Matrimonio a otto mani

di Bahira
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Anime gemelle ***
Capitolo 2: *** La lettera ***



Capitolo 1
*** Anime gemelle ***


Anime gemelle

New York,l'aria di saldi mi illumina la giornata,a me come a tutte le donne. I saldi: dove tutti i tuoi sogni proibiti e tenuti nascosti durante l'inverno diventano realtà,o quasi. Si perchè i saldi sono un periodo difficile,dove le donne cacciano tutto il loro carattere. Ti capiterà sicuramente di essere in una boutique (Louboutin o H&M che sia),di vedere una cosa straordinaria,che quasi puoi percepirne l'aurea,che per poco non vedi gli angioletti coi flauti che intonano l'Alleluia e allunghi le mani,bramosa di possederla. E te la strappano da sotto il naso. La guardi. Lei: la rovina-sogni dei saldi. Di solito ha una Vuitton (taroccata?) sotto il braccio,il TUO (perchè  ormai lo consideravi già parte integrante del tuo armadio) capo nella mano con unghie curate a mo di french,un sorriso falsissimo (tipo quello delle Barbie per intenderci),capelli freschi di coiffeur (si perchè nei saldi si può rimorchiare anche.. magari gli uomini delle altre però,gli uomini single non si abbassano ai saldi),una vocina squillante e fastidiosa -Oh scusami.. l'avevi visto tu? Peccato.. ce l'ho in mano io!- e ride. Una risata che potrebbe mandare in bestia anche il Dalai Lama. La cosa più brutta? Che la lasci andare,perchè sei una persona civile,la lasci andare col TUO (ribadiamo il concetto del "tuo") capo senza dire niente,perchè è ancora illegale farle sbattere la faccia sul muro con tutta la forza che hai,e se ve lo siete chieste: si,è illegale.
Io,Carrie Bradshaw,scrittrice del  New Yorker amo New York,e ovviamente: New York ama me. Ma se c'è una cosa che amo più della Big Apple sono (a parte la moda,le scarpe,i vestiti,i trucchi,il vintage,Chanel,Manolo Blahnik,Louis Vuitton,Yves Saint Laurent,Burberry! O mio Dio mi stavo dimenticando di Burberry! Dior,Gucci,Prada,Armani,Valentino,eccetera eccetera eccetera) sono le mie amiche.
Miranda Hobbes,avvocatessa. Anni: cinquanta meno cinque. Avvocatessa di rispetto,la mia amica più intima nonostante abbia una cinica visione dell'amore. Non a caso si è sposata in nero,ma con un uomo che le ha rapito in cuore,ha un figlio patito delle gare di scienze. E' adorabile (lei,non il figlio. Cioè,anche il figlio,ma è di Miranda che stiamo parlando).
Charlotte York,la mamma felicemente sposata convertita all'ebraismo con due figlie urlanti ma-non-vi-preoccupate-perchè-è normale. Anni: cinquanta meno sei. E' la principessa del gruppo,ingenua e innamorata.. dell'amore! Ha coronato il suo sogno: marito,figlie (due femmine,Amen!),una grande casa e una gonna panna vintage di Valentino.
Samantha Jones,la libertina,la vecchia,la tutto-quello-che-dite-su-di-me-è-fottutamente-vero. Famosa PR,anni: cinquanta più tre,e ne va fiera. Fissata con ormoni e pillole varie contro la menopausa,è colei che ogni tanto ci ricorda che un po' di sano sesso fa bene alla salute,beh basta guardarla dopotutto.
Siamo diverse,ma d'altronde,come sono le anime gemelle?
-Trovato qualcosa di interessante tesoro?- Miranda ha già due buste per mano,è molto più brava di me a non farsi soffiare la roba sotto il naso,sospirando le rispondo raccontandole cosa è successo -Oh tesoro mi dispiace tanto!- -Si si bado alle ciance,c'è un bar,un ristorante,qualcosa che abbia un cesso da queste parti?- Samantha e il suo solito tono,Charlotte le chiede di non parlare ad alta voce -Tesoro,devo prendere i miei ormoni,quindi muoviamoci- -Sei ancora sotto l'effetto di ormoni?- le chiedo,lei mi guarda come se avessi detto che il gelato è freddo -Cristo ovvio! Non riuscirei a sopravvivere senza i miei ormoni! Altro che diamanti,gli ormoni si che servono veramente!- Miranda fa a tutte un segno di tacere -Poco più in là c'è un bar,noi ci rinfreschiamo con una bibita,Samantha con i suoi ormoni- Samantha si lascia scappare un -Amen!-  e aumenta il passo. Intanto sbircio tra gli acquisti di Miranda e Charlotte,una pochette di Chanel e una pashmina H&M per la prima,scarpe e gonna Valentino per la seconda -Bravissime! Charlotte permettimi di rubarti quelle scarpe almeno una volta!- -Ma certo.. che no!- ridiamo tutte e tre,Samantha è già entrata nel bar.
Il bar è più simile ad un pub inglese,solo Miranda sa scovare luoghi del genere nella Nuova York. Il soffitto è un po' basso,c'è un odore di pulito,di legno e di vaniglia. I tavolini sono di legno,le sedie e i divanetti sono di un verde smeraldo. Ci sediamo poco lontano dall'entrata,pensiamo intanto sia finita strozzata dalle sue perle di giovinezza. Ordiniamo quattro Mojito alla menta,il cameriere è carino,alto,sulla trentina,capelli biondo cenere dal taglio un po' alternative come direbbero gli inglesi,occhi verdastri e -Un culo da paura- sussurrò Samantha,non ci eravamo accorte che intanto si era seduta al tavolo vicino a Charlotte in piena contemplazione del lato B del ragazzo che intanto stava camminando verso il bancone. Charlotte la rimproverò con lo sguardo -Samantha! Potrebbe essere tuo figlio!- Samantha la guardò -Mio figlio non finirebbe a lavorare in un bar,e poi avanti,dite che non è vero!- disse rivolgendosi a me e a Miranda,quest'ultima dichiarò con voce austera -Samantha i tuoi ormoni ti danno alla testa,mi chiedo se quando te ne avrai fatti cento darai un party privato!- -Tesoro stai scherzando! Cento? Li ho passati da mesi i cento!- tutte alziamo lo sguardo,lasciamo perdere.
Il cameriere-dal-meraviglioso-lato-B torna coi quattro Mojito e qualche stuzzichino per il palato,Samantha inesorabilmente accavalla le gambe e sorride languidamente,lui risponde al sorriso ma rivolge lo sguardo a noi altre -Signore..buon appetito- -Grazie- rispose pronta Charlotte (miss gentilezza in tutto e per tutto) concentrandosi poi sul cibo chiedendosi se ci sono carne e latte insieme,o qualche altro requisito Kasher dettato dalla Torah per quanto riguarda il cibo.
Il cameriere se ne va sorridendo,non ha mai visto tante anime gemelle tutte insieme.

Non so se vi è piaciuto questo primo capitolo,è la prima fun fiction "tutta mia".. almeno spero che non sia una totale schifezza xDD
Baci
B.

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Capitolo 2
*** La lettera ***


La lettera

Era una gioiosa mattinata d'estate,stavo tranquillamente nel mio appartamento. Big aveva finito le ferie ed era tornato in ufficio e io non avevo articoli per il New Yorker da scrivere. Charlotte era sicuramente a casa ad aiutare Rose coi compiti,Samantha doveva essere in ufficio ad organizzare chissà quale evento e Miranda era intenta a vincere qualche causa,sapevo già che se le avessi chiamate avrebbero risposto educatamente di richiamare più tardi..tutte tranne Samantha si intende,che avrebbe risposto più o meno -Tesoro devo farmi uno per pranzo,ti chiamo io-. Però mandai a tutte un messaggio:

To: Sam - Charlie - Anda
Text Message: Tenetevi libere per il pranzo alle 13 ;D


E subito piombarono le risposte

From: Anda
Text Message: Presente!

 
From: Sam
Text Message: Si pranza da te? No perchè l'ultima volta che sono stata in un bar non ho potuto prendere i miei ormoni perchè pensavano spacciassi..ignoranti..BACIATEMI IL CULO!


From: Charlie
Text Message: Kiamo subito la BS! :)


Charlotte cercava di apparire moderna,viste le figlie che crescevano.. questo comportava che i suoi messaggi avessero un linguaggio giovanile con k sparse (e per la cronaca,BS significa baby sitter).
Posai il cellulare sul comodino e vidi che vicino al computer c'era la posta,Big non la leggeva mai perchè non aveva tempo quindi era compito mio.
Bolletta,bolletta,ricevuta,estratto conto (questa a Big non gliela faccio mai vedere) e LA lettera. Perchè quella non è una lettera qualsiasi,no. La partecipazione di nozze è una lettera impegnata,ci devi dedicare giorni e notti affinchè esca come una bomboniera con fiocchi,nastri,fiori e le altre cianfrusaglie. Ho paura quasi di aprirla,è pesante,inizio a pensare chi si potrebbe sposare e mi vengono in mente che quasi tutti i miei amici sono in età da matrimonio,quindi posso aprire per scoprire.
 
Il 20 agosto alla Chiesa di S.Andrew,Manhattan,New York
Hannah Parker & Joseph Owen
si uniranno in matrimonio
Dopo la cerimonia,gli sposi si recheranno alla villa Gardengrass per salutare parenti e amici e per consumare il pranzo nuziale.
R.S.V.P.


Mi siedo,non può essere vero. E' più facile che un cammello passasse nella cruna di un ago che Hannah Parker trovasse marito. Era scritto nei bagni del liceo,e non avevano tutti i torti dopotutto. Hannah era sexy come un pelo incarnito,era la classica secchiona,nerd,occhiali,apparecchio,zero senso del vestirsi e chi più ne ha più ne metta,era impossibile che si sposasse. E poi chi era questo Joseph Owen? Un altro nerd? O questo era uno di quei matrimoni arabi combinati? Fatto sta che ero scandalizzata,non era possibile,non poteva essere possibile! Non poteva essere QUELLA Hannah Parker,forse hanno sbagliato,avranno sicuramente sbagliato a indirizzare. Voltai la lettera e invece no,ci hanno visto giusto,indirizzata a Carrie Bradshaw.
Alzai lo sguardo e vidi che erano le dodici e mezza,dovevo sistemare me e la casa per l'arrivo delle ragazze. Diciamo che non è la cosa migliore fare i servizi di casa con tacco 12,non provateci mai.
Charlotte fu la prima ad arrivare,aveva l'aria sconvolta,con se portava una bottiglia di vino bianco,disse solo -Le bambine- ed io capii,la parcheggiai sul divano e andai in cucina -Cosa posso cucinare tesoro?- -Vai col sushi!- Miranda era arrivata,aveva vinto la causa,aveva portato una ventata di allegria e sushi del Soya Japanese Restaurant all'angolo. Preparai dei ravioli con ricotta e prosciutto,il secondo di solito lo porta Samantha,ma io preparai lo stesso dei petti di pollo aromatizzati al curry. Stavo tirando fuori gli ultimi ravioli quando Samantha fece la sua entrata -Tesoro prendo in prestito il cesso,grazie- -Fai pure cara- dissi non togliendo gli occhi dai ravioli -Cos'hai portato?- La voce di Samantha era lontana -Dei bocconcini farciti- -Buoni,i tuoi ormoni ti fanno fare ancora delle buone scelte- -In ogni campo tesoro,in ogni campo!- Risi e portai in tavola i ravioli. Miranda e Charlotte infatti avevano apparecchiato per quattro,una nei quattro lati,così che ognuna di noi fosse in un certo senso a capotavola.
All'inizio non parlammo ma quando finimmo e ci spostammo nel salotto presi in mano la lettera,Charlotte reagì come se avessi tirato fuori una mitragliatrice -Non farmela vedere,è una cosa insulsa!- -Come avrete capito,stiamo parlando di Hannah Parker,QUELLA Hannah Parker-. Miranda scrutava la lettera con occhi tipo raggi X,Samantha seguiva le mie parole (finalmente).
L'unica cosa che non capivano (a parte il fatto "chi è che si è pigliato la Parker?") era dov'era questa villa Greengrass,sullo stradario non c'era,su Google Maps non c'era,zero. Decidemmo quindi di chiamare la sposa,Samantha cercò sull'elenco mentre Miranda cercava in Internet,io e Charlotte mettevamo a posto la cucina -Trovato! Trovato! Trovato!- esclamò Miranda,tutte ci piombammo su di lei -Avanti hacker,cosa hai trovato?- disse seria Charlotte,Miranda ci indicò soddisfatta la pagina Internet con i dati di Hannah Parker,con numero di telefono e indirizzo. -Telefono- dissi,Charlotte prese il telefono e lo passò a Samantha,Samantha lo passò a Miranda,Miranda lo passò a me,-Partecipazione- ridissi,e successe lo stesso. Con partecipazione e cordless in mano digitai il numero che dettava il computer,era calato il silenzio. Uno squillo,due squilli,tre squilli,quattro squilli,una voce rispose -Pronto?- il panico.
Tutte mi fecero segno di affrettarmi a parlare -Pronto? Ehm..Hannah?- silenzio dall'altra parte del telefono -Si?- -Sono..Carrie..Carrie Brad..- -Carriieeeeeeeeeeeeee o mio Dio sei tu davvero? Ci sono anche le ragazze lì allora!- -Si sono qui con me,e loro incorarono un -Ciao Hannah!- -Che bello risentirti,dimmi tutto C!- -Si è un sacco di tempo,senti volevamo sapere questa..mm..villa Greengrass- -Si- -Ecco,dov'è?- -Oh Carrie tu non sai cosa è successo!- -Aspetta,metto il vivavoce okay?- -Si,è una cosa importante- cliccai il tasto vivavoce e Hannah risuonò per tutto il salotto con un fiume di parole.
L'organizzatore aveva preso i soldi e aveva chiuso bottega. Quindi Hannah si ritrovava,a un mese dal matrimonio,la casa piena di fiori,senza un vestito,senza un ristorante prenotato e questa villa Greengrass non esisteva. Insomma,non aveva un matrimonio pronto. E lì disse la cosa che non avrebbe mai potuto dire. -Non potete organizzarlo voi? Mi fido ciecamente! Carrie tu sei esperta di moda,Charlotte di cucina,Samantha è una pr e Miranda è fantastica con la macchina fotografica,vi prego vi prego vi preeeeego-. Ci sentimmo tutte quante intrappolate,quindi accettai a nome di tutte,Hannah euforicamente chiuse la conversazione.
-Abbiamo un problema- dissi
-Un grosso problema- disse Charlotte
-Un enorme problema- disse Miranda
-Un cazzutissimo problema!- concluse Samantha.

Spero che anche questo secondo capitolo via sia piaciuto,anche se non so se avete letto il primo.. ma vabbè xD
Baci
B.

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