Natale e amore per Ichigo e Rukia

di Frency031194
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cos'è il Natale? ***
Capitolo 2: *** Vecchi amici ***
Capitolo 3: *** Ricordi passati e giochi con la neve ***

Capitolo 1
*** Cos'è il Natale? ***

-Cos’è il Natale?-
Rukia guardava Ichigo con aria interrogativa,mentre erano nella sua stanza seduta sulla sedia a guardare quel ragazzo alto,con i capelli arancioni naturale e degli occhi nocciola che sapevano infoderle sicurezza.
-Mi stai dicendo che non sai cos’è il Natale?-
-Sei sordo?-
-No…è che non me la aspettavo…bhe il Natale è una festa un cui si celebra la nascita di un bambino-
-E’ così importante questo bambino-
-Abbastanza…è troppo lunga da spiegare,insomma è una festa religiosa e insomma,si possono fare regali,
si decorano le strade e le case con le luci…insomma tutto è molto festoso-
-E vuoi che passi queste vacanze con te-
-Bhe ora che è tutto finito ho pensato che non sarebbe male per te…è comunque una nuova esperienza-
Rukia continuò a fissare Ichigo con i suoi occhi blu,l’idea la stuzzicava,ma aveva timore di essere un fastidio in casa Kurosaki e se fosse successo qualcosa alla famiglia di Ichigo non si sarebbe mai perdonata.
-Se un Hollow osa avvicinarsi lo stendo in tre minuti anche meno-
Rukia lo guardò ancora e poi sorrise.
-Ok,se proprio insisti rimarrò qui per tutte e due le settimane-
-Bene-
Sentirono dei rumori provenire fuori dalla porta,Ichigo sbuffò alzandosi,si avvicinò alla porta e la aprì di scatto e caddero nella stanza tutta la famiglia Kurosaki più Kon.
-Ahia accidenti mi sono tutto sporcato…oh Ichigo-kun che piacere vederti e…ahia..lasciami!-
Ichigo l’aveva preso per la testa e ora lo fissava dritto in nei piccoli occhietti neri.
-E’ stata una tua idea vero?-
-Ehm…no-
-Non sai mentire-
-Non fare così Ichigo-kun,volevamo … ehm cioè volevo sapere che cosa avrebbe risposto la mia onee-sama-
-Quale parte di “dopo scendo e vi dico che ha risposto” non ti è chiara Kon!?-
-E’ una domanda a trabochetto vero?-
Per tutta risposta Kon fu lanciato contro il muro,Ichigo lo sentì sbraitare sul fatto che era un povero geni incompreso e che tutti lo trattavano male.
-Bravo Figlio!-
Ichigo schivò il calcio rotante di suo padre mentre Yuzu andava da Rukia a domandarle per i vestiti,mentre parlava Ichigo ignorò completamente suo padre mentre lo lodava per aver schivato il colpo con maestria e si concentrò sulla figura di Rukia.
I raggi del sole che sbucavano dalla finestra davano ai suoi capelli ebano una luce bellissima che infondeva calore nel cuore di Ichigo e la sua risata era qualcosa che non riusciva a definire,si ridestò da quei pensieri.
“aspetta,ma che diavolo mi prende,non è mica la prima volta che vedo Rukia…sarà la stanchezza”
-Ichi allora vieni?-
-Eh? Cosa Yuzu?-
-Te l’avevo detto che non ti stava ascoltando,era immerso nei suoi pensieri-disse Karin.
-Ti ho chiesto se domani vieni con noi a fare shopping per Rukia-chan e anche per … quello-
L’ultima frase era rivolta al padre,quest’anno avevano deciso di fare un regalo da parte di tutti i suoi figli.
-Va bene vengo…Rukia che ne dici di andare a salutare gli altri-
-Certo Ichigo andiamo-
Rukia in un attimo era già fuori dalla camera e Ichigo la seguì cercando di dimenticare i pensieri su di lei poco prima.

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Capitolo 2
*** Vecchi amici ***

Rukia e Ichigo uscirono da casa Kurosaki per dirigersi a casa di Inoue,mentre camminavano Rukia vedeva già le decorazioni per le strade.
-Sono molto belle-esclamò Rukia guardandosi intorno.
-Di sera è ancora più bello perché accendono le luci-
-Non vedo l’ora di vederlo-
Ichigo non potè fare a meno di sorridere notando lo sguardo curioso di Rukia,che vagava da un
balcone all’altro.
Arrivati sotto casa di Inoue suonarono e subito dopo aprì loro una ragazza dai capelli lunghi di colore tipo Ichigo,con un bel seno prosperoso (beata lei Nd Me ç_ç),vestita con un tuta bianca.
-Kurosaki-kun,Kuchiki-san che bello vedervi-disse mentre abbracciava entrambi
-Prego entrate-
Appena entrati si sedettero al tavolino e si misero a bere il tè che la ragazza aveva preparato.
-Allora che cosa mi racconti Kuchiki-san-
-Alla Soul Society va tutto bene,mi hanno concesso di passare le vacanze qui da Ichigo-
-E’ una notizia fantastica! Se vuoi puoi dormire da me,non c’è nessun problema e..-
-In realtà Rukia starà nel mio armadio,da me-disse Ichigo marcando le ultime parole
-Oh…ma Kuchiki-san non ti troverai un po’ scomoda-
-No in realtà mi trovo bene-
-Oh bene,allora ci vedremo a capodanno-
-Certo Inoue,andiamo a salutare gli altri Rukia,grazie del te-
Salutarono la loro amica e uscirono,mentre andavano incontrarono Sado e Ishida e anche
loro furono molto felici di rivedere Rukia.
-Domani devo andare da Urahara per farmi dare delle cose che avevo ordinato-
-D’accordo,ci andremo doposcuola-
Silenzio.
-Sei stato un po’ duro con Inoue-
-Cosa?no,le ho semplicemente detto come stavano le cose,con il mio solito tono-
-Come vuoi-
La discussione finì lì,perché erano tornati a casa.

Salve a tutti gente,questa è in assoluto la mia prima storia su EFP,quindi siate clementi. Accetto critiche e suggerimenti e spero sopratutto che la storia vi piaccia. Baci da Sari-chan.

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Capitolo 3
*** Ricordi passati e giochi con la neve ***

Ichigo si trovava sul fiume,in quel momento ghiacciato per via della neve e del freddo,era solo ed era notte fonda,proprio in quel momento sentì dei passi e vide Rukia passeggiare a piedi nudi sul ghiaccio e venire verso di lui.
-Rukia che fai? Ti prenderai un raffreddore-
Come risposta Rukia gli mise due dita sulla bocca per zittirlo,si alzò con la punta dei piedi e avvicinò le labbra alle sue.
-Rukia- sussurrò Ichigo prima di chiudere gli occhi.
-Ichigo..svegliati-

Ichigo aprì piano gli occhi e vide Yuzu che gli stringeva la maglia.
-Che c’è Yuzu?-
Vide gli occhi di Yuzu diventare lucidi e capì,aveva fatto di nuovo quel sogno,il Natale era anche un periodo triste,perché sarebbe stato il terzo natale senza di lei,uccisa da un Hollow nel tentativo di salvare Ichigo.
-Mi manca tanto-
-Anche a me-
Ichigo prese in braccio Yuzu e la fece distendere accanto a sé.
-Tranquilla ci sono io,Karin e anche quel testone di nostro padre,dai ora dormi,altrimenti domani non riusciremo a camminare e ci aspetta una giornata dura-
Yuzu sorrise e si strinse al fratello appoggiando la testa sul suo petto e si addormentò,Ichigo la strinse a sé
sorridendo. (Teneriiii Nd Me)
Il mattino dopo Ichigo aprì gli occhi e si accorse di avere ancora Yuzu accanto a sé che dormiva beata e non potè fare a meno di sorridere ancora.
-Come mai Yuzu è nel tuo letto?-
-Non riusciva a dormire ed è venuta qui-
-Sei molto dolce-
-Mi sono comportato come farebbe un fratello maggiore Rukia-
Rukia sorrise,in quel momento Yuzu aprì gli occhi.
-Che ore sono Ichi?-
-Sono le 7,è presto-
-Preparati mentre vado a preparare la colazione,alle otto in punto devi essere a scuola-
-Agli ordini capo-
Per tutta risposta Yuzu gli tirò il cuscino e Ichigo prese torturarla con il solletico.
-No dai…ahahahah…basta..ahaha-
Ichigo smise di torturarla e fu felice di vederla sorridere.
-Ci vediamo giù tra poco-
Dopo la scuola Rukia e Ichigo andarono da Kisuke per prendere gli oggetti che Rukia aveva ordinato,poi corsero verso casa che Yuzu e Karin erano già pronte per andare a fare spesa.
-Ok entriamo lì e vediamo se troviamo qualcosa che ti piace-
-D’accordo Yuzu-
-Karin,andiamo a vedere per il regalo di papà?
-No,Ichigo,hai tu i soldi quindi dobbiamo entrare con loro-
Per fortuna i vestiti non costavano molto quindi riuscirono a risparmiare qualche soldo,ma toccava a Ichigo portare le buste e lo faceva soltanto perché tutte e tre avevano una scusa,Rukia era l’ospite e le altre due erano piccole per portarle e si era trovato incastrato.
Arrivati a casa,Ichigo portò la roba di Rukia nel suo armadio,mentre usciva dalla camera gli venne in mente un’idea straordinaria,quindi andò a prendere le ragazze e Rukia e le portò fuori.
-Ichigo non….aah-
Rukia si trovò in faccia una palla di neve e Ichigo sorridente.
-Rukia questo è un gioco molto bello,che non ha fine,prendi la neve ci fai delle palle,e le butti addosso a gli altri-
-Così?-
Rukia e le sorelle tirarono tre palle a Ichigo e andarono a segno tutte e tre.
-Ehi! Non vale!-
-Ichigo hai dimenticato che non ci sono regole-
Giocarono tutto il pomeriggio fino all’ora di cena e Rukia stava per scivolare per entrare in casa,per fortuna che le braccia forti di Ichigo la sorressero e entrambi,trovandosi a poca distanza uno dall’altro,poterono specchiarsi ancora uno negli occhi dell’altro.

Eh vi lascio sul più bello,spero come sempre che anche questo capitolo vi piaccia,per il bacio dovrete aspettare ancora un pò,grazie a chi la leggerà e a chi la commenterà.

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