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Sana,una bambina di 9 anni viveva a NY
con la madre,una famosa scrittrice di romanzi.
A NY sana ha frequentato la 1,2,3 e 4 elementare ,accumulando
molte amicizie in particolare quella di un bellissimo ragazzo di nome Bred. Sana frequentava la scuola di recitazione di Manahan … lapiù prestigiosa d’America.In pochi anni era diventata un
star internazionale e ora che aveva 5 anni la casa produttrice di film Nakasashi le aveva proposto un film a Tokio e anche la
signora Smith aveva ricevuto un’offerta di lavoro
nella stessa città.
flashback
Postino:- Sign.Smith
,c’è una lettera per lei!!
S:smith:-
grazie ………… vediamo cos’è!!-apre la busta e legge la lettera….dopo pochi minuti rientra in casa. –Sana!!!dove
sei??....vieni un attimo che ti devo dire una cosa
Sana:-cosa c’è mammina??
S.Smith:- mi è appena
arrivata una lettera da tokio……..da una prestigiosa
casa editrice.
Sana:- cosa dice la lettera..mammina??
S.Smith:- sono stata
invitata a tokio per scrivere un libro……quindi anche
se per te sarà difficile….ecco,volevo chiederti se vuoi trasferirti a tokio con me!!
Sana:- mammina
per me va bene…ma come faccio con la scuola di recitazione e i miei amici??
S.Smith:- bè troverai altri amici là e cmqrobby ha già accettato delle proposte di lavoro..lavorerai in un programma televisivo chiamato evviva
l’allegria!!Sei contenta
Sana:-sì….bè è
quello che ho sempre voluto………però……….
Robby:- Sana ….ti prego accetta il lavoro se no perderei la mia autostima
Sana:- ve bene robby…ci
trasferiremo tutti a Toki
Robby:-Evviva!!!!!!!!vado
di sopra a preparare le valige
Sana:- non ti sembra di correre troppo???
Robby:- affatto!!!ci
sono una montagna di cose da preparare e poi devo telefonare Gerard il conduttore e………………………..
Sana:- OK !!! va bene …….già che ci sei non puoi informare la scuola che non ci andrò
più!
S.Smith:- già
fatto!!!sapevo che avresti accettato1
Sana:- si verrò ….ma
mi mancheranno ttt quelli che ho
conosciuto……..soprattutto……
S.Smith:- ………Bred??
Sana:- sì ,proprio lui….quando partiamo??
S:Smith:-
domani alle 12!! lo so che è presto ma alle 5 devo
firmare il contratto con la casa editrice!
Sana:- va bene…allora avrò un po’ di
tempo per salutare i miei amici e……. Bred!!
fineflashback
Sana stava pedalando verso la casa di Bred,voleva salutarlo personalmente. Arrivata alla porta cercò
di suonare il campanello ma non ne aveva la forza
perché aveva paura della reazione che bred avrebbe
avuto dopo quella notizia. Salì sopra la biciclettapiangendo si recò verso la spiaggia ,e
sdraiata sulla sabbia cominciò a singhiozzare.
Bred che l’aveva vista dalla finestra ,la rincorse fino alla spiaggia.
Bred:-allora,perché
piangi??
Sana:-B…B…Bred
che cosa ci fai qui??
Bred:- dovrei farti
la stessa domanda? cosa ci facevi prima a casa mia???
Sana:- ecco io …io …..io ero venuta per
dirti addio!!
Bred:- allora è
vero che ti trasferisci a Tokio??
Sana:- proprio così!!! parto fra 2 ore….
Bred:- quindi non
tornerai mai più qui??
Sana:- non so…ma io non ti dimenticherò
mai…capito??
Bred:- neanche io
Sana, mi vuoi sposare?
Sana:- Che cosa??????[sconcertata] ma
abbiamosolo 5 anni….bred??
Bred:- ma Sana,
solo in questo modo tu non te ne andrai!
Sana:- io…non me ne andrò…rimmarò sempre nel tuo cuore…..capito??
Bred:- si tu sarai
sempre nel mio cuore, tieni questo bracciale
Sana:- cos’è??
Bred:- era di mia
nonna!!ma te lo voglio regalare perché così a tokio
ti ricorderai di me!
Sana:-grazie bred!!!
lo terrò sempre al polso…
i due si abbracciarono e rimasero così
per parecchi minuti quando………
Robby:-Ehi!!!!!!Sanaaaaaaaaaa, Sali in macchina o perderemo l’aereo
Sana:- arrivo subito Robby!!!............bred non ti dimenticherò mai……addio!!!
sana sale in macchina ……….l’auto comincia
ad accelerare e bred la segue con lo sguardo finchè non sparisce all’orizzonte.
Sana se ne era andata per sempre da Bred, ma lui in cuor suo sperava un giorno di poterla
riabbracciare.
Ormai erano tre giorni che la famiglia Smith si era trasferita a tokio
Ormai
erano tre giorni che la famiglia Smith si era
trasferita a tokio.Vivevano in una bellissima
villetta a schiera a pochi passi dalla scuola.
S:-Mamma quando inizia la scuola qui in giappone??
S.S:- tra due giorni
….è meglio che ti prepari mia cara..
S:- sì mammina, devo
solo sistemare alcune cose in camera mia.
La
stanza di sana si trovava al secondo piano , non era
molto grande ma aveva un bel terrazzo. il terrazzo era
diviso in due parti,la sua parte e quella di un’altra famiglia che
occupava l’altra villetta.+
Dopo
poche ore sana aveva già sistemato ttt la camerae
quindi uscì nel terrazzo piantare qualche fiore.
S:-Robby, mi aiuti , devo
portare questo sdraio in terrazzo e poi questo tavolino , e le sedie , i vasi ,
i semi dei fiori ….insomma porta di sopra ttt.
La
faccia del menager non si vedeva perché era
coperta da ttt le cianfrusaglie che sana gli aveva chiesto di portare.
Robby:- Ecco
qui,sana……ti serve qualcos’altro??
S:- no, niente vai pure…
robbby era andato via e dietro
di sé aveva chiuso la porta.
S:- allora da dove comincio….a sì
pianterò prima le piante!!
aveva appena seminato delle rose , dei girasoli,delle viole
…….infine dei
tulipani…..quando…..
VATTENE
HAI CAPITO?? NON TI BASTA AVERMI ROVINATO LA VIta???
le grida arrivarono dalla villetta
accanto……….SEI UN DIAVOLO….NON TI SOPPORTO
Più VATTENEFINCHè NON è
PRONTA LA CENA.
in seguitò si udì la porta sbattere…e dei
passi sulle scale. Sana si affacciò per vedere cosa era successodi tanto
grave…..vide solo un ragazzo biondo della sua età che percorreva
il vialetto arrabbiato. quando il ragazzo aprì
il cancello di casa la vide, e lei divenne ttt rossa. Doveva dargli delle
spiegazioni prima che se ne andasse via.
Corse
in fretta giù per le scale, prese il cappono e
…..
Sana:- Mammina, vado acomperare del pane!!!
S.Smith:- ma…. (nn ebbe il tempo di terminare
chesana era ormai scomparsa dalla
soglia).
sana corse lungo la strada finchè
non vide il ragazzo biondo che si dirigeva verso il parco.
S:- EHI tu!!!! sì
dico a te
Ragazzo:- cosa c’è!!
S:- ciao!!! sn sana la tua
vicina di casa e..
Ragazzo:- Ah!! quella che
mi stava spiando dal terrazzo…ora ricordo..
S:- io, non ti stavo spiando…..stavo piantando
dei tulipani!!! cmq non mi hai dettocm ti chiami??
H:-Heric……piacere!!
S:- mi dispiace se hai pensato male di me in un primo
momento….ma non sono una spiona..
Era mattina.....e la luce
filtrava attraverso le persiane.Sana era disturbata
da quel bagliore intenso,e si svegliò.Il pomeriggio
prima aveva incontrato il suo bellissimo vicino.....si chiamava Heric,HericHayama.
Era un ragazzo misterioso e non tanto locuace.
S:-E
anche oggi sn qua a Tokio....è meglio che mi dia da
fare.
Robby:-Sana....svegliati
fra 2 ore abbiamo l'incontro con il produttore di EVVIVA L'ALLEGRIA!!!!.
Sana:- Arrivo robbysn quasi pronta.Si era messa un top bianco.....una
giacca e dei jeans rosa.
S:-Mammina
dov'è Robby?????.....
..S.Smith:- è già in macchina......ti stà
aspettando.
Sana percorse il vialetto di corsa....aprì la porta ,ma prima di salire sull'auto diede 1
occhiata fugace alla finestra di Heric. Il biondino
stava ascoltando il walk-man e sembrava assorto nei
suoi pensieri.Sana si domandava il perchè della sua
tristezza.
**********Evviva L'ALLEGRIA
.......buongiorno a ttt, sngerard ,
il vosro beneamato gerard. Sn qui per presentarvi una new-entry
della nostra trasmissione::::::SANA SMITH!!!
!(il pubblico in studio applaudeva!!!))).
G:-
Ciao Sana, benvenuta nel nosrto programma......dai
dicci quanti anni hai??
S:-
Ho 9 anni , quasi 10 fra6 mesi e
mezzo!!!
G:-
devi sapere, piccola Sana , che tu sei la più giovane presentatrice di evviva
l'allegria!!!!!!sei contenta?????.
S:-
Moltissimo, ma dove mi siedo??????-
G:-
siediti nel banco qui davanti a me. La mattina passò in fretta e Sana tornò a
casa alle 4 e mezza, solo dopo aver registrato 4 puntate di EVVIVA L’ALLEGRIA!!!.
S:-Mammina....sn a casa!!!--S.Smith:- come è andata cara??
S:-
benissimo....sai che sn la presentatrice più giovane
di evviva l'allegri???-- S.Smith:-sn contenta cara , ma ti
sei ricordata che domani inizia la scuola???....
S:- già
è vero...me ero completamente dimenticata,sai??,a proposito non ho ancora
comprato uno zaino,l'astuccio e il diario!!
S.smith:-
tieni sn 70 yen, compra le tue cose e la pappa per marochan,in fretta però che poi i negozi chiudono!!.
S.- sì , mammina. Sana corse per la strada fino alla cartoleria Blu paiper,lì comprò una bellissima
cartella Rosa con delle pecore,l'astuccio e il diario di hellokitty.
Ora doveva solo comprare la pappa per Maro,lo scoiattolo della mamma.Entra
in un supermercato vicino ai giardinetti,nella corsia
degli animali trova subito la pappa, e si reca alla cassa.quando all'improvviso vede Heric...che
stà pagando delle patatine
S:-
Ciao heric!!
H:-
ma chi sei...---(sana è sorpresa ma allo stesso tempo arrabbiata)
S:-
Ma come????sn Sana .....la tua vicina idiota!!!
H:- calmati .....stavo solo
scherzando.
Heric
prese la busta e uscì dal supermarket(gli spunta la coda e le orecchie da
leopardo).S:- ma guarda che tipo!!!....(guarda
l'orologio da polso e....)
Oddio!!!! è
tardissimo....la signora patricia avrà già servito la
cena!!!.
Sana corre come una disperata fino a casa, dove in effetti era già pronta la cena!!!.
Dopo cena Sana sale in camera, apre la finestra e
prende fuori il diario segreto,inizia a
scrivere.............
Caro diario, oggio per la
prima volta sn andata al programma evviva l'allegria,tttsn
simpatici e affettuosi.inoltre
ho incontrato heric ,il mio vicino di casa...
..quanto mi piacerebbe rincontrarlo.
---in quel preciso momento entra heric
dalla sua finestra.
S:- caro diario...non così presto!!!
H:-scusa che hai detto???
S:-niente...ma cosa diavolo ci fai qui???
H:- dovevo parlarti e
scappare allo stesso tempo dalla mia famiglia!!!.
S:-
perchè tua sorella c'è l'ha tanto con te??
H:- perchè ho ucciso mia
madre!!|---Che cosa????
H:- c'è ...quando sn nato , mia madre è morta!!,
S:- mi dispiace molto..., anch'io non ho un padre
sai???
-H:-e che fine ha fatto??,S:-bo...non
l'ho mai conosciuto.
HERIC!!!!!!!!!é TORNATO PAPà!!!!!!!!!.....
.H:-
Scusa ora devo assolutamente andare!!ciao
S:-
Aspetta....se hai bisogno di confidarti ...ecco,io sn
qua!!
DRIIIN!!!!!!!!!la sveglia di Sana suona all'impazzata,il braccio
cerca disperatamente il pulsante OFF,lo trova,ttt
è silenzioso come prima.
Un
giorno come tanti altri ma,oggi era il suo primo
giorno di scuola a tokio.
Sana
si fa la doccia ,si mette dei jeans,la cintura
azzurra,una t-schirt dello stesso colore e una fascia
per i capelli in cordinato.
Apre
la scarpiera e fruga nel tentativo di trovare le sue allstars blu, le trova infondo e se le mette. In Cucina
la mamma stava sorseggiando un caffè con Robby e Oliver.
Sana
si siede tra Oliver e Robby, subito la signora Patricia versa il latte
nella sua tazza accostando anche dei biscotti al cacao.
Oliver:- Signora Smith,mi sono recato qui oggi per ricevere il manoscritto.
S.S-ma non dovevo consegnarlo fra 5 gg???
O:- No,oggi è la data di scadenza..
S.S:-bè io ora devo andare......
La
mamma di sana scompare inseguita da Olive
Robbby- allora Sana,sei pronta
per andare a scuola??-
-S:-sì Robby,la
signora Patricia ha già messo la cartella dentro il bagagliaio della tua
macchina...va bene?-
-R:- Certo, senti Sana ...oggi ti accompagno io a
scuola ma poi devi tornare a casa a piedi perchè io devo andare dal
produttore della pubblicità alcuni contratti , ce la fai a tornare da
sola??e poi ricordati che alle 6 ai le prove con la compagnia teatrale.
S:- va bene robby non
è un problema ce la farò a fare ttt
queste cose da sola.Sana e il suo menager
si avviarono verso la macchina quando...la ragazza non
vide heric camminare nel vialetto.
S.-EhiHeric
vuoi un passaggio???
il biondino si
girò di scatto e vide sana in macchina che lo chiamava...
H:-no,grazie preferico
andare a piedi,,,
S:-entra se no mi offendo!!!hai capito??con una mano
afferra heric e lo fa atterrare nel sedile posteriore
dell'auto.
S:- allora Heric,che scuola
fai??
H:- Le Mizuoschi...
S:-che bello anch'io faccio la stessa scuola,yuppy
così ci potremmo vedere ttt i giorni!!
H:- dipende...tu che sezione fai??io la M...
S:- purtroppo io faccio la sezione B,va bè ci incontreremo a ricreazione!!!
R:-Sana siamo arrivati!!buona giornata!...
S:-anche a te Robby.
Sana
e Heric percorsero insieme tutta la stradina che
portava fino a scuola ,ttt
però li guardavano e bisbigliavano.
Maestra:- bentornati a scuola ragazzi,avete passato
buone vacanze?,cmq oggi ho una sorpresa per
voi,è arrivata una nuova alunna che proviene da NY...Sana Smith!!Sana entra timidamente nella classe e poi si
presenta.....buongiorno a ttt io sn
Sana e vengo da Ny, mi sn
trasferita perchè devo girare le riprese di un programma e perchè
mia madre è una scrittrice nata in questo paese.
Maestra:-bene sana siediti pure vicino a Margaret.
La mattinata passsò
in fretta e a ricreazione sana non trovò heric.
All'uscita
da scuola......
M:- Sana...aspetta!!—
-S:- oh,ciao Margaret....
M.-ti va di fare la strada
insieme a me?
.S.-volentieri
grazie.
M:ma tu conosci HericHayama?.
.S:- sì,è il mio vicino di casa.
M.-beata te...lui è il
ragazzo più bello della scuola,ha solo un piccolo difetto...è un
po' violento in classe.
S:- non me ne ero accorta,sai con me è
gentilissimo...
M:-davvero??strano cmq ora
ti lascio devo andare a sinistra.
Margaret svoltò a sinistra e sana
si ritrovò a camminare da sola.arrivata
a casa mangiò il pranzo e andò in camera a fare i compiti, si
doveva sbrigare perchè alle 6 doveva essere alla compagnia teatrale.erono le 4,30 sana aveva appena finito...preparò la
cartella per il giorno dopo e prese la sacca di danza e il copione.
ad un tratto sentì il suo nome ...Sana
...Sana,provenivano dal balcone.
aprì la porta e uscì nel terrazzo ,lì
cera heric , era seduto nello sdraio e la fissava . S:-Ciao heri...perchè non
c'eri oggi a ricreazione??......
H:- ero in punizione!...
S:-allora è vero che sei un tipo strano e dissobediente!
H:- ma chi te la detto??,,
s:-tutte le mie amiche.
S:- senti volevo chiederti se dopodomani vuoi venire
a cena da me.....ti va??
H:-sì cero verrò,tanto mia sorella mi
caccia di casa. Sana :- bè
allora ci vediamo domani mattina,ti dò un
altro passaggio a scuola ma ora devo proprio andare sn
in ritardo .
Felice e spenierata
sana si recò quel giorno alla compagnia
teatrale.
Il
sole era ormai alto.Sana aveva chiesto a Robby se poteva andare a piedi,con
la speranza di rincontrare il suo bellissimo vicino.
H:- Ehi,sana aspetta!!
S:- oh,sei tu Heric!,buon
giorno!
H:-buongiorno anche a te, come va?
S:-a me bene,stò
pomeriggio giro uno spot pubblicitario di una ditta di cosmetici,piuttosto tu e
tua sorella avete fatto pace?
H:- no, e credo che non la faremo mai,da quando
è morta mia madre non abbbiamo mai discusso
insieme
S:- sai mi piacerebbe diventare tua sorella!
H:- davvero, e perchè??
S:- così posso vivere insieme a te e conoscere
cose imbarazzanti della tua vita!!( sperava invece di diventare sua moglie...ma
ci pensate lei...la signora Hayama!!)
H:-a cosa stai pensando??
S:-niente(ridendo)
con lui il tempo passava in fretta , infatti erano già
arrivati a scuola.Sana saluta il suo vicino e si
ripromettono che a ricreazione si rincontrino.
S:- ciao , Margharet
M:- ciao , Sana!!anche oggi sei venuta con heric,eh?
S:- sì...è molto gentile da parte sua
accompagnarmi fino a scuola
M:-mi puoi far copiare i compiti di matematica?
S:- certo , eccoli qui, ma
non so se sn giusti
Maestra:-Ragazzi ttt ai
vostri posti che inizia la lezione!!
M:-sana allora ci sentiamo dopo---si siede nel suo
banco
Maestra:-allora oggi vi spiegherò le
equazioni vediamo...chi è che oggi è assente...allora Tusoshi e Aya
SBAM!!!!la porta scorrevole che separava le due classi si
aprì improvvisamente.
M:-è possibile che interrompi sempre le
lezioni,,piccolo teppista??ora stai qui e non venire in classe finchè non ci avrai riflettuto!!
Heric comparve dietro la sagoma della maestra infuriata....con la sua solita aria da straffotente.
Sana
lo fissava stupita ...non si era mai imagginata che heric sarebbe venuto da lei prima dell'intervallo.
S:- ehi Margaret,cosa ci fa
qui heric??
M:- è in punizione,vedi quando le maestre si
arrabbiano mandano gli alunni nell'altra classe,ecco ttt.
Maestra:- sana vieni tu alla lavagna a risolvere l'equazione.
S:- subito,signorina maestra!
Sana
si alza .....si reca alla lavagna,guarda heric che la fissa ed inizia a scrivere.
S:- ecco fatto signorina maestra.
Sana
torna al posto e l'altra mezz'ora la passa a fissare heric
e a disegnare cuoricini nel suo diari.
A
ricreazione il biondino però non si fece rivedere neanche questa volta.
All'uscita
da scuolaheric la stava spettando sul muretto.
H:-hei,bella!!lo sai che
sei proprio brava in matematica?
S:-grazie, ma lo sai che tu sei proprio un
maleducato?
H:- e perchè??
S:- come ....sei stato messo in punizione
dall'insegnante oggi e questo farà media con i tuoi voti,lo sai?
H:- sinceramente non me ne frega.....la scuola
è l'ultimo dei miei problemi
S:- e quale sarebbe il primo?
H:- far riscuscitare mia
madre!!
S:- ma è impossibile....cmq
secondo me dovresti approfondire i rapporti con tua sorella e tuo padre.
H:-ok!!signorina maestra!!
S:- e dai ? non mi prendere in giro
H:- ti va di mangiare qualcosa??
S:-va bene, ho una fame!!
Andarono
in un bellissimolocale
vicino ai giardinetti pubblici.
Lui
ordinò suschi e una bottiglia di acqua freddissima,lei un hamburgher
e delle patatine..
S:- e così ti piace il suschi??
H:- sì ne vado matto, mia madre me lo
preparava sempre...
S:- senti Heric...allora
verrai domani a cena da me??
H:- ti ho detto di sì ieri
S:-...scusa credevo che avessi cambiato idea..
H:-bè che ne dici
se vieni tu a pranzo da me e poi io vengo a cena da te..
S:- sarebbe magnifico!!!così potrò
conoscere la tua famiglia
H:- che gioia ....non entusiasmarti troppo loro sn dei rompi!!
S:- dai non dire queste cose,dopottutto
è pur sempre la tua famiglia..
Sana
compra una coca e poi insieme a heric si avvia verso
casa, ormai sono arrivati.
H:-eccoci qui,allora
dobbiamo salutarci!!
S:-sn molto divertita con
te oggi
H:- anch'io. lui si
avvicina,lei si ritrae per proteggersi, ma niente da fare lui l'ha baciata
sulla fronte. Heric poi scappa via lasciando lei ttt stordita,sana si tocca la
fronte ancora incredula ma poi piano piano riesce a
realizzare che heric le ha dato un bacio.
Robby:-sana ,che ci fai ancora
lì dobbiamo andare agli studi,ti ricordi???dobbiamo fare quella
pubblicità della crema.
S:- già...mi ero scordata..
sana sale in macchiana..
S:-robby ricordami che no devo
lavarmi mai la fronte ok?
Robby:(anche se non capisce l'affermazione della
bambina) O.k!!
Sana
era seduta al suo banco , la classe stava leggendo un
libro sullatradizione giapponese, ma
lei si limitava a disegnare lei in veste da sposa sulle colonne bianche del
libro.
M:- allora ragazzi per domani dovete fare un riassunto
del brano che abbiamo letto,capito?
Alunni:- sì signorina maestra!
Sana
non ci credeva la lezione era già terminata e lei doveva andare a mangiare da Heric,ad un tratto arrossì
toccandosi la fronte.
M:- Sana, facciamo la strada insieme oggi?
S:- certo margareth ma
vedi, io devo andare a mangiare dalla famiglia Hayama
oggi !
M:- lui ti ha invitato?
S:- lui chi?
M:- quel gran fico di Heric?
voglio dire ti ha chiesto lui di andarci?
S:- sì, contraccambia il favore visto che lo invitato
a cena da me stasera.
M:- e brava la mia Sana ! spero che poi mi
racconterai ttt.
S:- va bene…
Le
due ragazze si avviarono verso casa , mentre sana si
avviava verso l’abitazione dei Hayama.
Era
arrivata ,doveva solo premere il campanello,ma non ci
riuscì ..all’improvviso il cancello si aprì da solo….qualcuno
aveva dato il tiro, alza lo sguardo e vede heric che
la saluta.
Entra
in casae si
presenta,la sorella che due giorni fa sembrava isterica oraaveva un carattere di miele.
N:- ciao sana ,benvenuta a casa nostra!
S:- grazie
N:- ti piace il sushi?
S:-be sì, non ne vado
pazza come heric ma mi piace
N:- dai Heric,mentre io
preparo da mangiare tu mostra la casa a sana!
H:- sana, fai come se fossi a casa tua!
S:- grazie,
Hericmostrò poi camera sua a sana, sulla
scrivania c’era un dinosauro.
S:- che bel dinosauro
H:- ti piace, me l’ha regalato mio padre quando avevo
5 anni
S:- così sei un appassionato dei dinosauri eh?
H:- sì devo dire che mi piacciono moltissimo.
N:- ragazzi scendete!!! è pronto!!!
Heric e Sana scesero e si sedettero uno accanto all’altra
S:- ma non viene vostro padre a mangiare?
H:- no non viene mai…
N:- lavora!
S:- quindi in casa ci siete solo tu e Heric..
N:- sì da quando è morta nostra madre sono io che mi
occupo di ttt.
S:- come è morta vostra madre?
N:- partorendo Heric
Poi
ci fu un minuto di silenzio….non volò una mosca.
S:-bè io penso che non sia
stata colpa di Heric!
N:-e invece
sì!!
H:- smettila è da 12 anni che mi dai la colpa!
N:- perché forse ce l’hai!
I
due iniziarono a litigare e Sana uscì per non disturbarli,infondo
dovevano sfogarsi. e poi lei avrebbe rivisto Heric a cena.
Sana
tornò a casa a fare i compiti e poi andò a registrare
la puntata di EVVIVA L’ALLEGRIA.
Quando finì la
registrazione Sana tornò a casa accompagnata da Robby.
Sana:-mammina sono a casa!
S.Smith:-cioa tesoro ,sn andate bene le riprese?
S:-sì ttt a posto, abbiamo
fatto uno scherzo buffissimo a Gerard,del
dentifricionelle pantofole,eh eh!!
S.Smith:- di là, c’è il nostro
ospite Heric
S:- è già arrivato?
S.S:- sì lo trovi in salotto
Sana
entra nel salotto di casa sua.
S:- Ciao!Mi hai aspettata molto?
H:- no , sono qui da solo dieci minuti
S:- come è andata con tua sorella,vi siete chiariti?
H:-be, non del ttt, però ore andiamo un po’ più d’accordo
S:- è già qualcosa!
H:- sana, ti va domani pomeriggio di uscire con me e Terence,un mio amico?
S:-Terence?
H:- sì, è in classe con me…….lui
è innamorato di Alycia
S:- d’accordo vengo ma a che ora?
H:- alle 4,30per te va bene?
S:- ecco devo girare uno spot a quell’ora
H:- se per te va bene ti veniamo a prendere noi agli
studi
S:- sarà un piacere così ti presento anche Gerard!!
Patricia:-La cena è pronta signorina!
S:- arriviamo subito!
La
cena fu un successone , Heric
si divertì molto alle battute della signora Smith.
S:-Heric dai vieni di
sopra che ti mostro camera mia!
I
ragazzi salirono al piano superiore.
H:- certo che la tua camera è molto grande…
S:- sì, a me piace stare larga,ecco questo è il mio
letto a baldacchino,la scrivania,il guardaroba,la porta del bagno,la t.v e la libreria.
Heric aprì ilguardaroba..
H:- Ma quanti vestiti hai?
S:-quanti mi
servono … sai una star deve avere tanti vestiti ?
H:- sei una star?
S:- non ancora però stò
lavorando con la t.v da quando avevo 5 anni e spero
di diventare conosciuta in tutto il mondo !!
In
quel momento arrivò la signora Smith.
S.smith:-Heric,ha
appena chiamato tua sorella ha detto che
si è recata in ospedale,quindi devi restare a dormire da noi,poi domani chiami,ok?
H:-Va bene…
S:- Ma mamminaHeric dormirà sul divano,vero?
S:smith:- no dorme nella brandina vicino al
tuo letto
S:- Cosa?
H:- per me va bene!
S:- ( evviva dormo con Heric!!)
Sana
e Heric prepararono la brandina
….si prospettava una notte emozionante….
Erano
le 9,35 quando Sana e Heric
si erano coricati.Lei dormiva sul letto a baldacchino
e lui nella branda vicino a lei.
Sana
ascoltava il silenzio della stanza e il respiro di Heric.
S:- Heric , stai dormendo?
H:- prima che tu mi chiamassi sì!
S:- allora scusami!non volevo svegliarti!
H:-bè , già
che ci siamo dimmi pure cosa vuoi!
S:- ecco , tu hai una ragazza?
H:- una fidanzata intendi?
S:- sì…
H:- no , non ancora
S:- e dire che sei un bel ragazzo…
H:-ineffeti, non sn male!
S:- ma come sei modesto!
H:- hai mai baciato qualcuno
s:- sì , il mio menager
H:- sulla bocca intendo?
S:- no, sulla bocca no , però ho baciato sulla
guancia. perché?
H:-bè io ho baciato
una bambina all’asilo
S:- e chi era?
H:- non mi ricordo il nome..
S:- poverina!
H:- ma cosa dici , scommetto che anche te vorresti un
mio bacio
S:-(arrosisce efa la linguaccia) no non voglio un tuo
bacio
H:- spero solo che mio padre si sia ripreso…
S:- se domani vai a trovarlo posso accompagnarti!
H:- mi farebbe molto piacere..speriamo
che non sia nulla di grave
S:- secondo me si rimetterà!!
Un
lungo silenzio avvolge la camera..
S:- ritornando all’argomento di prima….eccoHeric se tu non hai una
ragazza, si insomma tu mi piaci, e posso esserlo io. Cosa
ne pensi? vuoi diventare il mio ragazzo? ti piaccio un po’?
Sana
non sentiva una risposta , quindi si avvicinò
al ragazzo per guardarlo….lui stava dormendo .
Sana
aprì in quel momento gli occhi,la sveglia non
era suonata,certo era domenica……poi si ricordò di lui,quello
che le aveva rubato il cuore…quella notte si era dichirata,presto
sì ma non era lei che aveva pronunciato quelle parole…era il suo
cuore. Quando incontrava il suo sguardo un brivido le
percorreva la schiena, si sentiva felice e il tempo passava in fretta.
ma ora dov’era?..con lo sguardo lo
cercava per la stanza.
S:-Heric? Heric? Dove sei?
H:- abbassa la voce se no ci sentiranno tutti!
S:- scusa , ma cosa stai facendo?
Sana
aveva notato infatti che Heric
si stava vestendo
H:- mi vesto…voglio andare a trovare mio padre!
S:- aspettami vengo con te!
Sana
esce dal letto stropicciandosi gli occhi,si avvia al
guardaroba…sceglie i vestiti e..
S:-bè cosa fai? girati che mi devo vestire!
Heric si girò e andò in terrazzo ,
fuori si respirava un’aria pulita e lui chiudendo gli occhi ripensava
alle parole che l’avevano cullato la notte prima. In quel momento si
sentì amato ,anche lui apprezzava Sana, ma era
troppo timido per dirlo.
S:- ecco fatto….puoi
venire ora!!
I
ragazzi scesero di sotto silenziosamente per non svegliare
nessuno…lei salì dietro a Heric
nella sua bicicletta.
Il
vento le accarezzava i capelli che si dimenavano liberi nell’aria…si
stringeva forte a Heric ,
più forte , sentiva il suo profumo e i suoi muscoli.
S:- fai qualche sport?
H:- faccio Karate… ma
la tua stretta è micidiale!
S:- oh! scusami..
Sana
si tirò indietro , lei voleva dirgli che lo
amava …un colpo di fulmine era stato il suo …ma ora non voleva
confessargli niente…era troppo presto e temeva che si sarebbe
addormentato!
H:- scendi! siamo arrivati!
S:- mi scusi dov’è il signor hayama?
I:- nella stanza 14.
I
due ragazzi raggiunsero la camera .
H:- Papà come stai?
S.H:- bene,ora mi sono un po’
ripreso!
N:- ma che dici?....tu devi riposarti!
S.H:- chi è questa bella
signorina?
H:- lei è…..
S:- Sana Smith ,la vostra
vicina di casa!
N:- quella che ha ospitato Heric
stanotte
S.H:- ti ringrazio tanto sana
per quello che hai fatto…
Infermiera:- come stà oggi signor Hayama?
S.H:- meglio , grazie!
Infermiera:- dovrei dirle due cose in privato…
S:- o.k! io esco.
Sana
si siede nella sala d’attesa e aspetta. dopo
pochi minuti la porta si aprì e Heric
uscì.
S:- allora cosa ha detto l’infermiera?
Hericle si avvicinò , la
tirò verso di se e rimasero abbracciati per dei minuti.
H:- mio padre è fuori pericolo!
S:- che sollievo!stai meglio adesso?
H:- sì!
Sana
e Heric andarono a salutare il signor Hayama e poi via di nuovo verso un’altra meta.
Arrivarono
alla caffetteria DDINK’S E co. , lì fecero colazione parlarono del più e del
meno , e ogni minuto che passava si sentivano uno più invaghito dell’altra.
T:-ciao,Heric!
H:- oh, Terence cm va?
T:-ttt bene…chi
è questa bella ragazza?
H:- a lei è…
S:- Sana , piacere
T:- non ti ho mai visto da queste parti…
S:- mi sn appena trasferita
da NY , ecco perché
T:- è stato un piacere conoscerti , ora devo
andare ad aiutare mia madre per il trasloco..
H:- ciao ! terence…ci vediamo
a Scuola!!!
S:- simpatico il tuo amico!
H:- chi Terence?...stuppidaggini più che altro è sincero..
H:- ti va di andare in un posto?
S:- con te?
H:- sì, vieni?
S:- accetto
E
si sana si ritrovò a stringere ancora Heric a
sentire il suo buon profuma, ad un tratto la bici si ferma…sana scende e
davanti a lei un bellissimo paessaggio……..Tokio!!!
S:- oh! heic
è bellissimo qui!
H:- è il mio posto preferito..
S:- e perché mi ci hai portato…bè volevo dirti una cosa..
S:- dimmi..
H:- ecco, ieri notte io non stavo dormendo…sì
insomma ho sentito quello che hai detto..
Lunedì.Un giorno come tanti altri per i
studenti che arrivavanoa scuola,
ma un giorno speciale per Sana…era il suo primo giorno con Heric. Aveva ancora molti dubbi, ma l’unica cosa
certa era che Heric l’amava….
M:- tutti hai vostri posti ragazzi!ora faccio l’appello!....Hinganj….presente…..Smith…….presente……Terence…..presente.
Il
ragazzo che Sana aveva incontrato ieri con Heric si trovava lì a due banchi da lei.
Dopo
due ore di lezione suonò la campanella.
S:- ehi! margareth
devo dirti una cosa dopo
M:- o.k, andiamo in
terrazzo?
S:- andiamo!
Le
ragazze salirono al piano di sopra …dove c’era un grande terrazzo ..
M:-allora, Sana cosa mi volevi dire?
S:- io e Heric ci siamo
messi insieme?
M:- cosa? quando? dove?
S:- sì eravamo in un luogo bellissimo e ieri
ci siamo messi insieme!
M:- che fortunata!!!!! beata
te!
S:- sì sn molto
contenta..
M:- vorrei vedere …ti sei messa con il
più bello della scuola!
S:- ehi!
M:- senti Sana, i miei vanno per 2 gg a Hosaka e mi chiedevo se in
quei giorni potevo venire da te?
S:- certo, credo che la mamma ne sarà
contenta!cmq ti so dire domani.
T:-ciao Sana!
S:- ciao , terence! cm va?
T:- ieri ho finito il trasloco!
M:- sana io rientro in classe , ci vediamo dopo o.k?
S:- fra poco ti raggiungo!
T:-haivistoHeric?
H:- ehi Terence! cosa ci fai insieme alla mia ragazza?
T:- la tua cosa?
H:- la mia ragazza, guarda che divento geloso
T:- da quanto state insieme?
S:- da ieri sera…
T:- uffa! volevo provarci io
con sana!
H:- che cosa hai detto?
T:- no , niente…ora devo andare in classe
Il
ragazzo se ne andò e lasciò Heric e Sana da soli.
S:- mi suona benela parola Ragazza!
H:-che facciamo oggi?
S:- cosa intendi?
H:-be, due fidanzati
escono insieme da qualche parte!
S:-o.k , se ti và
possiamo uscire!
H:- questo pomeriggio?
S:- no, mi dispiace devo andare agli studi
televisivi..
H:- domani?
S:-Heric ma te ne sei
dimenticato domani si va in gita al municipio di Tokio…
H:- quindi staremo sempre insieme..?
S:-ttt il giorno!
DRIIIIIIINNNNNN
la campanella era suonata , era giunto il momento per i due
ragazzi di separarsi..
S:- ciao Heric , ora devo
andare è suonata !
H:- e mi saluti così?
S:-bè cosa dovrei
fare?
H:- ad esempio baciarmi!
silenzio……altro silenzio……..i due
si guardavano intensamente……..
S:- Heric ora devo proprio andare!(
si gira e se ne va)
Heric prima che lei raggiunga l’uscita…le
afferra il braccio …lei si gira….lui la
tira verso di sé cercando un bacio…lei si distoglie….e alla
fine restano solamente abbracciati.
H:- perché ?
S:- forse, è troppo presto
H:come?
Sana
però non lo stava ascoltando…infatti era
scappata via verso la sua classe.
Erauna mattina
ventosa…..la classi di sana e heric si
incamminano verso il municipio di Tokio. Hericparlava con Terence , mentre Sana spettegolava con le sue amiche.
M:- Sana, qualcuno ti ha mai baciata?
S:- sì Robby…sulla
guancia..
M:- io intendevo in bocca..
S:- no , non ancora, e tu Alycia?
A:- no, però vi confesso che mi piace uno!!
M:- spara, chi è??
A:- no non ve lo dico!
S:- ti prego!!!!!!!
A:- e va bene….si
chiama Terence…
m:- quello che stà
parlando con Heric?
A:- sì, lui!
S:- ma io lo conosco!!
m:- davvero?
S:- sì, se vuoi te lo presento Alycia!
A:- te ne sarei grata…
S:- ragazzi…vi presento Alycia
H:- ciao!
T:- sei in classe con Heric?
A:- sì, lo conosco …da tre anni!
I
due iniziarono una discussione che terminò solo all’ingresso del
municipio.
La
classe prese l’ascensore che doveva arrivare fino al 136 piano per godere
il panorama della città.
H: -Sana?
S:- dimmi…
H:- ecco, non te l’ho detto ma io soffro di
vertigini!
S:- non dirmi che stai per vomitare?
H:- non ora, ma quando sarò arrivato in
cima!!!!
S:- resisti!siamo quasi arrivati(l’ascensore
era trasparente , quindi man mano che si saliva…vedevi la terra
allontanarsi!).
L’ascensore
si aprì al 136 piano…tutti gli alunni iniziarono a fare fotografie e a chiacchierare……Sana era al
bar con le amiche e stavano bevendo una coca.
M:- Sana, ma quello è Heric?
S:- chi?
M.-
quello seduto sul divano!
S:- sì è proprio lui!
Il
ragazzo quasi non si riconosceva , aveva la faccia
cupa…..stava veramente molto male…
S.-
povero Heric..gli porto un sorso di Aranciata…magari
poi si sente meglio.
S:-Heric…ti ho
portato un’aranciata!
mentre la ragazza si incammina , Gorge lancia una buccia di banana….sana scivola e rovescia l’aranciata a Heric!
S:- o no…Heric mi
dispiace….sei tutto appiccicaticcio ora…
Prende
un panno bagnato e inizia ad asciugargli la fronte.
S:- ecco ora mi sembra quasi a posto…hai voglia
di un’altra aranciata?
H:- ho voglia di te…..
S:- cosa?
H:- HO VOGLIA DI TE
inaspettatamente la bacia...bacio morbido, bacio lento, bacio
leggero,bacio non si può…bacio c’è gente, bacio
vorrei andare avanti ma non posso…….
Posso solo dire che quello fu uno dei più belli momenti della
sua vita!!.
SAAALVVEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!vi piace??? cmq
dei recensori hanno detto che si sposano….ma
loro alla fine non si sposano ,raga!! vi posso solo dire che il finale è a sorpresa ( una
bomba) , l’ho raccontato alla mia best amica e lei per poco non sveniva…forse
dalla gioia?spero che abbia lo stesso effetto anche su di voi. Vi voglio un Kasino di Bene……..kiss L’autrice……Recensite! J
Sabato
mattina Sana non andava mai a scuola…erano le 10 , si era svegliata tardi,fra
poche ore doveva arrivareMargarth.La
sua amica,l’aveva incontrata il primo giorno di scuola , ed erano andate subito
d’accordo.Decise di chiamare Heric per avvertirlo che oggi non si sarebbero
incontrati per via della visita della sua amica.
S:-
pronto, Heric?
H:-
dimmi che c’è?
S:-
oggi non possiamo incontrarci perché da me c’è un’amica..
H:-
va bè, sarà per un altro giorno,ciao
S:-ciao!
Sana
pensò che la conversazione era stata ermetica…poi si rassegnò, magari si era
appena svegliato ed era un po’ nervoso…
Margarth
era arrivata in quel momento , le due ragazze erano subito salite al piano di
sopra.
S:-
ecco puoi appoggiare qui il tuo borsone( indicava il guardaroba).
M:-
grazie di tutto Sana , non so davvero come ringraziarti…i miei mi hanno detto
che se vuoi puoi venirea dormire a casa
nostra un settimana di queste!
S:-
ti ho detto che non fa niente….io e mia madre siamo molto contente di
ospitarti..
M:-
dove dormo sta notte?
S:-
nella brandina vicino al mio letto…pensa che ci ha dormito pure Heric.
M:-
Heric? già come stanno andando le cose fra di voi?
S:-
bene…le cose procedono nel verso giusto..
M:-
me lo presenteresti?
S:-
certo, non ci vedo niente di male!magari questo pomeriggio..
M:-
grazie, sei proprio un’amica!
S:-
sì, ma ricordati che è il mio ragazzo!
M:-
non ti preoccupare, a proposito ho sentito che hai girato una pubblicità con
Charls!
S:-
sì..
M:-
e com’è ? bello? carino? io lo trovo semplicemente un gran fico!
S:-
bè, a me sembra un tipo un po’ strano!
M:-
se non ti piace puoi sempre darlo a me!
S:-
certo che sei un bel tipo…
Le
ragazze passarono una piacevole giornata……poi arrivato il pomeriggio Sana andò
nel terrazzo e chiamò Heric.
H:-
ciao Sana!
S:-cioa
…cm va?
H:-
non c’è male!
S:-
volevo presentarvi Margarth!
M:-piacere
sei più bello visto da vicino!
H:-
grazie…sn desolato…
S:-
andateci piano con i complimenti mi raccomando..
Sana
era scocciata poiché l’amica filtrava con il suo ragazzo proprio sotto i suoi
occhi.Era sicura però che a Heric i suoi complimenti non facevano ne caldo ne
freddo..
S:-
mentre voi parlate vado un attimo di sotto a prendere qualcosa da bere.
Sana
aprì il frigorifero…non c’era nessuna bibita la signora patricia non aveva
fatto la spesa….tornò di sopra Margareth e Heric stavano ancora parlando….era
curiosa voleva sentire cosa dicevano si nascose dietro la finestra ma aprì
leggermente la tapparella in modo che potesse sentire la conversazione…senza
farsi vedere.
M:-
allora cosa pensi?
H:-
no …non voglio mi sono appena messo con lei..
M:-
ma dai…non è un gran che come ragazza…
H:-
sì,ma è sensibile…e simpatica..
M:-
ma tutte queste doti c’è le ho anche io…dai mettiamoci insieme..poi cosa ci
trovi in lei?
H:-
mi ha aiutato molto in questo periodo….
M:-
ma dai! lo sanno ttt che a lei piace Charls Lonse…ti stà mettendo le corna
H:-
chi è questo Charls?
M:-
è un attore..molto bello….della sua età…..stanno lavorando insieme….non te l’ha
detto?
Sana
era lì dietro la finestra…non riusciva a credere a quello che Margareth stava dicendo al suo ragazzo.Il
cuore le stava per scoppiare dal dolore….era stata pugnalata alle spalle
dalla sua amica e inoltre vedeva il suo ragazzo sempre
più interessato alle bugie che Margareth
raccontava.
Era
in silenzio non era possibile ciò che stava accadendo,decise
di aspettare un po’ di più prima di sfogare la sua rabbia.
Intanto
Margareth parlava indisturbata male
di lei,quella che ora le sembrava una stupida prima era la sua amica.
M:- allora ti vuoi mettere con me?lo hai capito che a
Sana piace Charls …..a lei non importa di te…ti
usa come un giocattolo..
H:- quello che dici è molto brutto ….magari potrebbe sentirci
M:- macchè quella stupida? dai
retta a me sono io la ragazza adatta a te..
Stupida
a chi? sana era nello sconforto più totale , le
sembrava un incubo…. e perché Heric non diceva qualcosa per proteggerla da quell’arpia! Non ce la faceva più …da un
momento all’altro sarebbe di sicuro scoppiata!
H:io credo che Sana sia una brava ragazza…
Diceva
così ma in cuor suo era dubbioso, lei era una
bellissima ragazza… per lei era facile mettersi con dei bei ragazzi.
M:- senti heric facciamola
finita qui!
Margareth prese con forza la maglietta di Heric..lo tirò verso di sé
e lo baciò…
In quel preciso momento Sana aveva visto tutto ……era
troppo Margareth l’aveva proprio tradita!
S:- allora è così? mi
credi una stupida?
Sana
stringeva i pugni….gli guardava con rabbia e il suo viso parlavada sé.
S:-Heric tu mi hai
tradito! e tu Margareth….tu….mi
hai deluso profondamente….Non vi voglio più vedere…
Sana
chiuse la porta-finestra , (in questo modo Margareth era chiusa fuori), tirò la tenda per non
vedere la sua faccia..e si gettò sul letto…
Pianse………pianse……….pianse…….soprattutto
si domandava perché? perchéMargareth le aveva fatto questo?non lo sapeva ,era
arrabbiata e amareggiata allo stesso tempo….non
poteva ancora crederci.
Passò
un’ora,smise di piangere…poi si
ricordò che Margareth era ancora fuori…..non
le importava…le stava bene dopo quello che aveva fatto….ad un tratto il campanello…DRIIIIIIINNNNN!
Qualcuno
suonava alla porta, eraHeric!
Non voleva parlargli , decise quindi di far finta di
non aver udito nulla…
H:- apri se no sfondo la porta!
Sana
a quelle minacce fu costretta ad aprire il portone, Heric era infuriato…
H:- Apri subito la porta a quella poveretta!
S:- se ci tieni così tanto fallo tu, visto che
è lei la tua fidanzata!
Heric corse al piano di sopra .Cosa aveva fatto?si era vendicata? cmq ora si sentiva un verme…e quando vide Margareth scendere accompagnata da Heric
corse via piangendo. Non aveva una meta precisa, ma doveva allontanarsi il
più possibile da quella casa maledetta…
Arrivò ad un ponte…alto circa 5 metri sotto c’era un fiume. Scavalcò
la barriera…voleva tuffarsi in quel baratro per dimenticare…ma
non ci riuscivà…lei non poteva farlo…non
la sana quella che aveva sempre sorriso alla vita!
Cosa
sarebbe successo se avrebbe di nuovo visto Heric con Margareth…non l’avrebbe
sopportato…….e con questo ultimo pensiero si lasciò dalla
ringhiera e si lasciò cadere.
Era
saltata dal ponte…ma non si sentiva bagnata
minimamente…aprì gli occhi……era sospesa a mezz’aria
tra il ponte e l’acqua….unamano la stringeva , si girò per
vedere chi l’aveva salvata da quel abisso di morte. non
poteva crederci era lui,non Heric…….maCharls.
Sana
aprì gli occhi…era in un letto,non era a
casa sua ,si sentiva strana …..le faceva male la testa.
C:- si può?
S:- entra!
C:- come stai…tutto a posto?
Ora
Sana si ricordava tutto ,lui l’aveva salvata…
S:- tutto a posto grazie!sono stata una sciocca a
compiere quel gesto! non è la fine del mondo se
Heric mi ha lasciato per un ‘altra!
C:-ma
come si può tradire una ragazza bella e dolce come te?
S:- me lo chiedo …però ci sono una
miriade di ragazzi nel mondo, non solo Heric, giusto?
C:- giustissimo,ma non devi per forza cercare nel
mondo un ragazzo …..visto che ce l’hai difronte!
S:- cosa intendi?
C:- insomma…tu mi piaci ….io ti piaccio….allora perché
non ci mettiamo insieme?
A
Sana non piaceva piùdi tanto, ma Heric
e Margaeth dovevano pagare per quel torto..quindi voleva pianificare una vendetta.
S:- va bene ci stò!
C:- mi hai reso felicissimo!
S:- ma ad una sola condizione…domani lo diremo
alla stampa!
Aveva
intenzione di fare ingelosire Heric
, solo in questo modo avrebbe capito quello che lei avevaprovato!Infatti la vendetta è un
piatto che va servito…freddo!
Lo
so , questo capitolo è molto corto ma mi serve
per anticipare un evento,inoltre stò scrivendo
anche un’altra storia su Sana e Akitobellissimissima!!!!!!!!!!!!non l’ho ancora pubblicata
il titolo per ora è segreto kisskiss
…………vi adoro !!!!bykiky91
Capitolo 15 *** La vendetta è un piatto che va servito freddo ***
La vendetta è un piatto che va servito freddo
La vendetta è un piatto che va servito freddo.
Sana
era a casa, guardava fuori dalla finestra , fra poche
ore tutta la stampa avrebbe saputo del suo falso amore per Charls , le riviste di
gossip ne avrebbero parlato per mesi , ci sarebbero state tantissime offerte di
lavoro per lei e Charls insomma Heric sarebbe diventato verde d’invidia.
Al
pensiero si rallegrava, però infondo lei lo amava ma si conoscevano solo
da un anno , ora lei aveva undici anni ma si sentiva molto grande, presto
sarebbero iniziate le medie e proprio non voleva ritrovarlo nella su classe.
Prese
l’autobus poie si
recò agli studi televisivi, Charls la stava aspettando lì davanti
con il suo menager. Era vestito molto bene, indossava una giacca e dei
pantaloni neri.
-Ciao
tesorino!
-tesorino? – rispose Sana un
po’ sorpresa
-
bè ora che stiamo
insieme volevo darti un soprannome
-
cambialo perché è patetico – rispose lei bruscamente
-
c’è qualcosa che non va? – disse Charls un po’
sorpreso della sua rispost
-
no , niente è che sono molto nervosa e stanca
-
va bè , però
non fare così durante la conferenza, promesso?
-
promesso – dopotutto Heric l’aveva cercata pensò Sana
La
sala della conferenza era piena di giornalisti che scattavano foto a ogni passo che Sana faceva.
Sana
si sedette accanto a Charls e gli strinse la mano, lui contraccambiò con
un bellissimo sorriso. Neanche Charls era male pensò
Sana guardandolo. Poi fatto un respiro profondo iniziò a parlare al
microfono.
-Annuncio
ufficialmente a tutti voi che da tempo mi sono
invaghita del qui presente Charls Lons e che ieri ci
siamo fidanzati – Charls sorrideva e i fotografi a quelle ultime parole
iniziarono di nuovo a scattare foto.
-Ci
sono domande? – disse Sana
In
quel momento tutti si alzarono in piedi e iniziarono a fare domande a raffica,
Sana non capiva più niente quindi decise di interpellare solo i
giornalisti che erano più vicino al tavolo.
-Prego
– disse Sana con un cenno ad una donna sulla trentina
-Tu
ami Charls?- chiese lei in tono invadente
-certo, tantissimo – rispose lei –
un’altro prego!
-Quando vi siete conosciuti? – disse un altro
giornalista
-durante uno spot
Sana
rispose ad altre domande sulla loro relazione che era durata due giorni , alcune risposte le aveva inventate ma Charls stava al suo
gioco quindi lei continuava a sparare frottole!
-ultima domanda! lei
laggiù – Sana indicava un giornalista di Girlstar
-un bacio per la stampa! – rispose lui
divertito
-cosa? – Sana ora era scandalizzata, non aveva mai
dato un bacio sulla bocca prima d’ora, solo a Heric , ma quella volta non
lo aveva baciato apposta ma involontariamente.
Ora tutti i giornalisti gridavano tutti la stessa cosa:
Bacio Bacio!!!
Sana
si girò, Charls era alzato a pochi centimetri da lei e la fissava
sorridente come sempre.
Sana
non ne aveva il coraggio, ma Charls sembrava aver
intuito le sue paure e la afferrò per un braccio,rimasero così per pochi minuti e
poi lui la baciò. Accadde sì, si ritrovarono appiccicati per la
boccae
mille flash arrivavano da dietro e giornalisti e fotografi che gridavano :
Fermi così, Fermi così!!!.
Sana
però si stancò le faceva male la testa ,
se ne andò dal palco prese un taxi e tornò a casa. Lì
cominciò a piangere fino ad addormentarsi.
Ciao
a tutti finalmente il sito è online , quindi posso continuare questa storia , però non
la aggiornerò così spesso perché stò
scrivendo un’altra storia sempre su Sana e Heric
che si intitola Becauseyou
live, e mi da parecchio da fare, (se vi va leggete la storia xkè è bellissima). Grazie per le recensioni e
come sempre vi ADORO!!!!kisskiss l’autrice
Era ora doveva andare a scuola! quale
sarebbe stata la reazione dei compagni di classe? Dopotutto quella notizia
aveva sconvolto tutti perfino Robbyera rimasto scandalizzato. Dopo aver fatto una ricca
colazione uscì di casa doveuna marea di giornalisti faceva domande
a raffica, decise quindi di uscire dal retro e andare a piedi. Arrivata in
classe si sedette al suo posto e appena le altre ragazze si erano
accorte di lei le vennero incontro a far domande sulla sua relazione con
Charls.
Sue:- Ma allora è vero stai con Charls Lonse?
S:- certo che sì , se no non l’avrei
annunciato alla stampa
D:- e com’è lui?
S:- bello e simpatico!
Sue:- beata te!
Tutte
facevano domande tranne Margareth ovviamente che era
seduta e leggeva ignara di quello che Sana stava tramando. La lezione
incominciò , nulla di strano fin qui , ma alla
terza ora Sana iniziò a sentirsi un vuoto allo stomaco, era orribile
quella sensazione, decise quindi di andare in infermeria a riposarsi.
L’infermiera
appena la vide le fece cenno di fare un sonnellino nel letto accanto alla
finestra , ma di fare attenzione perché anche un
altro alunno si stava riposando. Sciolse le sue trecce e si adagiò sul
cuscino, ad un tratto la tendina si tolse e Heric
sdraiato nel letto accanto la fissava con aria strafottente.
S:- Cosa ci fai qui????? ^^;
H:- mi sono sentito male e sono venuto in infermeria! –
tu piuttosto?
S:- io..io ora stò molto meglio , infermiera!!
I:- sì!!??!!!?
S:- vado in classe perché ora stò molto meglio!!
I:- va bene , ma se ti sentissi ancora…
Sana
se n’era già andata, ma qualcosa aveva fermato la sua fuga , era la mano di Heric che le
teneva il braccio. Dopo una piccola lotta lei si trovava contro il muro e lui
davanti, si guardavano nei occhi.
H:- ieri ho sentito delle cose in t.v
, delle cose che mi hanno disturbato! Sana io voglio la verità,
crederò solo a te …è vero che ti sei messa con Charls?
S:- sì – risuonava la parola nel
corridoio così amara e fredda
flash back
N:-heric , ma quella alla t.v non è Sana?
H:- dove?
N:- in t.vstà facendo una conferenza stampa con Charls
H:- Charls? quel deficiente!!
t.v:- annuncio ufficialmente
che io e Charls siamo fidanzati!
Le
parole di Sana risuonavano nella mente di Heric, non
era possibile , non stavano realmente insieme, lei non
lo amava, amava lui!
fina flash back
H:- come hai potuto noi due stavamo insieme!
S:- insieme? Tu brutto scemo mi hai tradito con una
mia amica o te ne sei dimentico?
H:- io e Margareth non
stiamo insieme , io amo solo te!
S:- non si direbbe…
H:- ascolta Sana quello è stato solo un
malinteso …
S:- ascoltami tu, io non sono cieca e comunque ora io
non provo più niente per te!
H:- non è vero! tu
menti!
S:- io ti ho amato! ma in
passato ora Charls è il presente!
H:- sei brava a recitare, ma con me non funziona devi
dirmelo guardandomi negli occhi!
S:- va bene, IO NON TI AMO Più!!
A
questo punto Heric corse via lasciandola da sola in
quel corridoio, non era assolutamente vero quello che lei aveva detto ,lo amava, ma doveva dimenticare lui l’aveva ferite. Dopotutto
era un’attrice e a mentire era sicuramente molto brava. Certo poteva
mentire agli altri ma non al suo cuore. Lei amava Heric
e lo avrebbe sempre amato.
Sana
era in camera sua , stava facendo le valige, sarebbe
partita domani alle undici per l’Europa.
flashback
Sana
stavaripassando
il copione di Evviva l’Allegria nel suo camerino , quando entra Robby con un uomo alto e biondo.
R:- Sana, ti presento il signor Portofini
S:- Salve! – i due si dettero una stretta di mano
Sig.P:- Sana sono venuto a comunicarti che la Portofini
Studio ti ha regalato una borsa di studio in Europa ,
più precisamente a Parigi, qui seguirai una scuola di recitazione e
farai film
R:- c’è da dire che poi sarai conosciuta sia in
Europa che in America se accetti !!
S:- e Charls?
Sig.P:- anche lui ha vinto la borsa di studio e si
recherà con noi a Parigi
S:- e quanto dovrò stare a Parigi per accumulare
esperienze e fama?
Sig.P:- all’incirca sette anni!
S:- e come farò con la scuola e gli amici??
R:- Sana devi valutare che dopo quando tornerai a Tokio sarai
famosissima e avrai un futuro da diva di Hollywood!
Il sogno di sana era quello di diventare famosa di diventare
famosa in tutto il mondo e un giorno poter partecipare al festival di Cann.
Forse
era quello che l’aveva spinta a dire di
sì.
R:- o.k signor Portofini
la raggiungeremo domani a Parigi per firmare il contratto.
Sana
era decise , sarebbe ritornata all’età di
diciassette anni in Giappone, avrebbe dimenticato Heric,
oppure il loro amore non era ancora finito?.
Si
ricordò di una promessa che aveva fatto a un
suo amico quando era partita da New York. Lei era uno spirito libero e nemmeno
l’amore l’avrebbe fermata, e poi con lei c’era
anche Charls quindi non doveva temere.
Ma come sarebbe andata a finire la storia con Hayama?Lui le aveva confessato che non amava per niente Margareth e allora perché se il suo cuore batteva
per Sana in quel momento non era presente. La ferita nel suo cuore era ancora
aperta e ci sarebbero voluti molti anni prima che si
rimarginasse.
fine flashback
Chiuse
la valigia, non poteva partire da un giorno all’altro in un paese lontano
senza salutarlo, anche se non si era comportato correttamente con lei ,non si meritava anche questo dolore.
Non
sapeva se parlargli dal terrazzo oppure andare direttamente alla porta di casa,
d'altronde erano vicini di casa.
Le
parse che andare a casa sua era la scelta migliore e quindi arrivata davanti al
cancello suonò il campanello. Rispose sua sorella e la fece comunque entrare.
N:- Ciao Sana! come stai?
S:- bene, grazie…ecco sono venuta per parlare con Heric
N:- capisco, lo trovi di sopra in camera sua !
Sana
arrivò al piano di sopra aprì la porta e trovò Heric che stava facendo i compiti.
H:- Cosa ci fai qua? perché non
sei con il tuo Charls??
S:- ecco sono venuta a dirti che domani parto per Parigi
H:- e quando torni?
S:- fra sette anni!
H:- cosa??
S:- ho ricevuto una borsa di studio a Parigi e poi
sarò protagonista di alcuni film..
H:- e tu hai accettato??
S:- sì, mi impegnerò molto nel lavoro e
diventerò famosa!
H:- sono contento per te!
S:- allora io me ne vado, ciao! – Sana era rimasta
delusa dalla reazione di Heric, quindi si avvia verso
l’uscita
H:- Sana aspetta!!
S:- sì – si era girata di scatto e fissava Heric negli occhi
H:- a che ora parti?
S:- prendo il volo delle 11 per Parigi
H:- o.k! allora addio mi mancherai!
S:- tutto qui??
H:- non vorrei abbracciarti se no poi Charls si ingelosisce!
S:- allora addio!
Non
era molto contenta, ma tornò a casa per prendere le ultime cose da
portare con se a Parigi.
La
mattina dopo Robby l’accompagnò
in aeroporto sarebbe andato lui con Sana a Parigi.
Aspettarono
nella sala d’attesa Charls e il suo menager e quando furono arrivati
fecero tutti insieme il check-in .
Si
diressero poi a prendere l’aereo , ma proprio
quando lei consegnò il biglietto alla guardia per passare un controllo
udì la voce di Heric. Sì era proprio lui era venuto a salutarla.
S:- Heric cosa ci fai qui?
H:- non potevo lasciarti andare così!
S:- devo dirti una cosa!
H:- ora???
S:- io..io non ti
dimenticherò mai..hai capito??? mai!!!!!!!
H:- ne anch’io! questo
è un amore troppo grande per essere dimenticato!
I
due si abbracciarono finalmente, sotto gli occhi gelosi di Charls.
Voce:- Ultima chiamata per il volo 356 diretto a Parigi!
R:- sana sbrigati se no perdiamo l’aereo!!!
S:- ora devo andare!
H:- promettimi che non ti scorderai mai di me!
S:- o.k , la stessa cosa
però vale anche per te..ti amo
Quelle
parole le uscirono così dalla bocca, che dall’imbarazzo corse via
verso l’aereo.
Heric la vide scomparire tra le persone in fila che prendevano lo
stesso volo e quando ormai l’aereo era già partito si mise a
cercare l’uscita.
Senza
volere urtò una ragazza , che fece cadere a
terra la valigia. Aveva la sua stessa età.
Non
crediate che la storia sia finita qui…per vostra sfortuna non è finita anzi diventerà più bella di prima. Nel
prossimo capitolo che si intitolerà “
sette anni dopo” Sana ritornerà a Tokio , ma molte cose non
saranno più come prima. kisskiss kiky91
La nebbia circondava l’aria del giappone,quella ragazza si sentiva
di nuovo a casa
Sette anni dopo.
La
nebbia circondava l’aria del giappone,quella ragazza si sentiva di nuovo a casa.
L’aeroporto era pieno di gente che correva da una parte all’altra
tutti di fretta per le loro destinazioni.
Si
avviò verso l’uscita dopo che ebbe preso la valigia, stava aspettando
un taxi e gingillava con l’anello di fidanzamento che le aveva appena
regalato l’amore della sua vita,ma pensava era
veramente l’amore della sua vita?.
Aveva
appena ricevuto una proposta di matrimonio ed ora doveva presentare il suo
futuro marito alla famiglia che viveva in Giappone.
Lì
aveva lasciato 7 anni prima tanti suoi amici, uno in particolare stava sempre
al centro dei suoi pensieri, il suo volto la tormentava…i suoi occhi marroni intensi e la sua espressione da duro. Dov’era Heric in quel momento?Non
aveva informato nessuno del suo ritorno in Giappone, sarebbe stata una sorpresa
per tutti.
Sul
taxi ebbe modo di leggere il giornale, vide il suo volto sorridente in prima
pagina con una scritta a caratteri cubitali – SANA SMITH TORNA FINALMENTE
IN GIAPPONE-la famosa attrice Sana Smith torna nel suo paese natale, dopo aver accumulato
molta fama in Europa,molti dicono che sia venuta per
ufficializzare il suo fidanzamento con l’imprenditore BredGliggen, i due stanno insieme da 3 anni e gira voce che
aspettino un bambino ma le fonti non sono certe e ……- questo lesse
Sana dal giornale.
Tutti
quindi sapevano che era tornata,finalmente tornata.
Prese
il cellulare e chiamò la prima persona che in quel momento le avrebbe potuto dare un consiglio: Terence.
…bip…bip…Pronto?
Sana
sorrise nell’udire la voce di un suo vecchio amico e una lacrima le rigò il viso.
Pronto?
– sono io Sana! sono tornata!
-Sana?...Sana? da quanto tempo ! allora
le voci che eri in Giappone sono vere! Dovi ti trovi?
Sana
sentiva la voce commossa dall’altra parte del telefono.
Stò andando al Gran Hotel
Tokio…non me la sento ancora di tornare a casa, che ne dici se ci vediamo
per cena , tu e tutti i miei vecchi amici?mangiamo al ristorante
dell’hotel ,così vi presento anche il mio fidanzato…”
“Sarebbe
una magnifica idea! verremo tutti! e
lui?”
“Lui
chi?”
“heric. L’hai sentito”
“no,” rispose così e riattaccò subito.
come se quel nome avesse spezzato l’equilibrio che
c’era dentro di lei.
Arrivata
in albergo si fece una doccia calda e si mise un lungo vestito bianco
scollatissimo e pieno di brillanti.
All’improvviso
la porta si aprì e un bellissimo ragazzo biondo congli occhi azzurri del colore del
cielo sorrise.
“Ciao!
sei pronta amore?”- si avvicinò alla
ragazza la abbracciò e la riempì di baci.
“sì,
ecco devo solo mettermi il lucidalabbra e
arrivo!”
I
due scesero al piano dove c’era il ristorante
abbracciati e con gli occhi pieni d’amore.
Appena arrivarono al tavolo si potevano scorgere le facce a cui Sana
aveva pensato per ben 7 lunghi anni. Dal giorno in cui era partita non aveva
mai più riso con loro e parlato e questo la fece
piangere alla loro vista.
Gli
abbracciò tutti dal primo all’ultimo tranne lui, quello che
realmente voleva abbracciare in quel momento.
“Allora
come va Sana?” disse interrompendo quelle lacrime Alissa.
“Bene!”
“
Non ci parliamo da 7 anni e tu ci dici che va bene?”
disse Terence.
“Va
bene vi racconto tutto dopo aver mangiato un buon piatto di sushi , che è da secoli che non lo mangio!”
“Allora
voi due vi sposate?” disse Alissa
Bred divenne immediatamente rosso come un pomodoro
“
diciamo che ci abbiamo fatto un’idea!” rispose
Sana
“
a proposito anche Heric si è fidanzata con una
che si chiama Funny , si
conoscono dal giorno della tua partenza e anche loro hanno deciso di……!”
Il
discorso di Alissa fu
interrotto dallo sguardo cupo di Terence.
fra poco dovrebbero raggiungerci Robby,la
signora Patricia , Charls,Alex e Alicya!”
gli ho invitati io per farti una sorpresa!
“
e la mamma?” chiese sana dubbiosa.
“è
malata , ha un po’ di febbre!” chiarì
Terence.
“Dovevate
dirmelo subito!”-“vado a fare un salto a
casa per Salutare la mamma ,poi vi raggiungo fra mezz’oretta, intanto voi
socializzzate!”
“Enmh!cosa?? Tesoro dove scappi??”
“Torno
subito! Voi intanto ordinate!”
Bred cercò di persuadere la rossa ma
lei era ormai uscita dall’albergo di corsa.
Fuori
pioveva a dirotto si cercò di coprire con la borsetta
ma era troppo piccola , prese un taxi per andare a casa della madre.
Sana
ripensava a quello che Alissa aveva detto….allora
anche lui si stava per sposare e lei non l’avrebbe mai rivisto.
Arrivo
a casa e vide Oliver uscire dalla porta con un aria tristissima la solita da quando la madre non finiva
il manoscritto.
Si
nascose dietro un cespuglio, non aveva voglia di discutere con lui, aveva solo
fretta di incontrare la madre.
Entrò
nell’atrio, ma sulle scale c’era un cartello- SCALE IN VIA DI
RIPAVIMENTAZIONE usate l’ascensore che è
dietro all’edificio per entrare- .
Sana
uscì di nuovo , al pioggia scendeva ancora
fitta, il vestito era tutto bagnato ormai aderente al corpo.
Entrò
di furia nel retro dell’edificio per prendere l’ascensore,
aprì la porta la chiuse alle sue spalle ma quando si girò vide.
Vide
lui, quello che aveva sempre amato, lì attonito voleva dirgli tante cos e, ma l’unica cosa che pronunciò fu :”
Mi dispiace ma devo prendere l’ascensore con te!” , si sentiva
molto stupida ma disse proprio così.
“Non mi dispiace affatto disse lui!”.
Erano
uno di fianco all’altro ma non parlavano. Con la
punta dell’occhio Sana guardò cosa stava facendo.
Heric la stava guardando da capo a piedi con un sorrisino
malizioso.
All’improvviso
la porta dell’ascensore si aprì.
“Prego
!” disse lei facendo cenno a Heric di entrare.
“Prima
le signore !” rispose lui.
entrarono e lui le domando se andava tutto bene.
“Ho
sentito che ti sei fidanzato con una “ disse lei
“sì,
e tu ti stai per sposare vero?”
“si.”
Sana
stava lì immobile a fissare i suoi occhi incantata,
ad un tratto la voglia era troppo grande , non resisteva più!”
Lo
baciò.
un bacio passionale,uno di quelli che non vorresti che
smettessero mai.
Ad un tratto urtò il pulsante rosso e l’ascensore
si fermò.
Hola! finalmente
sono riuscita a scrivere questo capitolo ci ho messouna vita , no che dico un secolo! vi è piaciuto??curiosi di come va a finire??Recensite
allora!. kisskiss kiky91
Si era appena staccata da quel bacio profondo, quando si accorse che
l’ascensore non si muoveva più
Sana : Il ritorno.
Si era appena
staccata da quel bacio profondo, quando si accorse che
l’ascensore non si muoveva più. Sospettava qualcosa visto che doveva andare al secondo piano e ci stava mettendo un’eternità.
-Ma perché sto
ascensore non si muove???e che cavolo!
- ci credo hai premuto il tasto stop!
-io?? no…
- si vede che
quando eri troppo impegnata a baciare un ragazzo che non vedi da 7 anni hai
spinto il bottone per sbaglio…e si può sapere perché mi hai dato un bacio??
- ecco…volevo
salutarti!
-Salutarmi?
-se non mi sbaglio
sei stata tu quella che se ne andata chissà dove per
non vedermi e…
-però sei stato tu a tradirmi con una mia
amica…e….comunque ora non è importante visto che siamo
fidanzati tutti e due…etchi!
- hai il raffreddore?
- no , ho i vestiti bagnati… ,approposito
fai ancora karate?
- ora non lo faccio più, lo insegno! ho una
palestra tutta mia
Gli occhi di Sana si illuminarono di gioia, Heric
aveva finalmente realizzato il suo sogno, non si vedevano da 7 anni ma
parlavano come due buoni amici che si vedono tutti i giorni.
Il destino quel
giorno gli aveva fatti incontrare , ma si chiedeva se
gli avrebbe tenuti uniti.
Heric ormai era fidanzato e lei si stava per
sposare, era inutile fantasticare sul loro futuro insieme, quelli erano
soltanto i sogni di una bambina che amava il suo vicino di casa.
Heric era ormai stufo diquel silenzio imbarazzante, e decise
di fare qualcosa prese la rincorsa e con un calcio aprì o meglio sfondò la
porta dell’ascensore.
- Cavolo! –disse
Sana – e ora chi paga i danni?
- non ti
preoccupare, questo ascensore è un catorcio lo devono
cambiare il prossimomese!
Heric si diresse verso la porta di casa sua, la
aprìe si
infilò dentro facendole un piccolo sorriso.
Sana invece entrò in casa sua e subito la signora Patricia le venne incontro
abbracciandola.
-Signorina le
preparo subito deltè
visto che ha l’aria di una che ha preso tanto freddo!
-grazie, e la
mamma?
- oh , la signora si è appena addormentata, se vuoi però la
possiamo aspettare tanto con la brutta tosse che ha non dorme a lungo!
- io intanto vado
di sopra a fare una doccia!
- certo ,gli asciugamani sono nello stanzino.
Sana salì le scale
che portavano al piano superiore, per dei anni non le
aveva percorse, ma ora si sentiva ancora a casa.
La camera era come
l’aveva lasciata,niente era stato ancora spostato e il
suo diario segreto era ancora dentro al cassetto in cui l’aveva riposto. Lo
prese.
Sfogliò le pagine
e alcune le lesse, quanti brutti momenti e poipagine bianche tutto finiva in quel giorno in
cui lei era partita.
Si affacciò al
balcone, aveva smesso di piovere, ma il suo vestito era
ancora bagnato.
Si fece una docciacalda e appena
uscita si infilò dei jeans stretti in fondo, delle ballerine rosse a poins, una mogliettina bianca con dei peperoncini che
sorridevano e si mise una felpa perché aveva freddo.
Quelli erano degli
abiti che non usava mai , gli aveva fatti portare a
casa dall’Europa solo per non buttarli via.
Al banco trucco , si poteva ancora vedere il phard
usato , la matita consumata e tutte le cose che usava da bambina prima di
andare in t.v.
Si fece una coda
di cavallo molto alta e si mise degli orecchini di perla,un
po’ di ombrettorosa, del fondotinta,la matita nera passata
accuratamente sotto gli occhi e il lucidalabbra.
Prese la borsetta
e tornò al piano di sotto.
In cucina la
tavola era allestita con biscotti, pasticcini, tazzine e teiere, tutto in grande stile come piaceva alla signora Patricia.
-Finalmente sei
arrivata, il tè si sta raffreddando, ah !approposito la signora si è appena svegliata e ci
raggiungerà fra pochi minuti…
La signora
Patricia si accorse che nessuno la stava ascoltando, perché Sana era corsa in
camera della madre.
La signora Smith
alla vista della figlia si misesubito a piangere, quel giorno sulla
sua capigliatura il piccolo scoiattolino aveva fatto
un cartellonecon scrittoBENTORNATA SANA.
- Come stai Sana?
- bene, mamma
temevo che saresti stata arrabbiata con me
- e per che cosa?
-perché non sono
mai venuta a trovarti in questi sette anni…
- no, non è colpa
tua , volevi solo stare da sola e dimenticare, ma ora
sono contenta che tu sia di nuovo felice come una volta!
- si ,ora sto molto meglio e sono pronta a trasferirmi per
lavorare qui in Giappone!
- e il ragazzo che
ti ha rubato il cuore dov’è???
- Bred!??!!??!!?!? NOOOOOOOOOOOOOOO
- Cosa ti succede
cara??
- Ho dimenticato
tutto! ho detto che sarei tornata subito e ora…NOOOOOOOOO!
- ti prego non strillare non è colpa tua! chiamali!
Dlin…don…dlin…don.dliiiiiiiiinnnnnnn!
-Qualcuno suona… Signora
Patriciavada
ad aprire!
Si sentirono un
rumore di passi e urla nel corridoio e poi tutti uno
dopo l’altro entrarono le persone che Sana aveva dimenticato in Albergo.
-Bred?
- Dov’eri finita , ci stavamo preoccupando!
Il biondino la prese tra le braccia e iniziò a baciarla.
-Un momento non si
fanno queste cose sconce sul mio letto!!- protestò la
signora Smith.
- scusate ho avuto un po’ di problemi a venire
qui!- sana si scusò con tutti
- così la nostra
serata insieme è andata in fumo – terence
era molto deluso
- no, ho saputo
che hanno aperto un nuovo locale qui vicino e si balla, che ne dite se facciamo
un salto tutti insieme? – propose Alissa.
- e tu mamma?
- no, vai pure è
giusto che passi un po’ di tempo insieme ai tuoi amici
- che ne dite se invitiamo anche Herci?
-Grande silenzio-
- ok!
Tutti si voltarono stupiti Sana aveva acconsentito.
- vado a chiamarlo
io se non vi dispiace!.
Sana uscì , si chiuse la porta alle spalle e suonò a quella di Heric.
Si sentì un rumore
di passi e un “ Vado io amore!”.
Alla porta aprì
una ragazza, alta come lei con i capelli marroni e l’accento
strano.
- Salve sono Funny , posso esserti d’aiuto?
- emm……..sì cercavo Heric……è in casa?
La ragazza non
rispose subito ma si limitò a guardarla da capo a
piedi.
- Tu sei l’attrice
Sana Smith??
-sì – rispose lei
un po’ imbarazzata
-davverro???!!??!!??? Che bello ….Dai entra …HERIC!!!!!!!!!!
Heric arrivò in un momento e appena vide Sana si
limitò a dire – Tho! chi si
rivede! Cosa vuoi?
Sana ci rimase un
po’ male, ma ribbatè subito – Vi volevo invitare a uscire con me e i nostri amici, andiamo in un localino…volete
venire con noi?
- Certo!!! vado subito a cambiarmi!
Funny era emozionantissimae corse subito nella camera a fianco
per cambiarsi.
Heric si girò verso Sana e le disse:- Sei tornata allora!
- sì… e per
restare! – rispose lei.
Salve a
tutti! anche questo capitolo è fatto ( ke fatica però!), spero che a vi piaccia tanto!La mia
materia grigia è un po’ diminuita e quindi vi faccio le mie scuse se ci sn delle parti così così (cioè
senza senso!^^!).
Colgo l’occasione
per ringraziare le persone che mi hanno recensito fino adesso, e in particolar
modo quelli che hanno recensito il capitolo precedente.
Da oggi (perché mi gira!:-D) ho deciso che
risponderò a tutte ma dico proprio tutte e se dico tutte sono tutte ( credo che
ci siamo capiti!) le recensioni che mi verranno fatte. a iniziare da queste
qui sotto:
Risponde
l’autrice a:
alla Recensione di mikii90, fatta il 18/11/2006 –innanzitutto
grazie per aver recensito, ti eri già dimenticata la mia ff(sig!), nn importa sono io che ero
andata in letargo per diversi mesi (ti confesso che anch’io mi ero dimenticata
della mia ff…p.s Non dirlo
a nessuno!). Cmq sì, hai ragione stò
andando un po’ veloce , ma visto che non scrivo da
tanto mi sn fatta prendere dall’entusiasmo e…ne ho
fatte succedere di tutti i colori. spero che leggerai
anche gli altri capitoli, baci anche a te!^^!
alla Recensione di Rossana, fatta il 18/11/2006-ti voglio rassicurare…sn
ancora viva! e ho intenzione di portare a termine
questa ff , se hai già letto il capitolo avrai
sicuramente tirato un sospiro ….perchè funny non si è
accorta di niente, ma ben presto le cose cambieranno! stai
sicura ne sentirai di tutti i colori! grazie di aver
recensito e kiss alla proxima!
Erano
tutti seduti ad un tavolo rotondo del MonpassPub. Si guardavano tutti senza dire una parola. Solo Funny continuava a parlare della sua gioia immensa di aver
scoperto che un’attrice così famosa era statauna volta vicina di casa del suo
amato Heric.
Ma c’era una ragione per cui Sana gli aveva fatti tutti
riunire in quel locale: doveva fare un annuncio molto importante.
Era
rossa in viso ,se non avesse parlato subito il colore
della sua faccia si sarebbe confuso con quello dei capelli.
Tutti
alzarono lo sguardo , tranne Heric
che continuava a sorseggiare il suo drink.
-Vi
ho invitato qui ,per farvi un annuncio molto speciale,
come sapete sono pazzamente innamorata di un ragazzo e volevo dirvi che questa
è una sottospecie di festa dell’addio al nubilato…perché
io ho intenzione di sposarmi fra tre giorni! –
Il
tavolo rimase in silenzio per diversi minuti , ma ci
pensò Bred a rompere il ghiaccio.
-
E con chi ti sposi? – domandò Bredsorpreso
-
ma con te stupido!!!! –
La
reazione degli amici fu immediata: Terence
rovesciò tutto il cocteil sulla ragazza che le
stava di fianco, Alissa che stava fumando una
sigaretta la fece cadere nei capelli di George (i
quali presero fuoco!), Robby alzò le braccia dando un brusco colpo alla faccia di Alycia
che urtò per sbaglio una cameriera che cadde nella fontanache stava nel centro del locale,Funny si limitòa dire” Oh! maguarda che bello!”, Bred si scolò un triplo wisky,
ma la reazione più buffa fu quella di Heic che
sputò il drink che stava bevendo sullamaglietta di Sana.
-
Bleha! ma che schifo…Heric!!!! – disse Funny
-
Sanasei
sicura che vuoi sposarti con me così presto?? infondo
tre giorni sono pochi!- bred era molto sorpreso.
-
ma tu mi ami??
-
certo.
-
allora che male c’è??perchè
aspettare?
-sììì , hai proprio ragione! –
Bred ormai stava assecondando tutto.
-Sana
siamo veramente contenti per te! –gli occhi di Alissa
si erano illuminati
-
Se vuoi posso aiutarti con i preparativi del
matrimonio!- disse Terence
-io
e Alicyapossiamo fare da
testimoni, se a te va bene! – completò Robby.
-
Un momento!!!!!!!!!!!!!!!!!! discuteremo tutto dopo
che mi sarò tolta questo misto di drink e saliva di Heric
che ho sulla maglietta!- Sana era furente.
-
Heric il minimo che puoi fare e aiutarla a pulirsi –
la voce di Funny suonava come quella di una mammina premurosa.
-
no non fa niente! – Sarebbe stato proprio il
colmo!.
Heric si alzò senza fare una piega,la
prese in braccio e la partò in bagno.
-Pulisciti!
-
si ma come faccio se tu stai qui…devo togliermi
la maglietta!
Hericfece una smorfiettaper nascondere il suo sorsetto malizioso.
-
allora mi volto, ma tu fai presto…
-Non
ti azzardare a girarti però se no ti tiro un pugno!
-come
no, al campione di karate!
-fa
come vuoi, ma girati e non voltarti !
-ok!...ok….
Sana
si tolse in fretta la magliettae la buttò nel cestino, si
lavò la pelle che era tutta appiccicosa.
-ora
però con cosa mi copro!!!???!??!??
-tieni!
Heric si era tolto la camicia e glil’aveva
data.
Sana
la prese senza esitazione e se la mise, profumava,profumava
di lui!.
-Ma
si può sapere perché ti sposi con quello??
– domandò Heric interrompendo il
silenzio.
-
Cosa te ne importa? Non devo mica fare conto a te di
cosa faccio e chi sposo!
-
Si da il caso che poco fa mi hai baciato, e anche
piuttosto appassionatamente direi!
-La
vuoi smettere!!!!se proprio lo vuoi sapere ho lasciato
il Giappone per non vederti più …tu mi hai tradito!
-
Non è colpa mia, se un giorno sei sparita! io
ti volevo bene…..
-
Io ti ODIO!!
Sana
piangeva, ma Heric la prese tra le
braccia, e la strinse forte , finchè
non smise di piangere.
-
mi odi ancora? – domandò Heric.
-no,non dicevo sul serio…volevo solo sfogarmi.
-lo
so , lo so…approposito
hai un bel petto!
-cosa???!!!??!??! ma tu non eri girato!??!|?!!?
-
esistono gli specchi Sana! –Heric
aveva lo strano sorrisino di prima.
Sana
non era affatto arrabbiata, si limitò soltanto
a fare una linguaccia.
-Pace?
– domandò lui
-
pace. – disse Sana sorridendo.
Quando tornarono nel locale, Funny e Bred stavano parlando molto animatamente.
Heric e Sana si sedettero ai loro posti e
la serata continuò.
Sana
aveva deciso di dormire dallamadre quella notte, aveva
accompagnato Bred all’aereoporto
(doveva andare a Parigi per firmare un contratto,ma sarebbe tornato due giorni
dopo in tempo per il matrimonio.), e si era appena infilata nel letto.
Stava
leggendo il suo diario segreto , e ricordi di quando
era piccola le tornavano in mente.
Si
alzò per prendere una boccata d’aria,in
fondo le stelle erano bellissime e la luna grande.
Fuori
nel terrazzo faceva un po’ freschino.
-
Hai freddo?
Sana
si girò di scattò…dall’altra
parte del balcone c’era Heric avvolto in una
coperta di lana che guardava il cielo.
-neanche
tu riesci a dormire?
-
a quanto pare sì!
-
se vuoi puoi venire qui sotto,c’è un
calduccio!
-va
bene….
Sana
si avvolse nella coperta di lana insieme a Heric.
-Che giornata movimentata oggi!
-
già…
-
cosa fai domani?
-
Funnysta fuori tutto il giorno,
deve lavorare! Perché??
-
ti va di uscire con me? – Sana era un po’ imbarazzata.
-
va bene, e dove si va?
-
a fare shopping!
-
ma io odio fare shopping!- Heric era scocciato
-
ok, ma io devo comprare l’abito nuziale e vorrei un parere maschile!
-Allora
ci sarò.
I
due parlarono tutta la notte come quando avevano dieci anni, ma andarono avanti
così a lungo che finirono per addormentarsi nelterrazzo.
Una
fiamma si era accesa in loro quella notte,una fiamma
che era stata a lungo spenta.
CIAAOOOOOOOOO! grazie alle persone che
hanno recensito il precedente capitolo, però vi prego di continuarlo a
fare perché la ffstà
per giungere al termine ( e che finale!^^!).
Quindi voglio fare un appello : RECENSITE!
kiss Kiky91
Sana
era di ritorno da una visita a un famosa società che organizzava
matrimoni,aveva deciso la torta e aveva spedito gli inviti, tuttavia non aveva
ancora comprato l’abito nuziale.
Le
venne in mente che la sera prima aveva accennato a Heric che il parere maschile
è importane, quindi perché non andare con lui a scegliere l’abito?.
Prese
l’ascensore, che stranamente funzionava dopo il calcio di Heric, e arrivata al
piano suonò il campanello.
Attese
cinque minuti e poi iniziò a bussare istericamente.
La
porta si aprì.
Heric
era lì , bagnato, senza la camicia e con un’espressione da play-boy.
-Che
c’è da guardare? Non hai mai visto un ragazzo senza la camicia?
-Se
per questo ho visto anche un ragazzo senza i pantaloni? – disse Sana in tono di
sfida.
Entrata
in casa si sedette sul divano,e attese che Heric si fosse vestito.
-
allora perché sei venuta?
-
te ne sei dimenticato? dovevi accompagnarmi a prendere l’abito da sposa!
-
Ah , già! allora cosa ci facciamo ancora qui? andiamo! La mia moto è nel
retro!.
Una
splendida moto rossa, brillante stava in mezzo alla strada.
-trattala
bene perché questo è il mio vero love!
-
hai veramente una bella moto, complimenti!
Sana
si mise il casco e idue partirono alla
velocità della luce.
La
boutique “RADIOSA” aveva come
proprietaria una carissima amica che Sana aveva conosciuto in
Francia,Madlen,come regalo di nozze le aveva concesso di scegliere un abito a
suo scelta e di usarlo per il matrimonio.
Sana
ne provò alcuni molto carini, ma nessuno di questi abiti piaceva a Heric.
Infine
Sana entrò nella sala con un bellissimo abito color crema,stretto lungo fino ai
piedi.
-
e questo ti piace?
-
Si ti stà a pennello, peccato che è un po’ largo ai fianchi –osservò Heric
-
certo, non riesco a chiudere la cerniera, mi aiuti?
Heric
si avvicinò velocemente, prese la cerniera e lentamente la sollevò fino a
chiuderla completamente.
La
pelle di Sana era liscia e morbida, profumava anche di mandorla.
Sana
appena si girò, si buttò tra le braccia di Heric.
I
due iniziarono a ballare dolcemente per la sala,ad un tratto lui si fermò e la
baciò.
Quel
baciò durò a lungo,molto a lungo.
-Non
mi lasciare Sana…
-Domani
devo sposarmi
-
Sposa me……
-
Heric ti amo, stringimi forte tra le
tua braccia!
***
Sana
stava avanzando verso l’altare a tempo di musica.
Bred la guardava con un sorrisino nervoso, la chiesa era piena di
gente e soprattutto di fotografi.
La
cerimonia era iniziata con 20 minuti di ritardo perché Sana, la sposa, aveva
avuto una crisi.
Si
era innamorata di Heric. Ma come poteva fare? Lei tra
pochi minuti sarebbe divenuta la moglie di Bred, e in
ogni modo avrebbe deluso anche Funny.
Di
sicura se non avrebbe fatto niente, quello sarebbe
stato un matrimonio infelice.
Inoltre
lei amava Heric e lui da ieri la ricambiava, la
fiamma che si era accesa non voleva saperne di spegnersi, e non sarebbe stata
sicuramente lei a spegnerla.
Mentre
percorreva quel pezzo di vialetto contornato da un tappetino rosso, ogni tanto
si voltava per vedere le espressioni degli invitati :Funny piangeva.
La
cerimonia era lunga e ogni tanto Sana ritornava a pensare a quello che aveva
fatto con Heric precedentemente.
Finalmente
arrivò il momento del fatidico sì.
-
Vuoi tu prenderti in moglie questa donna per amarla e onorarla per tutti i
giorni della tua vita?
-
Sì! lo voglio!.
La
voce non proveniva da Bred ,
ma da un ragazzo biondo che stava al portone della chiesa.
Il
cuore di Sana si riempì di gioia, e senza pensare a cosa sarebbe accaduto dopo
si mise a correre verso il suo amato.
Insieme
uscirono dalla chiesa (stranamente tutti stavano in silenzio), dove
parcheggiata in bella vista c’era la moto di Heric.
-
A tutto gas !
La
moto partì e dopo un po’ divenne un piccolo puntino di quel paesaggio.
Heric fermò la moto in un campo di grano. Appena lui scese Sana gli
saltò addosso e iniziò a baciarlo.
I
due si bacavano e rotolavano nel campo finchè non
caddero dentro uno stagno.
-Heric non mi importa dove stò, basta che
io stia con te e sarò felice!.
-Certò che starò con te stupida tu sei un amore che non ho mai
dimenticato!