Sogno di una notte di mezza estate

di _ItsNora
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 20 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Capitolo 1


Era estate, la scuola era finita da un paio di settimane e io ho superato il mio esame d'ammissione all'ultimo anno della scuola inglese di Milano. Non avevo organizzato nessuna vacanza a Londra o in Spagna come facevo ormai da 5 anni,ma decisi di restare in Italia, precisamente decisi di andare a Venezia a fare un corso di inglese approfondito con altri studenti della mia scuola e studenti inglesi che venivano dalla scuola gemellata alla nostra, loro invece venivano per studiare letteratura italiana in inglese...alla voglia loro u.u...
Partì per Venezia in treno il pomeriggio prima dell'inizio delle lezioni, i miei mi accompagnarono in stazione e dopo dopodichè sarebbero partiti pure loro, per Londra, li invidiavo un po', io amo Londra e ho la fortuna di visitarla spesso perchè mio madre è uno chef abbastanza affermato e ha 2 ristoranti a Londra, ma ha lasciato le redini a mio zio perchè lui voleva occuparsi dell'altro ristorante italiano a Milano insieme a mia madre
-Divertiti tesoro- disse mia mamma quasi in lacrime
-lo farò solo se smetti di commuoverti- risposi
-ok- disse e mi abbracciò forte
-lasciala un po' pure a me- intervenne mio padre
-papiiii mi mancheraiiiii- dissi, ero io quella che piangeva in quel momento
-piccola...appena torno da Londra ti preparo un dolce tutto per te-
-siiiiii- dissi -ora vado che arriva il treno- salutai ancora una volta i miei e salì sul treno per Venezia

Venezia era bellissima a primo impatto, la scuola non distava molto dalla stazione, così con la mia mappa della città in mano andai a scuola e presi l'orario delle lezioni e mi diressi al mio mini appartamento che la scuola affittava agli studenti oltre alle camere della scuola che mettevano a disposizione, a me andava bene condividere una camera con altre ragazze per non far spendere ai miei, dato che hanno spesso troppi soldi per pagarmi il corso di inglese, ma loro insistevano così accettai (questo è un lato dell'essere figlia unica, i genitori sono sempre tutti per te, ma grazie al cielo non sono viziata).
Arrivai al mio appartamento dopo circa venti minuti di camminata a piedi...era piccolo ma molto accogliente, ed arredato bene ^^
camera da letto: http://i46.tinypic.com/161dlk0.jpg
cucina: http://cdn.gingerandtomato.com/wp-content/.../06/cucina1.jpg
salotto: www.villa-addaura.com/images/foto/salotto.jpg
Alla fine non era male come appartamento, nessuno aveva fatto richiesta per lo stesso appartamento quindi era tutto per me...

La mattina dopo andai al bar della scuola per fare colazione, ordinai il mio cappuccino e la mia brioche al cioccolato, e presi anche un barretta di Kinder cereali che mi piace molto...ero al mio tavolo seduta e mandavo sms alla mia amica Anna, ad un certo punto si avvicina un ragazzo, carino a prima impatto ma sembra che se la tirava troppo...
http://wakeywakeynews.com/wp-content/uploa...ted-By-Fans.jpg
-buongiorno- disse il ragazzo, aveva la pronuncia strana, sicuramente era uno di quegli studenti inglesi gemellati alla mia scuola
-buongiorno- riposi abbozzando un sorriso
-è libero?- disse indicando la sedia
-si-
-grazie...io sono nathan, piacere-
-io nora- 
risposi e gli porsi la mano per educazione e lui mi salutò con 2 baci sulla guancia, uno per parte
-quella maglia mi piace un casino- disse squadrandomi da testa a piedi.
http://behance.vo.llnwd.net/profiles/80190...01219884388.jpg
-ci stai provando?-
-no,bo,forse- rispose il ragazzo arrossendo e mi venne da ridere
-comunque grazie per la maglia, l'ho presa a Londra a pasqua-
-sei inglese?-
-no, mio madre ha due ristoranti li e spesso lo accompagno-
-fico...magari ci ho pure mangiato li e non lo so-
-può darsi- 
risposi sorridendogli
-come si chiama il ristorante?-
-si chiamano tutti e due 'Iris'-
-wow, come la canzone-
-si per questo, è la mia canzone preferita, la canto spesso e mi ha fatto questo regalo.-
-canti?-
-quando capita-
-anche io **- 
rispose il ragazzo mostrando interesse e gli sorrisi
-fai il corso di letteratura inglese vero?- domandai
-si, lo faccio per i crediti e per visitare venezia- rispose -anche tu lo fai?-
-no io faccio il corso di inglese approfondito-
-peccato-
-perchè?-
-seimbri simpatica, mi faceva piacere avere una come in classe-
-sarà per la prossima- 
dissi -senti ora devo andare ci sentiamo finite le lezioni ok?-
-certo-
-ti lascio il mio numero- 
diedi il mio numero a nathan e mi avviai verso la mia aula

La lezione scorreva abbastanza bene, l'insegnate era una giovane di Londra, abbastanza solare e simpatica, da quel poco che ha raccontato di lei alla classe era che era un'appassionata di Shakspere, parlava di lui come se fosse il marito, a parte questo ci spiegò che il corso che dovevamo fare consisteva nell'imparare a comunicare in inglese ne mondo del lavoro, un inglese commerciale, una novità per me, quasi per tutta la classe ma andava bene...Durante la lezione c'era un tizio che se ne fregava altamente della lezione, neanche la stava a sentire, se la tirava solo perchè il padre era mezzo inglese e lui stava li solo per acquistare dei crediti dato che era passato con la sufficienza scarsa...credo si chiami Thomas Parker, il compagno di banco lo chiamava Tom.
Qualche minuto prima della lezione mi arrivò un sms da Nathan, tirai fuori il cellulare tranquillamente e risposi al suo sms, la prof non diede peso vedendomi con il cellulare in mano
lui: ciao mi ha fatto piacere conoscerti, stasera volevo fare un giro per la città e magari bere un drink, ti va di venire?
io: ok va bene, dimmi a che ora e dove e ci sarò PS:non bevo u.u
lui: sotto la scuola alle 21? PS: berrai coca cola 
Descrizione: :P
io: ok perfetto a stasera xx
lui: ciao, baci


Finita la lezione tornai a casa, mi preparai qualcosa da mangiare e dormì per quasi tutto il pomeriggio, non dormivo quasi mai il pomeriggio...Verso le 7 scelsi i vestiti da mettermi per uscire con Nathan e andai a farmi una doccia gelida, a venezia si moriva di caldo, speravo piovesse solo perchè volevo vedere dal vivo com'è Venezia quasi allagata u.u
Subito dopo la doccia asciugai i capelli mi infilai i vestiti, misi nella borsa il cellulare,portafoglio,chiavi di casa e macchina fotografica per fotografare la città di notte e andai sotto la scuola...Nathan era lì puntuale che mi aspettava, appena lo vidi pensai 'come si veste bene'
nathan: http://www.contactmusic.com/pics/le/the_wa...ted_3271649.jpg
io: http://2.bp.blogspot.com/-51w29IKSo2w/TbgN...ning+outfit.bmp
-ciao nora- nath mi salutò con un bacio sulla guancia seguito da un abbraccio
-ciao- e lo abbracciai anche io -posso dirti una cosa?-
-certo-
-ti vesti molto bene- 

nathan arrossì poi mi ringraziò -pure tu stai una favola-
-ceeeerto-
-si è vero....possiamo fare tardi? non hai il coprifuoco della scuola?-
-no, sono in appartamento-
-perfetto, anche io, allora appena ci stufiamo andiamo-
-ok...io non conosco la città, da dove iniziamo?-
-un giro in gondola?-

lo guardai terrorizzata per un bel po'
-che hai?-
-ho paura delle barche piccole,gondole comprese-
-ci sono io, tu non guardare in acqua,magari guarda me-
 disse poi mi prese abbracciandomi mettendo la mano sui fianchi e andammo verso il 'parcheggio delle gondole'.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2
 
-Senti se divento gialla fammi il favore di dire al gondoliere o come si chiama se mi porta a terra- dissi quasi in preda al panico
-se vuoi andiamo da un altra parte- rispose nathan
-no, non voglio fare la cagasotto, ormai ho detto si-
Salimmo sulla prima gondola e il gondoliere ci fece fare un giro per la città....è vero che Venezia è una delle citta più romantiche, era stupenda, nonostante la mia paura delle barche piccole riuscivo a godermi il panorama, nathan un po' meno, ogni tanto mi guardava preuccupato che mi sentissi male o cosa.
-nathan, sto bene, strano ma sto bene-
-sicura?-
-mhm- dissi
-chiamami nath se ti va, o nate, nathan è lungo- disse e mi sorrise, cavolo co'mè bello ,pensai
-ok,nath- sorrisi altrettanto
fino alla fine del giro nath mi teneva abbracciata a se perchè non se l'era bevuta che stavo bene, e sinceramente era vero,cercavo di mantenere la calma.
Finito il giro ci sedemmo in un caffè molto carino a piazza S. Marco e ordinammo da bere tutti e due.
https://www.msu.edu/user/amcconne/images/s...arco-night.jpeg
-sembrerò sfacciato, ma sei veramente molto bella-
-grazie, tu anche sei carino- risposi imbrazzata
-solo?-
-ma, per ora si, ti vesti bene, non so quante volte te l'ho detto stasera-
-troppe- rise -parlami di te-
-che vuo sapere?-
-qualsiasi cosa, io ti ascolto-
-vediamo...credo ti ho detto tutto stamattina, canto quando capita, amo londra e sono figlia di chef-
-sarai mica la figlia di ramsay?- disse e ridacchiò
-ahahahah, no ma quasi, cracco dice nulla?-
-no. mi spiace-
-si sta facendo facendo strada nel mondo culinario, ha gia due stelle michlene-
-wow, e tu non cucini?-
-mi piace cucinare, ma non voglio che diventi il mio lavoro-
-e cosa vorresti fare?-
-viaggiare per il mondo e avere una linea d'abiti con la mia amica-
-ambiziosa..-
-si, dopo il diploma partirò per Londra con Anna la mia amica e faremo un corso di stile e moda, ma per aprire un negozio ce ne vorrà un po'-
-credo di si, ma se è questo che vuoi ce la farai-
-lo spero...parlami tu di te-
-che vuoi sapere?-
-da dove vieni, che fai il inghilterra, che ne so-
-Abito a Manchester, ma sono di Gloucester,canto, AMO cantare, e spero diventi il mio lavoro-
-bello, canti da solo-
-si e no, ogni tanto il mio vicino di casa, Max canta con me, ci piace scrivere canzoni-
-che bella cosa, mi farai sentire qualcosa?-
-certo- disse e mi sorrise -vorrei fare una cosa ma mi trattengo-
-o.o cioè?-
-no niente-
-nath, ormai hai iniziato...-
-ok, volevo darti un bacio- disse tutto rosso
-bè si credo che sia presto, magari al ventesimo appuntamento ne possiamo riparlare- risposi sdramatizzando, vedendo che era tutto rosso. Nath non rispose -ehi nath è tutto ok-
-certo- era ancora rosso
-va bè ok, se la metti così-
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-va meglio ora?- dissi
-mica stavo male-
-almeno hai ottenuto quello che volevi-
-bè si...grazie, però non lo volevi-
-questo non lo saprai mai-...l'ho fatto solo per farlo sentire meglio, lo avrei baciato, forse alla fine dell'appuntamento.
 
Erano quasi le 1 di notte e decidemmo di andare via,tornammo a casa a piedi, nath decise di accompagnarmi fino a casa, lungo la strada trovammo un irish pub, dovevamo assolutamente andarci, così mi richiese di uscire la sera dopo...pochi metri dopo il pub c'era un tizio per terra che dormiva, mi spaventai un attimo poi lo guardai bene e lo riconobbi, era il tizio che fa il corso di inglese con me!
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-guardalo!- disse nath preuccupato
-fa lezione con me, tom parker si chiama!-
-è messo male-
-ehy...ehy...Tom!- dissi
-esci dalla mia camera- mi rispose il ragazzo
-è totalemte ubriaco!- risposi ma scoppiai a ridere alla sua risposta -non sei in camera tua coglione sei in un vialetto!-
-ma sto comodo lasciami stare!-
-che palle che sei,nora mi dai una mano a tirarlo su-
-che vuoi fare?- domandai più preuccupata di prima
-portiamolo da me-
-sicuro?-
-non possiamo lasciarlo qui-
-hai ragione-
-tom ora io e il mio amico nath ti portiamo via da qui, che tu lo voglia o no!- dissi
-ma i miei amici!?-
-senti qui non c'è nessuno, ti hanno lasciato qui solo!- dissi
-che razza di amici lascia l'amico sbronzo a terra!?- esclamò nath un po' schifato
-i mieiiiii!- rispose tom e scoppiò a piangere
-oddio! non ho mai visto uno messo così male!- dissi cercando si stare seria ma mi veniva da ridere.
Lo portammo a casa nath e si buttò a dormire sul divano, nath trovò un secchio sgabuzzino e lo mise vicino a tom nel caso si sentisse male per la sbronza, io ero andata a prendere un'asprina dalla cassetta delle medicine come mi ha detto nath e la diedi a tom. Dopo alcuni minuti iniziava a capire che succedeva e mi sollevai
-non è il mio appartamento!- disse tom tirandosi su ma la testa ancora gli girava e crollò di nuovo sul divano
-no è il mio- rispose nath
-ah ok, sono ubriaco marco lo so, mi spiace, non riesco nemmeno a ricordarmi la strada di casa- disse
-resta qui, il divano è libero-
-ti ringrazio..ehm..-
-mi chiamo nathan, ma ringrazia lei-
-grazie amico...e grazie..-
-nora, mi chiamo nora-
-ok,grazie eleonora-
-si va bè- dissi stizzita, odiavo essere chiamata elonora, il mio nome è Nora, solo Nora, non è un diminutivo, ma Tom era ubriaco quindi lasciai andare.
-grazie di nuovo ragazzo di ele...-
-nora- corressi
-si quello li!- disse tom
-lui non è il mio ragazzo- dissi seria e nath se la rideva come un bambino
Nath mi preparò una tazza di thè caldo, faceva 40° gradi ma adoravo il thè caldo, anche lui, stano... feci un po' compagnia a nath mentre tom era crollato e dormiva come un ghiro
-Grazie per aver accompagnato tom qui con me-
-di nulla. perchè lo hai fatto?-
-Mi faceva brutto vederlo li, mi ha spaventato sinceramente-
-perchè?-
-Un paio di anna fa una ragazza è andata in come etilico avendo bevuto troppo e gli amici l'hanno lasciata al parcheggio del locale da sola, ne ho sentito parlare a scuola e la cosa mi ha fatto a dir poco schifo, mi è venuta in mente lei vedendo tom così- rispose nath
-cavolo, che razza di gente che c'è in giro!-
-già, ma pure loro che si ubriacano sono scemi- disse
-anche- risposi -è meglio che vado ora-
-NO!, non ti lascio andare a casa da sola-
-ci metto 20 minuti a piedi non mi succederà nulla!-
-insisto!-
-e dove dormo? nel divano con tom?- dissi sarcastica
-dormi nel mio letto io mi metto sul tappeto se vuoi-
-hai un letto singolo scusa?-
-perchè?-
-che ne so mi hai detto 'dormo sul tappeto'-
-ah, no no, ho il matrimoniale, ma non voglio darti fastidio-
-non peso 200 chili, c'entriamo tutti e due sul letto- dissi
-ok-
-mi devi prestare qualcosa però. non posso dormire con questi-
-ok, maglia e pantaloncini vanno bene-
-si grazie- risposi
In pochi minuti indossai quello che nath mi aveva passato e controllai se tom stava bene, dormiva beatamente così andai in camera di nath e mi infilai nel letto...
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Nath mi raggiunse poco dopo, si mise nel letto ma non dormiva, io ci provavo ma non avevo sonno anche io...poco dopo mi abbracciò da dietro
-dormi?- mi sussurò piano all'orecchio
-non ho sonno-risposi
-nemmeno io-
-che facciamo?-
-quello che vuoi-
-non lo so- risposi, c'era tensione tra i due, ma io manteni la calma e mi staccai nath di dosso e gli presi la semplicemente la mano
-parliamo, prima o poi dormiremo, abbiamo scuola domani-
-ok, sei dura da conquistare- disse
-no sono una che non crolla al primo appuntamento-
-mica volevo...-
-nooooo- dissi e lui era più rosso di prima al caffè
-ma sei così timido?-
-un po'-
-facciamo cosi, mi abbracci così forse scarichi la tensione e ti passa l'imbarazzo ok?- proposi e lui accettò in silenzio...Passamo il resto della notte abbracciati fino a quando non ci addormentammo, era una sensazione bella,mi sentivo protetta, anche se lui è un anno più piccolo di me.
La mattina dopo mi svegliai, sola nel letto, non avevo proprio voglia di andare a scuola.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


La mattina venni svegliata da un buon odore provienente dalla cucina, erano le 8 circa, alle 10 avevo lezione fino alle 14, nath fino alle 12. Cercavo di alzarmi dal letto ma era praticamente impossibile,Nath mi teneva abbraccia a se e dormiva beatamente,forse sognava pure perchè aveva un sorriso stampato in faccia.Lo guardai per un po' dormire poi decisi che era meglio svegliarlo.
-buongiorno- dissi e gli sfoggiai uno dei miei sorrisi migliori. ero sdraiata accanto a lui, i nostri visi erano quasi appiccicati e ci guardavano negli occhi intensamente
-buongiorno a te dolcezza-disse e mi diede un bacio in guancia, poi iniziò ad accarezzarla
-dormito bene?-
-non immagini quanto-
-mi fa piacere- 
e gli accarezzai i capelli
-io non ce la faccio- disse, si tirò su mi prese il viso fra le sue mani e mi baciò dolcemente, all'iniziò mi irrigidì un po' ma poi lo abbracciai mettendo le mie braccia attorno a lui e ci baciamo per un bel po'. Qualcosa, ci riportò alla realtà, o meglio qualcuno
*toc toc*
-permesso-
-fa come se fossi a casa tua tom- 
disse nath un po' arrabbiato
-ho interotto qualcosa?- domandò tom ridendo sotto i baffi
-no no, stavamo giusto per alzarsi- risposi in imbarazzo
-ah, bè ho preparato la colazione-
-ecco cos'è questo buon odore-
 dissi poi pensai, momento è inglese non avrà mica cucinato -hai preparato i fagioli??- lo guardai sospetta
-bella sono inglese ma sono cresciuto qui, i fagioli da me non esistono- rispose tom scoppiando a ridere. Mi alzai dal letto e pombai in cucina...Aveva preparato il capuccino, 3 tipi di thè (questo è inglese u.u) e aveva cucinato le crepes *-*
-sei ancora ubriaco?- domandai scherzando
-dovevo farmi assegnare l'appartamento con te- disse nath vedendo tutto quello che aveva preparato tom
-questa è la mia colazione di quasi tutte le mattine, mi sembra il minimo per ringraziarvi- disse tom
Nath si mise seduto a tavole e io lo copiai tom ci guardò un attimo e poi si mise seduto anche lui
-rigraziarci di che?- chiesi mentre mi prendevo la mia tazza di cappuccino
-mi avete 'salvato' ero ubriaco torto ma mi ricordo.-
-oh, bè è merito di nath ho dato una mano- 
risposi
-grazie amico- disse tom -ricambierò il favore-
-avere preparato la colazione è tanto, credimi, non so cucinare!-
disse nath
-e abito solo!?- domandammo io e tom all'unisono
-gli altri appartamenti erano assegnati questo era l'unico libero-
-io ho un'idea, può sembrare sfacciata-
-cosa? cosa?- 
domandai curiosa a tom
-io se continuo ad abitare con quei due inglesi del mio appartamento torno a casa in ambulanza,bevono vodka al posto del caffè la mattina o.o-
-oooh ho capito!-
-fallo finire nora- 
disse nath
-possiamo abitare insieme- disse tom infine
-tutti e 3!?- chiesi
-perchè no- rispose nath
-ma tom non lo conosciamo neanche, poi io sto bene da sola-risposi
-allora solo io e tom- propose nath
.a me va bene- disse tom
-io non ho nulla in contario-
-ma poi scusa nora, alla fine siamo arrivati tutti due giorni fa, e normale che non ci conosciamo bene- 
disse nath
-giusto hai ragione- risposi e afferai una crepes
-ti sto dicendo che posto c'è per te!-
-e io?- 
disse tom
-prenderemo un divano letto al posto del divano per te- rispose nath e tom annuì con la testa
-ragazzi, io sto bene nel mio appartamento, poi abitare con due maschi è un'impresa- dissi
-come vuoi- disse tom, poi iniziò a guardarmi attentamente -ma tu non sei quella del mio corso?-
-si-
-siiiii, mi guardavi brutto anche- 
disse tom e nath scoppiò a ridere
-facevi troppo il figo con il compagno di banco e troppo il gallo con quella dietro a te-
-ci sta il primo giorno di scuola-
-se lo dici tu- 
dissi
-ragazzi io vi saluto, nath dopo passo a prendere le mie cose e le porto qua-
-certo, quando vuoi- 
rispose nath
-stasera usciamo tutti e 3?- domandò entusiasta tom
-in teoria io e nath volevamo andare al pub- dissi
-oh volete stare soli- disse tom -non c'è problema, vi dovete conoscere tanto, vorrà dire che mi ambiento in questa casa, o dormo :Pdisse tom poi usci di casa.
Restammo soli io e Nath, finimmo di fare la colazione e pulimmo la cucina insieme. Io decisi di passare a casa mia per cambiarmi, non potevo andare con il vestito della sera prima, o peggio i pantaloncini e la maglia di nath...
.ci vediamo dopo la scuola?- domandò nath
-devo studiare- risposi triste,volevo stare con lu sul serio.
-è sempre meglio studiare in due-
-per te, io sono una che si distrae con poco, e tu sei il massimo della distrazione-
-pensi questo di me?- 
domandò provocandomi nath e annui con la testa -se la metticosì- disse nath e mi tirò a se prendendomi per i fianchi, finimmo tutti e due sul divano e io ero addosso a lui
-devo andare- dissi
-resta altre 5 minuti-
-non si fa granchè in 5 minuti-

-poi sono io quello che...hai capito?-
-come ti permetti- 
dissi tirandogli una cuscinata e lui iniziò a farmi il solletico. Alla fine mi arressi e gli concessi 5 minuti...per ritrovare la mia borsa che non ricordavo dove l'avevo buttata, la trovò nath in camera da letto u.u

Era passato ormai un mese dal mio arrivo a Venezia,mancavano solo due giorni e me ne sarei tornata a Milano, Nath a Manchester, e Tom a Londra. Ero triste, tanto triste ma cercavo di non pensarci; ormai facevo coppia fissa con Nathan, ero diventata molto amica con tom, praticamente gli raccontavo tutto, raccontavo pure di me e nath. La mia amica Anna era venuta a trovarmi una volta ed aveva detto che se Nath era single ci avrebbe provato sicuramente! ci sta pure, abbiamo gli stessi gusti io e lei, ma lui era il mio nath, alla fine gli presentai tom e tutti e due inciuciavano ma non chiedi mai niente a tom perche non mi avrebbe mai risposto. Infatti chiesi ad Anna e mi aveva detto chiaro e tondo che Tom non è il suo tipo ma c'è un qualcosa che lo affascina, praticamente la mia sis era cotta di Tom Parker.

Il giorno prima della parteza ero corsa dritta a casa e scoppiai a piangere, ormai ero quasi depressa, non volevo avere una relazione a distanza con nath, volevo lui affianco a me ogni giorno, poterlo baciare,abbracciare, ma tutto questo era impossibile. Mi buttai in lacrime sul divano, e solo quando realizzai che ormai i miei occhi erano troppo rossi da poter piangere ancora mi calmai e presi il mio secondo libro preferito si Shakespeare 'Sogno di una notte di mezza estate', il primo è 'Romeo e Giulietta'. Presi il libro e iniziai a guardarlo nel tentativo di leggerlo per distrarmi ma non lo lessi, finì per guardare mezz'ora la copertina fino a quando la porta di casa non si aprì, era nath ormai avevo dato le mie chiavi pure a lui
-ma che hai?- domandò vedendo i miei occhi
-parti domani e già mi manchi!- dissi e andai ad abbracciarlo
-piccola- disse poi mi prese il viso tra le sue mani e mi guardava -io ti amo!, sul serio-
-ti amo anche io!- 
dissi a nath
-no ma io ti amo sul serio! sei la mia prima ragazza, cioè sei la mia prima storia seria e giuro che non ti lascio scappare, un'ora di aero non è niente in fondo!- mi disse nath
Nath passò la notte da me, la nostra ultima notte insieme, era la nostra prima volta, tutti e due agitati al massimo, ma lo volevamo tutti e due.
La mattina ci svegliammo felici per quello che era successo tra di noi durante la notte, ma pure tristi. Io fini di preparare le valige poi andai a casa di nath insieme a lui e lo aiutai a finire le sue, Tom aveva preparato tutto da un pezzo,aveva deciso di andare a vivere con il padre a Londra,i sui si erano separati da un paio d'anni, mi dispiaceva,era diventato mio amico e pensare che pure lui partiva mi metteva tristezza. Tom ci preparò una delle sue famose colazione. Finita colazione andammo tutti all'aereporto. Decisi di tornare a Milano in areo almeno me ne stavo un po' con Nath, stupida come cosa, ma loro avevo lo scalo a Milano per Londra quindi ne approfittai pure io.
a Milano ci aspettava solo la mia amica Anna, i miei ormai erano gia a Londra, beati loro pensai fra me stessa. Salutammo Anna e restammo a fare compagnia a nath e tom, ci eravamo separati, io e nath eravamo seduti vicino al check-in e anna e tom al bar che tom voleva parlagli

-la faccio breve, perchè non sono buono a parole- disse tom
-dimmi- disse anna
-mi piaci, troppo!, ma non so se la distanza ci fa bene-
-lo credo anche io- 
ripose anna triste
-magari restiamo amici, tu e nora verrete a Londra alla fine dalla scuola magari possiamo vedere come va-
-per me è un'ottima idea- 
disse anna -tu resisti senza provarci con altre?-
-farò del mio meglio- 
ripose tom poi prese la mano di anna ma alla fine la baciò, voleva farlo da un pezzo, pure anna lo voleva.
Il volo dei ragazzi stava per arrivare, così li salutammo e li lasciammo salire in aereo
-ci vediamo a Londra allora- disse tom e abbracciò anna poi salutò me
-quando vieni a londra dimmelo ce andiamo da nath- mi fece l'occhiolino e mi abbracciò forte forte -andiamo nath-
-si arrivo, tu vai pure- disse nath a tom poi guardò anna
-ok ho capito, sis ti aspetto fuori- restammo io e nath soli
-giuro che vengo appena posso, prendo il primo volo e arrivo-
-farò lo stesso anche io- 
dissi e lo baciai
-tieni questo-
http://i44.servimg.com/u/f44/13/34/81/80/95a1_110.jpg
-ma è il tuo preferito!-
-lo so, usalo come portafortuna-
 disse nath e mi abbracciò, singhiozzava un po'
-ciao nath- dissi
-ciao nora- mi baciò e raggiunse tom e sparirono tra le persone

Andai a casa mia, Anna era con me, abitavo in una casa enorme, senza i miei vuota quindi invtai Anna. ero abbastanza silenziosa...passai il resto della giornata a guardare tutte le foto di me e nath a Venezia.
Ora eravamo lontani e io non potevo stare come un vegetale...dovevo assolutamente fare qualcosa, ma cosa?

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Capitolo 4

I miei tornarono da Londra dopo un paio di settimane, anche la scuola era inziata, l'ultimo anno di superiori, ero felice perchè era l'ultimo anno, ma un po' spaventata per la maturità,odio,detesto,non sopporto gli esami!...a parte la paura per gli esami ero anche un po', direi abbastanza triste perchè non c'era nath a fianco a me...erano passate solo due settimane ma non ne potevo più di quella situazione!
Uscì da scuola e la mia amica anna mi venne a prendere a scuola per poi andare al ristorante di mio padre, aveva fatto un nuovo menù e voleva che io e Anna fossimo le prime ad assagiare i suoi nuovi piatti.

-papà ma mamma?- domandai sospettosa
-ha detto che aveva da fare- rispose freddo, da quando erano tornati c'era un po' di tesione fra i due, cercavano di far finta di niente, se c'era qualcosa mio padre me lo avrebbe detto.
-ok- risposi -allora dov'è il dolce?-
-arrivaaaaa!- 
disse -chiudi gli occhi! anche tu Anna- disse papà entusiasto e corse in cucina e tornò poco dopo torno con una specie di pudding
-ma papà è pudding, mi fa schifo!- dissi guardando male lui poi il piatto!
-no mia cara, qui ti sbagli, sembra pudding ma è un sufflè. questo è al ciccolato è vaniglia e un po' di vodka-
-vuole farci ubriacare?- 
domandò anna sarcastica
-oggi ve lo concedo-
-PAPA!- 
lo rimproverai ma poi gli sorrisi
-finalmente sorridi, quel tipo ti ha proprio presa eh!-
-già, e mi manca tanto-
-lo vedrai presto, viene tra un mese-
-lo so papi- 
dissi, mio padre si avvicinò e mi diede un bacio in fronte -sono di là in ufficio a fare la grafica del menù, voi fate come se fosse casa vostra, cioè il ristorante-
-in teoria lo eh- 
dissi e feci la linguaccia mio padre salutò tutte e due con un bacio sulla guancia e sparì. Ormai Anna era di famiglia, si era trasferita dal Piemonte e miei l'hanno accolta a braccia aperte quandò arrivò, poi trovo un lavoro come fotografa e una casa per se, ma è sempre stata la benvenuta.

-sis sai bene?- domandò Anna mentre mangiavamo il dolce che aveva preparato mio padre
-si perchè?-
-ti vedo un po' giù-
-no bene sis, mi manca nath, un mese è tanto ma passa in fretta-
strappai un sorriso -tu invece?-
-bene-
-non ti manca tom?-
-mancare fisicamente no, l'ho visto solo un paio di volte-
-ma...-
-ma mi manca parlare tutti i giorni parlare con lui, ha conosciuto un tipo, Jay credo, e non fa altro che cantare con lui, non è che mi diventa gay?-
 alla sua risposta scoppiai a ridere, cosa che non facevo da un po' di giorni
-ahahahahaha, sis sei fuori, è normale che si lascia prendere, piace cantare ad entrambi, pure nath mi parla di max come se fosse un santo, ma che vuoi farci-
-hai ragione-
 disse anna ridendo
-sis voglio fare una pazzia!-
-e cioèèèèèè...- 
anna mi guardava sospettosa
-voglio andare a Londra- sputai il rospo che tenevo dentro dall'inizio della giornata -cioè voglio a Manchester- mi corressi. Anna stava ridendo di brutto poì mi guardò e notò che non scherzavo
.e mi lasci qui!?-
-sapevo che mi rispondevi così!-
-bè facciamo le valige!!!- 
disse anna con un sorriso -aspetta e la scuola?-
-un po' di giorni di assenza non saranno niente
- dissi -più che altro è dirlo a mio padre il problema!-
-capirà, tuo padre è un figo, è Chef Cracco u.u- disse anna poi si alzò e inziò a canticchiare 'vedrò tom,vado a londra,vedrò tooooom!'

Dopo pochi minuti bussamo alla porta dell'ufficio di papà e entrammo...
-ragazze piaciuto il dolce?- domandò tutto allegro
-buonissimo papi- risposi e lo guardavo attenta, sembrava di buon umore, speravo solo che capisse il mio intento.
-io e Nora dobbiamo dirti una cosa- disse anna -dici tu o dico io?- si rivolse a me
-io io-
-che dovete dirmi?-
-ehm, vorrei andare a Londra!-
-ma ci vai. A Luglio- 
disse papà
-si ma...volgio andarci ora!-
-ooooh capisco!-
-che?- 
domandammo io e anna in coro
-vuoi andare da Nath- rispose e io annuì -ma non è a Manchester?-
-si, bè, il volo è per Londra, troverò il modo per arrivare a Manchester.-
-mmmh, ho capito, quanti giorni?-
-una settimana è troppo?!-
-no, per niente, sei proprio innamorata eh?-
-si papà, non sai quanto-
-e va bene- 
disse infine -ci parlo io con la mamma-
-grazie pa'...anna mi accompagna-
-ovvio, deve vedere tom no?- 
anna diventò un po' rossa
-si, devo vedere il mio tom- rispose
-venite qui tutte e due- disse mio padre e ci abbracciò...Il mio papà è il papa perfetto, mi capisce al volo ogni volta.

Anna ed Io corremmo a casa sua a fare le valige, poi andammo a casa mia a preparare le mie, mentre preparavo le valige chiamai tom. con una mano buttavo i vestiti in valigia, anna li tirava fuori con pazienza e li piegava, con l'altra ero al telefono con Tom...
-fammi capire, arrivate domani??- domandò tom sorpreso
-si!-
-ma nath lo sa?-
-no, qui mi devi reggere il gioco!- 
dissi
-spara!- disse tom tutto fomentato
-ci vieni a prendere in Aeroporto, e ci devi accompagnare a Manchester, se nath ti telefona o chiama a me, non rispondere, non siamo bravi a sparare bugie...-
-quindi meglio non rispodere...sei malefica Nora lo sai?-
-tu che mi reggi il gioco lo sei di più!?-
-Anna viene?- 
domandò con un po' di imbarazzo
-certo!-
-Torna con me a Londra???? o deve restare con te a Manchester!?-
-decide lei...-
-cosa decido!?!?- 
domandò Anna infilata dentro il mio armadio, stava cercando la sciarpa con la bandiera inglese uguale alla sua che mi aveva regalato per compleanno -Trovata!. allora che decido!?-
-Tom vuole sapere se resti a Londra o vieni a Manchester?-
-vedremo-
 rispose
-ha detto vedremo...come ci accompagni a Manchester?-
-prendo l'auto-
-non ci mettiamo un po'?-
-come sei pallosa, allora ok prendiamo il treno signorina...e di ad anna che lei se ne sta a Londra da me-
-va bene...tu prenota un albergo, non voglio intrufolarmi a casa di nath così di botto!-
-ok, ci vediamo domani- 
disse tom e chiuse la chiamata
Io ed Anna finimmo di preparare le valige e la obbligai a restare a dormire da me, eravamo troppo agitate, contente e nervose

Tom non riuscì a stare zitto del tutto, voleva dirlo a Nath, ma fortunatamente aveva omesso delle parti...
-Nath vengo a Manchester?-
-a fare che scusa?-
-ti vengo a trovare, mi manca il mio coinquilino di Venezia-
-si certo...che hai in mente Tom?-
-niente, vengo a Manchester...a domani!-
 disse Tom e chiuse la chiamata prima di farsi sfuggire qualcosa.

La mattina ci alzammo prestissimo per andare a fare delle compere, più che altro per comprare un regalo a tom e uno a Nath..Anna lo comrò solo a Tom u.u
I miei regali:
Nath: www.oreficeria-biagioni.com/ebay/gi...79,90%20009.jpg
Tom: http://i.ebayimg.com/00/$(KGrHqYOKpME1...L9psmQ~~_35.JPGTom ama i pappagalli xD
Regalo di Anna per tom:http://images1.cpcache.com/product/1078411...Color-Black.jpg

Eravamo sedute dentro l'aereo e aspettavamo il decollo, avevamo mandatato tutte due un sms a tom dicendo che in un ora eravamo a Londra poi spensi il cellulare, anna lo spense poco dopo,stava twittando cose tipo 'london here we come' 'london's calling' era gasata al massimo....sicuramente se ne tornava a Londra con Tom.
-tom ti amerà a vita per quella maglia- dissi ridendo
-lo so :P-
-gli piacerà il pappagallo?-
-se fosse vivo sarebbe meglio-
 rispose anna e scoppiamo a ridere -la collana piacerà un casino a Nath, la voleva da un pezzo-
-si, volevo prendergli pure un cappello ma mi sono dimenticata...pazienza dissi-

Dopo un'ora eravamo a Londra....Tom ci aspettava di fuori appena ci vide ci saltò addosso e abbracciò entrambe
-Le mie piccole!....mi siete mancate-
-pure tuuuu!- 
rispondemmo io e Anna in coro
-questo è per te!- disse Anna e porse il suo regalo!
- pure questo è tuo!-
-AHAHAHAHAHAHAHAH, no cioè voi due siete fenomenali!...spero che hai preso una maglia pure per nath, nora!- 
tom non smetteva di ridere
-lo farò la prossima volta che vengo! u.u-
-devi, è stupenda!...uuuh il pappagallo! bello bello- 
tom ci ringraziò poi partimmo verso la stazione, da li a poco saremmo arrivati a Manchester, e Nath era in stazione, pensando ci soffe solo Tom...

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Capitolo 5

Scendemmo dal treno e Nathan era li di fronte a noi, bello come il sole che ci guardava confuso, molto confuso, poi guardò Tom e sgrullò la testa, poi guardo me, mi guardava, non capivo il suo sguardo. Non era felice di vedermi? Forse lo era? non lo so.

-bè!...sorpresaaa!- disse tom sbracciando avanti a nath che si era incantanto a vedermi
-è li avanti a me! è QUI!- nath era commosso, io non capivo sul serio, sembrava imbambolato
-tutta per te!- rispose tom
-io la sposo!...- disse nath e si tolse tom di mezzo. In pochi istanti me lo ritrovai di fronte e mi abbracciò, mi abbracciò così forte tanto da sollevarmi dal pavimento; Tom guardava allegro la scena, ad Anna erano uscite un paio di lacrime, era felice per me e ovviamente lo ero anche io.
-tu sei pazza lo sai!?- mi sussurò Nath all'orecchio
-sono pazza di te.-
-l'ho notato- 
si staccò da me e tornò a guardarmi intensamente negli occhi -mi sei mancata-
-pure tu, non riuscivo ad aspettare un mese prima del tuo arrivo-
-a chi lo dici, pensa che ogni giorno cancello i giorni del calendario-
-faccio lo stesso io- 
risposi
-ma sei partita così su due piedi?-
-si-
-e i tuoi?-
-hanno capito-
-e tom che c'entra?-
-da sola non ci so arrivare a Manchester, mi ha retto il gioco-
-ripeto, sei pazza, ma ti amo anche per questo-
-ti amo anche io-
-ti porto a casa andiamo-
-prima posso passare in albergo?-
-a fare che?-
-poso le valige, Anna ha deciso di stare a Londra da Tom, stasera ripartono-
-ok, ma tu da sola in albergo non ci stai! resti da me, voglio passare con te ogni singolo istante-
-va bene, ma a scuola vacci-
-ahahah ok-

Nath salutò tom e Anna e ci portò a casa sua..non mi aveva mai detto di avere una casa enorme!!!!...diceva sempre 'abito in una piccola casa fuori manchester'. se per lui questa è piccola, l'appartamento di venezia era una topaia!
http://static.blogo.it/deluxeblog/villa-po...ac_avenue_1.jpg
-questa è casa tua?!?- domandai
-si-
-è più grande di quella di Nora- 
rispose Anna
-si- dissi -è bella, mi piace da fuori-
-dentro è meglio!-
 intervenne Tom. Lui già ci era stato due o tre volte dal loro ritorno
Passamo tutto il pomeriggio a parlare tutti e 4 insieme, Nathan non si staccava un minuto da me, eravamo seduti nel salotto e non faceva altro che tenermi la mano, o abbracciarmi, alla fine ci stava pure, avrei fatto lo stesso io se sarebbe venuto da me.
Chiacchera dopo chiacchera si ereno fatte quasi le 9 di sera e alle 9 e mezza Tom e Anna avevano il treno per tornare a Londra, così Nath decise di accompagnarli in stazione
-Voi salite in macchina io arrivo subito- nath si riferì a tom e anna, loro obbedirono e salirono in auto e restammo soli
-vieni ti faccio vedere la tua camera, cioè la mia camera-
-non ce l'hai una camera in più per me?-
 domandai
-ovvio che si, ma dormi con me, lo so che lo vuoi pure tu- rispose, era dietro di me così mi abbracciò e da dietro e mi diede un bacio sul collo
-va beeeene, ma i tuoi?-
-mamma torna tra poco credo, il mio patrigno è fuori per lavoro-
-va bene-

Salimmo di sopra e nathan mi mostrò la camera sua.
http://img.shockblast.net/2010/06/bedroom-boys.jpg
-il poster con le tavole da surf me lo porto via- dissi, amo il surf
-fa pure, io vado, tu fa come se fossi a casa tua- disse poi mi giro verso di se -mi sono dimenticato di fare una cosa quando sei arrivata- e mi baciò, ci baciammo per un po' fino a quando non sentimmo il clacson della macchina suonare
-NAAAATHHHHAAN CAZZO MUOVITIII!- tom urlava come un pazzo, in effetti era già tarti
-ok corro, a dopo piccola- e se andò
Mi cambiamo e mi misi il mio pigiama, che consisteva in pantalncini della tuta e maglia dell'hard rock di Barcellona, ne avevo 5 dell' hard rock di barcellona u.u. Mi ero sdraiata sul letto, dopo un po' iniziai a sentire dei rumori provenire da sotto, credevo fosse nath quindi scesi di sotto tranquilla...
-nath sei tu?- guardai in fondo alle scale -no non sei Nath-
-e tu non sei mio figlio!-
 rispose la donna
-la mamma di nath certo- dissi a bassa voce -salve, sono Nora-
-aaaaah, la ragazza di mio figlio- 
rispose e io annuì con la testa e scesi le scale e lei mi abbracciò come se niente fosse -nath mi ha mandato un messaggio dicendo che eri qui-
-fantastico-
-benvenuta, sei più bella dal vivo- 
arrossì un po' al suo complimento
-grazie- risposi -spero di non disturbare
-no, anzi, nath non vedeva l'ora di venire in italia a trovarti, ma l'hai battuto sul tempo vedo, ah l'amore- disse poi sospirò
-andiamo in cucina, vi preparo qualcosa da mangiare-
-ok-
-comunque chiamami Natalie-
-va bene- 
risposi e sorrisi
Mentre cucinava, cioè preparava dei sandwich perchè nathan adorava i sandiwich e mi parlava di lui, da come ne parlava adorava il figlio più di ogni altra cosa
-mi si strappava il cuore vedere nath in quello stato quando tornò da venezia-
-perchè?-
 domandai
-per una settimana intera non usciva di casa, neanche cantava con il suo amico max-
-questo non me lo ha detto-
-è normale, cerca di fare il macho, ma alla fine è una femminuccia-
 ci fu in silenzio poi scoppiammo a ridere -in senso buono!-
-ahahaha certo-
-ormai qui ti conoscono tutti-
-che?-
 domandai confusa
-ha detto ha tutti di avere una ragazza italiana bellissima-
-oddio è pazzo- dissi
.ti ama, e troppo, è la prima volta che lo vedo così- 
disse la madre e io sorrisi

Dopo alcuni minuti tornò a casa pure Nath e ci trovò tutte e due in cucina
.ecco le mie donne preferite- disse nath e stampò un bacio sulla guancia della madre- ciao mamy- poi a me -ciao splendore-
-ciao amore-
 rispondemmo in coro io e la mamma e scoppiamo tutti a ridere
-ho preparato i sandwich come piacciono a te- disse la mamma
-ottimo- disse nath
-piaceranno anche a nora- disse la madre
-ma' è figlia di uno chef ha il palato delicato-
-ahahahahahahah ceeerto, a me va bene anche un pacchetto di patatine scadenti- 
dissi e feci la linguaccia la madre rise poi ci mettemmo tutti e tre a tavola a mangiare.
Dopo cena io e nath andammo in camera...nath era stanco ma cercava di restare sveglio, io crollai non appena mi appoggiai al letto. Sentì nath che mi copriva con una coperta poi mi diede un bacio sulle labbra e si addormentò affianco a me.

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Capitolo 6

Intanto a Londra
Anna e Tom si stavano davvero comportando da 'amici'. C'era un po' di tensione tra i due, erano attratti l'uno da l'altra ma tom aveva paura di essere sfrontato facendo il primo passo quindi rimase buono al suo posto per non rischiare.
-Tom grazie dell'ospitalità.- disse anna
-figurati, questa è casa mia e sei la benvenuta- rispose il ragazzo
-ci abiti solo?-
-si te lo avevo detto l'altro giorno-
-già mi avevi mandato l'sms dicendo che ti eri trasferito-
-si, mi ci devo abituare anche io a questa casa-
-non è male, è in tuo stile-
 rispose anna e gli sorrise
-ti faccio fare un mini tour- tom le prese la mano e lei si alzò -vieni-
cucina: http://www.dkitchendesigns.com/wp-content/...ns-photos-1.jpg
salotto e sala da pranzo:www.guidaprodotti.com/immagini/soggiorno.jpg
camera da letto 1:
camera da letto 2: http://www.funinterior.com/wp-content/uplo...room-Design.jpg
bagno: http://cdn.home-designing.com/wp-content/u...om-design-3.jpg
-wow- disse anna
.bella eh!, diciamo che mio padre è felicie che mi sono ritrasferito a Londra-
-felice!? mi sa i più-
-già mi sa- 
e si misero a ridere tutti e due -dormi nella seconda camera che ti ho fatto vedere ok?-
-si si va bene- 
rispose Anna e tom l'accompagnò nella camera e la lascio sistemarsi.
Ormai era notte inoltrata e sia Anna che Tom andarono a dormire, Tom prima di addormentarsi passò in camera di Anna e le diede la buonanotte con un baciò.
La mattina dopo tom si era alzato di buon umore, ottimo umore e preparo la sua famosa colazione,e andò a svegliare anna
-ehi, sveglia dormigliona-
-e lasciamo dormireeee- 
disse anna e si girò dall'altra parte del letto
-ah no! ti ho preparato la colaziona, ora ti alzi è un'ordine!-
-uffaaaaaaaaa-
-senti non sei venuta qui per dormire, quindi ti alzi mangi qualcosa e ti cambi che ti porto in giro per Londra
- appenà anna sentì l'ultima parte della frase si alzò di colpo e sorrise a tom
-allora facciamo colazione- disse lei tutta pimpante e andarono in cucina a fare colazione. Finita colazione Anna aiutò tom a pulire il casino che aveva fatto per preparare le frittelle e si cambiarono tutti e due per uscire
Look Anna:http://s3.amazonaws.com/data.tumblr.com/tu...oHb4FoOB%2Fk%3D
Look Tom: http://www.exposay.com/celebrity-photos/to...-100-SX9ywa.jpg

A manchester
Nath si svegliò per primo, ma non svegliò pure me, rimase li ad accarezzarmi i capelli e canticchiava 'Marry you? di Bruno Mars, li andai leggermente in panico, perchè cantava quella canzone....mi svegliai
-buongiorno- dissi ancora assonnata
-buongiorno splendore- disse e mi baciò dolcemente -ti sei svegliata di colpo
-si, colpa tua-
-non stavo facendo rumore- rispose nath confuso
-no, ma cantavi una canzone e mi chiedevo perchè-
-ma così-
-naaaaath-
-e va bene, è la prima canzone che mi è venuta in mente guardandoti-
-ooook, non sei normale!-
-parli tu che parti su due piedi-
-giàààà- in quel momento arrivò un sms -chi è?
- domandai
-mamma, è al lavoro e ci ha preparato la colazione, è tutto a tavola-
-ok-
-senti o scuola, tu se vuoi uscire fa pure, magari ti chiamo max così non ti perdi-
-grazie, che gentile-
-questo ed altro per la mia amata-
 e mi baciò di nuovo...

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Capitolo 7

-Allora dove ti porto?- chiese tom ad anna. i due camminavano per le vie di Londra e si tenevano per mano.
-mmmmh....non lo so- disse anna -portami nel tuo posto preferito
-ok, ma prima facciamo un po' di shopping, voglio comprarmi qualcosa-
 disse tom
-è la prima volta che sento un maschio che vuole fare shopping!-
-sono mezzo inglese, che pretendi!?-
-hai ragione- 
rispose la ragazza e i due iniziarono a fare shopping
Dopo un paio d'ore sia tom che anna comprarono dei bei vestiti
tom: http://www.highsnobiety.com/news/wp-conten...s-own-front.jpg
anna:http://www.plussizeclothing4me.com/images/...t_dress_big.jpg
-mi piace il tuo vestito- disse tom ad anna quando uscirono dal negozio
-grazie, le tue t-shirt sono niente male-
-già
- tom sorrise -senti il mio posto preferito non è un vero è proprio luogo turistico, è un locale, un ristorante-
-e dai non ci credo che non hai un posto preferito-
-bè, mi piace passegiare vicino al Tamigi-
-ok, portami la, poi portami a questo ristorante-
-va bene-

Dopo pochi minuti arrivano nel posto preferito di tom, i due continuavano a passeggiare e parlavano parlavano fino a quando tom non si fermò e girò anna verso di se.
-sei bellissima-
Anna arrossì molto -grazie- rispose a mezza voce
-è vero lo sei!- e la baciò
-bè anche tu sei bello- disse anna e ribaciò tom
-resta a Londra!-
-CHE?-
-hai sentito bene-

anna lo guardava e non capiva -ma stai scherzando vero?-
-no, affatto-
-tom, manca meno di un anno e mi trasferisco qui, non è molto-
-e daii, qui lo trovi lavoro come fotografa!-
-si ma, non voglio lasciare nora sola-
-secondo te pensi che nath la lascia andare?!-
-che intendi????-
-ma nienteeee- 
rispose vago
-TOM PARKER!-
-e va bene...mi ha mandato un messaggio e vuole chiedere una cosa a nora appena lui torna da scuola-
-e che cosa vorrebbe chiederli?-
-non te lo dico!-
-e daiiii!-
-noooo-
-ti prego! ti prego ti prego!-
-no-

Tom e Anna continuavano a punzecchiarsi anche al ristorante (il ristorante preferito di tom è Nand's) e Anna ormai aveva la pulce nell'orecchio quindi doveva sapere tutto ma tom era arrivato alla conclusione che dovevo essere io a dirgli la cosa quando l'avrei saputa e anna acconsentì
-comunque non mi hai ancora risposto- disse tom
-ci posso pensare?-
-si ma non troppo, mi metti l'ansia poi-
-ok-


Io non sapevo che fare quella mattina, Nath mi aveva detto che avrebbe mandato il suo amico Max almeno mi faceva fare un giro per Manchester, ma a quanto pare era occupato ad aiutare suo padre a fare un lavoretto a casa o qualcosa di simile....Decisi di dare una sistemata alla camera di nath, definirla disornitata è poco...mi misi al lavoro e appena finì decisi di preparare il pranzo.
*Din Don*
Nathan non poteva essere, ha detto che esce alle 13 da scuola e invece erano solo le 11.30, la madre tornava la sera e il padre alla fine della settimana. Andai ad aprire la porta
-c-ciao- dissi vedendo un bel ragazzo di fronte la porta
http://www.exposay.com/celebrity-photos/ma...-100-8ooeq5.jpg
-ehy!...nora giusto?-
-si- risposi

-io sono Max, l'amico di Nath, piacere- disse porgendomi la mano e ricambiai
-io sono Nora-
-Avevo da fare, scusa-
-fa niente, io mi sono messa a cucinare-
-oddio sul serio!?-
 mi guardava dispiaciuto
-si- lo guardavo confusa
-ho l'ordine di portarti al ristorante all'angolo!-
-ordine?-

-si nath, ci ha invitati a pranzo-
-oh, cavolo, va bè, stavo preparando il sugo, lo lascio per stasera u.u-
-brava ragazza-
 disse max -ah, nath ha detto metti qualcosa di semplice ma elegante-
-oooook-
 dissi e lui mi guardava
-sai che vuole fare?-
-noooo
- mentiva, si capisce quando quando qualcuno mente
-ok- risposi vaga
Fini di preparare il sugo e max stava li seduto in cucina che mi fissava...
-ti muovi come uno chef-
-sono figlia di uno chef-
-giusto, me lo aveva detto nath...-
-nath avrà parlato di me a tutta manchester-
-mi sa pure a tutte Gloucester-
-mi sa...e pure Doncaster-
 risposi e max scoppiò a ridere
-forse- e continuava a ridere
-qui ho finito, 20 minuti e sono da te-
-ok-

salì di corsa in camera di nath aprì la valigia e trovai il primo vestito da mettere, mi sistemai i capelli, un po' di eyeliner, lucidalabbra e scesi di sotto
http://media.onsugar.com/files/ons1/347/34...loral_dress.jpg
- ti sta molto bene- disse max
-che gentile, grazie-
-andiamo....possiamo andare a piedi, ci mettiamo 15 minuti-
-per me va bene-
-nath esce tra una mezz'ora, lo aspetteremo-
.perfetto-

Mentre camminavamo max mi parlava della sua amicizia con nath...da quel che mi diceva, sono molto uniti, sembrano i fighi della situazione, ma non lo sono, escono spesso insieme e un altro loro amico che vedono poco perchè è preso dall'università e dalla sua ragazza Roxanne, si chiama Siva, il cognome non me lo ricordo è troppo difficile
-come è il cognome del vostro amico?-
-kaneswaran-
-oooook-
 risposi
-io ci ho messo un mese, credo sia normale- disse max ridacchiando....parlavamo e non ci rendemmo conto di essere già al ristorante
-entriamo o aspettiamo nath?- domandò
-come vuoi- risposi
-come vuoi tu-
 rispose max
-aspettiamo fuori- risposi. Ci sedemmo sulla panchina di fronte al piccolo ristorante e continuammo a parlare. Stavolta parlai io della mia vita, della mia amica Anna, del mio sogno di abitare a londra e altre cose.
-che ragazza ambiziosa, nath ne ha scelta una di sani principi-
-perchè come sono le sue ex?-
-oche-
-come sei crudele-
-è vero, si mettevano con lui solo perchè è bello, è figo e canta bene, non ha mai avuto una storia seria fino ad ora, le ragazze che hanno avuto non hanno mai conosciuto il vero nath-
-io ancora devo conoscerlo alla perfezione-
-fidati, lo hai conosciuto molti più delle altre in poco tempo-
 disse max
-parlate di me?- nath sbucò dal nulla neanche ci eravamo accorti del suo arrivo
-ciao nath- disse max e si salutarono in modo strano, stretta di mano strana e abbraccio, cose da maschi
-sei bellissima- disse poi rivoltò a me e mi baciò -ciao-
-ciao amore- risposi
-bè che aspettiamo entriamo-
-tu reggimi, non voglio una risposta negativa- 
disse nath all'orecchio di max
-è cotta di te, non credo dirà di no- rispose max
Pranzammo, max e nath mangiavano per 4 persone invece che due io li guardavo perplessa...arrivammo al dolce, in realtà il secondo dolce, facevano delle torte buonissime in quel ristorante
-ehy nory- disse nath mentre fini di masticare un pezzo di dolce
-dimmi-
-devo dirti, e darti una cosa-
-oook-
 dissi -devo preuccuparmi?-
-per la cosa da darti no-
-e da dirmi?-
-non fare troppe domande o ti agiti- 
disse max così gli diedi retta e mi feci dare la cosa di nath
http://oi52.tinypic.com/2e6g7td.jpg
-ma che bello- risposi e mi alzai per baciarlo
-sono contento che ti piace- disse poi diventò un po' serio -ora siediti che devo domandarti una cosa-
-che succede?- domandai
-non chiede di sposarti, tranquilla- disse max -a me no chè non lo ha deciso all'ultimo-
-che???-
 dissi spaventata
-scemo, non dargli retta....senti volevo domandarti una cosa-
-muoviti, mi fai venire l'ansia-
 risposi
nath ridacchiò -si, io ti amo molto,motlissimo, e sai che le relazioni a distanza con il tempo svaniscono e molti si lasciano-
-noi non saremo così-
-lo so, ma io ti voglio, voglio alzarmi tutte le mattina con te a fianco, o sapendo che sei nella mia stessa casa, voglio andare a scuola con te, voglio passare ogni giorno con te capisci!?-
-si- 
risposi preuccupata
-questa è una copia delle mie chiavi di casa-
-non capisco-
-chiama i tuoi, digli che resti a studiare qui, la mia scuola ti prende senza problemi, resta con me-
-tu sei fuori-
 dissi senza pensare a quello che avevo detto e nath ci rimase male
-non vuoi?-
-no, cioè si- ero in palla -voglio, ma ho paura, cioè bo-
-non dire nulla tranne che si, ci sono io con te-
-non lo so nate-
-ti prego-
-se mi chiedevi di sposarti era meglio- 
risposi sdramattizzando
-allora sposami, basta che resti-
-scherzavo!-
-pure io-
-scemo-
 risposi e sorrisi -va bene-
-va bene che?-
 disse max -lo sposi o ti trasferisci? mi avete confuso- tutti e due fulminammo max con gli occhi e lui ci guardò poi usci lasciandosi soli
-va bene nath, resto- dissi
-sicura?-
-si, non farmi cambiare idea su!-
-sei grande!-
-e tu sei matto...sai che mio padre ti ucciderà!'-
-si- disse -ma sperò capirà-
-spero anche io- 
risposi poi abbracciai nathan.

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Capitolo 8

La mattina dopo mi svegliai e decisi di dire tutto ad Anna, chiamavo, chiamavo, alla quinta chiamata rinunciai e le mandai un sms
'sis, non so cosa stai facendo con tom che non rispondi al telefono, appena leggi questo sms chiamami ok? devo dirti una cosa importante...spero non ti arrabbi. ti voglio bene xx'
scesi in salotto da nath, era domenica non c'era scuola.
-che fai amore?- domandai abbracciandolo da dietro
-gioco alla play, hai parlato con anna?-
-non risponde-
-vedrai che capirà, tranquilla-
 disse e mi baciò una mano
-ti adoro- disse lui non so come, non so con quale mossa mi prese e mi ritrovai lui steso sopra di me sul divno e inizia a baciarmi
-nath mamma tua arriva tra poco con la colazione-
-non preuccuparti- 
e mi continuava a baciarmi fino a togliermi la t-shirt del pigiama e continuavamo a baciarsi, ma non siamo andati oltre, anche se conoscendo nath lo avrebbe fatto volentieri.
-cazzo la porta!-
-è arrivata mamma tua! dammi la maglia-
-no!-
-e dai!
- dissi e lo buttai giu dal divano e mi infilai subito la maglia
-cos'è questo rumore?- domandò poco dopo la maddre di nath entrando in salotto
-sono caduto-
-si è caduto-
 confermai
-ho mica interotto qualcosa?-
-no no, tranquilla- rispondemmo in coro io a nath
-ah ok, anche perchè nath hai un letto di sopra, capito?-
-MAMMAAAAAAA!-
 nath si alzò e andò in cucina dalla vergona e io diventai rossa, mi sentivo andare in fiamme
-scherzo- disse poi la mamma di nath mentre se la rideva
-ceeeeerto- risposi, poi andammo in cucina a fare colazione....a metà colazione Anna mi chiamò ed era un po' preuccupata
-sis che è successo?- mi domandò appena risposi
-devo dirti una cosa-
-che hai fatto?-
-nath mi ha chiesto di restare qua-
 dissi, con lei sputavo sempre il rospo, non riuscivo a fare quei giri di parole che fanno le persone per arrivare al punto
-tu cosa'?-
-sis se non vuoi, torno a milano!- 
dissi e nath mi guardò male -cioè, voglio restare però-
-ma non vuoi abitare a londra?-
-si, ma posso finire l'ultimo anno di liceo qui a manchester, poi andrò a londra come previsto-
 risposi e nath mi fece cenno con il pollice per dire che lui approvava, che scemo :')
-va bene sis, è quello che vuoi?-
-si sis, sai che amo nath-
-lo, so sis-
-sei arrabbiata?-
-no, posso dire si a tom anche io allora-
-a che?-
-vuole che resto a Londra-
-a casa sua?-
-finche non trovo casa si-
-ma è fantastico sis!-
-si, ora ti saluto che tom vuole portarmi a fare colazione fuori-
-ma come? e i suoi pancakes?-
-non vuole farli oggi-
 disse anna ridendo
-ok, ciao sis, grazie per avermi capito-
-di nulla, ti voglio bene-
-anche io-
-allora?-
 domandò nath
-tutto ok!- dissi sorridendo -ma tra poco chiamo mio padre glielo dico subito e non ci penso più- Così feci, parlammo per due ore io e mio padre al telefono, all'inizio era un no, voleva venirmi a prendere immediatamente, dopo ci parlò la mamma di Nath e da buona donna lo convinse e arrivò ad una conclusione pure mio padre. Si sarebbe trasferito a Londra, così prendeva in gestione i suoi due ristoranti e quello di Milano lo dava al sous Chef in gestione e non mamma.
-papà sicuro che è tutto ok?-
-si piccola-
-stai mentendo-
-non voglio farti preuccupare, ne parliamo quando arrivo-
-no, dimmelo ora, per favore-
-io e tua mamma non stiamo avendo un bel periodo?-
-ma, ma tornerete insieme?- 
dissi singhiozzando e dall'altra parte del telefono il silenzio -papà! tornerete insieme???'
-non lo so-
-vuoi che vengo alla casa di Londra?-
 domandai. avevamo una casa a Londra, ormai mio padre ed io ci andavamo spesso quindi tanto vale avere una casa
-stai con nath, ti verrò a salutare io-
-sicuro papi?-
-si tesoro, stai tranquilla-
-papà io ci sono e corro, volto da te appena vuoi!-
-lo so, vale lo stesso per me- disse -ciao amore, cerco di partire domani- 
e chiuse la chiamata, io automaticamente scoppiai in lacrime nath era triste mi accarezzò i capelli, la mamma di nath mi abbracciò e mi bacio in fronte
-questa è casa tua ormai, e io sono una seconda mamma,sono qui ok?-
-grazie- 
e l'abbracciai
-non ha detto che divorziano, tu sta tranquilla- disse nath e mi stringeva la mano
-potrebbero farlo- dissi poi mi feci seria -mamma lo ha tradito per me, è strana da diversi mesi, non è la stessa-
-non dire così-
 disse la mamma di nath
-è un ipotesi- risposi -richiamo anna- Presi il telefono e dissi ad anna di mio padre e lei ci rimase male per lui e mia madre poi cercò di farmi stare tranquilla e ci riuscì

a Londra
-tutto ok?- domandò tom preuccupato
-insomma- disse anna a tom e gli disse tutto, anche che restavo a Manchester
-mi dispiace cavolo! so come sta!-
-già...-
-senti, hai detto che lei resta? E' FANTASTICO!'
-si-
 disse anna
-e tu?-
-che ne dici se resto?-

tom la guardò -non mi prendi per il culo!-
-per niente!-
 disse anna
-a vai!!!!!!!- disse tom e la baciò....

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Capitolo 9

-Sveglia dormigliona-
.voglio dormire nath-
-e no! ti porto a scuola-
-sei una palla- 
dissi e mi svegliai di forza
-SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!- urlò la madre mentre bussava alla porta
-eccoci ma'! e non entrare che siamo nudi!- rispose nath
-ma che dici! ho il pigiama addosso!-
-io sto in boxer-
-è tua mamma che male c'è-
-nessuno, ma mamma è pallosa!-
-è dolcissima invece- 
risposi
-se lo dici tu ti credo- e mi baciò....
-lo dico, fidati, ora andiamo o facciamo tardi-
-non si fa come ieri mattina?-
-cioè?-
-cioè questo...- 
e riprese a baciarmi come fece la mattina prima
-ma io pensavo questo!- e lo buttai giù dal letto e lui mi guardò malissimo -ahahahah scusa-
-no cioè se vuoi uccidermi per la fine del mese sei sulla buona strada-
-e tu se vuoi mettermi incinta sei sulla buona strada altrettanto-
dissi fredda e lui ci rimase male
-come vuoi- rispose e uscì di camera
-Nath aspetta!- e lo rincorsi per le scale
-cosa? se non ti va di farlo basta dirlo.- e continuò a scendere
-nath cazzo ti fermi e sali in camera!-
-no!-
-si!-
 e lo tirai per un braccio fino a quando non rientrò in camera, la mamma ci guardò dal fondo delle scale ma non si intromesse -stammi a sentire, credo ci basta la sera, no?-
-ho capito ma non dovevi dire quello-
-forse no, ma pure tu nath, cioè calma gli ormoni, non so come spiegarti.-
-oh capito, mi faccio prendere troppo-
-e per favore non offenderti se ti riprendo-
-ci proverò- 
disse ancora offeso
-nath e dai!-
-oh capito nora-
-guarda che puoi riprendermi anche tu se faccio qualcosa di sbagliato, ne prenderò atto-
-ok.....bè parli quando dormi-
-già lo so-
 e gli sorrisi...lui restò serio pochissimo poi mi sorrise di nuovo e mi abbracciò
-scusa- dissi
-perdonata....come prima lite ha fatto schifo- ridacchiava
-è durata meno di 5 minuti, facciamo schifo!- continuai
-faremo di meglio- disse
-spero di no- risposi e infine scendemmo a fare colazione dopodichè ci preparammo e nath mi accompagnò a scuola per iscrivermi e lui andò a lezione dopo

io: http://www.polyvore.com/cgi/img-set/BQcDAA...AAAAEc2l6ZQ.jpg
nath: http://netstorage.metrolyrics.com/artists/...h-106823472.jpg

-come torno a casa?- domandai
-chiamo max, ti viene a prendere- Così fece, Appena fini di iscrivermi Max si trovava nel parcheggio della scuola che mi aspettava. Mi aveva chiesto se restavo con lui la mattina che doveva comprare un paio di scarpe da calcio nuove e fare spesa per casa.

Ormai erano passati 8 mesi da quando mi ero trasferita, tutto filava liscio. Io e Nath stavamo benissimo insieme, lo stesso Tom ed Anna...ci incontravamo tutti e 4 ogni fine settimana, una volta a Manchester e una Londra, tutto sommato eravamo felici. Nath e Max mi presentarono il loro amico Siva e la ragazza Roxane, lei è ok, carina simpatica, giusta per lui, Siva è di una bellezza, scuro di pelle, lo vedi e pensi a quei belli che pensano alla moda e nient'altro, lui è un nerd di prima categoria! adora starwars e le peggio saghe esistenti. Una volta è rimasto a casa di Nath a dormire perchè era tardi e non voleva tornare a casa a piedi e la mattina dopo io e nath lo becchiamo con un paio di boxer del Signore degli Anelli, io ci sono rimasta male, non lo facevo così, ma alla fine era di una tenerezza assurda. Max era divantato il mio fratello adottivo, un po' come tom a Venezia, gli dicevo tutto, spettegolavo cn lui e gli dicevo dei miei piccoli battibecchi stupidi con nath, e max adorava sentirli perchè pure nath faceva lo stesso con lui. Anna e Tom erano la strana coppia, lei la saggia e lui quello che vuole sempre divertirsi, insieme con loro si era trasferito Jay, l'amico di Tom, Anna non accettò la cosa inizialmente ma dopo notò che jay era l'amico perfetto, scemo, divertente e tenero, un giornò venne anche lui a Manchester perchè Tom voleva farcelo conoscere, lui e jay avevano formato tipo una band, si esibivano pure nei pub a volte. Avevamo fatto quasi lo stesso io Nath e Max, appena potevamo ci mettevamo tutti e 3 a cantare, io con la chitarra, nath il piano e max la sua bella voce, tutti e 3 a cantare, non avevamo mai scritto nulla di nostro, ci piaceva fare cover, ma nath passava ore a scrivere canzoni, si divertiva molto, ed era bravissimo, più lo guardavo suonare al piano le sue canzoni più lo amavo....era tutto perfetto. L'unica cosa negativa è stato il divorzio dei miei. Quando mio padre arrivò a Londra mi racconto tutto, mi disse del tradimento di mamma con un tipo, lui non l'ha voluto vedere, mi a detto che la mamma ha cambiato casa e quella di Milano l'ha venduta perchè gli ricordava troppe cose, a me stava bene, infondo non mi è mai piaciuta milano. Mio padre era rinato da dopo il divorzio, con i Soldi della vendita della casa, ne comprò una in Toscana per le vacanze estive, vicino a un certo Batianich, solo dopo un po' realizzai che era uno dei giudici di masterChef US, e mio padre era gasatissimo perchè voleva fare il giudice di Masterchef Italia insieme a Joe, non ne capivo molto, ma ero felice a vederlo che stava bene.
Erano arrivate le vacanze di Pasqua e Jay insieme a Tom si erano fissati di fare un campeggio a fuori Bolton, la città natale di Tom, Nath era entusiasta dell'idea, io un po' meno, detesto i campeggi, ma c'era anna con me che odiava il campeggio, avremmo sofferto insieme. Nath invitò Max e Siva e giustamente mi era sembrato il caso di dirgli di invitare pure Roxanne e così fece.

-Dai che ci divertiamo!- disse nath mentre metteva le cose per il campeggio in auto
-o si molto!- risposi sarcastica
-se esce qualche animale ci penso io- disse max e mi abbracciò
-ci penserò io semmai!- disse nath e mi scollò max di dosso -ci dormo io in tenda con lei!-
-si, mi sa che dormite!-
-zitto max, non voglio pensarci....- 
e nath e max scoppiarono a ridere
Dopo alcuni minuti arrivarono gli altri in auto e partimmo per il campeggio. Max fece guidare me così lui e nath potevano cantare per tutto il tempo, alla fine finì per canatre anche io con loro...

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


Capitolo 10


Arrivamo al campeggio e i maschietti si misero tutti all'opera a montare le tende, ci sapevano fare nath e jay più di tutti, tom per montare la sua e quella di anna ci ha messo il doppio del tempo degli altri, e al secondo tentativo i era incastrato.
Le tente non erano male, ma per me erano odiose lo stesso tado che testo i campeggi...La tenda di jay era stupenda però, così mi ero proposta di restare sveglia con lui in tenda per parlare di avatar (si lo so ho tentato il suicidio).
tenda di siva e Roxane e di Anna e Tom:http://www.destination360.com/north-americ...yon-camping.jpg
Tenda mia e nath: http://www.google.com/imgres?q=camping&um=...TXnI2oCQ&zoom=1
tenda max: www.campingtents.us/images/camping-tent-480.jpg
tenda jay: http://www.campingtourist.com/wp-content/u...amping-tent.jpg
-spiegami come fai a dormire lassù- domandò tom a Jay
-bo, ma ci dormo!- rispose il biondo
-e come cavolo fai a salirci!?-
-mi arrampico!-
-quindi dovrei arrampicarmi anche io!??!?!??-
 domandai perplessa
-ovvio-
-ok, allora rimandiamo i racconti su avatar a un'altra volta eh!?-
-ma nooo-
 jay rimase un po' offeso -pensavo avresti fatto tutto per avatar-
-ceeeeeeeeeeeeeeeeeerto come no!- 
dissi e andai a posare le mie cose nella tenda mia e di nath. Mentre tutti sistemavamo le nostre cose max stava accendendo il fuoco, odiavo ogni secondo di quel posto ma almeno jay mi faceva ridere perchè ogni volta che mi giravo a vedere se era salito in tenda lo ritrovavo al punto di partenza ed era pure caduto 3 4 volte. Alla fine si decise e montò la tenda su un album più basso e riusci ad entrarci con facilità...nath appena lo vide corse da jay per vedere la tenda.
-NORAAAAA! TESORO! è una figata questa tenda!-
-si si...dopo-
 risposi senza dare peso e mi infilai nella mia tenda e li rimasi per un po' di ore, praticamente mi ero addormentata per un bel po'
Anna e Roxane erano rimaste a parlare nella tenda di anna e i Ragazzi 'perlustravano la zona'. Max tentava di imitare Bear grills insieme a Jay, mancava solo che tornavano con un piatto di insetti pieni di proteine. Restarono avanti al fuoco ancora un po', poi sentì qualcuno che tentava di svegliarmi.
-che cavolo!- dissi
-odi essere svegliata- ridacchiò
-nath posso dormire?-
-sono 5 ore che dormi!-
 disse
-altre 5 non mi fanno male- replicai
-ok- non insisteva come sempre, aveva capito e me tornai a dormire, dopo pochi minuti iniziò a farmi il solletico e non ne potevò più iniziai a ridere come una scema!
-voi due! allonatatevi a fare le vostre cose!-
 urlò jay dalla sua tenda
-lasciali almeno non sentite noi!- urlò tom dalla sua
-ma sei scemo?- domandò anna
-è la verità- rispose ridendo come non mai tom
-deficente- disse anna
-ma non stavamo facendo niente!- urlò nath sottolineando il niente
-ridillo tra un po'- dissi e lo tirai verso me
-poi sono io!- disse
-si va bè, dettagli dissi!-
-ragà no scherzavo!- disse jay -da quassò sento tutti i vostri rumorì-
 disse riferendosi a tutti ma nessuno degli altri li diede peso
-sei un palloso!- dissi uscendo dalla tenda, nath con molta calma smontò la tenda e ci isolammo e riprendemmo il 'discorso' da dove l'avevamo lasciato
-dov'e eravamo?- domandai sarcastica
-qui....- e mi ritirò a se....
La mattina dopo mi svegliai sola, nath non era in tenda, forse se ne stava fuori a prendere aria ma niente, invece notai anna e roxane che spiavano
-buongiorno, che fate?- domandai ancora assonnata
-sssh...sentili- disse anna
-che?-
-senti bene-
 disse roxanne
www.youtube.com/watch?v=m13ccb3DhQw (immaginateveli in mezzo ai boschi xD)
Io rimasi meravigliata, erano perfetti tutti e 5 insieme e non resistì così andai da loro
-no cioè, formate una band!!!!!!!!- dissi
-cazzo dici?- domandò tom
-delicato è!- disse max
-vermante non scherzo- risposi. tutti mi guardarono brutto e scoppiarono in una risata generale tranne max, io ci restai un po' male -era un'idea fate come volete- dissi poi tornai nella tenda a mettermi qualcosa di pesante dato che era fresco, max mi seguì
-nora aspetta-
-che vuoi max?-
-a me piace la tua idea-

mi fermai e lo guardai -agli altri no però-
-proverò a convincerli-
 disse -sai abbiamo cantato perchè non avevamo un cavolo da fare, pensavamo che voi ragazze dormivate invece!-
-si scusa se origliavamo-
-no, anzi!...io e nath siamo più o meno una band e tu ti intrufoli,in senso buono, e canti con noi, tom e jay suonano nei pub, che male c'è a unirsi, basta convicere siva e cantare seriamente-
-max lo vuoi fare davvero?-
-certo-
-mi fa piacere!-
 dissi e lo abbracciai....

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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


Capitolo 11

Tornammo a casa dopo due giorni dal campeggio mentre Tom, Anna e Jay se ne ritornarono a Londra. Siva era rimasto a Manchester non aveva l'università quella settimana quindi stava quasi sempre con i ragazzi. Roxanne era tornata a casa perchè gestiva un negozio di vestiti e non voleva lasciarlo alle 2 comesse.
Quel giorno decisi di cucinare cibo italiano ai ragazzi, avevo invitato pure i genitori di Nath ma non hanno voluto disturbare la cena tra amici, così dicevano loro...
-è tutto buono!- farfugliò siva con la bocca mezza piena
-si dice che i figli degli chef ripudiano la cucina- disse max -tu sei l'anti-ripudio della cucina!- e si mise ridere
-manca il piatto preferito di max!- disse nath schersozo
-se gli cucinavo pure oggi gli spaghetti alla bolognese gli veniva un'indigestione! i cannelloni vann più che bene!- risposi
-confermo!- disse max anche lui con la bocca piena e mise a tacere nath.
Dopo pranzo Max e Nathan sparirono in un lampo dalla cucina per non lavare i piatti e si fiondarono in salotto a giocare a Fifa;io misi nel forno dei sufflè al cioccolato con dentro un po' di vodka al caffè e mentre si cuocevano lavai i piatti e Siva li asciugava.
-Non aveva una lavastoviglie?- domandò Siva
-si, l'ha rotta due mesi fa -.- -
-com'ha fatto?-
-al posto di mettere la solita pasticca di sapone ha messo il sapone in polvere per la lavatrice e come se non bastasse l'ammorbidente dei vestiti!- siva alla mia risposta scoppiò in una risata forte che avranno sentito pure i vicini di casa!
-che cretino!.-
 disse, non smetteva di ridere!
-non è divertente! la cucina era tutta allagata piena di sapone! la madre stava per piangere, se era mio padre lo avrebbe già ucciso!- e scoppiai a ridere pure infine!
-posso chiederti una tua opinione?-
-certo dimmi.-
-se nath ti dicesse che vorrebbe abitare vicino agli amici tu ti arrabbieresti?-
-dipenda da quanto lontano si trovino, perchè?-
-vorrei ritornare a Manchester, mi manca stare qui...-
-insieme a Roxanne quindi?-
-gliene ho già parlato e non ci pensa proprio di venire a vivere qui!-
-ma come? D:?
-bo!, sta bene con il suo negozio-
-capisco-
-mi ha detto che mi molla se me ne torno qui!-
 disse e pensai che durante tutto il campeggio erano separati, lei stava con me ed Anna mentre siva stava spesso con i ragazzi, che cosa triste.
-e tu?-
-il rapporto è cambiato un po'-
-prima eravamo la coppia perfetta, ora sembriamo quelli sposati da 30 anni che stanno insieme solo perchè se lo sono promessi ma non si amano più come una volta-
-siva hai detto una cosa tristissima, l'amore può durare come non durare, quello che hai detto è triste ma giusto, vedi mia mamma dopo tutti gli hanni passati con mio padre gli ha piantato due corna con il primo che passa- 
mi agitai un po' ripensando ai miei genitori -cioè se pensi quello, mollala, non continuate a fare la coppia felice quando non lo siete, finirete solo per soffrire di più!-
Siva rimase in silenzio, io non aggiunsi altro, mi sentì un po' in colpa per essere stata pesante e finimmo di lavare i piatti, dopidichè lui ando in salotto dagli altri e chiese anche la loro opinione, e a sua sorpresa la penarono come me. Siva tornò in cucina e mi vide indaffarata a mettere dello zucchero a velo sui suffè.
-serve una mano?- domandò
-no grazie, mi manca l'ultimo e ho fatto-
-me la sono un po' presa prima scusa-
-scusami tu, sono stata a dir poco pesante-
-non è vero, mi piace la tua sincerità, sono io che sono permaloso e me la prendo quando non voglio sentire quello che ho paura di sentire-
-allora lo pensavi?-
-a tutto quello che hai detto?-
 fece un sospiro -si.....però ora portiamo questi sufflè a quei bambinoni sennò si abbassano tutti e non sono più buoni da mangiare- disse siva e annuì
Andammo in salotto e sia max che nath decisero di spegenere la playstation e mangiarono i loro sufflè. Decidemmo di guardare un film, max era mezzo assonato quindi fece decidere a noi
-Che guardiamo?- domandai
-Avatar!- sparò nath e lo fulminammo tutti con gli occhi max compreso che era mezzo addormentato
-ci toccherà guardarlo tutto il prossimo fine settimana con jay!, ci vuoi uccidere da ora?- domandò siva
-l'ho detto apposta!- disse nath ridendo
-siva non è dell'umore di battute- disse a nath
-già- rispose e fece un mezzo sorriso
-è vero, allora niente avatar e niente film romantici che siva ci va in depressione e tu piangi dall'inizio ala fine- disse sfiorandomi il naso con il suo naso **
-ooookay!- disse siva -allora guardiamo star wars!-
-non l'ho mai visto!-
 riposi
-è bello- disse nath
-STUPENDO!- aggiunse siva
-allora guardiamolo- dissi e nath si alzò a cercare il dvd in quella marea di dvd che aveva, nel frattempo andai a mettermi un pigiama e tornai di sotto in salotto. quando tornai max si era tolto la maglia e si era buttato sul divano con una copertina sopra e dormiva, siva si era appropriato della poltrona e io e nath ci metemmo comodi sull'altro divano libero.
Il film era bello, non il mio genere, Siva era li che mi spiegava appena non capivo qualcosa e io annuivo anche se spesso non sapevo di che parlava. Dopo un ora di film finì per appoggiare la mia testa sulle gambe di nath e sdraiai il resto del corpo sul divano ma non volevo dormire, volevo finire di vedere il film, ma nath mi teneva una mano e con l'altra mi accarezzava i capelli, ed era molto rilassante e finì per addormentarmi.
Finì il film e sia Siva che Max dormivano beatamente in salotto, siva si mise sull'altro divano vedendolo vuoto, nath era l'unico sveglio e voleva portarmi in braccio in camera per non svegliarmi, ma prendendomi in braccio sul divano sono finita a terra! fortuna tra il divano e il pavimento c'erano pochi centimentri di altezza!
-oddio scusa!- disse con gli occhi spalancati convinto di avermi fatto male
-sto bene, mi hai solo svegliata.- ridacchiai e lui mi sorrise. Salimmo in camera io mi buttai sul letto con il mio pigiama carino e nath era solo in boxer
-prendi freddo- gli dissi e gli passai la coperta
-sto bene tesoro-
-ok ma mi viene freddo a vederti!- 
appogiai la mia testa sul suo petto e lo abbraccia con un braccio e con la mano gli accarezzavo il volto
-ora non sento più freddo- disse e mi baciò
-Ti amo-
-era un po' che non me lo dicevi!-
 disse mi fece un sorriso enorme
-ma te lo faccio capire sempre-
-è vero, sei unica!-
 mi abbracciò forte -ti amo tantissimo anche io piccola mia-
-si tu il piccolo mio, io sono più grande-
 e gli feci la linguaccia
-dettagli, sei la mia piccola con un cuore grande!-
-smettila, sto diventando di tutti i colori possibili-
-va bene la smetto- 
mi baciò in fronte -notte-
-buonanotte-
 e ci addormentammo abbracciati.

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


Capitolo 12

La mattina avevamo scuola. I genitori di Nath erano a lavoro quindi mi alzai io a preparare la colazione per tutti, anche per Max e Siva che sicuramente stavano dormendo ancora in salotto. Mi alzai trovai qualcosa da mettermi nell'armadio prima di andare a preparare la colazione.
http://static.becomegorgeous.com/img/arts/...utfit_thumb.jpg
-Ma che cazz?- domandai entrando in cucina
-Buongiorno anche a te- ripose max stampando uno sorriso perfetto
-pensavo dormissi-
-naaa, Siva mi ha svegliato alle 5 dicendomi che andava a casa alle 5 di mattina-
-bene...se hai sonno vai finisco io di preparare la colazione-
-ma anche no, siediti qui! vado a svegliare il signorino-
-agli ordini- 
mi misi seduta e afferai un biscotto dal portabiscotti
-eccolo! fresco fresco- disse max trscinando nath per un braccio
-fresco un corno- rispose nath con gli occhi semi chiusi
-ma LOL- gli tirai un pizzicotto e lo baciai
.ora sono sveglio-
-tutti e due! mangiate e filate via a scuola che fate tardi-
-si papà-
 rispose nath
-papà non voglio andare a scuola-
-invece ci vai signorina!- 
rispose serio, ci furono 5 secondi di silenzio poi scoppiamo in una risata generale

A scuola le ore non passavano mai...non ero neanche di classe con Nath perchè erano già 30 nella sua classe...All'ultima ora non ne potevo più, facevamo bioloiga, tutte cose che avevo già fatto in italia al quarto, questi inglesi vano a rilento dissi a bassa voce e la mia compagna di banco ridacchiò
-non siamo noi, è il professore che è rallentato- rispose lei, era Emy, non ci parlavo molto, ce l'avevo vicino a me di banco soltanto durante l'ora di biologia e chimica
-capito- riposi poi tornai a guardare le diapositive del prof
-stasera ti va di venire in un locale con me e delle amiche?-domandò la ragazza
-forse esco con il mio ragazzo-
-venite insieme- 
pure io vengo con il mio
-ti faccio sapere- risposi e abbozai un sorriso.
A fine lezione ci scambiammo i numeri e raggiunsi Nath che mi aspettava al cancello della scuola
-andiamo a mangiare che muoi- dissi
-pranziamo fuori?-
-ok-
-nando's?-
-si si, basta che mi fai mangiare-
-sembri incinta! mangi sempre- 
disse scherzando
-sono gli ormoni! tu vuoi sempre approfittare della situazione quando siamo soli, io ho bisogno di mangiare-
-capisco, tanto non ingrassi quindi puoi mangiare quanto vuoi-
-scemo-


Durante il pranzo parlavamo dei nostri progetti futuri...
-Credo che è ora che mi cerco una casetta a Londra- dissi
-è presto tesoro!- nath si spaventò
-manca un meso e mezzo agli esami, lo sai che non vedo l'ora di andare li!-
-lo so, e mi lasci solo!?-
-sei ufficialmente invitato a venire con me!-
-ovvio! e che faccio li?-
-tutto quello che ti passa per la testa-
-mmmmh, vorrei cantare!....e tu?-
-pensavo ad un corso di menager, università in pratica-
-ambiziona la mia ragazza-
-molto- risposi soddisfatta
-e poi diventi la menager di cosa?-
-non so...qualcosa con la musica-
-bello, brava amore mi piaci-
 disse nath e mi sorrise
-peso che siva mi odierà se ti porto via-
-non ti preuccupare, max verrà a Londra, vuole cercare una squadra di calcio, qui è sprecato-
-sprecato si, a mancester! già il livepool!- 
dissi provocatoria
-we weee, non insultare le nostre squadre-
-ci proverò-
-comunque pensavo seriamente a quella cosa del gruppo che hai detto!-
-ci hanno pensato tutti...chissa tom e jay che ne pensano!- 
disse e nath fece spalluccie e finimmo il nostro pranzo

A Londra


-ANNAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! apriiiii!- jay stava urlando fuori dalla porta
-e un attimo!- ripose e poco dopo andò ad aprire
-guarda che ho preso!-
http://30.media.tumblr.com/tumblr_lu1nghJr...f4f2so1_500.jpg
-ma tu sei scemo!- disse anna guardando la lucertola -cioò non per me, ma tom ne è terrorizzato!-
-si ma...ma l'ho vista e l'ho voluta!
-va bene ma ci parli te con tom!-
-certo...ho pure preso un box per lei e dentro ci mettiamo una nostra foto e una di max nora nath e siva-
 disse jay felice come un bambino quando compra un gioccattolo nuovo
-tu sei pazzo, ma ti voglio bene per questo-
-anche io Liz!-
-liz?-
-siiii, da oggi ti chiamo così, tutti ti chiamano anna, a me liz piace di più!-
-si ma sembra il diminutivo di Lizard!- 
disse lei e jay scoppiò a ridere!
-mitica!-
-cosa?-
-volevo chiamarla neytiry detta tia ma sarà Tia Liz-
 jay stampò un sorriso enorme e anna rimase impalata sulla porta
-che fai impalata qui!?- domandò tom che era appena tornato a casa
-e? no niente, jay ha ciamato tia, Tia Liz e me Liz-
-che cazzo stai dicendo? chie Tia Liz!? e tu perchè Liz?-
-Liz perchè gli piace più di anna-
-lui si è fumato tutta l'erba del giardino-
 disse ridendo -e Tia Liz?-
-la sua lucertola!-
-no cioè aspetta....a dato un nome al suo coso?-

annalisa scoppià a ridere -no scemo! si è comprato una lucertola!-
-cosa dici!?!?-
-ha comprato una lucertola-
-o merda!-
-già- 
anna se la rideva
-va bene ora lo picchio....comunque ciao- disse e la baciò -non ti ho salutata-
-ciao amo...esco un attimo a comprare la frutta e torno-
 disse anna e usci, ancora se la rideva per la storia di Tia Liz
-jay posso?!-- disse tom piombando in camera di jay
-certo!-
-e quel coso! mi fanno paura!-
 disse Tom
-lo so, la tengo in box, quando non ci sei la lascio un po' libera-
-ok posso accettarlo-
-comunque oltre a Tia Liz, si l'ho chiamata così, ho trovato questo!-
 jay gli porse un foglio un po' stropicciato dato che se lo teneva in tasca
Era un annuncio con scritto 'WANTED!...cerchiamo delle band di qualsiasi tipo disposte a firmare un contratto con la Sony!'
-che dobbiamo farci!?- domandò tom
-possiamo prendere in considerazione l'idea che è venuta a Nora in campeggio!-
-si ma come facciamo!?-
-le auduzioni sono a luglio, nora arriva a giunio e nath sicuro viene con lei! max pure verrà...bisogna avvisare siva!-

I ragazzi aspettarono l'arrivo di anna e raccontarono tutto, lei ne fu entusiaste e chiamo subito me per dirmi tutto, e io ovviamente avvisai i ragazzi e furono felicissimi!....preso ci saremmo incontrari, noi ragazze comprese, per sentirli come gruppo e aiutarli a scegliare un nome


A Manchester...

-tesoro io esco con una paio di ragazze della scuola...vieni?-
-sarò l'unico maschio?-
-no no, c'è il ragazzo di emily anche-
-ok...allora vado a preparami-
-va bene-
-sono troppo felice per la cosa del provino-
 disse nath mentre frugava nell'armadio
-si pure io per voi- dissi togliendomi la maglia
-ora un motivo in più per venire a londra ce l'ho-
-in più...- 
dissi mentre mi sfilavo pure i pantaloni della tuta
-si...il primo sei tu!- si avvinò e mi spinse contro la parete e iniziò a baciarmi il collo
-naaaaaath-
-ma tu ti cambi avanti a me! che devo fare!?-
 disse e mi strinse a se continuando a baciarmi, i suoi baci dal collo si spostavano verso il petto
-stasera appena torno sono tutta tua!- dissi e me lo scollai di dosso
-tutta tutta!?- domandò malizioso
lo afferai per la maglietta e lo spinsi io contro la parete -ti ho detto di si! e lo baciai-
-possiamo iniziare ora?!-
-no perchè facciamo tardi- 
dissi e mi andai a mettere il vestito lasciandolo come un ebete sulla parete.
Dopo un'ora eravamo vestiti e prpfumati e raggiungemmo Emily al Blaster....
http://26.media.tumblr.com/tumblr_lu1ouifi...f4f2so1_500.jpg
http://www.collegefashion.net/wp-content/u...ht-outfit-3.jpg
-ciao emily- dissi arrivando mano nella mano con nath
-eccoti ti stavo apettando-
-lui è nathan-
-piacere-
 disse lui porgendo la mano e lei ricambiò
-e lui è Andy-
http://i.dailymail.co.uk/i/pix/2010/04/25/...470_468x417.jpg
-può essere che ti ho visto?- domandò nath
-forse...sono in una band!-
-ah ecco!....non mi viene il nome-
 rimase per pochi sencond in silezio -i Lawson!-
-si-
 ripose il ragazzo
-bè siete bravi- rispose nath io li guardavo ma non diedi molto peso
Le amiche di Emily ci diedero buca, alla fine era un appuntamento a 4... ci stava uscivamo sempre soli semravamo asociali LOL....Io e Emily iniziammo a ballare non appena avevano messo Stay Awake
www.youtube.com/watch?v=f5CcOq8UzkI
mentre ballavamo c'era un tipo, sulla trentina che ci rompeva le scatole così tornammo a sedere ma lui ci seguì...
-bè sono i vostri ragazzi?- domandò il tipo
-qualcosa in contrario!?- risposi
-te lo potevi torvare meglio- disse indicando nath -pure tu potevi- indicando andy
-senti che ti manca bello?-
 domandò andy alzandosi
-che vuoi tu bamboccio-
-vieni lascialo stare è ubriaco marcio- 
disse nath a andy e ci alzammo per andarcene
-non ho finito!- disse il tipo prendendo me e emily per un braccio. Nath diventò cupo si girò stacco me emil dalle braccia del tipo e gli tirò un pugno.
-andiamo- disse nath e chiamo la sicurezza per far portar via il tipo.

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Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


Capitolo 13

Andammo in un locale più tranquillo, con della musica live, si stava decisamente meglio, niente gente ubriaca che provocava. Ordinammo da bere e restammo lì per circa un'ora poi tornammo a casa, che si era fatto abbastanza tardi, Io ero completamente sveglia, al pub in cui eravamo stati Andy mi ha obblicato a bere un drink della zoona fatto di caafe, vodka al caffè e latte, era buono e non avevo più sonno...
Mi ero messa sul letto seduta a leggermi un po' di tweet e ascoltavo un po' di musica, poi notai la chitarra di Nathan abbandonata a se stessa, appoggiata sotto la finestra. Nathan stava facendo la doccia non si sarebbe arrabbiato se gli prendevo la chitarra, avrei suonato volentieri la mia ma me l'ha fregata jay al campeggio e mi dimenticavo sempre di riprenderla. Iniziai a strimpellare un po',
www.youtube.com/watch?v=HP9tcfWc4Cc

(Nathan's view)
Mi faceva un po' male la mano per via del pugno tirato al tipo, non avevo mai dato un pugno ad uno più grande di me, praticamentete non ho mai dato un pugno ad uno, ma dovevo difendere lei, la mia ragione di vita...e l'altra che neanche mi andava a genio, ma bisogna difenderle le donne. Mentre facevo la doccia pensavo a che combinare il giorno dopo, andare a Londra no, tanto avrei rivisto tom jay e anna la settimana prossima, decisi di starmene da solo con Nora, e se Max o Siva provavano a rompere li avrei sistemati per le feste...
-Ma che...- mi chiesi sentendo qualcuno che suonava la chitarra alle 2 di notte, quella voce!...e Nora! non ha mai cantato in 9 mesi che stiamo insieme, perlomeno non ha mai cantato da sola, se lo faceva era con me e nath ma la maggior parte delle volte suonava solo la chitarra, la sua, . Cercai il mio accappatoio, non lo trovai, mi infiliai quello di Nora, che mi stava largo per vie del suo seno LOL, fortuna era alta di me di un paio di centimetri sennò mi sarei reputato un nano. Mi infilai il suo accappatoio (del Liverpool, io tifo Manchester united) e mi fiondai in camera da letto...
- eeehm eeehm- mi schiarì la voce
- ehy, amore-
-che fai?-
- eh?! niente, suonavo un po'-
- e il resto?-
- lo sai che canto-
- si ma da quando stiamo insieme non hai mai cantato da sola- 

- hai ragione, mi ha preso il matto- rispose lei, mi avvicinai e la baciai dolcemente -canta ancora, per me- lei mi guardò sorrise e riprese a cantare. Questa volta cantava Just the way you are di bruno mars e non resistetti iniziai a cantare con lei. a metà canzone Nora mi guarda seria poi scoppia a ridere
-ma che ti sei messo!?-
arrossì guardandomi -il mio non c'era- risposi
-devo farti una foto!- disse e prese il suo cellulare
-no ti prego!-
-e dai!...non è neanche da donna il mio accappatoio! è del Liverpool-
 disse lei -strano che ancora non te lo sei levato!- disse provocandomi, e risposi alla sua provocazione togliendomi completamente l'accappatoio
- sei scemo!- disse ridendo -copriti per l'amor del cielo!-
- no!-
- nathan! dai!- 
continuava a ridere -va bè, tanto ti avevo detto che ero tua stasera, quindi....-
-quindi....-
 la presi in braccio e la portai al letto e mi stesi sopra di lei
- il mio maschio si sta facendo i muscoli! prima tiri un pugno a quel tipo ora mi prendi in braccio! me gusta- disse lei ridendo, sfoggiai uno sei miei sorrisi migliori e le sfilai la maglia
-sono bravo pure a toglierti i vestiti-
- quello non lo metto in dubbio- rispose lei -sopratutto a toglierti il mio accappatoio tanto amato!- non smetteva di ridere così le tappai la bocca con un bel bacio, uno di quei baci in cui hai bisogno della bombola ad ossigeno, continuammo così per qualche minuto, poi oltre al bacio si fu altro. Forse ha ragione quando dice che sono in tempesta ormonale, ma lei mica scherzava...
-ti amo nudista- disse lei sorridendomi poi scoppiò a ridere
-ma devi rovinare tutto?- dissi -ti amo anche io, ora riprendiamo- dissi ridendo lei mi guardò mi prese e mi buttò da un lato del letto, era lei sopra di me
-riprendiamo- disse lei e riprese a baciarmi....

A Londra....

Erano le 3 di notte, tutti dormivano beatamente, Tom compreso, nonostante Tia, la nuova arrivata in casa. Jay aveva una camera per se e tutte le sere chiudeva la porta della sua camera e lasciava Tia a gironzolare per la camera, quella sera si addormentò lasciando la porta della camera aperta e Tia, riusci a scappare, arrivò in camera di Tom e Anna,
Anna sentì dei rumori si svegliò e notò la lucertola, non la riportò subito in camera, la prese e la mise nel suo posto letto, vicino a Tom. Lui poco dopo si girò cercando di abbracciare Anna come fa sempre...
-PORCA TROIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!- Urlò tom svegliando jay
-che succede!?- domandò jay entrando in camera tutto assonanto
-tu e la tua lucertola mi avete rotto le palle!- ripose tom sbiancato in faccia.
-io non c'entro nulla! e come ci è arrivata Tia qui!?- domando Jay confuso
-lo chiedi a me!? mica l'ho comprata io!?- rispose Tom. Anna si era piegata in due dalle risate
-tu! essere senza cuore! volevi uccidermi- disse tom
-io senza cuore!?!?!? ahahahahaha- anna rideva come una pazza e jay si unì a lei
-questa era davvero bella amica!- disse jay -schiaffami un 5!- e si batterono il cinque Tom si alzo dal letto afferrò tia e la passo a
ggressivamente a jay e andò a fumarsi una sigaretta...

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Capitolo 14
*** Capitolo 14 ***


Capitolo 14

La mattina mi svegliai di buon umore, era una bella giornata fuori quindi decisi di andare fuori con Nathan. Mi alzo e non c'era vicino a me nel letto, vado in cucina e non c'era, Trovai Natalie, la mamma...
-Buongiono- dissi
-ciao tesoro- rispose la mamma -ho l'ordina di farti fare colazione e di darti questo- rispose e mi porse un bigliettino scritto
'Buongiorno amore mio bello, oggi se solamente mia, fai colazione, poi aspettami. Ti amo."
-bo, che avrà in mente-
-è così, è pazzo, non ha preso da me-
 ridacchoò la madre
Finì di fare colazione e andai a fare la doccia mentre aspettavo e studiai un po', dopo due ore, forse un po' di più Nath tornò a casa.
-Noraaa, sono qui!-
-vieni in giardino!!!-
 gli urlai
-eccoti, ma ti sei vestita!!-
lo guardai perplessa -mi pare ovvio! non vado mica in giro nuda
-giusto, ti ho comprato questo vestito,vattelo a infilare subito che oggi ce ne stiamo fuori tutto il giorno-

www.collegefashion.net/wp-content/u...s-outfit-31.jpg
-dove mi porti?-
-prego per i vestiti-
-scusaaa- 
lo baciai -grazie tesoro, hai sclto tutto tu?-
-mi ha aiutato una comessa-
-va bene-
 risposi -bè dove andiamo-
-non lo so, ma almeno guido un po'-
 disse tutto soddisfatto. Aveva preso la patente da circa un mese, io già ce l'avevo ma guidavo solo per andare a scuola...
-va bè, vado e vengo- dissi e salì in camera a vestirmi
Passammo la giornata in parco molto bello fuori Londra. A quanto pare la madre sapeva tutto, ci aveva preparato dei cestiti da picnic
-perchè tutto di nascosto...la mattina il vestito e ora questto?- domandai
-perchè si- arrossì in volto
-e dai sputa il rospo nath-....

(Nathan's view)
Era li di fronte a me che mi fissava, era bella, come sempre. Stavo per fare una cosa che avrebbe segnato il nostro futuro insieme, o forse no, dipendava dalla sua risposta...
-allora nath?-
presi fiaso poi la guardai negli occhi -io ti amo, dal giorno che ti ho incontrato a Venezia ho pensato che dovevi essere mia, e lo sei diventata-
-come facevo a resisteri- mi disse e mi sorrise
-potevi farlo, ma io ci avrei provato fino allo sfinimento, ti amo Nora, non immagini nemmeno quanto!-
-ti amo anche io-
 mi guardava strano,ormai aveva capito che stavo combinare una delle mie
-ormai è quesi un'anno che stiamo insieme, e io vorrei darti questo-
www.anelli-di-fidanzamento.com/publ...ento-prezzi.jpg
-wow- fu tutto quello che riusci a dire
-ok non dovevo-
-nath che signifa?-
-che ti amo-
-si va bè, dai!-
-è una promessa di matrimonio-
-quando?-
-puoi dirmi si o no!? per favore!?-
-io nath...scusa-
-scusa?-
-non me la sento! ho 19 anni, ho altro a cui pensare-
 era con le lacrime agli occhi, io la gurdavo e pensavo 'ora la perdo me lo sento'
-io ti amo lo sai, ma...scusa non posso- si alzò e se ne andò.
La rincorsi ma sali sul primo taxi che passò, tentai si insrguirla pe ferlmarla ma la macchina era dall'altra parte del parcheggio del parco e la persi di vista. Dopo un'ora tornai a casa con la speranza di trovarla li...
-NORA!!!- la cercai per tutte le stanze, ero in lacrime
-non c'è! ha preso le sue cose! ma si può sapere che hai fatto!?-
-una cazzata! ho fatto una cazzata mamma!-
-del tipo?-
-che ho chiesto di sposarla-
-si ok è una cazzata-
-mamma non rompere non sei d'auito!-

Presi il telefono e chiamai Max, poteva solamente essere da lui
-E'da te? dimmi di si ti prego!-
-si è qui..-
-arrivo!-
-no-
-che hai detto!?-
-non venire nathan, quando è tranquilla torna-
-ma ha preso le sue cose!-
-nath fidati di me, tornerà-
 mi fidai di lui...passai la notte a insultarmi in camera

-Grazie Max-
-di nulla, dormi un po'-
 ripose lui - e smettila di piangere-
-mi sento in colpa per avergli detto di no-
-hai fatto bene, non so che gli è preso-
-max che devo fare? lo amo.-
-torna da lui-
-ho paura-
-di cosa-
-non lo so ma ho paura-
 risposi in lacrime. Max mi fece compagnia per un po' poi mi accompagnò in camera sua, mi aveva gentilmente ceduto il suo letto, lui dormi sul divano vicino al letto. Non riusci a chiudere occhio, Decisi di telefonare Tom, era uno dei pochi, non so perchè ma lo chiamai, volevo parlare con lui, era molto che non lo sentivo
-Lo hai lasciato?- domandò appena gli raccontai tutto
-no, ho paura che mi lascia lui perchè gli ho detto no-
-non lo farà, ti ama troppo-
-lo spero-
-senti qui tutti e tre non facciamo nulla, hanna ha un paio di appuntamenti lunedì e martedì, se vuoi puoi venire-
-posso?-
-sei la benvenuta!-
-va bene, posso venire domani?-
-ok, ci siamo io e jay-

-va bene- chiusi la chiamata e tentai di dormire. La mattina mi alzai e ringraziai Max per l'ospitalità e mi accompagnò in stazione contro la sua voltonta, non voleva che andavo a Londra, voleva che parlassi a Nath immediatamente ma non me la sentivo, non volevo sentrimi dire che mi lasciava per avergli detto no...Salì sul treno tristissima, ma decisi lo stesso di dirlo a Nath così gli mandai un sms
"sto andando a Londra dagli altri, mi farà bene stare un po' qui, almeno saluto mio padre anche"
"non fare cazzate! io sono qui che ti aspetto! ho fatto una cazzata!"
"ci farà bene un po' di distacco, ti amo nath, ma ti prego non lasciarmi"
"perchè non sei venuta a dirmele queste cose! se mi ami non dovevi partire così-
"scusa"
 fu tutto quello che riuscì a scrivere...

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Capitolo 15
*** Capitolo 15 ***


Capitolo 15

Arrivai alla stazione di Londra dopo un paio d'ora, non so dire di preciso come stavo, non riuscivo a capire,L'ultimo sms di Nath mi aveva smontato "perchè non sei venuta a dirmele queste cose! se mi ami non dovevi partire così", e se ci è rimasto male e ora mi molla?, forse me lo meritavo, non sapevo che pensare. Scesi da treno e Tom era li di fronte a me che mi accolse con un sorriso e mi abbracciò, tutto quello che riusci a fare fu scoppiare in lacrime tra le sue braccia
-piangi ti fa bene-
-scusami ti ho bagnato la felpa-
-figurati,come stai?-
-bene-
 mentì,lo sapeva anche lui
-ok, stai bene, certo,-
-sto una merda!-
-vieni qui- mi abbracciò -ad anna tutti questi abbracci non piaceranno-
 cercò di farmi ridere e ci riuscì -così ti voglio-
-che facciamo?-
-quello che vuoi, anna è a fare un po' di foto a dei modelli, e jay....jay non so-
-sarà a pomiciare con Tia-
 dissi sdramatizzando
-non ci scherzare-
-ti va di accompagnarmi da mio padre, così mangio qualcosa di suo, mi manca-
-certo,quello che vuoi-
-gli hai detto niente?-
-di te e nath? nulla-
-ok, gliel'ho dirò io-

Salimmo in macchina e dopo 30 minuti arrivammo ad Iris, il ristorante di mio padre, c'erano un po' di persone, il cameriere che accoglie i clienti all'ingresso mi riconobbe e mi portò nelle cucine insieme a Tom
-se vuoi vi lascio soli- disse tom
-no,resta- ed entrammo in cucina
-e tu cosa fai qui!?- mio padre era incredulo
-ciao papy-
-ciao piccola mia, che fai qui,successo qualcosa?-
-più o meno- lo guardai e trattenni le lacrime -possiamo parlare-
-certo-
-va bè io ti aspetto in auto,fai con calma.- 
disse tom
-puoi restare- risposi
-tranquilla, mi fumo una sigaretta e ti aspetto-
Spiegai la situazione a mio padre, e rui non mi credeva all'inizio,cioè mi credeva ma gli sembrava assurdo, poi capì che ero parecchio seria ed era tutto vero cambio faccia....
-quindi vi spostate!- non aveva capito, non mi aveva lasciato finire, appena dissi 'mi ha chiesto di sposarlo' mi bloccò -ok, si può gestire-
-no papà, non ci sposiamo-

-ah- fece una pausa -vi siete lasciati?-
non risposi
-oddio piccola, mi dispiace un casino!-
-non so che succederà ma non ci siamo lasciati-
-ambè...tu lo ami?-
-da morire-
-lui?-
-se è arrivato a questo, ma dopo la mia reazione non so se mi amerà per molto-
-risolverete, in qualche modo risolverete, l'amore è bello e brutto ma è qualcosa che non si comanda, se vi amate tornerete insieme- 
ripose mio padre con molta filosofia e mi baciò la fronte
-grazie papy, posso stare da te?, da anna sono già in 3 non vorrei disturbare-
-certo, e ora tu e Mr. mi chiamo Parker il figo vi fermate a pranzo-
-come lo hai chiamato?-
 scoppiai a ridere
-e dai ce l'ha l'aria da spavaldo, ma è un bravo ragazzo, viene sempre a pranzo con anna la domenica-
-sul serio? ma che belli-
-non te lo hanno detto?-
-no, evitano di parlarmi di loro, cioè di loro insieme potrei rimanere scandalizzata-
 risposi e mio padre scoppi a ridere
-qui ci sono io che li guardo, non sono capaci-
-ahahaha se lo dici tu, vado a chiamare tom-

Chiamai Tom,e non so come c'era pure jay con lui, poi mi spiegarono che era andato a fare scorta di skittles perchè lui le colleziona, e per tornare a cassa doveva passare di lì per tornare a casa. Lo guardai strano poi volevo chiedergli perchè collezionava skittles ma evitai conoscendo jay mi avrebbe dato qualche risposta strana. Tom riuscì a convincere Anna per telefono e riuscì a liberarsi per pranzo e pomeriggio e ci raggiunse poco dopo al ristorante...
-la mia sis!- disse entrandoa 100km/h per abbracciarmi
-mi hai visto due settimane fa!-
-lo so, ma sei triste i miei abbracci ci vogliono-
-già, ringrazie che non pianco,perchè prima ho lavato la maglia di tom u.u-
 e sorrisi
-a bè hao fatto bene, se non ci sono io gli puzzerebbero i vestiti di fumo u.u- rispose sarcastica e tom le diede un pizzicotto poi la baciò
-grazie amoruccio, mi fai anche il bagno stasera?-
-o mio dio smettetelaaaaaaaa!- 
dissi
-ecco ora sai com'è abitare con questi due- disse jay tappandosi le orecchia
-blah blah bla- disse tom
Pranzammo, papà ci aveva cucinato un po' di tutto di tutto il menù, ormai conosceva jay e tom e sapeva che erano dei bufali quando mangiavano. jay ci salutò subito dopo pranzo e restai con Tom e Anna, andai a casa loro, tom dormì tutto il pomeriggio io aiutai anna a sviluppare delle foto, aveva modificato parte della soffita e la fece diventare una stanza rossa per sviluppare le foto, a lei piaceva svilupparle al vecchio stile, io ero il tipo da usb e stampante. La sera andammo io e lei a casa di mio padre, tom stava facendo un po' troppo rumore per via della partita così ce ne andammo
-sis ti va di restare?è molto che non stiamo io e te da sole come una volta-
-e tuo padre?-
-non penso dirà di no-
-va bene, avviso tom-
-ok, però ci accontentiamo del divano letto, perchè papa non mi ha fatto la camera, gli ho detto che mi cervavo un'appartamento per quando mi trasferisco quindi....-

-si non ci sono problemi, almeno tu non russi come tom- ridacchiò
-povero, è stato gentile a venirmi a prendere-
-sei tipo sua sorella, guai a chi tocca la sua sis- 
mi sorrise -anzi guai a chi tocca la nostra sis-
-aaaw sis-
 l'abbracciai commossa -ti voglio bene lo sai?-
-io di più te ne voglio-
-che carina-

Parlammo ancora po' mentre mangiavamo iun doce trovato il frigo, sembravamo le casalinghe disperate in preda alla depressione ad abbuffarsi. Verso le una di notte ci addormentammo, Mio padrè rientro tardi, ci salutò tutte e due con un bacio sulla fronte e ci coprì con un'altra coperta....La mattina anna si svegliò e mi salutò dicendomi che andava a lavoro, io tornai a letto, ma poco dopo mio padre mi svegliò....
-tesoro sveglia-
-ho sonno-
-primo sono le 10 passare e dormire troppo di ta male,secondo alzati seriamentie-
-ma papà!-
 mi misi un cuscino in faccia, lui me lo tolse con calma poi mi guardò sorpreso
-che c'è-
-scendi giù...-
-che...hai bevuto pa'!?-

fece di no con la testa -mettiti qualcosa e scendi- Mi vesti in fretta e furia per non scendere di sotto in canottiera e panaloncini e scesi...
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(Nathan's view)
Per tutto il tempo non feci altro a pensare a Nora e a cosa avevo comesso....aveva ragione lei, sono stato troppo impaziente,il matrimonio è per gli adulti,io sto crescendo ancora e lei non è pronta, e nemmeno io! che mi aveva preso!? Quando mi dicono che sono un coglione irrespondabile hanno ragione....ma tanto sono coglione e non conto fino a dieci prima di fare le cose, quindi neanche questa volta conto e mi pago le conseguanze....
Alle 6 mi svegliai e preso uno zaino, ci infilai un paio di jeans e T-shit e uscì
-woooow dove vai a quast'ora?- mi fermo mamma sulla porta
-da Nora!-
-a quest'ora???!-
-se prendo il treno delle 7 sono li alle 9!-
-io non ti ho dato il permesso!-
-non me ne frega niente del tuo permesso mama!-
-Nathan James Sykes!-
-si Natalie!-
-non fare il bullo con me-
-mamma non lo sono, posso andare?-
-ti voglio qui entro 2 giorni! se non lo fai giuro che ti vengo a prendere a ti riporto a casa a calci in culo!-
-dov'è finita la mia mamma figa!?-
 ero rimasto male per la sua risposta non mi aveva mai parlato così
-quando capirai che devi fare meno cazzate ritornerò la mamma di sempre- rispose...ah ecco ci era rimasta male per la cosa del matrimonio -perchè non me ne hai parlato prima?-
-non lo so mamma, ho fatto una cazzata! non te l'ho detto ma non l'ho fatto in cattiva fede!-
-va bene, ne riparliamo ora vai e riportala indietro! se ti molla portala indietro lo stesso perchè se devo dirle addio vorrei salutarla-
-mamma pensa positivo-
 la salutai con un baciò sulla guancia e andai in stazione...
-aspetta ti porto io!- urlò mamma dalla porta. Salì in auto e mi portò in stazione la salutai di nuovo e salì in treno...
Arrivai a Londra puntuale presi un taxi e mi fiondai a casa di Tom...
-tu che cazzo fai qui!?- domandò Jay assonnato
-fammi andare da nora!-
-non è qui....-
-non prendermi in giro!-
-no sul serio non è qui!-
-e dove cavolo è?
- domandai e jay mi guardò come per dire 'secondo te?' -è dal padre!....grazie jay!- scesi di nuovo le scale e presi un altro taxi...scesi proprio di fronte al portone di casa e trovai il padre...
www.you4london.com/img/kennington.jpg
-salve sig Cracco-
-tu che fai qui!?-
 domandò sorpreso
-vorrei parlare con sua figlia-
-è su che dorme-
-me la può chiamare-
-certo-
 fece una pausa -non fare cazzate, lei non ne farà-
-come fa a saperlo?-
-sono il padre fidati
- mi rassicurò e salì in casa. Dopo una ventina di minuti che apsettavo pensavo non volesse vedermi e invece me la ritrovo davanti al portone che indossava, portava una tuta, si sarà cambiata ecco perchè ci ha messo tanto
Ci fu un po' di silenzio poi fu lei a rompere il ghiaccio
-sei venuto a lasciarmi?- 
io la guardavo e non capivo
-se sei venuto a lasciarmi fallo subito così metabolizzo!- disse cercnado di stare calma e non piangere
-cosa ti fa pensare che io ti lascio?- mi avvicinai a lei per guardarla meglio in faccia
-il tuo ultimo sms...-
-ero offeso, ma non ti mica detto è finita o cose simili!-
-appunto-
-appunto che! io ti amo! quello che ho fatto è stato da irresponsabili e mi dispiace-
-si è vero, ma mi sento in colpa, ti ho lasciato li come un'imbecille e sono scappata via e non ho affrontato la cosa-
 io non la capivo sul serio, la stavo perndonando o lei stava perdonando me
-senti, sono qui ora...-
-non ce l'hai con me?-
-la domanda è non ce l'hai tu con me?-
 domandai ormai non capivamo nessuno dei due che stava succendedo, lei non sapendo che dire mi abbracciò
-ti amo nathan, e io non ti lascio e non ti sposo ora gestiscila tu la cosa-
-ti amo, non ti lascio....-
 le presi il volto tra le mani -non ti lascerò mai, e no ti sposo...non ora, non ora che non siamo all'altezza.-
-ok, non ora. ecco...non ora....-
 disse lei e mi sorrise, io la baciai. Era il bacio più bello che le abbia mai dato...il secondo, il primo appuntamento è stato il migliore....La bacia per un po' poi mi fece salire in casa, Il padre ci sorrise, quell'uomo era una brava persona, strano che non mi abbia insultato, ho chiesto alla figlia di sposarla....

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Capitolo 16
*** Capitolo 16 ***


Capitolo 16

(Nathan's view)
Passarono due giorni e dovevo ritornare a Manchester, ma Nora non ne voleva sapere di tornare subito, Voleva restare fino al fine settimana! il padre era dalla mia parte, avevamo scuola, poi mi si è messo contro...
-a questo punto ha ragione nora-
-ma...signor cracco!-
-ma mi chiami carlo che palle! e dammi del tu-
-infatti, fai passare il mio papi per vecchio u.u-
 e abbracciò il papà
-ok...comunque perchè le dai ragione?-
-è martedì, se partite, vederdì pomeriggio tornate perchè tu hai una specie di prove con i ragazzi-
-infatti....- disse
 nora
-ho capito, non vuoi farci spendere per il treno....mi sembra giusto- risposi poi pensai a mamma...
-bene- disse nora
-si ma mamma è un po' arrabbiata-
-ci parlo io con mamma tua, tu stai con Nora e e gli altri-
 disse il padre e chiamò subito mamma. fu ragionevole non si arrabbiò e mi lasciò restare. Ricevetti una telefonata di Max, era tutto preuccupato per Nora che non si era fatta viva e per me che feci altrettanto; lo tranquillizzai e lo aggiornai sulla situazione,così decise di raggiungerci a Londra.Siva sarebbe arrivato direttamente sabato
-Tuo padre ci lascia la macchina?-
-mo' glielo chiedo e torno?
- corse in camera del padre e torno poco dopo -ecco le chiavi basta che non la distruggi-
-bene, vai a cambiarti, passiamo a prendere max poi lo scarichiamo a tom-
-ma povero-
-voglio stare con te da solo-
-vabbene-
 mi baciò e si andò a cambiare....


(Dal mio punto di vista)
cercai di vestirmi in fretta e avvisiai Anna dicendole che arrivava Max, solo che da mio padre non c'era posto quindi sarebbe andato a casa sua e di tom...
-hai fatto???- sentì urlare dalla sala, Dovevo cambiarmi in bagno
-mio padre poteva pure farmela una stanza, è enorme questa casa!-
-ti sentoooooooooooooooooooooo-
 rispose mio padre dalla camera
-se ciao pa'!- usci dal bagno pettinata vestita e profumata e poi si andò a cambiare nath
http://blog.denimtherapy.com/wp-content/up...im-outfit-1.jpg
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Pranzammo insieme da KFC vicino alla stazione poi andammo a prendere Max e lo accompagnamo da Tom....
-siete arrivati!!!!- sbottò jay in panico
-ciao anche te!- rispose max
-che hai?- domandò Nath
-non trovo Tia- stava per piangere
-tranquillo ti aiutiamo a cercarla....- risposi accarezzandogli una spalla
-ECCOLA QUELL'ALIENA!!-
-tom!-
 dimmo all'unisono io nath e max
-ehi coglione! non è un'aliena!- disse jay offeso
-tu tienila d'occhio se ne stava a mollo nel water!- urlò tom -non posso neanche pisciare come dio comanda che mi trovo sta cosa a bagno nel water-
-che schifoooo-
 dissi
-ciao max!- disse tom di fretta
-si ciao- rispose -fatevi ricoverare tutti, noi ci salviamo- disse riferndosi a me Nath e lui
-ciaoooo max- disse anna e lo salutò
-ciao bella, almeno tu sei normale!- e scoppiò a ridere
- oh si!- rispose -comunqueeeee, avete da fare?-
-in teoria!-
 rispose nath
-ah...-
-perchè?- 
domandai
-siamo tutti, manca siva, ma va bene lo stesso-
-che vuoi fare?
- domandò jay
-potremmo iniziare a cercare casa!-
-che?-
 domandò tom
-pensavo che possiamo abitare tutti insieme!?
-SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!-
 urlammo io e Max
-non male come idea- rispose nath e jay annuì
-allora andiamo- propose anna
-ma non possiamo farlo domani?-
-e dai nath stiamo soli domani ok?!?-
-va bene
- rispose e lo baciai
Si cambiarono tutti e max andò a sistemare le cose in camera di jay...dopo una mezzoretta tutti si preparanono e andammo alla prima agenzia immobiliare che trovammo...dopo 3 ore che guardavamo case per Londra, trovammo la casa perfetta! Tom diede una spece di caparra in modo tale da avere subito le chiavi
-casa dolce casa- disse
-anna io e te dobbiamo arredare tutto di....- dissi
-VIOLAAAA!- rispondemmo in coro
-siamo spacciati- disse tom
-e dai è bello il viola- disse max
- se se certo- disse tom
Avvisammo siva del nuovo acquisto e andammo a rompere le palle a mio padre perchè nessuno voleva cucinare....la sera ce ne andammo in giro per Londra. Io me ne stavo dietro tutti non nath ci tenevamo mano nella mano e ci dicevamo tutte cose sdolcinate, Tom e Anna erano avanti a camminare e non facevano altro che baciarsi, jay e max si erano rotti, così ci abbandonarono e andarono in un pub vicino regent street...

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Capitolo 17
*** Capitolo 17 ***


Capitolo 17

Erano passati 3 mesi da quando avevamo preso casa a Londra, io e Nath avevamo dato gli esami e avevamo preso quel dannato diploma che tanto odiavo. I ragazzi si vedevano tutti i dine settimana, una volta a Manchester e una a Londra per provare le canzoni per i provini, non volevno dire a me ed Anna quale era, ci dicevano solo che era una canzone che amavamo molto, e che amava pure mio padre, ci lasciavano sempre con il beneficio del dubbio, ogni volta. Io e Nath eravamo molto uniti, forse quella mini separazione durata 2 giorni ci è servita, Anna e Tom erano lo yin e yang, ma stavano benissimo insieme, Jay era felice, gli bastava la sua lucertola e Avatar, ogni tanto usciva con qualcuna ma niente di che, diceva che non era pronto per una storia seria. Siva si era trasferito a Londra insieme a Max a maggio, e avevano aiutato Anna ad arredare la nuova casa, si erano trasferiti tutti a maggio,mancavamo io e Nath, li rangiungemmo la prima settimana di luglio subito dopo gli esami. Siva aveva avuto un breve periodo di depressione,se così si può chiamare, era moto triste perchè aveva rotto con Roxanne, a lei non stava bene che si trasferiva a Manchester inizialmente, però gli aveva dato una chance, poi quando Siva le ha detto che formava una band con i ragazzi per via dei provini e che quindi si sarebbe trasferito a Londra, lei non ci ha visto più e lo ha mollato, lui ci stette male agli inizì, dopo circa una settimana venne a sapere che la sua ex si vedeva con qualcuno e lui crollò, non capiva come ha fatto a dimenticare tutti quegli anni passati insieme. I ragazzi lo aiutarono molto standogli vicino, e ne uscì fuori in poco tempo. Max era diventato il mammo del gruppo, si preuccupava di tutti come un fratello maggiore, rompeva le scatole a me Nath quotidianamente, o ci chiama al cellulare o su Skype, in qualche modo doveva sentire le nostre voci!
La scuola fini, io e Nath partimmo alle volte di Londra, per il provino della band e per abitare nella nostra nuova casa che aveva arredato con molta pazienza Anna insieme a Siva e Max, aveva scartato il viola, in qualche stanza lo ha usato, ma ha accontentato pure Tom
Ognuno di noi aveva la camera da letto con il bagno, Tom e Max hanno voluto pure una palestra...se compravamo Buckingam Palace avremmo speso tutti di meno.
Camera di Siva: http://inhometrend.com/wp-content/uploads/...y-Residence.jpg
http://inhometrend.com/wp-content/uploads/...y-Residence.jpg
Camera Jay: http://cdn.home-designing.com/wp-content/u...-night-view.jpg
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Camera Max: http://st.houzz.com/simages/86954_0_4-2574...ary-bedroom.jpg
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Camera di Tom e Anna: http://www.modernfurnitureideas.net/wp-con...edroom-Sets.jpg
http://cdn.home-designing.com/wp-content/u...ark-purples.jpg
Camera mia e di Nath: http://www.designwagen.com/wp-content/uplo...-Blue-Beach.jpg
http://4.bp.blogspot.com/-H5MEVgl4wgs/TWIy...rn-bathroom.jpg
Io e Anna ci eravamo fatte una camera anche per noi due...tutta viola
http://www.decodir.com/wp-content/uploads/...collection1.jpg
Palestra:http://inhometrend.com/wp-content/uploads/2010/09/Gym-Room-Blue-Jay-Way-Residence.jpg
Salotto: http://inhometrend.com/wp-content/uploads/...y-Residence.jpg
Cucina: https://encrypted-tbn1.google.com/images?q...HVv3vd4RtXk7X4g
Sala da pranzo : https://encrypted-tbn1.google.com/images?q...HVv3vd4RtXk7X4g
I ragazzi avevano fatto anche un piccolo studio di registrazione in garage, così potevano provare tranquillamente e fare tutto il casino che volevano :http://studiodiregistrazioneroma.it/images/_photo.jpg

Il grande giorno arrivò, i ragazzi avevano il loro provino con la Universal, ci avevano chiesto di fingerci menager dato che non ne avevano uno, così io e Anna accettamo. Decisero di chiamarsi i THE WANTED per via del volantino che diceva " Wanted: boyband"...era carino come nome.
La mattina subito dopo colazione andammo agli studi della Universal, ci cambiammo e uscimmo.
TW: http://1.bp.blogspot.com/_MK_Iej4Lxrc/TR4m...00/Untitled.png
io: http://images-ff.asos-media.com/shmotterst...51893beee2f.jpg
Anna: http://images-ff.asos-media.com/shmotterst...b597e1a0431.jpg
Alla Universal era pieno di gente, c'erano molte boyband pronte a farsi provinare, I The Wanted (ormai li chiamo così) si erano registrati per fare i provini e si misero in attesa....
-Andrà tutto bene- disse Anna tranquillizzando Tom
-Lo spero....tu starai li con me? vero?-
-certo che si!-
-sempre se vi lasciano entrare
- intervenne Jay
-speriamo di si- risposi Io
-scusate- disse una donna -mi hanno hanno assegnata a voi-
-ah....lei sarebbe!?-
 domandò siva
-si che sfacciata- disse la signora -sono Jayne, sono una menager-
-scusi ma noi abbiamo già le menager- rispose tom
-non siamo menager vere- dissi io
-si, lo so, per quello vi darò una mano se mai dovreste passare- rispose lei
-e se non passano?- domandò anna
-bè se non passano ma mi piacciono, faranno provini a non finire.....le Saturdays ce l'hanno fatta!-
-non paragonarli a loro!- dissi io e Jayne mi guardò male
-odia le saturdays.....- disse max e sorrise alla donna
-sono gusti- disse lei
- a me piacciono!- disse jay
- voglio fare una battuta infelice ma non la faccio- risposi
Restammo a parlare con jayne per una mezz'ora piena, ci spiegò come funzionavano le cose nel mondo della musica. Poco dopo arrivò una ragazza con scritto sulla maglia "staff" e aveva in mano una cartelletta con scritto i nomi dei provinandi -The Wanted, tocca a voi- disse
-bene- disse Nath e sospirò poi mi guardò
-inbocca lupo amore mio- e lo baciai
-crepi- mi abbracciò forte e mi fece male un braccio, era nervoso, nomale.
-voi due italiane fate i vostri riti scaramantici- disse jay riferendosi a me ed anna
-come no!- rispose -ho al borsa piena di cornetti rossi-
-ma che davvero!?-
-no scemo! ne ho un paio! u.u-
-fancul!-
-vacci tu!-
 rispose anna
-jay cazzo! non sei nervoso per niente?- domandò max
-perchè dovrei? se sono nervoso poi faccio schifo a cantare-
-mi sembra un ragionamento giusto
- disse Siva....

(Nathan's View)
Mi stavo cagando sotto in tutti i sensi, eravamo tutti un po' agitati, tranne Jay, il suo non essere nervoso ci fece calmare un po' così ci riscaldammo prima di Iniziare a cantare e poi entrammo, miracolosamente Jayne convinse qualcuno,mi sa uno degli "scrutatori" a far entrare Nora ed Anna, ci tenevo molto che loro due fossero presenti perchè la canzone che avevo scelto io insieme a Tom aveva un significato molto importante, sopratutto per Nora...
Il tizio che suonava la chitarra ci diede il via per iniziare a cantare, guardai Nora in cerca di uno sguardo di incoraggiamento e lo trovai, le sorrisi, poi guardai i ragazzi e ci tirammo tutti un'occhiata che voleva dire "spacchiamo i culi!" e iniziammo il nostro mini show
www.youtube.com/watch?v=hacFGcmL8TM
-sis!!!!!...io li amo!- sentì dire appena iniziò a cantare Siva, era Nora, abbozzai un sorriso
-ma quanto sono teneri?- questa era anna -voglio piangere!-
-tranquille ragazze- 
questa doveva essere jayne -sono bravi sapete!? da quando stanno insieme?!-
-aprile-
 risposero nora ed anna insieme
-sul serio! complimenti!- rispose Jayne
Mentre cantavo il mio pezzo Nora era li che mi guardava più emozionata che mai, era bellissima, stava cercando di trattenere le lacrime ma alla fine qualche lacrime le rigò il viso, anna era completamente in lacrime, quelle due amavano la canzone, era la loro prefertita,...finito il mio pezzo pernsai che forse io e tom eravamo stati un po' stronzetti a scegliere proprio quella, l'avevamo scelta solo per loro due non ci importava di cosa pensassero gli altri. Finita la canzone gli scutatori ci ringaziarono e jayne ci accopmagnò fuori e se andò, sarebbe tornata per dirci se eravamo passati alla senconda selezione o meno
-Iris?- disse nora guardandomi con gli occhi pieni di emozione -sei magnifico!- mi baciò dolcemente
-l'ho scelta con Tom- risposi
-allora è magnifico pure lui- e si avvicinò a Tom per dargli un bacio sulla guancia
-io stavo piangendo- disse anna
-abbiamo notato!- rispondemmo noi ragazzi in coro e Nora scoppiò a ridere
-strunz! u.u- disse lei
-ma ti vogliamo bene per questo, sei la nostra girl che non si vergogna a mostrare le sue emozioni- disse Nathe l'abbracciai -ti voglio bene- dissi...era la prima volta che glielo dicevo, infondo eravamo diventati un po' tutti come fratello e sorella...ma tra me e lei c'è sempre stato un po' di distacco, non avevo il rapporto di amicizia che aveva Nora con Tom
-wow sykes!- disse lei -hai fatto colazione con tanto zucchero!?-
-che!?-
-nel senso che sei di una dolcezza oggi!-
-sorella vacci piano con i complimenti!-
 intervenne tom -lui è di nora e tu sei fidanzata!-disse lui e si tirò anna a se, scoppiammo tutti a ridere
-comunque come siamo andati?!- domandò siva
-molto bene, a jayne siete piaciuti!- ripose anna
-si! è rimasta sorpresa quando le abbiamo detto che state insieme da aprile!- intervenne Nora
-fico!- disse Jay
-eccola arriva!- disse max e si fece serio e preoccupato in volto -ciao....allora?- domandò alla signora
-bè ragazzi....non so come dirvelo-
-cazzo!-
 disse tom dando un pugno sulla porta -la solita sfiga di merda!-
-come scusa?
- domandò jayne -oh no! NO! hai capito male!...siete i secondi sulla lista!-
-ODDIOOOOO!-
 disse jay e iniziò a saltellare
-cazzo dici! è vero!?- domandò tom e jayne annuì di si con la testa -ma vieniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii siiiii!-
-e una è fatta-
 disse anna e mi battè il cinque poi ci complimentammo con i ragazzi
-complimenti ragazzi!...dovete ripresentarvi qui tra 5 giorni con un'altra cover, ce la fate?- domandò jayne
-cazzo! ovvio che si!- rispose tom
-hai finito a dire cazzo!?- domandò max felice -si sente preso in causa!- e scoppiò a ridere.
Continuammo a sclerare ancora un po', abbracciai Nora, poi Anna poi gli altri...ero al settimo cielo...forse il mio sogno iniziava ad avverarsi...

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Capitolo 18
*** Capitolo 18 ***


Capitolo 18

Nathan's view
I 5 giorni passarono in fretta, passavamo tutti i giorni a provare la canzone per il prossimo provino, neanche non Nora riuscivo a stare in intimità perchè ero preso dall'ansia dei provini, non vedevo l'ora che finisserro e ricevere quella risposta! quel si che avrebbe cambiato la mia vita e quella di Tom,Siva,Jay e Max.
-tesoro finiscila di mangiarti le unghie- mi disse Nora la sera prima del provino
-scusami, sono nervoso-
lei mi passò sopra e si mise sdraiata dall'altra parte del letto -scorri più in la sennò cado-
-basta che mi dicevi girati-
-non lo avresti fatto u.u
- disse lei sorridendomi, era sempre solare, non c'è mai un giorno che non sorride, mette allegria solo a vederla - e smettila! ti mangi le dita tra un po'!- e mi tolse violentemente le mani dalla bocca
-scusa- dissi e la tirai verso me e l'abbracciai -sei troppo paziente con me-
-dopo quasi un anno mi sembra normale-
-è quasi passato un anno! non ti sei rotta di me?-
-tu ti sei rotto?-
-ovvio che no-
-bè nemmeno io scemotto-
 e mi arruffò i capelli -col cazzo che ti lascio!- e mi sorrise di nuovo
-ti amo-
-io di più-
-no io di più!-
-no io!!!-
 e mi chiuse la bocca baciandomi -ok hai vinto tu- risposi e la baciai
-ora riposati che è meglio-
-va bien-
 le diedi un ultimo bacio e ci addormentammo abbracciati

________
Dormivamo per modo di dire, Io ero abbracciata a Nath e dormivo, lui mi abbracciava e accarezzava i capelli, pensava di svegliarmi ma a me rilassava quindi lo lasciai fare. Verso le 3 di notte sentivo qualcuno suonare con la chitarra, era Tom, Nath non era l'unico a non dormire....
-hey- disse anna avvicinandosi a Tom
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-scusa ti ho svegliato-
-ma no tranquillo-
 rispose e tom le sorrise -me la rifai sentire?- tom riprese la chitarra e iniziò a cantare
www.youtube.com/watch?v=lwhmKquygP8&feature=share
-è bella...molto bella-
-grazie piccola-
 disse tom e la baciò dolcemente....I due finirono per addormentarsi sul divano.
La mattina sia Jay che Siva si svegliarono per primi e decisero di preparare la colazione e poi ci svegliarono tutti
-SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!! è il giorno decisivooooooooooooooooo!!!!-urlò jay
-SVEGLIA!SVEGLIA SVEGLIA!!!!!- ulrò poi siva -dobbiamo anche provare!-
-io li ammazzooooooo- 
disse max scendendo le scale per entrare in cucina -eravamo tutti svegli! perchè vi siete messi a urlare!-
-che ne sapevamo che eravate svegli!- si giustificò jay
-zitto tu!!!...poi va a prenderti tia che è immobile sulle scale!!- disse max
-tiaaaaaaaaaaa! amore mio arrivo!-
Dopo che si calmarono e dopo che ci eravavamo svegliati tutti, facemmo colazione e poi ci preparammo per andare al provino
TW: http://oi39.tinypic.com/16h7z1t.jpg
io: http://cdn.purseblog.com/images/hilary-duf...koff-nikki1.jpg
anna: http://www2.pictures.stylebistro.com/pc/Hi...FBaa-9oV6Kl.jpg
Salutammo jayne e augurammo imboccallupo ai ragazzi, questa volta non potevamo entrare io e anna, ma potevamo aspettare da dietro le quinte, era una specie di provino di Xfactor, lo stile era quello, così ci mettemmo dietro le quinte a vedere il provino dei ragazzi
www.youtube.com/watch?v=bGszVRVkzNs
Erano bravissimi, e i giudici sembravano apprezzare, gli hanno pure applaudito alla fine
-allora?- domandò Siva appena arrivò da me ed Anna nel backstage con gli altri
-siete stati bravi!- disse Anna e li abbracciò tutti
-bravi bravi bravi!- e gli diedi il cinque -finalmente sorridete!- dissi io
-ci avete sopportato, grazie- disse tom e abbracciò anna
-mi sa che vi dovremmo sopportare per un po'!- disse lei

Passò una settimana dal provino e stavamo tutti a casa in attesa della telefonata di Jayne per sapere se avevano ottenuto il contratto con la Universal...
-chi è suona alla porta?- domandò Jay
-vado ad aprire!- disse Tom e aprì -Jayne!- disse sorpreso
-ciao Tom, aspettavate la telefonate ma non ce la facevo a chiamare!-
-che è successo?-
 domandò il ragazzo preuccupato
-fammi entrare e te lo dico- tom la fece accomodare in salotto e la salutammo tutti un po' sorpresi e preuccupati
-mi hanno dato una busta- disse lei -dovete leggerla voi-
-l'hai letta?- 
domandò nath
-ero tentata ma non l'ho fatto-
-leggiamola ora-
 disse max e si alzò dal divano e Jayne gli porse la letterà e iniziò a leggere -Ci sono state molte band che si sono presentate ai provini con l'intenzione di ottenere un contratto discografico, non tutte ce l'hanno fatta, alcuni sono passati al secondo turno e hanno visto le possibilità di farcela...La Universal Music Group è lieta di offrire la possibilità di registrare un disco, e quindi la possibilità di fare un tour e diventare famosi a....THE WANTED!- ci fu un silenzio di pochi secondi -ragà! ce l'abbiamo fatta!-
-non ci credo! rileggi!-
 disse jayne e max rilesse tutto
-ma vieeeeeeeeeni!- iniziò a esultare siva poiu tutte e 5 i ragazzi iniziarono a gioire e piangere di felicità
-siiiiis- dissi io -spera che non si montano le testa-
- se lo fanno li picchio- 
rispose lei poi ci congratulammo con i ragazzi
-bè ragazzi!- disse jayne -io vado- disse come se niente fosse
-aspetta!- disse tom -tu lo sapevi!!!-
-io???? noooooooo- 
mentiva
-invece lo sapevi!!!!- disse Jay
-e va bene, si, vi ho tenuti sulle spine!- disse lei i ragazzi non diedero peso a che aveva detto e l'abbracciarono -sei la nostra menager!- urlarono in coro
-si ma lasciatemi che non respiro!-disse lei -ora sono di fretta mi aspettamo alla UNI....ci vediamo lunedì alle 8 agli studi- disse e salutò i ragazzi.
Anna si avvicinò da tom e lo abbracciò -diventerai uno montato che se la tira?-
-se lo faccio piacchiami-
-contaci- 
disse lei scherzosa e lo baciò
Nath si avvicinò a me e mi baciò subito -ce l'abbiamo fatta-
-bravo amore!-
 dissi -vedi ti sei mangiato le unghie per niente-
-ahahahah, e va bè- disse lui e mi baciò
I ragazzi festeggiarono per tutto il giorno, non uscimmo di casa, solo jay e tom andarono a comprare birre,dolci, patatine e schifezze varie per festeggiare a casa...era un mini party solo noi,avremmo fatto le cose in grande il sabato sera. Ormai i The Wanted esistevano ufficialmente, dovevamo prepararci alla fama, loro dovevano, io dovevo sopportare e non dare di matto con anna, ma essendo figlia di uno chef conosciuto sapevo che avrei sopportato tutto. La serata si concluse con tom e jay ubriachi che si addormentarono sul tavolo della cucina, anna anch'essa brilla sul divano sdraiata con i piedi sulla faccia di Siva, che era ubriaco anche lui, cosa che non capitava mai, Nath era brillo anche lui e dormiva sul pavimento e io gli stavo sopra, ci ero andata giù pesante anche io. La mattina non fu un bel risveglio per nessuno, tutti rincoglioniti con dei mal di testa atroci, tom era l'unico lucido, ci era abituato diciamo, ci impasticcò a tutti con un aspirina e preparo una colazione abbondande....funzionò ci sentivamo un po' meglio ma la sbronza c'era ancora, Nath e Siva ritornarono a dormire e si svegliarono nel tardo pomeriggio! Io e Anna nonostante il mal di testa sistemammo casa che era un casino e ci venne in mente di diventare le stilyst dei ragazzi,ogni appuntamento con i discografici gli sceglievamo noi i vestiti, forse era la sbronza ma ci sembrava una carina.

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Capitolo 19
*** Capitolo 19 ***


Capitolo 19
 
Era il primo giorno in studio dei ragazzi, si svegliarono più energetici del solito, a parte Max che ci metteva un'ora a svegliarsi. Finita di fare colazione gli aiutammo a scegliere i vestiti, tranne a Nath e Siva che erano vanitosi più di me e Anna messi insiemi e scelsero da soli cosa insoddare. Gli accompagnammo agli studi Universal e li salutammo.
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io e anna: http://static.becomegorgeous.com/img/arts/...11_lookbook.jpg
-Donzelle- disse Max
-eeeh donzelle, proprio di buon'umore eh?!- domandò anna scherzando
-bè si- rispose lui -se finiamo presto vi rapisco per il pomeriggo ok?-
-va bien- risposi
-mi unisco se posso!- intervenne siva
-mmmh ok- rispose max
-voi due! sono fidanzate ste due eh!!!- disse tom
-non ve le rubiamo, stiamo poco con loro, e nora da quando siamo a londra non passo il tempo che passavo con lei a Manchester!!- rispose max
-e va beneeee- disse tom poi gli diede una pacca sulla spalla -comunque trovati una ragazza amico!-
-chi ti dice che sono single?-
io e anna ci guardammo -chi è? chi è?- urlammo in coro
-se siete brave ve lo dirò!- disse max e poi entrò dentro facendo il vago e gli altri lo seguirono incuriositi perchè volevano sapere chi fosse la sua ragazza, o con chi uscisse
 
-Noi che facciamo?- domandò Anna
-mmmmh, fammi pensare!- dissi....- ci sono!-
-pensi quello che penso io?-
ci guardammo e urlammo -SHOPPING!!!-
Andammo da mio padre e ci facemmo prestare la sua Auto, era ora che ci compravamo una macchina, eravamo in 7 dentro una casa e solo tom aveva la macchina e non ce l'ha voluta lasciare -.-...Mio padre molto gentilmente ci concesse la macchina e andammo da H&M, seguivamo i nostri portafogli, io ero un po' al verde, e Anna ancora non aveva ricevuto lo stipendio
Uscimmo dal negozzio e finimmo per prenderci un paio di cosette; Anna comprò un vestito http://www.freewebs.com/bloodredwine/helen...from-delias.jpg e io anche http://3.bp.blogspot.com/_nIU64Xi5eSU/TQvQ...black_dress.jpg e ci comprammo due braccialetti uguali
http://www.ellebijoux.it/Portals/0/Immagin...0charms%20r.jpg
- i vestiti ce li mettiamo se mai i nostri ragazzi si degnano di portarci a cena fuori- disse anna
-se non lo fa qual nano di nath glielo chiedo io- risposi sarcastica
-lui ti dice di si, tom è più tipo da Nando's e poi pub-
-lo convinco io- risposi -comunque mando un sms a Max e gli dico dove dobbiamo aspettarlo?- presi il cellulare e gli inviai l'sms, mi rispose subito
-che ha detto?-
-ha voglia di KFC, hanno quasi finito, a te va bene?-
-si si!- rispose anna così riposi all'sms di max e ci avviamo verso KFC
 
-ciao girls!- disse arrivando max sorridente come sempre e ci salutò con bacio sulla guancia
-scusate gia mangiate?- domandò siva
-ciao anche a te!- gli dissi
-avevamo fame, comunque un'altro giro di pollo fritto non mi dispiace! giusto sis?-
-giusto alla faccia della dieta!- risposi ad anna ridendo
Durante il pranzo Max e Siva ci parlarono del loro primo giorno di lavoro, non avevano fatto niente di speciale, gli spiegarono che dovevano iniziare a pensare ad un singolo da pubblicare e poi dopo il singolo potevano iniziare a pensare all'album e poi ad un tour, non ancora un Arena Tour, magari il secondo tour.
-bè ragazzi sembra grandioso!- dissi io
-si poi hanno detto che ci servono una truccatrice,un parruchiere e una stylist!- rispose siva
-scusate non ve li passano la Uni e non ve li dovete cercare voi?- disse anna
-si, ma noi le stylist le abbiamo!- disse siva
io e anna scoppiamo a ridere -si ok, ma io inizio il corso di fotografia a settembre e anna lavora, il mio era una cosa per scherzo-
-vediamo come va lo scherzo-disse max -se vi piace tanto potete farlo sul serio!-
-ci sto- disse anna
-mmmmh....va bene!-risposi
-assunte!- ridacchiò max
-coooomunqueeeee...chi è la forunata Mr. george?- domandò anna
-è una bella!- rispose siva
-tu lo sai!?!?!?- domandai e lui annui -e non mi hai detto niente!-
-max mi ha fatto chiudere il becco!- si giustificò siva
-cattivi- dissi -max potevi dirmelo-
-stai sempre incollata a nath- rispose max -cioè è lui che non ti molla-
-dettagli u.u....chi è chi è?-
-michelle...si chiama michelle!-
-hai una foto?- domandò anna
-yes- rispose max
http://mastcelebs.net/upload/michelle_keegan2.jpg
-che bella- disse anna
-si molto- risposi -che fa? lavora?-
-si, lavora come barista al pub dietro casa e fa teatro-
-wow-
-se volete ve la presento una sera-
-volentieri!- risposi
-quando hai intenzioni di dirlo ai ragazzi?- domandò anna
-stasera glielo dico, sinceramente non gliel'ho daetto subito perchè conosco nath e mi avrebbe fatto il terzo grado! ora lo puoò fare anche a voi- rispose e fece la linguaccia
-simpatico!- disse anna e gli diede una pacca sulla schiena
-può sempre farle a me le domande!- disse siva
-giusto!- risposi -allora manderò nah da te u.u-
Il pomeriggio lo passammo con Siva e MAx in giro per Londra e per negozi. La sera restituimmo la macchina a mio padre tornammo a casa e Tom aveva preparato la cena insieme a Jay, dopo cena crollarono tutti Anna compresa, nath si addormentò sul divano e lo lasciai dormire li, se lo svegliavo rischiava di finire che mi riempiva di domande su max. Io parlai un po' al telefono e mi addormentai.

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Capitolo 20
*** Capitolo 20 ***


Capitolo 20
 
Ormai erano passati 7 mesi e i Ragazzi avevano pubblicato il loro primo album, avevano paura che nessuno lo comprasse invece gli acquisti furono numerevoli e il loro primo singloro riuscì a finire primo in classifica! Avevano fatto anche un tour, non era un arena tour ma era andato alla grande, io anna e michelle ci mescolavamo con le fan appena potevamo e andavamo a vedere i loro concerti come ragazze normali non come fidanzate di alcuni dei TW.
Quella sera eravamo alla data di Manchester, Max e Nathan erano molto nervosi perchè era la loro città, lo ero anche io un po', infondo ho vissuto li per quasi un anno.
I TW stavano dando il meglio di se su quel palco, noi ragazze ci stavamo divertendo un tubo ad un certo punto Siva annuncia un medley che non avevano mai fatto prima.
-Sicuramente vi piacerà!!!- disse siva e si sentì un botato delle fan
-chissà che combinano- disse michelle
-sono troppo curiosa!- disse anna
-pure ioooo!-
I ragazzi iniziarono la canzone e Anna riprese tutto con la macchina fotografica
www.youtube.com/watch?v=TqldA_qodOw
-no vabbè sono stupendi!- urlai alle altre per farmi sentire -cioè taio e made!!!! figataaaa!-
-jay come ballava!?- domandò anna ridendo
-ha tirato fuori il ballerino che c'è in se!-
-oh si come siva- disse michelle e scoppiammo a ridere
Il concerto finì e raggiungemmo i ragazzi nei camerini...
-nath dov'è?- domandai
-è fuori a prendere aria- rispose tom
-lo raggiungo...-
 
 
 
Dal punto di vista di Nathan
Il concerto era finito, per quanto ci eravamo scatenati sul palco stavo morendo di caldo, infatti subito dopo il concerto mi misi fuori dalla porta di sicurezza con una bottiglia di coca cola che divorai in un minuto...
-Hey-
-ciao piccola- era Nora bella come sempre
-che fai tutto solo?-
-stavo morendo di caldo, devo prendere aria-
-ma ti prendi un malanno però-
-pazienza- risposi -piaciuto il medley!?-
-piaciuto? a parole non basta spiegare quanto eravate fighi!!-
-spiegamelo a gesti-
-qui?!- domandò perplessa
-o che capito che vuoi!- risposi malizioso
-che avevi pensato?-
-pesavo iniziassi a saltare come qualche fan impazzita!-
-ceeerto- rispose lei non credendomi
-non scherzo!- risposi serio
-sei strano nathan sykes!- disse e si abbassò per baciarmi
-sento più caldo-
-chissene- rispose lei e si sedette dietro di me e mi accarezzava
-non mi provocare-
-non lo sto mica facendo- e continuava a baciarmi molto appassionatamente -ti amo, ti amo ti amo-
amavo quando me lo diceva -ti amo anche io amore!-
http://pictures.4ever.eu/data/674xX/love/c...mo%20143773.jpg
-senti ci sarà un camerino libero?- domandai facendogli la linguaccia
-porco!- disse lei ridendo -andiamo a casa tra un po'-
-poi possiamo fare tutto?!-
-ok!-
-anche avere tanti bimbi!?-
-siamo giovani ma se proprio vuoi- rispose seria lei
-dici sul serio?-
-tu dici sul serio?!-
-bè...cioè è presto però chi lo sa magari un giorno-
-un giorno ne avremo tanti- rispose lei sorridente e io non feci a meno di sorriderle abbracciarla
-tanti piccoli mostriciattoli...teniamoli lontani da jay però-
-ahahahahah perchè?-
-è già bambino mettigli bambini in giro diventa ricoglionto più di quanto fosse!-
 
 
Erano passati circa 10 mesi dal tour e i ragazzi erano giorno in e notte in studio, iniziavamo a vederli meno, Anna e Michelle però riuscivano a passare del tempo con i ragazzi, Michelle e Max pensavano addirittura al matrimonio, Tom e Anna erano tipo quelle coppie sa sesso e Rock & Roll erano perfetti insieme, Siva e jay facevano qualche scappatella con qualche ragazza ma niente di serio, io non riuscivo più a passare del tempo con Nath, e non era per colpa mia. Nathan tornava a casa ed era sempre stanco crollava a dormire e spesso non mi salutava, a me questa situazione iniziava a non andare giù
-Nath posso parlarti un attimo?-
-possiamo domani mattina?-
-no! ne parliamo ora!-
-che è successo???-
-tu nath! non mi caghi più! sei sempre stanco hai sempre sonno e hai sempre l'album in mente, cosa sono io per te!?-
-mettiti nei mei panni! cosa faresti se fossi membro di una band, la più famosa in inghilterra!-
-farei il mio lavoro ma penserei anche alla mia famiglia e ai miei affetti NATH!-
-bè io non la pensò più così-
-quindi? quindi io non conto come la band e il tuo lavoro conta per te?!-
-si- disse secco guardandomi fisso negli occhi
-nathan non ti riconosco più!- dissi con voce specciata
-sei importante per me, possiamo ripovare!?- avendo capendo cosa aveva detto -non so perchè ti ho risposto si così, ma me lo sento un po' sinceramente-
-dopo che hai detto apertamente che il tuo lavoro è più importante di me non credo!- dissi piangendo e corsi in camera a fare le valige, dopo alcuni minuti tornai in salotto e trovai Tom
-che cazzo fai?- domandò tom con gli occhi spalancati vedendomi in mano con le valige
-me ne vado-
-dove?-
-non lo so! da mio padre!-
-che è successo-
-ho rotto con nath- risposi secca e lui mi guradò triste
-se sei stata tu ti capisco, cioè vedo come si comporta e non è bello, ci stai male.-
-ecco appunto, poi dopo che ti dice che il lavoro conta più di te!-
-ha detto così!?- domandò incredulo e in quell'istate passò anna
-siiis che fai?-
-me ne vado?-
-'hai lasciato!?-
-allora tutti aspettavate questo momento, io come una scema che non mi sono accorta!-
-si e mi dispiace!-
-non sai che le ha detto nath!- disse tom e anna lo guardò curiosa e lui gli ripetè quello che gli ho detto
-io lo ammazzo!- disse anna e chiamò nath -NATHAN SCENDIIIIII!-
-che c'è?- disse guardano anna e poi me -te ne vai?- disse semi scioccato
-si, resto a fare finta di nulla? no caro mio ovvio che no!- risposi
-mi dispiace, spero capirai- disse
-io spero che apri gli occhi e che te ne pentirai!!!- dissi in lacrime
-tu brutto stronzo come ti sei permesso a dirle che lei viene per seconda!?- disse anna
-io....io- disse nath non fece in tempo a finire la frase che anna diede uno schiffo a nath -sei un coglione!-
-basta anna- disse tom staccando anna da nath che stava per mollare un altro schiaffo
-sis calma- dissi -ormai non torno indietro...ci vediamo, nath addio.- dissi e uscì per andare da mio padre
 
Dal punto di vista di nath
Le settimane passavano e Nora non mi cercava, aveva ragione non dovevo dirle quelle cose, ma io la amavo, tentai a chiamarla ma lei mi disse chiaramente che non tornava più indietro anche se mi amava, ormai era finita, dovevo dimenticarla e lei doveva dimenticare me. Spesso veniva a casa a trovare Anna e gli altri ma a me nianche salutava anche se la vedevo che mi cercava con lo sguardo e io facevo lo stesso ma tanto non ci tornava con me
Erano passati 5 mesi d quando ci eravamo lasciati e durante il radio tour per l'uscita del nostro nuovo singolo glad you came a Cardiff jay mi aveva chiesto un po' di minuti da soli che doveva parlarmi...
-senti nath quello che sto per dirti non credo ti piacerà- disse jay nervoso
-cosa?-
-tu e nora ormai non state insieme da 5 mesi ormai...-
-quindi?-
-io e lei siamo stati sempre molto amici-
-non dirmi che state insieme?-
-no-
-allora che?-
-non stiamo insieme ma ci frequentiamo!-
-e...?-
-e mi piace, ma mi è sembrato giusto dirtelo!-
-ok...devo metabolizzare la cosa!-
-ti sei incazzato?-
-no ma rosico, cioè è stata la prima ragazza e ora esce con te, sarò geloso sappilo-
-lo so-
-però la vedo felice e se è grazie a te me ne farò una ragione-
-nath sicuro!?-
-certo, siamo amici io e te una ragazza,anche se lei non rovinerà la nostra amiciza- risposi un po' con una faccia da culo per convincere jay e lui ci cascò
-grazie!- disse e mi abbracciò.
Dovevo digerire la cosa, mica poteva restare single per sempre, anche se tra tutti i ragazzi proprio Jay, cioè perchè non un altro!
Nora e Jay sembravano felici insieme, io non ero neanche più geloso,ormai erano passati due anni e la loro storia era più solida che mai tanto che erano andati ad abitare insieme in un appartamento e io fui felici per loro. Io mi vedevo con qualcuna quando capitava ma non avevo trovato ancora quella giusta, quella come Nora....Alla fine capì che la storia tra me e lei fu come un Sogno di una notte di mezz'estate.
 
FINE
 
note dell'autore: questo è l'ultimo capitolo di questa FF, spero vi sia piaciuta, un'altra FF dei TW coming soon ;) @_ItsNora

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