fire dragon
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** avventure ed incontri ***
Capitolo 2: *** sorpresa infuocata! ***
Capitolo 3: *** emozioni confuse! ***
Capitolo 4: *** risate e corse ***
Capitolo 5: *** freddo glaciale ***
Capitolo 6: *** una giornata frenetica ***
Capitolo 7: *** spiggia tranqilla (o almeno spero) ***
Capitolo 8: *** amore su un'isola ***
Capitolo 1
*** avventure ed incontri ***
| Arrivata davanti la grotta una vampata di calore la travolse.entrò furtiva e in pochi secondi se lo ritrovò davanti,era enorme,gigantesco ma non aveva paura ne aveva afrontati di più cattivi ed e normi. Si ritrovarono faccia a faccia in uno scambio di sguardi.ad un tratto...uno scatto felino in pochi secondi la lama della sua spada era sollevata e un attimo dopo era conficcata nell’enorme figura.aveva vinto ancora una volta e ancora una volta la sua vita era salva.yukiko usci dalla grotta,si sciolse i capelli che vennero sollevati da una fresca brezza mattutina.il sole ancora basso illuminava il volto della ragazza con i primi raggi.alla luce i suoi occhi scuri e verdi brillavano così intensamente da essere chiari e solari. Era ora di intascare una ricompensa ma il problema era...come trasportare l’enorme DRAGO giù in citta.in un modo o nell’altro ci riusci e tra le mani si ritrovo una bella sacca piena di monete d’oro,che sarebbe subbito andata a spendere in cibbo e bevande. La giornata era stata faticosa ma le sorprese non erano finite. Inizio a camminare con un grosso panino in mano e tutta concentrata nel prenderlo a morsi non si accorse di dove metteva i piedi,ad un certo punto...baaam... aveva sbattuto contro qualcosa...o contro qualcuno! “cavolo ma guarda dove vai ragazzina” disse una voce di un ragazzo e yukiko con il suo bel caratterino rispose “ma guarda TU dove metti i piedi io sono yukiko la grande cacciatrice di draghi!”poi si fermo ad osservare la figura che l’aveva –agredita-. Era un ragazzo alto,i capelli nero pesto con sopra un cappello enorme,gli occhi erano scuri e profondi le guance decorate con lentiggini leggere ma abbondanti e la bocca in un sorriso furbetto la sfidava e la derideva allo stesso tempo! “bene ora se non ti dispiace torno al mio panino” che fortunatamente non aveva subbito nessun danno. Quella sera yukiko non aveva molto sonno,i suoi pensieri erano concentrati su quel ragazzo.ma alla fine si addormento non sapendo se lo avrebbe rivisto.  |
Capitolo 2
*** sorpresa infuocata! ***
| Quella mattina yukiko si vegliò di buon umore,doveva rimettersi in viaggio e quindi prese il suo zainetto e si incammino.arrivata davanti all’entrata del bosco si incammino per il sentiero.la luce era poca,poichè le chiome degli alberi erano molto spesse.il bosco era abbastanza silenzioso e tranquillo e il sottobosco cresceva indisturbato. In pochi minuti yukiko arrivò all’uscita dove la luce del sole risplendeva fiera.si riusciva ad intravedere la piccola città in lontananza, e lungo il sentiero molti pascoli.yukiko decise di fare uno spuntino e qundi tirò fuori una bella mela dallo zainetto.si sdraiò tranquillamente sul grandeprato verde e incominciò a mangiare. Ad un certo punto una fiamma enorme si lanci lungo il cielo per poi scomparire in una nubbe di fumo.yukiko sobbalsò e si diresse il più velocemente in città da dove sembrava provenire quella fiamma spaventosa.ma quando arrivò in citta non trovò la gente in preda al panico o tutto carbonizzato,ma la solita atmosfera cittadina.yukiko rimase a bocca aperta non capiva quello che era successo,un minuto prima una fiamma da far accapponare la pelle e un minuto dopo tutto tranquillo. Ad un certo punto da dietro si senti una voce familiare che disse “sapevo che saresti corsa a difendere la citta -dalla grande fiamma- “ yukiko si giro e chi si trovo davanti...quel ragazzo a cui aveva pensato tutta la sera “mi sa che non ci siamo ancora presentati sono ace PUGNO DI FUOCO” Dopo aver spiegato come aveva fatto a MATERIALIZZARE quella fiamma (con il suo potere) yukiko assunse una faccia cosi offesa e arrabbiata che se non fosse perchè era una ragazza abastanza gentile gli avrebbe mollato un ceffone. “sai quando ci siamo scontrati tu hai detto che eri una cacciatrice di draghi” “ne avevo sentito parlare di te e quindi ho deciso di viaggiare insieme a te!” “coooosaaaa!io non voglio matricole” “ma credo che una mano non mi dispiaccia...allora benvenuto nella squadre ACE” La sera dormirono in una casa abbandonata e yukiko era un po a disaggio perchè non aveva mai dormito con un ragazzo e quindi prese le distanze ma alla fine si addormentarono entrambi come bambini e senza accorgersene si avvicinarono sempre di più uno all’altro. |
Capitolo 3
*** emozioni confuse! ***
| Quella mattina yukiko si sveglio un po’ strana, forse perché appena apri gli occhi vide ace che ancora dormiva come un bambino.si alzò e andò nel bagno che era pieno di polvere e per fortuna l’acqua usciva ancora.si sciacquò il viso e si guardò nello specchio rotto. Poi si vesti :canottierina rossa e pantaloncini jeans. Quando usci dal bagno si mise a fare colazione con una mela e intanto guardava ace dormire, gli faceva quasi tenerezza poi senti “cosa c’è da mangiare ?” si girò verso il ragazzo credendo che parlasse nel sonno ma poi lui ripeté “ho detto che c’è da mangiare?!” “si scusa credevo parlassi nel sonno. comunque c’è solo una mela dovremmo fare la spesa ma…” il ragazzo si alzo e si mise seduto ed apri i profondi occhi neri e disse “non c’è problema” e prese la mela che spuntava dallo zainetto della ragazza che intanto lo guardava imbarazzata ma senza darlo troppo a vedere. il ragazzo incominciò a prendere a morsi la mela e ad ogni accenno di attenzione della ragazza sorrideva. Pochi minuti dopo uscirono e andarono al mercato. cerano molte bancarelle e cibi di ogni tipo. presero molta frutta e qualche pezzo di carne per quella sera poi uscirono dalla citta per rimettersi in viaggio; nessuno aveva il coraggio di aprire bocca ma poi yukiko disse “sai mi hai sorpreso quando mi hai raccontato del frutto del diavolo e dei poteri che hai acquisito!” “beh, io sono molto potenti anche perché si sta parlando del fuoco e non ci si scherza!” li yukiko accennò un sorriso perché ace assunse un tono fiero mentre parlava “e tu hai qualche potere?” a quella domanda yukiko sobbalzò dopo tutto nessuno gli aveva fatto questa domanda prima “beh…” ma non fece in tempo a rispondere che spuntò fuori un enorme bestione verde…UN DRAGO. “sta giù o ti vedrà” disse yukiko mentre tirava ace per la camicia dietro un cespuglio. yukiko mosse un dito e una ventata d’aria veniva verso di loro li ace rimase a bocca aperta “ecco così almeno non sentirà il nostro odore!” “ma tu hai mangiato il frutto gust-gust quello che permette di creare raffiche di vento!” “bravo ora che hai scoperto che poteri ho perché non mi dai una mano a levarci di torno quel bestione?” cosi ace si alzò e sferrò un pugno di fuoco che fece battere in ritirata il drago. “non gli ho fatto tanto male l’ho solo spaventato credo che qui non si farà più vedere!”. Quella sera dopo la cena yukiko si addormento quasi subito ma ace resto sveglio e la osservo attentamente non sapeva che cosa aveva ma ogni volta che la guardava sentiva un calore sulle guance. voleva accarezzarla ma aveva il timore di svegliarla e quindi si sdraio il più vicino possibile a lei senza far vedere che gli voleva stare vicino. e quindi si addormento sereno!  |
Capitolo 4
*** risate e corse ***
| Yukiko si svegliò e vide che questa volta ace si era svegliato prima di lei (per qualche strano motivo) “buongiorno!” le disse ace mentre le portava delle fette di frutti esotici che avevano preso ieri al mercato “buongiorno… ma come mai già sveglio?” “così adesso uno non si può svegliare prima….. ok lo ammetto avevo fame “ disse sorridendo ace che prendeva a morsi una enorme fetta di cocomero. ”bene allora sarà meglio riprendere il cammino non mi piacerebbe incontrare di nuovo un altro bestione verde come ieri!” disse lei guardandosi intorno preoccupata. Dopo la colazione si misero in cammino e ace sembrava più arzillo che mai. Dopo qualche ora di cammino in lontananza videro una grotta fumante. ”sicuramente quella è la caverna del bestione che abbiamo incontrato ieri” “vediamo se ha qualche pezzo di carne nelle caverna ho fame!” disse ace pensando all’abbuffata che si sarebbe fatto con il bottino. Entrarono nella caverna e per fortuna il drago dormiva yukiko si guardava intorno e poi poso lo sguardo su ace…COSAAA STA GIOCANDO CON LA CODA DEL DRAGO! Il drago si svegliò e iniziò a ruggire quindi a yukiko venne in mente la splendida idea di SCAPPARE!prese ace per una mano mentre lo trascinava giù per la piccola collina rocciosa. ”vuoi muovere quelle gambe?” “cosa credi che stia facendo?” si nascosero in un’altra piccola cavità della collina e cercarono di riprendere fiato; ace ancora senza fiato disse “ma questa è la tua giornata tipo?” “direi di si!” e sorrisero tutti e due e guardandosi negli occhi arrossirono. Il drago se ne andò a notte tarda e i due si addormentarono nella piccola cavita stretti e insieme. non sapevano ancora cosa che cosa provavano uno per l’altro ma sicuramente era qualcosa di bello.<3  |
Capitolo 5
*** freddo glaciale ***
| Si svegliarono,abracciati,e diventarono rossi come pomodori.si separarono e portarono i loro sguardi in un altro punto ma per qualche motivo tornavano a guardarsi ogni 5 minuti. Uscirono con cautela dalla cavernetta in cui si erano rifuggiati e si allontanarono tranquillamente.dopo qualche ora di cammino ace senti una ventata di aria gelida e un brivido lo percorse lungo la schiena,”puoi smetterla con questa ventatine d’aria?” “ma io non ho fatto niente” ace cercando di ribbattere andò sbattere ontro qualcosa di gelato.lo guardo dall’alto in basso “che ci fa qui un castello di ghiaccio...nel bel mezzo di un’isola tropicale!” Entrarono ma le forse di yukiko sembravano diventare sempre di meno (dopotutto li faceva meno di -20° gradi sotto zero) ace la prese e si mise un braccio sulle sue spalle e la incitò ad andare avanti.camminarono per un lungo corridoio bianco,fino ad arrivere in una sala...c’era un DRAGO sembrava fregarsene di loro ma a metà sala incominciòn a sputare ghiaccio dalla grande bocca piena di denti.ace prese yukiko in bracio e evitò l’attacco dell’animale.infiammo il siu pugno e sferro uno dei suoi più potenti attacchi.il drago stranamente si sciolse e senza perdere tempo fuggi con ancora la ragazza in braccio che stringeva forte atraversò un altro corridoio bianco e alla fine di esso un grande portone che sicuramente sarebbe stata la loro via di fuga avvicinandosi al portone ace vide una ragazza dai capelli bianchi neve,la pelle chiara e indossava un vestito dalle lunghe maniche come se il freddo non la scolpiva per niente “bravo..”incomincio “vedo che tieni molto a quella ragazza tanto da salvargli la vita.ti faccio i miei complimenti,vedi di non trattarla male e di proteggerla come hai fatto oggi e tutto sarà più facile...” prima che ace gli potesse chiedere chi fosse la ragazza scomparì nel nulla.ace con yukiko stretta a se uscirono e ritrovarono il caldo del sole a fargli compagnia. Poggio yukiko sotto un albero lei apri gli occhi e disse “grazie” per poi cadere in un lungo sonno “non c’è di che” |
Capitolo 6
*** una giornata frenetica ***
| quando yukiko si svegliò era notte fonda e trovo ace che si era addormentato seduto (sicuramente aveva cercato di vegliare sulla ragazza ma non era andata come aveva previsto) yukiko sorrise all’idea di ace che dormiva seduto. Aveva fame e si mise in cerca della cena di ace e trovo un po’ di carne messa da parte che ace aveva conservato a posta per lei .mangiò e poi si mise a dormire. La mattina seguente ace si svegliò e la carne che aveva messo da parte era sparita era un buon segno (se quello che se l’era pappata era yukiko).prese un frutto esotico che aveva appena colto dall’albero vicino a lui e lo inizio a mangiare .intanto mentre il ragazzo masticava la ragazza apri i bellissimi occhi verdi “buon giorno!” “buongiorno ace…ti ringrazio per aver cercato di vegliarmi ieri notte” ace a quelle parole arrossi. “et chi” la ragazza starnuti, ace tutto allarmato la prese e la porto diQ peso in città dove entrarono in una bottega. un vecchi signore li salutò da dietro un grosso bancone “salve ragazzi” “salve, ci servirebbe una medicina contro il raffreddore” “prego compri queste pasticche la guariranno in una settimana”. Ace prese le pasticche e poi obbligò yukiko a ingoiarne una. Dopodiché si recarono al mercato. Yukiko fu subito attratta da una bancarella che vendeva collane ma in particolare da una con un ciondolo a forma di tifone. pagò e poi si recò velocemente da ace per fargli vedere il suo acquisto ma lo sorprese a sbavare davanti un pezzo di anguria .la ragazza sorrise, prese il pezzo di anguria lo pagò e poi lo porse al ragazzo, ace si senti in imbarazzo a dover mangiare con lei che lo guardava e quindi divise in due la grande fetta di anguria e la offrì ad yukiko. I due si divertirono molto poi uscirono dalla piccola città per poi ritrovarsi in una bellissima spiaggia che li avrebbe ospitati la notte. |
Capitolo 7
*** spiggia tranqilla (o almeno spero) ***
| Quella sera c’era la luna piena, il mare era calmo, i pesci saltavano fuori dall’acqua come se ballassero in onore alla luna splendente alta nel cielo . Ace stava controllando il fuoco e yukiko era intenta a leggere un libro sui draghi. Nessuno aveva il coraggio di iniziare a parlare, si scambiavano sguardi intensi e occhiate a scappar via. I grilli cantavano come se volessero incoraggiare i due a parlarsi. Alla fine ace prese coraggio e si sedette accanto a yukiko, ”che stai leggendo?” chiese cercando di leggere le poche righe che scorgeva tra i lunghi capelli della ragazza; “un libro” disse lei con una risposta secca e timida; “e di che parla?” continuò lui cercando di tirar fuori un argomento su cui metter su una chiacchierata. “è pieno di notizie sui draghi vuoi dare un’occhiata?” chiese lei cercando di farsi coraggio e nascondendo il rossore del viso tra i lunghi capelli illuminati dalla chiara luce della luna. ace prese il libro e poggiò una mano su quella della ragazza, che subito arrossi e ritirò la mano. ace la guardo dritta negli occhi e poi le disse ,con voce tremante “yukiko…vedi io…ti dovrei…” “tu mi dovresti…” continuò lei con il viso che le andava a fuoco “io dovrei…dirti una cosa molto importante…” “di che si tratta….” Yukiko si sentiva svenire dalla timidezza. Ace la prese coraggiosamente per le spalle “vedi questa cosa che ti sto per dire è per me molto importante…io…io” i quel momento qualcosa di enorme spuntò fuori dall’acqua “groooouuuuuuu” era un drago marino. il colore delle sue squame era di un blu grigiastro e la sua bocca era piena di denti. Aveva come cinque spuntoni a coronargli la testa. i due si spaventarono, ma capirono subito che quel bestione non se ne sarebbe andato senza aver distrutto qualcosa…  |
Capitolo 8
*** amore su un'isola ***
| Un grosso drago era comparso da un mare apparentemente calmo e ace era veramente incacchiato! “brutto drago dei miei stivali hai rovinato il mio momento speciale...e per questo la pagherai!” Ace mise le mani per simulare due pistole e sparò,ma invano perchè le pallottole infuocate vennero spente da un semplice getto d’acqua.allora risparò ma si spensero ancora.il drago assunse un aria di sfida e ace esplose dalla rabbia allora urlò “PUGNO DI FUOCO!” il suo pugno si infuocò ma non con un fuoco normale ma con una fiamma che ardeva dalla rabbia ed era una fiamma altissima!si dette una spinta e prese in pieno petto il drago.questultimo cascò svenuto in acqua e a quel punto yukiko fermata dalla grande furia di ace decise di intervenire con una enorme folata di vento creo un’onda che scaraventò l’enorme drago lontano. Dopo essersi risistemati per bene ed essersi riseduti intorno al fuoco Ace tornò a quello che stava dicendo. “Yukiko...io ti dovrei dire una cosa molto,ma molto importante...vedi io...” “tu cosa...” “io...io sento nei tuoi confronti...un grande affetto” ace vide che la ragazza non capiva “perchè sprecare tante parole se lo posso fare in altro modo...” detto ciò ace prese con le sue mani il viso di yukiko...che rimaneva immobbile per l’emozione...si avvicino lentamente,le sue calde labra toccarono quelle della ragazza per la prima volta come tanto aveva sognato si dttero il primo bacio a cui ne seguirono altri.poi si fermarono si sorrisero e yukiko disse “anchio...” li fu amore.erano solo loro,su un’isola dove solo la luna assisti allo sbocciare della’amore. FINE <3 |