What you say?

di Giulz194
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** What you say? ***
Capitolo 2: *** Messages between the sheets ***
Capitolo 3: *** Daddy, why? ***
Capitolo 4: *** Manette e.. ***



Capitolo 1
*** What you say? ***


After 4x22


"Dimmi che sei solo mia"  Le sua labbra raggiunsero il mio collo e sentii la sua lingua a contatto con la mia pelle surriscaldata mentre le sue mani impazzienti strappavano via le mie autoreggenti. Un mugolio soddisfatto scaturì dalle mie labbra quando setii le sue mani arrivare alle mie mutandine di pizzo, mi stava letteralmente facendo impazzire.
"Dillo Blair, voglio che tu mi dica che sei soltanto mia" Il suo fiato rovente sul collo mi fece accapponare la pelle e inebriata dalla lussuria strappai la sua camicia facendo saltare tutti i bottoni e mi aggrappai alle sue spalle spingendo il suo corpo verso il mio.
"Sono tua Chuck".



"Oh B! Ma come ti è saltato in mente?" Serena mi guardava a metà tra il divertito e il preoccupato da dietro il suo drink analcolico e lo sguardo che mi rivolgeva era quello di una che la sà lunga, cosa che mi irritò parecchio.Nemmeno io sapevo come potevo aver fatto una cosa simile ma essendo la mia migliore amica avrebbe dovuto dirmi che era stata una svista, che non era importante...avrebbe dovuto rassicurarmi
"Credi forse che l'abbia fatto intenzionalmente?! Mi sarei voluta strappare la lungua da sola S! Non puoi immaginare la faccia che ha fatto!"
Serena rise di gusto e posò la sua mano sulla mia ignorando il mio sguardo scocciato, da quando aveva scoperto di essere incinta aveva assunto un atteggiamento della donna vissuta che non le se addiceva per niente.
"B credo che qualsiasi fidanzato sarebbe andato su tutte le furie se mentre siete a letto pronunci il nome del tuo ex ragazzo, Louis è un essere umano e la gelosia fa parte di lui...renderesti le cose molto più semplici se ammettessi che provi ancora qualcosa per Chuck e che non sei pronta per il grande passo"
La fulminai con lo sguardo e scolai tutto d'un sorso il mio martini, stava dicendo un sacco di assurdità
"E' stata una semplice svista S, io non provo più niente per Chuck e tra una settimana esatta sarò sull'altare con Louis!"


 

Salve, sono Gossip Girl, la vostra sola e unica fonte di notizie sulle vite scandalose dell'élite di Manhattan,
Avvistate B e S che si confidano come ai vecchi tempi, sembra che per la principessina B ci siano problemi in paradiso
e sembra che il problema come sempre sia un diavolo con tanto di sciarpa. Attenta B, il tuo principe potrebbe salire di
nuovo a cavallo e scappare a Parigi senza di te!
Kiss Kiss, Gossip Girl.






Spazio Autrice.
Eccomi qui con la mia prima raccolta di storie sulla coppia Chair. Questa è la prima storiella che mi è venuta in mente ma gli altri racconti ( che pubblicherò solo se avrò l'approvazione di qualcuno, in caso contrario mi fermerò qui per non postare altra spazzatura ) parleranno di tutte le stagioni della serie e anche dei due protagonisti prima della puntata 1x01. Fatemi sapere cosa ne pensate! Xoxo.

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Capitolo 2
*** Messages between the sheets ***


After 1x10

"Signorina Blair!" La voce squillante di Dorota mi risvegliò portandomi tra il torpore delle coperte che mi avvolgevano frusciando sulla pelle surriscaldata, mi girai dall'altro lato cercando di ignorarla. "Signorina Blair!" mi alzai di scatto e fulminai Dorota "Dorota non lo sai che il sonno è una cosa indispensabile per mantenere una pelle perfetta?!" Dorota si avvicinò al letto con in mano il mio cellulare e lo avvicinò alle mie mani che erano intrecciate sul piumone bianco "Ma signorina Blair..sul suo cellulare c'è un messaggio!" Subito le strappai il cellulare di mano e lo aprii vedendo sullo schermo illuminato il simbolo di un sms ancora non letto "Ok Dorota ora puoi andare giù a preparare la colazione", mossi la mano irritata e finalmente Dorota uscì dalla stanza lasciandomi da sola. Impaziente premetti il tasto centrale sulla tastiera - Waldorf ti passo a prendere tra due ore, ho una gran voglia di farti fare un giro sulla mia limousine CB- Sorridendo iniziai a digitare velocemente la risposta, non era possibile che Blair Waldorf la desse vinta a Chuck Bass così facilmente. -E chi ti dice che io abbia voglia di farmi un giro con te?- Poggiai il cellulare sul piumone e mi morsi il labbro nervosamente in attesa che il cellulare si illuminasse di nuovo per avvisarmi di un nuovo sms, fortunatamente Chuck non ci mise molto -Oh non farmi soffrire- Mi alzai di corsa e mi affacciai sul corridoio "Dorota! Dov'è il nuovo completino intimo che ho comprato ieri?!"


Salve, sono Gossip Girl, la vostra sola e unica fonte di notizie sulle vite scandalose dell'élite di Manhattan,
avvistata B mentre si allontana dal suo attico sulla limusine del diavolo C. Attenta B,
il tuo giretto potrebbe diventare un viaggio di sola andata per l'inferno! Kiss kiss, Gossip Girl!



"Waldorf tu non finirai mai di stupirmi" Osservai soddisfatta lo sguardo lussurioso di Chuck mentre passava le mani sulla stoffa trasparente del nuovo reggiseno. Mi avvicinai alle sue labbra desiderosa di annullare quella distanza tra di noi "Da quando sei di così tante parole Bass?" Lo canzonai prima di affondare le mie dita tra i suoi capelli spingendolo verso di me.Le sue labbra si impossessarono delle mie mentre le sue mani si facevano più audaci facendomi rabbrividire.Mi staccai dalle sue labbra iniziando a scendere lungo il collo baciando ogni centimetro della sua pelle mentre le mie dita impazienti andarono a sfilare la sua cintura. Ero ormai stesa sui comodi sedili della limousine quando la suoneria del mio cellulare ci interruppe.Scocciata afferrai il telefono e risposi sbrigativa
"Chi è?" La voce di Nate mi avvirò chiara mentre mi chiedeva dove diavolo fossi finita, mi ero forse dimenticata della prova per il vestito del ballo delle debuttanti?
Mi coprii gli occhi con una mano cercando una scusa plausibile
"Scusami Nate ma S mi ha chiesto di aiutarla per organizzare una festa per sua nonna.Ci vediamo domani per le prove ok? Ora devo andare, buona giornata!"
Buttai il cellulare per terra e intrecciai le mie mani dietro la nuca di Chuck cercando di spingerlo nuovamente verso di me ma lui non sembrava dello stesso avviso, aveva il sorriso trionfante di chi ha ottenuto quello che voleva.
"Così preferisci festeggiare con me che vedere Nate?" Sbuffai impaziente prima di spingerlo con più forza verso di me. "Taci Chuck o potrei cambiare idea".



Spazio Autrice:
Rieccomi qui! Dopo le diverse recensioni positive ho deciso di provare a postare un'altra storia, spero vi piaccia! Rigraziamento speciale a: YourLovesAdrug cuoredpanna littledudina Camy Bass isa_89 francynike gossipgirl1 Se non fosse per tutte voi non avrei avuto il coraggio di continuare ;) Fatemi sapere se vi piace, Xoxo.

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Capitolo 3
*** Daddy, why? ***


before the 1x01

"Papà se ne è  andato" sento le lacrime che cercano di uscire ma le fermo, la regina non può piangere, non davanti a lui.
Non mi importa se ha iniziato a piovere e nemmeno se ormai il Central Park è deserto, vorrei scivolare via insieme alle gocce di pioggia e non dover affrontare la realtà.
"Blair, tuo padre ti vorrà sempre bene, lo sai" Parole di circostanza, parole vuote di qualsiasi verità. Un sorriso amaro si dipinge sulle labbra mentre appoggio la testa sulla sua spalla fasciata da una stoffa pregiata, chiudo gli occhi e mi inebrio di quel profumo famigliare "Se mi avesse voluto bene non sarebbe scappato con un modello, non avrebbe lasciato qui me e la mamma."
Inaspettatamente sento il suo braccio avvolgermi le spalle, non ce la faccio più e scoppio a piangere. Questa volta non dice niente, mi stringe più forte e resta in silenzio aspettando che finisca di sfogarmi, anche dopo finito di piangere continuo a tremare però, forse per il freddo, forse per le spalle troppo minute per sostenere un peso del genere.
"Blair qui fa freddo, andiamo da qualche parte al riparo, ti offri qualcosa da bere" Scuoto la testa e velocemente passo una mano sulle guance lavando via lacrime e pioggia, mi alzo e recupero tutto il mio contegno, la regina deve essere forte davanti a tutto. "Non mi sembra il caso, quello è il tuo modo per dimenticare, non il mio. Credo andrò a casa." Lo vedo alzare le spalle in segno di resa, fortunatamente non insiste, si gira e fa qualche passo lontano da me. "Chuck.." si gira e incatena i suoi occhi ai miei, per un attimo rimango zitta concedendomi il lusso di perdermi in quegli occhi che sembrano capirmi "..nessuno deve sapere questa cosa", annuisce e sò che proteggerà il mio segreto.

Salve, sono Gossip Girl, la vostra sola e unica fonte di notizie sulle vite scandalose dell'élite di Manhattan.
Un uccellino mi ha riferito di aver visto un incotro fuori dalla norma, la nostra B sembrava molto scossa mentre
si allontanava dal Central Park sotto la pioggia lasciando che un pensieroso C prendesse la strada inversa.
N dobbiamo preoccuparci? Sembra che la tua regina abbia incontri clandestini con il diavolo in persona!
Cercherò di tenervi informati miei cari impiccioni!  Kiss kiss, Gossip Girl!


"Blair cosa significa?" Nate sembra infuriato, non riesco a capire il perchè finchè non mi sbatte davanti agli occhi l'ennesimo post di Gossip Girl. Deglutisco a fatica, Nate non capirebbe, lui non comprende cosa significa la parola abbandono, lui non è come me e Chuck, lui ha l'amore di tutti quello che lo circondano. "Nate, Chuck voleva solo parlare di suo padre. Ti fidi così poco di me?"
I suoi occhi trasparenti si distendono, si stà rilassando, sorride addirittura. Lo bacio frettolosamente e inizio a togliermi il giubotto sperando che lui si rimetta il suo e se ne vada il prima possibile. "Scusa ma ora sono stanca, ti chiamo questa sera". Sento il suo sguardo puntato sulla schiena mentre salgo le scale e mi sembra di averlo ancora addosso anche quando entro in camera e chiudo la porta a chiave, anche quando afferro la crostata che Dorota mi ha lasciato sulla scrivania. Lui non capisce, non ha visto la sofferenza dietro la maschera di contegno, nessuno è riuscito a vedere quella sofferenza, nessuno tranne Chuck. E' Chuck che ringrazio mentalmente prima di chiudermi in bagno e scaricare via tutte le mie sofferenze. Chuck, non Nate.

 

Spazio Autrice:
Eccomi qui con la terza storia. Mi sono sempre chiesta come B avesse reagito alla partenza del padre e ho provato a scrivere la mia versione.
Spero che anche questo piccolo spezzone della vita di B prima che iniziasse la serie sia di vostro gradimento ;) Come sempre un ringraziamento speciale a :  Fiby Cullen_Bass e CocoChanel20, un ringraziamento ancora più speciale a cuoredpanna, littledudina e YourLovesAdrug che hanno commentato dal primo capitolo dandomi il coraggio di continuare. Grazie bambole, senza di voi non ha senso scrivere <3 Xoxo.

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Capitolo 4
*** Manette e.. ***


After 4x22

Sono bella solo quando mi vedo nei suoi occhi, sono bella solo quando il suo respiro si mescola con il mio, quando il suo corpo aderisce perfettamente al mio. Sono la donna più bella del mondo anche nascosta nel suo armadio mentre lo spio divertita perchè stà sorridendo come sorride solo quando è con me, perchè ha capito che sono nascosta da qualche parte e che ho artichettato tutto questo solo per lui. Mi tappo la bocca per non ridere mentre lo vedo avvicinarsi lentamente al mio nascondiglio, mi ha scoperta ma non sà qual'è la vera sorpresa. Spalanco le ante dell'armadio un attimo prima che lo faccia lui e mi sistemo il cappello da poliziotta, con un dito faccio roteare le manette mentre un sorriso pieno di desiderio mi si disegna sulle labbra "Signor Charles Bartholomew Bass...lei è in arresto". Mi guarda sbalordito per qualche secondo, poi vedo i suoi occhi illuminarsi mentre solleva una mano dal fianco e la porta sulla mia coscia nuda andando sempre più su, lo lascio fare finchè non sfiora i bordi delle autoreggenti, poi lo spingo fancendolo finire seduto sul bordo del grande letto situato al centro della stanza."Come osa mettere le mani addosso a un pubblico ufficiale? Ora sarò costretta a perquisirla...non vorrei che avesse qualcosa di pericoloso addosso.." Rido mentre allarga le mani in segno di resa, come se non aspettasse altro "Signora poliziotta, faccia di me quello che vuole." Cercando di essere il più sensuale possibile salgo a cavalcioni sulle sue gambe e facendo forza con la mano sul suo petto lo osservo trionfante mentre si stende completamente sul letto lasciandosi andare mentre gli sfilo la giacca e prontamente infilo le mani sotto la camicia di Burbery cercando un conttatto diretto con la sua pelle.Desiderosa passo le mani su ogni centimetro della sua pelle prima di strappargli di dosso la camicia e sostituire la bocca alle dita, poi sento le sue mani bloccarmi le braccio e in un secondo capovolta la situazione imprigionandomi tra il suo corpo e il piumone. "Sei fantastica Bleir.." Sento le sue labbra sul mio collo e le sue mani che strappano via prima le calze e poi il corpetto che mi ha regalato lui stesso, mi sembra di impazzire mentre la sua bocca avanza inesorabile verso i miei seni. Freneticamente porto le mani alla sua cintura ma la mia mano sbatte contro un oggetto duro che è nella tasca dei pantaloni facendolo cadere sul piumone, è una scatola, una scatola che ho già visto. Tremante afferro la scatolina di velluto nero mentre Chuck continua a mordermi sensualmente il collo finchè non si accorge che il mio sguardo è fisso su qualcosa oltre la sua spalla. "Chuck..cos'è?" Lo vedo girarsi e sorridere mentre mi strappa di mano la scatolina e in un secondo non sento più la pressione rassicurante del suo corpo contro il mio, tremante mi copro come posso con le coperte e lo osservo a bocca aperta mentre si inchina ai piedi del letto. "Beh, per come l'avevo immaginato tu non eri travestita da poliziotta ma...perchè aspettare altro tempo?" Apro e richiudo la bocca senza riuscire a proferire parola, il cervello sembra essersi fuso, non mi ricordo nemmeno più il mio nome. " Ti amo Blair, ti amo così tanto che mi consumo, così tanto che non posso immaginare la mia vita senza di te...e non voglio che un altro Nate o un altro Louise ti porti via da me, voglio che tu sia mia...per sempre" Apre la scatolina e l'anello che ha difeso a costo della vita è lì, più bello che mai, solo per me. "Quindi, Blair Cornelia Waldorf...vuoi sposarmi?" Rimango imbambolata senza proferire parola e lo vedo esitare, impaurito al pensiero di un altro no, impaurito dal perdermi nuovamente. Di getto mi butto in ginocchio accanto a lui e lo attiro a me baciandolo con ogni molecola del mio corpo, perchè lui per me è ossigeno, perchè lui è il mio mondo e perchè si, voglio passare il resto della mia vita con lui, con lui e nessun'altro. "E' un sì?" sorride come solo lui sà fare, strappandomi il cuore dal petto. "Si Chuck Bass, voglio sposarti!"



Spazio Autrice:
Siamo già alla quarta storia? o.O Beh spero di non deludervi con questa mia versione di quello che spero con tutto il cuore avvenga nella prossima stagione.
Una versione un pò strana senza dubbio ma..come può una coppia fuori dal comune come loro avere uno dei soliti scontati fidanzamenti smielati? Spero di non aver causato un mancamento a nessuno :( Fatemi sapere, le critiche sono sempre ben accette!
P.s. Come sempre un ringraziamento a tutti quelli che hanno commentato dal primo al terzo capitolo, siete fantastiche ragazze ;) Xoxo <3

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