<< ti manca solo quella da sistemare e puoi andare a casa dopo >>

<< okkei >> risposi dopo aver presto l'aspirapolvere e il carrello delle pulizie.

Sono Megan, Megan Parker, ho 16 anni e lavoro nell'hotel più esclusivo di Las Vegas, quello che appartiene all'Hard Rock Cafè.

Di sera sono una cameriera della omonima caffeteria, di giorno sistemo solo le stanze ai piani alti.

Mi serve questo lavoro per guadagnare un po' di soldi .

Vivo a casa di mio zio, una villa enorme per carità, ma visto che mi paga da mangiare devo almeno ringraziarlo in qualche modo. Beh mio zio è il proprietario di questo Hotel quindi mi ha offerto lui stesso questo lavoro.

Le stanze ai piani alti che spettano a me sono quelle occupate di solito dai “VIPS” o da persone molto ricche.

John, il receptionista mi ha appena detto che devo preparare il loft all'ultimo piano perchè tra qualche ora arriverà un ospite importante e a quanto pare molto ricco.

Mi dà la lista delle richieste e salgo in ascensore fino all'ultimo piano.

Apro la suite e c'è già Tiffany che scuote dei cuscini dai divanetti.

<< Hey >> dico mentre porto dentro tutto ciò che mi serve.

<< Ciao! >> risponde sorridendo. Lei ha circa 30 anni, donna affidabile e molto gentile, mi piace lavorare con lei.

<< ma che diavolo...? >> dico strabuzzando gli occhi davanti alla lista “dei desideri”.

<< che succede? >> chiede interessata.

<< ma andiamo, che richieste del cavolo sono? hai visto che roba? >> dico porgendole la lista.

<< baby superstar in arrivo >> disse scrutando la lista.

<< tu sai chi è? >>

<< si >>

<< chi? >>

<< Justin Bieber >>

my space.

heeeeeeilà.

rieccomi con una nuova storia!

le altre le ho cancellate perchè non avevo idee per continuarle, ma di questa storia ho già scritto sei capitoli!

io aggiorno ogni volta che ci sono minimo 3 recensioni, non chiedo la luna insomma ç______ç

Adios.

#peace;

Lelli

  << stai scherzando? >> dico allibita

<< no no! >> dice ridendo

<< oddio, no. >> dico togliendo qualsiasi espressione dalla mia faccia.

<< qualche problema? >>

<< n-no non ci sono problemi >> fingo un sorriso.

Invece si che ci sono problemi.

3 mesi fa.

Io e la mia migliore amica, ormai diventata ex, abbiamo litigato per uno stupido concerto, il suo.

Lei mi ha trascinata al concerto, io non volevo andarci, e per mia grandissima sfiga,sono stata scelta per essere la cosiddetta “One Less Lonely Girl” per quella sera, 
e lei si è arrabbiata dicendo che dovevo cederle il posto e che non me lo meritavo.
 Da quella sera non mi parla più.







Tiffany mi lancia delle lenzuola viola << viola? >> domando sghignazzando
<< sono sulla lista! >>
<< dobbiamo pure montare un x-box? Oddio io non riesco! >>
<< tranquilla, faccio io ci ho sempre giocato con mio fratello. >>
<< hai un fratello? >>chiede sorpresa.
Al pensiero sorrido << sì, lui ora è grande e studia all'università di Stanford, in California >>
<< wow >> sorride.
<< dai, finiamo di sistemare così possiamo andare a casa! >>




Sistemo le caramelle su un enorme tavolo, passo la cera sul campetto da basket in camera, riempio la jacuzzi e do un un'ultima sistemata ai cuscini sul letto.

Mi verrebbe voglia di mettere dei chiodi sul tappeto e una bomba nel cuscino di Mr. Bieber ma è illegale e non posso.




Scendo di sotto e vado nella stanza del personale.

Apro il mio armadietto, mi sfilo il grembiule e mi rinfilo i miei leggins neri strappati, una maglia grigia lunga e larga e le mie converse blu mezze rovinate.
Mi sistemo i capelli allo specchietto e mi faccio una linguaccia.
Prendo la mia grande borsa di Chanel ci infilo cellulare e carte varie e mi avvio alla reception.



Lui è lì.
   

 MY SPAAAAAAAAAAAACE.

Heei.
lo ammetto ci sono rimasta male quando ho visto che le rensioni sono 0.
vabbè, vi ho postato il secondo così magari vi intrigate di più.
VI GIURO CHE NEL PROSSIMO CAPITOLO C'è LUI E LA STORIA DIVENTA PIù INTRESSANTE!
cià.
#peace
Lelli.

 


Lui è lì.







E' girato di spalle e sta parlando con mio zio che è alla reception. Saluto con un cenno da lontano mio zio e mi dirigo verso la porta.

<< Megan, aspetta. >> zio, ti prego fammi andare a casa.

Mi giro e lui si avvicina. << non puoi andartene ora! Abbiamo un ospite importante ed è bene che tu lo conosca e in più verrano a cena da noi domani quindi non fare la fan scatenata ma comportati da persona civile! >> ma che cazz?

<< zio, ma io non sono neanche sua fan! Lui è la causa di tanti problemi fidati, e per quale motivo dovrebbero venire a cena da noi? >> alzo un sopracciglio.

<< conosco Scooter da tantissimi anni ormai! >>

<< chi è Scooter? >>

<< il meenager di Justin Bieber!>>

<< oddio ma dove sono finita! >> dico andando verso la porta.

<< Eh, no no. Tu non te ne vai forza vieni! >> disse trascinandomi per un braccio.

Mi portò davanti ad uomo, un'altro uomo e Bieber.

<< Lei è Megan, mia nipote, lavora qui, quindi qualsiasi cosa vi serva chiedete a lei o a me! Vive con me e Barbara quindi domani sera sarà a cena anche lei>> sorrise e mi guardò. Io finsi un sorriso decente.

<< piacere, io sono Scooter>> mi strinse la mano << piacere mio! >> era simpatico Scooter.

<> continuò Scooter.

<< piacere >> quasi sussurrai talmente lo dissi piano. Strinsi la mano ad entrambi.

Zio e Scooter iniziarono una conversazione che io cercai di ascoltare ma mi sentii troppo osservata osservata da due occhi color nocciola.




Justin's POV




osservai la cossiddetta Megan.

Era vestita in un modo da far impazzire tutti.

Aveva dei capelli biondo cenere mossi che cadevano sulle spalle, occhi ghiaccio che mi hanno colpito subito, labbra carnose rosee e un nasino perfetto.

Diedi un'occhiata veloce al suo corpo. Magro, alto e perfetto.

Indossava dei leggins aderenti neri che delineavano le gambe magre, ma non troppo.

Mi sembra di averla già vista, ha il viso abbastanza familiare. Ma conosco almeno 1000 persone al giorno quindi non riesco a ricordare.

<< Megan! >> si girò verso suo zio. << io ho da sistemare delle faccende con Scooter, perchè non accompagni il nostro ospite in stanza!? >> lei lo fulminò con gli occhi, mentre io feci un mezzo sorrisetto.

<< certo, con piacere >> digrignò tra i denti.

Si avviò verso gli ascensori e io la seguii. << la suite è all'ultimo piano >> sorrise. Mi guardò negli occhi. Diamine quel viso è così familiare e di quegli occhi non ce ne sono tanti in giro . << okkei, grazie >>

dopo 20 piani in ascensore in assoluto silenzio, uscimmo e io la seguii.

Ebbi modo di guardarla anche da dietro.

Devo dire che il fondoschiena non era niente male, specialmente ora che indossava dei leggins aderenti.

Aprì la porta e rimasi sorpreso, la suite era fantastica!

<< prego >> mi disse facendo segno di entrare << prima le signore! >> affermai non entrando. Sorrise ed entrò .<< non sono ancora una signora, ho solo 16 anni >> rise lievemente.

E' una delle risate più belle che abbia mai sentito. 

  << mmm, che mi metto? >> dissi aprendo per centocinquantesima volta l'armadio.

<< quello è carino >> sentii una voce alle spalle, era Barbara la fidanzata di mio zio.

<< questo? >> dissi un po sorpresa della sua scelta. (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=38196841&.locale=it)

<< si, ti starà benissimo! >>

<< in effetti non l'ho mai messo, c'è una prima volta per tutto no? >> dissi e lei annuì sorridendo.

<< aspetta, ma non ho le scarpe insomma le converse non so..>> << ti presto un paio delle mie! >>

<< che scarpe hai? >> dissi curiosa << Louboutin>> << stai scherzando spero!>> << no no >> disse porgendomele. << dio mio, se solo potessi me le sposerei queste scarpe! >> << si si certo, finisci di prepararti >> disse spingendomi fuori dalla porta mentre contemplavo le scarpe che avevo in mano.




Sento le voci sotto le scale che man mano si allontanano. Staranno andando di sicuro in sala da pranzo. Io scendo le scale con calma per paura di cadere dai tacchi ed entro notando che stanno facendo già l'aperitivo.

<< oh, eccoti Megan! >> esclama zio. Sorrido e saluto tutti con un 'ciao' generale. Riconosco Scooter, Kenny e Justin. Poi ci sono altre due donne molto giovani. << Megan >> dice zio guidandomi con una mano sulla schiena << loro sono Carin e Pattie >> << piacere >> sorrido e ci stringiamo la mano.

<< Carin è la fidanzata di Scooter mentre Pattie è la mamma di Justin >> mi sussurra Barbara.

Annuisco. Noto Justin seduto al bancone della cucina a smanettare con il cellulare.

<< Ciao >> sorrido avvicinandomi.

<< hei >> dice sorridendo e mettendo via il cellulare

<< vuoi? >> gli indico il mio bicchiere con dentro un po di alcolico.

<< mmm..in realtà io non bevo però un bicchiere non fa mai male no? >> dice prendendo il mio bicchiere. 

<< giusto >> dico annuendo. 

<< così hai 16 anni >> 

<< si, e anche tu giusto? >>

<< in realtà 17, compiuti da 2 mesi circa >>

<< ho capito >> sorride. Wow non me lo ricordavo così bello. In 3 mesi è cambiato e l'odio che provo nei suoi confronti è svanito dopo averlo visto sorridere da così vicino, ancora.

Lui non sa che in realtà ci siamo già visti. Lui non sa che cosa penso di lui. Lui non sa che vorrei riempirgli la faccia di schiaffi, o di baci?







JUSTIN'S POV




stasera è ancora più bella di ieri. Indossa questo vestito blu che fa risaltare i suoi capelli e i suoi occhi. È poco più bassa di me anche con i tacchi, ed è una cosa che mi fa sentire realizzato.

Più le sto vicino e le parlo più penso di averla già vista.

<< sai che hai un aria molto familiare, insomma mi sembra di averti già vista da qualche parte>>

si irrigidisce di colpo.

<< in realtà si, noi ci siamo già incontrati qualche mese fa...>>

avevo ragione. Allora non ho le allucinazioni o mi sogno di aver già visto una bella ragazza, è successo realmente.

<< ma come? Dov'è succ..>> 

<< non è una cosa di cui voglio parlare ora...magari dopo, adesso andiamo a mangiare >> finge un sorriso e si dirige verso al tavolo. 







Abbiamo finito di cenare e non vedo l'ora di sapere come dove e quando ci siamo già visti.

<< scusa, Carin, hai visto Megan? >> sussurro a Carin. << l'ho vista salire di sopra aspetta >> dice girandosi verso Scooter e mio zio.
<< avete visto Megan? Justin la sta cercando >> grazie tante eh. Sono abbonato alle figure di merda, di sicuro.
<< sali le scale e in fondo al corridoio c'è una porta, quella è camera sua, dovrebbe essere lì. >> 

<< grazie >> sorrido e salgo. Busso. << avanti >>

entro. << hei >> è sul balconcino della sua camera.

<< Justin, che fai qui? >> dice sorpresa.

<< beh, sei sparita e poi volevo sapere ancora quello che dovevi dirmi >> 

<< okkei, hai vinto >> disse sorridendo e sorrisi automaticamente anche io.

<< vedi, 3 mesi fa tu hai fatto un concerto a L.A. >> 

<< beh, si, ne faccio tanti di concerti >>

<< ehi non te la tirare solo perchè sei un cantante famoso >> disse spintonandomi ridendo

<< dai scusa, continua >> sorridemmo.

<< eh beh, al quel concerto la mia migliore amica mi ci aveva trascinato senza che io lo volessi. Per mia grandissima sfiga sono stata scelta per.. >>

<< fare la OLLG! Ora mi ricordo!>> dissi finendo la frase al posto suo.

Ma lei non sorrideva. Io ero felicissimo ma lei no.

<< c'è qualcosa che non va? >> dissi calmando l'entusiasmo. 

<< no, tranquillo, non capiresti >> disse entrando e sedendosi sul letto.

<< eddai, cosa c'è di male in questa storia? >> dissi guardandola mentre lei teneva la testa bassa.

<< c'è di male che la mia migliore amica, si è incazzata con me! Ecco cosa c'è di male! >> disse guardando in alto trattenendo le lacrime. << si è arrabbiata che fossi quella ragazza scelta e ora non mi parla più. >> cazzo. Era colpa solo di un mio stupido concerto. Della mia stupida idea di fare la One Less Lonely Girl. Volevo fare felici le ragazze, mentre così le ho solo fatte stare male.

<< m- mi dispiace >> sussurrai mentre lei si asciugava le lacrime che continuavano a scenderle. 

<< non è colpa tua, non dovevo farmi trascinare a quel concerto. >> la abbracciai.

 E' stato un gesto istintivo che faccio con tutte le mie fan. Però lei non è come tutte. Con lei ho la sensazione di voler rimanere in quell'abbraccio a vita. © 




my spaaaaaaaace.

Shaalve. Allora, ho aggiornato presto è.è siamo già al quarto capitolo in 3 giorni :O

ringrazio tutti per le recensioni! E grazie anche a chi legge.

Vorrei ricevere recensioni anche da persone diverse rispetto a quelle che hanno recensito fin'ora, però è la vitaaaaa.

#peace;

Lelli 

 MEGAN'S POV.




I 10 giorni in cui Justin rimaneva a Las Vegas sono finiti e lui da qualche settimana è ripartito.

E' in tour mondiale e ci sentiamo per messaggio o per e-mail.

Entrambi ci siamo affezionati l'uno all'altra e sto davvero bene con lui.

Sono felice di avere un'amico così. Nelle foto su Internet lo felice in Inghilterra, Spagna, Svizzera, Italia, Israele e tantissimi altri paesi del mondo.

Sta facendo ciò che più ama realizzando il sogno di migliaia di ragazze.

Beh, io sono qui, lavoro sempre all'hotel. Non va male, sono felice anche io. Però mi manca, tanto.




JUSTIN'S POV.




Sono passati quasi 3 mesi da quando ci conosciamo. Megan, mi fa stare bene.

Ora voglio farle una sorpresa. Sono in volo per Las Vegas. Passerò a prenderla e la porterò con me a Los Angeles per la festa di Scooter.




Entro nella hall.

Lei è di spalle e sta parlando con qualcuno dietro la reception. Quest'ultimo mi guarda ma io faccio segno di stare zitto.

La abbraccio da dietro, sobbalza. << buongiorno >> le sussurro, sobbalza.

<< Justin! >> mi salta addosso e quasi mi strozza. Non che mi dispiaccia un suo abbraccio.

<< che ci fai qui? >> chiede tutta sorridente

<< sorpresa! >>

<< è così bello vederti >> mi riabbraccia. Brividi.

<< già... comunque, sono venuto a prenderti! >>

<< che? >>

<< andiamo a Los Angeles! >>

<< stai scherzando!? >>

<< no! >> dico ridendo

<< waaaaaaaaa >> mi risalta addosso e scoppiamo a ridere.

Fortunatamente non c'era nessuno.




<< a Hollywood in un locale, festeggieremo i 30 anni di Scooter >> le spiego mentre entriamo a casa sua

<< wow, Hollywood? Grazie ancora Justin >> mi da un bacio sulla guancia e poi saliamo le scale di camera sua.

<< forza, prepara le valige! >> << aspetta, ma mio zio? Barbara? Il lavoro... >>

<< vengono anche loro! Sarà una piccola vacanza e staremo nella mia villa! >>

<> scrollo le spalle come per dire che non lo so.

<< non sei d'aiuto! >> rido.

Mi avvicino. La prendo per i fianchi e la guardo negli occhi. Dio, quanto mi erano mancati.

<< s- sarà meglio che faccia in fretta la valigia >> dice allontanandosi. Mi siedo sul letto e ripenso a ciò che ho appena fatto. Rischio così di rovinare un'amicizia? Stupido. Stupido. Stupido.

Non era il momento giusto.




Megan's POV.




Okkei. Non capisco ancora, cos'ha fatto Justin prima. Adesso, siamo suo jet privato in volo per L.A.

Sono seduta su un divanetto da sola, a pensare. Vedo il panorama fuori. E' sera. Torno a Justin. Forse l'ha fatto perchè gli piaccio? Nah. Noi siamo solo amici, a me non piace, penso.

Cavolo, mi piace o non mi piace?

Tiro su le ginocchia al petto e appoggio la testa sopra esse.

<< hei >> sento la porta aprirsi e poi richiudersi. È Justin.

Alzo la testa e sorrido << hei >> << stai bene? >> chiede sedendosi. << si, stavo solo pensando >> sorrido. << ahhh >> sorride. Sbadiglio. << hai sonno? >> << un po >> << vieni qui >> mi fa appoggiare al suo petto e mi avvolge nella nuvola del suo profumo.

Appoggio il viso tra il suo collo e la sua spalla.

Mi accarezza la schiena e mi addormento.




Apro gli occhi leggermente. Dorme. E' così maledettamente bello . Ha dei lineamenti perfetti e le labbra socchiuse. Viene voglia di mangiargli quel nasino.

La voce metallica annuncia che stiamo iniziando la discesa, rovinando quel momento e svegliando Justin, che mi abbraccia calorosamente.







My spaaaaaaace.

Buonnnnsalve.

Allora, questo capitolo è moolto sdolcinato ma insomma deve essere così è.è

Non volevo cadere nella banalità dicendo frasi troppo poetiche quindi è stato impegnativo scriverlo!

Grazie mille per le recensione e per la tante visite!

Io cerco sempre di aggiornare presto, però anche voi recensite in tanti perfavore ç_____ç

vabbuò, ora vado a mangiarmi una pizza :33 (della serie non me ne frga una ceppa di minchia di ciò che fai)

MI RACCOMANDO, RECENSITE! t.t

#peace;

Lelli.

 Megan's POV




<< ciao nanetto canterino >> gli sussurrai sul collo.

<< hei, non sono un nanetto >> disse girando il viso verso il mio. Ci dividevano massimo 5 cm.

Sorrisi e sorrise anche lui.

Iniziò ad avvicinarsi, forse per rompere quella distanza tra le nostre labbra.

<< hei ragazzi, forza, siamo arrivati a LOS ANGEEEEEELES >> Scooter. Ma andiamo, proprio ora doveva venire a rompere le palline?

Era tutto così perfetto... e puff, sparito tutto.

Ci staccammo abbastanza imbarazzati e prendemmo le nostre cose.







<< voi starete al piano di sopra, ragazzi, mentre noi siamo qui giù. Probabilmente domani andiamo nella mia villa per lasciarvi un po' di libertà e Justin, i ragazzi stanno per arrivare >> disse Scooter appena entrammo nell'enorme villa di Justin.

<< i ragazzi? >> chiesi confusa a Justin

<< si, i miei migliori amici >> disse sorridendo. Probabilmente gli mancavano, si vedeva dagli occhi.







Sento delle voci e una porta chiudersi.

Probabilmente sono arrivati gli amici di Justin, bene allora sistemiamoci.

Maglietta maniche lunghe aderente e pantaloncini. Ye.

(http://www.polyvore.com/cgi/set?id=38568469&.locale=it completo n° 1 è.è )




<< Meeeeeeegan! >> sento Justin chiamarmi. Minchia oh, la delicatezza di quel ragazzo non ha limiti.

Scendo quasi di corsa dalle scale, evitando di cadere e fare figure di cacca, e mi ritrovo davanti 5 ragazzi che mi fissano, grandioso.

Okkei uno è Justin. Complimenti Megan, sei diventata super intelligente.




JUSTIN's POV




eccola scendere le scale dopo che l'ho chiamata a squarciagola. No, non può indossare quei pantaloncini minuscoli in una stanza di soli maschi. Ecco che iniziano gli sguardi da maniaci dei miei amici.

La avvicino a me.

<< Meg, loro sono gli idioti che staranno qui con noi >> lei annuì divertita alla mia “battuta”.

<< vabbè se ti interessano i nomi sono Chaz, Ryan, Lil Twist e lei è Caitlin >>

<< Ciao >> sorride imbarazzata.

<< che vi va di fare? >> dico rompendo quel silenzio

<< beh, film o piscina? >> dice Chaz.

<< di sicuro piscina >> dicono insieme Megan e Caitlin, che poi si scambiano un sorriso da amiche. Era questo quello che volevo vedere, il sorriso mozzafiato di Megan.




Megan è seduta sul bordo piscina e sta facendo dondolare i piedi nell'acqua, mentre gli altri si sono già tuffati. Però non si è ancora levata la maglietta e i pantaloncini. Io, già in costume, mi siedo accanto a lei, che fissa il vuoto.




<< hei, non entri? >> 

<< oh.. si si >> dice distratta

<< che hai? >>

<< no, niente, pensavo solo al fatto di dover tornare a lavorare tra una settimana >> dice alzandosi e andando verso le sdraio. La seguii.

<< è iniziata oggi questa mini-vacanza non roviniamoci pensando a dopo>> dissi con un sorriso rassicurante.

<< giusto >> disse piegando i pantaloncini e in seguito la maglietta.

Mi superò sfiorandomi una spalla, dirigendosi al bordo.

Seguii con lo sguardo il suo fondoschiena e mi leccai le labbra. Non l'avevo mai vista senza maglia e pantaloni e sotto nascondeva un corpo mozzafiato. Le curve le aveva nei due punti giusti davanti e dietro e il resto era perfetto. Notai che anche gli altri ragazzi la guardavano e poi facevano finta di niente.

<< che fai? >> disse ridendo mentre l'afferro da dietro e cerco di spingerla.




Stringo bene la sua schiena al mio petto e mi butto in piscina. La stringo ancora di più a me sott'acqua e sento la sua mano dietro al collo.

Siamo ancora sott'acqua.

La giro verso di me e appoggio la mia faccia sul suo collo. Usciamo.

Siamo esattamente nella stessa posizione.

Molto vicini.







Heiiiilà, belle ragazzuole.

Scusate il ritardo ma non ho avuto proprio tempo DDD:

e in più i capitoli che avevo già scritto sono finiti, quindi per ora non ho ancora il continuo del next episode (?)

Grazie mille per le tantissime visite e le recensioni.

Spero vi piaccia, a me non convince.

Per niente.

Vabbè.

#peace

Lelli




Piessssse.

volete sapere com'è Megan? Beeeeh, assomiglia molto a questa ragazza , apparte per il fatto che Megan ha gli occhi color ghiaccio è.è

http://blog.zap2it.com/frominsidethebox/britney-brittany-glee-heather-morris-snake-500.jpg

http://www.zimbio.com/pictures/zv5t7qCO_46/Pussycat+Dolls+perform+Ford+Live/1h2-QQquHxq/Havana+Brown

http://imgusr.celebscentral.net/images/users/19321/201110/Havana_Brown%7Chavana-brown-03071104.jpg

 Megan's Pov.




<< mettimi giù Bieber! >> Justin sta correndo a bordo piscina con in spalla Cait tenuta esattamente come un sacco di patate.
Povera ragazza.
Io e gli altri stiamo ridiamo alla vista di Cait che viene lanciata in acqua con moooolta delicatezza, quella di Bieber-camionista insomma.
Dopo aver lanciato lei mi guarda e corre verso di me buttandosi a 0.09 mm dalla mia faccia.
Mi prende per il braccio e mi tira sotto. Mi stringe a sé e torna su.

<< ma che fai?! >> dico ridendo e tirandogli dei pugnetti deboli sulla schiena mentre lui mi morde la spalla ridendo.
<< dai usciamo >> dice trascinandomi al bordo sorridendo. Sta guardando dritto avanti a sé e ho modo di guardarlo meglio. Ha i capelli bagnati che delineano il suo viso praticamente perfetto.
Una goccia d'acqua è sulla punta del suo naso e le labbra rosee socchiuse.
Sorrido.

<< che fai mi fissi? >> dice girandosi verso di me e sorridendo mostrando la fila di denti perfetti.
<< eh? Ma che dici..pff.. >> dico girandomi dall'altra parte completamente in imbarazzo.
Usciamo ed entriamo a farci una doccia.


Justin's Pov.



Da quando l'ho rivista le cose sono cambiate tra di noi. Siamo sempre amici ma penso che lei mi piaccia davvero. Non ho mai avuto un rapporto così con una ragazza, stavamo insieme o solo amici. Mentre con lei è diverso. Mi ha sconvolto totalmente e forse è questo quello di cui avevo bisogno.
Esco dalla doccia e mi dirigo nella mia stanza. Passo davanti alla sua stanza e con la coda dell'occhio, senza che io lo volessi sottolineamo, la vedo girata di spalle, in mutande e canottiera.
Sto un po ad osservarla cercando di mantenere dei pensieri casti e puri, cosa completamente impossibile.
Si allunga sulle punte per prendere qualcosa appeso in alto dentro all'armadio. Prova più volte ma non riesco. Sorrido e mi avvicino da dietro, poggio una mano sul suo fianco e con l'altra prendo una gonna che sembrava essere il suo obbiettivo.
<< Justin, mi hai spaventata! >> dice ridendo mentre le porgo la gonna.
<< chi è il nano adesso? >> dico un po' spavado.
<< sempre tu! >> dice indicandomi. La guardo male.
<< se ti prendo.... >> dico correndole dietro. Le sua urla e le sue risate riempiono la casa.
Corre veloce per essere una ragazza.

Scendo in cucina e non la vedo più.
Giro il piano terra con un mezzo sorriso stampato in faccia.
Mi abbasso e giro anche io silenzioso per casa. Eccola la vedo piegata dietro al piano cucina che si tiene una mano sulla bocca probabilmente per non ridere.
<< trovata >> le sussurro, si alza di scatto e urla.
<< Oddio che colpo, HAHAHHAHA >> corre ridendo. La fermo e la stringo da dietro. Inizio a farle il solletico e si accascia a terra dal ridere.
<< ti prego smettila ahah Justin! >> continuo a farle il solletico sulla pancia mentre pian piano mi metto sopra di lei.
Guarda in alto con le lacrime agli occhi dal ridere.
<< ehm ehm... >> finti colpi di tosse attirano la nostra attenzione. I ragazzi e Cait ci fissano molto curiosi.





My spaaaaaaace.

le recensioni sono diminuite çwç
Edddai. 
io faccio i salti mortali per aggiornare visto che con la scuola sono impegnatissima e voi non recensite!?
non volevo arrivare a tanto, però SE NON CI SARANNO 4 O 5 RECENSIONI NON CONTINUO.
mi spiace, am sembra che minacciare sia l'unico modo!
SONO DI FRETTA QUINDI ALLE RECENSIONI RISPONDO UN'ALTRO GIORNO.
del capitolo che dire? Fa cacare. però visto che molta gente insisteva per aggiornate ho scritto questo capitolo senza ispirazione.

Vaaado con mia mamma da D&G *O*
Ciaaaaaao Belle ragasssuole. *-*

<< Idiotaa! Vieni che c'è la pizzza! >> grida Cait.

Siamo a cena e manca solo Justin.

Beh la nostra cena è un pizza gigante sul tavolo in cucina e poi film tutta la serata. La festa di Scooter è domani sera e sinceramente non vedo l'ora di andarci perchè ci sarà Usher!

Scende le scale come un pinguino e mi sorride. E' senza maglietta. Ho bisogno d'aria.

Si siede affianco a me e prende anche lui la pizza.

Sento che mi guarda e questa cosa mi imbarazza molto!

Finita la pizza salgo ancora rossa in faccia.

<< Meg, dove sei?! >> sento una voce chiamarmi.

E' Cait.

<< Cait, sono in bagno adesso arrivo >> mi bagno la faccia ed esco.

<>

<< cosa? >>

<< che ti piace Justin! >> disse facendo la ovvia. Non c'era per niente da fare la ovvia. Tzè.

<< si, certo e poi andiamo a mangiare insieme ai miei unicorni volanti il settordici di giugnembre. >> dissi sorridendo e pensando a che cavolate riesco a dire in 6 secondi.

<< Sono seria! >>

Okay, forse un pochino mi piace.

Un pochino – ino – ino.

Poco. Quasi niente. Nada.

Ma a chi voglio farla bere!? Mi piace da morire.

<< eddai Cait, come fa a piacermi uno come lui!? >> dissi cercando di convincere anche me stessaò

<< così come!? Avete così tante cose in comune è praticamente perfetto quel ragazzo! >>

ha ragione, diamine.

<< okkay, l'hai scoperto >> dissi arrendendomi.

<< ma questo non vuol dire che stiamo insieme o robe del genere, sarà una cotta passeggera, forse perchè negli ultimi giorni abbiamo passato tanto tempo insieme! >> continuo.

<< se se. Comqunque stiamo iniziando a vedere un film e casualmente ci sarà posto libero vicino a Bieber... lalalala >> disse canticchiando e scendendo le scale.

Infatti l'unico posto libero sul divano è vicino a Justin. Gli sorrido e mi siedo.

Circa a metà film sento la mano di Justin posarsi sul mio ginocchio scoperto e lo vedo avvicinarsi.

<< vuoi qualcosa da bere? >> mi sussurra sfiorandomi l'orecchio con le labbra.

L'ha detto in un modo così...provocante.

E per di più è ancora a petto nudo.

Sento il cuore battermi più veloce, è stato il suo profumo, la sua voce...tutto di lui è bello.

Mi accorgo di non avergli ancora risposto.

Lo guardo, siamo così vicini e lui è tremendamente bello.

Annusico sorridendo e ovviamente lui ricambia.

Mi prende per mano delicatamente e mi trascina in cucina.

<< le portiamo di là? >> chiedo indicando le bottiglie di Pepsi e di Fanta.

<< in realtà... >> dice con fare vago. Si avvicina a me, forse troppo.

<< volevo stare un po' solo con te... >> mette le mani sui miei fianchi e fa appoggiare il mio corpo al bancone e il suo lo appoggia al mio.

Lo guardo negli occhi, sorride.

Come sempre d'altronde.

<< davvero? >> chiedo quasi sussurrando. Annuisce.

<< sai... in questi giorni che stiamo sempre insieme, mi sono accorto che mi piaci, davvero tanto, e non avevo il coraggio di dirtelo, ma ho sentito quello che hai detto a Cait e non c'è più bisogno di nasconderlo...no? >> chiede quasi soddisfatto di quello che ha appena detto. Incrocio le braccia dietro al suo collo.

<< non è carino spiare le persone.. lo sai vero? >> chiedi sorridendo.

<< non è nemmeno carino fissare le persone.. lo sai vero? >> chiede alludendo al fatto che lo fisso in continuazione.

<< pff...io non ti fisso! >>

<< me ne sono accorto, signorina!>> dice con fare da “sò tutto io ”

<< allora, siamo pari? >>

<< non ancora >> dice avvicinandosi. Tanto. Ma tanto tanto. Appoggia le sue perfette labbra a cuoricino sulle mie. Me lo aspettavo. Insomma, in aereo ci siamo quasi baciati.

Le muove delicatamente e mi stringe forte tra le sue braccia.

Sento la sua lingua accarezzarmi il labbro superiore e una scossa di brividi mi invade la schiena.

Gli stringo i capelli appena prima che la sua lingua incontri la mia.

Ha un tocco dolce e delicato che farebbe impazzire chiunque.

Il ritmo inizia ad aumentare e mi bacia con più passione.

Mi alza e mi fa sedere sul bancone mentre con una mano mi accarezza le gambe scoperte dai pantaloncini.

Non so da quanto ci stiamo baciando e forse gli altri ci daranno per dispersi o per morti.

Con fatica ci stacchiamo, ma rimane sempre a pochi centimetri da me, respira facendomi arrivare il suo soffio sulle labbra.

Ha un mezzo sorrisetto stampato che mi piace da morire.

<< torniamo di là? >> chiedo.

Annuisce e mi prende per mano aiutandomi a scendere.

Mette un braccio intorno alle mie spalle abbracciandomi e gli lascio un bacio sulla guancia.

Torniamo a sederci sul divano come se niente fosse, a parte il fatto che siamo abbracciati e lui mi accarezza la gamba. Non ricordo neanche come finisce il film, perchè mi addormento.

JUSTIN'S POV

Megan è fantastica.

Vorrei questa serata non finisse mai.

Mi giro verso di lei, sta dormendo.

Le lascio un bacio sul naso e la stendo bene sul divano.

Ovviamente Chaz e Ryan mi guardano con un enorme punto interrogativo in fronte. Lil Twist e Cait sono già andati a dormire probabilmente.

<< amico, non è che ci dovresti dire qualcosa? >> azzarda Ryan.

<< del tipo? >> dico stendendomi di fianco a Meg.

Indicano con le mani me e Megan con fare confuso.

<< oh, abbiamo deciso di provarci, insomma lei mi piace, io le piaccio, meglio di così. >>

<< ohh beh, allora notte. Ah , usa le precauzioni mi raccomando, vedete di non sporcare troppo il divano. Ciao brò >> esclama divertito Chaz ridendo mentre Ryan lo segue a ruota.

<< Idioti.. >> dico a bassa voce ridendo mentre loro salgono le scale.

La stringo forte a me e mi addormento.

Ccccccciao cricetini :3

lolololol.

Rieccomi, non sono morta! purtroppo per voi D:

grazie mille per le 6 recensioni all'ultimo capitolo e grazie per le quasi mille visite al primo capitolo!

Riguardo a questo capitolo, beh speravo venisse fuori meglio. Spero vi piaccia. C:

rircordo che sto scrivendo altre due storie e se vi và, leggetele. graziiiie c:
 

un bacio.

Lè.