The History of Z

di Jay_DR000XxX
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo-1 Sangue ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2- A lezione ***
Capitolo 3: *** Capitolo-3 Proiettile ***
Capitolo 4: *** Capitolo-4 Prova ***
Capitolo 5: *** Capitolo -5 Scelta ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6- Convinvenza ***
Capitolo 7: *** Capitolo - 7 Frattura ***
Capitolo 8: *** Capitolo-8 Zaffiro Bicromatico ***



Capitolo 1
*** Capitolo-1 Sangue ***


8 gennaio 2012
Mi trovavo sdaraiato in mezzo al fango, pioveva ed anche molto...
Mi sentivo bagnato , ma non solo d'acqua e di fango , anche da qualcos'altro, allora cercai di sedermi e distolsi lo sguardo dal cielo e con orrore notai che ero sporco di sangue.
Ero sporco non di sangue altrui ma dal mio sangue cbe stava uscendo dalle mie ferite.
Mi sentivo debole e stanco ma non potevo starmene li,
era pericoloso ma le ferite col fango si sarebbero infettate. Mi alzai con molta fatica visto che ero pieno di ferite.
Cercai di ricordarmi come me l'ero fatte ma nulla....
Anzi nulla in mente , non sapevo chi ero , come mi chiamavo,quanti anni avevo e cos'era successso nella mia vita .
Vuoto totale.
Magari avrò sbattuto la testa? Pensai
Comunque l'importante era trovare un riparo.
Iniziai pian piano a camminare , faceva freddo, molto freddo, le ferite mi bruciavano, mi sentivo debole e....
Svenì .
Quando mi risvegliai mi ritrovai sdraiato in una branda.
Ero stato medicato e fasciato.
Mi venne incontro un signore anziano,su cui sopra al capo vedevo dei numeri e ed un nome... Roger Ruvie .
-Ti sei svegliato-
Lo capivo ma avevo paura di rispondere
-Come ti chiami , da dove vieni? E perchè eri ferito?-
Bhe non era facile da spiegare ma anche lo stare zitti non aiutava molto , per cui un'po impaurito risposi
-Non lo so-
Silenzio di tomba.
Magari credeva che lo prendessi in giro.
-è la veritá , credo di aver subito un trauma cranico-
-Ok , puoi restare qua finchè non ti ristabilisci-
Fui un po sollevato da queste parole , almeno avevo un posto fisso in cui stare per riprendermi .
Roger tornò al pc .
-Emh chi mi ha portato qua?-
-un contadino-
-ci sono dei vestiti con cui possa cambiarmi signore?-
-Si difianco a te-
Vidi dei jeans e un maglione nero, ovviamente mi vergognavo a cambiarmi davanti a lui , per cui gli chiesi se c'era una stanza in cui potevo cambiarmi.
Lui senza distogliere lo sguardo dal pc mi lanció delle chiavi su cui era impresso il numero 2 e disse che era il numero della camera che mi affidava.
Dissi grazie e mi diressi li.
Era una camera grande ed era ben ammobigliata.
C'erano un letto singolo,un armadio,un comodinò,una tv ,una scrivania con tanto di lampada e sedia , e per finire un mini-frigo.
In fondo alla stanza c'era una porta , andai li e la apri.
Era ovviamente il bagno.
Mi cambiai li, tolsi i vestiti sporchi di fango e misi quelli puliti.
Quando finii di cambiarmi vidi uno specchio sopra al lavablo e mi vidi com'ero.
Ero un ragazzino abbastanza alto ,dimostravo 10 anni ,capelli neri e spettinati , occhi bicolore , uno azzurro ghaccio e l'altro rosso....
Rosso? Un'occhio rosso non è normale , pensai , bhe neanache vedere nomi e numeri sulle teste delle persone è normale. Avevo gli occhi circondati da delle leggere occhiaie.
Una volta vistomi allo specchio ritornai in camera,notai qualcosa sulla scrivania.
Era un test , un test composto da molti esercizi.
Era un test di 100 pagine circa.
Di fiano vidi una matita , mi sedetti , anche se dire sedetti non è corretto.
Mi accovacciai sulla sedia mettendo le gambe vicino al petto ed iniziai il test.
Il test mi sembrava facile , e lo conclusi in circa mezz'ora.
Decisi di portarlo a Roger per chiedergli cos'era.
Arrivai davanti al suo ufficio e bussai e si sentí
-Prego, avanti-
Aprii la maniglia della porta mi accovacciai sulla sedia come prima e porsi il test a Roger.
-Ebbene?-
-Ho trovato questo test nella camera 2 e ho deciso di completarlo , volevo sapere cos'era-
-Bhe questo è un test di ammissione alla Wammy ed il suo livello di difficoltá è 10-
Annuí anche se non avevo capito molto.
Roger inserì il test in una strana macchina e digitò qualcosa al computer
-Incredibile!-
-Cosa?-
-Il tuo QI è pari a quello di L , visto che gli esercizi sono tutti esatti, devi iniziare assolutamente i corsi della Wammy's House! Sei un genio-
Cosa ? Io un genio?
E chi è sto L?
E cos'è la Wammy house?
Erano questi i pensieri che mi giravano in testa e le domande che volevo porre ma Roger non mi lasció il tempo di riflettere visto che continuó
-Il tuo pseudonimo sará...mmh.. trovato , d'ora in poi sarai Zed!-
-Come scusi?-
Continua.....

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Capitolo 2
*** Capitolo 2- A lezione ***


Capitolo 2: A Lezione
Non riuscivo ad assimilare ciò che avevo appena sentito.....
Pseudonimo?Wammy's House?Io un genio?
Mi limitai a dire
-Potrei sapere in cosa consistono che luogo è Wammy's House-
-Certo Zed-
Zed, il nome mi dava fastidio, mi sembrava quasi una presa in giro.
-La Wammy's House è un'orfanotrofio in cui noi raduniamo e decretiamo chi sarà il sucessore dell'attuale L cioè Near. Ed in questo momento ti ci trovi dentro-
Questa risposta mi mise ancora di più in confusione, attuale L? Cioè quello prima è morto? Near è il nuovo L? E cosa fa L?
Molteplici domande mi si stavano affollando in testa quando Roger mi porse un libro e disse che li avrei trovato tutte le risposte e oltre.
Lo ringraziai e presi il libro.
Iniziai a leggerlo, effettivamente il libro stava rispondendo a molte delle domande che affollavano la mia testa.
Ad un certo punto vidi la parola Kira.
-Chi è Kira?-
-Devi aver sbattuto la testa forte per non saperlo , Kira è il criminale a cui L (Near) sta dando la caccia-
-Ah-
Sfogliai rapidamente il libro per trovare qualche notizia inerente a Kira , la trovai circa al 12 Capitolo.
Rimasi a bocca aperta.
Non mi stupii che il caso stava durando da qualche anno, era difficile catturarlo visto cosa poteva fare.
Lessi il resto del libro e lo riconsegnai a Roger.
Stavo uscendo dalla porta quando Roger mi chiamò a se e mi porse un foglietto.
-Che è?-
-L'orario. Da domani inizierai i corsi-
Volevo ricordagli che ero ancora convalescente, ma poi pensai di tacere.
Magari andando a questi corsi mi sarebbe tornata la memoria, vedendo qualcosa di familiare o non so.
Uscì da quello studio e mi diressi all mia camera.
Arrivato mi accorsi che avevo un certo appetito.
Aprii il mini-frigo e notai che c'era di tutto e di più.
Ma il mio naso venne "catturato" solamente dal profumo dei dolci.
Così presi i dolci e chiusi il frigo.
Quando finii di mangiare erano già le 22.
Mi ero svegliato tardi , di conseguenza non avevo sonno , ma andai lo stesso a letto.
Passai la notte stando sveglio , eppure la mattina non avevo molto sonno.
Le lezioni iniziavano alle 8 in punto e duravano fino alle 17.
Vidi il programma, ma mi resi conto che non sapevo che giorno della settimana era.
Fortunatamente la sveglia sul comodino dava anche il giorno oltre che l'ora.
Mercoledì.
Non ci fu bisogno di riprendere il foglio degli orari, non so il perchè ma li
avevo già imparati tutti a memoria.
Uscii dalla camera e vidi che c'era parecchio movimento
- Tappo Toglitiiiiiiiiiiii!!-
Mi girai di scatto.
Un ragazzzino credo di 15 anni , sullo skateboard,caplli bruni corti occhi verdi.
Mi stava venendo addosso con lo skateboard. Mi tolsi fulmineamente dal suo percorso.
-Devo stare attento alla mia incolumità- pensai.
Mi recai all'aula della prima lezione
108 -Criminologia.
Entrai e andai ad occupare il banco più isolato. Non avevo voglia di parlare con nessuno, anche perchè avevo la sensazione di non essere ben accetto.
A lezione c'era anche il tipo di prima,ma non è che ci badavo molto , ero concentrato a seguire ed allo stesso tempo ero assorto nei miei pensieri.
Ad un certo punto si avvicinò
-Sei il tappo di prima?-
...
-Si-
-E come ti chiami?-
-Zed e tu?-
-Jay (J) e sono il migliore di tutta la Wammy's House tappo.Quindi non sperare di diventare l'erede di L -
Lo ascoltavo si e no, però mi dava fastidio.
Era sfrontato e molto presuntuoso. Mi
misi il pollice in bocca senza una ragione precisa e dissi.
-Ah ok-
Non capivo neanch'io perchè compievo queste azioni. Poi mi ricordai che anche L aveva atteggiamenti simili ai miei.
Magari l'avevo conosciuto quando era in vita.
Si ma quando? E sopratutto dove?
-Jay chi è l'assasino?-
Il prof aveva notato che non stava attento probabilmente
-..... emh-
-L'assasino con molte probabilità è il giardiniere-
-Giusto bravo Zed-
1-0 per me.
Anche se il mio viso rimase inalterato dentro di me sorridevo.
-Me la paghi questa tappo-
Detto questo si allontanò.
La mattinata finì abbastanza velocemente.
Arrivata l'ora di pranzo non sapendo dov'era la mensa segui la massa.
Arrivato notai che i pasti erano quasi tutti diversi.
Gli odori si mischiavano fra di loro, avevo il naso in subbuglio, mi veniva da vomitare.
La cosa mi sembrò strana.
Solo io avevo quella sensazione.
Ho un olfatto più o meno sviluppato degli altri.
Fu questa la soluzione a cui arrivai.
Cercai di capire da dove si prendeva il pasto, girando la testa qua e là vidi un enorme Robot da cui si poteva selezionare queelo che si voleva.
Mi avvicinai e scelsi una mille foglie.
Un'alimentazione di solo glucosio effettivamente non fa bene , ma non so dirvi il motivo riuscivo a mangiare solo quello.
Come a lezione scelsi il tavolo meno frequentato.
Jay si sedette poco più in là.
Era chiaramene arrabbiato con me , oppure vedeva in me un rivale , non so dirvelo.
Anche il pomeriggio trascorse tranquillamente.
E come in ogni scuola pe il giorno dopo c'erano dei compiti.
Prima di recarmi in camera a farli decisi di recarmi in giardino a prendere un pò d'aria fresca a leggere un libro.
L'avessi mai fatto.
Infatti poco dopo arrivo anche Jay che venì a punzecchiarmi pesantemente.
Era chiaro che mi odiava a morte.
-Zed-
-Mh si-
Caricò il braccio e mi tirò un pugno in faccia, anzi cercò visto che lo schivai in tempo
-Che credevi di fare?-
Lo ignorai e ripresi a leggere
Fu una mossa intelligente.
Infatti Jay si allontanò scocciato.
Quando rientrai corsi dritto di filato in camera mia e inizia a studiare per il giorno dopo.
I compiti erano parecchi e finii abbastanza tardi.
Non avevo fame e quindi mi infilai a letto sperando di dormire.
Il primo giorno di cui ricordavo l'esistenza era finito.
Continua....

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Capitolo 3
*** Capitolo-3 Proiettile ***


Eccomi con  il terzo capitolo XD
Il quarto lo posto dopo cena :3
Capitolo 3: Proiettile
La settimana rimanente trascorse velocemente , senza intoppi o incidenti di percorso.
No , anzi successe una cosa , appesero la graduatoria sulla bacheca venerdì sera.
Andai subito a dargli un 'occhiata.
1-J
2-Z
3-Q
4-X
5-T
Ovviamente molti studenti erano stati esclusi.
L'essere arivato secondo non mi dava alcun fastidio.
Invece Jay che arrivó primo si montó la testa.
Appena mi vide disse
-Visto tappo ? Sono 1°!!! gnegne-
-Ti rammendo che è meno di una settimana che sono qui-
-Sisi , intanto sono 1°- e così dicendo trangugió un trancio di pizza.
Gli lasciai i suoi 15 minuti di gloria e girai la testa da un'altra parte.
Girando la testa vidi una ragazza.
Capelli bruni lunghi , occhi grandi e azzurri, bocca piccola.
Credo avesse circa la mia etá.
Mi avvicinai.
-Ciao...-
-Ah ciao! Sei quello nuovo?-
-Si , Zed piacere-
-Queen-
-Sei terza a quanto vedo-
-Si- disse sorridendo
Jay si avvicinò e mi spinse
-lascia in pace mia sorella tappo!-
-Jack ! La smetti?-
-Non chiamarmi col mio nome!-
-Vabbè,Zed ci si vede!- e corse via.
-Aspetta Queen- Jay la rincorse e dopo aver girato l'angolo sparisse.
Queen era molto diversa dal fratello , anzi non sembravano neanche parenti , tranne per la somoglianzia dei lineamenti e degli occhi.
Gli occhi , chissá se altra gente aveva occhi simili ai miei.
Un'altra cosa successe venerdí sera.
Come al solito ero sveglio nel mio letto.
Era notte fonda , e visto che mi annoiavo decisi di alzarmi.
Casualmente passai per lo studio di Roger e sempre per caso ascoltai un pezzo di una conversazione.
-Ah bene! Sono felice che il progetto sia andato a buon fine , Come si chiama? Ah Double L , a presto-
Non capivo molto , ma intuii che era meglio tornare in camera per non farsi scoprire.
Il giorno dopo era giornata libera.
Insieme alla Domenica , il Sabato non c'erano corsi.
La mattina la usai per fare i compiti di tutta la settimana seguente.
Dopo pranzo invece avevo deciso di uscire all'aperto.
Era una bella giornata ed il sole splendeva alto in cielo.
Mi "sedetti" su una panchina ombreggiata e iniziai a leggere un libro.
All'improvviso sentii un'urlo.
Alzai lo sguardo.
Un uomo armato stava tenendo in ostaggio Queen.
Mi avvicinai per sentire meglio.
Fu un po problematico visto la folla di ragazzi che scappava qua e lá in preda al panico.
-Fermi tutti o la uccido!- urló l'uomo un po seccato.
Si chiamava Jonathan Wards.
Capii che dovevo liberare Queen se non volevo che morisse.
Allora come se non comandassi piú il mio corpo mi avventai sull'uomo.
Lui di tutta risposta sparó un colpo.
Uno solo.
Un colpo preciso, dritto in testa.
In quel momento pensai
-Addio mondo , muoio col l'unico rimpianto di non sapere chi sono-
E mi ricordai che sul mio capo non potevo vedere nè numeri nè tanto meno il mio nome, chissá perchè.
Ma non fu così.
Il proiettile mi trapassó e la feritá si riemarginó.
L'uomo in preda al panico mi scaricó un'intero caricatore addosso.
Ma nulla.
Non morivo.
Riguardandolo in volto notai che non vedevo numeri che vedevo prima.
Poco dopo l'uomo si accasciò a terra e morì.
Capii in quell'istante che i numeri indicavano la durata vitale.
E capii che la sua morte era da addebitare a Kira.
Comunque fortunatamente per me nessuno vide che i proiettili mi trapassavano e non morivo , visto che tutti erano scappati.
Quasi nessuno in realtá.
Queen l'aveva visto.
Mi avvicinai a lei.
-T-Tutto bene?-
-.....si-
-Ah bene-
Poco dopo arrivó Jay.
-Fortuna che stai bene! Mi hai fatto preoccupare-
-Devi ringraziare Zed è stato lui a salvarmi-
Jay ruotò la testa e mi fissó negli occhi.
Mi fisso coi suoi occhi di ghiaccio.
Occhi coperti dai capelli , coperti a sua volta da un berretto.
Poi rigirò la testa verso la sorella.
-L'importante è che stai bene, dai su entriamo-
L'uomo venne riconosciuto.
Era un narcotrafficante.
Il caso fu archiviato.
Probabilmente all'orfanotrofio erano tutti scioccati.
Soprattutto Queen.
Bhe se la pensate così vi sbagliate.
Il giorno dopo tutto tornó alla normalitá.
E questa cosa mi inquietava.
Ma la cosa che mi inquietava piú di tutto era il fatto dei proiettili.
Cosa sono io?

Questa era la domanda che mi girava in testa

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Capitolo 4
*** Capitolo-4 Prova ***


Capitolo 4 : Prova

Ormai era passata qualche settimana e mi ero ambientato abbastanza bene.
Conoscevo quasi tutti .
O meglio , sapevo il loro nome e durata vitale.
Gli altri mi snobbavano.
Ma non mi importava piú di tanto.
Infondo non volevo rimanerci a vita alla Wammy.
Gli unici a cui non sembravo invisibile erano Queen e Jay.
Infatti il caso ha voluto che finissimo assieme nella prova pratica.
La prova pratica era una prova d'investigazione in cui bisognava scoprire l'assasino attraverso degli indizi.
Una simulazione di un omicidio.
Jay non voleva collaborare ma pur di non beccarsi un'insufficenza alla fine accettó.
La prova si svolgeva in una stanza disseminata dagli indizi e si avevano 5 indiziati.
Ogni gruppo capitava un "caso" diverso.
A noi capitó un suicidio.
O quello che sembrava un suicidio.
Le prove non mi convincevano.
Mi arrampicai sopra un armadio.
Jay che stava cercando indizi mi fissó scoppiando dal ridere
-Ehi! Va bene che sei tappo ma mi sá che hai un complesso di inferioritá eheh-
-Sto vedendo la stanza da un'altra prospettiva-
-Ma sentitelo il poppante-
-Jack smettila!-
-E ma che palle! Smettila te di farmi la predica Queen! E poi chiamami Jay! J-A-Y -
-va bene va bene-
All'improvviso notai una cosa strana.
Molto strana.
La corda era appesa ad un lampadario a 3 m da terra.
La vittima era alta 1.50 m
La sedia 0.50 m
Con le braccia alzate era 2.50.
Era fisicamente impossibile per la vittima raggiungere il lampario.
E sulla sedia non ci si poteva mettere niente visto che era molto stretta e ci si stava a fatica in piedi.
Scesi dall'armadio.
Andai a prendere i dati dei possibili assassini.
.....
-Trovato!-
-Trovato cosa tappo?-
-La soluzione del caso!-
-Se se propio-
-Veramente!-
-Su Jac... emh Jay io mi fido-
-lo sai che se falliamo per colpa del tappo avremmo un voto basso?-
-Io mi fido. Tu fai come vuoi!-
-E va bene ! Andiamo a dichiarare l'accusa!-
Uscimmo dalla stanza dove ci aspettava Roger per l'esito.
-Vecchio , abbiamo risolto il caso!-
-Non chiamarmi così!-
-Pff , va bhe la vuoi sta soluzione?-
-Si certo!-
-Bene tappo parti!-
Jay mi dette uno spintone , non so a che scopo.
-Allora questo caso si presenta come un suicidio ,ma in realtá è un omicidio-
-Hai le prove?-
-Certamente! In primo luogo la vittima non sarebbe riuscita a legare la corda in alto visto la sua scarsa altezza. E sulla sedie non si puo mettere niente sopra visto che è stretta e ci si sta a fatica coi piedi.
Inoltre i segni sul collo della vittima sono diversi da quelli che si trovano su delle persone che si impicanno.
Sembrano piú profonde e che siano state provocate da un soffocamento con corda-
-E l'assassino?-
-Bene abbiamo 5 indiziati. Bisogna escluderne 2 subito visto che sono due donne molto gracili e non molto alte....-
-Da che pulpito!-
-Jay!-
-O mi scusi vecchio , va avanti tappo-
-Ergo: non avrebbero la forza di soffocare qualcuno e non avrebbero potuto piazzare la corda per simulare il suicidio . Ricordo che c'è un solo lampadario nella stanza ed è raggiungibile solo mettendo una sedia sotto e che la persona che salga sia alta.
Bisogna escludere anche 2 uomini data la loro scarsa altezza .
Quindi l'unico rimasto è il Signor. Black che ha tutti i requisiti per essere l'assassino.
Ed anche un movente visto che doveva dei soldi alla vittima-
Jack ridacchió
-Ma che cavo...-
Poi si girò e vide il volto di Roger
-G-giusto-
-Bene allo...-
Improvvisamente la mia vista si oscurò.
Mi sentii debole come quella volta sotto la pioggia.
Caddi a terra.
....
....
Riaprí gli occhi mi trovavo in un mondo devastato.
Mi faceva male la testa.
Non mi sentivo io.
Chiusi gli occhi.
Quando li riaprí mi trovavo in un edificio.
C'era della gente ma per loro era come se non esistessi.
C'era un ragazzo seduto su d'una sedia.
Capelli neri.
Un po trasandato.
Ad un certo punto cadde.
Un' altro ragazzo andó a soccorrerlo , semnravano due opposti.
Mi avvicinai , tanto sembrava che non esistessi.
L'altro ragazzo aveva i capelli bruni chiari ,occhi marroni.
Sorrideva sorreggendo l'altro.
Un sorriso malvagio.
Intanto c'era una sirena accesa.
Ad un certo punto si mise ad urlare e a piangere.
Recitava .
Di sicuro! Prima stava ridendo.
Mi sentivo frastornato.
Debole.
Confuso.
Il ragazzo coi capelli neri mi sembrava di conoscerlo.
Mi era famigliare.
Ma chi era?
Piú mi sforzavo , piú mi scoppiava la testa.
Ma certo!
L!
Era L!
Ma perchè ero li?
Cercai di avvicinarmi ma non ci riuscivo.
E come se qualcosa mi bloccasse.
-Zed!-
Sentii il mio nome.
Sentivo il mio corpo pesante e caddi a terra.
Chiusi gli occhi.
Gli riaprì.
Davanti a me c'erano Roger, Jay , Queen.
-D-Dove sono? -
-In infermeria tappo-
-Ah-
-Stai bene Zed?-
-Mi fa un po male la testa ma per il resto mi sento okay-
-Bhe tappo ,la tua deduzione era esatta. Abbiamo preso 10 -
-Ah bene-
Mi alzai dalla branda un po frastornato.
La vista mi era tornata e la debolezza passata.
Ma nuovi dubbi si erano formati.
-Comunque...-
-si Roger dica-
-L ti vuole parlare-
-E cosa vuole?-
Continua...

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Capitolo 5
*** Capitolo -5 Scelta ***


Capitolo 5 : Scelta
Mi sentivo un po frastornato , ma nel complesso stavo bene .
-Cosa desidera Near da me?-
-Niente tappo! Il vecchio avrá sentito male! Sai ha bisogno di amplifon . Io sono il migliore-
E cosí detto addentó un trancio di pizza.
-Jay!-
-Che ho fatto?-
-Jack Jay Russwell ! Esci di qui . Subito!-
-Ok ok-
Jay si allontanò con fare indifferente seguito dalla sorella.
Roger mi disse che L avrebbe chiamato piú tardi.
Uscí dall'infermeria e mi ricai in camera mia .
Mi buttai a peso morto nel letto.
In un giorno solo erano successe molte cose.
La prova .
Dei presunti ricordi .
L .
Avevo la testa che mi scoppiava .
Volevo svuotare momentaneamente .
Come?
Acqua....
L'unica cosa che mi veniva in mente .
Andai in bagno .
Riempi un catino d'acqua .
Quando era pieno lo alzai .
Lo capovolsi e lasciai che l'acqua mi cadesse addoso .
Lo trovai rilassante.
L'unica cosa è che ero tutto zuppo .
Mi cambiai con dei vestiti giusto in tempo .
Infatti poco dopo arrivó Roger col telefono .
Era L .
-Pronto? Qui Zed-
-Ciao Zed -
-Ciao Near-
-....-
Forse ero stato troppo sfacciato .
-Comunque andiamo al nocciolo della questione , cosa vuoi ?-
-Vorresti far parte dell' SPK ?-
-..... Bhè in realtá vorrei indagare sul caso Kira , ma rifiuto . -
-Capisco ... Facciamo cosí . Ogni settimana ti invieró dei pacchetti con gli aggiornamenti sul caso-
-Mh .. Si ok -
-Bene a settimana prossima ....-
-Aspetta!-
-Si? -
-Devo risolvere il caso?-
-..... Si esatto-
-Ah... bhe a settimana prossima-
-TU-TU -
La chiamata era terminata .
Si forse solo un pazzo non avrebbe accettato .
Ma alla soluzione dovevo arrivarci da solo .
La soluzione mi avrebbe portato i ricordi .
Si ne ero sicuro .
Ridetti il telefono a Roger e mi misi a ripassare mentre degustavo una torta al cioccolato .
Ma non ci riuscivo .
Volevo indagare .
Si volevo indagare .
Sembrava facesse parte di me .
Quella voglia matta di indagare .
Era 2 ore che ero sul libro ma non avevo ancora finito mezza pagina .
Erano le 23 quando decisi di andare a letto .
Sistemai un po tutto e mi misi a letto .
Il giorno dopo c'era lezione .
Mi recai in aula .
E con mia enorme sorpresa notai che Queen e Jay erano vicini a me .
Andai al mio banco .
-Alleluia tappo sei in ritardo !-
-Emh che ci fate qui?-
-Lei- indicò la sorella - Pensa che sei simpatico , ed io devo badare a lei-
Ero felice .
Stranamente .
Mi sentivo apprezzato .
La lezione cominció .
Ad un certo punto il prof uscí dall'aula .
Queen si avvicinó
-Zed . Non ho avuto il tempo di chiedertelo .
Come mai i proiettili ti trappassavano e non ti facevi niente?-
-Emh....-
Ero nei guai .
Grossi guai .
Continua .....

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Capitolo 6
*** Capitolo 6- Convinvenza ***


Capitolo 6 : Convivenza
Queen era troppo tranquilla .
È possibile essere cosí freddi? Pensai .
-N-No , ti sbagli -
-Bhe io non vedevo , il rapitore mi teneva la mano sugli occhi-
Il prof rientró
-Ragazzi si sta ristrutturando la scuola quindi alcune camere saranno momentaneamente inoccupabili visto che sono da ristrotturare-
Jay che stava dondolando sulla sedia alzó lo sguardo
-Quali di preciso?-
-La 5 , 130 , 340 , 230 e la 3-
-Tre?-
Sulla faccia di Jay si formó una smorfia
-La 3 è la mia-
Il prof rabbrividì
-Emh...si-
-E io dove dormiró?-
-Puoi chiedere ai tuoi compagni se ti ospitano-
Tutti rabbrividirono .
Avevano paura di Jay?-
Dopo le lezioni mi avvicinai a Jay
-Puoi venire da me -
Non so perchè lo invitai .
Jay mi guardò
-Mai tappo!-
-Io posso venire?-
-Si Queen -
-Ma lo fai apposta! Così devo venire anch'io!-
-Nessuno ti costringe Jay-
Jay fece una smorfia e sbuffó
-Peccato che Saphire è via! Se no mi vrebbe ospitato-
-Chi è Saphire?-
Non mi pareva di aver letto nulla su di lei negli archivi .
-Saphire ? Bhe lei è una mia amica-
Ridacchiai senza farmi sentire .
-Hai degli amici? -
-Solo lei , ma fatti i cavoli tuoi!-
-Okok , venite alle sei-
Mi allontanai da Jay e Queen , in teoria doveva arrivarmi il primo pacco di Near sul caso Kira
Andai a fare i compiti in bibblioteca .
Era un posto tranquillo che mi rilassava .
Il buio di quella bibblioteca mi era famigliare .
Ad un certo punto senza un motivo preciso alzai uno sguardo .
-Una mela-
Una bella mela rosso vivo era posata sul tavolo .
-Sembra invitante-
L'afferrai .
Mi ricordava qualcosa , qualcosa di molto famigliare .
La morsi .
-Buona-
Aveva un buon sapore , quanto i dolci .
La finii subito , aveva un sapore che mi piaceva .
Dopodichè ripresi lo studio .
Visto che probabilmente nei prossimi giorni avrei avuto da fare con le indagini , era meglio togliermi questo peso inutile .
Finii abbastanza tardi , ma almeno avevo fatto tutti i compiti della settimana .
Uscii dalla bibblioteca e mi diressi in camera dove , davanti alla porta mi aspettavano Queen e Jay .
-È tanto che aspettiamo tappo-
-Scusate ....-
-Approposito Roger ha detto di darti questo!-
-Uh?-
Queen mi porse un pacco .
-Vabbè entriamo -
Aprii la porta .
-Accomodatevi , io peró devo finire di studiare-
-Grazie ancora Zed !-
-Prego-
-Tzè , che camera piccola , solo 100 metri quadri -
Ignorai Jay e continuai
-Il bagno è li , la stanza lì , il frigo lá e l'armadio è lá -
-Okay-
-Io torno a studiare a dopo-
Inventai questa scusa per aprire il pacco .
Aprii il frigo e presi un dolce e mi recai sulla scrivania dotata di PC .
Aprii il pacco .
Il logo indicava che era Near che me lo aveva inviato .
Di molte informazioni le sapevo .
Ma una cosa mi scosse .
<>
Ed io quindi avevo gli occhi dello shinigami?
E come li avevo acquisiti?
Avevo forse conosciuto Kira?
Ripresi a leggere .
Quando finii rimasi un po deluso .
Molte cose le sapevo giá .
Peró l'informazione degli occhi dello shinigami mi sorprendeva .
Quindi anche altri potevano il mio stesso dono ?
Era un informazione interessante .
Guardai l'orologio .
A leggere il raporto ci avevo messo piú di 2 ore .
Tornai di lá
Queen era seduta sul mio letto a leggere un libro , mentre Jay stava guardando un notiziario .
-Kira ha ancora mietuto vittime..-
-Ciao ragazzi-
Jay non mi guardó
-Ciao... -
Fece un cenno con la mano .
Era troppo preso .
Infatti non mi aveva neanche chiamato tappo.
-Ciao Zed -
-Oh ciao Queen-
Queen guardó l'orologio
-Sono giá le 23!-
-Eh si , peró c'è un solo letto...-
Jay indicó qualcosa .
Dove indicava qualcosa c'era un letto a castello .
-E quello...?-
-Il vecchio-
Disse mangiando della pizza .
-Bhe io vado a dormire -
Queen si diresse al letto castello .
-Spengo la luce per non darti fastidio-
-Ok grazie mille-
Mi sedetti sul letto e iniziai a guardare la tele .
Notai che Jay aveva un particolare interesse per il caso Kira .
-Perchè ti interessi al caso Kira?-
-Cavoli miei!-
-Che sgarbato , ma tu vuoi catturare Kira-
Silenzio
-Certo e farei qualsiasi cosa per farlo!-
Lo fissai
-Vuoi aiutarmi a catturare Kira?-
-Eh?-
Continua...

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Capitolo 7
*** Capitolo - 7 Frattura ***


Capitolo 7 : Frattura
Jay sgranò gli occhi .
-Il c-caso Kira?-
-Si il caso Kira-
Dissi tranquillamente
-Ma in che senso risolvere?-
-Nel senso che sto aiutando Near -
-L!-
-Fa lo steso , insomma lo sto aiutando a risolvere il caso-
Jay prese il respiro
-Ma che ..!-
-Shhh! È notte fonda-
-Ah giá cazzo-
Jay si alzó e si avvió al suo letto
-Va bene ti aiuteró da adesso siamo soci
La mattina seguente mi arrivó una cuscino in testa
-Sveglia tappo! Preparami la colazione!-
Mi girai .
Jay mi stava prendendo a cuscinate .
-Prepararti la colazione?-
-Si tappo , non ti ricordi ? Siamo soci!-
Mi sedetti sul letto e scossi la testa
-Questo lo fa un sottoposto non un socio-
-Che state facendo?-
Queen , probabilmente svegliata dalle urla di Jay era venuta nella mia camera .
-Ah ciao Queen-
-Tappo , non distrarti vai a prepa.... ahi!-
Queen stava tirando l'orecchio a Jay
-Smettila di fare il bulleto Jay-
Queen sembrava infastidita dal comportamento del fratello.
-Tsk , non proteggere il tappo di bottiglia -
-Oh che paura ! Comunque la colazione è pronta -
Jay si leccó le labbra
-Benee !-
Jay si avvió in cucina
-Vieni anche te?-
Mi chiese Queen
-Se ci sono i dolci si-
Queen sorrise
-Si ci sono , vieni?-
-Certo !-
Ci avviammo in cucina
Jay stava gustando un trancio di pizza fumante
-Cfe ci sfa qua l tappso-
Disse indicandomi .
-Jay non parlare a bocca piena-
Queen stava mangiando delle ciliege .
Quantitá industriali di ciliege .
Avevo notato che tutti nella Wammy hanno una fissazione .
-Ti piaciono le ciliege?-
-Si , e dopo...-
Queen tiró fuori dalla bocca un picciolo annodato
-Adoro farci il nodo!-
Mi pareva impossibile riuscire ad annodare un piccolo con la lingua
-Posso provare?-
-Si tieni!-
Queen mi porse una ciliegia .
La misi in bocca .
Forse Queen non aveva torto , le ciliege erano buone .
Ma non quanto dolci !
Effettivamente non era difficile farci il nodo .
-Ecco!-
Lo porsi a Queen .
-Bravo! Sei stato bravissimo , inveve Jay non ci riesce ,ihih-
Jay che aveva appena finito un enorme trancio di pizza
-Tsk è difficile!-
-No no ti sbagli-
-Zitto tappo!-
Jay era tutto rosso .
Si vergognava di essere secondo in qualcosa
-Io vado!-
-Ma ...-
-Lasciatemi stare!-
Jay sbattè la porta
-È sempre cosí suscettibile-
Disse Queen dondolandosi sula sedia .
-Queen..-
-Si?-
-Perchè Jay è ossiesonato dal caso Kira?-
-...-
Queen abbassó lo sguardo
-Bhe , Kira ha ucciso nostro padre...-
-Vostro padre?-
-Si lui faceva parte dell' FBI , e quando morí mia madre si suicidó , io ero ancora piccola e non ricordo , ma Jay si -
-E come siete arrivati qua?-
-Bhe abitavamo a Winchester e Jay si fissó nel diventare il miglior detective -
-Ah ... Mi spiace-
-Nulla , ed ora anche noi andiamo , se nó arriviamo in ritardo-
Uscimmo dalla stanza , alla prima ora ci sarebbe stata scienze motorie .
Entrammo in palestra
-Ragazzi , oggi giocherete a basket , sapete come si gioca?-
-Si!-
Dissero tutti .
I prof ci divise in 2 squadre .
Ero in squadra con Queen .
-Gioco pulito , mi raccomando!-
Il prof lanciò la palla in aria .
La afferrai .
Jay mi venne barbaramente incontro .
Caddi .
-Russwell!-
-Che ho fatto ?!-
-Fallo! Sei fuori! E ora porta Zed in infermeria -
Jay imprecó a bassa voce .
Mi accomagnó nella piccola infermeria .
Ci accolse un dottore anziano.
Mi alzó il braccio
-È rotto-
-Quale?-
-il destro-
Mi mise il gesso e si allontanó
-Fa male?-
Jay indicó il braccio
-Si..-
-Bene riposati-
Fece un ghigno maligno
-Tanto Kira lo catturo io , e useró i tuoi dati-
-Cosa?-
Continua...

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Capitolo 8
*** Capitolo-8 Zaffiro Bicromatico ***


Capitolo 8 : Zaffiro bicromatico
Jay ridacchiava
-Hai fatto apposta a rompermi il braccio?-
-Diciamo che non era in programma -
-Tanto ho bruciato i dati-
Jay balzó in piedi
-Cosa?-
-Si esattamente , quindi dovremmo collaborare-
Jay fece una smorfia
-Tsk e va bene !-
Ritornó il medico
-Dovrai tenere il gesso per 2 settimane -
-Okay-
Io e Jay ci congedammo dall'infermeria.
Jay camminava davanti a me .
Era tranquillo , quasi felice .
-Jay ti vuoi vendicare di Kira?-
Jay si bloccó .
Strinse i pugni e i denti .
-Ora c'è chimica -
E si rimise a camminare .
Arrivammo all'aula .
Ci sedemmo al nostri posti , che erano vicini a quelli di Queen e ad un banco vuoto .
Erano a sinistra , infondo all'aula .
Erano vicini ai caloriferi e si stava bene .
Ci alzammo in piedi per salutare Roger che stava entrando .
Roger era accompagnato da una ragazza bionda con gli occhi bicromatici .
Blu zaffiro e verde smeraldo .
Jay scattó in piedi
-Sapphire!-
Gli corse incontro
-Jay!-
I due si ritrovarono davanfi
-Da quanto tempo !-
-Russwell!-
Urlò Roger
-Zitto vecchio ! ....Sapphire che bello , sei tornata , come sono andate le indagini?-
-Russwell! A posto-
Jay guardó storto Roger e tornó apposto .
Mi avvicinai a Queen
-Chi è?-
-Lei è Sapphire , la migliore amica di Jay hanno la stessa etá -
-Ah okay-
E mi rimisi a ripassare .
-Ragazzi Sapphire è appena tornata da un indagine , so che quasi tutti la conoscete -
-Bentornata Sapphire!-
Sapphire sorrise e si sedette al banco vuoto .
Lei e Jay si misero a parlare .
La giornata voló via .
Per il giorno dopo avrei dovuto finire di svolgere
una ricerca .
Mi recai a prendere dei libri in biblioteca .
Dopodichè mi recai nell'ala nord .
Era l'ala meno frequentata della scuola .
Era il luogo piú adatto per concentrarsi .
Inoltre c'era anche una piccola biblioteca in caso avessi avuto bisogno .
Ci misi l'intero pomeriggio a finirla e a studiarla .
Me l'ero presa comoda visto che non avevo altri compiti .
Sentii dei passi avvicinarsi.
Si fermarono .
-Criminologia a quanto vedo, sei Zed?-
Mi girai .
Un tipo vestito in nero , con i guanti ed una strana maschera .
Una maschera dalla quale non traspirava nessuna emozione .
Anzi lo rendeva piú freddo di quello che doveva essere
-Chi sei?-
-V , piacere -

Continua...

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