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Come nacque questa (malsana) idea? Dovete sapere che io sono
cresciuta con la mitologia e l’epica greca. Sono appassionata di Slayers. E al momento attuale sto
preparando un esame di letteratura greca. Cotesto concatenarsi di eventi fece sorgere in me l’intendimento di unire
entrambe le mie passioni... Trovai un’alleata, disposta a cimentarsi insieme a
me in cotal ardua impresa, e ci accingiamo adunque...
Autrice
2: Ma come cavolo parli? O_o"
Autrice 1: Taci,
stolta profana! Tu non puoi comprendere! Le Muse accesero in me il sacro fuoco
dell'ispirazione poetica onde meglio narrare lo svolgersi dei fatti!
Autrice
2: Sarà sacro, ma il fuoco ti ha bruciato il tuo unico neurone...
Autrice 1 (in
posa drammatica, stile Amleto): Silenzio! I vili
bifolchi par tuo non possono capire e apprezzare la sublime arte della poesia.
Odi solo, e più non parlare.
Autrice 2: O__O
...
Autrice 1: O
Sommo Aedo, perdonaci per gli scempi che apporteremo alla tua divina opera. Oh,
Sublime Omero!
Autrice
2: Ma non era Virgilio?
( L’Autrice 1 cade in preda alle
convulsioni.)
( Dopo un quarto d’ora circa... )
Autrice 1: Quali
eresie mi tocca sentire... ç____ç Vabbè,
incominciamo. Bene, ragazzi! (rivolta al cast di Slayers
al completo) Metteremo in scena l’Iliade di Omero. I
ruoli sono distribuiti, tutto è pronto. Vulgrum, vieni qui. (gli consegna un foglio) Tu sarai il narratore.
Vulgrum
(con gli occhi a stella e pieni di lacrime): Finalmente qualcuno si ricorda di
me! Finalmente posso fare qualcosa di importante! Oh,
gioia! Oh, gaudio! Oh...
Autrice 1&2:
Basta!! Poche storie, e inizia a lavorare!
- Luci di scena su Vulgrum -
Vulgrum:
Cantami, o Diva, dell’Ancestrale Valgarv l’ira
funesta, che infiniti addusse lutti ai Mazoku...
Autrice 1: Ma che
Mazoku! Agli Achei! A-CHE-I! Cominciamo bene!E poi, perché proprio
Valgarv per fare Achille?
Autrice 2: Perché
è un esaltato psicotico con manie ossessivo-compulsivedi onnipotenza distruttiva.
Vulgrum: Xelloss,
supremo condottiero dei Maz... cioè,
degli Achei, con la sua arroganza scatenò l’ira del prode Valgarv. I due
valorosi si contendevano la proprietà di una stupenda schiava, Philia dalle belle guance.
Philia (Incavolatissima,
e con le guance rosse): Chi sarebbe una schiava?!?
Autrice 1:
Esigenze di copione. Ti prego, stai calma!
Autrice 2: Su,
riprendete!
Vulgrum: Ella era una fanciulla di grande bellezza e sublime grazia...
Philia: Così va
meglio!
Vulgrum: ...e i
due eroi erano rimasti entrambi folgorati dalla sua leggiadria. (Leggiadra? Philia?ndAutrici1&2) Poiché Xelloss
aveva dovuto rinunciare alla sua schiava personale, aveva deciso di prendere
per sé quella di Valgarv, facendo così uno sgarbo a costui. Valgarv non volle
cederla, perciò i due condottieri litigarono a lungo per far valere le proprie
ragioni.
Valgarv: E’ mia, la
tengo io!
Xellos: No, la prendo
io!
Valgarv: No, io!
Xellos: No, io!
Valgarv: Io!
Xellos: Io!
- Avanti così per mezz’ora... -
Philia: Bastaaa! (La “leggiadra” e “aggraziata” fanciulla
si inserisce nella lotta, roteando la mazza)
Autrice 1: Ma... ma
non era così! Briseidenon...
(collassa in preda alle convulsioni, mentre Philia continua a mazzolare i due “pretendenti”)
Autrice 2: Oh,
finalmente un po’ di movimento! ^^ Dagli, dagli!Dieci a uno sulla
ragazza con la coda, chi scommette?
Autrice 2: Oh! Sfortunatamente
Syl è rimasta coinvolta nella rissa... Pace all’anima sua.
Valgarv (decisamente malridotto): Prendila tu!
Xelloss (ancora
più sanguinante): No, tu!
Valgarv: No, tu!
Xelloss: No,
tu!
Valgarv: No, tu!
Xelloss: No,
tu!
Valgarv: No, tu!
Xelloss: No,
tu!
Autrice 1 (Con un
ENORME nervo pulsante sulla tempia): BASTAAAAAAAAAAAAA!!!!
(si butta nella mischia, afferra la mazza di Philia e
la dà in testa a tutti) Vi abbiamo dato i ruoli, e quelli sono! Ahimè, Omero! Perdono! Ora piantatela di
fare i cretini e obbedite!
Valgarv (guardando in
cagnesco Xelloss): Ma perché dovrei darla vinta a
lui?
Autrice 1 (con le
zanne di fuori): PERCHE’SI’!!
Cammina, stupido drago cornuto!
Valgarv: Ehi, ma io
non sono cornuto!
Autrice 1: E quel coso
sulla tua fronte cosa sarebbe? Un cono gelato capovolto?!
Autrice 2: E
aspetta che la tua Philia/Briseide
finisca in mano a Xel/Agamennone! Uh! Uh! Uh! Uh!
Philia: O___O
Ehi, ma non direte sul serio!
( Ghigno sadico di Xelloss) (espressione assassina dell’Autrice 1...)
Autrice 1: Se non stai
buono ti faccio fare una predica da Amelia!
( Xelloss
si accuccia in un angolo, facendo cerchietti a terra... )
Vulgrum: E
dunque il valoroso Valgarv giammai voleva cedere alla superbia di Xelloss, e si apprestò a sparger sangue, mettendo mano alla
spada. Ma dall’Olimpo discese rapida la saggia figlia
del Re degli Dèi, Martina dagli occhi azzurri...
Autrice 1: Li ha
davvero azzurri, che fortuna! Però...
Autrice 2:
Però, cosa?
Autrice 1: Saggia,
lei? Martina dovrebbe essere Atena, la Dea dell’astuzia, dell’intelligenza...?
Autrice 2: Beh, sai...
Martina, Atena... assonanza di nome... e poi ha gli occhi azzurri!!!
Martina (Con aria
spaesata da “che ci faccio io qui?” estrae il medaglione del GolemZoamelgustav): Oh, grande Zoamelgustav! Tu, che sei il mio signore, consigliami
per...
Autrice 2: A’ cretina! Sei tu la Dea!
Martina: Ah, sì? (Butta
alle spalle il medaglione ridendo come una pazza. Guarda il caso, passava di lì
Sylpheel, che se lo beccò dritto dritto
nella fronte. Ovviamente dalla parte del corno...)
Autrice 1: Martina,
ferma quell’altro demente e andiamo
avanti... sigh...
Martina (afferrando
Valgarv per i capelli): Placa la tua ira, o figlio di Drago!
Valgarv: Che vuole da
me questa imbecille?
Autrice 2: Ehm...
ragazzi... Martina dovrebbe saggiamente consigliare
Achille, evitando che costui si metta nei guai pestando Agamennone...
Martina (Insegue
Valgarv lanciandogli statuette a forma di civetta in testa): SE OSI ANCHE SOLO
SFIORARE IL MIO XELLOSS, IO...
Autrice 2: Eh... non
era esattamente ciò che intendevo, ma va bene...
Martina (Ferma un
attimo le violente azioni): E poi, potrei sapere perché il mio dolce sposo deve
fare l’amichetto gay di questo qui?
Valgarv: Adesso basta,
io me ne vado! Me ne vado in tenda con il mio Patroclo! Lui mi farà le coccole!
Martina: Non OSARE! Se sfiori un solo capello al mio Zangy,
io ti…
Valgarv: Ah... i suoi
morbidi capelli, leggermente ondulati (Se ne va galleggiando sui profumi
dell’amore. Martina/Atena lo insegue armata di lancia)
Autrice 2: Oh, che
fatica! Abbiamo finito la prima scena dell’Iliade. Su, andiamo!
Autrice 1 (Si sta
punendo da sola per lo scempio): Finito? Distrutto, vorrai dire! Abbiamo
distrutto la prima scena dell’Iliade! Sob... Andiamocene, prima che io spacchi tutto!
- Silenzio -
Philia: Ehi...
stavate scherzando prima, vero? Non... sono la schiava
di... UARGH!! COSA TOCCHI?!
Xelloss: Uh! Uh!
Uh! Ti sta proprio bene questa tunichetta, sai?
Autrice 1 : Cosa mai stiamo facendo, cosa mai stiamo facendo… finiremo
tra le peggiori braci infernali
Nota delle autrici: la voce narrante è sempre Vulgrum, ma siccome siamo stufe di ripeterlo, non lo diremo
più. ^_^
SLAYER’S ILIADE
- seconda scena -
La guerra andò avanti per nove lunghi anni. Si era all’inizio
del decimo, allorché Valgarv, sdegnato per il furto della sua schiava Philia da parte del bieco Xelloss,
decise di non combattere più. Privati della sua invincibile potenza, gli Achei
subirono pesanti perdite. Nonostante ciò, gli scontri si susseguivano al di sotto delle salde mura di Troia, molti valorosi
caddero nel tentativo di superare l’ancor più impenetrabile porta di Troia, Armeice.
A questo punto sorge più che spontanea una domanda: cosa
fece sbattere sì tanti audaci guerrieri, costringendoli a dolorosi assalti
contro un alieno psicotico convinto d’essere una porta? La risposta va
ricercata in una leggenda... la leggenda della Mela D’Oro!
* Inizio Flash Back*
Paride, semplice pastore di capre ancora ignaro d’essere re,
dorme beatamente... tre misteriose ed aggraziate figure gli si avvicinano,
facendo oscillare lievemente gli abiti delle belle vesti...
Autrice 1: Sì, ma
così non si capisce da dove arriva la mela d’oro!
Autrice
2: Quante storie! Va bene, spieghiamo tutto
nei dettagli! E perdiamo miseramente tempo!
*Flash Back nello Flash Back*
Dovete sapere che c’era nell’Olimpo una Dea insopportabile...
proprio rompiscatole! Si chiamava Eris, ed era la Dea
della Discordia. A meno che necessità non richiedesse
di far scatenare qualche sanguinosa guerra, nessuno la voleva manco per
prendere un tè, e questo probabilmente pesava un po’ alla divina. A suo favore,
possiamo dire che sopportava stoicamente questa brutta situazione. Però la
goccia che fa traboccare il vaso c’è sempre. Ma lasciamo che sia lei a raccontarci come sono andate le
cose...
Eris:
Potrei sapere perché io dovrei fare la Dea della discordia?
Autrice 1: E’
vero, perché abbiamo messo proprio lei?
Autrice
2: Ho trovato una qualche assonanza nel nome… e poi era in saldo!
Lei, Gurabos e Ziras al
prezzo di uno! Un’occasione da non perdere, vero? ^^
Autrice
2 (Molto Talk Show): Su, Eris, raccontaci
cosa ti è successo. Perché hai fatto scoppiare tutto
il casino della Mela D’Oro?
Eris:
E te che avresti fatto, se non fossi stata invitata alle TUE stesse nozze?
Hanno organizzato cerimonia, banchetti e danze... senza invitare la sposa! A
quel punto, passatemi il termine, mi sono incazzata
come una biscia!
Autrice 1: Niente
parolacce! Argh! E poi che cavolo stai
dicendo? La storia non era così!
Autrice
2: Oooh... guarda! Una Sylpheel
che vola!
Autrice 1: Uh?
Dove?
Autrice
2: Troppo tardi, è precipitata. Ih, quanto sangue! Beh, Eris, dicevi?
Eris:
Insomma, ero nera... e così ho preso questa mela! Tutta d’oro e con scritto:
Alla Più Bella. L’ho lanciata sul tavolo, in mezzo alle Dee, e...
Autrice
2: ...E la mela colpì accidentalmente Sylpheel,
causandole coma celebrale. Pace all’anima sua.
Sylpheel:
Ma che coma, sto bene! Sono sopravvissuta! Evviva!
Eris:
Ehm, sì. Zeus l’afferrò, la ripulì dal sangue, e lesse l’iscrizione...
Dynast:
Uhm, alla più bella? Brutta faccenda... Meglio liberarsi della patata bollente
(La lancia dietro di sé, colpisce l’allegra Syl
mandandola definitivamente al cimitero)
Eris:
Sapevo che il frutto avrebbe fatto gola alle tre Dee più vanitose e idiote
dell’Olimpo…
Martina: Ahahahahhahah! Quella mela deve spettare solo a me, alla
saggia Atena!
Autrice
2: Ehi, “saggia” Atena: guarda che c’è scritto alla più bella! Che c’entra l’intelligenza?
Autrice 1: Le va
bene che non c’entri l’intelligenza, altrimenti sarebbe
fuori concorso...
Gurabos
(in tunichetta e truccato da Drag Queen):
Uh, uh, uh! La mela spetta solo a me... alla bellissima Giunone!
- Attimo di pausa per
vomito di gruppo –
Autrice 1: E
quello schifo che cos’è?
Autrice 2:
Giunone, no? Te lo avevo detto che ho preso degli
attori in offerta!
Autrice 2: Eddai, pensa al lato positivo:
almeno è finalmente chiaro perché Zeus volesse tutte tranne la moglie!
Gurabos:
Oh, maritino mio... bacino bacinobacino?
Dynast
(vomita nella coppa d’Ambrosia): Non c’è qualche bella ninfetta? Ehi, vieni tu!
Phibrizio:
Io non sono una ninfa!
Autrice1: E chi sei?
Autrice
2: Lui è Bacco!
Autrice 1: Cosa?!
Un minorenne che fa il beone? Qua ci cacciano tutti in galera! ç__ç
Autrice
2: Davvero? Perbacco, che guaio!
Phibrizio:
Ehm, scusate, ma Bacco cosa fa esattamente?
Autrice 1: Oh,
niente, s’ubriacava e poi danzava nudo con dei piatti…
Phibrizio:
Cosa? Io non voglio spogliarmi!
Autrice 2: Toh,
sei già nudo.
Phibrizio:
(ci fa caso) UAH! E’ vero! 0_0
Eris:
Ehm... potremmo tornare a noi? Ricordate...? Mela, Dee...?
Autrice 1: Oh,
sì, sì scusami! Dunque. La terza Dea in lotta era...
Zelas
(non molto vestita... diciamo che non c’è nulla che non sia visibile): Io... la
bellissima Afrodite, Dea dell’amore! Chi vuole fare all’amore con me?
TUTTI: Io, io,
io!
Zelas:
Come sempre, mettetevi in coda e prendete il numerino...
Gurabos
(tenta senza molto successo di offrire lo stesso servizio): Ehi... perché la
sua fila è sempre così piena e la mia sempre così vuota? ç__ç
Gurabos
(indicando Dynast che aspetta il suo turno): Ehi!
Zeus, maritino mio, che ci fai da quella?
Autrice 2: Ehm...
ma con la mela come siete rimasti d’accordo?
Dynast:
Cosa? Quale mela?
Autrice 1: Come,
quale mela? Quella che...
Zelas:
Avanti il prossimo!
Dynast:
Ci sono io, ci sono io, ci sono io!
*Fine Flash
Back nel Flash Back*
Beh... non s’è capito molto, comunque
Zeus stabilì che fosse un comune mortale a compiere l’ardua scelta. E il prescelto fu... Paride! Un fanciullo
figlio di re convinto d’essere pastore. E qui lo ritroviamo, proprio come lo avevamo lasciato, appisolato dal contare il suo gregge, con
tre splendide Dee in avvicinamento...
Gourry:
Ehm, non sono scemo, ma non voglio peggiorare…
Gurabos
(ancheggiando, sbattendo le ciglia finte e sporgendo le labbra in un bacio): Io
ti offro… la BELLEZZA!
Autrice1&2: Che schifo!!
Gourry (nuovo attacco di vomito,
stranamente senza sputare la mela): No, grazie…
Zelas:
E io… eheheh… io, bel maialone,
ti offro… I PIACERI DELLA CARNE! (Gli afferra la testa e se la sbatte in mezzo
alle tette) Che ne dici?
Gourry:
La C! La C! Scelgo la C! (Sbav)
Zelas:
Ah, alfine vince l’Amore!
Gurbaos e Martina: Grr…
ce la pagherai, maledetto!
Gourry:
(non gliene può fregare di meno) Dài, dài, dài… SPOGLIATI!
Autrice
2: Più di così?
Zelas:
Che vuoi da me, babbeo?
Gourry:
Ma… i piaceri… della carne…?
Zelas:
Sì, ma mica la MIA carne… Oh, non fare quel faccino
deluso… farò in modo che tu possa sposare la Donna Più Tettona
del Mondo!
Autrice1: Ma che più tettona?
Cosa accidenti dici? La più la bella!
Autrice2: Scusami, ma in
effetti è più tettona che…
Autrice1: Omero perdonaci, perdonaci,
perdonaci…
Autrice2: Guarda! Un enorme e
secolare albero si è abbattuto su Sylpheel,
schiacciandola…
*Fine Flash Back *
Così Paride grazie all’aiuto di Afrodite
che corruppe e si concesse a circa due terzi delle guardie di palazzo…
Zelas:
Ah… l’ho sempre detto io, che il mio lavoro è anche un divertimento…
Gourry:
Ma insomma, invece che stare a fare tanto casino… la dà a me e siamo a posto no?
… Dicevo, grazie a questo abile
stratagemma, egli riuscì a ritrovare suo padre, convincendolo d’essere figlio
legittimo. Tanto, quel pirla aveva già cinquanta
figli, uno più uno meno…
Autrice 1: AAAH,
ma cosa dici? Omero perdonaci, perdonaci…
Autrice 2: Fonti
non confermate mi riferiscono che, appena giunto a palazzo, Paride fu vittima
di un tentativo di avvelenamento…
Autrice 1: Ah
davvero? Non lo sapevo. E come si è salvato?
Autrice
2: Grazie all’assaggiatore di corte. Indovina chi era? (In silenzio
le due osservano Syl in preda a convulsioni da
avvelenamento)
Il padre, pur felice per il pargolo
ritrovato, decise di liberarsene immediatamente, mandandolo in giro per il
globo come ambasciatore. La prima tappa del suo viaggio era una visita a
Sparta.
Gourry:
Sporta? Devo fare la spesa?
Egli fu accolto con tutti gli onori; quando la nave
attraccò, tutta la popolazione intervenne salutandolo e lanciandogli fiori: per
festeggiare, grandi banchetti, danze e persino una bella vergine che fu legata
ad un palo e bruciata viva. Il suo nome era…
Autrice 1: No,
non dirmelo. Voglio indovinare: Sylpheel?
Autrice
2: Uau, questa è telepatia! ^^
Autrice 1: Omero
perdonaci, perdonaci, perdonaci…
Ovviamente, ricevette ospitalità nel palazzo reale, ed è qui
che cominciano i guai grossi.
Dovete sapere che il re di quelle terre era Menelao, un uomo saggio, mite e…
Lina: Femmina! Io
sono una femmina! Potrei sapere perché cavolo mi tocca la parte dell’uomo?
Autrice 1: Glielo
dici tu o glielo dico io?
Autrice
2: Uazuazuaz! Glielo dice Syl! Ehi, essere
inutile, vieni qui!
Sylpheel:
Sììì? ^^
Autrice
2: Spiega a Lina perché deve fare il re.
Sylpheel: Ma certo, molto
volentieri: perché è piatta come una tavola! ^^ (Un Dragonslave
la manda in orbita)
Autrice 1: Ma sei
proprio sadica!
Autrice 2:Uh, non dire così che arrossisco ^///^
Autrice 1: Forza,
andiamo avanti! -___-
Il re aveva un diabolico piano in mente: in gioventù aveva
sposato Elena, la donna più tettona del mondo. Era
stato un gesto sicuramente avventato, come ebbe modo
d’accorgersi in seguito, non appena scoprì il difetto della fanciulla…
Naga: OHOHOHOHOH!
Difetto, io? Dove? OHOHOHOHOH!
Lina: ZITTA! NON
RIDERE!
Da tempo il sovrano, non
sopportando lo stridulo verso emesso dalla consorte, aveva deciso di
liberarsene, e una volta notata la faccia da tontolone
dell’ambasciatore capì che le sue preghiere finalmente erano state esaudite.
Autrice 1: Ma… ma
cosa cavolo dite? Ignoranti, incapaci, stolti! La vendetta di
Omero ricadrà su di voi!
Autrice 2: Uh, no,
è ricaduta su Syl. Ahi, che botto!
Il sovrano elaborò così un terribile piano.
Lina: Ehm, salve
buon giovine! Piacere, io sono Menelao!
E questa donna bellissima, sexy -e terribilmente audace a letto! - è la mia
consorte.
Gourry
(stringe la mano a una regina imbavagliata per
impedirle di ridere): Ehm, piacere.
Lina: E’ bella,
vero? Non trovi che sia proprio... proprio da rapire?
Gourry:
Ehm, non saprei.
Lina: Allora, io
vado, eh... sto via un paio di giorni. MI RACCOMANDO, non rapire la mia
stupenda mogliettina durante la mia luuunga assenza...
Gourry:
Oh, no, stia tranquillo.
Lina: ... Porc, ma questo è tonto forte! Ehm... Ma nel caso te ne venisse la voglia, ti ho lasciato una
barca ormeggiata in porto... con marinai e provviste... così, insomma, se
volessi farti un bel giretto...
Gourry:
Lei è molto disponibile.
Lina: Allora io
vado, eh? Buon rapiment... cioè...
buon proseguimento.
Quella sera stessa, il giovine Paride
si portò sotto la finestra della bella Naga.
Gourry:
Oh, che strano! Che ci fa una scala appoggiata alla
finestra? Vabbè, saliamo.
( Lina, nell’ombra, si sfrega le mani con soddisfazione... )
E così i semi della tragedia
iniziarono a germogliare. Gourry e Naga tornarono a
Troia, dove la donna incantò tutti con la sua... ehm, prorompente bellezza. Con due tette come quelle! Perché non posso fare io Paride? ç___ç Anche il re
rimase molto colpito... evitando a stento circa 10 infarti. La bella Naga fu
dunque accolta con gioia da tutti gli uomini di Troia, un po’ meno dalle donne,
ma la felicità durò poco. Si concluse, infatti, non
appena la tett... cioè, la novella sposa di Gourry parlò.
Naga:
OHOHOHOHOHOHOHOHOHOH!!! Non pensavo di piacere così
tanto! OHOHOHOH!
Seduta stante il re di Troia decise di restituire la donna
al legittimo marito, ed inviò una missiva a Lina per informarlo/a che gli avrebbe rispedito la sposa. Lina, ovviamente, non
ne voleva sapere, e rispose che l’avevano rapita loro. Chese la tenessero, dunque. Ma il re di Troia non voleva diventare sordo anzitempo, e
insistette. Così scoppiò la guerra, giacché Lina per nulla al mondo voleva
riavere la moglie.
Autrice 1: Ma...
non è... andata così... ç___ç
Autrice
2: Ma sì, ma sì! Che te frega!
Autrice 1: Cosa
mai stiamo facendo, cosa mai stiamo facendo...
finiremo tra le peggiori braci infernali!
Autrice
2: Che, la pianti di lamentarti? Piuttosto, spicciamoci, che tempo e
soldi son limitati! Questi disgraziati si fan pagare a ore!
Assiso sul suo dorato trono nell’Olimpo, Dynast era
meditabondo. Egli cercava un mezzo per rimediar vendetta su Xelloss,
in seguito all’ingiuria che costui aveva inflitto a Valgarv. Rifletteva, il Padre
degli Dèi, ricordando gli eventi trascorsi, ricordando
come era giunto a compiere quell’assurda promessa…
* Inizio Flash Back *
Valgarv (seduto
in riva al mare con aria parecchio incazzata): Ma
ç£$%& di un #*@§%£\!!! &%°@ figlio di *$#!!!
$§ç pezzo di #@*%!!!
Autrice 1: O_O Siamo dovute ricorrere alla censura… Non siamo soggette
alle leggi di Mediaset e siamo state costrette a
censurare…
Autrice 2: Beh,
pure io devo riconoscere che il ragazzo è un po’ sboccato…
Autrice 1: Un
po’…? ç__ç Omero perdonaci, perdonaci, perdonaci...
Autrice
2: Valgarv, per cortesia… anzi, per
evitare violenza… potresti moderarti un pochino? Grazie!
E dunque il valoroso sedeva sulla sabbiosa
spiaggia, preda di foschi pensieri di rivalsa e sdegno.
Valgarv: Xelloss,
dannato! Tu hai rapito la mia bella Philia, che con
la sua dolcezza incatenò a sé il mio cuore di crudele guerriero!
Ma sconterai il tuo vile gesto, vedrai!
Autrice 1 (per
una volta è soddisfatta): Wow! Sta inventando di sana pianta, ma è perfetto!
*__*
Valgarv: Ah, vedrai,
brutto bastardo! Demone da strapazzo! Figlio di una grandissima %&ç#@£$!!! Io ti #§*£&%@!!
Autrice
2: Come non detto… ^^’’
Autrice 1: Buaaaaaaaaaaaaaah!!! ç_______ç
Evocata dalle lacrime del valente eroe (a me sembrano più quelle dell’Autrice 1, ma vabbè…),
dalle onde sorse leggiadra l’augusta genitrice a consolar il filiale pianto e… Eh?
Qualcosa non torna…
Autrice
1(incipit di crisi
isterica): C-c-c-che ci fa Garv,
lì?
Autrice
2: Fa il padre, no? ^^
Autrice 1: M-m-m-m-ma è la madre che deve
apparire! La MADRE! Teti! E’ Teti
la madre di Achille!
Autrice 2: Scusa,
volevi che vestissimo anche Garv da donna?
Autrice 1: Urgh… X_x
Autrice
2: Appunto. Perciò, piccola modifica… facciamo che Poseidone, Dio del Mare, è il padre di Achille.
Così anche Garv è sistemato! ^^
Autrice 1: Ma che
ci incastra Garv con il Dio del Mare??
Autrice 2: Ehm…
hanno gli stessi occhi, no?
Garv:
Ah! I’m
so sexy! (si mette in posa auto celebrativa, ma il tridente per sbaglio infilza
Sylpheel che nuotava proprio da quelle parti)
Autrice 1: Omero
perdonaci, perdonaci, perdonaci…
Garv si assise dunque al fianco del figliolo e domandò quale
fosse il motivo della sua pena… Il virile guerriero
rispose:
Valgarv: Buuuuuh! Papino, quel cattivone di Xelloss si è preso la mia schiavetta! Uèèèèèèè!! (pesta i piedini a terra, si calma solo quando
il padre gli porge un lecca lecca)
Garv: Oh,
figliolo caro, non fare così! Parlerò con mio fratello Dynast e lo convincerò a
renderti giustizia. Vedrai, non negherà un favore al
suo fratellino…
Perciò, Garv si recò immantinente sull’Olimpo, ove si incontrò con l’algido fratello, al quale si rivolse con
cortesia e rispetto…
Garv: Ahò, brutto ghiacciolo catalettico! Svegliati dal tuo coma
refrigerante e sturati le orecchie! Quel pidocchio di Xelloss ha offeso il mio
Valgarv, e io pretendo che tu punisca quel dannato cetriolo viola! Mi hai
capito, sottospecie di pinguino?
Autrice 1 (in
preda alla disperazione): Ma cosa, cosa dice? ç__ç
Dynast(fissa il nulla, sembra abbia il
cervello altrove): Io sono imparziale, non mi è
concesso intervenire, solo osservare con equità lo svolgersi degli eventi…
Garv: Osservare
‘sto par di balle! Vuoi che inviti Zelas come ospite
fissa a casa mia per i prossimi 4 o 5 secoli?
Dynast:
COSA? (finalmente qualcosa ha attratto la sua attenzione) Tu… tu non oseresti…
Garv:
Scommettiamo? Mo’ scongelati e rifila una bella
punizione a quel cretino! Guarda che se non lo fai ti ficco ‘sto tridente su
per il…
Autrice 1:
GAAAAARV!!! >___<#
E allora, dopo le gentili (gentili?!) richieste del fratello, il
divino sovrano acconsentì…
Dynast: …
Promesso… -___-Che
palle!
Autrice 1 (sbattendo
ripetutamente e violentemente la testa contro il muro): Omero perdonaci, perdonaci, perdonaci…
Autrice 2 : Omero? Ma non era Aristotele?
Autrice 1: Voglio
morireeeeee! ò____ç
*Fine flash back*
Dopo tanto pensare, Dynast trovò alfine una soluzione.
Chiamò dunque la sua fedele messaggera, Shella, e
così parlò…
Dynast: Odimi! Fai in modo che Xelloss sia visitato da un
ingannevole sogno. Si convinca egli che Troia cadrà
domani, se l’attaccheranno. Così non sarà, ma di questo dovrà restare ignaro.
Shella:
Come voi ordinate, mio signore…
Autrice 1: Oh! Shella, sei meravigliosa! Quella parte ti sta a pennello!
Shella:
Ma guarda che mi tocca fare per quel @#@è @ùò §°*§!
Autrice 2: Uhm,
queste non le conoscevo (si appunta nuove parolacce
sul block-notes)
La divina messaggera tosto si recò a compiere quanto ordinatole. E fu così che l’indomani il potente Xelloss si convinse a
portare un assalto a Troia. Radunò gli altri capi e l’esercito, e declamò…
Xelloss
(con aria ispirata): Amici eroi, in una dura e perigliosa impresa mi spinseDynast. Quel… Egli dapprima mi promise la
conquista delle superbe mura di Troia e il glorioso ritorno alla Wolf Pack… ehm, volevo dire, ad Argo! Ma ora mi delude
indegnamente, e dopo che noi perdemmo tante valorose vite in guerra, mi impone per mezzo onirico di tornare disonorato alle
patrie sponde! Seeee! Credeteci, allocchi!
Autrice 1&2:
O__O
Autrice 1: Ha
studiato la parte… (lacrime di commozione) *___* Oh, Xelluccio adorato!
Qualcuno che non mi delude, finalmente! O gioia, o
gaudio!
Autrice 2: Ehi…
ma che sta dicendo? Non doveva guidarli all’assalto?
Autrice 1: Cosa?
Non conosci la trama? Ma tu, l’hai letta l’Iliade?
Autrice 2: Ehm…
il Codice da Vinci vale come jolly? ^^’
Xelloss
(sempre più ispirato): Volge ormai il decimo anno da che giungemmo qui, e nelle nostre case ci attendono le mogli e i figli! Ad
essi torneremo vergognosi e sconfitti, non vincitori
come promettemmo!Ma questo è il volere del Sommo Pingu…
cioè, Padre degli Dèi, il glacia… ehm, il glorioso Dynast! Orsù, miei prodi, torniamo alle navi e prepariamoci
alla vile partenza… Adesso sì che se la
prendono di petto: gli ho dato una botta di vigliacchi, quindi compiranno
autonomamente un glorioso assalto alle mura, e avremo la vittoria come Dynast mi ha promesso in sogno! Oh, ma quanto son bastardo?
Tutti: Va bene,
andiamo. (partono di corsa)
Xelloss:
COSA? Ehi… fermi! Io non…
Autrice 2 : Uh, uh, uh! Quanto ci godo…
Autrice 1: Del fatto
che Xelloss per una volta sia rimasto fregato?
Autrice
2: No, del fatto che la massa, nella foga di raggiungere le navi,
abbia spiattellato Sylpheel! Ah, le gioie della vita!
*_*
Xelloss:
Tornate indietro, disgraziati!
Autrice 1: Ok, fin qui ci siamo… Ehi, ma quelli stanno davvero
preparandosi ad andarsene!! Martina, deficiente che non sei altro! Smettila di spupazzartiZangluss e fai il tuo
dovere!! Tocca a te! Muovitiiii!
Martina: Va bene!
… Ehm… che devo fare?
(Autrice 1 riprende a sbattere la testa contro il muro)
Autrice
2: Vai a fermare quei dementi! La guerra non è mica finita!
(Martina si allontana per fare la sua parte)
Autrice 1 (con
grossi bernoccoli sulla testa): Ma dovrebbe parlare prima con Giunone… @_@
Autrice
2: Dovremmo far ricomparire Gurabos…
Autrice 1: Bleah! No, per l’amor di Omero,
no!
Rapida, discese dall’Olimpo la glaucopide…
(E che vuol dire?ndVulgrum“Dagli
occhi azzurri”, cretino ignorante! ndAutrice1Sembra un insulto…ndVulgrumBrutto
buzzurro…ndAutrice1E’ un
complimento?ndVulgrum) … la glaucopide
Martina e raggiunse il prediletto suo fra gli eroi greci. Ulisse, egli era,
astuto come una volpe, uomo dal vasto e acuto ingegno…
Martina: Ziras, volpaccia spelacchiata! Tornate
a combattere, nel nome del Golem… argh,
della Giustizia, che io rappresento in qualità di
figlia del Sommo Dynast, Padre degli Dèi!
Ziras:
Ma… ma io voglio andare a casa! ç___ç
Autrice 1: Ziras??
Autrice 2: Beh,
Ulisse è furbo come una volpe, Zirasè una volpe…
Autrice 1: Oh
Sacro Omero, io non ho nulla a che fare con questi bifolchi! ç__ç
Autrice
2: Al solito: io ho le idee geniali e lei si lamenta! Bah! Ehi, Ziras: se non vuoi diventare uno scendiletto, ti conviene
convincere tutti a tornare a combattere!
Ziras(guarda folla inferocita): E come
accidenti faccio?
Autrice
2: Che ne so io? Hai la Dea della Saggezza, fatti consigliare da
lei, no?
Ziras:
Dea della Saggezza? Ti riferisci a quella che si è appena imboscata con
Patroclo?
Martina (da
dietro un angolo): Oh… oh… OH! Zanglussino, ma cosa
mi fai… :3
Autrice 1: Quando
crepa quell’altro imbecille?
Autrice 2: Non lo
so, il Codice da Vinci di lui non parlava… Allora,
pelliccia senza utilità sociale, ti decidi a fare qualcosa?
Ulisse era davvero nei guai… per sua
fortuna, giunse dal cielo un aiuto divino…
Ziras:
Urgh! Gurabos, come ti sei
conciato?
Gurabos:
Sono il tuo aiuto divino, caro… bacino bacinobacino?
Autrice 1:
Vorrebbe aiutarlo facendolo vomitare?
Ziras(lampo di genio): UOMINI! ASCOLTATEMI!
FERMATE LA VOSTRA CORSA!
Tutti: E perché
mai, manicotto con le gambe?
Ziras:
Eh, eh, eh… perché chiunque salirà su una nave… avrà una NOTTE BOLLENTE CON
GURABOS!
Gurabos(fa la mossetta
con l’anca): Allora… chi è il primo?
Tutti:
Arrivederci! (chi vomitando, chi correndo, fanno ritorno all’accampamento)
Martina (si degna
di riapparire, un poco scompigliata): Ehi, io a questo
non ci avevo pensato!
Ziras:
M’inchino alla saggezza della Dea della Saggezza… -_-’
Autrice
2: Ooh… che scena romantica! Gurabos, rimasto solo, sta finalmente sfogando la sua fame
d’amore… su Sylpheel! Uhm, mi sa che le ha già spezzato tre costole… ma che peccato! ^_^
Autrice 1: Presto
fulmini e saette cadranno sulla nostra infame produzione… Omero perdonaci! ç_ç
NdA1: (Sì, lo so che così sembro un’autostrada…) Volevo
spiegarvi l’accenno a Troy e la seguente reazione
della sottoscritta…non so quanti di voi l’abbiano visto… io sono stata sottoposta a
tale tortura… e ho passato tre quarti del film a sbattere la testa contro la
sponda della poltrona davanti a me… gli unici momenti in cui non l’ho fatto
erano quelli in cui comparivano Ettore e Ulisse, gli unici personaggi non
stravolti e con attori adatti…
NdA2: Io non so di cosa stia parlando, dalle mie
informazioni risulta che non sia mai stato prodotto un
film sul Codice Da Vinci! Poveretta, le troppe testate l’hanno ridotta assai
male! ^^’
Autrice 1 : Cosa mai stiamo facendo, cosa mai stiamo facendo… finiremo
tra le peggiori braci infernali
SLAYER’S ILIADE
-Scena Quarta –
Gli eserciti erano pronti a scornarsi. Ad un certo punto,
però, qualche neurone fece ritorno dal legittimo proprietario, e così vi fu chi
si rese conto che era davvero da imbecilli starsi ad ammazzare per una lite
privata su un tettona…
Autrice 1: Questo
lo hai scritto tu, vero?
Autrice 2: Uh, si
vede? Mancava la pagina, e io…
Autrice 1 (Nota
di panico): La pagina? Perché mancava la pagina?!
Autrice 2: Beh,
sai, in bagno non c’era più la carta igienica e… (Autrice 1 tenta di spararsi,
ma sbaglia mira e la pallottola becca Sylpheel) M-ma l’ho riscritta uguale, non ti agitare!
Autrice 1: Omero
perdonaci, perdonaci, perdonaci…(E’ disturbata dalle urla di Sylpheel colpita a una gamba) ZITTA, TU!! (Le spara e mette finalmente fine
alle sofferenze della fanciulla)
Autrice
2: Ben fatto! Forza, Vulgrum, vai avanti!
Ehm… Quindi, di comune accordo e ovviamente senza
interpellare i diretti interessati, entrambe le parti organizzarono un definitivo
duello tra Paride e Menelao: chi avesse perso, si
sarebbe tenuto la tettona.
Un grande spazio fu delimitato, e tutti si prepararono alla
grande sfida; i due guerrieri protagonisti ebbero un gran daffare… solo per
vestirsi.
*Nelle stanze di Paride*
Gourry:
Come sarebbe a dire, devo cambiarmi?
Zelas:
Se vuoi vincere il duello, devi essere imponente, maestoso! Devi incutere
timore nell’avversario!
Gourry:
E questo vestitino color turchese cosa c’entra?
Zelas:
Non lo so, ma ti valorizza gli occhi, sai?
Gourry:
Senti, perché non me la dài e non la facciamo finita?
*Nell’accampamento acheo*
Martina: Per
trionfare sull’avversario, devi essere maledettamente minacciosa! Ecco, tieni!
Lina: Cotone? E che me ne faccio?
Martina: MIA
PREDILETTA! Imbottisciti le tette, e porterai a casa la vittoria! *_*
(Un Dragonslave devasta
l’accampamento acheo, ovviamente non scalfendo l’immortale Dea dell’Intelligenza,
ma riuscendo a carbonizzare Sylpheel)
Autrice 1: Ma non
era già morta?
Autrice
2: Oh, sai… Mi diverte farla resuscitare: se crepasse una volta sola, non
ci sarebbe gusto!
Autrice 1: Sei proprio sadica… -___-
Autrice
2 (Assai compiaciuta): Grazie! ^^
Entrambi i fronti si riunirono attorno al ring…
Autrice
1: RING? Nell’antica Grecia abbiamo i RING?
Autrice
2 Anche l’omino che vende le salsicce, se è per questo. Ehi, lei!
Due qui, grazie!
Garv:
Fanno tre monete d’oro…
Autrice 2: Cosa?
Sottospecie di ladro!
Autrice 1: PERCHE’Poseidone vende delle
salsicce?! ç____ç
… Grande e maestoso era il tifo delle due fazioni. Pare che
il rumore fosse giunto sino all’Olimpo, costringendo
il sommo Padre degli Dèi in persona ad voltare il capo verso il basso, urlando
che lì c’era gente che voleva dormire.
Autrice 1: Ehm…
ma di’ un po’… tutte queste comparse…? Dove le hai prese? E
quanto ci costano?
Autrice 2: Bah,
ho rubato gente da questa o quella serie…
Autrice 1:
Terribile! C’è il cast di Saiyuki! E
dall’altra parte quello di DragonBall! E… e anche Yu degli spettri?
Autrice
2: Potenti guerrieri assetati di sangue, come puoi vedere. Per
rendere più realistiche le scene di battaglia! Sono o non sono un mito?
Autrice 1: Scusa,
ma… Doraemon cosa c’entra?
Autrice 2: Eh…
era in saldo… ^^’
Autrice 1: Anche Spongebob e Hamtaro?
Autrice
2: Era un tre per due… ^^’
- Attimo di silenzio… una palla di fieno rotola in
background… -
Autrice 1: Non
sto nemmeno a commentare…
Autrice 2:
Scommetto che questo sconvolgimento ti innervosisce
alquanto…
Autrice 1: In
effetti, mi stanno girando le balle.
Autrice
2: E scommetto anche che avverti in te un terribile istinto omicida…
Autrice 1: Puoi
dirlo forte.
Autrice
2 (porge mannaia): Reprimersi fa male: affetta Sylpheel!
E dunque i due contendenti salirono
sul ring, osservandosi attentamente…
Gourry:
Ehi, Lina, c’è qualcosa di diverso in te, dall’ultima volta che ci siamo visti…
Lina: Embè?
Gourry
(battendo il pugno sulla mano): Aaaaah! Ti è
cresciuto il seno!
Autrice 2:
Macché! Mica era iniziato il duello! Ehi, portate il necessario!
Autrice 1:
Necessario? Scusa, che altro gli serve per combattersi, oltre alle armi?
Autrice
2: (Cambia prontamente discorso) Toh! Guarda,
hanno portato pure Elena ad assistere allo scontro…
Il perdente sarebbe
stato colui che fosse crollato prima dell’avversario
ed a egli sarebbe spettato prendere con sé la bella Naga.
Proprio costei salì sulle mura di Troia, osservando commossa i due che
lottavano per lei.
Sì, la bellissima donna (il cui nome significa spettro… e
molti mormoravano che altro non fosse se non una nuvola rosa scolpita da
Afrodite per far scoppiare una guerra. Ma la teoria
crollava non appena prendevano una bella nasata nel suo petto, tutt’altro che inesistente) sfilò nell’alta torre,
mostrando le sue belle rotondità, ammirata da tutti gli anziani lì riuniti per
assistere al definitivo scontro…
Anziani: U,h uh, uh! Che le faremmo, a
questa…
Autrice 2: Ehehhe… sono attivi i nonnetti… ^_^
Autrice 1: Io
direi più che altro pervertiti… -.-’
Naga:
OHOHOHOHOHOHOHOH! Una lotta solo per me? OHOHOHOHOHOH!
Udendo quel suono, gli anziani di Troia ben compresero come
potesse scatenarsi una guerra… per liberarsi di lei! Alcuni per la disperazione
presero un’innocente fanciulla e la gettarono nel
vuoto.
Autrice 1: Non
gongolare, guarda che Sylpheel può volare!
Autrice
2(Ghigno sadico): Anche
se le lancio dei proiettili infuocati? (Arma una catapulta)
(Mentre un essere umano in preda alle fiamme si schianta a
terra, sul ring vengono trascinate due tavole
ricoperte di ogni ben di Dio… cosciotti di pollo, piatti di pastasciutta, pesce
grigliato, dolci…)
Autrice 1: Ma… ma
quella roba cos’è?
Autrice
2: Credevi davvero che organizzassi uno scontro sanguinario? Con
quello che costa il succo di pomodoro per gli effetti speciali?
Autrice 1: Ma che
c’entra quella roba??
Autrice 2: Sfida
a chi mangia di più, no? ^^
Autrice 1: Perché
ho fatto questa domanda? Perché? ç____ç
Il duello all’ultima forchetta ebbe quindi inizio. Naga, dall’alto delle mura, osservava commossa, vedendo i
due che rischiavano la salute del loro stomaco a causa sua… La bellissima donna
era divisa dall’amore che la legava ad entrambi, e non ci volle molto tempo
perché calde lacrime le bagnassero le goti.
Naga:
Cattivi!! Voi vi abbuffate, e io devo stare qui a guardare! Non è giusto!! Bwaaaaahaaaahaaaah!!! No! Guarda
che buono quel cosciotto di pollo!! Ah! E quel vino…
che aspetto delizioso… FATE ASSAGGIARE QUALCOSA ANCHE
A ME!
Autrice 1 : (Scrive testamento) … E dispongo che il mio gatto sia
donato al più vicino laboratorio di vivisezione. In fede… Sì, dovrebbe andare.
( Prepara cappio) Addio, mondo crudele!
Autrice 2 : (Glielo strappa di mano) Oh grazie cara, proprio quel che
ci voleva! Ehi… Syl! Guarda che bella cravattina…
Naga:
Insomma, qualcuno offra qualcosa anche a me! (Un’anima pia stufa di quegli
strepiti le porge un vassoio di stuzzichini) OHOHHOHOHOHOHOH, grazie caro!
Mai risata fu più letale; non perché fece venire un infarto
a ben tre anziani… ancor più grave fu la sua colpa!
Al povero Gourry, infatti, andò di
traverso una lisca di pesce e il giovane si ritrovò con un principio di
soffocamento, mentre Lina continuava ad ingozzarsi. Sembrava che ella fosse destinata a vincere, ma… una strana nube rosa
avvolse il ring e tutti gli spettatori, distraendoli… (sniff… sniff… che strano… sa di Chanel n.5)
(Non vista, Zelas continua a
spruzzare un barile di profumo… poi arranca Gourry,
gli fa la mossa di Heimlich* e se lo trascina via…)
Quando essa si dissolse, uno degli
sfidanti era sparito… ma anche tutte le cibarie.
Lina: Ehi! Io mica avevo finito! Che storia è
questa?!
Goku
(DB&Saiyuki): Noo! Che peccato! E io che speravo di
mangiare almeno gli avanzi!
Autrice 1&2:
Avanzi? Con quei due pozzi senza fondo? Beata ingenuità!
Xelloss:
Acc! Il duello è fallito! Non ci resta che andar all’assalto!
Avanti, miei prodi!! Così c’è anche più
gusto! Un po’ di sana violenza ci vuole! Tutto questo buonismo
da eroi mi stava nauseando!
Eserciti: Sìììììììì! Sangue! Violenza! Morte!
- Cominciano a menarsi -
Autrice 1: Ma
questi ci distruggono tutto!!
Autrice
2: Meglio! Così è più realistico, no? Oh, guarda! Sylpheel è stata colpita a morte da Hamtaro!
Autrice 1: Omero
perdonaci, perdonaci, perdonaci…
(Mentre gli eroici guerrieri di DB affrontano in massa Spongebob, strizzandolo – mai termine fu più adatto – come
si deve, entrambi gli schieramenti hanno qualche problemino
con le guerriere Sailor, che pestano tutti senza un per come o un perché, dato
che sono incazzate come delle bisce per non essere
state ingaggiate da nessuno)
Autrice 1 :Approposito, ma questi come li
paghiamo?
Autrice 2 : Oh, semplice… gli basta un piccolo versamento in natura…
te l’ho detto che erano economici! ^^ Autrice 1 :
COSA?!
Autrice 2 : Easy! Non ti agitare, cosa credi? Hamtaro
con qualche seme di girasole è contento, e al gruppo di Saiyuki
ci penso ben volentieri io… ^^
Autrice 1 : Oh beh… allora io mi occupo di Yu
degli spettri. EDoraemon?
Autrice 2 : Per lui c’è… una soluzione alternativa.
(Doraemon, risvegliò gli audaci
istinti sessuali di Giunone… ma di questo non possiamo parlarvene, o scadremmo
nel VM18… sappiate solo che rimase brutalmente ferito dal gatto a nove code e
dalle manette in cristallo)
Autrice 2 : Visto? Tutto calcolato. ^^ Autrice 1 :
Ammetto che per una volta hai fatto una cosa intelligente. ^^
(Si guardano un attimo, in silenzio)
Autrice 1&2 : Un momento… chi pensa a Spongebob??
0_0’’
Intanto, la bella Elena fu condotta
con l’inganno dalla formosa dea dell’amore nelle sue stanze, dove, tutto
profumato e ben vestito, l’accolse il sensuale amante. Ella
fu molto innervosita dalla faccenda, giacché il ragazzo non avrebbe certo
dovuto essere lì, ma sul campo a rischiare la pellaccia, come tutti i machi che si rispettino.
Non si trattenne certo dall’esporgli la teoria che s’era
fatta su di lui.
Naga:
TU! Infame, ingordo, incallito idiota!
Gourry:
Burp.
Autrice 1 : ç____ç
Autrice 2 : Beh... non saranno proprio le stesse parole, ma lo spirito è quello, no ? ^^’
Naga:
Come puoi stare qui, nel talamo, quando IO HO FAME? Non mi hai portato manco un
pezzetto di crostata, maledetto cretino!
Autrice 1 : (Armata e con sguardo folle) O chiudiamo qui, o Syl non sarà l’unica a morire…
Autrice 2 : Ehm… STOOOP! ^^’’’’
* Intervento di primo soccorso che si effettua
in caso di soffocamento causato
da ingestione di corpi estranei. Consiste in una brusca compressione verso
l’alto del diaframma effettuata in modo tale da creare una pressione
sufficiente per far espellere l'oggetto che ostruisce le vie respiratorie. Il
soccorritore si mette dietro l’infortunato e lo abbraccia tra il torace e
l’addome, comprimendo con decisione la zona compresa tra l’ombelico e lo
sterno.
Gourry:
Insomma, mi sono divertito tantissimo ^___^
Autrice 1 : Cosa mai stiamo facendo, cosa mai stiamo facendo… finiremo
tra le peggiori braci infernali
SLAYER’S ILIADE
- Scena Quinta -
C’è un episodio di cui non vi abbiamo ancora narrato, un
singolare avvenimento che fece un sacco di danni… la discesa in campo degli Dèi! Il loro intervento, infatti, era stato vietato
dal sommo Ping… ehm… dal sommo Zeus… E infatti era assolutamente necessario distrarlo, in un modo
o nell’altro. Così si pensò di utilizzare il fascino femminile, suo tallone
d’Achille…
Valgarv:
Cos’è, sfottete?
Era necessario che si addormentasse, ignorando gli
avvenimenti terreni sconvolti dal passaggio di Dèi più bisticciosidi un branco di marmocchi. Una Dea, allora, organizzò
il geniale piano: si sarebbe concessa a lui così tante, ma così tante volte,
fino a farlo addormentare, spossato.
Dynast:
Per me va bene, però badate… io sono resistente!
Autrice 1: Ma
QUESTO non accadeva adesso!
Dynast:
Che me ne frega a me? Dài, Zelas, vieni qui!
Autrice 2: Ehm…
veramente…
Colei che aveva elaborato la diabolica strategia
era Giunone, moglie mai considerata da Zeus, per motivi a noi ignoti, che pensò bene di chiedere ad Afrodite qualche
prodotto di bellezza per migliorare il proprio aspetto agli occhi del consorte.
Sapeva che la Dea dell’Amore era molto sensibile ai problemi di
insoddisfazione di coppia.
Gurabos:
Dimmi, amica mia, cosa posso fare per appagare come si
deve mio marito?
Zelas:
Lasciare che gliela dia io…?
Gurabos:
Forse tu potresti prestarmi quella tua bella cintura*…
Zelas:
Posso anche prestarti il mio chirurgo plastico, ma il risultato non migliorerebbe.
Gurabos:
Dài, non fare la preziosa, togliti la cintura…
Afrodite cedette alle incessanti richieste, porgendo alla
bella Giunone l’oggetto da lei bramato. Costei lo indossò alla velocità della
luce e corse dall’amato, che con un bigliettino d’amore anonimo era stato
invitato ad aspettare una misteriosa ma focosa amante nel buio della sua stanza
da letto.
Dynast(steso tutto nudo al buio): Uh, uh,
uh… quando arriverà la bella Zelas?
Gurabos:
Amore… sei qui?
Dynast:
OH! Zelas, amore mio! Ma che
voce roca che hai…
Gurabos:
Ehm… è per eccitarti meglio…
Dynast:
Oh! E che gambe grosse che hai…
Gurabos:
E’ per accoglierti meglio…
Dynast:
E… questo…? Che cos’è che hai nelle mutande…?
Gurabos:
Ssst… è per giocare meglio…
(Un urlo epico scuote l’Olimpo)
Autrice 1: Urgh… X__X Ma povero
Dynast!
Approfittando dunque dell’impossibilità di Zeus di
intervenire, Atena scese sotto mentite spoglie fra i Troiani per riaccendere la
contesa, poiché il duello fra Paride e Menelao si era
concluso con un nulla di fatto.
Autrice 1: E
quella cretina sarebbe camuffata? (osserva sconsolata Martina
con una maschera di Zoamelgustav in viso)
Martina: Ehiii! Greciiii… Ma lo sapete che
avete proprio cattivo gusto nel vestire? AAAAHAHAHAHAH!!
Achei: Parla lei,
parla…
Martina: E avete
pure un re piatto come una tavola! AAAAHAHAHAHAH!!
Lina: Grrrrrrrr!! Come osiiiiii?? E’
più oscuro del crepuscolo…
Zelloss:
Oh, quanti cattivi sentimenti! ^___^ Mi sento proprio bene! Ehi, uomini, a
combattere, forza! (da bravo comandante, si siede su uno scranno con una bibita
in mano)
Con urla feroci, gli eserciti si lanciarono l’uno contro
l’altro. Molti achei tentarono di sfondare la porta di Troia, ma
invariabilmente venivano presi a calcioni nel sedere
dalla detta porta.
Armeice:
E basta!! Fuori dai piedi! Mi avete stufato! Possibile
che non posso nemmeno farmi un riposino? Ah, che lavoro ingrato!!
Autrice 1: Omero
perdonaci, perdonaci, perdonaci…
Autrice
2: Mi stavo preoccupando, non l’avevi ancora detto. Oh, guarda, guarda! Sylpheel è stata investita
da un treno!
Autrice 1: Un
treno??? Nell’antica Grecia???
Autrice 2: Oh, ok, non è stata investita da un treno…
Sylpheel:
Fiuuu, stavolta l’ho scampata…
Autrice
2: … è stata travolta da un carro da guerra!
Lo scontro infuriava. Ovunque si scorgevano palle di fuoco,
onde di energia, proiettili vaganti, semi di… semi di
girasole?! Ehm… beh, i contendenti combattevano con ogni arma in loro possesso
pur di ottenere la vittoria. E come se non bastasse, anche gli
Dèi, appunto, presero parte alla lotta…
Martina:
AAAAHAHAHAHAH!! Fatevi sotto! Con l’aiuto del GolemZoamelgustav vi sconfiggerò tutti! AAAAHAHAHAHAHAHAH!!
Afrodite si ritrovò sola contro
quella banda di spaventosi guerrieri e Dèi! Essi volevano distruggereTroia, il suo simbolo.
Autrice 1: Questa
frase ha un non so che di malizioso…
E fu allora che discesero in suo
aiuto dal cielo due dei più belli, forti, lucenti Dèi dell’Olimpo… essi
erano…MARTE!
Autrice 2: Toh,
beccatela! (gli lancia Sylpheel e per un attimo la
sete di omicidi del Dio è placata)
E poi… APOLLO!
Searius:
Sì, sì, sì… son più figo
io, son più bono io, son più sexy io… ma guarda come son
bellino con ‘sto arco tutto doratino,
mi sposerei da solo…
Autrice 1: Ma
cosa fa? Ma cosa dice? Non deve interpretare Narciso! é__è
Autrice 2: Ehm… a
dirtela tutta non sta recitando… era così felice di questa parte che non ha manco voluto essere pagato. Perciò,
come criticarlo? ^^ Autrice 1: Omero perdonaci,
perdonaci, perdonaci…Mi spieghi come fa una specie di Vegeta rosa malriuscito a
interpretare APOLLO?
Vegeta: Ehi! Che volete da me?
Autrice
2: Posso… ricordarti che la porta di Troia sta chiedendo i
contributi per la pensione? Insomma, a ben vedere Apollo non è certo la nostra
scelta peggiore… ^^’
(Come a dimostrazione di ciò, in scena passa saltellante e
ubriaco Bacco/Phibrizio che tutto nudo fa la danza
dei due piatti**)
Autrice 1: Voglio
morire! (tenta di auto infliggersi un elettroshock, ma
non pensa che nell’antica Grecia l’elettricità ancora non esisteva. In
compenso, un fulmine colpisce Sylpheel)
Ma cosa aveva convinto i due inafferrabili Dèi a partecipare a quella guerra? A quale incredibile scopo
miravano codeste superiori e bellissime creature?
Zelas:
Ehi, bei maialoni… poi vi ricompenso io…
Erlagos/Searius: Arf, arf, arf…
Autrice 1: Questa
cosa è stranamente IC con Afrodite...
Elragos/Searius:
Vorrei essere io IC con Afrodite (Sbav)
Autrice 1: Ehi,
maiali! Attenti, o fate la fine di Syl… cioè, una delle fini di Syl!
Autrice
2: A proposito, è appena schiattata! Phibrizio
le ha spaccato la testa con un piatto!
Dicevamo… Contro di essi, le
divinità che proteggevano Troia, si stagliavano le creature olimpiche alleate
con gli Achei: Giunone, Poseidone e Atena!
Zelas:
Oh… Garvuccio, sei davvero convinto di voler essere
mio nemico?
Garv:
Ehm… io…
Gurabos:
Sottospecie di sgualdrina immortale, vedi di non ricominciare con i tuoi
giochetti!
Martina: Infatti!
Garv è con noi, punto e basta! Nel nome del GolemZoamelgustav!
Zelas(sospiro): Peccato. Io faccio sempre
un sacco di giochetti con i miei amici…
Errata corrige. Gli schieramenti attuali sono: Apollo,
Marte, Afrodite e Poseidone contro Giunone e Atena!
Autrice 1
(flagellandosi con un gatto a nove code chiodate): Omero perdonaci,
perdonaci, perdonaci…
Autrice 2: Omero…
Omero… mi sembra di averlo già sentito…
Autrice 1: Bwaaaaaaaaaaaaaaah!!!
Iniziò così una vera e propria… zuffa da osteria.
* Una cintura dai colori dell’arcobaleno che rendeva la Dea
dell’Amore terribilmente affascinante: pare che essa non se ne privasse mai,
neanche quando si lavava; a causa di ciò, sulla pelle della Dea a contatto con
il magico oggetto si sviluppò una possente crosta di sporco, che ancora oggi è
ricordata da un gruppo di asteroidi chiamati appunto
Fascia di Venere.
Autrice 1: Questa
spiegazione DOVE l’avresti presa?
Autrice
2: Mmmh… come mai t’interessa? ^^’
**Ringraziamo l’anime di Pollon per la citazione… ^__^
Davanti alle belle porte Scee (Belle? Assomigliano ad Armeice,
ndVulgrumIdiota
senza possibilità di ritorno, le porte SONO interpretate da Armeice!
ndAutrice2Ah, ecco
perché prima chiedevano un caffè!ndVulgrumVai avanti o giuro che ti strappo quel tuo
rubino a morsi!! ndAutrice2) …Insomma, innanzi a
quelle porte una giovane moglie implorava il marito di rinunciare alla
battaglia, al sangue e all’onore, per concedersi una vita tranquilla in
compagnia della dolce sposa e del tenero figlioletto, di due anni appena…
Autrice 1: Sniff… questo è il momento più commovente di tutta l’opera…
Autrice
2: Bleah, dov’è l’anticarie? Oh, eccolo (fa
voodoo su bambolina stranamente somigliante a
Sylpheel)
… Ella era stanca di temere per la
vita del giovane compagno, e altro non chiedeva se non di poter godere della
bella casa e del caldo talamo che con lui condivideva, là dove nel nome dell’amore
avevano concepito Astianatte, il loro primo ed unico
erede…
Autrice 2: Qua
vado in coma diabetico… @_@
Autrice 1 (piange
a dirotto): Che cosa bellissima!
La bella sposa dalle belle guance prese la mano del bello
sposo, e con le lacrime che bagnavano i begli occhi (Ma è tutto bello, qui?ndVulgrum) gli
sussurrò:
Ameria:
MARITO! Vai in battaglia, muori gloriosamente per la
tua terra! Versa il tuo sangue nel nome della PACE e della GIUSTIZIA!
Zelgadiss:
Ma… ma… Ameria… ^^’
Autrice 1: O__O
Ameria:
Non tornare se non con dieci scalpi di odiati nemici!
Non tornare se non coperto di nobili cicatrici, che amorevolmente pulirò!
Autrice 1: O__O
Zelgadiss:
Ma… veramente…
Ameria:
Ti chiudo fuori casa se non rovesci almeno tre carri da guerra! Ti lascio senza
cena se non ti fai infilzare da almeno una lancia! PER LA GIUSTIZIA OCCORRONO I
MASSIMI SACRIFICI…
Zelgadiss: … Umani? Autrice 1: O__O
(Autrice 2 le agita una mano davanti alla faccia)
Autrice 2: Ehm… è
un po’ in stato di shock… ^^’
Ameria:
Vai, e crepa per la tua Troia!
Autrice
2: Più giro questo film, più sento frasi dal senso equivoco…
Autrice 1: Uuuh… cos’è successo? @_@
Autrice 2: Oh, ti
sei ripresa? Peccato… (butta via biglietto da visita di centro vivisezione)
Ameria:
Vai, nel nome di tuo figlio!
Zelgadiss: Figlio? Quale…?
Phillionel
(con pannolone bianco, cuffietta azzurra e ciuccetto
giallo in bocca) Papà, papà… (gli salta in braccio e lo sfonda):
Autrice 1:
EEEEEEEEK! Che schifo, che schifo, che schifo!
>.<
Autrice
2: In effetti… lo dicevo io che il colore del ciuccio stonava con
quello della cuffietta!
… Forse in un lattante stonano di più barba e baffi… O il
fatto che stia stritolando il padre… o…
Autrice
2: Vulgrum, tu l’hai sentito? Io non l’ho
sentito…
Cosa?
Autrice
2: Qualcuno che t’interpellasse! Sta’ zitto! Non vedi che abbiamo
già abbastanza problemi? (ferma Autrice 1 in procinto di fare Harakiri) Ma sei
scema? Vuoi rovinarmi l’affilatura delle spade? E poi io
Sylpheel come l’affetto?
Insomma, Ettore, nonostante le insistenze della bella sposa,
decise di andare comunque in battaglia…
Zelgadiss(soffocato): Se qualcuno milibera da questo pazzo, volentieri…
(Intervengono tre inservienti buffamente vestiti di rosso,
blu e rosa che borbottando qualcosa sulla giustizia portano viaPhillionel)
… E nel giro di pochi minuti fu
pronto alla sanguinosa lotta!
Zelgadiss:
Ah! Beccati questo! Oh! E questo! Uh, rilancio!
Autrice 2: Piantala di giocare a Poker con Gourry
e vai a combattere!
Zelgadiss:
Ma sto vincendo… ç__ç
Autrice
2: O vai, o ti faccio dare la pappa al tuo dolce figliolo…
Zelgadiss:
A ME IL CAMPO DI BATTAGLIAAA!!
L’ingresso in campo dell’eroe produsse un
gran terrore nello schieramento opposto… nessuno voleva avvicinarsi al
prode Ettore!
Achei: Che
schifo, è verde e ricoperto di pietre! Se lo tocchiamo
va a finire che c’infetta! >_<
Zelgadiss:
Quanto finirà tutto ciò? -_-# (Improvvisamente si
blocca come se avesse visto un fantasma) NO! Non è possibile!! Ancora loro! Noooooooooooooo!!!
Autrice 1: E
adesso perché Zel mi è esploso in una crisi di nervi?
ç___ç
Autrice
2: Forse ha paura dei criceti…
(Guardano Zel che sta
affettando/abbrustolendo/incenerendo Hamtaro&Co…
colpendo anche Sylpheel di passaggio…)
Autrice 1: No,
direi che li odia proprio…
Autrice
2: Non mi sento di biasimarlo…
Autrice 1: Uh!
Povero Hamtaro… mi fa quasi pena… quasi, eh! Euh! Guarda come si accanisce su Boss! Chissà perché…
Autrice
2: Non saprei proprio. E perché sta
ripetendo ossessivamente: “Claudio, come hai potuto? Come hai potuto? Come hai
potuto?!” *
Agitando la spada come un ossesso, egli finì per colpire
anche Patroclo che, indossata l’invulnerabile armatura di Achille,
girava per il campo come un pirla…
Zelgadiss:
Oops… mica tanto
invulnerabile, l’ho trapassato da parte a parte! Ehi, come va? (solleva la
visiera dell’armatura)
Autrice 1:
Visiera?! Ehi! Quella è una dannata armatura medievale, non greca!!
Autrice
2: Accontentiamoci di quel che passa il convento, sì?
Autrice 1: Voglio
morire… ç____ç
Autrice
2: Ma no, c’è già Sylpheel per questo! ^^
Zelgadiss(inorridito): M-ma…
questa… non è…? Ho colpito…?
Autrice
2: Sylpheel è stata davvero gentile a fare la controfigura, non
trovate? ^^ TOGLIETE QUEL CADAVERE! E fate entrare il
vero Patroclo!
Zangluss(entra tutto sporco di rosso): Eccomi,
eccomi!
Autrice
2: Bravo! Su, stenditi davanti a Ettore!
Zangluss(si sdraia a terra): Non sapevo che
dovessimo girare un porno…
Autrice 1: OMERO PERDONACI, PERDONACI, PERDONACI…
Martina: NOO!
Avete ucciso il MIO Zangy! Maledetti! Oh, mio tesoro!
(si accascia su di lui) Mia unica ragione di vita! Mia splendente stella del firmamento…
Mio… uhm… gnum… ehi, ma questo è ketchup!
Autrice
2: Se hai finito di fare la cretina… noi dovremmo lavorare.
Martina: Uhm, è
buona ‘sta salsa… saporita… slurp!
Zanglus:
Oh, oh, OH! Martina… ^///^ Autrice 2: Potreste cortesemente
andare a leccarvi da un’altra parte? -___-’
Autrice 1:
BASTAAA! >___<###
- Fine scena -
Sylpheel: Ehi, io
sono morta pochissime volte! Che
bello! ^^
(Un gigantesco meteorite cade dal cielo…)
* Autrice2:
Ringraziamo il capitolo “SlayersvsHamtaro” dell’ACT di Andre. ^__^
Autrice 1: Cosa devo ringraziare, di aver portato ancora più follia nel
mio film?
Autrice 2: Eddài, che ha fatto ridere pure te!
XDDD
(Sylpheel viene gettata da una rupe
di cinquanta metri. Senza paracadute. ) Sylpheel: ITACAAAAA UNOOOOOOOOOO!
(Si sfracella al suolo)
*Primo Spot*
Ragazzi! La scuola si sta avvicinando! E
allora cosa c’è di meglio se non affrontarla con la Linea Scuola Slayers?
Aggiudicatevi subito uno splendente astuccio Fireball, o un
esplosivo Zainetto Dragonslave! E mi raccomando, non
farti mancare il diario scuola Claire Bible!
E con ogni zainetto, una bambola
gonfiabile di Sylpheel, che urla e sanguina davvero se pugnalata!
Linea Scuola Slayers… per non passare inosservati!
*Secondo Spot*
AMICHE! AMICHE MIE CHE DA CASA CON I BIGODINI E LA BAMBOLINA
VODOO CI SEGUITE! OGGI UNA GRANDE, INCREDIBILE,
ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE OFFERTA PER TUTTE VOI! ABBIAMO L’ONORE DI
PRESENTARVI… LA FASCIA CHE APPIATTISCE LE TETTE!
Lina: Cosa? O___O
Gourry: Ah,
almeno risparmi soldi. ^^
Lina: Fireball!
GUARDATE, GUARDATE LA NOSTRA BELLISSIMA MODELLA COME SEMBRA
PIATTA CON QUESTA FASCIA! ABBIAMO O NO RIMEDIATO AL SUO DIFETTO?
Naga: Coff, coff…
toglietemela… io… soffocoff…
NON E’ UN’IDEA GENIALE? CHIAMATE AMICHE, CHIAMATE!
Naga: Non poi
così geniale… da qualche parte la massa compressa dovrà pur uscire…
Lina: Naga, da
quando in qua hai le gobbe? Sembri un cammello.
*Terzo Spot*
Tutte le mattine un
leone si alza e sa che dovrà correre più veloce di una gazzella.
Tutte le mattine
una gazzella si alza e sa che dovrà correre più veloce di un leone.
Non importa che tu
sia leone o gazzella.
Comincia a smembrare
Sylpheel!
(Campagna
organizzata dal SAF >Sylpheel Agonizzante Forever<)
*Quarto Spot*
Bambini! Dite alle
vostre mamme di comprarvi Troy Sorpresa! Gustatevi a merenda il buon cioccolato
del piccolo cavallo che dentro di sé ha sempre una novità!
E ricordatevi… una sooorpresa su ciiinque…
sarà un pezzo di Syl!
*Quinto Spot*
La vita fa tic tac,
il ritmo fa tic tac, le ossa di Sylpheel fan tic tac... e quella frattura che
tanta gioia ci darà... accendi il ritmo dell'omicidio con Tic Tac!
(Campagna
organizzata dal SAF >Sylpheel Agonizzante Forever<)
*Sesto Spot*
Phibrizio (balla seminudo, avvolto in una tenda blu elettrico):
AWIIIIIIIWIWIWIWIWWMMAUEWIMMAUEEWIMMAUE… Il calice è vuoto… un po'troppo vuoto… presto si riempirà! il Dioniso ancora sobrio a lungo non sarààà…
RICORDATI: BERE FA MALE ALLA SALUTE! …
Phibrizio (getta
via la coperta): E ballo il twist! Gè ghe gè ghe gè ghe gè! E
faccio un gir! Gè ghe gè ghe gè ghe gè!
Garv: Yu-huuu!
Bravo, ancora!
Martina:
Mettiamogli una moneta d'oro nelle mutande!
Zelas: Quali
mutande?
…PERO' FA SCHIATTARE DAL RIDERE I TUOI AMICI!
CAMPAGNA PER LA SBRONZA IN COMPAGNIA.
CHI NON SI SBRONZA IN COMPAGNIA, E' UN LADRO O UNA SYLPHEEL!
*Settimo Spot*
Philia (distesa
sul letto): Toglimi la maglia…
Xelloss: Oh, sì…
Philia: Toglimi
il reggiseno…
Xelloss: Oh, sì…
Philia: Toglimi
la gonna…
Xelloss: Oh, sì…
Philia: Ehi… cosa…!
-STONK!-
Xelloss (volando
lontano): Ma Philiaaaaaa…!
Philia:
Toglietemi tutto, ma non la mia mazza!
Xelloss (in un
angolo, dolorante) : Dirlo prima no eh?
Autrice 1:
Allora, l’abbiamo finita con ‘ste belinate?
Autrice 2:
Finita? Ma non siamo nemmeno a metà…
Autrice 1:
CHECCOSAAAAAAAAA?!?
Autrice 2: Ehm…
^^’’ Ho detto che non siamo…
Autrice 1 (armata
di un lanciarazzi): Interrompi questa roba!
SUBITOOOOOO!!!
Autrice 1 : Cosa mai stiamo facendo, cosa mai stiamo facendo… finiremo
tra le peggiori braci infernali
SLAYER’S ILIADE
- Settima Scena -
Autrice 1
(sguardo assassino): Vediamo di riprendere, eh? Dunque, Patroclo è morto… Eh? O__O Ma… ma… Deficiente, così
hai saltato una marea di cose!!
Autrice 2: Ah,
veniva troppo lungo. E poi erano tutte battaglie… sai quanto ketchup avremmo dovuto usare? E ti ricordo, per l’ennesima volta,
che gli attori li paghiamo…
Autrice 1: Ma
così non si sa come si sono concluse le battaglie!
Autrice
2 (scocciata): Uff! Troia è ancora in piedi… l’ennesimo pareggio,
no?
Autrice 1: ç_____ç
Autrice
2: Eccoti un fazzoletto, non allagare il set. Avanti, continuiamo…
Il valoroso Patroclo era morto. Grande fu lo sconforto fra
le fila degli Achei, in particolare perché nessuno di loro sapeva come poter
annunciare una ‘sì tragica notizia ad Achille… Intanto, poiché le sorti della
battaglia erano volte al peggio per i prodi Achei, Xelloss fu costretto ad
ordinare la ritirata e con il suo esercito fece ritorno al campo.
Autrice 1: Ehi-ehi-ehi! Ferma un attimo! E la
lotta per il cadavere di Patroclo?
Autrice
2: Quale cadavere? Quello che si è imboscato con Martina dietro ad
un cespuglio?
Autrice 1
(sull’orlo di una crisi): Io… quei due… li ammazzo…
Autrice 2
(porgendo la consueta mannaia): Toh, sfogati su Syl… Comunque
non sapevo che Martina fosse necrofila…
Autrice 1: Sarà
amica di Buffy… stesso cattivo gusto…
Autrice
2: Uah! Il mio Spike! *___*
Autrice 1: -____- Che disperazione…
L’esercito dunque si ritirò, tornando rapidamente
all’accampamento.
Xelloss: Quel
brutto pinguino malriuscito! Maledettissimo surgelato! Mi ha preso in giro! Oh,
ma la pagherà, prima o poi! Quel §*%&£$@#ç!!
Autrice
2: Dev’essere andato a scuola con Valgarv e Shella. ^^
Autrice 1:
ç_____ç
Xelloss: Ok,
qualcuno vada ad avvisare l’isterico che il suo amichetto è morto!
Autrice 1:
Potresti evitare di ghignare così? -___-’’
Soldati (fuggiti
a distanza di sicurezza): Ma signore, il prode Valgarv… insomma, è un po’… psicopatico…
se andiamo a dirgli che il suo amico è morto… ci ammazza!
Xelloss: Uhm… e
va bene. (il ghigno sadico si allarga ancora di più) Sylpheel, vai a dire a
Valgarv che Zangluss è schiattato. Ah, portagli questa spada (gliene dà una).
Mi raccomando, PRIMA dagli la spada, POI la notizia…
Sylpheel: Sì,
d’accordo. ^__^ (si allontana tranquilla) Chissà perché nessuno è voluto
andare…
Autrice 1: In
effetti, la cosa merita una spiegazione…
*Flash Back*
Valgarv (vestito
da donna e cantando a squarciagola): I LOVE YOU, BABY! and if it's quite all
right! I need you, baby…
Ziras: Capo, ma
che ci fai conciato così?
Valgarv: Shhhhhh!!!
Autrice 1: Così
non si capisce un ca**o!
Autrice 2: Hai ragione…
*Flash Back
nel Flash Back*
Garv:
Allidiguridiguridero… dimmi il destino del mio Valgino… Allidigulidigulidà… se
va a Troia che fine farà?
Autrice 1: (è
pericolosamente armata) Non ricordo queste battute nell’Iliade…
Autrice 2:
(faccia tosta come non mai) Forse perché questa NON è
l’Iliade?
Destino: Sappilo : se Achille lotterà a Troia, morirà. Se
gli eviterai quella guerra, vivrà.
Garv (posa
tragica): Oh, che cosa devo fare…?
Autrice
2: Evitare che combatta, no?
Autrice 1: Povero
Achille, per uno come lui essere tenuto lontano dalla
battaglia sarà un trauma tremendo! Non potrebbe esserci niente di peggio!
Garv (lampo di
genio): Trovato! Lo vesto da donna e lo nascondo in mezzo alle concubine del
re!
Autrice
2: … Dicevi?
Autrice 1: Eh sì,
al peggio non c’è mai fine… ^^’
Così, il virile giovane fu celato tra tante belle donnine
seminude, vestito di leggeri veli, palpato dalle guardie di palazzo, e
costretto a vivere con un fiocchettone rosa che nascondeva alla vista il grande corno sulla fronte.
Ulisse, saputo questo e ritenuto
profondamente ingiusto il fatto che Achille se ne stesse bel bello in mezzo a
tante concubine mentre lui rischiava la pelliccia, decise di andarlo a prendere.
Ma non fu facile, dato che il guerriero era davvero credibile come fanciulla…
Valgarv: Ehi,
cosa vorresti dire?
*Fine Flash
Back nel Flash Back*
Valgarv:
(Continua a ballare) I LOOOOVE YOU BABYYYY!!
Ziras: Capo, dài,
smettila! Sei ridicolo! ç__ç
Autrice 1: Basta,
sparatemi!
Autrice 2: Speri
davvero che io sprechi su di te pallottole che potrei conficcare nei punti
vitali di Sylpheel?
- Fine Scena -
SPECIAL: INTERVISTA ALL’AUTORE (Come si chiamava più…?
Bottero? Rollero? Boh…)
Autrice
2: Strano che tu lo nomini: ho una sorpresa per te!
Autrice 1: Non
oso immaginare…
Autrice 2:
SIGNORE E SIGNORI… E’ QUI! E’… OOOOMEROOOOO!
(Si apre sipario, c’è una figura in controluce)
Autrice 1: O-omero…
Oh, MIO DIO, Omero! (lacrime di commozione pura)
(La figura avanza, alta e maestosa… abbigliata di rosso…)
Autrice 1: Ma
questo… questo… questo è REZO!!!
Autrice 2: Eh,
vabbè… non ci vede manco lui… cieco per cieco…
Autrice 1:
>_____< Ma io ti ammazzo!
Autrice
2: Parli in senso figurato, vero? ^^’ Uh dài, posa la mannaia… ti
serve per Sylpheel… Ehi, no, che fai? Aaaaaah! Viaaaaaaaaaa!
Sylpheel: Che
bello, per una volta sono salva davvero!
(Purtroppo, irritato per essere stato trascinato in quella
buffonata, Rezo le abbatte il suo bastone metallico in testa. Sylpheel cade a
terra in un lago di sangue.)
Autrice
2 (fuggendo): Ingrataaaa! E io che volevo
farti una sorpresa!
Autrice 1: Vieni qui, vieni, che te la do io la sorpresa!!
Autrice 1 : Cosa mai stiamo facendo, cosa mai stiamo facendo… finiremo
tra le peggiori braci infernali
Scusandoci per la lunga interruzione, annunciamo d’essere
finalmente pronti a riprendere le trasmissioni! Nessuno ci fermerà, ora che le
due autrici sono tornate tra noi, dopo un lungo periodo di riposo…
Autrice 2 (tutta
ingessata e malconcia): RIPOSO?! Sono uscita ieri dall’ospedale! Dopo che
questa idrofoba ha visto Omero, m’ha quasi ammazzata!
Autrice 1: Omero?!
Quale Omero?! Quello era Zeno!!
Autrice 2: Ma
quanto sei dannatamente pignola? Te l’ho già spiegato che orbo vale orbo.. Ehi,
FERMA! Ho ancora il gesso, ferma!
Scusate, ma… perché l’Autrice 1 ha una camicia di forza?
Autrice 1: E’ da
un mese che me lo chiedo anch’io!
Autrice 2: Uh?
Strano. Avevano detto che quando la smetteva di vedere piccoli Omeri
svolazzanti vestiti da Pollon gliela toglievano…
Va beh. Dato che non siete in grado di reagire, posso fare
quello che voglio: ho il potere totale e completo sulla storia! BWAWAWWAWA
(Autrice 1, non potendo pestarlo, lo addenta)
Autrice 2: Per
carità, toglietemi questa roba di dosso! (Agita le braccia ingessate, che si
sporcano di sangue quando per strani scherzi del destino colpiscono a morte
Sylpheel)
Uau, sono sopravissuto al mordace assalto! Dunque… c’era una
volta un piccolo, puccioso eroe greco, con due occhi grandi, grandi e una
chioma verde, verde. Egli era davvero molto virile, ma ahimè, nascondeva un
punto debole…
Autrice 1:
Fermate questo scempio! ç__ç
Autrice 2: Ma dài,
è così originale! Lascia che vada avanti! ^^
… Questo punto sconosciuto di cui né anima viva, né anima
morta, né anima a metà conoscevano l’ubicazione era spunto di riflessione per
molti filosofi, che passavano la loro esistenza domandandosi se in realtà esso
esistesse o no…
Ehm… di che parlavo? Ah, sì: l’unico punto vulnerabile del
prode eroe! A causa di questa parte anatomica – sulla quale manterremo il più
assoluto riserbo – egli era affettuosamente chiamato dai nemici Cornetto
Algida!
Autrice 1:
Guarda, non lo capirà nessuno qual è questo punto debole… -_-’
Autrice 2 (Lampo
di genio): Ah! Ma allora Achille è il figlio di Zeus!
Autrice 1: Ma che
dici? E’ l’UNICO, qui, che non ne sia discendente!
Autrice 2: Scusami,
cara, tu sarai l’esperta, però ragionaci: dal Ghiacciolo al Cornetto il passo è
breve! ^^
(Autrice 1 cerca di ammazzare a testate la 2, ma essa si
ripara con Sylpheel che perisce tra atroci capocciate)
Andiamo avanti? Insomma, l’eroe ricevette la terribile
notizia della morte dell’amico Patroclo, e fu tanta la furia che lo colse nel
peloso petto…
Autrice 1: Ma se
è liscio come il sedere di un bambino appena nato!
Autrice 2: Qui ti
dò ragione! (Strappa i capelli a Sylpheel e crea un grazioso toupet, che
applica sul petto glabro di Valgarv) Ecco, sono o non sono un genio? ^__^
Autrice 1: Vuoi
la risposta sincera o una pietosa bugia? -___-
Valgarv: Ma era
necessario attaccarlo con l’attack?
Tanto fu il dolore, il rammarico, lo sconforto, i pianti,
l’amarezza, le lacrime, la sofferenza, lo strazio, le grida…
Autrice 1&2:
BASTAAAAAA!
Valgarv: E
comunque non sto piangendo!
Autrice 1 (gli
molla un calcio nelle palle): Adesso sì! (risata da indemoniata)
Autrice 2: Oh,
mio dio! S’è liberata dalla camicia di forza! (si allontana con molta prudenza
e casualmente infilza Sylpheel con uno stiletto)
Mentre il prode eroe piegato su se stesso come uno star tack
trillava… ehm, piangeva calde lacrime, così sofferente come se avesse ricevuto
un calcio nelle palle…
Valgarv: Sta’…
zittooo… urgh…
Insomma, ad un certo punto gli prese uno schizzo di pazzia
tale che cominciò a correre per il campo di battaglia, stagliato contro l’orizzonte,
trascinandosi dietro il cadavere martoriato del messaggero… vi ricordate chi
era il messaggero, vero?
Autrice 1: Ma è
scemo? Non accadeva niente di tutto questo! Ehi, tu, imbecille col biglietto di
sola andata, vuoi che il prossimo calcio ai gioielli di famiglia sia definitivo?
Valgarv (con le
mani crea una rudimentale conchiglia): Ma… ma… me lo ha detto l’Autrice 2 di
fare così…
Autrice 1: Omero
perdonaci, perdonaci, perdonaci…
Una volta abbandonato il cadavere in pasto ai cani…
Sylpheel: Nessun
cadavere, sono ancora viva! ^^
… Una volta abbandonato il cadavere in preda alle fiamme per
fornire alle gentili bestiole un pasto ben cotto, l’eroe si strappò i capelli
di Syl dal petto, e siccome erano stati attaccati con l’Attack si rimise a
piangere. Il padre, udendo i ragli del figlio, interruppe la vacanza alle
Bahamas e corse da lui.
Garv (in tanga
rosso fuoco, con noce di cocco in mano, collana di fiori al collo e, non ci è
dato sapere il perché, in groppa al tridente): Eccheppalle, ecchevuoi?
(Volgarmente Autrice 1 esplica a gesti dove infilerebbe la
noce di cocco a Garv, che pensa bene di ricomporsi; la getta alle sue spalle,
uccidendo Sylpheel che aveva deciso di farsi la nuotata della sera)
Sylpheel: Non
preoccupatevi, sono viva! Ho solo un bernoccolo! (Una pinna caudale emerge
dall’oceano alle sue spalle…)
Garv: Insomma,
facciamola breve! Che ti succede stavolta? Xelloss t’ha rubato la merenda?
Valgarv: 0___0
Xelloss m’ha rubato la merenda?? (Scoppia in pianto isterico)
Oh, Dèi… lasciamo le due superiori creature a discutere di
cagat… (Autrice 1 impugna MP5)… cioè, a tenere conciliabolo su importanti
questioni di politica estera e andiamo a vedere che succede sui campi di battaglia,
vi va?La linea ai nostri corrispondenti
esteri (Più esteri di così: due
extraterrestri!), Marte e Apollo!
Searius: Ciao a
tutti! Ma come sono bellino, come sono carino, qua mentre mi riprendono per il
filmino! Ma come sono bellino mentre accarezzo il mio archetto tutto doratino…
Ammiratemi gente! Frontale, profilo destro, profilo sinistro! Non sono bello
come il Sole?
Ehm… beh, considerando il fatto che SEI il Sole, credo sia
possibile riscontrare qualche somiglianza, sì. Ma… dimmi, come sta procedendo
la terribile e sanguinosa battaglia?
Searius:
Battaglia? Eh? Dove? Uh? (Attimo di vuoto mentale) Frontale. Profilo destro! Ma
come so’ figo! (Sorriso da star)
Ma come, quale battaglia? Quella per il recupero del
cadavere di Patroclo, no?
Searius: Cadavere?
Quello che si sta facendo frustare da Martina? (Dall’interno di una tenda
s’avvertono suono tipici di rapporti molto sado e ancor più maso) Profilo
destro, profilo sinistro!
Ma nessuno qui fa mai quello che deve? Aspettate che
arrivino le Autrici, vi aggiustano loro…
Elrogos: Che non
se la prendano con me! Qua ci sarebbe una dannata battaglia, se questo narciso
vomitato dal creato si decidesse a fare qualcosa!
Searius:
Frontale! (guarda Marte) Hai detto qualcosa? (Marte tenta di ucciderlo) Ehi, no,
fermo, non invadermi l’inquadratura! (Campo lungo: un Dio azzurrino ne insegue
un altro color caramella; il destino vuole che l’elmo spongiforme del secondo
infilzi un innocente fanciulla… è superfluo dirvi il suo nome… però sappiate
che ha sofferto molto)
(Autrice 1 e 2 sono arrivate proprio in questo momento, e si
godono la scena)
Autrice 1: Levati
quell’espressione giuliva dalla faccia!
Autrice 2: Oh,
guarda: il sangue ha richiamato i lupi di Zelas! Mi sa che stasera banchettano!
Finalmente Sylpheel ha trovato un’utilità sociale!
Lungi da me volervi distrarre dai vostri truci hobby
quotidiani, ma abbiamo qualche problema con la battaglia…
Autrice 1: E’
vero! Potrei sapere perché cavolo nessuno sta combattendo? Che cos’è questo, un
torneo di poker?
Kuwabara: Beh,
sì!
Autrice 2 (Lo
guarda molto male): Eh… bara… un nome, un destino! Vai vicino a Sylpheel! (La
comparsa esegue l’ordine tremante di terrore; appena si avvicina alla
fanciulla… stranamente non gli accade nulla! Sospira sollevato mentre un
riflettore mal fissato a causa dello scarso budget cade con matematica
precisione…)
Autrice 1: E voi,
piantatela! Mettete via quelle carte!
Autrice 2: Uh,
chi vince?
Vegeta: Full!
Yusuke: Full!
Magica Doremì (quando
è arrivata? Boh…): Full!
Goku (DB e Saiyuki):
HO FAME! Uh… Full!
Hakkai: Full!
(Beh, per lui è persino normale)
Sanzo (Nervetto
che pulsa pericolosamente): Full…
Gojyo: Full anche
io!
Sanzo (Estrae
pistola): Allora, CHI BARA?! (Nota cricetini cretini che vagano ingaggiando un
florido mercato nero degli assi, coadiuvati da Doraemon che continua a
sfornarli grazie alla tasca magica)
Doraemon:
Venghino venghino, siori: oggi l’asso di picche sta al tre per due con quello
di danari e di fiori… venghino!
Sanzo: Sta’
zitto! Muori! >__<##
(Bang-Bang. Doraemon stramazza a terra. La sua animuccia
vola nel paradiso dei cartoni animati dove verrà infilzato in eterno da Lady
Oscar)
Autrice 1: Ma… MA
IO TI AMO! *___*
Autrice 2: Uh,
che bel giochino! Di’, lo fai anche con quella tipa vestita di viola? Eddai! ^^
Sanzo: Quel
rifiuto non vale i miei proiettili!
Sylpheel: Non se
ritenermi offesa o fortunata…
Sanzo: ZITTA! (Le
sbatte in testa un harisen gigante ponendo fine alle sue sofferenze… almeno per
questo capitolo.)
Autrice 2: MA… MA
IO TI AMO!
Autrice 1: Ehi,
cocca, stai alla larga! Lui è mio!
Vi prego… vi scongiuro, andiamo avanti… se no il capitolo
finirà prima che…
Autrice 2: Anzi,
no! Io amo lui! (Indica Gojyo) E lui! (Indica Kurama) E lui! (Indica
Sesshomaru)
Autrice 1: Giù le
zampe da Kurama! >.<
Autrice 2: Va bene,
mi bastano gli altri due! Kougaiji, dài, vieni anche tu, che poi ti senti solo…
(In un altro luogo, Zelas si sente a disagio…)
Lo sapevo, il capitolo è finito e la storia non è andata
avanti per niente! ç__ç
Autrice 2: Cos’è,
vuoi continuarlo? ^^
Beh, se fosse possibile…
Autrice 2: Ok!
Dunque… Sylpheel viene colpita al polpaccio da un arpione; la poveretta urla e
si dimena, riuscendo ad estrarlo dalle sue carni, ma si ritrova in un’enorme
arena circondata da esotiche belve feroci a digiuno da dieci giorni, che…
Ho capito. Possiamo anche finirlo qui.
Autrice 2:
Peccato, adesso cominciava il bello ç______ç
Autrice 1: Omero
perdonaci, perdonaci, perdonaci…
Sylpheel: Ehm… ma
le mie sofferenze per questo capitolo non dovevano essere finite? ^^’
Autrice 2: Ed
ecco che una misteriosa mandria di canguri assassini si getta sull’innocente
giovincella…
Autrice2: Siamo tornate! Siamo più folli, più sgangherate,
più pezzate che mai!
Avete scoperto la nostra identità segreta… colui che
la svelò pagherà i tormenti dell’eterno ghiaccio, bwawawawa!,
e anche certi tormenti del tutto personalizzati da Noi personalmente messi a
punto!
Ma torniamo alla nostra storia.
Combattete, prodi guerrieri! Difendetevi, o prodi figli di T…
Autrice1: Magari ti fermi qui, sì? ^^’
- Scena Nona –
Bene, tagliamo corto sui piagnistei del demente cornuto e
andiamo dritti al punto!
Autrice 1 (voce
funerea): Vulgrum…
Sì, che c’è?
Autrice 1: Tu…
morirai… (segue risata satanica)
Autrice
2: Ormai è andata… ^^’
(Autrice 1 inizia a scribacchiare un nome su un block-notes
dall’inquietante colore nero…)
Riassunto della puntata precedente: Venuto a conoscenza
della morte di Patroclo, Achille si disperò e la madre venne a portargli il suo
conforto…
Fine riassunto.
Autrice
2: Breve e conciso, ottimo! Così si risparmia tempo! ^__^
Autrice 1: Forse
è così breve perché nella puntata scorsa non è successo altro…
Autrice
2: Come no? Io mi sono divertita molto con Gojyo,
Sesshomaru e Kougaiji a
fare…
Autrice 1 (ficcandole
un braccio di Sylpheel in bocca): Non voglio saperlo! Mordi e sta’ zitta!
Autrice
2: Chomp! ^______^
Così, dopo aver accolto il filiale sfogo (Che palle! È sempre a frignare!), Garv si recò sull’Olimpo per chiedere aiuto ad un’altra
divinità. No, non si recò dal Sommo Pinguino, ma da un altro Dio. Valgarv aveva infatti perduto le
sue armi, e così Garv andò dal Dio Efesto, il fabbro divino, a domandare nuove armi per il
figlio…
Garv
(entrando nella fucina): Ehi, Efesto, ho bisogno di
un favore!
Luna: Grrrrrrrrrrrrrr!!! Che
accidentaccio vuoi?!
Garv:
O___O” Ehm…
Luna: Che hai da
fare quella faccia? >__<
Garv:
Non mi aspettavo di trovare TE qui…
Luna: Nemmeno io
mi aspettavo di trovarmici!
Garv:
… Uhm… perché così incazzata?
Luna: Secondo
te?! >___< Mi hanno rifilato il ruolo della divinità più brutta, volgare
e sfigata dell'intero pantheon greco! A ME, un
Cavaliere di Cephied!! Come hanno osato?!
Autrice 1&2:
Era l’unico ruolo part-time…
Ehm… se volessimo continuare… grazie!
Autrice 1: Vulgrum… ti stai allargando troppo… non rubarmi più le
battute…
S-sì, certo… Tornando alla storia… Garv
chiese dunque a Luna di forgiargli nuove armi degne del suo virile e fiero
figlio…
Luna: Armi? A quell’imbecille non gli basta il corno?
Garv:
Ma no, il corno è il suo tallone d’Achille!
Luna: Se è il corno non è più il tallone, no?
Garv:
(Ci pensa) (Ci ripensa) (Ci ripensa di nuovo) … (E’ andato in tilt)
Luna: Tale il
padre, tale il figlio. (Gli porge un fagotto) Ecco, tieni: porta l’armatura a
quel cretino e non mi rompere più!
Garv
(si riscuote ed osserva ciò che lei gli ha dato): Questo… ehm, beh… questo
sembra… un vestito da coniglietto?
Luna: Costume da
coniglietto? Tu, profano della nobile arte di fabbricare armi e armature, osi
insultare in questo modo una mia creazione?
Garv:
Non è un insulto, questo è un costume
da coniglietto!
Luna: FUORI DI
QUI, BLASFEMO! (Lo caccia a pedate)
Garv
(Se ne va): Ditemi quelle che volete, ma questo è un costume da coniglietto…
Così il Dio si avviò, per portare al figlio la nuova e
sfolgorante armatura. Strano, come mai le due autrici non sono intervenute?
Autrice 2
(facendo aria all’autrice 1 svenuta per lo shock): Ehm, abbiamo avuto qualche problemino… ^^’
Intanto, nel campo di battaglia, un nuova
e terrificante follia disturbava l’ormai popolarissimo torneo di poker… emh! Volevo dire, l’assalto…
Achille, un po’ perché folle di dolore e un po’ perché folle
di suo, girava in lungo ed in largo, urlando e piangendo.
Autrice 1:
Vogliamo far tacere quella lagna ambulante?!
>_<#
Autrice
2: Eccheppalle! Se non si lamenta ti incazzi, se si lamenta ti incazzi… Ragazza mia, deciditi una buona volta, no? Metti
d’accordo i neuroni!
(A1 assale A2 con una motosega elettrica…)
Ehm… intanto che quelle due si fanno il film horror, noi
proseguiamo… Dicevo, Valgarv
si lamentava disperato, piangendo, e sai che novità… ehi, ma perché ha un
cestino di cipolle tagliate appeso al collo? Vabbè,
dicevo… piangendo calde lacrime, e ti credo, il prode vegliava
le spoglie del suo defunto amico…
Zangluss:
Defunto sarai tu, corvaccio del malaugurio! >_<
Autrice 1 (tirandogli
una martellata in testa): Taci e fai il morto se non
vuoi che ti ammazzi sul serio!! +__+
Zangluss:
ç_ç
Fu allora che comparve la divina genitrice… cioè, il divino genitore… no, demoniaco… oh, al diavolo!
Comparve Garv, che gli gettò davanti le nuove armi.
Valgarv:
E queste cosa sarebbero? O_O
Garv
(sbuffando): Le tue armi nuove, no?
Valgarv:
Un vestito… da coniglietto? ç_ç
(Un vulcano alle loro spalle minaccia eruzione esplosiva. Garv deglutisce a fatica)
Garv:
Ma no, che dici! Questa è la tua nuova, sensazionale, invincibile armatura, ok?
Valgarv:
Ma… c’è pure il vassoio! ç_ç
Garv:
E’ lo scudo, sottospecie di idiota!
Valgarv:
Ah.
Così, il prode guerriero, una volta compreso come si dovesse infilare una culotte con
tanto di pon-pon, si diede alla battaglia, e il suo
ingresso nelle nuove armi lucenti si risolse in una sanguinosa strage: la forza
ossessivo-compulsiva delle risate che la sua tenuta
sapeva scatenare, infatti, fece sì che la maggior parte degli avversari, con le
lacrime agli occhi, cadesse sotto le ruote dei carri da guerra, morendo con
atroci tormenti.
Autrice 2: Ah,
vorrei poter clonare Syl mille mila volte, per
godermi tutte queste morti come si deve! *.*
Così, i due splendidi guerrieri, si videro per stipulare la
pace…
Valgarv:
Ehm. Caro Agamennone. Uhm.
Xelloss:
Ah. Caro Achille. Ehi.
Autrice 1: Più
calore, ragazzi! +_+
Autrice
2: Fatelo, o vi scalda lei… ^^’
Valgarv:
Beh. Il tempo è bello, eh?
Xelloss:
Oh, sì. Delizioso.
Valgarv:
Eeeh, non ci sono più le mezze stagioni.
Xelloss:
Una rondine non fa primavera.
Valgarv:
Sì, ma il lupo perde il pelo e non il vizio.
Autrice 2(Gasatissima):
Nun se peu sciuscià e sciurbì! ^____^
Autrice 1: MA
SIETE DEFICIENTI? Avete detto che facevate pace, quindi fatela! +.+
Xelloss:
Calma! Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare! ^.^
(Seguono scene di somma violenza che preferiamo evitarvi)
(Dopo un po’...)
Autrice 1
(sbattendo le mani): Bene, e ora… PROSEGUITE!! +__+
Valgarv&Xelloss:
Glom… sì…
Xelloss:
Dunque, mio… prode… amico…
Valgarv:
Dimmi, o… valoroso… capo dei Greci…
Xelloss:
Sì, ecco… uhm… io… sono qui per… ecco… per… (lancia un’occhiata ad A1,
rabbrividisce, riprende a parlare con più convinzione) Io sono qui venuto, o grande guerriero, per domandarti perdono dell’ignobile
comportamento che ho tenuto nei tuoi confronti!
Valgarv:
Alla buon’ora, brutto str…
(anche lui intercetta sguardo di A1) EHM! Ti
ringrazio, Agamennone! Accolgo volentieri le tue scuse, e ti perdono! Nessun
rancore esista più tra noi!
Autrice 1: Stringetevi la mano, su… Dovete suggellare la
pace ritrovata…
(I due eseguono)
Autrice 2: Uhm… è
una mia impressione, o stanno cercando di stritolarsele a vicenda? ^^’
Autrice 1: Oh,
no, sono solo MOOOOLTO presi da questa scena. È l’entusiasmo,
non è vero, ragazzi? +_+
Valgarv&Xelloss:
Sìsìsìsìsì!! ç_ç
I due si abbracciarono, con lacrime di commozione per la
pace ritrovata…
Autrice
2: Veramente, si stanno rompendo le costole a vicenda…
Autrice 1: Vuoi
che ne rompa una a te? +.+
Autrice
2: Ma anche no… ^^’
Infine, il prode capo degli Achei convenne che era giunto il momento della restituzione della bella Briseide.
Xelloss:
Nuooo! \°0°/ Lei è mia! ç_ç
Valgarv:
No, è mia! >.<
Philia:
Nessuno di voi è il mio padrone, disgraziati! (Li mena di brutto)
Xelloss (MOLTO ammaccato): Quel che
è giusto è giusto: è tutta tua. @_@
Valgarv (ancora più ammaccato): Oh,
no, mio buon amico: te la cedo volentieri. @_@
(Esplode un’altra rissa dominata dalla mazza chiodata di Philia)
Autrice 2: Toh,
che gran concentrato di coincidenze! Sylpheel è stata
colpita da un giavellotto scagliato con gran forza da un lemming
alpino momentaneamente più forzuto di Achille! °.°
Autrice 1 : Cosa mai stiamo facendo, cosa mai stiamo facendo… finiremo
tra le peggiori braci infernali
SLAYER’S ILIADE
- Scena Decima -
Accadde in quel momento che gli Dèi
si stufarono della guerra e decisero di scendere i campo, e fare le cose a modo
loro. E il modo loro non concerneva certo cose come la
civiltà. Anzi.
Scesero in massa, rabbiosi e pronti
alla strage, ognuno con un obiettivo: dare vantaggio al proprio partito!
Dynast:
Ragazzi, poco casino… -_-
Garv
(Dando fuoco a tre tende e otto carri da guerra): Certo, capo!
Gurabos:
Bwawawawa, spacchiamo tutto! *.*
Luna: Adesso SI
che la mia parte mi piace! +_+
(Martina si imbosca con il presunto
cadavere di Patroclo)
Elrogos:
SCHIFOSI MALEDETTI, E’ GIUNTA L’ORA DELLA RESA DEI CONTI! +_+
Gurabos:
Che vuoi fare, tu? Sei tutto solo, bwawawa!
Elrogos:
COSA DITE! APOLLO E VENERE SONO MIEI ALLEATI! +_+
Elrogos:
Ehm, sì. Quello. (A Sealius) INSOMMA, VUOI FARE
QUALCOSA?! +_+
Sealius
(lo guarda dapprima disorientato, poi capisce tutto): Aah, vuoi la mia foto con
autografo, ma sei troppo timido per chiederla, eh?
^____^
Elrogos
(rivolto a Zelas): Per il deicidio c’è il carcere?
Zelas(ci riflette): Penso che ti appendano
per dodicimila anni ad una catena di braci mentre tre aquile divine
infieriscono sul tuo corpo…
Selius:
Oplà, in mostra per far risaltare il culetto! *sculettsculett*
Elrogos:
Posso sopportarlo! (Brandisce clava e tenta di ammazzare l’immortale Apollo)
Gurabos:
E adesso che quei due si sono tolti di mezzo… Abbiamo in mano la situazione!
+.+
Garv:
SPACCHIAMO TANTI DERETANI TROIANI!
Luna (occhi al
cielo): Quale aulico senso della rima…
Zelas:
Ma come, mi lasciate tutta sola?
Garv:
Uh?
Zelas:
Dài, bel maschione… (gli ancheggia attorno) lo so che non vuoi lasciarmi sola…
Garv:
Beh, io… *ç*
Zelas:
Così mi tocca… soddisfare da sola le mie esigenze, ecco… ç_ç
Gurabos:
NON SIA MAI! Ci penso io! *O*
Garv:
No, io! >.<
*Inizia lotta tra galletti*
Zelas:
Io non capisco perché la gente per una guerra stia a
indossare tante armi… ci sono altri modi di vincere! ^_^
Luna: Ma le due
autrici, che fine hanno fatto? (dei tonfi attraggono la sua attenzione)
*Autrice 1 in camicia di forza batte ripetutamente la testa
contro la parete. Autrice 2 tutta contenta le fa ciao-ciao con la manina.*
Autrice 1
(calmandosi e osservando un biondone con lunghi
capelli): Milgazia? Che ci
fai qui, di grazia?
Autrice 2: Wow,
ha fatto la rima! ^o^
Milgazia:
Mi è stato offerto il ruolo di Enea. Da te.
Autrice 1: Ah,
già! In mezzo a tutti ‘sti casini me l’ero scordato! ^^’
Autrice
2: Quali casini? Sta andando tutto a gonfie vel…
(il gomito dell’A1 nella sua bocca le impedisce di finire la sconveniente frase)
Milgazia
(sfogliando un voluminoso tomo): Dunque, stando a quanto si dice qui, io dovrei
ora essere ispirato da Apollo ad andare a combattere Achille…
Autrice 1 (con le
lacrime agli occhi per la commozione): Oh, Omero divino! Qualcuno che ha
studiato! ç_ç
Autrice
2: Sì, sì… peccato che l’ispirazione dovrà venirgli da altre parti…
*osservano Sealius che continua ad
atteggiarsi mentre Elrogos tenta di infilzarlo con
spade, lance e quant’altro*
Milgazia:
O_O" Ho capito, è meglio se mi arrangio da solo…
Autrice
2: Ecco, bravo, chi fa da sé fa per tre! ^__^
E dunque il valoroso e prode Enea,
guerriero dei Troiani fra i più coraggiosi, ebbe l’ardire di porsi davanti al
furente Achille…
Valgarv:
Senti, puzzolentissimo e schifossissimo
Drago Dorato di merda! Sparisci subito dalla mia vista, se non vuoi che ti
ammazzi in mille dolorosissimi modi! Anzi, ripensandoci… fatti accoppare! +__+
Milgazia:
Non diciamo fesserie, stupido Drago Ancestrale! Ho
l’appoggio di Apollo, io!
Valgarv:
Vantatene pure… -__-
I due eroi si fissarono con aria di sfida... Drago Ancestrale contro Drago Dorato... chi l’avrà vinta?
Naga
(con microfono in mano): OHOHOHOHOHOHOHOHOHOH!!!!
Benvenuti all’annuale concorso di “Miss Troia”! Quest’anno abbiamo due peperini
di concorrenti! Alla mia destra: Valgarv!
Valgarv
(fa una posa nel suo costume da coniglietto): Ah!
Naga: Alla mia sinistra: Milgazia!
Milgazia
(perplesso): Eh? °-°
Naga:
Il vincitore avrà diritto ad una cena per due in una locanda di Zefilia!
Luna: E io
lavoro… -___-
Milgazia:
Cos’è questa pagliacciata?
Autrice1: Non chiederlo a me! ç____ç
Autrice
2: Lo sai che se non c’è del nudo non si fa audience! ^o^
Autrice 1: Vuoi
il nudo? Bene, ora io metterò a nudo le tue viscere!!!
+___+
Milgazia:
Basta, io me ne vado! Non è possibile! >_<
Naga:
E per abbandono... il vincitore... sono io!!!
OHOHOHOHOHOHOHOHOHOHOH!!!
Autrice 1:
Qualcuno la zittisca! Per pietà, fatela smettereeeeeeeeehh!
ç____ç
Naga:
Ciao, vado a cenaaaa! ^o^
*Autrice 1 prova a spararle, ma accidentalmente Sylpheelnon
finisce sulla traiettoria: il proiettile colpisce una tenda che colpisce un
balcone che colpisce un carro che colpisce una fontana che... indovinate chi sotterra? Bravi, sì, proprio lei.*
Autrice 1: E
tutta ‘sta scenografia da dove arrivava? é__è
Autrice 2:
Veramente non è nostra... ^^'''
*momento di silenzio*
Cinzia TH Torrini: NUOOOOOOOOOOOO!!!
\°0°/
Vittoria
Puccini: E ora come gireremo “Elisa di Rivombrosa 3: l’intrigo maccheronico del Marchese de Sade”? é____è
Alessandro Preziosi:
Boh. A me che me ne frega,
tanto son già morto...
*silenzio*
Autrice 1: E’
meglio che ci allontaniamo... ^_^''
Autrice
2: Stai scherzando?! Fabrizioooo!! *ç*
Autrice 1: Omero
perdonaci, perdonaci, perdonaci!
Vabbè, andiamo avanti?
Autrice 1: Sì, ok. Ehi, Zangluss, torna qui!
Dobbiamo fare i funerali di Patroclo.
Zangluss:
Ma io mica sono morto!
Autrice 1 (inizia
ad inseguirlo con una torcia in mano): Ci serve il cadavere da bruciare!
Zangluss
(scappa a gambe levate): Per quello c’è Sylpheel, no? Aiutooooooo!!
Una volta riuscito nel suo intento
pacifista e ottenuta la pace nel cuore, grazie alla consapevolezza della
ritrovata armonia con un suo simile, Achille decise di dedicarsi ad un sano ed
equilibrato omicidio.
Autrice 1:
Vulgrum, chi diavolo te l’ha scritto il testo del riassunto?
Ti sembrano domande da fare?
*Autrice 2 fischietta innocentemente*
*Autrice 1 affila lama meno innocentemente*
*Sylpheel rimane vittima sotto il crollo di una fornitura di
12000 palle di vetro con neve venute da chissà dove*
...
Dicevo... Achille, indossate le armi... vabbè,
armi... (il terreno vibra in modo preoccupante... come se si preparasse
un’eruzione...) Nononono! Armi! Sono armi! Splendide e bellissime armi! O__O'''
insomma, Achille partì alla volta del campo di battaglia,
causando migliaia di vittime, soffocate dalle risate spasmodiche...
Autrice 1:
Vulgrum, questo è già successo la volta scorsa... -__-
*Vulgrum scorre in fretta il copione*
Ops... Uhm... è vero, ma io volevo
precisare che ora Achille ha ideato il mortale colpo dello “Scuotimento di
codino”…!
Autrice 2: Oh,
che bel modo sarebbe per uccidere Sylpheel! *-*
Autrice 1: Già,
tenero e morbidoso... -____-
Autrice 2: Dài,
che perdiamo soldi! Lo sai che il tempo è denaro!
Autrice 1: Tu
perderai altro, se non la smetti... +___+
Autrice 2:
Vulgrum, vai avanti... ^^'''
Ettore, visto da lontano il temibile avversario, prese una
coraggiosa decisione…
Zelgadiss: Basta,
io me ne vado! -____-
...ma, compresi i suoi intenti, la
dea Athena, la quale desiderava ardentemente la sua dipartita, elaborò un
astuto stratagemma per trattenerlo fino all’arrivo dell’eroe acheo...
Martina
(saltellando con la corda di fronte a Zel):99 scimmie saltavano sul letto!
Zelgadiss: O___O
Martina: Una
cadde a terra e si ruppe il cervelletto! Dài, anche tu!
Zelgadiss: Me ne
vado! -______-''''
Ma in quella, Achille raggiunse la
sua vittima...
*Zelgadiss afferra Vulgrum per il collo*
Vabbè... coff-coff... quello che era... arrgh... mi sta
strozzando!
Valgarv:
Bwawawawawawwawawaaww!!! Ora morirai!
Zelgadiss: E
smettila, no? -__-
Xelloss: Si
aprono le scommesse, signori! Scommettete con noi, signori! ^___^ L’imbecille
col cono gelato è dato dieci a uno, signori ^____^
*Philia scuote il capo con aria esasperata*
Valgarv: E’ LA
TUA FINE! Vassoio di luna, entra in azione!!!
*tutti finiscono a terra per l’onda
d’urto... casualmente Sylpheel era proprio sull’orlo di un burrone.
Ops...*
Autrice 1: CHE...
COSA... E’... QUESTO...?
*indica Valgarv, il quale, prima di decidersi a lanciare la
propria arma, si esibisce in quattordici pose plastiche diverse, non mancando
di scuotere come un ossesso il codino sul popò*
Autrice 1:
+_____+
Autrice
2: Anche io ti amo, cara ^______^
Achille, insomma, attaccò Ettore. Lanciò
con sovrumana forza la sua stupida arma (rombo di vulcano in
sottofondo)… Volevo dire: la sua SUBLIME, ECCELSA, INCOMPARABILE,
INDESCRIVIBILE arma! O_O"
Valgarv: Cerchio
del cocktail lunare, entra in azione!
*Autrice uno tenta suicidio con cocci di vetro provenienti
da un carico di palle piene di neve artificiale…*
*Il vassoio vola... vola... vola... rimbalza sulla fronte di
Zelgadiss... e vola... vola... vola...*
Valgarv:
Mammaaaaaaa!!! ç____ç
Garv (in un
talamo con Zelas, alza il capo con aria scocciata): Che figlio rompiballe, che
ho! -___-
(torna alla sua occupazione)
Autrice
2: Insomma, tra quanto finisce? Stiamo per andare in bancarotta!
ç___ç
Autrice 1:
Dobbiamo aspettare che Ziras abbia l’idea geniale del cavallo.
Ziras (saltando
la corda insieme a Martina): 97 scimmie saltavano sul letto! Ehi, è divertente!
^o^
Autrice 2: Non
credevo che la stupidità di Martina fosse così contagiosa... ò_O
Autrice
2: Hai ragione... u__u Vulgrum, metti i
puntini sulle “i”.
Va bene: lo fece sadicamente, trucemente, e con il non
meglio specificato ausilio di un vassoio da cameriere...
Autrice
2: Contenta? ^o^
Autrice 1: +____+
Autrice
2: Ora che ci penso... avrei quella visita dal podologo...
non vorrei arrivare tardi. Ti lascio qui Sylpheel e
una sciabola, vedi tu cosa puoi fare. Addioooo!
Sylpheel:
Ma io che c’entro adesso? ç___ç
Autrice 2:
Lamentati ancora e vedrò se entri in un microonde. A
pezzi.
Autrice 1: Tu
andrai a farle compagnia! +__+
Tutta questa violenza repressa deve nascondere dei traumi
infantili mai rimossi...
*Flash-back*
*Baby Autrice 1 e Baby Autrice 2, in pannolone, passano
allegramente assieme la loro infanzia…*
Baby Autrice 1: Mumù, hai visto la mia copia dell’Iliade?
*Mumù,ovvero
baby Autrice 2, le dà le spalle e non le risponde*
Baby Autrice 1:
Io l’ho messa qui, poi sono andata a prendere l’Odissea e non l’ho più
trovata... Ehi, mi senti? Mumù?
°-°
*Baby Autrice 2 si volta verso di lei, accendendosi
un’enorme canna*
Baby
Autrice 2: Geeeee... °O°
Baby Autrice 1:
Quella cartina mi sembra familiare...
*Baby Autrice 2, molto educatamente, strappa un’altra pagina
dell’Iliade e fabbrica una nuova canna*
Gourry
(affaticato): Mortaci, se pesa!! Manco fosse ripieno!
Il caval...
cioè, l’ornitorinco giunse infine dentro le mura. E fu
allora che si compì il destino...
Autrice 1
(ripresasi per l’occasione): Vi preeeego... almeno
questa scena, non rovinatemelaaa!! ç___ç
Autrice 2:
Perché, cos’abbiamo rovinato fin’ora?
*Autrice 1 rimane incerta se esplodere in una crisi di nervi
oppure in una crisi omicida*
Autrice 2: Oh,
guarda! Qualcuno è rimasto sotto le ruote
dell’ornitorinco. È...
Autrice 1: Lasciami
indovinare. Syplheel.
Autrice
2: No, Hamtaro. Sylpheel
è stata appena massacrata dalla disperazione dell’amico Boss. Oh, e Boss è
stato appena massacrato dal defunto Ettore. Ma che
bordello è?
Zelas:
Qualcuno ha parlato di un bordello? ^o^
Ziras:
Lei sa mica qualcosa di seghe e di cavalli?
Zelas
(portandolo via): Vieni, caro, te lo spiego di là...
E dunque il cava... e dalli! E dunque l’ornitorinco spalancò il proprio posteriore,
facendo fuoriuscire un’orda di dodicimila soldati**, i quali, dopo aver assunto
una posa epica, proclamarono in coro...
Soldati (sculettando):
MI PIACE SE TI MUOVI! MI PIACE QUEL CHE MUOVI!
Autrice 1:
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHH!!!!
Autrice
2 (muovendosi a ritmo): Ma hai sempre da lamentarti, tu?
Soldati: E
ALLORA... MUOVI!!
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*Esiste davvero, questo film.
Autrice 1: Io non l’ho visto...
Autrice 2: Io l’ho girato! ^o^
**Ovviamente, i soldati sono
soltanto due pirla presi per strada, tutti gli altri sono in CG (Computer
Grafica). Ringraziamo la WETA Workshop.