Costellazioni, Manici di Scopa e James Potter di Nana_Bianca (/viewuser.php?uid=121292)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1: Presentazioni, Soprannomi Orrendi e Visioni Paradisiache ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2: Piccoli Pervertiti, Cuscini Umani e Geni Greengrass ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3: Complotti Familiari, Cotte Impreviste e Sederi Rifatti ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4: Litigi, Scoperte Spiazzanti e Furetti Bianchi ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5: Tradimenti, Tranello del Diavolo e Stalker Improbabili ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6: Prodezze Sessuali, Feste che Incombono e Missione Cupido ***
Capitolo 1 *** Capitolo 1: Presentazioni, Soprannomi Orrendi e Visioni Paradisiache ***
capitolo 1 sirrah
Capitolo 1: Presentazioni, Soprannomi Orrendi e Visioni Paradisiache
Salve
a te, sono Sirrah Io Greengrass. Ma se vuoi puoi chiamarmi
semplicemente Rà.
Anzi,
togli pure quel se vuoi.
Non
ci vuole molto a capire che, nella lista delle cose che odio, il mio
nome svetta tranquillamente.
Davvero,
ma che si stavano fumando i miei quando hanno deciso come chiamarmi?
L'atlante astronomico?
Che
so, potevano chiamarmi semplicemente Jessica. O Sara. O Mira.
Sì,
ora che ci penso Mira è proprio un bel nome...
Perfetto,
un altro da aggiungere alla lista NFSIGJSP, ovvero:
Nomi
dei Figli di Sirrah Io Greengrass e James Sirius Potter:
1-
Blaise
2-
Cerere
3-
Cassandra
4-
John
5-
William
6-
Mira
Beh,
sono un po' tanti. Ma sono sicura che appena io e James ne sforneremo
uno non riusciremo più a smettere di farne. E via, uno dopo l'altro,
fino al sesto ed oltre. Ah, l'amore.
Prima
il maschietto, uguale al suo papà. Capelli neri, magari non troppo
indomabili, e occhi nocciola. Ahh il mio William.
Poi
magari una bella femminuccia, la piccola Cerere. Sì, anche lei con
gli occhi del papà. Ma questa volta i miei capelli rosso Tiziano.
Di
seguito due bei gemellini, con i capelli di James e i miei occhi
verde chiaro. Uno l'opposto dell'altro, magari. John e Cassandra,
assolutamente.
Ok,
forse sono stata un po' troppo affrettata, visto che io e James non
siamo ancora sposati.
Né
tanto meno fidanzati.
Ecco,
diciamo che mi vede un po' come vede Lily, sua sorella nonché mia
migliore amica.
Ma
ehi, è solo questione di tempo. Si accorgerà che siamo fatti l'una
per l'altro, mi verrà a prendere una calda notte d'estate e, dopo
avermi dichiarato il suo amore, scapperemo per sposarci di nascosto.
Va
bene, la smetto.
E
che palle che sei. Ti stavo solamente spiegando le dinamiche del mio
imminente futuro.
Ok,
stavo fantasticando alla grande. D'accordo?
Ti
chiamerò Bob. Sì, mi piace il nome Bob. Mi dà il senso di qualcosa
di razionale.
Ma
questo non lo metto in lista, non credo che a James potrebbe piacere.
Bene
Bob, torniamo a noi.
Sono
Rà, Grifondoro del 5° anno, migliore amica di Lily Luna Potter (la
mia futura cognatina), una frana in pozioni, ma un genio in antiche
rune.
E,
come avrai ben capito, totalmente e incondizionatamente innamorata di
James Sirius Potter.
Dal
primo anno, quando l'ho visto al binario 9 e tre quarti, poco prima
di partire, mentre io e mio cugino salivamo i gradini del treno.
A
proposito Bob, dove diamine è finito quell'idiota? Era esattamente
qui cinque minuti fa.
“Hyperioooon!”
Dalla
cucina sento arrivare un grido indistinto, ma dal tono palesemente
incazzato.
Scorpius
odia che lo si chiami con il suo secondo nome. Peccato che io me lo
“dimentichi” sempre.
Lo
so, sono adorabile.
Trotterellando
lo raggiungo al piano inferiore, mentre mi trascino dietro la mia
scopa nuova di zecca, una Nimbus 2020 nuova di zecca, regalo per i
quindici anni di zio Draco e zia Astoria.
Non
vedo l'ora di provarla!
“Perchè
mi hai lasciato lassù da sola? Non è stato educato da parte tua,
Scorpiuccio”
Il
biondastro mi lancia un'occhiataccia
“Non
chiamarmi così, lo sai che non lo sopporto”
“Va
bene, Hypi”
“Rà!”
sbotta esasperato.
Uff,
certo che siete proprio noiosi.
“Va
bene, va bene! Scorps?” tento, mentre lui sbuffa rassegnato.
“Eri
entrata in fissa, borbottavi da sola contro un certo Bob... A
proposito, chi diavolo è?”
Rido
nervosa.
“Nessuno,
nessuno... senti, vieni con me dai Potter? Partita di Quidditch in
vista”
Scorpius
mi guarda sospettoso.
“C'è
la Rossa?” mi chiede.
Giro
gli occhi.
Davvero,
non capisco perchè mio cugino e la mia migliore amica si odino così
tanto.
Non
c'è una volta in cui i due non finiscono a lanciarsi maledizioni.
Secondo
me sarebbero perfetti insieme.
Peccato
che l'ultima volta che abbia provato a farlo presente a Lily, questa
mi abbia lanciato un'orcovolante coi fiocchi.
E
credimi, ci è andata giù pesante. Porto ancora i segni.
Dalla
madre evidentemente non ha ereditato solo i capelli rossi...
“Certo
che c'è, è a casa sua che stiamo andando!”
“Allora
no, grazie. Preferisco ritornarmene al Manor”
Lo
guardo truce, poi vengo colta da un'idea.
“Va
bene, si vede che ti brucia ancora la sconfitta dell'ultima volta”
dico, mentre mi avvio verso il camino del salotto.
“Credo
che Lily ne sarà entusiasta...”
Scorpius
mi supera come un razzo, pronto a gettarsi nel camino ed andare a
casa sua per recuperare l suo manico di scopa.
Com'è
facile fregare mio cugino. Basta solo saper colpire il tasto giusto.
Cosa
che mi riesce piuttosto bene, modestamente.
Dopo
nemmeno un minuto mi raggiunge, pronto per andare.
“Allora,
ti muovi o no?!”
-
Raggiungiamo
la residenza dei Potter in un battibaleno.
Nel
salotto ad attenderci c'è la Signora Potter, un sorriso smagliante
sul volto.
“Sirrah,
Scorpius! Sono felice di vedervi, come state?” inizia la Signora
Potter, mentre mi scrollo la cenere di dosso.
“Bene,
grazie, Signora Potter” risponde Scorpius per entrambi.
“Ma
quale Signora Potter, chiamatemi Ginny, quante vole ve lo devo dire?
Mi fa sentire vecchia!”
Ridendo,
Ginny Potter ci fa cenno verso il cortile.
“Gli
altri sono tutti fuori al campo da Quidditch, vi conviene sbrigarvi,
aspettano solo voi”
Mentre
attraversiamo l'immenso salotto – diamine, è più grande di quello
a casa di Scorpius, il che è tutto dire- incrociamo Albus Severus,
il secondo fratello di Lily.
“Albie!”
urlo allegra, correndogli incontro.
Albus,
al contrario, sembra terrorizzato, come ogni volta che ci vediamo del
resto, e sfugge al mio abbraccio stritolatore.
Devo
dire che il ragazzo cerca sempre di starmi lontana da quando, al
secondo anno, gli ho morso la mano per accaparrarmi l'ultimo
pasticcino al cioccolato.
O
forse da quando gli ho lanciato addosso il libro di Storia della
Magia per errore.
O
forse...
Vabbè,
Bob, hai capito no?
“Ciao
Rà” dice intimorito “Non chiamarmi Albie”
“Va
bene, mini-Potter”
“Nemmeno
mini-Potter”
“Sevvie?”
“...”
Se
non l'avessi notato, Bob, uno dei mie tanti vizi è quello di
inventarmi migliaia di soprannomi imbarazzanti per i miei amici. E'
più forte di me.
Scorpius
Hyperion: Hypi, Scorpiuccio, Pio Pio, Scorps, Uomo con il Ciclo, etc.
Albus
Severus: Albie, in assoluto il mio preferito, Sevvie, Mini-Potter,
Bubu...
Peccato
che nessuno riesca ad apprezzare il mio talento.
“Uffa,
ma cos'avete tutti contro di me oggi? Prima Bob, poi Hy..”
“Rèèèè”
Senza
sapere come, mi ritrovo per terra, schiacciata dal peso di una Lily
Potter che, seppur magra, ha sempre un certo peso.
Un
notevole peso, che attualmente mi sta facendo salire su tutto il
pranzo.
“Lily...
Porco Merlino, sposta il tuo regale deretano dalla mia pancia, se non
vuoi ritrovarti coperta di vomito”
Lily
obbedisce immediatamente, ma senza perdere il sorriso. Che io
prontamente ricambio, dopo essere ritornata in piedi.
Adoro
la mia migliore amica, è un vulcano iperattivo. Sempre solare ed
allegra, riesce a trovare qualcosa di divertenti in ogni situazione.
Siamo
compagne di dormitorio e migliori amiche sin dal primo anno, e
davvero non potrei desiderarne una migliore.
“Mi
sei mancata tanto! E' un mese intero che non ci vediamo, ma ti rendi
conto?! Devo raccontarti un miliardo di cose!”
L'abbraccio,
felice.
“Avremo
tempo lunedì, sull'espresso! Che ne dici di iniziare questa
benedetta partita e battere i Serpeverde di nuovo?”
“Nei
tuoi sogni magari” ribatte prontamente Scorpius con uno sbuffo.
Lily
sembra notare la presenza di mio cugino solo in quel momento.
Storce
il naso.
“Malfoy”
“Rossa”
risponde lui, girandoci le spalle e seguendo Al, il suo migliore
amico nonchè compagno di casa, verso il capo da Quidditch di casa
Potter.
“Oddio,
è insopportabile. Perchè lo hai portato?”
Faccio
per risponderle, ma mi blocco con la bocca spalancata.
Visione
paradisiaca ad ore 11! Ripeto, visione paradisiaca ad ore 11!
Chiudere sportello oratorio per evitare figura di merda!
Rà,
riprenditi, forza! Rà, respira, inspira, respira...
CAZZO
BOB, FAI QUALCOSA!
“Ehm,
Rà, tutto a posto?”
Oddio,
da quando James è così vicino?! Merlino, Morgana e Silente, sento
il suo respiro sul viso!
Faccio
un balzo all'indietro, gridando un “Per il sinistro floscio di
Piton!”
Lily
scoppia a ridere immediatamente, mentre James mi guarda come se fossi
pazza.
Di
sicuro lo sta pensando. Come sempre.
Merda.
Lily
capisce il mio evidente imbarazzo, perchè mi prende per un braccio,
trascinandomi all'esterno della casa.
Per
tutto il tragitto non ha smesso di ridacchiare.
“Ogni
volta mi chiedo come sia possibile che ti piaccia mio fratello.
Davvero, non è poi tutta questa roba”
Io
la guardo a metà fra lo shockato e l'indignato.
“E'
bellissimo, invece. I capelli neri tutti disordinati, passerei le ore
a scompigliarglieli. I suoi occhi nocciola, così profondi e
calorosi. E poi la sua risata, mi fa venire i brividi ogni volta che
la sento, è contagiosa fino all'inverosimile, io...”
Arrossisco
di botto, conscia di aver parlato forse un po' troppo.
Lily
è rimasta in silenzio, guardandomi con un sorriso dolce sulle
labbra.
Ecco
perchè è la mia migliore amica. Ecco perchè non saprei cosa fare
senza di lei.
Non
dice nient'altro, sono anni che sa della mia situazione e capisce che
non ho bisogno di consolazioni di alcun tipo. Ma solo di una bella,
lunga e fragorosa risata comune, per togliermi la tristezza di dosso.
Non
mi piace essere triste, Bob. Quindi cerca di non rendermi triste,
capito?
Bravo
Bob, sapevo di poter contare su di te.
“Pronta
ad umiliare tuo cugino gli altri?”
Le
lancio uno sguardo diabolico, la tristezza ormai evaporata.
“E
me lo chiedi pure?”
Spazio Autrice
Buonasera a tutti. Sì, sono di nuovo io.
E con una storia nuova, per giunta!
Sarà il sette e mezzo in matematica (mai preso voto così
alto negli ultimi due anni :O), ma l'ispirazione è a mille. E
volevo provare a cimentarmi in una fanfiction un po' più
divertente di "Nata per uccidere".
Spero che il tentativo sia riuscito!
Come smpre, che ne dite di farmi sapere cosa ne pensate? :)
PS:
Sirrah è il nome di una stella nella costellazione di Andromeda,
detta anche Alpha Andromeda. Io, invece, è il nome di uno dei
satelliti di Giove. Il mio preferito, a dirla tutta <3
Nana_Bianca
|
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Capitolo 2 *** Capitolo 2: Piccoli Pervertiti, Cuscini Umani e Geni Greengrass ***
capitolo 1 sirrah
Capitolo 2: Piccoli Pervertiti, Cuscini Umani e Geni Greengrass
Il
campo da Quidditch dei Potter è poco più piccolo di quello di
Hogwarts, circondato da siepi alte che delimitano il terreno di
gioco.
Beh
Bob, cosa ti aspettavi? E' la casa del Prescelto e della sua prole.
Al
nostro arrivo qualche giocatore è già su che sfreccia nel cielo in
sella alla propria scopa. Alcuni si lanciano la pluffa per
riscaldarsi, mentre altri si divertono a fare acrobazie.
Ahh,
non vedo l'ora di raggiungerli. Io amo il Quidditch, è una delle
cose che adoro di più al mondo.
Davvero,
Bob, non potrei farne a meno. E' più forte di me.
L'aria
che mi accarezza il viso, scompigliandomi i capelli, l'euforia prima
di cominciare una partita, l'adrenalina che mi attraversa il corpo
durante il volo.
Non
per niente sono titolare dal terzo anno.
Ehm
sì, lo so, è dal secondo che è possibile entrare in squadra, ma
durante il mio primo provino... Diciamo che l'ansia di volare con gli
occhi di James puntati addosso prese il sopravvento.
Non
dirò altro.
Però,
e con questo ti stupirò (o forse no?), il Quidditch non è al primo
posto.
Di
che cosa?
Bob,
mi deludi. Non è ovvio? Sto parlando della lista CCSIGNPFM, ovvero:
Cose
di Cui Sirrah Io Greengrass Non Può Fare a Meno:
1-
James Potter
2-
La cioccolata
3-
James Potter
4-
Il Quidditch
5-
James Potter
6-
La neve
7-
James Potter
8-
Lily e la sua allegria
9-
James Potter
Dal
numero nove in avanti non c'è poi tanta differenza, perciò è
meglio se mi interrompo.
Hai
visto, so darmi un contegno anche io, se voglio.
OH
MIO DIO, JAMES SI E' TOLTO LA MAGLIETTA!
“Rà,
lo so che i tuoi ormoni impazziti ti stanno gridando di portare mio
fratello in un luogo appartato per abusare di lui, ma per favore
datti un contegno” mi dice Lily ghignando, mentre ci avviamo verso
il centro del campo.
La
odio.
Cercando
di riprendermi, sposto lo sguardo dagli addominali di James
(soprattutto per evitare di pensare alle meraviglie poco più in
basso) e saluto i presenti.
“Ciao
Domi!” esclamo, abbracciando la bella Dominique, Serpeverde del
settimo anno e capitano della squadra della suddetta casa.
Domi
è p-e-r-f-e-t-t-a. Non scherzo, davvero. E' quel tipo di ragazza che
ti fa venire i complessi. Capelli biondo-argento, occhi azzurrissimi,
altissima, magrissima, puriss...
No
beh, purissima non credo.
“Rà,
che piacere vederti! Come sono andate le vacanze?” mi chiede con un
sorriso abbagliante, mentre si lega i capelli in una coda alta.
Bob,
riprenditi! Sei peggio di me con James!
Non
credo che la tua ragazza sarà molto contenta di saperlo!
Ah
ah! Non me lo avevi mica detto, furfante!
Quand'è
che me la fai conoscere? Sono sicura che andremo d'amore e d'accordo.
Scommetto che si chiama Mary, sì.
Mary
e Bob, Bob e Mary...
Però
potevi dirmelo, uffa, io ti dico tutto di me!
Va
beh, lasciamo perdere, non sei dell'umore. Saranno i geni Veela di
Domi che ti stordiscono.
Per
fortuna è la cugina di James, altrimenti credo che mi sarei
suicidata da parecchio tempo ormai.
“Benissimo,
ho passato metà Luglio con mia madre in costa Azzurra. Mi è
piaciuta molto la Francia”
Sentendo
nominare il paese d'origine della madre, Domi s'illumina ed inizia a
tampinarmi di domande sui luoghi che ho visitato.
Merlino,
che qualcuno mi salvi!
“Domi,
veni che dobbiamo discutere di alcune cose prima della partita”
Nicky
(sì, un altro soprannome) si volta verso James, annuendo, e lo
raggiunge, non senza avermi prima promesso di continuare il nostro
discorso dopo la partita.
Lancio
un sorriso di gratitudine al mio salvatore, che con un sorriso
mozzafiato mi fa l'occhiolino.
Inutile
dirlo, Bob. Questo ragazzo sarà mio marito.
“Guarda
chi si vede!”
In
un attimo mi trovo braccata fra due ragazzi di quattordici anni, i
cuginetti inseparabili Louis e Fred Jr.
O
più semplicemente, i Pervertiti.
“Come
stiamo, madame? Pronta
per
la partita?”
dice Louis con la sua immancabile erre moscia, che per lui dovrebbe
servire ad ammaliarmi, ma che più che altro mi fa venir da ridere.
Fred
mi sorride suadente, mettendomi la mano sul fianco.
“Tesoro,
mi sei mancata moltissimo!” dice gonfiando il petto.
Non
ti scandalizzare Bob, questi due mi stanno addosso da anni, e ormai
ho capito che non serve a niente insultarli o altro.
Anche
perchè quelli tornano sempre indietro ancora più malintenzionati.
“Magnificamente
ragazzi, ora Fred, potresti gentilmente togliere la tua manina dal
mio sedere?” quello obbedisce subito, divertito.
“Perfetto.
Sì, la mia estate è stata abbastanza divertente, ora che ne dite di
cominciare questa benedetta partita?”
I
Pervertiti si scambiano uno sguardo, poi indicano Domi e Jamie, che
stano discutendo ad alta voce.
Ok,
diciamo sbraitando l'uno contro l'altra.
“...
Non mi interessa, o giocate anche voi senza battitori, o la partita
salta!”
James
la guarda inorridito “Stai scherzando, spero, ormai è diventata
tradizione! Noi Grifondoro contro voi Serpeverde. E non puoi dirmi di
non far giocare i battitori, non sarebbe Quidditch”
Dominique
è implacabile “Ma non possiamo nemmeno giocare in cinque contro
tre, non è leale”
“Beh,
non c'è altra soluzione” continua James.
“Invece
c'è!”
Mi
volto, scorgendo la piccola Roxanne che guarda con superiorità il
cugino.
“Io
faccio da cacciatrice, mente per i battitori possiamo far giocare
Hugo e Molly, non avrebbero nulla in contrario. E' come se fosse un
prestito da parte dei Tassorosso. E James potrebbe sempre fare un
fischio a Lysander, così anche per i cacciatori non dovremmo avere
problemi”
Fred
guarda la sorellina più piccola, Serpeverde del secondo anno per
altro, e scuote la testa.
“Ma
se non sai nemmeno giocare a Quidditch! E poi sei troppo piccola”
Rox
lo fulmina con lo sguardo. “Ho dodici anni!”
“Appunto!”
“Ma
se tu e Louis siete entrati nella squadra alla mia età!”
“Noi
siamo uomini!”
Roxie
ride sarcastica “Ma fammi il piacere, dormi ancora con la tua
copertina speciale!”
Io.
Amo. Questa. Bambina.
A
vederla sembra una bambolina, con la pelle leggermente scura, come
quella di Fred, e i capelli neri a boccoli. Tutta sorrisi zuccherosi
e parole dolci.
Almeno
finché non la fai arrabbiare.
Ci
sarà pure un motivo se il cappello parlante ha deciso di mandarla a
Serpeverde, no?
Lily
ridacchia. “Altrochè se non sa giocare, la piccola Roxie è una
bomba. Ha passato gli ultimi cinque anni ad allenarsi di nascosto a
casa della nonna” mi confessa, sussurrando.
“Quest'anno
entrerò nella squadra” dice poi RoxieRox, come se non ci fossero
dubbi “Consideralo un allenamento extra, prima dell'inizio della
scuola”
Domi
ci pensa su un attimo, valutando i pro e i contro, poi sul suo viso
si apre un sorriso abbagliante e le scompiglia i capelli.
“Benvenuta
nella squadra, Roxanne”
Fred
la guarda scandalizzato.
“Ma
non può, è troppo piccola! Il Quidditch è un gioco violento!”
esclama esasperato.
Ahhh
piccolo Freddie, ancora non hai capito di che pasta è fatta la tua
sorellina.
“In
realtà
non ci sarebbe
nulla di male, Roxanne
è al secondo anno, è inutile fare
storie.
Sempre
se la piccolina sa giocare”
interviene Loius, lanciando un ghigno di sfida alla cugina più
piccola.
Roxie
fa per rispondere, quando con un gesto fulmineo sale sulla scopa e
intercetta la pluffa lanciata da Albus a Scorpius. Soddisfatta, la
piccola (?) ritorna a terra con un sorrisino sul viso.
Sul
campo cade il silenzio.
Il
mio sguardo si posa lentamente su tutti i presenti: Lily, James,
Fred, Louis, Dominique, Albus e perfino mio cugino hanno gli occhi
spalancati dallo stupore.
Mi
verrebbe quasi da ridere, se non mi trovassi nella loro medesima
situazione.
Davvero,
Bob, dovresti vederli.
La
prima a riprendersi è Domi, che afferra RoxieRox per un braccio e
l'abbraccia, quasi soffocandola.
“Bene,
chi va a chiamare Molly, Hugo e Lysander?”
-
“E
avete visto quando ha fatto quella finta? Magnifica, ma che dico,
fantasmagorica! Me lo sento, quest'anno vinceremo noi il campionato!”
“Una
bomba! Se giochi così anche a scuola, credo che invierò un gufo
alla McGrannitt per farti diventare capitano. Dopo di me, s'intende!”
“Vinceremo,
sì, noi...”
“Ok,
ora basta!” sbotta James ad un certo punto.
Domi,
Scorpius e Al, con la piccola e ghignante Roxanne seduta fra di loro,
smettono di parlottolare all'istante.
La
partita è finita da circa un'ora. Inutile dire che ci hanno battuto.
Anzi,
per essere sinceri ci hanno stracciato. Messi K.O.
Dopo
essere scesi dalle scope, abbiamo raggiunto tutti insieme i signori
Potter ed i genitori di Fred, Hugo e Lysander che ci aspettavano per
pranzare all'aperto.
La
tavolata dove siamo seduti è immensa, contando che ci sono più di
venti persone riunite attorno ad esso
La
famiglia Weasley è enorme. Non scherzo, fa quasi paura.
La
prima volta che Lily mi ha invitato a casa sua sono rimasta
sconcertata dall'elevato numero di teste rosse in circolazione.
Oh,
beh, forse non è stata proprio la prima cosa che ho notato
all'epoca. Diciamo che non riuscivo a smettere di guardare le foto
magiche di James da bambino.
E
ce ne sono una marea. Quella che preferisco maggiormente è la più
grande, un po' nascosta dietro le altre, di James all'età di due
anni alle prese con la vasca da bagno.
Adorabile,
assolutamente adorabile.
Voglio
che i nostri figli siano tutti così. Bellissimi e pacioccosi come
lui.
Ehm,
credo di aver divagato.
Scusa
Bob, non accadrà più.
Almeno
nella prossima mezz'ora.
“Eddai
James, era solo una partita” commenta divertito il padre, bevendo
un sorso di Burrobirra.
“E
poi la mia Rox è stata magnifica! Tesoro devi aver preso da tua
madre, anche lei era una cacciatrice! O Angie, ti ricordi quando...”
inizia a raccontare George, il Weasley-con-il-foro. Alias il padre di
Roxanne e Fred Jr.
“Sì
George, me lo ricordo” dice Angelina, la moglie, facendo bloccare
Mr. Foro immediatamente causando una risata generale.
“E
comunque li abbiamo lasciati vincere,
era
solo la prima
partita
di Roxie,
e ci siamo andati piano” aggiunge Louis, causando l'indignazione
dei quattro Serpeverde ed altre risate da parte degli adulti.
-
Dopo
l'immenso ed infinito pranzo, io e Lily ci trasciniamo verso il
salotto.
Meta:
i divani.
Dio,
potrei scoppiare da un momento all'altro. Ho mangiato così tanto che
potrebbe bastarmi fino al prossimo Natale.
La
signora Potter è davvero un portento in cucina.
E
ci credo, con James e Lily che mangiano per dieci.
Mi
getto con un tonfo sul divano più vicino, andando a sbattere contro
qualcosa di non meglio identificato.
Non
ho la forza di spostarmi, né di indagare su cosa io mi sia seduta.
Chiudo
gli occhi, mezza assopita, e sento qualcuno farmi pressione su un
fianco.
Lo
ignoro, mentre mi raggomitolo per poter riposare un pochino.
Qualcuno
ridacchia, credo sia Lily, ma non ci faccio caso.
Ho
sonno Bob, e quando ho sonno non capisco più una beata mazza.
Porco
Godric, chi cazzo mi sta rompendo i coglioni?!
Irritata
da un fastidioso tocco sul fianco scoperto, scatto in piedi e mi
volto furiosa.
Nessuno,
e dico nessuno, può dare fastidio a Sirrah Io Greengrass nei momenti
post pranzo dai Potter.
Nessuno.
“Spero
almeno di essere comodo come cuscino”
“CHE
DIAV... Oh”
Ecco,
tutti tranne James.
-
Dopo
un altro paio d'ore, durante le quali per altro ho evitato James come
la peste, è giunta l'ora di tornare a casa.
Io
e mio cugino siamo pronti per usare la Polvere Volante, ma non siamo
gli unici a dover tornare a casa: sarà pure enorme, ma l'abitazione
dei Potter rimane dei Potter.
Davanti
a noi Hugo, sua sorella Rose, Louis, Domi e Roxanne aspettano che
Fred si getti nel camino.
Domi
non ha smesso un attimo di chiacchierare con RoxieRox dalla fine
della partita.
Scorpius
s'inserisce nei loro discorsi da Serpeverde, così non mi resta che
ascoltarli a mia volta.
“Oh
sì, quest'anno è il nostro anno!”
Scorpius
ostenta spudoratamente la sua solita faccia da schiaffi.
E'
mio cugino, gli voglio bene.
Ma
in questo momento potrei anche ucciderlo.
“Non
esageriamo adesso, Malfoy” si aggiunge Fred, subito appoggiato
dall'inseparabile amico/cugino Louis.
“Appunto,
è stata fortuna sfacciata la vostra”
Ehi,
da dove salta fuori Lily?
Ha
i capelli sciolti e lo sguardo di fuoco.
La
mia Lils può diventare un tantino violenta quando si parla di
Quidditch.
Come
me del resto.
“Cos'è
Potty, difficile accettare la sconfitta?” strascica il biondastro,
mentre gli altri tre Serpeverde se la ridono bellamente.
“Capirai,
per una volta che vincete. Voglio vedervi quando le squadre saranno
al completo. Non segnerete nemmeno una volta”
Chissà
perchè, ma mi sento tirata in causa.
Per
Merlino, per una volta che non c'entro nulla!
“PottyRossa,
Rox ha segnato dodici volte. Ed era la sua prima partita”
E
quello sarebbe mio cugino? Che gran pezzo di...
“Però
Lily ha preso il boccino, PioPio, perciò è meglio se la smetti di
gongolare...” commento acida verso il
biondastro-con-un-quarto-dei-miei-geni.
“Non
chiamarmi in quel modo! Sei tu quella che non riesce a parare i tiri
di una bambina di dodici anni! E poi sarei io quello scarso?”
“Ehi,
non sono una bambina!” esclama Rox.
“Scorp, condoglianze. Da quant'è che non prendi un
boccino in mano? Tre anni?”
“Due
e mezzo, per la precisione” ribatte con le guance chiazzate di
rosso. “E comunque abbiamo vinto lo stesso!”
“Tsè,
fortuna”
“Ma
abbiamo vinto”
“La
partita, Hypi, non il campionato”
Io
e Scorpius siamo uno di fronte all'altro che ci guardiamo con astio,
come succede ogni volta che parliamo di Quidditch.
Dopo
qualche secondo inizio a ridere, causando le risa anche del
biondastro.
Intorno
a noi, si è formato un cerchio di persone completamente attonite.
Solo
Lily è divertita, perchè mi conosce perfettamente e sa dei miei
continui sbalzi d'umore.
Scorpius
mi scompiglia i capelli, sorridendomi.
Io
adoro mio cugino.
Potremmo
anche litigare numerose volte, ma so che se avrò mai bisogno di
qualcuno, lui ci sarò sempre.
“Voi
due avete dei seri problemi, è ufficiale” dice sconvolta Roxanne.
Albus
scuote la testa, esasperato. “Dannati geni Greengrass”
Spazio Autrice
Ehm, toc toc?
Sì sono io, non sono morta. Sono qui pronta per la fucilazione!
Credo di dovervi un paio di spiegazioni. Avevo promesso aggiornamenti cosatanti, invece sono sparita per più di un mese.
La colpa è del mio ormai defunto computer, che mi ha abbandonata irrimediabilmente.
In più, il fatto di essere il 5 superiore contribuisce alquanto,
specialmente quando si ha una professoressa di Sotria e filosofia come
la mia...
Ora aggiorno con il mio nuovo pc, e mi fiondo a rispndere alle recensioni a cui non avevo ancora risposto!
Il giorno di aggiornamento rimane sempre il mercoledì (anche se
questa volta aggiorno di Lunedì, ma.. oh, avevo voglia di
aggiornare XD)
così come per "Nata per uccidere", che verrà aggiornata
di venerdì. Inoltre, in questo mese non sono rimasta ferma.
Oh, no, la mia fantasia partorisce sempre nuove idee, specialmente
durante l'ora di calcolo combinatorio, quando invece di prendere
appunti sulle variabili aleatorie butto giù il prologo e il
primo capitolo di una nuova storia.
E' stata inserita sabato, si chiama Comatose. E sì, è
sempre ambientata nella nuova generazione. Se volete farci un salto, mi
fareste un'enorme piacere <3
Ringrazio tutti i Bob (o Bobbine) che hanno aggiunto questa storia fra
le seguite/preferite/da ricordare, mi scuso ancora nuovamente per il
mio ritardo!
Un saluto, a mercoledì prossimo!
Nana_Bianca.
PS: Spero vi piaccia il mio regalino di fine capitolo! Il mio Jamiee *_*
Ogni capitolo ne avrà uno! :D Il prossimo con Rà (anzi, meglio, chi è che vorreste vedere??)
:)
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Capitolo 3 *** Capitolo 3: Complotti Familiari, Cotte Impreviste e Sederi Rifatti ***
capitolo 1 sirrah
Capitolo 3: Complotti Familiari, Cotte Impreviste e Sederi Rifatti
“...
e fai la brava, mi raccomando!”
“Sì,
mamma...”
“E
fai tutto quello che ti dicono i professori”
“Sì,
mamma...”
“E
non cacciarti nei guai”
“Certo,
mamma...”
“E
fai sempre i compiti”
“Sì,
mamma, ogni giorno”
“E
stai attenta agli sconosciuti”
“Mamma,
sto andando ad Hogwarts, mica a Notturn Alley!”
“E
se qualche ragazzo ti da fastidio, vai da tuo cugino...”
“Sempre
disponibile, Zia Daphne!”
Mi
volto sconvolta verso Scorpius e mia madre, che si stanno sorridendo
complici.
Se
fosse per quei due dovrei vivere da eremita nella torre più isolata
della scuola!
“Zia,
fa qualcosa!” esclamo disperata verso zia Astoria, madre di
Scorpius e sorella della mia.
Lei
ride, divertita, così come mio zio Draco.
“Scorpius,
non starai troppo addosso a tua cugina, vero?” domanda lo zio, con
un'espressione che non mi piace sul viso.
“Certo,
papà” e ride.
Ecco
Bob, questa è la mia famiglia.
Mia
mamma, Daphne Greengrass, e i miei zii, Draco e Astoria, i genitori
di quel disgraziato di Scorpius.
Mamma
è alta, bionda, bellissima. Così pure mia zia, uguale identica a
lei, solo di qualche anno più giovane.
E
beh, zio Draco è tale e quale a Scorpius.
Due
gocce d'acqua. Sia nel fisico che nella mente.
Odio
quando si coalizzano, proprio come stanno facendo in questo momento.
“Sai
Hypi, dovresti ridere un po' di meno. Potrebbe scapparmi della tua
cotta per Lily...”
“COSA?!”
esclama zio Draco, sconvolto “Te la fai con la figlia di Potty?!”
Ghigno
malefica, mentre Scorpius si colora di un rosso acceso e cerca di
negare.
Mmh,
non mi aspettavo di certo questa reazione. Scorpius non è il tipo da
arrossire.
Mi
sa che qualcuno si è preso davvero una cotta per Lily...
“Salazar,
salvami! Ma cos'ho fatto di male? Dove ho sbagliato, figlio mio?
Eppure mi sembra di averti dato tutto...” si dispera zio Draco.
“Non
starei con quella mocciosa nemmeno se fosse l'ultima ragazza sulla
faccia della terra!” cerca di dire Scorpius, ma Draco ancora non
gli crede.
Io,
mamma e zia Astoria ridiamo a crepapelle, finchè il treno non inizia
a fischiare.
“E'
ora, ragazzi. Su, volete rimanere al binario?” ci sprona zia
Astoria.
Dopo
un ultimo saluto, seguo Scorpius sul treno ma qualcosa mi trattiene.
E'
mamma, che mi abbraccia per un'ultima volta con forza.
“Mi
mancherai, piccola mia” sussurra con le lacrime agli occhi.
Commossa,
le do un bacio enorme sulla guancia e raggiungo mio cugino.
Adoro
la mia mamma.
Potrebbe
sembrare superficiale e snob a primo impatto, ma è la mamma migliore
che potrei desiderare.
“Cos'è,
stai piangendo?” mi prende in giro mio cugino.
Mi
asciugo gli occhi velocemente, tornando d'un colpo la Rà di sempre.
Sì,
Bob, quella rompi coglioni.
Non
ci si può liberare di me così facilmente.
“Zitto
tu. Non vedo l'ora di dire a Lily della tua cotta!” esclamo,
iniziando a correre verso la coda del treno.
“Rà,
torna immediatamente qui!”
-
La
sala grande è già stracolma di gente, quando io e Lily arriviamo al
tavolo di Grifondoro, cercando un posto a sedere.
“Sto
morendo di fame” mi confessa Lily, quando finalmente troviamo
posto.
Uno
profondo gorgoglio fa zittire i presenti.
Oops,
mi sa che quella era la mia pancia.
Io
e Lily, come molti altri, scoppiamo a ridere.
“Che
finezza, Greengrass. Non mi stupisco che tu non abbia mai avuto un
ragazzo. Lo faresti scappare a gambe levate dopo nemmeno dieci
minuti”
Mi
volto, irritata, verso Violetta Adams.
Bob,
trattienimi.
Io
e questa stronza ci odiamo a morte da quando ho messo piede ad
Hogwarts.
“Qualche
problema, Adams? Se ti do così tanto fastidio puoi sempre alzare
quel tuo culo rifatto e sederti da un'altra parte”
Lei
mi scocca un'occhiataccia, per tornare a spettegolare con le sue
amichette.
Dio,
non la sopporto.
Credo
sia la persona che odio di più in tutta la scuola.
Qualsiasi
cosa io faccia, c'è sempre Violetta-chiappe-di-silicone a rinfacciarmela per mettermi in
ridicolo davanti a tutti.
“Lascia
perdere Rà, è solo un oca senza cervello” mi dice Lily.
Io
la guardo con un sorriso.
Non
sarà di certo Violetta Adams a rovinarmi il rientro a scuola.
Nossignore.
Ad
un certo punto sento un gran numero di sospiri e risatine idiote.
So
già cosa sta per succedere, Bob.
E'
un rituale che va avanti da tre anni ormai.
All'ingresso
della sala grande ci sono i tre Cacciatori di Grifondoro.
James
Potter, Benjamin Lloyd e Lysander Scamandro.
Detti
anche Trio delle Meraviglie.
E
che meraviglie!
Lancio
uno sguardo da maniaca verso James, ma una gomitata di Lily mi fa
tornare con i piedi per terra.
Ci
manca solo che mi trasformi in una di quelle ragazzine in calore che
assaltano i miei compagni di squadra.
L'ho
già detto e lo ripeto, Bob.
So
darmi un contegno.
“Ehi
Greengrass” mi fa l'occhiolino James, sedendosi di fronte a me.
Okay,
inizio a credere che tu sia James, Bob.
Non
è possibile, ogni volta che tento di trattenere la mia voglia
irrefrenabile di salt- ehm, di salutarlo, James fa qualcosa di
assolutamente ecc- eccezionale, sì, eccezionale!
…
Bob,
per tutti gli Horcrux, non rimanere in silenzio.
OMMERLINO,
JAMES E' DIVENTATO LA VOCINA DELLA MIA COSCIENZA!
Con
gli occhi spiritati, distolgo lo sguardo da un James mozzafiato per
salutare gli altri due ragazzi appena arrivati.
“Bella
Benji!” esclamo, saltando addosso ad un ragazzo corpulento apparso
al mio fianco e arpionandomi in stile koala.
Lui
ride, scompigliandomi i capelli.
“Ciao
Pazza, quanto tempo, eh? Mi mancavano i tuoi saluti soffocanti”
Io
rido sguaiatamente tornando con i piedi per terra e lasciando spazio
a Lily per il suo assalto.
“Lils,
ciao!” Ben abbraccia la mia amica, per poi sedersi accanto a me.
Ben
è il gigante buono, sempre con il sorriso sulle labbra e con la
battuta pronta.
Spalle
larghe, fisico possente e un paio di luminosi e sempre allegri occhi
scuri.
Adorabile,
tremendamente adorabile.
Anche
se un po' rude, ma ehi, mica sono tutti perfetti come James!
“Ciao
Lissy!” saluto l'altro ragazzo, sorridendo compiaciuta per il
soprannome appena inventato.
Lysander
è il tipico ragazzo calmo e rilassato, con una massa di capelli
biondo sporco sempre in ordine.
Ciò
che lo contraddistingue, e che naturalmente gli procura un gran
numero di spasimanti, sono i suoi occhi, di due colori diversi.
Uno
azzurro chiaro, l'altro blu scuro.
“Lissy?”
esclama lui, sconcertato ma sotto sotto divertito.
“Lascia
stare, è un caso disperato, Rà affibbierebbe soprannomi anche ai
fantasmi” spiega Lily
“Beh,
in effetti...”
I
miei amici mi guardano spiazzati.
Rido,
nervosa.
“Scherzavo,
scherzavo!”
Mmh,
forse è meglio non divulgare la mia lista di nomignoli per il Frate
Grasso e la Dama Grigia...
E
sì, Bob -o James?- questa volta mi trattengo dall'esportela.
Dobbiamo
prima chiarire questa questa cosa della tua presunta doppia
identità...
Quando
finalmente iniziamo ad abbuffarci senza ritegno- okay, quando
finalmente io inizio ad abbuffarmi senza ritegno, vedo Nikie che si
avvia verso il fondo della sua tavolata.
O
almeno, vedo la sua chioma biondo platino e le teste dei ragazzi che
si voltano al suo passaggio.
“Ehi,
Dominique!” la saluta Ben, sforzandosi di assumere un tono
suadente.
Peccato,
ci sarebbe anche riuscito, se non stesse masticando in questo istante
una cucchiaiata enorme di pasticcio di carne.
Domi
s'irrigidisce e storce il naso “Lloyd, sei disgustoso”
Dopo
un breve saluto per gli altri, la Bionda riprende la marcia verso la
sua tavolata.
“E'
pazza di me” dice Ben, con un sorriso ebete sul viso.
Scoppio
a ridere, seguita immediatamente da James.
"Beh" dice lui "L'importante è esserne convinti"
[Cinthia Dicker, of course!]
Spazio Autrice
Mi dispiace, ho saltato una settimana, ma la scuola mi tiene sempre più occupata in vista degli esami.
Avevo l'interrogazione di storia su tutto il programma-IL PIANO SCHLIFFEN!!- e ne son uscita abbastanza rincitrullita...
Come se non lo fossi già abbastanza prima...
Tornando a noi, chiedo ancora scusa per il ritardo, questa volta di solo una settimana.
Forse è il caso, almeno per i prossimi tre mesi, aggiornare una
sola storia a settimana, il che rinvia il prossimo aggiornamento
al 20 di Aprile, se non muoio prima per il troppo studio...
MA vabbè, lasciamo perdere...
Questa Rà mi sta piano piano sopraffacendo, a volte sembra quasi
che sia lei a scrivere questa storia, utilizzando il mio corpo a
piacimento... O___o
In questo terzo capitolo abbiamo conosciuto un bel po' di nuovi personaggi...
Prima di tutto, la famiglia di Rà... Per chi non l'aveva capito,
per chiarire il legame di parentela fra Po Pio è
Rà...
E poi Ben e Lys, che con l'avanzare della storia saranno via via sempre più importanti...
Ah già, non dimenticatevi di Violetta-chiappe-di-silicone,
perchè se ora non vi fa nè caldo nè freddo, fra un
po' la odierete a morte...
Beh, credo sia tutto, almeno per ora!
un saluto,
Nana_Bianca
PS: ho visto che le recensioni si sono dimezzate... CI son un pochetto
rimasta male, ecco :( io vivo per le vostre recensioni, accetto le
critiche, perchè sono un modo per potermi migliorare..
Perciò, anche una recensioncina piccola piccola... *_*
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Capitolo 4 *** Capitolo 4: Litigi, Scoperte Spiazzanti e Furetti Bianchi ***
capitolo 1 sirrah
Capitolo 4: Litigi, Scoperte Spiazzanti e Furetti Bianchi
“Psst...
Hugo”
“Che
c'è, Rà?”
“Sai
che fine ha fatto Lily?”
“Lily,
dici? No, mi dispiace, non la vedo da ieri sera”
“Ok,
grazie”
“Psst”
“Foreman,
ehi, sai dov'è andata la Potter?”
“L'ultima
volta l'ho vista in Sala Grande a colazione”
“Idiota,
c'ero anche io, stavamo facendo colazione ins...”
”Signorina
Greengrass!”
Agghiacciata,
mi volto lentamente.
La
professoressa Joannes mi sta guardando furiosa, una mano appoggiata
al fianco e l'altra... Merlino, è armata! Quella donna mi vuole
uccidere! Aiuto, SOS!
“Potrebbe
spiegarmi cosa sta chiedendo ai suoi compagni da più di dieci
minuti? Sta disturbando la mia lezione”
“Io,
ehm... Stavo chiedendo un chiarimento, professoressa”
“E
secondo te io qui cosa ci sto a fare? Cinque punti in meno a
Grifondoro. Veda di impegnarsi quest'anno, Signorina Greengrass, se
continua di questo passo non prenderà mai un buon G.U.F.O. in
Trasfigurazione. Anzi, se devo essere sincera, ne dubito fortemente.
Bene, riprendiamo. Per far Evanescere il vostro...”
Sbuffando,
ritorno a fare ghirigori sulla mia pergamena per gli appunti.
E'
dalla colazione che Lily non si fa vedere e sto iniziando a
preoccuparmi. E' scappata di corsa dopo aver trangugiato un paio di
toast, con la scusa di aver dimenticato un libro in Dormitorio.
Bah,
ora come ora mi sa tanto di cazzata.
Porco
Godric, Bob, per colpa sua mi sono già presa una strigliata dalla
Joannes. Quella mi odia quasi quanto io odio la sua materia.
Ahh,
non vedo l'ora di mollare Trasfigurazione l'anno prossimo!
E
poi, se provo un odio viscerale per Trasfigurazione è tutta colpa di
Scorpius.
Il
biondastro ha avuto la sua prima magia alla tenera età di cinque
anni. Bene, dirai tu, come tutti i bambini del Mondo Magico.
SBAGLIATO!
Quell'idiota
ha avuto la geniale idea di trasfigurare il mio prezioso Dedì, un
pupazzo rosso a forma di puffola pigmea, in un fottutissimo serpente
sibilante.
Avevo
quattro anni, per la miseria, sono rimasta traumatizzata! E se mia
madre e zia Astoria hanno sgridato Scorpius, zio Draco cos'è che gli
fa?
Ma
certo, i complimenti. Perchè la trasfigurazione a cinque anni non è
cosa da tutti.
Perchè
traumatizzare la propria cugina?!
Oh,
ma mi sono vendicata. Oh sì, specialmente del mio caro zietto.
Eravamo
in giro per Diagon Alley, qualche tempo dopo, e sia io che Scorpius
eravamo mano nella mano con zia Astoria, quando ad un certo punto
passiamo davanti al Serraglio
Stregato.
E
cosa c'è in vetrina? Dei tenerissimi e dolcissimi furetti bianchi!
Zio
Draco è sbiancato di botto e ha tentato di farci andare via,
puntando verso Accessori
di Prima Qualità per il Quidditch tentandoci
con una nuova scopa giocattolo.
Peccato
che io mi fossi innamorata follemente di uno di quei dolcissimi
animaletti, così ho puntato le mani sul vetro e... BAM!
I
furetti sono schizzati fuori dalla vetrina, gettandosi su Draco che
strillava come una femminuccia.
Non
puoi immaginare le risate che mi sono fatta, quando anni dopo sono
venuta a conoscenza del perchè zio Draco abbia tanta paura dei
furetti.
Soprattutto
di quelli bianchi.
Centra
qualcosa un ex insegnate di Difesa mezzo matto e un paio di mutande.
Non dirò altro.
Ma
tornando a bomba, Bob, anche quell'idiota di Scorpius sono due giorni
che non lo vedo. Eppure lui è al sesto anno, niente esami o cose del
genere, dovrebbe avere un'infinità di ore buche, no?
Sono
uscita dalla classe appena è finita l'ora, così adesso sto correndo
verso la Sala Grande per il pranzo, cercando Lily fra la folla.
Niente,
zero, nisba.
Dove
cazzo è finita quella che dovrebbe essere la mia migliore amica?!
Qualcosa
mi urta la spalle, facendomi perdere l'equilibrio.
“Oh,
scusami, non volevo! Scusa, scusa!”
Grazie
a Dio non sono caduta, ci mancava solo questa stamattina.
“Oh,
sei tu Rà”
Rose
Weasley mi sta guardando dispiaciuta, mentre i suoi libri sono tutti
sparpagliati per terra.
“Ciao
Rosie, dove vai così di fretta?” le domando con sincera curiosità,
mentre mi piego per aiutarla a raccogliere i libri che le sono
caduti.
Rosie
è una delle tante cugine di Lily e sta a Corvonero. Ha un anno più
di noi ed è una delle studentesse più brillanti dell'intera scuola.
Sarebbe
anche carina, se magari ogni tanto cercasse di darsi una sistemata.
Ha capelli rossissimi e crespi, costantemente legati in una crocchia
stretta. E' sempre vestita con la divisa della scuola, anche quando
non c'è lezione.
E
poi, dannazione, gira sempre con almeno due libri sottobraccio.
“Faccio
io, non preoccuparti” dice finendo di sistemare le sue cose “Stavo
andando in biblioteca”
Sai
che novità, Rosie vive in quell'ala del castello.
Sai
Bob, io credo di esserci stata solo un paio di volte in cinque anni.
La
prima per cercare un libro sui filtri d'amore (ero solo all'inizio
del primo anno e volevo ASSOLUTAMENTE fare innamorare James di me), e
l'altra... non me lo ricordo, ma di sicuro ha a che fare con James.
Stranamente.
“Sei
indietro con i compiti?”
“Oh,
affatto! Volevo iniziare a fare una ricerca per il professor Paciock,
ha detto che non era obbligatoria ma a me l'argomento interessa
parecchio, perciò...”
“Capito,
capito! Senti, per caso hai visto Lily? Non la vedo da stamattina, ha
anche saltato le lezioni”
Gli
occhi di Rose, di un limpido azzurro chiaro, sembrano prendere fuoco.
“Che
cosa?! Lily ha saltato le lezioni? Appena la vedo le farò un bel
discorsetto, sissignore. Non può permettersi di saltare nulla
quest'anno che ci sono i G.U.F.O.! Oh, appena la vedo, io...”
Pentita
di ciò che ho detto, la lascio da sola in mezzo al corridoio.
Non
sono una codarda, Bob.
E'
solo che le ramanzine di Rose Weasley sono famose almeno quanto le
fatture Orcovolanti di Lily.
-
Sala
Grande, ora di pranzo.
Davanti
a me c'è un bel piatto stracolmo di salsicce e cosce di pollo, ma
sono troppo preoccupata per poter toccare cibo.
Intorno
a me, sento i miei amici fissarmi sconcertati.
Dev'essere
strano, credo, vedermi senza appetito.
Ma
proprio non ce la faccio, non ora che Lily è scomparsa!
“Oh
Merlino santissimo, Rà, sei veramente tu?”
Lily
si sta sedendo di fronte a me, sorridente e con i capelli in
disordine. Sembra viva, allegra e in perfetta salute.
Rimango
a fissarla per ben cinque minuti nel silenzio più totale.
“Ehi,
ma cosa ti...”
“SI
PUO' SAPERE DOVE DIAMINE SEI STATA?!” sbotto isterica, alzandomi di
scatto “E' TUTTA LA MATTINA CHE TI CERCO, DANNAZIONE! MI SONO
PREOCCUPATA!”
La
gente intorno a noi ci sta fissando interdetta, specialmente chi,
come i Weasley e i Potter, sa quanto io e Lily siamo legate.
Non
abbiamo mai litigato, fino ad ora.
“Rà
datti una calmata, non è successo niente, mi sono solo
riaddormentata su in dormitorio, non sono stata mica rapita” mi
risponde Lily, irritata.
Mi
zittisco un attimo, frastornata. Ma poi la rabbia inizia a salire.
“Non
dire stronzate, per piacere. In dormitorio non c'era nessuno, ci sono
passata dopo le due ore di Trasfigurazione”
Non
posso crederci, mi ha detto una bugia. Lei, che di me sa tutto, che è
come una sorella per me, mi sta nascondendo qualcosa.
“Oh,
ma chi sei, mia madre?! Sono una strega libera, fino a prova
contraria, e posso fare quello che voglio”
Furibonda,
Lily si volta e corre fuori dalla Sala Grande, lasciandomi da sola
sotto gli occhi di mezza scuola.
Perfetto,
si prospetta proprio un anno scolastico di merda.
-
“Hai
esagerato”
La
sala comune è stracolma, questa sera, quasi tutti i Grifondoro sono
qui a rilassarsi.
Beh,
tutti tranne una certa ragazza dai capelli rossi, che tanto per
cambiare è scomparsa.
Sono
seduta sulla mia poltrona preferita, quella a ridosso del camino,
raggomitolata su me stessa.
Accanto
a me si è appena seduto James, un sorriso di sincero divertimento
sulle labbra.
“Lo
so” mormoro, continuando a fissare le fiamme nel caminetto.
In
questo momento James è una delle ultime persone che vorrei vedere.
E' il fratello di Lily, in primis, ma è anche il ragazzo di cui sono
innamorata. Non posso sentirmi dire che sono una cogliona proprio da
lui, non riuscirei a reggerlo.
Sono
consapevole di aver fatto una cazzata, oggi a pranzo, non dovevo
reagire in quel modo.
Lily
ha perfettamente ragione, io non sono sua madre, ma porca miseria,
sono la sua migliore amica! Mi preoccupo per lei.
“Sai
com'è fatta mia sorella, no? Basta poco per farla arrabbiare. Le
piace avere i suoi spazi”
“Ho
fatto una cazzata, già”
“Allora
perchè non fate pace? Credo che anche Lily sia stufa di questa
situazione. Né tu né lei avete ragione, perciò dov'è il
problema?”
Lo
guardo, perplessa.
“Tu
sai dov'è? Perchè io non lo so, dannazione. Sono giorni che
sparisce senza dirmi niente. Mi preoccupo solo per lei, cazzo”
borbotto, abbracciandomi le gambe.
Jamie
rimane in silenzio per qualche minuto, poi mi afferra per il braccio
e mi trascina verso le scale che portano al dormitorio maschile.
Wohaa,
fermi fermi, cosa sta facendo?!
“Ehi,
dove mi stai portando?!” esclamo, mentre saliamo insieme le scale
che portano alla camera di quelli del settimo.
“Andiamo
a cercare Lily, ma prima dobbiamo passare dalla mia stanza”
Ah,
ok, adesso sono tran...
Oh.
Merlino. Santissimo.
Porca
puttana, sto per entrare nella camera da letto di James Potter!
Ma
cosa ci stiamo andando a fare?
Cioè,
io pensavo che per i bambini avremmo almeno aspettato i miei
diciassette anni...
Oh,
ma chissene frega, possiamo infornare la pagnotta anche adesso, se
vuole!
Siamo
arrivati davanti ad una porta e James la spalanca senza lasciarmi il
tempo di riprendermi.
Sbarro
gli occhi, inspirando ed espirando lentamente.
Ok,
Rà, non pensare a quello che potrebbe succedere in quella stanza.
Rimani
concentrata sul piano. Ignora quel gran fusto del tuo futuro marito.
Trovare
Lily Luna Potter.
Perfetto,
ripetilo.
Trovare
Lily Luna Potter.
Ancora
una volta, dai!
Trovare
Lily Luna Po...
“Ehm,
Rà, perchè hai gli occhi chiusi?!”
Salazar,
Godric, Cosetta e Tosca santissimi, perchè James mi si è avvicinato
così tanto?!
Faccio
un balzo all'indietro, spalancando gli occhi.
James
mi sta guardando perplesso, mentre Ben e Lysander trattengono a
stento le risate.
“Mutande”
sbotto nervosamente.
I
tre ragazzi mi lanciano sguardi letteralmente sconcertati.
“I
maschi lasciano sempre in giro biancheria sporca, nella loro stanza.
Che schifo”
Salvata
in extremis.
Porca
miseria, Bob, tu dovresti darmi una mano in queste situazioni.
A
maggior ragione se sei James, cosa di cui non sono ancora del tutto
certa.
James
scoppia a ridere, mentre Lys, imbarazzato, cercando di non farsi
vedere sposta sotto il letto quelli che sembrano essere un bel paio
di boxer con i boccini sopra.
Teeeenero.
Questa
gliela lascio passare, ma solo perchè James si è appena piegato per
rovistare nel suo baule.
Cavoli,
che fondoschiena! Perfetto per essere palp...
“Ehm”
tossicchia Benji, mentre Lysander ridacchia.
Distolgo
lo sguardo, consapevole di sembrare/essere una maniaca, e faccio loro
la linguaccia.
James
finalmente esce fuori dal caos del suo baule con aria vittoriosa e
una vecchia pergamena in mano.
“Ta-Dan!”
esclama tutto soddisfatto, porgendomi il vecchio foglio tutto
ingiallito e spiegazzato.
“Ecco
a te la famosa Mappa del Malandrino!” m'informa tutto sorridente.
No,
mi sta pigliando per il culo.
Non
può essere lei!
Con
gli occhi colmi di venerazione, prendo la Mappa tra le mie mani e ne
accarezzo piano la superficie.
“Giuro
solennemente di non avere buone intenzioni!” dice James,
sorridendo.
“A
cosa vi serve?” domanda curioso Ben, avvicinandosi a noi.
“Stiamo
cercando Lily” gli spiego, mentre guardo affascinata la Mappa
prendere vita.
In
pochi istanti sul quel vecchio pezzo di pergamena compaiono una serie
di arabeschi e la scritta di cui Lily mi parla sempre.
I
SIGNORI
LUNASTORTA,
CODALISCIA,
FELPATO
E
RAMOSO
CONSIGLIERI
E
ALLEATI
DEI
MAGICI
MALFATTORI
SONO
FIERI DI PRESENTARVI
LA
MAPPA DEL MALANDRINO
“Beh,
cerchiamola no?” propone James e io non posso fare altro che
sorridere.
Anche
però la mia idea di altro sarebbe saltargli addosso, ma tralasciamo…
“Ehm,
ragazzi. Non c’è bisogno di cercarla” mormora Lissy, che ha
appena alzato lo sguardo dalla Mappa.
“”E’
nei sotterranei” aggiunge, grave.
Sollevata
e d’un colpo euforica, salto addosso a James senza pensarci su un
attimo.
Senza
accorgermi dello sguardo che si scambiano Benji e Lysander.
“Grazie,
grazie, grazie!” strillo euforica, rendendomi conto solo dopo che
James è rigido come un blocco di marmo.
Oddio,
non pensare male Bob, non come il vampiro che sbrilluccica.
Per
l'amor del cielo, non cadrò mai così in basso.
Jamie
ha ancora la Mappa tra le mani e la sta guardando spiazzato.
“Cosa
succede?” domando curiosa, cercando di dare un'occhiata al vecchio
pezzo di pergamena, ma Ben mi afferra il braccio gentilmente.
“Rà,
aspetta...” dice con tono premuroso, ma lo ignoro.
James
continua a fissare interdetto la Mappa.
“James,
fammi vedere”
Per
un attimo sembra indeciso sul da farsi, ma poi finalmente mi porge la
Mappa.
Lo
sguardo mi cade subito sui sotterranei, dove James stesso stava
guardando fino a poco fa.
Sbigottita,
continuo a rileggere i due cartigli, talmente vicini da risultare
quasi illeggibili.
Peccato
che i nomi Lily Luna Potter e Scorpius Hyperion Malfoy mi siano
tremendamente familiari.
[Toby Hemingway]
Spazio Autrice
Sì, sono viva,, nonostante tutte le maledizioni che mi avete lanciato.
Sono imperdonabile, lo so T__T ma fra u mese ci sarà l'esame di maturità e sono davvero incasinata.
Non ho nemmeno risposto alle vostre fantastiche recensioni. Chiedo perdono x_x
Questo capitolo è piuttosto lunghetto, e non ne sono molto
soddisfatta.. ma era completo, quindi gli ho dato un'ultima occhiata e
poi l'ho pubblicato. Spero che vi sia piaciuto, anche se le due
inseparabili litigano XD
So che in un primo momento puà sembrare esagerata la reazione di Rà, ma tutto ha un senso :D
Ora, poi, si aggiunge anche il fatto che Rà e James hanno beccato Lily e Scorpius... Grossi guai all'orizzonte XD
Ora scappo, perchè domani ho la simulazione di 2° prova e sono stra in ansia!
Un grazie megagigantoso a tutti coloro che mi seguono e leggono le mie pseudostorie!
Alla prossima,
Nana_Bianca
Ps: QUESTO è il mio profilo di Facebook, vi troverete spoiler ed immagini dei personaggi! Aggiungetemi :D
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Capitolo 5 *** Capitolo 5: Tradimenti, Tranello del Diavolo e Stalker Improbabili ***
capitolo 1 sirrah
Capitolo 5: Tradimenti, Tranello del Diavolo e Stalker Imbrobabili
Tradimento.
Lily
e Scorpius.
Insieme.
La
mia migliore amica e mio cugino.
Da
soli nei Sotterranei.
La
Grifondoro e il Serpeverde.
Insieme.
Salazar,
Godric, Cosetta e Tosca santissimi!
Ecco
cosa diavolo faceva Lily quando spariva, andava ad imboscarsi con
quel fedifrago di Scorpius!
Ma
io appena li vedo li uccido. Anzi no, li moltiplico con l'incantesimo
Gemino e poi uccido tutti i loro cloni, ognuno in modo diverso.
Non
che io sia contraria alla loro unione, Bob. Merlino, sono la prima ad
affermare quanto bene quei due starebbero insieme. E' solo che mi
piacerebbe essere informata quando succedono certe cose.
E
se è come la penso io, allora me lo hanno tenuto nascosto per
davvero tanto tempo.
Ma
io appena li vedo li uccido. Anzi no, li...
“Rà,
è meglio se ti calmi” tenta Benji, scuotendomi un attimo per le
spalle.
Lo
allontano, la furia che pian piano si manifesta sul mio volto.
Non
oso guardare verso James, non voglio distrazioni al momento.
“Non
è successo niente, magari stanno solo parlando” aggiunge Lysander,
ma anche lui non è convinto di quello che dice.
Tutto
ciò non fa che far salire alle stelle la mia rabbia repressa.
“NON
E' SUCCESSO NIENTE? NON E' SUCCESSO NIENTE? MA IO LI UCCIDO. ANZI NO,
li...”.
Ben
mi lancia un Levicorpus, non verbale visto che i ritrovo appesa per
un tallone a un metro dal pavimento senza sapere come.
“Mettimi
immediatamente giù!” strillo isterica, cominciando ad agitarmi.
“Finchè
non ti calmi, Pazza” dice lui, ridacchiando.
Continuo
a strillare, lanciando maledizioni sia a lui che a Lysander.
“Benjamin,
lascia andare Sirrah”
Mi
blocco all'istante, sentendo il mio nome pronunciato per intero da
James. Non lo fa mai.
Lo
guardo, ammutolita.
Sembra
essersi ripreso e calmato, al contrario di me.
“Non
capisco perchè tu la stia trattenendo. E' libera di fare quello che
vuole”
In
un nanosecondo sono per terra, che mi massaggio il fondoschiena per
la caduta.
Guardo
ancora James, che sfodera un sorriso malandrino. Mi fa l'occhiolino e
mi fa cenno con la testa.
“Ragazzi,
noi andiamo a ucciderli, fate un po' come volete!”
Ed
è proprio così che io e James, seguiti a ruota da un preoccupato
Lysander e un divertito Benjamin, arriviamo nei sotterranei, nei
pressi della Sala Comune dei Serpeverde.
Per
strada incrociamo Roxanne, che vedendoci ci guarda sorridendo e
indica un corridoio preciso. Dopodiché si aggrega a noi, continuando
a ghignare.
“Voglio
vedere cosa succederà” dice soltanto.
Percorriamo
l'intero corridoio, trovandoci davanti ad una scena che sinceramente
mi rallegra e disgusta allo stesso tempo.
Lily
e Scorpius sono avvinghiati l'uno all'altro, appiccicati al muro.
Sembrano mangiarsi la faccia l'un l'altro, talmente sono presi.
Che
schifo.
Davvero,
Bob. Pastrugnarsi in quel modo in pubblico.
Okay,
siamo andati noi da loro, e fino ad ora sono stati da soli.
Ma
è comunque indecente il modo in cui Scorpius stringe il sedere di
Lily, quasi fosse di sua proprietà.
E
rimaniamo a fissarli, finché Lily non apre un occhio e ci vede.
Riesco
a scorgere il panico farsi strada dentro di lei.
Devi
avere paura, Lilluccia. Devi davvero.
Subito
Lily scaraventa via Scorpius da lei, lasciandolo incredulo.
C'è
un attimo di silenzio imbarazzato.
E'
proprio in questo momento, Bob, che mi sento maggiormente confusa su
quello che provo.
Sono
felice che quei due abbiano finalmente combinato qualcosa, ma allo
stesso tempo vorrei prenderli a schiaffi per non avermelo detto.
Nella mia testa continua a girare la parola tradimento.
“Beh,
alla fine avevo ragione io” dico, spezzando il silenzio. I miei
occhi sono pieni di dolore ed entrambi riescono a vederlo.
Lily
forse non lo capisce appieno, ma Scorpius sì.
Sa
quanto ciò mi ricordi lui.
C'è
un motivo per cui non ho mai parlato di mio padre, Bob.
Io
non ce l'ho, un padre.
Mia
madre continua a ripetere che tornerà, che questi sedici anni di
lontananza sono solo stati necessari.
Ma
il tempo passa e lui non ritorna mai.
Tradimento.
Non
sono come mia madre, troppo stupidamente innamorata per poter capire
e accettare la realtà. E' rimasta incinta e lui se n'è andato.
Scomparso
nel nulla, puff.
Tradimento.
Così
come Lily e Scorpius che scompaiono sempre, nell'ultima settimana,
nascondendo la loro relazione.
Rifiutandomi.
Come
lui.
“Rà...”
Ignoro
la supplica di Lily, girandomi di scatto.
E
me ne vado, lasciando entrambi in silenzio.
-
Sono
passati cinque giorni da quando abbiamo beccato Lily e Scorpius in
quel corridoio.
Da
quando ho smesso di rivolgere la parola ad entrambi.
Sono
in Sala Comune a finire un Tema di Erbologia.
“Come
contrastare e neutralizzare il Tranello del Diavolo”
Ma
che razza di tema è?
“Ahh,
non lo finirò mai!” esclamo ad alta voce, stanca.
Saranno
almeno tre ore che ci lavoro su, e mi mancano ancora quindici
centimetri di pergamena.
Una
volta fare i temi di Erbologia era una cavolata, Lily adora quella
materia e le veniva sempre facile...
Tradimento.
Ok,
Bob, cerchiamo di tornare al tema, va'...
Non
è che per caso ti sei trovato nei pressi di un Tranello del Diavolo
e sai come contrastarlo o neutralizzarlo, vero?
Già,
come non detto.
Potresti
aiutarmi ogni tanto, sai.
Ora
che Lily...
Basta,
non ci devo pensare.
“Ti
serve una mano?”
Alzo
lo sguardo dalla pergamena.
Davanti
a me c'è una ragazza dai ricci capelli biondi, probabilmente del
sesto anno.
“Sono
Joy, sto al sesto” aggiunge, allungandomi la mano.
La
stringo, sorridendole.
“Sono
Rà, sto al quinto” rispondo, facendola sorridere “E ne avrei
davvero tanto bisogno”
In
meno di un'ora, il tema è concluso, dopo essere stato revisionato e
completato.
Joycelyn
Flynn, così si chiama la mia salvatrice, è appassionata di
Erbologia e adora la materia. Ha anche preso una E ai G.U.F.O.!
E'
molto simpatica, a volte piuttosto criptica, ma non è male.
Strano
che non l'abbia mai vista, è dello stesso anno di Violetta-Silicone:
pensavo che tutte le ragazze del sesto facessero parte della sua
cricca.
“Oh
no, io non sono abbastanza “normale” per stare con loro” mi
informa ridacchiando “A detta loro passo troppo tempo a sguazzare
nel fango”
Rido
anch'io e lei continua “Una volta ho messo al posto del loro
shampoo del fango” mi rivela, malandrina “Da allora non hanno
osato dirmi più nulla”
Rido,
e anche forte.
Questa
ragazza è un fottuto genio.
Poco
dopo è ora di cena e insieme ci incamminiamo verso la Sala Grande,
affamate.
Poco
prima di entrare, la bibliotecaria si dirige impettita verso di noi.
Merlino,
giuro che non ho fatto nulla. Sono pulita, sono pulita!
“Signorina
Flynn, si è dimenticata che oggi scadeva la settimana di prestito
per Erbe
e Funghi Magici?”
esclama irritata, guardando male la mia nuova amica.
Joy
sbianca, consapevole.
“Oh,
devo averlo dimenticato!”
Ah
già, Bob, un'altra caratteristica di Joycelyn è la scarsa memoria.
E
davvero, credimi, non sono ironica.
“Bene,
allora corra subito nel suo dormitorio a prenderlo!”
Joy
mi guarda dispiaciuta.
“Ti
tengo il posto” dico sorridendo, così lei si avvia verso la Torre
di Grifondoro correndo.
A
me non tocca che entrare in Sala Grande e sedermi al tavolo.
In
lontananza scorgo Lily mangiare accanto a mio cugino, al tavolo di
Serpeverde.
Tradimento.
Distolgo
lo sguardo immediatamente, giusto in tempo per vedere Albus Potter
sedersi accanto a me.
“Credo
di averne abbastanza di quei due. Mi verrà il diabete” afferma,
prendendo un pezzo di pane e iniziando a sgranocchiarlo piano.
“A
chi lo dici” dico io.
Albus
smette di mangiare, fissandomi curioso.
“Dovreste
fare pace con loro, dico sul serio. Lily sta malissimo” dice cauto.
“E se è per questo, anche Scorpius”
Tradimento.
Io
lo guardo, sospirando.
Mi
piacerebbe davvero, ma ora come ora, e tu lo sai Bob, non me la
sento.
Non
se la parola tradimento
continua a vorticarmi in testa quando penso, vedo o parlo di loro.
Proprio
non ce la faccio.
“Ho
capito” dice Albus, sorridendomi comprensivo.
Io
adoro Albie. Mi capisce al volo, quasi leggesse nella mia mente.
Okay,
un momento.
Bob,
visto che on sei James, non è che per caso sei Albie? No perchè, in
caso, sarebbe alquanto imbarazzante che il fratello di James venisse
a sapere di tutti i miei pensieri sconci su quest'ultimo.
“Ehi
Rà, grazie per avermi tenuto il posto!”
Joy
si siede davanti a noi, sorridendo.
Sorriso
che, appena si accorge di Albus, si congela.
“Ancora
tu?!” esclama Albie, scattando in piedi.
“Sai
com'è, questa è il mio tavolo. Non vado ad occupare quello delle
altre case, io” esclama Joy, incrociando le braccia e lanciando
occhiate assassine ad Albus.
“Balle,
sei tu che continui a starmi appiccicata” risponde Albus “Non ce
la faccio più, poi dicono che non esiste lo Stalker femminile...”
Per
tutto il tempo sono rimasta a guardarli ad occhi spalancati.
“Okay,
qualcuno mi spiega cosa sta succedendo?”
“Succede”
dice Albus “Che questa qui continua a seguirmi!”
“Ma
no, non l'avevo capito” dico ironica, guardando Joycelyn e
attendendo una risposta meno idiota.
Lei
sbuffa “Potter è convinto che io lo perseguiti. Solo perchè ad
Erbologia, Trasfigurazione e Pozioni ci hanno messo in coppia
insieme”
“O
perchè quando vado in Biblioteca sei sempre lì ad aspettarmi!”
“Scusa
se studio!”
“L'altro
giorno mi hai seguito in bagno!”
Joy
arrossisce “Mi ero dimenticata che fosse quello dei maschi!”
Ok,
mi sono decisamente stufata di vederli litigare come bambini!
“Basta,
basta!” esclamo “Albie, tu vai a sederti accanto a quei due, così
eviterai di sentirti vittima di Stalker. Joy tu rimani qui, sempre se
non muori dalla voglia di seguirlo”
“Per
le mutande di Merlino, no!” esclama.
Risolto
tutto, Albus fa come gli ho detto e Joy si siede, prona per mangiare.
Ma
dico, Bob, si può essere talmente deficienti? Insomma, come può
Albus credere che esista davvero una ragazza talmente disperata da
inseguire il ragazzo dei propri sogni come una maniaca?
Oh,
già.
Meglio
che continui a mangiare in silenzio, allora.
[Beau Mirchoff]
Spazio Autrice
Nana_Bianca si nasconde, impaurita. Sì, le vostre strillettere/maledizioni imbustate mi sono arrivate...
Sono una cacca, lo so. Ma esame di maturità e vacanze estive mi
hanno catturato, così mi sono ritrovata solo a Settembre a
scrivere tutto quello che non ho scritto nei mesi precedenti.
Ma il capitolo è effettivamente arrivato.
Triste per la prima parte. fin troppo, a dirla tutta. Ecco svelat, almeno una parte, il mistero del padre di Rà.
Ed ecco entrare anche un nuovo personaggio, Joycelyn. La Stalker, a detta di Albie XD
Spero che il capitolo sia abbastanza per farmi perdonare *_*
Nana_Bianca
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Capitolo 6 *** Capitolo 6: Prodezze Sessuali, Feste che Incombono e Missione Cupido ***
capitolo 1 sirrah
Capitolo 6: Prodezze Sessuali, Feste che Incombono e Missione Cupido
Una
cosa che non ho mai sopportato del mio dormitorio è il fatto che si
trovi su una delle torri più alte di tutto il castello. Il perchè?
I
fottutissimi uccellini che alle sei del mattino si mettono a
cinguettare per augurarti il buondì.
Ogni
singolo giorno, puntuali, si mettono a canticchiare allegramente,
cogliendoti magari nel bel mezzo di un sogno particolarmente
interessante su James Potter.
Aehm,
tralasciando ciò, Bob, questa mattina nessun cinguettio mi ha
svegliata.
Niente
di niente.
Come,
non capisci? E’ un segnale! Vuol dire che quest’oggi sarà IL
giorno!
Per
il naso adunco di Piton, ma ti si deve dire proprio tutto?
Finalmente
oggi tornerò a parlare con Lily e Scorpius.
Mi
sembra anche l’ora, a dirla tutta. E’ passato più di un mese
dall’ultima volta che abbiamo avuto una conversazione decente.
“Ehi
Lily, pronta per la colazione?” le chiedo infatti, come se nulla
fosse.
Si
blocca, la mano sulla maniglia della porta.
“Stai…
ehm, dicendo a me?” chiede esitante, girandosi quasi intimorita.
Faccio
un sorrisone, annuendo.
“A
chi, sennò? Non sarò forse completamente a posto, ma di sicuro non
parlo da sola”
Oh
beh, Bob, non te la prendere.
Lily
ridacchia, scuotendo il capo.
“Andiamo,
ho una fame da lupo mannaro!”
-
In
Sala Grande c’è il solito trambusto, tra studenti che finiscono di
fare i compiti e altri che cercano di iniziarli del tutto.
Oh
beh, c’è anche chi cerca di fare colazione. Dettagli
insignificanti.
“Mi
passeresti Antiche Rune, Rà?” mi domanda Lily, tutta presa dal
compito che doveva fare per oggi, ma che evidentemente non aveva
voglia di fare.
Tipico.
“Solo
se tu mi dai Erbologia, ciccina. Do ut des, presente?” sghignazzo
io, mentre m’infilo in bocca una cucchiaiata di porridge.
“Affare
fatto!” esclama, iniziando a copiare la mia traduzione pressoché
perfetta.
Io
adoro Antiche Rune, è in assoluto la mia materia preferita qui ad
Hogwarts. Insieme a Storia della Magia, naturalmente.
Sì
Bob, hai sentito bene. Sembra strano, ma mi piace sentire lezioni che
parlano di rivolte di Goblin, editti riformativi, guerre fra maghi e
cose varie. Credo di essere una delle poche studentesse ad amare la
materia. Nella mia classe l’unica, a dirla tutta.
Beh,
buon per me. I mie appunti passano sì a tutta la classe, ma
ovviamente mi faccio dare di ogni in cambio. Soprattutto compiti già
svolti e pronti per essere ricopiati, specialmente se si parla di
Erbologia e Trasfigurazione, le materie che odio di più in assoluto.
Durante
tutta la colazione, sia io che Lily siamo state osservate ad occhi
sgranati da un numero non definito di studenti, tra cui i vari
parenti di Lily, mio cugino, la squadra di Quidditch di Grifondoro
(ossia Benji e Lyssi, visto che il resto fanno parte dell’enorme
clan Potter-Weasley) e il resto della mia tavolata.
Mio
cugino ci raggiunge, esitante.
“Buongiorno
biondo!” esclama gioviale Lily, senza smettere di copiare il mio
compito. “Ti unisci a noi?”
Alza
un attimo lo sguardo su di me, ma io annuisco tranquilla.
“Si
Scorpiuccio, siediti accanto alla tua cuginetta” faccio segno con
la mano al posto libero di fianco a me.
Mio
cugino spalanca la bocca stupito, poi si siede come un automa.
“Beh,
allora” inizio, mettendo via i compiti e riconsegnando quello di
Erbologia alla legittima proprietaria. Entrambi sono in attesa, così
come tutti gli altri intorno a noi.
Me
ne sbatto, sinceramente.
“IO
VE L’AVEVO DETTO, CHE SARESTE FINITI INSIEME!” strillo
entusiasta, abbracciando entrambi. In questo modo, Lily finisce
spaparanzata sul tavolo di Grifondoro, la divisa macchiata di
marmellata e caffè, e Scorpius ottiene una capigliatura molto simile
al groviglio di capelli di Albus Potter.
“Ahh,
che bello, finalmente! Lilluccia bella, ora siamo anche imparentate!
Certo, lo saremo anche in futuro” qui non aggiungo altro, anche
perché molti hanno capito a cosa mi riferisco.
Purtroppo
James no. Ma dettagli.
“Ma
così è ancora meglio! Certo, devi solo promettermi una cosa!”
Lily
si libera dalla mia morsa letale, ritornando al suo posto
visibilmente scossa ma divertita.
“Che
cosa?”
“Non
parlami delle prodezze sessuali di Pio Pio, per favore! Rimane sempre
mio cugino, per la barba di Merlino, mi verrebbe il voltastomaco!”
Sia
Scorpius che Lily arrossiscono, mentre una terza figura si aggiunge
al nostro terzetto.
“Prodezze
sessuali? Malfoy, io e te dobbiamo farci un bel discorsetto per
quanto riguarda la mia sorellina” dice minaccioso James, sedendosi
di fianco a Lily e quindi di fronte al diretto interessato.
“Jamie!”
esclama imbarazzatissima la sorella, mentre io me la ridacchio
guardando Ben e Lysander, seduti poco più in là.
Ormai
la gente è tornata alle proprie attività di copiatura/colazione,
per fortuna.
Accanto
a me, Joy mi guarda sorridente.
In
tutto questo tempo che ho passato senza Lily, Joy mi è stata
accanto, senza sostituire la figura di Lily ma creandosi un piccolo
spazio per sé. E’ diventata una della mie più care amiche in
pochissimo tempo. Anche Lily ormai la conosce ed ho come il sospetto
che la biondina qui di fianco passasse informazioni alla rossa qui di
fronte.
Ma
non facciamone un dramma, Bob. Come dicevo prima, oggi è IL giorno.
E
nulla può andare storto, oggi!
-
Ora
che io e Lily siamo tornate amiche, le lezioni passano molto più
velocemente tra una chiacchiera e l’altra.
“… e
così abbiamo deciso di parlarne all’inizio dell’anno, sai, con
le vacanze di mezzo. Pensavamo fosse la soluzione migliore” spiega
Lily.
Mi
schiaffo una mano sulla fronte.
Ora
capisco perché stanno insieme, quei due.
Entrambi
deficienti, ecco cosa.
Praticamente
Bob, quei due si sono saltati addosso all’ultima partita di
Quidditch dell’anno scorso, quando noi Grifondoro abbiamo
stracciato i Serpeverde. Lily era uscita per ultima dallo spogliatoio
e stava andando a posare la scopa, quando ha beccato Scorpius.
Si
sono messi a litigare – o almeno, Lily dice che lui ha cominciato,
ma sospetto che sia stata lei a sfotterlo per prima- e ad un certo
punto… BAM!
Hanno
iniziato a limonare duro nella rimessa delle scope, rompendo la Comet
570 del povero Richard Holmes.
Ecco
svelato l’arcano mistero sulla scopa spezzata a metà del
cacciatore di Tassorosso.
Ma
sorvoliamo.
Quindi
i due poi si sono rivisti il giorno dopo, hanno limonato nuovamente,
ma hanno deciso di ufficializzare la cosa solo se dopo le vacanze
quello che provavano non fosse cambiato.
Effettivamente,
non è cambiata una beata pluffa.
“Volevamo
dirvelo, davvero! Solo che ci avete beccato prima” conclude, gli
occhi color nutella fusa dispiaciuti.
Ahh,
quando fa quello sguardo, impossibile dirle di no.
“Tranquilla,
ora è tutto apposto” le dico, ghignando “Ma racconta, cara
Lillina bella, cos’hai combinato di preciso con il mio cuginetto
platinato?”
Lei
arrossisce, guardandosi intorno per capire se nell’aula di pozioni
qualcun altro è a portata d’orecchio.
“Noi…
non dirlo a nessuno, mi raccomando!” sussurra, e mi fa segno di
andarle più vicina.
“Sai
com’è, sappiamo divertirci… ci diamo dentro, a dirla tutta”
ridacchia.
Spalanco
la bocca, sorpresa e semi disgustata all’idea di mio cugino che…
brr!
Sotto
sotto però sono contenta per entrambi.
“Ebbravi,
ma mi raccomando, attenzione a non sfornare qualche piccolo Malfoy,
eh!” scherzo.
“Oddio
no, mio padre e i miei fratelli mi ucciderebbero!”
E
lo zio Draco morirebbe sul colpo, oh sì!
Diamine
Bob, non vedo l’ora che lo venga a sapere! Ci sarà da ridere, oh
sì.
“Tuo
cugino è ben dotato, lo sapevi?”
Cos…
Ahhh!
Visone
orrenda, visione orrenda, visione orrenda!
Lily
se la ride, mentre io per lo spavento ho fatto cadere accidentalmente
della pelle di Girilacco nella mia pozione.
Uh
oh, credo non sia un bene che dal color verde acqua, la pozione sia
diventata di un rosso acceso.
“Uhm,
credo che si possa aggiustare, dai” dico, cercando di
sdrammatizzare “Proviamo ad aggiungere un po’ di questo, un po’
di quello… et voilà!”
BOOM!
_
“Dai
Rà, non farla così tragica! Sei solo un po’… ecco, colorata”
Mi
volto verso la mia migliore amica, alzando un sopracciglio.
“Se
per colorata intendi pezzi di melma viola tra i miei capelli…”
non riesco a concludere la frase, che Joy arriva da noi correndo.
“Ra…
ragaz… ragazze!” esclama, cercando di riprendersi.
Siamo
dirette verso la Sala Comune, dopo aver fatto tappa in Infermeria per
cercare di dare una sistemata ai miei poveri capelli.
Merlino,
se penso che James mi vedrà conciata in questo stato!
“Respira,
respira!” le fa Lily, dandole una pacca sulle spalle.
“E’
che… vi ho visto salire e ho cercato di raggiungervi” ci informa,
senza però guardarmi in faccia.
Uhm,
va bene che sono una visione orrenda in questo stato, ma così
esageriamo.
“E’
solo una pozione scoppiata” le dico.
Non
vorrei mai che pensasse che sono portatrice di chissà quale
malattia.
“Ehm,
cosa?” sembra sorpresa “Oh, i tuoi capelli. Sei andata in
Infermeria?”
“Stiamo
tornando ora da là, Madama Chips non può farci nulla. Quello schifo
dovrebbe andarsene in un paio di giorni”
Siamo
ormai arrivate al ritratto della Signora Grassa.
Ahh,
non vedo l’ora di farmi una santa doccia. E
di
vedere
James, of course.
Non
lo vedo da stamattina a colazione, è passato troppo tempo!
“Alea
iacta est”
dice Lily e il ritratto si apre, svelano l’ingresso per la nostra
Sala Comune.
Joy
inizia ad agitarsi, probabilmente si è dimenticata di fare qualcosa.
“Oh,
no!” dice, fermandosi appena mettiamo piede nella sala.
Lily
ed io ci guardiamo, sorridendo esasperate.
Tipico
di Joycelyn Flynn.
“No
no no no no!” dice, ma non le sto prestando ascolto.
A
meno di due metri da me c’è James Sirius Potter, capelli
spettinati e sorriso magnetico.
Merlino
santissimo Bob, come si fa a non amarlo? E’ bellissimo, gentile,
simpatico, dolce…
Sono
talmente presa dal contemplarlo, che non noto Lily immobilizzarsi, né
Lysander e Benjamin guardarmi con sguardo dispiaciuto.
Riesco
a vedere solo la figura di Violetta Adams sedersi sulle gambe del
mio, e sottolineo MIO, James e scoccargli un bacio sulla guancia.
“Allora,
andiamo insieme alla festa di Halloween?” cinguetta lei, mentre
James, le tiene la mano sul fianco.
“Ehm,
va bene” risponde lui.
Il
mondo sembra crollarmi addosso.
Non
lei, Merlino, non Violetta Adams!
Il
sorriso mi si spegne, la vista mi si appanna. Rimango ferma per
qualche secondo, paralizzata, finchè Lily non mi appoggia una mano
sulla spalla e me la stringe.
Come
un automa mi fiondo su per il dormitorio femminile, per poi gettarmi
sul letto e rimanere a fissare il soffitto per una buona mezz’ora.
Sai
Bob, mi sento uno schifo. Anzi, peggio.
Un
conto è sapere che la persona di cui sei innamorato esce anche con
altre ragazze, un altro è vedere con i propri occhi la ragazza che
odi di più in assoluto sedurre la persona che ami.
“Rà?”
chiede titubante Lily, sedendosi insieme a Joy sul mio letto.
“Mhmpf”
mugugno io.
Non
ho voglia di parlare con nessuno, in questo momento. Nemmeno con te,
Bob, a dirla tutta.
“Mi
dispiace tanto, è colpa mia!” dice Joy “Avevo sentito la Adams
dire alle sue amiche che voleva invitare James alla festa di
Halloween, ma mi sono dimenticata di dirtelo!”
La
sua affermazione mi strappa un sorriso, che si trasforma in una
risata quasi subito.
Lily
e Joy mi imitano quasi immediatamente, finchè tutte e tre non ci
rotoliamo per terra tenendoci la pancia per il troppo ridere.
So
cosa stai pensando, Bob.
Sono
strana forte, è vero. Sono follemente innamorata di un ragazzo che
non smetterà mai di considerarmi la sua seconda sorellina, è vero
anche questo.
Per
l’alluce incarnato di Silente, ho anche un nome che è
semplicemente una barzelletta.
Ma
ehi, questa sono io, quindi faresti meglio a farci l’abitudine!
-
Quidditch.
Ecco,
di questo avevo bisogno per superare e concludere in bellezza la
giornata di oggi.
Allenamento
di tre ore senza pause, di quelli che ti stancano talmente tanto che
arrivi al tanto agognato letto e ti addormenti di botto, senza
pensare.
Ne
necessito davvero, dopo aver scoperto che James... beh, Bob, hai
capito.
“Bene
ragazzi, l'allenamento è finito” urla James, planando verso terra.
Tutti
noi lo seguiamo, esausti e abbastanza infreddoliti.
E'
pur sempre Ottobre e siamo in Scozia!
“Ben,
Lys siete stati grandi, ottima presa e lanci lunghi, così vi voglio”
inizia James, facendo il punto dell'allenamento.
Tipico
del mio... di James.
“Freddie,
Louis, se nella prossima partita tirate delle bombe come quelle di
oggi abbiamo la vittoria assicurata!” i due sorridono soddisfatti,
lanciandomi sguardi languidi.
Sempre
i soliti.
“ Lily,
ti ho vista un po' distratta, spero non sia per Malfoy. Cerca di
pensare un po' meno a lui e un po' di più al boccino” Lily
arrossisce e gli fa la linguaccia.
Oh,
è arrivato il mio turno.
So
già cosa aspettarmi, lo so perfettamente.
James
si volta verso di me, guardandomi con un cipiglio che non gli ho mai
visto.
Merlino,
come vorrei saltargli addosso anche in questo momento...
“Rà,
non so cosa ti è successo, ma oggi hai fatto veramente schifo” mi
viene vicino e mi guarda severo.
Mi
sento un'emerita merda, sai Bob?
“Hai
mancato dei tiri che anche un novellino avrebbe parato, sei quasi
caduta dalla scopa un paio di volte. Non so cosa ti prende, ma cerca
di tornare in te prima della prossima partita”
Mi
continua a guardare negli occhi, la delusione negli occhi, e io non
riesco a sostenere ancora di più lo sguardo.
Lo
abbasso, sentendomi pizzicare gli occhi.
Sento
James incamminarsi verso gli spogliatoi, seguito dagli altri.
Che
giornata di merda.
“Rà...”
Mi
volto, sperando che gli occhi non siano troppo lucidi, e noto
Lysander guardarmi con sguardo dispiaciuto.
“Sai
com'è fatto James, pretende che tutti diano il massimo”
Io
annuisco, sedendomi per terra.
Lo
so benissimo, per le sozze mutande di Merlino.
Ma
non riuscivo proprio a concentrarmi, oggi. Non dopo aver visto la
ragazza che odio di più in assoluto provarci con James, non dopo
aver visto James ricambiare quella lurida...
“Devi
solo aspettare, tutto qui” mi dice, sedendosi accanto a me “Un
giorno capirà. Ti vedrà diversamente da come ti ha sempre vista, si
renderà conto della persona fantastica che sei, di quanto bello sia
il tuo sorriso, di come tu sia stupenda anche con i soliti capelli
legati in una crocchia stretta e i libri sottomano. E quando
finalmente se ne renderà conto, tu sarai scettica e avrai paura,
tanta paura, di fidarti di lui, così lo respingerai”
Ok,
ho come l'impressione che Lyssi stia parlando di qualcun altro. Anche
perchè non credo che potrei mai respingere James.
“Sissi...
Io non ho mai legato con una crocchia stretta i miei capelli, e non
vado mai in giro con i libri in mano, lo sai vero?” domando,
curiosa.
Vuoi
vedere che l'irraggiungibile Lysander Scamandro si è preso una
cotta?
Lasciandomi
basita, Lys arrossisce, rendendosi conto di aver viaggiato troppo con
la fantasia.
“Ehm...
Credo di aver bisogno del tuo aiuto”
Dicendo
addio alla tristezza, gli rido in faccia.
“Dai
spara, chi è la tua bella?” gli domando, tutta eccitata.
“Rose...
Rose Weasley”
…
Oh
Merlino santissimo, non posso crederci.
Lo
guardo con gli occhi spalancati, stupita.
“Morgana,
davvero?”
“Già...
Sarà quasi un anno ormai che mi sono innamorato di lei”
Come
si fa a non adorare questo ragazzo? E' la dolcezza fatta a persona.
“Hai
provato a dirle qualcosa? Che so, chiederle di uscire?”
Lysander
annuisce piano.
“E...?”
“Niente.
Dice che non vuole essere presa in giro, che non crede che io sia
sinceramente interessato a lei... Cose così”
Oh
porcaccia la miseria, questa ragazza ha davvero pochissimissima
autostima.
Guardo
il mio amico con un sorriso, appoggiando una mano sulla sua spalla.
“Ti
darò una mano, bisogna solo cacciare in quella testona che lei è
abbastanza per stare con te”
Lo
sguardo bicolor di Sissi si accende di speranza e io non posso fare
altro che ridere.
Ci
alziamo in piedi e ridendo e scherzando andiamo negli spogliatoi per
cambiarci.
Come
distrarsi dall'affare JEVCEI (che tradotto significherebbe James E
Violetta Che Escono Insieme)?
Semplice,
diventare cupido per il povero Lyssi. E sospetto anche per quell'orso
di Benji, disperatamente innamorato della bella Dominique.
“Rà,
tesoro della mia vita, devo chiederti un favore immenso!” mi
supplica Ben, appena metto piede negli spogliatoi.
Come
non detto Bob, come non detto.
Spazio Autrice
Salve gente, ormai credo siate abituati ai miei mostruosi ritardi. E lo
so, sono una cacca allucinante, ma non posso farci niente. Le giornate
sono ormai pienissime, fra trasloco (ho già accennato al fatto
che mi sto trasferendo a MAntova per studiare? -.-) e
università, non ho quasi mai tempo per scrivere!
Le mie storie, e questa in particolare, non rimarranno incompiute, ma
prometto che le porterò avanti. Ho pensato di aggiornare i
week.end, quando torno a casa dai miei e ho tempo per sistemare i vari
capitoli e scrivacchiare un po'. Spero davvero di riuscirci.
Un grazie immenso va a tutti voi che mi seguite, siete tantissimi! :O,
che recensite le mie storie e mi fate contenta contenta :D
Da questo capitolo la storia entra più nel vivo, inizierano i
vari casini e le varie missioni (Rà si trasforma in cupido
XD)... Vi dico solo di aspettarvi di ogni dal ballo di Halloween.
Potreste rimanere sconvolti XD
Okkay, dopo aver spoilerato così spudoratamente, vi lascio così posso finire di riempire gli scatoloni.
Ohh già, dimenticavo: come ho già detto sul Facebook (se non mi avete aggiunta, QUESTO è
il mio profilo di Facebook :D), sto finendo di scrivere una
Lily/Scorpius, breve breve che pubblicherò quando finirò!
Inoltre, vi informo che ben presto comparirà anche la mia prima
Slash... Oddio, mi sento un po' emozionata XD. Sempre sulla NG,
sarà una Albus/Scorpius... Abbastanza particolare, mi sto
divertendo molto a scriverla! E in più ho intenzione di scrivere
un breve seguito di "Like the one of my childhood days, una James
Sirius/OC che si è piazzata piuttosto bene in due contest
(1° e 2°)
Troverò sicuramente il tempo per le mie altre storie, giurin giurella!
Un saluto megagigantoso! <3
Nana_Bianca
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