come è bello il mondo con voi

di Mixi_
(/viewuser.php?uid=133726)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** ultimo giorno di scuola ***
Capitolo 2: *** la storia di Robin ***
Capitolo 3: *** Proposta! ***
Capitolo 4: *** si parte! ***
Capitolo 5: *** confessioni sotto le stelle... ***
Capitolo 6: *** ritorno a casa! ***
Capitolo 7: *** una brutta inaspettata notizia! ***
Capitolo 8: *** chi è lui? ***
Capitolo 9: *** la triste storia dell'amicizia di Franky e Robin ***
Capitolo 10: *** il piano! ***
Capitolo 11: *** due belle notizie :) ***
Capitolo 12: *** pretirbunale ***
Capitolo 13: *** tribunale ***
Capitolo 14: *** ospedale... di corsa! ***
Capitolo 15: *** matrimonio! ***
Capitolo 16: *** la fine della storia... o no? ***



Capitolo 1
*** ultimo giorno di scuola ***


capitolo primo: ultimo giorno di scuola

  

Rufy è un giovane ragazzo di diciannove anni. Frequenta il quarto liceo, ma in prima era stato bocciato. 
E' l'ultimo giorno di scuola e il giovane esce dal cancello sventolando il suo bizzarro cappello di paglia e urlando -evvai... promosso senza debiti.. è la mia prima volta!- affianco a lui c'è la sua migliore amica: Nami di diciotto anni i  classe con Rufy che sventola in giro la sua pagella perfetta come tutti gli anni e dice al moro -anche io anche io... ah, ma non è una novità per me!!- I due si fermano e vengono raggiunti da un ragazzo con il nasone, Ushop, di diciasette ch frequenta la terza liceo. Sta parlando con Zoro un ragazzo d diciannove anni che inteoria questa'anno avrebbe dovuto dare la maturita. 
-di che parlate?- chiede incuriosita Nami -sono stato bocciato... l'anno prossimo sarò in casse con voi!- dice Zoro.
Ultimamente non aveva studiato per andare alle gare continentali di scherma. Aveva vinto, si, però adesso è stato bocciato. Avrebbe dovuto studiare di più.
-ragazzi toglietemi una curiosità, ma adesso come faremo con Brook?- dice il ragazzo con il cappello di paglia.
Già.... Brook è un loro amico. E' lo scheletro che è appeso nell'aula di scenze.
-ho avuto un'idea lasciate fare a me... Stasera Brook sarà a casa di Zoro!- disse Nami 
-ma perché proprio a casa mia?- chiese il ragazzo dai capelli verdi
-perché sei l'unico che vive da solo!- risponde Nami tirandogli un cazzotto in testa.
-ragazzi, ho fame che ne dite se andimo da ranky al bar a prenderci uno spuntino?- chiede Rufy... Eccolo, ha sepre fame.
-ci sto!- dice Ushop -benissimo allora andiamo!- dice entusiasta cappello di paglia.
Così tutti insieme s'incamminano verso il Bar del loro amico Franky. Il Sunny's Bar.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** la storia di Robin ***


Capitolo 2: la storia di Robin

 



I ragazzi si stavano andando al Sunny's Bar, il bar del loro amico Franky, dove lavora come cuoco un loro amico, Sanji di vent'anni.
-...e quindi l'anno prossimo sei in classe con noi? Fantastico sono passata da aver in classe uno scemo ad averne due!!- disse Nami 
-CHE HAI DETTO BRUTTA STREGA?.-chiese con il suo solito tono alla rossa 
-lasciate perdere ragazzi!- provò a calmarli Ushop.
Per fortuna sono arrivati al bar altrimenti non so che cosa potrebbe succedere a Ushop, sarebbe finito nella litigata.
I ragazzi entrarono nel bar e invece di trovare Franky dietro al banco e Sanji. Entrambi sono ad un tavolo. 
Sanji fa le moine, segno che c'è una bella ragazza, mentre Franky se la ride frgorosamente.
I ragazzi si avvicinano al tavolo.
-ciao Fraky! ciao Sanji- dice Rufy con un sorriso a trenta due denti... come sempre d'altronde.
I due ragazzi si girano -oh! ciao ragazzi, come va?- chiede franky -oh... si ciao!- risponde Sanji troppo indaffarato a fare tante, tante, anzi tantissime moine alla ragazza.
-ragazzi, vi presento la mia migliore amica, Nico Robin!- dice Franky -piacere Nico Robin, io sono Rufy!- dice il ragazzo col cappello di paglia -piacere io sono Nami!- dice la ragazza dai capelli rossi -io, invece, sono il grandiosissimo capitan Ushop, piacere!- dice il ragazo dal nasone -Zoro, piace!- dice il ragazzo dai capelli verdi.
La ragazza di alza in piedi. Ha i capelli lunghi, lisci e neri. I suoi occhi sono color ghiaccio, impenetrabili. Indossa una mini gonna di jeans con una camicia di lino bianca, li fissa tutti e poi con un dolce sorriso dice -piacere ragazzi! Volete magiare al tavolo con me che sono sola?- dice lei.
I quattro ragazzi si accomodano e prendono le ordinazioni. 
Robin  si trova bene. E' la prima volta che si sente felice. E' vero, è seduta vicino a ragazzi che hanno dieci anni in meno di lei, e si conoscono appena da dieci minuti eppure ad ogni singola battuta ride.
-Nico Robin!- è Nami che la chiama -dammi pure del tu e chiamami pure Robin- le dice la mora.
-senti... volevo chiederti... raccontami un pò di te! Se ti va ovviamente!-. Nel bar cala il silenzio. (c'erano solo loro!) Solo Franky sapeva la triste storia della ragazza e non si aspettava della risposta della mora.
-certamente Nami! vedi io sono nata nell'isola di Ohara. All'età di sei anni un terrorista piazzò una bomba nel centro dell'isola e Bum. L'isola è' esplosa io sono l'unica superstite, vedete, nel momento dell'esplosione io ero in acqua,stavo esplorando il mare, una cosa che adoro fare e quando sono riemersa... Lo spettacolo ai miei occhi era orribile. Così sono scappata. Era il giorno del mio compleanno, tra pochi giorni!- dice la mora con le lacrime che lottano per non cadere -oddio, non avrei dovuto farti questa domanda!- si mortifica Nami -figurati Nami!- dice  Robin -e quando è il tuo compleanno?- chiede curioso cappello di paglia -tra una settimana esatta!-dice Robin.
-ragazzi attenzione arriva il cibo!- esclama Franky.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Proposta! ***


 capitolo 3: proposta!

     


I Ragazzi si trovano bene. 
Hanno quasi finito di mangiare. 
-ho avuto un'idea!- esclama Rufy 
-sentiamo... Spara!- dice lo spadaccino
-e se andassimo al mare nel pomeriggio? Non è molto lontana la spaiggia da qui, mezz'ora e ci siamo!- dice Rufy
-si mezz'ora in macchina!- esclama Nami 
-e chi ci potrebbe accompagnare secondo te?- chiede Ushop
-semplice, mio fratello affitta un camper così ci stiamo tutti, anche Robin se vuole, e partiamo, possiamo stare anche più giorni che ne dite? Magari una settimana!!- esclama cappello di paglia
-a me va bene, adoro il mare!- dice Robin -anche io ci sto!- conocrda la rossa -va bene!- dice schietto lo spadaccino -si, io vengo!- dice Ushop -Sanji?-cappello di paglia lancia un'occhiata al cuoco che dice -contate su di me! Ah  porto anche Chopper vi va?- dice il cuoco accendendosi una sigaretta.
-EVVAIIIIIIII!- esclama Rufy svntolando il suo cappello in giro.
I cinque ragazzi si alzano dal tavolo. 
Li raggiunge anche Sanji -ciao Franky buona settimana!- dicono i ragazzi salutando l'uomo -ciao ragazzi buone vacanze...!- risponde Franky salutando.
-allora adesso ognuno va a casa sua a farsi le valige. Ci vediamo tra un'ora e mezza davanti alla scuola!- dice Nami -OK!!!- esclamano tutti in coro.
E così tutti si incamminano verso la loro casa!
Zoro butta in una borsa i primi indumenti che trova e due soli costumi.
Anche Sanji segue il suo esempio, solo che nella sua valigia mette anche la roba di Chopper, un amico dei ragazzi, una dolce renna che da piccola ha mangiato il frutto del diavolo e ora parla e ragiona come un essere umano. 
Ushop, mette dentro una borsa abbastanza grande un sacco di roba inutile e pochi indumenti.
Nami, riempe una valigia enorme di vestiti e costumi.
Robin, come Nami solo che nel suo bagaglio aggiunge anche dei libri da leggere.
Rufy, invece infila la sua poca roba nella valigia del fratellone Ace, un ragazzo con un bel fisico, i capelli neri, la faccia lentiginosa e gli occhi neri come la pece.
E' passata un'ora e mezza.
Tutti escono dalle loro case

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** si parte! ***


Capitolo 4: si parte!

E' già passata un'ora. 
Tutti i ragazzi sono già all'entrata (eccetto Rufy e Ace che dovevano ancora affittare il camper).
Nessuno si è cambiato, ma con loro ci sono due persone in più.
La piccola renna Chopper che stava ricevendo tantissimi complimenti dall'archeologa e lo scheletro, Brook.
I ragazzi cominciano a parlare del più e del meno quando Ushop chiede a Robin -scusa, ma venerdì... quanti anni fai?- 
-vergogna Ushop non si chiedono certe cose ad una donna!!- gli urla contro Sanji
-no, non preoccupatevi... faccio 28 anni!- dice Robin
-la mia stessa età!- una voce dalla strada attrae la loro attenzione.
Parcheggiato vicino al marciapiede c'è un camper e un bel ragazzo dentro. 
Tutti lo riconoscono è Ace, il fratello di Rufy. 
I ragazzi entrano nel camper e per ultima sale Robin.
L'unico posto rimasto è quello affianco ad Ace.
Si siede e subito rimane a bocca aperta, il ragazzo ha indosso solo un paio di bermuda neri, un paio di ciabatte nere e un cappello simile a quello che in testa ha Robin, un cappello da cowboy.
"che figo... è bellissimo" pensa tra se e se Robin
Perfetto ci sono tutti.
-partiamo!- dice Ace.
Il ragazzo mette in moto e parte.
-Robin, nel cassetto io e Rufy abbiamo messo un cd, lo puoi mettere così ascoltiamo un pò di musica?- chiede gentilmente Ace alla ragazza seduta accanto a lui che fa comparire delle mani dal cassetto, tirano fuori un cd e lo infilano nella radio.
-ma... hai un potere!!- dice stupita Nami che aveva visto tutto.
-si, ho mangiato un  frutto del diavolo quando ero piccola, poco dopo la distruzione della mia isola natale!- risponde Robin -e così siamo in quattro qua!- esclama cappello di paglia.
-come?- chiede Robin
-si io mi posso allungare è come se fossi di gomma mentre Ace... beh guarda tu stessa!- dice di nuovo cappello di paglia.
Robin sposta lo sguardo su Ace che, toglie una mano dal volante, e -... ODDIO ACE VAI A FUOCO!- urla Robin.
-beh... è il mio potere!- dice calmo pugno di fuoco.
-eccoci ragazzi ci siamo!- esclama tutto felice Ushop.
In effetti sono arrivati al parcheggio per i camper della spiaggia. 
E' veramente vuoto, ci sono solo loro... Ok in spiaggia c'è ancora qualcuno nonostante siano quasi le sette meno un quarto.
-e domani al mare!- dice Robin entusiasta che non nemmeno si accorge che Ace la sta guardando con uno sguardo da vero innamorato.






 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** confessioni sotto le stelle... ***


Capitolo quinto: confessioni sotto le stelle...

Mi scuso, ma i primi cinque giorni li ho tagliati altrimenti avrei dovuto mettere un capitolo per giorno e mi sarebbe venuta una cosa lunghissima :) Spero vi piaccia lo stesso questo capitolo :) Buona lettura!

     


Sono passati sei giorni e tutti quanti i ragazzi si sono divertiti, hanno riso, nuotato, giocato a Beach Volley e (soprattutto per Rufy ed Ace) hanno magiato.
Ora mai è sera.
Domani è l'ultimo giorno alla spiaggia.
Tutti i ragazzi sono stanchi morti, ma prendono l'ultima boccata d'aria di mare.
Sono le undici di sera.
Chopper, Brook e Ushop dormono già nei loro letti, Zoro e Sanji litigano per il letto a castello (come hanno fatto in questi giorni) per chi dorme sopra e chi sotto.
Robin, Nami, Ace e Rufy, invece sono ancora fuori a guardare le stelle tutti assieme.
-Nami... ti devo parlare!- dice Rufy con un filo di voce
-dimmi!- dice lei
-magari da soli, senza Ace e Robin, se non ti dispiace!- dice di nuovo cappello di paglia.
-tranquilli adesso io vado a farmi il solito bagno e poi vado a letto, state pure li seduti!- dice Robin che aveva capito tutto quello che stava per succedere.
-ti posso accompagnare?- chiede Ace.
La donna dai capelli scuri annuisce ed entrambi si allontanano verso il mare.
-allora di che volevi parlare?- chiede Nami
-ecco è che... noi siamo migliori amici vero?-
-certo Rufy!-
-ecco... io vorrei essere per te qualcosa di più che un amico, non so se capisci... Cioè, è la prima volta che ho una senzazione così quando sto con una donna, sento che il mio cuore potrebbe uscire dal mio petto. Quello che ti voglio dire è che... io ti amo Nami!-
Silenzio.
Nessuna reazione.
Nami si alza dentro di se Rufy si dice "Sono stato uno stupido adesso non mi parlerà più!" invece per stupore di Rufy, Nami si siede sul ragazzo e lo bacia.
Un bacio dolce e puro, proprio come la loro età. 
-anche io ti amo Rufy ed è da tanto che provo questo sentimento per te!-
Si baciano ancora, ma con più passione.
Rufy la prende in braccio Nami e la porta in arulot e iniziano a spogliarsi a vicenda. E mentre loro lo fanno sulla spiaggia Robin sta uscendo dall'acqua e Ace la continua a guardare.
-mi passi l'asciugamano per piacere?- chiede Robin dall'acqua.
Il ragazzo prende l'asciugamano e mette i piedi in acqua per non far prendere del freddo alla ragazza.
-senti stiamo ancora un pò qua perché penso che mio fratello e Nami abbiano da fare!- 
I due si sorridono.
Robin si toglie l'asciugamano di dosso e lo stende per bene per terra.
La ragazza guarda le stelle e Ace... Beh mi sembra ovvio, guarda Robin.
-senti Robin devo parlarti!- dice Ace.
-sai, anche io devo parlarti....- dice timidamente Robin
Ace non sa come dirglielo così le si avvicina e la bacia.
A fatica i due si staccano
-anche io volevo dirti questo!- dice Robin passando una mano sui pettorali del ragazzo.
-è mezzanotte... Auguri amore mio!-
Robin si trascina su di se il ragazzo fino a stendersi completamente.
Ace è sopra di lei.
Inizia a baciarle il collo scendendo sul seno.
Il ragazzo slaccia il pezzo di sopra del costume e poi anche il pezzo di sotto.
Pian piano anche Robin toglie il costume ad Ace.
E così inizia il giorno del compleanno di Robin.

Spero che vi piaccia. A presto cari lettori :)

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** ritorno a casa! ***


Capitolo Sesto: ritorno a casa!

Ciao a tutti! Volevo chiedervi scusa per la lunga attesa è che in questi giorni sono all'estero e quindi non sò quanto potrò aggiornare. Un bacio e Buona Lettura!
     





Sono le due della notte passate.
Nell'aroulotte Nami e Rufy si sono teneramente addormentati uno abbracciato all'altra nel letto matrimoniale della ragazza (ci sono due letti matrimoniali, uno delle due ragazze, l'altro dei due fratelli).
Mentre nella spiaggia qualcuno è ancora sveglio.
Ace e Robin sono sfiniti, così il primo si sdraia sull'asciugamano e la ragazza si sdraia abbracciata a lui.
-non ti lascerò mai Robin!- dice Ace
-lo so, di te mi fido!-
-ti amo tanto!-
-io di più!-
-buon compleanno vita mia!-
-grazie mille!-
-...-
-che c'è?-
-che ne dici se andiamo nell'aroulotte? Siamo nudi e inizia a far freddo!-
-ahahah... hai ragione!-
I due si guardano e poi si baciano teneramente.
Ace si alza e porge la mano alla ragazza che si alza e porta con se l'asciugamano.
E' passata la notte. 
Ora mai è mattina e i ragazzi cominciano a svegliarsi.
I primi sono Brook, Ushop e Chopper che escono e cercano di spiegare con parole semplici e senza traumatizzare la piccola renna che cosa è successo alle due coppie (i tre li hanno avvolti nelle coperte abbracciati e mezzi nudi i più giovani. Completamente nudi i più grandi!).
Poco dopo si alzano anche Zoro e Sanji e quest'ultimo vedendo la scena inizia ad urlare svegliando così anche i quattro piccioncini.
Zoro porta via di peso il cuoco dandogli dello stupido e da lì cominciano a litigare fuori dall'aroulotte.
Nami e Robin si sorridono.
Anche Ace e Rufy si sorridono.
I quattro si vestono e poi escono dall'aroulotte per andare a spiegare che è successo quella notte.
Dopo aver spiegato tutto Chopper va dall'archeologa e gli dice -auguri Robin!-
-auguri!- dice Zoro.
e parte una catena di auguri che fanno venire le lacrime agli occhi alla giovane.
Per ultimo è Sanji che le dice -anche se mi hai tradito con quello lì auguri mia dolce dea, questa l'ho fatta io per te!- -e io ho comprato queste ieri!- dice Chopper tirando fuori du candeline con i numeri 28.
I ragzzi si dirigono a mangiare la torta al cioccolato con panna e fragole preparata dal loro cuoco di fiducia, non che un loro grande amico.
Mentre mangia la torta Robin pensa. 
Pensa a quanto è fortunata ad avere amici così che il primo giorno che si conoscevano la avevano già invitata a fare una gita ed ad avere un fidanzato come Ace.
E di certo il suo primo amico Franky, come dimenticarselo.
Robin sente un braccio che le passa dietro alla vita e una bocca che le bacia una guancia. E' Rufy che dice -Evviva la mia cognata! Evviva!- Scoppiano tutti quanti a ridere.
E così dopo pranzo partono allegramente per tornare a casa, ignari di quello che sta passando il povero Franky.
-DURANTE IL VIAGGIO-
Nei posti dietro si parla del più e del meno mentre davanti si parla di cose importanti.
-Ace!- dice la donna
-dimmi-
-senti so che ci conosciamo solo da una settimana e stiamo in sieme solo da stanotte, ma posso chiederti un enorme favore?-
-certo!-
-senti, io ero in affitto, ma il proprietario di casa mi ha sfrattato posso venire da te? O almeno finche non trovo casa!-
-ma certo, ne sarei molto felice- 
-Oh Grazie Ace, grazie di tutto-
-e di che scusa, in fondo stiamo insieme, oggi andiamo a prendere la tua roba e ti trasferisci a casa mia ok?-
-che bello! Grazie mille!-
i due si sorridono e si danno la mano e così il viaggio continua verso casa.

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** una brutta inaspettata notizia! ***


capitolo settimo: una brutta e inaspettata notizia

                                                             


Il viaggio di ritorno era andato bene.
Ace per "ordine" di Robin aveva accompagnato uno a uno i ragazzi a casa.
Dopo aver fatto il viaggio a portare tutti a casa, Ace, Robin e Rufy riportano il camper al noleggio e si riprendono la macchina lasciata lì di Ace.
Ripresa i due fratelli accompagnano Robin nella sua (ora mai!) ex casa a prendere la sua roba. 
Non devono neanche fare troppo lavoro perché il proprietario ha lasciato i bagagli di Robin fuori dal portone e cambiato la serratura.
-lascia stare Robin, ora sei con noi!- dice Rufy vedendo l'amica indaffarata a suonare il citofono della sua vecchia casa.
La ragazza fa come le viene detto, prende le sue quattro valigie e le porta nella macchina, dove con la sua nuova famiglia partono verso la sua nuova casa.
Arrivati a casa Robin chiede -io dove mi posso mettere?-
-in camera mia con me!- dice Ace portandola in camera sua, stranamente in ordine.
-sei sicuro che non ti do fastidio?-
-ma chi tu? Sbaglio o sei la mia ragazza?-
-non sbagli!-
-e allora non mi dai mai fastidio!-
I due si abbracciano e poi si baciano dolcemente, con Ace che tocca il sedere di Robin!
-ragazzi che ne dite se cucino qualche cosa da mangiare?- chiede ad un certo punto Robin
-beh... direi che la fame si fa sentire!- dice Ace con la pancia che gorgogliava
-anche io ho fame Robin!- urla Rufy dall'altra parte della casa.
La ragazza fa un dolce sorriso e mentre lei cucina l'amore della sua vita apparecchia la tavola.
Finito di mangiare tutti si ritirano in camera.
Rufy cade in un sonno profondo, mentre Ace e Robin, dopo un lungo, anzi lunghissimo momento di piacere si addormentano l'uno abbracciato all'altra.
Il mattino seguente i ragazzi avevano appuntamento al Sunny's Bar per vedere Franky, ma al loro arrivo una brutta e inaspettata notizia li accoglie!
Le saracinesche del bar sono giù e sopra un cartello...

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** chi è lui? ***


capitolo ottavo: Chi è lui?

    
  



I ragazzi sono tutti pietrificati davanti al cartello del Sunny's Bar c'era scritto che il proprietario, Franky lo aveva chiuso perché era andato in rovina!
Strano nessuno sapeva niente.
Tutti si girarano e guardano Sanji il cuoco del Sunny's Bar.
-tu ne sapevi qualche cosa?- chiede Zoro
-no, io e Franky abbiamo sempre parlato di tutto, ma... non mi ha mai detto che eravamo senza fondi... anzi, infatti compravo roba di ottima qualità per il mio ristorante e che costava abbastanza, se non avessimo avuto soldi... beh immagino che Franky mi avrebbe fatto comprare roba meno cara!-
Tutti annuirono, infondo il cuoco aveva ragione se a Franky mancavano i soldi ne avrebbe parlato con loro, soprattutto con Robin, la sua migliore amica, nonchè come la chiama lui la sua "sorella".
-ho un'idea, adesso lo chiamo!- dice Robin prendendo il cellulare e componendo il numero.
Due squilli a vuoto.
Poi... -Pronto?- Era Franky
-Franky... meno male... come va? perchè il tuo Bar è chiuso?- chiede subito preoccupata
-lunga storia sorella!-
-si tratta di lui vero? E' tornato!-
-si, ma non voglio parlartene al telefono...-
-ok... capisco, però dobbiamo agire in qualche modo, non possiamo starcene qui con le mani in mano!-
-sorella calmati... vieni a casa mia e ne parliamo ok?-
-si certo hai ragione... senti vengono anche i ragazzi ok?-
-ovvio!-
-allora tra dieci minuti siamo lì tu sta buono che a te ci pensiamo noi!-
-ok!-
-a tra poco... arriviamo-
-ok... a tra poco e ... grazie Robin... di tutto!-
-sta zitto... tu questo l'hai fatto con me e io ora con te, a dopo-
-a dopo-
La ragazza riaggancia e dice ai ragazzi -Franky è a casa sua... andiamo deve parlarci!-
-chi è lui?- chiede incuriosito Ace
-è una storia lunga- dice la mora
-abbiamo tempo... ce la racconti?- chiede Nami
-si, ma quando saremo da Franky... sappiate solo che lui... quest'uomo è un essere a dir poco spregevole...- dice l'archeologa a occhi bassi per non far vedere la lacrima che stava rigando il suo volto.
I ragazzi si mettoni ad aspettare il bus. 
Arrivato lo prendono, vi fecero tre fermate e poi scendono.
La casa di Franky non è lontanissima da lì la raggiungono a piedi.
Arrivati ai piedi del palazzo suonano ed entrano in un bel portone, salgono al secondo piano, dove Franky li attende.
-vi ho preparato del thé...- dice Franky cercando di mettere un sorrisino.
Tutti si accomodano e stanno cinque minuti  zitti fino a quando Zoro non dice -chi questo lui?-

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** la triste storia dell'amicizia di Franky e Robin ***


Capitolo Nono: La triste storia dell'amicizia di Franky e Robin

                                                              


-ha ragione Zoro per una volta! chi è Lui?- chiede Sanji accendendosi un sigaro.
Robin e Franky si guardanoi negli occhi ed entrambi sospirano poi la prima inizia a spiegare.
-tutto è cominciato otto anni fa, avevo quasi 20 anni, li avrei compiuti dopo due mesi. Conosco un uomo. Dieci anni più grande e come tutte le ragazze ne ero affascinata, ma non perché fosse bello, perché non lo era, ma perché era potente, aveva soldi belle macchine. Mi fece un complimento e da li nacque una storia fino al giorno prima del mio compleanno. Erano due mesi che ci frequentavamo. Era notte fonda e io... Beh aspettavo Crocodile a letto. Non arrivava così mi sdraiai e iniziai a dormire.
La mattina quando mi alzai lui non c'era. Decisi che dovevo cercarlo, così andai nel suo ufficio. Nel palazzo affianco al Sunny's Bar che aveva appena aperto. 
Entrai nell'ufficio di soppiato e... Beh scoprii la cosa che non avrei mai voluto scoprire. Lui spacciava droga ed era diventato talmente potente che da sola con i miei poteri non riuscii a fermarlo. Pensava fossi morta, ma io avevo ripreso tutto sul cellulare che mi ero messa nei pantaloni, mi prese in braccio e mi porto sul retro del Bar di Franky buttandoi in un cassonetto mezza morta, o quanto meno in coma!- un secondo di silenzio.
Tutti sono presi ad ascoltare la storia così Franky riprende per Robin -la trovai lì la sera stessa e senza pensarci la portai in ospedale, Rimase lì quasi due settimane in coma finché non si svegliò, mi raccontò tutto quello che le era successo, così scaricammo il video sul computer mio e suo. E decidemmo che dovevamo mettere i soldi da parte  per portarlo in tribunale. Un giorno provai a parlarci ma per poco che non feci una brutta fine anche io!- continua Robin -lui pensa che io sia ancora morta e questo peso sulla coscenza non gli da fastidio!-
Tutti erano commossi per la triste storia dei due amici e così ci fu silenzio.
-Quanti soldi avete messo da parte fino ad ora?- chiede Brook che se ne era stato buono tutto il tempo
-ancora pochi!- risponde Robin.
-la mia amica, quella che mi piace, Kaya è un'ottimo avocato- dice d'un tratto Ushop 
-faccela conoscere allora!- disse Rufy
-va bene... Facciamo domani sotto casa mia che sapete tutti dove è!!- disse Ace
-un attimo... non ho capito cosa centra Crocodile con il Bar!- chiede Chopper
-ecco... sembra che abbia un giro d'affari talmente grande che abbia bisogno di un posto dove tenere la droga e allora ha pensato al mio Bar,io ero solo in affitto da uno che è un cliente di Crocodile. Ora capite?- 
ora era tutto chiaro! 




Spero che vi sia piaciuto questo capitolo :) Un bacio alla prossima (P.S. lasciate una recensione se potete :) )

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** il piano! ***


capitolo decimo: il piano!

                        


E' passato un giorno e i ragazzi si ritrovano a casa di Franky.
Nami ha portato con se anche sua sorella Nojiko che tutti conoscevano (esclusa Robin!).
Mancano ancora cinque persone.
Mancano Rufy, con il fratello Ace e la fidanzata del fratello Robin.
Mancano anche le persone più attese Ushop e Kaya, la sua presunta ragazza avvocato che nessuno di loro aveva mai conosciuto.
Din-Don.
Franky si alza dal divano dove la gente parla del più e del meno.
Apre la porta e mentre tutti pensavano che fossero arrivati i due fratelli e la ragazza, in casa entrerono Ushop ed una ragazza bellissima, un pò bassa, magra capelli a cascatto biondi e occhi profondi e neri, con loro c'era anche Rufy.
-ragazzi vi presento Kaya!- disse Ushop
-Oh... un'altra dea per i miei occhi!!- disse Sanji roteando e pensando a Robin, Nami, Nojiko e adesso anche a Kaya.
-ciao, io sono Kaya!- disse la ragazza sfoderando un bellissimo sorriso.
-ciao Kaya, io sono Nami, la ragazza dai capelli blu è mia sorella Nojiko, il ragazzo dalla testa verde è Zoro, lo scheletro è Brook, il padrone di casa è Franky, la renna è Chopper e il cretino che ti gira intorno è il nostro cuoco-don Giovanni che si chiama Sanji- dice la ragazza dai capelli sorri tirando un pugno in testa al damerino.
-piacere ragazzi!- dice la bionda
-piacere Kaya!- dicono tutti in coro (escluso Zoro che si era addormentato sul divano e che Nami gli tirò un pugno in testa!)
-mi chiedo perché ci mettano così tanto Robin e Ace?- si domanda Brook
E tutti puntano lo sguardo su Rufy che sorridendo dice -capiteli.... è una settimana che stanno insieme e poi... Robin ha vomitato, non sta benissimo!- dice Rufy.
-a proposito... Rufy non ti dimentichi niente?- chiede Nami
-no.... vediamo... è Natale? no, non può essere, allora... è il tuo compleanno?- a Quelle parole Nami tira un pugno sulla testa a Rufy e gli dice -anche noi stiamo insieme da una settimana idiota!-
-ah.... era la mia terza o quarta opzione!- dice il moro grattandosi la testa e rialzandosi.
Tutti scoppiano a ridere.
Din-Don.
Franky apre la porta.
In casa entra Ace che sorregge Robin. 
Ha proprio una brutta cera, è pallida in viso e trema tutta, inutile dire che è stra-coperta nonostante fuori ci siano quasi trenta gradi.
-Robin, Ace, vi presentiamo Kaya, la fidanzata di Ushop e Nojiko, mia sorella!- dice Nami
-piacere ragazze!- dice Ace
-piacere!- dicono Nojiko e Kaya sorridendo
-pia...cere- sussurra Robin.
Su un divano sono seduti Sanji e Zoro che si alzano per fare sdraiare Robin.
Ace si siede per far appoggiare a Robin la sua testa sulle sue gambe.
Poveretta.
-Ragazzi, porteremo Crocodile in tribunale, ci ho pensato ieri sera quando Ushop mi ha raccontato la vostra storia e ho pensato che non vi farò neanche pagare!- dice Kaya sorridendo
-grazie... Kaya... sono ver...amente grat....a - dice Robin.
-Ro, tesoro non ti sforzare, riposati!- le dice Ace tenendole una mano. (NdA mio... forse Ace è un pò tanto OOC!!) 
-grazie nuova sorella te ne siamo grati!- dice Franky sorridendole grato.
-ho già prenotato l'aula del tribunale tra una settimana ci sarà la sentenza a nome di Nico Robin e di Franky, hanno già mandato un avviso al signor Crocodile, vedrete come lo riduceremo, vi dovrà indietro tanti di quei soldi che vi basteranno a vita, soprattutto a te Robin, visto come ti ha ridotto otto anni fa!- dice ancora la bionda.
L'archeologa sorride.
-sarà meglio che torniamo a casa noi, stare fuori non le fa bene... Ci vediamo la settimana prossima fuori dal tribunale... Franky mi raccomando il video!- dice Ace alzandosi e aiutando anche Robin.
-tranquillo fratello... e sorella riprenditi!- dice Franky
-lo...lo farò!- dice Robin sorridendo e uscendo con Ace dalla camera.
Intanto il piccolo Chopper, quello ingenuo che è stato zitto tutto il tempo pensa cosa possa avere Robin, non è una semplice influenza come pensano tutti..., Lui lo sa, ma aspetta che a dirlo sia l'archeologa quando scoprirà un pò di cose.

Domani è il grande giorno.
Robin si è rimessa ed adesso è in farmacia a fare spesa.
-allora, buon giorno, vorrei... un Moment act, uno sciroppo, dell'aspirina C, dell' OKI e... ah si una confezione di test di gravidanza per favore!- dice alla commessa che le da tutto e le dice il conto. 
La mora paga e con il suo sacchetto se ne torna a casa.


Allora? Spero che vi piaccia :) Vi prego lasciate un commento e a presto!

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** due belle notizie :) ***


Capitolo undicesimo: due belle notizie :)

                                 


La giovane archeologa sta tornando a casa consapevole di quello che deve fare.
Cammina per tutto il tragitto a testa bassa senza guardare niente e nessuno, ma se avesse camminato a testa alta ora vedrebbe che c'è un uomo che la scruta con sguardo maligno.
"Domani è il grande giorno e quel lurido bastardo finirà i suoi giorni in galera... ma c'è qualcosa che... " pensa Robin alzando finalmente lo sguardo.
E' arrivata al portone di casa sua, gira un secondo la testa e lo vede. 
E' Crocodile, cerca disperatamente le chiavi di casa, ha paura, non sa cosa aspettarsi... Le trova e finalmente entra nel portone con il cuore a mille per la paura.
Sale quattro piani in ascensore e arriva alla porta del suo appartamento (anzi di Ace!) apre la porta.
Pensava di essere sola, ma Ace era tornato prima dal lovoro per farle una sorpresa.
-Ace... amore che bello!- dice lei forse poco convinta
-sono tornato prima perché pensavo fossi in ansia per domani...-
-in effetti-
-tranquilla... andrà tutto bene!-
-lo spero!-
Robin si alza e senza farsi notare prende dalla busta della farmacia i test e dice -amore vado al bagno!-
Passano dieci minuti e Robin è ancora in bagno.
Legge i risultati e scoppia a piangere... Non sono lacrime di tristezza, ma neanche di gioia, non sa che pensare... Come la prenderà Ace?
-hey tesoro tutto bene? Perchè piangi?- chiede Ace dall'altra parte della porta incuriosito del perché la ragazza piangesse
La porta si apre e Robin corre ad abbracciare il ragazzo che la fa sedere sul divano e che accarezzandole dolcemente i capelli le chiede -mi vuoi dire che ti è preso Ro? Perché sto pianto? è per domani?-
la ragazza tira su il viso e dice
-no Ace, è per quella sera due settimane fa, la nostra prima volta ricordi? L'unica fatta senza preservativi- Robin porge il test as Ace il quale deglutisce e dice 
-sei incinta?-
A Robin si contorse lo stomaco per la paura della reazione del ragazzo e annuisce
-ed è mio?- chiede ancora Ace
-si ma...Ace non ti costringerò... ecco... a tenerlo se non vuoi aborto!- dice la ragazza che in cuor suo non vuole abortire.
Ace prende le mani della giovane e abbracciandola dice
-no, non voglio che tu abortisca, voglio crescere con te nostro figlio e con te instaurare una famiglia.!-
I due si baciano dolcemente fino a che Ace non si alza e dice -torno subito!-
Poco dopo il ragazzo rientra in stanza con una scatoletta e dice -mia madre... beh lo diede a me prima di morire, era suo e mi disse di darlo solo alla persona con cui avrei passato tutta la vita e quella persona sei tu...- 
Il ragazzo si inginocchia e aprendo la scatoletta dice -Nico Robin vuoi tu sposarmi?-
Dentro la scatola c'è un bellissimo anello d'oro bianco un solitario, il diamante taglio brillante da quasi due carati.
Robin è felicissima, le sue lacrime sono gioiose e risponde -si... si lo voglio!- e porge la mano sinistra dove Ace infila l'anello, i due poi si guardano e si baciano.
Quando si staccano la mora dice -a tre condizioni però!- 
-quali?- chiede curioso l'altro
-che tu mi avvolga di passione rovente come hai fatto queste due settimane per tutta la vita!-
-ci sto!-
-la seconda un matrimonio in chiesa con abito bianco e ovviamente tu con una camica ed una cravatta!-
-ma sono fastidiose le cravatte!!-
-Ace?-
-va bene...-
-e l'ultima è che il matrimonio avvenga quando nostro figlio sarà già nato così non mi sposerò da grassa!-
-va bene... ora posso chiederti io due condizioni?-
-dai... spara!-
-vorrei che tu mi amassi per tutta la vita!-
-ovvio-
-ed entrare in sala parto con te!-
-consentito!-
 I due si strinsero in un abbraccio fino all'arrivo di Rufy per l'ora di cena e quando gli vennero dette le due notizie (la nascita di un bambino e il matrimonio) Rufy fece salti di gioia. 
Si erano creati proprio una bella famiglia.

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** pretirbunale ***


Capitolo dodicesimo: Pretribunale

eccomi qua con un altro capitolo :) Volevo scusarmi se è un pò corto, ma è un intermedio per spaccare un pò quello che succederà dopo in tribunale e giusto per aggiungere qualche tocco romantico alla storia NamiXRufy che anche tra di loro qualcosa sta per accadere. Buona lettura :)





Maca poco alla sentenza in tribunale.
Fuori dal tribunale ci sono già tutti, tranne Rufy, Ace e Robin.
Eccoli arrivare.
Nami corre verso Rufy e lo abbraccia.
Manca circa mezz'ora alla sentenza, così i ragazzi sono seduti al parco.
Robin ed Ace hanno già comunicato ai loro amici il matrimonio e la nascita di un bambino.
Adesso sono lì.
Chopper, Brook, Sanji, Zoro e Noijko distraggono Franky raccontandosi barzellette seduti sul prato.
Kaya è accoccolata a Usopp che la coccola teneramente da perfetti teenager innamorati, anche se Kaya è ben più grande di lui.
Robin anche lei abbracciata ad Ace che la sistrae discutendo per il nome del bambino e l'organizzazione del futuro matrimonio.
Nami è sedut a affianco a Rufy e parlano
-Nami... ecco volevo chiederti una cosa!-  dice impacciato l'amico
-cosa?- chiede la rossa
-mi ami?-
-mi sembra ovvio e tu?-
-certo, sei importantissima per me!-
-e allora...!-
-vedi... pensavo... magari più in la negli anni, appena finita la scuola... possiamo iniziare... beh ecco... si insomma... a vivere in una casa insieme solo io e te... tanto nella casa di Ace io darei solo fastidio!-
-oh Rufy! sarebbe una cosa bellissima!-
-allora ti va?-
-iniziamo a mettere i soldi da parte che ne dici?-
-dico che ti amo tanto!-
-anche io!-
I due si baciano fino a quando Kaya urla
-RAGAZZI DOBBIAMO ANDARE, INOLTRE STA ARRIVANDO IL SIGNOR CROCODILE E NON SO QUANTO SIA BENE CHE TUTTI SI VEDANO!-
e mentre entrano in tribunale Robin dice ad Ace
-ieri l'ho visto, mi guardava male avevo paura e sono corsa in casa- dice la mora
-dovevi dirmelo Robin!-
-e tu cosa avresti fatto? E poi avevamo altro da fare!-
-sarei sceso giù e gli avrei fatto due occhi neri-
-ma magari neanche mi ha riconosciuta... Non so!-
-...-
-va bene... mi ha riconosciuta, ma vedrai che oggi finisce in carcere e così chiuderò un capitolo della mia vita per riaprirne un altro con te e con nostro figlio!-
-ti amo!-
-anche io!-
I due si baciano teneramente per poi entrare nell'aula di tribunale dove l'inferno sta per cominciare.

Allora che ve ne pare? Vi chiedo un favore, mentre Recnsite datemi un consiglio devo trovare i nomi per il/la figlio/a di Robin ed Ace e chissà mettetene due in più in caso ci fosse in progetto un altro/a bimbo/a da un'altra coppia! Grazie mille a chi mi legge e mi recensisce :) A presto Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** tribunale ***


capitolo tredicesimo: tribunale


I ragazzi erano entrati in tribunale, Franky e Robin, soprattutto Robin, erano sotto lo sguardo maligno di Crocodile.
-che prove avete per dire che sono colpevole di spaccio?- ruggisce Crocodile
-la mia cliente ha ripreso per sbaglio quello che aveva visto nella sala con il cellulare e anche il tentato omicidio da parte sua!- risponde Kaya tranquilla di ciò che dice
-e chi vi dice che dice la verità quella troia, e che io l'ho lasciata in fin di vita dentro ad un bidone della spazzatura?- chiede Crocodile ignaro che si è scavato la fossa da solo.
-ce lo ha appena detto lei e comunque la signorina ha filmato tutto, fino all' arrivo di Franky!- risbatte kaya con un sorrisino in faccia.
-bene allora la sentrenza è durata meno si quanto pensassi, Signor Crocodile lei è condannato a passare tutta la vita in galera!- dice il giudice Smooker.
-c***o per questa volta la avete vinta voi, ma prima di andare devo confessarti una cosa Robin, tu mi hai aiutato un sacco, perché tutte le mattine prima che andassi all'università ti infilavo pacchetti e pacchetti di droga in borsa che vendevo a delle mie clienti, non che studentesse della tua classe e così... mi hai aiutato molto sai!- dice Crocodile
-cosa?- chiede Robin alzandosi di scatto dalla sedia.
-hai sentito bene... ti ho usata!- ribatte beffardo Crocodile con ora mai le manette indosso.
Robin gli si avicina.
Sono vicinissimi ora mai e la ragazza gli tira uno schiaffo dicendogli -mi fai schifo lurido bas***do-
Crocodile viene portato via.
Robin si porta le mani in volto e comincia a piangere, molti degli affari di Crocodile sono andati avanti grazie a lei e non potrà mai perdonarselo.
Ace arriva vicino alla ragazza, la cinge e le dice -è tutto passato ora Ro.-
-ragazzi si festeggia al Sunny's Bar. Domani riapro i battenti!- annuncia Franky
-EVVAI!- dicono tutti in coro stringendosi in un grosso e caloroso abbraccio.


CIAO A TUTTI :) SCUSATE IL CAPITOLO, MA NON AVEVO MOLTA ISPIRAZIONE, NON SAPEVO CHE DIRE, COMUNQUE RINGRAZIO QUELLI CHE MI HANNO DATO UNA ISPIRAZIONE PER IL NOME... CREDO DI AVER GIà SCELTO ALLA PROSSIMA, CONTINUATE A LEGGERE E A RECENSIRE. UN BACIO Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** ospedale... di corsa! ***


Capitolo quattordicesimo: Ospedale... di corsa!

                                                                


Dopo la riapertura del Sunny's Bar i ragazzi tutti i sabati sera erano lì per chiaccherare tra loro come se fossero ora mai tutti parte di un'intera famiglia.
Sono passati otto mesi.
-Ro amore io esco, dovrei tornare tra tre ore circa, se ci sono problemi chiama e comunque non starai per tanto da sola, arriverà tra poco Rufy!- dice Ace avvicinandosi a Robin
-non ti preoccupare, so badare a me stessa... e tranquillo- dice lei baciandolo dolcemente.
Ace esce di casa.
Passa un'ora e Rufy entra in casa urlando -Robin sono a casa... Dove sei?-
-Rufy... sono qui!- risponde lei con voce febbrile.
-Oh mio Dio Robin ti si sono rotte le acque!- dice il ragazzo vedendo la mora seduta per terra in un lago d'acqua.
-vieni, meno male che giù ci sono Nami e Nojiko con la macchina, ti portiamo d'urgenza all'ospedale!- dice il moro prendendo Robin in braccio e uscendo di casa.
In strada c'è una decapottabile bianca, la macchina della più grande delle due sorelle.
Le due stanno aspettando Rufy e quando lo vedono con Robin in braccio si preoccupano non poco per l'amica.
-veloci in ospedale!- dice il moro agitato
-pronta... partiamo!- dice Nojiko premendo sull'acceleratore e partendo.
Durante il tragitto Rufy e Nami tempestavano gli amici per avvertire dell'imminente parto.
I quattro in macchina erano i più lontani dall'ospedale, infatti gli altri ragazzi erano già tutti l', compresi Ace che fremeva e Franky che per la sua migliore amica aveva chiuso il Sunny's Bar.
-eccoli!- dice Zoro vedendo la macchina ed indicandola.
-amore!- dice Ace avicinandosi alla donna e prendendola in braccio per poi entrare in ospedale.
Sono passate due ore di travaglio, i ragazzi aspettano impazienti nella sala d'attesa mentre nella sala parto Robin urla dal dolore con Ace che le sta sempre accanto e non la lascia mai e he continua a incoraggiarla a dirle che va tutto bene.
-signora vedo la testa ancora poco... Spinga!- dice il medico
-Robin hai sentito manca poco!- la incoraggia ancora Ace.
Un ultimo dolorossissimo grido di Robin e poi... un pianto.
-complimenti... è femmina!- dice il medico avvolgendo la bambina in una coperta e dandola al padre che prima guarda la figlia negli occhie e poi va dalla quasi moglie e la bacia.
Robin è tutta sudata e ha un colore quasi cadaverico.
-scusate... faccio entrare i vostri amici!- dice un infermiera.
I ragazzi entrano e Robin ed Ace vengono sommersi di domande.
-scusate ancora... cognome e nome della bambina!- dice dopo una buona mezz'ora l'infermiera.
Robin stringendo tra le braccia la figlia guarda il marito e dice -Portuguese D'Ann-



VOLEVO RINGRAZIARE CHI MI SEGUE E MI RECENSISCE E AVVERTIRVI CHE MANCANO 2 CAPITOLI ALLA FINE... GRAZIE A CHI MI HA CONSIGLIATO I NOMI, E TRANQUILLI USERò ANCHE GLI ALTRI CHE MI AVETE DATO :) A PRESTO KISS MIXI_

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** matrimonio! ***


Capitolo quindicesimo: Matrimonio!!


                                      
Sono passati quattro mesi e mezzo dalla nascita di Ann.
E' mercoledì, la scuola dei ragazzi sta già per finire (siamo quasi agli esami di quinta liceo!!), ma oggi è concesso loro di saltarla per un evento MOLTO speciale!!
Oggi si sposano Ace e Robin.
L'entrata in chiesa è fissata alle undici del mattino.
Sono le dieci e mezza.
In casa di Ace, ci sono Ace con il fratellino, Brook, Chopper, Sanji e Zoro.
Mentre a casa di Nami e Nojiko ci sono le due sorelle, Ushopp, Kaya, Franky, la sposa che tiene in braccio la sua adorabile bambina dormiente.
Ann non ha ancora capelli e i suoi occhi pargono marroni chiaro e già qualche lentiggine compare sul viso della bimba.
Robin ha un lungo vestito bianco con le spalline.
Il vestito di seta è stretto sul busto, ma poi si apre gonfio sulla gonna, non ha molti ricami, non ha voluto, ci sono solo due rose piccoline sul retro per chiudere con una specie di cintura (NdA: abito visto in una vetrina stamattina -.-"")
I suoi capelli erano raccolti in una complessa acconciatura boccolosa abilmente fatta da Nojiko, un'estetista con la passione per parrucchiere.., il trucco è molto leggero.
La ragazza si gira e chiede agli amici
-vado bene?-
-sei bellissima sorella!- dice Franky prendendo la figlia della giovane.
-si concordo... ma mai quanto Kaya!- dice Ushop
-oh ma come sei tenero!- risponde la bionda
-che dolci!- dice Nojiko mentre guarda la scena
-allora andiamo? altrimenti arriviamo in ritardo!- dice Nami
-se non sbaglio... devo farmi attendere!- dice Robin scoppiando in una risata e con lei tutti la seguono in una fragorosa risata prima di uscire.
La chiesa non è molto distante, infatti in macchina ci mettono dieci minuti.
Ace è già all'altare, è stato accompagnato dal fratello che insieme a Sanji gli fa da testimone d'onore.
Parte la musica suonata da Brook.
In chiesa sono entrati i testimoni di Robin, Nami e Zoro. 
Ushop, e Chopper versano litri di lacrime per terra coccolandosi la piccola Ann che anche lei qualche volta versava qualche lacrima.
Eccola lì. 
La bella Robin è entrata in chiesa.
Tutti i presenti la guardano a bocca aperta tanto è la sua bellezza.
la ragazza è accompagnata all'altare dal suo grande amico Franky, mentre Nojiko e Kaya fanno da damigelle.
Inizia la messa.
I due sposi non hanno smesso neanche un secondo di guardarsi fino a quando...
-vuoi tu Portuguese D'Ace prendere come tua leggittima sposa Nico Robin, amarla e onorala in ogni attimo della vostra vita, in ricchezza o povertà, in salute e in malattia finchè morte non vi separi?- chiede il prete
-lo voglio!- dice Ace guardando negli occhi la sua amata
-e tu Nico Robin vuoi prendere come tuo leggittimo sposo Portuguese D'Ace, amarlo ed onorarlo in ogni attimo della vostra vita, in ricchezza o povertà. in salute e in malattia finchè morte non vi separi?- chiede di nuovo il prete
-si, lo voglio!- dice dolcemente Robin
-allora vi dichiaro marito e moglie e lo sposo può finalmente baciare la sposa!- dice un'ultima volta il prete.
Ace s'avvicina alla moglie e dolcemente la bacia.
Finalmente sposi.
Alla festa.
-e ora... il lancio del bouquette!- eslama Robin giandosi e lanciando il Bouquette che finisce tra le mani di... due ragazze?? Nami e Kaya, infatti adesso se lo stanno litigando tra le risate degli ospiti urlando chi si sposerà per prima delle due.
E così la festa iniziò felicemente.
E tra i vari pensieri che navigarono nella mente della sposa un in particolare si soffermò su sua madre... Già quanto avrebbe voluto fosse lì presente. 
Quella giornata, come la nascita di Ann sono dedicati a lei!


E così il prossimo capitolo è l'ultimo!! Fatemi sapere se vi è piacciuto :) Un bacio e alla prossima Mixi_

 

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** la fine della storia... o no? ***


Capitolo sedicesimo: la fine della storia... o no?...



Sono passati dieci anni esatti dal matrimonio di Ace e Robin.
E oggi sono tutti riuniti a festeggiare al Sunny's Bar.
Molte cose sono cambiate.
Dieci anni fa agli esami di quinta liceo sono (stranamente!) tutti stati promossi con voti abbastanza alti il che, per Zoro e Rufy, era una cosa più che rara.
E poi che dire... Rufy e Nami, due anni dopo il diploma del liceo si sono sposati, che belli che erano al matrimonio e sorpresa... il matrimonio si era svolto con doppia cerimonia, per risparmiare, con Ushop e kaya che anche loro si erano sposati!
Adesso nell Sunny's Bar regnano le grida di bambini. Si bambini. Tanti bei bambini.
Eccoli li che giocano tutti insieme, una bambina con i capelli lunghi e neri con gli occhi azzurri come il mare e le lentiggini mangia a quintali. 
Lei è Ann, la primogenita di Robin ed Ace, la più grande del gruppo, che ha ereditato i poteri di entrambi.
Accanto a lei è seduta una bambina, anche lei affamatissima, dai capelli a caschetto rossi e gli occhi neri, si chiama Bellmer e ha sei anni, è la primo genita di Rufy e Nami che ha ereditato i poteri di Rufy.
Invece due bambini si rincorrono per il bar, non hanno niente fame, hanno solamente voglia di correre e giocare. 
Hanno entrambi cinque anni.
Uno hai i capelli ricci ricci biondi con gli occhi neri, si chiama Edward ed è l'unico figlio di Kaya e Ushop.
L'altro bambino ha i capelli neri con gli occhi dello medesimo colore e tante lentiggini, si chiama Marco, in onore di un grande amico del padre Ace, infatti Marco è il secondo figlio dei due e ha i poteri solamente del padre.
Intanto i genitori parlano con i loro amici.
Nami ha in braccio un bambino di qualche settimana appena, si chiama Skanks, idolo del padre.
Robin, invece è di nuovo incinta aspetta una bambina al settimo mese di gravidanza, si chiamerà Olivia.
Ma ci sono altre novità
-Ehmmm... ragazzi io e Nojiko dovremmo dire una cosa!- dice il cuoco attirando l'attenzione di tutti, compresa quella dei bambini
-tra tre mesi ci sposiamo!- annuncia la sorella di Nami.
-IP IP URRà!- esclamano tutti insieme.
E tutti iniziano a tempestarlo di domande fino a quando Franky non apre il televisore per vedere il notiziario.
I bambini parlano a bassa voce per far sentire le notizie ai genitori.
-è scappato tre ore fa dalle prigioni di Ippel down un grande spacciatore che lasciò quasi vent'anni fa il corpo della ex fidanzata quasi privo di vita in un bidone della spazzatura e picchiato a sangue l'uomo che salvò la ragazza. E' scappato oggi di prigione il signor Crocodile-
Silenzio.
Robin si alza in piedi e a gran voce dice -se lo becco giuro che questa volta lo ammazzo!-
-no, questo spetta a me tesoro!- dice Ace abbracciandola per confortarla.



Allora? Ho intenzione di scrivere un seguito seguitemi perché presto lo pubblico ;) Promesso.
Intanto nelle recensioni del capitolo precedente mi hanno chiesto di postare le immagini del vestito da sposa di Robin (che non ho fotografato -.-"") ma che fortunatamen te ho trovato su internet.

Ecco qua il retro del vestito o almeno è simile, perché quello che ho visto io era bianco latte e immaginatevi il resto... più o meno cosìdi nuovo bianco latte con le spalline... Ora immaginatevelo su Robin... E già che c'ero ho pensato... perchè non cercare due vestiti da sposa per Nami e Kaya... ecco quello di Nami  mentre quello di Kaya potrebbe essere una cosa tipo questo qua...

E adesso vi dico ciao ciao e alla prossima.... Ovvero il seguito della storia... Un bacio e vorrei ringraziare tre persone che sempre e comunque mi hanno seguito e recensito Grazie mille _Michy_ONDPDeYL , Nami 92 e Cola 23. Spero che mi seguirete anche nella prossima fic. Un bacio anche a quelli che leggono anche se non recensiscono... A presto Mixi_

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=771652