Pazzia

di Epic_chan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** capitolo 9 ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


Come mai non ricordo niente di quello che era successo prima del mio risveglio? Chi sono? Molte volte queste domande mi tormentano. 
La mia storia parla di una ragazza, Sasha. Lei ha dei capelli neri lucenti legati ad un fiocco color rosso carminio, e indossa un vestito sempre rosso carminio un po' somigliante allo stile cinese. 
La storia seguirà la stessa trama del manga solo con questo personaggio in più.
Alcuni personaggi potranno cambiare e sembrare diversi e altri saranno sempre gli stessi.
Spero ce vi piaccia! 

Epic-chan/Fetodeby


 

Sempre nei nostri cuori
 
 
-Signorina!? Signorina?!-
Aprii gli occhi.
Davanti a me vidi un ragazzino con i capelli neri e un vestito verde.
-Si sente bene?- disse 
-Dove mi trovo?- chiesi
-Ci troviamo al porto- rispose il bambino
-Al porto ... ! Come ci sono finita qui!?-
-Beh, lo trovata svenuta qui vicino, così l'ho portata qui per ... svegliarla con l'acqua!-
In quel momento mi accorsi che avevo tutti i vestiti bagnati. Mi alzai 
-Ti ringrazio (poteva evitare di usare l'acqua!!), come ti chiami bambino?-
-Io mi chiamo Gon, Gon Freecss e lei signorina?- mi chiese Gon
-Io mi chiamo Sasha-
-Oh, tanto piacere signorina Sasha!-
-Non serve che mi chiami signorina ci sarà solo qualche anno di differenza tra noi due!- dissi -Ma sei da solo qui? Non c'è tua madre?-
-No vedi io sono venuto qui da solo per partecipare all'esame per diventare Hunter!-
-Ah, anch'io sai! Ma tu sai come si può andarci?- chiesi
-Eh, eh, ... no ... , stavo infatti per chiedere un po' in giro-
-Beh allora ti aiuto anch'io, va bene a te?-
-Certo!-
Mi incamminai con Gon per le strade di quella città piena di vita. C'erano molti negozietti e ristoranti, era di certo un posto pieno turistico.
Ad un punto ci trovammo davanti una marea di gente che stava assistendo a qualcosa. Mi feci spazio tra la folla e quando arrivai in prima linea vidi ... due uomini che stavano giocando a braccio di ferro ... 
"MA PERCHE' GLI UOMINI FANNO SEMPRE DELLE GARE PER VEDERE CHI ERA PIU' FORTE!!!" urlai tra me e me.
Quando finirono mi allontanai disgustata.
-Ehi, Gon andiamo a chiedere da un'altra parte- dissi.
... 
...
-Gon dove sei andato!!!- dove poteva essere andato quel ragazzino! Potevano esserci dei brutti ceffi in giro.
Lo cercai nelle vie vicine e poi provai a cercarlo al porto, dove lo vidi con l'uomo che era stato battuto a braccio di ferro.
Mi avvicinai a loro imbestialita.
-Ma che ti è saltato in mente!!! Perché ti sei allontanato così?! Mi sono preoccupata un sacco!!!- 
-Mi scusi signorina Sasha, ma lui aveva fame!-
-Potevi almeno dirmelo!-
-Mi scusi veramente tanto- disse
-E ora cosa facciamo abbiamo perso tempo! Non sappiamo come andare all'esame!-dissi
-Intendi quello per diventare Hunter?- chiese l'uomo
-Si, intendo quello- dissi sospirando
-Per andarci bisogna prendere la nave Dio del mare- rispose l'uomo
-Ah, si!? E dov'è, dovè??-
-E' proprio quella dietro di te, ... che sta per partire ... -
...
-CORRIAMOO!!!!- urlò Gon 
Iniziammo a correre verso la nave ma con insuccesso, era ormai molto lontana l'imbarcazione, e non si volevano nemmeno fermare.
-Seguitemi- disse Gon andando verso un dirupo
-Cos'hai intenzione di fare?- urlò l'uomo
-Vedrai!-
Gon prese una canna da pesca che teneva nel suo zaino, la lanciò e la la strinse attorno a uno scoglio.
-Aggrappatevi a me!-
-Ma sei matto!?- disse l'uomo
-Beh, non abbiamo altra scelta- dissi aggrappandomi a Gon
-Hai vinto-
Anche l'adulto si aggrappò al ragazzino e tutti e tre finimmo sul ponte della nave.
Li c'erano molti uomini, alcuni più vecchi di altri, ce nera solo uno che aveva circa la mia età, un ragazzo biondo che se ne stava seduto a gambe incrociate in un angolino della nave.
Poi mi ricordai che non avevo ancora chiesto il nome all'uomo, così lo feci.
-Grazie a te siamo riusciti a sapere come si poteva arrivare all'esame per Hunter, posso sapere il tuo nome?- chiesi io nel più gentile dei modi
-Leorio, e lei è?-
-Io sono Sasha, piacere-
-Piacere tutto mio-
-Scusi signor Leorio- si intromise Gon -Come mai prima con me non era gentile?-
-Ma che domande bisogna essere gentili con le donne!-
-E con i bambini no?-
-Non con quelli come te- Rispose Leorio strofinandogli la testa
 
Eravamo in mare da qualche ora, il sole cocente mi stava da testa a piedi; Gon mi aveva detto di avermi trovato senza coscienza vicino al porto, ma prima cosa stavo facendo? Come mai non ricordo niente di quello che era successo prima del mio risveglio? Chi sono?
Molte volte queste domande mi tormentano. I miei genitori adottivi mi avevano trovata vicino a un fiume con attaccato al collo una collana argentata a forma di gufo, non sapevano altro. A volte mi sento come un fiore senza stelo. Questi pensieri mi deprimevano tanto una volta, ma ora ci ho fatto l'abitudine.
-Sta per arrivare una tempesta- 
Una voce mi distolse dai miei pensieri, era quella di Gon.
-Sembra anche molto forte- continuò
Il capitano era affianco a lui, gli stava parlando, però da dov'ero io riuscivo a sentire solo che sibili, così mi avvicinai.
-Sta per arrivare una tempesta? Mi sembra tutto sereno!- dissi
-L'aria è più umida e i gabbiani si allertano- disse il ragazzino; mi sembrava una cosa così strana, era vero che l'aria era un po' più umida (finalmente), ma i gabbiani che si allertavano?
-PREPARATEVI STA PER ARRIVARE UNA GRANDE TEMPESTA!- urlò il capitano
Ci aveva creduto alle parole del bambino! 
Andai da Leorio gli chiesi se ci credeva che stava per iniziare una tempesta, anche lui non ci credeva e pensava che era una burla del bambino.
Mi arrampicai sull'albero maestro per vedere se in lontananza c'erano nuvole ma era tutto limpido. Restai li ancora per qualche minuto. Si stava benissimo a quell'altezza, l'aria sembrava purissima.
Plic. Plic. Plic.
Stava piovendo, un gran vento si alzò e iniziò a soffiare come non mai. Il bambino aveva ragione!
Scesi subito dall'albero. Non c'era pù nessuno nel ponte, ormai ero l'unica. Andai al riparo all'interno della nave. Quando entrai vidi molti uomini inconscenti, solo Gon, Leorio e il ragazzo biondo erano ancora in piedi. Entrai anch'io.
Mi sistemai in un angolino per evitare di muovermi, ma inutilmente; alla prima onda anomala fui trascinata dalla parte opposta. Non sapevo dove aggrapparmi, si muoveva tutto. 
Un'altra onda anomala colpì in pieno la nave. Questa volta non avevo scampo, se non mi aggrappavo a qualcosa avrei sbattuto la testa addosso all'altro muro. 
-Signorina Sasha!!!- urlò Gon
Di colpo mi venne l'idea di aggrapparmi al soffitto. Appoggiai le mani al pavimento e mi slanciai verso un'asse che sporgeva agganciandomi con i piedi.
-Fiuf, per un soffio- sospirai
A quel punto arrivò il capitano.
-Vedo che siete rimasti solo voi quattro- disse -Allora ditemi i vostri nomi e perchévolete diventare Hunter-
-Io sono Gon e voglio diventare Hunter per trovare il mio papà- disse subito Go 
-Io mi chiamo Le--
-Il mio nome è Kurapika- disse il biondo -Non ho intenzione di dire perché voglio diventare Hunter, e troppo personale-
-Ma non l'avete ancora capito- disse il capitano con arroganza -Il vostro esame per diventare Hunter è iniziato ora! Noi ora eliminiamo tutti quelli che non hanno certe potenzialità; se non rispondete vi eliminerò tutti!-
Restammo tutti a bocca aperta. 
-Voglio diventare Hunter- disse Kurapika -Per vendicare la morte della mia tribù-
-Il mio nome è Leorio e voglio diventare Hunter per ... I SOLDI!!! Con quelli si può avere di tutto-
Rimasi di nuovo nauseata, quell'uomo sapeva far solo quello: nausearmi.
-E tu invece- chiese il capitano rivolgendosi a me -perché vuoi diventare Hunter?-
-Beh, ... ... non ne ho idea! Eh, eh, credo che lo scoprirò in futuro!- dissi sorridendo
Tutti mi guardavano con faccia strana.
-Non lo sai ... - disse Leorio -MA COME PUOI NON SAPERLO!!!-
-Di solito è così che agisco faccio le cose prima che sappia qual'è il motivo!- dissi sorridendo di nuovo, ma tutti mi guardarono con una faccia schifata.
Di colpo ci sorprese un'altra onda anomala accompagnata da un urlo.
Tutti si aggrapparono a qualcosa, ma io non ci riuscii, scivolai per tutto il pavimento e sbattei la testa perdendo conoscenza.
 
-Si è risvegliata signorina Sasha!- 
-Gon ? Ma cosa è successo?- mi toccai la testa,avevo una fascia attorno alla testa -la tempesta!-
-Sta tranquilla- disse Kurapika -Sei solo svenuta-
-Noi ci conosciamo?- chiesi -Non mi sembra di averti mai visto-
-Come fa a non ricordarsi di Kurapika- chiese Gon a Leorio
-Credo che abbia una piccola amnesia- rispose Leorio
-Bene in questo caso, Io mi chiamo Kurapika, piacere- disse il ragazzo biondo
-Piacere, io sono Sasha!-
Mi trovavo davanti  a un castello enorme, sarebbe davvero stato li l'esame?!
-Wow! E' bellissimo questo posto!- urlai
-Non vedo l'ora di trovarmi dentro- disse Gon
-Guardate che la sede d'esame è di qua- disse un uomo con uno strano sguardo
Ci girammo tutti a vedemmo ... un ristorante!
-Sarebbe quella la sede dell'esame?!- chiese Leorio un po' disgustato.
 
Quando entrammo il tipo strano ordinò una bistecca. UNA BISTECCA!!!! NON E' MICA IL MOMENTO DI MANGIARE!!! (Anche se avevo un po' di fame).
-Prego venite!- 
La cameriera ci portò davanti a una porta; dentro non c'era niente, solo un pavimento che non si intonava con il colore delle pareti.
-Tenete queste sono le vostre targhette. Il prossimo anno sarò ben felice di farsi da navigatore, buona fortuna!-
-Signor Kiriko- disse Gon allungando la mano verso l'uomo -Grazie per tutto quanto- 
L'uomo si commosse, anch'io un po', nessuno avrebbe potuto resistere a un bambino così sorridente.
Si chiusero le porte.
Il pavimento si stava abbassando, la stanza era in realtà un ascensore.
Guardai la mia targhetta: 402, io ero il concorrente numero 402.
Gon, Kurapika e Leorio iniziarono a parlare di medie e percentuali. Li guardai bene tutti e tre, ispiravano fiducia e sicurezza, mi sentivo proprio fortunata vicino a loro.
Quando arrivammo alla destinazione l'atmosfera cambiò; il posto era poco illuminato, e quel poco che si scorgeva non era affatto allettante.

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


Ed eccomi qui con un nuovo capitolo! Spero che vi piaccia! (ma come scrivo poco ù.ù)


 

Il posto era pieno di persone di cui non mi sarei mai fidata.

Ad un punto notai un uomo abbastanza basso e grassottello che si dirigeva verso di noi.

-Salve io sono Tompa, e quest'anno sono il numero 16!-

-Piacere io sono Gon, e loro sono Kurapika, Leorio e Sasha-

-Piacere!- dissi

-Siete nuovi di qui, giusto-

-SI ma come fai a saperlo- chiesi

-Beh, vedi io ho fatto quest'esame trentacinque volte e ormai conosco un po' tutti qui!-

-Davvero- disse Gon – Allora sai dirmi chi c'è qui?-

-Oh, si certo!-

Mi allontanai da loro.

C'era qualcosa che mi attirava, qualcosa che non avevo mai sentito.

Ero sempre più vicina, quel qualcosa si faceva sempre più intenso ogni passo che facevo.

Ad un punto mi fermai. Mi trovavo davanti a un giullare. Aveva uno sguardo divertito, era il primo che aveva visto che sorrideva, a parte i tre amici.

Ad un punto guardai per terra; vidi una pozza di sangue con una persona al centro, aveva ancora gli occhi aperti.

L'aveva per caso ucciso quel tipo?

Mi inginocchiai accanto alla vittima, i miei abiti si tinsero di rosso, del rosso del suo sangue, anche i capelli si erano un po' sporcati. "Doveva almeno riposare in pace, questo è un diritto che avevano tutti gli uomini" pensai e gli chiusi gli occhi.

Poi alzai lo sguardo; molti mi guardavano, altri mi prendevano in giro dicendo "Vuoi davvero sporcarti le mani piccoletta", e altri invece scappavano. Avevano paura di me o di quel individuo?

Iniziai a guardare il giullare in modo spietato. Lui stava sempre sorridendo e quando guardò me i suoi occhi divennero a mezzaluna. Iniziò a ridere in modo maligno.

-Se ti dico Nen, cosa ti viene in mente?- disse ridendo

Nen?! Era questo che mi aveva attirato! Il suo Nen!

-E allora siamo in tre ... - disse il giullare

Mi alzai di scatto. Cascavano valanghe di gocce di sangue dal mio abito, che tempo prima era di un rosso carminio acceso.

Pensavo di essere l'unica ad usare il Nen in quel posto, e invece ce ne erano altri due.

-Chi è il terzo?- chiesi ringhiando

Affianco al giullare si avvicinò un tipo pieno di spilli attaccati al corpo, erano proprio tutti e due orribili!!!

Se non avevano buone intenzioni con me io non avrei avuto nessuna possibilità di vincere contro due che usavano il Nen.

Guardai un'altra volta il giullare negli occhi e poi mi allontanai.

Tornai da i miei amici e da quel strano Tompa.

In quel momento mi accorsi che mi stavano osservando.

-Senti Tompa sai dirmi chi è quel giullare-

-Lui è Hisoka, l'anno scorso è stato bocciato per aver reso in fin di vita un esaminatore e aver ridotto male altri esaminatori-

-Hisoka?! ... Non mi piace il suo nome! Lo continuerò a chiamare giullare!-

-Ma come non hai sentito quello che ho detto?! Ha ridotto in fin di vita un esaminatore e --

-Si ho sentito- interruppi io

-Bene!- Arrivò un uomo con dei baffi abbastanza buffi (come quelli che disegnano i bambini nei giornali), i capelli che seguivano le linee dei baffi e un faccia ... SENZA BOCCA! EPPURE STAVA PARLANDO!

-La prima prova d'esame può iniziare!- Mi spaventai ancora di più. COME POTEVA ESSERE QUELL'UOMO UN ESAMINATORE!

-Chi vuole ritirarsi lo faccia ora o mai più!- (come hai matrimoni ... )

Nessuno voleva ritirarsi, erano tutti pieni d'energie e non nascondevano la loro voglia di partire.

-Bene, allora iniziamo. Durante questa prova dovete seguirmi-

Tutti iniziarono a camminare.

Era davvero una prova d'esame seguire un esaminatore?!

Da camminare siamo passati a correre,ogni volta più velocemente

-Il ritmo è cambiato!- disse Kurapika

-Io vado a conoscere qualcuno, a dopo!- dissi

Andai verso l'esaminatore per vedere chi era così bravo a tener testa a lui.

Vidi un uomo pelato, tre uomini che parlavano tra loro con il viso pitturato e il giullare con l'amico tutto spilli.

Mi allontanai da quei due e andai verso l'uomo pelato.

-Vedo che sei ancora in forma!- dissi

-Per me questo non è nemmeno l'antipasto!- disse l'uomo

Si stava vantando!

-Sei proprio bravo! (si a vantarti!) Io sono Sasha-

-Il mio nome è Hanzo, sono un ninja!-

-Si, si ... -

Forse era meglio stare con Gon e gli altri non 'era davvero nessuno di interessante li, a parte quei due.

Il giullare mi stava osservando, con il suo solito sguardo.

Rallentai un po' per tornare indietro, ma quando arrivai non c'era nessuno. Come poteva essere. Non erano riusciti a resistere?!

BOOM!

Il muro che avevo affianco si stava sgretolando, quando si spaccò del tutto uscirono un bambino col skateboard, Gon, Kurapika e Leorio!

-Dov'eravate?- chiesi preoccupata

-Beh, eh, eh, eh!- rispose Gon (sempre che era una risposta).

 

Dopo qualche minuto si vedeva perfettamente l'uscita.

Tutti esultavano felici.

Però l'esaminatore non aveva ancora avvertito che la prima prova era finita, c'era di certo sotto qualcos'altro.

Ad un punto vidi l'esaminatore schivare una carta. Era stato il giullare.

-Ecco lui è l'esaminatore- disse -Se non lo fosse stato non sarebbe riuscito a difendersi-

Quel maledetto giullare, perché continuava ad uccidere?! Non sapeva fare altro ?!

Usai la manipolazione nell'uomo che aveva appena ucciso quel maledetto.

Quando riuscii ad alzarlo creai un pugnale con l'emissione per attaccarlo.

L'esaminatore non si mosse, non voleva fare niente?

Pensando a quello non mi accorsi che il giullare evitò il mio attacco e stava già contrattaccando. Riuscii a schivarlo; lanciai una specie di kunai facendolo girare su se stesso, per farlo diventare più tagliente.

Schivò anche quello.

Ad un punto sentii un'altra presenza, dietro di me si stava avvicinando l'altro uomo utilizzante il nen. Volevano attaccarmi in due!

Mi allontanai da tutti e due, a quel punto mi accorsi che Kurapika voleva mettersi in mezzo. Se lo faceva sarebbe morto di certo!

-Kurapika allontanati!- urlai, ma lui non si mosse

Hisoka lo stava per attaccare, dovevo fare qualcosa, ma cosa?

Iniziai a correre verso di lui, ma ero troppo lontana, così lanciai una lama per deviare la carta di Hisoka.

Cling.

-Fiuf!- sospirai. Ero riuscita a contrastare il colpo, urapika era salvo!-

-Ora basta!- finalmente l'esaminatore aveva parlato -Continuiamo-

Tutti si rimisero a seguire l'esaminatore.

Mi sollevai, non ce la potevo proprio fare da sola.

Rincominciai anch'io a correre.

-Ma cosa è successo?- chiese il ragazzino che poco fa era su uno skateboard.

Mi accorsi in quel momento di lui; era un ragazzino della stessa età di Gon, che aveva i capelli color argenteo e uno sguardo sospetto.

-N-non è successo n-n-niente!- cos'avevo?! Avevo per caso paura di loro? Forse era solo perchè mi avevano attaccati in due!

-Va tutto bene Sasha?- mi chiese Kurapica

-Si! Tutto bene!- dissi recuperando la calma.

 

Rimasi in silenzio per tutto il resto della prova, tutti mi guardavano in modo strano, davo troppo nell'occhio forse? Era di certo meglio non tacere!

-Mi congratulo con voi! Avete superato la prima prova d'esame!-

Finalmente era finita la prima parte dell'esame!

Tutti erano felici e si vantavano di esserci arrivati, ma non bisognava abbassare la guardia!




Spazio all'autrice

 

E anche questo capitolo è finito! Fiuf!

La cosa che mi dispiace è che ci ho messo un sacco! (non so far altro che perdermi!)

Comunque vi ringrazio per aver letto!

Ora non so se ne riuscirò a scriverne altri perché ricomincia la scuola, ma cercherò comunque di mettere il terzo capitolo il prima possibile!

Ciao!

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


Ehilà! rieccomi qui con un nuovo capitolo!
spero proprio che sia di vostro gradimento! Slurp!



Tutti si domandavano quale sarebbe stata la prossima prova. Ma altri pensavano ancora quello che era successo. Mi sentivo a disagio! Non mi sarei aspettata di aver dato tanto nell'occhio in un normalissimo esame.

-Benvenuti alla seconda prova d'esame!-

Ci girammo tutti verso la voce da cui era uscita quella frase.

Come sarebbe stata l'esaminatrice?(<- capito dalla voce), in cosa consisterà la seconda prova? COME FACCIO A PENSARE TANTE COSE IN UN NANO-SECONDO???

Era una donna abbastanza giovane con dietro un uomo ... no! Un mostro di proporzioni gigantesche!

Tutti e due Hunter! Tutti e due esaminatori! Dopo l'uomo che parlava senza bocca e questi due mi chiedevo proprio come sarebbero stati tutti gli altri Hunter.

-La seconda prova si baserà sulla cucina!-

...

Stanno scherzando?!

Rimasero tutti a bocca aperta. Nessuno poteva saper cucinare tra tutti quegli uomini!

...

NEANCHIO!!!!!!

Non l'avevo mai fatto in vita mia! Credo che sarei riuscita a bruciare un piatto, già cucinato, da scaldare in microonde!

-Bene per prima cosa- disse l'omone – dovrete cucinare per me un cinghiale!-

Una mandria di cinghialoni infuriati, dopo che l'uomo aveva detto quella cosa, travolsero metà dei concorrenti.

Uno mi aveva presa di mira! Iniziai a correre più veloce che potevo, ma lui non era da meno. Se non trovavo subito qualcosa per poter sfuggire a lui mi avrebbe di certo uccisa.

Ad un punto mi venne l'idea di aggrapparmi ad un albero. (non ci poteva pensare prima??!!ndEpic).

Arrivata li sopra creai tre frecce nen e le lanciai addosso all'animale.

Lo colpii stranamente solo in faccia.

A quel punto il cinghiale, camminò un po' di qua, un po' di la e infine cadde a terra privo di sensi.

Quando lo portai cucinato (non vi dico come ... magia!) all'esaminatore, vidi che tutti avevano cucinato il cinghiale proprio come lei.

L'omone li mangiò tutti. Sembrava quasi impossibile!

 

-Umh, ... sono sazio!- disse poi -Siete stati tutti promossi!-

Ci avrei scommesso!

-Ora invece- disse l'Hunter giovane -Mi dovrete cucinare del SUSHI!-

-Oh si il sushi! ... ... ... MA CHE COS'E'?????????-

Tutti urlavano di disperazione.

Solo uno cercava di fingere di essere disperato: il ninja!

-Ehi Hanzo, lo sai che sei veramente carino quando ti disperi!- dissi

-Ma cosa sarà il sushi!- urlò lui per far sembrare la sua finta ancora peggiore.

-Hanzo- dissi seria attivando il nen -Se non mi dici cos'è il sushi ti uccido-

-Ok!- disse lui con una faccia terrorizzata. Poteva davvero capire d'essere in pericolo?

-Il sushi è pesce crudo!- mi disse

-Bene grazie!- dissi io sorridendo. Non volevo ovviamente ucciderlo, volevo solo impaurirlo, ... e ce l'ho fatta.

Andai a pescare; c'erano già molte persone.

Quando trovai il pesce andai subito a cucinare.

 

"Cucinare", mi chiedevo come una sola parola potesse darmi tanti porblemi!

Tolsi la testa e la coda al pesce.

Poi presi il riso e lo appoggiai su un piatto. Dovevo in qualche modo riuscir a unire il riso con il pesce, ma come?

Ad un pinto vidi il piatto di Hanzo, era un quadratino di riso con sopra un pezzo di pesce.

ECCO COME SI FACEVA!

Mi misi subito al lavoro e quando le portai il piatto ...

-Devo avvertirvi che sono sazia!-

-Eh, eh, eh ... ... MA COME PUOI DIRE QUESTO HO APPENA FINITO DI FARE IL MIO PIATTO!!!!

-Mi dispiace! Potevi sbrigarti!-

-Grrrr ... -

Stavo per lanciare il piatto per terra quando un altro partecipante aveva iniziato a ringhiare contro di lei.

Mi allontanai da quel posto per ritrovare la calma, così tornai al fiume.

Li ci trovai di nuovo Hisoka, così tornai indietro.

Quando mi girai mi trovai davanti lo stesso ennesimo giullare.

-Come mai mi eviti? Hai per caso paura di me?-

-Non ho paura di te! Piuttosto mi fai schifo!-

-Ti non sei ancora un frutto maturo, lo sai vero?-

-Se non lo sono, non lo sei anche tu!-

-Ne sei sicura?- disse sorridendo

Mi diressi verso il fiume, poi quando anche lui iniziò a seguirmi, mi girai, saltai più in alto che potevo, superai il giullare e scappai.

Quando tornai nel luogo della seconda prova non vidi nessuno a parte un uomo abbastanza vecchio.

-I partecipanti e gli esaminatori sono andati in quel dirupo per prendere delle uova!-

-Graz-- mi interruppi.

Come poteva saperlo quell'uomo?

-Meglio che ti sbrighi o verrai bocciata!-

Iniziai a correre verso il punto dove aveva indicato il vecchio.

Si trovavano veramente tutti li.

Presi un'uovo e ritornai su dal dirupo.

Bisognava cucinarlo per passare la prova, ma quanto?

L'omone ad un punto sussultò, ERA IL MOMENTO!

Tutti presero il loro uovo e poi lo portarono all'esaminatrice.

-Bene ora mangiatelo!-

Tutti fecero quello richiesto compresa me.

-Ma, è buonissimo!-esclamò Gon seguito da altri commenti simili.

-E con questo si conclude la seconda prova d'esame!-

...

-Hai sentito signorina Sasha, siamo stati promossi!- esultò Gon

Gli sorrisi, avevamo proprio superato la seconda prova.

-Ragazzi promettetemi una cosa- dissi -Promettetemi che passeremo tutti insieme l'esame!-




Spazio all'autrice!

 

Ed ecco un'altro capitolo finito!

Per ora le cose sono sempre basate sul fatto che la ragazza non sopporta Hisoka (si! Vero! ndSha) però tra poco le cose cambieranno, e si entrerà del tutto su un 'altro mondo! (Letteralmente?ndLeo)-(Ovvio che no!ndEpic)


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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


Ecco un nuovo capitolo di Sempre nei nostri cuori!

(diciamo che non si capisce bene ora il titolo)

Beh, buona lettura!

Epic_chan

 

 

Finita la seconda prova, un dirigibile dell'associazione Hunter ci venne a prendere, per poi portarci nel luogo dive si teneva la terza prova.

 

Era molto lussuoso e molto ampio.

Gon e Killua erano andati in esplorazione e Leorio stava dormendo.

Io e Kurapika eravamo soli.

-Pensi quello che penso io?- mi chiese lui

-Oh, si!-

E a quel punto i nostri visi si avvicinarono.

Stavo per toccargli la punta del naso quando tutti e due dicemmo felicemente:

-DORMIAMO!-

 

 

I sogni di Leorio

 

-Pietro! Pietro!-

Era tutto buio. Si sentiva un lieve rumori di sottofondo come soffocato.

-Leorio! Leorio, sono qua!-

-Pietro dove sei? Pietroooo!-

-Leorio non p ancora troppo tardi, vieni con me!-

-Non posso! Non posso! Devo restare in vita proprio per quello che ti è successo. Non posso permettere che altra gente muoia!-

-Leorio, ti capisco ... Non dimenticarti mai di me!-

Tutto il nero che si vedeva era diventato rosso sangue.

C'era una stanza; al centro della stanza c'era un letto con un mantello nero sopra.

Leorio camminava verso il letto, e il letto si avvicinava lentamente a lui; quando l'uomo e l'oggetto arrivarono la mano di Leorio si avvicinò al mantello, anche se lui non voleva affatto spostarlo.

La mano prese il mantello, e iniziò a sfilarlo lentamente; sotto non c'era niente, solo il materasso.

Sembrava tutto tranquillo quando dal mantello uscì un teschio, il teschio di Pietro, il teschio dell'amico che non era riuscito a salvare, il teschio della sua pena.

-Leorio ... -

-Chi parla?-

-Leorio ... -

-Chi sei?-

-Guardami Leorio dopo quello che è successo sono anche più bello!-

Leorio guardò il teschio.

-Pietro sei ancora vivo?-

-No sei tu che stai morendo! Ah, ah, ah, ah, ... -

-Noooo! Noooo! Noooooooooo!-

 

 

Mi guardai attorno, era solo un incubo!

 

 

I sogni di Sasha

 

-Ciao, Sasha!-

-Ehi, Killua!-

-Come stai? In questi ultimi giorni, mentre uccidevo tutti i tuoi amici, non ho fatto altro che pensare a te!-

-Oh, come sei gentile! Non dovevi!-

Aspetta! Cosa sto facendo? Sto ringraziando Killua per aver ucciso tutti i miei amici?!

-Aspetta, aspetta. Killua perché hai ucciso tutti i miei amici?-

-Perché me lo hai chiesto tu! Non ricordi?!-

-??!!-

-Ok ho capito. Ti faccio vedere il replay dell'assassinio!-

Apparse nel nulla uno schermo gigante, con il filmato di Killua che uccideva tutti; solo che io vedevo dagli occhi di Killua.

-e ora che mi hai visto devo eliminare i possibili innocenti che hanno visto tutto! Eh, eh, eh ... -

Oddio!!! Corri! Corri! Corri!

-Cos'è quella?-

Una porta rossa era apparsa nel nulla.

Se entro li forse riesco a scappare.

Mi avvicinai sempre di più, e quando arrivai aprii la porta e la chiusi dietro di me.

-Signorina Sasha!-

-Gon sei ancora vivo!-

-Si! Sai sono tornato in vita per darti un messaggio di Kurapika: lui vuole che tu venga nell'aldiLA' CON LUII!!! Ah, ah, ah, ... -

-AAAAAAAAAAAAH!!!!-

 

 

Mi guardai attorno. Ero sul dirigibile.

-Fiuf! Era solo un incubo!- dissi ridendo mezza morta.

"Fortuna che non avevo sognato Hisoka e company" pensai.

 

 

I sogni di Kurapika

 

-NON TI DIRO' MAI QUALI SONO I MIEI INCUBI! CARA MIA AUTRICE!- (Ok, ok scusa!ndEpic)

 

 

-Sasha! Sasha!-

-UAAAHHH!!! ... -

Ogni volta che mi stiracchiavo mi sentivo benissimo, forse era la cosa più bella della vita!

-Oh, sei viva!-

Vidi Killua davanti a me.

-Si sono viva ... ... MI HAI SVEGLIATO SOLO PER QUESTO?!-

-Beh, ... no sapevamo se eri morta o no!- disse Gon

-Oppure volevate chiederle di vedere il dirigibile con lei!- disse Leorio con tono acido -potevate lasciar almeno me dormire!-

-O me- disse anche Kurapika

-E' solo che pensavamo che volevate vederlo anche voi!- disse Gon, e insieme a Killua se ne andò.

-Bene io torno a dormir-- Leorio non riuscì a finire la frase che subito crollò.

-Io vado a prendermi un caffè- dissi

-Vengo anch'io!- disse Kurapika sorridendomi.

 

La caffètteria era quasi vuota, ordinato un caffè ci sedemmo in un tavolo abbastanza lontano da tutti.

Iniziai a bere , quel poco che c'era nella tazzina.

Kurapika mi guardava, non lo faceva solo quando doveva bere.

Io facevo finta di niente, ma lui mi guardava con occhi perplessi.

Finito il caffè mi alzai per portare la tazzina al bancone, e poi tornai a sedermi.

Mi osservava ancora! Perché continuava a osservarmi?

Ad un punto persi la pazienza:

-Basta Kurapika è tutto il tempo che mi guardi! Cos'hai?!-

-Mi chiedevo cos'era successo quella volta con Hisoka-

-Te lo detto no-non è suc-cesso n-niente!- balbettai

-Strano da come mi hai risposto sembra proprio il contrario!-

-Invece non è vero!- dissi facendogli la linguaccia

-Ho capito. Quando vorrai, ce lo dirai tu, di tua spontanea volontà-

Cosa voleva dire quella frase? Non potevo di certo digli qualcosa di personale, dopotutto era solo un'altra persona che faceva l'esame con me.

Mi alzai di colpo e me ne andai via correndo, o più precisamente scappando da lui.

Forse era meglio non essere andata a prendere il caffè con lui. Forse era meglio non conoscerlo.

 

 

Spazio all'autrice

 

E anche questo capitolo è finito!

Ci ho messo il doppio sta volta, non ho mai voglia di scrivere in questi giorni! ù.ù

Aspettatemi fino al prossimo capitolo!

Ciao!

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


Rieccomi qua!

Vi ho portato in regalo per voi tutti un nuovo capitolo della mia storia!

Buona lettura!

Epic_chan

 

 

Parte 1

 

Finalmente eravamo arrivati sul posto dove si sarebbe tenuta la terza prova d'esame!

Diciamo che gli esaminatori erano abbastanza originali; questa volta la loro originalità si imbatte su una torre.

-Bene!- disse il vecchietto che avevo visto tempo prima -In questa prova dovrete arrivare alla base della torre entro cinque giorni!-

un uomo provò a scendere dall'esterno, ma degli uccelli lo presero e lo portarono via; CHE DISGUSTO! Era meglio non scendere per l'esterno ...

Dopo un po' di tempo sentii mentre camminavo sul tetto della torre un rumore diverso: era un passaggio! Entrai velocemente dentro esso.

Finalmente era iniziata la prova!

Il percorso era pieno di trappole, anche se col nen riuscivo a contrastarle tutte, quindi me la presi con comoda.

Quando arrivai alla base della torre trovai già i due amichetti del cuore (Giullare e spillato) che stavano giocando a carte.

Carte ... , in un momento come questo; anche se a pensarci bene anch'io avrei fatto qualcosa del genere ...

Mi sedei in un angolo lontano da loro, sembravano ignorarmi del tutto. Era strano, ma era anche molto meglio così potevo dedicarmi del tempo.

Incrociai le gambe e sgombrai la mente, iniziai ad attivare il nen, per poi usare en. L'avevo usato pochissimo, e quindi non riuscivo ancora ad usarlo bene, con tutto quel tempo non potevo fare di meglio.

Iniziai a concentrarmi.

 

Dopo qualche minuto ero riuscita ad arrivare a due metri di distanza, non era molto, dovevo migliorare.

Il posto rimane completamente silenzioso fino all'arrivo di Hanzo, che pensava di essere il primo.

La mia aura in quel momento venne turbata, come poteva un solo uomo fare tanto chiasso?!

-MA COME??? PENSAVO DI ESSERE ARRIVATO PRIMO! ... MA PERCHE'? ... PERCHEEEEEE'?-

-HANZO LA VUOI SMETTERE!!!!!!! NON VEDI CHE STO CERCANDO DI CONENTRARMI!!!!!!-

-Scusa, Scusa!-

 

Tornai al mio meditare, chiusi gli occhi.

In quel momento era molto più difficile concentrarsi c'erano troppe voci, eppure era arrivato solo Hanzo!

Quando riaprii gli occhi infatti non c'era nessun altro, ma sentivo comunque le voci.

Cos'erano?! Mi stava per scoppiare la testa!

Poco a poco la sala si riempiva, e altre voci si univano a quelle che già sentivo; era una tortura!

Di punto in bianco vidi una luce, la porta si stava aprendo; era finita la terza prova?

Le voci stavano diminuendo, sembrava che la luce le aveva fermate.

-Signorina Sasha, stai bene?-

-Si-risposi senza sapere chi mi aveva chiesto la domanda alzandomi.

Facevo fatica a tenermi in piedi, mi girava la testa, e ... una persona tutta sporca di sangue con il volto coperto si avvicinava a me.

-Aiutami! ... - diceva senza voce -Aiutami! ... -

Chi era? Perché parlava solo a me? Perché gli altri facevano finta di niente?

Cercai di vederlo in viso, gli spostai i capelli che lo coprivano in volto e vidi una faccia tutta bruciata.

Subito indietreggiai impaurita.

Quella era la faccia di mio padre!

Mi girava ancora di più la testa, non ce la facevo più.

Svenni.

-Signorina Sasha!-

 

"Signorina Sasha" mi chiedo se questo è la fine di qualcosa o l'inizio di una brutta fine.

 

 

Parte 2

 

Era tutto buio e umido. Si sentiva un fresco venticello che ti attraversava come velocemente come nulla fosse.

I miei piedi immersi nell'acqua, appoggiavano su un terreno instabile.

Invece le mani immobilizzate da una forza sovra-umana, la paura.

C'era un sottile raggio di sole che proveniva da una specie di fessura nel vuoto.

Mi avvicinai con fatica a quella fessura.

La luce proveniva da una sfera, una piccola sfera un po' ruvida con qualche buco.

Era calda, anzi, caldissima.

Sembrava una sorta di mini-sole.

Poi ne apparsero altre di sfere così solo che tutte vicine.

Mi avvicinai a quelle; sotto a queste ultime si intravedeva qualcosa di nero, solido e freddo.

Scostai tutte le sfere luminose per vedere meglio quell'ammasso oscuro.

Era una sfera gigantesca nera, sembrava un pianeta in scala.

Di colpo apparve una cosa liquida rosa deforme sopra esso. Si stava come formando poco a poco.

Poi apparvero due punti neri, voleva formarsi una faccia!

Lascia subito cadere l'oggetto, cos'era?

Mi allontanai poco a poco, arrivata a una certa distanza mi girai e corsi via.

Dopo qualche minuto di corsa mi fermai, mi rigirai e ritrovai quell'oggetto dietro di me.

Questa volta aveva una faccia un po' più normale.

Mi fissava.

-Cosa sei!- urlai sempre impaurita..

Non rispose.

-Cosa vuoi da me! Dove sono!-mi misi a piangere.

Sembrava volermi far del male, quel suo sguardo, anche se calmo, incuteva paura.

-A—A-

Stava cercando di parlare!

-A-AI---U--T--T--A-MI! AIUTAMI!- urlò la cosa

Mi allontanai ancora di più.

-Cosa vuoi da me!?- singhiozzai

-Aiutami! Aiutami!- disse avvicinandosi

Non riuscivo più a muovermi, e quella cosa ormai era abbastanza vicina da toccarmi.

-Aiutami- disse con tono più dolce

In quel momento mi accorsi che non mi voleva far del male. Cercai di toccarla; allungai la mano verso la fronte della faccia e le la accarezzai.

A contatto con la mia mano la faccia si smaterializzò, tornò tutto nero.

Subito dopo la sfera cambiò forma, diventò una lancia e infine, dopo qualche volteggio, diventò una specie di bracciale che si intersecò al mio braccio destro.

-WAAAAAHH!!!- stringeva troppo! Iniziò a uscire una marea di sangue.

Alla fine quella cosa fermò la ferita.

-Bene ora ti spiego come funziona questa cosa- la cosa nera aveva iniziato a parlare!

-Ma t-tu sai parlare?!-

-Ovvio! Quella scena era solo per farti cedere!-

-Cosa?!- chiesi esterrefatta

-Dovrai arrivarci da sola, non ho mica voglia di restare qui a spiegarti tutto!-

-Cosa vuoi da me?- chiesi

-Vediamo, ... te lo dirò chiaramente. Io ho intenzione di divorarti!-

-Divorarmi?!-

-Si! Ogni volta che userai qualcosa per ferire una qualsiasi persona, io ti divorerò una parte qualsiasi del corpo, dall'interno!

Non dissi nulla; guardai l'ammasso nero entrare nella pelle e la ferita rimarginarsi lasciando uno strano simbolo nero sottile.

-Quando quel simbolo diventerà tutto nero vuol dire che starai per morire-

-Ma cosa sei tu!?- urlai contro al simbolo

-I sono ... non ne ho idea- disse cose se fosse una specie di battuta -l'unica cosa che so è che mi cibo di persone!-

Dopo un po' di silenzio l'ammasso continuò:

-Beh, ora usciamo di qui, devi mangiare una sfera lucente per tornare alla realtà-

-Alla realtà?-

-Mangia quella li-

Mi guardai attorno, ce n'era una a qualche metro da me; mi avvicinai e la misi in bocca.

Di colpo divento tutto bianco.

 

-Guardate si è svegliata!-

-Per fortuna!-

Sbadigliai.

Mi ero appena svegliata?

Mi guardai attorno; mi trovavo dentro a una stanza, c'erano Gon e Leorio affianco a me.

-Che ci faccio qui?- chiesi sbadigliando di nuovo

-Eri svenuta alla fine della terza prova e ora ti sei svegliata- disse Leorio

-Come alla fine della terza prova?-

-Sai- disse Gon sorridendo -Noi abbiamo appena finito la quarta!-

-Come la quarta??!! Quindi io sono stata bocciata?!-

-No vedi- disse pensieroso Leorio -Gli esaminatori volevano lasciarti li sotto le cure del terzo esaminatore, ma il presidente Netero (il vecchietto?) ha deciso stranamente di farti continuare le prove-

-Quindi io ho passato la quarta prova senza farla?-

-Esatto!- disse Gon ridendo

 

Subito dopo ripensai a quello che mi era successo, mi guardai il braccio destro sperando che fosse solo un sogno, ma il simbolo c'era.

Mi alzai dal letto non ascoltando i suggerimenti dei due amici.

Andai in corridoio dove trovai Kurapika che mi saltò, ma io non ricambiai.

Cercai un posto vuoto; trovato mi misi sull'angolo tutta rannicchiata e pensai di nuovo a quello che era successo.

Come poteva essere tutto vero?

 

Spazio all'autrice

 

Colpo di scena!

E' successo qualcosa di inaspettato alla nosstra protagonista.

Spero vi sia piaciuto anche questo capitolo; tornerò tra poco per farvene leggere un altro!

Ciao

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Capitolo 6
*** capitolo 6 ***


Nuovo capitolo!

Buona lettura!

Epic_chan

 

-Non rimanere in silenzio, parlami un po'-

Quel simbolo sul braccio aveva inziato a parlare, e gli era anche spuntato un occhio.

-Quell'occhio è per vedere?- chiesi

-Si, si, era troppo noioso aspettare la cena-

-La cena ... non credere che cederò così presto!-

-Lo vedremo-

In quel momento sentii la voce del vecchietto:

-Tutti i partecipanti sono pregati di scendere dal dirigibile e di seguire gli esaminatori-

Già arrivati?

Mi alzai con fatica e raggiunsi la porta della stanza dove vidi qualche partecipante dirigersi verso una direzione, li seguii.

Erano il ninja e un ragazzo della mia età con un cappello stranissimo viola.

Sembravano impauriti, avevano una faccia tremenda.

-Che cosa succede?- chiesi

-La quinta prova è un test scritto ... - disse il ragazzo col cappello

"Sta tranquilla" mi disse il simbolo "di solito è un-uno contro uno".

-Ma tu come fai a saperlo?- dissi ad alta voce. I due mi guardarono poi si rigirarono per tornare a deprimersi.

"E' impossibile che vi facciano un test ad un'esame Hunter"

-Ma come posso chiamarti?- pensai

"Chiamami ..."

-Se ti chiamo Shadow?-

"Ok, da oggi sarò Shadow!"

-Ma Shadow se io muoio muori anche tu?-

" ... "

-Shadow?-

"Preparati tra poco inizia la quinta prova e io ho fame!"

Aveva cambiato discorso!

Come avrei potuto affrontare la quinta prova se non potevo contrattaccare? Se attacco muoio grazie a Shadow, se invece non faccio niente vengo uccisa o quasi.

Era un vicolo cieco.

 

-Benvenuti all'ultima prova d'esame! La prova consisterà in combattimenti uno contro uno!-

-COSAAAAA??!!- urlarono tutti -NON DOVEVA ESSERCI UN ESAME SCRITTO??!!-

-No, chi ha messo in giro questa notizia?-

Tutti si girarono verso un concorrente.

-Comunque questo è lo schema-

In un tabellone c'erano scritti i nomi degli sfidanti.

Gon contro Hanzo, Leorio contro sconosciuto, Kurapika contro ... Hisoka! E chi avrebbe perso sarebbe stato il mio avversario!

 

Iniziò il primo incontro, speravo con tutto il cuore che Kurapika perdesse così non gli poteva far nessun male Hisoka; ma non fu così: Hisoka si arrese dopo aver detto qualcosa all'orecchio di Kurapika, e poi mi guardò con occhi che mi avrebbero divorata.

Passarono un po' di incontri, quello di Gon sopratutto che fu abbastanza brutale; era arrivato il mio momento.

Mi misi al centro della sala; avevo di fronte il giullare che mi guardava sorridendo.

Quando l'arbitro diede il via nessuno dei due si mosse.

Continuava a fissarmi.

Ma stava per attaccare, me lo sentivo!

Iniziò a sghignazzare, faceva paura.

Feci qualche passo indietro.

-Non hai intenzione di attaccare?- disse ridacchiando

-Lo farei se potessi!- dissi, ma poi mi accorsi che forse era meglio non dirlo.

-Uh, uh, uh ... , peccato, ... per te!-

Iniziò a correre verso di me.

Cosa potevo fare?

Ero nel panico più assoluto! Potevo solo schivare, ma per quanto?

Cercò di attaccarmi la sua aura, la sua famosa tecnica Bungee Gum, ma riuscii a schivarlo. Poi iniziò a lanciare una raffica di carte apparse dal nulla.

Non potevo schivarle; cercai di usare il nen, ma sentii un dolore interno. Tutte le carte mi colpirono, fortunatamente non molto forte.

"Cos'è stato?!"

"Sono stato io! Ah, ah, ah ... , ti è piaciuto?" disse Shadow

"Oh, si certo! ... MA SONO COSE DA CHIEDERE!!!!"

" ... "

Hisoka ripartì subito; questa volta non lanciò carte, corse direttamente verso di me.

Era veloce, ma potevo scappare facilmente.

Ad un punto iniziò a ridere.

-Uh, uh, uh, sei morta ... ! Bun-gee Gum!

Aveva usato l'in per nascondere la sua aura! Aveva attaccato la sua aura a me! Ora si che ero davvero spacciata.

-Come mai non combatti? Non è divertente combattere con qualcuno che schiva e basta-

Mi fece innervosire così tanto che diventai tutta rossa.

"Senti Shadow" dissi "prendimi un braccio ogni volta che combatto con qualcuno, così a ogni combattimento mi prendi una parte più grande!-

Volevo ucciderlo Hisoka anche a costo della vita!

"... e va bene, ma decido io il braccio!-

A quella risposta mi entusiasmai, finalmente potevo combattere!

-Hai ragione Hisoka, non sto combattendo, ma ora perderai!-

-Uh, uh, uh- rispose, sempre che poteva considerarsi una risposta.

Mi lanciai contro di lui formando un kunai di nen.

Di colpo sentii un forte dolore al braccio destro; aveva scelto quel braccio Shadow.

Strinsi forte il kunai e iniziai a combattere.

Le mie braccia e le sue si muovevano molto velocemente.

Ad un punto vedendo che non riuscivo a fargli neanche un graffio cercai di comprimere la sua anima con il mio nen (una sua tecnica); ma inutilmente.

Continuammo così per una trentina di minuti; io ero stremata, invece lui sorrideva ancora.

Non era affaticato?!

Le gambe non mi reggevano più in piedi; ma dovevo andare avanti.

-Bene, bene- disse il giullare -Mi arrendo!-

...

-COSAAAAAAAAAA???!!!- urlai -PERCHE' DOVRESTI FARLO???!!!-

Non rispose si limitò a sorridere, girarsi e andarsene.

 

Ero diventata Hunter.

 

Spazio all'autrice

 

Finito anche questo!!!

Ci ho messo un po' di più degli altri perché non mi sono sentita molto bene ...

Grazie per aver letto!

Epic_chan

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Capitolo 7
*** capitolo 7 ***


Ciaoo!!! Nuovo capitolo!

(mi chiedo come faccio a scrivere solo questo quando vedo storie che mettono chissà quali commenti ...)

Epic_chan

 

Una sensazione calda avvolgeva il mio corpo, una sensazione morbida e liscia.

Aprii gli occhi; mi trovavo dentro una stanza completamente bianca, la luce entrava dalle finestre dando una sensazione di calma e purezza.

In quella stanza c'era Gon disteso su un lettino e un esaminatore li affianco che gli parlava.

Gli stava raccontando dell'ultima prova, degli incontri venuti dopo di lui.

Gon stava ascoltando molto attentamente quello che diceva l'esaminatore quindi li lasciai soli. Mi alzai dal letto ed uscii dalla stanza con il più assoluto silenzio.

Uscita mi rivenne tutto in mente quello che era successo prima, o ieri?

Il mio braccio c'era ancora, ma non riuscivo a muoverlo; in pratica ogni volta che Shadow mi mangiava nessuno poteva accorgersene.

APPROPOSITO!

"Shadow!"

"Oh, finalmente ti sei ricordata di me!"

"Mi hai preso il braccio destro?"

"... ... MA MI STAI PRENDENDO IN GIROOOO???!!! NON TE NE ACCORGI DA SOLAAAAA???!!!"

"Ah ... si ... forse ... "

In quel momento vidi Kurapika, lo vedevo con una faccia molto triste.

-Ehi, Kurapika c'è qualcosa che non va?-

-Beh ... il tuo braccio ... - rispose balbettando

-Si lo so ... ne sono consapevole ... ne ero consapevole-

-Come?!-

-E' una storia lunga ... - (solita risposta che danno tutti se non vogliono dire niente. ndEpic_chan).

-Se vuoi parlarne io sono sempre disponibile (e muoio dalla voglia di sapere cos'è successo!!!)-

-Sai dirmi chi ha passato l'esame?-

-L'abbiamo passato io, Leorio, Gon, tu, Hanzo, il ragazzo con il cappello strano, Hisoka e l'uomo tutto spilli che è il fratello di Killua-

-!!! Non ci ho capito molto ... -

-Ora te lo ripeto-

Iniziò a rispiegarmi tutto da capo, anche se non capii neanche questa volta.

Il fatto è che non capivo perché era troppo difficile (per i miei due neuroni), ma perché lo stavo guardando.

I suoi occhi erano azzurri! Così sereni e lucenti ...

-Allora hai capito?- mi chiese

-Ehm, ... ... siiiiii tutto!- dissi alterando la voce

-Sei un caso disperato!- disse mettendosi la mano in testa

-Io sarei un caso disperato ... ? Grrrrrr Grrrrrr ... -

In quel momento arrivò Leorio, lui sorrideva, era di certo felice per essere diventato un Hunter.

-Ehi, ragazzi ci vediamo stasera alla festa, ok?-

-Festa?-

-La fanno per chi è stato promosso- disse Kurapika sorridendomi

-E ME LO DITE SOLO ORAAAA????!!!! MI DEVO SCEGLIERE UN VESTITO!!!-

Mi allontanai per andare verso un negozio.

-Donne ... -sospirò Leorio

 

 

I discorsi di Leorio e Kurapika

 

 

-Donne ... - sospirò Leorio -Mi chiedo cosa ci trovi di così tanto attraente in lei, Kurapika-

-Che? Cosa? Non mi piace!- disse il ragazzo diventando tutto rosso

-Raccontala a qualcun'altro! La guardi sempre con due occhi!-

-Ti sbagli!-

-Eh, eh, eh-

-Piacerà piuttosto a te! La prima volta che l'hai vista sembravi quasi invaghito!!!- urlò Kurapika

-E' una cosa normalissima per me! Io mi invaghisco di tutte le donne!- disse fiero

-E ti sembra una cosa bella???!!!-

-Beh ... -

-MA CI PENS--

-Ragazzi!-

I due si girarono. Sasha era tornata dal negozio.

La ragazza indossava un vestito che arrivava fino alle ginocchia azzurro chiaro con delle ballerine bianche.

Kurapika resto a bocca aperta vedendo com'era vestita,e Leorio, restò a bocca aperta vedendo com'era aperta la bocca di Kurapika.

-Allora come mi sta?-

...

-Non mi dite niente?!-

...

...

-Ti sta benissimo- disse Leorio

Kurapika lo guardò in modo ostile.

I due stavano iniziando una discussione mentalmente ...

"Non avevi detto che non ti interessava???!!!!" disse Kurapika

"Non ho mica detto che non avrei fatto niente. Poi tu non mi hai detto che ti piaceva, quindi ho il campo libero"

"Grrr, e va bene! Mi piace! Sei felice ora?"

"Eh, eh, eh"

I due si allontanarono.

 

...

 

Quel vestito anche se semplice mi sembrava un po' troppo esagerato, mentre lo compravo stavo pensando a ... KURAPIKA?! Perché stavo pensando a lui?!

"Non te ne accorgi?! Lui ti piace!"

"Non potevi lasciarmi la soddisfazione di arrivarci da sola?"

"Scusa tanto se ti ho risparmiato la fatica!"

Non risposi.

 

Non posso combattere, se lo faccio ci rimetto la vita.

Shadow a ogni combattimento mi mangia una parte del corpo a sua scelta; era forse questa la fine che dovevo fare? Essere mangiata da un qualcosa di oscuro alle mie conoscenze.

Iniziai a piangere, non c'era nessun motivo, lo facevo e basta.

Avrei tanto voluto che in quel momento fosse arrivato qualcuno per consolarmi, anche il ninja poteva andarmi bene, ma non vidi nessuno.

Mi asciugai le lacrime e iniziai a camminare.

Non potevo di certo lasciarmi così, bastava che non combattevo.

Un hunter non lottava e basta, faceva molte altre cose, tra cui la via per continuare a vivere.

 

Spazio all'autrice

 

Ecco qua un'altro capitolo! Questo ci ho messo molto meno a scriverlo (chissà perchè).

Mi scuso con tutti se i miei capitoli non sono abbastanza lunghi!

Grazie per tutti i vostri commenti!

Epic_chan

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Capitolo 8
*** capitolo 8 ***


Andare avanti è sempre più difficile in questi giorni ...

Epic_chan

 

Alla festa c'erano tutti i promossi più gli esaminatori, qualcuno anche ubriaco ...

Mi sentivo un po' in imbarazzo, per il fatto CHE ERO L'UNICA RAGAZZA!!!

Forse se non facevo niente e me ne stavo zitta nessuno mi avrebbe parlato. O almeno credevo.

-Ehi, Sasha! Bella la festa, Vero?!-

Era Kurapika! Come mai mi parlava?

Mi sentivo ancora più in imbarazzo di prima!

-V-vero!-

NOOOOO!!! STAVO BALBETTANDO PROPRIO DAVANTI A LUI!!!

Lui arrossì.

-Devo dirti una cosa ... -

-Si, cosa?-

-Beh, ... io ... -

Si stava dichiarando??!!

-Io ... A ME PIACE IL TOFU!-

-Il tofu?!-

-Eh, eh, eh, è molto buono e volevo fartelo provare, eh ,eh, eh ... -

... Il tofu ...

-MA SEI SCEMOOO!!!-

-PERCHE'?! TI HO SOLO DETTO CHE IL TOFU E' BUONO!-

-E TI PARE IMPORTANTE?!-

-PER ME LO E'!-

Me ne andai infuriata. Avevo sentito un "No aspetta!", ma non mi sembrava la sua voce.

Andai fuori all'aperto, in un giardino. Era un posto bellissimo, c'erano le lucciole, gli alberelli simili a persone e un laghetto che rifletteva la luna con la sua fresca e limpida acqua.

Mi sedei in una panchina di marmo.

Era tutto così calmo li! Mi sembrava impossibile che quel posto era reale!

Mi misi a fissare senza motivo il laghetto. Era bello limpido, mi veniva voglia di immergermi dentro di esso, ma non era proprio l'occasione!

Ad un punto vidi qualcosa luccicare in mezzo ad esso. Mi alzai e incuriosita mi avvicinai al laghetto.

Era tutto di un blu chiaro tranne una lucetta giallastra in mezzo alla distesa d'acqua.

Allungai la mano per prendere quella cosa.

L'acqua era calda e piacevole, proprio come me l'ero immaginata!

La mia mano si stava avvicinando sempre più all'oggetto; quando lo toccai la luce si espanse e per un attimo divenne tutto bianco ...

Era una chiave!

Era molto strano che una semplice chiave si illuminava, ma quella chiave non sembrava normale, anche nella forma; aveva la grandezza di un orecchino ed era calda.

Mi allontanai dal laghetto osservando da vicino la chiave.

Cosa poteva essere?

Rientrai nella sala dove si teneva la festa. Quando tolsi gli occhi dalla chiave mi accorsi che erano tutti ubriachi! Anche Gon!

-Ehi ... Ragazzi? ... C'è qualcuno che è ancora cosciente? ... -

-Io ... -

Mi girai e guardai uno zombie ... LO ZOMBIE LEORIO!

-No! Non avvicinarti!-

-Sasha ... Sasha ... Sasha ... -

-Forse è meglio che io vada ... che io vada ... a incipriarmi il naso!-

Me ne andai di nuovo da quella sala, ma questa volta correndo.

 

...

 

Me ne tornai nella stanza in cui mi ero risvegliata di mattina; avevo molto sonno, ma volevo anche restare ad osservare quella chiave.

Cosa fare?

Non ebbi tempo di pensarci che crollai.

 

...

 

Il giorno dopo stavano partendo tutti, io compresa.

-Venitemi a trovare- disse il ninja

-Contaci!- rispose Gon

Quando tutti se ne andarono il suo sguardo cambiò, era triste.

-Ehi, Gon, c'è qualcosa che non va?-

-No, niente ... Tu signorina Sasha dove andrai?-

-Non saprei ... -

-Vuoi venire con me, Kurapika e Leorio ad andare a salvare Killua?-

Cosa dovevo dire? Se venivo con loro potevo solo essere un peso, ma se non andavo mi avrebbe preso come una menefreghista!

-Ehm, io ... scusami non posso!-

-Ma perché?-

-Perché sarei solo un peso per voi tutti!- dissi velocemente girandomi e scappando.

Altre lacrime uscirono dai miei occhi.

Ma era così doloroso? Ormai non facevo altro!

Piangere. Piangere. Piangere.

Ad un punto mi sentii afferrare.

Era Kurapika.

...

Non diceva niente si limitò solo a guardarmi, poi mi lasciò e tornò indietro.

Cosa voleva?

Mi sentivo ancora peggio. Proprio in quel momento pensai che era l'ultima volta che li vedevo.

-Ragazzi ... vi prometto che un giorno ci rivedremo!- dissi asciugandomi le lacrime.

Li guardai per un'ultima volta e poi me ne andai.

 

 

Spazio all'autrice

 

Sigh ... si sono divisi ... CATTIVA SASHA! PERCHE' NON SEI ANDATA CON LORO!

Ti aspetto al prossimo capitolo lettore!

Sigh ..............

Epic_chan

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Capitolo 9
*** capitolo 9 ***


Capitolo 9

 

Ehilah! L'ultimo capitolo della storia!

Però sappiate che non è ancora finita!

Epic_chan

 

Mi allontanai da loro, gli amici che avevo avuto affianco per tutto quel tempo.

Gon il primo, mi faceva sorridere in ogni momento, qualsiasi cosa succedeva; Leorio ... beh, lui mi ... mi era molto amico; Killua, anche lui era molto mio amico; e infine Kurapika, avevo scoperto che mi piaceva, e che a lui piaceva il tofu, anche se non direttamente forse era l'unico che mi era stato vicino in tutto l'esame.

Ma ormai era tutto finito.

I miei ricordi su di loro si cancelleranno con il tempo, finché di loro non rimarrà niente.

-Shadow- dissi io -Credo che io e te resteremo insieme per un bel po'!-

"Lo vedremo! Eh, eh, eh ... "

Non era finita una storia, ne era solo iniziata un'altra!

 

Spazio all'autrice

 

Mi sono proprio sprecata!*-

State tranquilli non finirà così la storia ne inizierò un'altra sul storie originali fantasy. Lo faccio proprio per il fatto che non parlerò per molto di Hunter x Hunter.

Il nuovo titolo sarà "The twelve keys".

Vi aspetto!

Epic_chan

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