I'm not a girl!

di Depp94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il mistero di Overland Park ***
Capitolo 2: *** Il mistero di Overland Park-pt. 2 ***
Capitolo 3: *** Tutto per una lattina di coca! ***
Capitolo 4: *** Dangerous ***
Capitolo 5: *** Self control ***
Capitolo 6: *** Hi,Jo! ***



Capitolo 1
*** Il mistero di Overland Park ***


"Barista?!Due birre per favore"Avvrebbe riconosciuto quella voce ovunque,ed infatti era proprio lui:Dean Winchester.Come al solito sul suo volto era dipinto quel fastidioso ed egocentrico sorriso,le spalle dritte,quella camminata fiera e altezzosa,e quegli occhi!Gli occhi di chi aveva visto di tutto,che avevano bisogno di credere che il lieto fine esisteva davvero.Essì,era proprio Dean Winchester.
Jo:"Ciao anche a te Dean!Sam!"Disse,salutando il fratello minore mentre si chiudeva la porta della Roadhouse alle spalle!Se qualcuno avesse detto ad uno sconosciuto che quei due avevano lo stesso cognome,quel qualcuno non ci avrebbe mai creduto!Ma c'è una cosa che appartiene allo stesso modo ad entrambi:sia Sam che Dean farebbero qualsiasi cosa,anche la più folle e pericolosa che possa esistere,per proteggersi l'un l'altro.
Sam:"Ciao Jo,come va?"Sam si sedette al bancone,affiancando il fratello,e al volo prese la birra richiesta.
Jo:"Non c'è male!"
Dean:"Dov'è Ellen?"
Jo:"E' uscita a fare rifornimenti.Perchè?E' successo qualcosa?"Dean ghignò,alzandosi in piedi e dirigendosi verso il Giubox:"Non sono affari tuoi!"Jo rimase seccata da quell'arrogante affermazione,Sam roetò gli occhi rimproverando mentalmente il fratello,per essere sempre così scontroso nei riguardi di Jo.Lei non era più una bambina,o forse non lo era mai stata come d'altronde
ogni cacciatore presente sulla faccia della Terra.Perchè i cacciatori vengono derubati fin da piccoli,rubati della giovinezza,sdradicati dal mondo delle favole e buttati con violenza in un modo,che sembra tutto tranne che reale,ma che purtroppo lo è!
Sam:" Dobbiamo parlarle riguardo un fantasma che si aggira per Overland Park,in Kansas"Jo annuì,riflettendo per qualche minuto:"Potrei aiutarvi anch'io"
La canzone "Ramble On" eccheggiò per tutto il locale accompagnata da un sonoro "No" da parte del maggiore dei Winchester.
Jo:"Perchè no?"Il tono di voce della ragazza era aumentato,cercando di sovrastare Robert Plant,ma invano.
Dean:"E' troppo pericoloso,lo sai"Dean disse quelle parole,ancora una volta,con estrema leggerezza provocando la ragazza,la quale scoppiò in pochi secondi.Jo oltrepassò il bancone,travolgendo per poco Sam il quale giratosi di 90 gradi,aveva intenzione di godersi quella sfuriata.
Jo era a pochi metri di distanza da Dean,con le mani sui fianchi e con gli occhi rossi dalla rabbia.
Jo:"Devi smetterla con questa scusa!Sai bene che sono in grado di cavarmela,non è la prima volta che affronto cose del genere,sono in grado di farlo"Dean alzò vistosamente il volume della canzone,muovendo la testa a ritmo della batteria:"Cosa?-urlò-Non riesco a sentirti!!!"
Jo:"Quanto sei infantile!"
:"E' vero,ma ha ragione"Ellen entrò improvvisamente nella sala,interrompendo il casino che si era creato e intimando Dean di spegnere quell'affare.Il ragazzo non se lo fece di certo ripetere due volte,quella donna aveva la capacità di spaventarlo sul serio.
Jo avanzò sicura di se verso la madre,supplicandola attraverso gli occhi,ma Ellen semplicemente le disse:"Non se ne parla,sai che non voglio che t'immischi in faccende che non ti riguardano,specialmente queste"Jo sapeva che non avrebbe ceduto,così dando un ultimo sguardo a Dean,il quale era sì vittorioso,ma forse anche un pò dispiaciuto per lei,uscì dalla Roadhouse,sbattendo sonoramente la porta,ignorando il richiamo della madre.
Ellen sospirò esasperata,quella ragazza riusciva sempre a stremarla:"Salve ragazzi,cosa posso fare per voi?"
Sam:"Abbiamo a che fare con un fantasma di Overland Park,sappiamo che conosci il posto così abbiamo pensato che potessi aiutarci!"Ellen,seguita da Dean,si avvicinò a Sam annuendo:"Si,praticamente sono cresciuta li!"
Dean:"Hai mai sentito parlare di una certa Tara Grover?"Ellen pronunciò quel nome più volte fra se,poi come se un lampo le avesse attraversato gli occhi,si diresse di sopra,tornando poco dopo con un piccolo raccoglitore pieno di fogli volanti.
Ellen li sfogliò uno ad uno,per poi trovare ciò che stava cercando.Con l'indice indicò un articolo di giornale,di Overland Park,che ritraeva una ragazza dai capelli scuri e dagli occhi persi nel vuoto.
Ellen:"Lei è Samantha Grover,la figlia di Tara Grover.Venne uccisa circa 20 anni fa,pugnalata dalla madre stessa!"
Dean:"Wow,le voleva bene!"
Sam:"A quanto pare!Problemi in famiglia?"
Ellen:"Samantha era perdutamente innamorata di un giovane di nome Jack!Lui sembrava ricambiarla,e così avevano deciso di sposarsi,ma Jack non era di certo il tipo da poter presentare ai genitori!Era stato accusato più volte di violenza e una volta perfino di omicidio!Inoltre si diceva che Samantha,ogni qualvolta che tornava,aveva una ferita diversa all'altezza del collo!"
Sam:"E non è mai stato arrestato?"Ellen negò leggermente scossa.
Ellen:"I genitori di Jack erano legati strettamente alla famiglia Hale,una delle famiglie fondatrici di Overland Park,una famiglia molto potente,che difese Jack e l'onore della sua famiglia,finchè poterono!"
Sam:"Cosa successe poi?"
Ellen:"Bè puoi immaginare.Tara cercò in tutti i modi di dissuadere la figlia a sposare quel mascalzone,e la cosa si trasformò in una violenta lite.Samantha era intenzionata a sposare il ragazzo,e lo fece!Quando la madre scoprì ciò che era successo,uscì fuori di testa e uccise la figlia e il marito,10 cortellate l'uno.Dopo ciò nacque una leggenda:ogni anno,esattamente il 21 dicembreil fantasma di Samantha Grove ricompare per tre giorni,in cerca di vendetta,punendo coloro che si comportano male nei confronti dei figli "
Dean:"Ma certo!La prima ad essere stata assassinata è stata la signora Crable,è stata trovata morta alle 10 di ieri sera!La figlia ci ha raccontato che non è mai stata una madre presente,e quando c'era la ignorava o la picchiava!"Sam annuì,completando quell'intuizione.
Sam:"Abbiamo indagato, ci sono stati altri casi simile a questo,e oggi il 22 dicembre,è stata assassinata la signora James.Si era da poco sposata con il signor James,e la sua figlia legittima Cassidy,non aveva una buona reputazione della matrigna.La ragazza era una sorta di Cenerentola,mentre la donna la matrigna cattiva!"
Ellen annuì convinta di tutto ciò:"Tutto quadra!Dobbiamo sbrigarci,domani finirà la sua permanenza,e allora la perderemo!"
Dean:"Ehi aspetta un attimo!Tara Grover,che fine ha fatto?"
Ellen:"E' rinchiusa nell'ospedale psichiatrico di Overland Park,dobbiamo andare subito lì!"
I tre uscirono dal locale e si misero in vaggio.Ci sarebbero volute ben 5 ore per arrivare in Kansas,dovevano sbrigarsi.


Dean:"Ok,voi due andate a comprare qualcosa da bere!Io intanto faccio benzina"Sam ed Ellen entrarono nell'autogrill di fronte alla pompa di benzina,mentre Dean,sceso dalla macchina,si mise all'opera,ricaricando la sua "piccola".Mentre la benzina scorreva dal tubo all'impala,sentì un rumore provenire dal dietro dell'auto.Il ragazzo lasciò il tubo ed aprì il portabagliaio,mentre un espressione di incredulità si faceva largo sul suo volto!
Dean:"Cosa ci fai tu qui?"Una ragazza bionda uscì da quella stretta trappola,sorridendo animamente al maggiore dei Winchester.
Jo:"Te l'avevo detto che vi avrei aiutato!"

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Capitolo 2
*** Il mistero di Overland Park-pt. 2 ***


Jo:"Te l'avevo detto che vi avrei aiutato!"Il sorriso smagliante di Jo faceva trapelare un senso di allegria e di vittoria di larga misura,mentre Dean era ancora troppo scioccato per proferire parola.
Jo:"Oh andiamo,non dirmi che non te lo aspettavi che facessi una cosa del genere!Lo sai che quando mi metto una cosa in testa è la fine,specialmente quando la ragione è dalla mia parte!"Jo si appoggiò sul retro della macchina,si mise a braccia conserte aspettando una risposta da parte di Dean,il quale aveva semplicemente alzato un sopracciglio davanti alla sua affermazione.
Dean:"Forza-disse prendendo Jo per un braccio-ti riporto a casa"Jo tentò di liberarsi,ma la stretta era troppo forte quindi dovette ricorrere ad un sonoro pugno in faccia.Dean imprecò,piegandosi in due e lasciando libero il braccio di Jo,così da potersi tenere tra le mani il naso dolorante.
Jo:"Oh scusami!Ti ho fatto male?"La sua era certamente finta preoccupazione,cosa che fece irritare non poco il Winchester,che per risposta le si avvicinò minaccioso.
Dean:"Non sono io quello che si farà male"Erano a pochi centimetri di distanza,separati soltanto dalle braccia conserte di Jo,che mostravano una grande determinazione ad andare fino in fondo alla faccenda.Dean era stupefatto!Non riusciva a crederci che per poco più di quattro ore,era rimasta chiusa dentro il suo portabagagliaio solo per raggiungere il suo scopo;e quel pugno poi!Il naso gli faceva ancora molto male.Doveva ammettere che quella ragazza gli dava seriamente del filo da torcere.
Una voce,anzi un sonoro urlo li fece distanziare vistosamente.Ellen e Sam erano di ritorno dall'autogrill,e dire che Ellen era furiosa è dire poco.
Ellen:"Joanna Beth Harvelle,dimmi che non è vero,che sei solo un allucinazione altrimenti giuro che ti trascino a casa per i capelli"Jo si voltò verso la madre,mentre Sam raggiunse Dean,abbastanza timoroso per quello che stava succedendo.
Jo:"Oh andiamo,cosa vuoi che mi succeda mamma?So badare a me stessa.Ogni giorno devo subirmi le sciocche e squallide avance di tutti i cacciatori che passano per la Roadhouse,so difendermi quando quegli idioti cercano di toccarmi,credi che uccidere un fantasma sia peggio?"Sam e Dean sembravano dare retta alle parole di Jo,boccheggiando contemporaneamente un "Beh",che venne subito troncato dallo sguardo irritato di Ellen.
Jo:"E poi non è la prima volta che affronto un fantasma,lo sai bene!Papà mi ha insegnato tutto ciò che poteva,prima di morire!Sai che ne sono in grado,dammi una possibilità!"Ellen iniziò a scuotere la testa,negando a gran voce più di una volta.Per colpa della caccia aveva gia perso troppo,inoltre aveva paura che una volta imboccata quella strada,Jo ne sarebbe rimasta travolta,anche lei sarebbe diventata una cacciatrice.Ellen sapeva che la figlia aveva della stoffa da vendere,era brava e forte,proprio come suo padre,ma non furono queste le parole che uscirono dalla sua bocca.
Ellen:"No Jo,non se ne parla!Sei ancora una bambina,ora ti riportiamo a casa"
Jo:"Vi manca solo un'ora per arrivare a Overland Park,non vorrete tornare indietro proprio ora?Non abbiamo molto tempo"Ellen,nonostante Jo avesse ragione,non sembrava dissuadersi dalla sua idea di tornare indietro.
Sam:"Ellen,so che mi ucciderai per quello che sto per dire ma..Jo a ragione-disse sospirando-non abbiamo molto tempo,la vita di molte persone è in pericolo!Terremo d'occhio noi Jo,non le accadrà nulla te lo prometto"Ellen sembrava aver abbandonato almeno un pò l'ansia che arieggiava dentro di se,fece un respiro profondo tirandosi indietro i capelli,poi si rivolse a Jo.
Ellen:"Stammi bene a sentire,sei sotto il nostro comando.Non fare niente di avventato signorina,altrimenti giuro che te la farò pagare una volta tornati"Ellen entrò in macchina,sedendosi affianco al posto guida,sbattendo sonoramente lo sportello.Jo ringraziò mentalmente Sam,il quale con un cenno le suggerì di entrare in macchina,prima che Ellen cambiasse idea.L'unico a non accettare ancora la situazione era Dean,che abbastanza irritato per ciò che era successo qualche attimo prima,salì in macchina dicendo tra se e se:"Ci farà ammazzare!"Jo aveva colto quelle parole,e con strafottenza disse:"Cos'ha il tuo naso Dean?Sta sanguinando!"Il ragazzo per tutta risposta sfrecciò con la sua impala,facendola sorridere apertamente.


Ellen:"Eccolo!E' questo l'ospedale psichiatrico!"Ellen indicò con il dito un edificio a pochi metri da loro.
Dean:"Bene,andiamo!"I quattro scesero dalla macchina,e oltrepassarono gli alti cancelli di quell'imponente struttura che sembrava cadesse a pezzi da un momento all'altro.Entrati nell'ospedale,Sam ed Ellen si recarono alla reception,mentre Dean si divertiva nel guardare Jo,indispettita da tutte quelle persone che non facevano altro che guardarla e indicarla,come se li spaventasse.
Dean le si avvicinò da dietro,facendola sobbalzare al suono della sua voce:"Non pensavo facessi questo effetto anche a loro"Jo si girò verso il ragazzo,dandogli una leggera spinta sulla spalla che lo portò con le spalle al muro:"Che c'è Dean?Il pugno al naso non ti è bastato?"Dean ghignò con strafottenza,come se non sapeva di cosa Jo stesse parlando,
Ellen:"Bene ragazzi!Tara Grove è al sesto piano,nella camera 356.Purtroppo però non può ricevere visite,quindi..."
Sam:"Quindi ho visto dei camici in quello sgabuzzino,muoviamoci"

Tara Grove era seduta su una sedia a rotelle,completamente immobile con lo sguardo perso nel vuoto.Aveva capelli lunghi e grigi,la pelle visibilmente rugosa,nonostante avesse non più di 50 anni,e al braccio indossava uno di quei braccialetti di plastica,che catalogavano i pazienti per ciò che avevano fatto,mostrando a tutti quella cruda verità.
Sam bussò due volte,ma non ricevette risposta così girò la manovella ed entrò il quella stanza gelida e vuota,seguito dal fratello.
Dean:"Salve signora Grove,io sono Dean e lui e Sam"Tara mosse appena la mano,rimanendo indifferente alle parole di Dean,il quale tentò di proseguire.
Dean:"SIamo qui per farle alcune domande,a proposito di sua figlia"Improvvisamente la signora ruotò la testa verso di loro,mostrando i suoi occhi vitrei ed i suoi denti neri.
Tara:"Cosa volete da me?Sono passati 20 anni,Samantha è morta,andate via ora"Sam cercò di calmarla,ma la donna iniziò a scuotersi e ad urlare,come solo un pazzo poteva fare.
Sam:"Signora si calmi,abbiamo bisogno di risposte.Sono morte troppe persone a causa di sua figlia"Tara Grove a quelle parole si fermò,riassumendo la posizione che aveva prima che i fartelli
WInchester entrassero nella stanza.
Tara:"Cosa volete da me?"
Dean:"Lei l'ha vista?Ha visto sua figlia durante questi due giorni?"
Tara:"Lei viene sempre a trovarmi,ogni anno lei compare lì,esattamente vicino alla finestra e mi tormenta,mi tortura con le sue parole"Le sue mani iniziarono a tremare.
Sam:"Quali parole?Cosa le dice?"Tara alzò lo sguardo verso Sam e con un sussurro disse:"Che mi ucciderà!"
Dean:"Questo non succederà signora Grove.Dov'è stata seppellita sua figlia?"Tara scosse la testa.
Tara:"Non potete bruciare le sue ossa,lei è stata cremata!"Sam e Dean si scambiarono un'occhiata confusa,increduli.
Sam:"Come fa a sapere che-"
Tara:"Oh piccolo  Winchester,io so molte cose di voi,di vostro padre,di vostra madre..."
Dean:"Come?"Il tono di Dean si fece più grave,pretendeva delle risposte.
Tara:"Me lo ha detto mia figlia,sapeva che sareste arrivati,sapeva che avreste cercato di eliminarla.Ha detto anche che avrebbe fatto a pezzi ognuno di voi,e che poi sarebbe venuta da me"
La signora Grove vide la stanza girarle attorno,non riuscendo a trovare un punto fermo ci mancò poco che non cadesse dalla sedia a rotelle,ma Sam riuscì ad evitarlo.
Sam:"Signora Grove,è importante!C'è qualcosa di materiale che tiene sua figlia bloccata qui?Una qualsiasi cosa!"
Tara si avvicinò all'orecchio di Sam e sorridendo gli disse:"La sua fede!"Il sorriso si estese ad una risata,una vistosa risata.
Tara:"L'ho uccisa,mentre portava al dito quella fottuta fede,avrei dovuto bruciarla ma la polizia arrivò prima che ciò accadesse,ed ora eccomi qua!"
Dean:"Dov'è ora la fede?"Dean stava perdendo la pazienza di fronte a quella donna,spregevole.
Tara:"La porta con sè!"

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Capitolo 3
*** Tutto per una lattina di coca! ***


Sam:"Dean eccola,camera 201!"Sam aprì la porta della sua stanza dal'albergo e vi posò sui letti le poche cose che si portava dietro da quando aveva riniziato a cacciare!Estrasse il suo prezioso portatile dallo zaino,e sedendosi su un piccolo tavolino blu,al centro della stanza,iniziò le sue amate e aspettate ricerche.
Ellen:"Sam è tardi,va a letto tesoro!Domani andremo a casa della famiglia Grove,e porremo fine a questa storia!"Ellen era appoggiata alla porta della 201,era visibilmente stanca e non riusciva a capacitarsi di come quel ragazzo avesse la voglia di continuare a cercare dopo una giornata e un viaggio ordinari sì,ma davvero stremanti.L'indomani sarebbero andati in quella casa,il fantasma sarebbeloro apparso e infine lo avrebbero ucciso,prima che lui uccidesse qualcun'altro.
Jo:"Mamma,la nostra è la 204!"Jo salì l'ultimo scalino e si diresse in cerca della sua camera,seguita da un Dean affaticato e fiacco che portava dietro di se un piccolo trolley che a quanto pare era molto pesante.
Dean:"C'era bisogno che ti portassi dietro anche la casa delle bambole?"Ellen sorrise,divertita davanti a quella scena.
Ellen:"E' la sua collezione dei coltelli Dean,sta attento a dove metti i piedi!"Dean trascinò il trolley fino alla camera,e quando arrivò,ignorando le raccomandazioni di Ellen,lo gettò violentemente su uno dei due letti della stanza,beccandosi una sonora sgridata.
Jo:"Dean!Ti giuro che-"Ma la ragazza non fece in tempo a continuare,che Dean l'anticipò!
Dean:"Ma si può sapere che ci fa qui la tua collezione di coltelli?"Il sopracciglio destro di Dean si alzò,mentre Jo avrebbe voluto prendere a schiaffi quella sua faccia arrogante e presuntuosa.
Jo:"Me li porto sempre dietro,non si sa mai potrebbero essermi utili!"Dean capì l'allusione che se non si sarebbe tolto di lì sarebbe finita male,così dandole la buonanotte e salutando Ellen nel corridoio,ognuno entrò nella propria camera.
Sam:"Sei davvero incredibile,lo sai?"Dean ghignò,buttandosi di peso sul letto.
Dean:"Me lo dicono in molti,fratellino"Sam si alzò dalla sedia,e si mise a sedere sul suo letto,affianco a quello di Dean.
Sam:"Dico sul serio!Trovi sempre un modo per farla arrabbiare!"
Dean tirandosi su rispose:"Chi?"Sam corrucciò gli occhi,come se quella fosse la domanda stupida mai fatta.
Sam:"Jo,Dean,Jo!Sai,quella ragazza,anzi quella donna,camera 204,che hai fatto alterare pochi secondi fa,solo perchè non riesci ad essere sincero con te stesso!"
Dean:"Cosa?-Dean si alzò di scatto,quasi nervoso,dal letto-Io sono sincero con me stesso,non capisco perchè non dovrei esserlo!"Sam fece le spallucce,soffocando un sorriso di scherno.
Sam:"Non lo so,dimmelo tu!Quando entrammo per la prima volta nel Roadhouse,poggiasti subito gli occhi su di lei,e se avessi potuto,se nostro padre non fosse morto poco prima,tu ci avresti squallidamente provato!"
Dean:"Ammetto che ci ho pensato,all'inizio.Ma ora non provo niente per lei,nemmeno un minimo di attrazione, e sai perchè?Perchè avrei voglia di ucciderla,quella lì!"Disse indicando con fervore verso una Jo immaginaria.
Sam:"Io lo vedo,Dean.Lo vedo da come la guardi,da come t'interessi a lei,da come cerchi sempre un modo per proteggerla,e da come diventi una volta che lasciamo la Roadhouse!"
Dean:"Senti,dottor Freud,non starò qui a sentire le tue cazzate delle 11 e 30 di notte!E' vero,m'interesso a lei,mi preoccupo per la sua vita,ma lo faccio perchè è la figlia di Ellen!"
Sam alzò le mani al cielo,come segno di incredulità.
Sam:"Cosa vuol dire,che è la figlia di Ellen?"Dean prese il suo giubbotto,non sapendo come controbbattare,sapeva di aver detto una grande cazzata,ma non voleva che Sammy capisse di aver ragione.
Sam:"Dove stai andando ora?!"
Dean:"Vado a prendere qualcosa da bere,va a dormire tu,ne hai davvero bisogno!"Disse mentre gesticolava con il dito indice come a indicare che Sam fosse uscito fuori di testa.


Dean:"Oh e andiamo,stupido distributore!"Dean prese a prende a calci la macchinetta,cercando di far scendere quella'unica misera coca-cola rimasta.Si era ridotto a bere coca-cola,bello schifo!
:"Ma cosa stai facendo?"Dean si girò verso quella voce,e con sorpresa si trovò di fronte Jo,una Jo alquanto divertita che lo scrutava attentamente provocando in lui un certo disagio,un piacevole disagio.
Dean:"Oh ma niente,sto cercando di far ragionare questa bella signorina-disse accarezzando il distributore-ma a quanto pare non riesce a darmi una cazzo di lattina!"Jo scosse la testa,ancora più divertita,avvicinandosi.
Jo:"Ok Jack Torrence mettiti dall'altro lato del distributore e al mio tre inizia a scuoterlo!Uno,due,tre!"Pochi secondi dopo la lattina di coca-cola scese giu,e Dean alquanto stupefatto,ma allo stesso tempo leggemente ferito nell'orgoglio per essersi fatto aiutare da una donna,iniziò a sorseggiare la sua tanto attesa bibita.
Dean:"Grazie"Jo si abbassò verso l'apertura della macchinetta.
Jo:"Non l'ho mica fatto per te!"Quando si alzò,la ragazza aveva in mano una merendina al cioccolato:"Sono affamata!"Dean le sorrise dolcemente,come da tanto non faceva e Jo ne rimase sorpresa,ma non aspettò molto nel ricambiare quel suo raro sorriso.Era uno dei pochi momenti della loro vita in cui non stavano per litigare,per punzecchiarsi,in cui non stavano per dire"Devo andare" o "Non è il momento giusto",o peggio:non era uno di quei momenti in cui il silenzio creava una forte e alta barriera tra di loro.
Dean sentendosi un pò imbarazzato decise d'interrompere quegli scambi di sorriso:"Jack Torrence eh?"Jo si mise a sedere sul cofano dell'Impala,parcheggiata lì davanti.
Jo:"Gia,saresti stato perfetto in Shining!"Dean l'affiancò,ringraziandola per quel complimento...D'altronde,lui amava quel film.
Dean:"Hai ragione,Wendy!"Disse tra un sorso e un altro.Jo fece finta di offendersi e posizionandosi davanti a lui,gli diede un leggero schiaffo sulla fronte.
Jo:"Cosa?Wendy?Non credo proprio!"Dean cercò di soffocare un sorriso,ma invano.
Dean:"Non ti sta bene?Alla fine sei tu che rimani in vita,non io!"
Jo:"Mi dispiace molto credimi!-finse di angosciarsi,mentre sulle sue labbra si delineava un broncio-Ma io mi riconosco più in Danny!"
Dean:"Oh ma andiamo,è inquietante quel bambino!"Jo sorrise,un pò amara.
Jo:"Bè tu hai detto che metto paura,quindi..."Jo alzò un angolo della bocca,facendo un mezzo sorriso e abbassando gli occhi.Dean si sollevò dal cofano,riducendo non poco la distanza che c'era tra loro.Ecco quello sarebbe stato uno dei loro frequenti momenti,probabilmente il "Devo andare",ma stranamente non fu così.
Dean con un dito le spostò il ciuffo biondo che le copriva gli occhi,occhi che cercavano di capire cosa stesse succedendo.
Dean:"Senti Jo,mi dispiace per oggi,anzi mi dispiace se ogni volta litighiamo solo perchè sono un coglione!"Jo si sorprese quanto Dean per quella inaspettata rivelazione.
Jo:"Wow-disse sorridendo-finalmente l'hai ammesso!"Dean alzò gli occhi al cielo,ma non per rabbia o nervosismo,ma perchè ora,con Jo stava davvero bene.
Dean:"Ricordati che questa sarà la prima e ultima volta che lo dirò,comunque sia mi dispiace!"
Jo:"Scuse accettate.E' solo che non riesco a capire perchè ai vostri occhi sono una bambina,quando sono ben altro!"Dean scosse la testa,non d'accordo con ciò che Jo aveva appena affermato.
Dean:"Credimi non è così.Tua madre ha solo paura di perderti,sa che sei cresciuta,che sei una donna ormai,ma le risulta difficile ammetterlo,perchè ha paura che da un giorno all'altro tu te ne possa andare per la tua strada.Ma lei sa che succederà,cerca solo di allungare i tempi.E' la stessa cosa che fece mio padre,ma con Sam non ebbe molta fortuna!"Jo non smetteva un attimo di guardarlo negli occhi,di guardare negli occhi quella cruda verità,che in fondo lei gia conosceva.Senza accorgersene,si erano fatti più vicini,ormai le loro gambe si toccavano,erano intrecciate.
Jo:"E tu,Dean?Tu mi credi una ragazzina?"La voce di Jo si abbassò violentemente,mentre il suo corpo si protendeva verso quello di Dean,le sue mani si appoggiarono sul suo petto.
Dean,non smettendo un attimo di guardarla,avvicinò le sue mani ai fianchi di lei,toccandole un lembo di pelle,così che il contatto delle sue mani calde con la sua pelle fredda la fece rabbrividire.I loro nasi si fecero sempre più vicini,ed i loro occhi rimasere incatenati.Dean non rispose a quella domanda,semplicemente si limitò a baciarla.Quando le loro labbra si toccarono,interruppero il contatto visivo.Quando le loro labbra si toccarono,le loro mani iniziarono a fremere.Quando le loro labbra si toccarono,quello lì,divenne il momento e il posto giusto.

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Capitolo 4
*** Dangerous ***


:"Dean!Dean,andiamo svegliati!"Dean sentiva una voce lontana chiamare il suo nome,sembrava la voce di Sam,anzi era decisamente la sua.In quel momento si dimenticò di tutto,di dove si trovava e del perchè era lì,ma poi,una volta sveglio,ricordò ogni minimo dettaglio,ma non com'era arrivato nel suo letto.
Dean:"Oh oh sta calmo,sono sveglio!"Sam sbattè le braccia sui fianchi stressato,chissà da quanto lo stava chiamando.
Sam:"Vestiti bell'addormentato,ci vediamo sotto!"Dean si alzò dal letto e si diresse verso il bagno per darsi una sciacquata veloce.Quando si guardò allo specchio cercò in tutti i modi di capire come fosse arrivato lì,ma invano;ricordava solo di essere uscito per prendere qualcosa da bere,e di aver incontrato Jo poco dopo e poi...
Dean sorrise mentre rivisitava con la mente quella serata,quel bacio tanto atteso che era risultato proprio come aveva immaginato.

Ellen:"Ce ne hai messo di tempo,sbrigati dobbiamo andare!"Ellen era appoggiata con una mano sulla sua impala,visibilmente seccata per quel ritardo.
Dean:"Dove sono Sam e Jo?"
Ellen:"Sam è andato a pagare,mentre Jo è lì!"Ellen indicò la figlia,seduta sul marciapiede poco distante da loro.In attesa che arrivasse il fratello,Dean si avvicinò alla ragazza sotto uno sguardo
indagatore di Ellen che da un pò non capiva cosa stesse succedendo tra i due.
Dean:"Hei!"Jo alzò il volto verso Dean,ma il sole era troppo forte così lo riabbassò subito.
Jo:"Buongiorno Dean!Stiamo andando?"
Dean:"Gia..senti a proposito di ieri sera-"Jo interruppe quello che Dean stava per dire.
Jo:"Ieri sera?Cos'è successo ieri sera?"Inizialmente Dean pensava che stesse scherzando,ma più insisteva con le allusioni più capiva che la ragazza non sapesse davvere cos'era successo la sera prima.
Dean:"Andiamo Jo,ieri sera io e te eravamo qui fuori,stavamo parlando e.."
Jo:"E cosa?Dean io ieri sera sono sempre stata in camera,ero stanca e sono andata subito a dormire!"
Dean:"Dici sul serio!"Jo si alzò,vedendo che Sam e la madre li stavano aspettando,e allontanandosi gli disse:"Ma che ti prende??"
Dean rimase lì,immobile e stupefatto,senza capire il perchè di tutto questo.Così prima di mettere in moto,prese un attimo il fratello in disparte sotto gli occhi curiosi delle due ragazze.
Sam:"Che ti prende?"
Dean era un pò imbarazzato,ma doveva chiederglielo:"Ascolta Sammy,ieri sera esattamente...cosa ho fatto?"Sam rimase un pò spiazzato dalla domanda e con il sorriso stampato in faccia rispose:"Come scusa?"
Dean roteò gli occhi,infastidito dall'espressione del fratello:"Sammy andiamo concentrati-mentre diceva ciò Sam assunse una finta espressione concentrata-ieri sera sono uscito a prendere da bere giusto?"Sam annuì,incitandolo con un gesto della mano a proseguire.
Dean:"Bene,poi?"
Sam ghignò non capendo dove Dean volesse arrivare:"Poi direi che sei tornato e ti sei messo a dormire!"
Dean:"Ok fermati qua,focalizza!Dopo quanto sono tornato?"
Sam:"All'incirca due minuti"
Dean:"Ecco perchè non ricorda,non è mai successo!"Sam si avvicinò al fratello,cercando di capire cosa stesse confabulando.
Sam:"Dean si può sapere che succede?"Dean si risvegliò con uno scatto dai suoi pensieri,e sorridendo sviò il discorso.
Dean:"Nah niente fratellino,solo un sogno"Disse dando una pacca amichevole sul braccio di Sam.
Sam:"A proposito di sogni,hai fatto un bel sogno stanotte per caso?"Dean stava per andare verso la macchina,ma appena sentì quelle parole si fermò di colpo.
Dean:"Perchè scusa?"Disse volgendosi verso Sam,il quale lo guardava a braccia conserte e stranamente divertito.
Sam:"No perchè,questa notte avevi il sorriso stampato in faccia e non facevi altro che ripetere un nome"Dean sbiancò visibilmente,mentre Sam,esilarato, si avvicinava sempre di più.
Dean:"Un nome eh?Non so di cosa parli"Dean fece il finto tonto,allargando le braccia.Sam annuì facendo visibilmente finta di credere alle parole del fratello.
Sam:"Ma davvero?Il nome Jo non ti dice niente?"
Dean:"E' quello il nome che stavo chiamando?"
Sam:"Eh gia amico,proprio il suo!"
Dean:"Ti starai sbagliando,non vedo il motivo per cui dovrei sognare Jo!Tsk,assurdo"
Jo:"Ragazzi vi muovete?"Dean e Sam si girarono verso la ragazza,andadole in contro.
Dean:"E' meglio andare Sammy"
Sam:"Gia,è meglio!"Sam era visibilmente contento,perchè aveva ragione,l'aveva sempre avuta.


La porta si aprì lentamente e molta polvere si alzò in aria costringendo i quattro a coprirsi gli occhi.Quella casa era spaventosamente terrificante:buia,sporca e piena di strani e antichi oggetti.
Improvvisamente la porta dietro di loro si chiuse violentemente e una risata rieccheggiò tra le mura.
Jo:"Lei è qui!"
Samantha apparve dietro Jo e le sussurrò all'orecchio:"E non me ne andrò senza avervi prima ucciso!"La ragazza si sentì presa per la gola,e poco dopo sentì il respiro mancarle.
Sam e Dean erano andati di sopra,mentre la madre si era diretta in cucina:doveva cavarsela da sola al momento.Cercò di prendere il suo fucile,ma il fantasma era riuscito a bloccarle le braccia,così fece cadere l'arma a terra per fare rumore,ma ormai la testa le girava e tutto intorno a lei si stava facendo buio,più di quanto quella stanza non fosse gia.
Sentì delle voci in lontanza,poi il nulla.

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Capitolo 5
*** Self control ***


Li vedeva avvicinarsi,in modo sfuocato ma sempre più riavvicinato fin quando sentì le braccia di Ellen raccoglierla dal pavimento,mentre Sam sparava un colpo a quel dannato fantasma.
Ellen:"Tesoro,stai bene?"Improvvisamente il fantasma ricomparve davanti ad Ellen,ed il suo sguardo era malefico e malizioso allo stesso tempo.
Ellen:"Tu sei stata una donna molto cattiva,Ellen.Dovrò porvi rimedio"Samantha sorrise e prima di prenderla,si preoccupò di Sam e Dean,i quali vennero sbattuti contro un parete,sfondandola.
Samantha tornò a occuparsi della donna,la quale priva di armi potè semplicemente arretrare,fin quando non venne bloccata al muro.
Samantha:"Sai perchè sono qui vero?Io sono qui per te,per come tratti la piccola Jo.Ma ti rivelo un segreto,lei non è più una bambina!"
Ellen:"Tu non sai niente,non sai niente"Lo sguardo di Ellen era pieno di rabbia misto ad un profondo senso di colpa e imbarazzo:il fantasma era lì per lei,perchè anche quell'essere ignobile sapeva che sua figlia veniva trattata ingiustamente.
Samantha:"Oh credimi,io ho visto e ucciso molte donne come te.Sta tranquilla Jo saprà cavarsela,non ha bisogno di te,non ne ha mai avuto.E piano piano anche lei ti dimenticherà,quindi perchè restare ancora qui?Io posso mandarti in un posto migliore,lo sai?"Il suo sguardo falsamente si addolcì per poi infiammarsi di nuovo:"E stanne certa,che lo farò"Samantha fece per strangolarla,ma una voce,un richiamo di rabbia riuscì a fermarla in tempo.
:"Lascia stare mia madre,lurida figlia di puttana"Non appena Samantha si girò,vide Jo con in una mano un accendino e nell'altra il suo anello.Il fantasma si guardò stupita la mano per riconfermare che era stata derubata della sua fede.
Samantha urlò di rabbia e si gettò con veemenza su Jo,ma la ragazza riuscì ancora una volta a bloccarla:"Va all'inferno"Jo accese la fiamma e diede fuoco all'anello,che iniziò a bruciare insieme a Samantha,che gemette di dolore fin quando non scomparve del tutto.
Jo accorse verso di Ellen,la quale respirava a fatica e la prese tra le braccia,come aveva fatto lei poco prima.
Ellen:"Ottimo lavoro,Jo.Davvero un ottimo lavoro!"Jo si voltò verso di lei,sorridendole capendo che qualcosa dentro la madre era cambiato,ora vi era una consapevolezza che Jo attendeva da tempo.
Jo:"Grazie mamma!"
Sam e Dean:"Dov'è il fantasma?"I fratelli Winchester comparvero sulla scena del tutto pieni di polvere,e sanguinanti in qualche punto.Jo ed Ellen scoppiarono a ridere,facendo emergere un espressione dubbiosa su entrambi i loro volti.
Ellen:"Siete arrivati tardi signori.Ci ha pensato questa donna qui-disse indicando con la testa la figlia-è stata molto brava!Ora se non vi dispiace,uno dei due potrebbe riaccompagnarmi in macchina?Sono troppo vecchia per queste cose!"Sam si avvicinò ad Ellen,e prendendola sotto braccio la portò fuori.Dean si guardò intorno,mentre Jo si rialzava da terra e gli si avvicinava,a braccia conserte e vittoriosa.
Jo:"Bè?Non dici niente?"Dean posò lo sguardo su di lei e facendo le spallucce le disse:"Si,sei stata brava Jo!"La ragazza,contenta,fece per andarsene ma la voce di Dean la bloccò.
Dean:"C'è da dire che noi,anzi io avrei fatto di meglio e non mi sarei lasciato strangolare da un fantasma da quattro soldi,ma tutto sommato te la sei cavata piuttosto bene!"Jo alzò la testa verso l'alto con un sorriso d'irritazione stampato sul volto.Non poteva crederci,non riusciva ad ammettere che aveva torto e che lei aveva ragione.
Jo:"Sei davvero un incredibile idiota,lo sai?"Dean confuso le rispose:"Me lo stanno dicendo in molti!"
Jo:"Perchè per una buona volta non riesci ad essere sincero con me?Io ci so fare,ho la stessa stoffa di mio padre e seguirò le sue orme,che vi piaccia o no!"Jo si girò verso la porta,ma Dean la fermò per un braccio,avvicinando la sua bocca all'orecchio di lei.
Dean:"So chi sei,so di cosa sei capace è solo che non devi per forza scegliere questa vita.Io non ho avuto scelta,ma tu ce l'hai!Puoi scegliere di vivere una vita migliore,non dico sicura,ma certamente migliore."Jo si voltò verso di lui e guardandolo dritto negli occhi gli rispose con fermezza:"Non sarebbe una vita adatta a me,dovrei adattarmi a qualcosa che non mi appartiene"Dean alternava il suo sguardo alle labbra e ai suoi occhi.
Dean:"Lo so!"Il suo tono si era abbassato mentre le labbra di Jo si dischiudevano lentamente attirandolo sempre di più.
Jo:"E tu Dean?Cosa vuoi davvero?"Il ragazzo ghignò mentre i loro nasi si sfioravano,mentre le sue mani le toccavano i fianchi facendola rabbrividire,proprio come nel suo sogno.
Dean:"Bella domanda del cazzo"Dean l'avvicinò a se con una ferma stretta e la baciò,senza paura senza troppi perchè,lo fece semplicemente perchè voleva farlo da tempo,la voleva da tempo.
Jo cinse con le braccia il suo collo,e il bacio divenne sempre più avido non appena le loro labbra si schiusero e le loro lingue iniziarono a giocare.Dean sentiva ogni minima parte del suo corpo ardere di desiderio,mentre il cuore di Jo aumentava il suo battito ad ogni tocco,ad ogni bacio.Il ragazzo la spinse verso il muro ed iniziò ad accarezzarle i capelli,mentre le loro gambe s'intrecciavano
con forza.Si separarono secondi dopo,dovevano farlo per riprendere fiato e anche perchè il clacson dell'impala li richiamava a gran voce.Si erano dimenticati di Ellen e Sam e per un attimo Dean sbiancò al pensiero che in quel momento Ellen potesse entrare in quella stanza.
Dean:"Non finisce qui!"Disse con malizia,strappandole un ultimo bacio.Jo sorrise e staccando il suo corpo da lui,si diresse verso l'uscita cercando di riprendere il controllo.

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Capitolo 6
*** Hi,Jo! ***


:"Ash!Siamo tornati"Ellen entrò sfinita nel Roadhouse ed avvertì quel pazzo di un ragazzo,che era chissà dove a fare chissà cosa,che erano tornate.
Ellen:"Bene ragazzi,se non vi dispiace io andrei a riposarmi.Se volete,potete rimanere qui per cena e anche per la notte"Dean e Sam si guardarono ed entrambi annuirono.
Sam:"Certo,è una buona idea!"
Ellen sorrise:"Bene,allora ordinate della pizza e quando è ora,chiamatemi!"
Jo:"Certo mamma,tranquilla ci penso io!"Ellen salutò tutti ed andò al piano di sopra.
Jo:"Volete qualcosa da bere?"Jo era tornata a lavoro,senza mostrare stanchezza o noia,soltanto pronta a ricominciare.
Sam:"Una birra per favore"Disse il ragazzo mettendosi a sedere al bancone.Dean era,come sempre,davanti al giubox e da lì disse a Jo di portare una birra anche a lui.
Jo:"Arrivano subito ragazzi!Dean?-il ragazzo si voltò verso di lei-Apri il locale per favore"Dean si avvicinò all'ingresso e girò la scritta "Close"in "Open"
Sam:"Sei davvero bravo,Dean!"Jo rise porgendo le due birre.
Improvvisamente la porta del locale si aprì e alcuni clienti affezionati,cacciatori,entrarono,posando le loro armi sul tavolo.
Cacciatore:"Ehi Jo,come va?"Jo lo salutò alzando il mento.
Jo:"Ehi Kyle,tutto bene!Cosa ti porto?"
Kyle:"Il solito bellezza!"Dean e Sam si girarono verso di lui per vedere che razza di faccia tosta avesse,mentre Jo si avvicinava al tavolo di kyle.
Jo:"Ecco qua,Kyle!Allora?Come va la caccia?"Kyle aprì la sua birra e fece cenno a Jo di sedersi accanto a lui,ma lei si appoggiò semplicemente sul tavolo.
Kyle:"Ho appena distrutto un covo di vampiri.Devo dire che non è stato molto facile,ma tu lo sai che nulla.."
Jo:"Nulla sfugge a Kyle Jefferson"Disse ridendo.Kyle alzò la bottiglia di birra verso Jo:"Parole sante dolcezza!"
Kyle:"Tieni,questi sono per te"Kyle diede 20 dollari di mancia a Jo che li mise subito in tasca,sorridendo vittoriosa verso i fratelli WInchester.
Jo:"Loro sono Sam e Dean Winchester"
Kyle:"Ho sentito molto parlare voi!"
Dean:"Spero bene!"DIsse portandosi la bottiglia alle labbra.
Kyle:"Se tu sei Dean,non molto.Ho sentito che sei un arrogante bastardo!"Sam rise cercando di non farsi vedere da Dean,ma invano,tanto che Dean gli mollò uno schiaffo in testa.
Jo:"Oh è vero-la ragazza puntò i suoi occhi su di lui-un perfetto arrogante bastardo!"Dean sorrise scuotendo la testa verso il basso.
Kyle:"Senti Jo,che ne dici se un giorno di questi ti porto a mangiare da qualche parte?"Dean alzò le sopracciglia,mentre Jo ghignò contenta di quella proposta.
Jo:"Mi farebbe molto piacere-Dean rimase sorpreso da quella risposta-ma lo sai,non te la darei mai vinta così!"Kyle si alzò e dandole un bacio in testa,richiamò i suoi amici e salutò:"Ciao Jo,salutami tua madre e quello svampito di Ash.E' stato un piacere"Disse rivolgendosi ai fratelli.
Sam:"Il piacere è nostro!"
Dean:"Si certo"Sam si girò verso di lui guardandolo come a dire:"Che cosa ti prende?"
:"Eccomi ragazzi!"Ash uscì dalla sua tana del tutto stravolto,e mezzo nudo.
Jo:"Ash mettiti qualcosa addosso!"Jo si girò dall'altra parte alla vista del ragazzo,il quale non capiva cosa ci fosse di strano a girare mezzo nudo per un locale.
Sam:"Sei assurdo,Ash!"DIsse dandogli una pacca sulla spalla.
Ash:"Vuoi vedere una cosa?"Dean s'intromise incitando il fratello ad andare:"Certo che vuole!"Dean fece cenno a Sam si andare con lui,ed il ragazzo si sacrificò ancora una volta per suo fratello.
Sam:"Andiamo!"I due uscirono dal locale e si diressero fuori,verso la macchina di Ash.Jo sorrise tra se e si diresse al bancone,sentendo lo sguardo di Dean fisso su ogni suo movimento.
Dean:"Allora?"Jo si mise di fronte a lui,solo il bancone li separava.
Jo:"Allora?"Lo canzonò confusa.
Dean:"Direi che hai fatto colpo su Kar!"
Jo:"Kyle!-lo ammonì-E comunque lo conosco da quando ero piccola,siamo cresciuti insieme ma non c'è niente tra di noi,o per lo meno da parte mia"Dean finì la sua birra,annuendo.
Jo:"Che c'è?Sei forse geloso?"
Dean:"Geloso chi?Io?Tesoro sono la persona meno gelosa del pianeta"Disse alzandosi ed andando verso la finestra,mentre Jo lo seguiva.
Jo:"Se lo dici tu!Io lo so tranquillo,e mi sta bene."Dean si girò verso di lei e la vide proprio dietro di sè.
Dean:"Cosa vuoi dire?"
Jo:"So che una volta che varcherai quella porta,ciò che è successo ieri verrà dimenticato.E' normale,è stato un semplice sfizio!"
Dean:"Non dire cazzate,tu sei importante per me lo sai!"Jo ghignò amaramente.
Jo:"Dean il nostro non è nemmeno un rapporto,è una specie di tira e molla che si è consumata solo oggi.Ti vedo una volta ogni quanto?Tre mesi?Se non di più e non dico che questo non sia giusto,dico solo che non so come comportarmi!"Dean le si avvicinò,guardandola negli occhi:"Io penso che per ora,possiamo essere semplici-"
Jo:"Amici!"Dean annuì,nonostante non fosse quello che voleva davvero.Ma Jo aveva ragione,su di lui,su tutto;non potevano creare una relazione in quel modo e di certo non volevano che il loro diventasse un rapporto occasionale.
Jo:"Ok,io devo chiamare il tizio delle pizze,quindi..."
Dean:"Si,io..raggiungo quei due!"Jo annuì vedendolo uscire dalla sala,capendo che quella era l'unica soluzione.

La serata passò in fretta,tra battute e stranezze da parte di Ash e i richiami furiosi di Ellen,e si divertirono,per la prima volta ai Winchester sembrò che tutto andava per il verso giusto,almeno per quella sera.
Sam:"Bene,noi andiamo a dormire!Ci si vede domani mattina"Sam e Dean salirono le scale e si diressero verso le loro camere.
Ash:"Vado anche io gente,torno nel mio veliero!"Ellen sorrise scuotendo la testa,mentre Jo metteva le sedie sul tavolo.
Ellen capì che qualcosa non andava,così azzardò:"Cosa c'è tesoro?"
Jo:"Nulla,mamma!"
Ellen:"Joanna Beth ti conosco fin troppo bene,è Dean non è vero?"
Jo:"Ascolta non mi va di parlarne questa sera,voglio solo andare a dormire!"Ellen annuì,capendo di non doverla disturbare ulteriormente.Le sarebbe piaciuto vedere sua figlia e Dean insieme,li trovava perfetti l'uno per l'altra.Ma lui era un cacciatore,è questo protava a delle conseguenze;però qualcosa poteva farla,poteva aiutare Jo e Dean,prima che lui partisse l'indomani.
Ellen:"Tesoro,puoi farmi un favore?Vai da Sam e Dean e da loro queste!"Ellen prese dal bagno un paio di asciugamani e li diede alla figlia.
Jo:"Ma certo!"
Ellen:"Bene,vado a dormire.A domani amore mio"Ellen diede un bacio sulla fronte di Jo e salì le scale.La ragazza finì di mettere apposto e si diresse per prima verso la camera di Sam.
JO":Sam,sono Jo!Ti ho portato gli asciugamani!"
Sam:"Entra pure"Jo entrò e vide che Sam era gia sotto le coperte.
Jo:"Scusami,mia madre ha voluto che te li portassi ora"
Sam:"Tranquilla.Ehi-disse prima che Jo se ne andasse-Sei stata molto brava oggi!"
Jo:"Grazie Sam,buonanotte!"
Sam:"Notte"
Jo uscì dalla camera e percorse il corridoio,fino ad arrivare alla porta della camera di Dean,indecisa se lasciare li gli asciugamani o bussare,ma non ebbe bisogno di scegliere visto che Dean aprì la porta improvvisamente.
Dean:"JO!"La ragazza sorrise imbarazzata,mettendo subito in evidenza che era lì solo per dargli il necessario.
Dean:"Vieni,entra!"
Jo:"Li poggio qui!"Disse posandoli su una sedia.Jo fece per andarsene ma Dean la fermò per la mano e la fece girare verso di sè.
Dean:"Ascolta,so che tutto quello che ci siamo detti prima è stato giusto ma,stai con me stanotte"
JO":Cosa?"
Dean:"Dormi con me,solo dormire!Non ti chiedo altro"
Jo:"Wow Dean Winchester che si limita a questo!"Dean sorrise,afferrandola per la vita.
Dean:"Bè se vuoi fare qualcos'altro,io sono disponibile!"Jo lo allontanò con una spinta e scosse la testa divertita:"No,sto bene così grazie!"
Dean:"Allora?Rimarrai con me"
Jo fece la finta scocciata:"Devo proprio?No perchè Kyle mi sta aspettando di la"Dean allora la bloccò per le braccia contro di se:"Oh no,devi!"
Jo sorrise e annuì,cedendo per un'ultima volta,d'altronde cosa c'è di male se due amici dormono insieme?!
Dean alzò le coperte,mentre Jo si liberava del suo leggero maglioncino rimanendo con un top che le copriva appena la pancia.Poi s'inginocchiò sul letto,sdraiandovicisi infine,mentre Dean faceva lo stesso.
Dean:"Buonanotte Jo!"La ragazza si voltò verso di lui allo stesso tempo di Dean e rispose:"Notte Dean!"Lui,con i suoi occhi in quelli di lei,si avvicinò e le diede un piccolo bacio in fronte e lei si avvicinò al suo petto,poggiandovici la testa.Dean l'accolse tra le sue braccia e iniziò ad accarezzarle i capelli,dove la sua testa era poggiata.Rimasero così fin quando non si addormentarono,l'una nelle braccia dell'altro.


Il sole del mattino si faceva sempre più evidente e questo fece svegliare Dean,il quale si trovò faccia a faccia con una Jo ancora dormiente,le cui gambe erano intrecciate alle sue e il cui petto era schiacciato contro il suo.Dean rimase qualche minuto ad osservarla finchè non decise di svegliarla,essendo gia tardi!
Dean:"Ehi dormigliona,svegliati!"Jo si strofinò gli occhi e piano piano si mise a sedere non capendo inizialmente dove si trovasse per poi ricordare tutto.
Jo:"Che ore sono?"
Dean:"Le otto e mezza!"
Jo:"O mio Dio,è tardissimo devo scendere di sotto!"Jo si alzò velocemente.si rimise il suo maglioncino e scese di sotto lasciando un Dean divertito e scombussolato da quella velocità.
Ellen:"Era ora,signorina!"
Jo:"Scusami mamma,non accadrà più"Ellen sorrise capendo che il suo piano era andato a buon fine.
Sam:"Ehi Jo,hai visto Dean?"
Dean:"Eccomi,vogliamo andare?"Dean scese le scale e prese il suo giubbino dall'appendi panni che vi era vicino l'entrata.
Sam:"Si,Bobbie mi ha chiamato!Abbiamo un nuovo caso"Dean mostrò la sua faccia scocciata e snervata da tutto quel lavoro.
Sam:"Lo so lo so,andiamo!Ellen,Jo grazie di tutto.Ci si vede"
Ellen:"Ciao ragazzo"
Jo:"Ciao Sam!"
Dean:"Bene signore,spero di rivedervi presto"Disse guardando Jo e facendole l'occhiolino.Il ragazzo uscì dal locale,lasciando Jo guardare il nulla davanti a se.
Ellen:"Tesoro-disse facendo cenno al tavolino-Dean si sta dimenticando le chiavi"Jo le vide,e prendendole disse:"Torno subito"

Jo:"Ehi tu-disse lanciandogli le chiavi-stai dimenticando queste!"Dean sorrise avvicinandosi:"Oh non è l'unica cosa che sto dimenticando!"
Jo:"Mmm cosa intendi?Non capisco"Jo ricambiò il sorriso abbandonando la sua espressione fintamente confusa e diminuì la distanza.
Dean:"Questo!"Dean prese il suo volto tra le mani e sfiorando prima il suo naso con quello di lei la baciò,dolcemente più e più volte,assaporando ancora una volta quelle labbra.
Jo:"Sei stato chiarissimo!"Il ragazzo ghignò e le strappò un ultimo bacio.
Dean:"Ciao Jo!"

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