Un amore solo per noi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ballo in maschera ***
Capitolo 2: *** ..Sussurri.. ***
Capitolo 1
*** Ballo in maschera ***
Dedico queste due one-shoot alla migliore amica che una persona possa avere, MiiticaRosa94. Spero ti piaccia sorellina!
Auguro a tutti una buona lettura. Let's Go!
"Ballo in maschera"
La ciurma di Cappello di Paglia aveva già avvistato la prossima isola su cui attraccare ed ora erano tutti emozionati all'idea della nuova avventura che poteva attenderli.
Era una fresca e piacevole giornata d'autunno e Nami se ne stava tranquilla (cosa veramente strana a bordo della Sunny) ad osservare la rotta, con una mappa nautica in mano e la brezza marina che sventolava i suoi capelli rossi quà e là.
"Eccoci. L'isola comincia ad intravedersi e farò meglio ad avvisare i ragazzi." pensò e andò a cercare i compagni.
-Tesoro!Ti ho portato un drink.- la chiamò Sanji e le si avvicinò porgendole la bibita.
-Grazie ne avevo proprio bisogno!- gli disse la rossa e gli diede un bacio.
Il cuoco era al settimo cielo per quella manifestazione d'affetto e ricambiò molto volentieri. Da qualche giorno infatti i due avevano cominciato a frequentarsi e ciò accadeva sempre più spesso. Ormai il biondo aveva solo occhi per lei e per nessun'altra.
-Vieni Sanji. Verso sera dovremmo essere arrivati sull'isola perciò andiamo ad avvertire gli altri.-
-Ti seguo mia adorata!-
-HEY CIURMA!!A RACCOLTA PRESTO!!!-
-Uffa!Che c'è adesso?Non vedi che mi stavo allenando?!- sbuffò Zoro.
-Brutto Marimo come ti permetti di rivolgerti così a Nami-san?!- intervenne il biondo pronto a picchiarlo.
-Lascialo stare. Ci passo sopra ai suoi stupidi insulti!- disse la ragazza.
-Cosa?Quei due che non si picchiano??Qui sta succedendo qualcosa di strano!- si chiedeva Franky mentre Robin lo guardava perplessa. La mora era l'unica a bordo che sapeva tutto ma non avrebbe mai rivelato il segreto della sua sorellina ai ragazzi.
-Che succede Nami?Siamo arrivati??- le domandò Rufy impaziente.
-Già, quanto manca all'isola?!Devo assolutamente comprare delle nuove munizioni per la mia fionda!- continuò Usop con Chopper al suo seguito -E io dei libri di medicina.-
-Calmatevi adesso!Per le 2 di oggi pomeriggio saremo arrivati sull'isola perciò non fatemi uscire fuori dai gangheri prima di allora chiaro!!?- diventò minacciosa la navigatrice rivolgendosi principalmente al capitano, al cecchino e alla renna ma i tre si erano già dileguati...
-Yo ho ho!Pare che siano tornati a giocare....Bellissima signorina che ne dice di mostrarmi le sue mutandine?- domandò Brook alla rossa.
Il cuoco si stava preparando per pestare a sangue lo scheletro ma Nami fu più svelta e risolse tutto in un battibaleno.
-Stai bene fratello?- si preoccupò il cyborg mentre soccoreva l'amico svenuto per terra.
I membri dell'equipaggio si erano allontanati dal ponte per sbrigare i loro lavoretti, lasciando soli i due amanti.
-Hey vedete di non farvi scoprire....non ora almeno, he he.- sogghignò l'archeologa passando lì vicino.
-Tranquilla sorellona. Ci sei tu a coprirci no?- le fece l'occhiolino la più piccola.
-Certo. Sanji, i ragazzi si chiedevano quando sarà ora di pranzo.-
-Oh, hai ragione Robin-chan. Sarà meglio che mi metta ai fornelli sennò chi li tiene a bada quei bifolchi!?- esclamò il giovane.
-Per quello ci sono io!- ribattè la rossa.
-No, tu ci sei solo per me, giusto?-
-Come sei birichino oggi!Beh, vedremo....intanto perchè non andiamo in cucina?-
-Amor mio!Vedrai farò un manicaretto speciale per te, ci metterò tutto me stesso!!-
Così mentre Sanji cucinava, lei si mise a sedere al tavolo. I suoi occhi cadevano più sul ragazzo che sulla cartina che tentava di leggere.
Più tardi quando il pranzo fù pronto, il biondo andò sul ponte della nave a chiamare i suoi amici mentre la cartografa apparecchiava la tavola e sistemava il cibo su di essa.
Subito dopo giunse in cucina la mora, seguita da Cappello di Paglia che già sbavava a quell'odore così gustoso, da Usop e da Chopper, i quali avevano una fame da lupo! Infine arrivarono anche Zoro, Brook e Franky.
La ciurma mangiava, rideva e scherzava e non mancavano di certo i soliti guai provocati dal capitano. Quando ebbero finito il cuoco rimase a lavare le stoviglie e a sistemare la cucina. Prima di andarsene fuori con gli altri, Nami ringraziò Sanji per aver cucinato quella pietanza deliziosa e lo baciò appassionatamente.
-Ragazzi ci siamo!Tra pochi minuti saremo sull'isola. Preparsi ciurma, sbarchiamo!!- urlava euforico il ragazzo di gomma.
-Statemi tutti a sentire!Una volta sull'isola ci divideremo così: allora Franky ed Usop andranno a comprare ciò di cui hanno bisogno e tu Rufy andrai con loro!- diede le direttive la rossa.
-E perchè?!?Io non devo acquistare gli stessi oggetti che servono a loro!Io voglio qualcosa da mangiare!!-
-Zitto!Andrai con loro, punto e basta!E poi hai appena pranzato!-
-Ma io ho fame.....!-
-Chopper!Tu e Sanji farete i rifornimenti mentre Zoro....sta dormendo di nuovo...Brook!!!Tu e lui resterete a sorvegliare la nave ok?-
-D'accordo, yo ho!-
-Io e te sorellona andiamo a fare shopping!-
-Sì, bell'idea. Abbiamo bisogno di rinnovare il guardaroba.- acconsentì Robin e le ragazze partirono.
Intanto che camminavano per le vie dell'isola e scrutavano le vetrine dei negozi la mora chiese alla compagna -Nami perchè non sei andata con Sanji?Ti avrei coperto io se necessario.-
-Grazie Robin però volevo passare del tempo anche con te. Insomma bisogna scambiare quattro chiacchiere tra donne ogni tanto e sulla Sunny ciò è impossibile. Non c'è mai un attimo di tregua!-
-He he. Poi tu sei sempre la più impegnata vero?-
-Chi lo sà....-
-Hai notato la gente del luogo?Indossano quasi tutti dei buffi costumi e anche i negozi ne sono stracolmi!-
-Però che strano!Misà che è un'usanza di questo posto.-
-Vado a chiedere informazioni.- disse la maggiore e andò a parlare con un vecchietto -Mi scusi signore, ma come mai la gente di qui si è vestita in questo modo particolare?E' un giorno speciale oggi?-
-Salve. Tu e la tua amica dovete essere forestiere. Dovete sapere che proprio questa sera in città si tiene una festa in maschera e il bello è che sono invitati tutti. Potete venire anche voi se volete, sarete le benvenute.-
-Grazie signore. E' un'idea stravagante ma mi piace. Sorellona andiamo a dirlo agli altri. A quest'ora dovrebbero già essere rientrati e sono sicura che saranno d'accordo.- riflettè la rossa.
-Avete già un costume?Questo è un ballo in maschera e senza le maschere non è lo stesso, ah ah!- si mise a ridere l'anziano.
-No, perciò dovremmo muoverci se non vogliamo che i negozi chiudano. Grazie infinite.- concluse Robin e lei e Nami se ne andarono a far compre per la festa di quella sera.
Comprarono 6 vestiti, 2 per loro e 4 per i ragazzi.
-Ma Nami siamo nove persone. E i rimanenti?-
-Ho calcolato tutto:Chopper è una renna e Brook è uno scheletro quindi non hanno bisogno di costumi e poi Usop sembra Pinocchio perciò non vedo perchè dovremmo spender soldi inutilmente!-
-Che avidità!Ma non mi sorprende affatto da parte tua.-
-Sono le ore 20. Faremo una cena veloce così per le 21 saremo a divertirci.-
-Ok, muoviamoci allora!-
Quando le ragazze arrivarono, il primo ad accoglierle fu Sanji -Ragazzeeeee!!Vi siete divertite?La cena è già pronta.-
-Meglio così perchè alle 21 in punto siamo invitati tutti ad una festa in maschera!- annunciò la navigatrice a gran voce.
-Veramente?Ma come facciamo, noi non abbiamo i costumi!- si ricordò Rufy.
-Tranquillo capitano, ci abbiamo pensato noi.- lo rassicurò Robin.
-Che bello!Coraggio, prima ceniamo e prima finiamo!- esclamò contento il medico.
Infatti la ciurma non ci mise molto a mangiare e quando tutti ebbero terminato, decisero di provarsi i loro abiti.
Nami prese Sanji da parte e dopo essersi baciati per innumerevoli volte, la ragazza gli mostrò il costume che aveva scelto per lui.
-Ecco questo è il tuo. Indossalo che sono curiosa di vedere se ti si addice.-
-Va bene Nami. E il tuo?Perchè non lo mettiamo insieme?-
-Oh, va bene. Mi aspetti?Vado un attimo a prenderlo.-
Intanto i ragazzi si stavano cambiando nella loro camera ma subito iniziarono ad insorgere dei problemi.
-Come sto'?Questo costume da rana è fantastico anche se starebbe meglio a Zoro con i capelli verdi, ih ih!- consigliò il capitano.
-Razza di deficente che hai detto??!- s'irritò lo spadaccino che non aveva benchè minima intenzione di vestirsi come se fosse Carnevale.
-Beh se non lo usi tu me lo prendo io!- gli fece sapere Usop rubandoglielo di mano. Era un bizzaro costume da marinaretto.
-E tu boss?Non hai il costume?- gli chiese Chopper.
-Certo e me lo metto adesso!GRRRR!!- fece il verso di un animale Franky, mostrando il suo vestito da orso.
-WOOW!Ti sta a pennello!Anch'io vorrei indossarne uno.- si meravigliò la renna dal naso blu.
-Già anch'io però la navigatrice ha detto che noi due siamo perfetti così perciò ha preferito risparmiare dei soldi!- spiegò Brook.
La rossa si era diretta nella camera delle ragazze dove trovò la sorellona che si stava vestendo -Hey, vai a vestirti con il tuo moroso?-
-Azzecchi sempre tutto eh?- le rispose lei con una linguaccia e poi si diresse in cabina.
Quando l'equipaggio uscì dalle camere, i membri si ritrovarono sul ponte.
Erano talmente buffi: Cappello di Paglia era conciato da ranocchio, Usop da marine, Franky da grizzly, Chopper era una renna, Brook uno scheletro e Zoro alla fine si era legato la sua bandana in fronte e aveva un tatuaggio finto con una tigre sul volto.
-Come ti sei combinato?- scherzò Franky.
-Io sono un pirata!- ghignò lo spadaccino.
-Guardate il vestito di Sanji. Che figo!!- urlava il dottore.
Il biondo non era altri che un gatto bianco ricoperto da una folta pelliccia. Poco dopo fecero la loro comparsa anche le ragazze che lasciarono i presenti a bocca aperta. Sembravano due bambine, erano un po' impacciate ma allo stesso tempo stupende. Robin era una vampira e quel vestito le stava davvero bene mentre Nami era un mostriciattolo molto carino e simpatico, a dir la verità sembrava quasi una yeti.
-Noi siamo pronte. Andiamo?- chiese la mora.
-Sìììììììììììì!!!- si levò un grido di pura follia nell'aria.
C'erano veramente tante persone alla festa, venute da ogni parte del mondo. Alcuni costumi erano anche più strani di quelli che avevano loro.
-Zoro perchè ti sei portato dietro quelle katane?E tu Rufy non potevi levarti il cappello per una volta?!Così la gente potrebbe riconoscerci e scoprire che siamo la ciurma di Cappello di Paglia!- li rimproverò la rossa.
-E CHI SE NE FREGA!!?- risposero i due all'unisono. Dopotutto erano dei veri pirati e se le persone li avrebbero scoperti amen! Quelli erano oggetti molto importanti per loro e avrebbero rischiato pur di portarseli dietro.
Poco più tardi, finita la discussione, i pirati si scatenarono nel bel mezzo della pista da ballo e i più affiatati erano Nami e Sanji.
-Oi perchè non andiamo in un posto più isolato?- propose il gatto bianco ad un certo punto.
-Credevo adorassi far baldoria. Ha ha, guardali come se la stanno spassando!Comunque a me sta bene....dove si và?- chiese malizosamente il dispettoso mostro.
-Seguimi.- e Sanji la prese per mano.
Mentre il resto della ciurma pensava a chiacchierare e ballare nessuno si era accorto della loro misteriosa assenza.
Quello sarebbe stato un momento solo per loro due e si sarebbero divertiti sicuramente parecchio insieme!
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Capitolo 2
*** ..Sussurri.. ***
"..Sussurri.."
Era notte fonda sulla Thousand Sunny.
Tutti stavano dormendo beatamente fatta eccezione per il cuoco della ciurma che stava rovistando in cucina alla ricerca di qualcosa.
"Maledizione!Dove sarà?Mi sembrava di averlo nascosto qui eppure...Che lo abbia preso Rufy?Spero che quell'idiota non l'abbia toccato altrimenti lo prendo a calci nel culo!"
Intanto nella camera delle ragazze Nami si era svegliata, disturbata dai rumori provocati da Sanji. Si alzò dal suo morbido letto, facendo attenzione a non svegliare anche Robin.
La rossa andò sul ponte e constatò che c'era qualcuno in cucina.
Aprì la porta e trovò il biondo. Non se lo aspettava proprio!
-Che ci fai alzato a quest'ora?- gli domandò la donna coprendosi la bocca per via di uno sbadiglio.
-Oh Nami, sei tu. Speravo di trovare un oggetto prezioso che avevo nascosto nell'armadietto ma non c'è più.- le spiegò lui, contento di averla lì vicino e di stare solo con lei.
-Ora capisco cos'erano quei suoni. Cosa stai cercando di preciso?-
-Niente...diciamo che è un regalo per una persona che ammiro. Comunque mi spiace di averti svegliato.-
-Non è nulla di grave, tutto a posto. Sanji mi prepareresti un sorbetto al limone, per favore?Ho voglia di qualcosa di rinfrescante.-
-Certamente zuccherino, mi metto subito al lavoro.-
Dopo che il cuoco ebbe provveduto alla richiesta della ragazza, entrambi si misero a sedere a tavola e gustarono le loro bevande.
-Nami-san mi aiuteresti a trovare quel regalo?Sai, ci tengo davvero tanto.-
-Ok, come vuoi.-
Cercarono ovunque, nella dispensa, nell'armadietto delle padelle e altre stoviglie, dove tenevano il cibo a lunga conservazione e perfino nel forno ma niente.
-Hai guardato nel magazzino tra le provviste?- gli ricordò la navigatrice.
-Sicuro!L'avevo poggiato lì, me ne ero dimenticato. Ed io che mi sarei già apprestato a picchiare il capitano. Credevo lo avesse mangiato!- sorrise il biondo.
-Ha ha, dove hai la testa??Ma si può sapere a chi è destinato?-
-Vieni con me e te lo dirò.-
Così andarono nel magazzino a prua della nave. Sanji scostò due scatoloni e raccolse un piccolo pacchetto da terra.
-Nami, tesoro mio, questo è per te. E' solamente un pensierino per dimostrarti il grande amore che provo nei tuoi confronti.- confessò il ragazzo.
-Sanji...I-io..grazie molte!- restò commossa dalle sue parole la cartografa.
Aprì il regalo: all'interno trovò una scatola di cioccolatini a forma di cuore con gusto al cioccolato bianco e fondente, cucinati dal biondo in persona. Nami ne prese uno e lo assaggiò -E' squisito!Perchè non ne prenndi uno anche tu?-
-Va bene. Mi fa piacere che sia di tuo gradimento ma ho anche un'altra sorpresa per te.-
-Davvero?-
-Questi sono le migliori che ho trovato in commercio perchè per la mia adorata solo il meglio!- disse Sanji felicissimo e le mostrò un meraviglioso boquet di rose rosse.
-Sanji io non ho parole!Beh, forse sì...-
-Che intendi?Nami io devo dirtelo e forse non ci crederai ma..-
Sanji stava per confessarle i suoi veri sentimenti ma venne interrotto dalla donna che le stava accanto -Sanji ti amo anch'io se è quello che stai tentando di rivelarmi.-
-Dici sul serio?- le chiese con le lacrime agli occhi per l'emozione.
-Ovvio, io non mento mai!- e glielo dimostrò con bacio.
Il giovane ricambiò immediatamente sfoderando tutta la passione di cui era capace.
-Adesso occorre che mi sdebiti.- riflettè la rossa.
-Non ce nè alcun bisogno. Con te al mio fianco sono la persona più fortunata del mondo!- e se la strinse forte, in un abbraccio così stretto che pareva voler dire che Nami era solo sua. La sua piccola, grande navigatrice.
Più tardi, quando sciolsero quell'intreccio dei loro corpi, la rossa sussurrò all'orecchio del cuoco "Sò io come ricambiarti a dovere. Perchè non andiamo sull'osservatorio, stendiamo un telo al suolo e poi..."
"Tutto quello che vuoi!A me stà benissimo."
Si sbrigarono a raggiungere la stanza da loro scelta e poi si attrezzarono per bene. Si sedettero sul telo e mentre Sanji sfilava di dosso i vestiti della rossa, lei lo baciava sul collo, con movimenti sinuosi e delicati.
Quella notte si stava consumando l'amore sulla Sunny, e non un amore qualunque, ma tra due persone alquanto speciali, la migliore navigatrice dei 7 mari e il cuoco più in gamba del mondo.
La mattina seguente quando i due fidanzati si svegliarono non vedevano l'ora di dare la grande notizia ai membri della ciurma. Dopo che ebbero riordinato andarono sul ponte ad aspettare il risveglio dei loro amici però nell'osservatorio rimase un segno indelebile di quella notte: sopra la scrivania c'era un bel mazzo di rose dal colore scarlatto e vivace.......
Fine
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