male a causa dei numerosi singhiozzi che scuotevano il mio corpo.
Ma di certo il dolore che stavo provando in quel momento andava al di la di qualsiasi dolore fisico...mi faceva male il cuore.
Improvvisamente sentii il corpicino che tenevo stretto a me muoversi.
"Che fosse ritornata?"
<< Simona? >> ma anche la più vaga speranza,che si era impossessata di me per qualche secondo,lasciò presto il posto alla malinconia più totale.
Non appena aveva aperto gli occhi,capii subito che non si trattava di lei,nei suoi occhi non c'era la scintilla,che faceva battere forte il mio cuore....era semplicemente Taemin.
<< Hyung!! >> disse il piccoletto,ancora disteso a terra,sollevando il volto e incontrando i miei occhi.
Lo strinsi forte,avevo un disperato bisogno di riempire le mie braccia,anche se non era la stessa cosa.
<< Taemin? Sei tu? >> chiese una voce commossa alle mi spalle.
<< Key...ragazzi mi siete mancati tanto!! >>si liberò dalla mia presa,dopo avermi abbracciato,per poi correre dagli altri,ancora scossi da quello che era successo.
<< Tae...min...anche tu ci sei mancato! >> disse Onew,riprendendosi e asciugandosi le gote umide.
<< Onew....Key...Minho...Jong...non sapete quanto sono contento di essere tornato! >> non è giusto pensarlo,lo so...ma in quel momento non mi andava di mettermi a saltare per il ritorno di Taemin,e come me,anche negli altri vidi un calore forzato nei suoi confronti.
" Taemin...spero che tu possa capire la situazione...mi dispiace...forse avresti voluto un accoglienza migliore,ma proprio non ci riesco."
Mi alzai da terra e senza dire una parola,passai accanto al maknae,che intanto mi guardava con sguardo dispiaciuto,giusto il tempo di spettinargli i capelli e mi diressi in camera.
Aprendo la porta,venni investito da una dolce fragranza di lavanda...tutto adesso mi ricordava lei.
Mi distesi sul letto cercando di sotterrare la nostalgia tra le calde lenzuola.

Andando a mettere le mani sotto il cuscino,sfiorai qualcosa di freddo e liscio,che estrassi con cautela…una lettera.
Tra le mani avevo un foglio di carta ripiegato, e immediatamente dopo aver notato il mittente,non potei fare a meno di aprirla con il cuore che scalpitava impazzito nel petto.
La pagina era stata completamente riempita da una calligrafia precisa e ordinata.
Quella stupida,la mia stupida mi aveva scritto una lettera…

Amore mio
  Tesoro
  Caro Minho…se  stai  leggendo questa lettera,probabilmente non sarò lì  a gironzolare per casa,accanto 
  a  te.

  Non sono molto brava con le parole,e quindi per evitare di fare brutte figure,ho buttato giù qualche 
  parola per te.

  Gli ultimi mesi al tuo fianco sono stati i più belli di tutta la mia vita,abbiamo riso e scherzato,abbiamo 
  pianto e sofferto e soprattutto ci siamo amati.

  Mi sono sentita veramente amata da te,addirittura in una situazione difficile come quella che ho 
  affrontato,ma che alla fine ho condiviso con tutti e soprattutto con te.

  Non ti dimenticherò mai…non dimenticherò mai il tuo dolce sorriso,i tuoi baci e il tuo calore…ci siamo
  dovuti separare a causa di uno scherzo del destino,ma niente potrà mai cancellare il mio amore per 
  te,neanche uno stupido scambio di corpi…e spero tanto che un giorno questo amore ci potrà fare 
  ritrovare….TI AMO

 
                                                                                                                          Simona<3<3<3       

 
Tolsi la lettera da sotto i miei occhi,prima che qualche lacrima avesse potuto rovinare le parole scritte..
La ripiegai,accostandomela al cuore,da quella lettera proveniva tanto amore,ed ero contento che il destinatario fossi io.
Chiusi gli occhi,trovando rifugio nell’unico luogo in cui sarei stato in grado di vederla nuovamente…i miei sogni…
 
-Key-
 
Minho dopo il ritorno di Taemin,si era subito barricato in camera.
Dopotutto potevo capirlo,negli ultimi  tempi ci eravamo abituati all’idea di Simona nel corpo di Taemin,e adesso soltanto al pensiero di non averla accanto faceva stare male tutti.
<< Mi dispiace…. >>Taemin richiamò la mia attenzione.
<< Mi dispiace di avervi portato via Simona…ritornando.. >>sembrava sul punto di scoppiare a piangere.
<< Non ti preoccupare di Minho,presto starà bene,è soltanto scosso da quello che è accaduto,come tutti noi del resto…e poi siamo contenti di riaverti qui con noi! Anche per te non deve essere stata una passeggiata…ha sconvolto tutti… >>non era colpa di nessuno…l’unica cosa che bisognava fare,era continuare a vivere…ma ce l’avremmo fatta?
<< Ragazzi..oggi è stata un giornata mooolto difficile,ho bisogno di un bel riposino…e sarebbe ora che andaste a dormire anche voi..sono quasi le undici di notte! >>il leader aveva ragione, e così dopo esserci strapazzato di coccole un’ultima volta il maknae,ognuno si ritirò nella propria camera.
<< Key…pensi che Simona starà bene? >>mi chiese Jonghyun,sedendosi sul suo letto.
<< Certo…dopo tutto è ritornata nel suo corpo..è ritornata dalla sua famiglia… >>risposi aprendo le ante dell’armadio per prendere il pigiama.
Presi quello di cui avevo bisogno,quando improvvisamente,dal mio pigiama era scivolato un pezzo di foglio.
<< Anche tu l’hai trovato? >> disse Jonghyun,facendomi notare il pezzo di carta tra le sue mani.
Mi sedetti sul mio letto e lo aprii….

 Al mio amico Key,
  sono passati quattro mesi dal giorno in cui sono entrata nel corpo di 
  Taemin,adesso come minimo tutto sarà ritornato alla normalità.
  Dal giorno in cui hai scoperto il mio segreto,sei stato accanto a me     
  giorno dopo giorno,mi hai aiutato,e hai asciugato tante,troppe 
  lacrime…se non ci fossi stato ,me la sarei vista davvero brutta!
  Amo la tua cucina,i tuoi vestiti,le tue risate contagiose,amo la tua
  testardaggine,la tua onestà e sincerità…ti voglio un  mondo di
  bene….non cambiare mai….
 
                                                                            
Simona<3                   


<< Buonanotte Jonghyun! >>riposi la lettera e cullato dalle sue parole,caddi nel sonno più profondo.
 
-Jonghyun-
 

<< Buonanotte Jonghyun >>
<< Buonanotte Key! >> non mi arrivò nessuna risposta,doveva essersi già addormentato.
Come lui,anche io mi infilai sotto le coperte,ma prima diedi un occhiata alla lettera che avevo ritrovato tra gli spartiti musicali.
 
 Allo zuccone di nome Jonghyun  ; )
  Non credo di aver mai incontrato una persona iperattiva come te,e    
  devo dire che è stato molto divertente….i nostri battibecchi,la lotta
  con le palle di neve e tutti i bei momenti passati insieme .
  E sono ancora più contenta nel dire,che oltre ad aver conosciuto un 
  cantante in grado di far venire la pelle d’oca con la sua voce,ho 
  conosciuto un ragazzo fantastico e pieno di vita( a parte la mattina 
  quando  sei praticamente un vegetale!)…porterò sempre nel cuore la 
  tua vitalità !!!
                                                                        
Simona <3                     
 

“Jong…non piangere…non devi piangere…” troppo tardi,già stavo tirando su con il naso.
“E’ possibile che debba piangere per colpa di quella nana….oh! basta Jonghyun,datti un contegno…BUONANOTTE!”
 
-Taemin-
 
Quando rientrai in camera,trovai la luce accesa e Minho sul letto addormentato.
Mi avvicinai al suo letto e vidi che stringeva a se una lettera,mentre dagli occhi gli uscivano delle lacrime.
“Hyung…alla fine qualcuno è riuscito a scalfire la tua corazza!”
Pensai divertito.
“Chissà cosa starà combinando Silvia”
Non ero nemmeno riuscito a dirle addio…sono stato sfortunato.
Quindi domani mi sveglierò senza essere chiamato da lei,e non potrò più nemmeno accompagnarla a fare shopping!
Già mi mancava.
Mi misi il pigiama e lentamente,senza fare rumore mi avvicinai al mio letto,per evitare di svegliare Minho.
“AHIOOOOOOOOOOO!” a stento riuscii a reprimere un urlo,avevo urtato qualcosa con il piede.
Abbassai lo sguardo,per vedere ai miei piedi una scatola spuntare da sotto il letto.
La presi e la aprii.
Al suo interno,vi erano riposti vari oggetti: una tuta,delle cuffie per ascoltare la musica,un ipod ,dei guanti a forma di pollo..dei guanti a forma di pollo? e poi una scatolina di velluto blu,accanto alla quale era appoggiata una lettera.
Presi quest’ultima e la aprii.

Taemin, se stai leggendo questa lettera,vorrà dire che tutto è
   ritornato a posto..ognuno nei propri corpi.
   Da una parte ti devo ringraziare, perché senza di te non sarei riuscita
   a conoscere gli SHINee e soprattutto Minho…grazie  di cuore.
   Hai trovato questa lettera in una scatola piena di oggetti,vero?
   Bhé,quelli sono i regali che ti hanno fatto i ragazzi per Natale e no
   comment  sui guanti a forma di pollo,lo so sono orrendi!
   Però Onew
te li ha regalati con tutto il cuore,come anche gli altri.
   Alla fine lo scopo di questa lettera è proprio quello di farti capire
   quanto  ci tengano a te…tieniteli stretti!
 
   P.S.:apri la scatolina blu…è un mio regalo per te!
 
                                                                                   
Simona <3           


Feci come mi era stato indicato nella lettera,e aprii la scatolina blu,per scoprire al suo interno un bellissimo braccialetto con sopra incisa una T dentro una stella,lo indossai subito.
“grazie Simona!”e finalmente mi abbandonai nel mio letto,pronto a ricominciare già da domani la mia vita.
 
-Onew-
 
Andandomi ad allungare sul mio letto,sentii sotto la mia schiena qualcosa pungermi la pelle.
Mi alzai e vidi che sulle lenzuola,stava adagiata una piccola lettera.

  A un leader speciale,
   Onew,sono sempre  stata dell’idea che un leader,per essere rispettato
   debba allo stesso tempo essere temuto…non potevo sbagliarmi di
   più! 
   Sei buono,gentile,altruista,metti sempre le priorità dei tuoi compagni
   al primo posto…..questo è un vero leader!!
   Ti chiedo un piccolo piacere,quando non ci sarò più (anche se sono
   sicurissima che non debba dirtelo io) prenditi cura dei ragazzi.
   Avranno bisogno di te e tu di loro…..ah! un ultima cosa,mangia
   meno pollo,altrimenti poi quando diventerai grasso,non riuscirai
   neanche ad alzarti dal letto( parole di Key ^_^)  
   TI VOGLIO BENE POLLO DIPENDENTE!!
                   
                                                                                         
Simona <3      
 

Simona aveva ragione…avrei dovuto aiutare gli altri,soprattutto Minho.
Dovevamo chiudere un capitolo e iniziare una nuova vita!
 
 

-Simona-
 
<< Driiiiiinnnn!! >>
<< Un altro po’ Onew…due minuti e mi preparo..per le prove.. >>qualcosa di incredibilmente fastidioso,mi rimbombava nelle orecchie.
Aprii gli occhi,mi ritrovavo nella mia camera.
“E’ vero…sono ritornata nel mio corpo”mi alzai,e attraversando la mia camera giallo canarino,a passi di bradipo,mi diressi in corrispondenza del rumore.
Attraversai la mia casa come se niente  fosse cambiato,come se non fosse successo niente.
<< Driiiiiiiiiiiiiinnnn!! >>riconobbi finalmente quel rumore maledetto,come il campanello della porta.
<< Arrivo!!! >>non appena aprii la porta,venni investita da un tornado…Silvia.
<< Ancora non sei vestita? Sbrigati che altrimenti si fregano i posti migliori! >>non era cambiata minimamente,sempre i soliti capelli neri,gli occhi vispi e il suo solito immancabile sorriso furbo.
Le corsi incontro in preda alle lacrime.
<< Oddio quanto mi sei mancata… >>praticamente la travolsi,buttandole le braccia intorno al collo.
<< Ehi…ehi…ci siamo viste ieri…aspetta un attimo,non provare a fare la ruffiana con me…di solito la faccio io?! >>Taemin non doveva averle detto niente….meglio così,le sarebbe venuta una crisi sapendo che il suo idolo le era vicinissimo e lei neanche lo sapeva.
<< VATTI A PREPARARE!!! >>
Corsi immediatamente al piano di sopra,presi i vestiti mi fiondai nel bagno.
Arrivai davanti allo specchio dove riuscii dopo tanto tempo a rivedere la mia immagine riflessa...sorrisi tra me e me.
“Forza Simona…si ricomincia!”
 
 
                                                            *Un anno dopo*
 

-Simona-

 
Le cose non sono cambiate molto da quando sono ritornata nel mio corpo.
Ho continuato per la mia strada,sono andata avanti…è stata la cosa migliore.
Certo è stato difficile,ci sono dei momenti in cui ancora mi immagino di essere tra le braccia di Minho,ed essere circondata da Key,da Onew e da Jong…però ormai devo guardare in faccia la realtà.
Non per questo non li seguo più, anzi,semplicemente mi limito a vedere filmati su filmati,che li ritraggono felici e sorridenti,come vorrei che fossero.
Hanno pubblicato numerosi album,uno più bello dell’altro;le loro fan sono aumentate a dismisura…non potrebbe andare meglio di così..ma mi mancano un botto.
Mi mancano i baci e le carezze di Minho,che adesso mi sembrano solo un lontano ricordo;mi mancano i consigli di Key e le sue sfuriate che finivano sempre con una risata contagiosa;oppure le stranezze di Onew e la tontagine di Jong!!!
Fuori dal finestrino dell’aereo,vedevo tante soffici nuvole stagliarsi nel cielo.
<< Simona non vedo l’ora…ma ci pensi io e te a Seoul per i nostri diciotto anni! >> ah! Si,mi dimenticavo di dire che sto ritornando a Seoul con Silvia,siamo riuscite a convincere i nostri genitori…e bhé eccoci qua! Eccomi qua…sto andando a riprendere il mio sogno!
 

                                         *Presente(10 anni dopo)*

 
<< Mamma..come va a finire la storia,alla fine ci riesce a riprendere il suo sogno? >> una voce cristallina e innocente riecheggia nella cameretta con le pareti rosa.
Una bambina dagli occhi verdi e gli occhi leggermente allungati,guarda con curiosità la mamma,aspettando la sua risposta.
<< Si piccola..alla fine è riuscita a realizzare il suo sogno più bello! Forza adesso dormi che è tardi.. >>
<< Ma è riuscita a incontrare gli Sine?e Minho? >>niente,quella piccola peste non voleva proprio saperne di dormire.
<< Hahaha!! Forse intendi dire gli Shinee…ecco…con Minho è tutta un’altra storia ed è un segreto! >> la bambina mise il broncio sotto lo sguardo amorevole e allo stesso tempo divertito della madre.
<< Eun Mi…fai la brava con gli zii,mi raccomando! >>disse la donna chinandosi sulla bambina e dandole un bacetto sulla fronte,per poi uscire dalla stanza,accostando piano la porta.
La luce artificiale delle lampade,permise di delineare il volto di una  giovane donna,anche essa aveva gli occhi verdi come quelli della bambina e i capelli neri e ricci.
<< Simona? >> mi sentii chiamare da dietro,non feci in tempo a voltarmi che mi ritrovai le labbra di Minho sulle mie.
<< Le hai ancora raccontato la nostra storia? >>
<< Mh..altrimenti non dorme… >>dissi abbracciandolo.
<< tale madre tale figlia! >>disse con tono canzonatorio.
<< Ehi! È anche tua figlia! >> risposi mettendo un finto broncio.
<< Già la nostra piccola..ed è la cosa più bella al mondo! >>
Davanti a me avevo l’amore della mia vita,in tutta la sua bellezza.
Il viso gentile,reso ancora più dolce dal suo sorriso.
Quella sera era vestito elegantemente,bhé dopotutto era il nostro anniversario di matrimonio.
Smoking nero,e al polso il braccialetto che gli regalai tanti anni fa.
<< Amore…non vorrei dirti niente,ma al piano di sott… >> non gli lasciai finire la frasi,che lo zittii con un bacio sulle labbra.
<< Ho capito andiamo,andiamo! >>scendemmo al piano di sotto,dove trovai Key ai fornelli,e Jonghyun e Onew già pronti per dichiarare guerra al cibo.
Key si voltò vedendoci arrivare.
<< Oh!! Era ora che scendeste…vi ho prenotato uno dei ristoranti più famosi di Seoul e voi arrivate anche in ritardo? Forza sbrigatevi! >>disse Key agitando il mestolo di fronte a noi.
<< Key…ho messo Eun Mi a dormire,se dopo si svegli… >>
<< Si,si lo so..sarà affamata come un lupo! >>sorrise con aria compiaciuta.
Mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio sulla guancia.
<< Ehi..ehi..non si tocca il mio boy! >> disse Jonghyun,con aria minacciosa,per poi avvicinarsi a Key e posargli un bacio passionale sulle labbra.
<< Dove sono Taemin e Silvia?hanno chiamato? >>chiesi.
<< L’ultima volta che li ho sentiti si trovavano in Francia! >> rispose Onew.
<< SIMONAAA  STAI PERDENDO TEMPO!! >>
<< Okey..okey la porto via! >> disse Minho afferrandomi per un braccio e trascinandomi verso la porta.
In questi ultimi anni sono successe cose che mai potrò dimenticare.
Per quanto riguarda Key e Jonghyun..bhé alla fine si sono dichiarati e adesso sono felicemente fidanzati,certo non mancano i normali battibecchi,ma questo è il bello dell’amore;invece Taemin ha spiegato tutta la situazione a Silvia(che per poco non sveniva) e adesso stanno spendendo la loro luna di miele…chissà che non ritornino in tre(diventerei zia);anche Onew ha trovato l’amore e una ragazza con cui condividere la sua passione per il pollo;invece che dire di me…sono riuscita a realizzare tutti i miei sogni,vivere a Seoul(facendo avanti e indietro per l’Italia),e amare giorno per giorno Minho…sono persino diventata mamma di una piccola peste che ne combina di tutti i colori,soprattutto al povero Key.
Se adesso mi chiedessero “Credi nei sogni?”,non esiterei nemmeno un istante a rispondere”si…credo nei sogni…sono circondata dai sogni…i miei bellissimi e splendenti sogni!!”
 
 
Eccoci arrivati all’ultimo capitolo…oddio che tristezza,mi viene da piangere T_T.
Voglio dire che questa è stata un’esperienza meravigliosa,che mi ha fatto amare ancora di più la scrittura,e questo è anche merito di voi gentili fanciulle che avete letto e recensito i miei capitoli con molta pazienza.
Avevo detto che avrei ringraziato tutti…bene inizia la lista:
ringrazio di cuore per le loro recensioni,e per chi ha aggiunto la mia FF tra i preferiti…
kikkylove95 <3 Hinacchi96 <3 LaurisChan92 <3 So_Ding <3
piccola sognatrice <3 Jejy <3 ore_sama <3 shinee stars <3
Xendra_ShiningMushroom <3 kimy3 <3 KHima95 <3
Lyra Lancaster <3 LoveJoker <3 TaeJaLoveYOU <3 _FedeFraxx <3 Edelweiss_ <3 Lollipop in Danger <3 SugarKey <3 _Sharitah_  <3
Spero di non aver dimenticato nessuno…comunque anche un grosso bacio a chi si è limitato a leggere i capitoli,è già molto per me ^o^.
Spero di essere riuscita a crearmi un piccolissimo spazio nei vostri cuore,e di avervi fatto sognare,se pure per poco tempo,con la mia storia.
CIAO E ANCORA GRAZIE...FORSE CI RIVEDREMO CON UN'ALTRA FF<3<3<3<3<3<3

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