You're My Favourite Song

di AlexMione
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Flashback ***
Capitolo 2: *** Il Segreto di Hermione. ***
Capitolo 3: *** Il Primo Volo. ***
Capitolo 4: *** Gita Ad Hogsmeade...Con Scintille. ***
Capitolo 5: *** Lezione di Cura Le Creature Magiche in Coppia. ***
Capitolo 6: *** Ritorno ad Hogwarts. ***
Capitolo 7: *** Cambiamenti. ***
Capitolo 8: *** Non è colpa mia ***
Capitolo 9: *** Il Ballo Di Natale ***
Capitolo 10: *** Ti Amo Ancora. ***
Capitolo 11: *** Il Giorno Più Bello ***



Capitolo 1
*** Flashback ***


Era passato un giorno da quando Ron se n'era andato.Hermione sembrava una fontana ambulante.Harry esplodeva interiormente.

La ragazza era situata sulle scale della tenda e ascoltava la radio.Quasi istintamente Harry si avvicinò e le porse la mano.Hermione guardò gli occhi color smeraldo del ragazzo e si alzò.Ballavano sulle note di O'Children.Harry era riuscito a strappare un sorriso ad Hermione nonostante fosse distrutta,infatti dopo poco se ne andò fuori per fare il suo turno di guardia.

Quando rientrò il ragazzo si era addormentato su una brandina.Hermione si avvicinò e si sedette sul letto.Era così indifeso che sembrava ancora il ragazzino occhialuto e gracile che aveva conosciuto sul treno.

Quando Harry si svegliò notò che un peso era posato sulla sua pancia.Era Hermione.

-Hermione..?-

-Mmm...Harry? Sei tu? Già sveglio?Oh!-La ragazza arrossì vistosamente quando notò le condizioni in cui stava.

-Sc..scusa...non volevo,è che mi sono addormentata e allora..-

-Non ti preoccupare.Senti Hermione,ho deciso,voglio andare a Godric's Hollow.-

-Godric's Hollow? Ma è pericoloso! Sicuramente ci troveranno!-

-Oh ti prego andiamo! Potremmo trovare qualcosa di interessante!-

-Ok...mi sistemo e andiamo-

                            ******

Si erano appena smaterializzati a Godric's Hollow la città di Grifondoro.

-Herm..aspettami un attimo qui.-

-Cosa? Harry? No!! Vengo con te!-Esclamò ma Harry se n'era andato.

-Oddio..e adesso?-Stava tremando,sia per il freddo che per la paura.Ad un certo punto una mano si posò sulla sua spalla facendola sobbalzare.

-Oh! Sei tu! Dov'eri? Harry senti! Le carole! Dovrebbe essere Natale!-

-Infatti.Tieni.-

-Cosa..-Hermione scartò il pacco voluminoso e trovò un libro rilegato in oro.

-Oh...un libro...bellissimo! Lo leggerò dopo!-Disse tralasciando una nota di delusione nella voce.

-Aprilo!-Disse Harry

-No,lo leggo dopo...-

-Tu aprilo!-
 
Lo aprì e dentro trovò una collana e un bracciale coordinati con un biglietto con su scritto:  Che Natale è senza regali? Con affetto,tuo Harry.

-Grazie...è..è..bellissimo! Pensavo che era uno di quei soliti libri noiosissimi!-

-Ma come? I tuoi amati libri sono noiosi? E poi non tutti non si erano accorti che tu fossi una ragazza!-

-Oh,Harry grazie!- Lo abbracciò e per poco non lo stritolava. Quando si sciolse dall'abbraccio era diventata rossissima e il cuore le batteva forte.

                            ******

-Herm! Guarda chi c'è!-

Ron si era presentato davanti alla tenda con un'aria spavalda e imbarazzata.

Hermione si scagliò in avanti e cominciò a prendere a pugni ogni centimetro di lui che riusciva a raggiungere.

-Ahia...ahi...smettila! Ma che...?Hermione...AHIA!-

-Tu..enorme...stronzo...Ronald...Weasley!-

Sottolineava ogni parola con un colpo:Ron arretrò,riparandosi la testa

-Tu...torni...dopo...settimane...e...settimane...oh Harry,perchè sei bagnato? Ti prenderai un raffreddore!- Disse e prese il ragazzo sotto braccio e lo condusse nella tenda.

-Aspetta...Hermione e Ron?-

-Lui può anche rimanere lì per me non fa niente.-

-Ma lui mi ha salvato! Stavo per morire!-

-Cosa? Davvero? Oh Harry! Non lo devi più fare! Mi fai preoccupare! Sicuro che tu stia bene?- Hermione gli saltò addosso e lo strinse in un forte abbraccio.

             ******

-Harry parla nel sonno...lo sapevi?-

-No,certo che no-

Ron ed Hermione entrarono nella camera dei segreti. Lo scheletro del basilisco giaceva in fondo alla grande sala. Il rosso si avvicinò e prese una zanna dell'enorme serpente e la porse a Hermione.

-Lo devi fare tu- disse

-No,non posso-

-Si invece-

Hermione prese la zanna dalle mani di Ron che pose l'Horcrux a terra.

La ragazza la sollevò e con un colpo secco distrusse la coppa,dalla quale si generò uno Tzunami. Entrambi cercarono di sottrarsi dalle acque che si ritirarono non appena abbero varcato la soglia della Camera Dei segreti.

Ron la guardò:aveva alcuni capelli bagnati incollati alle guance pallide,gli occhi nocciola che lo fissavano e le labbra rosse che lo attiravano particolarmente.Lentamente le si avvicinò. Era sempre più vicino e finalmente pote sentire il sapore delle sue labbra.A un certo punto la guancia gli doleva e pulsava.
-MA COME OSI???-urlò la strega
-Ehm..io..tu..veramente...-
-AVANTI SENTIAMO! COS'HAI DA DIRE A TUA DISCOLPA??-
-Beh...io insomma...si..TU MI PIACI!-
-Cosa? Beh,mi dispiace per te... ma io non ricambio.-Detto questo se ne andò lasciando Ron perplesso e sconsolato.

Ma che le era preso? Ron le piaceva dal 5°anno ad Hogwarts...possibile che non nutriva più niente per lui? E poi quell'allucinazione quando baciava Ron...le era apparso un ragazzo dai capelli corvini e un paio di occhiali...no,impossibile,Harry piacere a lei? Ma figuriamoci...eppure,quando lo toccava lo abbracciava una scintilla scoccava in lei.Persino quando lo abbracciò al 6°anno quando vide Ron baciare Lavanda...


-Herm..?Hermione??? Ehi!-

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Capitolo 2
*** Il Segreto di Hermione. ***


-HERMIONEEE!-l'urlo di un ragazzo la riportò alla realtà.

-Oh,Harry scusami...dicevi?-

Erano in sala comune per fare il loro ultimo anno ad Hogwarts dopo la sconfitta di Lord Voldemort.

-Mi chiedevo se potevi aiutarmi con l'incantesimo vaporizzatore ma sembravi pensare ad altro allora...-

-Oh no...nessun problema! Allora vedi si fa così...agita la bacchetta in senso antiorario per 2 volte...e dì FUMUS! Capito?-

-Si...Allora...Fumus!-

Il succo di zucca che c'era nel bicchiere di Harry si trasformò in vapore,che diede all'aria un odore dolciastro.

-Grazie Herm! Mi hai salvato la vita...ehm..a che pensavi prima?-

-Oh,niente di che Harry...pensavo al passato.-

-Che genere di passato?-

-Quando andammo alla ricerca degli Horcrux...sai...-

-Ah,senti posso chiederti una cosa?-

-Si certo!-

-E' vero che hai schiaffeggiato Ron nella camera dei segreti?-

-Si.Credo che tu voglia chiedermi il perchè.-Il ragazzo annuì.

-Perchè mi baciò.Lui poi mi disse che gli piacevo ma io non ricambiavo.-

-COSA? Ma a te Ron piaceva!-

-Hai detto bene Harry,PIACEVA.-

-Ma allora adesso ti piace un altro..-

Hermione diventò scarlatta.

-Non ti permetto di fare simili insinuazioni! Poi anche se mi piacesse qualcuno non sono tenuta a dirtelo!-

-Quindi ti piace qualcuno!-

-Non ho mai detto questo! E poi non ti interessa...-

-Si invece! Dai Herm...sei la mia migliore amica! Puoi dirmi tutto!- Il ragazzo le prese la mano. Adesso Hermione sembrava che stesse prendendo fuoco e quindi ritirò la mano e si voltò.

-Sembri proprio una ragazza! Le ragazze sono pettegole!-

-Davvero? Beh..allora diciamo di si che lo sono. Come la mettiamo? Oh cara! Sai,l'altro giorno ho sentito che alla Signorina Granger piace Aragog!  Oh davvero cara? Io pensavo che le piacesse uno Schiopodo Sparacoda!-Disse simulando la voce da donna.

-Harry James Potter sei un ficcanaso!- Prese il cuscino e gli colpì forte la faccia.

-Ah vuoi la guerra? Bene! Prendi questo!- Le diede una cuscinata sulle gambe. Presto la Sala Comune si riempì di piume che fuoriuscivano dai cuscini,o meglio,da quel che rimaneva dei cuscini.

Ad un certo punto il ritratto si spalancò ed entrò Ron,il migliore amico di Harry e Hermione.

-Ehi amico! Ma che è successo qui? Edvige ha fatto venire degli amici?-

-No,la qui presente signorina Granger non mi vuole dire chi le piace,e allora stiamo facendo una battaglia coi cuscini.Ti vuoi unire a noi?-

-Volentieri!- Ron prese un cuscino e lo scaraventò addosso a Hermione.

-Ehi! Non vale! 2 contro 1 non è equo!-

-Oh si che lo è!!!- Dissero, e ripresero a rincorrersi e a colpirsi a vicenda come dei bambini.

Alla fine tutti e 3 sfiniti,caddero sul divano.

-Ehi Harry-Disse Ron ansimando.-Domani ci sono gli allenamenti di Quidditch! Cosa ci farai fare?-

-Oh,non lo so...penso che proveremo qualche tattica per la prossima partita..sai è contro Corvonero...e loro si che sono bravi!-

-Sempre a parlare di Quidditch state? Cambiate discorso!- Disse Hermione.

-Ok...allora chi ti piace?-

-Ronald! Ti ci metti pure tu!-

-Certo...devo sapere perchè mi hai respinto quella sera nella Camera Dei Segreti!-

-Beh semplicemente perchè non mi piacevi!-

-Allora chi ti piace adesso? Non credo che tu voglia rimanere zitella a vita!-

-No,ma tanto non te lo dico lo stesso!-

-E a me? Non lo dici?-S'intromise Harry

-No..nemmeno a te. E ora se volete scusarmi..-

-Ok non ce lo dire. Ma domani ti aspettiamo alle 5.10 ul campo di Quidditch. Riuscirò a farti montare su quella dannata scopa una volta per tutte! E se non vieni ti veniamo a cercare!-

-Oh Harry non dire sciocchezze!-

-Non le dico! Ti aspetto domani!-

Detto questo andarono tutti e tre nei rispettivi dormitori.

Hermione salì le scale. Primo anno,secondo terzo,quarto e quinto...sesto e...eccolo! il settimo anno! Entrò e percorse il corridoio. Entrò nella stanza. Aveva un solo letto per lei. Era riuscita a convincere la McGranitt a darle una stanza singola. Si guardò attorno. C'era un enorme scaffale pieno di libri,l'armadio era riempito per metà,da alcune maglie e jeans e una divisa di ricambio. Sulle pareti era affisso un poster di lei Ron ed Harry che sorridevano e che si scambiavano qualche abbraccio su ordine di Hagrid. Sul comodino era posato un libro.Lo aprì e dentro vi trovò una collana e un bracciale. Sulla collana era appeso un cuore con incise le lettere 'H' e 'J';osservandolo meglio vide che si poteva aprire, e quando lo fece trovò un biglietto: Queste lettere stanno per Hermione Jane ma anche per Harry James. Così ogni volta che lo indosserai porterai un pezzetto di me insieme. Non cambiare mai.Tuo,Harry.
Appena lesse quel biglietto le sue gote si colorarono di un tenero colorito roseo e se lo mise subito. Il bracciale aveva come pendenti una pietra,un serpente,un ippogrifo,un calice,una sfera,un libro e il simbolo dei doni della morte. In tutto erano 7,e Hermione comprese che erano i simboli di tutte le avventure che avevano trascorso in quei 7 anni. Rimise il bracciale nel libro-cofano e dopo che si fu cambiata e lavata si accoccolò nel letto con una mano posata sul ciondolo e un sorriso stamato sulle labbra.

-Ehi amico...-Disse Ron -...ma sei scemo? Far salire Hermione su una scopa? E con quale coraggio? Già me la immagino,tutta urletti e schizzofrenie e con la scusa che deve andare in biblioteca...non ce la farai mai!-
-Ho la mia tattica-Gli rispose.
-Sarebbe?-
-Beh...basterà che le dici che vuoi una mano con i compiti...però deve stare qui all'allenamento sennò non ci troverà nel castello perchè sennò continuiamo con gli allenamenti ecc.-
-Beh...speriamo che basti! Comunque hai una mezza idea su chi possa piacerle?-
-Non saprei...credevo che le piacessi tu!-
-Anche io! Perciò l'ho baciata! Beh anche perchè anche a me piaceva,quindi ero sicuro che ricambiasse! No?-
-Comunque credo che abbia messo gli occhi su Dean...-
-Dean Thomas? Ma che dici? Dean ad Hermione? Sono due cose distinte e separate!!! Comunque,come va con Ginny?-
-Bene,anche se non l'ho vista per tutto il giorno...credo che fosse impegnata con i suoi doveri da Prefetto.-
-Per caso ti avanzano delle cioccorane? Io le ho finite.-
-No,però ho 6 zuccotti di zucca,un pacco di fil di menta interdentali,mezza scatola di Gelatine e anche dei pallini acidi..-
-Ok dammi tutto! Tranne i pallini acidi! Accidenti! Dobbiamo fare rifornimento! Quando sarà il prossimo finesettimana ad Hogsmeade?-
-Credo questo weekend-
-Bene! Allora facciamo rifornimento! Chiedo a mamma di prelevare dei soldi?-
-Oh si certo!-
-Allora mando subito Leo,così ce lo leviamo di torno....ecco fatto! Bene buonanotte!-Disse Ron quando ebbe inghiottito l'ultima Gelatina che era al gusto di zucchina e mandato via Leo.

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Ehilà! Sono AleFantasy98. Questa è la mia prima FF e spero che la troviate accettabile. Scusate per gli eventuali errori grammaticali. Un salutone!

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Capitolo 3
*** Il Primo Volo. ***


Hermione percorreva la torre dell'orologio controcendosi le mani e tenendo le labbra serrate come quando faceva la McGranitt quando qualcosa non le andava a genio.Infatti stava andando al Campo di Quidditch dove Harry la aspettava per farla salire su una scopa. Qualche volta,durante il tragitto aveva pensato di fare dietrofront, ma l'idea di un Harry eccitato e sorridente le faceva cambiare idea istantaneamente.

-Herm! Finalmente! Ti aspetto da 5 minuti!-

-Lo so,ma ho avuto un intoppo con Luna.Mi ha chiesto come si eseguiva un incantesimo.Dove dovrei andare? Prima finisco meglio è.

-Dai Herm,vedrai che non sarà poi tanto male!-

-Ah! Ho già provato l'esperienza al 3°anno!-

-Ah,si mi ricordo benissimo! 'Oh la cosa non mi piace! DAVVERO! Ahhhhhhh!'-disse imitando la ragazza

-Divertente.Sappi che lo faccio solo perchè tu non mi debba più venire a dire che sono una fifona e che ho paura di una scopa.-Si morse il labbro. Non era vero.Lo faceva per stare in sua compagnia e solo perchè gliel'aveva chiesto lui.

-Bene! In sella!-

Hermione indietreggiò.Guardò la Firebolt sospesa a mezz'aria come se fosse stato un Lupo Mannaro in procinto di sbranarla viva.

-Eddai Herm! Non ti mangia mica!-Detto questo la afferrò per un braccio e prima che potesse dire qualcosa si ritrovò a cavallo della scopa.

-Allora prima verrai con me.Ti metterai davanti e io starò dietro.Poi farai da sola.Ok?-

-Ok...-Rispose con voce tremula.

Il ragazzo la abbracciò da dietro e mise le mani su quelle sue così poteva aiutarla a padroneggiare la scopa.Quel gesto fece diventare la ragazza paonazza.Ma perchè poi? Harry era il suo migliore amico.Tutto qui!

-Pronta?Adesso dai una forte spinta con le gambe...Dai!-

Ma non riusciva a muoversi.Aveva troppa paura. Si sentiva le gambe di zucchero filato pronte a sfaldarsi al minimo tocco.

Un urlò lacerò l'aria silenziosa.Harry aveva dato la spinta e adesso si trovavano almeno a 10 metri dal suolo.

-Dai Herm...non è difficile...apri gli occhi su!-

-No Harry,non ce la faccio ho troppa paura!-

-Ma di che? Ci sono io qui! Non ti preoccupare! Adesso apri gli occhi!- Ma Hermione aveva gli occhi serrati come se fossero stati chiusi a chiave. Harry salì ancora più su. Adesso il castello di Hogwarts si estendeva sotto di loro.

-Hermione! Apri gli occhi! Resteremo qui tutto il giorno se necessario!-

La ragazza schiuse un occhio.

-Oh,ma è bellissimo!-

-Visto? Adesso prova a direzionare la scopa verso gli anelli. Dai è facile! Basta chinarsi un poco...-

La scopa partì a una velocità supersonica e per poco non si schiantavano contro uno dei lunghi pali.

-No! Non sono capace! Sono una frana!-

-No che non lo sei! Hai bisogno di più pratica! Riprova!-

Dopo quasi una mezz'ora Hermione riuscì a padroneggiare la Firebolt.

-Visto ce l'hai fatta! Sei stata bravissima!-

Hermione si voltò sorridente,ma il sorriso svanì quando si rese conto della distanza tra il suo viso e quello del ragazzo.

-Ehi Harry! Che stai facendo????-

La voce di Ron echeggiò da sotto.

I due si voltarono paonazzi.

-Ehm..insegnavo ad Hermione a volare!-

-Si...secondo me le insegnavi a baciare! Dai scendi! la squadra sarà qui fra poco!-

Infatti dopo un pò arrivarono tutti i giocatori. Matthew Lones e David Coltrane i battitori, Jessica Anderson Stephanie King e Eric Evans i cacciatori.

-Allora ragazzi proveremo le tattiche di gioco che vi ho spiegato finora. Tutti pronti? Via!-

Si librarono in aria e tutti giocarono molto bene. Alla fine,quando Harry prese il boccino,il punteggio era di duecentonovanta punti.

-Ok ragazzi siete andati benissimo! Ricordate! La prossima partita è contro Corvonero e si terrà la settimana prossima. Ci vediamo un giorno prima della partita per rivedere gli schemi! Ciao!-

-Ma che ci trovate nel Quidditch voi due? E' un gioco rozzo e infantile!-

-Come!? Rozzo e infantile? Allora mi spieghi perchè accidenti lo vieni a vedere?-Esclamò Ron con una punta d'indignazione.

-Beh...perchè ci siete voi che giocate! Sennò sarei rimasta in biblioteca a studiare!-

-Vabbè,comunque adesso ci puoi dire chi ti piace?-

-Eh no! I patti erano i patti! Adesso non aspettatevi che ve lo dica!- E sparì sopra le migliaia di scalinate di Hogwarts facendo la linguaccia ai due.

-Quella è proprio montata,te lo dico io!-

-Ron,è innamorata che ci puoi fare!-

-Buongiornooooo!-Una ragazza dai capelli scarlatti comparì all'improvviso come se si fosse Materializzata.

-Ehi ciao Gin!-

-Bel modo di salutare la tua ragazza ti pare?-

E schioccò un bacio sulle labbra di Harry.

-Ehm...spupazzatevi pure,io vado a finire la relazione dei Pozioni! Harry,la posso copiare da te?-

-Si certo! Ehi Gin,ti va una passeggiata al lago?-

-Ok!-

-Senti sai chi piace ad Hermione?-

Le chiese mentre passeggiavano abbracciati sulle rive del lago,le cui acque riflettevanto quel poco di luce che il sole riusciva a mandare.

-No,non ne ho la più pallida idea,gliel'ho chiesto ma non me l'ha voluto dire.E nemmeno Luna.-

-Luna? Lei lo sa?-

-Si certo! Siamo le sue migliori amiche e lei ci dice tutto! Però tutto tranne questo...che preferisca Luna?-

-Non credo...forse tu lo conosci e si vergogna troppo per dirtelo.-

-No pure lei lo conosce e non fa che ripetermi 'E'più vicino sia a lei che a te di quanto immagini' o 'Un segreto è un segreto e non va rivelato'-
-Secondo me è tutta una messinscena-
-No...Luna quando fa così vuol dire che ha ricevuto un 'compito importante'-
-Vabbè...i problemi di Hermione non sono problemi nostri...vero,amore?- E la baciò appassionatamente sotto il tramonto.

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Ciao a tutti! Spero che vi piaccia la storia! Scusate per gli eventuali errori grammaticali(sono molto pignola in questo xD),continuate a recensire e a seguire la storia.
Vi anticipo solo che prenderà una piega diversa nei prossimi capitoli e che si aggiungerà un nuovo personaggio che in poche parole farà innamorare Ron. Bacioni *** AlexFantasy98

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Capitolo 4
*** Gita Ad Hogsmeade...Con Scintille. ***


Sabato mattina tutti gli studenti si alzarono presto. Dopo colazione  sarebbero andati ad Hogsmeade.

Harry,Ron ed Hermione presero posto all'estremità del tavolo servendosi di dolci di tutti i tipi: Torta di Melassa,Torta al Cioccolato,Fette biscottate con la marmellata ecc.

Dopo un pò arrivarono i gufi e Ron vide Leo planare su di loro con due sacchetti pieni di monete.

-Vieni qui stupido gufo!-Gli ringhiò contro Ron.

-Oh,dai Ron non essere così duro! E'un gufetto Tremendamente carino!- Una voce dolce echeggiò dietro il trio.

-Oh...Jennifer...ehm..io..cioè...Leo...non..ehm..-Balbettò Ron

Jennifer era una ragazza di Corvonero dello stesso anno di Ginny. Aveva capelli bruni,mossi e lucenti, uno sguardo cristallino con le iridi dello stesso colore di quelle di Harry,un nasino impertinente,le labbra rosee da bambolina e un fisico mozzafiato.

La ragazza rise e mostrò i denti bianchissimi

-Oh,Ron sei così DIVERTENTE! Senti,vorresti venire con me e Luna ad Hogmeade dopo? Oh,l'invito è esteso anche per voi due!-

-Oh mi dispiace,devo andare con la mia ragazza,Ginny.-

-Ah! Lei! Bene,se volete potete venire...o...volevate un pò di intimità?-

Harry diventò rosso:-N-no,ma f-forse lei voleva..ecco..stare da sola con me...credo...-

-Chi io?- La rossa arrivò volteggiando.-Beh,in un certo senso ci speravo...-

-Bene! Allora dopo la gita ci ritroviamo nel cortile d'ingresso! E vale per voi 2 per andare!-Disse Jennifer e con una piroetta sparì.

-Bene,allora ci vediamo dopo! Ciao!-
-Ehm..Harry?-Lo chiamò Hermione
-Si,dimmi!-
-Dopo vieni ai 3 manici di scopa,ti devo dire una cosa.-
-Ok...verso le 11.00 ti va bene? Così sto un pò da solo con Ginny e ti raggiungiamo.-
-No veramente volevo parlarti a quattr'occhi...-
-Oh.Ok va bene. Allora a dopo!-

Le strade di Hogsmeade erano tutte innevate. Dalle bocche dei passanti usciva aria fredda così densa che si sarebbe potuta affettare.
-Ehi Gin,dove mi volevi portare?- Chiese Harry sfregandosi vigorosamente le mani,nonostante portasse i guanti.
-Io pensavo da Madama Piediburro. E' così carino!-
-Davvero? Oh no!-
-Che c'è non ti piace?-
-Si è carino e accogliente come posto,ma è troppo smielato!-
-Ah...allora andiamo ai 3 manici di scopa...-Disse Ginny delusa.Il ragazzo vedendo la tristezza che aveva dato alla ragazza la abbracciò dolcemente e le disse:-Io per te farei di tutto...dai andiamo Da Madama Piediburro!-
-Raggiunto il locale videro tante coppiette tenersi per mano o scambiarsi gesti affettuosi.Tutto era come all'appuntamento con Cho al 5°anno,tranne per i cuoricini appesi sul soffitto e i cupidi svolazzanti.
-Buongiorno ragazzi,cosa prendete?-Una donnina cicciottella,rosea e vestita del medesimo colore si avvicinò a loro.
-Oh,ehm...2 Burrobirre!-
-Davvero? Solo? Oh Merlino! Ma qui siamo nel paradiso dell'amore! Sentite...a soli 6 galeoni vi diamo 2 Frappuccini al cioccolato,bignè al miele,bonbon al cocco e cioccolato,gelato al gusto di mandorla e Creme Caramel e 2 burrobirre! Che ne dite?-
-Wow...torneremo che saremo due rotoli di ciccia! Comunque va bene!-Esclamò Ginny senza esitare.
-Ok...in un batter d'ali saranno qui!-
Infatti dopo pochi minuti tutto quel bendidio fu portato al loro tavolo.
-Questi bignè sono buonissimi! E anche il Frappuccino! Yum!-Disse Harry gustando ogni singolo pezzo
-Io preferisco il gelato e i bonbon..-
Finita la loro gustosissima e calorica merenda Harry diede un'occhiata all'orologio:le 11.10
Accidenti era in ritardo!
-Ehm..Ginny io devo vedermi con Hermione ai 3 manici di scopa...-
-Davvero?Allora andiamo!-
-Ehm...mi vuole vedere da solo...-
-Ah,va bene..-Disse lei cupa
Per tutto il tragitto non si parlarono.
-Ehm,faccio subito- Disse e si precipitò dentro
-Ehi amico...-La testa rossa di ron spuntò sulla soglia -...non ti conviene parlare con lei adesso,sai,ha bevuto 5 caraffe di Whisky Incendiario!-
-Oh,vabbè non importa...Ginny mi aspetta fuori!-
Quando la trovò era tutta rossa in volto,con un sorriso ebete e un pò ribelle stampato sul volto e i capelli cespugliosi ancora più sconvolti.
-Harry! HIC! C-che ci fai qui?-
-Ci eravamo dati appuntamento ricordi? mi dovevi dire una cosa!-
Un sorriso malizioso apparve sul volto della ragazza.
-Bene...- Si avvicinò pian piano al ragazzo.
-Herm..che fai?-Poteva sentire il profumo della ragazza.
-Her..- Lei gli premette le labbra contro quelle del ragazzo,il quale rimase scioccato. Era piacevole...era più bello di quando lo baciava Ginny...e poi il saporte delle sue labbra..cannella..fragola ed..Hermione! Era il suo sapore...Pino piano chiuse gli occhi...che dolce sensazione!

-HARRY JAMES POTTER!- Ginny spalancò la porta con furia e tutti i presenti si voltarono a guardarla.
-COME HAI POTUTO! BACIARE UN'ALTRA MENTRE STAI CON ME?! SEI UNO...STRONZO!-
Detto questo se ne andò.
-NO! Rimani qui!-  Hermione gli prese un braccio,lui lo strattonò e rincorse Ginny lasciando un'Hermione scioccata e deliziata allo stesso tempo.

-Ginny! Ginny!-Chiamò Harry.Quando la vide la sbattè contro un muro impedendole il passaggio. Lei cercava di andarsene prendendo a pugni il petto di Harry.
-Lasciami! Ti ho detto di lasciarmi!-
-NO! Fammi spiegare! E' tutto un errore!-
-Si,come no! Ho visto come ti piaceva! Ho visto come l'hai guardata e come non ti sei scansato! Lei ti piace!- Ringhiò.
-Non è vero! Era ubriaca!-
-Ma certo! Era ubriaca! Lo dicono tutti! Ma comunque potevi scansarti e non l'hai fatto!-
-Mi ha colto alla sprovvista! E poi io amo te!-
Sciaff! Ginny gli aveva mollato uno schiaffo.
-Non ti permettere MAI PIU' di avvicinarti a me e dirmi 'ti amo'.MAI PIU'!-Era tremante di rabbia. Una lacrima le scese sulle guance da bambina.
-STRONZO!- E con quest'ultima parola,anzi insulto,se ne andò.

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Salve! Eccomi con questo capitolo,che comporta paroline un pò pesanti...credo che valuterò l'idea di cambiare colore del Rating.
Come ultima cosa...scusate per gli eventuali errori...(So che rompo ma non posso fare a meno di scusarmi!)
AlexFantasy98

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Capitolo 5
*** Lezione di Cura Le Creature Magiche in Coppia. ***


''-Ehi Harry come va?-Gli chiese Hermione raggiante.

-Da schifo.Come vuoi che vada?-

-Oh..mi dispiace..che è successo?-

-Che è successo? CHE E'SUCCESSO? CAVOLO HERMIONE E'COLPA TUA!-

-Mia? Ma che ho fatto?-

-Come che hai fatto? Mi hai baciato! E adesso ho litigato con Ginny! Grazie mille!-

-Cos..io? Baciarti? Ma quand..oh! M-mi dispiace i-io...-

-Non scusarti Hermione!!! E'solo colpa tua!-

-NO! Avevo bevuto troppo! Avevo perso una scommessa e...mi hanno fatto bere e poi ho ricordi sfocati...mi ricordo solo del bacio...-E arrossì violentemente.

-Bene,potevi anche evitare! Sai che sei astemia e tu cosa fai? Bevi! Questa me la paghi Hermione! Adesso anche Ron sarà livido di rabbia,perchè ho fatto soffrire la sorella!-

-Scusa io non volevo...ti prego Harry...- Dei lacrimoni scesero sulle guance rosee di Hermione.

-Scusa? SCUSA? Ma vaffanculo Hermione!(Scusate per il termine Nda) E non piangere! Non penserai che mi sciolga così eh? Non mi parlare mai più!- E se ne andò lasciando Hermione da sola mentre consumava le sue lacrime.''

-Ehi amico!- Ron era nella sala comune con la borsa in spalla -Ti stavo venendo a cercare! Mi chiedevo se volevi fare i compiti con me!-

-C-cosa? Tu non sei arrabbiato con me?-

-No! Perchè dovrei? Sapevo benissimo che era un pò brilla...non dò la colpa a te per questo!-

-Ma Ginny? Non soffrirà a causa mia?-

-Si...però le ho parlato,e lei non mi ha voluto ascoltare. Penso che se la sappia cavare abbastanza. Non ne ricaverà niente facendo così.-

-Grazie Ron! Tu si che sei un amico.Bene e adesso concentriamoci sui compiti...-

Dopo circa un paio d'ore riuscirono a mettere a fatica qualche parola per il tema di Lumacorno,imparare gli incantesimi stabilizzanti e trasfigurare un tavolo in una torta.

-Accidenti la mia torta era ancora dura!-Esclamò Ron quando ebbero finito.

-Invece la mia sapeva di legno puah!-

-Se solo ci fosse Hermione!-

-Tsk,lei non ci avrebbe aiutati!-Ribattè Harry secco.

-Ma sei arrabbiato con lei? Merlino Harry! Non è colpa sua!-

-Si invece! Poteva evitare di bere tutte quelle caraffe di Whisky incendiario! Potevo capire una sola,ma cinque! E' pazza?-

-Vabbè Harry fà come vuoi. Io comunque non vedo il perchè di essere arrabbiato con lei.-

-Ci credo! Ci ho rimesso io la ragazza! Comunque,adesso non è il momento di litigare. COme va con Jennifer?-

-Cosa? Che intendi?-

-Oh,Ron si vede da un miglio che ti piace!-

-C-cosa? NO!-

-SI!-

-E va bene si...ma lei non mi considera!-

-Io invece ho un'idea! Quando abbiamo cura delle creature magiche?-

-Dopodomani,perchè?-

-Vedrai...Io vado a dormire tu?-

-S-si arrivo...-

                         2 GIORNI DOPO

-Ehi Hagrid!!! Come va? Che ci hai preparato?-

-Ciao Harry! Sei venuto in anticipo! Oggi,come vi avevo già detto l'ultima volta, farete un lavoro in coppia. Con voi faranno lezione i Corvonero.Però non posso dirvi che vi ho preparato. E'una sorpresa!-

-Ok,volevo chiederti se Ron poteva stare in coppia con Jennifer,di Corvonero.-

-Sicuro Harry. Però ci avevo pensato di metterlo in coppia con Chuck. Senti,hai litigato con Hermione,vero? Perchè? Non ci aveva la testa quella mattina! E Ginny...beh lei ci ha rimesso! Non ti ha creduto!-

-Io sarò sempre della stessa idea. Perfavore Hagrid non complicare le cose ulteriormente. Oramai io con Hermione ho chiuso.-

-Facci come vuoi. Bene. Sono le 18.00 ecco gli altri!-

Un folto gruppo di studenti si riversò nell' orto delle zucche. Harry si avvicinò a Ron. Hermione era isolata in un angolino e delle lacrime le offuscavano gli occhi.

-Bene.-Disse Hagrid -Oggi faremo un lavoro di coppie. Adesso ci vi dividerò. Luna con Ginny,Stan con James,Chuck con Kevin,Ron con Jennifer...-Il rosso diventò paonazzo. Harry gli sorrise ma il sorriso si mutò in stupore e rabbia quando Hagrid disse ''Harry e Hermione''

Lui si avvicinò alla ragazza senza incrociare il suo sguardo.

Quando tutti furono accoppiati Hagrid distribuì delle mappe.

-Il vostro compito è trovarci quante più creature magiche possibile e farci una foto. Nelle lista ci sono:Ippogrifi,Thestral,Snasi,Gnomi,Doxie e Puffskein. Se riuscite a scovarci qualcun'altro avete punteggio più elevato. Ecco le mappe che ci dicono dove andare. Buona fortuna!-

Si addentrarono nella foresta. Per un bel pezzo sia Harry che Hermione non spiccicarono parola.

-Harry,guarda! uno Snaso! Segnalo sulla lista e fai una foto!-Esclamò la ragazza.

Dopo che ebbero trovato anche le altre creature,si incamminarono per ritornare ad Hogwarts. Ad un certo punto sentirono un fruscio di foglie dietro di loro. Subito prepararono le bacchette.Dal cespuglio emerse una specie di ragno,con  il corpo schiacciato e coperto di un folto pelo marrone rossiccio,come le cinque zampe,ciscuna delle quali termina in un piede equino.

-Q-quello è u-un Q-quintaped! Che ci fa qui? D-dovrebbe v-vivere nell'isola di d-drear!-Balbettò Hermione prendendo per un braccio Harry.

-N-non fare m-movimenti bruschi...SCAPPIAMO!- Urlò quando l'essere fece un enorme balzo verso di loro.

Quando seminarono la creatura,si trovarono ai piedi di una montagna.

-Dove siamo?-Chiese Harry

-Probabilmente..oltre i confini di Hogwarts. Oddio! E adesso? Comincia a far buio,fa freddo e queste nuvole non promettono bene...-

-Non ti preoccupare ci troveranno.Adesso cerchiamo un rifugio.Credo che sulla montagna ci sia una caverna. Vedi quel punto? Proprio lì.-Disse indicando il punto più vicino al suolo.

Quando arrivarono si addentrarono,ma non era proprio una caverna. Era più un buco di circa 6 metri.

Dopo parecchi minuti sentirono la pioggia battere sopra la roccia fredda. Un lampo saettò in cielo seguito da un enorme tuono che fece sobbalzare Hermione.

-Hai paura dei temporali?-Le chiese Harry -Non sono niente. Anche io avevo paura. Ma poi ho capito che è una cosa naturale. Non ti preoccupare-

-L-lo so.M-ma n-non posso fare a m-meno di d-dimenticare. La mia casa si incendiò a causa di un fulmine e r-rischiai d-di m-morire...- Terminò la frase con una nuvoletta che le usciva dalla bocca. -F-fa f-freddo eh? Non ho portato il m-maglione...-
Hermione era rannicchiata in un angolo,abbracciandosi le gambe. Il mento era posato sulle ginocchia. Le labbra erano rosso sangue a causa del freddo pungente,gli occhi nocciola che brillavano sempre di un'intensa luce erano traboccanti di lacrime,il respiro corto e irregolare,tremava tutta e sobbalzava quando udiva il rumore del tuono.
Harry la stava guardando. Sembrava un cucciolo indifeso,non più la Hermione che in tutti quegli anni lo aveva supportato e incoraggiato con la sua forza e la sua determinazione.
All'improvviso si diede dello stupido. Perchè se l'era presa così tanto con lei? In fondo non aveva colpa.
Però ti ha fatto litigare con Ginny e poteva evitare di bere,disse la vocina malefica dentro di lui.
La guardò ancora. Stupido. Lei è impaurita e tu sei lì a rimuginare sui tuoi pensieri. Il passato è passato. Ora bisogna guardarsi avanti. Guardare al futuro e lui non se lo vedeva un futuro senza la sua amica. Non aveva più undici anni.
Un urlo soffocato lo riportò alla realtà.
D'istinto si mosse verso Hermione.

-Ehi...-le sussurrò.-Non ti preoccupare.Ci sono io con te.-
Si voltò. Non ci poteva credere. Le aveva rivolto la parola!
Un altro lampo lacerò il cielo seguito da un altro tuono.
Hermione sobbalzò ancora.Harry la strinse forte in un abbraccio.Ora poteva sentire il suo dolce odore,poteva accarezzarle i capelli color miele,poteva sentire le sue lacrime bagnargli il maglione.
Non si sa per quanto tempo rimasero così,ma si addormentarono abbracciati.

Harry si mosse. Era tutto umido,infreddolito e aveva sonno. Guardò fuori.Non aveva cessato di piovere ma il temporale era finito.Si sciolse dall'abbraccio e posò Hermione sul pavimento freddo.Si alzò barcollante e raggiuse l'esterno della caverna.

-Lumos!- La luce della bacchetta rischiarò i dintorni. Scrutò fuori. Non si vedeva niente. Sperò di vedere Hagrid,Ginny,Ron o anche un serpeverde,ma non c'era anima viva. Spostò la bacchetta più in là.Una specie di piramide in miniatura emerse dall'oscurità. Strizzò gli occhi in modo da vedere meglio.Sembrava una tenda.Non sembrava.Lo era. Potevano chiedere ospitalità.

-Herm? Svegliati!-La ragazza si mosse appena.

-Harry? Sei tu? Che c'è?-Disse

-Ho trovato una tenda.E'qui vicino. Dai andiamo!-

-Ma piove! E poi...ci bagneremo!-

-Credo che ci abiti qualcuno.Non possono averla abbandonata,no?-

-Ok...-

Correndo sulle foglie bagnate raggiunero la tenda.

-Ehi? C'è nessuno? Vorremo entrare per favore!-Disse il ragazzo.

Silenzio.

-Scusate per l'invadenza ma ci siamo persi!-

Ancora silenzio.

-Dai Harry ritorniamo!-

-Forse è disabitata! Io entro...tu?-

Hermione esitò ma poi decise di seguirlo.

Era una tenda piccolina,tipo quella che usarono per la ricerca degli Horcrux ma molto più piccola e non aveva nè letti nè bagni. Era un'unica stanza. Aveva un focolare che si doveva essere spento già da un pò.Un bagno chimico e un fornello da campeggio. Vicino a esso c'era una specie di stendipanni su cui erano appesi delle pelliccie di montone che dovevano fungere da coperte.

-Bene. Incendio!- Un piccolo fuocherello si accese.

-E per questi? Come facciamo?- Chiese Hermione indicandosi gli indumenti zuppi d'acqua.

-Credo che ce li dobbiamo ehm...togliere.-

-Che cosa??? Togliere?- Hermione divenne scarlatta

-Si.E'l'unico modo.- Detto questo si tolse il maglione e lo appese sullo stendipanni sul focolare.

-Tu? Non te li togli?-

-Oh..no io preferisco stare così.-

-Sicura? Prenderai un raffreddore!-

-Sicura..poi c'è il fuoco e le coperte...-

-Ok.Io mi metto a dormire. Domani quando ci sveglieremo cercheremo Hogwarts.Detto questo si addormentò.

_________________________

Ehilà! Rieccomi qui Ero a corto di idee per il capitolo ma è pronto! Spero che vi piaccia...ma aspettate a cantare vittoria ci saranno altri intoppi di questo genere!

Baci :D AlexFantasy98

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Capitolo 6
*** Ritorno ad Hogwarts. ***


Il mattino successivo Hermione si alzò di buon'ora. Le girava un pò la testa e le faceva freddo. 'Certo! E'inverno e ti sei alzata di scatto!' pensò.Si mise il burrocacao alla ciliegia e si indirizzò al bagno chimico quando pestò un piede.Harry si mosse leggermente,ma non si svegliò. Era tremendamente bello.

Aveva la bruciante tentazione di baciarlo. Si morse le labbra.Non doveva. Si cercò di concentrare su qualcos'altro,ma nella sua mente figurarono solo le labbra di Harry.

Stupida,stupida! Lui è ancora innamorato di Ginny!

Si chinò.

E se poi si svegliava?

Si avvicinò.

Non doveva! Poi scopriva il suo segreto!

Poteva sentire il suo profumo.

Si morse le labbra nel tentativo di fermarsi.

Chiuse gli occhi e posò le sue labbra su quelle di Harry.

Erano calde e morbide...e sapevano..di Harry. L'altra volta avavano il sapore di bignè al miele.

Accarezzò i capelli corvini che le piacevano tanto.

-Ti amo Harry...-Disse quando si sollevò per respirare,ma poi si rituffò in quella dolcezza proibita.

Vergognandosi per ciò che aveva appena fatto decise di andare a cercare qualcosa di commestibile.

Le vorticava forte la testa e aveva la nausea,ma decise di ignorare quella sensazione dandosi la spiegazione delle farfalle nello stomaco quando lo aveva baciato.

Harry intanto si era svegliato. Aveva fatto un sogno stranissimo. Sognava che una ciliegia lo baciava e poi gli sussurrasse 'Ti amo'.

Mah.Almeno non sognava più Voldemort.

Si mise gli occhiali e osservò la tenda.Mancava Hermione.Uscì fuori e si godette un pò di aria fresca che aveva l'odore delle foglie bagnate dalla pioggia. Chissà dov'era Hermione.Forse stava cercando una via per tornare al castello.Si immaginava le sue labbraa contratte dllo sforzo di capire dove andare...quelle labbra che fino a qualche giorno fa si erano posate sulle sue.

Un un urlo lo fece risvegliare dai suoi pensieri.Conosceva fin troppo bene quella voce,anche quando non articolava parole.

-Hermione! Stai bene?-Esclamò

-Harry...aiutami...-Disse lei con un fil di voce.

Un mostro peloso con otto occhietti acquosi otto zampe scheletriche ricoperte anch'esse di peli teneva tra le tenaglie una gamba di Hermione.

Il mostro quando vide il ragazzo la lasciò cadere,ma cadde da un'altezza di quasi 5 metri sulla gamba già ferita,che si spezzò sotto il suo peso.

-Stupeficium!-urlò puntando la bacchetta sul suo addome.Il ragno si rovesciò su un fianco e rimase immobile.

-Herm! Stai bene?- La ragazza annuì e scostò la mano dalla gamba ferita.Sanguinava,era ricoperta da una sostanza collosa emessa dalle tenaglie e aveva una strana angolatura.

-Non ti preoccupare,adesso andiamo ad Hogwarts!-Disse Harry.

-Ma non sappiamo dov'è!-

-La troveremo.Il veleno di Acromantula agisce in un'ora,ma non ha cattive conseguenze se passa mezz'ora dall'iniettamento.-

-Come sai queste cose?-

-Quarto anno,terza prova.-Snocciolò Harry.

Cinse la vita di Hermione e fece passare un braccio di lei intorno al suo collo.

Dopo qualche passo Hermione gemette.

-Ti fa tanto male? Sai sei molto pallida...Ma hai la febbre!-Esclamò quando toccò la fronte della strega.

-Lo so.-Disse -Ma non ti volevo dire nulla,avevi troppe cose a cui pensare.-

-E che cosa? Accidenti Hermione...potevi stare male sul serio! Prima troviamo il castello e meglio sarà.-

Dopo qualche minuto,si dovettero fermare,poichè Hermione sudava freddo.

-Harry...non mi sento bene...mi scoppia la testa e la gamba mi pulsa terribilmente!-Disse appoggiandosi al ragazzo e chiudendo gli occhi.

-Herm..cerca di resistere...dai andiamo!-

-No! Vai tu!-

-Non dire sciocchezze! Io non ti lascerò mai!-

A quelle parole gli occhi di lei si riempirono di lacrime.

-Senti..devo dirti una cosa...io ti...-

-Harry! Hermione!-

Un omone alto circa due metri e forse più comparve alle loro spalle.

-Hagrid!- Dissero loro all'unisono

-Accidenti! Avete proprio fatto spaventare tutta la scuola! E' dalle tre di notte che vi cerco! Come siete arrivati qui?-

E gli spiegarono tutta la loro piccola avventura.

-Ahh..adesso ci capisco! Ma quell'animaletto vi ha fatto un favore! Adesso state insieme!-

-Cosa?- Esclamarono diventando paonazzi.

-Noi non stiamo insieme! A me piace Ginny!-

-E a me un altro ragazzo!-

Quelle parole ferirono Harry più del previsto.A Hermione piaceva un ragazzo? Chi era quel fortunato bastardo? Aveva nel cuore una sensazione di odio profondo e amarezza.Si diede dello stupido.Mica gli piaceva Hermione? Era la sua migliore amica,tutto qui! Però cavolo com'era bella! Con gli anni la sua femminilità aveva fatto diventare la ragazza un fiore.Aveva occhi nocciola da cerbiatto,e le sue labbra erano morbide e sottili,e avevano sempre il sapore della ciliegia,perche si metteva il burrocacao di quel gusto.

Ciliegia! Allora aveva sognato di baciare Hermione! Cavolo...ma che pensieri che aveva! Ginny era bellissima! Ma Hermione..No! Hermione no! Ginny!

-Ehi Harry?? Ci sei?-La voce cristallina e un pò annebbiata della ragazza affiorò nella sua mente interrompendo i suoi pensieri.

-S-si..credo-

-Bene! Allora torniamo ad Hogwarts! Seguitemi!-

Per tutto il tragitto Harry osservò Hermione facendola diventare di una sfumatura così rossa che avrebbe conquistato il rispetto di Zio Vernon.

Appena misero piede nel castello si indirizzarono all'infermeria.

-Perbaccolina! Potter! Granger! Eravamo tutti in pensiero per voi! Fatevi controllare per Merlino!-Madama Chips prese dal cassetto della sua scrivania un bastoncino che aveva tutta l'aria di essere un termometro.

-Madama Chips...come mai usa strumenti Babbani?-Chiese Harry

-Questo misuracalore è molto più efficace del nostro.Potter,per merlino si sieda!-

-Controlli Hermione! E'stata aggredita da un'Acromantula! Io sto bene!-

-Acromantula? Quelle bestie dovrebbero essere tutte uccise!-Disse mentre si dirigeva verso Hermione,che aveva assunto il colore del latte.

-Via,via Signor Potter! Devo medicarla!-

Harry si diresse verso l'uscita ma appena ebbe varcato la soglia si sedette sulla panca che si trovava lì accanto aspettando di poter entrare.

Dopo circa un quarto d'ora Madama Chips uscì dall'infermeria

e si diresse a passo spedito verso il suo ufficio.

-Harry!!!-Una voce familiare gli giunse all'orecchio.

Ginny Weasley era in piedi davanti a lui i capelli rossi raccolti in una morbida treccia che le ricadeva sulla spalla perlacea.

-Ciao Ginny..qual buon vento?-

Ginny divenne cupa-Come? Ma tutta Hogwarts era in pensiero per voi! E io soprattutto!-

-Davvero? Beh non ne sapevo niente! Ero confinato con Hermione in una specie di grotta e poi lei è stata aggredita da un acromantula!-

-Oh beh...mi dispiace! Senti...scusa per la volta scorsa...ero diventata pazza e gelosa.-

-Non importa. Ti perdono,lo capisco.-

-Bene.Sai,perchè io ti amo ancora Harry...- SI avvicinò al viso di lui,ma la respinse.

-Mi dispiace ma io non ti amo più.-Detto questo entrò nell'infermeria e trovò Hermione che singhiozzava.

-Herm..che è successo?-

-Niente.-Mentì.aveva visto tutto quanto. In realtà non tutto,ma questo non lo sapeva.Aveva visto fino a quando Ginny si avvicinava alle sue labbra,poi per evitare il dolore atroce di quella vista si era girata.

-Come niente..allora perchè piangi?-
-Non è successo niente. Ora vattene.Non ti voglio vedere.Non voglio vedere nessuno.-

-Ok- Disse rassegnato.Sapeva che era inutile insistere.Con lei non c'era verso. Se ne andò su nel dormitorio.

_____________________________
Ehilà! Finalmente ho completato il capitolo! Non mi uccidete xD Il prossimo sarà..un pò trasgressivo. Ma non temete! Baci xxx AlexFantasy98

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Capitolo 7
*** Cambiamenti. ***


Attenzione!!!

In questo capitolo il rating è Arancione se non quasi Rosso.

Narra Hermione in prima persona.


____________________

Un raggio di luce mi sveglia.Qui ad Hogwarts comincia una nuova giornata del settimo anno,e la strega più brillante di tutte (ora,non per essere modesta) si sta alzando.E'passato già un giorno dalla mia uscita dall'infermeria.Indosso la camicietta,il pull grigio,la gonna,facendo attenzione che non mi scopra troppo le gambe,e le scarpe.Prendo la sacca con l'occorrente al volo e mi dirigo in sala comune dove incontro i miei due migliori amici:Ron,lentigginoso,capelli sulla tinta arancione e maldestro e Harry.Beh che dire di lui...non so più nemmeno se lo riesco a considerare il mio migliore amico tanto sono innamorata di lui. Però lui è fidanzato con la sorella di Ron,in poche parole una puttanella,anche se tutta la scuola dice che è una brava ragazza. Oddio,lo è ma solo perchè è la ragazza di Harry è una puttanella.

-Allora...andiamo a lezione o dobbiamo stare qui a poltrire?-Dico con un tono che sembra appena uscito da un film Horror.

-S-si...-Balbetta Ron,che come al solito non capisce quel che sto dicendo.Ma come ho fatto a innamorarmi di un tipo come lui? Ma l'avete visto? Mah...comunque faccio un sorriso smagliante ad Harry,uno di quelli che farebbero concorrenza alla pubblicità della Mentadent,ma lui non se ne accorge e mi sorride distrattamente.

Sbuffo impazientemente e dico:-allora vogliamo andare o no? Sono le 7.45 arriveremo in ritardo!-

-Herm...calmati aspettiamo ancora Ginny!-Mi dice

-Ah,certo! E'sempre più importante lei! Me ne vado!- Dico sbattendo così forte il ritratto che la Signora Grassa mi urlò contro.

-Sta zitta vecchia scorbutica!- Lei mi urla qualcosa di sgradevole ma non ci faccio caso,poichè stavo pensando a tutte le volte che Harry e Ginny pomiciavano e come vorrei essere al posto di lei.Una lacrima mi solca il volto ma la scaccio insieme a tutti quei pensieri.

-Ehi Granger! Ma da quanto sei qui?-Una voce beffarda mi giunge all'orecchio,mi volto e con disappunto riconosco la persona.

-Non ti interessa Malfuretto. Io vengo quando voglio.-

Lui diventa più pallido di quanto lo è già ogni volta che si pronuncia 'Malfuretto'.

-Entrate-una voce cupa risuona e davanti a me si para un naso adunco e unto.

Prendo posto sul tavolo che di solito usano anche Harry e Ron. Quando entrano con i capelli più scompigliati del solito,Piton arriccia le labbra e dice -Meno 20 punti al Grifondoro-

Anche se furiosi non ribattono per non dare a Piton la soddisfazione di togliere altri punti.Ormai gli conosco troppo bene.

-Allora...oggi insegneremo a usare gli incantesimi non verbali.Qualcuno di voi mi sa dire come si usano?-

La mia mano saetta in aria e prima che mi possa fermare dico:-Si usano concentrandosi sull'avversario colpito dalla fattura che si vuole usare. E'molto difficile poichè richiede molta concentrazione e tempo-

-Nessuno ha chiesto il suo intervento Granger.10 punti in meno per essere un'insopportabile so-tutto-io e meno 5 punti perchè hai parlato senza essere interpellata. Tuttavia...ha dato una risposta corretta e siccome è stata l'unica di questa classe a rispondere le concedo 1 punto.-

Sento le risate di scherno di Malfoy e i suoi amichetti.

-1 punto! Ahah,che cosa strabiliante! Guardatemi sono la mezzosangue!- e Malfoy fa la mia imitazione di quando voglio rispondere.

-Già...guardate i suoi capelli...sembrano cotonati! E' questo,forse,il prezzo da pagare per essere una so-tutto-io!- Pansy sembra che avesse ricevuto i suoi regali di Natale in anticipo.

-Guardatela..si mette a piangere!! Che sfigata mentale!- un ragazzo moro ha notato che dei lacrimoni caldi mi solcano il viso. Affondo le unghie nel viso per non piangere e ascolto il resto della lezione con gli occhi appannati.

-Herm,non gli ascoltare.Non sanno che fare dalla mattina alla sera...-Mi dice Harry ma io scuoto la testa e continuo a camminare.

Stupida. Lui ti cerca di consolate e tu taci come se avessi la museruola.Vaffanculo Herm!

Cazzo,se solo potessi affondare il mio viso in quei capelli oppure perdermi in quegli occhi più verdi dello smeraldo...

Dopo le lezioni vado nel dormitorio e mi faccio una doccia.Esco da lì tutta profumata dalla testa ai piedi e mi dirigo verso il letto.Mi guardo allo specchio.Fisico perfetto,capelli boccolosi,seni fiorenti,gambe snelle,denti perfetti e occhi nocciola con una spruzzata di miele.Ma sento qualcosa che non va in me. Voglia di cambiare,di essere più perfetta,ammirata da tutti da quello che è il mio fisico,non da quello che ho dentro.Sono stufa marcia di essere considerata una 'so-tutto-io' e di essere evitata da ragazze e ragazzi,e sono stufa anche di non essere cacata dall'amore della mia vita.Allora prendo la divisa.Accorcio la gonna fino a farla diventare mini,prendo il pull e gli allargo la scollatura e accorcio la base. Sostituisco le calzamaglie trasparenti ai calzettoni. Li indosso e vedo l'effetto.Ma qualcosa non va ancora. Trovato! Apro alcuni bottoni fino a vedere l'attaccatura dei seni,mi metto il rossetto rosso e mi passo la matita e il mascara sugli occhi. Ecco fatto.Scendo nella sala comune ma non trovo nessuno. Passo attraverso i corridoi e un mucchio di ragazzi parla e mi indica,altri si limitano a fissarmi boccheggiando come dei pesci lessi.

Sinistra,destra,sinistra e ancora destra.Mi fermo.Scuoto i capelli con aria maliziosa,mi umetto le labbra e sbatto le ciglia. Wow...funziona! Riprendo a camminare. Individuo il ragazzo moro dei Serpeverde che prima mi aveva preso in giro,e lo sorprendo a guardarmi con aria desideriosa. Io lo assecondo.Lo prendo per la cravatta verde e argento e lo porto in uno sgabuzzino. Con fare malizioso comincio a toglierli i vestiti e lo stesso vale per i miei. Quando siamo completamente nudi inizio a baciarlo. Lenta e passionale.Maliziosa e desideriosa. Gli prendo le mani e le faccio scorrere per tutto il perimetro del mio corpo senza lasciarne un angolo.Poi quando sento di aver fatto abbastanza lo spingo contro la parete e mi rivesto lentamente davanti a lui. Esco e mi dirigo verso l'ingresso principale senza una meta precisa.

Ormai me ne faccio così uno al giorno.Mi piace. Credo di essere diventata quello che non sono mai stata qui.Rispondo a rima ai Prof. (dovevate vedere la faccia della McGranitt quando l'ho mandata a fanculo),i compiti li faccio a mozziconi ecc.

Ho un certo languorino...credo che andrò a cena. La stanno già servendo. Ma il ritardo è più chic.

Con passo deciso attraverso corridoi suscitando sguardi maliziosi da tutti. Inciampo e i libri mi cadono tutti per terra.Mi chino per raccoglierli,ma la gonna è così corta che lascia scoperte le mutandine di pizzo trasparente.

-Oh! Harry! Buonasera!-Dico quando mi accorgo della sua presenza.-Anche tu in ritardo?-

Fa un cenno di assenso e mi guarda stranamente. Secondo me è una forma di desiderio e quindi sorrido maliziosa.

Mi siedo al tavolo strapieno,ma appena mi avvicino tutti i ragazzi fanno spazio per lasciarmi sedere.

-Vieni vicino a me Harry.Oh! Che fortuna! Abbiamo anche trovato Ron e Ginevra.-Dico con tono zuccheroso.

Dopo essermi riempita la pancia per bene,un'idea mi fulmina in mente.Un'idea che può far cadere Harry ai miei piedi.Mi verso un pò di succo di zucca nel bicchiere poi con un gesto teatrale glielo verso...ehm...sul suo coso.

-Oh...sorry.-Mi affretto a prendere il tovagliolo e gli asciugo la parte bagnata.Sento che si irrigidisce e sorrido compiaciuta.
-Ma che caz...Hermione! Che fai!-Esclama indignato.

-Asciugo...ti ho bagnato e asciugo..no?-Mi umetto le labbra.

-NO! Hermione che ti è successo!? Sei diventata una puttana! Dov'è la vecchia Hermione? Quella che adorava i libri,quella che mi consgliava e sapeva confortarmi?-

-Se n'è andata. E adesso ecco quella nuova e se non ti piace..-

-Ovvio che non mi piace! Dov'èfinita l'Hermione che mi piaceva tanto? No sai,perchè mi manca! Tu sei solo una puttana!-Detto questo si allontana e mi lascia di sasso.

Mentre torno nel dormitorio piango tutte le lacrime che ho. Cavolo sto dventando peggio di Cho.
Puttana io? Tzè.
Arrivata nel dormitorio mi guardo allo specchio.Non c'è niente che non vada in me.Poi guardo sul comodino.Mi avvicino e prendo il ciondolo che mi ha regalato il natale scorso.Lo apro e trovo quel biglietto quello che dice 'non cambiare mai' Ha ragione. HA RAGIONE! Che ho fatto! Non mi posso più far vedere da nessuno! Accidenti! Che vergogna! Mi butto sul letto e piango fino a quando non mi addormento pensando a lui.

___________________________

Ehilà. Come avrete notato questo capitolo è diverso da quelli che ho già scritto. Per la verità volevo cimentarmi in qualcosa che non sia il mio genere,e credo che mi sia venuto abbastanza bene. Spero che non mi giudichiate male e non siate troppo duri con me nelle recensioni. In fondo come ho già detto,non è il mio genere. Ma presto mi cimenterò in capitolo più dolci. Au Revoir!

P.S.Non mi uccidete xD AlexFantasy98

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Capitolo 8
*** Non è colpa mia ***


Il mattino successivo Hermione si svegliò di buon'ora.Accidenti..erano le 11.00 e le lezioni dovevano essere cominciate da un pezzo.

 

La sera precedente si era addormentata senza nemmeno cambiarsi e aveva macchiato le coperte di mascara e rossetto.Passò davanti allo specchio.Si vide con il trucco sfatto,i capelli nuovamente cespugliosi,la divisa stropicciata.Guardò fuori alla finestra e vide che fuori pioveva,con dei nuvoloni grossi quanto calderoni.

 

Si precipitò all'armadio e vide che tutte le divise avevano la mini gonna e il pull corto. Prese un vestito lilla lungo fino al ginocchio,delle ballerine in tinta e una felpa nera.Cercò di dare un senso ai capelli e si precipitò fuori.

 

Il cortile d'ingresso era traboccante d'acqua,e si inzuppò completamente non appena ebbe messo piede fuori. Corse a passo svelto fino a un posto riparato,un posto di cui nessuno sapeva l'esistenza,ed era situato nella riva destra del lago. Bastava spezzare i rovi che bloccavano il passaggio e addentrarsi. Si rannicchiò all'ombra del suo albero preferito:una quercia maestosa,con il tronco duro e nodoso,e in autunno si potevano scorgere alcuni scoiattoli intenti a prendere le ghiande che giacevano sui rami.

 

***

 

-Allora,ragazzi,oggi verificherò se vi sarete esercitati nel trasfigurare un tavolo in una torta.- Disse la McGranitt -Al mio tre trasfigurerete il proprio banco,poi io passerò e ne assaggerò un pezzetto.1..2..3!-

Appena esclamò il tre la classe si riempì di un brusio e in un attimo quasi metà della classe,compresi Ron ed Harry,riuscirono a trasfigurare il banco.

-Buonissima Potter.Alle fragole,proprio come piace a me.10 punti Grifondoro! E...Weasley...la nocciola sa un pò di legno.Comunque ottimo lavoro.Altri 5 punti.Per caso avete visto la signorina Granger?-

Harry si rabbiuò e non disse nulla.

Ron invece,con le orecchie scarlatte disse:-Ehm..l'abbiamo vista a cena,poi abbiamo commentato la sua nuova scelta..ehm..di look e se n'è andata.-

 

-Che avete combinato questa volta?-Disse la prof. mentre assumeva un cipiglio preoccupante.Fortunatamente la campanella suonò e li salvò dall'interrogatorio.

 

-Ehi amico-Esclamò Ron -Non vedo Hermione da ieri sera...è preoccupante no? Ehi...Julie!-

 

Una ragazza di Grifondorocon due treccine bionde si fermò.

 

-Mi hai chiamato Ronald?-

 

-Si...per caso hai visto Hermione?-

 

-No...non è nè in bagno,nè in dormitorio.Strano,che si perda le lezioni,no? Credo che sia l'effetto del suo nuovo look.Non le si addice molto,sembra..ecco..una sgualdrina!-

 

-Lo so..-Disse Harry che non parlava dalla fine della lezione.

 

-Oooh...parli male della tua amica? Anche se fosse così io non l'avrei mai fatto! Sai..dovresti cercarla. Potrebbe essere lì fuori!- E indicò fuori dalla finestra,dove era in atto un acquazzone coi fiocchi.Harry avrebbe giurato di aver visto qualcosa di lilla muoversi.

 

-Vado dalla McGranitt.-Annunciò e corse su per le scale.-Ehm...Piume di zucchero? Lecca lecca al sangue? Ah ci sono! Torta di Fragole!- Il gargoyle di pietra si mosse e salì fino all'ufficio della McGranitt,che era la nuova preside.

Delle voci che riconobbe come quelle di Hagrid e la McGranitt chiacchieravano sommessamente.

 

-Mi dispiace,professoressa,non la riesco a trovare.Ho cercato nel castello,nel parco e ho setacciato tutta la foresta proibita,ma di Hermione nessuna traccia.-

-Grazie,Rubeus.Se non si trova entro il crepuscolo sarò costretta a chiamare gli Auror. Buongiorno.-

-'Giorno-

Il cuore di Harry sprofondò.Era colpa sua se non si trovava,Hermione.Dove poteva essere?

Se la sa cavare! Disse la vocina maligna dentro di lui.

Ma no! E'così indifesa da sola! Come il primo anno!

Appunto! Il primo anno! E poi è diventata una puttanella..

E chissenefrega? Comunque è Hermione!

Si vabbè...e Ginny allora?

Lei è un'amica!

Ma Hermione non lo è più! E'una sporca mezzosangue!

Non la chiamare mai più così!

Perchè?

Perchè io l'amo!

L'ami? Davvero? Dopo tutto questo tempo?

Sempre.

Ok adesso non citiamo il libro,siamo in un altro racconto!

Ma scusa e perchè non dovrei? Colpa mia se l'autrice ha scritto quella battuta?

No ma tu ti potevi anche ribellare!

...

Hai finito di fare lo stupido? Se davvero ami Hermione valla a cercare e dimentica il rancore dell'altra sera!

Ok,volo! Grazie.

Di niente!!

 

Ok,Hagrid aveva controllato nella scuola,nel parco e nella foresta proibita.La stanza delle necessità era da escludere,poichè sapeva che l'intelligenza di Hermione le aveva detto che era un luogo poco scontato.Aprì la mappa del malandrino e trovò il puntino di Hermione sulla riva destra del lago.Cavolo ma quel luogo era inaccessibile!

-Impervius!- esclamò e sulla sua testa apparve una barriera trasparente che gli impediva di bagnarsi.

-HERMIONEEEE! HERM! ESCI FUORI!-Urlò ma l'unica voce era la sua.Girò di poco la testa,quanto bastava per vedere degli arbusti spezzati.

Si fece coraggio e si addentrò.Dopo circa 5 minuti di ricerche fu attirato da un imponente albero,con il tronco nodoso.

-Hermione? Sei qui?-

Un singhiozzo soffocato e un rametto spezzato segnalarono la presenza della ragazza.

-Herm..esci..sono tutti preoccupati!-

-N-no!-La flebile voce di Hermione risuonò nell'aria frizzantina e pungente.

-Dai..vieni!-

-No Harry! Adesso tutti pensano che io sia...una puttana.Ecco.-

-Lo so.-Ammise sconfitto.

-Appunto.Meglio che te ne vai.Poi non eri tu quello che non mi voleva parlare?-

Harry si mise di fronte a Hermione e le prese la mano.Aveva gli occhi rossi di pianto,il viso e le braccia ricoperte da tagli,i capelli pieni di rametti spezzati,il vestito tutto sporco di terra,ed era bagnata fradicia.

-Herm...andiamo al castello,ti prenderai un raffreddore!-

-NO! Voglio restare qui-

-Ti prego...-Disse il ragazzo con quell'espressione dolce che faceva sciogliere Hermione.

-No.Non fare questa faccia questa volta non riuscirai a convincermi.-

-Ma ti prenderai un raffreddore!-

-Non m'importa!-

-A me si invece!-

Lei sussultò.Aveva detto quelle parole con un tono che non ammetteva repliche,un tono che conteneva tutto l'amore che poteva.

-No.Non voglio essere considerata male!-

-Allora perchè diavolo l'hai fatto?-

-Perchè sono stufa di essere considerata una so tutto io,sono stufa di non avere amiche femmine,sono stufa di non avere nessun'uomo al mio fianco! Che mi baci,abbracci,dica che sono la sua principessa e qualunque cosa accadrà resterò sempre nel suo cuore!- Ora piangeva tutte le lacrime che veva trattenuto in 7 anni di scuola. Harry fu spiazzato,chiuse e aprì la bocca impotente;poi riuscì a dire:-Non è colpa mia se ti giudicano così!-

-NON E' COLPA MIA SE TI AMO!- riuscì finalmente a dirgli.

-Ti amo Harry James Potter,ti amo da sempre,ti amo dalla prima volta che ho visto la purezza dei tuoi occhi,il coraggio del tuo cuore...ti amo...-
Fu un attimo e le loro labbra si incontrarono per la prima (vera) volta,sentirono i loro cuori battere all'unisono mentre si baciavano con foga,passione perchè quel bacio lo avevano aspettato da tanto;le labbra di lei sapevano di lacrime,ciliegia e Hermione quelle di lui di caramello e more.Non si sa per quanto tempo rimasero a baciarsi ma fu di certo che si addormentarono così le labbra di lei sfiorando quelle di lui,sotto la luce biancastra della luna.

____________________________
Ciao a tutti! Ho finalmente concluso questo capitolo e credo che ce ne siano altri due. Sapete appena finirò la storia comincerò un nuovo racconto,personaggi,trama e caratteristiche di mia invenzione.
Un abbraccione AlexMione
P.S. Ho cambiato Nickname
<3

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Capitolo 9
*** Il Ballo Di Natale ***


Hermione si svegliò a causa di un urlo di sorpresa.

 

-Ahhh! Potty e Granger sono fidanzati! Potty e Granger! Nooo non ci credo! Uahaha!-

 

-Languelingua!-Esclamò e la lingua del Poltergeist si annodò impedendogli di proferire parola.

 

Guardò in basso.Appoggiato sul suo grembo c'era Harry,gli occhiali storti sul naso,la maglietta e il bel viso sporco di terra e i capelli super arruffati.

 

Sorrise dolcemente a quella vista e all'improvviso si ricordò della sera precedente.

 

-Oh!- Esclamò e il ricordo del sapore delle labbra del ragazzo affiorò nella sua mente.

 

-'Mione!-borbottò il ragazzo nel sonno e aprì i suoi magnifici occhi,più verdi di tutti quegli alberi messi insieme.

 

-'Giorno...dove siamo?-

 

-Sulla riva destra del lago...ci siamo addormentati qui..ricordi?-

 

-Oh,già!-Un sorrisetto comparve sul suo volto.

 

-Che è quel sorriso? Non mi piace per niente!-

 

-Beh...il ricordo di noi che ci baciavamo!-

 

-Oh..quello..è stato un errore!-

 

-Eh no signorina! Questa volta non eri nè ubriaca e io non ero addormentato! Però il sogno che feci era alquanto strano! Una ciliegia che mi baciava...ne sai qualcosa?-

 

Hermione arrossì e divenne del colore del fuoco.

 

-Oh beh,si lo so! Io ti amo ok? Ma tu ami Ginny! VI siete baciati quando ero in infermeria!-

 

-Ma che dici? Lei mi voleva baciare! Ma io amo te!-

 

-Davvero Harry? Mi AMI?-

 

-Certo! Sennò non sarei qui! Ti pare?-

 

-Oh! Grazie al cielo!-E gli schioccò un bacio sonoro sulle labbra.

 

-Ti amo anch'io!-Disse

 

-Torniamo al castello,si domanderanno dove siamo finiti!-

 

-No...aspetta io...c'è una cosa che ti devo dire!-

 

-Cosa?-

 

-Beh...ricordi quando mi hai donato il ciondolo? Il Natale scorso?-

 

-Si...-

 

-E'stato lì quando ho capito di riamarti..-

 

-Riamarmi?-

 

-Si..beh..perchè ti ho amato dal primo momento che ti ho visto. Poi mi sono infatuata di Ron e poi...mi sono rinnamorata di te!-

 

-Quindi..ero io che ti piacevo!-

 

-Già...-

 

Le diede un bacino sul naso,la prese per mano e si avviarono al castello dove trovarono Ron,Luna,Jennifer e Ginny bianchi in volto.

 

-Amico! Dov'eravate! Voi..oh!- un'espressione ebete si dipinse sul volto di Ron.

 

-Vi siete messi insieme? Davvero? Anche noi!- E alzò trionfante la mano di Jennifer.

 

Ginny invece si incupì.

 

-Oh..allora sai chi portare al ballo di Natale...pensavo di chiedertelo!-

 

-Mi dispiace...ma ho già un'accompagnatrice!-

 

A Hermione brillarono gli occhi.

 

-Davvero mi porti al ballo?-

 

-Avevi dubbi?-

 

Hermione lo soffocò in un abbraccio.

 

Il giorno dopo tutti gli studenti si riversarono ad Hogsmeade per comprare un abito per Natale.

 

Ginny,Hermione,Luna e Jennifer andarono al negozio di vestiti più famoso del villaggio,mentre i ragazzi andarono dai Tiri Vispi Weasley,che avevano appena aperto lì, e Mielandia visto che i loro abiti glieli spediva la sig.Weasley il giorno dopo.

 

Dopo circa un ora pagarono e si diressero dai ragazzi che uscirono dai Tiri Vispi Weasley,con in mano una dozzina di sacchetti,che si affrettarono a nascondere non appena le videro arrivare.

 

-Ehi...che avete lì dietro?-Chiese Jennifer.

 

-Noi? Nieeente...-Rispose Ron cercando di assumere l'aria più innocente che poteva,senza risultati.

 

-Avete quella robaccia?-

 

-ROBACCIA? Ehi..vacci piano! Quelli sono i miei..ehm il mio fratello!-

 

-Riporta quella roba in negozio su! Oh..Ronald! Grazie!- Esclamò alla fine quando Ron estrasse dal sacchetto una Puffola Pigmea di colore verde.

 

-Le volevo tanto! Sono così dolci! La chiamerò...Ronnie! Come te!-

 

Il ragazzo arrossì vistosamente.

 

-Ehi Herm...tieni!-Disse Harry e porse a Hermione una scatola di SogniSvegli Brevettati con una Puffola Pigmea rosa

 

-L'ho chiamata Harmony...carino!-

 

-Grazie!- Disse e gli diede un lungo bacio fino a quando la voce di Ron non spezzò l'incantesimo.

 

-Ok..basta scambiarvi effusioni in pubblico...sembrate una coppia anziana di pensionati!-

 

-Ronald...la tua capacità di comprendere i sentimenti è pari alla massa del cervello di una gallina...-

 

-...Non ho capito niente...ma ti amo lo stesso!-

 

                    La Sera Del Ballo

 

-ROOOOON! SONO QUARANTACINQUE MINUTI CHE SEI LI'! SPICCIATI!- Harry urlò con tutto il fiato che aveva in gola.

 

-Scusa amico! Non riesco a mettermi la colonia! Agito la boccetta ma non esce niente! Stupido aggeggio Babbano!-Disse uscendo dal bagno tutto rosso in volto per lo sforzo

 

-Ma sei deficiente? Guarda si fa così...-E gli spruzzò la colonia sul collo.

 

-Amico! Come ci sei riuscito?!-

 

-Guarda...basta premere questo pulsantino...e indirizzare il buchino sulla parte del corpo dove vuoi spruzzare la fragranza...-

 

-RONNIE!-Una voce sensuale arrivò dalla sala comune.

 

-Jenn? Come hai fatto ad entrare?-

 

-Piccolo segreto- Disse strizzando l'occhio -Qualcosa non va?-

 

Infatti Ron la stava guardando con espressione ebete.

 

-S-sei...magnifica...stupenda...sensazionale! Come quando Harry mi ha spiegato come usare l'acqua di colonia babbana!-

 

Lei rise con la sua risata cristallina e da bambina.

 

-Davvero ti piaccio?-Fece una giravolta mostrando tutta l'eleganza dell'abito.Jennifer indossava un vestito lilla,da bambolina che risaltava i suoi lineamenti soffici e delicati.Le arrivava fino al ginocchio,sopra la gonna di taffetà uno strato di seta dava al vestito un aria più elegante;il corpetto aderente,senza bretelle,lasciava intravedere le forme sviluppate e una striscia di raso nero le cingeva la vita.I capelli luminosi,le ricadevano sulla spalla nuda sottoforma di morbidi boccoli.Gli orecchini erano due perle bianche che avevano la stessa luminosità del suo sorriso.

 

-Ginevra con chi va al ballo?-

 

-Oh..con un certo Eric Evans...lo conoscete?-

 

-Si,è un cacciatore di Grifondoro!- Rispose Ron.-Oh! Eccola che scende! MA COME ACCIDENTACCIO SI E'VESTITA???-

 

Ginny aveva un bellissimo vestito rosso di raso lungo fino ai piedi,il seno incorniciato da un corpetto di velluto senza bretelle,la gonna lunga faceva una giravolta sensuale che metteva in evidenza le gambe lunghe e snelle.I capelli rossi erano lasciati liberi ma una pinzetta nera prendeva due ciuffi e li portava sulla nuca.

 

-Non ti piaccio fratellino?-

 

-NO! Sei vestita...da..da..-

 

-Sei magnifica Gin-

 

-Grazie Harry.-Rispose lei fredda

 

-La tua fidanzata sarà qui a momenti.Sta finendo di sistemarsi i capelli crespi.-

 

Infatti un attimo dopo Hermione scese dalle scale un pò titubante.Indossava un abito rosa lungo,il corpetto senza bretelle lasciava intravedere le delicate forme,sul seno delle pieghettature rendevano l'abito ancora più bello.La gonna era a sbuffi,come la corolla di un crisantemo appena sbocciato.

 

Sui capelli liscissimi,tenuti miracolosamente a bada,era posato un diadema di brillanti,che ricordava il diadema perduto di Corvonero.

 

-Ma vi siete messe tutte d'accordo?-Sbottò Ron guardando la sorella di sottecchi -I vestiti senza bretelle? E se poi avviene qualche..ehm..incidente?-

 

-Oh non preoccuparti..sapremo come tenerlo a bada...-Detto questo,scoccò un enorme bacio ad Harry.-Adesso andiamo da Luna!-

 

Trovarono Luna con un ragazzo di Corvonero dai capelli biondi e gli occhi azzurri.Lei indossava un abitino azzurro niente male,semplice,di taffetà,con il pizzo nero che le ornava la scollatura profonda e la base della gonna.I capelli biondo sporco erano raccolti in uno chignon fermato da una farfalla dello stesso colore dell'abito.

 

-Ci avviamo? Ho sentito che i Cornudof,che risiedono nell'agrifoglio,ci attaccheranno se non arriviamo in tempo nella Sala Grande!-

 

-Cornudof? Ma che cosi sono? Non credo che esistano!-Esclamò Jennifer

 

-Lo so..volevo vedere la tua faccia! Infatti non credo più al Ricciocorno Schiattoso o roba varia!-

 

-Davvero?-Disse Ron stupefatto -Non ci credo! Siano lodate le Caccabombe!!!-

 

-Sai Ronnie...a volte mi chiedo come ho fatto a mettermi insieme a te!-

 

-Eh,Jenn...è il mio fascino! Che ci posso fare! Tutte le ragazze cadono ai miei piedi!-

 

-Si...oltre lei e LavLav chi altro?-Disse sarcastico Harry,tutti scoppiarono a ridere,ma Ron si rabbuiò.

 

Quando entrarono nella Sala Grande,videro che le decorazioni erano più sfavillanti e colorate. Il vischio era stato appeso da ogni parte,il maestoso abete,che ogni anno prendeva posto al centro della Sala Grande,aveva sui suoi rami decorazioni magiche,Lepricani,Fate e stelline incantate sfrecciavano luminosi tra gli studenti e gli inondavano di brillantini.

 

-Bene..ehm...oggi le Sorelle Stravagarie ci canterano una canzone Babbana,di una cantante che si fa chiamare..ehm...Whitnei iuston...-Disse un mago tarchiato al microfono.

 

If I

Should stay

I would only be in your way

So I'll go

But I know

I'll think of you every step of

the way

 

 

-Oh! Conosco questa canzone! L'adoro!-Esclamò Hermione mentre il gruppo attaccava la canzone.

 

-Verresti a ballare con me signorina?- Harry le porse una mano.

 

-Davvero? Vuoi ballare con ME?-

 

-E' un ballo! Si balla! E tu sei la mia dama.O sbaglio?-

 

Si avviarono al centro della pista,Harry cinse la vita di Hermione e le prese una mano.Volteggiarono con eleganza per tutta la pista,e si guardarono intensamente come se non ci fosse nessun'altra cosa al mondo di più importante.

 

 

And I...

Will always

Love you, oohh

Will always

Love you

You

My darling you

Mmm-mm

 

Poi Harry condusse Hermione nel giardino.Era ancora più bello della Sala. Lepricani e Fate si erano uniti in un lento e emanavano scintille di ogni colore. Nei cespugli farfallini erano stati infilati dei fiori bellissimi,da dove continuavano a uscire farfalle.Un enorme bouganville era intrecciata su un palo di legno,che conferiva alla pianta maggior eleganza.

Si sedettero sulle panche di marmo rosato.

-Herm...tieni!-Le porse un pacchetto.Lei lo scartò e ci trovò una boccetta di profumo.

-L'ho preso e ho pensato a te..guarda...a seconda del sentimento della persona che lo indossa sprigiona un odore diverso.-

Hermione se lo spruzzò e subito l'aria si profumò di rose rosse.

-Potty e Granger! Ehi! Non ho ancora dimenticato la fattura che mi hai scagliato stamattina,mezzosangue!-

-Zitto Pix!-Tuonò Harry.

-Sennò che mi fai,Potty?-Pix prese dal nulla dei gavettoni e cominciò a tirarglieli addosso.

-Andiamo!-Disse Hermione e schizzarono nel castello con Pix alle calcagna che lanciava gavettoni cercando di tirarglieli contro.Quando finalmente lo seminarono sulla parete fredda si materializzò una porta.Harry la aprì e dentro vi trovò una stanza,con un letto matrimoniale a baldacchino,con le coperte di seta lucidissima.Un unica finestra aperta illuminava la stanza con la luce della luna.Le pareti erano bianche e azzurro pastello,la moquette bianca era sofficissima.Accanto al letto c'era un armadio e un comodino,e una porta doveva condurre al bagno.Il tutto aveva un aria di tranquillità,per una giovane coppia.

-Che significa tutto questo?-Disse Harry indicando l'enorme letto.

Guardò Hermione negli occhi e vide che le balenò un lampo di desiderio.Si avvicinò ad Harry e gli tolse la giacca,gli levò la cravatta e gli cominciò a sbottonare i bottoni.

-Herm che f...-

-Shhh-Disse lei mettendogli un dito sulle labbra.-Lasciati andare-

Lo portò sul letto dove completò la sua opera gettando al vento la camicia.Ammirò i pettorali scolpiti grazie al Quidditch.Gli prese delicatamente le mani e la portò sul suo corpetto.Le sfilò il vestito e rimase colpito dalla bellezza del suo corpo.Hermione gli tolse i pantaloni facendolo rimanere in boxer e lo baciò,le labbra morbide si unirono alla perfezione e le loro lingue danzarono.Hermione sorrise,i denti di perla si illuminarono al chiarore lunare. Harry le slacciò il reggiseno con un movimento leggero,accarezzandole le spalle rosee mentre glielo sfilava,facendola rabbrividire.Con un dito le percorse il corpo e giocherellò con l'ombelico.Arrivò fino al delicato pizzo che le avvolgeva la sua verginità. Gliele tolse e lei fece lo stesso con i suoi boxer facendoli rimanere nudi ammirandosi a vicenda. Gli prese il viso tra le mani e lo baciò,abbracciando i fianchi di lui con le gambe.All'improvviso Harry sentì profumo di fiori,riconoscendo la fragranza che aveva caratterizzato il desiderio della ragazza. Sfiorò con un bacio le nude spalle,e riuscì a percepire il profumo di miele che emanavano i capelli d'oro. All'improvviso l'ombra di un ala coprì la luce bianca proveniente dalla luna.Hermione era con gli occhi nocciola chiusi,e guardava soltanto se era ancora vivo,cercando negli occhi smeraldo un pò di calore,poi tese una mano nel vuoto,cercando un respiro,un altro ancora.Intanto il vento cercava i capelli,facendo danzare i boccoli d'oro e facendola rabbrividire.Si baciarono staccando le labbra solo per respirare.Lei stava abbracciata ad Harry senza chiedergli nulla, per timore che non era vero che l'amava. Le sue gambe si fecero nervose quando lui entrò dentro di lei,la voce era un soffio ma sembrava che gridava.Gli occhi nocciola sembravano più grandi al chiaro di luna. Erano una cosa sola.Sotto le fresche coperte di seta,stavano coronando il loro amore.I loro cuori battevano insieme componendo la loro canzone.La loro canzone preferita.

___________________________

Ciao! Ho finalmente finito il mio 9° capitolo. Spero che vi sia piaciuto,e perdonate gli errori ortografici.

Vi ricordo che dopo questa FF ne pubblicherò un altra con personaggi,trama e caratteristiche di mia invenzione.

Kiss & Hug AlexMione

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Capitolo 10
*** Ti Amo Ancora. ***


Un raggio di sole accarezzò i corpi nudi di Harry ed Hermione.Il ragazzo si scostò dolcemente da Hermione,ma poi si rese conto di non avere abiti.Aprì l'armadio vicino al letto e vi trovò un vasto assortimento di capi d'abbigliamento.Scelse una maglia a righe verdi e verde oliva,un paio di jeans e delle nike.

 

-Harry?-Una voce dolce arrivò all'orecchio del ragazzo.

 

-Si?-Disse lui e lei aprì i suoi occhi ambrati.

 

-Buongiorno...-si raddrizzò sul letto ma poi,quando vide le condizioni in cui stava,si tirò su le coperte e arrossì.

 

-Tieni..-Le porse un maglione di cotone bianco,un paio di jeans neri e delle scarpe di tela,si rivestì e scese dal letto.

 

-Ma..che è successo?-Gli chiese.

 

-Beh..Pix ci inseguiva,siamo entrati qui e...l'abbiamo fatto..-

 

-CHE? Davvero? Oddio!-Si portò sulla bocca una mano.

 

-Che c'è di male?-

 

-Harry...siamo troppo giovani! Chi l'avrà mai fatto qui dentro? E a quest'età?!-

 

-I miei genitori..-

 

-Oh Harry! Come fai a sapere che i tuoi genitori..-

 

-C'è una lista! Ci siamo anche noi!-

 

-Cos..-

 

Harry le indicò una pergamena di almeno un metro dove erano scritti i nomi di chi era entrato in quella stanza.

 

-Oh Harry! Ma è..è..incredibile!Guarda! Ci sono anche i genitori di Ron..i tuoi..vediamo chi c'è che conosciamo..NON CI CREDO! Ginny e Dean!-

 

-Dove? Oddio! Quando lo saprà Ron..-

 

-No,lui non lo saprà,vero?-

 

-Va beeene.-

 

-Adesso usciamo,non vorrai che ci trovino qui!-

 

-Ok-

 

Quando entrarono in Sala Comune videro Ron e Ginny che stavano litigando.

 

-Beh,Ron,non credo che quando baci la tua ragazza ti stai a preoccupare di quello che pensano gli altri!-

 

-NO! Ma io sono più grande di te! Ho 18 anni!-

 

-E io 17,sono comunque maggiorenne! E poi non devo dare conto a te di quello che faccio o chi bacio!-

 

-Ehi,Ron,che succede?-Disse Harry interrompendo la lite.

 

-Ieri,Ginny,ha baciato Eric!-

 

-Beh? E che c'è di male? Pure tu baci Jennifer,io bacio Hermione,tutti baciano tutti!-

 

-Visto,Ron? Se mi sono innamorata che c'è di male?-

 

-Si,il problema che stai sembrando mooolto 'facilina'.Ti sei lasciata con Michael e ti sei messa subito con Dean,poi lo hai lasciato,dopo qualche altro giorno hai baciato Harry,il mese scorso vi siete lasciati e tu...BACI ERIC!-Dopo quest'affermazione calò il silenzio tra tutti.

 

-Bene!-Esclamò Ginny sull'orlo delle lacrime-Vuoi dire che sono una puttana,eh? Che bel fratello!-E scappò di sopra.

 

-Ginny! RITORNA SUBITO QUI!-Tuonò Ron.

 

-Vado io Ronald.Ha bisogno di una ragazza per sfogarsi.-Detto questo baciò Harry e andò dalla rossa.

Ron si buttò sul divano e lo stesso fece Harry.

 

-Ma dov'eravate ieri sera? Vi ho aspettato per ore!-

 

-Noi? ehm...veramente...eravamo nella stanza delle necessità.-

 

-Davvero? E che ci facevate lì?-

 

-Noi? Beh..l'abbiamo fatto.-

 

-CHE? L'avete fatto?-Urlò Ron come se gli avesse detto che aveva ucciso qualcuno.

 

-Zitto! Lo vuoi far sapere a tutti?-

 

-No,no,scusa...e com'è stato?-

 

-Bello...direi...-Harry era imbarazzato.

 

-E dimmi...com'era Hermione nuda? Bella? Era brava?-

 

-RON! MA CHE TI SALTA IN MENTE! SEI MATTO?-

 

-No...ma volevo sapere!-

 

-Si,ma ti sembra il modo? Mi chiedi com'era Hermione nuda??? Comunque non era male..anzi..-

 

-Pensi che Jennifer,vorrà farlo con me? Cosa devo chiedere alla stanza?-

 

-Credo che devi dire un posto dove stare soli..o un posto dove farlo..-

 

-Di che parlate voi due?-Hermione scese dalle scale,con una spalla bagnata,dove Ginny aveva pianto.

 

-Noi? Di Quidditch!-

 

-E..che c'entravo io?-

 

-Parlavamo di quando ti ha portato con sulla scopa...tutto qui!-

 

-Si,certo,comunque,l'hai fatta grossa Ronald.Ginny è disperata.Non ti sopporta più.E secondo me,ha ragione.-

 

-COME? Traditrice!-Disse puntando un dito accusatore su Hermione,che si limitò ad alzare un sopracciglio con aria noncurante.

 

-Ron,è ormai maggiorenne,se non può farlo adesso quando lo farà?!-

 

-L'ha fatto? Pure lei?-

 

Hermione sbiancò.-Che significa pure lei? Che significa l'ha già fatto?-

 

-Herm...credo che mi sono lasciato sfuggire qualcosa su di noi..stanotte...-

Lei lo guardò con occhi di fuoco.

 

-Perchè gliel'hai detto?Non lo dovevi dire a nessuno!-

 

-Hermione...è Ron!-

 

-Oh,si,certo! E la nostra privacy? Quella di Ginny?-

 

-Hermione,veramente Harry non mi aveva detto niente su GInevra,me l'hai detto tu adesso!-

 

-Oh....comunque hai detto di noi! Ecco di che stavate parlando! 'Hermione nuda era bellissima!' Vi ho sentito sai?!-

 

-E allora perchè hai fatto finta di niente?-

 

-Perchè credevo che non era vero!-

 

-Hai pure le allucinazioni? Fantastico! Oltre ad essere saccente e schizzinosa,hai pure le allucinazioni dove andremo a finire?-All'improvviso la guancia gli bruciava e pulsava.Hermione gli aveva dato uno schiaffo.

 

Con le guance rigate di lacrime e tremando disse:-Se sono così difettosa perchè non me l'hai detto?!-

 

-Non volevo ferirti! Sennò avresti fatto come Cho!-

 

-Ah,già,perchè tu pesi alle tue ex,vero?Io non sono importante per te!-

 

-Davvero? Se lo credi allora è meglio che la finiamo qua.-

 

Hermione uscì dal ritratto urlando-Stronzo!-e sparì per le enormi scale lasciando un Harry con la forma della sua mano sulla guancia e un Ron alquanto stupefatto.

 

-Beh? Che aspetti? Vai da lei!-Il moro non se lo fece rpetere due volte e raggiunse Hermone alla velocità della luce.La trovò sul ponte sospeso,con il viso tra le mani,che singhiozzava.Senza farsi sentire le andò dietro e l'abbracciò.

All'inizio cercò di divincolarsi,ma poi cedette a quella dolce tortura.

 

-Harry...ti prego,dimmi che non è vero.Dimmi che hai detto quelle cose tanto per dire.Dimmi che sono ancora la tua principessa,dimmi che mi ami...ne ho bisogno.Ho bisogno di te.-

 

-Ti amo ancora.-

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Capitolo 11
*** Il Giorno Più Bello ***


Vestito bianco,
diadema,
scarpe...ok.
Capelli.Oddio no! Non ci credo!

Hermione era nella sua stanza,indossava un magnifico vestito da sposa. Ma...i capelli? Frugò nel baulone di ricordi ad Hogwarts.Foto,libri,foto,zanna di basilisco,Horcrux,borsetta di perline,felpa di Harry,pozione polisucco con capelli di Ron (colorata di verde) e di Harry (giallo-oro), lozione per capeli lisciarriccia.
-Oh beh..la finirò.- Se ne mise una porzione che poteva riempire una fasca da bagno e dopo qualche minuto i capelli diventarono più lisci della seta.
-Hermioneeeee!-
Ginevra Weasley entrò come un uragano nella sua stanza,bellissima nel suo vestito turchese.
-Allora? Harry è già sull'altare!-
-Scusa,ho avuto un intoppo con i miei capelli!-
-Come al solito...andiamo!-
Hermione attraversò l'altare nervosamente,lì incontrò Harry,bellissimo nel suo frac di seta,con gli occhi verdi che brillavano ancora di più.

-FESTAAAAAAAAAAAA!!!!!!!-
Ron,Neville,Dean,Seamus,Ernie,Fred e George balzarono sul tavolo e cominciarono a dimenarsi in un balletto.Anzi tutto sembrava tranne che un balletto.
-Ronald Bilius Weasley,scendi subito da quel tavolo!-
-Jenn! Non rompere! Quando potrò riavere l'occasione?-
-Di certo non al nostro matrimonio! Vieni subito giù! Sennò mi costringi a fare quella cosa!-
-Uffa....sono tutti amici,puoi farlo!-
Jennifer rimase scioccata.
Solo quando accorsero 10 camerieri compreso lo sposo scesero.
-Sai Harry- Disse una voce sognante alle spalle -Credo che alcune Pervinca Giugulari siano giunte sotto i piedi di quei ragazzi.-
-Luna..ma che stai dicendo?-
-Ahah,non lo so...lo trovavo così simpatico da dire!-
Harry le rivolse un mezzo sorriso e si incamminò verso Hermione che parlava con Fleur.
-Si...credo che questo vestito sia justo per l'ocasione...E molto melio di quello che indossava Jinevra...-
-Era carino..ma forse troppo appariscente. Oh Harry!-
-Ehi Signora Potter!-
-Siccome sono tua moglie non sei autorizzato a chiamarmi così! E non credere che facendo la faccia da cucciolo riuscirai a convincermi!-
-Ok allora chiedo subito il divorzio.-
-Va bene....ma le spese della festa le paghi tu...ah e il viaggio di nozze pure. Sai...forse porto Ginny...avrebbe bisogno di un pò di sole...-
Detto questo si baciarono e in tutta la sala scoppiò un applauso fragoroso,con qualche fischio da parte dei gemelli.


Hermione indossava ancora il vestito da sposa.
-Herm...vieni-Le tese la mano e si Smaterializzarono.
Arrivarono davanti a una porta in legno d'abete,la aprirono e una stanza calda e accogliente apparve davanti a loro.
-Aspetta...-
La prese in braccio e la fece entrare.
-Le tradizioni sono tradizioni...Ecco il nosto piccolo sogno di 2 settimane...Ti amo!-
-Anch'io- E si baciarono sotto il tramonto.

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