Amortentia, l'odore dell'amore

di Thiana
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Tobias e Eileen. ***
Capitolo 2: *** Lord Voldemort. ***
Capitolo 3: *** Justin/Ernie ***
Capitolo 4: *** Severus Piton. ***
Capitolo 5: *** Arthur e Molly. ***
Capitolo 6: *** Fred, George e Angelina. ***
Capitolo 7: *** Bill e Fleur. ***
Capitolo 8: *** Albus Severus Potter ***
Capitolo 9: *** Luna Lovegood ***
Capitolo 10: *** Hermione e Ron. ***
Capitolo 11: *** Lavanda Brown. ***
Capitolo 12: *** James e Lily. ***



Capitolo 1
*** Tobias e Eileen. ***


Bene, inizio ora la mia raccoltina di Drabble.. Inizio con Eileen Prince e Tobias Piton. Adoro le coppie poco famose.

 

 

Era una semplice casalinga. Era uscita dal Hogwarts con il massimo dei voti. Era sempre stata brava. Ma aveva lasciato tutto, per amore.
Rimestava la zuppa per il piccolo Severus, e intanto freddava magicamente la pozione.
Era stata la sua materia preferita, ai tempi della scuola. Poi si era innamorata di un babbano e aveva quasi accantonato la magia.
Una volta finito di far mangiare il piccolo, facendogli fare qualche risolino si avvicinò al pentolone con due dita di pozione.
Avvicinò il naso e le sembrò di respirare odore di birra babbana.
Si sedette, sconfitta.
Era innamorata di Tobias, ma sarebbe scappata, se non avesse voluto regalare una bella vita a Severus.
Seduto sul divano beveva la sua birra, come tutti i giorni. Di sbieco guardò la moglie, che dava da mangiare al figlio. Mentre Eileen, gli lavava le manine con dolcezza di avvicinò curioso al calderone consunto della moglie.
Non l'aveva mai detto, ma lui aveva paura della magia. Ne era stato intimorito da quando aveva scoperto che la sua Leen fosse una strega.
Curiosò con le testa nel celderone e sentì odore di candele, latte materno e vaniglia.
Che strano profumo, pensò scuotendo la testa e tornando a bere la sua birra.
Ancora una volta guardò la moglie di sbieco, e di nascosto sorrise.
Era una semplice casalinga. Era uscita dal Hogwarts con il massimo dei voti. Era sempre stata brava. Ma aveva lasciato tutto, per amore.
Rimestava la zuppa per il piccolo Severus, e intanto freddava magicamente la pozione.
Era stata la sua materia preferita, ai tempi della scuola. Poi si era innamorata di un babbano e aveva quasi accantonato la magia. Una volta finito di far mangiare il piccolo, facendogli fare qualche risolino si avvicinò al pentolone con due dita di pozione.
Avvicinò il naso e le sembrò di respirare odore di birra babbana. Si sedette, sconfitta.
Era innamorata di Tobias, ma sarebbe scappata, se non avesse voluto regalare una bella vita a Severus.

 

 

 


Seduto sul divano beveva la sua birra, come tutti i giorni. Di sbieco guardò la moglie, che dava da mangiare al figlio. Mentre Eileen, gli lavava le manine con dolcezza di avvicinò curioso al calderone consunto della moglie.
Non l'aveva mai detto, ma lui aveva paura della magia. Ne era stato intimorito da quando aveva scoperto che la sua Leen fosse una strega.
Curiosò con le testa nel celderone e sentì odore di candele, latte materno e vaniglia. Che strano profumo, pensò scuotendo la testa e tornando a bere la sua birra.
Ancora una volta guardò la moglie di sbieco, e di nascosto sorrise.
Bene, iniziamo con una doppia drabble. Vista da Eileen e poi da Tobias.
Spero piaccia, a presto,
Thia.

 

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Capitolo 2
*** Lord Voldemort. ***


 

Eccone una nuova. Stavolta il nostro Signore Oscuro.

Aveva desiderato molte cose nella sua vita.
Gloria. Potere. Immortalità.
Aveva ucciso, torturato, comandato e aveva sottisfatto qualunque voglia avesse mai avuto.
Ma quando una mattina si sveglio nella sua dimora segreta, una voglia gli saltò alla testa.
Si sbrigò a chiamare il suo servo che sembrava più fedele. E così in un attimo, Severus Snape si presentò al suo cospetto e una traccia di sorriso soddisfatto si tracciò sul suo viso.
Gli comandò, nota la fama del Professore, di confezionargli l'Amortentia. Il più potente filtro che svela il profumo soggettivo dell'amore.
Ma quando l'odorò per scoprire che odore avesse, cacciò immediatamente Snape.
Non aveva odore. Neanche una piccola traccia.

Vorrei ringraziare Figlia dei fiori, HermLOL e LadySaika per le recensioncine :D

 

 

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Capitolo 3
*** Justin/Ernie ***


 

Di Justin si sa pochissimo, idem per Ernie ma... insieme ce li vedo. Chissà perchè, poi. Slash, ovviamente, amo le slash *-*
Quando il professor Lumacorno, con un sorriso soddisfatto, mi piazzò sotto il naso la boccetta piene di liquido ripetendo ancora: 'Dicci, caro Finch-Fletchley, quale fragranza senti annusando l'amortentia?' mi costrunsi a non guardare nessuno intorno a me.
Sentivo gli sguardi puntati sulla nuca, carichi di aspettative. 
Girasole. E metropolvere.
Sorrisi, pensando al primo giorno di scuola quando Ernie McMillan era arrivato con un girasole in mano.
E le seguenti estati, quando per vederci sprecavamo chili di metropolvere.
"Girasole. E metropolvere." Mormorai con voce improvvisamente roca. La schiarii e andando a mettermi nell'ultima fila lanciai un'occhiata a Ernie.

Di Justin si sa pochissimo, idem per Ernie ma... insieme ce li vedo. Chissà perchè, poi. Slash, ovviamente, amo le slash *-*

 


Quando il professor Lumacorno, con un sorriso soddisfatto, mi piazzò sotto il naso la boccetta piene di liquido ripetendo ancora: 'Dicci, caro Finch-Fletchley, quale fragranza senti annusando l'amortentia?' mi costrunsi a non guardare nessuno intorno a me.Sentivo gli sguardi puntati sulla nuca, carichi di aspettative. Girasole. E metropolvere.
Sorrisi, pensando al primo giorno di scuola quando Ernie McMillan era arrivato con un girasole in mano.E le seguenti estati, quando per vederci sprecavamo chili di metropolvere.
"Girasore. E metropolvere." Mormorai con voce improvvisamente roca. La schiarii e andando a mettermi nell'ultima fila lanciai un'occhiata a Ernie.

 

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Capitolo 4
*** Severus Piton. ***


 

Chi non ha pianto leggendo la storia del Principe? E chi non ha fantasticato sullo straziante amore non ricambiato del professore di Pozioni?
Beh, adoro Severus e questa la dedico al MIO professore di Pozioni.
Era il miglior pozionista degli ultimi 100 anni. Così si era sempre sentito ripetere.
Ma quando Severus Piton, in una notte particolarmente scossa dai ricordi, era sceso nei sotterranei e in un impeto di rabbia aveva fatto saltare tutti i calderoni con le pozioni di quelli del settimo anno, aveva quasi urlato. Sopraffatto dal dolore.
Afferrò la bacchetta per ripulire tutto con un semplice gesto, ma un odore gli salì alle narici.
Forte. Improvviso. Dolce e doloroso.
Profumo di gigli. 
Si accasciò, a terra, stringendo i pugni contro il viso.
Non si scappa dal passato. Non si scappa dall'amore.

Chi non ha pianto leggendo la storia del Principe? E chi non ha fantasticato sullo straziante amore non ricambiato del professore di Pozioni? Beh, adoro Severus e questa la dedico al MIO professore di Pozioni.

 

 

Era il miglior pozionista degli ultimi cinquecento anni. Così si era sempre sentito ripetere.
Ma quando Severus Piton, in una notte particolarmente scossa dai ricordi, era sceso nei sotterranei e in un impeto di rabbia aveva fatto saltare tutti i calderoni con le pozioni di quelli del settimo anno, aveva quasi urlato.
Sopraffatto dal dolore.
Afferrò la bacchetta per ripulire tutto con un semplice gesto, ma un odore gli salì alle narici.
Forte. Improvviso. Dolce e doloroso.
Profumo di gigli. Si accasciò, a terra, stringendo i pugni contro il viso.
Non si scappa dal passato. Non si scappa dall'amore.
Ringrazio L i l i a n s, Ells_Carols, Caelir e YoungRevolverOcelot.

 

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Capitolo 5
*** Arthur e Molly. ***


Arthur e Molly hanno sempre un ruolo poco romantico, ovviamente. Mi sono divertita ad immagirare questo piccolo siparietto.
Avere Hermione in casa era sempre piacevole. L'aiutava spesso, era così ben educata, molto intelligente, e sperava sposasse uno dei suoi figli. Le sorrise, mentre la ragazza finiva di preparare l'amortentia, 'per non scordare il procedimento' aveva detto.
"Signora Weasley, vado a vedere se Ron ha finito i compiti." Non appena se ne fu andata la donna si avvicinò al calderone e, tenendo i capelli con una mano, si calò per ricordare che sapore aveva per lei.
Involontariamente guardò l'orologio che mostrava che Arthur stsvs per tornare dal lavoro.
Benzina babbana e olio per motori. Era vero, il tempo passava, l'amore no.
Quando Arthur tornò stanco dopo una pessima giornata al lavoro, e non trovò la moglie in cucina, si rabbuiò. Vederla preparare una zuppa, o fare un maglione per natale lo faceva sentire amato.
Posò la giacca e il cappello, e quasi non inciampò in un calderone. "Ma cosa Merlino...?"
Si abbassò per capire quale casino stessero combinando i gemelli ma sentì soltanto odore di zuppa di cipolle e l'odore di un maglione di lana.
Si rialzò confuso, non aveva il solito odore nauseabondo degli scherzi dei gemelli, quella pozione sapeva quasi di... Sì, di sua moglie Molly.

Arthur e Molly hanno sempre un ruolo poco romantico, ovviamente. Mi sono divertita ad immagirare questo piccolo siparietto.



Avere Hermione in casa era sempre piacevole. L'aiutava spesso, era così ben educata, molto intelligente, e sperava sposasse uno dei suoi figli. Le sorrise, mentre la ragazza finiva di preparare l'amortentia, 'per non scordare il procedimento' aveva detto.
"Signora Weasley, vado a vedere se Ron ha finito i compiti." Non appena se ne fu andata la donna si avvicinò al calderone e, tenendo i capelli con una mano, si calò per ricordare che sapore aveva per lei. Involontariamente guardò l'orologio che mostrava che Arthur stava per tornare dal lavoro.
Benzina babbana e olio per motori. Era vero, il tempo passava, l'amore no.


Quando Arthur tornò stanco dopo una pessima giornata al lavoro, e non trovò la moglie in cucina, si rabbuiò. Vederla preparare una zuppa, o fare un maglione per natale lo faceva sentire amato. Posò la giacca e il cappello, e quasi non inciampò in un calderone.
"Ma cosa Merlino...?"
Si abbassò per capire quale casino stessero combinando i gemelli ma sentì soltanto odore di zuppa di cipolle e l'odore di un maglione di lana.
Si rialzò confuso, non aveva il solito odore nauseabondo degli scherzi dei gemelli, quella pozione sapeva quasi di... Sì, di sua moglie Molly.

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Capitolo 6
*** Fred, George e Angelina. ***


 

Quelle di Fred e George possano sembrare molto simili, e lo sono. E' fatto di proposoto, perchè sono convinta che siano entrambi molto simili anche per come pensano.
E per Angelina... beh, non ho detto di proposito QUALE gemello dei due è.
E mi sono sempre chiesta, morto un gemello se ne fa un altro? In tutti i sensi. xD
Fred Weasley divideva tutto con il suo gemello. Camera, vestiti, divertimenti, qualsiasi cosa.
O quasi.
C'era una sola cosa che non avrebbe mai diviso con il fratello. La sua Angelina Johnson. La ragazza, quasi donna, di cui era innamorato, praticamente da sempre.
Quando il professor Piton gli fece fare quello stupido compito a sorpresa ebbe la certezza che in tempi in cui si preannunciava una futura guerra, a detta del padre, qualcosa di positivo c'era.
Era toccato a lui riconoscere l'Amortentia, e per uno strano caso anche a suo fratello.
Lo guardò ghignando, e sentì odore di peperoncino e neve. Sorrise, lanciando un'occhiata ad Angelina.
George Weasley divideva tutto con il suo gemello. Camera, vestiti, divertimenti, qualsiasi cosa. E segretamente anche qualcosa che il fratello non avrebbe mai diviso con lui, ovviamente. Angelina Johnson. La ragazza, quasi donna, di cui era innamorato, praticamente da sempre.
Ma non l'aveva mai detto al fratello. Lui prima di tutto.
Quando il professor Piton gli fece fare quello stupido compito a sorpresa ebbe la certezza che in tempi in cui si preannunciava una futura guerra, a detta del padre, qualcosa di positivo c'era.
Era toccato a lui riconoscere l'Amortentia, e per uno strano caso anche a suo fratello.
Lo guardò ghignando, e sentì odore di peperoncino e neve. Sorrise, lanciando un'occhiata ad Angelina.
Angelina sorrise soddisfatta per aver indovinato la pozione. Felix Flicis. Era stato il colore, ovviamente.
Alzò lo sguardo e trovò entrambi i gemelli che la guardavano sorridendo. Sorrise a sua volta, non guardando nessuno dei due in particolare.
Avevano uno strano rapporto, ma adorava entrambi. Nonostante le piacesse uno più dell'altro sperava che il primo facesse il primo passo.
Alla fine della lezione si avvicinò ai due, che stringevano ancora la fiala. Entrambi, con un sorriso identico piazzarolo la fiala sotto il naso della ragazza. Ridacchiando respirò l'aria e sentì odore di caramelle alla mou e fuochi d'artificio.
Sorrise, al gemello con i capelli rossi.

Fred Weasley divideva tutto con il suo gemello. Camera, vestiti, divertimenti, qualsiasi cosa.O quasi.C'era una sola cosa che non avrebbe mai diviso con il fratello. La sua Angelina Johnson. La ragazza, quasi donna, di cui era innamorato, praticamente da sempre.Quando il professor Piton gli fece fare quello stupido compito a sorpresa ebbe la certezza che in tempi in cui si preannunciava una futura guerra, a detta del padre, qualcosa di positivo c'era.Era toccato a lui riconoscere l'Amortentia, e per uno strano caso anche a suo fratello.Lo guardò ghignando, e sentì odore di peperoncino e neve. Sorrise, lanciando un'occhiata ad Angelina.


George Weasley divideva tutto con il suo gemello. Camera, vestiti, divertimenti, qualsiasi cosa. E segretamente anche qualcosa che il fratello non avrebbe mai diviso con lui, ovviamente. Angelina Johnson. La ragazza, quasi donna, di cui era innamorato, praticamente da sempre.Ma non l'aveva mai detto al fratello. Lui prima di tutto.Quando il professor Piton gli fece fare quello stupido compito a sorpresa ebbe la certezza che in tempi in cui si preannunciava una futura guerra, a detta del padre, qualcosa di positivo c'era.Era toccato a lui riconoscere l'Amortentia, e per uno strano caso anche a suo fratello.Lo guardò ghignando, e sentì odore di peperoncino e neve. Sorrise, lanciando un'occhiata ad Angelina.


Angelina sorrise soddisfatta per aver indovinato la pozione. Felix Flicis. Era stato il colore, ovviamente.Alzò lo sguardo e trovò entrambi i gemelli che la guardavano sorridendo. Sorrise a sua volta, non guardando nessuno dei due in particolare.Avevano uno strano rapporto, ma adorava entrambi. Nonostante le piacesse uno più dell'altro sperava che il primo facesse il primo passo.Alla fine della lezione si avvicinò ai due, che stringevano ancora la fiala. Entrambi, con un sorriso identico piazzarolo la fiala sotto il naso della ragazza. Ridacchiando respirò l'aria e sentì odore di caramelle alla mou e fuochi d'artificio.Sorrise, al gemello con i capelli rossi.

Quelle di Fred e George possano sembrare molto simili, e lo sono. E' fatto di proposito, perchè sono convinta che siano entrambi molto simili anche per come pensano. E per Angelina... beh, non ho detto di proposito QUALE gemello dei due è.
E mi sono sempre chiesta, morto un gemello se ne fa un altro? In tutti i sensi. xD
Ringrazio HermLOL, L i l i a n, MalandrinaFelpata e Figlia dei Fiori per le recensioni. 

 

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Capitolo 7
*** Bill e Fleur. ***


Fleur e Bill sono una delle coppie che più adoro. Bill è il più bello tra gli Weasley, e considerando Ron o i gemelli, dev'essere DAVVERO figo. Fleur, boh. Da quando s'incazza con Molly dicendo che se lo sposa anche sfigurato, è favolosa. *-*

 


Quando Fleur Delacour aveva visto il volto del ragazzo aveva pensato che era indubbiamente l'inglese più bello che avesse mai visto.
Sorrise, immaginando il bel volto di William Weasley.
Dopo che il coraggioso e famoso Arrì aveva salvato sua sorella, con l'aiuto di niente di meno che un altro Weasley, aveva avuto una rivalutazione sul popolo inglese. Ma era dovuta tornare a Beauxbatons ed era momentaneamente impegnata, con la testa sulle nuvole, a girare la pozione nel calderone.
Amortentia, aveva detto la professoressa quando gliel'aveva assegnata. Furtiva sbirciò a destra, poi a sinistra e respirò a pieni polmoni l'aria della pozione.Sabbia e ruggine.

 



Ne aveva viste, e avute, di donne nella sua vita. Era sempre stato un bel ragazzo, e fin dai tempi di Hogwarts, da quando aveva fatto innamorare di sè Rose Brown, non si era mai preoccupato della scia di cuori infranti che avrebbe lasciato.
Fino a quell'esatto momento.
Fino a che il suo sguardo blu non si era posato sulla sinuosa figura di Fleur Isabelle Delacour.
"Una snob" aveva detto sua madre. Un'idea gli balenò in mente, corse ad aprire il vecchio baule di scuola e prese l'ampolla che, prima d'ora, non aveva mai avuto odore.
Fiori d'arancio e rose. Sorrise, immaginando il bel volto di Fleur Delacour.

Dedico questo capitolo a  _Chancy_   che ha recensito tutti i capitoli :D 

 

 

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Capitolo 8
*** Albus Severus Potter ***


 

Oh, il tanto acclamanto Albus. Io ho sempre sperato finisse a Serpeverde, in barba a Harry IoSonoUnGrifondoroEFieroDiEsserlo Potter. E che magari fosse pure gay. Una slash verde-argento è favolosa. 
Questa la dedico alla mia Tuvia. Moglie, confidente, Lei.
Albus Severus Potter. Secondo genito del famoso Salvatore del Mondo Magico.
Era questo per quasi tutti: capelli neri e occhi verdi come pozze.
Era 'Al' solo per i suoi compagni, i Serpeverde, che da sei anni erano la sua famiglia.
Assorto nella lettura di un libro non si accorse del ragazzo imbranato che, inciampato, gli stava riversando addosso tutta la pozione dell'ampolla.
Il moretto alzò lo sguardo, freddo, sul ragazzo che balbettò qualche scusa e se ne andò.
"Ci manca solo che sia qualche pozione che corrode!" Afferrò il maglione e lo portò al naso, cercando di riconoscere quale distillato fosse.
Seta, dopobarba e idromele. Scosse la testa.
Amortentia! Rise, ironico. Se solo avessero saputo i veri gusti di Al.

Oh, il tanto acclamanto Albus. Io ho sempre sperato finisse a Serpeverde, in barba a Harry IoSonoUnGrifondoroEFieroDiEsserlo Potter. E che magari fosse pure gay. Una slash verde-argento è favolosa. 

 

Questa la dedico alla mia Tuvia. Moglie, confidente, Lei.

 

Albus Severus Potter. Secondo genito del famoso Salvatore del Mondo Magico. Era questo per quasi tutti: capelli neri e occhi verdi come pozze.
Era 'Al' solo per i suoi compagni, i Serpeverde, che da sei anni erano la sua famiglia. Assorto nella lettura di un libro non si accorse del ragazzo imbranato che, inciampato, gli stava riversando addosso tutta la pozione dell'ampolla.
Il moretto alzò lo sguardo, freddo, sul ragazzo che balbettò qualche scusa e se ne andò.
"Ci manca solo che sia qualche pozione che corrode!" Afferrò il maglione e lo portò al naso, cercando di riconoscere quale distillato fosse.
Seta, dopobarba e idromele. Scosse la testa.
Amortentia! Rise, ironico. Se solo avessero saputo i veri gusti di Al.

 

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Capitolo 9
*** Luna Lovegood ***


 

Luna è uno dei miei personaggi preferiti. Così divertente :D 
Non si offendeva quando veniva chiamata Lunatica. Non trovsva fosse una cosa di cui vergognarsi. Meglio che essere estremamente noiosi come molti.
Era solo al quarto anno, Luna, e già sapeva che prima o poi tutto sarebbe scoppiato. E che ogni mago, strega, magonò o babbano implicato, avrebbe dovuto prendere una decisione.
Credevano fosse una sciocca, ma se il cappello l'aveva smistata a Corvonero un perchè c'era.
Luna amava essere com'era, e amava le facce sorprese quando capivano che Luna Lovegood è molto più di un Nargillo.
Cercava le sue scarpe, quando aveva visto la fiala a terra, e curiosa l'aveva annusata.
Pioggia torrenziale, squame e pelo animale. Luna ancora non lo sapeva, ma amava quello da tutta una vita.

Luna è uno dei miei personaggi preferiti. Così divertente :D 

 

Non si offendeva quando veniva chiamata Lunatica. Non trovava fosse una cosa di cui vergognarsi. Meglio che essere estremamente noiosi come molti.
Era solo al quarto anno, Luna, e già sapeva che prima o poi tutto sarebbe scoppiato. E che ogni mago, strega, magonò o babbano implicato, avrebbe dovuto prendere una decisione.
Credevano fosse una sciocca, ma se il cappello l'aveva smistata a Corvonero un perchè c'era.
Luna amava essere com'era, e amava le facce sorprese quando capivano che Luna Lovegood è molto più di un Nargillo.
Cercava le sue scarpe, quando aveva visto la fiala a terra, e curiosa l'aveva annusata.
Pioggia torrenziale, squame e pelo animale. Luna ancora non lo sapeva, ma amava quello da tutta una vita.
Beh, un po' particolare questa di Luna. Ma anche Luna lo è, no? :)
Dài, me la lasciate qualche recensione?

 

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Capitolo 10
*** Hermione e Ron. ***


 

Il professor Lumacorno le fece odorare la pozione. Hermione annuì appena. Si lisciò la divisa come se potesse calmarla.Sapeva cosa avrebbe sentito, ma non l'avrebbe ammesso neanche morta. Non ora.
Chiuse gli occhi, dimenticandosi dei compagni dietro di lei, e del professore che la fissava sorridendo.
Pollo e brina. Sorrise immaginando i pranzi e le cene in Sala Grande, e le numerose partite sul campo.
Due parole a caratteri cubitale le si stamparono sulle guancie infiammate.
Lo sapeva. Ormai non era una cosa inaspettata. S'era innamorata di Ron senza volerlo. E sapeva che non avrebbe mai smesso di farlo.
Dopo aver finito per combinare un casino -come sempre- alla lezione di Pozioni era tornato cercando di non farsi vedere da nessuno.
Aveva guardato nello specchio, tanti anni prima. E aveva visto se stesso. Bello, un campione di Quidditch, un Prefetto. Ma ora sapeva cos'avrebbe visto nello specchio. Una ragazza, nient'altro.
Entrò guardandosi alle spalle. Si avvicinò alla fiala con scritto 'Amortentia', l'aprì e velocemente l'odorò.
Sapeva di vecchi libri e inchiosto, tutto mischiato nella dolce fragranza di cui sapeva sempre la sua pelle.
Amareggiato la riposò. Tanto lei non l'avrebbe mai amato. Mai.
Ok, so che non è questo che la Rolwling dice che Hermione sente, ma... onestamente non mi piaceva. E così è più 'mia' xD

Il professor Lumacorno le fece odorare la pozione. Hermione annuì appena. Si lisciò la divisa come se potesse calmarla.
Sapeva cosa avrebbe sentito, ma non l'avrebbe ammesso neanche morta. Non ora.
Chiuse gli occhi, dimenticandosi dei compagni dietro di lei, e del professore che la fissava sorridendo.
Pollo e brina.
Sorrise immaginando i pranzi e le cene in Sala Grande, e le numerose partite sul campo.
Due parole a caratteri cubitale le si stamparono sulle guancie infiammate.
Lo sapeva. Ormai non era una cosa inaspettata. S'era innamorata di Ron senza volerlo. E sapeva che non avrebbe mai smesso di farlo.

 


Dopo aver finito per combinare un casino -come sempre- alla lezione di Pozioni era tornato cercando di non farsi vedere da nessuno. Aveva guardato nello specchio, tanti anni prima. E aveva visto se stesso. Bello, un campione di Quidditch, un Prefetto. Ma ora sapeva cos'avrebbe visto nello specchio. Una ragazza, nient'altro.
Entrò guardandosi alle spalle. Si avvicinò alla fiala con scritto 'Amortentia', l'aprì e velocemente l'odorò.
Sapeva di vecchi libri e inchiosto, tutto mischiato nella dolce fragranza di cui sapeva sempre la sua pelle.
Amareggiato la riposò. Tanto lei non l'avrebbe mai amato. Mai.

 


Ok, so che non è questo che la Rolwling dice che Hermione sente, ma... onestamente non mi piaceva. E così è più 'mia' xD
Un 'grazie' ha chi ha recensito, ed anche a chi ha solamente letto.
Causa impegni/mancanza di giusta ispirazione/non so cosa vi comunico che questa è una delle ultime. Per la precisione, ne pubblicherò solo altre due.



 

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Capitolo 11
*** Lavanda Brown. ***


 

Lo aveva sempre saputo. Ron Wealsey era il ragazzo perfetto per lei.
E lo aveva sempre desiderato. Fin dal primo anno.
E quando durane il sesto anno, con poca gentilezza, aveva scoperto il vero oggetto del desiderio del rosso, Lavanda Brown non aveva smesso di desierarlo.
E per questo, mentre correva nei sotterrai, pochi minuti prima che la guerra scoppiasse, prese una decisione.
Doveva sapere se era sicuro che lo amasse. Doveva sapere se rischiare la sua vita, per proteggere quella del ragazzo, era invano.
Cercò con mani tremanti nell'armadietto della classe la fialetta giusta.
Pollo e brina.Salve lettori.

Salve, Lettori. Ecco a voi la penultima drabble di questa raccolta. Vorrei davvero scriverne una per ogni personaggio, ma... Il periodo delle romanticherie è passato. :(

Questa è... strana. E neanche mi piace molto. Spero invece che a voi piaccia..

 

 

 

 

Lo aveva sempre saputo. Ron Wealsey era il ragazzo perfetto per lei.

E lo aveva sempre desiderato. Fin dal primo anno. E quando durane il sesto anno, con poca gentilezza, aveva scoperto il vero oggetto del desiderio del rosso, Lavanda Brown non aveva smesso di desierarlo.

E per questo, mentre correva nei sotterrai, pochi minuti prima che la guerra scoppiasse, prese una decisione.

Doveva sapere se era sicuro che lo amasse.

Doveva sapere se rischiare la sua vita, per proteggere quella del ragazzo, era invano.

Cercò con mani tremanti nell'armadietto della classe la fialetta giusta.

Pollo e brina.

 

 

 

 

Thiana's corner: se ricordate "pollo e brina" l'ha sentito anche la mia (mia perchè nel libro è diverso) Hermione. Credo che l'amortentia faccia sentire l'essenza stessa della persona amata.

 

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Capitolo 12
*** James e Lily. ***


 

Lily Evans, in seguito Potter, era molto brava in pozioni. Merito della sua vecchia amicizia con Severus Snape che la spronava a dare il meglio di sè.
"Tu sei brava tanto quanto gli altri."
E proprio con Severus stava preparando la pozione. Il professor Lumancorno aveva messo nello stesso gruppo lei, Severus, James e quello sbruffone di Sirius Black.
Dopo che ebbero finito la pozione, fatta solamente da lei e Severus, senza scambiarsi nemmeno una parola guardò James mezzo addormentato e lo colpì con un leggero pugno. "Almeno fingi di essere attento."
Cercando di non farsi vedere sorrise alla piacevole essenza di lucido per scope e stoffa per proteggere il boccino.
James Potter, fingendosi annoiato godeva per lo sguardo di Severus Snape. Sapeva di essere odiato. Ed era odiato perchè era lui il ragazzo della bella Lily Evans.
Osservava Mocciosus e Lily lavorare, sminuzzare, tagliare, girare e intanto lui rideva con Sirius.
Sentì un colpo al braccio. "Almeno fingi di essere attento." lo sgridò Lily. 58
Rise e le passò un braccio intorno alle spalle, posandole un lieve bacio sulla tempia. Aveva sempre un buon profumo, la sua Lily. Guardingo odorò la pozione che, come James aspettava, sapeva di giglio.

Lily Evans, in seguito Potter, era molto brava in pozioni. Merito della sua vecchia amicizia con Severus Snape che la spronava a dare il meglio di sè.
"Tu sei brava tanto quanto gli altri."
E proprio con Severus stava preparando la pozione. Il professor Lumancorno aveva messo nello stesso gruppo lei, Severus, James e quello sbruffone di Sirius Black.
Dopo che ebbero finito la pozione, fatta solamente da lei e Severus, senza scambiarsi nemmeno una parola guardò James mezzo addormentato e lo colpì con un leggero pugno.
"Almeno fingi di essere attento."
Cercando di non farsi vedere sorrise alla piacevole essenza di lucido per scope e stoffa per proteggere il boccino.

 

 

 

James Potter, fingendosi annoiato godeva per lo sguardo di Severus Snape. Sapeva di essere odiato. Ed era odiato perchè era lui il ragazzo della bella Lily Evans ed era quasi certo che lei l'amasse.
Osservava Mocciosus e Lily lavorare, sminuzzare, tagliare, girare e intanto lui rideva con Sirius.
Sentì un colpo al braccio. "Almeno fingi di essere attento." lo riprese Lily. Rise e le passò un braccio intorno alle minute spalle, posandole un lieve bacio sulla tempia. Aveva sempre un buon profumo, la sua Lily. Guardingo odorò la pozione fatta dai due che, come James si aspettava, sapeva di giglio.

 

 

 

Allora, come avevo già detto: questa è l'ultima! Spero vi piaccia.
Grazie a chi ha recensito, ai 7 che l'hanno messa nei preferiti, i 6 che l'hanno messa nelle ricordate e i 28 che l'hanno messa nelle seguite :)

 

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