Twilight: la storia di Astrid

di Astrid98
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Lo sapevo già ***
Capitolo 2: *** Un’altra notizia sconcertante ***



Capitolo 1
*** Lo sapevo già ***


Era ormai mezzanotte,tante piccole gocce di pioggia picchiettavano sul tetto della mia casa

 

CAPITOLO I

 

 

 

1. Lo sapevo già.

 

 

Era ormai mezzanotte, tante piccole gocce di pioggia picchiettavano sul tetto della mia casa.

Io ero distesa a letto e stavo parlando al telefono con la mia migliore amica Mary per metterci d’accordo per l’ora in cui ci saremmo viste il giorno dopo per fare colazione, quando all’improvviso un sonoro fulmine, probabilmente caduto non molto lontano, ci bloccò.

 

Io la salutai, mi alzai e mi avviai verso la finestra. Un brivido di paura cominciò a scorrermi lungo la schiena. Provai ad accendere la luce ma era saltata la corrente. “Logico!” pensai nervosa.

In quel momento entrò mia sorella, Bella Swan, e mi chiese:

 

 -Astrid, tutto a posto?-  io mi limitai ad annuire ma era ovvio che lei non mi vedeva, quindi le risposi di sì.

 

Dopo qualche istante entrò mio padre, Charlie, con una ridicola torcia elettrica che quasi mi accecò. Mi fece la stessa domanda alla quale, questa volta, risposi stizzita. Ultimamente mi stavano troppo addosso, non lo sopportavo, era come se mi volessero proteggere e tenere all’oscuro da qualcosa…o qualcuno. Decisi di andare a dormire così diedi loro la buonanotte.

 

La mattina mi incontrai con Mary alla caffetteria del centro città insieme a Jacob Black e a Sam Uley e stavo raccontando della…fantastica serata trascorsa.

 

-Ieri è stato peggio del solito, tutti e due sono entrati e mi hanno chiesto apprensivi se stavo bene. Ti rendi conto? Non sono più una bambina di tre anni, perché mi trattano così?-

 

Raccontai anche del fulmine caduto e  mi accorsi di una cosa: Sam e Jake si erano immobilizzati, sembravano scioccati, ma allo stesso tempo sembrava che mi nascondessero qualcosa. Quando facevano così non li capivo, sembravano strani. Mary faceva delle risatine divertite ogni volta e io mi scocciavo perché sapevo che mi nascondevano qualcosa e lei era al corrente di ciò che celavano.

 

Stavamo andando a scuola e io mi stavo chiedendo se era, in effetti, il caso di sapere il loro segreto ma senza volerlo Mary cominciò a spiegare: 

 

-So cosa vuoi sapere… In teoria non potrei dirtelo ma tanto non possono farmi niente…-

 

 -Chi?-

 

 -Tutto il branco!-

 

 -Ok…il branco di che? Di lupi?-

 

Lei sembrò esitare: mi sembrava ansiosa di dirmelo ma allo stesso tempo c’era qualcosa che la bloccava. Non riuscivo quasi a spiegarlo. Poi lei prese coraggio e continuò:

 

 -Sì, lupi! Come Jake e Sam. Ti sei mai chiesta perché spariscono sempre quando succede qualcosa di strano? Per esempio l’altra sera? Il fulmine non era un fulmine…era…-

 

Io ebbi un’illuminazione. “Certo! Non era un fulmine … ora lo sapevo…”

 -Ok! Ora vado da Jake!- Mi sentii più felice, lo capì anche Mary che si mise a ridere.

 

Arrivate a scuola, io mi avvicinai a Jake con un’ espressione corrucciata in volto, lo guardai e dopo qualche secondo dissi:

 -Io lo sapevo!! L’ ho sempre saputo! Sono sempre stata amica di un Licantropo… Wow…-

 

Jake era decisamente confuso ma non mi importava, tanto sapevo di aver ragione!

 

-Jake! Erano i vampiri ieri sera, vero? Stavano giocando a baseball…non era il rombo di un fulmine quello che ho sentito, ma il colpo della mazza sulla pallina di uno di loro…i Cullen… Visto? Lo sapevo!-

 

 -Aspetta, come? Come fai a saperlo? Cioè… che io sono un lupo e i Cullen sono vampiri?-

 

-Non ti ricordi? Da piccoli noi due giocavamo ai cani. Correvi sul retro della casa senza dare spiegazioni e invece di tornare spuntava un cagnolino e io pensavo che fosse il tuo cane! Ma no…ora lo so, eri tu!” Jacob assunse un’espressione combattuta perché lo avevo scoperto. Scosse il capo come per scacciare un pensiero fastidioso e mi disse:

 

-Vieni con me-

 

 

 

Ciao a tutti!!

 

Sono Astrid, una nuova fanwriter di tredici anni, perciò scusate se troverete degli errori, ma sto ancora imparando e proprio per questo mi piacerebbe sapere cosa ne pensate di questo primo capitolo e se c’è qualcosa che posso fare per migliorarmi.

Per ora è tutto, al prossimo capitolo!

 

 

Astrid

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Capitolo 2
*** Un’altra notizia sconcertante ***


CAPITOLO 2

CAPITOLO 2

 

Un’altra notizia sconcertante

 

La mano calda di Jacob stringeva forte la mia.

Non capivo bene dove mi stesse portando ma non osai chiederglielo. Credevo mi stesse portando a casa ma invece ci stavamo addentrando nel bosco, sempre di più. Stavo cominciando a innervosirmi e quindi gli chiesi:

-Dove stiamo andando?-

-Non ti preoccupare-

-No, io mi preoccupo, invece!-

Non mi rispose. Dopo un po’ di tempo vidi spuntare in mezzo agli alberi una casa. Era abbastanza grande e in cortile, ad aspettarmi, c’erano Sam, Embry, Quil, Jared, Paul, Seth, Leah e la fidanzata di Sam, Emily. Pensai “Ah bene…” perché vidi anche mia sorella appoggiata alla portiera del suo pik up e stava mangiando un muffin.

Jacob ed io ci fermammo un po’ lì ma poi lui chiamò in disparte me e Bella, disse che doveva parlarci. O perlomeno parlare a me.

Ci sedemmo su alcune pietre della spiaggia di La Push e Jake cominciò la conversazione:

-Ok…so che la notizia probabilmente ti ha un po’ sorpresa ma devi sapere una cosa… noi difendiamo le persone come voi dai succhiasangue…-

-Jake!- esclamò Bella infastidita dal termine usato dall’amico.

-Ok, ok scusa. Come ti dicevo ci sono alcuni…vampiri…cattivi. Noi abbiamo il compito di ucciderli. Ovviamente la gente della città non sa né della presenza dei lupi, né dell’esistenza dei vampiri.-

Bella lo interruppe: - quello che vogliamo dirti è che non devi dire a nessuno della loro esistenza d’accordo?-

-Sì- risposi io con un filo di voce. Non ero certo la persona che va a dire a tutti “Ehi sapete che esistono i vampiri?” è ovvio che non lo dico a nessuno! È già tanto se riesco a parlare con Mary…

Vidi che la loro espressione si era tranquillizzata e Bella mi prese per mano, mi voleva portare a casa, ma io non avevo voglia di sorbirmi ancora Charlie con tutte le sue domande: “Dove sei stata?” “Con chi eri?” “Perché sei arrivata tardi?”. Comunque Bella mi ci portò lo stesso. Mentre tornavamo a casa, nella mia testa frullavano molte domande che volevo porre a mia sorella: quanto e in che modo era coinvolta con questa storia dei vampiri e licantropi? Negli ultimi anni ci eravamo allontanate parecchio e non eravamo più in confidenza e ora chissà quante cose mi nascondeva.

In quel momento ero ancora scossa dalle novità e non trovavo il coraggio e le parole giuste per parlarle, ma decisi che presto avremmo dovuto confrontarci a quattrocchi.

Qualche ora dopo passò a trovarmi Mary. Ultimamente le cose tra me e lei non stavano andando per il meglio, Mary era sempre più distante per motivi che non riuscivo a comprendere: aveva sempre un'espressione preoccupata e sembrava come se si sentisse in colpa per qualcosa. Quel pomeriggio giunse a casa mia e disse che aveva un urgente bisogno di parlarmi.

 

Ci chiudemmo in camera mia e cominciammo a discutere:

-Senti Astrid…non è facile dirti questo e spero che tu vorrai essermi amica lo stesso… - disse Mary mordicchiandosi il labbro inferiore.

-Certo che ti sarò amica…perché dici così?-

-Beh perché io….-

Le vedevo il timore negli occhi. Non sapevo cosa fare.

-Io so quello che ti ha detto Jake a La Push.- disse Mary con tono deciso e con il viso ancora più pallido del solito.

-Te lo ha detto lui?-

-No…è che io non sono normale!-

-Ho capito! Sei anche tu un licantropo come Leah?- dissi io con tono meravigliato.

-No!-

Ok, errore!” Capivo che forse era timida e non riusciva a dirmelo. La capivo perfettamente!

-Astrid …-

-Dimmi! Non ti preoccupare! Qualunque cosa mi dirai, sarai sempre mia amica!- cercai di rassicurarla.

-Ok…- Mary chiuse gli occhi e prese un respiro profondo per farsi forza. Poi continuò.

 - io sono un vampiro!-

 

Ciao a tutti! Ecco il secondo capitolo della mia prima fanfiction! E proprio per questo vi chiedo di lasciarmi una recensione per sapere come sto andando e cosa ne pensate della storia fino a qui. ^_^

A presto!

 

Astrid

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