Hey, Motorcycle Boy!

di Here Today
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo I ***
Capitolo 2: *** Capitolo II ***
Capitolo 3: *** Capitolo III ***
Capitolo 4: *** Capitolo IV ***



Capitolo 1
*** Capitolo I ***


-Pizza stasera?- fece Castle
-Sì, dai. Abbiamo lavorato abbastanza, no?- risposero in coro Ryan e Esposito
-Arrivo anche io, solo un'attimo, devo finire un rapporto- rispose il Capitano.
Tutti e tre mi guardavano, in attesa di una mia risposta.
-Ehm... Io salto stasera, ho già un'appuntamento...
-Ah, ok.
-Dai Castle, non drammatizzare!- squilla il cellulare -Ok, io scendo. A domani!
-Ti accompagno.
-Non serve, Castle.
E invece è già al mio fianco. Appena entriamo nell'ascensore, lui si volta verso di me e mi chiede: -Allora, detective, con chi ha appuntamento stasera?
-Vedrai, scrittore... Vedrai.
Si aprono le porte dell'ascensore e usciamo. Josh è già lì, ad aspettarmi. Mi volto verso Rick, giusto in tempo per vederlo impallidire... Adesso sì che mi sento in colpa.
-Però, Kate! Hai fatto conquiste?- esordisce Josh.
Mi avvicino un po' e gli stampo un bacio sulla guancia, sussurandogli:
-Stupido!- poi mi allontano e mi giro verso Rick. -A domani.
Salgo in macchina e lascio che guidi Josh, fuori dal finestrino vedo Castle, ancora immobile.
-Kate, tutto bene?
-Sì, Josh.



Penny's Corner! Eccomi, di nuovo qua :)
Grazie mille a tutte quelle che hanno recensito le storie precedenti, e grazie mille in anticipo a quelle/i che recensiranno questa ;)
Stavo riguardando la puntata in cui arriva Josh (-.-'') e ho detto "Sì, dai... Scriviamo una Shot."
Spero vi piaccia e ... Al prossimo capitolo :*

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Capitolo 2
*** Capitolo II ***


-Dai, Kate. Cosa c'è?
Eravamo arrivati al ristorante, e ci eravamo seduti al tavolo.
-C'è che Castle non sapeva nulla di te. E dalla faccia che ha fatto...
-Scusami, eh. Non gli hai detto che sono tuo fratello?!
-Ehm... No.
-Perchè?
-Perchè non c'è stata l'occasione, e poi cosa gli dicevo? Me ne uscivo con un "Sai, ho un fratello, si chiama Josh, è alto, moro con gli occhi scuri"?
-A giudicare dalla faccia che ha fatto, sicuramente crede che noi siamo a una cenetta romantica tra fidanzati!
E scoppiamo a ridere
-Sai, mi mancavano i vecchi tempi...
-Anche a me... Cercherò di venire a New York più spesso, promesso.
-Sì, così dopo Castle mi muore d'infarto!
Continuiamo la cena parlando del più e del meno, e quando ormai siamo arrivati al dolce, e l'argomento Castle sembra chiuso, Josh mi chiede:
-Ci tieni a lui, vero?
-A...A chi?- Lo odio, quando fa così.
-Su, Kate. Lo sai benissimo!
-E'... E' un amico. Un buon amico.
-Certo. Dai, andiamo.
Arriviamo a casa mia e gli do una mano a portare su le valigie.
-Sai che se dovesse arrivare Castle, così, per caso, mi ucciderebbe?
-Lo ucciderei prima io, tranquillo.
-Questo perchè sono il tuo adorato, fantastico fratellone o perchè sta invadendo il tuo spazio?
-Fifty-fifty. Ma più la seconda- rispondo ridendo
-Seriamente, Kate. Quanto ci tieni a lui?- dice accomodandosi sul divano.- Sei mia sorella, ti conosco benissimo... E so che se fosse solo un amico non faresti così.
-Josh... Non ho voglia di parlarne.- prendo fiato, lui sa già che sto per rivelargli tutto e attende, paziente. -E' più di un amico. Molto di più. E non è un metallaro capellone. Ma... Ma figuarati se ricambia. e in ogni caso, è lui a dover fare il primo passo.
-Non dire così, su! L'hai vista anche tu, la sua faccia o sbaglio?
-Sì, ma... Dai, finiamo il discorso domani. Sai, sono contenta che tu sia qui, avevo bisogno di parlare.
-Anche io sono contento di vederti... Mi sei mancata tantissimo, Kathy.
-Smettila di chiamarmi Kathy.- replico dandogli un affettuoso buffetto sulla guancia.- E' già mezzanotte passata, io vado a dormire.
-Sì, anche io... Notte Kathy.
-Notte, stupido Josh! Ti voglio bene.
-Anche io. Tanto.



Penny's Corner
Eccomi, con l'altro capitolo! Non è ancora finita, ma manca poco ;)
Spero che non sia tanto scontato, ma io mi sono divertita un mondo a scriverlo xD!

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Capitolo 3
*** Capitolo III ***


Josh mi porge il caffè.
-Hey, ciao. Come mai già sveglio?
-Perchè c'è stato un imprevisto e devo tornare subito a San Francisco... Mi dispiace.
-Tranquillo! Lavoro?
-Sì... Come al solito.
-Dai, non preoccuparti! Ti accompagno io in aereoporto.
-No! Vai da Castle... Altrimenti mi uccide sul serio!
-Ti proteggerò io!- dico, con tono solenne.
E scoppiamo a ridere. Solo un giorno insieme e sembra di essere ancora i diciasettenni Josh e Kate, inseparabili fratelli. So già che mi mancherà tantissimo.
-Dai, che sono già le otto!
-Arrivo!
Saliamo in macchina e Josh protesta così tanto che alla fine lo lascio guidare.
-Josh, perchè vai verso Manhattan?
-Lo vedrai...!
-Non azzardarti!!
-Ma se non sai neanche cosa voglio fare! Dai, stai tranquilla Kate.
-E sì che lo so cosa vuoi fare!
-Non puoi.
-Invece lo so.
-No no, Kathy!
-Smettila!- e gli lancio un'occhiata fulminante.
Come previsto, parcheggia la MIA macchina davanti al distretto.
-Kate, giura che non scenderai.
-No!
-Kate, fidati. Sono tuo fratello. E sono nato due minuti prima di te, quindi ho il diritto d'anzianità. Stai qua.
Sospiro, poi cedo
-Ok. Ma giuro che se fai qualsiasi cosa che NON va fatta, ti chiudo in cantina e non ti lascio più uscire.
-Ah, quanto mi piacciono questi momenti pieni d'amore tra fratelli!
E se ne va, mentre io ridacchio. Poi penso che sicuramente Castle sarà al distretto, e cerco di immaginare cosa può fare Josh. Giuro che se gli dice quello che gli ho detto ieri sera, lo uccido. Con le mie mani. Lentamente.
Poi scoppio a ridere, perchè so che non lo farò mai, gli voglio troppo bene... E spero solo che non stia già facendo a pugni con Rick.




Penny's Corner
Eccomi, di nuovo qui!
Allora, so che questo capitolo non è un granchè, e che sono stata secoli a scriverlo, e soprattutto, che Josh, Kate & co. non concludono niente... Ma voglio tenervi ancora un po' sulle spine ;D
Baci, e al prossimo (e speriamo ultimo) capitolo, Penny.

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Capitolo 4
*** Capitolo IV ***


-Eccoci!
Josh si siede davanti al volante, e fa accomodare Richard dietro. Dalla sua faccia alquanto seccata, e da quella molto divertita di Josh, deduco che non gli ha ancora detto niente.
-Ti dobbiamo accompagnare in aereoporto, Josh?
-Sì- rispondo io.
Dallo specchietto retrovisore vedo la sua faccia: sembra quella di un bambino che deve assistere a un matrimonio di tre ore e mezza. Non posso trattenermi e scoppio a ridere.
-Che c'è, Kathy?
-Niente, Josh.
Mi giro verso Castle e gli chiedo se ci sono novità al distretto. Lui fa un cenno di dinego.
-Rick- cavolo, l'ho chiamato Rick! Cerco di far finta di niente e vado avanti - C'è qualcosa che non va?
-No.
-Te lo dico io cosa c'è che non va, Kate- risponde Josh -C'è che ci sono io. E lui è geloso... Semplice, no?
-Josh!
In questi momenti, lo ucciderei con le mie mani. Molto lentamente.
-No, Kate. Ha ragione. Sono geloso, sì. E non me ne importa niente se lui, il tuo bel dottore californiano, mi sta sentendo, e se ti sto dicendo tutto quello che non dovrei dirti, che non ti ho detto da anni, ma io... Lascia stare.
E si interrompe.
-Kate, io ti ho sempre detto che non ci assomigliamo abbastanza! Richard, lei è tutta tua... Basta che mi invitiate ai pranzi di Natale!
Lo uccideri lentamente solo per poterlo rianimare, nel caso si salvasse con qualche bell'uscita. E fin'ora l'ha sempre fatto. -Aspetta, aspetta... In che senso non vi assomigliate abbastanza... E in che senso è tutta mia?- Non ho mai visto Rick così sorpreso.
Come risposta gli sorrido... Tanto ha già capito tutto.
-Kate è mia sorella, e... Bè, il resto te lo dirà lei. Intanto siamo arrivati... Io vi lascio.
-Aspetta, scendo anche io. Castle, torno subito.
Scendo dalla macchina e aiuto Josh a scaricare le valigie dal portabagagli.
-Hey... Mi ha fatto piacere vederti... Anche per poco.
-Anche a me, Kate.
Mi abbraccia, mi dà un bacio sulla guanci e poi si allontana.
-Aspetta, Josh. Devo dirti una cosa.
-Dimmi.
-Tu sai che non sono brava con le parole, e che non sono la persona adatta per grandi discorsi, ma grazie, grazie di tutto. Non solo per qusti giorni, ma anche per tutte le notti i cui ti ho tenuto sveglio per raccontarti di tutti i miei problemi, di tutte le volte in cui mi sei stato vicino... E ricordati che è anche grazie a te se sono quella che sono.
-Kathy... Ecco, adesso mi hai fatto commuovere.
-Dai, vai che è tardi...
-Sì... Ti voglio bene, non dimenticartelo.
-Anche io. Non lo scorderò mai. Promesso.
Torno in macchina, e Rick è già seduto al posto del passeggero. Mi siedo al volante... E aspetto che sia lui a parlare.
-E così, Josh è tuo fratello...
-Già.
-Kate... Tutto quello che ho detto prima..
-Era incompleto.- voglio essere sicura di ciò che vuole dirmi.
-Però hai capito, vero?
-Dimmelo. Adesso.
-Kate, io- prende fiato- Io ti amo. Follemente, alla pazzia, senza controllo.
I nostri volti sono vicini, sento il suo respiro caldo. Stavolta tocca a me, e così mi decido. Annullo la distanza che ci separa.
E' avvolgente, delicato, romantico. E' tutto ciò che ho sempre voluto.
Mi prende per le spalle e lentamente mi separa da lui.
-Dillo tu, adesso.
Mi riavvicino e sussurro sulle sue labbra
-Ti amo, mio folle scrittore.



Penny's Corner
Eccomi, finalmente ce l'ho fatta, e con il potere conferitomi dalla mia mente (malata) dichiaro la FanFiction "Hey, Motorcycle Boy!" ufficialmente conculsa!
Be, a parte gli scherzi, è finita... In modo dolce, come penso tutte/i abbiate sperato.
Alla prossima, Penny.

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