Odio et amo

di Ew95
(/viewuser.php?uid=99204)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Stratford....Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 Un incontro sgradevole ! ***
Capitolo 3: *** Assenza di materia grigia ! ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 Un incubo in persona ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 Vicinanze forzate ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 Non ti capirò mai ! ***



Capitolo 1
*** Stratford....Capitolo 1 ***


Passo molto tempo in questo magnifico sito , spesso leggo di tutto e di più,stasera ho deciso di scrivere io , non mi definisco una scrittrice ma una semplice ragazza che cerca di immortalare i suoi sogni , i suoi sentimenti ad un ragazzo canadese , che è riuscito ad entrare a far parte nei cuori di molte di noi !!! Buona lettura , mi farebbe piacere qualche recensione .....A presto

Stratford 1Capitolo ....

Non avevo mai pensato di cambiare città ,no che mi importasse non c'era niente che mi legasse alla città precedente se non la tomba dei miei genitori , si i miei genitori sono morti in un incidente stradale , ed io mi sono trasferita da mia zia, l'unica parente che potesse accogliermi in casa propria non essendo ancora maggiorenne ....Eravamo in macchina mia zia Kety era euforica di incontrare il suo futuro marito e di cambiare radicalmente vita ,e io mi limitavo a guardare fuori dal finestrino quel posto a me sconosciuto , -Siamo quasi arrivati - disse mia zia sistemandosi la sua chioma bionda , rimasi in silenzio , non le risposi semplicemente perchè non sapevo cosa dirgli , sono sempre stata una ragazza di poche parole anzi pochissime ,chissà quale sarebbe stata la mia scuola ,e se in questo piccolo paesino di nome Stratford ci fosse una scuola.... La frenata brusca della zia mi fece sobbalzare e ritornare alla relatà -Tesoro questa è la casa , ora conoscerai Jeremy ti prego cerca di essere cortese con lui - mi disse mentre prese la borsa per poi scendere dalla macchina .-Vabbene -le risposi fredda ,scesa dalla macchina feci un grande sospiro chiudendo gli occhi quando li riaprì mi apparve dianzi a me una piccola casetta una di quelle come si vedono nei film con un giardino al quanto piccolo ma abbastanza curato , con mille fiori diversi che rendevano tutto più armonioso proprio come piaceva alla zia Katy .Bussammo alla porta di legno e dopo un pò un uomo con pochi capelli e abbastanza alto ci venne ad aprire con un gran sorriso , mia zia come una bambina di 10 anni si buttò tra le sue braccia , distolsi lo sguardo per imabarazzo ma dovevo ammetterlo erano carini insieme ...-Piacere Jeremy - mi disse l'uomo porgendomi la mano un volta entrati in casa , mi piaceva quella casa familiare e l'odore del legno era un buon odore ,era molto curata ...-Piacere sono Ew- dissi cercando di sorridere come aveva detto la zia -Ew ? - ripetè l'uomo -che bel nome- infine concluse .Jeremy mi fece visitare la casa al quanto piccola ma abbastanza graziosa tutta di legno, si poteva dire che non avevo mai visto tanto legno in vita mia , nel piccolo salotto comunicante con la cucina c'erano tanti quadri e una mensola con sopra dei trofei e delle foto di un piccolo ragazzo biondo ,doveva essere suo figlio pensai -e questa è la tua stanza un pò piccola lo so ,ma ha una vista bellissima lo dice sempre anche mio figlio- disse Jeremy e in effetti la piccola finestra della mia stanza affacciava in una radura con un paesaggio bellissimo ..Stanca decisi di rifare il letto sistemare le mie poche valigie e dormire fino al giorno dopo , consapevole che domani sarebbe stato il mio primo giorno di scuola nel nuovo paesino ....

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo 2 Un incontro sgradevole ! ***


Eccomi qui con il secondo capitolo ,man mano scoprirete il carattere di Ew nel frattempo vi lascio un immagine di come ,io immagino Ew...

Image and video hosting by TinyPic<\br><\br>

Capitolo secondo ...Un incontro sgradevole

Il dolce cantar degli uccellini ,provenienti dalla radura, mi svegliarono ,affacciandomi alla finestra vidi il sole già alto in cielo mi stiracchiai per bene , quella notte fu tranquilla anche se il mio vecchio letto mi mancava,ma col temopo mi ci sarei abituata .Guardai l'orologio sul display graffiato del mio cellulare segnava le 7:40 dovevo sbrigarmi alle 8 e mezza si sarebbero tenute le prime lezioni e di certo non potevo fare tardi il primo giorno .La puntualità era il mio massiamo non mi piaceva fare tardi ,ne fare aspettare, ma soprattutto aspettare .Come la sera precedente mi recai in quel bagno che solo allora mi accorsi delle mattonelle verd acqua un bel colore direi, soporattutto quando i raggi di sole riflettevano su di esse , mi feci una doccia calda ....Uscita, quel nervosismo miscelato con l'ansia sembrò calmarmi e così mi recai all'armadio per indossare qualcosa di decente ,scelsi un pantalone nero e la mia maglia portafortuna , una maglia grigia con scritto" I am me" ,non so quella maglietta mi dava protezione forse perchè era l'ultimo regalo che mi fece mia madre prima bhe insomma ....avete capito ..... Scesi le scale di legno andai a fare colazione ,il camino era già accesso e il profumo di legno ancora una volta mi invase le narici , la tavola anch'essa di legno era perfettamente apparecchiata per la colazione ,sedendomi a tavola diedi il buongiorno alla zia Kety e a Jeremy che a differenza mia con un gran sorriso ricambiarono ..La zia quella mattina era solare , ed io ne ero conteta prima di uscire di casa mi disse di stare attenta e con un bacio mi disse -Buona fortuna- ..Jeremy fu così genitile da spiegarmi la strada esattamente ben tre volte e così fui dopo vari minuti capace di trovarla .Era un gran edificio rosso ,e come tutte le scuole americane c'erano ragazzi e ragazze che ti guardavano dalla testa ai piedi , c'era il gruppo delle cherleedar , i ragazzi della squadra di hokey , i secchioni , gli alternativi , coloro che si definivano artisti e infine i figli di papà .....Sotto gli sguardi di tutti mi recai all'entrata per andare in segreteria a firmare e prendere l'orario .La segretaria una signora abbastanza anziana con i capelli malamente tinti quasi da sembrare buffa mi sorrise e gentilmente mi spiegò il regolamento della scuola , che era del resto come quello della mia precedente scuola .Ringrazia la signora sforzandomi di sorridere e ucì dalla porta guardando la cartina della scuola con affianco l'orario :Prima ora Biologia aula 27 edificio 3 ,sembra strano ma fu facile trovarlo .Bussai alla porta con la mano tremate ,-Buongiorno - dissi al professore , l'uomo abbastanza grasso e basso mi guardò e un pò stufato mi presentò alla classe .I ragazzi mi guardavano e come sempre furono così odiosi da fare battute squallide , le ragazze invece si limitarno ad incenerirmi con lo sguardo, bene pensai ,hai già tutti contro .L'unico posto libero era accanto ad una ragazza dai capelli lunghissimi e da gli occhi verdi ,già verdi come i miei .Mi sorrise sicura e spostando la sua cartella dal banco mi fece spazio; le mimai un grazie. -Piacere Caitilin - mi porse la mano la ragazza ignorando la lezione del prof -Ew- le dissi porgendole la mia mano. La conversazione finì li e forse fu meglio così ,non volevo dare cattiva inpressione al prof ,avremmo parlato dopo ,alemeno speravo.L'ora passò ,la campanella suonò e finendo di scrivere gli ultimi appumti ,misi tutto nella mia borsa .-Bhe allora cosa ne pensi del ciccione ..?- mi chiese Caitilin ..-Ciccione ?- le domandai confusa poi ridendo capì che si riferisse al -AH il profossore ? ..Bhe è simpatico ma concordo è ciccione - le dissi e insieme ridemmo a quella mia affermazione .Da qunato tempo non ridevo ? Saranno passati secolii eppure quella ragazza mi aveva fatto ridere ,che strano ...-Bhe ho l'ora di storia adesso io vado -le dissi sorridendola timidamente e salutandola con la mano -Eh no ,non ti liberi di me così facilmente ,ho anche io storia- mi disse prendedomi sotto braccio -Perfetto allora adiamo- .Da dove mi usciva tutta questa parlantina ? ..Mha Nell'ora di storia Io e Caitlin parlammo molto e ascoltammo pochissimo ciò che spiegò la prof ..-Di dove sei Ew ? - ...-Sono della California .- dissi mentre posavo il diario nella borsa .-Wauuu California che figata ...Ah e come mai ti sei trasferita qui ?- chiese incuriosita .-Bhe mia zia in estate ha conosciuto Jeremy il suo compagnio , si amano e zia non cel'ha faceva a stare lontana da lui ,allora siamo andate a vivere da lui .....- -Jeremy come ?- Chiese Caitlin -Bieber - le risposi sicura ,ma non so perchè Caitlin inizò a sbellicarsi dalle risate , e smise soltanto quando vide la mia faccia incuriosita e in parte mortificata.-Scusami ,e che lo conosco, suo figlio è il mio migliore amico ...- spiegò -L'hai conosciuto?- mi domandò nuovamente .-No - ..-Ah bhe torna stasera e daremo una festa a casa mia ovviamente sei invitata - mi disse facendomi l'occhiolino .Io ad una festa ? Ma perfavoree mai e poi mai ...Quando cercai di inventarmi una scusa Caitlin se ne accorse e bhe mi convinse ad andare .Passai quella giornata a scuola insime agli amici di Caitlin , avevo conosciuto suo fratello,Christian, Ryan e Oliver , erano dei ragazzi simpatici , mi trovavo bene.....Le lezioni finirono e a casa mi accompagnò Caitlin con la macchina , la festa era alle 21:00 ....Dilemma cosa avrei indossato ? Il mio guardaroba faceva pena . Ero in camera mia , pronta per uscire mi osservai per l'ultima volta allo specchio beh poteva andare , indossai una gonna di jeans regalateami da mia zia e una top a righe bianche e blù con delle ballerine bianche ....Era da tempo che non indossavo qualcosa di colorato , ma mi rendeva più armoniosa strano ma mi piaceva .A quella festa ci sarebbe stata tutta la scuola ed io stavo in un ansia totale menomale che c'erano Chris , Ryan,Oliver e Caitlin almeno loro li conoscevo e poi bhe avrei conosciuto questo figlio misterioso di Jeremy , ero curiosa proprio di sapere chi era .....-

COMMENTATE VI PREGO , E GRAZIE PER LE 50 VISUALIZZAZIONI ;)

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Assenza di materia grigia ! ***


Eccomi con un nuovo capitolo , finalmente in questo capitolo Ew e Justin si conosceranno , ma non andranno molto d'accordo ,Ew con i ragazzi spesso è molto sulla difensifa e quando si presenta un ragazzo come Justin li odia immenstamente , però col tempo scoprirà che poi tanto odioso non è e forse magari lo vedrà sotto una luce diversa ;) Grazie per le visualizzazioni ,per un mex privato , per la recensione e per le seguite ;)

Image and video hosting by TinyPic

-Ew sei pronta? - urlò Jeremy dal piano di sotto -Certo arrivo - gli risposi e in fretta scesi le scale ....
La casa di Caitlin era molto vicina alla mia , era una bellissima villa tutta illuminata e la musica a palla si sentiva da fuori al cancello , erano le nove e mezza bhe quella volta avevo fatto tardi lo ammetto .Bussai alla porta di legno e mi aprì Chris-Heyyyy ma come sei carina -mi disse abbracciandomi , e io arrossendo gli risposi un grazie che forse non si sentì nemmeno ..-Caitiln ?-domandai cercando di farmi sentire ,Chris mi prese la mano e in mezzo alla folla ci avviammo dalla sorella , che quando mi vide spalancò la bocca e mi abbraccio calorosmanete come il fratello, bhe lei era bellissima inutile a dirlo aveva un vestitino abbastanza corto ,nero, e i capelli mossi .Mi fece conoscere un pò di gente ma dopo due secondi già dimenticai i loro nomi , poi incontrai Ryan e Oliver che ci provavano con due bionde più alte di loro .Tra la massa che ballava persi Caitlin e così ritrvandomi sola decisi di andare al bancone delle bevande ,c'era un cameriere, gli chiesi una coca cola e gentilmente me la porse , rimasi lì sorseggiando beatamente quel bicchiere di coca fresco ,e ascoltando una canzone di, Lmafo, quando ad un tratto mi senti gelare la schiena , mi girai di scatto, imprecando contro colui che mi aveva rovinato la maglia -Ma porca p***** ti stai attento ?, mi hai rovinato un top- gli dissi infuriata nera , quel cretino si mise a ridere fregandosene altamente della mia furia -Ma che c***o ci ridi- ..-E dai baby non ho fatto niente se vuoi ti aiuto a togliere la maglia -disse ridendo ancora ,ma guarda questo maleducato ma come si permetteva gli stavo dando uno schiaffo quando mi fermò di scatto -Eh no no , non ci siamo proprio zitella non si usano le mani , tua madre non tel'ha insegnato ? -mi disse arrogante e divertito da quella situazione , con tutta risposta gli diedi un calcio nei gioielli di famiglia e me ne andai a cercare Caitlin per farmi prestare una nuova maglietta , che per mia sfortuna non trovai .........Era mezzanotte dovevo andare a casa , a quella festa ora erano tutti ubriachi fradici compreso quel castano che stava baciando sul divano una t***a ,che schifo .Decisi di andarmene ,consapevole che quella serata non fosse finita lì..... Quando rientrai a casa ,mia zia e Jeremy già dormivano , entrai in casa con le chiavi di scorta nascoste accuratamente dal compagno di mia zia sotto al tappeto ,cercando di non far rumore. !Mi misi il pigiama maldicendomi per l'ennesima che volta quella serata fosse stata meglio se l'avessi passata con una tazza di cioccolata calda e un ottimo libro da leggere , di certo mi sarei divertita di più .Quando tolsi la maglietta ancora inzuppata imprecai ancor di più quel ragazzo a me sconosciuto , con quei stupidi capelli a spazzolino e quell'aria *daiosonofigoetiscopoquandovoglio *....... Mi sevglia nel cuore della notte con la gola secca e un forte mal di testa così decisi di scendere giù per prendere un bicchier d'acqua ,scesi silenziosamente le scale e mi recai in cucina aprendo il frigo , quando sentì la porta aprisrsi mi venne un colpo , chi era a quell'ora di notte? , pensai, un ladro ?,i passi pesanti le sentivo avvicinarsi ancora di pù alla porta della cucina io mi nascosi coprendomi il viso con le braccia .-C**** di paura ma chi sei? -mi disse un ragazzo dalla voce profonda , quando aprì gli occhi me lo ritrovai d'avanti , il ragazzo che mi aveva rovinato la maglia e che fino a un ora fa gli stavo imprecando contro ..-Tu che cosa ci fai quì ?- gli dissi con sguardo omicidia ; -Io ?Non sai che questa è casa mia ? Piuttosto cosa ci fai tu , ti mancavo così tanto da voler farmi compgnia nel mio letto ?-disse con un ghigno divertito sul viso , quasi mi veniva voglia di spaccargli la faccia .
La giornata a scuola fu al quanto piacevole , passare del tempo con Caitlin mi faceva bene , fin quando però a ricreazione inziò a farmi domande su quel ragazzo odioso-Allora l'hai conosciuto ?:-mi chiese entusiasta mentre eravamo sedute su una panchina , -Ti prego non parliamo di quell'essere brutale , e privo di cervello -dissi esasperata, Caitlin di tutta risposta inizò a ridere -ma come ? ahahahahha , vabbè dai non è tanto odioso -mi disse , ma come faceva a dire queste cose? Era il più odioso dell'universo -Ma stai scherzando spero -..-Ma daiii hai visto come è carino le ragazze darebbero la vita per stare al posto tuo -disse sempre con quel tono placato e dolce -Cosa centra? , e poi non è bello-l'ultima frase non convinse molto Caitlin ma prima che potè rispondere mi salvò la campanella che ci avvertiva di rientrare a in classe .
-uhmm no però andiamo tutti a mangiare un panino ti va di venire ? - ci pensai su ma lei parlò ancora -ai ragazi farebbe piacere , e mi faresti veramente contenta daiiiii vieniiiii.- mi scongiuròò per telefono , scossi la testa come si faceva di dire di no a Caitlin , quando parlava in modo così dolce -Va bene vengo passi a prendermi tu ? - -Yupyyyyyyy certooo alle 21:00 fatti triovare prontaaa un bacio e fatti bella -disse velocemente e riattacando per paura che cambiassi idea ! .Buttai il telefono sul letto e sperai con tutta me stessa che quella sera non ci fosse anche lui !

VI PREGO RECENSIONATEEEEEEE VI SUPPLICO MI RENDETE VERAMENTE FELICE

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Capitolo 4 Un incubo in persona ***


Un incubo in persona ...

Finiii frettolosamente i compiti esausta dopo un esercizio di biologia , mi recai a fare come mio solito una doccia rilassante .Mi preparai non badando a ciò che indossavo, pettinai frettolosamente la chioma lunga e rossa passai un filo di matita per risaltare gli occhi verdi e mi catapultai giù per le scale costatando che l'incubo in persona non fosse ancora tornato , mha chissà che cavolo faceva tutto il tempo fuori .Ma perchè stavo pensando a lui ' Cosa mi interessava ? Mi diedi della matta e con un colpo alla testa scacciai quei pensieri .Aprii la porta appena sentii il clacson di Caitlin .-Io escooo - urlai alla zia Kety che di rimando mi disse-ok tesoro divertiti -...Chiusi la porta e scoccai un bacio a Caitlin che come sempre era bellissima-Ciaoo tesoro - mi disse sorridente e accendendo il motoro e di conseguenza anche lo sterio -Sono già tutti lì - mi informò mentre svoltò in una piccola stradina -Ah si ? ma tutti chi ?- le chiesi per curiosità e per conversare un pò.Caitlin ci pensò e poi inizio a fare una raficca di nomi che non sentii più dopo aver annuciato ad alta voce il nome di quello zoticone (Justin) ,-Oddio ma talmente che lo odii ?- mi chiese Caitlin notando la mia espressione del viso .-Ma è lui , che si fa odiare -mi giustificai ,-sarà , ma comunque sono sicura che se vi conoscete meglio vi piacerete un mondo - disse entusiatsa .Tossì quasi strozzandomi con la mia stessa saliva a sentir le parole di Caitlin ,ecco aveva detto la cazzata del secolo ma che era matta sul serio ?-Tu sei matta , ma che dici , quale piacere e piacere quello non sa nemmno cosa vuol dire la parola piacere è solo un pervertito - le dissi iniziando davvero ad incavolarmi , finalmente la conversazione finì là perchè arrivammo a destinazione ,Caitlin parcheggiò la sua costosa macchina nel parcheggio della paninoteca e ci avviammo a piedi dove ci aspettavano tutti gli altri che intravidi subito Christina e Ryan e poi eccolo lì che ci stava provando con una, lui , la persona più detestabile al mondo (ovviamente questo vaelva solo per me ) ..-Hey Chris ..-lo salutai con un abbraccio , era così simpatico anche se non capivo come facesse a frequentare uno come Justin ,-A me non si saluta ?- disse con il broncio Ryan ,sciolsi l'abbraccio di Chris e sorridendo a Ryan -Ma certo che si saluta - gli dissi abbracciandolo .Justin mi notò e mi salutò con il suo solito ghigno sulla faccia e un semplice cenno con la testa e io ricambiai il saluto imitandolo .Prendemmo posto e non so come ma finii proprio di fronte a lui ,che iniziò insieme ai suoi amici a fare battutine squallide sulla cameriera ,ci fu un momento che lo guardai sorridere e mi accorsi che bhe aveva un bel sorriso , mi colpì si bhe insomma era un sorriso perfetto , cavolo ero una cretina ma che stavo pensando distolsi lo sguardo appena notai che lui si accorse che lo stavo guardando .
Mentre aspettavo che arrivassero i panini decisi di uscire fuori e dal nervosismo accendermi una sigaretta , non ero una che fumava spesso , ma quando avevo bisogno di distrarmi la sigaretta faceva proprio a caso mio ,mi sedetti su una panchina posta fuori alla paninoteca e inziai a fare il primo tiro quando sentii una voce alla mie spalle -Il fumo fa male non lo sai ? - chi poteva essere se non lui ? mi irrigidii all'istante e poi risposi-anche farsi i fatti degli altri fa male non lo sai ?- gli dissi con tutto l'odio che potevo trasmettergli ,mi guardò divertito e si sedette accanti a me , poi con una faccia disgustosa disse-mamma mia come puzza sta sigaretta spegnila - -guarda che nessuno ti ha detto di sederti accanto a me e sentire l'odore della sigaretta - ribbatei ancora una volta . -Senti ma statti un pò calma , e che cavolo stai sempre storta -si spasientì lui , che strano quel comportamento mi colpì , era risentito ...-scusa- dissi a bassissima voce -niente - fece lui ,sempre con quell'aria da prepotente -ma non vai a scuola - gli domandai , ma da dove mi era uscita quella domanda poi .. -sono un cantate famoso se andassi a scuola succederebbe un putiferio con i milioni di fan che mi ritrovo - disse come se tutto fosse ovvio , ovvio un bel niente visto che io adesso seppi la verità , cioè lui un cantante ? Ma stiamo scherzando ? Come faceva a piacere uno come lui ? ..Mha ,ero sicura che stava scherzando -Ah si certo tu un cantante , ma non farmi ridere - Roteò gli occhi -sei l'unica che non mi conosce le ragazzine della tua età impazziscono per me - disse più presuntuoso del solito .. -Uhm ok , no non ti conosco e mi ritengo fortunata a non impazzire per te -dissi sinceramente orgogliosa di me stessa . -Ancora per poco baby - schioccò la lingua contro il palato alzandosi e andando dentro , sempre con quella camminata strana da iosonofigoenessunoècomeme ,odioso come sempre ma, anche quella volta andai di matto perchè era veramente bello anche il suo fisico ! Maledizione a me e quei stupidi pensieri , finita la sigaretta entrai dentro.
La serata stava per finire, a tavola io e Justin avemmo i soliti batibbecchi cretini , che facevano ridere di gusto Caitlin e Ryan mentre Chris si limitava ad rimproverare Justin quando mandava frecciatine pesanti alla sottoscritta .Fu quando stavamo per andarcene che quel ragazzo dagli occhi color caramello mi colpì ancora -Caitlin ,tranquilla accopmagno io Ew abitiamo nella stessa casa - disse con tono placato per poi guardarmi con quei suoi occhi , non mi sentii di rifiutare insomma era inutile farmi accopmagnare da Caitlin quando abitavamo nella stessa casa quindi accettai il passaggio e salutai il resto dei ragazzi .Salimmo in una Reng rover nera senza parlare e ne guardarci , Justin , sembrava pensieroso anche se dubitavo fortemente che uno come lui pensasse -Perche vivi con tua Kety (zia)?- mi chiese concentrandosi sulla strada ,mi sorpresa ancora una volta era serio non voleva prendermi in giro e per questp risposi -Oh...bhe ecco i miei sono morti in un incidente stradale ,e zia Kety era l'unica che parente che avevo-gli spiegai mentre guardavo fuori dal finestrino , per non far vedere che le mie gote erno abbastanza rosse da sembrare un pomodoro .Justin non disse ninete se non un semplice -ah..- non era il tipo di ragazzo che piaceva consolare le persone , almeno così sembrava.Fui io questa volta a chiedergli qualcosa-Da quando i tuoi genitori sono separati ?-gli dissi con voce un pò tremante per la risposta che avrebbe potuto darmi ,mi guardò per un solo istante , eppure riuscii a notare una luce diversa nei suoi occhi -Da quando avevo 10 mesi -disse con un sorriso un pò amarostico .-Ah quindi da poco -dissi , per sdrammatizzare e ritornare a farlo sorridere -AHAHA, oh bhe almeno io 10 mesi ne ho tu nemmeno quelli -ribbattè ritornando sul suo viso quel ghigno divertito .Feci una smorfia senza risponderlo ero troppo occupata a pensare quano fosse strano quel ragazzo Arrivammo a casa ma non parlammo più , ci chiudemmo a chiave nelle rispettive stanze , strano ma quella sera mi addormentai con un sorriso , ansiosa di scoprire il giorno dopo cosa avrei saputo su di lui ,e che cosa ci saremo mai detti se l'avessi incontrato .....! Fine capitolo , però Voglio almeno tre recensioniii e posto il seguitoooo Pleas vi prego vi prego vi prego RECENSIONATE

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Capitolo 5 Vicinanze forzate ***


Alloraaa eccomi con il quinto capitoloo, uhm scusatemi se l'altra volta non ho avuto modo di ringraziarvi , ma avevo e ho tutt'ora mia nonna in ospedale e quindi scrivo di fretta per poi pistare e farvi leggere .Ew e Justin si odiano a morte, però non sarà sempre così , Ew conoscerà meglio il carattere di Justin e capirà che oltre ad avere un lato duro freddo e distaccato è nel suo anche dolce ...Justin a modo suo gli interessa Ew , vuole capire perchè non è come le altre perchè quando la guada Ew non si lascia incantare dai suoi occhi come il resto delle ragazzine di mezzo mondo .....Adesso però vi lascio leggere Buona lettura Ps:Ringrazio le 3 recensioni del capitolo precedente , le tre ragazze che hanno messo nei preferiti la mia storia ,e le tante visualizzazioni un bacione:

La sveglià suonò e io inbronciata scacciai via le coperte e mi recai in bagno ,mi guardai il viso , la mia faccia era bianchissima e i miei cpelli rossi erano tutti aggrovigliati , come ogni mattina puntualmente mi feci una doccia calda e come sempre mi recai in camara mia più rilassata e aprendo l'armadio presi i primi indumenti che mi capitavano per mano , preparai la borsa mettendo accuratamente tutti i libri che mi servivano per quella giornata ! Scesi le scale con la mia cartella pesante quando qualcuno mi spinse da dietro -Muoviti lumaca - eccolo lì di nuovo con quella voce irritante ma che volava ? .Questa volta non aprii bocca gli mostrai solo il mio dito medio e lui sorrise divertito e poi scansandomi scese le scale due a due , sentendolo urlare -Buongiorno- potevo avere un cretino così odioso tra i piedi ? Perchè proprio a me ? Che nervi ! -Buongiorno-dissi mentre mi accomadai a tavola ....Mentre finivo la mia zuppa di cereali Jeremy parlava con Justin chiedendogli che programmi aveva , da come avevo capito era un cantate molto famoso e che aveva ragazzine di mezzo mondo ai suoi piedi strano che io non avessi mai ascoltato una sua canzone forse perchè non ero appassionata per la musica
-Justin perchè non accompagni Ew a scuola prima di andare in studio registrazione?-disse Jeremy mentre zuccherava la tazza colma di caffè ,
-Vado a piedi grazie -dissi un pò acida a Jeremy
-Guarda che non ti avrei fatto entrare nella mia macchina -disse sprezzante Justin per poi aggiungere -non faccio entrare le sfigate -
-sembra che però ieri non la pensavi così - gli dissi con un sorrisetto malefico ,convinta di avere la vittoria in tasca .
-L'ho fatto solo per fare un piacere alla mia migliore amica - disse , quindi era per questo ? Solo perchè voleva fare un piacere a Caitlin , un pò mi dispiacuqè per un momento credevo che volesse conoscermi meglio proprio come io avevo intenzione di fare con lui , ma d'altronde cosa mi potevo mai aspettare da uno come lui , senza cervello e con un cuore di ghiaccio ?Niente solo insulti ,e ancora non capivo perchè io volevo conoscerlo meglio .
-Bhe guarda anche io l'ho fatto solo per quello -gli dissi sicura senza far notare la mia piccola delusione .
-Sfigata - ribbattè ancora
-Senza cervello - gli dissi di rimando
-Adesso basta ! -alzò la voce Jeremy sbattendo la propria mano sinistra sul tavolo ,io diventai rossa dalla vergogna e feci uno sgaurdo di scuse alla zia Kety che era mortificata dal mio comportamento infantile , Justin si limitò ad alzare il sopraciglio e guardare con aria di sfida suo padre che cntinuò-E' da quando vi siete svegliati che vi insultate -poi guardò il figlio -Justin , ti ho sempre insegnato di rispettare le persone e di non insulatrle,sappi che Ew ora fa parte della famiglia e che devi volerla bene -
- Ew vale anche per te questo - disse zia Kety un pò amareggiata .
-Ma..-volevo rispondergli ma non dissi niente per non complicare le cose ,
-da oggi in poi esigo che voi due passiate il maggior tempo possibile insieme , per conoscervi , iniziando da oggi Justin accompagna Ew a scuola e poi valla a prendere e andate insieme in sala registrazione , Ew tu farai da tutor a Justin per i compiti domani e per il resto dei mesi-disse abbasnado di poco il tono di voce Jeremy , Justin lo guardò infuriato ,e io sconsolata abbassai lo sguardo sulla tazza di cereali che orami non avevo più voglia di mangiare
-Muoviti è tardi - mi disse Justin sena guardare nessuno e avviarsi alla porta di casa senza salutare .
-Ciao-dissi a bassissima voce ancora vergognandomi per quello che era accduto .
Entrai silenziosamente nella Reng Rover che era gia messa in moto , Justin guardava infuriato davanti a se mi accompagnò a scuola nemmeno mi salutò mi chiese l'ora che sarei uscita e finì lì .Le lezioni non le ascoltai per niente quel giorno non c'era nemmeno Caitlin era in ospedale per delle visite , e io mi tuffai nei mille pensieri , mentre il prof spiegava qualcosa di incomprensibile ;
passare del tempo con lui ?
Era un incubo un vero incubo ,quel ragazzo era così strano maledizione ,perchè era così freddo ?
E perchè mi riteneva una vera sfigata , chi era lui per dirmi una cosa del genre , sentii un forte prurito alla mano destra quasi come se volessi picchiare qualcuno o forse proprio lui .
Le ore finirono e mi affrettai ad uscire da quella scuola stracomla di studenti occupati a spettegolare e giudicare tutti e tutte .
Appena uscì dal cortile ,non trovai la macchina
passarono 20 minuti e da lontano intravidi una macchina nera che si avvicinava alla scuola con tutta velocità , frenò bruscamente dinanzi a me aprii la porta
-Alla buon'ora -dissi fredda e distaccata ,
come suo solito non mi guardò e con il suo tono freddo mi disse -avevo di meglio da fare - ...
Lasciai perdere e mi concentrai a guardare le strade per non pensare che accanto a me ci fosse lui , la persona che più detestavo al mondo ,e che soprattutto mi odiava con tutto il suo cuore .
-Ho fame -mi spiegò quando notai che non ci eravamo fermati al centro registrazioni ma al Macdonald,in effeti avevo fame anch'io quindi scesi senza esitare .
-Cosa prendi ?-mi chiese con un tono stavolta più dolce
-Uhm solo patatine grazie - gli dissi con un lieve sorriso ,
mi guardò incuriosito -Mangi sempre così poco ?-eccolo li si era calmato ora sul suo viso vi era quel ghigno divertito
-Dipende ..-dissi facendo spallucce
-Ok -
....Justin ordinò un panino stracolmo volle pagare lui per forza e anche lì ci fu l'ennesimo battibecco della giornta
-No, ho detto che pago io-dissi imbronciata ,
-taci non esiste che faccio pagare ad una ragazza-...
-AH ora sono una ragazza ? Prima ero una sfigata o non sbaglio -dissi per fargli capire che mi aveva offeso ,
mi guardò con quei suoi occhi che cavolo erano straordinari , erano meglio di qualsiasi pietra preziosa-Ah bhe lo sei - disse divertito questa volta
-Bene , ma mai quanto te - ,alla fin di quel battibecco vinse lui e pagò anche per me lo ringrazia e ci avviammo ad un tavolo libero ,ci sedemmo uno difronte l'altra e mangiammo immersi nei nostri pensieri ,
non mi imbarazzavo stare con lui ed era strano ,disolito mi capitava di evitare le persone come Justin e ora non so come mi ci ritrvavo a mangiare un panino , e come era sexy quando lo mangiava .Ah e poi chi sarebbe il pervertito lui ? Ed io allora ? Che facevo questi pensiri poco casti ...
.Finii le patatine e osservavo Justin firmare autografi a piccole ragazzine strillanti e con ormoni in subbuglio .Mi guardò e con quel suo viso da figo strafottente disse -dobbiamo andare , non ho intenzione di fare tardi -.Non lo risposi mi alzai da quella sedia ed tutto ad un tratto mi sentivo mille occhi addosso compresi i suoi
-Perchè mi guardano tutti ?-gli chiesi
Lui sorrise ,un sorriso sincero da farmi togliere il fiato -Perchè mi hanno riconosciuto e ora si stranno chiedendo chi è questa rana che è accanto a me -
-Hey attento a come parli , io non sono una rana , rana ci sarà la tua ragazza-gli dissi sulla difensiva
-ahaha bene , non cel'ho la ragazza ,ne cambio una ogni ora - disse con un sorriso maliioso , di tutta risposta gli dissi
-fai schifo - e lui sorrise ancora una volta ....
Commentate vi pregoo ....vi scongiuroooooo sarei felicissima davvero , perfavore commentate la mia storia

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Capitolo 6 Non ti capirò mai ! ***


Non ti capirò mai

Image and video hosting by TinyPic


Ma dove si era cacciato quel cretino ? .Ero in camera mia seduta alla scrivania aspettando che quel ragazzo mozzafiato e terribbilmente odioso venisse per le ripetizioni .Ormai andavamo da giorni avanti così , lui mi continuava ad accompagnare a scuola e venirmi a prendere e io il pomeriggio dopo aver fatto i miei compiti cercavo di fargli sviluppare qualche neuorone in più,(missione completamente impossibile visto il soggetto ) .Sbattè la porta della mia camera senza curarsi minimamente di poterla rompere , entrò con i capelli spettinati e una faccia furiosa , cosa gli era successo ? Sembrava che gli uscisse il fumo dalle orecchie .
-Bhe che cazzo guardi ?- disse sedendosi accanto a me
-Ti pare il modo di entrare si chiede permesso e poi cazzo era alle cinque sono le cinque e mezza -gli feci notare indicando la sveglia sulla scrivania , lui sbuffò e si scompigliò i capelli ,mossa che mi fece letteralmente rabbrividire .Iniziai a spiegargli degli appunti di storia ma lui pensava a tutt'altro , mi innervosii , basta non potevo sopportarlo più, bene non voleva studire? cazzi suoi ,non potevo perdere del tempo a causa sua .
-Justin ma mi ascolti quando parlo ? -dissi acida e sbattendo la matita su libro di tutta risposta si alzò -Oh ma che cazzo vuoi -
-Io non voglio proprio un bel niente e sai che ti dico , sono cazzi tuoi se non vuoi studiare , da oggi in poi me ne sbatto se non fai lezione con me , e stai ben sicuro che lo dirò a tuo padre .Cazzo ma ti pare normale , che vieni tutto incazzato , ti siedi su quella sedia del cavolo e non fai altro che pensare ai fatti tuoi -sbraitai infuriata con le guance rosse dal nervosismo .
Mi guardò sorpreso da quella mia rezione , ero sicura che in quel momento stesse pensando che avessi le mie cose,poi fece un respiro per calmarsi e inizò a parlare quasi come volesse sfogarsi con qualcuno , anzi sneza quasi .
-Scooter, dice che sto combinando troppo guai ,i gossip parlano di me e dei mille sbagli che ho fatto in quest'ultimi mesi , le mie fan dicono che sono cambiato e mi stanno abbandonando , Usher dice che non mi impegno più come prima e che non do emozioni quando canto -si massacrò il labbro con i denti , -non ci capisco più niente , tutti dicono che sbaglio in continuazione e giudicano tutto quello che faccio -si guardò le mani , mentre io ero ancora del tutto sorpresa che lui , il peggiore di tutti che mi trattava come un insignificante e superficiale ma soprattutto sfigata ragazza stesse raccontando i suoi problemi proprio a me .
Dovevo parlare cazzo ma che gli dicevo ? Non sapevo nemmeno chi erano tutti quei nomi che mi aveva nominato , feci un passo avanti , avvicinandomi verso di lui , ma che stavo facendo ? ,-B..Bhe forse dovresti cercare di prenderti un pò di pausa per , ritrovare te stesso - dissi infine massacrandomi le mani dall'imabarzzo , quella situazione era del tutto nuova ,ed eccitante, mi piaceva , .
Alozò lo sguardo e i suoi occhi incontrarono i miei , il mio cuore sussultò (maledetto cuore ) -Non è per niente facile , non puoi capire - pronunciò quelle parole in modo arrogante e soprattutto come se si fosse pentito di avermi fatto quella confessione ,e se ne andò lasciandomi in pedi in quella stanza , già forse non potevo capire , ma sono sicura che non capirò mai anche te .Mi buttai sul letto esausta , che mi stava succedendo ?Perchè ogni sua parola ogni suo sguardo ,riuscivano a provocarmi qualcosa dentro? Dicevo che mi era indifferenete , ma quando ero accanto a lui , quando il suo sguardo metallico e sempre furioso si appoggiava su di me ,capivo che in realtà non mi era indifferente per niente .


Il mattino dopo a scuola non mi accompagnò Justin andai a piedi , la sera precedenete a cena Jeremy e Justin avevano litigato ,perchè il padre aveva parlato con Scooter e con Patty( che da quanto avevo capito era la madre )e avevano deciso che Justin per un bel pò doveva stare distante dal mondo delle star , doveva riprendere la sua vita normale, infatti fra pochi giorni avrebbe ripreso la scuola , tutte queste cose ovviamente al signorino non gli andavano bene , e così decise di andarsene ad abitare dai nonni che abiatavano vicino casa di Caytlin .La cosa mi provocò un immenso dispiacere non volevo che se ne andasse e soprattutto mi dispiaceva vedere Jeremy così disperato per quel cretino del figlio immaturo.

-Ma dai Ew che ti costa farmi compagnia ti prego , c'è anche Oliver stasera ,voglio vederlo ti prego - era da un'ora che continuava ad implorarmi a farla compagnia ad una stupida festa
-No Caitlin non esiste non ci vengo , l'ultima volta che sono venuta non conoscevo nessuno e mi hanno pure rovinato un completo - dissi ricordandomi la prima volta che ci incontrammo io e Juss
-Oh bhe ma questa volta sarà diverso , stremo tutti assieme vedrai , ti prego fammi questo favore -mi guardò con gli occhi da cucciolo , come facevo a dirgli di no ? Era pur sempre la mia migliore amica ed era già da tempo che mi diceva che quella sera avrebbe visto Oliver il ragazzo della quale era fottutamente innamorata .
-Ok va bene - le dissi stufata concentradomi sul prof.Montesank che ci guardò storto per il troppo fastidio .-Grazie , grazie - mi abbracciò Caitlin fregandosene altamente degli sguardi accusatori del professore .
Suonò la campanella e ci ritrvammo tutti assieme al tavolo della mensa , Chaz era seduto accanto a me e parlava di del suo migliore amico , ovvero il mio nemico numero uno (Juss)-Cazzo questa volta l'ha combinata davvero grossa - disse a Ryan
-Già , però sono felice che ritorni in questa scuola ,gli farà bene stare con noi vedrai - gli rispose Ryan ..-Ragazzi stasera ci siete anche voi ?- volli cambiare argomento , Chaz mi sorrise maliziso -Ovvio- poi guardò Ryan -non vediamo l'ora di scopare -
-Ma che schifooo Chaz- urali indignata dandogli un colpetto sulla spalla Caitlin rise di gusto insieme a Ryan e di seguito ci anggiungemmo anche io e Cahz , stare con loro era bello , anche se erano pervertiti ma non si può volere tutto dalla vita no ? !....


Ero quasi arrivata verso casa , le mie gambe erano molli , non vedevo l'ora di stendermi sul mio lettino e riposarmi ,attraversai la strada sicura che non ci fosse nessuno quando ad un tratto sentì un botto e poi , ZERO ,TUTTO BUIO , e solo una voce , cazzo quella voce l'avrei riconosciuta mezzo a tante , -Ma porca miseria la guardi la strada , ti vuoi fermare se vedi una macchina -mi urlava contro mentre io ero ancora distesa a terra , cercando di formulare una frase decente quando aprì bocca per dire qualcosa sentì il sapore del sangue sulle mie labbra ,aprii gli occhi per lo spavento e mi ritrivai a guardare il mio riflesso nei suoi occhi color nocciola, occhi intensi , rimasi incantata non so per quanto tempo , lui alzò il sopracciglio incuriosito e forse infastidito dal mio sguardo stupito ,-Alzati ti porto in ospedale -disse alzandosi di consegunza anche lui e dirigendosi verso la macchina , nemmeno mi avava chiesto come stavo , e tantomeno mi avava aiutato ad alzarmi .-Allora primo io non vado proprio da nessuna parte , secondo sei un grande coglione non vedi le persone che attraversano la strada , le strisce pedonali le vedi ?-gli sbraitai contro ma lui di tutta risposta si avvicinò e mi prese come un sacco di patate , ma era matto ? -Non ti permettere di toccarmi brutto pervertito lasciami stare ho detto che non voglio andare in ospedale , e poi a te non ti importerebbe nemmeno se mi sono fatta qualcosa - gli sputai tutto quello che avevo pensato in nemmeno di un secondo ,scommetto che stava ridendo ma si irrigidì subito quando gli dissi che non se ne importava ninete di me .Mi mise in macchina come se fossi una bambina mi bloccò i polsi e mi mise la cintura , mente io ero li cercando invana di divincolarmi-Ti stai ferma perfavore?-disse con un tono più pacato e divertito .Ma cosa ci vedeva di divertente ?.Io proprio nulla -ma ti pare normale quello che fai ? Guarda che ti posso denuciare per atto di violenza forzato-dissi seria ,ma lui di tutta risposta per la seconda volta mi sorprese con una bella risata -ma da dove le inventi queste leggi ? -, io feci spalucce rassgnata .Acesse il motore della macchina e partì a tutto razzo , avevo paura quando andava veloce e non potevo fare a meno di gridare -ti prego vai piano ,non voglio morire per colpa di un emerito cretino che non sa guidare - gli dissi tutto di un fiato , lui ovviamente con il carattere da stronzo che si ritrovava accellerò di più , però smise di colpo quando vide la mia faccia pallida dalla paura -Cazzo hai davvero così paura ?- mi guardò con quel suo sguardo tra il divertito e preoccputao ?era possibile che Justiniosonostronzo era preoccupato per me ? Nha , mi ero sicuramente sbagliata .Arrivammo all'entrata dell'ospedale , scocciata e innervosita , non volevo andraci non mi ero fatta niente solo un piccolo taglio sulle labbra che potevo benissimo disinfettare da sola , lo guardai scocciata e lui sempre con quel suo ghigno divertito mi disse .-Andiamo che sarà mai una controllatina veloce -, -Certo dici così solo perchè la controllatina veloce la devo fare io non tu -.Sbuffò impasientito da quel mio comportamento , -Senti non ti comportare come una bambina OK ? Non ho intenzione di consolarti - Ma che voleva ? Questo era il mio carattere e se non aveva voglia di sopportarmi poteva portarmi direttamente a casa invece di venire in questo stupido ospeldale -Visto che non hai voglia di sentire le mie lamentele e io non gradisco la tua presenza possiamo pur sempre alzarci e andarcene belli belli a casa propria -cercai di convincerlo .Scosse la testa -no , prima fai la vistia e poi ti accompagno a casa .- disse questa volta serio .Era un caso perso non ci potevo fare niente , guardai l'orologio mancavano 5 ore e poi sare dovuta andare alla festa con Caitlin , sarebbe venuto anche lui ? Chissà....

Commentate e scusate il ritadro :D <3 !!!!

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=854141