Live. Laugh. Love.

di calimeli
(/viewuser.php?uid=140588)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** le scelte sbagliate. ***
Capitolo 2: *** l'ombra dell'ultima risata ancora impressa sul tuo volto. ***
Capitolo 3: *** Verde smeraldo. ***



Capitolo 1
*** le scelte sbagliate. ***


Live

Le scelte sbagliate.

Finalmente hai scoperto la verità. Kreacher ti porta alla Grotta. Paghi il prezzo per entrare: sangue. Attraversi il Lago con la barca, l’elfo al tuo fianco. Approdato all’isola, gli dai ordini ben precisi: tu berrai la pozione, lui sostituirà il vero medaglione con quello falso e se ne andrà, lasciandoti lì, per pagare il prezzo dell’errore che hai fatto; non dirà niente alla tua famiglia.

Bevi la pozione, è insapore.

“Almeno non sa di caccole” pensi. Lo sai, stai già perdendo il senno. Parli senza capire cosa dici. Kreacher è preoccupato, stai parlando a vanvera di cose che non conosce.

Finisci la pozione, lui sostituisce i medaglioni, ma non se ne va. Gli dici qualcosa, lui si inchina, il naso che tocca terra e, con le lacrime agli occhi, si Smaterializza.

Tu hai sete; ti avvicini alla riva. Hai sfiorato appena l’acqua quando compaiono degli Inferi che ti trascinano giù. Mentre ti spingono sempre più a fondo pensi alla tua vita: non hai mai fatto le scelte giuste, e ne hai pagato le conseguenze. Ti sei spinto oltre il limite, sempre, senza mai rendertene conto.

Chi troppo vuole nulla stringe.

Pensi a Sirius, e asserisci nel pensare che non avresti mai dovuto litigare con lui, mai.

Senti il cuore battere contro i polmoni. Ti serve aria, ma sei troppo in basso per risalire.

“E’ finita” pensi quando socchiudi le labbra e l’acqua ti entra nei polmoni.

 

Regulus Black.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** l'ombra dell'ultima risata ancora impressa sul tuo volto. ***


Laugh

L’ombra dell’ultima risata ancora impressa sul tuo volto.

Combatti contro un Mangiamorte incappucciato. È forte, ma riesci a tenerlo a bada.
Ah, Ministro!” sta dicendo Percy, rivolto ad O’Tuose, “le ho detto che do le dimissioni?” continua lanciandogli un incantesimo, facendolo accasciare a terra.
Hai fatto una battuta Perce!” esclami Schiantando per ben tre volte il tuo avversario, facendolo crollare rovinosamente a terra. “Hai davvero fatto una battuta” aggiungi fissandolo sbalordito, “l’ultima che ti avevo sentito fare era –” poi l’aria esplode, e le parole ti muoiono in gola. Senti i battiti del tuo cuore rallentare. Pensi a Percy: ti mancherà prenderlo in giro.

Per uno che viene un altro se ne va.

Bill. Charlie. Ron. Ginny. Sì, anche loro ti mancheranno.

George.

Oh, sì. Lui sarà la persona di cui sentirai più la mancanza. Pensi a tutti gli scherzi che non avete fatto, che avreste fatto più in là. Pensi al vostro negozio, ai Tiri Vispi Weasley. Il tuo sorriso si spegne un po’, ma non del tutto. In fondo, una volta gliel’hai detto: avresti voluto morire col sorriso sulle labbra, perché tutti ti dovranno ricordare così: felice.
Pensi di nuovo a George e ti accorgi che d’un tratto il tuo cuore non batte più.

Lo spettro dell’ultima risata ancora impresso sul tuo volto.

Fred Weasley.

 

(i dialoghi in corsivo e l’ultima frase sono frasi prese dal libro, ovviamente.)

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Verde smeraldo. ***


Love

Verde smeraldo.

Eri pronto a morire, pur di tornare da Lily. Ti sarebbe bastato guardarla anche solo per un attimo negli occhi, per essere felice.

“Severus, la tua ora si avvicina” pensasti con rammarico, il mantello che svolazzava.

Lui era nella Stamberga Strillante, te l’aveva detto Lucius. Entri.

“Severus” la sua voce strascicata ti fa salire un brivido lungo la schiena, ma non lo dai a vedere. Lui parla, tu non lo senti. Continui a ripetergli di lasciarti andare a cercare Potter, lo supplichi quasi. Devi farlo. Devi trovarlo. Devi parlargli. Per Silente. Per Lui. Per il Mondo Magico.

Per Lily.

Ma non puoi, il Signore Oscuro ti scaraventa addosso il suo Serpente, poi se ne va, lasciandoti lì, morente. Ed è allora che li vedi, quei grandi occhi verde smeraldo. Uguali a quelli di Lily.

La tua Lily.

Lasci che raccolga i tuoi pensieri in una fialetta. D’altronde lui deve sapere. Deve sapere tutto.

Incontri i suoi occhi, quelli di Lily.

“Gua..rda..mi”

Riesci a dire solo questo, poi muori.

Severus Piton.

(L’ultima frase è presa, ovviamente, dal libro)

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=798081