Jam. [Traduzione]

Jam [Traduzione]

- Questo è intollerabile! Come se non avessi abbastanza a cui pensare! Ora devono anche dirmi chi sposare! - Draco Malfoy fumava di rabbia. - Incendio! - Gettando le pagine fiammeggianti nel fuoco, si sedette a tavola in un attimo. Sua madre lo guardò con calma. - Ora, Draco caro, non c'è bisogno di liquidare tutto questo subito. Sono sicura che c'è qualche mezzo-sangue o nata babbana là fuori che non porterà.. ulteriormente.. disonore al nome Malfoy. Devi considerare che i tempi sono cambiati. Se vogliamo recuperare un po' del rispetto della comunità magica, dobbiamo fare un tentativo di aderire all'ennesimo capriccio dell'attuale amministrazione nel miglior modo possibile -

- Ma mamma.. -

- Per favore, tesoro, mi prometti almeno di andare al Ministero e ottenere una lista di candidati? Se proprio non trovi qualcuna adatta, mi rassegnerò all'idea di aver dato alla luce l'ultimo Malfoy.. -

- Non è giusto, mamma! - Narcissa non disse nulla di più, ma il luccichio nei suoi occhi duri gli diede una pausa.

- Oh molto bene! Andrò a quel maledetto Ministero e diventerò lo zimbello di me stesso! - Nascosto dal suo respiro, mormorò - A che serve la fama di Dio del Sesso di Serpeverde se non posso raccoglierne i frutti? Per il capezzolo di Circe! Per finire con l'essere incatenato per alcuni... Plebeo*! -

* * * * * *

- Porca vacca! Questo è il ringraziamento per l'intervista con Harry, no? -

- Oh andiamo Hermione, fregatene! -

- Ginny! Hai letto questo? -

La legge matrimoniale ha avuto grande popolarità di richiamo per una strega nata babbana relativamente sconosciuta, Hermione Granger, la cui pretesa di fama fino ad oggi è stata quella di uno dei migliori amici del Ragazzo-che-è-sopravvissuto-a-chi-ancora-non-deve-essere-nominato, Harry Potter. Questa scialba strega, che lavora per umili retribuzioni al Ministero della Magia, ha ricevuto una valanga di proposte dagli eredi di alcune delle più importanti famiglie di Purosangue della comunità. Alcune fonti mi dicono che oltre a lettere, ha ricevuto anche foto, fiori, cioccolatini e gioielli da candidati disperati...

- Così ha intercettato le tue e-mail! Almeno non ha visto quello che ha incluso campioni di capelli da... -

- Umh, non ricordarmelo! -

- Beh, almeno hai considerato di rispondere ad una delle proposte? Voglio dire, so che le cose non hanno funzionato tra te e Ron... -

- Non preoccuparti, siamo entrambi d'accordo che siamo meglio come buoni amici. Inoltre, ho sentito che ha intenzione di proporsi a Susan Bones, uno di questi giorni... -

- Si. Non seppe mai che sua madre era nata babbana. Buona cosa, i loro figli avranno cervello e non saranno stupidi come il loro padre. - Hermione sbuffò.

- Beh, in tutta onestà, Ron è meno infantile di quanto non fosse a scuola. -

- Non m'importa Ron. Non hai risposto alla mia domanda. -

- Non lo so, Ginny. Nessuno di questi tizi sembra interessante. Sono davvero noiosi, per cominciare. Inoltre, non ho bisogno delle loro conoscenze o del loro denaro. Secondo quanto dice Rita Skeeter, posso ottenerli conoscendo Harry. -

- Andiamo, non possono esseri tutti dei perdenti. Fammene vedere qualcuno... mmm... no... umh... Kyle Simmons, no no, sicuramente non lui... in tutta la famiglia hanno gli occhi incrociati... Passato... noioso... mmm, hai un punto di partenza -

Un pop improvviso le interruppe. Oltre al tavolo della cucina di Hermione c'era una nervosa elfa domestica. Strisciò ai piedi di Hermione e gridò - Per favore, signorina! Twinkie è inviata dal suo padrone a mendicare una cena con lui. Il padrone dice di dimostrarle che lui non t-tratta male Twinkie e gli d-da uno stipendio... - Le mostrò una manciata di Knuts - Il padrone chiede se la signorina lo sposerà, la prega e dice che darà v-vestiti a Twinkie - l'elfa angosciata cominciò a battere la testa contro il pavimento.

- Fermati! Per favore! Twinkie! Smettila! - - Ti ordino di fermarti! - Quando l'elfa finalmente si calmò, Hermione disse tremante - C-chi è il tuo padrone, Twinkie? -

- Padrone Signor Malfoy, Signorina - Twinkie soffiò con il naso.

Hermione trattenne un commento sarcastico e contò silenziosamente fino a venti. Quando finalmente ebbe controllo sul suo discorso, disse con voce dura - Informa il padrone che mi farebbe piacere cenare con lui. Lo incontrerò domani alle sette di sera al Paiolo Magico e sceglierò io il ristorante -

- G-grazie Signorina. Twinkie ora va! - Con un altro pop, l'elfa domestica sparì.

- Quel maledetto, subdolo, arrogante... stupido! - Hermione finalmente esplose. - Come osa deridere il C.R.E.P.A! Se non fossi così contro l'abuso degli elfi domestici, avrei ordinato a Twinkie di dargli uno schiaffo una volta giunta a casa! -

- Mi sorprende che tu abbia addirittura accettato di andare ad un appuntamento con lui, 'Mione -

- Questo è il solo modo per dargli un pezzo del mio cervello. Bastardo manipolatore! Aspetta! Ho intenzione di fargli soffrire una notte da babbano, vedremo se rimarrà così premuroso! -

- Ooooooooooooh! Non vedo l'ora di sapere cosa succederà! Andiamo a trovarti un abito adatto? -

* * * * * *

Fedele alla sua parole, Hermione trascinò Draco Malfoy nella Londra babbana. Andarono al suo fast food preferito e al cinema. Malfoy era chiaramente fuori dal suo mondo. Alla fine della serata, fu sollevato di essere a Diagon Alley, dove si separano i due mondi.

Hermione non poteva fare a meno di gongolare. Oltre aver schernito la sua sconfitta, si riempì la bocca di commenti sarcastici rimarcando sette anni di litigi a scuola. Beh, questo è l'ultimo stupido che vedrò...

Niente di più sbagliato.

Dopo essersi ripreso dall'appuntamento disastroso, Draco colpì ancora. Nessuna Mezzosangue stava per ottenere il meglio di un Malfoy. Era guerra.

*Non sapevo come tradurre commoner meglio di così!
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
Ho cercato di non deludervi troppo (:
Baci,

C a s s i o p e a