Un viaggio turistico...

di Ery_love_99
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ma questa non è Hogsmeade! ***
Capitolo 2: *** Un viaggio e... un pò di sfortuna! ***
Capitolo 3: *** Cambio di programma... ***
Capitolo 4: *** Lacrime per un film e legame più forte... ***
Capitolo 5: *** Ritorno alla Tana ***
Capitolo 6: *** Una fine felice... ***



Capitolo 1
*** Ma questa non è Hogsmeade! ***


Ormai Harry, Ron, Hermione e Ginny avevano lasciato Hogwarts da tempo e ora si trovavano tutti nella casa accogliente dei signori Weasley...
-Ah...Ron, perchè non andiamo a Hogsmeade? E' da tanto che non ci vado, perfavore.
Aveva chiesto Hermione al suo ragazzo.
-E va bene, ma lo faccio solo perchè ci vuoi andare però smaterializziamoci. Voi che fate, venite?
Chiese Ron rivolto al suo migliore amico e a sua sorella.
-Con molto piacere! 
Risposero Harry e Ginny.
Hermione disse:
-Vado ad avvertire la signora Molly.
La ragazza uscì dalla stanza e si recò dalla signora Weasley che nel frattempo stava preparando del thè con dei biscotti per i ragazzi.
-Em... noi in verità stavamo andando a Hogsmeade, quindi... 
-Oh certo cara, non preoccuparti, conserverò tutto per dopo.
-Ah, bene. Allora a dopo!
Hermione salì di nuovo in camera di Ron, prese la bacchetta magica e tutti i ragazzi si presero per mano.
-Pronti? Al mio 3. 1, 2, e 3
Dissero in coro i ragazzi e un attimo dopo si trovarono...
-Hei.. aspettate un momento... forse c'è stato un piccolo errore... 
Disse Ginny guardandosi attorno.
Ora tutte le persone babbane che si trovavano lì fissavano i ragazzi che erano sbucati dal nulla increduli e fissavano anche le loro bacchette.
-Questa non è Hogsmeade!!! 
Osservò Harry.
Si trovavano in un luogo grande pieno di babbani, di automobili, di costruzioni, di case, di strutture di strade...
-Eh sì, questa è davvero una grande città babbana...
Disse il rosso dopo aver osservato un pò il luogo intorno a sé.
Harry e Ron stavano per andare a chiedere in che città si trovavano quando poi sentirono un grido. Hermione e Ginny avevano gridato.
I due amici si girarono verso di loro e videro un imponente struttura...
-Ma allora questa è...
-ROMA!!!Siamo in Italia, com'è potuto succedere?
Intanto tutte le persone vicino a loro si giravano per sentire la discussione dei ragazzi. 
-Roma è un grandissimo centro storico, meraviglioso!!! Dai andiamo!!!
I ragazzi camminarono e camminarono, visitarono negozi, si smaterializzarono per entrare nel Colosseo, nei Musei...
Fin quando il rosso disse
-Stop, sono sfinito...
-Già, forse è l'ora di tornare a casa...
Disse Ginny.
-Ma visto che ci siamo perchè prima non andiamo da Mielandia?
Chiese Hermione.
-Sì, perchè no. In fondo ci siamo smaterializzati per questo, no? 
Disse Harry.
I ragazzi andarono in un vicolo in modo che nessuno potesse vederli, si presero di nuovo per mano e si smaterializzarono e questa volta però erano a Hogsmeade.
-Ecco Mielandia.
Dissero insieme i ragazzi. Entrarono nel negozio come sempre affollato, comprarono qualche caramella e si smaterializzarono di nuovo per tornare in camera di Ron.
Si era fatto molto tardi ma la luce in cucina era ancora accesa. Ron scese per controllare e fece tutto nel minimo silenzio.
In cucina c'era sua madre che gli chiese
-Si può sapere dov'eravate finiti?
-C'è stato un errore di smaterializzazione e ci siamo trovati a Roma, una città babbana. Così abbiamo fatto un giro.
-Oh, non era mai capitata una cosa del genere ma ora... tutti a dormire. Puoi dire a Harry e Hermione che possono dormire da noi questa notte. Buonanotte caro.
-'Notte mamma.
E tutti andarono a dormire.

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Capitolo 2
*** Un viaggio e... un pò di sfortuna! ***


Era una giornata fresca d'estate e i ragazzi si erano alzati di buon'ora. Tutta la famiglia, compresi Harry e Hermione, era seduta al piccolo tavolo coperto da un'immensità di cose da mangiare.
-Capisci Arthur? 
-Si certo Molly. Non so proprio come abbiate fatto a sbagliare smaterializzazione.
La signora e il signore Weasley erano ancora sorpresi per il fatto che era successo al quartetto e ora cercavano una spiegazione plausibile, cosa molto difficile.
-E meno male che la bacchetta era quella della Granger, la migliore studentessa che Hogwarts avesse mai avuto!
George si lasciò andare in una piccola risatina.
-Zitto Fred!
Lo rimproverò sua madre.
-Forse abbiamo sbagliato in qualcosa...
Osservò "la Granger".
-A questo c'eravamo arrivati genio!
Scherzò Ron.
Hermione gli tirò un piccolo schiaffo e poco ci mancava che sputava un pò di latte in faccia a Harry.
-Hei com'è che siete cosi silenziosi voi due, nottata in bianco?
-No, è che io e Ginny volevamo visitare un'altra città...
-MA SEI MATTO!!! IO SONO TORNATO DISTRUTTO IERI!!!
Disse Ron un pò scocciato.
-E dai Ron, stavolta ci prepariamo le cose acqua, cibo e soldi per esempio.
-E se voi restasse nella città che volete visitare per un pò?
Chiese il signor Weasley.
-Sì! Ottima idea 'pà!
-Grande...
Disse Harry ancora mezzo addormentato.
Dopo aver finito la colazione Ron e Ginny presero tutto l'occorente mentre Hermione e Harry si smaterializzavano per andare a prendere le proprie cose in casa loro.
Tutti erano pronti con valigie e bacchette ma ancora qualcosa mancava...
-Scusate ma... la destinazione???
Chiese Harry.
-Oh già!
E con un colpo di bacchetta magica Hermione fece apparire una cartina geografica.
-Che ne dite delle Hawaii?
E Ginny indicò le isole segnate sulla cartina.
-E' anche la stagione giusta! Sì, ci sto.
Rispose suo fratello.
-E sia per le Hawaii.
E un attimo dopo i ragazzi si ritrovarono tutti davanti a un grande Hotel. 
-Grande! Che ne dite di stare qui per tre giorni?
Chiese Harry.
-Bene!
Risposero in coro i ragazzi.
Entrarono nell'albergo e presero due stanze: una per le ragazze e due per i ragazzi.
Quando Hermione entrò in camera sua insieme a Ginny corse subito alla finestra.
L'Hotel affacciava sulla spiaggia: mare calmissimo, cielo azzurro insomma giornata perfetta per andare a mare.
-Hei Ginny è una giornata stupenda per...
E un attimo dopo Ginny era già pronta per passare una giornata a mare.
-I ragazzi ci stanno aspettando giù.
-Oh mitico.
Hermione prese la bacchetta e dopo 5 minuti tutti erano in acqua a divertirsi insieme.
-Ron, tua madre ha avuto un'idea stupenda!
Disse Hermione.
La giornata finì presto e i ragazzi tornarono ognuno nella propria stanza e si misero a dormire nell'attesa di un'altra meravigliosa giornata ma il mattino dopo...
-No, ma dai! Doveva succedere proprio oggi???

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Capitolo 3
*** Cambio di programma... ***


-Cosa c'è Ginny?
-Hermione guarda... piove!!!
-No, non mi dire!!! Torno subito, vado dai ragazzi!
Hermione uscì di corsa dalla sua stanza, ancora in pigiama e mezza addormentata.
Spalancò la porta dei ragazzi, si avvicinò al letto di Ron e disse
-Ron,Ron... svegliati. RONALD WEASLEY SVEGLIATI IMMEDIAMENTE!
Aveva gridata la rossa.
-Cosa c'è? Ma che ore sono?
-Sono le 8.45. Ron sta piovendo!!
-CHE!? NO MA CHE SFORTUNA!!!
Dopo un pò anche Harry si era svegliato per le grida dei suoi amici.
-Ma ragazzi, siete pazzi ma che ore sono?
-CHI SE NE FREGA DELLE ORE! HARRY SVEGLIATI UN PO' STA PIOVENDO!!!!
Avevano urlato i suoi amici contro il loro amico. A un certo punto Ginny entrò accompagnata da una ragazza.
Giovane,alta,bionda e con un'aria dispiaciuta.
-Salve ragazzi, purtroppo tutti i turisti sono pregati di lasciare l'albergo. Mi dispiace molto ma di verficherà una tempesta. Tenete i biglietti per l'aereo e...
-Oh non si disturbi
la interuppe Hermione
-Abbiamo già i biglietti
Si sbrigò a dire Ginny.
-Oh bene, allora buon viaggio, arrivederci e scusate ancora.
-Arrivederci
Dissero i ragazzi
-E ora che si fa? Abbiamo una giornata ancora libera prima di tornare a casa.
Disse Ron.
-Bè torniamo a casa
Rispose Hermione
-Cooosa!? Ma sei pazza? Di già???
Disse Ron. Hermione rise.
-Scusami. - Disse lei - Ma non eri tu quello che non voleva partire?
-Bè... Ho cambiato idea...
Ron era un pò rosso in faccia.
Hermione come la prima volta fece apparire la cartina geografica.
-Bè allora?
-LONDRA!
Dissero Harry, Ron e Ginny.
-Come volete.
I ragazzi preparono di nuovo i bagagli ma prima di partire...
-Scusate
Disse Hermione.
-Che c'è?
Chiese Harry
-Non possiamo smaterializzarci qui. Dobbiamo uscire dall'albergo o penseranno che siamo ancora qui nella stanza.
-Giusto
Dissero in coro Ron e Ginny.
Molto in fretta i ragazzi scesero le scale e dissero alla ragazza di prima che stavano andando via, poi lasciarono l'albergo.
Il cielo era molto scuro e il vento tirava forte.
-Meglio sbrigarci!
Disse Harry.
Subito dopo i ragazzi si trovarono di nuovo di fronte a un albergo ma stavolta erano a Londra, la città in cui partiva l'espresso per Hogwarts. L'aria era fresca e tranquilla.
C'era molta gente, come a Roma.
-Ok, altri e tre giorni!
-E chi lo dice a mamma che siamo ancora fuori casa?
Chiese Ginny.
-Mi smaterializzo un attimo.
Disse Harry
-Voi intanto prendete le stanze, torno subito.
E in un attimo dopo Harry comparve subito di fronte a mamma Weasley.
-Oh mi scusi, non volevo spaventarla.
-Di niente caro, ma gli altri dove sono?
-Volevamo solo avvertirla che passeremo 3 giorni a Londra. Alle Hawaii doveva venire una tempesta e cosi siamo andati a Londra.
-Oh ma allora state facendo un giro turistico...
-Già, arrivederci.
E Harry si trovò di nuovo di fronte l'albergo. Hermione, Ron e Ginny lo stavano aspettando nella sala d'ingresso.
Era molto ampia tutta colorata, ricca di oggetti babbani. Ron e Ginny erano un pò perplessi visto che loro non avevano mai visto niente del genere.
-Harry noi due siamo al terzo piano nella stanza 741, i nostri bagagli sono già su in stanza. 
-Mentre noi - Disse Ginny - siamo nella 742, a fianco a voi.
L'orologio che si trovava nella grande sala d'ingresso aveva appenna suonato mezzoggiorno.
La fame si faceva sentire cosi i ragazzi decisero di andare nella sala da pranzo per mangiare.
Il cibo era buonissimo e i ragazzi decisero che per quel giorno sarebbero rimasti in albergo nella piscina poichè erano abbastanza stanchi e non gli andava di fare giri per Londra
anche perchè già la conoscevano abbastanza.
Verso le 10.00 i ragazzi erano caduti in un profondo sonno nei loro comodi letti.

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Capitolo 4
*** Lacrime per un film e legame più forte... ***


Quella mattina fresca e venitilata di Londra era perfetta per fare un giro insieme...


-Hei Ginny, buongiorno
-Hei buongiorno. Sai per caso che ore sono?
-Si. Aspetta un attimo...
Hermione prese il suo orologio che segnava le 9.30
-Sono le 9.30
Disse a Ginny.
-Se non mi sbaglio tra poco...
Qualcuno bussò alla porta. Era il servizio in camera con la colazione.
-Grazie - disse Hermione - Ecco a lei la mancia.
-Buon appettito Herm.
-Anche a te.

Nel frattempo nella camera dei ragazzi...

-Hei Harry! Caspiterina ma quanto dormi!!! HARRY SVEGLIATI!
-Oh Ron non urlare sono sveglio
-Ah scusa, è che avevi gli occhi chiusi...
Anche a loro arrivò il servizio in camera ma a portare il carrello c'erano le ragazze.
-Buongiorno dormiglioni, forza sbrigatevi, mangiate e preparatevi oggi si va a fare un giro!!!
Dissero.
Dopo una mezz'oretta tutti erano fuori dall'albergo. C'era un parco divertimenti in città per quel giorno 
e decisero di andare a divertirsi là.
-No non è possibile ma cos'è un sortilegio contro di noi??
Esclamò Ginny.
Ron lesse il biglietto che si trovava attaccato a un palo:
"Le giostre per questo giorno resteranno chiuse perchè in città si annuncia una grande pioggia anche se il tempo di stammattina è fresco e ventilato.
Godetevi la mattinata ma poi chiudetevi in casa..."

Lo staff del parco divertimenti di Londra

 

-Che razza di biglietto è questo?
Disse Hermione. -
E' scritto malissimo secondo me non è vero... è un biglietto falso.
Continuò a dire, infatti staccò il biglietto dal palo e sotto c'era un altro biglietto con su scritto che le giostre aprono alle 10.30 di mattina.
-Esattamente tra 10 minuti ecco guardate
E la ragazza porse il biglietto ai suoi amici

-Herm, noi non possiamo andarci, costa troppo e non possiamo nemmeno salire sul pullmino perchè è privato...
Disse il rosso.
-Oh è vero, non ci avevo pensato...
-Ma perchè sempre a noi?
Disse Harry.
-A questo punto direi di cambiare di nuovo città qui non abbiamo niente da fare. Ho fatto una ricarca sul comput...
-E quando mai tu non fai ricerche...
Bisbigliò Ron. Hermione fece una smorfia poi continuò
-Come stavo dicendo SE IL SIMPATICONE RONALD WEASLEY NON MI INTERROMPESSE (Harry e Ginny ridacchiarono perchè sapevano
che Herm e Ron non facevano sul serio e che in realtà si amavano da morire) ho fatto una ricerca e potremo
andare a Disneyland Paris e poi torneremo a casa che ne dite? Di viaggi ne abbiamo fatti abbastanza o no?
Ron si buttò fra le braccia di Hermione e la baciò cosa che la lasciò senza parole anche se stavano insieme.
-Ma sei scemo o cosa?
-Hihi era per vedere come reagivi tesorino mio hihi.
Hermione arrossì un pò.
-Comunque - disse Ron - per va bene tornare a casa dopo essere andati a Parigi voi che dite?
-Ragazzi dove siete?
Disse Hermione, era un pò preoccupata. Abbracciò Ron che la strinse forte a se e le disse
-Hei stai tranquilla. Ci vuole un attimo per trovarli...
In realtà anche Ron era un pò preoccupato. Prese per mano Hermione e la portò in un vicolo in modo da potersi smaterializzare.
Prima che si potessero smaterializzare si trovarono faccia a faccia con Harry e Ginny, anch'essi che si tenevano per mano.
-Ragazzi! Ma dov'eravate finiti? 
-Abbiamo preso i bagagli e li abbiamo portati a Parigi e abbiamo anche preso i biglietti per Disneyland Paris.
-Ci avete fatto spaventare!
Disse Hermione che stava di nuovo fra le braccia di Ron e tremava un pò.
-Ron, Herm c'è una stanza che vi aspetta. Io starò in camera con G....
-NO! Dissero Hermione e Ginny.
-E va bene Ron tu starai in camera con me.
I ragazzi si presero per mano e si smaterializzarono e questa volta si trovarono di fronte un Hotel a cinque stelle che affacciava proprio su Disneyland Paris.
In lontananza si vedeva la Torre Eiffel. L'Hotel era gigantesco aveva almeno 6 piani. I ragazzi non persero tempo e corsero
tutti nella loro stanza per farsi una doccia poi andarono a cena e volevano preparsi per uscire ma volevano riposare cosi andarono nella 
sala tv e videro un film romantico.
Ginny piangeva tra le braccia di Harry e Hermione piangeva tra le braccia di Hermione.
Quando finì il film i ragazzi si erano addormentati e dovettero mandare un signore a svegliarli per farli andare in camera.
Però ci fu un cambiamento per quella notte: Hermione dormì nel letto di Ron e Ginny nel letto di Harry e si addormentarono abbracciati...

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Capitolo 5
*** Ritorno alla Tana ***


Quella mattina di Parigi era tranquilla e calma e i ragazzi, visto che la notte prima avevano fatto
tardi, si alzarono MOOLTO tardi...

-Ma... che ore sono?
Chiese Hermione ancora abbracciata a Ron.
-ODDIO!!! RAGAZZI SVEGLIA E' TARDISSIMO E' QUASI MEZZOGGIORNO E MEZZA!!!!
-Hermione...stai calma...
Disse Ron tutto addormentato
-Ci manca poco che ci rompi i timpani...
Disse Harry che si girò dall'altro lato del letto.
-Ma ragazzi avevamo detto che tornavamo a casa...
Disse Ginny che subito si era schierata dalla parte di Hermione invece che da quella del fratello e del ragazzo.
-Avanti su WEASLEY E POTTER DATEVI UNA MOSSA!
Disse Hermione che con un colpo di bacchetta aveva buttato giù dai letti tutti quanti(a parte Ginny
che si stava già preparando)
-Ecco, ecco un attimo...
Dissero i ragazzi.


Dopo un'oretta tutti erano pronti per andarsene.
Scesero le scale, restituirono le chiavi delle camere, ringraziarono e andarono in un vicolo in modo che nessuno
li vedesse mentre si smaterializzavano.Si presero per mano come sempre e con un agitare di bacchetta di Harry
tutti si ritrovarono nella sala da pranzo dei signori Weasley.
-Buongiorno
Dissero i ragazzi a tutta la famiglia che si era appena seduta a tavola per mangiare.
-Oh ciao ragazzi... ecco i vostri piat...
-Io non ho fame
Dissero tutti in coro. Si fecero una risata, si scusarono con la signora Weasley e andarono in camera di Ron.
Le ragazze però si chiusero in camera di Ginny.
"Cos'altro avranno in mente quelle due" pensarono i ragazzi.
I ragazzi si misero a giocare con gli schacchi magici mentre le ragazze...
-Non so Ginny volevo organizzare qualcosa di speciale per loro...
-In efetti ieri sembrava quasi che si "sacrificassero" per noi consolandoci mentre guardavamo il film...
-E' stata una cosa gentile ora tocca a noi fare qualcosa di gentile per loro...
-Si ma cosa?
-Una cosa che li sorprenda...
-Una cosa speciale...
-UNA FESTA A SORPRESA!
Dissero insieme le ragazze.
Preparono tutto l'occorrente in giardino e si assicurarono che i ragazzi non si accorgessero di nulla.
Ginny preparò il bigliettino per Harry e Hermione quello per Ron.

"Ti aspetto in giardino alle 10.30 di stasera... Ti prego non mancare... Kiss"

-Sarà una cosa organizzata dalle ragazze... non vedo l'ora si scoprire cosa hanno preparato per noi...
Disse Ron.
Hermione intanto aveva avvisato la signora Weasley di questa piccola festicciola e le aveva chiesto
se potevano preparare qualche dolce insieme. Molly accettò e anche Ginny fu felice di aiutarle.
Tutto era pronto, le ragazze vestivano elegantissime e avevano dei vestiti stupendi.
Ginny aveva un abito sul fuxia decorato con qualche stellina e qualche glitter, Hermione
aveva un abito molto dolce color turchese decorato con qualche striscetta bianca.
I ragazzi erano eccitatissimi e vestivano molto eleganti anche loro...
Le 10.29... Le ragazze e i ragazzi si sarebbero incontrati esattamente tra 60 secondi...

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Capitolo 6
*** Una fine felice... ***


Eccoli lì... Tutti i ragazzi lì nel giardino in una serata che sembrava essere perfetta per ammirare le stelle e per divertirsi un pò insieme...

-Ragazze...
Dissero i due amici.
-Si...
Risposero le ragazze.
-Cavolo... wow... grazie mille...
Dissero i ragazzi.
-Era il minimo che potevamo fare per voi...
Disse Ginny.
-Sei stupenda 
Dissero i ragazzi alle loro rispettive ragazze.
Tutti mangiarono ballarono e si divertirono. Poi si sdraiarono mano nella mano tutti quanti e ammirarono le stelle.
-Dopo stanotte io... dovrò tornare a casa mia...
Disse Hermione. Le uscì una lacrima dagli occhi.
-Ciò non significa che non ci sentiremo più... vero?
Chiese Ron.
-E' ovvio che ci sentiremo Ron... questa è l'ultima volta che prenderai la mia mano... poi ci rincontreremo non devi preoccuparti...
-Harry tu che farai?
Chiese Ginny.
-Non ho programmi... non so proprio che fare... non ho per niente voglia di tornare a casa... voglio stare qui...
E diede un lieve bacio a Ginny.
-Vi voglio bene
Dissero insieme i ragazzi.
La notte era tranquilla e per un pò i ragazzi rimasero in silenzio ad ammirare quelle stelle che brillavano lassù, in cielo.
-Io devo and...
Stava per dire Hermione quando...
-Ti prego no... resta per me, qui con me...
-Ron... io vorrei ma non posso... i miei genitori mi aspettano a casa...
-Cavolo Herm... sei abbastanza grande per decidere per te!
Hermione strinse Ron più forte che poteva e gli sussurò nell'orecchio
-Lo faccio per te...
I ragazzi andarono a dormire e furono molto felici per il legame che si era fatto ancora più forte... Erano felici... INSIEME...

Purtroppo questa storia finisce così ma è pur sempre un lieto fine no? presto scriverò un'altra storia di mia fantasia spero che leggiate anche quella <3

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