-Camilla!!Camilla!!Alzati forza!Tra un ora parte il tuo treno!-La voce che avete appena sentito è quella di mia madre..che mi dice di sbrigarmi perchè tra un ora devo prendere un treno per Roma.

Mi chiamo Camilla Pannone e ho 16 anni e d'ora in poi sarò una studentessa del Liceo Colonna,andrò a vivere da mio zio Enea,lui insegna matematica lì,mi ha iscritta in 1A la sezione in cui insegna.

Sono appena salita sul treno e sto pensando a questo anno scolastico sento che in questo anno riuscirò a costruirmi un esistenza,una vita sociale,mi piacerebbe avere delle buone amiche e perchè no,magari anche trovare l'amore,quello bello e indimenticabile.Ecco sono arrivata,scendo dal treno in cerca di un volto famigliare,eccolo lì,c'è mio zio,che mi corre incontro sorridente -Camilla!!Com'è andato il viaggio?-io lo abbraccio -Bene zio..Tutto bene grazie!-,usciamo dalla stazione e c'incamminiamo verso la sua macchina...

Ecco che siamo arrivati a casa sua,sul portone c'è un ragazzo che saluta mio zio in dialetto romanesco-Bella Prof!Chi è questa bella ragazza?- - mia nipote si chiama camilla!E da domani starà in classe con te...- lui allunga la mano -Ciao piacere Mario!- io gli sorrido,è simpatico - ciao piacere Camilla...- mio zio s'intromette nella conversazione -Dai vi vedete domani!Buona notte mario!- -Notte Professo!-.Ecco questo è stato il primo giorno a Roma...anzi la prima "serata",ma ora devo preparmi alla prova più dura e cioè la scuola...

-Cami!Cami!Dai svegliati...Non vorrai fare tardi il primo giorno di scuola...- Già oggi è il mio vero primo giorno a Roma,nonchè primo giorno di scuola al Liceo Colonna,mi alzo dal letto e mi preparo,m'infilo un jeans nero e una maglia viola, -Cami!Io intanto scendo sbrigati!- -Si zio!- Mi metto un pò di matita su gli occhi,rimmel e correttore occhiaie stanotte ho dormito poco ero un pò in ansia per questo primo giorno,bene sono pronta,prendo lo zaino e scendo,salgo sul motorino di zio.Eccola la mia nuova scuola,ci vengono incontro dei ragazzi,mio zio si allontana con una ragazza -Senti alice lei è mia nipote è arrivata dal paese ieri sera,e sarà in classe con voi,gli faresti un pò da spalla in questi giorni...- -ma certo prof!- Vedo mio zio avvicinarsi con quella ragazza che mi viene incontro e mi abbraccia -Ciao io sono Alice!Vieni che ti presento gli altri- -Ok!Zio a dopo!- Mio zio mi sorrido a modo d'incoraggiamento.

Ecco che abbiamo varcato i cancelli,mi guardo in giro è pieno di ragazzi,moto,macchinette,aproposito di moto e ragazzi,ne appena arrivato uno che sta parcheggiando la sua moto,è riccio ha gli occhi castani,un sorriso indescrivibile,è vestito con dei levi's,e viene verso di noi,continuo a guardarlo assolta nei miei pensieri e non mi accorgo nemmeno che Alice mi sta per presentare a tutta la classe, -Ragazzi!Un attimo di attenzione!Lei è Camilla è la nipote di pannone e starà in classe con noi!- lui mi sorride,ed è fantastico -Ciao a tutti!- -Ciao-.

In classe mi siedo vicino a Mario,in quel momento sento un ragazzo dire "che sprego vicino a Rossetti!" mi giro per vedere chi è stato e lo vedo,è stato il ragazzo riccio,quello della moto e del sorriso,in quel momento sento un brivido dentro di me,sento che la mia vita si può costruire alla grande qui.