Tutta colpa di un pallone... di Gin 92 (/viewuser.php?uid=4520)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1°cappy ***
Capitolo 2: *** Secondo Cappy ***
Capitolo 3: *** Cappy 3 ***
Capitolo 4: *** 4° Cappy ***
Capitolo 5: *** Cappy 5° ***
Capitolo 6: *** 6° Cappy ***
Capitolo 7: *** 7° Cappy ***
Capitolo 8: *** Cappy 8° ***
Capitolo 9: *** 9° Cappy ***
Capitolo 10: *** Ultimo cappy ***
Capitolo 1 *** 1°cappy ***
Tutta
colpa di un pallone...
“Mammaaa!!
Senti, hai presente la mia amica babbana...??? Francesca??!!”
disse Ginevra Weasley una ragazza 17enne, con dei capelli mossi e
rossi, occhi marroni scuro e un fisico da far invidia a tutte.
“Si,
certo che ho presente Francesca! Che brava ragazza. Cmq, come mai mi
chiedi questo?” rispose Molly, una donna di mezz'età, in
carne e con gli stessi capelli e gli occhi della figlia.
“Perché,
la madre di Francesca per ringraziarci per l'ospitalità, mi ha
invitato una settimana in Italia, a casa loro. Posso andarci?”
chiese speranzosa guardandola con occhi lucidi *
ahah...mamma non resiste ai miei occhioni lucidi *
“Ahhh..eh
va bene! Quando devi partire??” disse alzando gli occhi al
cielo, subito dopo tornò a guardare la figlia severamente.
“Domani,
basta che mi smaterializzo all'aeroporto. Senza che mi ci
accompagnate.” rispose Ginny, allontanandosi per paura della
reazione della madre.
Infatti,
la faccia della madre si fece improvvisamente rossa di rabbia. *
Manca solo il fumo dal naso, e il fuoco dalla bocca*
“COSAAAA????
Non ci pensare signorina, ti accompagnerà tuo padre li
all'aeroporto di..di..dov'è che abita Francesca?”
“Nelle
Marche, a Macerata”
“Si,
li...allora..dicevo..ah si...ti accompagnerà Arthur
all'aeroporto di Macerata. Anche perché
devi avere il permesso per uscire dall'Inghilterra. Chiaro??”
concluse Molly, alzando il mestolo di legno a mò di bacchetta.
“Si,
signor capitano!” la sbeffeggiò Ginny, facendo il saluto
militare.
“Ohohoho!!
Simpatica..comunque, vai a preparare le valigie. A che ora domani
all'aeroporto?”
“Alle
12” rispose allontanandosi dalla cucina della Tana, e
avviandosi verso le scale che portavano ai piani superiori.
“Ok,
adesso lo farò sapere a Arthur” disse Molly tra se e se.
Ginny
salì le scale di corsa e arrivata al secondo piano si avviò
verso la sua camera. Ma ovviamente in quella casa non si poteva stare
in pace un secondo. Infondo, con sei fratelli maschi cosa ci si
poteva aspettare???
“Ciao
sorellina!!” dissero all'unisco Fred e George, posizionandosi
avanti la porta della camera della sorella.
“Ciao
fratelli, cosa volete?” domandò Gin, mentre alzava gli
occhi al cielo.
“Perché
pensi che vogliamo qualcosa?? Non possiamo salutare la nostra
sorellina preferita??” disse George, sorridendo.
“Sorellina
preferita?? Non sapevo di avere altre sorelle!!” disse
ironicamente Gin.” Comunque, domani parto, quindi devo
preparare le valigie.”
Cercò
di passare in mezzo ai due fratelli ma quest'ultimi glielo
impedirono.
“Eh
no! Prima butti il sasso, poi ritiri la mano??” disse Fred
(Fred non l'ho avrebbe mai detto!!! N.D.Fred Zitto, l'autrice sono io
N.D.A)
“Giusto!
Spiegaci. Dove vai? Con chi vai? A fare cosa?” domandò
tutto d'un fiato George.
“Allora,
lo dico una volta per tutti. Domani vado in Italia, dalla mia amica
Francesca. Mi ha invitato una settimana a casa sua, per ringraziarci
per l'ospitalità del mese scorso. Non so cosa farò la
in Italia, ma visto che lei è babbana, sicuramente faremo cose
da babbani. Poi mi ha detto che quest'anno ci sono i mondiali
di..di...carzio..no...calzio..va beh..di uno sport babbano. Credo che
mi divertirò, comunque...è finito il terzo grado??”
rispose scocciata.
“Si,
sei libera!” dissero all'unisco i due gemelli, mentre le
lasciavano libero il passaggio per entrare nella sua camera.
Finalmente
entrata nella sua stanza, prese le vecchie valigie
da sotto il letto e incominciò a sistemare i vestiti, e tutti
gli altri indumenti e oggetti che le sarebbero serviti in Italia. Si
sarebbe sicuramente trovata bene da Francesca, da quello che le aveva
scritto nelle lettere la sua casa era enorme. Era una specie di villa
con piscina.
Non
vedeva l'ora di andarci, gli dispiaceva solo di non poterci rimanere
per sempre. L'Italia era un Paese che l'aveva sempre affascinata, sia
per la sua storia sia per le sue tradizioni.
Sistemato
tutto nelle valigie, si stese sul letto e si addormentò. Si
risvegliò quando ormai era già sera. Da sotto si
sentivano le voci del Magico Trio. Sospirò e si rigirò
nel letto, nascondendo la testa sotto il cuscino. * Oh che
palle...!!! Quanto non li sopporto...Allora: Ron è un demente,
in sette anni cazzo non è riuscito a dischiarsi a Hermione, in
più è proprio bacato di testa. Hermione è una
secchione, deficiente, che sta ancora ad aspettare che mio fratello
si dichiari...si aspetta e spera tesoro!! Ron non ha il coraggio di
dire a mamma che ha sporcato il tappeto con del gelato, secondo te
riuscirà a dichiararsi?? Ma..io la vedo male. Poi, ovviamente,
mancava l'ultimo componente del Trio più palloso
dell'Inghilterra e dintorni: Harry Potter!!! Il grande Potter, che mi
ha lasciato per andare a salvare il mondo, e che dopo 2 giorni lo
ritrovato a scoparsi a Luna Lovegood. Certo Harry, avevi paura che mi
potesse succedere qualcosa, ma intanto una scopatina con una delle
mie migliori amiche se le fatta quello stronzo. Va beh..sorvoliamo
che è meglio. *
“Ginny!!
Vieni che è pronta la cena” urlò Molly dalla
cucina.
La
rossa si alzò svogliatamente dal letto, e si incaminnò
verso la cucina. Arrivata a destinazione si sedette ignorando tutti e
dieci le persone che si trovavano nella stanza. Molly guardò
severamente la figlia, battendo un piede a terra. Ginevra alzò
gli occhi dal piatto, e osservò la madre. Sbuffo sonoramente e
prese fiato:
“Buona
cena Bill, Charlie, Percy, Fred, George,Ron,Harry, Hermione, Mamma e
Papà!”
Dopo
di che, senza aspettare risposta tornò a concentrarsi sul
cibo.
Dopo
neanche cinque minuti si alzò dalla tavola, e sistemò
le sue stoviglie nel lavandino. Salutò tutti con un cenno
della mano e tornò nella sua camera. Appena messo piede in
camera, si buttò sconsolata sul letto.
Ovviamente,
appena sentiva che stava per addormentarsi qualcuno busso alla porta.
*
Oh!! Ma che coglioni! Non si può stare mai in pace in questa
casa???*
“Gin,
posso entrare?” domandò timidamente una voce anche
troppo conosciuta dall'altro lato della porta.
Ginny
si senti gelare il sangue nelle vene sentendo quella voce, ma
prendendo coraggio disse tranquilla:”Certo Harry, vieni pure.”
Un
ragazzo 18enne, dai capelli neri e scompigliati, magnifici occhi
verdi smeranldo e non più una cicatrice sulla fronte a forma
di saetta visto che dopo aver ucciso una vota per tutti Voldemrt era
scomparsa, entrò nella camera.
“Ciao,
posso sedermi?” chiese indicando il letto.
Ginny
fece un cenno affermativo con il capo, facendogli spazio.
Dopo
un minuti di imbarazzante silenzio, Ginny ighiottì
rumorosamente e disse:”Harry volevi dimmi qualcosa??”
Il
ragazzo scosse la testa, riscuentendosi dai suoi pensieri.
“Si,
Gin. Devo dirti una cosa. E' molto difficile da dire però...”
si passò la lingua sulle labbra cercando di prendere
coraggio.” Lo so che l'anno scorso ti ho lasciato il malo modo”
* Per fortuna che te ne rendi conto brutto pezzo di un ritardato
mentale * “E lo so che due giorni dopo mi hai beccato in una
situazione abbastanza imbarazzante con Luna, ma...” *
SITUAZIONE IMBARAZZANTE??? MA DOVE TI ESCONO STE PAROLE??? CI STAVI
SCOPANDO!!! DEFICIENTEEEEEEE...*
“...beh..volevo
dirti che io, da quando ti ho lasciato, ho sempre e solo pensato a
te. Io continuo ad amarti anche adesso e...” Il moro si
avvicinò pericolosamente al viso della rossa. Ginny capendo
immediatemente cosa volesse fare scansò il viso.
“Harry,
ci sei o ci fai??” Il ragazzo, ancora con il viso in avanti,
incarnò un sopracciglio non capendo cosa volesse dire la
ragazza.
“No
dico, mi hai lasciato perché avevi paura per me, eppure ti
ritrovo a scopare con Luna dopo due giorni!! Comuque, io ho smesso di
amarti. Da quando ti ho visto con Luna ho capito che persona sei
veramente. Non credo potremo mai ritornare insieme, rimaniamo amici.
Ok?” chiese speranzosa, guardandolo dritto neglio occhi.
Harry
abbassò lo sguardo deluso, dopo pochi secondi lo rialzò
e rispose allo sguardo.
“Ok
Ginny, immaginavo che mi dicessi così. Ma tanto vale provare.”
Potter
si alzà dal letto e uscì velocemente dalla porta. Ginny
lo osservò andarsene e sospirò. * Troppo tardi
Harry...* fu il suo ultimo pensiero prima di distendersi e
addormentarsi.
La
mattina dopo venne svegliata delicatamente, come solo una mamma sa
fare, da Molly.
“GINEVRA
WEASLEY!!!! Sono le 11 e mezza!!! Sbrigati!!” urlò la
madre, da dietro la porta della camera.
Ginevra
si alzò dal letto imprecando e velocemente incominciò a
vestirsi.
Si
mise un paio di Jeans tre quarti a vita bassa, e una maglia nera a
bretelle.
Prese
le valigie e le portò con un incantesimo giù in cucina.
Li c'era tutta la famiglia più Harry e Hermione ad aspettarla.
“Buon
Giorno a tutti! Papà, non faccio in tempo a fare colazione. La
farò al bar dell'aeroporto!!” disse, mentre si
avvicinava al padre.
“Ok,
allora sei pronta?? Possiamo andare??” chiese impaziente
Arthur.
“Sisi,
ho fatto. Fammi salutare tutti poi andiamo.”
Detto
questo si avvicinò alla madre e l'abbracciò. Fece lo
stesso con tutti i suo fratelli, Harry e Hermione. Ovviamente con
Potter c'era stato un po' di imbazzo ma si supera tutto.
Ginevra
si avvicinò al padre e con un gesto di bacchetta avvicinò
a se le valigie. Le tocco con una mano, mentre con quell'altra
stringeva forte il braccio del padre.
Arthur
si concentrò e dopo pochi secondi si sentì un forte
schiocco.
Si
ritrovarono nel bagno dell'aeroporto di Macerata, cercando di non
dare nell'occhio ne uscirono e si avviarono verso l'uscita.
Li
c'era già Francesca e i genitori Tiziano ed Elena ad
aspettarli.
Francesca
era una ragazza di 17 anni, alta e snella. Con dei capelli castani
chiaro, lisci ed occhi verdi.
“Ginevra!!!
Ciaoooo!!” la salutà Francesca, abbracciandola forte.
“Ciao
bella! Buon Giorno Tiziano, Giorno Elena” rispose Ginny,
rivolgendosi per ultimo ai genitori della ragazza bruna.
“Ok
allora Gin, ci sentiamo fra una settimana!” Arthur l'abbracciò
e si avviò di nuovo verso l'entrata dell'aeroporto.
“Ciao
pà!”
“Allora
Ginevra, per prima cosa andiamo a casa e posi tutte le valigie. Poi
pranziamo tutti insieme. Sfortunatamente abbiamo entrmbi da fare oggi
pomeriggio quindi vi lasciamo sole a casa. Da domani Francesca ti
portarò a visitare la città.” disse felice Elena
“Ok,
vi ringrazio ancora per l'ospitalità!”
“Ah...di
niente Gin” rispose sorridendo Tiziano, avviandosi alla BMW
parcheggiata poco più in la. Gli altri lo seguirono a ruota.
Dopo
meno di mezz'ora si trovarono a casa di Francesca. Era uguala a come
l'aveva descritta nelle lettere.
La
“casa” che in realtà era una villa si trovava in
campagnia, non era proprio isolata visto che a pochi metri di
distanza si trovava un'altra villa, che sembrava però
abbandonata. La villa aveva tre piani, con un giardino enorme, e una
piscina sul retro.
Entrarono
in casa e subito un maggiordomo venne a prendere le valigie di Ginny.
“Allora
Ginevra, vuoi prima mangiare e dopo visitare la casa, oppure fare
l'inverso” chiese gentilemente Francesca.
“Guarda
se possibile preferirei pranzare, sai com'è. Mia madre mi ha
svegliato alle 11:30 e alle 12 dovevamo trovarci qua. Quindi non ho
fatto in tempo per la colazione.”
rispose
la rossa.
“Ah...ecco
perché tuo padre ti ha accompagnato. Mi pareva strano che
avreste preso davvero l'aereo. Infondo potete usare la magia!”
disse Elena sospirando sognante.
“Non
puoi immaginarti che sorpresa quando Francy ci ha detto che aveva
conosciuto una strega in Inghilterra! Ovviamente non ci avevamo
creduto, ma quando te, Arthur e Francesca vi siente smaterializzati
avanti a noi, abbiamo dovuto cambiare idea” continuò
Elena, mentre Tiziano annuiva.
“Posso
immaginare la sorpresa!” rispose Ginny, sorridendo imbarazzata.
“Allora,
adesso si mangia. Sarò prondo fra 5 minuti, quindi possiamo
avviarci in Sala.” disse Francesca.
“Ok,
andiamo” rispose Gin, raggiungendo Fra, che si era già
avviata verso una stanza adiacente all'entrata.
Si
trovarono in una grande sala da pranzo, con un tavolo apparecchiato
per 4 al centro.
Alle
pareti erano appesi dei quadri davvero stupendi, e dalle finestre
filtrava moltissima luce.
Si
sedettero a tavola e dopo neanche un secondo due camerieri portarono
da mangiare.
"Buon
Appetito!" dissere all'unisco i quattro.
Dopo
aver pranzato i genitori di Francesca dovettero scappare a lavoro
cosi le due si avviarono nella stanza della rossa per sistemare le
valigie.
Entrate
nella camera Gin rimase letteralmente a bocca aperta. La stanza era
enorma, con bagno personale, un letto a baldacchino a 2 piazze, una
scrivania, un armadio e conle finestre che si affacciavano alla
piscina e alla villa abbandonata.
"Ma...ma..è
stupenda!!" disse felice incominciando a curiosare in giro.
"Beh...è
una camera! Comunque, sistemiamo le valigie cosi andiamo in piscina."
rispose la bruna, avvicinandosi al letto, dove erano state posate le
valigie.
La
rossa fee lo stesso. Cosi in meno di mezz'ora si ritrovarono giù
in giardino a prendere il sole.
La
rossa, sdraitata su un lettino, osservò intensamente la villa
li vicino. Era delle stesse dimenzioni di quella di Francesca, ma
sembrava molto meno curata, con le erbaccie rampicanti che salivano
sui muri, la piscina era vuota e tutta crepata.
*Nonostante
tutto è molto bella*
"Senti
Fra, mi chiedevo di chi è quella villa la giù"
disse indicandola.
Francesca
seguì il suo dito, e osservò per qualche seconda la
casa.
"Beh,
è di un signore biondo, molto ricco. Di solito viene in questo
periodo dell'anno con la sua famiglia a trascorrere una settimana qua
in Italia. Credo proprio che quella famiglia sia di maghi, perchè
la sera prima la casa è in queste condizioni, la mattina dopo
è splendida. Tutta curata...boh...la vedo abbastanza strana la
cosa."
"Mmmh...non
mi viene in mente niente. Comunque, devi parlarmi di quello sport
babbano, il calzio...cazio...va beh..quel coso li!"
Francesca
rise di gusto vedendo l'espressione interrogativa della rossa.
"Allora
prima cosa: si chiama Calcio, no calzio!" rispose ancora ridendo
la bruna.
"Adesso
te vieni con me, cosi ti faccio vedere una partita di calcio."
detto questo prese la rossa per un braccio e la trascinò in
casa.
Intanto
l'altra villa non era più disabitata...i proprietari erano
venuti per la solita settimana in Italia, ma non erano arrivati in
macchina o a piedi. Bensì smeterializzandosi proprio dentro la
casa...
Tornando
alle due ragazze:
Francesca
trascinò Gin in una grande sala, appena entrare la rossa
spalancò gli occhi guardando un maxischermo posizionato ad un
lato della parate.
"Ma
cos'è??" domandò avvicinandosi ad un divano,e
sedendosi. Segiuta da Francesca, che rideva divertita per la reazione
della rossa.
"Beh,
è un maxi schermo, ci guardiamo le partite di solito. Ma si
può usare anche come tv normale." rispose.
Si
sedette vicino alla rossa e con un telecomando accese la tv, e
immadiatamente sullo schermo comparve un campo da calcio ancora
vuoto, con i tifosi sugli spalti che esultavano.
"Allora,
il campo credo che l'hai capito quel'è." disse Fra,
mentre lo indicava. Ginny annui concentrandosi sulle schermo. "Bene,
quelle cose bianhe a rete si chiamano porte. I giocatori per squadra
sono 11: un portiere, degli attaccanti, dei centrocampisti e dei
difensori. Si gioca solo con una palla rotonda, e lo scopo del calcio
sarebbe quello di far entrare la palla nella porta, o rete,
avversaria. Fin qui ci sei?" si interuppe guardando Ginevra. Lo
rossa incarnò un sopraciglio e ripassò a mente tutto
quello che le aveva appana detto l'amica.
"Si
ci sono" rispose tornando a concentrarsi sullo schermo.
"Ok,
allora: Oltre ai 22 giocatori ci sono anche un arbitro, chedeve
controllare che ci sia un comportamento corretto in campo. Questo ha
il dovere di dare o il cartellino giallo o quello rosso ai giocatori
che hanno un comportamento scorretto. Il cartellino giallo equivale
all'ammonizione, quello rosso all'easpulsione. Due di quelli gialli
fanno uno rosso. Ci sono anche deì guardalinee, che si trovano
ai bordi del campo. Se la palla va fuori dalle linee si deve rinviare
la palla in campo con le mani. Ok, credo di aver detto tutto. Hai
capito adesso?" domandò la bruna spegnendo la tv.
Gin
ci pensò un secondo. "Si, capito tutto"
Francesca
sorrise e si alzò." Bene, adesso possiamo anche tornare a
prendere il sole!"
Passarono
il resto del pomeriggio a divertirsi in piscina. Verso le 19 i
genitori di Francesca tornarono a casa dal lavoro, cenarono tutti
insieme, guardarono un film e verso le 23 tutti a letto.
Ginevra
sirigirò nel letto cercando di non farsi colpire dai fastidosi
raggi del sole che filtravano dalla finestra. Visto che ormai era
sveglia lasciò che il sole le battesse sul viso, dopo cinque
minuti di pace decise di alzarsi. Si avvicinò ad una finestra
è guardò all'orizzonte. Subito venne colpita dalla
villa li vicino, non era quella di ieri. Era perfetta, curata nei
minimi particolari. * Sono venuti i proprietari! Oddio...voglio
conoscerli..* Si vestì velocemente e scese in cucina. Li
c'erano già Francesca, Tiziano e Elena ad aspettarli.
"Oh,
buon giorno cara! Siediti pure!" disse la madre, indicando un
posto vuoto.
"Grazie
Elena. Avete visto che la casa qua vicino è tornata come
nuova??" domandò la rossa.
"Oh,
si! Stavamo appnto discutendo di questo. Avevamo intenzione di andare
a fare una visitana ai nostri vicini!" disse Tiziano, mangiando
un tost.
"Si,
credo che sia una bella idea!" disse Gin, guardando Francesca.
"Ok,
allora appena finito di mangiare ci andiamo!" annunciò
Elena.
Fatemi
sapere...Gin 92
P.S.: I Malfoy sono OCC...
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Capitolo 2 *** Secondo Cappy ***
Tiziano,
Elena, Francesca e Ginevra, finita la colazione, si avviarono verso
la strana villa.
"Ma
secondo voi com'è possibile che ieri sera la casa era
assolutamente non curata, invece questa mattina la ritroviamo
bellissima e sistemata dei minimi particolari???" domandò
Elena, guardando intensamente la villa.
"Beh,
come ha già detto Francesca si soppone che la famiglia sia di
maghi, e non babbana." rispose Gin, camminando a testa bassa.
"mmmh...forse
avete ragione. E' impossibile che da un giorno all'altro un
abitazione si trasformi!!!" disse Tiziano, aumentando
l'andatura.
"Ma
loro vengono solo per una settimana, tutte l'estati??" chiese
Ginevra, raggiungendo di corsa il padre di Francesca.
"Si,
tutti gli anni, sempre in questo periodo!" rispose Francesca.
Chiacchierando
non si erano accorti che ormai erano arrivati avanti la porta della
villa.
Tiziano
inghiotti rumurosamente e suonò il campanello. Da dentro si
sentirono dei passi, e dopo pochi secondi una donna bellissima, con
capelli neri e lunghi, occhi azzurri e un bel fisico aprì la
porta. La donna li guardò con un sopracciglio alzato e disse:"
Salve! Cosa posso fare per voi?"
"Salve!
Noi siamo Elena, Tiziano e Francesca Ticardi. Mentre lei è
Ginevra Weasley, un'amica di famiglia. Stamani abbiamo notato che lei
e la sua famiglia siete tornati per le vacanze e abbiamo pensato di
venirci a presentare. Ormai sono anni che venite qua in Italia, ma
non abbiamo mai avuto modo di conoscerci!!!" disse tutto d'un
fiato Elena.
La
signora si soffermò a guardare Ginny, e senza toglierle gli
occhi di dosso disse:"Salve sono Narcissa Malfoy, prego
entrate."
*Cosa??
I Malfoy!!!! No..ma perchè???!!! Fortunatamente non possono
fare niente contro i babbani, hanno si collaborato contro Voldemort
durante la guerra ma l'odio verso i non maghi è rimasto!! Va
beh, se torcono anche solo un capello a Tiziano, Elena o Francesca li
spedisco ad Azkaban con un calcio nel sedere!!! *
La
famiglia Tacardi entrò in casa, seguiti da Gin, ma
quest'ultima venne bloccata da Narcissa.
"Weasley,
sono babbani quelli?" chiese, lanciando occhiate infuocate verso
i tre.
"Si,
sono babbani! Sai benissimo che se tuo figlio o tuo marito fanno loro
del male io li spedisco ad Azkaban!!" sussurò la rossa,
gnignando maligna.
Narcissa
guardò malissimo Ginevra, dopo di chè condusse la
famiglia verso una sala adiacente all'ingresso.
La
rossa, con un sorrisino vittorioso stampato in faccia, li seguì.
La
stanza era molto grande: c'erano 5 o 6 divani in pelle nera, un
camino spento, quadri antichi appesi alle pareti e pochissima luca.
*
Sala adatta ai Malfoy!*
"Bene,
aspettatemi qua, vado a chiamare mio figlio Draco e mio marito
Lucius!" detto questo Narcisa usci dalla sala, chiudendo
silenziosamente la porta alla sue spalle.
Ginny
sospirò sapendo che doveva avvertire i suoi amici sulle
persone che stavno per conoscere. Si girò verso di loro e
disse guardando il pavimento:
"Allora:
I Malfoy sono ex-Mangiamorte, cioè i cattivi che uccidono i
Babbani come voi, che nell'ultimo anno sono passati dalla parte di
Silente, cioè dei buoni. Odiano ancora molto i babbani ma non
possono sfiorarvi perchè ci sono io. Rischiano la condanna ad
Azkaban se solo vi storcono un capello!!"
Elena
spalancò gli occhi innoridita, portandosile mani alla bocca
per trattenere un urlo. Tiziano ed Elena si guardarono preoccupati,
dopo di ché spostarono lo sguardo sull'amica, la quale gli
sorrise incoraggiante. Quel sorriso valse più di mille parole.
Si potevano fidare.
Dopo
qualche minuto la porta si aprì di scatto, facendo sobbalzare
la famiglia Ticardi e Ginevra.
Lucius
e Draco Malfoy entrarono nella sala a testa alta, stampata sul viso
un'espressione di profondo disgusto. Narcissa ed un altro ragazzo li
seguorono.
Ginevra
si alzò e si avvicinò ai due Malfoy, alzò un
sopracciglio e fece un sorrisino divertito all'espressione scocciata
dei due.
"Sapete
cosa potete e cosa NON potete fare in mia presenza" disse,
guardando negli occhi Lucius.
Draco
osservò con la coda dell'occhio il padre, poi tornò a
concentrarsi sulla rossa.
"Certo
Ginevra, lo sappiamo anche fin troppo bene" rispose il signor
Malfoy, digrignando i denti per nascondere la rabbia.
"Ah,
un'altra cosa. Sanno del vostro passato, sanno cosa siamo! Quindi
siate liberi di usare la magia, ovviamente...non per fare quello che
NON potete!" la rossa se ne tornò al suo posto con un
gnigno maligno in faccia.
Narcissa
si avvicinò al marito, lo prese a braccietto e gli accarezzo
il braccio per cercare di calmarlo.
"Ah,
mi sono dimenticata di presentarvi Blaise Zabini, un amico di scuola
di Draco" disse la signora Malfoy, mandando avanti un ragazzo
abbronzato, con capelli scuri e occhi neri.
"Salve"
riuscì a dire Tiziano, ancora scioccato per le parole della
rossa.
Ginny
intanto guardava il più "piccolo" dei Malfoy con
un'altro paio di occhi.
*Beh,
se non fosse cosi...cosi Malfoy non sarebbe per niente male come
ragazzo! Anzi, sarebbe proprio bono...Hai un culo da sbavarci dietro,
degli occhi stupendi, un fisico da paura, e poi è biondo! *
"Allora...ehm..."
disse Liucius, guardando disgustato Francesca.
"Che
ne dite di un thè??" chiese Narcissa, battendo un paio di
volte le mani e facendo comparire otto tazze, una zuccheriera e una
teiera.
"Oh,
grazie mille Narcissa, anche a lei piace molto il thè?"
domandò Elena, annusando il profumo.
"A
me moltissimo. Sono pazza del thè, ogni pomeriggio alle cinque
e a colazione!!" rispose Narcissa, prendendo due tazze e
porgendole una a Elena. Le due si sportarono in un piccolo divanetto
a parte e incominciarono a parlare di foglie di thè...
"Beh...ehm...che
si fa?" chiese Tiziano guardando Lucius. Il signor Malfoy
osservò per bene il padre di Francesca. Dopo qualche secondo
chiese" A lei, signor Ticardi, piace giocare a scacchi?"
Tiziano
rimase un attimo spiazzato dalla domanda, ma si riprese subito:"
Beh, si! Mi piacciono e anche molto. A lei signor Malfoy?"
"Beh,
sembra strano ma sono dello stesso suo parere! Non credo abbia mai
usato gli scacchi magici, prego venga del mio studio che giochiamo un
pò!" disse Luciussalzandosi, seguito da Tiziano.
Ormai
nella sala erano rimasti solo i quattro ragazzi.
"Gin,e
noi? Andiamo in città?" disse Francesca, alzandosi per
stirarsi.
Ginny
si alzò a sua volta e prese la borsa."Andiamo..."
"ehm
ehm" tossicchiò Draco, osservando le due ragazze.
Ginevra
si voltò verso di lui e sospirò.
"Che
vuoi Malfoy?" chiese.
Draco
gnignò e si alzò avvicinandosi alla rossa." Non ci
invitate??"
Ginny
alzò gli occhi al cielo e prese a braccietto Francesca. Dopo
aver superato la porta della sala urlò: " AHO!! NON
VOLEVATE VENIRE??"
I
due ragazzi corsero verso le due e, dopo essere usciti di casa, si
avviarono verso la città.
§§§§§§§§§§§§§§§§
Per
prima cosa la ragazza castana li condusse nella piazza più
importante della città, Piazza delle Libertà, dove si
trovava una delle sedi dell'Università locale, la centrale
della Polizia, il teatro Lauro Rossi, il Campanile e una vecchia
chiesa sconsacrata, usata per tenere mostre e esami universitari.
"Allora
ragazzi, adesso andiamo...mmh...di qua!" detto questa Francesca,
si avviò velocemente verso una via a destra.
Passarono
la mattinata girando per piazze e monumenti. Draco osservò il
suo orologio da polso. Le lanciatte segnavano le 13 e 45.
"Ehm...non
pranziamo oggi?" chiese Malfoy, fermandosi di scatto e
osservando ognuno dei presenti.
Ginevra
ci pensò un secondo e si voltò verso Francesca.
"Voi
aspettatemi qui, ok?!" detto questo la ragazza si incamminò
verso un Bar, chiamato il Bar Centrale. Dopo cinque minuti ne uscì,
portando con se una piccola busta di plastica. Si avicinò a
Gin, Blaise e Draco e disse:
"Allur...ho
prese otto tramezzini e quattro Estathè, due alla pesca e due
al limone. Questo è il nostro pranzo, se qualcuno non è
daccordo..." spostò lo sguardo verso i due maghi "...può
anche tornarsene a casa!"
Ginevra,
con un gesto felino, si impossessò della busta di plastica,
curiusando un pò.
"Per
me va più che bene!" disse, restituendo la busta a
Francesca.
La
rossa osservò Blaise e Draco che le guardavano con un
sopracciglio alzato.
"Beh..."
iniziò Zabini, alzando le spalle "...l'idea di mangiare e
bere cibo e bevande babbane mi da la nausa, ma non sappiamo dove
andare per tornare a casa quindi siamo costretti a mangiare quello
schifo...e...siamo costretti a sopportarvi per altre ore!" finì
Blaise,che aveva stampato in viso un orribile espressione di
disgusto.
Francesca
passò la busta con il cibo a Gin, che la guardò
interogativa avvicinarsi a Malfoy e Zabini.
"Mettiamo
in chiaro le cose" disse prendendo le teste dei due maghi e
sbattendole insieme. " Il cibo babbano, se non avvelenato, non
ha mai ucciso nessuno! E di certo non ucciderà voi...anche se
la voglia di avvelenare i tramezzini è molto forte, ma
sinceramente non voglio rischiare la prigione per due zotici come
voi! Mi dispiace molto per voi, sai...sopportarci non credo sia una
cosa da nulla! Ma per favore...vi ho portati tutta la mattinata in
giro per Macerata, mi sono trasformata in una giuda turistica e
neanche mi pagano! E mi sono, anzi ci siamo, dovute sorbire le vostre
lamentele. Non immaginate cosa significhi...quindi...adesso si va ai
Giardini Diaz, dove mangiaremo e staremo sutto un albero finchè
non si starà più freschi! Dopo di chè faremo
un'altro giretto per la città, stasera ci fermeremo in un bar
per la cena e per guardare la finale dei Mondiali di Calcio...finita
la partita, se l'Italia ha vinto andremo a festeggiare, in caso
contrario ce ne torniamo a casa! Tutto chiaro?!" conclusa la
bruna riprendendo fiato.
I due la guardarono con gli occhi
spalancati e annuirono impercettibilmente.
"Francesca...sei una grande!!"
disse Ginevra, abbracciandola e dandelo un bacio sulla guancia.
La ragazza italiana sorrise e
osservò gli ancora sorpresi maghi, sbuffo e si appoggiò
ad un muro.
"Ehm...certo che quando i
babbani ci si mettono fanno paura..."disse Blaise, osservando
spaventato la bruna.
"Voi avete la bacchetta, io ho
il castratore" disse scoppiando a ridere insieme a Ginevra,
guardando come prontamente hanno protetto con le mani le parti basse.
"Andiamo allora?"chiese
Francesca, incominciando a camminare a bracetto con l'amica, senza
attendere risposta dai due poveri maghi, traumatizzati.
Continua...
Per prima cosa vorrei ringrazziare
tutti quelli che mi hanno recensito:
Niki 93: Visto?! Ho continuato senza
dar retta alle altre persone! Spero che continua a seguire la
fanfiction...Baci
Ferefe84: Grazie per il tuo piccolo
discorso, mi ha tirata molto su!! Spero che il secondo cappy di
piaccia...
Wilandra: Allora...sono stata
sbadata a non rivedere la ff non appena conclusa..sono abituata a
scrivere in messaggio sms cosi mi capita di farlo anche delle
fanficton ( cose brutta da leggere..lo so )...quindi cercherò
di stare più attenta!!
MiaBlack: Mora, sono contenta che ti
piaccia...Lo spunto per il personaggio di Francesca lo preso da me
stessa..infatti sono praticamente io li..anche se sfortunatamente io
non abito in una villa vicino a quella dei Malfoy...
aletheangel: piaciuto l'incontro? XD
ginny malfoy: com'è il
secondo capitolo? ^^
Lizzie93: stessa domanda di
sopra..^^
Kerio: Allora, la scirvo anche per
Michele...Siete stati proprio dei maleducati ( vorrei usare delle
paroli più forti ma mi ritengo superiore ). Se non vi piace la
mia fanfiction, non scrivetemi una recensione piena di insulti,
evitate di intasare il sito! E se volete proprio mandarmi una
recensione fate in modo di non offendere e di essere garbati, perchè
avete fatto solo la parte degli imbecilli...con questo ho chiuso.
nina92: Grazie anche a te per il
sostegno, come ti sembra?
NARCISSAMALFOY: Grazie mille anche
te! Ti piace?
Kikkadolcewealey: Grazie anche a te.
Isoski_01: Ti piace il secondo
cappy?
Black Davil: Come va il secondo?
Venus: lo so che il messaggio sms è
irritante..è l'abitudine! Spero di non aver fatto orriri
stavolta!
Ale146: grazie mille anche te!! Ho
chiesto aiuto ad un beta, adesso è partita per le
vacanze...andrò in cerca di altro adesso...!
serpina 91' xx: Odio la coppia
Harry/Ginny...ahaha..e non sopporto molto Harry..^^ ahah..non so se
si nota..^^
Ginny 93: Sorrillina!!! ^^ Sono
contenta che ti piaccia scusa per l'attesa!
Hermy 92: Inutile, sei la mia mamma
adottiva!! ahaah...il trio io non lo sopporto..^^ punto..ahaha...Ho
aggiornato, ti piace? Un bacio
Allora, mi voglio scusare per
l'attessa...mi sono bloccata! ç_ç
Ricevere quegli insulti mi aveva
tolto l'inspirazione e la voglia..spero che continuate a leggere la
mia fanfiction nonostante tutto...fatemi sapere mirraccomando.
Un Bacio Gin...
|
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Capitolo 3 *** Cappy 3 ***
Francesca,
Ginevra, Draco e Blaise arrivarono, dopo neanche cinque minuti di
camminata, ai Giardini Diaz, i quali erano i classici giardini
babbani: classica fontana al centro del piccolo parco, un laghetto
con i pesciolini rossi, dei giochi per bambini e delle panchine di
legno. Tutto questo era, ovviamente, immerso nel verde; c'erano
alberi ovunque.
Si
sederono su delle panchine completamente all'ombra, e incominciarono
a mangiare...cioè...Francesca e Gin incominciarono a mangiare,
mentre i due maghi guardavano interrogativi i loro tramezzini al
tonno e pomodoro.
“Ma
allora siete duri di testa, eh?!” esclamò esasperata
Ginny, spostando lo sguardo da Malfoy a Zabini. “ Non vi è
bastata la sfuriata di Fra?! Ahhh...che elementi...siete dei
parassiti insignificanti...degli idioti senza cervello!!!” urlò
infine, sbuffando sonoramente.
“Ehm...grazie
eh...” rispose calmo Draco, osservando la piccola Weasley.
*
Oddio...quanto la fa lunga la Weasley, è normale che non
abbiamo fiducia nei cibi babbani...sono babbani!!! Qualsiasi cosa
costruita dai babbani non è degna di fiducia!!! Va beh...sto
facendo discorsi idioti!! Non è da me...questa è
l'influenza di Francesca e di Ginny...aspetta un secondo
cervello...calma e sangue freddo...capisco che ormai sei fuori uso,
infondo sono diciassette anni che sei in funzione, ma per favore non
mi abbandonare adesso, no?! Abbiamo tanti anni d'avanti...anche se
non sembra mi servi caro il mio vecchio cervello...quindi adesso mi
devi spiegare per quale assordo motivo IO, il magnifico Draco Malfoy,
abbia chiamato con i loro nomi una sporca babbana e una strega
babbanofila...Dai sto aspettando risposte, sai?!
.........
Ma
allora sono rincoglionito di brutto...Sto parlando al mio
cervello...oddio mio...eppure Blaise me la sempre detto...:”
Draco...te ti fumi troppe canne!!” Dovevo dargli ragione...eh
sisi...Adesso manteniamo la calma...Cerca di dare una spiegazione
LOGICA a quello che hai appena pensato.
....
Non
la trovo...credo che la Weasley abbia ragione, sono davvero un
idiota. Cerchiamo di essere sinceri, almeno con se stessi, no Draco?!
Ahia
allora..continuo a pensare come se io non fossi Draco.
Stavo
dicendo...ah si...devo essere sincero almeno con me stesso:
Francesca
e Ginny mi stanno simpatiche..sono due ragazze molto divertenti, che
sanno come spaventare un uomo...mi viene un brivido al solo pensare
a...a...al..castratore...aiuto..!!!
Ma
come minghia è potuto succedere?! E' passata mezza giornata..e
la mia vita è stata stravolta...La persona che prima odiavo e
disprezzavo con tutto il cuore è diventata una specie di mia
amica...e non riesco a provare ribrezzo sapendo che sto mangiando
cibo babbano e che sono in compagnia di una non-maga!!!
Ma
oltre ad essere simpatiche queste due non sono neanche niente male...
...
.....
.....
bippppppppppppppppppppp...............
Ora
del decesso: 13 e 56
Il
mio cervello è definitivamente morto, defunto, sepolto, cotto
al vapore, fritto in padella, lessato che è la stessa cosa di
cuocere a vapore ma io non sono una persona che si intende di
cucina!!!
Blaise
aveva ragione, quell'idiota del mio amico ha sempre avuto ragione...
Le
canne distruggono il cervello...ma ormai il mio cervello è
defunto...non c'è più niente da fare...
Ma
come minghia mi è scappata una cazzata simile?
La
babbana e la Weasley non sono niente male?!
Se
mi sentisse mio padre...o Blaise...beh..mio padre mi ammazzerebbe
come minimo, mentre Blaise...beh...ma ti vuoi portare per culo da
solo, Draco?!
Ariecchime
che parlo con un alter-ego di me stesso!!
Non
posso essere davvero cosi idiota...su...non ci credo!!
Blaise
non mi ucciderebbe...mi avvertirebbe soltanto che la babbana è
sua!!
Ma
guardalo come la fissa...
Adesso
parliamo seriamente...la Weasley non è male, se non fosse una
Weasley me la sarei già fatta...
Ma
osserviamola più da vicino, no?!
I
suoi occhi sono splendidi, di un marrone intenso, se li guardi è
come se ti ci incateni!
I
capelli sono perfetti, come tutti gli uomini vorrebbero vedere in una
ragazza...non lisci ma neanche ricci...una via di mezzo! E poi sono
rossi...non come tutte quelle ragazze bionde o castane...sono fuori
moda...adesso va il rosso!!! Ha un viso bellissimo e un fisico che
ti lascia senza parole...
Oddio...ma
se sono riuscito a fare una descrizione cosi dettagliata significa
che la sto guardando, se la sto guardando lei se ne accorgere, sempre
se non lo già fatto...e se lo fa..mi ammazza sul serio..!!!
Va
beh...basta con questi pensieri...la Weasley è indubbiamente
una bellissima ragazza, ma non mi piace...punto e finita la
questione!!
Sono
un idiota...La Weasley mi incomincia a piacere...e io non ci posso
fare proprio niente...Cazzo!! *
“Malfoy...dammi
un buon motivo per non ucciderti, si può sapere cosa cazzarola
osservi?!” disse la rossa, passandogli una mano avanti il viso.
Il
biondo si guardò intorno smarrito e sbatté le palpebre
un paio di volte prima di capire che cosa stava succedendo.
“Ehm,
niente Weasley...stavo semplicemente pensando e mi sono incantato.
Non avrai mica pensato che ti stessi fissando per qualche motivo in
particolare, vero?!” chiese Draco, facendo l'occhiolino come un
idiota.
La
rossa spalancò gli occhi stupita.
“ Ma
c'è l'hai un cervello qua dentro?” domandò,
battendogli sulla testa con una mano come se volesse bussare ad una
porta.
“Si,
c'è l'avevo. E' defunto alle 13 e 56!” rispose senza
pensarci Malfoy.
Blaise,
Gin e Francesca lo guardarono pensierosi e non molto preoccupati per
la saluta mentale del ragazzo.
“Ehm,
ragazze...io e Draco andiamo a farci un giro! Cosi parliamo, eh?!”
disse nervoso Zabini, prendendo per la maglia Draco e trascinandolo
in una panchina lontana da quella delle due ragazze.
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Panchina
di specie maschile...(Ma dove cazzo mi scappano ste mendate di nomi?!
N.D.A. Non lo so, non chiedere e me...mi hai disattivato il 7
settembre del 1992...N.D.Cervello dell'autrice. Ma è il giorno
della nascita della sottoscritta!! N.D.A.Lo so!
N.D.C.d.A.XDDDDDDXDXDXD)
“Draco...cosa
ti è preso? Troppe canne..lo sapevo che ti facevi troppe
canne!!!!”
“Blaise
ma che sei rincoglionito?!”
“Draco,
non sei nelle condizioni per dare del rincoglionito a me!!”
“Blaise,
come sempre hai ragione! Ma se ti fosse capitato quello che è
accaduto a me poco fa saresti scioccato anche te, sai?!”
“E
allora dimmi cosa è successo!” disse sospirando lo
Zabini, bevendo il suo estathè al limone.
Draco
lo guardò con un sopracciglio alzato.
“Sono
buoni i tramezzini?” chiese, notando che il suo amico aveva già
mangiato.
“Si,
sono davvero ottimi!” rispose, passandogli i suoi due panini.
Draco
li prese e dopo averne scartato uno lo assaggiò.
“Niente
male!! Comunque, ti dovevo dire cosa mi è successo! Mi sono
passate per la mente cose orribili!! Ho pensato che la Weasley e la
babbana fossero delle belle ragazze!!!!” disse Malfoy,
guardando il corvino disperato.
Zabini
incarnò il sopracciglio e batté una mano sulla spalla
all'amico.
“Sapevo
che fossi idiota, ma non immaginavo che fossi arrivato a questo
punto!” esclamò Blaise.
Il
biondo gli lanciò un'occhiataccia e domandò irritato:
“E
con questo cosa vorresti dire?”
“Senti...io
non ci trovo niente di male! Stai facendo una tragedia per niente!!
Ginevra e Francesca sono davvero delle belle ragazze!!!”
rispose esasperato lo Zabini.
“Ma
Blaise!!! Una è babbana e l'altra è una pezzente!!”
“E
allora?! Francesca a me piace molto, è simpatica, bella e si
sa far rispettare!! E a te piace la Weasley...e non mi dire di no! Ho
visto coma la guardavi prima...e non mettere la scusa che eri
imbambolato, chiaro?!”
Malfoy
spalancò gli occhi sorpreso.
*
Sgamato *
“Blaise...perché
scopri sempre tutto te?” domandò ironico Draco.
“Eheheh...sono
un genio” rispose divertito lo Zabini.
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Panchina
di specie femminile
“Ginny...secondo
te...cosa gli è preso a Malfoy?” chiese, con un
sopracciglio alzato, la castana.
“Beh...non
lo so!! Ci penserà l'amore tuo a calmarlo!” rispose
tranquilla la Weasley.
Francesca
spalancò gli occhi sorpresa.
“L'AMORE
MIO??? L'AMORE MIOOOO???!!!” urlò incazzata nera.
“Vedi
Frà!!?? Blaise Zabini ti piace, se no...non avresti reagito
cosi!!” spiegò Gin, mangiando il suo tramezzino.
La
ragazza italiana ci penso un secondo e guardò negli occhi
l'amica.
“Hai
ragione Gin!! Blaise non è male come ragazzo..anzi..ma anche a
te piace Draco, no?!”
Stavolta
fu il turno della rossa di spalancare gli occhi scioccata.
“Ma
che ti si scimunita del tutto?! E' scientificamente provato che i
Weasley e i Malfoy non possono convivere più di cinque minuti
senza litigare!!! Quindi a me non piace Draco Malfoy!!” rispose
la rossa, scartando la cannuccia dell'estathè e infilandola
nella piccola bottiglia di plastica con forza.
“Cosi
la rompi! Comunque...la scienza ha sbagliato! Siete stati un'intera
mattinata insiemi e avete litigato poche volte...e poi si vede che ti
piace! Prima nella villa dei Malfoy lo stavi mangiando con gli
occhi! Dai..ammettilo!!”
“Eh
va bene! Malfoy non è proprio niente male, anzi è
davvero un bonazzo!! Però non mi piace, cioè...mi
inizia a piacere! E mai possibile che non riesca mai a tenere una
cosa per me che te la scopri?!”
“Sono
una veggente..hihi!”
“Salve
ragazze di cosa parlavate?” dissero all'unisco Draco e Blaise
comparendo dietro di loro.
“Oddio..che
paura!! “ esclamò la rossa, portandosi una mano sul
cuore.
“Allora
Draco...piaciuti i tramezzini?” chiese Francesca guardando
prima Gin e poi Malfoy.
“Ehm...diciamo
di si. Sono accettabili!” rispose il biondo guardandosi intorno
per accertarsi di non essere visto. Prese la bacchetta da sotto la
maglia e puntandola verso una panchina sussurrò:
“Wingardium
Leviosa”. La panchina si spostò, piano piano, avanti a
quella delle due ragazze.
“Non
avevo voglia di farlo da solo” si scusò Draco,
osservando gli sguardi dei tre.
“Sei
perdonato!” risposero all'unisco Blaise e Francesca, i due si
guardarono negli occhi e arrossirono lievemente spostando lo sguardo
da un'altra parte imbarazzati.
“A..allora...adesso
rimaniamo qua per un pochetto, almeno finché l'aria si farà
meno afosa. Dopo di chè andremo in giro per negozi...ed è
inutile che mi guardate cosi voi ragazzi! Vi tocca accompagnarci a
fare shopping...infondo avete un debito con me!! Ahaha...”
disse, guardando le facce spaventate del biondo e di Zabini.
“Comunque;
dopo il giro per negozi, come avevo già detto, andremo al fast
food per cenare, dopo di chè in Piazza delle Libertà
per vedere la Finale Italia-Francia dei Mondiali di Calcio!”
continuò la castana.
“Ehm,
Frà..loro non sanno cos'è il calcio..o almeno credo..”
osservò la rossa, guardando i due maghi.
“Nono..invece
sappiamo cos'è il calcio! Cioè..non lo seguiamo...ma
conosciamo abbastanza bene tutte le regole.” rispose Draco,
guardando la rossa.
“Ah..bene!”
disse solamente Ginny.
§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Continua......
Ma
salveeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!
E
sono tornata ( stavolta presto ) di nuovo con il terzo capitolo...
Non
credo di poter aggiornare sempre cosi presto...mi dispiace..ma adesso
passiamo ai ringraziamenti:
Ferefe84:
Grazie ancora!!! Mi tiri sempre su di morale
con le tue parole!!! Blaise e Draco non li ho trattiti malissimo
su...^^ XDXD Se lo sono meritati...XD^^
Ginevra
Malfoy: Grazie anche a te! Sicuramente è
una Draco/Ginny...ma non sono sicura su
Blaise/Francesca..cioè..credo che saranno una coppia ma
forse...e dico forse..ci sarà un cambio di programma. Devo
ancora scrivere il quarto capitolo quindi è tutto da vedere.
Yoru:
Grazie anche a te, come si sembra il terzo
capitolo?
Illyria93:
Grazie mille...^^ Ti piace il terzo capitolo? (
Devo dire che i pensieri di Draco sono abbastanza demenziali )
Titty90:
Grazie mille anche a te...spero ti piaccia
questo cappy!!
Inoltre
vorrei ringraziare tutti quelli che leggono ma non recensiscono,
anche se un piccolissimo sforzo lo potete fare, no?!
Va
beh...fatemi sapere...^^
Ciao
ciao dalla vostra Gin
p.s.:
Chiunque volesse prendere il mio contatto msn fatelo pure..^^ XD
|
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Capitolo 4 *** 4° Cappy ***
“Dai
ragazzi andiamo! Ormai sono le 17...abbiamo solo due ore e mezza di
tempo per poter fare shopping!” esclamò fintamente
preoccupata Francesca, alzandosi dalla panchina e incominciando ad
avviarsi verso l'uscita. Blaise, dopo un'occhiataccia della ragazza,
la seguì di malavoglia.
Ginevra,
a sua volta, si alzò stiracchaindosi. Stava incominciando ad
incamminarsi quando si ricordò di essersi scordata una cosa,
anzi, una persona.
“Malfoy...muovi
il culo!” disse gentilmente, posizionandosi avanti il biondo,
mettendo le mani sui fianchi in modo minaccioso stile "Mamma
indiavolata Weasley".
Draco,
dopo averla guardata un secondo, si distense tranquillo sulla panca e
chiuse gli occhi, come se volesse dormire. La rossa sbuffò
sonoramente e, dopo avergli lanciato un'acchiataccia, gli prese le
mani e lo tirò verso di lei per farlo alzare. Malfoy, non
aspettandosi questa reazione, la lasciò fare, ritrovandosi
dopo poco steso a terra...cioè...steso sopra a Ginny.
Infatti
Gin aveva usato troppa forza, pensando che il biondo avrebbe fatto
resistenza, cosa che non successe. Cosi la rossa, sbilanciandosi,
cadde a terra portandosi dietro anche Draco, che con non molta
delicatezza le finì a dosso.
“Ehm...Malfoy...ALZATI!!!”
urlò inviperita Ginny, cercando di spostare il ragazzo.
“Noooo..sono
cosi comodo!!” disse divertito il biondo; ma dopo pochi secondi
spalancò gli occhi terrorizzato. Questo dovuto a un
piccolissimo particolare: Gin aveva spostato il ginocchio
posizionandolo sotto ad un posto molto, ma molto, importante per i
maschi...
“O-ok...calma
Weasley...mi alzo!!” detto fatto...il ragazzo in meno di un
decimo di secondo si era già rizzato in piedi, ed aveva
incominciato a spolverarsi i vestiti.
Ginny
si alzò dolorante, massaggiandosi il fondoschiena.
“Ahia...che
dolore!!!!” esclamò, guardando male il ragazzo e
incominciando ad avviarsi verso l'uscita.
Draco,
dopo un attimo di esitazione, la seguì senza fare storie.
Arrivati
avanti i cancelli si guardarono intorno spaesati...
“E
adesso??” chiesero all'unisco, guardandosi negli occhi.
Ginevra
distolse lo sguardo imbarazzata, incominciando a fissarsi i piedi.
Notò subito una piccola pretuberanza nella tasca dei Jeans.
“MA
CERTO!!! IL CELLULAREEE!!!” esclamò felice, prendendo il
telefonino dalla tasca e facendo il numero dell'amica sotto lo
sguardo interrogativo di Malfoy.
“Francè!!!
Dove state?” disse Gin, parlando al telefono. “Si, noi
stiamo qua ai giardini. Si..sisi..mi ricordo dov'è
Terranova...si..ok! Aspettateci li avanti. Ciao!” la rossa
sorrise e rimise il cellulare nella tasca. Si voltò verso
Draco e alzò un sopracciglio.
"Potresti
gentilemente spiegarmi?! Che minghia è quell'affare?"
domandò irritato, battendo un piede a terra nervosamente.
"Ehm...senti
intanto avviamoci, cosi ti spiego!" disse Gin, incominciando a
camminare verso dei sottopassaggi, dopo pochi secondi la raggiunse
Draco.
"Allora?!
Sto aspettando..."
"Mmh...Il
cellulare, cioè questo.." disse la rossa indicando il
telofono "...è un aggeggio babbano che serve per parlare
con altre persone; come con i camini, solo che si può portare
ovunque! Inoltre puo mandare gli sms, cioè messaggi; in
pratica come le lettere! Può fare foto ed altre cose.
Ovviamente ad Hogwars queste cose non funzionano ma grazie a mio
padre posso usarlo ad scuola e non spendo un soldo nè per le
chiamate nè per gli sms!!!" disse calma.
L'ex-serpeverde
seguì il discorso interessato, camminando vicino a lei.
"Ok...ho capito. Pfff come sono
idioti questi babbani!! Cercano di arrangiarsi per raggiungere il
nostro livello, ma proprio non ci arrivano! Sono esseri
inferiori...inutili, farebbero bene a sparire dalla faccia della
terra!! Almeno noi avremo più libertà!!" Draco
aveva parlato con tono strafottente, ma si poteva sentire benissimo
come i babbani lo disgustavano.
La rossa, intanto, aveva ascoltato
inorridita le parole del ragazzo.
*Come
osa?! Come osa solo parlare dei babbani, lui...lui che non li conosce
per niente! Che non sa niente di loro...Non sa che senza la magia si
può vivere normalmente! Non sa che grazie alle tecnologie dei
non maghi si possono fare milioni di cose che noi maghi neanche ci
possiamo immaginare! Perchè invece di criticare basandosi solo
sulla loro mancanza di Magia non si informa su tutte le cose hanno
fatto!! Perchè certe persone hanno una mentalità cosi
chiusa! Perchè?!
Ma
infondo stiamo parlando di Draco Malfoy, primo e unico genito di
un'antichissima famiglia di Maghi Purosangue, che, quando ancora il
male non era stato sconfitto, non si limitavano ad insultarli ma li
uccidevano addirittura; saranno anche passati dalla parte del bene
durante l'ultima guerra ma rimangono sempre Malfoy!! *
"Malfoy..." sul viso delle
giovane apparve una smorfia di disgusto " non capisco come te
non ti faccia schifo da solo." sussurò amareggiata.
Il biondo si fermò di colpo,
mentre la ragazza continuò a camminare imperterrita.
Draco le prese di scatto il polso e
la fece voltare con forza.
"Adesso te mi spieghi cosa
volevi dire con quella frase!" ringhiò minaccioso,
socchiudendo gli occhi in due fessure.
Ginny, un poco spaventata dal quel
gesto, lo guardò in cagnesco e strattonò il braccio.
"Per prima cosa non toccarmi
mai più. In secondo luogo...volevo dire che se io fossi stato
in te mi farei pena e disgusto da sola. Perchè non sentirsi in
colpa dopo aver detto quelle cose è proprio una cosa da
persone che non possiedono un cuore." disse, puntandogli il dito
contro.
Il biondo stava per rispondergli ma
venne intorrotto di nuovo dalla ragazza.
"E poi, non mi sembra che ti
faccia così schifo stare in compagni di Francesca. E neanche a
i tuoi gli è dispiaciuto far conoscenza con Tiziano ed Elena!"
"Che ne sai di quello che provo
io, eh?! Che ne sai che non sia tutta finzione, un modo per non
destare sospetti e di non finire rinchiuso ad Azkaban eh?! E cosa
pensi che faccino i miei? Quello che cerco di fare anche
io...cerchiamo di sopportare il contatto con i babbani per rimanere
liberi!!" sbottò Malfoy, agitando le braccia nervoso.
*No...non
è possibile! Non dirmi che anche lui...*
Gin lo guardò un seconde
negli occhi, poi senza dire niente, gli prese il braccio sinistro,
tirando su la manica della camicia azzurra fino al gomito.
Non voltò subito il braccio,
aveva paura di scoprire la verità. Aveva paura di scoprire
cosa c'era nel suo avambraccio.
"Dai! Cosa stai aspettando?"
le chiese calmo Draco, non mostrando nessun segno di preoccupazione.
Ginevra non lo ascoltò
neanche. Si fece forza e voltò di scatto il braccio.
*Perchè?!
Perchè Draco?! *
Li, in bella mostra, si trovava il
Marchio Nero. Ormai quasi sbiadito, ma si poteva distinguere bene il
teschio, il serpente e i suoi occhi rossi.
La rossa lascio pesantemente andare
il braccio, e abbassò lo sguardo verso terra. C'aveva sperato
fino all'ultimo istante...
"E io che credevo che fossi
diverso..." Poche parole sussurrate, pieni di delusione e di
rabbia fecero scattare qualcosa dentro il ragazzo li avanti. Una
reazione tutt'altro che positiva.
*Come ho potuto solo pensare di
essere attrattato da questa mocciosa? Che idiota ho addirittura
pensato che la babbana fosse simpatica! *
"Come sempre Weasley hai
sbagliato. Comunque...oggi dovrò sopportare te e la babbana
fino a stasera. Come ho già detto non posso destare sospetti"
disse il biondo, prendendo la spalla della rossa e voltandola con
forza, per poi spiengerla in avanti.
Gin si incamminò senza fare
storie, era come svuotata. Ancora non sapeva perchè la cosa la
sconvolgeva tanto. L'unica cosa che sapeva in quel momento era che
stava soffrendo.
In meno di cinque minuti arrivarono
a destinazione, li, avanti a Terranova, li apsettavano sorridenti
Francesca e Blaise. Ma i sorrisi si spensero in men che non si
dica,però i due avevano motivi differenti per smettere di
sorridere.
La bruna per lo stato di Ginevra,
mente Blaise per il gnigno malefico che aveva in volto l'amico.
"Ragazzi cosa è
successo?" domandò preoccupata Francesca, avvicinandosi
alla rossa e passandole un braccio sulle spalle.
"Niente" rispose pacato
Draco, guardandola con disprezzo.
"Francesca,
senti...incontriamoci fra un oretta in quel fast-food che ci hai
mostrato prima. Cosi parliamo..." disse Blaise, prendendo il
braccio di Malfoy e trascinandolo via.
Le due ragazze rimaste sole, si
miesero sedute su una panchina li vicino.
"Gin..Ginny...mi spieghi cosa è
sucesso?" chiese dolcemente l'italiana.
La Weasley, alzò finalmente
il viso e guardò Francesca tristemente.
"Allora..." Cosi le
racconto tutto dal principio...Di come hanno tardato ad allontanarsi
dai Giardini, di come lei, non sapendo dove erano, l'ha chiamata con
il cellulare, di come gli aveva spiegato cosa fosse il telefono, di
come lui ha insultato i Non-Maghi, di come ci era rimasta male, di
come scoprì che fosse anche lui un Mangiamorte e di come lui
non fosse cambiato di una virgola dal ragazzo arroggante della
scuola, di come gli aveva detto che era tutta finzione, quella di
frequentare i babbani come se niente fosse, tutta finzione a scopo di
non destare sospetti. E infine di come lei ci fosse rimasta
spiazzata.
"Io..io..non so che dire. Non
capisco..fino a cinque minuti fa andavamo daccordo...e dopo?! Dopo mi
è crollato il mondo addosso e la verità pesa...pesa
tanto Francy...non riesco a sopportarla!!"
La bruna poteva vedere la tristezza
e la delusione aleggiare negli occhi dell'amica. Non sapeva cosa dire
per tirarle su il morale, e l'unica cosa che gli rimase da fare fù
la più semplice. Un gesto che valse più di mille parole
buttate li a caso.
L'abbracciò.
Un abbraccio che, se dato da
un'amica vera, sa darti forza.
Ginevra la strinse ancora di più.
Doveva sentire il calore di una persone che le volesse bene, bene per
davvero.
"Grazie..." una parola
sussurrata che detta con il cuore sa darti una felicità
immensa.
Non pianse la rossa...non era
arrivato ancora il momento di piangere per Lui...
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
I due ragazzi camminarono in
silenzio per alcuni minuti, ognuno immerso nei propri pensieri.
Quando Blaise decise di rompere il silenzio.
"Draco..." iniziò
ma venne immediatamente interottò dal biondo.
"Allora...la stracciona ha
scoperto che sono, cioè..ero un Mangiamorte, ha visto il
Marchio...così gli ho spiegato che frequento i babbani solo
per non creare inutili sospetti. Ne è rimasta scioccata..che
stupida...credeva che fossi diverso..ahah..."
Il corvino lo guardò negli
occhi e scosse la testa.
"Dov'è finito?"gli
domandò, fermando Draco con un braccio.
Malfoy lo guardò, alzando un
sopracciglio.
"Dov'è finito...chi?"
"Il ragazzo che durante il
pranzo mi ha detto che Francesca non fosse cosi male come babbana e
che incominciava a provare qualcosa per Ginny...il ragazzo che
tutt'oggi non ha fatto altro che scherzare con le ragazze...In
pratica il vero Draco Malfoy, e non l'alter-ego di Lucius! Dimmi
dov'è finito..."
Parole sincere dette da un
amico...l'unica soluzione per scoprire chi si è
veramente...l'unico modo per poter ragionare.
"Blaise...io devo essere
l'alter-ego di mio padre...non posso essere semplicemente Draco
Malfoy...nessuno me lo permette!" sussurò il biondo.
"Io te lo permetto...Francesca
te lo ha permesso...Ginny...te lo ha permesso* esclamò
convinto Blaise.
"Anche se volessi, non potrei
essere davvero me stesso. Chiuso l'argomento..."
Si..le parole sincere di un amico
aiutano a raggionare...ma se il destino ti è contro...non puoi
fare nient'altro che sperare...sperare in un futuro migliore...Può
sembrare banale...ma...è la pura e semplice verità.
"Ok Draco...chiuso il discorso.
Sappi, però, che presto cambierai idea..."
Rimasero così fino alle
19....Ginny e Francesca abbracciate mente Draco e Blaise in
silenzio...pensierosi.
Nessuna parola inutile...nessun
gesto insignificante.
Quello che c'era da dire e da fare
era stato detto e fatto.
Adesso bastava aspettare il
destino....
Continua....
Ehm Ehm...ho per caso stravolto la
storia?! Hihihihihihihihihihi * risara a pazzoide*
Ho voluto rivoluzionare un pò
le cose...credo che nel quinto capitolo si capisca il significato del
titolo...e una coppia nascerà...
Vedrete se è quella che ci si
aspetta o meno...Sisi...
Allora passiamo ai
ringraziamonti...XDXD:
Ginny 93: Il quarto ti piace??
Hihi..fammi sapere sorella! ^^
Ginevra Malfoy: Grazie! Il cervello
di Draco è complessato..sisi..^^XDXD
Wilandra: Grazie anche a te! Come ti
sembra questo?
Carillon: La finale nel
prossimo...sisi..fammi sapere..^^
aletheangel: Grazie milla anche a
te...com'è questo?
Titty90: Eheh..ho stravolto..ho
stravolto tutto..sisi..XD Come ti sembra?
Danymalfoy: Sono felicissima che ti
piaccia..come ti sembra il quarto??
Alla prossimaaaa....ciauzzz...^^
Baci Gin 92
|
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Capitolo 5 *** Cappy 5° ***
Alle
19, come previsto, i quattro si ritrovarono avanti al fast-food.
Non
era rimasta neanche più l'ombra dei quattro ragazzi sorridenti
di qualche ora prima.
Ginevra
si era calmata, e adesso aveva un'espressione seria e indifferente
stampata in volto, che non rispecchiava minimamente il suo vero stato
d'animo.
Francesca
e Blaise si lanciavano occhiate proccupate.
Mentre
Draco...beh...lui gnignava, guardando schifato le due ragazze; ma
neanche la sua espressione rispecchiava varamente quello che pensava.
“Io
vado dentro...” disse pacata la rossa, entrando nel il
ristorante senza aspettare nessuna risposta.
Si
avvicinò al bancone, apettando che gli altri la
raggiungessero.
"Cosa
volete da mangiare?" domandò calma,quando i tre l'avevano
raggiunta, sembrava che la ragazza solare di sempre fosse stata
soppressa da una ragazza fredda e calcolatrice.
"Delle
patatine e un Hot-dog per me" disse Draco, guardando verso i
tabelloni in alto.
"Anche
per me!" dissero all'unisco Blaise e Francesca, sorridendosi.
"Ok,
da bere acqua? Coca cola?"
"Coca
cola per me...loro prendono l'acqua" gli rispose la castana..
"Ok,
aspettatemi su un tavolo...ordino e arrivo" disse infine Gin,
voltandosi verso la commessa sorridente.
"Allora...quattro
patatine medie, tre hod-dog, una coca grande, due bottigliette
d'acqua e una birra grande"
la
commessa segno tutto su un piccolo block notes e dopo aver sorriso
un'altra volta andò in cucina.
La
rossa sospirò stancamente, passandosi una mano sugli occhi.
Con tranquillità raggiunse i tre al tavolo; l'unico posto
libero era vicino a Draco, dopo un attimo di esitazione ci si sidette
senza fare storie.
"Ci
portano tutto loro appena pronto" disse.
In
quel preciso instante entrarono due ragazzi nel ristorante, uno era
alto, con capelli rossi e occhi verdi; l'altro era della stessa
altezza, moro con occhi marroni.
I due
ragazzi babbani si guardarono intorno in cerca di un posto dove
sedersi, ma i loro sguardi si soffermarono su Francesca e
Ginny,quindi dopo essersi lanciati un'occhiata veloce si avviarono
verso il tavolo vicino a quello dei quattro.
"Sbaglio
o quei due babbani vi hanno puntato?" chiese incerto Blaise, non
nascondendo il disappunto.
Le due
ragazze, lanciarono uno sguardo fugace ai due li vicino, dopo di chè
si voltarono di nuovo verso Draco e Zabini.
"Si
Blaise...le hanno puntate" gli rispose Draco, nervoso.
*Cosa
guarda quel deficiente?! Se pensa di provarci con Ginevra è
morto.
Draco...che
ti è preso? La Weasley non ti interessa...e se quel babbano le
si avvicina a te non te ne fregerà niente, giusto?! Giusto..*
"Non
mi piace...non mi piace per niente!" esclamò il corvino,
passando un braccio sulle spalle di Francesca, che gli sorrise
imbarazzata, ma allo stesso tempo sorpresa.
"Beh..quello
castano mica è male..." disse come se nulla fosse Ginny.
Francesca
e Blaise scoppiarono a ridere, guardando divertiti lo sguardo
innocente di Ginny. Mentre Draco aprì la bocca e la richiuse
come un pesce fuor d'acqua non sapendo bene cosa dire.
Intanto
arrivò la commessa che portò tutte quello che avevano
ordinato.
"Le
bevande per chi sono?" domandò incerta la ragazza.
"L'acqua
per i ragazzi, la coca cola per lei..." disse prontamente Ginny,
indicando Francesca "... e la birra per me. Grazie"
"Gin...la
birra?" le chiese l'amica, corrugando la fronte.
Ginny
fece spallucce e incominciò a mangiare le sue patatine.
Dopo
cinque minuti passati in silenzio, incominciò a risuonare nel
locale una canzone.
Le
due ragazze si guardarono negli occhi e scoppiarono a ridere...
"Oddio
Gin...te la ricordi?"
"Si
Fra...che bella canzone che è questa"
Così,
sotto lo sguardo stupito di Draco e Blaise incominciarono a cantare.
"Be
my bad boy be my man be my weekend lover but don't be my
friend You can be my Bad boy But understand That I don't
need you in my life again Would you be my bad boy be my man be
my weekend lover but don't be my friend You can be my Bad boy
But understand That I don't need you again No I don't
need you again "
Scoppiarono
a ridere subito dopo...avevano le lacrime agli occhi e cercavano di
soffocare le risate per non fare altro spettacolo.
Dopo
cinque minuti buoni riuscirono a calmarsi.
"Uff...non
ridevo cosi tanto da giorni..." disse Ginny, ancora con un
sorriso raggiante.
Francesca
la guardò felice...* E' tornata la solita Ginny...Non ci è
voluto tanto per farla tornare *
"Gin...manca
poco alla finaleeee..." esclamò euforica la castana,
guardando l'amica.
"Lo
soo...!!!" le rispose, non meno entusiasta.
"Si..che
bello.." dissero all'unisco Draco e Blaise imitando il loro tono
esuberante.
Passò
cosi un'oretta buona, dove tutti e quattro, più o meno, risero
e scherzarono.
Ginevra
non si era minimamente scordata di quello che era accaduto poche ore
prima, la cosa ancora le facela male...ma doveva essere felice. Non
doveva abbattersi...cosi per tutta la cena cercò di evitare di
avere troppa confidenza con Draco...infatti i due avevano raggiunto
un tacito accordo: Ignorarsi a vicenda, e cercando di non dare troppi
sospetti a Francesca e a Blaise.
Intanto
i ragazzi babbani osservavano sempre più interessati le due
ragazze, cosa creò non poco fastidio a Malfoy e a Zabini.
D'un
tratto i due italiani si alazarono, avvicinandosi al loro tavolo.
* E
questi mò cosa vogliono? *
pensò inviperito Draco, socchiudendo gli occhi in due fessure
e fulminando il ragazzo castano, che aveva puntato Ginny.
"Salve..."
incominciò il rosso ma, dopo una fugace occhiata a Draco,
Blaise prese per mano Francesca e la face alzare.
"Addio..."
gli disse Zabini, trascinando la castana fuori dal fast-food.
"Ti
è andata male amico...vediamo se io avrò più
fortuna..." lo sfottè il ragazzo castano, che si avvicinò
a Ginny e le fece il baciamani.
"Sono
Riccardo...incantato." si presentò.
La
rossa gli lanciò uno sguardo misto tra lo stupito e lo
scocciato.
Draco,
intanto, guardava la scena innervosioto, pronto ad intervenire.
"Piacere
Ginevra...e lui è Draco..." disse lei, indicando Malfoy.
"Draco?!"
ripetè curioso Riccardo.
"Si
Draco..il suo ragazzo!" gli rispose pacato il biondo, cinguendo
la vita di una sopresa Ginny e dandelo un leggero bacio sulla
guancia.
Quel
semplice bacio causò a tutte e due un groviglio di emozioni.
Lei
era imbarazzatissima, e sorpresa. Il gesto le aveva fatto un piacere
immenso...e si sentiva protetta abbracciata dal ragazzo.
Lui,
invece, era calmissimo. Anche se avere tra le braccia la ragazza lo
rendeva alquanto agitato; aveva paura di farle del male..e questa
cosa lo stupì più di altro.
"Ah...il
suo ragazzo...va beh..io ci ho pravato! Comunque..Draco, tieniti
stretta la tua ragazza. E' troppe bella per fartela sfuggire"
affermò convinto Riccardo.
"So
benissimo che la mia ragazza è stupenda, di certo non devi
venire a dirnelo te. Addio" detto questo, sempre abbracciando la
rossa, uscirono raggiungendo Blaise e Francesca.
"Ehm...grazie
Draco." lo ringraziò imbarazzata, torcendosi le mani.
"Senti
Ginevra..." iniziò il ragazzo, non sapendo ancora cosa
dire.
Ginny
chiuse gli occhi, e lo zittì con un dito.
"Non
è nel posto ne il momento adatti per parlare" sussurò
lei, riaprendo gli occhi e incontrando quelli ghiaccio di lui.
"Ok..."
"Ci
dispiace distrubarvi, ma per vedere meglio la finale dobbiamo
muoverci!" li interruppè di malavoglia Blaise,
stranamente mano nella mano con Francesca.
"Andiamo
andiamo.." gli rispose Ginny, guardandoli cuoriosa, lanciando
una sguardo all'amica, come per dirle: Dopo mi spieghi, eh?!
Così
i quattro si avviarono nella piazza principale, dove era stato
installato un Maxi-schermo. Si intrufolarono in mezzo alla gente già
arrivata e per pura fortuna riuscirono ad arrivare in terza fila.
"Che
bello che bello!!! Sono le 20 e 45..fra poco iniziaaaa...!!"
incominciò a dire Francesca, tutta euforica.
"E'
eutusiasta adesso...pensa quando staremo
Ottantanovesimo...Oddio...non ci voglio pensare" sussurò
ai due ragazzi Ginny.
Blaise
scoppiò a ridere diveritito, mentre Draco sembrava non aver
neanche sentito.
*Cazzo...Non
ci riesco per il Boia!! Quando sono con lei non riesco a essere
l'alter-ego di mio padre..è più forte di me. Ho
l'istinto di proteggerla...Cavolo quanto è bella...sai che
cosa ti dico..me ne sbatto di mio padre..me ne sbatto di tutto. Da
oggi cercherò di essere me stesso...semplicemente Draco...*
"Ohhh!!
Annunciano le formazioni!!!" esclamò rossa.
"Benvenuti
Benvenuti a tutti quelli che ci seguono a casa, o nelle piazza
stracolme delle città! Oggi, Nove Luglio si svolge la finale
dei Mondiali di calcio 2006. Italia – Francia" Il
presentatore fece una piccola pausa; i ragazzi in piazza ne
approffitarrono per farsi sentire. Urla, sventolii di bandiera
azzurre o tricolore, insulti verso i francesi ed innumerevoli altre
cose.
Il
telecronista continuò il suo discorso.
"Ed
ecco a voi le formazioni: per l'Italia abbiamo un 4, 2, 3,
1...Ovviamente abbiamo come portiere il nostro Buffon, poi abbiamo
Zambrotta, Cannavaro, Materazzi, Grosso, Pirlo, Gattuso ( Comunemente
detto Ringhio..N.D.A.), Camoranesi, Totti, Perotta e infine, ma non
meno importante Toni! E adesso passiamo alla formazione francese...."
Un
baoto di urla di felicità scoppiò nella grande piazza.
Nessuna delle persone li presenti riuscirono a sentire la formazione
avversaria...non che gliene importasse qualcosa, sia chiaro.
Passò
cosi una buon quarto d'ora, fra urla e schiamazzi.
Ore
21:00
Tutti
gli abitanti delle città di tutta Italia...dalla prima
all'ultima, trattennero il respiro per fischio d'inizio.
Attimi
di silenzio pieno di tensione, si contrapponevano a gridi di
felicità, disapprovazione, sgomento e rabbia.
Settimo
Minuto...rigore battuto da Zidane, tiro, traversa...Gol
La
piazza si dispera...chi inveisce contro l'arbitro per il rigore
inesistente, gruppi di ragazzi incominciano a cantere inni non bene
identificati. Il delirio.
"Ma
che cazzo è cieco quell'arbitro!!!! Razza di comprato
CREPA!!!!!" urlava intato Francesca, indiavolata. (Questa è
stata seriamente la mia reazione...N.D.A.)
Ritorna
la normalità, almeno in campo.
Dodici
minuti pieni di angoscia passano...e, finalmente, al Dicianovesimo
pareggio di Materazzi. ( Pace all'anima sua...)
La
piazza esplonde in urla di gioia, l'inno di Mameli risuano un pò
storpiato per tutta la città.
Francesca
sbarrò gli occhi scioccata e si voltò verso Blaise,
saltandogli praticamente addosso, incronciando le gambe sulla sua
vita.
"GOOOOL!!!!!!!!"
urlava intanto Ginny.
Malfoy
rimase freddo, nessuna espressione di felicità o tristezza.
Niente...
L'unico
della piazza che non urlava, non si agitava e non festeggiava era
lui.
La
calma tornò sovrana, anche se solo in campo.
Per
tutto il primo e il secondo tempo tutt Italia restò con il
fiato sospeso.
Il
fischio dell'abritrò segnò la fine dei tempi
regolamentari.
1
a 1...Pareggio...si va ai tempi supplementari...in poche parole...
“Siamo
nella merda...” esclamò disperata, con le lacrime agli
occhi Francesca, guardando Blaise, Gin e Draco, che era rimasto
impassibile per tutto il tempo.
“Pensa
se andiamo ai rigori...oddio..” le fece notare preoccupata la
rossa.
*Non
so perchè ho tutto questo interesse per questa partita, ma me
pija proprio bè.. ( sa la voliamo dire alla maceratese...>__<
XDXDXDXD N.D.A. ) Beh..sempre meglio io che quella sottospecie di
patata lessa di Malfoy...*
pensava intato Ginny.
Nel
frattempo era iniziato il Primo tempo Extra...e cosi come era
iniziato finì in un baleno.
La
situazione non era ne migliorata, ne peggiorata. Anche se la rossa
avrebbe giurato di sentire pregare Francesca il Santo Buffon...
Iniziò
il secondo tempo supplementare.
Centoottessimo
minuti...testata di Zidane sul petto di Materazzi.
La
folla esplose in urla di rabbia....
“BRUTTO
TESTA DI CAZZO SCHIOPPAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!” urlava sempre più
inviperita Gin, non che Francesca fosse da meno, eh...
“MUORI
DEFICIENTEEEEEE!!!” strillava, infatti lei.
I
due ragazzi si lanciavano occhiate preoccupate, dubbiosi sulla sanità
mentale delle due.
Neanche
a dirlo...passò tutto il secondo tempo extra...Si va ai
rigori.
“Porca
Pupazza...”
“Hai
detto bene Gin”
Primo
rigore degli azzurri...Pirlo...la piazza prega...
Tiro
e GOL!!
Scoppiò
un boato fra la gente..ma è ancora tutto da vedere...
Rigore
per i Francesi..Wiltord...Gol...
Italiani...Materazzi...GOL!!
Francesi...Trezeguet...TRAVERSA...3-2
per gli azzurri...
Italia...De
rossi ( Santo subito XD N.D.A )...Gol anche per lui....
Franciia...Adibal...Gol
Italia..Del
Piero...Gol
Ultimi
due rigori...Francesca, in preda ad un attacco di panico, prese
Blaise e lo abracciò, il ragazzo, un po' sopreso, ricambio
l'abbraccio.
Draco,
seguendo l'esempio dell'amico, si avvicinò ancora di più
alla rossa e le strinse la mano affettosamente. Gin, scioccata, alzò
il viso verso quello del ragazzo, ma lui stava osservando
meticolasamente lo schermo.
Francia...Sagnol..GOL
Italia...Grosso...GOOOOOOOOOOOOL!!!!!!!
“CAMPIONI
DEL MONDO CAMPIONI DEL MONDOOOO!!!” urlò il presentatore
in preda ad un attacco isterico.
La
gente in piazza incominciò a ulrare, a sventolare bandiere
senza sosta a cantere “ Po..popopopopooooooo!!!”
Delirio...
Francesca,
dopo l'ultimo rigore, scoppiò a piangere dalla felicità,
abbracciando stretta Blaise e dandogli un leggero bacio a fior di
labbra.
Gin
appena il presentatore urlò Campioni del Mondo,si voltò
di scatto verso Draco e lo abbracciò di impulso. Lui la
strinse tra le sue braccia e le diede un leggero bacio sulla nuca...
*
Oddio..muoro!!! Ginevra...mi sa che mi sto innamorando di te...*
Rimasero così per un
po'...abbracciati...capendo tutti e due, che forse qualcosa stava per
nascere...Ma consapevoli che la loro, sarebbe stata una storia
difficile...per questo decisero entrambi di non dichiarare i propri
sentimenti, non che si trattasse di Amore..no, per carità..si
conoscevano da troppo poco tempo. Però qualcosa incominciava a
crescere dentro i loro petti, qualcosa di grande...qualcosa, che per
quanto bella, doveva essere tenuta nascosta.
Anche se non avevano la minima idea
di quanto potesse essere difficile.
Passarono la nottata a
festegiare...alle 3 e mezza, stanchi morti decisero di tornare a
casa.
Arrivati avanti la villa dei
Ticardi, Francesca e Blaise si scambiarono un lungo bacio
appassionato, chiaro segno che almeno loro avevano trovato la
felicità.
I quattro si diedero appuntamento
per il giorno dopo, dopo di ché le due rientrarono a casa.
Troppo stanche per raccontarsi tutto quello che era successo ad una
quando l'altra non c'era. Caddero cosi addormentate, ognuna nei
propri letti, in un sonno senza sogni.
Continua........
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Oddio che faticaccia scrivere questo
cappy....spero che i miei forzi non siano stati vani...Sisi...
Allora..come vi è sembrata la
finale???!!
Ditemi ditemi...va beh...intanto
passiamo ai ringraziementi..
aletheangel: Beh...si
risolverà...sisi...forse..*gnino malefico*
Ginevra Malfoy: Grazie...ho
aggiornato abbastanza presto?! (Spero di riuscire a continuare ad
aggiornare cosi velocemente...Muta inspiratrice permettendo )
danymalfoy: Malfoy c'è da
farlo stronzo..eh?! Senno tutto il suo fascino va a farsi
benedire..sisi
roxiee: Beh..anche se i capitoli
sono 5, in realtà è passata solo una giornata da quando
si sono conosciuti..sono andati fin troppo d'accordo...XDXD
Ginny 93: Già qualcosa è
cambiato..^^ SISI...Sono felice che ti piaccia..^^ continua a
seguirimi sorrellina..
Carillon: Allora? Ti è
piaciuto???
Anzi continuate a seguirmi tutti...
Ringrazio anche chi legge ma non
recensisce...^^ Ribadisco: Un piccolo sforzetto per farmi sapere
com'è?!
Vi saluto, alla prossima...^^
p.s.:Ditemi se vi è piaciuto
come ho descritto la finale...^^
p.p.s.: La canzone che quelle due
pazze scatenate di Gin e di Fra cantano è Bad Boy di
Cascasa...^^ Ciauuuuzzz
|
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Capitolo 6 *** 6° Cappy ***
*Dannazione!!
Quando mai ieri sera non abbiamo chiuso la serranda!! *
Pensò
indispettita Ginevra, voltandosi dall'altra parte del letto per
evitare che unn raggio di sole le solleticasse il viso. Passò
cinque minuti a rigirarsi nel letto, senza riuscire a prendere sonno
un'altra volta. Cosi, sospirando, si mise a sedere e osservò
la radio-sveglia sul comedino di Francesca.
Segnava
le 10 e 47. Beh..aveva dormito abbastanza.
Si
voltò verso il letto della sua amica, scoprendo con piacere
che anche lei si era appena svegliata e che si stava stropiccando gli
occhi.
“Buon
giorno, signora Francesca Zabini” la salutò la rossa,
incominciando a ridere di gusto per la reazione delll'amica quando
riuscì ad assimilare tutto quello che aveva detto la Weasley.
Infatti,
Francesca, si era voltata imbarazzata e rossa come un pomodoro verso
Gin, con gli occhi sbarrati per lo shock.
“Non
incominciare!” le disse pacata.
“Dai,
schervavo!! Intanto vieni qua, che mi devi raccontare un po' di cose!
Ieri non abbiamo avuto modo di parlare di te e di...Blaise!” la
sfottè ancora Ginny, battendo la mano sul letto ripetutamente.
La
castana, dopo un ultima occhiataccia all'amica, scese dal letto e
raggiunse Ginevra, stendendosi vicino a lei.
“Allora...”
disse la rossa, spronandola a continuare.
Francesca
la guardò incarnando un sopracciglio..
“Calma!!
Allora...quando te e Malfoy siete rimasti indietro noi ci siamo
diretti verso Terranova, appena siamo arrivati li mi sono bloccata
avanti la vetrina, perchè c'era un vestito splendido. Blaise
mi si avvicina, mi abbraccia da dietro e mi sussura, molto ma molto
sensualmente all'orecchio: Quel vestito è fatto per te, anche
se io preferirei di gran lunga togliertelo. Io stavo per morire, e
l'unica cosa che ho potuto fare è stata voltarmi e fargli un
sorriso imbarazzato.
Dopo
di ché con un incantesimo, mi pare Accio, fa comparire il
vestito nelle sue mani e me lo mette in borsa dicendomi: Te lo voglio
vedere addosso in questi giorni, ok?! Poi mi chiami te e lui, mentre
vi stavamo aspettando, mi faceva un rilassante massaggio al
collo...Poi...beh ci sei stata sempre dopo, no?!” disse
Francesca, cercando di riprendere fiato.
Ginny
stette a sentire tutto per filo e per segno. Alla fine del racconto
la rossa fece un sorrisono malizioso.
“Quindi
il bacio appassionato di ieri sera lo avete improvvisato sul
momento?” chiese, sempre più curiosa la rossa.
“Ehm..quello?!
Beh..” la castana si schiarì la voce imbarazzata “Beh,
diciamo di si. E' stato improvvisato.” rispose infine.
“Bene,
almeno una di noi due è felice!” gl rispose con un
sorriso stampato in volto la rossa, ma i suoi occhi rimasero freddi.
La
babbana si rattristò pensando subito a quello che era successo
tra lei e Malfoy.
“Scusami
Ginnuzza...” un'occhiataccia dell'amica la fece tremare “
Ehm..volevo dire...scusami Gin, io sto pensando a me e a Blaise,
mentre te stai cosi per Draco!”
“Francesca,
sono davvero felicissima per te e non ho nessuna intenzione di
rovinarti il momento con i miei stupidi problemi!” le rispose
Ginevra, sorridendo di sbieco.
“Invece
te adesso mi dici cosa ti passa per la testa, perchè non puoi
tenerti tutto dentro, chiaro?!”
“Come
sempre maresciallo!” le rispose ridendo, dopo di ché
fece un profondo respiro e iniziò a parlare.
“Beh,
ancora sono molto confusa. Cioè, quando eravamo a scuola e
c'era ancora il pericolo di Voldemort, sapevo benissimo che lui
sarebbe diventato un Mangiamorte. Infondo con quella famiglia cosa ci
si poteva aspettare se non questo?! Eppure quando ho visto quel
marchio impresso nel suo braccio mi sono sentita svuotata! Avevo
passato una bella mattinata insieme a lui, era completamente diverso
da il ragazzo che conoscevo io! Mi piaceva questo nuovo Draco Malfoy,
o meglio, Mi piaceva il vero Draco...secondo me la sua è tutta
una maschera per sentirsi alla pari con il padre...Boh...va beh, dopo
che mi aveva mostrato il Marchio Nero mi ha detto che la sua era
tutta finzione...e io li ci sono rimasta ancora più spiazzata.
Stavo proprio male, non riuscivo a credere che fosse vero quello che
mi aveva detto. Poi mi hai un po' tirato su il morale, ero sempre
delusa. Quando lui mi ha salvato
dalle avance di quel moro. Non capivo cosa gli fosse preso; prima mi
dice che tutta finzione, poi mi impedisce di conoscere questo
ragazzo, mi dice che dobbiamo parlare. Alla finale mi ha preso la
mano, e quando Grosso ha segnato l'ultimo rigore mi ha abbracciato
stretta. Io stavo per morire li, non sai quanto mi potevo sentire
protetta. Devo ammettere che mi piace, e poi tanto. Però non
posso assolutamente confessarglielo! Anche se in realtà è
diverso non può non mostrarsi come una fotocopia del padre, è
obbligato!! E credo che ormai ci abbia fatto l'abitudine...anche se
so per certo che ci sta soffrendo come un cane per questo fatto della
maschera!! Quindi ho deciso di, diaciamo cosi, soffocare,
i miei sentimenti; infondo non è amore, almeno per ora, e non
credo che lo diventerà perchè in men che non si dica
passerà questa cotterella passeggiera. E poi lui ha finito di
frequentare Hogwars, mentre a me manca il settimo anno.Quindi, se c'è
anche la remota che noi ci mettiamo insieme, sarebbe impossibile
vederci, se non per le visite al vilaggio. La decisione migliore che
io possa prendere è questa” concluse guardando negli
occhi l'amica e sospirando stancamente.
Francesca le posò una mano
sulla spalla.
“Io non ti do nessun
consiglio, perchè è una tua scelta. Però posso
dirti di seguire il tuo cuore!”
La rossa stava per rispondere quando
un gufo entrà dalla finestra aperta, si posò sulla
spalla di Gin sotto lo sguardò spaventato dell'italiana.
“Tranquilla...è il
nostro modo per spedire le lettere!” la rassicurò
Ginevra, prendendo la busta e scartandola.
Salve
Ragazze!!!
Siamo
Blaise e Draco; volevamo sapere quando e dove ci dobbiamo incontrare
oggi pomeriggio.
Rispondeteci
presto.
Un
bacio sulla bocca da Blaise per Francesca e uno dove vuole da Draco
per Ginevra.
Francesca diventò rossa come
un pomodoro guardando quello che aveva scritto lo Zabini, cosa che
fece anche Ginevra.
“Ehm...che gli rispondo?”
domandò incerta la rossa, alzandosi velocemente per prendere
una biro dalla scrivania e tornando a sedersi sul letto.
“Beh, digli di venire alle
quattro qua a casa nostra. Se hanno voglia staremo un po' in piscna.”
disse Francesca.
Ginny annui e scrisse velocemente la
risposta, esitando un po' sulla firma, ma dopo aver sorriso maligna
finì di rispondere e diede la lettera al gufo che partì
alla volta della villa a fianco.
“Come facciamo a sapere se
accettano?” gli chiese la castana.
“Se rispondono non gli va
bene, se invece non fanno niente l'appuntamento è confermato.”
Aspettarono dieci minuti buoni, per
accurarsi che il gufo non tornasse. Dopo di ché si vestirono
per andare a fare colazioni, anche se ormai era mezzogiorno.
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
*Porca...
Sto cavolo di sole! *
Draco mise la testa sotto il cuscino
per evitare di essere colpito dai raggi del sole. Ormai sveglio
decise di vedere se anche il suo amico era nella sua stessa
situazione. Tolse il cuscino da sopra la testa e si voltò
verso il letto di Blaise, trovandolo vuoto.
"Blaise?!" lo chiamò
incerto Draco, alzandosi e incominciando a giravagare per la stanza.
"Arrivo!" gli rispose una
voce, due secondi dopo il ragazzo corvino uscì dal bagno
snnadigliando.
"Amico...dobbiamo parlare!"
gli disse repentino Draco, avvicinandosi ad una poltrona e aspettando
che Zabini lo raggiungesse.
"Dimmi Draco."
"Nonono...dimmi te! Che cosa è
successo con la Ticardi?" gli domandò, senza peli sulla
lingua il biondo.
"Beh...dopo che siamo andati
via senza di voi siamo andati in quel negozio, Terra...terra
qualcosa; va beh...hai capito! E niente, lei si è fermata
avanti ad una vetrina e ha visto un vestito stupendo. Io con un
incantesimo l'ho preso e glielo messo in borsa, ovviamente
sussurandogli prima qualcosa all'orecchio."
"Tipo...quel vestito ti starà
benissimo ma preferire togliertelo?" lo interuppe Draco.
Blaise lo guardò male e
continuò:"Si circa. Comunque lei mi ha fatto un sorriso
che mi si è sciolta il cuore...Cristo quantom è
bella....Comunque, dopo che Ginevra l'ha chiamata ho incominciato a
farle un massaggio al collo. Dopo di ché niente, ci siamo
baciati prima di andare a casa e basta!"
"Ah...e quindi state insieme?"
"Beh...se lei vuole, si stiamo
insieme...!!" Blaise guardò di sottecchi il biondo.
"Comunque.." continuà
il neo-fidanzato " a te come va? Sii sincero!!"
Draco sospirò e iniziò
a parlare:
"Beh...come sto. Bella
domanda...Allora, durante il pomeriggio ho pensato un pochetto e mi
ero reso conto che durante la mattinata non mi ero comportato per
niente da degno Malfoy, ero uscito con una babbana e stavo mangiando
cibo babbano, Se lo avesse saputo mio padre mi avrebbe diseredato.
Cosi ho deciso che alla prima occasione, avrei detto tutto a Ginevra.
Quando gli ho spiegato tutto mi sono sentito, all'inizio orgoglioso
per essere un degno Malfoy, poi ho visto i suoi occhi delusi. E mi è
caduto il mondo addosso. Mi sentivo un mostro, ma non potevo tirarmi
indietro. Non in quel momento, almeno.
Dopo non ho fatto altro che
pentirmi, e quando ho visto che quel cretino di un babbano ci stava
provando...mi è salita una rabbia...Come osava solo pensare
alla mia Ginevra, mi ero detto. Cosi lo portata via, dovevo
parlargli. Ma lei mi ha bloccato. Meglio cosi, gli parlerò
oggi. Comunque, quando mi ha abbracciato..mamma mia!! Stavo per
svenire, avere quel corpo così vicino a me...oddio...Stanotte
ho pensato...meglio non dire niente. Non confessarle i miei
sentimenti è la cosa migliore; le nostre famiglie sono troppe
diverse, e poi lei deve finire Hogwars!!"
"Draco, ti dico solo di seguire
il tuo cuore! Senti mandiamo un gufo alle ragazze per oggi
pomeriggio??" disse Blaise.
"Si ok." rispose Malfoy,
prendendo carta e penna e incominciando a scrivere.
Finita la lettera la fece leggere
all'amico, dopo di ché la leggò alla zampa del gufo
reale. L'animale partì subito in direzione della villa
accanto.
Dopo neanche due minuti di attesa il
gufo planò dalla finestra, per posizionarsi nella spalla di
Blaise. Il ragazzo prese la lettera e la lesse ad alta voce.
Buon
Giorno Ragazzi,
Allora
per oggi pomeriggio: venite alla 16:00 qua a casa, dopo andremo in
piscina. Vi va? Se non siete daccordo fatecelo sapere, se no non
rispondeteci per niente.
Francesca
risponde al bacio di Blaise con piacere, mentre Ginevra si fa baciare
su una guancia...( Mi dispiace...; ) )
"Ci andiamo?"
"Che me lo chiedi? Dai andiamo
a fare colazione"
Continua...
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Ma siamo già al sesto
capitolo?? Mamma mia...XD
Allora...passiamo ai
ringraziementi...
altheangel: * me si allontatana *
eheheh..certo che si sistemerà tutto...XDXD
Ginny 93: Non è l'ultimo
caVa...ancora non so quanti capitoli fare...ho scritto ilsettimo;
credo che ci sarà anche un ottavo e un nono...e poi credo
basti...ma è ancora tutto da vedere, eh?!
Carillon: Che spreco di pizza...non
mi puoi parlare di queste cose..a me...^^ XDXD Io sono la fan numer
1° della Pizza...XDXD Allora, il comportamente di Ginny non è
molto credibile..mmh..beh...il calcio è diffuso anche fuori
l'italia...e poi nel primo cappy Francesca gli spiega le regole del
calcio. Sisi..è poi Gin si sorprende del suo comportamento..e
poi..quando ti vedi una partita di calcio, anche se non ti piace...ti
prende bè a vederla...^^XDXD
Ferefe84: beh..l'orgoglio lo
metteranno da parte...sisi..per forza...però non si sa
quando..XDXD
Italiana: Sono molto contenta che ti
piaccia...quando Zidane ha dato la testata al mio povero tesoruccio
fra poco rompo la tv...( nuova di zecca..cosi babbo mi rompeva a
me..XDXD )
Herm92: te sei pazza!!! Grazie per i
commenti...sisi..XD
Alla prossima ragazzi.....
p.s.: per chi legge...ringrazio
anche voi...ma 4 parole me le potete scrivere..no?! ç_ç
Baci dalla vostra Gin 92
|
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Capitolo 7 *** 7° Cappy ***
“Dai
Draco....ormai sono le 16...non varrai mica fare tardi?!” disse
Blaise, girovagando per la camera in cerca di una maglia da abbinare
ai suoi bermuda azzurri e bianchi.
Il
biondo uscì dal bagno sbuffando sonoramente.
“Blaise,
non sono le 16, sono le 15 e 45...e non è che dobbiamo andare
a chilomentri di distanza, sai?! Usciamo di casa, facciamo 5 metri e
siamo arrivati! Quindi calmati...ok?! Perfetto..comuque con quel
costume ti va bene una semplice maglia nera...” esclamò
esasperato Malfoy, lancadogli una maglia.
“Ah...grazie!
Aspetta un secondo..io sono calmo!!!” puntualizzò
convinto il corvino, mettendosi la maglia al contrario.
Draco
lo guardò un secondo e alzò gli occhi al cielo. Si
infilò una canotta bianca, che, ovviamente, era abbinata ai
bermuda neri.
“Si,
certo. Si vede come sei tranquillo; ma credo che faresti più
bella figura con la maglia nel verso giusto, non credi caro?!”
lo sfottè l'amico, uscendo dalla camera, seguito da un
borbottante Blaise.
§§§§§§§§§§§§§§§§§
“Francesca...una
domanda mi sorge spontanea...Perchè diavolo ti sei messa il
pezzo sopra rosso e quello sotto viola?” chiese Ginevra,
intenta a mettersi un pareo intorno alla vita. Lei era andata sul
semplice, infatti indossava un costume a due pezzi nero.
Francesca
si guardò attentamente allo speccio, notando subito il
piccolissimo particolare che il rosso e il viola facevano a cazzotti.
“Beh...non
mi sono resa conto...va beh...mi cambio e arrivo!” disse la
castana, prendendo da un cassetto un'altro costume, stavolta di un
unico colore.
Usci
poco dopo dal bagno,con un bellissimo costume bianco. Dopo aver indossato il vestito che gli aveva regalato Blaise,
si guardò allo speccio. L'abito era molto corto e molto
scollato; era di un rosa pastello e gli arrivava fino a metà
coscia.
“Amica
Friz...vogliamo andare di sotto oppure rimaniamo a qua?!” gli
domandò ironica Ginevra, sorridendo.
“Ehi...amica
Friz ci chiami ad un cane, mica a me, chiaro?!”
“Certo
certo...datti una mossa!”
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
I due
ragazzi, dopo essere usciti di casa si avviarono verso la villa li
accanto, aspettando che le due ragazze gli venissero ad aprire il
cancello...cosa che non successe se non dopo 5 minuti di attessa.
“Scusate
ragazzi, ho avuto un piccolo problema!” si scusò
Francesca, aprendo il cancelletto e facendoli entrare in giardino.
Blaise
le prese le mani e gli fece fare una giravolta per guardarla meglio.
“Sei
stupenda” le disse, abbracciandola e dandole un leggero bacio a
fior di labbra.
Nel
frattempo Draco e Ginevra si era diretti velocemente nella piscina
nel retro, per lasciare la coppietta felice da sola.
Ginny
si tolse il pareo e si stese su un lettino, per prendere il sole
sulla schiena. Malfoy, vedendola rimanere solo in costume gli venne
un piccolo e insignficante infarto.
*Oh...my...god...Cristo
quanto è bella...Draco...raccogli la bava...*
Malfoy
dopo essersi ripreso ( Non del tutto ovviamente..N.D.Draco ) si tolse
la maglia e si stese sul lettino accanto a quello della rossa.
La
reazione di Ginevra nel vedere (quel pezzo di ragazzo N.D.A ) Draco a
torso nudo non fù di molto differente a quella del ragazzo.
*Porca
puttana...quanto è bono! *
Si
riscosse, di malincuore, dai suoi pensieri e, dopo aver preso la
crema abbrozzante anti-scottature, incominciò a spalmarsela
sulle braccia e sulle gambe, sotto lo sguardo ammaliato del ragazzo
“Ehm,
scusa se ti distrubo Draco. So che può sembrare abbastanza
assurdo, ma ti dovrei chiedere un favore.” disse imbarazzata
Ginny.
“Dimmi
Ginevra.”
“Beh..siccome
non ho molto voglia di scottarmi, vorrei chiederti se mi potresti
gentilmente spalmare la crema sulla schiena...”
Draco
sorrise e senza darle risposta, si sedette sul lettino della ragazza,
prendendo la crema e incominciando a stenderla sulla schiena.
Dopo
cinque minuti buoni Draco si alzò e tornò a prendere il
sole.
“Grazie
Draco...” lo ringraziò imbarazzata, voltando il viso da
un'altra parte cercando di nascondere le gote leggermente arrossate.
“Di
niente”
“Ohohoh...eccoci
di nuovo qua..scusate l'assenza...” esclamò felice
Blaise, che camminava mano nella mano con Francesca, anch'essa con un
sorriso a 84 denti.
Draco
alzò gli occhi al cielo, alzandosi e tuffandosi in acqua.
Blaise e Francesca seguirono il loro esempio, ma non passaro cinque
secondi che i due si appiccicarono come se fossero fatti di colla.
Draco
guardò prima la coppia che si era spostata a bordo piscina, e
poi Gin, che stava beatamente prendendo il sole.
*Mi
è venuta un idea...*
Il
ragazzo uscì silenziosamente dalla piscina e quando fu
abbastanza vicino a Ginevra la prese per la vita e se la caricò
su una spalla per poi buttarla in acqua.
La
rossa non fece in tempo neanche a respirare che si ritrovò a
mollo nell'acqua, con Malfoy che la guardava sghignazzando.
“Draco...io...ti
ammazzooooooooo” urlò indiavolata uscendo dalla piscina
e incominciando a rincorrerlo.
Dopo
7 giri della piscina, il ragazzo si fermò di colpo e si voltò
verso la rossa che stava ancora correndo verso di lui. Dracp aprì
le braccia pronto ad accoglierla, la ragazza non fece in tempo a
frenare, cosi si ritrovò abbracciata a Malfoy, ma questo per
molto poco tempo; infatti subito dopo il ragazzo spinse entrambi
dentro l'acqua.
Quando
ripresero entrambi fiato, si guardarono un secondo negli occhi. Draco
instintivamente intrappolò la rossa tra il suo corpo e il
bordo-piscina.
Ginevra
non fece nessuna resistenza, anzi, continuò a guardarlo fisso
negli occhi; anche se si poteva notare benissimo le guance arrossate.
"Gin...io..."
iniziò Draco, accarezzandole la guancia.
"Draco...qual'è
la cosa giusta da fare, eh?! Senti...mi ero ripromessa di non dirti
assolutaente niente, ma non riesco a tenertelo nascosto. Te mi
piaci...e...e..non so come sia potuto accadere sinceramente. Tre
giorni fa per me eri solo in furetto isterico di sempre, mentre
adesso sei diventato un ragazzo coi contro fiocchi..So benissimo che
adesso mi dirai che sono una Weasley e tutte le tue solite stronzate
ma..."
"Ginny...chiudi
quella boccacia per Diana" la interruppè un poco irritato
il ragazzo.
La
rossa sorrise guardandolo. "Ok, mi attappo la bocca."
"Senti
Gin, siamo due idioti lo sai?!"
"Si,
sapevo che te non fossi tutto queto genio, ma io..."
"Weaslye...zitta!
Evita di sparare stronzate..." la interruppe divertito.
La
rossa non gli rispose.
"Dicevo,
siamo stupidi perchè anche io ho pensato la stessa cosa.
Dovevo nascondermi eccetare, ma è stato inutile. Se non l'hai
capito te mi piaci...e anche molto direi..." disse il biondo,
avvicinandosi sempre di più al viso della ragazza.
"E
i tuoi?" gli sussurò lei.
"Possono
dire quello che vogliono a me interessi solo te per adesso..."
Draco
era ormai a due centimetri di distanza dalla bocca di Gin, cosi senza
aspettare oltre la baciò.
All'inizio
entrambi avevano paura della reazione dell'altro, ma quando lei
circondo il collo di lui con le braccia e quando il ragazzo le
strinse a se incominciarono a baciarsi seriamente.
Un
bacio dolce e appassionato...che li tenne occupati per molto tempo,
nonostante i loro polmoni chiedevano un pò di ossigeno.
Si
staccarono, entrambi con il fiatone.
"Diciamo
che...lo rifarei!" commentò la rossa, per poi rituffarsi
nelle labbra del ragazzo....
Passarono
il pomeriggio cosi...a baciarsi ed a scherzare con Blaise e
Francesca.
Arrivò
cosi la sera....
"Allora,
domani che si fa?" chiese Draco, che teneva per la vita la
rossa.
"Non
lo so, andiamo in città. Giriamo per negozi...staimo la ai
giardini...ci sono delle cose da fare." rispose Francesca, mano
nella mano con Blaise.
"Ok,
ciao allora!" Blaise baciando la castana e uscendo dal cancello
aperto.
Draco
avvicinò il suo viso a quello di Ginevra e gli diede un bacio
appassionato, che ovviamente rispose con piacere.
"Ciao..a
domani!" lo salutò lei, staccandosi di malavoglia.
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
"Meno
male che dovevi nascondere i tuoi sentimenti, eh?!" la sfottè
Francesca, entrando in casa.
"Beh,
sono stata corrisposta...che male c'è?!"
"Nessuno..."
"L'unico
problema adesso è dirlo alle nostre famiglie..."
§§§§§§§§§§§§§§§§§§
"Pfffff...."
"Blaise,
cazzo vuoi?"
"Dovevi
tenere per te i tuoi sentimenti...minghia...ci sei riuscito...alla
grande"
"Beh..sono
stato ricambiato..quindi è andata bene come è
andata..."
"Sono
contento..."
"Anche
io..spero solo che la mia e la sua famiglia la prendino bene..."
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Continua....
Ci
siamo quasi...sisi
Mancano
2 o 3 Cappy alla fine..^^ ç_ç
Passiamo
ai ringraziamenti:
danymalfoy:
Oddio..sono lusingata!! Sono davvero felice che ti piaccia..^^
Continua a seguirmi.. Baci
Ginny
93: C'è l'hanno fatta, eh?! Fammi sapere..Baci Sorella...
Ferefe84:
Guarda, ho riletto il cappy..e si, hai ragione te. Stona un pochino
che Blaise abbia rubato il vestito, però...boh..non mi piaceva
che lo andasse a comprare. Non è da Serpeverde..^^ XDXD Anche
se stona..^^ C'è l'hanno fatta a mettersi insieme..^^ sisi
Fammi sapere..Baci
altheangel:
Nu..te ne parti!!! Ho fatto al brava...aggiornerò..sempre..e
quando tornerai la storia sarà completata...* beh si allontana
sempre di più*
Wilandra!:
Si..beh...l'esperianza aiuta, no?! Spero che continuerai ha
seguirmi...Baci
nikitamucciaccia:
Beh..grazie per il mitica.^^ Se avessi saputo che mi sarebbero
arrivate tutte queste recensioni positive..avrei mosso il culo più
velocemente..^^ Baci. E seguimi eh?!
Alla
prossima..tranquille..è pronto già l'ottavo..^^
|
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Capitolo 8 *** Cappy 8° ***
Passò
cosi il resto della settimana: I quattro uscirono tutti i giorni
insieme...e i sentimenti tra Draco e Ginevra cambiarono...ma in
meglio. Avevano capito di amarsi...sembra impossibile...Loro due,
nati da due famiglie diversissime erano stati colpiti da un
improbabile colpo di fulmine.
E
anche l'amore tra Blaise e Francesca non fece altro che aumentare in
quella settimana. La passione del calcio unisce tutti...( XDXDXD
N.D.Autrice pazzoide )
Ma
adesso veniva la parte davvero difficile.
“Draco..parliamo
prima con i tuoi o con i miei?!” chiese preoccupata la rossa,
mentre camminava nervosamente per la stanza. Blaise, Francesca, Gin
e Draco si trovavano nella camera delle due, e stavano decidendo come
e quando dire ai loro genitori che si erano messi insieme. Ovviamente
il problema per il corvino e la babbana non esisteva, visto che i
genitori di lei avevano accolto il ragazzo a braccia aperte, mentre
quelli di Blaise si trovavano ad Azkaban...quindi non potevano
interferire in alcun modo.
“Gin,
tesoro, fermati!” cercò di tranquillizzarla il biondo,
alzandosi dal letto e prendendo la ragazza per la vita, trascinandola
su una poltrona.
“Maa
Dracoooo!!!” si lamentò, mettendo il broncio.
“Senti
amore, domani te devi partire...oggi pomeriggio andremo da i miei e
gli spiegheremo la situazione. Domani, verso le 16, verrò a
casa tua per parlare con tutti i tuoi fratelli e con i tuoi
genitori...Speriamo di riuscire a sopravvivere...questa è la
cosa fondamentale...” le spiegò con calma il biondo,
dandole infine un bacio sull naso.
“Ok...semmai
li pietrifichiamo quando glielo stiamo dicendo!” esclamò
la rossa.
Immediatamente
scoppiarono tutti a ridere, anche se l'idea non era proprio da
scartare.
Così,
in men che non si dica, venne l'ora di andare a parlare con Narcissa
e Lucius Malfoy. Ginevra Molly Weasley non aveva mai avuto cosi
paura, tremava come una fogliq, e Draco, per poterla portare almeno
avanti casa, aveva penato come un cane. Infatti l'aveva trasportata
di peso.
Quando
furono avanti il portone, il biondo fece un profondo respiro, e dopo
aver spalancato la porta di casa spinse Gin dentro, visto che lei
aveva perso l'uso delle gambe, delle braccia e del cervello.
Si
avviarono verso la sala da thè, dove fortunatamente, o
sfortunatamente dipende dai punti di vista, si trovavano i due
coniugi Malfoy, seduti su un divanetto.
Draco
si fece coraggio e prendendo per il braccio Ginevra entrò
nella sala; sedendosi su un divano.
"Madre...Padre"
salutò cordialmente il ragazzo; la rossa dopo aver ricevuto
una gomitata da parte del ragazzo, balbetto un Buon Pomeriggio
nettamente storpiato.
"Draco,
immagino che ci dobbiate dire qualcosa" disse Narcissa,
sorridendo.
Il
marito li guardava silenzioso.
"Spero
soltanto che non sia quello che penso" commentò acido.
Il
biondino inghiotti a fatica.
"Si,
dobbiamo dirvi una cosa importante..."
"Bene,
vedo che siete abbastanza agitati...un thè?" senza
attendere risposta, Narcissa fece comparire un vassoio con quattro
tazze di thè.
Ginevra
ne prese una con mano tremante, e incominciò a bere per
nascondere l'imbarazzo e la paura.
Draco,
dopo aver lanciato un ultimo sguardo alla rossa, prese forza e
incominciò a parlare.
"Sentite,
so benissimo che non accetterete, ma prima di dire qualunque cosa
ascoltatemi! Allora, quando siamo tornati qua in Italia per le
vacanze pensavo di passare la solita estate con Blaise, invece i
Ticardi hanno deciso di venire a conoscerci. Cosi siamo usciti con
Francesca e Ginevra, e...se devo essere del tutto sincero...ne sono
rimasto amaliato. Mi piaceva da impazzire...però il mio
fottuto orgoglio di Malfoy..." Lucius fece un gnigno "...mi
ha impedito di essere del tutto sincero. Cosi gli ho detto quello che
pensavi te, padre. Ho detto che sono un mangiamorte e che per non
rischiare di andare ad Azkaban devo sopportare di stare a contatto
con i babbani."
"Draco..ma
è quello che pensi anche te!" protestò inviperito
il padre.
"No...è
quello che pensi TE!!! Comunque, dopo avergli detto tutto
questo...lei ebbe una reazione completamente inaspettata. Mi disse
che pensava fossi diverso. Quelle poche parole mi
scombussolarono...cosi la sera, a cena, decisi di parlarle e di
chiederle scusa per quello che l'avevo fatto. Ma lei non me lo
permise; la sera ci fù la partita di calcio babbano, la finale
dei Mondiali. Io non ebbi nessuna reazione, infondo a me il calcio
non piace. Ma quando Grosso, un giocatore dell'Italia, segnò
l'ultimo rigore mi sentì felice. Ma forse non fù perchè
la Nazionale Italiana aveva vinto i mondiali, fù felice perchè
avevo tra le braccia una ragazza meravigliosa, che in un solo giorno
era riuscita a farmi cambiare. Poi mi è venuto in mente il tuo
volto, padre, sapevo che te non avresti accettato, sapevo che avremo
avuto moltissime difficoltà. Così decisi di non dire
niente, di tenere per me tutto quello che iniziavo a provare per
Ginny. Il giorno dopo ci incontrammo, noi quattro, a casa di
Francesca..per un pomeriggio in piscina. Mentre Fra e Blaise se la
spassavano , noi due ci siamo divertiti a rincorrerci e a giocare
nell'acqua...alla fine ci siamo ritrovati vicini nel bordo-piscina;
il suo volto vicino al mio mi ha fatto scordare il tuo volto
Papà...così, gli confessai che mi piaceva...come lei
aveva fatto prima di me. E ci bacciamo...il bacio più bello
che io abbia mai avuto il piacere di dare, e ne ho dati davvero
molti!! Cosi ci siamo messi insieme e in questi pochi giorni ho
scoperto di amare, si amare, Ginevra Weasley...potrà sembrare
avventato, ma ho scoperto che il colpo di fulmine esiste. So che per
voi sarà scioccante e non accetterete mai...ma questa è
la mia scelta!" concluse Draco, abbracciando una Ginny con le
lacrime agli occhi.
Narcissa
li guardò commossa, sorridendo felice.
"Ohhh
Draco!!!"
"Figlio,
non ti mentirò. Mi hai deluso...pensavo che avessi più
gusto" disse guardando schifato la rossa, che gli rispose con un
puro sguardo di odio.
"Beh...anche
te mi hai deluso padre...ma lo hai fatto per ben 17 anni." detto
questo prese la mano di Ginny, e dopo un bacio veloce sulla guacia
della madre, uscirino di casa felici.
"Ma
Draco...non sei triste?" chiese la rossa, ad un sorridente
Draco.
"No,
per niente!" le rispose, abbracciandola e baciandola.
"Adesso
vengono i miei..." disse esasperata, dopo essersi staccata dal
biondo.
"Mmmh...io
la vedo male!" commento Draco
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Il
Giorno Dopo
"Gin...Ginny!"
Francesca cercava inutilemente di svegliare la sua amica, che dormiva
tranquilla.
"Giiiinnyyyyyyyyy"
urlò disperata, vicino al suo orecchio.
La
rossa si alzò di scatto dal letto e si guardò intorno
spaesata. Si voltò verso la castana con uno sguardo che
parlava da solo.
"Weasley...calmina
eh?! Se non ti sveglio io non torni a casa, chiaro?!"
"Ehi
Ticardi..dimmi un pò...cerchi botte questa mattina?" le
rispose divertita.
Questo
piccolo gioco lo facevano quasi sempre.
"Dai
Francè...devo vestirmi..che palle non voglio andarmeneee"
piagnucolò la rossa, abbracciando la babbana.
"Dai,
ci sentiamo per telefono!!" le rispose, accarezzandole la testa.
"E
con Blaise come farai?"
"Gli
ho comprato un cellulare...e poi...finita la scuola andrò a
vivere in Inghilterra!"
"Bene...io
vado in bagno. Dieci minuti e possiamo andare!" corse in bagno e
si sistemò.
Prese
le valige e scese in salotto, dove Francesca, Elena, Tiziano, Blaise
e Draco l'aspettavano.
"Eddai..cosi
mi fate piagere!" Abbracciò prima i genitori di
Francesca, poi Blaise e infine Draco, scambiandosi un lungo bacio
appassionato.
"Draco,
noi ci vediamo oggi pomeriggio. Beh...credo che mi cacceranno di
casa...dovremo cercarcene una!" scherzò la rossa, non
molto convita che quella fosse solo una battuta.
Prese
le valige e uscì di casa, dove la stava aspettando il padre.
"Papààà!!"
disse, correndogli incontro per abbracciarlo
"Ginny,
quanto mi sei mancata!"
"Anche
te!!! Dai, andiamo che voglio salutare tutti."
Arthur
prese le valige e abbracciò la figlia, smaterializzandosi alla
Tana. Precisamente in cucina, dove tutta la famiglia al completo più
Hermione e Harry sedeva a tavola per la colazione.
"Gin!!"
urlò la madre, piangendo, e abbracciando la figlia.
"Mamma...non
uccidermi però!"
Molly
la lasciò andare, e dopo aver tirato su con il naso, continuò
a cucinare.
La
rossa guardò tutti i suoi fratelli, tutti troppo concentrati a
mangiare per accorgersi che la sorella era tornata.
"Ehm...Bill..Charlie...Percy...Fred...George...Ron...Harry..Hermione...CIAO
EH!!" urlò indispettita, battendo nervosamente un piede a
terra e lanciando fiamme con gli occhi.
Tutti
e otto si voltarono di scatto, notando finalmente la presenza della
sorella.
"Ginny!"
dissero in coro, alzandosi tutti dal tavolo.
"Vi
siete accorti..alla buon ora!!" commentò sarcasrtica.
Abbracciando prima la riccia, Harry, Ron, Fred e George, Percy,
Charlie e infine il suo fratello preferito..Bill.
Stettero
attaccati per circa cinque minuti...si sedettero una accanto
all'altro e fecero colazione parlando e scherzando con gli altri
componenti della numerosa famiglia.
Il
più grande dei Weasley aveva notato qualcosa nella sorella,
agli occhi di tutti poteva sembrare la solita Ginny Weasley...ma per
lui, che la conosceva, più di chiunque altro era sicuro che
nascondeva qualcosa di grosso. Avrebbe indagato dopo...
Continua.....
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
E
siamo al'ottavo cappy...mmmh...Manca davvero poco.
Tranquilli...ho
pronti tutti e due gli altri cappy!!!
Passiamo
ai ringraziamenti...
Ferefe84:
Si...rileggiando l'ho notanti anche io. E quindi chiedo umilmente
perdono. LOOL Sono contenta che nonostante gli ORRORI ti sia
piaciuta! Com'è questo?!
Wilandra:
Ti è piaciuto l'ottavo?!
Nikitamucciaccia:
Prego per il Grazie per il Grazie...XDXDXD Anche se dovrei
ringraziarti io..XDXD
Ginny
93: Allur...te piase questo?!
Beatrix
Black: Sono contenta che ti piaccia..spero che continui a seguirmi...
Baci
dalla vostra Gin...
|
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Capitolo 9 *** 9° Cappy ***
Vado a
sistemare i bagagli!” disse Ginny, alzandosi dalla tavola e
incominciando a salire le scale, trasportando con fatica le valige.
Arrivata
nella sua camera si buttò stancamente nel letto.
*Forse
questa sarà l'ultima volta che mi stenderò su questo
letto...Se le cose andranno come penso i miei mi cacceranno e tutti i
miei fratelli mi guarderanno disgustati. Spero solo di fare la cosa
giusta.*
Qualcuno
bussò alla porta riscuotendola dai suoi pensieri.
“Avanti”
“Ginny...ti
posso parlare?” chiese su fratello Bill, entrando.
“Certo
vieni!” gli rispose, facendo spazio nel letto.
Il
ragazzo si stese li accanto, passandole una mano intorno alle spalle.
“Bill..cosa
dovevi dirmi?”
“Te...te
stai nascondeno qualcosa” affermò convinto.
*Cazzo...*
“ Con
te non posso mai nascondere niente, eh Bill?” disse ironica,
voltandosi per poterlo guardare negli occhi.
“Ginny...sono
qui. Se vuoi puoi parlarmene.” la rassiccurò il
fratello, accarezzandole la testa.
“Oggi
pomeriggio tutta la famiglia lo saprà...ma forse è bene
farlo sapere prima a te. Anche se so che anche te, soprattutto te, ne
rimarrai deluso.” sussurò, abbassando gli occhi.
Bill
le alzò il viso e le sorrise.
“Non
mi arrabbierò...non posso prometterti di non rimanere deluso,
ma può darsi che sarò felice per te!”
“Ne
dubito...Comunque, in Italia ho conosciuto un ragazzo stupendo, bello
simpatico e dolce...ma anche forte e cattivo. Beh..me ne sono
innamorata e ci siamo messi insieme. Oggi viene a conoscere la
famiglia...”
Bill
l'abbraccio felice.
“Sono
davvero contento per te!!!”
“Ehm..Bill..il
problema non è quello. Il vero problema è con CHI mi
sono fidanzata!!” disse, sull'orlo di una crisi isterica.
“Ah..ben
con chi?” le chiese preoccupato.
“Promettimi
che non urlerai, non mi ucciderai, non TI ucciderai e non lo dirai
agli altri prima che glielo dica io!!” esclamò tesa,
giocando con un ciuffo di capelli.
Il
fratello, dopo aver alzato un sopracciglio dubbioso, giurò.
“Il
ragazzo di cui mi sono innamorata è...ehm...” chiuse gli
occhi per paura della reazione di Bill “..Draco Malfoy...”
sussurò paurosa. Si alzò dal letto e si avvicinò
ad una finestra.
Silenzio...estenuante
Silenzio....* Mi ammazza*
“Gin..sorellina
mia...vuoi per favore ripetere?” gli chiese, con le lacrime
agli occhi.
“Umh...Draco..Malfoy...”
disse ancora più tremante.
Bill
si alzò dal letto e si avvicinò alla rossa.
“Io..io...io...oddio...”
il ragazzo non sapeva cosa dire, cosi decise di chiudere la bocca.
“Bill...”
lo richiamò Ginevra, pasandogli una mano avanti la faccia.
“Ginny..fammi
riprendere” le rispose, sedendosi sul letto e incominciando a
pensare.
*Oddio..Bill...mi
ammazza...help me!! *
“Senti,
sei sicura di quello che stai facendo con Malfoy?” chiese dopo
alcuni minuti il più grande dei Weasley, sembrava essersi
ripreso dalla shock iniziale.
La
piccola di casa si avvicinò al fratello e gli prese una mano.
“Si,
sono sicura” rispose convinta. Bill strinse la sua mano e diede
un bacio sulla guancia alla sorella, per poi avviarsi verso l'uscita.
“Allora..sono
contento per te.” detto questo uscì dalla stanza,
lasciandola sola.
*Bill...quanto
ti voglio bene! E' l'unico che mi capisca veramente...ci aiuterà
oggi pomeriggio. Speriamo solo che la prendino tutti come lui...e che
non uccidino prima Draco e poi me *
Gin
rabbrividì al solo pensiero, dopo di chè incominciò
a sistemare le valige.
§§§§§§§§§§§§§§§§§
"Beh,
vado anche io." disse Draco, salutando la famiglia Ticardi e
Blaise.
"Ok,
ciao Draco! Ci vediamo finita l'estate. Ho deciso di rimane qua in
Italia per tutti le vacanze." gli disse Zabini.
Malfoy
sorrise appena e si avviò verso l'uscita, salutando con un
cenno della mano i presenti per l'ultima volta.
Si
diresse pensieroso nella villa accanto...
*Spero
che i Weasley non mi ammazzino...e spero che non caccino di casa a
Gin...anche se, in caso contrario, potremmo prendere un appartamento
da qualche parte. Ma..forse lei non vuole. Infondo ci conosciamo
da..una settimana soltato. Certo che è strano...in una sola
settimana ho capito cos'è il vero amore. Devo ringraziare
tutti...da Francesca..al gioco del calcio...se non fosse stato per
quello stupido pallone dentro una rete lei non mi avrebbe mai
abbracciato e io non avrei mai capito che la voglio tra le mie
braccia per sempre...Ma sentime..parlo come un stupido Grifondoro..Va
beh..Meglio come sono adesso che come ero prima...*
si guardò il Marchio nero inciso a fuoco nell'avambraccio *
Si...decisamente meglio adesso. *
Entrò
in casa e si avviò verso la scale, che lo avrebbero portato
nella sua camera, ma la voce dei genitori che discutevano
animatamente nella Sala da thè li accanto lo fermarono.
Draco
si avvicinò alla porta socchiusa e stette a sentire in
silenzio.
"Lucius!!!
Non devi intrometterti chiaro? Se Draco vuole davvero bene a Ginevra
sta facendo solo la cosa giusta...e noi non possiamo e non dobbiamo
dirgli assolutamente NIENTE!" stava dicendo Narcissa.
"Mah...è
una Weasley!!! Sono dei poveracci...meglio che si sposi con Pansy
Parkinson, buona famiglia e buon nome." gli rispose calmo, anche
se Draco immaginasse che la vene sulla tempia gli pulsasse
dolorosamente.
"Ma
cosa stai dicendo? Ma vuoi che il tuo unico figlio soffra come hai
sofferto te? Il nostro è stato un matrimonio combinato dalle
nostra famiglie...Nessuno dei due voleva farlo...ma alla fine abbiamo
dovuto. Non permetterò che Draco debba passare la sua vita con
una donna che non ama!" disse la Signora Malfoy, che
involontariamente aveva incominciato ad alzare la voce.
"Ma
ti pare che si sposa una Weasley? No..la usarà solo...è
un Malfoy!" gli rispose convinto.
Draco
decise di intervenire; entrò nella sala e un piccolo gnignò
gli si formò allo sguardo sorpreso dei genitori.
"Ora
basta...vi chiarisco io le idee." disse, avvicinandosi ad una
poltrona e sedendosi tranquillo.
"Io
non mi sposerò mai con Pansy, perchè non è che
non la amo..ma proprio non mi piace. Non è buona neanche per
sfuttarla...come dici te, padre. Però con Ginevra è
completamente diverso, io la amo... E anche lei mi ama...non so se
la nostra storia durerà...io lo spero. Lei mi ha cambiato in
meglio e non voglio finire come voi due...tristi e soli!!! Oggi
pomeriggio andrò a parlare con i Wealsey di me e Ginny..la
prenderanno come la prenderanno...io Amo Ginevra e non la
abbandonerò." detto questo si alzò e si avviò
verso le scale che portarvano in camera sua.
§§§§§§§§§§§§§§§
Pomeriggio
Ginevra guardò l'orologio del
cellulare...le 15 e 49...
11 minuti e Draco sarebbe
arrivato...
*Meglio
andare di sotto e richiamare tutti i componenti*
La rossa scese in cucina, dove
c'erano Molly, Arthur, Bill, Charlie e Percy che discutevano di non
si sa cosa.
"Sentite..rimanete qua. Devo
parlarvi" gli disse Gin, andado a cercare gli altri.
Si avviò in salotto dove
trovò i rimanenti.
"Ragazzi potete venire un
secondo di là?! Dovrei parlarvi"
Fred, Geroge, Ron, Harry ed Hermione
si alzarono dalle rispettive poltrone e seguirono la rossa in
cucina, dove si sedettero a tavola.
La rossa, agitatissima, guardò
ancora una volta l'orologio del cellulare...15 e 59...
"Allora Ginny, cosa volevi
dirci?" le chiese gentilemente Ron.
Tutti avevano delle faccie curiose,
tutti tranne Bill che la guardava tra il preoccupato e il felice.
"Uhm..ehm...Aspettate qualche
minuto ancora. Io e un'altra persone dobbiamo dirvi una cosa
importante." rispose lei, avvicinandosi alla porta di casa.
Quando scoccarono le 16 un sonoro
Crack ruppe il silenzio.
"Chi è?" chiese
allarmato Arthur, sguainando la bacchetta e alzandosi in piedi.
"Papà..risiediti per
favore" lo ammonì la rossa. L'uomo, dopo un'ultima
occhiata fuori dalla finestra, si risedette.
Ginevra aprì la porta e un
ragazzo sui 17 anni, abbastanza alto e biondo entrò in casa.
Portava un lungo mantello nero, con il cappuccio calato.
"Ciao Ginevra" la salutò
il ragazzo, cercando di resistere all'inefrenabile istinto di
baciarla.
"Ciao...ehm...Ciao" disse
lei, evitando di dire il nome.
"Ginny...chi è? Cosa
vuole? E' la persona che doveva venire per parlarci?" le
domandarono all'unisco Fred e George.
"Gin..ci penso io, te prepara
la bacchetta in caso mi saltino addosso." le sussurò lui.
Dopo un cenno di assenso, il ragazzo
si tolse il mantello, sotto lo sguardo sorpreso di tutti.
"Credo che mi abbiate
riconosciuto. Sono Draco Malfoy." disse lui, sorridendo..o
meglio ghignando.
I primi a riprendersi furono Ron e
Harry, che si alzarono di colpo puntando la bacchetta verso il
biondo, che rimase impassibile.
Subito dopo tutta la famiglia,
tranne Hermione, Molly e Bill, seguirono l'esempio di Potter e Ron.
Draco non battè ciglio, li
guardò tranquillo sorridendo; mentre Ginevra aveva spalancato
gli occhi preoccupata e si era affiancata al biondo.
"Malfoy!! Schifoso
Mangiamorte!! Fuori da casa mia!" urlò Ron,
avvicinandosi.
"No!" rispose secco, si
stava divertendo un mondo.
"Ma come osi!!?? Via animale!"
strillò Arthur.
*Mò
li 'mazzo* Pensava incazzata
nera la piccola Weasley, cosi, spinta da un attacco di rabbia, si
posizionò tra Draco e tutta la sua famiglia, giusto in tempo
per acchiapparsi uno Schiantesimo lanciatole dal padre.
L'uomo spalancò gli occhi
innorridito, troppo scioccato per andare a soccorrere la figlia, che,
fortunatamente, era stata spinta sopra a Malfoy.
"Ahi" riuscì a
dire, scuotendo la testa.
"Amore, stai bene?" chiese
preoccupato Draco, che si trovava sotto di lei, accarezzandole la
testa.
"Si, solo un un pò di
dolore allo stomaco" gli rispose, massaggiandosi la pancia.
Nel frattempo tutti i Weasley
guardavano la scena, senza riuscire a dire o a fare niente.
Bill si alzò dalla tavola e
si avvicinò ai due, facendo alzare la rossa e sorreggendola.
Mentre porgeva la mano al biondo a terra, che accettò
volentieri per mettersi in piedi.
"Ma Bill!!!" lo ammonì
Molly, guardando male prima Draco, poi i sui due figli.
"Mamma, presto capirai. Ti dico
solo che io sono dalla parte di Gin." detto questo, abbracciò
Ginevra e si avvicinò ad una finestra, appoggiandosi al
davanzale.
"Mamma, Papà,
fratelli...Harry e Hermione..." li richiamò Ginevra
"...noi due dobbiamo dirvi una cosa." disse indicandò
Malfoy.
"Ci penso io..." sussurò
lei, all'orecchio del biondo.
"Diteci..."
bofonchiò Percy.
"Allora,
in questa settima che ho passato in Italia mi sono divertita un mondo
con Francesca, Draco e Blaise. Si, avete capito bene. Quando sono
arrivata a casa dei Ticardi ho scoperto che come vicini di casa
avevamo i Malfoy. E con loro c'era anche Blaise Zabini. Cosi, il
secondo giorno, noi quattro siamo andati a fare dei giri per la
città. Ci siamo diveriti davvero molto. Li ho conosciuto il
vero Draco Malfoy...e mi è subito piaciuto. Solo che non
volevo farvi dispiacere e non volevo che il padre lo ammazzasse, o
uccidesse me. Cosi mi sono tenuta tutto dentro, ma anche lui stava
provando la stessa cosa e non siamo riusciti a nasconderci quello che
provavamo l'uno per l'altra. E pochi giorni dopo ci siamo messi
insieme. Anche se è passata meno di una settimana lo amo...può
sembrare strano, irreale, ipocrita o tutto quello che vi pare. Ma
quello che sto provando adesso per lui è amore, è cosi!
Siamo stati presi da un colpo di fulmine. Io non sono come una
veggente, non so se la nostra storia durerà o meno. Però
adesso voglio vivermela fino in fondo. Non crediate che vi sto
dicendo queste cose per avere un permesso, o cose del genere. No no.
Ve lo sto dicendo per non nascondervi la verità. Qualcunque
cosa voi pensiate io non cambierò idea. Potrete cacciarmi di
casa, ma andrò sempre per la mia strada." Draco
l'abbracciò e le asciugò le lacrime, che prepotenti
avevano incominciato a scendere dai suoi occhi.
La
famiglia Weasley rimase per qualche minuto in silenzio, ognuno
immerso nei suoi ragionamenti.
"Ginevra
Molly Weasley...ci hai deluso, come non avrei mai immaginato potessi
fare. Te vuoi rimanere della tua idea?! Bene...compliemti. Non hai
più un tetto sotto la testa!" eslamò adirato
Arthur, indiacando la porta di casa.
Tutti,
anche se a malincuore, dovettero annuire. Tutti tranne Bill, che non
curanza salì le scale per i piani superiori.
Dopo
pochi minuti di silenzio, rotto solo dai singhiozzi di Ginevra e
della Signora Weasley, il figlio maggiore tornò in cucina,
portando con se due valige.
"Gin,
Draco. Per qualche giorno vi ospiterò nel mio appartamento a
Diagon Alley. Almeno finchè non troverete una casa tutta
vostra"
"Ohhh..Bill!!
Grazie mille!!" disse la rossa, abbracciandolo e scoppiando di
nuovo a piangere.
Draco
e Bill si strinsero la mano, cosi, sotto lo sguardo sorpreso e
arrabbiato dei restanti Weasley, si smaterializzarono.
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Salve
amici!! Tranquilli...manca ancora un capitolo dove spiegherò
cosa hanno fatto dopo questa uscita di scena.
Dopo,
fortunatamente per voi, la storia si conclude.
Beh..passiamo
ai ringraziementi.
Beatrix
Black: Sono molto felice che hai continuato a seguirmi. Grazie anche
per la ff della Panna Montata. Anche se per me non è proprio
il massimo. Fammi sapere com'è il nono!! Baci Gin
Ginevra
Malfoy: Te mi vizzi!! Grazie per tutte quelle Bravissima. MI fanno
davvero tanto piacere. No, quello che è successo in piazza non
è accaduto a me perchè non ero andata a vederla in
centro, ma a casa. SisiXDXD Fammi sapere, eh?! Gin
Ferefe84:
Lucius è stronzo..ma alla fine ha accettato. I Weasley no...
Fammi sapere mi!!! Ciau bedda Gin
Ginny
93: Sorellina!! Te piase il nono??
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Capitolo 10 *** Ultimo cappy ***
Gin,
Draco. Per qualche giorno vi ospiterò nel mio appartamento a
Diagon Alley. Almeno finchè non troverete una casa tutta
vostra"
"Ohhh..Bill!!
Grazie mille!!" disse la rossa, abbracciandolo e scoppiando di
nuovo a piangere.
Draco
e Bill si strinsero la mano, cosi, sotto lo sguardo sorpreso e
arrabbiato dei restanti Weasley, si smaterializzarono.
Passarono due anni da allora...sono
qui per raccontarvi quello che successe in questo lasso di tempo.
Ginevra e Draco si sistemarono
nell'appartamento di Bill per circa una settimana, dopo di chè
i coniugi Malfoy decidettero di accettare una Weasley in famiglia,
cosi gli cedettero una piccola villetta fuori Diagon Alley.
I due fidanzatini passarrono
l'estate insiemi, girando per negozi, sentendosi con Francesca e
Blaise e uscendo con Bill.
Il 31 agosto, il giorno prima della
partenza per Hogwars di Gin, Draco le regalò un anello, cosi
da non sconrdarsi che lei era solamente sua.
Cosi lei partì per
frequentare il suo ultimo anno, mentre Draco si dette da fare e trovò
un lavoro, anche grazie alla raccomandazione del padre, al Ministero.
La rossa tornò a casa sia per
le vacanze di Natale, sia per quelle di Pasqua. Il loro amore aumenta
sempre di più, cosi, durante le ultime vacanze Draco le chiese
di sposarlo. Lei, avvettò tra le lacrime di felicità,
cosi passarono la prima notte d'amore.
Passarono tre mesi da quella notte;
Ginevra superò gli esami e tornò a casa, mostrando un
piccolo pancione, che piano piano crescava sempre di più.
Draco, appena la vide, si
ingonocchiò e posò l'orecchio su quello che presto
sarebbe diventato suo figlio.
La rossa, intanto, mandò una
lettera alla famiglia, con scritto che si sposava e che era incinta.
Si sposarono in una sera fresca di
agosto, con il pancione ormai molto visibile. La famiglia Weasley non
resistette e vennero al matrimonio, scusandosi con i due neo-sposi
per il loro comportamento.
Cosi alla fine di Dicembre nacque un
bellissimo bambino, biondo con dei bellissimi occhi marroni.
Christian Draco Malfoy.
La loro vita, da quel giorno, cambiò
sempre in meglio.
I rapporti con i Weasley si erano
ormai calmati, e Molly veniva a trovare il suo nipotino tutti i
giorni, portando con se qualcuno dei suoi figli.
Lucius, difronte al suo piccolo
nipote, sorrise..per la prima volta in vita sua, sinceramente. Mentre
Narcissa si commesse e scoppiò a piangere, abbracciandosi con
Molly, che involontaramente si trovava li.
Quando ormai il bimbo abbe un anno,
la rossa incominciò a lavorare per la Gazzetta del Profeta,
dove lavorava anche Francesca, assunta per dei servizi sui babbani.
Anche lei stava vivendo una bellissima vita con Blaise.
Com'è strana la vita...e dire
che se non fosse per uno stupido pallone..qua nessuna delle due
coppie sarebbe nato..o se sarebbe nata ci avrebbe voluto molto più
tempo.
The End...
§§§§§§§§§§§§§
L'ultimo cappy, lo so, lascia
mooolto a desiderare ma sinceramente non avevo la più pallida
idee di cosa fargli fare.
Non ci credo...sono riuscita a
finire la storia...!!! Wow.. Su, passiamo ai ringraziementi prima che
scoppio a piangere.
Deborah: Ultimo cappy...te piase?
Roxiee : Sono contenta che ti
piaccia. Fammi sapere...
Ginevra Malfoy: Com'è?? Te
piase??
Ginny93: Ciao
sorellina..allora...come te pare??
Beatrix Black: Oddio..XDXD Te piace
l'ultimo??XD
Dk86: Beh...ho aperto la pagina è
ho visto di cosa si tratta. Ok...ho letto tutto e devo dire che un sorriso mi ci è scappato. ^^ Va beh...sono agli inizi..^^XDXDXD
Roberta90: Aggiornato...XDXD^^
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