Ora siamo solo amici,giusto?

di death sama
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 INCONTRI ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 INCONTRI ***


 Erano ormai passati 4 anni da quando i tre alieni Kisshu,Pai e Taruto avevano lascato la Terra per tornare sul loro pianeta.Grazie all'Acqua Mew avevano ristabilito l'equilibrio naturale del loro pianeta e ora la loro gente poteva vivere in perfetta pace ed armonia…

Sulla Terra invece la vita continuava  a fare il suo corso.Ben presto le imprese delle 5 Mew Mew vennero dimenticate e ognuna delle 5 ragazze pote' continuare a vivere come una ragazza normale.Ryou e Keiichiro erano partiti per l'America,Zakuro era in giro per il mondo poiche' molte agenzie di moda famose avevano richiesto la sua presenza,Minto  si era trasferita in Europa in una delle tante ville che la sua famiglia possedeva.Purin era ritornata dal padre assieme ai suoi fratelli,Retasu ed Ichigo erano le uniche rimaste a Tokyo.Le 5 avevano deciso di ritrovarsi almeno due volte all'anno,organizzando delle maestose feste…
Tutto era tornato alla normalita'.Una normalita' che poco a poco iniziava ad annoiare Ichigo.Ormai non c'erano piu' chimeri da combattere,non c'era piu' bisogno delle Mew Mew.Quella vita era finita,chiusa in un cassetto,dimenticata per sempre.

-Ormai da quando le Mew Mew non esistono piu' la mia vita e' diventata cosi' noiosa.Sono contenta che sia tutto ritornato alla normalita' ma dall'altro canto mi piaceva combattere…-disse una ragazza stando appoggiata alla finestra della sua camera

-Basta pensare al passato devo godermi il presente e pensare al futuro…-continuo'  la ragazza dai capelli rossi distogliendo lo sguardo dalla luna piena e accoccolandosi nel suo letto sotto le coperte.

„Tra due mesi la mia vita cambiera' per sempre!“-penso',e si mise a dormire

La mattina seguente….

-Avanti Ichigo e' ora di alzarsi!-grido' la madre della ragazza

-Non voglio alzarmi,ancora 5 minuti….-disse lei girandosi nel letto-Buon giorno Kisshu-disse

-Buon giorno Ichigo-disse lui aprendo lentamente gli occhi

Entrambi si girarono dalla parte opposta dandosi cosi' la schiena,ma fu solo per 3 secondi

-K-K-Kisshuuuuuuuuu!!!!!!!!!!!-grido' Ichigo terrorizata

-Calmati-disse lui tappandole la bocca con una mano-Non gridare altrimenti ci scopriranno

-Va tutto a posto Ichigo?-chiese la madre preoccupata per la figlia

Kisshu sposto' delicatamente la mano,per far si che Ichigo potesse rispondere alla madre

-Non ti preoccupare mamma,era solo un insetto –disse lei cercando di essere convincente

-Ah,allora sarei solo un insetto?-disse l'alieno

-T-t-tu,scendi subito dal mio letto-disse lei spingendolo giu'.Kisshu cadde e all'improvviso si senti uno strano  rimore,come se qualcosa si fosse rotto….

-Oh,no non dirmi che….-comincio' Kisshu ma non termino' la frase si rialzo' e quello che vide non gli piacque per niente….

A terra c'era una specie di telecomando con alcuni pulsanti, ma ora grazie ad Ichigo era finito in mille pezzettini

-Ma brava la mia micetta….-comincio' lui

-Si puo' sapere cosa ho fatto questa volta?-chiese lei

-Hai appena distrutto l'unico mezzo che mi permetteva di ritornare sul mio pianeta-disse Kisshu

-C-cosa?-Ichigo non capiva nulla

-Ti spiego,4 anni fa Pie invento' questi telecomandi,i quali hanno l'abilita' di poter teletrasportare gli alieni da un pianeta all'altro….-disse lui

-Allora e' cosi' che loro sono…-

-Si,Pie e Taruto 2 anni fa hanno fatto ritorno sulla Terra grazie a questi aggeggi-disse lui-Sono venuto solo a far loro visita e a riportare Pie sul nostro pianeta…I patti erano che Taruto avrebbe fatto ritorno qui sulla Terra,Pie doveva solo accompagnarlo.Ma evidentemente qualcosa e' andato storto …-disse Kisshu appoggiandosi ad un muro della stanza

-Mi dispiace per te,ma Pie vive  assieme a Reatsu,li vedo molto affiatati,non credo che vorra' tornare sul vostro pianeta cosi' facilemente-disse Ichigo aprendo la finestra della sua stanza per ammirare il sole

„E' rimasta bella come un tempo“-penso' Kisshu iniziando a guardare la sua micetta

Era cambiata.Ora era piu' alta i capelli erano piu' lunghi  e arrivavano sino a meta schiena.Non era piu' una ragazzina era crescuta ora era una donna.

-Ichigo sto per entrare!-disse la madre

-Oh no se ti vede mia madre…presto entra nell'armadio!-disse Ichigo tentando di spiengerlo nell'armadio

-Aspetta un attimo –disse lui cercando di uscire

-Non c'e' piu' tempo,tu entra poi potrai uscire-disse lei chiudendo le porte

-Ichigo va tutto bene?Ti vedo agitata…-disse la madre preoccupata entrando nella stanza della figlia

-Non ti preoccupare mamma sto bene-

-Allora vestiti e tra 5 muniti scendi giu',la colazione e' pronta-disse la madre chiudendo la porta

-D'accordo!Ufff,pericolo scampato….Kisshu!!!-grido' lei correndo verso l'armadio e aprendo le porte Kisshu cedde su di lei….

-Ah per lo meno sono atterrato sul morbido-disse lui guardandola negli occhi.Per un attimo i loro sguardi si incrociarono.Da tempo,troppo tempo Kisshu non provava quella sensazione di piacere.Il fatto era che solo Ichigo sapeva far nascere in lui quella sensazione.Che poco a poco si trasformo' in amore….

-Allora?-chiese Ichgio distraendolo dai suoi pensieri

-Allora cosa'?-chiese lui

-Pensi forse di rimanere cosi' in eterno?-chiese lei cercando di toglierselo di dosso

-Beh,non sarebbe una cattiva idea...non ti preoccupare…-disse lui alzandosi e porgendole una mano.A quel gesto la ragazza rimase sorpresa.

-Allora ti alzi o rimani li imbambolata?-chiese lui

-Ah si,scusa-disse lei stringendo la mano di Kisshu e rialzandosi.Provo' una strana sensazione,che lei stessa non poteva descrivere

-Ora va a fare colazione,altrimenti tua madre potrebbe venire di nuovo qui e non so cosa potrebbe dire vedendoti in mia compagnia-dise lui

-Hai ragione pero'…-comincio' Ichigo

-Pero' cosa?-

-Dovrei vestirmi-

-Fallo-disse lui

-Non posso vestirmi in tua presenza-disse lei diventando rossa in viso

-Non ti preoccupare non ti saltero' addosso,non sono piu' quello di tempo-disse l'alieno

-Si ma…-comicio' Ichigo poco convinta

-E va bene ,vado fuori-

-Grazie-disse lei sorridendo,quel sorriso provoco' in Kisshu qualcosa che lo fece avanzare verso Ichigo velocemente.In pochi secondi i loro volti erano l'uno vicino all'altro.Mancava poco e potevano scambiarsi un bacio….

-No,non posso farlo…-disse lui deluso e poi si smaterializzo'

-Kisshu,cosa ti e' successo?-si chiese Ichigo vestendosi e andando a fare colazione.

 
 
 
 







Salve gente!Allora avevo promesso a me stessa e ai miei lettori che avrei scritto un'altra fan fiction sulla mia coppietta preferita *-* la Ichigo x kisshu….speriamo vada bene come primo capitolo non e' che mi convince molto ma lascio a voi la parola…. a presto!!!!!!!

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


 ATTENZIONE!!!!!dato che il capitolo precedente era riccho di dialoghi ma povero di descrizione ho deciso di apportare qualche modifica.Ho deciso di passare la parola a Ichigo,nel senso che sara' lei a raccontare la storia in prima persona.Spero che questo non sia un problema per tutti voi che gentilmente avete deciso di seguire la mia storia :)))

 

                                                                                                                                                                  Capitolo 2

 

Mi vestii lentamente.Cercai nell'armadio qualcosa di decente e trovai una camicetta rosa e dei jeans. La mia mente era altrove.Perche' Kisshu non mi aveva baciata?Non che mi dispiacesse anzi meglio cosi',pero' mi chiedo cosa gli avesse fatto cambiare idea.In passato non si sarebbe fatto scappare un'occasione simile.E poi quando prima i nostri sguardi si sono incrociati ho notato un velo di dolore nei suoi occhi ambrati.Che strano…non importa spero che riesca a riparare quello strano aggeggio e faccia al piu' presto ritorno al suo pianeta.Sara' meglio non pensarci troppo e andare a fare colazione.

-Finalmente Ichigo ce ne hai messo di tempo.-mi disse mia madre vedendomi scendere le scale


-Scusa mamma ma ho fatto un po' di fatica a trovare la mia camicetta-mentii.Non volevo dire a mia madre che un alieno di mia vecchia conoscenza era piombato in camera mia.Chissa come avrebbe reagito.

-Va bene,ora mangia e poi vai a lavorare.-mi disse nel suo tono da madre affettuosa e mi mise davanti il piatto con la mia deliziosissima colazione.

-Si mamma non ti preoccupare la signora Alisa non si arrabbiera' se faccio un po' di ritardo-le dissi tentando di non farla proccupare ma fu tutto inutile.

-La signora Alisa e' stata davvero gentile a offrirti di lavorare per lei –disse sorridendomi,ricambiai il sorriso.Era vero,la signora Alisa mi aveva  offerto di lavorare per lei finche' non avessi deciso di partire.


-Gia' le sono molto grata.Bene ho finito ci vediamo piu' tardi mamma-dissi baciandola sulla guancia e avviandomi alla porta

-A dopo Ichigo-

-Ciao mamma-

Mi avviai.La mia giornata non poteva andare meglio.Camminavo per la strada incurante di cio' che stava succedendo attorno a me.La mia mente vagava in cerca di risposte.Non riuscivo a togliermi dalla testa gli occchi di Kisshu,era strano perche' stavo pensando a lui?Finalmente arrivai a destinazione.La signora mi vide e mi saluto' con uno dei suoi sorrisi raggianti.

 

-Ichigo sei arrivata anche oggi!-mi disse

-Ovviamente signora Alisa scusi se ho fatto un po' di ritardo ma non riuscivo a sveglarmi-ecco un'altra bugia.Ovviamente non potevo spiegare neppure a lei che un alieno era piombato nella mia stanza per giunta nel mio letto.

-Non importa Ichigo,ti ho detto che puoi venire quando vuoi non sei obbligata a venire sempre-sorrise.Mi piaceva quando sorrideva in quel modo,mi sentivo a casa.

Alisa era la proprietaria di una bellissima serra.Chiunque vi entrava trovava sempre quello che desiderava .La serra era enorme e la signora aveva bisogno di un po' di aiuto.Per qualche anno era  sua figlia  ad aiutarla.Ma in poco tempo divento' una cantante famosa grazie alla sua bellissima voce.Il suo lavoro non le dava un attimo di pace e quindi la madre era rimasta da sola.Per questo mi offri' questo lavoro.Ovviamente non era niente di difficile.Dovevo solo prendermi cura dei fiori.Un'immensita' di fiori.Di tutti i colori possibili,mi piacevano cosi' tanto che mi ero persino comprata un libro con il significato di ogni fiore.Le mie preferite erano le rose.Non sapevo bene il perche' ma mi piacevano e basta.Ognuna di loro con il suo colore particolare aveva un significato diverso.


Terminato il mio lavoro salutai la signora e le dissi che sarei venuta di nuovo domani.Mi avviai verso casa ero affamata e anche molto stanca mi serviva proprio una bella dormita.Stavo per aprire la porta di casa mia e entrare,ma ecco che dal nulla una sagoma scura sbuco' dal buio.Ormai era notte avevo paura che fosse un ladro o un mal intenzionato. Non avevo piu' la possibilita' di trasformarmi in Mew Ichigo e di combattere come un tempo, ma mi sarei difesa ugualmente.

-Fermo!-dissi la mia voce stava tremando di paura.Lo ammetto ero una fifona che ci potevo fare?

-Calmati Ichigo sono solo io,Kisshu.Non ho nessuna intenzione di farti del male.-mi disse avvicinandosi con molta calma e cautela.Quando finalmente constatai che era veramente  Kisshu mi tranqullizai.

-Mi hai fatto prendere un colpo Kisshu,non farlo piu' ti prego-gli dissi.Speravo che non mi saltasse adosso come in passato,qualcosa dentro di me mi diceva che non l'avrebbe fatto.

-Ti chiedo di perdonarmi se ti ho fatto paura,non lo faro' piu',promeso.-mi disse in tono calmo e gentile.Gentile?Ma cosa stava succedendo?Kisshu che si comporta come un gentiluomo?Qui qualcosa non andava,ma era veramente il Kisshu di un tempo?No,era cambiato…ma questo era un bene o un male?Non riuscii a trovare una risposta decente perche' la sua voce interruppe i miei pensieri.

-Allora non entri in casa?Stavi aspettando me per caso?-mi chiese guardandomi dritta negli occhi.Il suo sguardo era quasi ipnotico

-No, non ti stavo aspettando.Stavo solo pensando.-gli dissi quasi imbronciata.

-Non ti scaldare tanto ti ho solo fatto una semplice domanda.E dimmi posso sapere a cosa stavi pensando?Non dirmi che mi stavi immaginando senza vestiti-mi disse quasi con l'intento di provocarmi e vedere come reagivo.Non era cambiato era rimasto il solito pervertito!Ma non ne ero convinta del tutto c'era qualcosa che ancora non andava…

-Non fare lo stupido!Io non faccio quel genere di pensieri.Dimmi tu piuttosto ,che ci facevi qui davanti casa mia?-gli chiesi quasi in tono accusatorio e un po' me ne pentii.

-Be…ecco volevo chiederti un favore…-mi disse quasi non fosse convinto di cio' che stava dicendo,il che mi mise in agitazione.

-Kisshu sputa il rospo cosa volevi chiedermi?-gli chiesi.Stavo iniziando a perdere la pazienza e questo non mi andava a genio.

-Si,insomma io…-non riusci' a finire la frase perche' la porta di casa mia si era aperta.Anzi ad aprirla era stata mia madre che avendo sentito tutto quel chiasso si era preoccupata ed era corsa a vedere cosa stava succedendo fuori casa.

-Ichigo va tutto bene?-chiese uscendo ma si blocco' quando vide Kisshu.La paura mi prese alla sprovvista.Mia madre aveva di fronte un alieno.Lo stesso alieno che 4 anni fa era intento a conquistare la Terra.Non osavo pensare alla sua reazione.

-Ichigo mi diresti chi e' questo ragazzo e che cosa ci fa davanti casa nostra?-mi chiese.Avevo paura.Non sapevo cosa rispondere.Guardai Kisshu, lui era calmo e rilassato non aveva paura.

-Mamma io…-non riuscii a terminare la frase,non sapevo cosa dire.

-Signora Momomiya,io sono Kisshu Ikisatashie vengo da Hong Kong sono un amico di sua figlia e' un vero paicere fare la sua conoscenza sua figia mi ha parlato molto di lei-le disse.Guardai mia madre e vidi che ne rimase quasi incantata.Guardai Kisshu non osavo proferire parola, ma almeno per una volta aveva salvato la situazione e dovevo ringraziarlo.

-Davvero Ichigo ha un amico da Hong Kong?Tesoro perche' non me ne hai mai parlato?E poi non sapevo che conoscessi un ragazzo cosi' carino e molto ben educato.-iniziai ad arrossire.Kisshu non era il tipo di ragazzo che mia madre pensava,anzi era l'esatto contrario.

-Ragazzi che ne dite di entrare dentro a bere una cioccolata calda?-ci chiese e ovviamente Kisshu ed io accettammo.Lasciai che mia madre entrasse per prima.Volevo avere qualche secondo di tempo per scambiare quattro parole con lui.

-Kisshu che ti e' saltato in mente?Hong Kong?Io non conosco nessuno di quelle parti,sei impazzito per caso?-gli chiesi, dovevo calmarmi affinche' mia madre non sentisse nulla di quello che stavo dicendo.

-Calmati Ichigo,ho inventato tutto di sana pianta,se non l'avessi notato e credo di averti tirato fuori dai guai.Mi merito almeno un grazie.-lo ringraziai e lasciai che continuasse a parlare

-Detto questo: noi ci conosciamo perche' siamo amici di penna e avevo deciso di proseguire gli studi qui a Tokyo cosi' ho deciso di venirti a trovare.Ovviamente tu non ne sapevi niente perche' non ti ho avvertito del mio arrivo.Hai capito tutto?Non preoccuparti andra' tutto bene sono bravo a raccontare storie…-mi disse quasi per tranqullizarmi e  diciamo che  in qualche modo ce la fece.

Entrammo in casa.Mia madre ci fece un'ottima cioccolata calda e si mise a parla con Kisshu e lui ,ovviamente, rispondeva a ogni sua domanda senza alcun problema.Io rimanevo in disparte e ogni tanto annuivo.Osservavo Kisshu.Era diverso ma era sempre lo stesso.Qualcosa era cambiato, qualcosa di lui era rimasto.Non mi dispiaceva il nuovo Kisshu….ma cosa andavo  a pensare?No,no no no lui e' l'alieno cattivo quello che voleva distruggere la Terra portarmi con se sul suo pianeta….si ma questo era il passato…il Kisshu che mi stava di fronte non era lo stesso che avrebbe fatto di tutto per portarmi via dalla Terra.

-Kisshu hai un posto dove dormire questa notte?-chiese tutt'un tratto mia madre sorprendendo sia me che Kisshu

-…Purtroppo no.Prima ero andato da mio fratello Pie a chiedere se mi poteva ospitare ma purtroppo non era in casa.-disse lui in tono dispiaciuto.Il fatto era che Retasu e Pie ormai erano una coppia molto affiata e avevano deciso di concedersi una vacanza in giro per l'Europa.Era un regalo dei genitori di Retasu per il suo compleanno.E ovviamente i due erano partiti all'istante.

-Ah mi dispiace,che ne dici di rimanere a casa nostra finche' non trovi una sistemazione piu' comoda?-chiese mia madre.Io rimasi di sasso.Impietrita davanti alla sua richiesta.Volevo gridare di tutto.Non potevo permettere che un alieno alloggiasse a casa mia.Era una cosa inaccettabile…allora perche' una parte di me voleva ad ogni costo che Kisshu rimanesse?Le domande che mi stavo facendo inziavano a farmi paura…

-Signora Momomiya non vorrei recare nessun disturbo a lei ne tantomeno a sua figlia.-disse lui in tono educato e lanciandomi un'occhiata.Non capivo se stesse ancora fingendo o diceva la verita',poi d'un tratto la voce usci' dalla mia bocca senza che me ne accorgessi.

-Kisshu puoi restare non ti preoccupare non disturbi nessuno-dissi io e sia Kisshu che mia madre mi guardarono curiosi.Non capivo cosa stavo dicendo… io che chiedo a Kisshu il pervertito di rimanere a casa mia per dormire?Ero pazza o stavo solo facendo un sogno?Ormai il danno era fatto.Mia madre mi rivolse un sorriso,compiaciuta della mia richiesta.Kisshu invece rimase stupito,di certo non si apettava una reazione simile.

-Mi avete convito,ma se vi causero' troppo disturbo voglio che me lo diciate e io trovero' all'istante un altro posto dove dormire.Non voglio che la mia presenza sia un disturbo per voi.-era sorprendente quanto fosse gentile e dolce allo stesso tempo,ero stupefatta.

-Sono felice che tu rimanga, vieni ti mostro la stanza dove potrai dormire…ma non hai delle valige con te?-chiese mia madre guardandolo curiosa.

-No,ho portato con me solo il necessario e l'ho messo in questo zaino che porto sulla spalla.-ora che ci pensavo non avevo nemmeno notato com'era vestito.Non indossava i suoi soliti vestiti da alieno,portava dei vestiti da essere umano,e anche le orecchie non erano come quelle di un tempo erano un po' piu' piccole ma sempre a punta.Mi guardo' per un attimo.

-Sei sicura?-mi chiese

-Sicura di cosa?-chiesi io non capendo cosa intendesse

-Vuoi davvero che io rimanga con te?A casa tua?Non ti da fastidio…non  hai…paura?-mi fece quella domanda e provai una strana sensazione dentro di me.Che mi stava succedendo?

-No, Kisshu non paura-dissi io tentando di sorridere.Era strano,non mi ero mai trovata in una situazione del genere.Salimmo le scale e arrivammo alla stanza degli ospiti.

-Ecco qui Kisshu spero sia di tuo gradimento,non e' il massimo ma e' cio' che posso offiriti-disse mia madre.

-La ringrazio signora,non si preoccupi la stanza e' ottima-disse lui sorridendo a mia madre.Non me ne ero mai accorta ma Kisshu era davvero carino quando sorrideva.Ecco ci risiamo,basta con questi pensieri devo dormire,sono stanca e la stanchezza mi fa venire strane idee per la testa…

-Bene ragazzi credo sia ora di andare a dormire,io vi lascio Kisshu buona notte,Ichigo dormi bene bambina mia-disse lei baciando entrambi sulla guancia.Il che sorprese Kisshu che rimase di stucco.E mia madre se ne accorse.

-Kisshu c'e' forse qualcosa che non va?Ho fatto qualcosa di sbagliato?-chiese preoccupata mia madre,e sinceramente anch'io stavo inziando a preoccuparmi.Kisshu rimase in silenzio per qualche secondo come se stesso mettendo le idee a posto.

-Signora lei non ha fatto niente di male, anzi mi ha sorpreso, l'unica persona che mi baciava sulla guancia per augurarmi la buona notte era mia madre-disse lui sorridendo per poi abbassare lo sguardo e i suoi occhi si velarono di nuovo di dolore…

-Mi fa piacere di non averti offeso.Ogni madre fa il possibile per i propri figli e quando ti ho visto ho sentito che tu eri speciale,non sei come gli altri ragazzi.Tua madre deve essere una persona fantastica e molto orgogliosa di avere un figlio come te.-disse mia madre.

-La ringrazio,sono stanco e credo che una bella dormita fara' bene a tutti non credi anche tu Ichigo?-io lo guardai assorta nei miei pensieri e risposi di si cosi' ognuno dei tre ando' nella propria camera da letto a dormire.

Quella notte non riuscivo a prendere sonno.Ripensavo a Kisshu e alla reazione che ebbe dopo che mia madre gli diede un bacio sulla guancia.Dopo quel momento il suo volto era pieno di dolore.Dolore che non avevo mai visto prima.Dolore che in qualche modo faceva del male anche a me.Non riuscivo a spiegarmi il perche' di tutto quell'interesse nei confronti di Kisshu…All'improvviso sentiii un rumore,mi prese il panico ero peggio di un gatto ogni rumore furtivio che sentivo mi metteva in allarme…per fortuna era solo un ramo di un albero che graffiava sulla mia finestra producendo uno strano rumore.
Mi alzai comunque dal letto.Erano le 3 di notte.Fantastico.Uscii dalla mia stanza con l'intento di avviarmi in cucina per bere un bicchiere di latte ma le mie gambe presero una direzione diversa. Mi ritrovai davanti alla porta della stanza di Kisshu.Meglio di cosi' non poteva andare.Ero tentata di aprire la porta solo per vedere cosa stava facendo Kisshu.Se stesse realmente dormendo o stesse facendo tutt'altra cosa.Avevo il cuore in gola ma decisi ugualmente di aprire la porta ed entrare.
Mi avvicinai al suo letto senza fare rumore.Lo guardai.Stava dormendo.Oppure stava fingendo?Se fingeva  lo stava facendo perfettamente.Il suo visto era calmo rilassato.Per un momento sorrisi.Non capivo perche' l'avessi fatto.Poi pero'…

-Ichigo ti sembra bello entrare nella mia stanza per controllarmi? -chiese lui aprendo di scatto gli occhi.Stavo per gridare dallo spavento ma lui con uno scatto veloce mi tappo' la bocca e mi prese per i fiachi trascinandomi su di se.Lo sapevo che prima o poi sarebbe successo.Era solo questione di tempo,non potevo gridare ne scappare ero in trappola ora lui poteva fare di me cio' che voleva.Che stupida sono stata a pensare che lui fosse cambiato,perche' mi illudevo?Uno come Kisshu non puo' ne potra' mai cambiare.Stavo per mettermi a piangere.

-Ti prometto che non ti faro' del male ma ti prego non urlare.Me lo prometti?-io annui' debolemente,non potevo credere che stesse dicendo sul serio comunque mi fidai di lui e appena mi libero' la bocca feci un respiro profondo.

-Grazie Kisshu…-riuscii a dire sollevata

-Grazie di cosa?Di non averti fatta mia?Guarda che potrei farlo anche ora ma non servirebbe a niente Ichigo puoi fidarti di me ora,sono cambiato non sono piu' quello di un tempo.Anche tu l'hai notato vero?-annui' di nuovo,non sapevo cosa dire mi aveva sorpreso,era vero pero' era piu' forte di me e in quel momento poteva fare di me cio' che voleva ma lui era li',seduto a gambe incrociate, che mi fissava negli occhi e cercava  di capire a cosa stessi pensando.

-Ichigo non hai risposto alla mia domanda-disse lui con un sorrisetto

-Quale domanda?Ti chiedo scusa se sono entrata nella tua stanza senza preavviso ma avevo una strana sensazione volevo andare in cucina a bere un bicchiere di latte perche' non riuscivo a dormire e poi…volevo anche farti una domanda…-dissi infine abbassando lo sguardo.Ero sicura di essere arrossita per la vergogna.E lui naturalmente lo noto'.

-Hmmm…che ne dici di andare in cucina a prendere due bicchieri di latte poi di ritornare nella mia stanza e di parlare tranquillamente?Sai neanch'io non sono riuscito a prender sonno-lo guardai  sorpresa per capire di nuovo se stesse fingendo o se sesse dicendo la verita'.Alla fine mi convinsi che non fingeva ed entrambi andammo in cucina a bere un bicchiere di latte e tornammo in camera sua.

-Allora cosa volevi chiedermi?-chiese lui tutto d'un tratto andando a sedersi sul bordo del letto-Ovviamente puoi sederti anche tu Ichigo prometto di non allungare le mani.-disse lui e capii che diceva sul serio quindi mi sedetti vicino a lui,a qualche centimetro di distanza, preferivo mantenere le distaze ancora per un po'.

-Ecco…io….volevo chiederti..beh si …insomma-che stupida ero impacciata e insicura di cio' che volessi chiedergli.Perche' ero cosi' sfortunata?

-Calmati Ichigo abbiamo tutta la notte,ma dimmi almeno di cosa si tratta.-mi feci coraggio.O la va o la spacca

-Kisshu scusa se te lo chiedo ma perche' prima quando mamma ti ha dato un bacio i tuoi occhi si sono dipinti di un velo di dolore?Se sono indiscreta ti chiedo scusa,forse dovrei farmi gli affarmi miei-dissi alzandomi dal letto ma lui mi prese la mano e mi trascino' di nuovo accanto a lui.

-No,non sei indiscerta.Resta e rispondo volentieri alla tua domanda.-decisi di rimandere ad ascoltare

-Il fatto e' che sono un po' invidioso di te Ichigo.Tu hai cio' che io ho sempre voluto.Amore materno,o in poche parole tu hai una madre.Io invece dall'eta' di 5 anni non ho piu' avuto una persona da chiamare mamma…-rimasi di stucco davanti a quelle parole..

-Ma tu non sei il fratello di…-non terminai la frase

-Si ma sono stato adottatto dalla famiglia di Pie e Taruto.Mia madre e mio padre morirono quando io avevo 5 anni.Questo e' uno dei tanti motivi per i quali odio le guerre.-non sapevo cosa fare cosa dire…

-Mi…mi dispaice Kisshu io non lo sapevo.Ti chiedo scusa se ti ho fatto questa domanda ti chiedo di perdonarmi se puoi –ero mortificata.Non sapevo cosa altro dire mi sentivo un mostro per avergli fatto riaprire ferite del passato

-Non ti preoccupare non hai fatto niente di male in fondo hai fatto solo una semplice domanda.Sto bene,comunque non ho molti ricordi di mia madre so solo che era bellissima con dei capelli lunghi come i tuoi-a quel complimento arrossiii senza rendermene conto

-Era una madre fantastica non potevo desiderarne una migliore era dolce e gentile.Sempre premurosa e affettuosa i suoi sorrisi mi facevano stare bene.Il tuo carattere e' simile al suo ecco perche' in certe cose mi ricordi mia madre.Ormai pero' lei non ce'piu' e me ne sono fatto una ragione.Se hai altre domande sei libera di chiedere rispondero' a tutto cio' che mi chiederai.-non risposi subito.Feci un breve sorriso.Gli ricordavo sua madre.Questa era una cosa positiva o una cosa negativa?Perche' non capivo cosa stesse succedendo?Mi sentivo strana in sua compagnia senza neanche accorgemene misi la testa sulla sua spalla e di colpo mi addormentai…

-Ah micetta,sei sempre la solita.Sei cosi' vulnerabile piccola e sensibile.Perche' continui a farmi soffrie?Sara' meglio farti dormire nel mio letto per questa notte.Mi sa che mi tocchera' accontentarmi del pavimento,non importa ne ho viste di peggiori…

 

 
******
 
Ecco fatto spero che il secondo capitolo sia stato di vostro gradimento e spero sia stato abbastanza comprensibile.Scusate se ho fatto cosi' tradi sia nel rispondere alle recensioni che nell'aggiornare.Mi scuso immensamente e spero di avermi fatto perdonare con questo capitolo bello e lunghetto(di solito non scirvo cosi' tanto ma ho avuto l'ispirazioen divina e le mie dita hanno iniziato a scrivere XD)Non mi trattengo molto spero di riuscire ad aggiornare al piu' presto :)) vi auguro un Buon anno 2012 anche se in ritardo :DD


Death sama

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


POV Ichigo 

Mi risvegliai lentamente quella mattina.Riaprii gli occhi e capii che non mi trovavo nella mia stanza ma in quella di Kisshu.Ero sdraiata nel suo letto.Il mio cuore inizio' a battere piu' forte e non capivo il perche'.Mi alzai dal letto e con grande stupore notai che Kisshu non c'era.
Non era da Kisshu lasciarmi da sola e per di piu' in un letto.Qualche anno fa non avrebbe avuto scrupoli a “dormire“ accanto a me,avrebbe aprofittato dell'occasione e mi avrebbe baciata…o ancora peggio…ma nono osavo pensarci.Poi ricordai che  mi disse che era cambiato.Forse era vero.

„Forse se ne sara' andato“-pensai non convinta del tutto

Vestii un paio di jeans e una maglietta rosa e scesi di corsa per andare in cucina.Volevo vedere se Kisshu se n'era andato realmente.Arrivata in cucina notai che stava seduto al tavolo e mangiava la colazione come ogni comune essere umano.Strano,non era da lui,infondo era pur sempre un alieno.

-Buon giorno cara-

-Giorno mamma-

-Buon giorno Ichigo,dormito  bene?-disse con una punta di ironia e inizio' a bere una tazza di caffe' fumante

-Si,davvero bene-dissi io tentando di mantenere la calma.Non ci capivo piu' nulla con lui prima era gentile,poi alle volte mi guardava con il suo sguardo malizioso.Era come se avesse due personalita' distinte.Nella mia mente iniziarono a frullare diverse domande sul perche' del suo nuovo comportamento,ma in fondo non dovevo preoccuparmi lui non era piu' interessato a me o sbaglio?Era forse una trappola quella che stava architettando?

Finita la colazione mi affrettai ad andare al lavoro.

-Bene io vado a presto-dissi a mia madre dandole un bacio sulla guancia,in quell'istante  Kisshu mi guardo',a lui il bacio non lo avrei dato mai e poi mai.

-Mi raccomando sta attenta-disse lui sorprendendomi

-Certo non ti preoccupare,so badare a me stessa-

-Non ne sarei tanto sicuro-

-Ehi!!!Ahhh e' inutile discutere con te, a dopo.-dissi infuriata sbattendo la porta di casa

 
**


Iniziai a lavorare come ogni mattina ma il mio pensiero andava a Kisshu.Non che lo volessi ma era involontario.Il suo comportamento era troppo strano,c'era qualcosa che non andava con lui e io volevo scoprirlo a tutti i costi.

Finalmente dopo aver finito il  lavoro iniziai a girovagare un po' per i negozi di Tokyo.Le vetrine erano piene di bellissimi vestiti peccato che fossero tutti costosi.Mi fermai davanti una vetrina in particolare.Vi erano esposti abiti da sposa.

„Ancora due mesi.“-pensai

Uno in particolare attiro' la mia attenzione.Non aveva nulla di particolare era semplice e perfetto allo stesso tempo.Vicino ad esso c'era l'abito per lo sposo.

„A Kisshu starebbe bene“ pensai ma subito scacciai quell'idea.Ma cosa mi saltava in mente??Kisshu con un abito da sposo???No,sarebbe stata una cosa impossibile eppure in questi anni forse lui si era gia' sposato solo non voleva ammetterlo.Chissa' come funzionava li' sul suo pianeta.

-Ah non importa!!Tanto lui tra qualche girono riparte e chi s'e' visto s'e' visto,allora perche' mi sento cosi' triste????Nah,non ci voglio pensare anch'io tra due mesi saro' felice e' solo questione di tempo.-



***


 
Stavo tornando a casa qunado sentii che qualcuno mi stava seguendo.All'inizio pensai che la mia mente mi stava facendo qualche brutto scherzo,poi pero' i miei dubbi furono fondati.Qualcuno mi stava seguendo veramente.Decisi di accellerare il passo senza dare nell'occhio.Mancava poco,stavo arrivando a casa quando da dietro qualcuno afferro' il mio braccio e mi scaglio' contro il muro.Guardiai di chi si trattasse.

Era un uomo sui trent'anni.Capelli corti e biondi e due occhi che mi fecero raggelare il sangue.Mi teneva stretta contro il muro e io non riuscivo ad opporre resistenza.Fu velocissimo ad estrarre qualcosa dalla tasca.Si trattava di un coltello di media grandezza.Punto' il coltello alla mia gola.

-Se fai la brava non ti faro' niente,promesso-disse lui sorridendo e guardandomi dalla testa ai piedi per poi soffermarsi sul mio seno.

-Credo che mi divertiro' con te mia cara-

Si stava avvicinando pericolosamente voleva baciarmi sul collo e io non volevo permetterlo.Non sapevo cosa fare volevo gridare ma le parole mi morirono in gola.Poi pero'…

„Kisshu“-il mio pensiero,la mia supplica ando' a lui.Non a Masaya,il mio fidanzato,ma a Kisshu,un semplice alieno che era ritornato sulla Terra.

-Se osi toccarla con un solo dito giuro che ti spezzo tutte le ossa-disse Kisshu in tono calmo e serio avvicinandosi pericolosamente all'uomo.

Questi si volto' e lo guardo'.Ma prima che potesse dire qualcosa Kisshu lo scaravento lontano da me.

-Che sia chiaro lei e' solo mia!!!-a quelle parole il mio cuore inizio' a battere piu' forte,qualche secondo fa avevo paura ma ora che c'era Kisshu mi sentivo al sicuro.

-E tu chi saresti?-chiese l'uomo rialzandosi e correndo verso Kisshu,puntandogli il coltello al petto.

-Kisshu sta attento,ti prego-gridai senza pensarci,da quando mi preoccupavo per l'incolumita' di Kisshu???

Kisshu con un solo gesto della mano scaravento' il coltello a metri di distanza dal mio agressore  e gli diede un forte calcio nello stomaco il tutto senza batter ciglio.Io lo guardai stupita e confusa.Sembrava una macchina da guerra.

L'uomo si rialzo' e tendo premuta la mano sullo stomanco inizio' a scappare.

Kisshu si avvicino' a me.I nostri visi erano a pochi centrimetri di distanza.In quel momento avrei dovuto aver paura di lui,per cio' che aveva fatto ma stranamente non provavo nulla.Anzi mi sentivo al sicuro al suo fianco.

-Non sapevo che ti importasse qualcosa di me-mi stupii di cio' che mi aveva appena detto,poi inizio' a camminare e io lo seguii.Di colpo si fermo'.

-Qualche anno fa,se quell'uomo ti avesse solo guardata io l'avrei ucciso senza pensarci,senza usare nessun'arma a mani nude.Ti giuro che non avrei provato pieta' per uno come lui.Tu eri tutto per me e io non avrei lasciato che nessun verme ti torcesse un capello.-

Rimasi senza fiato.Le sue parole erano come piccoli aghi che trafiggevano il mio cuore.Mi sentivo strana.Lui avrebbe fatto di tutto per me,mi avrebbe portetta da tutto e tutti,quindi era davvero innamorato di me.Mi dispiaceva per lui in fondo non eravamo fatti per stare assieme e io gli provocavo solo dolore.Solo adesso mi accorgevo di quanto male gli facevo rifiutandolo sempre.

-Ora pero' e' tutto diverso.Vieni andiamo in casa.-

Io lo seguii chinando la testa.Non avevo coraggio di guardarlo negli occhi.Sarebbe stato troppo doloroso.

Cenammo in silenzio e mia madre ne fu preoccupata ma Kisshu la rassicuro' che era tutto a posto, avevamo deciso di non raccontarle nulla,non volevo farla preoccupare inutilmente.Dopo cena,augurando a mia madre la buona notte mi affrettai ad andare in camera mia seguita da Kisshu che pero' ando' nella sua senza proferire una sola sola parola.Mi sdraiai sul letto.Non riuscivo a prender sonno.Troppi pensieri per la testa.
Kisshu.

Se non ci fosse stato lui,chissa' cosa mi sarebbe successo oggi,li con quell'uomo.Poi mi alzai di scatto.Non gli avevo detto grazie.Lui mi alveva salvata  e io non gli avevo detto nemmeno un misero grazie.Dovevo rimediare.

Bussai alla sua porta.Nessuno apri'.Forse era andato a dormire.Bussai ancora una volta.Non successe nulla,mi voltai per ritornare nella mia stanza ma appena mi girai andai a finire contro qualcosa che mi fece quasi cadere a terra.

Ma prima di toccare terra venni afferrata da due braccia molto forti.Alzai lo sguardo e i miei occhi si posarono sul volto di Kisshu che mi guardava confuso.Dietro di lui c'era un vassoio che volteggiava in aria.

  -Ma cosa…-dissi io incredula,come faceva un vassoio a volare????

Kisshu mi guardo' stupito e prese il vassoio tra le mani.

-In questi anni ho imparato molte cose,mi sono allenato duramente,far volteggiare gli oggetti e' un giocheto da ragazzi.-disse lui e poi mi guardo' dritta negli occhi,io non dissi nulla.

-Si puo' sapere che ci fai qui?-mi chiese

-Volevo solo venire da te e parlare.-dissi io

-Ah,certo come no-

-Non farti strane idee Kisshu.-

-Dai entra-

Ci sedemmo entrambi sul suo letto.Prima era uscito un attimo in cucina a prendere un bicchiere di latte ma stranamente sul vassoio c'e' n'erano due.

-Come mai due bicchieri?-chiesi io curiosa

-Ho sete-

La sua risposta mi deluse un po'.Avrei preferito che mi dicesse che uno era per me.Ma in fondo che mi aspettavo??'Perche' ci tenevo cosi' tanto a lui??Cosa mi stava succedendo?

-Tieni-disse lui porgendomi un bicchiere,io lo guardai sorpresa sussurrando un flebile grazie

-Qualcosa mi diceva che anche questa sera mi avresti fatto visita-

-Sei una specie di indovino per caso????-

-Nah,e' solo che ti conosco bene,micetta-

Quel soprannome mi fece ritornare alla mente mille ricordi.Di quando ero ancora una mew mew e comabattevo contro di lui per salvare la Terra.Erano bei ricordi per me ma forse dolorosi per lui,l'avevo respinto cosi' tante volte e ora mi ritrovo qui a parlare con lui e a bere un bicchiere di latte.Com'e' strana la vita.

-Allora cosa dovevi dirmi?-

-Ah,volevo solo dirti grazie-dissi sorridendogli

Kisshu per un attimo rimase sorpreso poi si incupi'.

-Ti ho gia detto che non avrei permesso che ti accadesse nulla due anni fa'.Nessuno ti avrebbe mai fatto del male se fosse stato necessario io avrei pagato con la vita per salvarti.Credo di avertelo gia' dimostrato durante l'ultima battaglia….-

Io continuavo ad ascoltarlo ma chinai il viso,di nuovo mi manco' il coraggio di guardarlo negli occhi.

-…ma per mio sfortuna tu  pensavi solo a quell'insul…a quell'essere umano.Quindi decisi di gettare la spugna.Forse era vero,dopo tutto non eravamo destinati ad essere amanti.Siamo troppo diversi.Eppure oggi non ho esitato un solo attimo a salvarti.E lo rifarei senza ripensarci.-

Continuavo a tacere e non dissi nulla.Lui c'era mentre Masaya era in Inghilterra.Se oggi non ci fosse stato Kisshu…Nessuno mi avrebbe salvata.

-Comunque quello era il passato, e mi dispiace non volevo farti sentire in colpa,ma diciamo che mi sono sentito in dovere di salvarti.Non pensare che l'abbia fatto per una ragione precisa.-

Il suo tono era freddo,quasi senza sentimenti il che mi procuro' un dolore indescrivibile al petto.

-Appena il mio telecomando sara' riparato faro' ritorno sul mio pianeta e usciro' dalla tua vita per sempre-

In quel momento non so perche' avrei voluto abbracciarlo,ma non potevo io avevo Masaya.Lui era tutto per me.Invece Kisshu..gia' Kisshu cos'era per me???Ora era solo un amico..se si poteva definire tale….

-Ichigo …-

-Non ti preoccupare messaggio ricevuto-dissi io tentando di sorridere

-Dimmi cosa c'e',perche' stai sorridendo in quel modo?

-In quale modo?-

-Sei triste,per caso il tuo….-fece una pausa-….fidanzato non ti ama piu'???

Dovevo dirgli tutto quanto???Cosa avrebbe detto o fatto se gli avessi raccontato la verita'???

-Beh…ecco…io…-non sapevo cosa dire,pero' senza accorgermene lui mi tiro' su di se e mi abbaraccio'.Era un abbraccio caldo e gentile.Senza troppe pretese.Io rimasi ferma.Non sapevo se ricambiare l'abbraccio.Di certo l'idea di staccarmi da lui non mi sfiorava per la mente.E quindi senza troppi indugi ricambiai l'abbraccio.

-Se avrai bisogno di un amico con cui parlare io ci saro'-


Amico….ma lo reputavo tale???

-….perche' dopotutto noi siamo solo amici,giusto?-

-Si,solo amici-dissi io,pero' non ero molto convinta della mia risposta.

Mi staccai dal suo abbraccio e posai la testa sul cuscino solo per chiudere gli occhi 5 minuti.Quei minuti bastarono a farmi addomentare.



***



POV Kisshu


Appena mi staccai da Ichigo sentii una morsa al cuore.Mi ero ripomesso di voltare pagina e di non pensare piu' a lei ma credo che sia una cosa impossibile.La vidi come posava la sua testa sul cuscino e chiuse i suoi bellissimi occhi color nocciola per addormentarsi.

Di nuovo.

Era la seconda volta che le cedevo il mio letto.Non volevo prenderla in braccio e portarla nel suo letto.Non volevo rischiare di svegliarla.Vederla dormire era uno dei miei passatempi preferiti qualche anno fa'.Ogni notte regolarmente mi appostavo vicino alla sua finestra senza farmi vedere.La sorvegliavo da tutto e tutti.
Ma tutti i miei sforzi furono inutili.Quell'insulso essere umano l'aveva portata via da me e io non potevo farci nulla.

Ora guardarla di nuovo,mentre dormiva provoco' nel mio petto qualcosa di strano.Non era dolore…era beatitudine quella che stavo provando.Mi avvicinai al suo viso.La osservai.

Ora eravamo solo amici.

Amici.

Che strana parola.Non mi piaceva molto,ma per vederla felice avrei fatto di tutto.

Oggi avrei ucciso quell'uomo.L'avrei fatto senza pieta'.Senza le armi.Solo a mani nude.L'avrei strangolato,uomini di quel tipo non avevano diritto di vivere.Ichigo era troppo preziosa per lasciarla nelle mani di quel lurido verme.

Mi basto' solo vedere il modo in cui la guardava.La stava mangiando con lo sguardo.E io questo non potevo permetterlo.Mi misi a pensare.Chiunque al mio posto avrebbe salvato il proprio amico.Allora perche' io in quel momento avevo  una voglia sfrenata di ucciderlo???Perche' mi preoccupavo ancora di lei??Perche'?
Le avevo mentito spudoratamente quando le dissi che avevo agito senza una ragione precisa quando la salvai.L'avrei protetta sempre.Da chiunque.

Mi avvicinai alle sue labbra.Volevo unirle alle mie e riprovare di nuovo quella bellissima sensazione che avevo provato per la prima volta quando l'avevo baciata,e le avevo rubato il suo primo bacio.Poi qualcosa dentro di me mi fermo'.

„La principessa….lo ho fatto una promessa…devo mantenerla….“pensai

Subito allontanai il viso dal suo.Le diedi un innocuo bacio sulla fronte e le sussurrai qualcosa all'orrecchio…

-Ti proteggero' Ichigo,e' una promessa.-





****




Salve!!! :DD
Finalmente dopo mooooolto tempo aggiorno anche questa ficcy scusate il ritardo ma e' che fa troppo caldo e non ho voglia di fare nulla in piu' mi  e' venuta voglia di scrivere un'altra ficcy sulla mia coppietta intitolata
"Cio' che non ti ho mai detto" se vi va dateci un'occhiata e ditemi cosa ne pensate mi farebbe molto piacere ;D Bene non voglio dilungarmi oltre e spero che questo capitolo vi sia piaciuto mi raccomando lascate una recensione cosi' mi date la forza di continuare a scrivere :)))

A presto Death sama

P.S-Ringrazio coloro che hanno recensito e messo la ficcy tra le preferite,le seguite e le ricordate e a coloro che continuano a seguirmi malgrado il mio enorme ritardo nell'aggiornare.Grazie a tutti.

 

Continuo appena posso promesso :)

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