La vendetta dello Shinigami di IlFicter
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap. 1 - Due Grandi Amici ***
Capitolo 2: *** Cap.2 - Una pesante accusa ***
Capitolo 3: *** Cap. 3 - Condannato a morte ***
Capitolo 4: *** Cap. 4 - Assalto alla Soul Society ***
Capitolo 5: *** Cap. 5 - La vera identità dell' Hollow ***
Capitolo 6: *** Cap. 6 - Aumento di potere ***
Capitolo 7: *** Cap. 7 - La storia di Gerard ***
Capitolo 8: *** Cap. 8 - Gerard e Murasaki ***
Capitolo 9: *** Cap. 9 - Il diabolico piano di Aizen ***
Capitolo 1
*** Cap. 1 - Due Grandi Amici ***
Questa storia inizia molto tempo prima dei giorni nostri, precisamente ben 80 anni prima della storia attuale. La tragica storia di due grandi amici finiti con il distruggersi tra loro.
L’ allarme era stato lanciato a tutta la Soul Society. Un gruppo di Hollow era apparso nei pressi del Rukongai e diversi Shinigami furono immediatamente mobilitati. Tra di loro c’ era un ragazzo con capelli viola, occhi anch’ essi viola circondati da strisce gialle, Murasaki Kentura il Quarto Seggio della Settima Brigata e un ragazzo dai capelli blu disordinati e occhi di un profondo azzurro, Gerard Yosura il Quinto Seggio della Settima Brigata.
–Ecco il gruppo di Hollow.- fece Gerard che era un poco più avanti dell’ amico.
–Sprigiona il tuo Potere, Yakka-hasu!- la spada di Gerard divenne luminosa e blu mentre un’ enorme aura blu lo circondava tutto.
–Elevati ai Massimi Livelli, Pāpurubatafurai!- delle ali di farfalla si formarono attorno a Murasaki mentre la sua spada diventava di un colore viola.
-Chō no saigo no dansu!- diverse piccole farfalle si crearono circondando un numero di Hollow ed esplodendo tutte insieme annientandoli.
–Aaaaaaarh! Sekai no bakuhatsu!- un fendente blu distrusse un buon numero di Hollow. – Ce ne sono ancora molti.- -Mi sa che dovremmo fare sul serio.- i due amici si misero schiena contro schiena. -Ōkina chō no jigoku- si materializzò un’ enorme farfalla che provocò un forte vento divorando moltissimi Hollow. -Sekai no idaina mokuteki- una specie di velo blu avvolse un gran numero di Hollow distruggendoli. –Gerard, attento!- un Gilliant attaccò Gerard con un Cero che fu prontamente parato da Murasaki. – Grazie amico.- un fendente tagliò in due il Gilliant distruggendolo. –Capitano Kuchiki!-
-La missione è conclusa. Tutti gli Hollow invasori sono stati prontamente distrutti.- fece Ginrei nel suo rapporto.
–Tuttavia però i danni non sono pochi e ci sono dei feriti.- aggiunse Murasaki. –La Quarta Brigata è già operativa nella cura dei feriti.- detto ciò Genryusai congedò i tre Shinigami. –Andiamo a farci una bevutina?- propose Gerard.
– Ottima idea.- rispose Murasaki sorridente.
–Gerard, Murasaki.- i due ragazzi si voltarono verso la fonte della voce che li aveva chiamati. –Capitano Komamura!-
-Ho sentito che anche questa volta avete svolto alla perfezione la vostra missione. Sono fiero di entrambi.- i due ragazzi arossirino per via dei complimenti ricevuti.
Il giorno dopo diversi Shinigami furono chiamati nella caserma principale della Prima Brigata. –E’ stato registrato un elevato numero di Hollow e Menos nel mondo reale. Una squadra speciale sta provvedendo alle barriere spirituali. Capitano Kyoraku cordinate 8532A. Capitano Kuchiki cordinate 8540E. Capitano Ukitake cordinate 8538A. Quarto Seggio Kentura e Quinto Seggio Yosura cordinata 8597D. Andate!-
Gli Shinigami si divisero prendendo i rispettivi posti a loro assegnati. Gerard e Murasaki arrivarono nella parte sud/sud-ovest di una città di nome Karakura. –Ecco gli Hollow. Elevati ai Massimi Livelli, Pāpurubatafurai!-
- Sprigiona il tuo Potere, Yakka-hasu!- lo scontro contro gli Hollow iniziò subito ed entrambi i ragazzi non avevano grosse difficoltà nello scontro. Dopo diversi Hollow rimase solo un Gilliant. - Sekai no bakuhatsu!- il colpo di Gerard aveva solo fatto una ferita da poco. –Accidenti è meglio andare oltre. Sei pronto?-
-Prontissimo.- i due si misero di fianco. –Ban-kai! Sekai wa kōhai, Yakka-hasu!- Gerard divenne più muscoloso, la sua spada divenne molto più grossa e aveva due ali blu.
–Ban-kai! Sora no hikō" mugen no ao no, Pāpurubatafurai!- la spada di Murasaki divenne più sottile, con due ali di farfalla viola come elsa e attorno a lui si intravedeva un’ aura viola con la forma di farfalla.
–Muori!- i due si scagliarono contro il Gilliant che venne distrutto senza troppi problemi dai due poteri combinati.
–Ecco fatto. Ora possiamo tornare.-
Gerard con la sua spada “trafisse” l’ aria per aprire un Cancello Senkaimon per tornare alla Soul Society e fare rapporto.
–Anche questa volta ce la siamo cavata bene.- sorrise Gerard mentre camminava come sempre poco più avanti rispetto all’ amico.
–Insieme io e te siamo imbattibili.- rispose Murasaki con le braccia incrociate dietro la testa. Arrivarono alla fine del Dangai ma..... –Che succede? Non riesco a uscire.- Murasaki raggiunse Gerard, entrambi cercarono di uscire ma non ci riuscirono.
–Ma che succede? Sembra come sigillata.- provarono a spingere ma senza risultati. –E ora?!- fece Murasaki in tono di resa. Entrambi andarono in stadio di Shikai e colpirono l’ uscita senza nessun risultato.
–Dannazione, apriti!- dopo vari tentativi finalmente riuscirono ad uscire.
–Accidenti, ma che era successo?- i due si guardarono intorno. Erano all’ interno di una stanza buia. –Ma dove siamo? Sembrano gli alloggi della Settima Brigata. Ma che....- accendendo la luce videro per terra i corpi di diversi Shinigami senza vita.
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Capitolo 2
*** Cap.2 - Una pesante accusa ***
Murasaki e Gerard si avvicinarono ai corpi dei loro compagni di Brigata. –Ragazzi! Ragazzi svegliatevi. Ma cos’ è successo?-
Murasaki teneva tra le braccia il corpo di un uomo con i capelli rossi a caschetto. –Terzo Seggio! Terzo Seggio!- per terra c’ era anche il Capitano Komamura.
–Oh no. Capitano! Capitano!- Gerard gli prese il polso. –Fortunamente è vivo.-
-Anche il Luogotenente Hisagi è vivo.- all’ improvviso apparvero diversi uomini tutti con delle tute nere. –Le Forze Speciali della Seconda Brigata.- Murasaki si sentì sollevato. In mezzo a loro apparve anche una ragazza dai lineamenti cinesi, con capelli blu a due trecce.
–Capitano Soifon. Noi......- Gerard non finì di parlare che subito furono circondati.
–Non muovetevi di un solo passo. Siete in arresto per aver sterminato gran parte della Settima Brigata e aver ferito a morte il Luogotente Hisagi e il Capitano Komamura!- i due ragazzi si sentirono mancare.
–Sta scherzando vero?- domandò Murasaki che stava iniziando a sudare per la preoccupazione. –Noi siamo appena arrivati e......-
-Silenzio! Non vi è concesso parlare. Adesso mi seguirete dal Comandante Generale.- inutili furono le proteste dei due poveri ragazzi che furono costretti a seguire, o meglio a venir portati in arresto, alla caserma della Prima Brigata.
–Capitano Comandante Yamamoto, abbiamo portato i colpevoli della strage.- tutti i capitani presenti furono parecchio sorpresi di vedere Murasaki e Gerard.
–Il Quarto Seggio Kentura e il Quinto Seggio Yosura?! Sono certo che c’ è un errore.- intervenne Aizen, Capitano della Quinta Brigata.
–Nessun errore, Capitano Aizen. Sono stati visti sulla scena del crimine. E questo spiega del perchè del loro grande ritardo.- in fatti quando erano partiti era ancora giorno mentre ora il sole stava tramontando. –Siamo arrivati tardi perchè non siamo riusciti ad uscire subito dal Senkaimon. Era come sigillato.- tentò di giustificarsi Gerard.
–Non dite sciocchezze. I Capitani Kuchiki, Ukitake e Kyoraku sono ritornati senza nessuna difficoltà.- ma cosa stava succedendo? Per quale motivo proprio loro erano accusati?
–Se permette, Capitano Comandante, non crede che sia molto poco probabile che un Quarto Seggio e un Quinto Seggio siano riusciti a ferire a morte un Luogotenente e un Capitano?! E poi io sono certo che entrambi sono innocenti.- nel cuore dei due accusati ci fu un’ immensa gratitudine nei confronti del Capitano Kyoraku.
–Saranno condotti alla Camera Centrale dei Quarantasei dove saranno sottoposti al loro giudizio.- decise infine Yamamoto. Qualcuno bussò alla porta e poi entrò. –Capitano Unohana, ci sono novità sui due feriti?-
-Il Luogotenente Hisagi e il Capitano Komamura per quanto feriti sono vivi, ma ancora in pericolo di vita. Sarà fatto l’ impossibile per salvarli.-
Murasaki e Gerard vennero presi in custodia da Soifon la quale accompagnata da Kyoraku e Ukitake li portò alla Camera Centrale dei Quarantasei. I due ragazzi furono fatti sedere su due sedie al centro della stanza e legati mani e piedi.
–Murasaki Kentura, Quarto Seggio della Settima Brigata e Gerard Yosura, Quinto Seggio della Settima Brigata: siete accusati di sterminio nei confronti dei membri della vostra Brigata e di aver ferito mortalmente il Luogotente e il Capitano.-
-Ma siamo innocenti!- urlò Murasaki disperato.
–Fate silenzio! Non vi è concesso di parlare.- intervenne uno dei giudici.
–Le prove sono tutte contro di voi, negare l’ evidenza sarà inutile.- aggiunse un altro giudice. –Siete stati colti sulla scena del crimine e vi siete presentati in ritardo dalla vostra missione nel mondo reale.-
- Il Cancello Senkaimon che avevamo aperto era come sigillato e siamo stati molto tempo prima di uscire.- replicò ancora Gerard che venne subito messo a tacere.
–Vorrei richiedere che venissero svolte delle ulteriori indagini su quanto successo.- fece Kyoraku intervenendo in difesa di Gerard e Murasaki.
–Capitano Shunsui Kyoraku le vorrei ricordare che in questo posto nemmeno i Capitani del Gotei 13 possono avere una qualche influenza sulle decisioni della Camera Centrale.-
Ukitake si portò di fianco a Kyoraku.
–Quello che Shunsui sta dicendo è semplicemente di poter svolgere altre approfondite indagini prima di emettere una sentenza. Il crimine di cui sono accusati i ragazzi è grave e questo comporta la condanna a morte. Per questo motivo chiediamo che siano svolte ulteriori indagini.- ci fu un breve mormorio di voci.
–Va bene Capitano Jushiro Ukitake, come da lei richiesto verranno approfondite le indagini. Per il momento tuttavia i due accusati saranno tenuti in custodia all’ interno della Maggot's Nest.-
Gerard e Murasaki furono condotti alla prigione degli Shinigami e messi in due celle separate.
–Grazie mille Capitano Kyoraku, e anche a lei Capitano Ukitake. Ci avete salvato.-
i due Capitani li guardarono tristi. –Aspettate ancora prima di essere felici. Mi sembra chiaro che qualcuno vi abbia incastrati e se lo ha fatto è perchè vuole togliervi di mezzo.-
Perchè? Per quale motivo qualcuno aveva interesse a far uccidere Gerard e Murasaki? E sopratutto, chi era?
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Capitolo 3
*** Cap. 3 - Condannato a morte ***
Erano passati tre giorni da quando Murasaki e Gerard erano stati deportati alla Maggot's Nest nel frattempo che le indagini sulla tragedia avvenuta nelle caserme della Settima Brigata dessero risultati. Nel frattempo il Capitano Komamura e il Luogotenente Hisagi erano stati salvati ma le ferite erano così gravi che restavano tutt’ ora privi di sensi. Il quarto giorno il Capitano Soifon andò a prendere i due ragazzi e li condusse nuovamente alla Camera Centrale dei Quarantasei dove furono nuovamente fatti sedere anche se, per un qualche strano motivo, solo Gerard era stato legato. –Le accuse nei vostri confronti sono cambiate. Abbiamo raccolto delle registrazioni e quindi possiamo dire che il Quarto Seggio Murasaki Kentura è innocente mentre invece il Quinto Seggio Gerard Yasura sarà condannato a morte in quanto è lui il colpevole della strage. Il Quarto Seggio ha tentato di fermarlo senza risultati.-
I due ragazzi si sentirono come morire. –Ma cosa state dicendo? Gerard non ha fatto nulla, è innocente esattamente come me.-
Murasaki fu subito messo a tacere. –Posso chiedere di poter vedere il video in questione?- Accogliendo la riechiesta di Kyoraku fu mostrato un video in cui si vedeva Gerard sterminare uno dopo l’ altro i mebri della Brigata, ferire a morte Luogotenente e Capitano e Murasaki che combatteva contro di lui per fermarlo. Il video era stato visionato sotto gli occhi increduli dei tre Capitani e dei due ragazzi.
–Siamo certi dell’ autenticità del video? Se fosse stato manipolato con l’ uso del Reiatsu?- ipotizzò Ukitake.
–Negativo! Il video non è stato in alcun modo manomesso. Quindi la Camera Centrale dei Quarantasei condanna a morta Gerard Yasura ex Quinto Seggio della Settima brigata. Le Forze Speciali lo condurranno al Pozzo sigilla-spiriti!-
Gerard si sentì morto. La voce gli si era smorzata in gola e tremava impaurito. –Ma vi sbagliate, non ha fatto nulla. E’ una trappola, una congiura contro di lui.-
Le grida di disperazione di Murasaki furono parole al vento. Le Forze Speciali slegarono Gerard e lo condussero al luogo della sua pena di morte.
–Capitano Kyoraku, Capitano Ukitake, vi prego, aiutatelo- Murasaki in lacrime supplicava i due Capitani.
–Chiedo che ulteriori indagini vengano fatte. Sono certo che come ha detto il Quarto Seggio Kentura sia tutto un complotto di un esterno.- ma le parole di Ukitake non vennero ascoltate.
Le Forze Speciali con Gerard seguiti da un Murasaki in lacrime e dai Capitano Ukitake e Kyoraku giunsero nei pressi dove stava un pozzo profondo e lì vicino altre Forze Speciali tenevano legati quattro Hollow.
–Gerard Yasura, ex Quinto Seggio della Settima Brigata, sei condannato a morte per lo sterminio di alcuni membri della tua stessa precedente Brigata e per aver ferito mortalmente il Capitano Komamaru e il Luogotenente Hisagi.- Gerard fu fatto portare sul bordo del Pozzo sigilla-spiriti. –No, non lo permetterò! Elevati ai Massimi Livelli, Pāpurubatafurai!-
Murasaki entrò nello stadio Shikai ma fu subito bloccato da diversi membri delle Forze Speciali. Gerard fu gettato nel pozzo e i quattro Hollow vennero subito liberati.
–Non morirò senza combattere. Sprigiona il tuo Potere, Yakka-hasu!- però non accadde nulla, il Reiatsu di Gerard era stato assorbito dalle pareti del pozzo.
–Ma cosa? No, nooooooooo- i quattro Hollow divorarono Gerard dopo di che vennero rimandati a Hueco Mundo.
–La condanna a morte è stata eseguita!- Murasaki cadde in ginocchio urlando disperato e in preda alle lacrime.
–Perchè? Perchè? Lui non aveva fatto niente. Era innocente. Era innocente! Siete dei ba****di! La Camera Centrale lo ha condannato senza troppe preoccupazioni. Ma ve la farò pagare cara. Ban-kai!- Kyoraku e Ukitake lo presero per le braccia bloccandolo.
–Calmati Murasaki, ti prego calmati. Sappiamo benissimo come puoi sentirti ma così non risolvi la situazione.- -Jushiro ha ragione. Ascoltami, ti promettiamo che giustizia sarà fatta. Ti aiuteremo a scovare il colpevole e verrà punito per il male che ha fatto.- Murasaki tornò normale cadendo in ginocchio piangendo più forte che mai.
–Giuro..... giuro che il colpevole lo ammazzo io stesso..... non mi interessano le conseguenze, ma lo ammazzo con le mie mani.-
Quattro anni dopo
Erano passati quattro anni da quella tremenda tragedia che colpì la Settima Brigata. Murasaki era stato promosso Terzo Seggio e il suo posto fu preso da un uomo molto grosso e corpulento, Jirobo Ikkanzaka. Nonostante era passato molto tempo ancora nessuno aveva capito che si trattava di una congiura, solo Murasaki, il Luogotenente Hisagi e i Capitani Komamura, Aizen, Kyoraku e Ukitake erano certi dell’ innocenza di Gerard. Ma nessuno sapeva che la morte di Gerard ora avrebbe dato inizio ad una tremenda battaglia che avrebbe portato altrettanti dolori e lacrime.
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Capitolo 4
*** Cap. 4 - Assalto alla Soul Society ***
In un posto desolato, un mondo diverso da quello reale e quello della Soul Society qualcuno stava tramando qualcosa, una vendetta. Era Hueco Mundo, il posto dal quale provengono tutti gli Hollow. In un punto preciso di Hueco Mundo un numero di Hollow e Menos stavano aspettando l’ arrivo di qualcuno, qualcuno che non tardò a farsi vedere. Era alto, lunghi capelli blu che gli arrivavano fino a metà schiena, aveva la testa dentro quella che sembrava la bocca di un teschio e due ossa scendevano da quel teschio finendo a formare due cerchi di ossa sui pettorali e due penetranti occhi circondati da due ossa più piccole del teschio. Portava una tuta bianca, aveva il torso scoperto con un buco sul petto e in mezzo al torace portava il numero 7.
–Miei cari amici, siamo oggi pronti per la nostra vendetta contro la Soul Society. Giorno dopo giorno i nostri fratelli Hollow vengono sterminati e uccisi senza pietà da quei ba****di Shinigami. Ma oggi proveranno il nostro stesso dolore. Distruggiamo la Soul Society e il mondo sarà nelle mani di tutti noi Hollow-
Un portale si aprì a Hueco Mundo che conduceva alla Soul Society.
Uno shinigami si diresse di corsa alla caserma della Prima Brigata. –Capitano Comandante! Capitano Comandante! Alcuni Hollow e Menos stanno apparendo in tutta la Soul Society, sembra un’ invasione.-
Diverse farfalle infernali furono sparse per tutto il Seireitei portando un messaggio :-Stato di emergenza! Diversi Hollow e Menos sono apparsi nella Soul Society. Intervenire immediatamente.- tutte le tredici Brigate furono subito mobilitate.
L’ Hollow con il numero 7 si stava dirigendo alla sede della Camera Centrale dei Quarantasei. Dopo aver sfondato il cancello raggiunse l’ interno della stanza.
–Tu chi sei?!-
-Come hai fatto ad entrare?!-
-Ti rendi conto della gravità del tuo gesto?!-
L’ Hollow sorrise compiaciuto. –Resurrección! Distruggi il Nemico, Kyōjin!- l’ Hollow iniziò a trasformarsi. Il teschio divenne più grosso, altre ossa scesero dal teschio attorniandosi alle braccia facendo due “giri” finendo poi a punta sopra la mano e lo stesso per le gambe mentre due corna spuntarono sulla fronte del teschio.
Nel frattempo buona parte degli Hollow e dei Menos era stata distrutta.
–Accidenti, Shunsui, guarda!- Ukitake indicò il poso dov’ era la base della Camera Centrale dalla quale si vedeva del fuoco.
–Maledizione! Andiamo subito!- i due Capitani si diressero a tutta velocità alla sede della Camera Centrale che trovarono in fiamme.
–Dannazione. Bisogna entrare.- i due Capitani entrarono e spensero le fiamme. Quando le fiamme furono domate trovarono i corpi senza vita di tutti i quarantasei membri della Camera Centrale.
–Ma sono tutti morti. Chi è stato? Un Hollow normale non ha forza a sufficenza. Chi sarà stato?- Kyoraku rimase in silenzio preoccupato.
–Temo che ci sia qualcosa di ancora peggiore di un Gilliant.-
Ukitake sbarrò gli occhi. –Vuoi dire un Adjuchas o perfino un Vasto Lorde?! La situazione è peggiore del previsto. Meglio avvertire il Comandante Yamamoto.-
Lo scontro tra gli Shinigami e gli Hollow continuava sempre più furioso. Nel frattempo un ragazzo che aveva percepito un forte Reiatsu si stava dirigendo sulla collina del Sokyoku. –Ma guarda qualcuno è venuto a farmi visita.- fece ironicamente l’ Hollow.
–Ho percepito da queste farti un forte Reiatsu e sono venuto a vedere. Preparati a morire sotto i colpi della mia spada.- estrasse la propria spada.
–Disperditi, Senbonzakura!- l’ Hollow sorrise ed estrasse anch’ egli la spada. Alcuni petali di ciliegio furono scaraventati contro l’ Hollow che un balzo gli evitò senza problemi.
–Che razza di attacco sarebbe “figlio dei fiori”?- l’ onda di petali salì verso l’ alto colpendo in pieno l’ Hollow che cadde a terra.
–Notevole. Posso sapere chi sei?-
- Sono Byakuya Kuchiki, Luogotenente della Sesta Brigata.- un’ altra onda di petali attaccò l’ Hollow che prontamente la parò con la sua spada.
–Mi prendi in giro, ragazzino?- il giovane Byakuya era sparito.
–Ma dove?....- all’ improvviso alle sue spalle arrivò un’ altra ondata di petali che evitò all’ ultimo momento. Il ragazzo era scomparso di nuovo e arrivando in picchiata dall’ alto fece per colpire l’ Hollow con la spada che aveva fatto tornare normale ma anche quell’ attacco fu prontamente parato. –Devo ammettere che sei parecchio veloce. I miei complimenti.-
Byakuya sorrise e fece cadere la propria spada al suolo.
–Ban-kai! Senbonzakura Kageyoshi. Senkei.- tutt’ attorno si materializzarono diverse spade formando come una specie di cupola.
–Questo sarebbe il tuo Bankai? Interessante.- una trentina di spade furono tutte scagliate contro l’ Hollow che con grande velocità riuscì ad evitarle.
–Non sei affato male, ragazzo.- allora tutte le spade presenti volarono contro l’ Hollow in una volta. - Distruggi il Nemico, Kyōjin!- si trasformò e ci fu un’ esplosione violenta. Tutte le spade erano state scaraventate via dalla nuova forza ottenuta con la Resurrección.
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Capitolo 5
*** Cap. 5 - La vera identità dell' Hollow ***
Il giovane Byakuya guardò stupito quello che era appena accaduto. Per la prima volta qualcuno a parte suo nonno era riuscito a respingere il suo Bankai.
–Mi spiace ragazzino ma non sei alla mia altezza.- le spade ritornarono come prima.
–Vuoi ritentare eh?! Sei un ragazzo insistente, non c’ è che dire.-
Le spade iniziarono a disporsi a forma di sfera. –Sembonzakura Kageyoshi: Gōkei! Questa tecnica è superiore al Senkei ma è ancora incompleta. Ma sarà sufficiente per eliminarti.- la sfera si chiuse attorno all’ Hollow. Un fascio di luce blu spazzò via la sfera.
–Non dovresti sottovalutarmi.- era chiaro che per quanto forte, Byakuya non era al suo livello. Improvvisamente apparvero i Capitani Ukitake e Kyoraku.
–Avevo avvertito un potente Reiatsu da questa collina oltre quello di Byakuya.- l’ Hollow sorrise.
–Sei tu che hai ucciso i membri della Camera Centrale?- Byakuya sbarrò gli occhi. –
La Camera Centrale...... sono morti?- un ghigno comparve sul volto malvagio dell’ Hollow. –Sì, sono stato io. Avevo un vecchio conto in sospeso con quei quarantasei figli di pu***na!-
Kyoraku e Ukitake estrassero le spade.
–Capitano Ukitake, Capitano Kyoraku. Non vi consiglio di battervi con me, anche se siete una coppia formidabile, il mio potere è superiore.- i due Capitani erano increduli.
–Come fai a conoscere i nostri nomi? E poi che razza di Hollow sei? Sei più simile ad un umano. E quella spada..... è una Soul Slayer?- l’ Hollow sorrise.
– Sono un Vasto Lorde. Ma non uno qualsiasi. Faccio parte di un gruppo di Vasto Lorde chiamato Espada. Per farvela breve gli Espada sono Hollow con poteri da Shinigami. Possiamo dire, l’ esatto opposto dei Vizard.- la notizia fu scioccante per i due Capitani.
–C’ è di nuovo qualcuno che si diverte a giocare con l’ Hollowificazione? Chi è? Dimmi chi ti ha creato!- l’ Espada sorrise.
–Mi spiace Capitano Kyoraku. Da me non saprai una parola.-
I due Capitani si prepararono alla battaglia. -Il Vento dei Fiori è inquieto e il dio dei Fiori tuona. Il Vento Celeste è inquieto e il dio della Morte ride, Katen Kyōkotsu!- Kyoraku andò allo stadio Shikai.
-Che tutte le onde siano il mio scudo. Che tutti i fulmini siano la mia lama, Sōgyo no Kotowari!-Anche Ukitake raggiunse lo stadio Shikai.
–Byakuya stai indietro, potrebbe essere pericoloso.-
Byakuya ignorò Kyoraku e si mise davanti ai due Capitani. –Questa è la mia battaglia, non accetto interferenze da nessuno! Ne va del mio onore di membro del Clan Kuchiki- Kyoraku colpì Byakuya dietro la nuca facendolo svenire e poi mettendolo al sicuro.
–Non pensi di aver esagerato, Shunsui?-
-Per niente, il gioco di Katen Kyōkotsu è un gioco pericolo se non vi si presta attenzione.-
Kyoraku fece entrare l’ Espada nell’ area d’ influenza della sua spada e vi ci entrò anche Ukitake. –Il gioco può cominciare.- sorrise Kyoraku. –Ti presento il primo gioco, si chiama Irooni. Quando si attacca bisogna pronunciare il nome di un colore che è presente sul nostro corpo. Più è presente quel colore più il danno è pesante.-
Ukitake si lanciò all’ attacco. –Bianco!- fece una profonda ferita che attraversò tutto il torace dell’ Espada.
–Nero!- urlò Kyoraku dopo essersi levato l’ haori rosa facendo un’ altra profonda ferita sul corpo dell’ Espada che sputò parecchio sangue.
–Interessante. Ma a questo gioco si gioca in due! Bianco! Tsuki no Kiba Chimamire no Shi!-
Un potente fendente fu lanciato contro Kyoraku ma Ukitake si mise in mezzo assorbendolo col potere della sua spada per poi rispedirlo al mittente con maggior velocità.
–Aaaaarh!- l’ Espada colpì il suo stesso colpo con la spada creando un’ esplosione. Una spada trafisse lo stomaco dell’ Espada.
–Ma..... che succede?.....- sotto di lui c’ era un’ ombra dalla quale era apparso Kyoraku.
–Questo è il secondo gioco che propongo: Kageoni. Si possono manipolare le ombre a proprio vantaggio.- Kyoraku estrasse la spada provocando un vomito di sangue da parte dell’ Espada. La combinazione tra Kyoraku e Ukitake era davvero molto potente e devastante.
–Sei messo piuttosto male. Purtroppo però non possiamo essere clementi avendo tu eliminato la Camera Centrale.- l’ Espada ghignò malignamente.
–Temo che voi mi stiate sottovalutando. Bianco!- si girò di colpo ferendo Kyoraku sul petto che si mise una mano sulla ferita per cercare di fermare il sangue.
–Allora ti propongo un altro gioco, Bushō Koma ma una versione avanzata, unita ai poteri di Sōgyo no Kotowari!-
Kyoraku creò dei tornadi d’ aria che circondarono Ukitake e lo attaccarono all’ istante. Ukitake assorbì tutti i tornadi con la sua Soul Slayer per rispedirgli a maggior velocità contro l’ Espada che fu colpito in pieno creando un’ esplosione.
–St***di i***ti!- l’ Espada approfittando di alcune ombre raggiunse velocemente Ukitake facendogli una ferita sul torace anche se pochi attimi dopo Kyoraku sfruttando le medesime ombre tagliò il braccio sinistro dell’ Espada dal gomito in giù. –
Ricordati sempre che in questo gioco sei da solo contro due.- un piccolo Hollow aveva appena raggiunto il luogo della battaglia. –Ecco signore, è tutto pronto!- l’ Espada sorrise compiaciuto. –Sta per iniziare il secondo round!-
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Capitolo 6
*** Cap. 6 - Aumento di potere ***
L’ Espada prese una strana spada che gli stava porgendo l’ altro Hollow.
–Questa è una spada particolare creata per assorbire il Reiatsu. Qui dentro è stato assorbito tutto il Reaitsu che era stato sigillato dalle pareti del Pozzo sigilla-spiriti.-
Kyoraku e Ukitake furono sorpresi. L’ Espada si trafisse con la spada speciale che non lo ferì ma li trasmise tutto il Reiatsu che aveva assorbito.
Le sue ferite stavano guarendo, il braccio si ricreò e il suo Reiatsu aumentò di parecchio. –Adesso in me ho tutto il Reiatsu di quei Shinigami che questa dannata Soul Society ha voluto uccidere. Adesso anche la loro voglia di vendetta è dentro di me. Preparatevi a morire!-
Sparì in un istante per apparire dietro Kyoraku e non appena si voltò per attaccare l’ Espada lo colpì facendogli una profonda ferita sanguinante.
–Te l’ ho detto, la mia forza è aumentata.- Ukitake si lanciò contro l’ Espada con la sua Soul Slayer ma il colpo venne parato.
– Non dimenticarti di me.- l’ Espada si abbassò evitando il colpo di Kyoraku facendogli un’altra ferita sul petto e portando la mano a pochi centimetri da lui.
–Gran Rey Cero!- un violentissimo attacco di dimensioni enorme di colore viola stava per colpire Kyoraku il quale riuscì a bloccarlo con la spada anche se con fatica.
–Nero!- Kyoraku colpì l’ Espada a piena potenza che scansò il colpo all’ ultimo.
–Non mi batterete. La vostra forza non è paragonabile alla mia. Ahahahahahah!- nel bel mezzo dello scontro arrivò il Capitano Soifon.
–In quanto comandante delle Forze Speciali tocca a me punirti per i tuoi crimini.- l’ Espada sorrise compiaciuto.
–Che parole grosse per una bambina che agisce usando la testa del Capitano Comandante.- Soifon partì all’ attacco, sparendo e arrivandogli alle spalle ma fu colpita da un fendente che le fece sanguinare parecchio il torace.
–Pungi a morte tutti i nemici, Suzumebachi!- Soifon creò alcuni cloni di se stessa e tutti si scagliarono contro l’ Espada. –
Nigeki Kessatsu- l’ Espada colpì la vera Soifon la quale cadde al suolo perdendo parecchio sangue. –Spiacente ma non sono qui per giocare con i mocciosi.- un’ ombra comparve dietro l’ Espada e Kyoraku lo trafisse con la spada.
–Hai fatto un errore gravissimo mio caro.- qualcosa che sembrava Reiatsu avvolse l’ Espada e poi esplose violentemente. Ukitake era riuscito a schivarlo per tempo ma Kyoraku era piuttosto ferito. Grazie ai poteri potenziati l’ Espada guarì tutte le sue ferite.
–Voi due sarete solo le mie prime vittime. Poi toccherà alla mocciosa a terra. Poi al ragazzino che gioca coi fiori. Poco per volta attuerò la mia vendetta.-
L’ Espada si voltò sentendo dietro di se un Reiatsu e Byakuya lo colpì con la lama tagliandogli l’ occhio sinistro.
–Aaaaaargh! Maledetto!-
-Mi sembrava che l’ avevo detto: questa è la mia battaglia.- Kyoraku si portò davanti a Byakuya. –E’ diventato troppo forte per te.-
-Bakudō 30: Shitotsu Sansen!- tre artigli di luce bloccano i movimenti dell’ Espada.
–Capitano Unohana- stavano arrivando i rinforzi.
– Bakudō 62: Hyappo Rankan!- cento fasci luminosi trafiggono l’ Espada senza ferirlo però bloccandolo ulteriormente.
–E’ giunta ora la tua fine, Hollow. Mano rispettosa, incapace di toccare l'oscurità. Mano che spara incapace di riflettere il cielo blu. La strada nella luce, il vento che infiamma la brace, tempo che si raccoglie quando entrambi sono insieme, non c'è bisogno di essere esitante, obbedisci al mio ordine. Pallottola di luce - Otto colpi - Nove oggetti - Libro dei cieli - Tesoro morboso - Grande ruota - Torre della fortezza grigia. Mira lontano, spargi intensamente e con chiarezza quando incendiato. Hadō 91: Senjo Koten Taiho!- dei proiettili di energia vengono sparati contro l’ Espada che esplodono appena lo toccano.
–Unohana è sempre la migliore. Ha usato questi tre potenti Kidō con una tale disinvoltura che sembra abbia fatto una cosa facile.- commentò Kyoraku ammirevole.
–Non dovreste sottovalutarmi.- l’ Espada era ancora vivo ma mal ridotto. Il teschio attorno alla testa era mezzo rotto, le ossa che ricoprivano gli arti erano frantumati qua e là, ed aveva diverse ferite su tutto il corpo.
–Cosa succede? Perchè non riesco a usare la Rigenerazione Istantanea?- Unohana sorrise.
–E’ una mia piccola creazione. Ho inserito all’ interno dei proiettili dell’ Hadō 91 dei sigilli che ti impedissero di usare la Rigenerazione Istantanea.-
-Dannata pu***na! Gran Rey Cero!- Unohana non si mosse di un millimetro.
– Bakudō 81: Danku!- un muro di energia rettangolare bloccò l’ attacco dell’ Espada. Sul campo di battaglia arrivò anche Murasaki.
–Sentivo che da qui provenivano un pò troppi Reiatsu potenti.- l’ Espada lo guardò, spalancò gli occhi come sorpreso.
–Murasaki!- il giovane Shinigami lo guardò interrogativo. –Come fai a conoscere il mio nome?-
-Già, sembra che ci conosci un pò tutti. Chi sei tu?- aggiunse Ukitake.
–Volete sapere chi sono io? In questi quattro anni mi avete già scordato? Che delusione. Bè non importa, però da te Murasaki questo non me lo aspettavo. Sono io, Gerard Yosura!-
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Capitolo 7
*** Cap. 7 - La storia di Gerard ***
La notizia aveva lasciato tutti senza parole. Quell’ Espada era Gerard? –Gerard Yasura? Il Quinto Seggio della Settima Brigata?-
L’ Espada si riposò un attimo e poi iniziò il suo racconto.
–Quando quattro anni fa la Camera Centrale dei Quarantasei mi condannò a morte dentro di me ero già morto. Paura e rabbia si mescolavano di continuo in me. Per tutti quegli anni avevo servito la Soul Society e questa cosa mi ha dato in cambio? La morte!-
Soifon si era alzata a fatica. –Le prove erano contro di te. Come osi ancora dichiararti innocente?-
-STAI ZITTA! COSA NE VUOI SAPERE?! Comunque quando fui condannato il mio spirito era troppo legato a questo mondo, non voleva accettare di andarsene, dovevo scoprire chi mi aveva incastrato e così il mio spirito attirò a se l’ energia degli Hollow che erano presenti nel Pozzo ed esso finì a Hueco Mundo dove rinacqui sotto forma di Hollow. Potete immaginare la mia sorpresa quando nonostante fossi Hollow avevo ben chiaro nella mia testa tutto quello che era successo.-
Tutti i presenti ascoltavano in silenzio la sua storia.
–Inziai a volermi vendicare ma tanto per iniziare dovetti diventare più forte. Incontrai un gruppo di Hollow affama ti di umani e di loro simili e iniziammo a divorarci a vicenda diventando un Gillian ma poco dopo grazie al mio spirito più forte diventammo subito un Adjuchas. Iniziai quindi a divorare altri Hollow per mantenere la mia forma anche se lentamente dopo due anni persi tutta la mia voglia di farlo. Un giorno però avenne l’ incontro che mi cambiò per sempre, la mia salvezza.-
-Incontrai un potentissimo Hollow che diceva che raccoglieva un gruppo di potenti Vasto Lorde da usare come armata. Allora mi impegnai al massimo e al terzo anno a Hueco Mundo divenni un Vasto Lorde. Quell’ Hollow donò a tutti noi una forza superiore a quella di ogni altro Hollow: avevamo i poteri di Hollow ma possedevamo anche una Soul Slayer esattamente come gli Shinigami. Con la scusa di vendicarci della morte dei nostri fratelli radunai un esercito di Hollow e invasi la Soul Society proprio oggi. Questo è quanto.- era una storia davvero incredibile ma per un punto di vista anche molto triste.
–La Camera Centrale doveva pagare infatti ora sono tutti morti. Ma anche i Capitani dovevano pagare perchè nessuno ha mosso un dito per aiutarmi. E ora mi avete anche dimenticato, perfino tu, Murasaki.- lo sguardo di Gerard era strano e tutt’ oggi qualcuno, senza però esserne certo, dice che delle lacrime gli rigarono il viso.
–Gerard io non ti ho tradito. In questi quattro anni io e i Capitani Komamura, Kyoraku, Ukitake e Aizen abbiamo creduto nella tua innocenza però non siamo riusciti a scovare il colpevole.- Gerard impugnò la spada.
–Io non vi credo. Ho intenzione di vendicarmi personalmente, cominciando dal capo di coloro che mi hanno ammazzato.-
Si scagliò contro Soifon ma Murasaki si mise in mezzo parando il colpo. –Cosa stai facendo Murasaki? Adesso stai dalla loro parte? Dalla parte di questi ba****di?-
Nonostante tutto sembrasse però che Gerard non volesse colpire Murasaki.
–Non ho bisogno di farmi difendere da un Terzo Seggio.- Soifon spostò di lato Murasaki.
-! Terzo Seggio?! Ti sei fatto passare di grado? Mi hai dimenticato completamente per farti promuovere?- strinse i pugni con rabbia.
–Sapete io sono l’ Espada 7 ma con il mio vero potere potrei anche essere tra i primi tre numeri. Non ho mai mostrato a nessuno i miei poteri reali perchè non avevo bisogno di farmi notare troppo. Ma ora assisterete al mio vero potere. Resurrección: Segunda Etapa!-
Il grosso teschio si ricompose e divenne più piccolo da avvolgere la testa di Gerard, le ossa sugli arti si ritirarono per formare due ali scheletriche e le ossa che prima circondavano solo i pettorali ora formavano una specie di corazza sul torace. Ormai che i vari scontri nella Soul Society erano finiti tutti i Capitani e i Luogotenenti si radunarono sulla collina del Sokyoku.
–A quanto pare avete eliminato tutti gli altri Hollow. Pazienza, erano un diversivo.-
Il Capitano Comandante Yamamoto si fece avanti. –E’ il momento di mettere la parola fine a questa battaglia.-
Murasaki si parò davanti a Gerard. –Di questa cosa vorrei occuparmene io. Questo Hollow altri non è che il mio vecchio amico Gerard il quale è diventato Hollow per la rabbia e la voglia di vendetta del suo spirito.-
Anche i nuovi arrivati restarono esterefatti.
–Vuoi combattere contro di me?! Pur di proteggere il posto che ci ha tanto fatto soffrire hai intenzione di eliminarmi?!-
Murasaki lo guardò negli occhi. –Proprio perchè hai già sofferto voglio eliminarti. Sono tuo amico e non sopporto l’ idea di vederti come un Hollow. Quindi esattamente con gli altri Hollow ho intenzione di distruggerti e darti così la pace eterna. Elevati ai Massimi Livelli, Pāpurubatafurai!- Murasaki entrò nello stadio Shikai.
–Mi spiace Gerard, lo faccio per te.- si lanciò verso l’ amico pronto a colpirlo con la spada. Senza contrattaccare Gerard parò la Soul Slayer di Murasaki con una mano sola.
–Se davvero hai intenzione di uccidermi.....- trafisse Murasaki allo stomaco. -.......allora sarò prima io ad ammazzare te!-
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Capitolo 8
*** Cap. 8 - Gerard e Murasaki ***
Gerard estrasse la lama da Murasaki il quale sputò parecchio sangue. –Io ti credevo un mio amico, invece sei solo un traditore.-
Murasaki si portò una mano alla ferita e strinse i denti per il dolore. La mano era zuppa di sangue e in breve anche i vestiti si sporcarono del suo sangue.
–Te l’ ho detto..... voglio solo darti la pace eterna..... per quattro anni il tuo spirito è stato dannato dalla tua trasformazione in Hollow, ora ha diritto a riposarsi.-
Gerard colpì di nuovo Murasaki che evitò il colpo anche se il movimento gli fece perdere altro sangue però stringendo i denti riuscì a lasciare sul viso di Gerard un taglio che attraversava il viso da una guancia all’ altra.
–Pensi di battermi in quelle condizioni?- gli mollò un pugno proprio sulla ferita provocando un forte dolore a Murasaki che non si resse in piedi cadendo in ginocchio oltre che fargli perdere altro sangue.
Alcune farfalle apparvero alle spalle di Gerard. - Chō no saigo no dansu!- le farfalle esplosero senza creare danni a Gerard. L’ Espada mollò un calcio allo stomaco di Murasaki riuscendo a sollevarlo in aria per poi afferarlo per il collo con la mano destra. –
A questo punto non me ne frega nulla di te, voglio una cosa sola, cioè la vendetta!- una lama trafisse Murasaki e colpì Gerard con il solo risultato di ferirlo appena sul ventre. Un altro Murasaki aveva colpito Gerard e quello che stava strozzando si tramutò in un gruppo di farfalle.
- Chō no Kurōn, eh?!- Murasaki cadde nuovamente in ginocchio per via della ferita.
-Hadō 33: Sōkatsui!- Murasaki sparò contro Gerard una massa di Reiatsu di colore blu.
Gerard puntò l’ indice e il medio della mano destra uniti verso l’ attacco di Gerard. –Cero Volcán!- Un Cero più piccolo e di colore blu elettrico si scontrò con il Kido di Murasaki distruggendosi a vicenda. –Dovresti averlo capito Murasaki, non sei alla mia altezza!- il ragazzo si alzò in piedi.
–Io devo distruggerti Gerard..... sia per proteggere la Soul Society che per darti la pace.-
Gerard strinse gli occhi in uno sguardo carico di odio e si lanciò a tutta forza contro l’ amico. –Tu sei un traditore! Cero Volcán!-
- Hadō 31: Shakkahō!- anche questa volta i due attacchi si ditrussero a vicenda.
–Me la pagherai!- Gerard stava per colpirlo con la spada ma Murasaki parò il colpo anche se venne spazzato a terra.
–Sembra dovrò fare sul serio. Preparati, Gerard!- portò la spada davanti a se e chiuse gli occhi. –Bankai! Pāpurubatafurai, Chō no Sen-Wa!- il corpo di Murasaki fu avvolto da un’ aura viola e la guardia della spada assumeva la forma di farfalla.
–Il Bankai della mia Pāpurubatafurai è di tipo Kido infatti mi permette di utilizzare ogni Hadō e Bakudō esistenti.- Gerard sorrise. –Sai che paura.- impugnò la spada e si lanciò verso Murasaki.
– Bakudō 99: Kin!- una fabbricazione di braccialetti di ferro bloccarono Gerard al suolo.
– Bakudō 99: Bankin!- delle bende avvolgono completamente Gerard che viene poi colpito da diverse spade e infine schiacciato da un grosso cubo di metallo.
– Hadō 88: Hiryuu Gekizoku Shinten Raihou!- una potentissima ondata d’ energia colpisce in pieno Gerard ancora sigillato creando un’ esplosione. Murasaki cadde su in ginocchio con il fiatone e parecchio esausto. Gerard era ancora vivo, un pò mal ridotto ma vivo.
–Hai fatto un bel lavoro Terzo Seggio Kentura ma adesso ci penseranno le Forze Speciali.-Murasaki si alzò e si mise di fronte a Soifon.
–Questa è una battaglia mia personale. Tutti gli altri devono restare in disparte, Forze Speciali comprese. Anzi vi chiederei di lasciarci soli.-
-Negativo. ....- prima che Yamamoto potesse aggiungere altro fu interrotto da Kyoraku.
–Dai Yama-ji quanto ti costa accontentarlo? In fondo è davvero una loro battaglia personale.-
-Il Capitano Kyoraku ha ragione, glielo chiedo anche io, Capitano Comandante.- si aggiunse Aizen. –Per favore Yama-ji.-
Alla fine Yamamoto si arrese alle richieste di Ukitake, Kyoraku e Aizen.
–Tutti i presenti lasceranno la collina del Sokyoku. Terzo Seggio Murasaki Kentura, lasciamo a te questo compito. Se ci deludi le conseguenze saranno tremende.- detto ciò Murasaki e Gerard vennero lasciati soli.
–A quanto pare è la battaglia finale.- Gerard sorrise.
–Tu morirai qui e adesso!- -Sari tu a essere sconfitto Gerard. La tu anima potrà riposare in pace.- Gerard raccolse tutto il suo reiatsu e si lanciò verso Murasaki. - Muri di sabbia e ferro, pagoda sacerdotale, lucciole corazzate incandescenti. In piedi, in silenzio fino alla fine. Bakudō 75:Gochūtekkan.-
Murasaki chiuse i palmi delle mani incrociando le dita creando cinque sfere di energia, poi tendendo le braccia e percuotendo il terreno con le dita le cinque sfere si tramutano in una grossa luce sopra Gerard bloccando ogni arto e la testa con uno pilastro tutti e cinque collegati con una catena. Con la forza del Reiatsu Gerard si liberò e tornò di nuovo all’ attacco.
–Muori Murasaki!- Murasaki evitò il colpo e trafisse in pieno cuore Gerard che sputò sangue.
–Questa lama in Bankai lascia un veleno che impedisce la Rigenerazione Istantanea degli Hollow.- A quanto sembrava che Murasaki avesse vinto.
Una lama però trapassò lo stesso Murasaki allo stomaco. –Ma che cosa........- si voltò e spalancò gli occhi. –Capitano Aizen!-
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Capitolo 9
*** Cap. 9 - Il diabolico piano di Aizen ***
Aizen estrasse la spada dal corpo di Murasaki. –C-capitano Aizen...... perchè?- Aizen guardava i due con il suo solito sguardo sorridente.
–Gerard, mi hai deluso. Non mi servi più a nulla. Nessuno di voi due mi serve più. Due giocattoli rotti possono finire nella spazzatura.- i due guardarono Aizen stupiti.
–Cosa vorresti dire, Aizen?!- il Capitano della Quinta Brigata sorrise sinistramente.
–Tutto quello che è successo, la tua condanna, la tua uccisione, la tua tramutazione in Hollow, tutto quanto, faceva parte di un mio piano.-
Nè Murasaki nè Gerard potevano credere a quelle parole. –Non è possibile. Perchè Capitano, perchè?- Murasaki parlava a fatica per via della ferita.
–Tutto quanto iniziò esattamente ventiquattro anni fa. Feci delle ricerche, degli esperimenti sull’ Hollowificazione, il processo che trasformava gli Shinigami in Hollow. Tutte le mie cavie purtroppo morivano, nessuno riusciva a sopravvivere. Finchè un giorno non riuscii a tramutare otto membri del Gotei 13 tra Capitani e Luogotenti. Quelle cavie furono portate via dall’ allora Capitano della Dodicesima Brigata. In questi ventiquattro anni ho continuato le mie ricerche e quattro anni fa trovai un soggetto interessante. Sto parlando proprio di te, Gerard.-
Gerard strinse i pugni. –Sei un ba****do!- Aizen noncurante continuò il racconto.
–L’ amicizia che legava te e Murasaki era perfetta per i miei scopi. Così quel giorno mandai diversi Hollow ad attaccare il mondo reale e suggerii al Capitano Comandante di mandare in missione anche voi due. In quel momento mi recai di nascosto alle caserme della vostra brigata e feci quella strage.....-
Murasaki perse il controllo. –Ti ammazzo!- si lanciò contro Aizen il quale evitò l’ attacco con facilità.
-........ poi provedetti a manipolare le registrazioni delle telecamere esattamente come voi avete visto grazie a Kyoka Suigetsu il cui potere è di creare un’ Illusione Totale a coloro che hanno visto il suo rilascio. Poi manipolai il vostro Senkaimon bloccandolo momentaneamente. Quando ritornaste non mi restò altro da fare che avvertire le Forze Speciali e il Capitano Soifon, naturalmente non lo feci con le mie sembianze. A quel punto il gioco era fatto.-
-Io ti ammazzo Aizen.- urlò Gerard prendendo la spada.
–Aspetta, non ho finito. Ovviamente non potevo restarmene con le mani in mano, non era nel carattere del dolce, buono e gentile Capitano Aizen. Assieme a Kyoraku e Ukitake tentai di difendervi, presi le vostre parti e cercai di salvarli, sapendo ovviamente che non sarebbe servito a nulla. Ora restava solo un problema: il tipo di condanna. Allora fingendomi membro della Camera dei Quarantasei suggerii il Pozzo Sigilla-Spiriti. Sapevo benissimo che tu il tuo spirito era certo di essere innocente, che non voleva morire, che non voleva perdere Murasaki e che tutto questo lo avrebbe spinto ad unirsi agli Hollow ed una volta arrivato a Hueco Mundo saresti rinato come Hollow.-
-Usando ancora i poteri di Kyoka Suigetsu mi feci passare per un Hollow invitandoti ad entrare a far parte del mio gruppo di Espada. Tu volevi vendetta contro la Soul Society e questa vendetta ti permise di restare vivo. Però mi hai deluso. Tu prima ti sei fatto colpire di proposito, quel colpo finale avresti potuto schivarlo con facilità.-
Murasaki si alzò in piedi incredulo. –Gerard...... è vero?- Gerard restò un attimo in silenzio.
–Non potevo davvero ucciderti, sei comunque il mio migliore amico.- Murasaki si avvicinò a Gerard.
–L’ amicizia è proprio una bella cosa. Soprattutto quando può essere così utile.- quelle parole di Aizen accesero nei due amici una vena di odio.
–Aizen, ora ci prenderemo la nostra vendetta.- Gerard e Murasaki si scagliarono contro Aizen il quale rispose con due soli fendenti. Murasaki e Gerard persero molto sangue e caddero tutti e due a terra.
–La vostra morte significherà solo che nello scontro finale vi siete ammazzati tra di voi.
- Gerard scattò verso Aizen e gli trafisse la gola con la spada.
–Adesso hai finito di parlare, ba****do!- però al posto di Aizen c’ era Murasaki. –Cosa? Murasaki?!- il ragazzo cadde a terra in un lago di sangue.
–G-Gerard....... lo sapevo che non eri un vero Hollow malvagio...... sono felice di averti conosciuto......-
Il corpo di Murasaki si distrusse in una specie di polvere di Reiatsu.
–No, Murasaki. Murasaki!- delle lacrime rigarono il viso di Gerard. –Me la paghi Aizen.- Aizen con un colpo finale tagliò la testa a Gerard. Il corpo del ragazzo cadde a terra e si dissolse in polvere come tutti gli Hollow.
Questa è la fine di una tragica storia che ha avuto però anche qualche luce di gioia, come l’ eterna amicizia che legherà Murasaki e Gerard. Il piano di Aizen, non venne mai scoperto, tutti erano certi che i due ragazzi si erano ammazzati tra di loro nella loro battaglia personale. Lo stesso giorno si tenne il funerale per Murasaki che venne ricordato come un eroe mentre al contrario Gerard fu ricordato per sempre come il traditore della Soul Society che poi tornò in vita come Hollow per finire ciò che non riuscì a finire in passato come Shinigami. Due diversi destini però legati tra di loro e dominati dal malvagio piano di una persona spietata e senza scrupoli.
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