It's better black and white di shessonia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1. ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3. ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4. ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5. ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6. ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7. ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8. ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9. ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10. ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11. ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12. ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13. ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14. ***
Capitolo 1
*** Capitolo 1. ***
| Sono seduta alla finestra che fisso la quotidianità nei gesti dei passanti e penso a quante cose sono cambiate in così poco tempo.Riesco a intravedere London Eye che spunta tra i palazzi dell’altro lato della strada. Decido di uscire,prendo il cappotto e chiamo Cloude per vederci al pub.Cammino tra la folla e tutto intono a me sembra dissolversi, persone, palazzi tutto assume una forma indefinita ma mi accorgo che questo è causa del vuoto che ho dentro e che mi porterò per sempre con me. Cammino disinvolta e sicura, finchè non vedo un padre e una madre che prendono per mano un bambina, una bellissima bambina.All’improvviso mi fermo ed è come se tutto il mondo mi crollasse addosso. 9 mesi fa i miei genitori e la mia sorellina sono morti soffocati dalla nuvola di gas e fumo che si era creata nel nostro appartamento, così oggi ci sono solo io, salva solo perché quella sera ero rimasta a dormire da Clo. Ho abbandonato gli studi e ora lavoro in una biblioteca. Sono solo una ragazza di 17 anni che vive una vita da adulto ma cosa ci posso fare, ho preso il destino così come è venuto. Di essere adottata neanche per sogno e i miei parenti vivono all’estero perciò eccomi qua.
“ Alex sono qui! ” urlava Clo dimenandosi per farsi notare da me. Lei ci è sempre stata per me, mi ha aiutato ad affrontare la morte della mia famiglia anche se ancora oggi sembra di sentire le loro voci quando sono a casa sul divano o in biblioteca. Lei riesce sempre a strapparmi un sorriso ed è per questo che è fantastica, con lei sto da favola. “ oggi si gela!brrr prenderò un cappuccino ormai mi si sono gelati anche i peli del naso ” mentre faceva smorfie mai viste per farmi guardare il suo naso “ Clo che schifo!Allora come va la scuola? Sei riuscita a non farti coinvolgere in un altro comitato o non so chè? ” “ Ahahahahhaahahahh sciocchezze! Sai che io adoro organizzare feste e cose del genere.A te in biblioteca come va? ” “ La gente non sente più il bisogno di leggere e sono indietro di due affitti.. ” “ Alex se vuoi ti posso dare i soldi c.. ” “ NO CLO! Sai che odio dover prendere soldi e rimanere in debito! ” …. Il pomeriggio lo passammo insieme al pub a chiacchierare. Alle tre dovevo essere al lavoro, anche se di sabato non entra mai nessuno in cerca di un buon libro da leggere.Salutai Clo e corsi in biblioteca. Amo i libri da quando ero una bambina, il loro profumo, le pagine ingiallite dal tempo, era una cosa che condividevamo io e mia madre ed è per questo che lavorare come bibliotecaria non mi dispiace. La signora wooterd era una vecchia acida, egoista e insensibile. Forse mi aveva assunto perché ero stata l’unica a inviare il modulo.
Il pomeriggio passò lentamente e iniziò a piovere quando sentii la porta aprirsi e il campanellino suonare.Alzai lo sguardo e vidi un ragazzo di schiena accanto al primo scaffale che sfogliava un libro, e poi un altro e un altro ancora.Aveva i capelli biondi,un biondo ossigenato e non era molto alto.All’improvviso entrò lui, il padrone di casa che camminava come una locomotiva, spedita verso di me con uno sguardo non molto piacevole. “ se non mi porti i soldi dell’affitto entro stasera puoi trovarti benissimo un altro posto dove stare! ” urlò Josh. “ ma non so dove andare e da dove prendo i soldi? ” “ sono problemi tuoi. Li voglio entro stasera sennò inizia pure a impacchettare le tue cose! ” non riuscì a ribattere che josh era già uscito.
“ e ora come faccio?! ”pensai, ero sconvolta.Non sarei mai riuscita a trovare i soldi in tempo.
“ scusami ma non ho potuto fare a meno di ascoltare..io e 4 miei amici viviamo nell’appartamento dei miei genitori.C’è una camera da letto in più, non so se potrebbe interessare….oh,piacere sono Niall ” i miei occhi si soffermarono sui suoi, erano di azzurro magnetico,era come se non riuscissi più a non guardarli. “ grazie ma non penso sia il caso, posso provare a sentire con una mia amica. Io sono Alex ” “ Scusami se sono stato così invadente ma ho visto la tua reazione e ho capito che non hai nessun posto dove andare perciò…semmai cambiassi idea questo è il mio numero ” e se ne andò lasciandomi quel fogliettino di carta stropicciato sul bancone.
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Capitolo 2
*** Capitolo 2. ***
| Tornai a casa dopo quella giornata,distrutta. Di chiederlo a Clo non era il caso.Viveva con i genitori e io e loro non andavamo molto d’accordo per il mio passato.Quindi mi ritrovai a fissare quel pezzo di carta che mi ritrovavo tra le dita.Ero presa dalla paura,tra qualche ora mi sarei ritrovata in mezzo a una strada senza un posto dove stare.”Niall?Ciao sono Alex la ragazza della biblioteca volevo chiederti se il tuo invito era ancora valido.”dissi tutta d’un fiato “Oh certo ciao.sì tranquilla anzi se posso esser d’aiuto con gli scatoloni” “No grazie sono poche cose mi servirebbe solo l’indirizzo” ..
Bene.Questione di qualche ora e mi sarei ritrovata a vivere con 5 sconosciuti.”Cosa diavolo stavo facendo? “ mi dissi.ci pensai bene e decisi che sarei rimasta li finchè non avrei trovato un lavoro e un appartamento. Le cose da portar via erano poche,infatti riempì solo dieci scatoloni.Così mi trovai davanti questo portone nero.Rimasi qualche istante sull’entrata pensando ancora se quello che stavo facendo era giusto o no,ma,facendomi sobbalzare,mi ritrovai tre ragazzi davanti l’ingresso. Uno di questi era Niall, il ragazzo biondo con occhi magnetici. “Fortuna che dovevi portarti poche cose” disse Niall sarcastico facendomi sfuggire una risata “bhe non potevo lasciare nulla la” “Le ragazze e il loro modo di vedere le cose.Piacere sono Louis” guardai quel ragazzo e rimasi stupefatta della sua bellezza”P..piacere Alex” “visto che siamo in vena di presentazioni io sono Liam” esordì quel ragazzo che era rimasto in penombra dietro la porta.Mi sembrava di essere in paradiso! pensai. Sorrisi e strinsi la sua mano.La pelle era liscia e lui emanava un buon profumo.”Sarà meglio salire tutte queste cose di sopra o vogliamo rimanere qui?!” esordì Luois che intanto prendeva alcuni scatoloni, così tutti iniziammo a prenderne e a portarli al piano di sopra.
“Lei è Alex” annunciò Niall non appena varcammo l’ingresso di casa. Entrai e fui immersa da un odore invitante. Dalla porta di fronte si affaccio il quarto ragazzo.Riccio, occhi indescrivibili,di un colore mai visto in vita mia e un sorriso a trentadue denti stampato in faccia.”Piacere io sono Harry” disse mentre strofinava la mano sullo straccio che aveva in spalla per poi afferrare la mia. “Io sono Alex.Sei tu che stai cucinando?Perchè l’odore che viene dalla cucina non sembra tanto male!” “Ovvio qui sono io il mago dei fornelli!” disse con tono superiore mentre io,Liam e Naill stavamo ridendo per la smorfia fatta da Louis.
Portammo gli scatoloni in camera mia e Louis si offrì per farmi fare il giro della casa. Arrivammo davanti la porta del bagno “Ora c’è Zayn che sta facendo la doccia, un altro dei Fantastici 5,ovvero noi!” disse Louis con tono molto convinto.”Ma non erano i Fantastici 4?!” dissi ridendo “Si, su 4 o 5 qual è la differenza” mentre ci allontanavamo sentì una voce provenire dal bagno, una voce meravigliosa cantare Let me love you.Rimasi ad ascoltare quella voce..”Aleeeex cosa fai?vieni che devo ancora farti vedere il resto dell’appartamento!” disse Louis facendomi ritornare sul pianeta terra.
Entrai in camera e iniziai a sistemare le mie cose. La foto con mamma, papà e Stacy la misi sul comò accanto a letto, sfiorandola con due dita. Notai che avevo un bagno tutto mio e questo non mi dispiaceva affatto.”La cena è prontaaaaaaaa!” sentì urlare Harry, la sua voce era così affascinante e profonda. Lascai sul letto lo scatolone aperto e uscii dalla porta quando andai a sbattere contro qualcuno per poi ritrovarmi spiaccicata al pavimento.Alzai gli occhi e incrociai lo sguardo con dei profondi occhi neri.”Scusa non ti avevo visto” disse porgendomi una mano in segno di aiuto.”Neanche io, sono Alex la ragazza nuova” dissi afferrandola e senza staccare lo sguardo dai suoi occhi.Potevo sentire l’odore del bagnoschiuma.”Ei voi due vedo che vi siete già presentati” disse Niall avvicinandosi “Su venite a tavola sai Zayn come Harry diventa permaloso quando si tratta dei suoi piatti!”
Niall mi prese per mano e mi portò dagli altri seguiti da Zayn.”Eccovi finalmente” disse Harry in tono scocciato.”Oh il nostro cuoco ricciolutoiosonoilmagodeifornelli se l’è presaa” esordì Louis in modo lagnoso.Harry non aspettò neanche un secondo prima di lanciargli la bottiglia vuota di coca cola in testa. Tutti eravamo seduti in tondo a tavola che ridevamo. Ero felice,ero felice perché anche se stavo cenando con persone conosciute da soli cinque minuti mi trovavo a mio agio.E poi c’erano i ragazzi, 5 migliori amici che sembravano fratelli. Sì,ero felice.
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Capitolo 3
*** Capitolo 3. ***
| Fui svegliata da Slow dancing in a burning room, la canzone proveniva dal salotto così decisi di alzarmi per capire cosa stesse succedendo. Mi appoggia con la spalla sullo stipite mentre fissavo a bocca aperta Liam,Louis e Harry ballare un lento.Louis aveva un espressione memorabile,Harry aveva le mani sui fianchi di Liam e quest’ultimo le mani sul collo di Louis, era un immagine che non avrei dimenticato mai più! Iniziai a ridere e loro ancora non si erano accorti della mia presenza.Quando sentii due mani appoggiarsi sui miei fianchi rabbrividì per un secondo. “Buongiorno alex” quella voce così soave “Giorno zayn” spostò il mio bacino in modo da passare e io rimasi lì. Louis prese la mia mano e mi portò accanto a Liam e Harry che ballavano per conto loro. “ti va di ballare mia cara?” disse Louis con l’espressione dolce del gatto con gli stivali.. come avrei potuto resistergli?! Ammiccai un sorriso e,ovviamente, Louis iniziò a farmi roteare e all’improvviso iniziò a ballare una sottospecie di tango.Io non riuscivo più a respirare per le risate e vidi che anche lui era nella mia stessa situazione così ci buttammo sul divano dove riprendemmo fiato.”se questo è il tipico modo in cui dici Buongiorno la prossima volta rimango chiusa in camera!” dissi col fiatone sorridendo.Lasciai Louis sul divano e andai in cucina per prendere il caffè dove trovai Niall e Zayn che parlavano. “Ben svegliata alex” disse niall guardandomi come solo lui poteva fare con i suoi occhi talmente azzurri da potersi perdere dentro.Gli sorrisi e andai a sedermi vicino alla tavola dove c’erano già il restante 3/5 della squadra. “quali sono i programmi di oggi?” mi chiese Liam mentre prendeva a morsi un pancakes “sinceramente non ho la più pallida idea!forse dovrei iniziare a trovarmi un lavoro..” in effetti non era un brutta idea “se vuoi io oggi ho la giornata libera potrei portarti in giro a cercare un lavoro” esordì Louis osservandomi con sguardo interrogativo “ovviamente prima portate me a lavoro!” disse Harry che fulminò Louis “certamente, come vuole mr.riccioloperfettifinoallepunte” disse Louis senza staccare lo sguardo da me in attesa di una risposta “se a te non dispiace per me va bene”.
Uscimmo verso le 10, accompagnammo harry da Jack Wills e andammo al centro commerciale, forse lì avrei trovato qualcosa,sperando. Gli altri ragazzi avevano altri impegni così ci saremo rivisti tutti a casa per pranzo. Squillò il telefono e vidi che era Clo “oh merda!” dissi portandomi la mano sul viso “pronto?” Louis mi guardo preoccupato “Ale dove sei? Sono sotto casa tua ma non c’è nessuno” “scusami davvero clo, scusami tanto ma è successo tutto così velocemente che non ti ho chiamata.Io adesso sono al centro commerciale riesci a fare un salto qui che ti spiego tutta la situazione?” “arrivo subito,dimmi solo che è tutto apposto perché mi sto preoccupando..” “è tutto ok clo, non è successo niente” attaccai il cellulare e rimasi con le mani sul volto, come avevo potuto dimenticarmi di Clo? Come? “chi era Alex?” “la mia migliore amica,Clo,ho dimenticato di dirle che Josh mi ha sbattuto fuori dall’appartamento e che adesso vivo con voi..” dissi ancora con le mani sul viso.”allora mentre tu l’aspetti io vado al supermercato” mi stampò un bacio sulla guancia.Non me lo aspettavo.”a dopo Loui” dissi mentre passavo la mano sul bacio.Era durato pochi secondi ma rimasi stupefatta.
“Ehy Cloo!” urlai dalla panchina verso di lei “cos’è successo?tu stai bene?” mi chiese con sguardo preoccupato “Ok.vedo che sei agitata,perciò siediti e io STO BENE!” le dissi scandendole bene queste ultime parole e iniziai a raccontarle tutto quello che era successo il giorno precedente. “Non riesco a crederci!Mi vuoi dire che ti ritrovi ad abitare con 5 ragazzi conosciuti ieri?” disse “eehmm..sì” le disse con voce tremante,sembrava che mi volesse aggredire da un momento all’altro e invece “ Ma è troppo figo! Cioè se non fossi fidanzata con Mark da 2 anni..bhè,capiscimi!” mi disse facendomi l’occhiolino che io ricambiai con una risata.”certo che però potevi chiedermi se riuscivo ad ospitarti..” disse guardandosi le scarpe “sai che con i tuoi genitori non c’è un ottimo rapporto, e sai di cosa parlo.” Dopo la morte della mia famiglia mi ritrovai sola.Abbandonai la scuola e iniziai a frequentare brutta gente.Iniziai a drogarmi e a bere.All’inizio trovai lavoro come ballerina in un night,poi,non riuscendo ancora a capire da dove presi la forza per rialzarmi e mandare tutto a fanculo,presi la mia vita in mano e giurai che non avrei fatto più niente per sprecarla.Nonostante tutto ho perso una sorella di appena 4 anni,una bambina a cui la sua vita le è stata strappata per uno stupido errore.Clo andò via, doveva studiare per la preparazione all’esame.
“ ehi principessa incantata nel bosco!” “hai bisogno di una mano?” Loui aveva le mani rosse e 4 buste dall’aspetto molto pesanti “non ti preoccupare,Mr MuscoloLoui è qui!aspettami qui,vado a mettere giù le buste in macchina e iniziamo a cercarti un lavoro” disse sorridendomi come solo lui poteva.
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Capitolo 4
*** Capitolo 4. ***
| Io e Loui girammo ogni singolo negozio del centro commerciale ma nessuno cercava personale.Ero abbastanza abbattuta, ma come potevo pretendere di trovare il primo giorno già un lavoro?!”ehi,tranquilla.qualcosa potremmo trovare,se ti interessa sto giusto cercando una baby-sitter” mi consolò loui “e tu adesso mi dici che cercano baby-sitter?!di che pargoletto si tratta?” “bhè,so che è grande.si chiama louis e ha 21 anni” iniziai a ridere egli tirai un pugno sulla spalla ma lui mi blocco le braccia e iniziò a solleticarmi.Passò una signora “ehi cosa stai facendo?ti sta importunando ragazza?” mi chiese in tono preoccupato “in realtà..sì!non riesce a lasciarmi stare!” dissi assumendo un’espressione da martire mentre Loui mi lasciò e mi fulminò.La donna si avvicinò a noi,e come avevo immaginato, iniziò a tirare borsettate a Loui mentre io mi godevo la scena a qualche metro di distanza.Questo andò avanti per pochi minuti quandò la signora si allontanò Loui venne da me “certo che non ti credevo così stronza.Ricorda..io te la farò pagare!” disse assottigliando le palpebre e puntandomi l’indice. “oooh sto tremandoo!”. Era mezzogiorno meno un quarto,Harry staccava alle 14 così Louis mi portò al parco.Ci sedemmo sulle panchine vicino al laghetto delle papere.”allora magliaastrisceforever raccontami un po di voi ragazzi” dissi mentre infilavo le mani nelle tasche del cappotto per il freddo.”bhe,ci conosciamo da una vita.più precisamente dall’asilo.siamo sempre stati molto complici e insieme stavamo bene così adesso abbiamo realizzato un nostro desiderio,quello di vivere tutti insieme.ovviamente io sono il più bello,il più spiritoso,il più muscoloso, il più sensibile, il più dolce,il più tutto!”.. stemmo lì a osservare le papere e come l’autunno fosse alle porte visto il tappeto di foglie ingiallite che ricopriva il suolo circostante.C’è stato un momento in cui tremavo per il freddo e iniziai a stringermi nel mio cappottino.Così Loui,come niente fosse,mi ha strinse a lui.Stavo bene,mi sentivo calda e in armonia con il paesaggio.Parlammo del lavoro di Harry e di quanto fosse bravo in cucina.
“visto che senza di me non potete mangiare sarà meglio che veniate a prendermi.ORA” ci disse Harry al telefono senza neanche dire ciao,come biasimarlo erano le 14 e un quarto e noi eravamo ancora lì seduti.Corremmo verso la macchina,Louis mi aprì la portiera e salì anche lui.
“noi non ci eravamo dimenticati di te, solo che eravamo impegnati a osservare le papere e..sì,ci siamo dimenticati di venirti a prendere.” dissi arrendendomi allo sguardo fulmineo di harry su di me e loui.”forse ti potrei perdonare.ma solo se mi dai un bacino,proprio qui” mi disse con occhioni dolci indicandomi col il dito la sua guanciotta rosea.Cosa c’era di male?un innocente bacio sulla guancia “ffsh!pensavo di peggio!” mi sporsi verso i sedili posteriori egli diedi il bacio.Portammo la spesa in appartamento dove trovammo Zayn e Liam attaccati alla playstation che si insultavano a vicenda e Niall seduto sul tappeto a guardarli ridendo e urlando ogni volta che uno dei due vinceva l’altro.
Harry,come al solito aveva cucinato un pranzo coi fiocchi, ma non azzardai commenti perché sennò avrebbe iniziato a pavoneggiarsi.Ero in cucina intenta a lavare le stoviglie quando sullo stipite della porta bussò Niall “c’è bisogno di aiuto?” “in realtà sì grazie.sembra che a pranzo sia venuta una squadra di calcio!guarda quanti piatti per non parlare delle briciole sparse ovunque” “sai noi ragazzi come siamo,soprattutto noi cinque.quando si tratta di cibo è GUERRA” disse stringendo i denti e con voce da duro.”senti alex..”aveva un tono insicuro e iniziò a muoversi in modo impacciato “bhe..ecco..volvevo chiederti se questa sera,non so, ti andrebbe di andare al cinema insieme..” disse guardandosi attorno e infine soffermando quei suoi occhi sui miei.Sì o no?cosa avrei dovuto rispondergli?fui catturata dal suo sguardo tanto che risposi d’istinto “mi piacerebbe niall” dissi arrossendo leggermente quando vidi i suoi occhi brillare “alle 8 può andarti bene?..aspetta,che sciocco dimenticavo che abitiamo nello stesso appartamento” disse dandosi un colpetto sulla fronte, io sorrisi di nuovo.In realtà non sapevo cosa provavo,ma qualunque cosa sia era una sensazione piacevole.
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Capitolo 5
*** Capitolo 5. ***
| Il pomeriggio liam portò harry al lavoro,niall uscì insiemea louis e io e zayn rimanemmo in casa.Io ne approfittai per sistemare gli ultimi scatoloni rimasti.Dalla camera di zayn suonavano Ne-yo,Justin Timberlake,Jason Derulo e altri.Mi piaceva il suond di quegli artisti così iniziai a spostarmi per la stanza improvvisando qualche passo,bhe meglio dire un ballo alla alex.Dopo un Alx-ballo necessitavo di cibo,così feci per girarmi quando notai zayn sulla porta che rideva mentre si massaggiava il mento “quindi?non vorrai dirmi che hai assist” non feci in tempo a rispondere che lui mi precedette “sì,confesso che ho passato ben venti minuti osservandoti ballare,se così si può dire” “ok,ho capito che d’ora in poi chiuderò la porta.Comunque,evitando questo momento imbarazzante, stavo pensando di prepararmi un frullato,ne vuoi uno anche tu?” dissi nel tentativo di sorvolare su quei venti minuti “uhm,non sarebbe una cattiva idea” così andammo in cucina.Zayn era davanti a me e iniziò a imitare qualche passo del mio precedente ballo.Iniziai a scuotere la testa e lo spinsi via dalla mia strada.Presi tutto l’occorrente mentre zayn si era appoggiato al lavabo.Mi osservava mentre preparavo i frullati e questa cosa mi piaceva “come vuoi il frullato?”gli chiesi mentre tagliavo la frutta per il mio”banana e cioccolato..sai no che la mela non va tagliata in quel modo?!” odiavo sbucciare la mela e zayn non aveva tutti i torti,non sapevo tagliarla“e allora come dovrei tagliarla iosocomesitagliaunamelaetuno??”dissi trascinando le parole.”ti insegno io..” si mise dietro di me,tanto da poter sentire il suo fiato caldo sul mio collo “ecco..vedi?” disse mentre guidava la mia mano.Io mi girai,le nostre labbra erano a meno di un centimetro e i nostri sguardi si incrociarono.Non so come accadde,ma un secondo dopo le nostre labbra si toccarono,prima dolcemente e ora il bacio era più passionale che mai.Era un bacio,strano,sembrava che questo era quello che volevamo da tempo.Mi prese e mi appoggio sul tavolo.Lì il bacio divenne più enfatico,più impulsivo.Le sue labbra iniziarono a baciare il mio collo,cosa stavo facendo?la sera sarei dovuta uscire con niall e ora stava succedendo tutto questo con zayn.Dal collo tornò alle mie labbra,mentre iniziava ad accarezzare tutto il mio corpo.Ora era sopra di me, mi accarezzava il bacino fino ad arrivare sotto al seno e io ero fuori controllo.Il bacio si trasformò in una voglia assurda uno dell’altro.Gli tolsi la maglietta e lui fece lo stesso con la mia.Prese a baciare nell’incavatura tra i due seni per poi riappropriarsi delle mie labbra.Accarezzavo le sue spalle,accarezzai la sua schiena percorrendo l’incavatura sulla spina dorsale.Dalla cucina ci spostammo sul divano mentre in casa suonava one in a million .Sembrava un sogno.La foga era troppa.
Mi fermai “no..no,non posso..” dissi distaccandomi dal suo petto “..che ci è preso?” disse zayn guardando il pavimento e togliendo le sue mani dal mio corpo.No,non potevo fare questo a Niall.Presi la mia maglia e andai in camera,questa volta chiusi la porta.Andai in bagno e mi guardai allo specchio,mi sentivo una maledetta prostituta.Se niall lo avrebbe scoperto?cioè,non potevo ferirlo era sempre stato gentile con me e non se lo meritava.Mi sentivo uno schifo.
Ma da un lato avrei voluto che con zayn andasse tutto avanti,la voglia di sentire il suo corpo prendere il sopravvento sul mio,le sue mani che accarezzavano la mia pelle,le sue labbra unite alle mie e i suoi occhi nei miei.
Da quando Niall era ritornato a casa insieme a tutto il resto del gruppo non uscì dalla stanza.Con che coraggio avrei potuto guardarlo di nuovo negli occhi? Forse stavo facendo troppi complessi d’altronde io e Niall mica eravamo fidanzati.Dopo una bella doccia rinfrescante mi rigirai nell’asciugamano che fermai sul seno mentre i lunghissimi capelli biondi sgocciolavano qua e la e mi buttai di tuffo sul letto.*toc,toc* Alzai controvoglia la testa e vidi spuntare i riccioli di harry.”posso?” feci cenno di sì con la testa. “dimmi tutto” dissi cercando di assumere senza successo un’espressione serena “semmai quella che devi dirmi qualcosa sei tu,sempre se vuoi confidarti con un ex scout” mi disse guardandomi con fare incentivante “perché dovrei parlare con te?” dissi seccata “1 perché tenersi tutto dentro non ha mai fatto bene a nessuno;2 penso che io e te avremo un futuro come amici e 3 sono un ex scout perciò so mantenere un segreto,so ascoltare e consigliare.io sono l’oracolo di questa casa” disse alzando e abbassando le sopracciglia,in qualche modo riusciva spesso a strapparmi un sorriso e fu per questo che decisi di parlarne con lui “tranquilla,so già tutta la scena di bacioselvaggiosultavolo-divano…zayn è venuto a parlarne con me perché aveva bisogno di dirlo a qualcuno e perché si sente in colpa..” udite quelle parole rimasi alquanto stupita ,,si sente in colpa” “a parte questo..” dissi abbassando lo sguardo per poi rialzarlo”niall mi ha chiesto di uscire,stasera.” Harry spalancò i suoi occhi,riuscivo a leggergli la delusione che provava nel suo sguardo sbalordito “..si,lo so,sono una grandissima stronza senza cuore e..” “no,ma cosa stai dicendo!penso che tu abbia bisogno di sapere una cosa..” disse mentre sembrava che stesse scegliendo accuratamente ogni singolo parola “..devi sapere che niall è appena uscito da una storia durata ben 2 anni e mezzo e…e la ragazza e tu avete aspetti estetici molto simili.capelli biondi,occhi color nocciola,labbra rosee e corpo slanciato” rimasi ad ascoltare ciò che diceva perplessa “si vede che,quando ti ha visto nella biblioteca gli avrai sicuramente ricordato lily e quindi..” “ e quindi crede di essere attratto da me mentre è ancora innamorato di lily” dissi a mo di cantilena “esatto,perciò non c’è bisogno che tu ti senta in colpa.è niall che deve ancora apprendere questa rottura..sai credo non sia difficile dimenticarsi di una ragazza dopo che ci sei stato così tanto tempo assieme”alzò un lato delle sua labbra e si intravide una delle sue spettacolari fossette. “grazie harry” mi prese e mi abbraccio forte.mi sentivo rasserenata,mi sentivo tranquilla,mi sentivo al sicuro e credo che il punto 2 che aveva elencato prima stava per accadere “ehii però così mi stai bagnando tutto!” disse distaccandosi appena e osservando l’asciugamano che avvolgeva il mio corpo e i capelli che gli gocciolavano sulla spalla,stavo così bene che mi ero dimenticata che indossavo solo un accappatoio! *questi ragazzi mi manderanno fuori di testa di questo passo*
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Capitolo 6
*** Capitolo 6. ***
| Decisi di uscire con Niall,lui non sapeva niente dell’accaduto perciò ci uscii lo stesso a patto che avrei cercato in qualche modo di dirgli ciò che harry mi aveva chiarito il pomeriggio stesso.
Niall era già in salotto ad aspettarmi mentre guarda la televisione con Louis e Liam.”sono pronta” interruppi il loro sguardo piazzandomi davanti al televisore “bene allora andiamo” disse niall con un sorriso a 3458 denti “ehi un attimo,cosa sta succedendo?” chiese Louis con espressione confusa “bhe andiamo al cinema e dopo pizza” disse niall sempre sorridendo “..ah.allora divertitevi” disse louis sorridente un secondo prima e quello dopo serio “vabbè andiamo?” incitò niall appoggiando la sua mano sul mio fianco sinistro.Andammo al cinema,puntammo su un film comico e uscimmo da li che riuscivamo a stento a respirare;poi pizza in un ristorantino in centro dove l’atmosfera era davvero romantica,si cenava a lume di candela e ciliegina sulla torta niall mi regalò una rosa bianca.La situazione come si può dire..mi stava sfuggendo troppo dalle mani!Uscimmo e iniziammo a camminare verso casa,si avevamo deciso di andare a piedi perché non era molto distante e camminare a chiaror di luna era davvero splendido.
Niall sfiorò la mia mano per prenderla ma la ritirai,mi voltai verso di lui e ci fermammo “ascolta niall,questa serata è stata incantevole e tu sei un ragazzo incantevole e mi piaci davv..” non riuscì a terminare la frase che niall mi baciò.Il mio corpo andò contro il muro e lui continuava a baciarmi,a baciarmi in modo sublime accarezzando il mio viso.Il baciò terminò dopo pochi secondi e ripresi subito a parlare “e mi piaci davvero come amico..” non riuscì a vedere bene l’espressione comparsa sul volto di niall ma qualunque essa fosse era cupa. “cosa ho sbagliato?cosa c’è che non va in me?!se è per il bacio scusami ma ho reagito d’impulso” io abbassai lo sguardo e ripensai alla conversazione avuta con harry così decisi di dirglielo “so che è terminata da poco la tua relazione e che tu sei ancora innamorato di lei.Lo so perché mi hanno detto che assomiglio molto a lei.pensaci niall.sei attratto da me solo perché ti ricordo lily e tu l’ami ancora!” era confuso glielo si leggeva in faccia ma aveva bisogno di saperlo.Per tutto il tragitto non mi rivolse parola e si tenne distante da me,forse avevo sbagliato? Ritornammo a casa e ad aprirci fu zayn che fu sorpreso ma cancello immediatamente quella sua espressione assumendone una di indifferenza.Niall andò in camera sua mentre harry che era sulla porta della cucina scosse la testa con volto interrogativo e io disegnai con le mani un cilindro immaginario facendogli capire che quello non era il momento adatto.Tolsi i tacchi e li appoggiai ai piedi del divano dove mi ci buttai a peso morto con occhi socchiusi.Il divano non era affatto comodo come se sotto di me c’era qualcosa o meglio dire qualcuno “ho capito che sono dolce,spiritoso,bello,anzi bellissimo,incanto col mio sguardo e blablabla,ma so per certo che non sono un divano!”disse con voce mozzata e cercando di liberarsi dal peso del mio corpo”scusa non ti avevo visto..”dissi alzandomi e facendo per andare ma “ei,cos’è successo?” mi prese per mano e mi voltai verso di lui “adesso non è il momento lou” lascai la sua mano e me ne andai in camera.Questi ragazzi mi stavano facendo impazzire!Avevo creato una situazione complicata e tutto quello che mi serviva era parlare con Clo così la chiamai e ci demmo appuntamento per il giorno dopo.Chiusi la porta,mi spogliai per infilarmi il mio bel pigiamone e mi infilai sotto le coperte.La luce dei lampioni della strada illuminavano con fatica tutta la stanza ma il fascio di luce colpiva perfettamente la foto che avevo sul comodino.”sono un delusione..una grande delusione per voi” dissi prendendola e portandola sul mio petto.”non ho un lavoro,non ho una casa tutta mia e non riesco a non far soffrire una persona” strinsi la foto nelle mie mani più forte “sento la vostra mancanza..” abbracciai la foto a me e iniziai a rigare il mio volto di lacrime,mi rigirai nel letto e continuavo a stringere più forte che potevo la foto come se stringerla mi permettesse di riportare in vita la mia famiglia.
Il mattino seguente mi sveglia con la cornice tra le mie mani,la pulii e la rimisi al suo posto.Mi sedetti sul letto per fare mente locale su quello che dovevo fare.Decisi di comportarmi normalmente,d’altronde con zayn non era successo niente di grave eravamo stati spinti dalla voglia di quell’attimo che svanì non molto dopo l’inizio del bacio;con niall ero riuscita a chiarire,se così si può dire, la situazione cercando di fargli capire che quello che provava nei miei confronti era indirettamente rivolto verso lily.Andai in cucina “buongiorno a tutti” dissi sbadigliando e alzando la mano a mo di saluto “buongiorno cara” disse harry abbracciandomi e dandomi un bacio sulla fronte “giorno!” disse Louis stampandomi un bacio sulla guancia mentre mi fissava e sorrideva senza spostare lo sguardo “eddaii” gli dissi mentre stiracchiavo le braccia ma lui continuava ad avere quell’espressione da ebete e riuscì a farmi sorridere “sei felice?adesso che ho sorriso posso fare colazione?” gli dissi continuando a ridere e scompigliandogli il suo ciuffo perfetto.Addentai il mio toast con la marmellata ma non feci in tempo a fare un altro morso che Liam me lo strappò di mano e iniziò a morderlo “buongioooorno aleeex!!” disse sorridendo in modo da far vedere ciò che rimaneva del toast “giorno anche a te” gli dissi tirandogli una spinta per poi morderlo sul braccio “aaahi” disse facendo cadere alcuni rimasugli dalla bocca.Non mi lavai nemmeno la faccia prima di andare a fare colazione e avevo i capelli legati in un chignon tutti disordinati così andai in bagno,quello dei ragazzi era più vicino così entrai mentre cercavo di slegare in qualche modo i capelli “..oh scusa niall no..nn.non ti avevo visto ora esco”dissi senza riuscire a staccare lo sguardo dal corpo di niall,aveva indosso solo un asciugamano alla vita in segno che era appena uscito dalla doccia “no alex aspetta..” allungando la mano verso di me “volevo..bhè volevo chiederti scusa per ieri sera.quando siamo tornati ho parlato con liam e questo mi ha aiutato a farmi capire che quello che mi hai detto è vero.perciò scusami alex” mi guardava intensamente,così intensamente da poter percepire il suo senso di colpa “non ti preoccupare,sono felice che sei riuscito a capire quello che ti sta accadendo” dissi sorridendogli e sempre fissando il suo corpo così dannatamente incantevole.Si avvicinò a me,mi guardò inclinando la testa e mi prese,abbracciandomi stretta a lui e chiedendomi a bassa voce ancora scusa,io gli accarezzai i capelli e pi la schiena facendogli capire che ora era tutto ok.
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Capitolo 7
*** Capitolo 7. ***
| Mi lavai la faccia e lasciai il bagno a niall.Avevo ancora il pigiama e i capelli tutti sfatti.Cercavo di scioglierli mentre ritornavo in cucina dagl’altri.”ei” disse zayn alzando il capo a mo di saluto “ciao” dissi io continuando a stare a testa bassa per riuscire a slegare i capelli.All’improvviso qualcuno levò le mie mani dai miei capelli e iniziò a cercare un modo per togliere l’elastico “lascia fare a me..è da un’ora ormai che stai dietro a questi spaghetti!” disse louis che era dietro di me “ci stavo per riuscire sei tu che hai rovinato tutto intromettendoti” gli dissi facendo la lagna.Appoggiò una mano a metà schiena,cosa che mi fece rabbrividire, e mi spostò verso il divano dove mi ci fece sedere mentre lui era tutto concentrato sui miei capelli “fortuna che ci stavi per riuscire…..ecco” disse soddisfatto facendo cadere i capelli per poi portarmi due ciocche sulla spalla.Sfiorò con il dorso della mano la mia guancia per poi sedersi vicino a me. “hai avuto bisogno del mio aiuto per slegare i TUOI capelli legati dalle TUE mani con il TUO elastico” disse guardandomi dritto negl’occhi “ooh signore grazie per avermi mandato Louis Tomlinson in mio soccorso,che dio ti benedica” gli dissi lasciandomi andare su di lui.Appoggiò il braccio sulla mia spalla e iniziò a giocherellare con qualche ciocca di capelli mentre io lo guardavo dal basso con la testa inclinata.Si guardò intorno per poi portare il suo sguardo su di me il che mi fece avere delle preoccupazioni.Non passo neanche un secondo che mi buttò giù dal divano,si mise a cavalcioni se di me e,con una mano portò le mie braccia sulla mia testa tenendole bloccate, e con l’altra iniziò a farmi il solletico dappertutto e con il naso iniziò a solleticarmi sul collo.”Louis ti prego bastaaa!” dissi soffocata tra una risata e l’altra “per favoreee” lo supplicai dimenandomi senza risultato “te lo detto che te l’avrei fatta pagare per la signora che mi ha preso a borsettate!” disse assumendo un’aria ovvia e continuando ancora di più.Avevo le lacrime e vidi zayn in piedi appoggiato al tavolo che mangiava patatine strafogandosi divertito “zaaaaaaayn aiutami non stare li imbambolato fai qualcosa!” gli urlai ormai lacerata dal dolore allo stomaco senza smetterla di ridere. Continuava a farmi il solletico sull’incavatura tra il collo e la spalla con il naso,una delle mie parti più sensibili,e il suo viso era così vicino al mio. “cosa dovrei fare?” disse avvicinandosi mentre lou non la finiva più “qualunque cosa!” si chinò su di me e tolse le mani di lou dalle mie braccia per metterci le sue “ma che cazz..”dissi guardando all’incontrario la faccia di zayn che era sopra la mia “ora louis FALLA SOFFRIRE!” disse facendo l’occhiolino e guardandomi con occhi socchiusi “siete dei grandissimi stronzi” urlai con tutte le mie forze senza riuscire a smettere di ridere “okay,penso che hai sofferto abbastanza” disse Lou smettendo tutto d’un tratto di solleticarmi ma rimanendo ancora a cavalcioni su di me. Zayn si alzò e se ne andò dandomi un colpetto sulla fronte e io e lou continuavamo a fissarci negl’occhi,diavolo i suoi bellissimi occhi!”ora sai che non dovrai più metterti contro di me” disse continuando a fissarmi e spostando le sue due dita dai suoi occhi a miei a mo di avvertimento “si,certo,tutto chiaro” dissi alzandomi e spingendolo via facendolo cadere con il suo bel sederino a terra.
”allora oggi che si fa?” mi chiese harry mentre ero in camera mia a rifare il letto”devo trovare un lavoro perciò oggi mi dedico all’altro lato della città” dissi mentre sistemavo i miei cuscini “potrei accompagnarti oggi ho il giorno libero quindi sono tutto per te!” disse alzando e abbassando le sopraciglia “ma smettila” gli dissi tirandogli un pupazzo “ma con niall hai chiarito tutto vero?” disse accarezzando il ciuffo di mr.rabbit “si,fortunatamente è riuscito a capire che ama ancora lily” ci stendemmo sul letto e io mi raggomitolai vicino vicino a harry che mi mise il braccio attorno alle spalle “loro dove sono?” disse indicando la foto “bhe,loro sono la mia famiglia..” dissi mentre ripassavo nervosamente il tratto della sopraciglia “scusami ma adesso non è il caso…” “no no no no,ale non scusarti.quando vuoi sai che ci sono” disse stringendomi a se più forte.Restammo lì fino a che non arrivò l’ora di pranzo e quindi dovetti cucinare io.Non ero un’esperta in materia ma ho sempre avuto molto successo in cucina.”prepariamoci a morire” disse liam mentre infilava il boccone in bocca col naso chiuso “eddai” gli dissi tirandogli un buffetto sulla spalla
“ *gofgofgof* a-aai-aiu-aiuto s-ss-sto p-p-p-pe-er m-m-m-morir-rire!”disse niall inscenando uno strozzamento “ma ma siete proprio stronzi oh!” dissi incrociando le braccia e mettendo il muso “a me piace la tua pasta al ragù” disse zayn infilando un boccone dietro l’altro “ma smettila sai che come cucino io non cucina nessun’altro” disse harry.Il pranzo fu come sempre un disastro,molliche di pane sparse ovunque,coca cola rovesciata sulla tavola,sempre colpa di louis, e liberazioni via orale e anale di qualsiasi gas i ragazzi avevano bisogno di liberarsi.”oggi tocca a me lavare i piatti” disse louis spaventato “tranquillo babe ti aiuto io!” dissi facendo scoccare il guanto sulla mia mano mentre il resto dei coinquilini si stravaccava sul divano per guardare il football.”oggi a che ora hai il turno al bar?” chiesi mentre lou mi passava i piatti da asciugare,io e louis avevamo una complicità innata e questo mi piaceva “ehm,dovrei iniziare alle 15.30 tu oggi che programmi hai?” “oggi io e harry andiamo in cerca di un lavoro per me” “allora che ne dici se dopo quando avete finito venite da me al bar e poi torniamo a casa tutti insieme appassionatamente?” mi disse mostrando 3469385 denti “certo che sì,signor capitano” dissi imitando il saluto alla marines.Alla fine harry ricevette una chiamata e dovette andare a lavoro per coprire un turno e così liam decise di venire con me a cercare lavoro.Con liam non avevo mai avuto molta intimità perciò fu anche un’occasione per conoscerci meglio.”aleee sei proonta?” urlava liam dall’ingresso “arrivoo,arrivo..” dissi affannando correndo da una parte all’altra della stanza infilando le scarpe e cercando il curriculum.
In macchina liam fu davvero divertente,riusciva a trovare qualcosa di buffo in ogni passante!Alla radio partì Befor the worste dei The script e iniziammo a cantare a squarcia gola entrambi scoprendo che ascoltavamo uno stesso gruppo.Parcheggiammo e iniziammo a entrare in ogni negozio con esposto fuori il cartello “cercasi qua,cercasi di qua e bla bla bla” “proviamo qua” dissi indicando un bar,non uno dei migliori.Entrando notai che non era solo un bar ma un pub,avevo già lavorato in un pub come barista quindi avevo anche un po di esperienza alle spalle “ehm,ale sei sicura?cioè non è … non è..” disse liam cercando una parola per definire il locale “squallido?bhè liam abbiamo girato e rigirato e fin’ora niente.se mi prenderanno accetterò ma questo non vuol dire che non continuerò a cercare lavoro” dissi sospirando.Parlai con il proprietario e mi disse che il lavoro era notturno ovvero dalle 23 alle 3.Accettai anche perché la paga era alta e poi avrei comunque cercato per un altro impiego. “non sono affatto convinto ale..pensa alla reazione degli altri!” disse liam guardandomi severo “liam caro,non voglio continuare a fare la mantenuta!poi porterò soldi a casa e…” “e?” mi incitò liam “..e poi mi cercherò una casa” dissi fissando il vuoto ricordando quello che avevo detto quando mi trasferì dai ragazzi.Ci fermammo da lou che staccava poco dopo così liam decise di portarmi al parco per vedere se c’era il carretto del gelato. “sbrigati sta per andare via,su ale su ale!” urlava liam saltellando avanti a me “sei peggio di un bambino di 4 anni col moccio al naso” gli dissi saltandogli addosso e scompigliandogli la capigliatura “eddaaai aleee!” disse facendo occhioni dolci “e va bene al..” non riuscì a finì la frase che liam iniziò a correre ma prima ancora mi prese per mano e mi trascinò per tutto il parco.Ci sedemmo sulla banchina di fronte al locale dove lavora lou e lo guardavamo attraverso la vetrina che dava sulla strada.Notai che c’era un via vai di ragazzine e,chissà per quel strano caso, tutte chiamavano lou per farsi servire.Una volta finito il gelato io e liam decidemmo di lanciare una sfida:prendemmo una fogliolina ciascuno e chi riusciva a farla rimanere sospesa per aria soffiandogli sotto vinceva.ERA.UNA.COSA.IMPOSSIBILE.Chi vinceva doveva farsi portare a cavallo dal perdente, e come si suol dire la fortuna,liam vinse e così dovetti portarlo a cavalcioni e notai che lou dalla vetrina ci aveva riconosciuti e iniziò a scattare foto,per non parlare poi dei passanti che ci guardavano con facce sbalordite.Ci piegammo in due dalle risate e per chiudere in bellezza inventammo un nostro saluto.
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Capitolo 8
*** Capitolo 8. ***
“MA CHE CAZZO TI È PASSATO PER QUEL CERVELLO?ME LO PUOI SPIEGARE?” urlava lou girando e rigirando in tondo per il soggiorno “louis il lavoro serve a me per portare soldi.non mi importa che a te non va bene,non mi importa se non vuoi.IO.HO.BISOGNO.DI.QUEI.SOLDI.” gli dissi cercando di andargli dietro inutilmente “NON MI FREGA NIENTE ALEX.TU NON CI VAI A LAVORARE IN QUEL BORDELLO!” insisteva lou. Continuammo così per altre due ore con l’aggiunta di tutti gli altri che cercavamo di farmi cambiare idea,ovviamente in maniera più calma e contenuta rispetto a lou.Andai a letto sfinita e sempre con l’idea di lavorare al pub.Okay,i ragazzi non trovavano quel lavoro perfetto ma non sapevo più come fargli entrare in quella testolina il fatto che avrei cercato comunque un altro lavoro.Il mattino seguente fummo tutti molto silenziosi e lou non mi rivolse parola,non riuscivo a capire il perché di quel suo comportamento.Uscirono tutti di casa tranne lou e zayn che avevano il giorno libero così stemmo in casa,il rumore del silenzio era insopportabile.Restai in camera mia mentre scrutavo tra gli articoli del giornale qualche annuncio,ma niente che facesse per me.*toctoc*Vidi sbucare dalla porta socchiusa una mano che reggeva un boxer bianco “vengo in pace” esordì lou aprendo totalmente la porta “ho ragionato e ho parlato con liam e mi ha detto che continuerai a trovare comunque un altro impiego” disse ruotando su se stesso la punta del piede sinistro.Non gli rivolsi parola e corsi subito da lui e lo abbracciai.Discutere con lui non mi piaceva quanto con gli altri, ma quando succedeva con louis,non so, la cosa mi dava più fastidio.Il rapporto tra noi era inspiegabile,riuscivamo a capirci al volo bastava uno sguardo,un minimo gesto e il gioco era fatto.Restammo sull’uscio per circa 10 minuti abbracciati,il suo profumo rimase impregnato su i miei abiti.Infine mi schioccò un bacio sulla guancia e raggiungemmo zayn sul divano che guardava un film.Appoggiai la testa su zayn e allungai le gambe su louis.Zayn iniziò ad accarezzarmi i capelli cosa che mi fece rilassare moltissimo tanto che finì per addormentarmi.Dormì per due orette circa e mi risvegliai con la risata di niall e il piede di harry in faccia,tra l’altro puzzolente.“mnmm harry che palle,lasciami dormire” dissi trascinando le parole e continuando a tenere gli occhi chiusi “no,svegliati che devo presentarti due personcine” disse harry continuando a tenere quel suo piede sotto il mio naso.Mi alzai lentamente e notai che anche zayn si era addormentato e,si vede nel sonno, si era raggomitolato vicino a me abbracciandomi.Mi misi viso a viso con lui,ancora dormiente, e iniziai ad accarezzargli il viso e i capelli mentre cercavo di svegliarlo sussurrando il suo nome.Alzò gli angoli delle labbra a mo di sorriso e iniziò ad aprire gli occhi “giorno dormiglione” gli dissi continuando ad accarezzare i suoi capelli “giorno principessa” disse stringendomi qualche istante per poi alzarci.”finalmente siete svegli” ci disse lou mentre liam ci passava una tazza di the “tra 10 min dovrebbero arrivare lily e annie” ci annunciò niall tutto sorridente.Aveva una scintilla negli occhi mai vista prima.”eeehm..ma annie chi è?” chiesi mentre sorseggiavo dalla tazza il caldo the “è la fidanzata di liam” mi spiegò harry seduto di fronte a me mentre soffiava sulla sua tazza“sei fidanzato e io non so niente??ma bravo bravo plunke non dirmi niente perché giustamente qui io non sono nessuno” dissi fulminandolo con lo sguardo.Divenne impacciato e era già nervoso e gli si leggeva in faccia che quei 10 minuti lo stavano torturando “m-ma tu non mi hai chiesto niente perciò non ho trovato modo di dirtelo” mi disse sbattendo le palpebre per intenerirmi “ ..va bene,stavolta la passi liscia ma attento payne io.ti.tengo.sott’occhio.” dissi serrando gl’occhi. *plinplon* Liam fece un salto di 5 metri dal divano e si precipitò alla porta d’ingresso,intento io e zayn ci eravamo resi presentabili,anche perché da quanto avevo afferrato liam aveva questa relazione già da qualche mese e non era la prima volta che annie veniva a casa,stessa cosa con lily,anche lei aveva passato del tempo a casa con i ragazzi perciò io ero la sesta in comoda per entrambe.”salve ragazzee!” urlò lou andando incontro alle due seguito dal resto dei ragazzi.Io rimasi vicino al tavolo lasciando lo spazio e il tempo ai ragazzi di salutarle per poi avvicinarmi a loro “tu devi essere alex,giusto?” disse lily allungandomi la mano che afferai “ e tu devi essere lily,ho sentito molto parlare di te” dissi scuotendo le mani “io sono annie” disse una ragazza alta,con le curve al posto giusto e dei lunghi boccoli neri che le scendevano lungo i fianchi“piacere mio” le dissi sorridendo. “piacere io sono harry” disse con fare sicuro e porgendo la mano a tutti “sì,il soltio harry che deve mettersi sempre in mostra” commentò zayn mentre poggiava il braccio sulla spalla del riccio.Superata la fase presentazione passammo la serata in casa e le ragazze non erano poi così male.Durante la cena harry esordì chiedendo a tutti se volevamo andare al pub dove avrei iniziato a lavorare e così ci organizzammo in modo tale da andare tutti al pub.
Riuscimmo a spostarci con le due macchine,una dei ragazzi e una di lily.I ragazzi si erano tirati tutti in lucido,lily e annie indossavano tacchi e short dress e io skinny jeans,top leggermente scollato e tacchi a spillo, bhè eravamo le belle copie dei ragazzi di jersey shore.Per entrare nel locale c’era una fila lunga circa due metri ma,grazie a me,riuscimmo ad entrare senza il bisogno di aspettare.Le luci cambiavano colore ogni secondo e la musica era altissima:mi piaceva.Iniziai a spostarmi verso il bancone muovendomi seguendo il ritmo della musica mentre lou e harry erano dietro di me,sembravano le mie guardie del corpo.Mi posizionai dietro al bancone e iniziai.Preparai una varietà di drink e il barman che mi facevo da tutor mi insegnò qualche trucchetto del mestiere.Vedevo i ragazzi divertirsi e ballare tra loro: niall e lily si erano avvicinati,e molto direi; liam e annie erano perfetti insieme e lei era davvero un mostro in pista e il resto del gruppo ballava tra loro.Mi piaceva,lavoravo e vedo i ragazzi divertirsi come non mai e lou veniva di tanto in tanto al bancone per sfottermi o anche solo per farmi vedere che lui era lì per qualsiasi cosa.Il giorno dopo era festa così i ragazzi mi chiesero se avevo voglia di rimanere lì dopo il turno e non mi sarei persa per niente al mondo una serata così con i ragazzi.Harry trovò una ragazza con cui spassarsela e non gli staccò le mani di dosso un secondo,sfruttava ogni minimo momento per toccarla e baciarla.Ebbene gli unici non sbronzi erano le due coppie.Io,lou e zayn ballavamo insieme e non si allontanarono mai da me.Harry e la sua conquista continuarono i loro atti sui divanetti,io mi stavo scatenando come non mai mentre sorseggiavo il mio drink e lou e zayn buttavano giu shortini a più non posso.Eravamo andati.Lou iniziò ad avvicinarsi,sempre più vicino.I nostri corpi ballavano uno contro l’altro e eravamo trasportati dalla musica.Zayn,dietro di me,iniziò a mordermi delicatamente il lobo dell’orecchio e lou mi baciava il collo.Il ballo divenne sempre più spinto e i nostri corpo erano tutt’uno.
Ragazzuole belle scusate l'attesa ma 1.periodo interrogazioni e capiti in classe .-. 2.ultimamente ho un blocco quindi non riesco a scrivere niente :O
cercherò di fare di tutto per portarla avanti anche perchè la cosa si sta facendo alquanto piccante uù
recensite e fatemi sapere che ne pensate.Infine GRAZIE DI CUORE a chi sta seguendo la storia <3
Love&Peace @shessonia <33 |
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Capitolo 9
*** Capitolo 9. ***
Le luci mi abbagliarono tanto da rincoglionirmi e l’alchool stava iniziando a dare i primi segni ma questo non mi fece fermare e buttai giù altri drink insieme agli altri due.In pista passavo da zayn a lou come in un flipper.Zayn mise le mani sui miei fianchi e intanto continuava a solleticarmi sul collo con quelle sue dannatissime sensuali labbra, per poi passare sulla spalla ed infine iniziò a baciarmi sulla schiena.Ormai non riuscivo a tornare indietro.Lo presi e lo spinsi contro una colonna e iniziai a baciarlo,sempre con più foga.Lui era peggio e la sua foga era il triplo della mia.Qualcuno da dietro mi prese per un braccio e iniziò a baciarmi.Il modo in cui lou posava le sue mani sul mio corpo era totalmente differente,era delicato e allo stesso tempo passionale.Mi feci trasportare dalle sue labbra e da lì è tutto un ricordo sfocato.La mattina mi svegliai sul divano con la testa di lou tra le caviglie e con il corpo di harry sopra la mia pancia.Avevo solo un grand mal di testa, volevo spogliarmi per poi fare una doccia calda.Lasciai i due dormire e andai in camera mia.
Sotto il flusso di acqua calda cercai di ricordare cosa era successo ma le memorie non erano chiare.Ricordai tutto fino al bacio di lou poi buoi totale. COSA.CAZZO.AVEVAMO.FATTO?Adesso come ci saremmo comportati?Di una cosa ero certa:ripugnavo me stessa,anche se non ricordavo granchè quello che provavo era disprezzo,disprezzo per me stessa.Zayn.Questa era già la seconda volta che ci spingevamo molto in là.La foga che proviamo, l’attrazione c’è ed è anche forte.Forse non sarà AMORE ma qualcosa di forte lo è.Abbiamo,sentiamo il bisogno di appartenerci.Per non parlare di Louis e della sua dolcezza infinita.Delicato,spiritoso,protettivo,semplicemente lou e non sarei riuscita a dimenticare facilmente il suo bacio perché in fondo provo una forte attrazione anche per lui.
Uscì dalla doccia e rimasi fissare a vuoto fuori dalla finestra per qualche istante.Ero attratta da due persone.Due migliori amici.Non saprei cosa avrei fatto ma almeno ero riuscita a capire che cosa mi stava succedendo.Decisi di stare ai loro comportamenti cosicchè io mi potessi comportare di conseguenza.
"giorno giorno!" mi prese harry e mi strinse forte a lui appena misi piede in corridoio,profumava di cannella "dì la verità harry caro ieri sera ci hai dato dentro con quella ragazza èh?" ironizzai dandogli una gomitata sul braccio "a dir la verità ricordo che anche tu non ti sei tirata in dietro,vero alex cara?" disse con quell’aria da vincente.Mentre andavamo in salotto per la colazione gli diedi una spinta col fianco guardandolo a mo di sfida e lui ricambò solo che mi spinse su lou."ehy" disse delicatissimo quasi le parole si disperdevano nell’aria,mi prese tra le sue braccia e ci guardammo per pochi secondi.Lo scambio di sguardi finì quando lui mi sorrise e mi abbracciò "ieri abbiamo esagerato un po’ tutti quanti anche se non mi è dispiaciuto quello che è successo,quello che mi rimpiango è solo che non eravamo in noi" mi disse sussurrandolo piano piano al mio orecchio "anche a me non è dispiaciuto lou" ricambiai al suo orecchio. "lily e annie sono rimaste a dormire qui" ci disse harry alzando le sopracciglia "non voglio dire nulla però a quanto pare ieri sera ci siamo dati tutti alla pazza gioia" disse piazzando un sorriso malizioso su quella faccia da schiaffi che tanto adoro.
A far colazione c’eravamo solo io,lou e harry.Decidemmo di andare a prendere un po’ d’aria fresca anche perché io non riuscivo a stare chiusa in casa,avevo bisogno di uscire!Misi un paio di jeans e andai in camera di harry per rubare una delle sue meravigliose felpone.Strano a dirsi ma fui la prima ad essere pronta così decisi di guardare la TV e mi sdraiai sul divano con i piedi penzoloni dall’altro lato.I miei occhi guardavano le immagini che passavano sullo schermo ma con il pensiero ero altrove.Cosa volevano dire quelle parole di lou?Avrebbe fatto finta di niente o voleva avere qualcosa oltre la nostra amicizia?Le mie riflessioni furono spezzate dal "buongiorno ale" di zayn che si avvicinò a me e mi diede un bacio sulla fronte,non era un semplice bacio,la pressione delle sue labbra sulla mia pelle era inesistente come se non volesse disturbarmi.Ora posso fieramente dire che sono nella merda più totale!
Harry come al solito ci diede buca per colpa del lavoro e rimanemmo di nuovo solo io e lou.Lou per ogni occasione indossava le Tom’s che gli donando in modo spettacolare."Ale non chiedermi dove stiamo andando perché è una sorpresa.ti spiace se non ti dico nulla?" mi chiese guardandomi speranzoso <"erto che sì mr mistero" sdrammatizzai cercando di riportare il clima della nostra amicizia. Camminammo per mezz’ora per poi ritrovarmi sotto il London Eye.MERAVIGLIOSO. Mi buttai tra le braccia di lou e capì subito che si ricordò di quando un giorno gli dissi che uno dei miei sogni era quello di vivere sul London Eye.Salimmo ed io ero eccitatissima.Prima che i miei morissero ci portavo spesso mia sorella e da quando se ne andarono ci ritornavo di quanto in quanto perché mi appariva come un ponte verso la mia famiglia.Una volta saliti eravamo entrambi incantati dal paesaggio ed eravamo uno fianco all’altra faccia a faccia con i vetri."grazie lou" esordì girandomi verso di lou con un sorriso quasi imbarazzato.Lou mi rispose a modo suo: si avvicinò senza mai staccare il suo sguardo dai miei occhi.Io li chiusi e sentì il suo fiato sul mio viso per poi sentire le sue labbra poggiarsi lentamente sulle mie.Non volevo lasciarlo,volevo che il tempo si fermasse per sempre.Mise le sue mani sul mio collo senza mai staccare le sue labbra dalle mie.
Ora sapevo che la nostra amicizia era diventata qualcosa di più grande.
mi scuso per aver infranto il sogno di ogniuna di voi che avrebbe voluto un continuo più piccante ma dopo sarei sembrata troppo una morta di dingalig uù
btw spero che la svolta della storia vi piaccia LOVE YOU <33 |
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Capitolo 10
*** Capitolo 10. ***
Dopo il bacio ci guardammo quasi imbarazzati per poi metterci a ridere.Ridere perché in fondo ci piacevamo,ci piaceva la situazione e perché tenevamo l’una all’altro.
Tornammo a casa verso sera,ci fermammo a pranzare in un locale italiano,cibo di cui ero più che ghiotta e lou mi comprò una rosa rossa. “ma dove cazzo eravate fin..” harry non riuscì a terminare la frase e spalancò quei suoi bellissimi stupendissimi grandissimi occhi e cercò di indicare la mano di lou nella mia “mi sono perso qualcosa?” disse hazza senza muovere un muscolo “a me piacciono le ragazze che mangiano carote,alex mangia carote” disse lou serio come una guardia di buckingham palace “concordo con lui” dissi cercando di soffocare inutilmente la mia risata che contagiò subito gli altri due.
Lou venne in camera con me,si stese sul letto con le gambe incrociate, prese mr.Rabbit e se lo posizionò sugli addomi “penso che dovremmo parlarne con gli altri” disse lou senza distogliere lo sguardo del coniglio “si,credo si giusto dirglielo anche perché rimarranno tutti un po’ sorpresi..” dissi soffermandomi su quel “tutti” e pensando solamente a zayn.Cosa avrebbe fatto?detto?pensato?provato?
Preparai degli hamburger per i ragazzi con l’aiuto di niall “bhè,congratulazioni allora” mi disse abbracciandomi per poi riprendere a lavare la lattuga ehm grazi,ma per cosa?” dissi dubbiosa “tu,louis,mano,cuore,cicogna” scoppiò a ridere appena finì di pronunciare l’ultima parola e io lo seguì “harry non sa stare zitto proprio per niente èh?” dissi a niall mentre giravo gli hamburger “lui è fatto così cosa ci vuoi fare.però l’ha detto solo a me,eravamo in bagno insieme eh quindi…”
“zayn che cazzo non finire tutta la maionese!” urlò liam seduto di fronte a zayn che continuò come se niente fosse a spruzzarla sul panino “guarda liam che la maionese fa male,fa ingrassare e fa uscire i brufoli e tu non vuoi che ti accada tutto ciò vero?” disse zayn sventolandogli il tubetto in faccia “dammi qua e strafogati col panino” rispose liam strappandogliela da mano mente zayn rideva divertito. “ragazzi devo dirvi una cosa” disse lou mentre si puliva col fazzoletto i lati della bocca “eviterò di fare giri di parole,io e alex abbiamo deciso di approfondire la nostra amicizia” disse serio,stranamente, e prese la mia mano.Mentre liam si congratulava ed harry che improvvisò un balletto più che osceno, io e zayn ci scambiammo occhiate fugacemente, non spiaccicammo parola ed infine abbassai lo sguardo e ripresi a mangiare.
Dopo aver fatto i piatti e una calda doccia decisi di uscire sul terrazzo.Andai in salotto e presi una coperta per mettere sul mio pigiama ed uscì fuori.Lì ci trovai zayn,fumava una sigaretta e osservava le macchine sfrecciare sotto casa.Si girò verso di me per poi riportare il suo sguardo perso ai passanti.Mi appoggiai sulla ringhiera fredda con i gomiti accanto a zayn,avvertì dei brividi e cercai di coprirmi tirando più che potevo la coperta sulle spalle.Allungai la mano verso la sigaretta di zayn che lui mi passò “perché?” esordì mentre fissava a vuoto sotto casa, feci un lungo tiro dalla sigaretta e lasciai lentamente il fumo filtrare tra le mie labbra verso l’alto “tu mi piaci” gli confessai facendo un altro tiro per poi passargli la sigaretta “sono attratta da te,in ogni modo possibile e ogni volta che i nostri sguardi si incontrano vado in ecstasy.Mi piace anche lou e per il momento sento che tra noi ci sia qualcosa di diverso,sento che tra noi che un’alchimia forte” conclusi allungandomi verso la sua mano per straparli quella sigaretta e fare tiri su tiri.Zayn ascoltò senza fare una piega,si girò e mi guardò diritta negl’occhi.La sigaretta scivolò giù dalla mie dita e continuammo a fissarci.Zayn si avvicinò,il suo dolce profumo mi invase e poi sentii le sue labbra screpolate poggiarsi sulla mia fronte “buonanotte alex” disse facendo scivolare la sua mano sulla mia schiena “buonanotte”.
Lavai i denti,mani e collo cercando di togliere la puzza di fumo da me per poi mettermi a letto.
Non riuscivo a dormire,continuavo a rigirarmi e rigirarmi ripensando a ciò che avevo detto,confessato,a zayn,ripensando a quella volta in cucina e poi a quella in discoteca.Scrollai il capo cercando di non pensarci e dopo qualche secondo sentì la porta aprirsi e cigolare.Avevo la vista appannata ed ero al buoi, la sagoma si avvicinò sempre più.Sentii due mani calde poggiarsi sul mio viso e accarezzarmi e due labbra baciarmi dolcemente,labbra morbide e soffici.
so che è cortino e sorratemi (?) per questo C:
grazie di cuore a tutti pe rle recensioni e per chi segue la storia :3
love you all n.n |
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Capitolo 11
*** Capitolo 11. ***
Il contatto durò pochi secondi,quanto il tempo di un occhiolino.”scusa ma avevo voglia di farlo” sussurò delicata quella voce al mio orecchio “e io ne avevo bisogno” dissi tirando un morso al collo di lou.Mi rimboccò le coperte e sistemò i cuscini sul letto,mi diede un dolce bacio sulla fronte e se ne andò.Ero proprio ben cotta di quel ragazzo,alla sua vista i miei pensieri su zayn svanirono.
La mattina fui svegliata dall’odore di cappuccino.Un vapore caldo invase il mio viso e l’essenza del cappuccino si fece più forte “buongiorno carotina” mi svegliò lou mentre poggiò il vassoio con la colazione sulle sue ginocchia “ma è per me?” dissi stropicciandomi gli occhi assonnati e stirandomi le braccia “no,in realtà è per mr.Rabbit” disse facendo scorrere il suo indice sul mio naso e infine sulla mia bocca.Cercai di morderglielo ma fece uno scatto e lo spostò per poi darmi un dolce bacio sulle labbra “questo è un dolcissimo risveglio sai?” dissi mentre incrociavo le gambe a mo di farfalla “mi fa piacere ale però non vorrei essere giudicato male, ma non penso che potrei resistere ancora per molto” e indicò il mio corpo.Avevo l’abitudine di restare in canottiera e slip durante la notte e quindi dovetti mettermi un paio di shorts.”ora che abbiamo raffreddato i nostri animi bollenti,buongiorno zebretta” gli dissi addentando il cornetto alla marmellata “stasera si lavora eh..” disse continuando a solleticarmi la coscia ma abbassando lo sguardo “eggià” sussurrai per poi subito sorseggiare il dolce cappuccino preparato del mio dolce louis.
Quando finì la colazione mi aiutò a spolverare la camera mentre ascoltavamo i The Fray a tutto spiano.
“dolci creaaatureeee” sbucò harry dal corridoio correndo verso di noi sul letto per poi buttarsi tra me e lou,girava di scatto la testa e sorrideva con quel maledetto incantevole sorriso malizioso “cosa vuoi styles?” dissi scocciata cercando i tirare a corto visto che volevo coccolarmi con la zebretta “stasera voglio venire con te al pub almeno ti tengo d’occhio e poi ho preso 3 giorni di ferie perciò” disse gesticolando alla cazzo “vengo anche io” esordì lou “cosa state aspettando? Affacciatevi dalla finestra e chiedete anche ai passanti se vogliono venire” dissi sarcastica, ma non feci in tempo a guardare i due che subito corsero alla finestra “ehy tu!” urlò lou “sì sì proprio tu” ripetè “stasera vuoi venire al pub The Night?” chiese harry a non so chi.Dopo pochi istanti “ecco fatto” disse lou richiudendo la finistra mentre schioccava il 5 con il suo compagno hazza “molto maturi dovrei dire” incrociai le braccia e mi sedetti a mo di capo indiano con gli occhi socchiusi. Dopo qualche secondo mi ritrovai all’ingiù, lou mi teneva una gamba e harry l’altra mentre se la ridevano a più non posso “ragazzi eddai” dicevo alternando le parole a buffetti sulla schiena dei due. La cosa andò avanti per 10 minuti abbondanti finchè non arrivò quel santo di niall a liberarmi “ecco,prendete esempio da lui” indicai il ragazzo biondo da gl’occhi magnetici che mi strinse a lui “trattatemela per bene voi” disse con tono minaccioso a lou e harry, ma lou mi strappò dalle braccia di niall e mi strinse a se come un cagnolino abbandonato “non ti permettere pi, vai da lily e lascia stare alex” disse con gl’occhi socchiusi.
Dopo pranzo decisi di passare l’aspirapolvere per casa approfittando del fatto che liam era dalla ragazza, lou aveva chiesto a harry di fargli compagnia nel tratto per andare al lavoro e niall insieme a zayn erano andati a fare compere. Presi il cd di NJATA e lo misi nel lettore.Alzai il volume al massimo e iniziai.Entrai nella camera di niall e mi meravigliai nel vedere tutto in ordine,anche se ovviamente raccogliere le bustine dei preservativi non fu tutta questa emozione;toccò poi a liam,bhè lì dovetti solo alzare qualche jeans e t-shirt dal parquet e vidi una foto di lui con annie,erano una coppia perfetta;evitiamo descrizioni della camera di harry,le scene di me in quella stanza saranno indelebili;infine aprì la porta di zayn.Qualcosa non quadrava, zayn era steso sul letto a pancia in su con le cuffie sparate al massimo,il volume era tanto alto che riuscivo a sentire So Sick, aveva il cappello sugli occhi e le mani incrociate sugli addominali,cosa che notai subito dato la maglietta bianca attillata,piccolo particolare:era in boxer.Decisi di fare l’indifferente e iniziai a pulire,tanto con la musica a palla non se ne sarebbe accorto,almeno questo era quello che pensavo.Una mano accarezzo le mie gambe,ero rimasta in shorts e cannottiera, sobbalzai e mi giri verso di lui, tolse le cuffie e si mise eretto di fronte a me “non faccio che pensare a te” fece passare la sua mano sul mio braccio per poi prendermi la mano “io ti desidero,sei tutto ciò che vogliodi più” confessò avvicinandosi al mio viso “devi essere mia almeno per una volta” e suggellò il tutto posando le sue labbra sulle mie che scansai all’istante,io appartenevo a lou e lui a me. “zayn no..” dissi distaccando la sua mano dalla mia per poi riprendere a pulire,dovetti metterci l’anima per distaccarmi a zayn ma d'altronde io volevo avere una relazione seria con lou dato il fatto che ci tenevo davvero troppo.
Decisi di non dire niente a lou per evitare discussioni e dopo cena andai subito a letto per preparami poi ad andare al lavoro.
a bombhazzaaaaaaaaaaaaa! gente bella se recensite mi fa piacere :) almeno so cosa ne pensate e cosa dovrei cambiare secondo voi carissime/i :3
logee you all <3 |
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Capitolo 12
*** Capitolo 12. ***
Scesi dall’appartamento con lou e hazza al mio fianco,ovviamente prendemmo la mini rossa fiammeggiante di zebretta e andammo al locale.Fuori c’era una fila lunghissima per entrare così passammo per il retro grazie all’amico buttafuori. “stasera c’è il pienone!”urlò lou al mio orecchio dato il volume altissimo della musica.Mi posizionai dietro al bancone e dopo neanche 5 minuti vidi comparire zayn e niall che si dirigevano dagli altri due.Ero tranquilla,non aveva senso che zayn dicesse a lou che oggi aveva provato a baciarmi,cioè avrebbe rovinato l’amicizia tra loro e ero dell’idea che non lo avrebbe mai voluto,chi lo vorrebbe? “hey dolcezza fammi un angelo azzurro” mi disse con voce camuffata niall “come se non ti avessi riconosciuto niall!” ci scambiammo un sorriso e poi gli porsi il drink “lily dove l’hai lasciata?” gli domandai mentre sistemavo alcuni shortini sul bancone “domani ha un esame e non voleva andare a letto tardi così è rimasta a casa” mi spiegò sorseggiando per poi raggiungere gli altri. Sentivo gli occhi di zayn su di me e questo mi metteva a disagio.
La serata passò veloce, vidi zayn ballare con una ragazza,se così si può definire una che va in giro con trampoli di 15 cm,top trasparente che arrivava sotto seno e shorts inesistenti.Più che un ballo sembrava un film porno in pubblico.Zayn tendeva a strusciarsi,toccare e leccare dappertutto e oltretutto la ragazza aveva ordinato più di una decina di drink per due. Poi ci fu il dolce lou che passò la serata facendo avanti e indietro dal bancone alla pista dove si scatenava con niall e hazza, uno spettacolo unico nel suo genere. A metà serata harry incontrò una ragazza, timida ma dall’aspetto mozzafiato.Capelli tendenti al castano scuro,quasi bruni lunghi fino alla spalla e mossi, un fisico spettacolare con le curve al posto giusto e degli occhi color verde scuro.Bellissima.Mi era bastata vederla al bancone per pochi minuti, non osai immaginare hazza come fu colpito da quella ragazza.
Harry e la misteriosa poco dopo uscirono fuori dal locale.Il fascino di mr.ricciolo aveva colpito ancora!Finito il turno non ebbi la forza di fare qualche salto in pista così andai da lou e niall “ragazzi sono sfinita,torniam..” non riuscì a finire la frase che zayn mi prese per la vita e mi porto tra la folla che si stava scatenando sulle note di David Guetta “ZAYN CHE CAZZO FAI?” urlai per poi distaccare le sue mani rimaste sul mio corpo “voglio semplicemente ballare con la mia amica alex,nonché fidanzata del mio migliore amico louis” disse sorridendo.Era ubriaco marcio.Notai che lou ci osservava da lontano ma credo non avesse afferrato cosa stava succedendo visto che parlava con niall e rideva.Alzai i tacchi e tornai da lou ma zayn mi seguì e ci raggiunse.”dai ale cara non fare così,vieni a ballare con me,con un povero ragazzo che ha perso la testa per una ragazza” iniziò a delirare.Zayn era andato.Louis iniziò a guardarci torvi mentre zayn continuava a lagnare e a toccarmi implorandomi“zayn sei ubriaco,torniamo a casa amico dai” intervenì niall cercando di prenderlo sottobraccio,ma niente“fatti i cazzi tuoi tu e lasciami stare!alex vieni qua dai”disse passando da un tono da stronzo a uno malizioso.Louis stava cercando di reprimere la sua rabbia anche se la vena del collo gli si ingrossò e notai che strinse i pugni più forte che mai. “ora smettila bello e torniamo a casa,hai bisogno di una bella dormita per sbollire la sbronza” lo incalzò lou provando a mantenere un tono calmo e pacato “tu non devi proprio parlare!io so di cosa ho bisogno,io ho bisogno solo di una cosa.IO.VOGLIO.ALEX.sì louis hai capito bene,voglio fottermi la tua ragazza,voglio poterla baciare come ho fatto oggi,voglio poterla toccare,sentire la sua pelle sotto la mi mano,i suoi capelli tra le mie dita,VOGLIO.LEI.” disse zayn guardandolo negli occhi e dandosi l’aria da duro.Io mi sentì mancare,non potevo credere a ciò che stava succedendo.Niall sbiancò e si mise davanti a lou perché aveva capito come sarebbe finita la cosa. “zayn sei ubriaco,andiamo via.” disse lou a denti stretti,stava per scoppiare,riuscivo a leggerglielo in faccia “ma chi cazzo sei?tu non hai capito niente,io faccio quello che mi pare sai” zayn terminò la frase, mi afferrò per il braccio e iniziò baciarmi mentre passava una mano sul mio fondoschiena,cercai di staccarmi da lui ma mi teneva talmente stretta da non sentirmi più il braccio.Tutto durò poco.Sentì qualcuno tirarmi via da zayn per poi vedere lou che si era fiondato su zayn facendolo cadere e tirandogli pugni in faccia “niall cazzo fai qualcosa” urlai mentre iniziai a piangere. Niall si mise tra i due ma ricevette un pugno sul naso da lou.Era accecato dalla rabbia tanto da non capire più niente.Era ancora su zayn che cercò di difendersi iniziando a prenderlo a pugni nello stomaco. Vidi le mani di lou gocciolare sangue e zayn alzarsi di scatto e tirare un pungo sulle costole a lou,mentre intorno a loro si era formata una cerchia.
Non ammatatemi, lo so che è passata un'eternità e che sono una cogliona D:
A Natale sono tutti più buoni quindi perdonatemi girlz <3 |
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Capitolo 13
*** Capitolo 13. ***
“guarda qua che lividi che hai” dissi a lou mentre lo aiutavo a cavare la maglietta con qualche goccia di sangue dovuta al pugno sul naso di zayn “io spero che questo sia successo solo perché non era in sé..” diceva lou mentre gli posizionavo il ghiaccio sulla ferita vicino le costole “fortunatamente non c’è niente di rotto..se spingo qua ti fa male lou?” domandai cercando di sviare l’argomento anche se era ovviamente impossibile visto la situazione che si era venuta a creare “ale..” disse lou togliendo le mie mani dalla sua ferita stringendole forte tra le sue mentre cercava il mio sguardo per poi fissarmi come solo lui sapeva fare “io provo davvero qualcosa di forte per te,non ho provato mai niente di simile per nessun’altra e devo potermi fidare della persone che mi sta accanto e devo essere più che certo che anch’essa mi ricambi..” mi disse continuando a stringere a se le mie mani e senza mai distogliere il suo sguardo dal mio “lou,io penso che tu sia la cosa migliore che mi sia capitata,certo dobbiamo ancora conoscerci meglio ma resta il fatto che io a te ci tengo”presi una pausa,volevo scegliere accuratamente ogni minima parola ma l’emozione prese il sopravvento su di me “non voglio nasconderti che zayn mi attrae fisicamente,ma caratterialmente semplicemente non è te.Tutto questo giro di parole solo per dirti che io voglio te” e suggellai il mio discorso con un delicato e lento bacio,quasi sfioravo appena le sue labbra viole per colpa di zayn “ahi” esordì lou e mi distaccai subito dalle sue labbra guardandolo mortificata “non ti ho detto di smettere,era un dolore piacevole honey” disse alzando il lato destro della bocca e cingendo la mia vita alla sua per poi riprendere ciò che avevamo sospeso.
“ma porca di una troia che cazzo ti viene in mente amico?”disse niall spingendo zayn fuori sul balcone “ti rendi conto del casino che hai combinato!io davvero sono senza parole..”continuava niall camminando avanti e dietro per il terrazzo,quasi consumando le mattonelle dati i passi pesanti “cos’è non parli adesso?”lo incalzò niall mentre zayn tamponava con il ghiaccio la guancia destra gonfia come una palla “io penso di amarla..” confessò zayn mentre fissava le sue scarpe.Niall rimase di stucco,si buttò a peso morto sulla poltrona e si mise a osservare il cielo “adesso quello che non parla sei tu amico”sdrammatizzò senza risultato zayn che continuava a tamponare i tagli sul suo viso.
“hai degl’occhi fanastici” disse alla ragazza mentre avvicinava il suo viso e iniziò a baciare delicatamente l’angolo della bocca per poi distaccarsi.La fissò nei suoi occhi meravigliosi e, come solito di hazza, le saltò addosso.Il bacio divenne passionale e le mani di harry giocherellavano con i suoi capelli mentre erano seduti sulla panchina del parco sotto l’infinito cielo spruzzato di stelle qua e là.
Tutti dormivano e in casa dominava il silenzio più assoluto.Liam avvisò dicendo che avrebbe passato qualche giorno a casa della ragazza e Harry dormiva stravaccato sul divano, era ritornato verso le 6 a casa perciò ancora non sapeva niente. Fissavo la mia tazza di latte calda mentre pensavo alla sera trascorsa. Come si sarebbero comportati ora?Nella casa si verrà a creare un clima pesante,quasi invivibile ne ero sicura. Venni riportata alla realtà sentendo aprire una delle porte delle camere;dal corridoio apparve zayn.Lo guardai disgustata per poi voltarmi e riprendere a bere invece lui abbassò lo sguardo e si diresse in cucina.
“giorno splendore” dissi accarezzando il viso a styles spostando il ciuffo dai suoi occhi “giorno anche a te splendore” disse pastrocchiando il mio viso con la sua enorme mano e scompigliandomi i capelli “alzati e andiamo a fare quattro passi” dissi facendogli capire che era una cosa seria e così si alzò e andò in bagno per prepararsi.Intanto andai a preparami in camera,jeans,converse basse,maglioncino più e cappotto. Qualcuno bussò alla mia porta e mi ritrovai con due mani su i miei occhi “non voglio il tuo odio,voglio solo che tra noi non finisca tutto a puttane,concedimi almeno l’amicizia anche se questo non è quello che voglio..” io non risposi e stetti lì di fronte a quel ragazzo che tanto mi aveva fatto dannare “e scusami davvero per ieri sera,ero ubriaco sì,ma ricorda nessuno è più sincero di uno sbronzo” concluse togliendo infine le sue mani dal mio viso accarezzando la guancia per poi il collo.Rimasi lì,di stucco sentendo quelle parole,quella voce.Lo guardai lasciare la mia stanza ma prima poggiò una mano sullo stupite e si affacciò “dimenticavo,sono appena andato da lou per scusarmi e credo che si sia tutto sistemato”sorrise,anche se non era sentito, e poi andò via.Mi poggiai alla parete e mi lasciai scivolare fino che il mio corpo non sentì il pavimento sotto di se.Perchè?Perchè ogni dannata volta che questo ragazzo mi parlava,guardava o semplicemente toccava la mia pelle reagivo così?
eeeeei bellezze :3 siamo sotto le feste e non so se riuscirò a scrivere qualcosina perciò perdonatemi in anticipo :)
spero che il capitolo vi piaccia e recensite.recensite,recensite,receeeeeeeeeeeeeensiteeeeeeeeeeee!
Merry Christmas <3 Lovee yaaa |
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Capitolo 14
*** Capitolo 14. ***
“Okay,se andiamo avanti di questo passo ci ritroveremo a rotolare invece di camminare!” puntualizzò niall mentre addentava una donuts triplo cioccolato al latte con scaglie di cocco “noto come il tuo senso di colpa sia così forte da farti rinunciare a questi peccati di gola” dissi dandogli un colpo di bacino facendolo inciampare “devi seguire il nostro esempioelfo,guarda me e alex,stiamo sorseggiando un caldo cappuccino invece di sfogare tutta la nostra rabbia depressa su una povera e innocente creatura artificiale” fece il simpatico hazza prendendomi sotto braccio. Alla nostra uscita si unì niall, credo lo fece per lasciare soli quei due, anche se non ero molto positiva.”ale penso dovremmo dirglielo” disse niall avvicinandosi e dandomi una leggera spinta col gomito “dirmi cosa?che sono il più jdsbfshjbhjlsdblhjashd di tutti?” rise harry alla sua battuta,solo, “no,è molto più importante..ieri sera zayn ha bevuto,troppo, ed è finito per azzuffarsi con lou al pub” omessi un dettaglio,la causa per cui era successo tutto ma come immaginai dovetti chiarire questo dettaglio presto “mi stai prendendo per il culo,vero?perchè zayn avrebbe fatto ciò?a che fine?” domandò non credendo a ciò che stava ascoltando.Gli raccontammo tutta la vicenda e fortunatamente niall fu li a sostenermi dato il mio malessere,dato il fatto che io ero la causa di tutto.
Ritornammo a casa e fortunatamente tutto era okay,non trovammo sedie ribaltate,vetrine spaccate in mille pezzi,ma due ragazzi che guardavano tranquillamente la tv “ehi piccola” lou mi prese per la mano e mi tirò verso di se baciandomi sulla guancia, io sorrisi istintivamente “ciao anche a te” gli sussurrai, mi girai verso zayn che fece un cenno a mo di saluto che ricambiai con un cenno di capo. Io e tommo andammo in camera sua. Era bellissima, aveva un letto modernissimo,le pareti color rosso forte e un divano sul grigio cenere.Ah,dimenticavo la distesa di vestiti,scarpe e accessori vari per tutta la stanza.”ho fatto una cosa per te,sai?” disse accarezzandomi con l’indice il profilo del mio naso “stenditi sul letto e poi vedrai” mi prese la vita e mi portò fino al letto,come se non sapessi arrivarci no?Mi ci buttai sopra e lo seguì con lo sguardo poggiando la testa sul gomito,tirò la tenda e spense la luce “tommo devo preoccuparmi o..?” venne da me e si stese accanto,stringendomi a se “ora tappati quella bocca e guarda su” alzai il capo verso il soffitto e rimasi senza parole “cosa ne pensi?” volevo morire.Era bellissimo,eravamo sotto un cielo stellato,migliaia e migliaia di piccole luci che in un tratto lasciavano spazio in modo da creare la parola alex seguita da un cuore.Non avevo parole, così mi girai verso lou che stava aspettando una risposta, lo guardai nei suoi magnifici occhi che brillavano anche al buio, mi allungai verso il suo viso e lo baciai. Inizialmente decisi di essere delicata,solo sfiorare quelle sue labbra sensuali, ma un ardore dentro di me bruciava sempre più così diventai più aggressiva,passionale, le nostre lingue si toccarono,iniziarono a seguirsi senza mai fermarsi.Si distaccò da me,ci scambiammo uno sguardo intenso,riuscì a percepire la sua foga che era tanta quanto la mia. Iniziò a sfilarmi la maglietta mentre con le sue mani accarezzava la mia pelle e le nostre labbra si univano di quanto in quanto mentre i nostri corpi divennero man man una cosa sola. Tolsi la maglia a louis e lasciai scivolare la mia mani su i suoi pettorali fino ad arrivare alla cerniera dei jeans; lui sfilò i miei shorts e li lanciò in aria,le sue labbra toccarono ancora una volta le mie,gli morsi un labbro mentre lui slacciò il reggiseno per poi accarezzarmi la schiena, un brivido percorse su tutto il mio corpo ed io ero felice. Ormai niente riusciva più a fermarci.
“ehilà ricciolo” “dove sei cara?io sono qui che ti sto aspettando da più di 20 minuti” “non hai mai sentito dire che le donne si fanno attendere sempre?” due mani coprirono gli occhi luminosi di styles.Lui si affrettò subito a prenderne una e le baciò il dorso “finalmente sei qui Emma” disse harry guardandola negli occhi mentre lei abbassava lo sguardo verso le sue converse, per poi arrossire. Harry intrecciò la sua mano e iniziarono a camminare per i quartieri di londra durante una normale giornata di nebbia.
capitolo corto lo so,stavolta vi lascio libera scelta di come uccidermi :D
in realtà vedo poche recensioni mentre io vorrei sapere davvero cosa pensate della storia, cosa dovrei cambiare o migliorare.Mi farebbe molto piacere :3
comunque ne approfitto anche per augurarvi un felice anno nuovoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo yeeeeeeeeeeah! divertitevi,ubriacatevi e fate tutto ciò che desiderate.
detto questo byeeeeeeeeeee bitches <3 |
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