Salve a tutti!!Quella che state per leggere è la prima parte del prologo di una fanfic abbastanza articolata che progetto da settimane  e che finalmente sono riuscito ad iniziare dopo aver risistemato le varie idee,non è il mettere insieme i personaggi di vari Anime/manga, videogames ed altro ad avermi creato problemi ..magari solo quello!Ma il fatto che ho deciso di creare quattro fanfic diverse ma legate con la trama che si svolgono in contemporanea!Infatti questa fanfic è solamente il punto di INIZIO della serie che ha come titolo principale "Tales of Heroes"  e che spero vivamente che tutti i lettori di EFP che si imbatteranno in essa riesca ad essere apprezzata.  Prima però di inoltrarvi alla lettura  uno "Special Thanks" a PGV2 (autore dell'ottima fanfic "I cavalieri della speranza" da cui mi sono in parte ispirato) e "finalmente"  BUONA LETTURA A TUTTI!


 

 OPENING PROLOGO

Sono tante le storie che parlano di eroi......

Ognuna di queste vede in netto contrasto il bene e il male

ma, da questi conflitti, la "Luce" ne è sempre uscita vincitrice

non sapendo che tutte le battaglie e guerre vinte fino ad ora erano solamente

la prefazione di qualcosa più grande,qualcosa che và al di là dell'umana comprensione.

Stavolta gli eroi di tutte le storie si incontreranno

grazie ad un energia ignota che destabilizza le dimensioni di ognuno di loro

causando il caos....

Quale sarà la causa di tutto ciò?

Per scoprire la risposta a questa domanda bisognerà seguire le quattro strade...

ognuna verrà seguita da diverse persone,

diversi ostacoli sbarreranno il cammino degli eroi

ma.... partiamo con ordine....

da....

l'INIZIO

L'INIZIO (1/2)

L'isola saboady della rotta maggiore era ed è sempre stata punto di sbocco che permette a tutti i pirati di raggiungere il "Nuovo Mondo" la seconda parte della rotta dove risiedono i pirati più potenti e importanti del mondo come i temuti e rispettati quattro imperatori. Due anni dopo la cruenta battaglia a Marineford dove uno dei quattro imperatori ,Edward Newgate (detto anche Barbabianca), e il comandante della sua seconda flotta, Portoguese D. Ace( detto anche Pugno di fuoco), trovarono la morte avvenì nell'isola dagli alberi giganteschi un fatto impensato dalla marina militare e da tutto il resto del mondo; Monkey D. Rufy (detto anche Cappello di Paglia e capitano dell'ononima ciurma) pure lui creduto morto era inseguito insieme a due suoi compagni dalla marina. Il ragazzo insieme ai suoi due amici riuscì a una velocità incredibile a distruggere ben due pacifisti ,le armi più potenti del governo mondiale del tutto simili al membro della flotta dei sette Orso Bartholomew, per poi raggiungere un vecchio uomo che portava degli occhiali e aveva una cicatrice all'occhio destro,l'uomo che era anche stato il vice-capitano della ciurma del re dei pirati e che si chiamava Rayleigh, e urlargli così forte che chiunque a distanza di chilometri lo avrebbe ascoltato "Io diventerò il re dei pirati!!"

Purtroppo però quella fu l'ultima frase che Rufy disse prima di scomparire

Subito dopo che il ragazzo disse quella frase tutto nell'isola si fermò,sia i pirati che guardavano stupefatti Rufy, sia i Marine che erano rimasti impietriti dalla paura, e perfino Raiyleigh non si muovevano più,era come se il tempo in tutti loro si fosse fermato. Rufy,il ragazzo che portava una grande cicatrice ad "X" nel petto infertagli due anni fà dall'ammiraglio Akainu indossava un'abbigliamento semplice:dei jeans corti,due sandali infradito come calzari e una giacchettina rossa oltre ad indossare come copricapo l'emblema della sua ciurma, un cappello di paglia si accorse subito di ciò che era capitato e cambiando l'espressione del suo viso da quella felice di poco prima a una terribilmente preoccupata urlò "Cosa diavolo è successo!?" voltandosi verso i suoi due compagni che,stranamente, non avevano subito lo stesso strano destino di tutti gli altri presenti."Non lo sappiamo neanche noi!" urlò uno dei compagni chiamato Sanji che indossava un elegantissimo frac nero,lui aveva anche sopra il suo occhio sinistro una strana soppraciglia a vortice mentre l'altro occhio era interamente coperto da un cenorme ciuffo dei suoi capelli biondi,infine mentre diceva quelle parole teneva nella mano destra una sigaretta accesa. Il ragazzo che stava accanto a Sanji che si chiamava Zoro aveva invece un abbigliamento completamente diverso; composto da una lunga veste da samurai verde come i suoi capelli e la panciera all'interno dell'abito,portava anche una lunga bretellina elastica rossa grazia alla quale lo spadaccino tiene le sue tre spade: la Wado Ichimonji, l'Acqua di Autunno (o Shisui) e Sandai Kitetsu,per concludere il ragazzo aveva ben due cicatrici,una che gli percorreva tutto il petto e che gli era stata procurata da Drakul Mihawk,lo spadaccino più forte del mondo e membro della flotta dei sette, e l'altra durante i due anni di allenamento all'occhio sinisto dal quale ha perso completamente la vista. Lo spadaccino al contrario di Sanji e Rufy non proferiva parola cercando comunque di analizzare quella misteriosa e alquanto strana situazione. Senza alcun preavviso comparvero dietro Sanji e Zoro due individui:il primo era un uomo di grande stazza ma dalla corporatura sproporzionata (il torace era molto largo,a dispetto dell'addome e delle gambe) con una folta chioma di capelli ricci,come indumenti aveva una giacca nera con un simbolo bianco sopra,dei pantaloni con un motivo a impronte di animale e infine un buffo cappellino da cui spuntavano orecchie d'orso;il secondo individuo invece era un vecchio uomo dai capelli e dai baffi bianchi ma senza le sopracciglie che indossava invece un abbigliamento russo con tanto di copricapo nero con al centro raffigurata una fenice bianca in contrapposizione al colore del copricapo. Fu quest'ultimo dei due individui a parlare "Ottimo! Sembra proprio che il mio imperatore ha fatto bene ad affidarsi a quel cavaliere se,come sembra , è riuscito davvero a fermare il tempo!" disse il vecchio rilevando anche così la loro presenza al futuro re dei pirati e ai suoi due compagni, "Chi sei tu!? E come è possibile che sei insieme a un Pacifista se non fai parte del Governo Mondiale?" urlò Sanji verso i due nuovi arrivati, "Non importa chi sono ma, se davvero insisti , l'uomo che mi stà accanto non è uno di quei giocattoli di questo posto ma un vero androide dalle fatezze simili a quell'essere che chiamate Orso Bartholomew!!"rispose il vecchio per poi aggiungere "Ma torniamo a noi e al motivo per cui sono giunto qui che ne dite?", "E allora?Quale sarebbe questo motivo?"disse Rufy aggiungendosi alla conversazione. "Semplice..il motivo per cui sono venuto qui con il mio androide è quello di farti sparire da questa dimensione, Monkey D. Rufy!!" gridò ad alta voce il misterioso anziano puntando il dito verso Cappello di paglia. "Non hai che da provarci" commentò per la prima volta Zoro mentre sguainava una delle sue tre spade,la Shisui; lo spadaccino venne però preceduto dal suo capitano che, allungando all'indietro il suo braccio destro (tale cosa è possibile solamente a chi ha mangiato il frutto gom gom) attaccò con un violento pugno rivolto al viso della copia del membro della flotta dei sette venendo però parato da quest'ultimo con la sua mano destra anche se, per via del contraccolpo, è dovuto arretrare di qualche passo; intanto Sanji aveva cercato di colpire il vecchio con un calcio andato però a vuoto "è ora di mostrargli le nostre capacità C-25!" gridò l'anziano rivolto all'androide che , di tutta risposta, attaccò il cuoco sempre con il palmo della sua mano destra venendo però fermato da Zoro che riuscì a fermare la mano dell'androide con la spada ;subito dopo Sanji attaccò con un altro calcio il vecchio uomo che però parò il colpo con la mano sinistra lanciando subito dagli occhi dei raggi versò l'avversario che riuscì a scansarli per poco indietreggiando mentre pensava"Ma che razza di occhi ha?". Nello stesso momento Rufy urlò "Gom Gom Bazooka!" allungando entrambe le braccia all'indietro per poi colpire in pieno al torace C-25 con i palmi delle mani scagliando il gigantesco andoide contro uno degli alberi vicini mentre Zoro attaccava con un fendente l'altro nemico mancando per un soffio la testa tagliando invece in due il cappello del vecchio che, irritato, colpì lo spadaccino con il palmo della mano sistra sbalzandolo si di qualche metro,ma senza riuscire ad infliggergli alcun danno. "Siete ancora così sicuri di riuscire a farmi sparire?Non siete poi così forti!" disse Cappello di Paglia ma in tutta risposta l'anziano nemico mentre si toglieva dalla testa ciò che era rimasto del cappello mostrando che in realtà nascondeva una calotta in cui all'interno c'era un cervello robotico commentò "Tu dici?Eppure a me sembra che la nostra missione si può ormai considerare compiuta" "Cosa?" fu l'unica parola che potè dire Rufy prima di venire avvolto completamente da una strana luce azzura sbucata dal nulla per poi sparire completamente mentre i suoi due amici non poterono fare nient'altro che gridare il suo nome.

Come è possibile che il tempo si sia fermato?E cosa c'entrano i due misteriosi individui?E al soldo di chi lavorano? Ma soprattutto...Che fine ha fatto Rufy?
Per saperlo  non vi resta che continuare a leggere questa fanfic!

EXTRA:

1: Come avete capito la storia inizia nella dimensione di One Piece due anni dopo marineford e,più precisamente,alla fine del capitolo 601 del manga
2:Nel descrivere l'abbigliamento e/o descizione fisica ho preso spunto da Wikipedia
3:Nella seconda parte del prologo (che pubblicherò la prossima settimana) vedrete un'altra dimensione!


Ringrazio tutti per la lettura e avviso che sono disposto a qualsiasi commento e/o critica che mi aiuti anche a migliorare nello scrivere!


 

Ecco il mio personale SBS!XD (citazione obbligatoria a One Piece!XD)

X PGV2:Beh, per il vecchio ci hai pienamente azzeccato!XD (non che era difficile identificarlo)per l' “alleato” capirai alla fine del prologo di chi si tratta...ti dico solo che c'entra Final Fantasy

X Nickoku:non ti preoccupare se non conosci One Piece!La dimensione di questo capitolo la conosci di sicuro!XD

Ringrazio delle recensioni e spero che la parte finale del prologo riesca a piacere a voi lettori!

BUONA LETTURA A TUTTI!

L'INIZIO (2/2)

“Non vedo l'ora di intraprendere una nuova missione!” era il pensiero fisso di Naruto,ninja del villaggio della foglia,che stava percorrendo una delle vie di Konoha per raggiungere i suoi compagni di squadra:Kakashi Hatake,suo ex-sensei, e Sakura Haruno,una sua vecchia amica.
Tale eccitazione da parte del ragazzo dai capelli biondi era dovuta specialmente al fatto che erano passati ben più di due anni dall'ultima missione ninja avuta;non per inerzia perché tutto quel tempo lo aveva passato lontano dal villaggio allenandosi insieme al suo maestro Jiraya,uno dei tre ninja leggendari conosciuti in tutto il Paese del Fuoco, ed era tornato a Konoha solamente il giorno precedente.
Il gruppo era stato formato la sera precedente dopo che il ragazzo,insieme a Sakura (che in quegli anni era stata allenata anche lei da una dei ninja leggendari nonché capo del villaggio, Tsunade) ,era riuscito a superare il test per valutare i loro miglioramenti e mostrando all'hokage (cioè Tsunade) i loro progressi finendo quindi col formare ufficialmente il Team Kakashi.
Il ragazzo dalla tuta arancione e nera e che alla fonte teneva il coprifronte con il simbolo del villaggio continuava a camminare in una via abbastanza spaziosa (ma in cui non passavano molti abitanti per il semplice fatto che era mattina presto) quando all'improvviso davanti a lui arrivò dal cielo uno strano fulmine azzurro che non solo prese di sorpresa il ninja ma alzò anche una grande nuvola di polvere, il biondo ripresosi dalla sorpresa notò immediatamente che in quel polverone c'era qualcuno ed estraendo un kunai gridò “Chi va là!?” .
La persona dentro quella nuvola di polvere non rispose lasciando che essa si diradasse mostrando così chi era. La misteriosa ombra non era nient'altro che Rufy,che era scomparso durante lo scontro con due sconosciuti . Il pirata era rimasto immobile con la faccia visibilmente stupita ignorando completamente la domanda di Naruto per poi urlare arrabbiato “MALEDIZIONE!!!!” perché,dopo due anni che aveva atteso il momento di ricongiungersi con la sua vecchia ciurma,era stato di nuovo separato.
“Allora mi vuoi rispondere ?Chi sei?” gridò Naruto impressionato dall'arrivo più che inaspettato di Rufy .
Il pirata,invece di rispondere,disse rivolto al ninja della foglia”Ehi tu!Come si chiama quest'isola?”.
“I-isola?Ma mi vuoi dire piuttosto chi diavolo sei ?” rispose invece il biondo.
“Mi dispiace ma non ho il tempo di aspettare una tua risposta,quindi scusa ma sono costretto a farti parlare con la forza”disse alla fine Rufy schioccando le nocche.
“Beh,se è per questo sono io che dovrò scusarmi perché neanche io ho tempo da perdere e,visto che non accenni a dirmi chi diavolo sei, sarò io a costringerti a parlare con la forza!” rispose il ninja dalla tuta nera e arancione alla provocazione del pirata rendendo ormai lo scontro inevitabile.
Fu sempre Naruto a fare la prima mossa lanciando il kunai che teneva in mano verso Rufy che però schivò abilmente colpendo il biondo con un rapido Gom Gom Pistol,in realtà però il moro aveva colpito solamente una copia che scomparì lasciando dietro di sé solamente del fumo. Il vero Naruto infatti comparve dietro il pirata cercando di colpirlo con un pugno schivato però con un balzò all'indietro di quest'ultimo, in quel momento entrambi pensarono “Ma che razza di tecniche usa!?”.
Subito dopo il ninja della foglia spiccò un salto seguito a ruota dall'avversario che si ritrovò in trappola,infatti Naruto gridò mentre faceva dei rapidi movimenti con le mani “Sei fregato!Tecnica della moltiplicazione del corpo!” generando a mezz'aria una ventina di copie perfettamente identiche all'originale che avevano circondato Rufy pronte ad attaccarlo ma lui, per niente preoccupato, urlò “Non bastano i numeri per sconfiggermi!Gom Gom Fuochi d'artificio!” e detto questo il moro iniziò a ruotare il corpo in tutte le direzioni scagliando dappertutto molteplici pugni e calci che colpirono tutte le copie di Naruto, esse scomparirono ma nessuna di quelle era l'originale. “Ma dove diavolo si è cacciato?” si chiese Rufy mentre era a mezz'aria sentendo però il suo avversario urlare dietro di lui “Ora sei mio!Rasengan!!” il ninja aveva approfittato di quel breve momento di distrazione del pirata per creare con dei rapidi movimenti della mano sinistra una sfera di chakra che teneva con la mano destra e stava per scatenare quel tremendo colpo contro il moro se quest'ultimo non avesse gridato “Gom Gom Ballon!”gonfiandosi come un palloncino e respingendo con il corpo di gomma la potente tecnica ninja vanificandone gli effetti e lasciando visibilmente stupito l'avversario.
Ritrovatosi distante di qualche metro dall'avversario Rufy pensò “Accidenti!L'ultimo colpo avrebbe potuto causarmi molti danni!Devo stare molto più attento...non avrei mai pensato di dover sfoderare il Gear proprio in questo scontro ma non vedo molte altre alternative per concluderlo subito!” in quello stesso momento anche Naruto faceva alcune considerazioni basate sul proprio avversario “Incredibile!Ha vanificato tutti i miei attacchi!E poi...che razza di corpo ha per essere riuscito a fermare il mio rasengan con il solo uso della pancia?Non voglio usufruire adesso del potere della volpe a nove code ma forse è l'unica soluzione per concludere a mio favore questo scontro!”.
Proprio quando entrambi i guerrieri stavano per iniziare a scoprire le loro carte una strana luce azzurra comparì dal nulla interrompendo lo scontro e accecando Naruto e Rufy preannunciando l'arrivo di un nuovo individuo che i due ragazzi riuscirono a vedere chiaramente appena si spense quella accecante luce azzurra;il nuovo arrivato aveva l'aspetto di un uomo alto e snello con un volto decisamente effeminato e dal portamento raffinato,indossava una rilucente armatura dorata con mantello e rifiniture viole e aveva dei lunghi capelli biondi,per finire impugnava con la sua mano destra uno scettro .
Il nuovo arrivato disse rivolto ai due ragazzi:”Salve,gentili signori,sono costernato nell'apprendere che bisticciate per motivi così futili e sono venuto qui per porne il giusto rimedio”.
“E tu chi saresti!?” disse il ninja della foglia rivolto al nuovo venuto.
“Oh,scusatemi se ho dimenticato di presentarmi,il mio nome è Mateus Palamesia e sono stato per un felice periodo il giusto sovrano dell' omonimo impero” si presento l'uomo dall'armatura dorata. “Palamesia?Non mi dice assolutamente niente!” commentò Cappello di paglia.
“Ah,tu saresti il pirata o sbaglio?Ringraziami pure..in fondo erano miei adepti coloro che ti hanno teletrasportato qui!” disse rivolto a Rufy.
Queste parole provocarono al moro una rabbia incontenibile che urlò pronto ad attaccare il nuovo arrivato “Quindi è tutta colpa tua bastardo!Adess..”.
“Taci zotico!Come osi chiamare un imperatore con un appellativo del genere!? “ Gridò Mateus interrompendo il discorso di Cappello di paglia per poi continuare “Ma sarò magnanimo e lascerò correre,tanto non saresti riuscito a farmi assolutamente niente piccolo uomo!Perchè sia tu che il tuo amico ninja siete ormai....in trappola!”.
Detto questo l'uomo toccò con la base dello scettro la terra creando due grandi cerchi magici uno esattamente sotto i piedi di Naruto e l'altro sotto quelli di Rufy.
”Cosa diavolo stai facendo!?” gridò il ninja biondo non riuscendo più a muoversi,stessa cosa valeva anche per il moro.
“Cosa faccio?Semplice,visto che siete troppo agitati per i miei gusti ho deciso di concedervi una vacanza,spero vivamente che non avete lasciato niente in sospeso prima di partire,vi auguro buon viaggio!” e terminata la frase l'uomo dall'armatura dorata fece toccare una seconda volta con la base dello scettro la terra facendo scomparire nel nulla sia il ninja di Konoha che il membro delle supernove senza dare il tempo a loro di controbattere tale decisione.

In quello stesso momento in un'altra dimensione,si trovava in una gigantesca sala del trono un uomo che aspettava pazientemente l'arrivo di qualcuno. Quell'uomo era alto due metri e sessanta e indossava dalla testa ai piedi un'armatura di metallo scuro con un lungo mantello viola,l'elmo era simile a un volto demoniaco provvisto de lunghe corna quasi orizzontali e,per concludere, l'uomo portava con sé una gigantesca spada.
Il “cavaliere” nell'attesa guardava quella bizzarra sala,essa sprovvista di pareti o dislivelli conteneva numerosi pilastri di cristallo dalla forma singolare,al posto del soffitto c'era una suggestiva volta celeste,in essa si potevano vedere tutte gli universi esistenti di quella dimensione ;infine in fondo a quella strana sala ci stava il trono,di materiale sconosciuto,che aveva ai lati dei cristalli di colore blu ardesia.
All'improvviso proprio sul trono si sprigionò un'accecante luce azzurra da cui apparì un altro individuo alquanto singolare,Mateus Palamesia.
Esso seduto sul trono disse rivolto all'altro uomo “Come reputi la mia sala del trono?”.
“Adatta” rispose freddamente il cavaliere per niente sorpreso di come era arrivato l'altro individuo. “Grazie, sono felice che reputi adatto a me il luogo in cui risiederà il padrone di tutte le dimensioni ..se sai cosa intendo”disse l'imperatore.
L'altro uomo fece finta di non aver sentito l'ultima affermazione di Mateus e disse:”Hai fatto ciò che ti ho chiesto?”.
“Non ti devi preoccupare! Ho teletrasportato personalmente i due mocciosi in due dimensioni separate anche se,a dirla tutta,non capisco a che pro......ma torniamo agli affari piuttosto,farai davvero ciò che IO ti ho chiesto, mio bel cavaliere?” rispose l'uomo dall'armatura dorata .
“Io non sono il tuo cavaliere!Il mio nome è Garland e dovrai sempre chiamarmi solamente così!!” tuonò all'improvviso l'uomo dall'armatura scura per poi aggiungere “Avrai ciò che vuoi se entrerai a fare a parte del mio piano!Allora...qual'è la tua risposta? “.
“Oh, sono davvero lusingato di entrare a fare parte di un piano così...vasto e ben organizzato. Accetto!” rispose con un sorriso l'imperatore.
L'altro uomo al sentire quelle parole sparì nel nulla aggiungendo solamente un'ultima parola a quel discorso “Perfetto!”.
Nella stanza era calato un silenzio tombale che durò qualche minuto rotto però da Mateus che disse“Lezard! Esci fuori!” probabilmente rivolto a qualcuno che si trovava nella medesima sala.
Infatti da dietro uno dei pilastri di cristallo sbucò un ragazzo che si inginocchiò immediatamente all'imperatore. Colui che aveva spiato il discorso appena concluso aveva un abbigliamento piuttosto complicato:esso infatti aveva varie tonalità di colore,mentre i guanti e i pantaloni erano di un marrone scuro mentre gli stivali e la camicia (che era sotto un soprabito verde) erano di un marrone chiaro,il ragazzo indossava anche un mantello blu scuro sgualcito e portava degli occhiali spessi.
“Come ha fatto a scoprirmi sua eccellenza?”chiese rispettosamente il ragazzo dai capelli marroni. “Ti sei per caso dimenticato dove siamo?Beh,ti rinfresco io la memoria mio caro Lezard!Siamo nella gloriosa capitale infernale chiamata Pandemonium di cui sono il padrone assoluto e non esiste cosa che succede dentro essa che io non sappia!Quindi dimmi perché hai origliato il mio dialogo con Garland!” tuonò l'uomo dall'armatura dorata visibilmente infastidito dalla domanda del ragazzo. “Perchè non mi fido di quell'uomo mio signore!Come può essere così sicuro che farà ciò che lei vorrà dopo avergli dato il suo prezioso appoggio?” rispose immediatamente Lezard .
“Beh, se era di questo che tu,uno degli uomini più importanti del mio esercito, ti preoccupavi ti rivelo che non ne hai alcun motivo!Perchè di recente ho scoperto una via alternativa per raggiungere il mio scopo e,a dirla tutta,molto più veloce!” disse calmandosi Mateus.
“E di che si tratta sua maestà?” chiese il ragazzo visibilmente interessato.
“Si tratta di utilizzare...le sfere del drago !“rispose infine l'imperatore lasciandosi andare ad una sonora risata.

Che fine ha fatto stavolta Rufy?E Naruto? Che piano ha mai escogitato Garland? E per quale misterioso motivo a Mateus servono le sfere del drago?

Per rispondere a queste e ad altre domande bisognerà continuare a seguire questa fanfic nei suoi quattro percorsi che partiranno da diversi avvenimenti capitati in questo prologo....Cosa è successo a Sanji e a Zoro mentre Rufy combatteva contro Naruto?E in che dimensioni saranno finiti i due?E per concludere,cosa faranno i ninja di Konoha quando scopriranno che Naruto è scomparso?

ENDING PROLOGO

EXTRA:

-Come credo si è ben capito la storia nella dimensione di Naruto inizia più o meno all'inizio di Naruto Shipuden

-Qui di seguito l'elenco dei tre nuovi personaggi della fanfic e da dove provengono (scusate l'assenza di immagini)


Garland è l'antagonista principale di Final Fantasy


Mateus Palamesia è l'antagonista principale di Final Fantasy II

Lezard Velath è l'antagonista secondario di Valkyre Profile e principale del sequel/prequel Valkyre Profile 2

-il primo capitolo delle quattro storie della serie sarà pubblicato la prossima settimana...il sottotitolo di quella storia sarà “La spada dell'angelo”


Spero questo prologo sia stato di vostro gradimento e alla prossima!