La trilogia degli eventi

di sas90
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prima parte ***
Capitolo 2: *** sono morto...? ***
Capitolo 3: *** Lo sto facendo... ***



Capitolo 1
*** prima parte ***


Sempre sempre e ancora sempre

Sempre sempre e ancora sempre

non ci sei.

Mai.

Ma io dico, eppure era così ovvio.

Erano così chiari i nostri sentimenti.

Eppure tu. No.

Hai detto. No.

il no più doloroso che io abbia mai sentito.

Mi hai ferito lo sai.

Mi hai spezzato il cuore.

E' vero, sei sempre tu.

Sempre tu stai nel mio cuore.

Anzi. Solo tu.

C'è spazio solo per te qui dentro.

Mi ricordo come se fosse ieri, il nostro settimo anno, quando ci trovavamo da soli. In sala comune, da soli. E tu mi guardasti in un modo così intenso, come non avevi mai fatto. Ed i nostri visi si stavano avvicinando...

Eppure tu hai detto di no. Forse avevi paura. Avevi paura di ciò che sarebbe potuto accadere se io e te...

Ma come ho fatto ad essere così stupida!

Dovevo capirlo prima, dovevo capire che tu non potevi.

Pensavo soltanto a te e a me.

Pensavo soltanto ai nostri sentimenti.

Pensavo solo a noi.

Quando invece dovevo pensare a cosa tu. Volevi fare.

Ora come ora mi sembra di averti costretto ad avvicinarti a me, è colpa mia, sicuramente.

Dovevo pensare ad aiutarti e non a far uscire i miei sentimenti per te.

Ma dovevo capirlo prima.

Ormai è tardi.

E' tardi per piangere su ciò che è già accaduto.

E' tardi per cercare di riaverti.

Ora mai, è tardi.

Vorrei solo riaverti in questo momento.

Sei sempre tu. Era così ovvio, che mi amavi.

Eppure hai detto no. Per non mettermi in pericolo.

Ma te ne sei andato da solo. Non volevi nessuno accanto a te. E' con quali risultati...

Eccomi qui davanti al San Mungo indecisa se entrare o no. Quanto girano in fretta le voci. I pettegolezzi.

Alcuni mi hanno detto che eri ricoverato al San Mungo perchè eri diventato pazzo, altri che avevi perso la memoria.

E adesso non so come stai, ed ho paura di entrare, perchè ho paura di ciò che vedrò.

Entro a passo molto lento. A dire il vero, però, alcuni mi hanno detto che sei in fin di vita e che hai perso un braccio, ma sinceramente non mi importa, ma basta che tu sia vivo. Dicono che una ragazzina ti ha trovato steso a terra, vicino alla stazione di King's Cross. Dicono che hai sconfitto Voldemort, dicono, dicono, quanto parla la gente, spero tanto che tu abbia sconfitto Voldemort, così le tue sofferenze non sono state vane.

Vado alla segreteria e chiedo di te, subito mi accompagnano dove ti trovi, tiro un sospiro di sollievo quando sorpassiamo il reparto per i malati di mente, ed uno ancora più grande quando superiamo quello per le persone in fin di vita.

Entriamo in un corridoio deserto, non ero mai stata in quest'ala dell'ospedale.

So di che reparto si tratta.

Certo sicuramente è meglio del reparto per la gente in fin di vita, o per quelli malati di mente.

Forse ti potrò parlare. Anche se tu non potrai sentirmi, e non potrai rispondermi.

Mi fanno entrare nella tua stanza.

Eccoti lì, sdraiato su un lettino hai una gamba fasciata..

Per molto tempo resto lì, incapace di fare nulla, a fissarti.

Sembri morto.

Scuoto la testa violentemente. Come ho potuto pensare una cosa del genere. E' già un miracolo che lui sia qui, che sia vivo, anche se...

E' come se stesse dormendo.

Coma.

Così lo chiamano nel mondo babbano, e sinceramente, non so come lo chiamino qui.

Mi avvicino a te, senza parlare, senza far rumore, come se ti potessi svegliare sentendo il minimo rumore.

Come se ti potessi svegliare.

Mi hanno detto che è una settimana che stai qui.

Ed ora mi chiedo.

Ma perchè non sono venuta prima?

Quanto sono stupida.

Avevo paura, sicuramente, avevo paura di soffrire ancora.

Per te.

Mi siedo accanto al tuo lettino, ancora incapace di dire niente.

Come se avesse senso parlarti.

Tanto non mi sentiresti. Non puoi sentirmi.

Chissà dove sei in questo momento.

Forse stai sognando o forse sei in un mondo totalmente diverso da questo.

Sei in un mondo tutto tuo, dove c'è solamente la gente che ami, dove ci sono anche i tuoi genitori, dove ci siamo anche io e Ron.

O forse

sei semplicemente in paradiso.

Ti guardò ancora e l'unica cosa che riesco a dire è.

"Eih! Harry" come se avessi il potere di farti svegliare, eppure sembra proprio che tu stia dormendo.

Guardo il tuo viso, i tuoi capelli, allungo la mano verso di te e ti accarezzo una guancia.

Ancora credendo che tu ti possa svegliare.

Qualcuno penserà che è stupido fare così. Si, forse lo è.

Ma per me è sperare ancora.

Sperare ancora che tu ti possa svegliare.

La mia mano dal tuo viso passa alla tua spalla a percorre tutto il braccio fino ad arrivare a toccare la tua, di mano.

La stringo forte.

Ed una lacrima mi attraversa il viso andando a cadere sulla tua fronte, e scende fino al cuscino, creando una piccola chiazza.

Non ce la faccio più, devo dirtelo, avvicino le mia labbra al tuo orecchio e ti sussurro.

"Harry" altre lacrime attraversano il mio viso andando ad unirsi alla prima "Io ti amo"

Niente, non so che altro dire.

Perchè dopotutto solo questo ti volevo dire, da quando te ne sei andato, solo quelle due parole. Solo quelle.

Ti stringo ancora la mano e chiamatemi paranoica,

ma giurerei che quella mano avesse risposto alla mia stretta.

Stringendo la mia mano a sua volta.

Fine

Allora, questa, secondo il mio parere è una delle mie storie migliori, comunque non vi preoccupate, non la lascerò incompiuta così. La continuerò, consiste in tre soli capitoli, immaginatevi come potranno essere gli altri due, sinceramente non so come e venuta fuori l'ispirazione, l'altro giorno stavo ascoltando una vecchia canzone, cioè di tipo un anno fa, My immortal, degli evanescens e, semplicemente ho chiuso gli occhi e ho scritto, tutto qui, boh, probabilmente e successo anche ad altri miei colleghi scrittori eheh, comunque questo e il primo capitolo di una, se vogliamo chiamarla "trilogia", aggiornerò presto, nel frattempo vi prego, recensite! Sas90^^

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Capitolo 2
*** sono morto...? ***


Gli occhi chiusi

Gli occhi chiusi, senza riuscire a pensare, senza sentire dolore, e perchè dovrei provare dolore?

non sento niente, non vedo niente, ma dove cavolo sono?

aspetta

ora vedo qualcosa, ma che scemo che sono dovevo solamente aprire gli occhi.

Ma dove sono?

riesco ad alzarmi e mi guardo attorno.

Ma dove sono finito?

non ricordo nulla

anzi, invece si! io ero...

stavo...

l'ho ucciso!

io stavo combattendo contro Voldemort.

Aspetta un attimo...

mi guardo ancora attorno

non è buio

e non c'è nemmeno luce

comincio a camminare e non so nemmeno il motivo, non so dove sto andando

eppure sento che mi sto avvicinando da qualche parte

Aspetta un attimo!

ora mi ricordo!

lui mi aveva lanciato un maledizione, si

ma io l'avevo evitata, sono saltato dietro qualcosa, gli ho lanciato un Avada Kedavra, qualcosa è esploso

si!

devo aver sbattuto la testa da qualche parte, ma...

allora

se sto qui vuol dire che...

Oh mio Dio...

NO!

cado in ginocchio.

non posso crederci

s-sono

sono morto

non è possibile

non è giusto!

solo uno di noi due doveva morire!!!

perchè lui è morto

ne sono certo

e adesso

mannaggia a me!!!

perchè le ho detto di no?

quando io la volevo più di ogni altra cosa

"perchè le ho detto di no!!!?" urlo al vuoto

sto qui a disperarmi, quando qualcuno risponde alla mia domanda

"perchè non avevi scelta"

lentamente alzo lo sguardo

e osservo per molto tempo quella persona, dagli occhi incredibilmente azzurri

dalla bianca barba e i capelli lunghi

eccolo lì

con il suo cappello a punta con quei suoi occhiali a mezzaluna

e quel dolce sorriso di sempre e la voce calma

mi porge la sua mano per aiutarmi ad alzarmi

io l'afferro e mi alzo quasi raggiungendo la sua altezza

"Quanto sei cresciuto, Harry"

non riesco a parlare non riesco a rispodergli.

perchè questo mi da la conferma che sono...

"Mi sembra ieri che ti ho visto per la prima volta ad Hogwarts"

ancora mi guarda, forse ci riesco, si forse...

"P-proffesor" soltanto ora mi accorgo che respiro a fatica "Silente" ma a cosa serve respirare, dopotutto sono morto.

"Si, Harry. Sono io"

"D- dove siamo?" chiedo ma mi correggo subito "voglio dire, allora sono morto?"

Ma Silente non risponde, si gira e dice

"Vieni Harry seguimi "

Obbedisco, e camminiamo per molto tempo.

"Dove stiamo andando?" chiedo dopo un po'

"Da nessuna parte" mi risponde subito "Qui non c'è niente"

"E allora perchè stiamo camminando?" dico fermandomi a rimanendo indietro

"Per farti riflettere" dice continuando a camminare senza voltarsi

"Su cosa!" dico alzando di una nota la voce e con un filo di irritazione.

Non mi era mai piaciuto il modo in cui Silente mi diceva le cose, certo, quando stavamo ad Hogwarts era tutto diverso, lui era la mia guida, ma mi aveva nascosto fin troppe cose sul mio passato e non era mai arrivato subito al punto e adesso che ho ventunanni non può fare come faceva a scuola.

Finalmente si gira e mi guarda attraverso i suoi occhiali a mezzaluna

"Lo sai su cosa devi riflettere, Harry" mi guarda ancora e vedendo che non capisco chiede "Cos'è che ami più della vita stessa?"

Abbasso lo sguardo a terra, ed adesso sono consapevole. Adesso so, che non la rivedrò più.

Una lacrima mi attraversa il viso e dico

"Hermione"

"Allora rifletti su di lei" dice sempre con il suo tono calmo, a volte irritante, ormai non mi trattengo più.

"E COME FACCIO A RIFLETTERE SU DI LEI, SE SONO MORTO!!!" urlo "DEVO RIFLETTERE CHE NON LA POTRO' RIVEDERE MAI PIU'!!!!"

Ed ancora mi guarda da sopra gli occhiali a mezzaluna con quel suo sguardo gentile, molto irritante in questo momento per me.

Mi fronteggia ed ancora guardandomi dice.

"Harry, ti ricordi al tuo primo anno, quando sei riuscito a prendere la pietra filosofale e mi hai chiesto perchè Voldemort non poteva toccarti?"

"Certo che mi ricordo, lui non poteva toccarmi perchè io riesco ad amare. Ma questo non mi aiuta!!!"

"Invece si" dice calmo.

Alzo lo sguardo e scruto quegli occhi azzurri e poi dico a bassa voce "E come?"

"Harry, tu l'ami più di te stesso"

"QUESTO LO SO!!!" urlo ancora ormai irritato completamente.

"Nessuno potrà mai cancellare il vostro amore"

"LO SO! LO SO!!! MA QUESTO NON MI SERVE A NIENTE!!!" comincio a camminare avanti indietro.

"Harry ascoltami"

"COSA?! COSA DEVO ASCOLTARE?! CHE NON POTRO' PIU' RIVEDERLA?!?!?! LEI E L'UNICA CHE IO ABBIA MAI AMATO!"

"Questo lo so Harry"

"PERFETTO LO SAI! ALLORA NON HAI NIENT' ALTRO DA DIRMI! lei era la mia vita" dico infine sconsolato, mi volto a faccio per andarmene, ma dopo mi accorgo che non posso andare da nessuna parte, ma faccio lo stesso molti passi, giusto per allontanarmi da lui.

"Dove credi di andare Harry?" chiede ancora la sua voce gentile.

Mi fermo senza dire niente per qualche secondo.

"Non lo so" sospiro.

Che cosa posso fare, sono morto, e non la rivedrò più, mi giro verso di lui e dico, gli occhi a terra.

"La profezia diceva che ne doveva morire uno solo, invece siamo morti tutti e due"

lo guardo, ed ancora una volta lui non mi risponde.

"Ascoltami, Harry. Io sono morto"

"Lo so" mormoro.

Un'altra lacrima mi attraversa il viso.

"Ti prego Harry ascoltami, tu sai che non puoi cambiare il destino, il destino è già prestabilito, e noi non sappiamo che cosa ci attende dopo la morte o quando siamo ancora in vita"

Non dico niente, ormai è inutile parlare, non mi servirebbe a niente.

"Certo si può cambiare il passato, come hai fatto al tuo terzo anno con Hermione"

-già Hermione- penso ed una terza lacrima fa lo stesso percorso delle precedenti.

"Eppure Sirius è morto lo stesso, perchè quello era il suo destino, come era il mio, dopotutto, prima o poi, tutti moriamo"

"Perchè non arriva subito al punto?"

"Il punto è che volente o nolente morirai"

"Ma lo sono già"

Silente ride, in una risata divertita, piena di gusto. Che cosa c'è di divertente?

"Questo è quello che credi tu" dice sorridendo.

"Come questo è quello che credo io? Se lei è qui vuol dire che sono morto"

"E tu sei sicuro che io sia qui"

"Che cosa vuole dire?"

Non ci sto capendo più niente, che cosa sta cercando di dirmi?

"Harry, chiudi gli occhi"

Chiudere gli occhi?

"Perchè dovrei chiudere gli occhi?" chiedo, ormai non più irritato, ma rassegnato.

"Per favore, non fare domande"

chiudo gli occhi, senza dire nient'altro.

Che cos'è? Vedo... vedo...

"Che cosa vedi Harry?" mi chiede.

"Lei" dico in un sussurro.

"Vuol dire che sei pronto"

"Pronto per fare cosa?"

Vedo Hermione seduta su una sedia in una stanzetta, accanto ad un lettino d'ospedale, perchè riesco a vederla?

"Apri gli occhi, Harry"

Lentamente apro gli occhi

"Ora sei pronto" dice ancora Silente. "Guardati la mano"

Mi giro verso la mia mano destra, in effetti mi era sembrato di sentire qualcosa che la stringeva.

La guardo, e vedo una piccola mano, dalle dita affusolate, che la prende e la stringe.

"Sei pronto, Harry, rispondi alla stretta, e non dimenticarti"

Stringo delicatamente la mano che vedo stringere la mia.

"Amala con tutto te stesso" continua Silente "Perchè non si può cambiare il destino"

Che strana sensazione, come quando mi smaterializzavo con Silente, sento lo stomaco che va su e giù,

non vedo niente, come se stessi cadendo in un buco profondo.

Sento che mi fermo, sono sdraiato, sento ancora la sua mano stringere la mia.

Sono pronto, sono tornato.

Mi ricordo, e non scorderò mai ciò che Silente mi ha detto.

-Amala con tutto te stesso, perchè non si può cambiare il destino-

Fine

Sto ansimando, allora, all'inizio questo chap doveva essere diverso, lui non doveva incontrare Silente, ma doveva incontrare Dio, ma ho pensato che era meglio che incontrava Silente, sicuramente cio che dice il caro vecchietto sia un po confuso, come Harry daltronde, e tt molto confuso, allora in teoria questo chap dovrebbe far capire, che nn si puo cambiare il destino, e che harry ama cn tutto se stesso Hermione, ma poi in pratica dovete giudicarlo voi!

Aspetto un po di commentini (please) ciao!

Sas90^^

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Capitolo 3
*** Lo sto facendo... ***


Allora non sono paranoica

Allora non sono paranoica, gira la testa verso di me ed il verde cristallino dei suoi occhi mi invade.

Non so che fare.

Faccio per alzarmi, forse è meglio chiamare un infermiera, ma la sua mano ancora stretta nella mia mi blocca.

Lo guardo ed ancora non so che fare.

Sento l'impulso di abbracciarlo e di baciarlo, ma mi trattengo, mi limito a sorridere e dico a bassa voce.

"Ti sei svegliato..."

*

Che cosa è successo, sono tornato. Eccola lì, bella, come sempre, che mi guarda con quei suoi occhi color nocciola.

Quanto ho desiderato che questo momento arrivasse .

Il momento in cui siamo soli, io e lei.

Senza più Voldemort, senza più avere paura di amarla e di manifestare il mio amore per lei.

Sento l'impulso di abbracciarla e baciarla, ma mi fanno male le ossa per muovermi.

La guardo ancora non ho risposto alla sua frase subito, ero ancora troppo stordito per parlarle, ma adesso riesco a muovere la bocca e sorridendo dico.

"Ciao Hermione" a bassa voce, lei sembra non saper che fare.

Adesso riesco a muovermi, mi alzo sui gomiti.

*

Si è alzato sui gomiti, ed ancora non so che fare, è una così strana situazione.

Alla fine lascio che il cuore prenda il sopravvento su di me senza ascoltare il cervello.

Mi butto su di lui, cominciando a piangere, anche se non so cosa dire.

*

Che cosa fa? Mi sta abbracciando, che bella sensazione, le sue mani intorno al mio collo, la testa sul mio petto, e lacrime mi bagnano la maglietta.

Dopo qualche secondo che siamo abbracciati lei alza la testa e dice.

"Ho avuto tanta paura" altre lacrime le scendono dagli occhi "Che tu potessi non farcela"

Sorrido debolmente, mettendomi a sedere ed abbracciandola ancora.

"Mi dispiace" dico a bassa voce stringendola forte a me.

"Di cosa?" chiede subito lei.

"Di tutto" la guardo negli occhi "Prima di tutto di averti fatto preoccupare, poi di averti fatto piangere ed infine" divento un po' rosso nel dirlo "Di averti detto di no"

*

Di avermi detto di no... penso, che cosa vuol dire?

che mi voleva dire di si?

"Che cosa intendi"

Credo di sapere che cosa vuole dirmi, ma voglio che quelle parole escano dalla sua bocca.

"Avevo paura" mi dice ancora guardandomi "Avevo paura che se ti avessi detto di si, poi Voldemort ti avrebbe uccisa... Hermione" dice sorridendo dolcemente, scostandomi con la mano i capelli dietro l'orecchio.

"Potevo combattere con te" rispondo pronta. Scuote la testa.

"Non mi potevo permettere di perderti"

Sorrido anch'io guardando in basso. Lui mi prende il mento con le dita e me lo tira su, in modo che lo guardo.

"Hermione.." mi chiama in un sussurro

"Si?"

Sospira ed ancora sorridendo dolcemente dice.

"Io ti amo"

Che cosa sta succedendo, quante volte ho pregato perchè queste parola uscissero dalla sua bocca, quante volte ho sperato che lui condividesse il mio amore, e adesso non so cosa fare, o cosa dire...

o forse si, il mio cuore, devo solo dare retta al cuore.

*

Ecco l'ho detto, finalmente ce l'ho fatta, non è stato poi così difficile, lei sembra non saper che fare, o forse si...

Mi si avvicina prendendomi il viso tra le mani, che cosa sta facendo?

Si, forse ciò che ho sempre desiderato, forse, finalmente, si, ti prego fallo, altrimenti sono costretto a farlo io.

*

Gli ho preso il viso tra le mani, ma non so che fare, ancora una volta mi comporto da stupida, perchè devo ascoltare il cervello se voglio ascoltare il cuore!

Mi avvicino ancora di più a lui, socchiudendo gli occhi, anche lui mi si avvicina.

*

Adesso tocca a me, mi avvicino ancora di più a lei, mettendole una mano su un fianco, ed avvicinando le mie labbra alle sue, in modo che si possano unire in un bacio, il più lungo, il più bello, che abbia mai dato, e sopratutto l'ho dato alla donna che amo.

Finalmente, che bello, ce l'ho fatta, quanto tempo ho aspettato questo momento, dal primo giorno che quella ragazza dai lunghi capelli castani è entrata sulla carrozza di ci trovavamo io e Ron, la prima volta che l'ho vista ho capito di amarla, anche se in sette anni mi sono sempre fatto da parte perchè non sapevo che sentimenti provava lei per me.

Adesso so tutto.

Il bacio dura tantissimo, pieno di dolcezza, la sua. Vorrei che non finisse mai, ma come tutte le cose, non è infinito.

*

Ci stacchiamo dal bacio, non sono stata in grado di pensare, era come essere in paradiso. Allora lui mi aveva detto di no, non perchè non mi amava, lo aveva fatto per salvarmi la vita.

Lo guardo negli occhi e dico.

"Ti amo anch'io, Harry"

Sorridi dolcemente.

Ed i nostri sguardi restano a lungo fissi l'uno sulla l'altro, solo adesso mi rendo conto, che qualcuno lassù gli deve voler bene, per avermelo fatto riavere.

*

Silente aveva ragione...

"Hermione" dico interrompendo lo splendido silenzio che si era creato tra noi "Quando ero... si insomma... in coma, ho... ho incontrato Silente. Non so esattamente dove mi trovavo, forse in paradiso, o forse stavo semplicemente sognando, ma lui mi ha detto delle cose"

Lei mi guarda e mi accarezza il viso, qualcun'altro forse mi avrebbe guardato come se fossi pazzo, ma lei no, perchè lei sa che è vero.

Lei mi ha sempre creduto, anche quando persino Ron, il mio migliore amico non mi credeva, come al quarto anno al torneo tre maghi, perchè lei riesce a vedere la sincerità dei miei occh, ed è per questo che la amo, ed anche per altre mille ragioni.

"Silente..." mi sorride "E cosa ti ha detto?"

Guardo prima a terra e poi guardo i suoi occhi stupendi.

"Mi ha detto... di fare ciò che sto facendo ora... perchè non si può cambiare il destino..."

Mi guarda interrogativa, senza capire.

Poi mi chiede.

"Che cosa stai facendo adesso?"

La guardo ancora e sorride dolcemente, mi avvicino nuovamente a lei e la bacio, perchè ciò che mi aveva detto Silente, lo facevo da quando l'avevo incontrata.

Ci stacchiamo lentamente, la guardo ancora e le accarezzo il viso. Ed infine dico in un sussurro

"Ti sto amando con tutto me stesso."

FINE

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!! sto piangendo singh mammamia che bello, certo il tipo di narrazzzzzzione nn e il massimo, dopo tutto e fatto in prima persona, ma la storia è spuntata fuori così (come si dice a roma) a buffo.

che ne pansate?

Vabbibbuo vi ringrazio tantixximo per aver recensito e per tutto quelli che l'hanno semplicemente letto. ragazzi questo è l'ultimo chap, perche come avevo gia detto è una trilogia quindi, sl tre chappetti spero che vi sia piaciuto il finale e volevo ringraziare:

xxs: a te un ringraziamento speciale, perchè hai recensito a tutte le mie storie, grazie di cuore, un bacione!!!

Herm88: ti ringrazio vivamente per i tuoi consigli, e si, sicuramente hai ragione, come ho gia detto questa ff e spuntata fuori cosi a buffo, manco mi ricordo piu, ad ogni modo ti ringrazio di aver recensito e anchio spero di migliorare col tempo sai ho un sogno riguardo la scrittura ciao!!!

desdeus:beh... nn so che dire... cmq harry nn stava sognando, lui era davvero dove era silente, sl che lui cerca di non so confonderlo forse, quando gli dice "e tu sei sicuro che io sia qui" quanto mi piace quel pezzo!! ciao! grazie per aver recensito!

Aeris90: ciao!!! como pasa la vida laggiu nel tuo lontanissimo paese eheh grazie per aver recensito! un bacione!!!

evanescense88: grazie mille!!! per i complimenti, beh adesso non mi sembra più triste no!!! grazie anche a te per aver recensito! ciao!

E da qui e tt passo e chiudo!!

no a parte le mie uscite idiote, in questa ff nn ci ho messo i miei sentimenti, sinceramente quelli sn occpati da altre cose eheh, ...

..........

vi chiado sl un grande favore, recensite, anche dandomi consigli perche ne ho bisogno!!!

Ciao a tt ed anche a quelli che nn recensiscono grazie!!!

Sas90^^

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