Eccomi qui con un'altra FF la prima che avevo iniziato a scrivere non mi convinceva per niente e soprattutto non mi piaceva,questa volta ho già delle idee per il proseguimento.
Recensite in tanti mi raccomando!
Buona lettura Giadi

Ero schiacciata tra la folla,c'erano un sacco di voci nella mia mente,ragazze che urlavano,ragazze che piangevano e in fine la loro.Ero in prima fila al concerto degli One Direction,il mio sogno si era realizzato e ancora non potevo crederci,con me c'erano Alex,che era una ragazza alta con occhi di un verde intenso che d'estate diventavano più chiari e corti capelli biondi,il suo fisico era snello e slanciato,poi c'era Demi,lei era un po' più alta di me,aveva anche lei i capelli corti ed erano di un color cioccolato intenso,gli occhi scuri.Charlie invece era la mia gemella,aveva dei capelli lunghi e biondo scuro gli occhi erano azzurro intenso.Sentii chiamarmi,era la voce di Alex, però ora vedevo tutto grigio e sentii un fischio all'orecchio.

Quando riaprii gli occhi mi ritrovai in un camerino tutto bianco,con un tavolo dove sopra c'era da bere e da mangiare,una bottiglia di coca cola vuota era ai piedi del tavolo,bicchieri mezzi pieni erano uno vicino all'altro,dall'altra parte della parete invece c'erano cinque specchi con su dei trucchi,più che altro cereoni e cose del genere,mi accorsi che un signore alto e robusto mi stava fissando,distolsi lo sguardo e vidi che accanto a me c'era una signora sui trent'anni che mi stava tenendo il polso,era piccola di statura ed aveva un sorriso rassicurante ma quello che più mi interessava era il concerto."cosa ci faccio qui?mi sto perdendo il concerto,cosa è successo?"stavo andando nel panico più assurdo,la signora lo notò e mi sorrise nuovamente."sei svenuta tesoro,come ti chiami?"lei se ne stava lì a parlarmi tranquillamente mentre erano appena iniziate le note di What Makes You Beautiful,"mi scusi tanto signora,mi chiamo Roxanne e devo andare perchè è l'ultima canzone e faranno salire cinque ragazze sul palco e io sono in una stanza tutta bianca disordinata e senza gli One Direction".

Feci per alzarmi ma lei mi trattenne"forse è meglio che tu stia qui,perchè questo non è un camerino qualunque tesoro,è quello degli One Direction e si da il caso che tra una decina di minuti circa loro scenderanno dal palco e verranno proprio qua dentro".

Il mio cuore perse un colpo,poi un'altro."stai bene?sei ridiventata pallida..."ma vide che stavo quasi per piangere e la sua voce si fermò,"si,io sto bene davvero,ma non posso crederci".

La musica cessò,vidi che fuori dal corridoio iniziarono ad esserci movimenti,telecamere,fotografi e intervistatori erano tutti appostati fuori dal camerino,poi li vidi entrare e visualizzai solo loro,isolai le urla e mi concentrai sui loro volti.

Zayn mi vide e mi sorrise"tu chi sei?",le mie guancie avvamparono"ciao io sono Roxy".

Eccomi con il secondo capitolo UU
ho molte idee per la testa ma non riesco a scriverle quindi ci metto un po' a postare i capitoli!spero che vi piaccia e recensite :D
Buona lettura,giada

I ragazzi erano difronte a me,si erano tutti fiondati sul cibo e mi stavano offrendo di tutto e di più,da patatine a  biscotti, da coca cola ad aranciata.

Zayn che si  era quasi ingozzato nel bere mi sorrise,"allora come ti è sembrato il concerto? o almeno quel che sei riuscita a vedere?",volevo dire tante cose su ciò che avevo visto e sentito,ma non trovavo le parole,così vedendo la mia difficoltà Niall si intromise subito nel discorso venendomi in soccorso "siamo così belli che facciamo svenire le ragazze? ma d'altronde si sa che facciamo quest'effetto!" mi misi a ridere insieme a tutti gli altri ma il bodyguard che prima era sparito ora era tornato e sembrava molto infastidito,guardò prima tutti per poi volgere lo sgaurdo a me "ragazzina,ci sono tre che dicono di conoscerti e ti stanno aspettando quindi sbrigati che ti porto fuori da qui".

L'incanto che si era creato dentrò me si sgretolò a quelle parole,non avevo nessun autografo e nessuna foto con loro,"ehi Sam,calmati puoi essere più cortese con una ragazza sai?" stavolta era stato Louis ad intromettersi e gli fui grata.

Mi alzai dalla sedia e misi giù il bicchiere di coca cola che mi avevano offerto "posso avere almeno i vostri autografi prima di andarmene?" Harry rise sotto i baffi "certo come no,solitamente Zayn da anche il suo numero ad alcune ragazze".Zayn che aveva abbassato l osguardò tirò una gomitata ad Harry.

Fu tutto così veloce,mi darono i loro autografi e li salutai.

Il bodyguard mi prese per un braccio e mi portò fuori,mi ritrovai davanti Alex,Demi e Char,sembravano molto alterate "ehi chi non muore si rivede è?" avrei voluto rispondere male a mia sorella ma tanto sapevo che era una guerra persa e non volevo certo farmi rovinare questo bellissimo giorno da lei "a quanto pare si" mi limitai a dire.

Durante il tragitto verso casa-abitavamo in un appartamente nel centro di Londra-la macchina fu pervasa dal silenzio più totale finchè Alex mi guardò e iniziò a parlare "almeno raccontaci quello che è successo dai".Raccontai tutto e nel frattempo arrivammo a casa.

mi feci una doccia calda e rillassante per poi andare a dormire,il giorno dopo mi avrebbe aspettato un turno stressante di lavoro da Starbucks.

Eccomi con il terzo capitoloo!
spero vi piaccia,recensite vi prego!
buona lettura,baci Giadi

Era dalle sette di mattina che stavo lavorando,era stata una giornata piena ed ora che erano le quattro di pomeriggio ero stanchissima,stavo aspettando le quattro e mezza per staccare dal turno.

Finalmente l'orario tanto aspettato arrivò,e proprio quando me ne stavo uscendo dal locale qualcuno mi arrivò addosso,mi trattenni nell'incazzarmi ma quando sentii la sua voce quasi mi sciolsi"scusa,ero di fretta,alcune ragazze mi avevano visto e allora sono entrato subito qui...ma tu sei... Roxy"mi sorrise,"sisi sono io" feci un passo indietro per guardarlo bene in faccia"come mai hai deciso proprio di entrare  in uno starbucks?"mi guardò circospetto come se la mia doamnda l'avesse spiazzato" bhè perchè era la prima cosa che c'era appena svoltato l'angolo e così sono scomparso misteriosamente" risi "certo, perchè entrare in un posto affollato è stata una saggia scelta eh?".

Eravamo seduti ad un tavolo abbastanza appartato,avevamo iniziato a parlare,e ora le parole uscivano spontane come quando si respira.

Ogni tanto qualche ragazza veniva e chiedeva l'autografo o una foto,quelle meno impacciate alludevano a Zayn se io ero la sua ragazza ma lui diceva che ero solo un'amica.

Dopo aver bevuto il nostro frappuccino Zayn andò alla cassa e pagò,poi uscimmo.

Si era già fatto buio,e faceva anche freddo.

Le strade erano illuminate dalle luci natalizie i negozi erano tutti addobbati e pieni di ghirlande.

Mi strinsi la giacca addosso,c'era un vento gelido "fa freddissimo" dissi,lui senza guardarmi annuì "mi sa che è uno degli inverni più freddi".

Si girò a guardarmi "sai mi è piaciuto molto parlare con te oggi,non sei come tutte le altre fan..non so se mi spiego...hai qualcosa in più", quasi d'istinto mi venne da baciarlo ma mi fermai "bhè anche per me è stato davvero bello parlare con te" come se niente fosse mi prese a braccietto e mi portò verso l'unica vetrina buia,impolverata e sbarrata da una salacinesca "ho voglia di parlare,Quando ero piccolo e i miei mi portavano a Londra questo era il negozietto che preferivo,c'era proprio di tutto" non sapevo neanche perchè aveva deciso di iniziare a parlare del suo passato ma non feci altro che ascoltarlo "più che altro mi piaceva perchè potevo prendere un sacco di cose per me ma soprattutto da portare a mio nonno e lui era sempre così felice..."

La sua frase affievolì senza avere una fine.

Tutto d'un tratto iniziarono a cadere candidi fiocchi di neve "la neve a Londra,capita così raramente" quando mi girai verso Zayn vidi che mi stava fissado.

"che c'è?" non sapevo se distogliere lo sgaurdo o continuare a sostenere il suo ma poi si avvicinò verso me e io irmasi immobile anche quando le sue labbra calde si appoggiarono alle mie.

Fu una dolce sensazione,inizialmente non ricambiai il bacio ma poi feci scivolare le mie labbra sulle sue,mi circondò con le braccia e mi avvicinò di più a se.

Quando si staccò da me mi sorrise e io abbassai lo sguardo" io d-devo andare ora scusami".

Mi girai e m'incamminai verso casa ancora con la sensazione del suo corpo contro il mio.

Ci ho messo un po'(come al solito) a scrivere il capitolo perchè ora più o meno ho molte idee,però sono cose che dovranno accadere più avanti.
In questo capitolo non succede niente di importante quindi spero di non annoiarvi.
In più questo capitolo introducerà incomprensioni che si creeranno successivamente.più di così non dico.
BUONA LETTURA,baci Giada
PS:DanDan non ti arrabbiare per la storia dello Zigliooo U.U

Appena arrivai a casa fui subito assalita dalle domande di Demi "ehiehi,come mai hai fatto così tardi?hai giocato a dama con il principe azzurro?" giocando a dama noi intendavamo sempre fare sesso con un ragazzo,ma stavolta non era proprio così,ma soprattutto non era un ragazzo qualunque.

Quando mi guarò in viso o meglio quando si accorse che le mie guance erano rosse e il mio sguardo era basso subito si mise a ridere "ho indovinato è così?Alex ,Cahrl la bella innamorata ha incontrato per davvero il principe azzurro stasera!"

Avrei voluto tanto nascondermi ma ovviamente era impossibile sfuggire all'interrogatorio che mi avrebbero fatto.

Non sapevo che raccontare,non volevo dire loro che Zayn Malik mi aveva baciata,sarei passata per una falsa?per un'inventa storie?

Sospirai "si,ho incontrato il principe azzurro e per ora non dirò nulla..."così liquidai le domande che volevano pormi.

Alex corrugò la fronte "ma tu ci hai sempre detto tutto,andiamo siamo amiche, da quando non ci raccontiamo più ciò che ci accade?"aveva preso un tono serio,io non volevo deludere le mie amiche,ma non mi sentivo pronta per raccontare loro ciò che avevo passato nelle tre ore precedenti.

Andai in camera mia e mi chiusi dentro.

Mi guardai nello specchio,i miei capelli ricci e biondi erano arruffati e incorniciavo un viso pallido e degli occhi grigi.

Il mio corpo era snello e alto,cercavo sempre le perfezione fisica,ma non riuscivo mai a trovarla in me stessa,quindi subito mi posi la domanda che tanto mi terrorizzava:Zayn cosa trova di bello in me?

Io mi ritenevo una ragazza come tante altre,anzi se potevo cercavo di sminuirmi sempre e di non mettermi in mostra perchè non mi trovavo bene con me stessa.

Decisi di non mensare più a niente,mi tolsi la felpa e mi raccolsi i capelli in una crocchia molto disordinata.

Presi il mio I-Pod e mi buttai sul letto,ovviamente ascoltai gli One Direction.

Ogni volta che sentivo la voce di Zayn mi ritornava in mente il suo bacio,sentivo ancora le sue labbra clade che si muovevano sopra le mie.

Ad un certo punto i miei pensieri vennero interrotti da qualcuno che bussò alla porta,così spensi la musica ed andai ad aprire.

"ehi,noi ordiniamo un pizza,tu come la vuoi?"era mia sorella.

Non avevo fame,ma non volevo fare l'associale e stare chiusa in camera così uscii dalla camera "stasera non mangio,non ho fame.però sto a farvi compania" Charlie senza dar segno di preoccupazione o cos'altro, accennò e basta.

Le altre stavano mangiando,io ero sul tappeto insieme ad Alex mentre le altre stavano sul divano,una sera a settimana prendavamo sempre la pizza e guardavamo un film ma stavolta la tele rimase spenta.

"Io penso che Alex starebbe bene insieme a Manuel non trovate?"ero fissata con la coppia Alex-Manuel,ma ovviamente entrambi non si conoscevano neanche di vista.

"andiamo!ancora con questa storia? tu e Demi volete farmi mettere con un tipo che non conosco nemmeno!".

Passammo la serata a ridere,ma ad un certo punto il mio sguardo si soffermò sull'orologio,erano le nove e dieci,subito mi venne in mente Zayn che diceva che sarebbero stati in studio fino alle dieci e trenta.

Mi alzai di scatto"si posso farcela"le altre mi guardarono stupite,fu Charlie a parlare "che cosa?" feci spallucce "stavo parlando da sola,scusatemi devo andare in un posto!"

Corsi in camera a cambiarmi,mi misi un paio di jeans una maglia a dolcevita bianca e un cardigan lungo beige.

Presi il mio giubbotto e le chiavi della macchina.

"dove vai ora?!" la voce di Demi era preoccupata,quindi mi fermai per un attimo a guardarla senza saper cosa dire dissi che quando sarei tornata avrei raccontato tutto.Ma subito mi pentii di ciò.

Eccomi qui con il quinto capitolo,mi ha aiutato molto ascoltare la canzone "when i'm gone" dei simple plan!
vorrei dedicarlo a Summer,DanDan e Gre!
ma in particoalre Dani che è una ragazza speciale e fantastica e si merita tutta la felicità di questo mondo!Ti sarò sempre vicina!
Buona lettura,

BACI GIADA
 

 

Le strade erano piene di traffico e le macchine scorrevano lente a causa della neve.

Il riscaldamento era acceso ma la temperatura interna della macchina non si alzava.

Finalmente arrivai,non sapevo che cosa dovevo fare,spensi la macchina e scesi per poi avviarmi verso gli studi.

Una volta dentro il calore mi avvolse,vidi una signora guardarmi male e subito un uomo si avvicinò a me.

"Buonasera signorina,le serve qualcosa?" non sapevo che cosa dire,che ero amica di Zayn? che ero la ragazza che aveva baciato qualche ora fa?

"Sono un'amica di Zayn Malik e volevo vederlo se era possibile.."non feci intempo a finire la frase che il tizio mi rise in faccia "sai quante ragazze che entrano e dicono così? mi spiace ma deve andare" volevo tanto che si togliesse quel sorriso dalla  faccia "ma io sono veramente un'amica di Zayn!".

Io e il signore iniziammo a discutere,ma ad un tratto si sentirono dei passi e qualcuno si avvicinò alle macchinette delle bibite.

Mi girai a guardare e vidi Zayn piegato a prendere la sua bottiglietta di 7UP "ehi Zayn...ciao!" questo si voltò spaesato ma quando mi vide sul suo volto si dipinse un tenero sorriso.

Si avvicinò "ciao Roxy,prima sei andata via così..."guardò il signore che ancora mi stava accanto "non preoccuaprti di lei,è mia amica.adesso viene con me,poi la riaccompagnerò io all'uscita".

Mi prese per un polso e mi portò con lui,arrivammo davanti ad una porta "qui è dove registriamo,se mi aspetti un attimo chiedo 10 minuti di pausa"ammiccò ed entrò per poi chiudersi la porta alle spalle.

Dopo circa cinque minuti di attesa snervante uscì "belle notizie,stasera finiremo prima,sono riuscito a convincere almeno per una volta il Manager e gli altri.Ora vieni"

Mi portò fuori sul tetto degli studi;stava ancora nevicando e faceva freddo"con tutti i posti proprio qui dovevi portarmi?" si mise a ridere " a me piace stare qui,sembra tutto tranquillo e poi c'è privacy".

Aveva ragione,così in alto il rumore delle macchine arrivava appena e poi eravamo solo noi due.

"Perchè oggi sei scappata via così?" non c'era nessuna risposta per quella domanda perchè non sapevo neanchio il motivo della mia reazione.

"Non lo so a dire il vero,ero confusa forse"il sorriso che mi rivolse sembrava triste "sei confusa perchè Zayn Malik ti ha baciata?" a quelle parole la parte sensata del mio cervello si spense e quella impulsiva reagì.

Mi avvicinai a lui e gli misi le braccia al collo per tirarlo vicino a me e baciarlo.

Si lasciò baciare, poi iniziò a ricambiare.Il bacio che inizialmente era dolce divenne poi più passionale.

Le sue mani scivolarono sui miei fianchi,sotto il mio giubbetto e la mia maglia.Il contatto delle sue mani sopra la mia pelle era caldo.Fece una piccola pressione sui miei fianchi e poi salì un po' più su.

Le nostre labbra combaciavano perfettamente,ognuno cercava l'altro,le sue labbra scesero sul collo e io mi strinsi a lui.

Il nostro bacio venne interrotto dal mio cellulare che iniziò a squillare "scusami devo rispondere",mi staccai da lui e mi allontanai.

Sul display lampeggiava il nome Charlie, "pronto, cosa vuoi ancora?" il mio tono di voce era abbastanza irritato "niente,volevo solo avvisarti che la mamma mi ha chiamato perchè sono già due giorni che non gli rispondi e quindi è preoccupata".

Sbuffai,avevo le mie buone ragioni se non rispondevo al telefono,ero arrabbiata con lei ma non lo riusciva a capire "bhè dovrà pur farsi qualche domanda sul perchè io non risponda mai alle sue telefonate...e comunque può rimanere preoccupata perchè non gli risponderò per un po'".

Chiusi la telefonata e mi girai verso Zayn "era mia sorella,forse è il caso di scendere da qui,non penso che terranno tutta notte aperto solo per noi.."

Così ci avviammo mano nella mano verso il parcheggio degli studi,lui continuava a gurdarmi e io mi sentivo molto in imbarazzo così abbassai lo sguardo "hai vergogna?" mi girai verso lui incerta ma preferii non dire niente.

Il silenzio si stava facendo insopportabile così buttai lì una domanda  a caso "a volte non ti manca la tua vecchia vita? non ti manca uscire per strada e fare quello che vuoi?" sembrò pensrci su "a volte si,ma è bellissimo vedere un sacco di ragazze che piangono,urlano e che ti seguono con passione".

Io ovviamente facevo parte di quelle ragazze,la cosa mi rattristò perchè alla fine non potevo contare davvero qualcosa per Zayn "e tu cosa trovi di speciale in me Zayn? sii sincero,perfavore" rimase spiazzato dalla domanda,volevo incazzarmi con lui,perchè anche se era solo un giorno che ci parlavo erano tre anni che lo amavo come cantante e come ragazzo.

"Tu mi piaci davvero..."la frase si spense senza nessuna conclusione.

"Certo, ho capito,grazie per questa bellissima giornata Zayn,ma forse non è il caso di continuare a vederci" gli diedi un rapido bacio a stampo sulle labbra,lui rimase immobile a gurdarmi.

Salii sulla macchina e guardai nello specchietto retrovisore la figura impassibile di Zayn diventare sempre più piccola.

Buongiorno a tutte *w*

Parto con una premessa,questo capitolo non mi piace molto,spero che a voi piacerà.
L'ho scritto sentendo la canzone "Invisible" di Skylar Grey,secondo me è perfetta per questa piccola parte di storia.
Vi consiglio di sentire la canzone e leggere la traduzione,è bellissima,e purtroppo tratta anche un argomento che ormai al giorno d'oggi è molto ricorrente.
Buona lettura,baci Giada.

Era inutile trattenere le lacrime,non ci riusicvo.

Ogni volta che sembrava andare tutto alla perfezione io o il destino dovevamo rovinare sempre tutto.

Prima che mi trasferissi con le mie amiche vivevo felice con la mia famiglia,ma da quando vidi mia madre con un altro uomo sul divano di casa tutte le mie certezze si frantumarono.

Quel giorno scappai a casa di Demi e le raccontai tutto in lacrime,e decisi anche che mi sarei trasferita e avrei vissuto da sola,ma dopo due mesi vennero con me Charlie,Demi e Alex.

Quell'avvenimento sembrava lontano,le mie amiche mi avevano aiutato ad uscire da un periodo di crisi e in una sera esitiva avevo pure incontrato un ragazzo di cui mi ero innamorata follemente ma lui non mi aveva ricambiata.

Avevo avuto un passato difficile,il mio migliore amico sen'era andato,ma non m'importava,dovevo solo pensare a me.

Mi sporsi verso il sedile del passeggiero per prendere un fazzoletto,il cellulare iniziò a squillare ma non risposi.

Arrivai a casa e mi venne ad aprire Alex,mi buttai tra le sue braccia in lacrime e lei tutta preoccupata iniziò a parlarmi "ehi,tranquilla,shh che succede?" 

Charl e Demi ci raggiunsero nel soggiorno,io tra un singhizzo e l'altro cercai di parlare "vi ricordate quando sono finita nel backstage al concerto? lì io e Zayn abbiamo parlato,lui mi guardava con una strana luce negli occhi,poi oggi ci siamo incontrati da Starbucks e abbiamo parlato tantissimo e alle fine mi ha baciata e mi aveva detto che stasera avrebbero finito tardi in caso io volessi andare a trovarlo..."

Raccontai tutta la storia, sapevo che io avevo avuto una reazione esagerata e magari non me l'avrebbero mai detto ma sapevo che era così.

 

*dopoduesettimane*

"Sveglia bell'addormentata!" era Demi che continuava a bussare alla mia porta "sono le dici del mattino e se non sbaglio dovevamo andare a far shopping tutte insieme!"

Mi alzai dal letto ancora mezza trasognante "sisi,ora mi vesto e esco".

Mi misi dei jeans a sigaretta che ormai mi stavano grandi,poi prima di mettremi una maglia mi specchiai,cercai i segni della colonna vertebrale e delle costole,stavo diventando sempre più magara,ma ancora non mi piacevo.Ero arrivata a pesare quaranta sette chili,ma volendo potevo far di più.

Decisi di mettermi una felpona per non far vedere il mio corpo.

"Eccomi ragazze,ora possiamo andare!" le raggiunsi in salotto e presi la mia borsa.

"Forse è il caso che tu mangi quaclosa prima" mi disse Alex mentre mi veniva in contro con un bicchiere di succo e una brioches"no,grazie non ho fame" cercai di liquidarla il più in fretta possibile ma quella mattina si ostinò "stai mangiando pochissimo in questi giorni,non ti farà mica male una brioches sai?".

Mi costrinsero a far colazione,così con la scusa di dovermi lavare i denti andai in bagno.

Chiusi la porta a chiave per poi andare davanti al wc e mi cacciai due dita in gola per poter vomitare.

Quando uscii mi ritrovai davanti tutte e tre "dobbiamo parlare Roxanne" Cahrlie mi guardava con seria preoccupazione "cosa c'è ancora? non vi va più bene niente di quello che faccio!" iniziai a prendere la difensiva "non è che non ci va più bene quello che fai,ma tu ti stai ammalando ed è una cosa seria" ed ecco Demi che mi disse le parole che mai avrei voluto ascoltare.

"Voi non mi capite! a voi va sempre tutto bene,sempre! lasciatemi in pace perfavore!" scansai Cahrlie che era davanti a me,presi la mia borsa e uscii di casa.

Ero arrabbiata con il mondo intero e non volevo ascoltare nessuno,io non ero perfetta,volevo solo sentirmi bene con me stessa,ma non ci riuscivo.

Quando finalmente mi accorsi di essermi allontanata da casa mi fermai e mi appoggiai ad un palo,mi sentivo stanca e le gambe mi cedevano.

Cercavo di bloccare il passato,ma avevo dei flash back,mia amdre con un altro,il mio miglior amico che aveva preferito un gruppo di fattoni alla realtà.

Presi una sigaretta dalla borsa e l'accesi,volevo urlare,volevo farmi sentire dal mondo,ma tutto ciò che dovevo dire era silenzioso come il rumore di una piuma che cade sul pavimento.

Andai a sedermi su una panchina e mi strinsi le gambe al petto appoggiando la testa sulle ginocchia,iniziai a piangere,era l'unico modo che mi aiutava a sfogarmi,ma contemporaneamente mi sentivo debole.

Anche quando iniziò a piovere io non mi mossi,il mondo si era bloccato,e il tempo sembrava che non sorresse più.

E' tutto il giorno che sto ascoltando Skyscraper e sapendo la storia di Demi (ovviamente mi ha raccontato tutto Giuls di lei) ho pensato si addicesse bene a questo capitolo.
Per chi non l'avesse mai asocltata vi consiglio di farlo perchè è meravigliosa e se volete leggete anche la traduzione!
Spero vi piaccia questo capitolo! 
Buona lettura,Giada
PS: voglio almeno quattro recensioni per il prossimo capitolo

Sentii una presa salda sulle mie spalle "ehi,ascoltami ti prego" sentendo quella voce mi si gelò il sangue,alzai lo sguardo e lo vidi.

Era così bello,così perfetto e non potevo crederci che dopo ancora due settimane -in cui non avevo fatto altro che evitarlo ogni volta che lo vedevo fuori da Starbucks- mi seguiva per parlarmi.

"Zayn,io non vado bene,devi capirlo,ci sono un sacco di ragazze che ti vogliono,puoi averle tutte e un giorno troverai il vero amore".

"Come farò a trovare il vero amore se questo continua a respingermi?" il suo viso era carico di emozioni,i suoi occhi erano quasi lucidi ed erano immersi nei miei.

"Tu sei Zayn Malik..."non sapevo cos'altro aggiungere "tu invece non sei una ragazza qualunque,vuoi sapere cosa trovo in te?" annuii piano "vedo una ragazza bellissima,che ha paura di ciò che è,e che ha bisogno di qualcuno che la ami per quello che è..."mi sorrise dolcemente " e tu mi piaci per quello che sei".

Lo capiva,lui mi capiva, avevo bisogno di essere amata e accettata per quella ragazza debole ma sincera che ero.

Mi alzai dalla panchina,la pioggia iniziò a rigarmi il viso confondendo le lacrime salate con essa.

Volevo abbracciarlo e stringerlo forte a me ma ero come paralizzata dal freddo tichettare della pioggia che mi cadeva addosso.

Zayn si avvicinò di un passo e quando le nostre punte delle scarpe si toccarono mi strinse a se.

"Ti amo,non ho mai creduto nell'amore a prima vista,ma ragazza,io ti amo veramente".

Appoggiai la mia testa nell'incavo del suo collo e lui mi diede un dolce bacio in fronte.

Eravamo avvolti l' uno nell'altra, la pioggia iniziò a diventare uno scroscio ma non ci importava niente.
Alzaii il viso e lui mi sorrise per poi baciarmi.

Le sue labbra premevano forte sulle mie,mi succhiò piano l'acqua dal labbro inferiore e poi sentii che sorrise mentre la mia bocca cercava bramosa la sua.

"Voglio avere una possibilità con te Roxy,voglio renderti felice,voglio renderti la ragazza più sicura che io abbia mai conosciuto".

Lo presi per mano e lo portai sotto un porticato dove c'erano un sacco di negozi aperti "forse non è il caso di stare in un posto così affollato"mi disse teso Zayn.

Alla fine ci ritrovammo in macchina di Zayn,i vetri erano appannati e l'aria calda mi riscaldava le ossa.

"Sei magrissima" mi strinse il polso nella sua mano ma la presa era leggerissima come se avesse avuto paura di rompermelo,"si,lo so...e cercherò di riprendermi,sul serio", feci un sorriso sforzato,non amavo parlare dell'argomento in questione " ci sarò io a darti una mano,ti starò vicino te lo giuro".

Buuuuonasera! eccomi con un altro capitolo,finalmente ascoltando la canzone giusta,ovvero Sparks Fly di Taylor Swift sono riusctia a scrivere *w*
vI consiglio di ascoltare la canzone e magri leggere anche la traduzione giusto per capire le scelte delle canzoni che faccio :D
Ok,mi aspettavo più recensioni ma fa niente,posterò questo capitolo perchè la mia cara carissima compagna del #NOSCUOLADAY #SILONDRADAY Ale me l'ha chiesto *w*
BUONA LETTURA, BACI GIADA

Quando arrivammo a casa eravamo fradici,non avevo il coraggio di bussare alla porta per farmi aprire.

Respirai e cercai di tranquillizzarmi, poi bussaii.

Demi aprì la porta e guardandola dritta negli occhi vidi il suo volto rillassarsi.

Mi abbracciò forte senza dire nulla,arrivarono anche Cahrlie e Alex entrambe tranquillizzate alla mia vista.

Zayn era fuori dalla porta a guardare la scena e sorrise,lo presi per mano e lo feci entrare.

"Allora alla fine voi due ce l'avete fatta a mettervi insieme!" mia sorella non si faceva problemi a dire le cose in faccia alla gente così le tirai una gomitata.

"Zayn,questa è mia sorella Cahrlie" gliela indicai poi la spostai leggermente perchè era davanti ad Alex "queste sono Alex e Demi,le mie migliori amiche".

"Ciao ragazze" lo sguardo perlustrò tutto l'appartamento,dal divano alla cucina,dalla cucina alla televisione "è bello come appartamento,ed è anche grande,io e i ragazzi volevamo prendere un appartamento nelle vicinanze di Londra,quello dove siamo è solo una sistemazione,magari saremo anche più vicini" a Demi gli spuntò un sorriso malizioso "a me non dispiacerebbe per niente sapere che Styles è vicino a casa nostra!" ridemmo tutti,era sempre la solita,innamorata di Harry fin da quando l'aveva visto,senza neanche sapere come si chiamasse o chi fosse; il riccio aveva fatto breccia nel cuore della mora senza più uscire.

"Se volete noi domani abbiamo la serata libera e potreste venire a casa nostra a mangiare per poi andare in qualche locale" mi girai verso Zayn che ci stava guardando speranzoso "per me va bene!", Alex e Demi senza neanche guardarsi in faccia risposero in coro "va benissimo".

Lasciai la mano di Zayn e andai in cucina a prendere un bicchiere d'acqua,ero appoggiata al piano cottura, le spalle davano alla porta e all'improvviso mi sentii cingere i fianchi "mi prendi sempre di sorpresa" lui rise piano "lo so, mi piace, sei sempre nel tuo mondo e ti spaventi sempre" mi girai e portai le mie braccia intorno al suo collo,lui avvicino le sue labbra alle mie ma lo evitai "sono fradicia e tu anche...in più sono stanca quindi...forse è il caso di salutarci" il suo sguardo si fece serio poi un sorriso apparve sul suo viso "mmm-mmm.Però cerca di non farti venire in mente qualche idea stupida che ti faccia dar fuori di testa per poi lasciarmi ancora su due piedi!" si mise a ridere,io lo guardai incredula "ehy!"mi strinsi a lui e appoggiai la mia testa nell'incavo del suo collo,rimanemmo abbracciati in silenzio per qualche minuto poi mi diede un tenero bacio e se ne andò.

Ora mi sembrava tutto un sogno,mi faceva sentire così amata,e io provavo per lui un amore che ormai erano anni che non provavo più per nessuno.

Dovevo riprendermi da varie cose,dovevo prendere la decisione di parlare con mia madre e dovevo prendere la decisione si sentirmi bella senza sminuirmi sempre e sapevo che Zayn ci sarebbe stato per me,sapevo anche che ora quando lui non sarebbe stato con me l'unica cosa che avrei avuto per la testa era lui,le sue labbra morbide e le sue braccia che mi proteggevano dal resto del mondo.

Era così maledettamente bello,lui forse non riusciva a capire come mi faceva sentire,ma ora come ora l'unica cosa di cui avevo bisogno era lui, anche se magari non riusciva a capire quanto già lo amavo.

Era iniziata una storia d'amore che mi avrebbe cambiato la vita,ne ero certa.

Uscii dalla cucina e mi avviai verso il bagno ma ovviamente Alex e Demi m istavano aspettando.

"Questo si che è amore!" Alex mi affiancò con Demi "adesso possiamo parlare con lei signorina Malik?" guardai Demi "si ora potete parlarmi moglie illegale di Styles!".

ECCOMI FINALMENTE CON IL NUOVO CAPITOLO uu

Buonasera carotine mie(?) finalmente dopo due secoli e mezzo posto il nuovo capitolo,stavolta non m isono ispirata ad una canzone di preciso ma ho ascoltato un po' di musica da discoteca(?)
Questo capitolo(come quasi tutti gli altri) non mi convince molto...va bhè ok dai bando alle ciance!
Buona lettura, BACI GIADA

Eravamo tutte nel bagno a prepararci per la serata,tutte tranne Charlie perchè lei era un maschiaccio e non s'interessava del trucco o dei vestitini.

"Mi passi il mascara?" presi il mascara e lo lanciai ad Alex"si però poi ripassamelo che serve anche a me".

C'era un casino unico in un bagno così piccolo e tutte e tre,soprattutto Alex e Demi,eravamo eccitate e agitate per quello che sarebbe successo da qui a mezz'ora.

Indossavo un vestito nero e lucido, con delle pieghe sul seno e aveva solo una spallina,arrivava fino a metà coscia ed era stretto .Le scarpe erano nere con un tacco spillo 12 con una pochette sempre nera.

Demi indossava un vestito blu intenso che le arrivava fino a metà coscia,era senza spalline ed aveva una piccola cinturina nera sotto il seno,delle scarpe alte nere in vernicie e una pochette nera sempre in vernice.

Alex invece che era quella con la carnagione più scura di noi ed indossava un vestito rosso,molto semplice con una cintura nera che andava a formare un fiocco leggermente spostato sul lato sinistro,arrivava fino a metà coscia e aveva delle pieghe che davano un effetto morbido alla gonna del vestito.Ai piedi portava un tacco a spillo 12 dello stesso colore del vestito.

 

Erano le nove e mezza,i ragazzi avevano avuto un impegno improvviso così avevamo deciso che sarebbero venuti a prenderci a casa nostra per poi andare direttamente al The Ministry of Sound.

Il campanello suonò e tutte e tre ci guardammo in faccia "forse è il caso che tu vada ad aprire la porta Roxy" Demi era andata in panico,era tutto il giorno che fantasticava su Harry e ora che se lo sarebbe trovato davanti sarebbe davvero impazzita,Alex invece riusicva a controlalre di più le sue emozioni, ma ormai conoscevo troppo bene anche lei e capivo che era agitata.

"Buonasera dolcezza" quando aprii la porta mi trovai davanti uno Zayn tutto sorridente e pronto a baciarmi,"buonasera a te" lo presi per mano e lo feci entrare,dietro c'erano tutti gli altri -Liam era accompagnato da Danielle- "entrate ragazzi".

Harry e Louis stavano facendo gli scemi come sempre e si spingevano,Louis spinse di proposito Harry contro Demi,il riccio alzò lo sguardo imbarazzato ma vedendo la faccia della ragazza sorrise e la fossetta gli segnò la guancia destra "scusami...ma Louis..lo sai com'è fatto presumo" Demi gli scoppiò a ridere in faccia "si lo so come siete fatti,comunque io sono Demi".

Nel frattempo Zayn e io stavamo parlando e Louis e Alex si erano scambiati sguardi d'interesse.

Niall e Charlie già si stavano parlando.

 

Eravamo arrivati al locale,c'era una fila lunghissima ma grazie ai ragazzi passamo dal retro.

Era la seconda volta che entravo al The Ministry of Sound,e dato che la prima volta presi la sbronza più grande della mia vita non mi ricordavo com'era.

La musica era altissima e il locale affollato,avevamo prenotato un tavolo al piano superiore e quando salimmo mi stupii degli enormi divanetti che c'erano in torno al nostro tavolo.

"Ragazze io vado a ballare intanto che non c'è tanta gente,chi viene?"guardai Demi che era già seuta sul divanetto e capii che sarebbe stato un caso perso così mi rivolsi ad Alex e la presi per mano "almeno tu vieni?" "certo che vengo!".

Dopo circa una decina di minuti che eravamo in pista Zayn e Louis si avvicinarono a noi e le coppie si formarono.

Misi le braccia sulle spalle di Zayn e lui mi cinse un fianco con una mano e l'altra la spostò sulla schiena e pian piano scese.

Ballavamo una stretta all'altro a ritmo della musica,la sua gamba sinistra si insinuò tra le mie e mi strinse a se con più foga.

Ormai eravamo solo noi,tutto ciò che ci stava in torno non lo notavo, neanche Louis e Alex che erano ad un passo da noi.

Iniziai a baciarlo,lui mi morse il labbro inferiore e rise piano,scese a baciarmi fino alla spalla e poi tornò a poggiare le sue morbide labbra sulle mie.

"Sei la cosa più bella che mi sia capitata",quelle parole mi entrarono nel cuore,poi rprese a baciarmi.

Eccomi con il nuovo capitolo UU
premetto che questa storia sarà "lunga" e complicata,con questo capitolo vorrei introdurre una relazione diciamo burrascosa tra i due protagonisti.
Stavolta ho scritto ascoltando "One and Only" di Adele,trovo questa canzone appropriata per entrambi i personaggi e adatta alla situazione generale della storia di Roxanne.
Vi consiglio di ascoltarla(è troppo bella una delle migliori per me di Adele) magari mentre leggete o anche dopo,e se volete leggete pure la traduzione per capire.
Ok dopo essermi dileguata vi dico solo buona lettura e recensite perfavore!! ):

Mi svegliaii al suono del mio cellulare,ero nel mio letto,delle braccia mi cingevano e realizzai che Zayn aveva dormito con me.

Eravamo ancora vestiti come la sera prima,e la cosa mi rendeva felice perchè secondo me dormire con il proprio ragazzo era qualcosa di dolce.

L'ennesimo squillo del telefono mi fece tornare in me stessa,così mi allungai verso la mensola e presi il cellualre in mano,non comparve alcun nome sul display,ma un numero che ormai mi era impresso in modo indelebile nella mente.

Jace.Anche quando sembrava tutto perfetto nella mia vita,niente lo era del tutto.

Non avevo la forza di rispondere,non volevo rovinarmi la giornata per colpa di un ragazzo che un anno prima mi aveva rovinato parte della mia vita,ma il cellulare  suonava ininterrottamente,la suoneria mi assillava così risposi,stringendo la mano di Zayn -ancora mezzo addormentato- per farmi coraggio.

"Cosa vuoi ancora da me?i tuoi amici fattoni ti hanno voltato le spalle?" volevo far sembrare il mio tono di voce sicuro ma sembrava più un tono disperato ed esausto.

"Hey,sai mi sembri diventata una di quelle ragazze che cercano popolarità...fai la troietta con un cantante famoso ora?"un flash back percorse la mia memoria,eravamo usciti dal locale per fumare una sigaretta,stavamo scherzando e Zayn mi aveva attirato a se per baciarmi,dei flash ci illuminarono,ora doveva essere tutto sul giornale.

Mi sentii ferita,io con Zayn avevo trovato la felicità e non di certo la fama,e non volevo più che Jace s'intomettesse nella mia vita,sentii la mano di Zayn stringere la mia,mi voltaii a guardarlo,trattenendo le lacrime.

"Jace,lasciami in pace,ti odio capiscila,non farti più sentire e tanto meno vedere.Ti odio,sparisci dalla mia vita".

Buttai il telefono sul comodino e mi alzai dal letto,non volevo farmi vedere da Zayn così,aprii l'armadio e presi dei vestiti a caso.

"Vado a cambiarmi" cercavo di non guardarlo in faccia, "aspetta,vieni" si tirò su a sedere e con la mano mi fece cenno di sedermi vicino a se.

"Guardami negli occhi Roxanne" con le sue dita affusolate delicatamente mi alzò il mento "non aver paura di far vedere ciò che provi,mai,devi essere forte,e in caso se non lo sarai te dimmi chi è lo stronzo che vado a prenderlo" sul suo volto si dipense un sorriso sbieco,stava trattenendo le risate ma io non riuscci a non ridere "sei uno scemo lo sai?" gli diedi una spintarella e lui prima di cadere sul letto mi prese e mi fece cadere all'indietrò con lui poi mi sollevò sopra di se.

Si fece serio e mi guardò a lungo negli occhi "Ti amo" era la prima volta che me lo diceva dopo avermi portata a casa il giorno in cui avrei pensato di nno avercela fatta a sostenere la situazione in cui mi trovavo,erano passati solo due giorni ma mi sembrava un'eternità.

Gli diedi un leggero bacio "ti amo anch'io".

Quando andammo in cucina trovammo alex e Louis intenti a ridere tra di loro, farsi il solletico e scambiarsi teneri baci a stampo.

Mentre Demi e Charlie erano intente nel preparare il pranzo.

"Wao cosa mi son persa in una notte?"mi girai incredula verso Alex che mi sorrise e mi fece l'occhiolino e mi buttò sotto il naso un giornale dove in copertina c'erano le foto mie e di Zayn della sera precedente,sospirai e scossi la testa.

"Andiamo,guarda cosa ci siamo perse NOI stanotte!" Demi era intervenuta e tutto l'enfasi che c'era nella frase si concentrava sul noi,"nel senso che ti sei persa Harry?" mi guardò in faccia e accennò "se vuoi possiamo organizzare un'altra serata...però solo per voi due!" la buttai lì come battuta ma sul volto di Demi si dipinse un'espressione di pura convinzione,capii che avrei dovuto seriamente organizzargli un appuntamento con Harry.

 

Eravamo fouri sulla piccola terrazza a guardare la città che pian piano veniva invasa dal buio della sera e illuminata dai lampioni,dalle luci al neon e dalle macchine.

Io ero appoggiata alla ringhiera e dietro di me Zayn mi stringeva in un tenero abbraccio,il suo mento era appoggiato alla mia spalla e le sue braccia intrecciate alle mie.

"Il manager non ha detto niente per le foto?" volevo toccare l'argomento ora che eravamo soli.

"Nha..." il pomeriggio era andato a casa sua e sicuramente il loro manager l'aveva chiamato "andaimo,nessuno te l'ha detto che fai schifo a mentire?",sbuffò"la maggior parte di quello che hanno scritto sono cavolate tanto" mi staccai da lui e mi girai a guardarlo "ma mi vuoi rispondere o no?" si fece serio "mi ha detto che non posso andare in giro così come se nulla fosse con la prima ragazza che mi capita e tanto meno farmi fotografare perchè le fans poi rimangono deluse,che sarebbe meglio tenere la vita privata lontana dai paparazzi,dice che sarebbe meglio se noi tutti rimanessimo single e tante altre cose ma tu sei l'unica cosa che voglio veramente...contenta ora?" si, potevo dire che ora mi aveva risposto sinceramente anche se in modo brusco,tutto quello che riucii a dire fu un "ah".

OOOOK buona sera eccomi con il nuovo capitolo! UU
come state ragazze? io vorrei qualche recensione in più ma è inutile dirvelo,non recensite lo stesso D:
vabbhè vabbhè che importa? 
stavolta ho chiesto consiglio a Dani per la canzone e mi ha suggerito Never say never...dei suoi amati THE FRAY! canzone a dir poco fantastica! vi consiglio di ascoltarla!
BUONA LETTURA, BACI GIADA

La mattinata sembrava non passare più,al lavoro le mie colleghe mi chiesero come stavano veramente le cose con Zayn,lo Starbucks era pieno e io dovevo ancora riprendermi dalla nottata che avevo passato sulla terrazza a parlare e discutere con Zayn.

Stavo preparando un vassoio con un Java Chip, un Mocha e un Pumpkin Spice quando una ragazza che era appena entrata iniziò a farfugliare qualcosa alla sua amica e mi indicò.

Feci finta di niente e andai avanti col mio lavoro,eccola che si avvicina alla cassa per ordinare qualcosa "ciao,dimmi pure" dovevo informare alla gente che ordinava la novità del menù natalizzio, ma optai per stare zitta e nel caso l'avrebbe letto lei tra gli altri vari menù.

"Sei tu la tipa di Zayn Malik?" riamsi spiazzata dalla domanda così ricredendomi decisi di proporgli il menù natalizio "bhè se vuoi comunque c'è il menù natalizio che comprende un Pumpkin Patch e dei Cheese Muffin con una Java Chip" la ragazza sbuffò "non me ne frega di quello che c'è nel menù natalizio di Strabucks! m'interessa solo che tu stai lontana da Zayn hai capito?" mi si gelò il sangue "scusa?" la ragazza accennò una risata "non ti ha ancora detto che mentre conosceva te usciva con me?".

 

Uscii da Starbucks e mi ritrovai davanti Demi,Alex e Char tutte sorridenti,così anche se scocciata e stanca per la giornataccia al lavoro sorrisi e feci finta che tutto andava bene.

"Ragazze sapete che vi dico? ho voglia di rilassarmi un po'" volevo farmi un giro sul London Eye per staccare 45 minuti dal mondo intero e riflettere "bhè che si fa allora?"Char era quella che si lamentava sempre per ogni cosa che gli proponevi per poi accontentarsi sempre di tutto.

"Io volevo andare sulla ruota...voi ci state?" Demi mi guardò male "ma tu mica soffri di vertiggini?" effettivamente aveva ragione ma ormai ci stavo facendo l'abitudine,almeno una votla al mese mi rifugiavo in una di quelle cabine che mi facevano sentire al sicuro per poco tempo "si hai ragione però...se volete chiamo i ragazzi? sempre se non sono in studio.." il viso di Alex si illuminò "si chiamali" "sono le sette di sera..andiamo anche se non lavorano per una sera"il tono di Demi era risolutivo e ovviamente sperava di passare quarantacinque minuti sola con Harry.

Raccontai tutto ciò che mi era successo al lavoro alle ragazze e anche loro come me rimasero per un attimo senza parole e poi mi darono consigli e mi confortarono.

Dopo una mezz'oretta i ragazzi ci raggiunsero,Harry andò subito da Demi e si abbracciarono a mo' di saluto,Louis e Alex si scambiarono un tenero bacio mentre Niall e Charlie già stavano ridendo e scherzando insieme.

Zayn mi si avvicinò per darmi un bacio ma lo scansai "ciao anche a te!" usò anche dell'ironia, volevo prenderlo a schiaffi ma mi trattenni "ciao!vieni dobbiamo parlare ed è urgente anche!" il mio tono di voce era abbastanza alterato,mi prese per mano e andammo a fare i biglietti.

Ci trovammo soli noi due in un'enorme cabina della ruota panoramica,si mosse e io iniziai a guardare giù verso il tamigi con la mano appoggiata ad una parete.

Zayn si avvicinò ma non mi toccò,aveva capito che ero abbastanza arrabbiata "bhè allora che succede stavolta?il tuo migliore amico ti ha detto ancora qualcosa?" forse avrei preferito il ritorno di Jace piuttosto che una sconosciuta che voleva vedermi lontana da Zayn "no a dire la verità si è fatta viva la tua miglire amica...sai alta mora occhi verdi abbastanza lampadata...veste tutto firmato..sai dirmi qualcosa?" s'immobilizzò,abbassò lo sgaurdo e iniziò a mordersi il labbro inferiore poi mi guardò in faccia "è...è una storia lunga e tu come fai a conoscerla?" forse era la stanchezza o lo stress ma mi sfogai contro lui anche perchè io volevo chiarire questa storia e quello fu tutto ciò che mi disse "una storia lunga? non me ne frega se è uan storia lunga Zayn! non me ne frega niente,e prova a chiederlo a lei magari è più interessante se lo senti dalla sua bocca!" incrociò le braccia al petto e fissò il suo sguardo nel mio "tu non mi volevi, eri troppo presa dai tuoi problemi per vedermi! io ho fatto due settimane di fila a cercarti ma tu mi evitavi! cosa volevi che facessi?!" lo spinsi lontano da me e mi andai a sedere.

"Ah quindi è così che tratti le ragazze? quando una non ti vuole vedere per un certo motivo tu subito la dimentichi e te ne trovi un'altra? complimenti,ma hai sbagliato persona io non sono la tua bambola Zayn".

La ruota stava girando solo per noi,eravamo riusicti a prendere l'ultimo giro in modo che potevamo stare in cabina da soli.

Ero il più lontana possibile da lui,mi rannicchiai e strinsi le gambe al petto per poi appoggiare la testa sulle ginocchia.

Mi si sedette vicino, mi girai a guardarlo "che cosa vuoi?", sopsirò "solo sentire la tua voce che mi rivolge ancora la parola", risi in modo isterico "bhè sai quante cose che vorrei dirti ora! non puoi neanche immaginertelo anzi.."mi prese un braccio e cercò di farmi  girare verso lui "scusami, sono uno scemo lo so...",lo guardai negli occhi,erano preoccupati e insicuri,l'istinto fu più forte di me, lo presi per la faccia e attirai le sue labbra sulle mie.

La ruota si bloccò di colpo e Zayn mi venne addosso,eravamo fermi in alto e saremmo rimasti fermi ancora per dieci minuti per poi completare il giro.

"La mia intenzione era anche riflettere oltre che a parlarti...ma forse posso lasicare le riflessioni a più tardi",lui rise mi era ancora addosso e fece scivolare la sua mano sotto il mio giubbotto poi mi diede un'altro bacio,stavolta non più dolce come prima.

Buonasera! eccomi dopo un secolo e mezzo che l'ispirazione non arrivava che mi presento con il nuovo capitolo! cavolo era ora UU

Voi come state care lettrici? io così così ma non m idileguo troppo!
Stavolta ho scoltato Jams Morrison..io adoro quel cantante e il 22 di marzo se non sbaglio verrà in italia ma so già che non potrò mai andarci al suo ocncerto ç_ç
ok la canzone è I WAN'T LET YOU GO! una canzone magnifica UU
BUONA LETTURA, Baci Giada.

Le altre ragazze erano già andate a casa,io avevo riaccompagnato i ragazzi allo studio.

"Ci sentiamo dopo,ti amo" Zayn mi diede un veloce bacio per poi andarsene in sala registrazione con Niall e Liam che lo spintonavano.

Non feci in tempo a mettere piede in casa che subito Demi mi prese a braccetto e scoppiò a ridere "Harry Styles mi ha dato appuntamento domani sera! ti rendi conto? noi due soli..." le sorrisi,ero davvero felice per lei "WAO signorina Styles! sai già dove ti porterà?" lei ricambiò il sorriso ma da entusiasto divenne un sorriso confuso "eh..a dire il vero no".

 

Il cellulare iniziò a suonare,era già la seconda mattina che mi svegliavo per colpa del cellulare e la cosa mi irritava parecchio visto che oggi non sarei dovuta andare al lavoro.Mi allungai verso il comodino e presi in mano il telefono,era Zayn.

"Buongiorno principessa" risi, se prima ero intenzionata a mandare a quel paese chi mi stava chiamando ora desideravo avere accanto la persona che era dall'altra parte del telefono,"perchè ridi?",mi distesi sul letto "perchè volevo mandarti a quel paese,poi ho visto che eri tu...e avrei voluto averti qui vicino e comunque buongiorno anche a te!" ero felice,mi ero svegliata felice anche se infastidita."Stasera voglio portarti in un posto,saremo solo noi due" il cuore iniziò a battermi forte,seremmo stati solo io e Zayn,nessun altro, nè i ragazzi nè le ragazze "oh va bene!"ero troppo entusiasta per farmi dire dove mi avrebbe portata.

Parlammo un po',poi lo salutai e riagganciai.Rimasi sotto le coperte a fantasticare sulla serata che avremmo passato.

Per scrollarmi di dosso film mentali che magari non si sarebbero mai avverati andai a farmi una doccia calda e rillassante.

 

La sera arrivò subito,io ero agitatissima e Demi anche.

Eravamo nel nostro piccolo bagno,Demi decise di mettersi solo un po' di matita nera, io invece optai per un trucco leggero e naturale.

Nessuna delle due si vestì elagantemente,entrambe portavamo dei jeans,io poi misi una camicietta bianca e sopra un maglioncino nero,Demi invece un maglioncino della Jack Wills a righe bianche e nere.Mi misi degli stivaletti bassi e neri,Demi gli Ugg.

"Bene.Io sono pronta.Buon divertimento per stasera cicci e in bocca al lupo" presi la mia borsetta e uscii dal bagno.

Andai in camera mia per cercare un campioncino di profumo che mi avevano dato qualche settimana fa quando ero andata a fare shopping,aprii più cassetti per cercarlo e ad un certo punto mi ritrovai sotto il naso un pacchetto di preservativi che la migliore amica di mia mamma mi aveva regalato per il mio diciassettesimo compleanno,ovvero quello appena passato; non era mai stato aperto.

Presi la decisione che magari uno sarebbe tornato utile e subito i miei pensieri tornarono alla mattina, alle parole di Zayn che mi diceva che saremmo restati soli per tutta la serata.

Erano le nove e mezza quando Zayn mi mandò un messaggio dicendo che mi aspettava fuori dal palazzo.

Scesi di corsa le scale,ero troppo agitata per aspetatre che l'ascensore salisse all'ultimo piano.

Uscii di fretta dal portone e mi schiantai contro qualcuno che subito per non farmi perdere l'equilibrio mi cinse le spalle con una mano forte e dalla presa salda.Alzai lo sguardo già pronta per scusarmi e invece vidi il viso sorridente di Zayn "bhè mi sembra giusto,l'ultima volta sono stato io quello che ti è venuto addosso se non ricordo male e ora siamo pari" avvolsi le mie braccia al suo collo "ricordi più che bene" gli sorrisi e lui mi diede un leggero bacio a stampo,poi mi allontanò da lui e la mano che tenva dietro la schina se la portò davanti porgendomi un enorme mazzo di rose rosse.Erano bellissime, con del raso bianco che tenevano insieme l'intera composizione.

Non potei fare a meno di sorridere e stringermi a lui.

 

Era più o meno un'ora che stava guidando,ogni tanto iniziava a cantare a squarcia gola oppure portava un braccio intorno al mio collo e mi baciava.

"Allora hai intenzione di dirmi dove andiamo? e poi manca ancora tanto?" ero curiosa e eccitata contemporaneamente invece lui aveva un sorriso più che tranquillo e sereno "ah dai che manca poco piccola,ora però mettiti la sciarpa intorno agli occhi,deve essere una sorpresa".

Presi la sciarpa e feci per mettermela agli occhi però esitai "ho paura di ciò che non posso vedere" in parte era vero in parte ero troppo curiosa per bendarmi gli occhi, "tu fidati di me"fu tutto quello che mi disse.

Mi coprii gli occhi e non ci fu più niente,solo buio,sapevo che eravamo ben lontani dal centro di Londra, l'ultima cosa che avevo visto erano stati alberi tanti alberi e pochissime case.Silenzio.La macchina si era fermata e sentii la portiera di Zayn sbattere e dopo un attimo la mia che si apriva e Zayn che mi prese per mano e mi fece scendere dalla macchina.

Sentivo la consistenza dell'erba morbida sotto i miei piedi, mi abbracciò da dietro e mi diede dei piccoli baci sul collo poi mi tolse la sciarpa e mi ritrovai davanti ad un enorme villa vittoriana dall'aria regale ma disabitata allo stesso tempo.Da dentro un certo torpore sembrava provenire da una stanza al terzo piano,e quello che sembrava essere l'ingresso era illuminato da piccole lampade a gas.

"Disolito la usano per dei ricevimenti importanti,ma siccome in questo periodo è poco utilizzata ho pensato di portarti a fare un giro.." mi girai e lo baciai "un giro?!Tu sei pazzo Malik! è così...così bella,non mi sembra vero..." lui rise "si sono pazzo di te!".

Mi portò dentro,il caldo ci avvolse,e delle scale in marmo ci accolsero,mi prese per mano ed iniziammo a salire,per arrivare in una stanza dove un caminetto la illuminava e creava degli strani giochi di ombre,al centro della stanza un enorme letto a baldacchino e davanti al camino un divano rosso dall'aria comoda.

Misi la mia giacca sul divano insieme alla borsa e mi girai verso Zayn "come mai mi hai portata qui?",sorrise malinconico "dovevo parlarti e poi sono già passati due mesi da qaundo ti ho vista per al prima volta".

Mi misi sul divano e con una mano feci cenno a Zayn di avvicinarsi,lui lo fece. Sembrava esitare,cercava un appiglio per prendere coraggio e inizare a parlare,io non gli misi fretta,ma il silenzio si riempi di tensione e ad un certo punto mi guardò negli occhi e parlò velocemente,come se quelle parole facessoro male anche a lui "partiamo per un tour mondiale fra due settimane e staremo via circa due mesi o più". Quelle parole furono come una secchiata d'acqua gelida che mi gelò il sangue nelle vene.

Mi feci forza "è il tuo lavoro,è giusto che tu parta è così che deve andare,e io non ti lascerò andare...non ti lascerò andare via dal mio cuore e anche se ci saranno chilometri a dividerci non m'interessa perchè io ti amo e l'amore è più forte di qualsiasi altra cosa" per la prima volta ero io a far coraggio a Zayn,lui senza dire niente si alzò dal divano e mi prese le mani poi mi attirò a se e mi spinse sull'enorme letto.

Ci stavamo baciando,erano solo dei semplici baci,ma quanto in là volevamo andare? Quanto in là volevo andare io?

Gli tolsi il maglione e la maglietta, era così perfetto.Lui iniziò a slacciarmi la camicietta e rimasi solo con un reggiseno di pizzo rosa, ero tesa e lui se ne accorse mi guardò intensamente,sembrava che il desiderio avesse scurito il dorato dei suoi occhi "tu hai..hai mai fatto.." la frase gli si bloccò a metà perchè dal mio sguardo capì la risposta,"n-no" fu tutto quello che dissi,lui piano si alzò da sopra di me, ma lo afferrai per i passanti della cintura dei jeans e lo tirai verso me,"io non voglio obbligarti Roxy.."lo baciai intensamente,un gemito cupo salì dalla sua gola "io lo voglio Zayn,è tutto perfetto".

Mi strinse a se e fece correre le sue mani sulla mia schiena nuda ed arrivò al gancetto del reggiseno,con lo sguardò cercò il mio consenso e gli sorrisi,lui lo slacciò e piano abbassò le spalline per togliermelo,era la prima volta che mi mostravo nuda ad un ragazzo,ma sapevo anche che sarebbe stata la volta più bella.I baci diventavano sempre più intensi e le carezze anche.

Le fiamme nel camino pian piano si spensero e l'oscurità ci avvolse portando con se l'esperienza più bella della mia vita.

Buonasera donzelle(?)
finalmente dopo secoli emmezzi eccomi qui con i l13 capitolo! spero vi piaccerà :D
la canzone che ho scelto è "Everything" dei Lifehouse! sono molto bravi UU ascoltatela ve lo consiglio!

Una carezza sulla schiena mi svegliò,un dito leggero e morbido seguiva le ossa della mia colonna vertebrale.

Ero sdraiata a pancia in giù, semi avvolta da un morbido piumone quando mi venne in mente la notte appena passata e un sorriso mi apparve sulla faccia.Avevo fatto l'amore per la prima volta,l'avevo fatto non con un ragazzo qualunque ma con il ragazzo che amavo.

"Buongiorno principessa" Zayn mi si avvicinò piano e mi diede un bacio vicino all'orecchio.

Mi girai su me stessa e rimasi a guardarlo poi iniziai a sorridere sempre di più, "ehy ti faccio tanto ridere la mattina appena sveglio?", lo presi per il viso e lo attirai a me e lo baciai "ti amo Zayn,sei tutto ciò che voglio,sei tutto ciò di cui ho bisgono. Sei tutto per me, tutto" sentii che la sua bocca formò un sorriso quano lo ribaciai.

"Due mesi,tre. Cosa vuoi che siano confronto al nostro amore?" dissi più per me che per lui,entrambi sapevamo che avremmo sofferto molto,ma dovevamo farci forza a vincenda,"di sicuro non sono niente in confronto al mio amore per te Principessa".Stavolta iniziò lui a baciarmi "uhm...ci sto prendendo la mano sai? sei una distrazione troppo forte...forse è meglio che ci vestiamo",gli diedi una spinta scherzosa e risi " o si, ma sai per certe cose è la pratica che conta, non la teoria!",stavolta fu il suo turno di ridere poi si alzò da sopra di me e iniziò a vestirsi,io intanto rimasi immobile a vedere il suo corpo,perfetto liscio,morbido e ancora mi vennero dei flashback della notte precedente,il suo corpo contro il mio,le sue carezze i suoi baci.

Quando fummo tutti e due vestiti Zayn aprì il tendone delle enormi finestre "no,non ci posso credere,amore vieni qui a vedere..."la sua voce era un misto tra stupore e preoccupazione,così mi avvicinai a lui,gli misi una mano sulla schiena e guardai fuori dalla finestra.

Bianco,era tutto bianco e ghiacciato,l'enorme giardino era ricpoerto da un metro di soffice e candida neve.

"Come-come facciamo a ritornare a casa ora?"il mio tono era abbastanza allarmato,dovevo andare al lavoro alle quattro di pomeriggio,"semplice non torniamo!e poi se Niall non si è mangiato i pacchetti di patatine che avevo nel cruscotto abbiamo anche qualcosa da mangiare!" detto questo mi prese per mano e mi fece uscire dalla camera,per poi scendere,prese i giubbetti e sempre per mano mi fece uscire,faceva freddo ma la neve era davvero bella,ed era più o meno da quando avevo dodici anni che non ci giocavo più; cosi lasciai la mano di Zayn che andò alla macchina e mi chinai a prendere una palla di neve.

Lo centrai,in pieno sulla testa,si girò stupito e fece una faccia buffa così prese della neve anche lui e me la buttò addosso,iniziammo a giocare ma ad un certo punto mi fece cadere e sprofondare nella neve,avevo tutti i vestiti fradici e avevo freddo ma quando si buttò sopra di me ed iniziò a baciarmi sentii il calore del suo corpo.

La sera era arrivata in fretta,Alex mi aveva chiamata tutta preoccupata e gli dissi che praticamente eravamo bloccati dentro a questa villa dei ricevimenti,avrebbe voluto sapere di più su ciò che era successo ma le dissi che avrei raccontato tutto quando sarei tornata.

Dopo aver sentito le ragazze chiamai anche il mio capo e spiegai la situazione,si lamentò e mi disse che avevo un comportamento inadeguato ma Zayn iniziò a fare lo scemo così scoppiai a ridere al telefono e spensi la chiamata assicurandomi un licenziamento in trocno.

Non m'incazzai neanche con Zayn perchè ero troppo felice.

"Dai spostati un po',anch'io voglio un po' di calore dal camino!" diedi una spintarella a Zayn e lo feci scostare al lato del camino,"quanto sei manesca oggi! basta parlare,sarà la milionesima spinta che mi dai!" così si girò verso me e iniziò a stritolarmi fra le sua braccia sapendo che mi avrebbe dato fastidio.

Mi passò una mano fra i capelli ed iniziò a scompigliarmeli tutti,così mi divincolai, avvicinai la mia faccia alla sua e gli morsi il labbro inferiore.

"Ahia!" si scansò passandosi la lingua sul labbro poi mi sorrise "così vuoi la guerra eh?!" mi prese per le ginocchia mi sollevò e mi buttò sulla sua spalla sinistra per poi buttarmi sul letto e farmi il solletico,"basta,basta ti prego,bandiera bianca,mi arrendo!" si spostò da sopra di me, si sdraiò al mio fianco ed iniziò a guardarmi "ti amo Roxy, sono due stupide parole,vorrei dirti di più...ma a volte non bastano le parole".Lo attirai a me lo gli diedi un leggero bacio a stampo sulle labbra "anch'io ti amo questo è poco ma sicuro,tu mi hai preso la mia vita e gli ha ridato allegria,se ora sono felice lo devo a te,ricordatelo sempre anche quando sarai lontano,giuramelo,giurami che mi amerai sempre e nonti scorderai di me" mi prese per mano e mi guardò negli occhi "te lo giuro Roxanne,ti giuro che ti amerò sempre,che non ti scorderò mai".

 

buonasera,ho fatto fatica a scirvere questo capitoloUU e mi fa anche schifo!
non mi sono ispirata a nessuna canzone enon sapevo neanche che titolo dare UU
Buona lettura,baci Giada

Erano le nove di mattina,Zayn mi aveva riportata a casa e ora stavo cercando di aprire la porta,ma molto probabilmente c'erano già delle chiavi dentro alla serratura e io non riuscivo ad infilare le mie.

Dovetti suonare il campanello sperando che qualcuno era già sveglio,contavo soprttutto su Alex,perchè era lei la mattutina fra noi,di certo non potevo contare su Demi che a volte dormiva fino alle due del pomeriggio.

Mi ritrovai una sorridente Alex davanti a me "bene signorina Malik entri pure che verrà sottoposta al terzo grado",mi prese per il braccio mi portò dentro in salotto e mi fece sedere sul divano.

Rimase a guardarmi e io la guardai imbarazzata "bhè? non vorrai mica sapere i dettagli di com'è stato..." lei scoppiò a ridere "effettivamente essendo una delle tue migliori amiche si dovrei saperlo!".Sbuffai irritata,certi argomenti mi mettevano in imbarazzo,feci per iniziare a parlare ma vidi entrare in sala Demi così aspettai che si riprendesse un po' per raccontare tutto una sola volta.

"Buongiorno ragazze"farfugliò a fatica la mora"Roxy finalmente sei tornata! cavolo spero che Malik non ti abbia consumato troppo in queste due notti perchè oggi voglio andare a far shopping" io iniziai a ridere in imbarazzo ma Alex diede corda a Demi ed iniziarono a fare battute.

Dopo un paio di minuti tornammo tutte serie e io raccontaii le due notti e il giorno passati con Zayn.

"Bhè è stata una cosa romantica tutto sommato!" disse Alex risoluta,mi fece un bel sorriso e sospirò.Così decisi di cambiare argomento"e lei Miss.Styles mi racconti com' è stato il suo appuntamento!?",vidi il volto di Demi illuminarsi,iniziò a ridacchiare tra sè come faceva ogni volta che si parlava del riccio"mi ha portato a casa sua,c'era sua madre e sua sorella, mi ha presentata a loro,poi loro sono uscite a cena e siamo rimasti soli in casa,abbiamo ordinato una pizza e mentre stavamo guardando il film si è girato piano verso me e poi mi ha baciata! andiamo Harry Styles mi ha baciata!anch'io fossi stata in lui mi sarei baciata..ma ancora non posso crederci!" anche quando raccontava le cose più serie la sua modestia era presente,non potei fare a meno di ridere "bhè dai insomma se ci pensiamo si stanno avverando i nostri sogni!", Demi mi smontò subito "certo,nostri sogni se non ti trovi un altro lavoro i tuoi sogni andranno in frantumi,niente più appartamento nel centro di Londra niente shopping..." sospirai "chi te l'ha detto che non ho più un lavoro?",quei cinque erano peggio di noi ragazze,non faceva in tempo a succedere qualcosa che subito se la dicevano "per caso è stato un uccellino di nome Harry?" la mora mi guardò con una finta espressione sdegnata "nono stavolta no, è stato un uccellino di nome Horan!"," bhè tanto oggi papà dovrebbe spedirci qualcosa di soldi per l'affitto e per qualche svago!"dissi risoluta.

Facevamo tutte e quattro parte di famiglie ricche e benestanti,infatti Alex studiava in università senza preoppucarsi dei soldi per l'affitto e il vivere,io avevo un lavoretto part-time giusto per far passare il tempo e arrotondare i soldi a fine mese e permettermi più vizi,Demi invece stava cercando qualcosa di lavoro ma senza preoccuparsene veramente.

 

Demi era già stanca di camminare,voleva trovarsi un bar per potersi sedere, lei amava lo shopping però odiava camminare.

Invece Charli odiava sia camminare che lo shopping e di conseguenza io e Alex fummo costrettea dar ascolto alle loro suppliche così entrammo in un bar.

Sedute ci ordinammo un'aperitivo,ormai si erano fatte le sei e mezza.

"Zayn mi ha mandato un messaggio dicendomi che siamo tutte invitate a casa loro a mangiare!"

 

La sera arrivò in fretta.Eravamo già a casa dei ragazzi e scherzavamo ocn loro.

Louis e Alex erano stratti in un tenero abbraccio e continuavano a ridere fra loro,Demi ed Harry iniziarono a parlare,la ragzzza imbarazzata abbassò lo sguardo e vidi che il riccio gli pose un dito sotto il mento le alzò il viso e poi le diede un rapido bacio.

Sorrisi,poi andai a cercare Zayn in cucina.

Quella sera tutti uscimmo ma Louis e Alex decisero di rimanere in casa con la scusa di voler passare una serata tranquilla.

"Bhè allora ci vediamo domani Alex" disse Charlie innoqua.

Io e Demi ci guardammo in faccia e scoppiammo a ridere "dimmi poi chi vince a dama" urlai alla ragazza prima di uscire di casa.

ECCOMI CON UN ALTRO CAPITOLO,MI PIACE PARTICOLARMENTE!!
la canzone che mi ha ispirata è BACK TO DECEMBER della mia adorata TAYLOR SWIFT(me la sposerei quella ragazza giuro**) vabbhè vabbhè vi consiglio di asocltare la canzone!
buona lettura e recensite vi prego *occhidolci*
Baci Giada

"Amore mio non piangere,questo non è un addio" mi disse Zayn mentre le sue braccia mi stringevano e le sue labbra sussuravano al mio orecchio.

"No,non è un addio lo so,ma so anche che mi mancherai,e oggi devo lasciarti andare" dissi tra un singhiozzo e l'altro.

Lo strinsi forte a me,cercai di memorizzare il suo profumo,la stretta delle sue braccia ed infine il dolce e morbido movimento delle sue labbra sulle mie sapendo che per un po' quei ricordi sarebbero stati l'unica cosa che avrebbero colmato la distanza.

"Ciao Principessa,ti chiamo appena atterro,ricordati che ti amo"mi sorrise e mi diede un altro rapido bacio,"ti amo anch'io"risposi.

Lo lasciai andare,lo vidi salire sulla macchina mentre Niall e Liam lo spingevano e gli tiravano pacche,quella scena mi fece ridere,in fin dei conti partiva con i suoi migliori amici verso il suo sogno.

La macchina si allontanò dal vialetto di casa loro,svoltò l'angolo e sparì.

 

*4weekslater*

"Non è possibile! non ci voglio credere.Zayn che è questa storia?!" era più o meno mezz'ora che discutevo al telefono con Zayn.

Avevo letto su un giornale di gossip che ora si frequentava con una ragazza Groupie,era tutta mattina che mi costringevo a non crederci.

"Roxy come te lo devo ripetere che non è vero?!" ormai il tono calmo che avevamo ad inizio chiamata era sparito.

Tutti e due urlavamo,ora sia  lui che io ci stavamo urlando contro senza capire niente.

"Fammi parlare un attimo Roxanne,fammi parlare. Calmati!"

"Io, io calmarmi? ma ti stai  sentendo?mi stai urlando contro Zayn...mi stai urlando contro.."la mia voce si spense,non avevo neanche più voglia di urlare,era inutile.

Essere arrabbiata con lui non serviva a calmare il dolore che sentivo dentro.

"Roxy ti prego fidati di me,ti prego"anche la sua voce si calmò,si era addolcita e sembrava così sincera.

"Mi fido Zayn,mi fido,ma sono passate solo quattro settimane,a volte vorrei tornare indietro,a Dicembre"una lacrima mi rigò il volto.

Si, volevo tornare a Dicembre dove tutto sembrava perfetto,dove lui ancora mi stringeva tra le sue braccia.

Quando quel primo bacio sotto la neve mi aveva scaldato il cuore e l'anima.

"Roxanne,è inutile,non serve tornare indietro se non si riesce neanche ad andare avanti"il suo tono era distaccato,triste,sembrava senza speranza.

Con quella frase l'ultima briciola dell'amore che aveva lasciato dentro me prima di partire si sbriciolò,così lui sosteneva che non riuscivamo andare avanti.

"Che vorresti dire Zayn? spiegamelo perchè davvero non ti capisco più,sono bastate solo quattro settimane per cambiarci,è questo il massimo che riusciamo a dare? è questo il massimo che il nostro amore ci può offrire?ti prego illuminami".

Un'altra lacrima mi rigò il viso,iniziai a piangere,se prima mi sentivo forte e finalmente felice vicino a Zayn,ora lui stesso mi faceva star male.

Iniziai a singhiozzare,non riuscivo più a formulare una frase senza farfugliare e di certo non sarei riuscita a sostenere un altro discorso.

"Fa niente Zayn,non importa.Non voglio sapere ciò che pensi,divertiti e in bocca al lupo per stasera.Cerca di conoscere un'altra ragazza carina visto che ci sei,così potrei diventare la sua migliore amica non trovi?" senza aspettarmi una sua risposta chiusi la conversazione,guardai fuori dalla finestra e poi andai a sdraiarmi sul letto.

Buongiorno bellezze!
Parto dicendo che questo è il penultimo capitolo!
Bene stavolta ho deciso di scegliere la canzone Goodbye di Avril Lavigne..anche se è molto semplice racchiude bene il significato di questo capitolo.
Non so che dire,spero che questo capitolo vi paicerà...leggete in tante e recensite!
Baci Giada

La stanza era buia,dalle guance mi scendevano calde e silenziose lacrime,non m'importava cosa sarebbe successo stanotte,non m'importava se si sarebbe trovato una ragazza di ripicca e se la sarebbe portata a letto.

Prima d'incontrarlo non m'importava niente dell'amore perchè avevo capito che non faceva per me,perchè l'amore distrugge tutto,ma quando lo vidi,quando m'innamorai di lui come persona e non come cantante capii veramente cosa significava amare.

Amare qualcuno voleva dire superare ostacoli insieme,voleva dire stare sempre vicini col cuore anche se c'erano milioni di chilometri a dividerci,ma ora la mia mente era piena di dubbi e domande: non abbiamo superato il primo ostacolo insieme,noi non siamo vicini col cuore perchè non facciamo altro che litigare..allora questo non è vero amore?

Bussarono alla porta,smisi di pensare e di singhiozzare, mi asciugai gli occhi e cercai velocemente di sistemarmi il trucco sbavato.

Gli occhi erano ancora gonfi per il pianto,deglutii e trovai un filo di voce "avanti".

Vidi le facce preoccupate di Demi e Alex,si fermarono sulla porta così io feci cenno loro di venire a sedersi vicino me.

"Mi manca,mi manca davvero tanto.Non voglio credere ai giornali e a quello che i media dicono...ma è più forte di me" senza che loro mi dicessero niente iniziai a parlare,mi sentivo vuota e avevo bisogno di sfogarmi,avevo bisogno di far uscire quell'ultimo briciolo d'amore che avevo dentro.

"Sono una stupida,non sono mai stata la sua Principessa..è stata tutta un'illusione,vi prego ditemi che è un sogno. Ditemelo,ditemi che non sono più la sua Principessa e che non lo amo più. E' bastato un tour per farci litigare tutti i giorni, sono bastate quattro settimane per farci diventare due perfetti sconosciuti".

Demi senza dire nulla mi abbracciò,la sua stretta confortante mi fece capire che potevo contare sempre sulle mie migliori amiche.

Iniziai a piangere,i singhiozzi si impadronirono di me un'altra volta.

"Shh va tutto bene,ci siamo qui noi ora" mi disse Alex in modo dolce,iniziò a carezzarmi dolcemente i capelli e poi si unì anche lei all'abbraccio.

Rimasi tutta notte abbracciata ad Alex e Demi che cercavano di tranquillizzarmi mentre sfinita dal pianto mi lascia prendere piano piano dal sonno.

 

La mattina dopo mi feci una doccia rigenerante mi vestii e andai alla ricerca di un nuovo lavoro,volevo iniziare una nuova vita.

Mi fermai a guardare il mio riflesso nella vecchia vetrina impolverata dove per la prima volta io e Zayn ci eravamo baciati,sospirai e oltrepassai quel ricordo.

Ora sembrava che pezzo dopo pezzo la nostra storia insieme mi si stesse rivoltando contro,come se fosse sempre stata sbagliata.

Quando mi fermai a riposare su una panchina il cellulare iniziò a suonare,era Zayn.

"Ciao,che vuoi ancora?" nonstante tutto mi aveva chiamata ancora,in teoria dovevo essere io a chiamarlo perchè ero io che gli avevo chiuso il telefono in faccia eppure a lui non improtava.

"Ciao,volevo parlare, tutto qui,senza che nessuno dei due inizi ad urlare,senza giungere a conclusioni affrettate Roxanne".

Roxanne,sapeva che odiavo quel nome,e ora lo odiavo ancora di più perchè era segno di una evidente bariera che si era alzata fra di noi.

"Certo parliamo Zayn,che hai da dire?" io non avevo niente da dire,perchè tutto ciò che provavo mi sembrava sbgliato e non potevo dirglielo,non per telefono,dovevo aspettare di vederlo e dirgli le cose faccia a faccia.

"Io..tu mi manchi Principessa...ogni giorno che passa,ogni ora ogni minuto,ti penso tutto il tempo.Mi manchi, mi manchi da morire" la sua voce era triste,potevo immaginarmelo con il labbro inferiore fra i denti e lo sguardo fisso a terra.

"Zayn,io non smetterò mai di amarti...ma lo sai, non può funzionare,io ho bisogno di vederti e di parlarti faccia a faccia non dietro ad uno stupido telefono"sospirai "ora devo andare,ci vediamo quando torni".

"Ti amo" mi disse,niente più. 

Buuuonasera ragazze!
Ebbene...no questo non è l'ultimo capitolo..l'ho diviso in due perchè sennò usciva troppo troppo lungo UU
Quindi si questo è davvero i lpenultimo capitolo x)
Stavolta la canzone che mi ha dato ispirazione(questo capitolo praticamente l'ho scritto dopo il primo..quindi è da un po' che sapevo come la storia sarebbe andata a finire UU) è DON'T CRY dei GUNS N' ROSES...vi chiedo di leggere il testo o la trduzione e poi di leggere il cpaitolo ascoltando la canzone così capirete il perchè della scelta.
Buona lettura, Giada

Eravamo nella mia stanza,dovevo parlargli,erano due mesi che non ci vedavamo più a causa del tour mondiale e ora averlo davanti a me era così strano.

"Princip..Roxy io.." non sapeva che dire,abbassò lo sgaurdo così gli presi il volto tra le mani.

"Shh" lo baciai,non trovai la forza per dirgli tutto ciò che volevo.

Lui ricambiò il bacio ma rimase molto distaccato,non capiva,sapevo che era confuso ma non m'interessava.

Gli passai le mani nei capelli,la tensione cresceva ed insieme ad essa i nostri baci diventavano sempre più affannati,cercavamo l'uno l'altra,come se necessitassimo delle nostre bocche per vivere.

Le sue labbra erano così morbide,avevo quasi dimenticato cosa si provava a baciarle.

Mi tolse la maglietta e io iniziaii a slacciargli i pantaloni.

Mi buttò sul letto,lo presi per il colletto della camicia e lo tirai verso di me,poi gliela tolsi.

Le sue labbra scesero sul collo,poi pian piano scese baciandomi fino ad arrivare all'ombelico.

Quella notte non era amore,quella notte entrambi dipendavamo l'uno dall'altra.

Era come quando un tossicodipendente cercava di disintossicarsi dalla droga,quando ricominciava a farne uso l'effetto e la dipendenza era sempre più forte,ormai per noi due era così,per sentirci bene necessitavamo di stare insieme.

Le sue mani scivolarono lentamente sui miei fianchi,io inarcai la schiena e tutte le parti del nostro corpo erano in contatto.

Gli tolsi lentamente i pantaloni poi rotolai su me stessa per invertire le posizioni in modo che io mi trovassi sopra di lui.

 

*ZAYN*

Era così bella,l'amavo come non avevo mai amato nessun'altra ma questo amore ci stava distruggendo.

Ricordavo ogni suo singolo movimento,ogni suo tocco delicato e durante il tour questi ricordi mi struggevano.

I suoi capelli,i suoi occhi e il suo sorriso,era tutto ciò di cui avevo bisogno.

Mi sorrise,vidi un luccichiò nei suoi occhi ma non ne fui sicuro perchè subito avvicinò il suo viso al mio e mi baciò.

Le accarezzai le cosce poi salii lentamente alla schiena fino ad arrivare al gancio del reggiseno.

I baci si facevano sempre più intensi,la strinsi forte a me.

 

 

*ROXY*

Mi teneva stretta a se,dormiva,sentivo il suo respiro caldo sul collo.

Stavo aspettando l'alba,mentre le lacrime continuavano a rigarmi il viso,avevo passato la notte più bella della mia vita, avevo vissuto Zayn per l'ultima volta della mia vita.

Lui non avrebbe capito,ma doveva fare uno sforzo,iniziai a singhiozzare e lo svegliai,il braccio che mi cingeva dolcemente sotto il seno scivolò sul mio fianco "buongiorno Principessa".

Mi girai e lo guardai negli occhi,"ehi cosa c'è?" forse capiva, perchè dal suo tono di voce ciò che aveva detto non sembrava per niente una domanda.

Mi alzai e lui anche,mi vestii continuando a piangere senza dire niente. 

Zayn prese le sue cose e si vestì "ti prego,di qualcosa,qualsiasi cosa ma non stare zitta" la situazione era carica di tensione "sai Zayn,con te ho passato i momenti più belli della mia vita,e ti amo,ti amo da morire ma a volte le persone si devono lasciare andare via se si amano" mi sentii per l'ennesima volta il cuore andare in frantumi e una bariera si alzò tra me e Zayn.

I suoi occhi erano luicidi "cosa significa Roxy?e non dirmi che già lo so,perchè non ha senso,tutto questo non ha senso" parlava velocemente,le braccia che erano ferme lungo i fianchi iniziarono ad avere degli spasmi e mi accorsi che le mani gli tremavano.

"Zayn ti prego,non rovinare tutto,non voglio litigare,ormai è più il tempo che passiamo a discutere al telefono che quello che passiamo insieme,e io non ce la faccio ad andare avanti così" abbassai la testa,le lacrime caddero sul tappeto.

Lui si avvicinò piano a me e mi prese il volto tra le mani "dillo,dimmelo guardandomi negli occhi che non mi ami più e io me ne andrò,ma non mentire a te stessa".

Lo guardai negli occhi,dovevo trovare il coraggio,dovevo farlo per noi,per non soffrire più,per non contare più i gironi che mancavano alla fine del tour,ma non riuscivo,distolsi lo sgaurdo "io ti amo Zayn,lo sai non mento più a me stessa ormai,me l'hai inseganto tu a non farlo,e mi hai anche inseganto ad essere forte e lo sono,questo non è un addio è un arrivederci Zayn".

Iniziò a piangere anche lui, quell'immagine fu la goccia che fece traboccare il vaso "scusa Zayn,scusa se ti sto facendo soffrire" mi votlai e corsi fuori dalla mia stanza,uscii di casa mi allontanai da ciò che più amavo.

Doveva andare così,non potevo stare ad aspettarlo ogni volta,non potevamo litigare ogni ovlta che ci chiamavamo per chiederci come satvamo.

Era già passato un anno da quando avevo incontrato il ragazzo che avrebbe cambiato la mia vita,che mi avrebbe amata per quel che ero.

Era stato l'anno più bello della mia vita, e non mi pentivo di aver chiuso il rapporto con Zayn,perchè non volevo che andasse a rovinare tutto ciò che insieme avevamo provato.

No,non me ne pentivo,avrei ripreso la stessa decisione milioni di volte.

Buona sera gente bella.
Eccomi con il mio ultimo capitolo! ma stavolta è vermante l'ultimo!
Prima di tutto vorrei ringraziare chi ha sempre recensito e chi ha sempre letto!
VI SCONGIURO DI ASCOLTARE LA CANZONE "PLEASE FORGIVE ME" DI BRYAN ADAMS E SE NON SAPETE LA TRADUZIONE LEGGETELA...E' IMPORTNTE... E CAPIRETE IL PERCHE' DELLA MIA SCELTA.
bene buona lettura,
Baci Giada

*5yearslater*

"Amore mio svegliati,oggi è il grande giorno..e tu devi fare da damigella alla zia Demi" ormai erano già passati cinque anni,cinque lunghi anni e Mia era cresciuta.

La presi in braccio, i suoi ricci lunghi e scuri mi solleticarono il viso. La portai in bagno per prepararla.

"Mia lavati i denti intanto che vado a prendere i vestiti".

Andai in soggiorno e vidi Alex tutta intenta a finire il bouquet della sposa,sopsirai "allora Demi è già dall'estetista?",Alex mi guardò e annuì,dopo un po' di silenzio mi guardò dritta negli occhi "come pensi che la prenderà Zayn?" a dire il vero non lo sapevo neanch'io "bhè...gli importerà qualcosa secondo te? ormai son passati cinque anni..e poi non deve per forza essere figlia sua!" la bionda si alzò e mi cinse le spalle "andiamo,guardala! ha i suoi stessi lineamenti,il suo stesso sorriso e da te ha preso solo i ricci e il colore degli occhi! e poi è padre da cinque anni e non lo sa neanche, poverino!".

Alex aveva ragione,avevo fatto il mio più grande sbaglio a tenere nascosta Mia, anche gli altri ragazzi non sapevano di lei,dopo ciò che era successo con Zayn ero tornata a casa da mio padre e qualche volta tornavo nel nostro appartamento a trovare Alex, Demi e Charlie.

 

Il vestitino rosa antico metteva in risalto la carnagione scura di Mia e i suoi occhioni grigi.

Oggi sarebbe stato il grande giorno sia per Demi che per me e per la piccola.

Oggi Demi e Harry si sarebbero sposati,io avrei rivisto Zayn dopo anni,Mia avrebbe conosciuto il suo papà e Zayn avrebbe scoperto di essere padre.

 

Mia era in braccio a me e continuava a giocare con la mia collana.

Io ero nervosa ma presi un respiro ed entrai nella villa dove c'era il ricevimento,vidi Liam e Niall che stavano parlando,non erano cambiati per niente e mi erano pure mancati un sacco,quando si accorsero di me mi vennero incontro ma poi quando si accorsero anche della piccola che avevo in braccio si bloccarono.

"Che..è..ciao Roxy,lei è.." Liam non trovava le parole, era stupito e confuso allo stesso tempo,io abbassai lo sguardo per un attimo e poi lo affrontai "si lei è mia figlia..e di Zayn".

Niall si guardò in giro "e non ci hai mai detto niente?! e Zayn lo sa?"

"Cosa dovrei sapere?" dopo cinque lunghi anni sentire la sua voce mi fece venire le farfalle nello stomaco,quando si portò davanti a me,vicino agli altri, si immobilizzò.

Io non avevo il coraggio di guardarlo in faccia,la piccola Mia guardò prima me e poi Zayn "mami..perchè non parlate?" la misi giù ma la tenni sempre per mano.

"Roxy,lei è...perchè mi hai fatto questo?perchè non mi hai detto niente?" non era neanche arrabbiato,era solo sconvolto e sconcertato.

I ragazzi se ne andarono e ci lasciarono soli.

"Perchè Zayn io volevo cambiare vita,volevo dimenticarti e quando ero decisa a farlo non sapevo neancora di essere incinta" erano passati cinque anni ma a quanto parve non era cambiato niente,ci trovammo ancora a discutere.

"Dimenticare...Roxanne perfavore..." non trovava le parole,abbassò lo sguardo e lo posò su Mia,la piccola mi strinse la gamba destra e si nascose dietro,un'altra cosa che aveva preso da Zayn:la timidezza.

"Si chiama Mia"dissi tutto d'un tratto,ma Zayn non mi guardò era incantato a fissare la piccola.

"Ciao Mia" gli occhi di Zayn si addolcirono,fece un passo avanti e si abbassò all'altezza di Mia.

La bimba mi strinse di più la gamba "la mamma ha detto che non devo parlare con chi non consoco" fu tutto quello che disse.

Io trattenni una risata,era una situazione al quanto ridicola e imbarazzante ma Zayn al contrario di me si mise a ridere.

"La mamma te l'ha detto che oggi avresti incontrato il papà?" sentire la voce di Zayn che pronunciava le parole mamma e papà scatenò qualcosa dentro me,mi mancava,mi mancava tantissimo ma non volevo darlo a vedere.

"Si che me l'ha detto" rispose innoqua Mia.

"Bhè ciao piccola,io sono il papà"un sorriso rassicurante gli si disegnò sul viso e la bambina emozionata dalla scoperta si staccò dalla mia gamba e si avviciò a Zayn.

"Davvero?"Mia era felice potevo vederlo,avevo parlato di Zayn a lei come il miglior genitore del mondo,anche se era piccola speravo che poteva capire e non volevo raccontare  lei menzogne del tipo: "tuo padre ci ha abbandonate".

"Papà.." fece un passo avanti fino ad arrivare a Zayn,allargò automaticamente le braccia per essere abbracciata e Zayn senza esitare la prese in braccio.

"Sei bellissima Mia" era un po' teso ora e io mi sentivo in colpa,avevo fatto perdere a Zayn cinque lunghi anni della vita di Mia,ero stata egoista.

 

La cerimonia fu semplice breve e bellissima.

Demi aveva un abito bianco senza spalline,il busto era morbido ma strettoo per poi allargarsi, i capelli erano raccolti in un morbido raccolto e qualche boccolo le ricadeva a contronare la guancia destra.

Harry aveva una semplice smoking nero allacciato solo al primo bottone e sotto si vedeva una camicia bianca.

Quando il bouquet finì nelle mani di Alex tutte la gurdammo e Louis lanciò un fischio per poi darle un bacio.

 

"Mi concedi un ballo?" la sua dolce voce proveniva da dietro me,così lentamente mi girai.

"Malik...ti concedo un ballo solo se mi dici che sei migliorato a ballare...sennò niente da fare" con quelle parole riuscii a strappargli un sorriso, uno dei suoi sorrisi che nonostante tutto mi facevano battere forte il cuore.

"Io sono un signor ballerino mia cara!" mi porse la mano e mi portò sulla pista da ballo dove tutti si muovevano a ritmo di un lento.

"Come te li sei passati questi cinque anni?" era la prima domanda che mi era venuta in mente per iniziare un discorso,per riempire quel silenzio imbarazzante che si era creato fra noi. 

"Bhè,me li sono passati in tour,in studio e in tutto il mondo,sai solita vita...e tu?"

"Me li sono passati a casa di mio padre,non vivo più con le ragazze e in più ho chiarito con mia madre" non sapevo perchè gli stavo raccontando tutte quelle cose, magari a lui non importavano neanche ma mi era mancato parlare con lui.

"Sono felice che avete chiarito"

Automaticamente appoggiaii la mia testa sul suo petto,sentii che trattenne il respiro e si irrigidì ma dopo un po' si lasciò andare, io mi facevo guidare dalla musica e da Zayn.

"Mi manchi Roxy,questi cinque anni me li sono passati male, mi sei sempre mancata, dal primo momento" dopo cinque anni quelle parole mi fecero sentire amata,amata come nessuno riusciva a farmi sentire tranne Zayn.

Alzaii la testa dal suo petto e lo guardai negli occhi "oh Zayn...perchè è così difficile?" non volevo sentire risposte,non volevo più imporre al mio cuore di dimenticarlo così poggiai le mie labbra sulle sue, inizialmente c'era solo un contatto tra le nostre bocche poi le sue morbide labbra iniziarono a muoversi lentamente sulle mie e le nostre bocche si fusero insieme,mi lasciai trasportare dai ricordi passati e dalle emozioni presenti.

"Ti prego perdonami, non posso smettere di amarti Zayn, sono stata una stupida, ti prego non dirmi che è troppo tardi" dissi tutto questo nascondendo il mio volto contro il suo petto.

Mi strinse forte a se e poggiò la sua bocca sui miei capelli , iniziò a darmi dei dolci baci "non sarà mai troppo tardi per te Principessa, abbiamo perso cinque anni della nostra vita a cercare di dimenticarci quando invece il nostro amore non faceva altro che crescere".

Quelle parole mi diedero conforto e delle lacrime di gioia rigarono il mio volto, "eri,sei e sarai sempre la mia sensibile Principessa...mi sei mancata amore mio".

Lo strinsi a me e lo baciai "ti amo nonostante tutto Zayn, ti amo", lui ricambiò il bacio "ti amo è troppo poco" riprese a baciarmi, era la sensazione più bella che avessi mai provato, mi sentii riscaldare tutta,non capivo più dove finivo io e iniziava lui.