If you are my drug, what is your drug?

di kuu yo
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** you're a bastard! ***
Capitolo 2: *** I can't believe it.. ***
Capitolo 3: *** i'm back ***
Capitolo 4: *** i love you just the way you are ***



Capitolo 1
*** you're a bastard! ***


Era una giornata come le altre, il sole splendeva, la mia chitarra andava che una meraviglia e con Kristin andava alla grande.

Era in camera sua a finire delle cose, dei disegni. Era bravissima. Ne aveva fatti molti su di noi. Pensate che il logo l’ha disegnato proprio lei. Semplice ma efficace!

Stava seduta per terra con la schiena al muro, diceva di trovarsi più comoda così però notavo qualcosa di strano. La sua mano scivolava a tratti sul foglio e c’erano molte cancellature. Non era da lei. Quando era tranquilla la matita neanche si notava sul foglio talmente era leggera e fluida. Qualcosa non andava. Mi avvicinai piano per non darle troppo fastidio e mi abbassai  davanti a lei.

-Amo è tutto ok?

- E me lo chiedi pure?-  Lo disse in modo freddo e quasi innervosito.. anzi forse era meglio togliere il quasi.. Alzò il viso e notai gli occhi lucidi e le sopracciglia abbassate.

-Che  è successo?- gli chiesi io preoccupato per lo sguardo.

Lei si alzò e così anche la sua voce. Era arrabbiata. Cazzo se lo era..

-Pensavi di dirmelo un giorno di questi?? Sai almeno per la tua coscienza!! Guarda che l’ho saputo!

Lì per lì rimasi alquanto scioccato, ma capì subito per cos’era ma feci lo stesso quella stupida domanda.

-Cosa..?

-Cosa?? Ieri passando dal bar mi ha fermato una biondina chiedendomi se ti conoscessi perché voleva il tuo numero per un’altra notte a casa sua!!!

OH DIO..

Al momento non sapevo cosa dire cercavo una scusa un qualcosa che potesse almeno calmarla ma niente da fare.. non c’era..

-Dove sei stato ieri?? Dì la verità!!

-Non lo so.. non ricordo ero ubri..  oh cazzo..

No no no!! Perché l’ho detto.!!

-Ubriaco??

-Kristin.. ecco..

-Mi avevi promesso che non avresti bevuto!! O almeno non da ubriacarti!!

-Si lo so, ma..

-Ma cosa?? Non riesci a fare a meno di bene e poi finisci a letto con le altre eh??

-Amo non sapevo quello che facevo, non l’avrei mai fatto se non fossi stato ubriaco lo sai!!

-Però lo eri! Perché hai bevuto!! Sembra quasi che tu lo faccia apposta!!

-No non arrivare a conclusioni affrettate!

-Si invece! E concludiamo qua! Ciao!!

-Kristin!!

Uscì dalla camera sbattendo la porta.. cazzo se era arrabbiata.. non sono in grado di mantenere una promessa.. faccio schifo.. cazzo le dico che la amo lo sento davvero glielo dimostro ( a parte questo, si! Glielo dimostro) e poi?? Mi ubriaco a vado a letto con altre.. e poi Janne dice che non devo andarle dietro..  sbaglio io! È logico che devo almeno chiedere scusa anche se non basta, e a questo si aggiunge il fatto che la voglio.. sono un idiota!

Però la conosco.. lei lo sa che la amo.. lo sa benissimo, si sente tradita è vero, ma ritorna. Dopo un po’ ma ritorna. E finche non ritorna mi farà crepare dato che i contatti tra noi rimarranno sempre.

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Capitolo 2
*** I can't believe it.. ***


Passò qualche mese e ci ritrovammo in una festa di amici. Era seduta sul divano e stava parlando con Sara e Claudia e.. piangeva.. dio mi si stringeva il cuore a vederla piangere.. per qualunque motivo.. specie se il motivo ero io. Alla fine decisi di avvicinarmi lo stesso.
-hei-
-Ciao..-
-Immagino di sapere perché tu stia così..-
-Perché ho uno stronzo come fidanzato che però mi manca..?-
-Esatto..-
-Mi manchi..-
-Anche tu.. vieni qui dai..-
La presi e l’accucciai su di me.. e conoscendola c’era qualcos’altro che la faceva stare male.. continuava a piangere e non le bastavo io.
-Piccola è successo qualcos’altro per caso?
-Andrew.. ha fatto un incidente e ora è in ospedale..- 
Andrew era uno dei suoi migliori amici, lo conoscevamo da molti anni. Un bravissimo ragazzo. A volte pensavo che sarebbe stato meglio per lei avere lui come fidanzato, ma poi mi rendo conto che deve essere solo mia e di nessun’altro!
-Perché sei venuta qui allora? Potevi stare con lui-
-Sono stata con lui per due settimane e mi ha detto lui stesso di venire, almeno per sbariare..-
-E come sta?-
- Dicono che non va male.. si riprenderà in poco tempo..-ù
-E allora non stare così. Sei più bella quando sorridi!-
- ok J-
Certo che sapevo come farla riprendere e poi era davvero più bella quando sorrideva. Le squillò il telefono e uscì fuori per rispondere, io intanto tornavo dagli altri felice e contento.
(Kri: passò più di un’ora. Stavo seduta per terra vicino al muro e parlavo tranquillamente al telefono quando di colpò non capì cosa stava succedendo.
Vidi una macchina venirmi incontro ad alta velocità e fermarsi di colpo come se chi guidava sapeva benissimo che c’era qualcuno. Ero immobile, feci cadere il telefono per terra e tremavo di paura. Claudia e Sara corsero verso di me mentre altri si avvicinarono alla macchina. Vidi il guidatore.. uscì dalla macchina barcollante.. pensai di non avere la mente lucida dallo spavento ma quando realizzai chi era mi si fermò il cuore.. Alexi.. come hai potuto..

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Capitolo 3
*** i'm back ***


Non riuscivo a muovermi, ero bloccata e sotto shock. Quando lo vidi scendere notai un qualcosa di luccicante nella mano destra.. era un revolver.. aveva una pistola, ma dove cazzo l’ aveva  trovata?

Intanto che lui barcollava io cerca di andare da Janne che provò a spiegarmi la situazione e l’unica cosa che fu in grado di dirmi è che era sotto effetto di vodka e extasy  ma conoscendo Alexi qualcuno gliel’aveva messa nel bicchiere.

Nessuno voleva avvicinarsi. Non ovviamente con quella pistola carica.. così ci provai io.

-A..Aleksi..-

-Buonasera signorina-

-Alexi dammi quella pistola per favore..-

-Bella vero? È un revolver! La vuoi provare?-

-Alexi ti prego dammela..-

-Facciamo un gioco? Dai! A chi sopravvive!!

-No fermo! Ti prego!

Avevo gli occhi lucidi e non lui capiva minimamente cosa stesse facendo.. cercavo di avvicinarmi a lui ma lui si allontanava sempre più. Si puntò la pistola alle tempie. Avevo paura. Come comportarmi? E, soprattutto, cosa fare? Forse reggergli il gioco sarebbe stata una buona idea.. ci provai.

-Alexi? Accetto il gioco!-

-Però.. inizio io!-

-No! Voglio iniziare io!-

-Ok, però faccio io-

-Ma Alexi così non c’è gusto!!

-Va bene però mi raccomando! Voglio vedere sangue dappertutto!! =D-

-Si certo, però ora dammela!-

Da ubriaco era così ingenuo.. poteva sembrare quasi tenero.. quasi. Presi la pistola e puntando al primo albero sparai tutti i colpi. Almeno eravamo salvi.

-Stronza!!! Perché l’hai fatto??-

Lanciai la pistola e lo baciai. Si manteneva in piedi a forza, se non avessimo fatto qualcosa nel giro di pochi minuti sarebbe svenuto. Mi girai verso Janne che sembrava l’unico a non essere sotto shock.

-Janne!! Chiama l’ambulanza io lo porto dentro! Cerco di farlo riprendere, o almeno, ci provo..-

-Ok, però mi raccomando Kri, Alexi è fisicamente più forte di te! Stai attenta ok??-

-Tranquillo, so come si calma!-

-Ok..!-

Lo portai in una camera lontano da tutti! Almeno non dava fastidio.

-Hei ma che vuoi trombare piccola??-

-Alexi ma che dici?-

-Sei voluta venire qui, soli soletti-

-Mm, non voglio scopare, voglio solo un po’ di coccole!! Me le fai vero?!-

Cercai di fare lo sguardo da gattino coccoloso che piaceva a lui e mi tolsi la maglietta. Mi guardò come un maniaco arrapato! Avevo seriamente paura in quel momento.. Mi avvicinai, provai ad abbracciarlo ma mi si catapultò sopra e mi baciò.

Era sotto effetto di droga.. se scopro chi è stato giuro che..  Dio che nervi!

“Ok! Kristin, non è in lui, non è al cento per cento delle sue forze perciò sei più forte di lui”

Non mi diede il tempo di pensare che mi calò le mani nei pantaloni.. Mamma santa aiutami..

-Alexi! Sarò anche la tua ragazza ma un po’ di contegno!!-

-Lo sai che mi piace piccola..-

-Si lo so.. ma.. Alexi ti prego.. mi spaventi così..-

Si fermò subito, quasi avesse capito che avevo paura.. mi guardò e mi baciò dolcemente.. poi appoggiò la testa sul mio seno e si calmò..

-Alexi, stai buono.. so che non è colpa tua..-

-Io non faccio uso di droghe lo sai..-

-Si tranquillo.. sta arrivando l’ambulanza..  nel frattempo stai qui con me.. sei un dolcissimo ragazzo lo so..-

-L’ambulanza..? Forse ne ho davvero bisogno.. non mi sento bene.. amore  perdonami..-

- Si che ti perdono cucciolo-

Poco dopo arrivò l’ambulanza e lo portarono via.. fece un po’ di resistenza ma quando vide che io ero tranquilla si calmò..

Il giorno dopo andai in ospedale e mi aspettò una brutta notizia.. era in come etilico.. Entrai nella stanza e lo vidi attaccato a quei fili.

Passavano giorni, mesi e lui non si svegliava. Andavo  ogni giorno in cerca di speranze ma niente.. peggiorava sempre più.. giorni, mesi e un anno.. niente.. mi arresi completamente e smisi di andare a trovarlo.. ero arrabbiata con lui, lo odiavo.. e come se non bastasse Andrew non ce l’aveva fatta per lo stesso motivo..

Due anni dopo mi rimase solo il ricordo di Alexi.. le sue foto.. la sua chitarra che nessuno mai e poi mai avrebbe toccato.. e il ricordo delle sue mani e della sua voce.. mesi di inferno.. solitudine e con neanche un filo di speranze.. non lo andavo a trovare da un po’ e il giorno che gli altri andarono in ospedale avevo paura.. avevo paura della notizia che avrebbero potuto darmi.. e..

-Kri, sono Henkka siamo tornati!-

-Hei ciao..-

-Come stai..?-

-Secondo te..? il mio ragazzo è da due anni che non si sveglia ed è probabile che sia morto.. e mi chiedi come sto?? Sono incazzata nera e sto male!!

-Sta bene.. è qui con noi..-

-Amore..-

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Capitolo 4
*** i love you just the way you are ***


-Alexi..-
-Capisco che sei arrabbiata.. ma..-
-Arrabbiata.. tu capisci che sono arrabbiata..?- Ero sconcertata da quello che avevo detto. Come poteva capire quello che provavo. Come solamente sono stata!!
-Kristin.. ascoltami..-
-NO! Non ho bisogno di ascoltarti!- quasi gridai mentre tutti gli altri uscivano, fortunatamente capivano quando stare in mezzo e quando sparire-Credi che per me sia stato facile?? Sono stata un anno e mezzo affianco a te in ospedale!! dal primo giorno! Credi che fosse facile per me vederti in quelle condizioni senza poter fare niente?? Con la paura che tu non ce l'avresti fatta?? Con la paura di perdere tu oltre ad aver perso Andrew??!! SI, è così! Andrew non ce l'ha fatta!! é morto una settimana fa!! Stesse motivazioni,droga e alchool!! Ringraziando il cielo che quel coglione che t'ha drogato l'hanno preso altrimenti uscito dall'ospedale saresti dovuto venire a farmi visita in galera! Sò che non ti sei drogato da solo ma hai bevuto lo stesso,e se non fossi stato ubriaco so per certo che te ne saresti accorto di quella cazzo di pillola! Non accetti mai bicchieri dagli sconosciuti! Ma diamine! Dovete proprio divertirvi con quella roba?? In un altro modo non sapete farlo?? E bè è logico tanto a stare male se vi succede qualcosa siamo noi!! Se voi morite e NON ESAGERO siamo noi a soffrirne!  Ne soffro IO non tu cazzo!! Ma tu non te ne fotti e se non te ne fotti non mi ami abbastanza perchè altrimenti sapresti che senza di te NON CE LA FACCIO!!!!!!- Urlai.. tutto quello che avevo dentro lo urlai. Mi ero sfogata! Mi ero liberata.. anche se non era esattamente il modo in cui accoglierlo sapevo che era l'unico modo per far sì che m ascoltasse.. Me ne scappai in camera piangendo disperata.. ma l'avrebbe capito un giorno quello che mi fa..?

Ero lì. Immobile. Fermo a guardare lei correre verso camera sua. Piangendo. Sono un idiota.No. Un coglione. No. Un insensibile?.Nemmeno. Un egoista?.. Si.
Mi conveniva entrare là dentro adesso? Mi avrebbe cacciato.. Cazzo. Cazzo. Cazzo sì! Dovevo entrare!  Non per spiegarle tutto nemmeno per chiederle perdono. Ma anche solo per asciugarle le lacrime che odiavo con tutto me stesso vedere. Ed erano per colpa mia. Mi odio.

Aprì, piano. Non vedevo bene data l'oscurità. Aveva abbassato le tapparelle e chiuso le tende. Evidentemente non voleva contatto con la luce esterna. La mia morte l'avrebbe portata nel buio totale e me ne sono accorto solo adesso. La camera era in disordine. Lei era seduta con la schiena rivolta verso il muro.

-Kri..-
-Che vuoi..-
-Non voglio chiederti scusa.. non posso.. non ne ho la faccia.. ma.. mi dispiace..-
-Tutto ciò che sai dire è "mi dispiace"??-
-Mi dispiace davvero! Le cose.. le faccio senza pensarci.. non per farti stare male.. -
-Ma io ci sto malissimo.. se davvero ci tieni a me e sai che sto male.. perchè lo fai??-
-Te l'ho detto, non ci penso e non penso ai rischi che posso correre..-
-Ho già perso Andrew.. non.. non voglio perdere anche te.. no!-
-Non mi perderai più te lo prometto..-
-Mi promettesti già una cosa.. senza riuscire a mantenerla.. come faccio a fidarmi di te..-
-Ti prego. Fidati!-
-no..io.. Dio Alexi!! o..ok.. ma, ma solo perchè.. perchè non lo so..-
-Perchè senza di me non ce la fai.. e neanche io..-
-Odiosa, odiosissima verità.. è brutto dipendere così da un persona..-
-Come fai a stare con me.. me lo sono sempre chiesto.. tu sei perfetta.. io.. sono un bastardo.. -
-Amandoti..-
-Ti amo anche io..-
-Alexi..-
-Dimmi..-


-Ti amo per quello che sei..-
-Ecco perchè ti amo..-


Lo so lo so lo so T__T me la sono presa con comodissima ma non sapevo coem continuare, mi sembrava scontato o semplice. alla fine ho optato per modificare qualcosa ma lasciarla cosi!
Questa è la fine! Si solo 4 capitoli.___. L'ho scritto giusto per xD in classe xD
Haaaaaaaaaaaaate ora  m'ammazza per averla fatta aspettare così tanto xD ti voglio bene piccina xD
Aleksis finalmente ce l'ho fatta xD.
In effetti il finale non mi sembra un granchè ma,ripeto,non sapevo che scrivere.. ^^'  ne dovrei scrivere un altra un pò più lunghina ma il fatto è che dalla parte del torto c'è sempre Alexi O.o povero! E mi dispiace xD vabbè ci penserò! quando mi verrà voglia di scrivere. La metto.
spero commenterete .___. voglio sapere che ne pensate, non mi convince xD mi affido a voi! bye <3

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