L'Arma segreta dei MIB

di Tremotina Holmes
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduction ***
Capitolo 2: *** Questione di calligrafia ***
Capitolo 3: *** La missione prima di Halloween ***
Capitolo 4: *** Halloween Party-Kaitou Kid Version ***
Capitolo 5: *** "Cara Mamma" ***
Capitolo 6: *** Until the End (Part1) ***
Capitolo 7: *** Until the End (Part2) ***
Capitolo 8: *** ....Together ***



Capitolo 1
*** Introduction ***


Buona sera cari lettori, in questa storia vi racconterò di un organizzazione criminale di fama, ahimè, internazionele. Qui però la protagonista principale è un solo membro! Ma ve li presento tutti: partendo da uno dei pezzi grossi, nome in codice Gin, è un killer freddo e apparentemente insensibile, continuiamo con Vermouth una donna affascinante e che sa il fatto suo! Vodka è una specie di assistente di Gin, Kir che come copertura fa la giornalista e infine i due cecchini Korn e Chianti. Ma nell'organizzazione degli uomini in nero c'è un altro membro si chiama Sunshine Archer nome in codice Jack o Jackie come la chiamano "amorevolmente" i MIB, perchè? be.. semplicemente perchè Jack ha 17 anni. Si poteva associare Sunshine a tutto tranne che ai MIB, solare e allegra era di certo l'ultima persona che sarebbe stata accusata. Sunshine arrivò in Giappone per cercare i genitori e invece incappò nell'organizzazione che la accolsero tra loro dopo che scoprirono le sue preziose abilità! Jack aveva l'insolita capacità di sparire nel nulla e, inoltre, era un hacker in mignatura. Oh! abbiamo dimenticato il membro più misterioso dell'organizzazione ovvero il loro capo, nessuno sa chi sia ma noi lo chiameremo The Boss, be.. il capo accettò di far entrare Sunshine nella banda vedendo in lei un arma da usare bene. Ma conosciamo meglio Sunshine "Jack" Archer! Era una ragazza minuta per la sua età con lunghissimi capelli chiari, occhi verdi e tratti tipici giapponesi, una ragazza ottimista la nostra Jackie avida di sapere e sempre allegra! il suo piu grande sogno era quello di trovare i genitori biologici, poichè era stata adottata a tre mesi, che non aveva mai conosciuto. Gin l'aveva convinta a entrare nei MIB promettendogli un aiuto per trovare i genitori. Sunshine comunque viveva una vita da normale adolescente: frequentava la terza superiore al liceo Teitan, aveva quattro amici (Shinichi, Ran, Sera, Sonoko) e viveva a casa di uno di questi cinque che l'aveva aiutata dandole ospitalità. Questo era Shinichi Kudo, ma nella casa di Shinichi c'era anche un altro inquilino! Subaru okiya! Sunshine si divertiva con Shinichi e Okiya ma spesso l'organizzazione la bloccavano nei momenti piu belli. I MIB teneva Jack sotto controllo nel caso che la ragazzina si lasciasse sfuggire qualche cosa! A Sunshine non piaceva essere un MIB ma voleva sapere chi erano i suoi genitori per cui stringeva i denti. Ma andiamo a conoscere dal vivo Sunshine. Ci appostiamo in silenzio davanti alla sua finestra, Sunshine è seduta davanti alla scrivania con il quaderno e il dizionario di inglese aperti davanti a lei ma sembrava non farci caso, con la penna in bocca e la mente alla ricerca delle parole per finire il tema "describe your routine"! la ragazza sospirò :"descrivere la mia routine.... colazione, scuola, pranzo, di nuovo scuola, cena e faccio rapporto a Gin! ma questo è meglio tralasciarlo è!" disse la ragazza imaginandosi la reazione della professoressa Saintemillion se avesse letto che lei, Sunshine, faceva rapporto a una banda di criminali. A metà tra il terrore e il divertimento si arrese, chiuse il quaderno e il dizionario e decise di rimandare il tema all'indomani erano le undici di sera e si accorse di essere davvero stanca, andò a salutare Shinichi e Subaru che stavano giocando a un videogioco, quando diede loro la buonanotte Okiya la ricambiò allegramente mentre Shinichi imbronciato la salutò freddo. Ora lasciamo dormire Sunshine e andiamo a vedere che fanno gli uomini in nero! Ci allontaniamo da Beika e arriviamo a un edificio abbandonato, parcheggiato all'ingresso c'è una macchina nera e tre moto segno che abbiamo fatto centro sul luogo d'incontro dell'organizzazione. Entriamo senza far rumore e troviamo Vermouth e Chianti sedute in due sedie l'una accanto all'altra mentre Gin, Vodka e Korn sono in piedi, "allora Gin dicci lo scopo della riunione" disse Chianti con un ghigno mentre segue con gli occhi Gin che cammina avanti e indietro "non mi fido della ragazzina anche se come spia è utilissima! vorrei che uno di voi la tenesse d'occhio" concluse Gin scrutando gli altri membri uno ad uno "oh andiamo! davvero pensi che non ci scoprirà? non è stupida, in puù è sempre con quei cinque mocciosi!" L'intervento di Vermouth fece ridere Gin che disse "per questo lo farai tu Vermouth! sei abile nei travestimenti" . "Ok va bene" disse la donna alzandosi "andrò a vedere se Jackie è già a dormire o se devo controllarla già da stasera" girò i tacchi e usci diretta a Beika est dove troverà di certo Jack addormentata. Vediamo Vermouth intenta a controllare casa Kudo la mattina seguente, ammirando la sua determinazione entriamo a vedere che fanno i tre inquilini. "Oh no è terribile ho rotto la mia penna!" cominciò Sunshine estremamente alterata "Oh be se vuoi ti presto la m.... aspetta... quella è una piuma? una piuma di un chi sa quale volatile?" sentenziò Okiya alla vista della penna che Sunshine teneva alta tra le mani. "Si la uso solo con il mio pen friend" . "pen friend?" chiese Okiya in tono di sfida "Si sai un corrispondente una persona lontana con cui uno si scrive! Ottima idea quella di scrivere ancora con penna e inchiostro cosi!" disse Shinichi guardando verso l'amica che gli sorrideva grata "Lo so! chi è il tuo corrispondente? Harry Potter? Ti manda Edvige da Hogwarts?" Perfino Shinichi che aveva protetto Sunshine scoppiò a ridere alla domanda di Okiya ma rimase scandalizzato nel vedere la scena che aveva davanti. Sunshine aveva preso la penna dalla punta inferiore spezzata e l'aveva puntata minacciosamente verso Okiya come se avesse in mano davvero una bacchetta magica "Tu!!! Hai offeso uno dei miei personaggi letterari preferiti me la pagherai" ringhiò Sunshine. Il volto di Shinichi passò subito da scandalizzato a estremamente divertito "sembri un asassina nata Sunny!" disse Shinichi soffocandosi dalle risate, ma a Sunshine vennero i brividi nel sentire Shinichi pronunciare quella frase perchè suo malgrado era vero anche se non aveva ancora ucciso nessuno. In quel momento squillo a Jack il telefono, perfortuna è solo un messaggio, Sunny lo apre e dice cosi (Gin: tra dieci minuti allo stesso posto) la ragazza chiude sconsolata il cellulare e si avvia vero l'uscita dicendo "Io esco a vedere se trovo penne cosi non so quanto ci metterò non aspettatemi per il pranzo".

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Capitolo 2
*** Questione di calligrafia ***


L'ansia di Sunshine cresceva ad ogni passo che faceva verso il casolare abbandonato, sperava che Gin intendesse quello, non aveva partecipato a molte riunioni dell'organizzazione ne aveva quindi dedotto che Gin aveva inoltrato lo stesso messaggio a tutti i membri dimenticandosi che Sunshine poteva non sapere a che luogo alludeva -Non importa sarà di certo quello- pensò la ragazza che era cosi concentrata nei suoi pensieri che non si accorse dell'uomo che si dirigeva verso di lei, neanche lui parve accorgersi e i due si scontrarono. Sunshine perse l'equilibrio cadendo, l'uomo invece oscillò ma rimase in piedi e tese le mani verso Sunny :"perdonami ma non ti avevo vista pensavo a una cosa scusami" balbettò tutto d'un fiato l'uomo, Sunshine accettò l'aiuto e si accorse che conosceva l'uomo era un agente della polizia di Tokyo si chiamava Takagi :" non si scusi anche io ero sovrappensiero" rispose all'agente sorridendo, Takagi sembrava più sollevato e si allontanò borbottando altre scuse e saluti. Sunshine rimase a guardarlo per un pò finchè l'agente non spari al primo angolo -che cosa speravo? che mi aiutasse? ma ma lo avrei voluto- pensò Sunny, a riportarla nella realtà fu uno squillo dal suo cellulare, uno solo, la ragazza cominciò improvvisamente a correre e arrivò al casolare in due minuti la, davanti alla porta, c'era Korn :"Sei in ritardo Jack spiegati" Jack ancora ansante sussurrò :" ho avuto un contrattempo scusate" Korn borbottò qualche cosa che Jack non capi dopo di che entrò e dietro di lui anche Jack. Tutti i membri erano seduti, alla nostra Jack quel gruppo faceva paura, Gin la guardò arrabbiato e disse :" benvenuta finalmente su siediti" Jack si sedette obbediente sempre fissando Gin che ricominciò a parlare :"ora che Jack è con noi possiamo cominciare allora tutti sapete il prossimo piano" - :"io no Gin che piano?" disse timida Sunny, si sentiva un pò adirata anche se non gli piaceva essere nell'organizzazione voleva comunque sapere i loro piani dato che c'era dentro fino al collo :"per ora non lo devi sapere sei nell'organizzazione da poco e ne io ne il capo ci fidiamo di te... però ho un lavoro da farti fare dovresti andare in un posto e prendere una cosa per noi! Vermouth dalle il biglietto" concluse muovendo bruscamente la mano verso la donna la quale si alzò e tirò fuori un biglietto da una tasca che poi porse a Jack :" ecco devi andare qui... troverai uno dei nostri che ti consegnerà dei... fogli, c'è scritto anche l'ora in cui lo dovrai incontrare" Sunny prese il biglietto e lo osservò curiosa per due minuti buoni poi disse :"lo hai scritto tu?" la frase fece sussultare diversi membri che erano certamente convinti di ricevere solo un OK come risposta :"si perchè? è importante?" rispose Vermouth un pò stupita :"bè no non per la missione... hai una scrittura particolare... molto bella... molto misteriosa grazie comunque" Vermouth sorrire fredda e si sedette nuovamente accanto a Kir e Chianti :"molto bene porta a termine la tua missione. Ora puoi andare" disse Vermouth in risposta, Jack si alzò e, con un cenno di saluto, se ne andò. Erano le 10 del mattino Sunny avrebbe di certo fatto in tempo per il pranzo senza che Okiya o Shinichi si alterassero a prepararglielo più tardi, ma vediamo comunque la nostra piccola protagonista camminare molto lentamente e intenta a guardare il bigliettino datole da Vermouth :"questa scrittura... è particolare, le lettere chiuse in questo modo vuol dire che nasconde qualche cosa o forse più di una cosa! Boh forse potrei sbagliarmi allora vediamo Beika Tower il 30 ottobre, tra una settimana ma dove è questa Beika Tower?" la risposta le venne da una voce sconosciuta dietro di lei :"è qui vicino, perdonami bella ma non ho potuto fare a meno di ascoltare, tranquilla ho sentito solo la parte sulla grafia e sulla Beika Tower, complimenti hai studiato calligrafia?" - :"no leggo molto grazie" rispose Sunny imbambolata, la voce veniva da una ragazzo dietro di lei appoggiato ad un palo :"se vuoi ti ci accompagno io alla Beika Tower, sarebbe un onore aiutare una cosi bella ragazza" si avvicinò a Sunshine e gli baciò la mano :"io... oh ok grazie... emm scusa tu sei?" domandò sempre più confusa :"oh che sbadato! mi chiamo Kaito. Kaito Kuroba piacere e lei signorina?" - :" Sun... Sunshine Archer piacere" Sunny balbettava e qualche cosa dentro di lei stava saltellando di gioia anche se Sunshine non sapeva cosa fosse, guardava imbambolata Kaito anche quando lui chiese :"Archer? no sei giapponese vero?" sunshine venne riportata bruscamente alla realtà :"cosa? oh be più o meno. Sono nata a Tokyo ma sono stata adottata ora sono tornata dall'America per cercare i miei genitori" - :"spero che tu ci riesca in effetti sembri giapponese ma... da come parli e dal tuo nome si vede che sei nuova! Bè i tuoi genitori sono giapponesi almeno questo lo sai!!" - :"veramente... tu sei giapponese puro?" Kaito la guardava strano e rispose :" si perche?" - :"be perchè si vede i tuoi tratti sono giapponesi ovviamente ma sono più pronunciati dei miei ciò vuol dire che uno dei miei genitori non era giapponese ma ho comunque i tratti dominanti Giapponesi!" Kaito ormai la guardava in preda alla confusione più totale :"secondo me bella tu leggi troppo! però bella la spiegazione! oh ecco la Beika Tower hai capito come arrivarci?" la cosa dentro Sunny continuò a saltare di gioia ma si bloccò, erano arrivati Kaito se ne sarebbe andato di li a poco cosi le venne in mente la scusa che aveva dato ai suoi due inquilini e chiese :"Kaito! sai per caso dove posso trovare una penna d'oca e dell'inchiostro?" si aspettava che le dicesse di no e che era pazza e invece :"si si so dove puoi trovarli vuoi che ti accompagno anche la? non ho nulla da fare tanto" missione compiuta ora la cosa nel petto di Sunny saltava da tutte le parti e balbettò un SI e cosi Kaito e Sunshine si avviarono insieme.

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Capitolo 3
*** La missione prima di Halloween ***


Abbiamo lasciato Sunshine e Kaito mentre si allontanano insieme. La nostra protagonista ha rimosso dalla mente il biglietto contenete i dati della sua missione ma gli ritornerà in mente non appena tornerà a casa nel mondo reale, ma aspettiamola e torniamo a casa Kudo dove troviamo Shinichi e Masumi seduti sul divano intenti a guardare un biglietto, sul retro vediamo un simbolo :"è questo Shinichi? il foglio che Kaitou kid ha lasciato al direttore del museo?" chese Masumi a Shinichi il quale era talmente concentrato sul biglietto che pareva non ascoltare l'amica la quale riprova a prendere l'attenzione di Shinichi :"Hem hem Shinichi mi hai sentito?" aveva fatto centro perchè il ragazzo rispose :"eh? oh scusa non ascoltavo dicevi?" Masumi sospira spazientita :"è quello il biglietto di Kaitou kid?" chiese brusca all'amico :"si! pare che voglia arrivare a halloween e quindi neanche quest'anno si festeggia!" sia Masumi che Shinichi sospirano amareggiati a quanto pare la festa rovinata dall'arrivo di ladro kid non li entusiasmava. Kaitou Kid è un ladro, appunto, che si presenta vestito di bianco, abile nei travestimenti e nella fuga, era il punto fisso di Shinichi che avev come obbiettivo catturarlo! Dopo cinque minuti di silenzio fu Masumi a parlare per prima :"be si può sempre fare prima... o dopo... oppure più semplicemente potresti per una volta lasciar fare alla polizia" ma Masumi si accorse di aver detto una sciocchezza vedendo la faccia scandalizzata di Shinichi, la discussione venne interrotta dal rientro di Sunshine e Okiya :"ciao" dissero i due in coro, Subaru sembrava triste e stanco invece Sunny era raggiante e corse in camera sua con un pacchettino di penne d'oca, Okiya si abbandonò sul divano e disse :"sufficiente.... sette pagine di ricerca e mi ha assegnato un misero sufficiente" "be guarda il lato positivo almeno non è Insufficiente, Shin vivere con te fa male sia a lui che a quella che è corsa di la!" disse Masumi indicando prima Okiya e poi la porta poi si alza e conclude :"be io vado ci vediamo domani e di a Sunshine che mi deve far leggere il suo tema ciao Shin, ciao Subaru" e usci. I giorni seguenti passarono lentamente fino al 28 ottobre, e sunshine era occupatissima a pensare a cosa fosse quella cosa tanto importante da doverla attendere prima di attuare il piano, siccome non trovava che dubbi si arrese e smise di pensarci. Pensava invece all'eccessivo carico di compiti lasciato in sospeso che le era diventato opprimente cosi, quella sera prima di cena, chiuse la mente a pensieri esterni alla scuola e per una mezzora buona funzionò poi si ritrovò a pensare a Kaito e arrossi violentemente. Cosi arrivò il 30 ottobre. Sunshine si svegliò di soprassalto dopo un incubo, era l'alba e noi siamo ancora una volta appostati sulla sua finestra. Non c'è traccia della determinata Vermouth il che ci fa pensare, ma anche Sunny pensa -di qui a poche ore sarò alla Beika tower, è una missione semplice ma ho un brutto presentimento-, e fa bene ma vdremo più tardi. La ragazza decide cosi di fare colazione e di prepararla ai due amici dopo il fallimento nel riaddormentarsi, cosi si alza e si dirige verso la cucina, le luci sono spente e Sunny deve trattenere l'urlo di terrore che le esce nel vedere una figura scura davanti a lei, la ragazza chiude gli occhi terrorizzata e quando li riapre la figura è sparita :"non vedo l'ora che tutto questo finisca sto diventando pazza!", procede cautamente e per buona misura preme l'interruttore e in un attimo la stanza si riempie di luce chiarissima! Passano le ore lentissime e finalmente per Sunshine è l'ora di trasformarsi in Jack, saluta shinichi e subaru e si avvia verso la Beika Tower :"spero di ricordarmi le indicazioni di Kaito altrimenti sono finita" parla tra se Jack ma non si accorge che è arrivata, la torre è proprio davanti a lei, sbalordita entra e i suoi nervi sono al massimo della sopportazione. La stanza è al primo piano, come le ha "cortesemente" indicato Gin, la trova e lentamente muove la mano verso la maniglia, quando finalmente la raggiunge la abbassa e apre la porta. Nella stanza non c'è un barlume di luce ma le gambe di Jackie si muovono da sole portandola dentro la stanza :"chiudi la porta" ordina improvvisamente una voce misteriosa, la voce dell'interlecutore oscuro può essere sia maschile che femminile per cui ci è impossibile definirne il sesso ma convenzionalmente lo chiameremo "l'interlocutore". jack chiude la porta e la stanza sprofonda ulteriormente nell'oscurità ma i suoi occhi si abituano bene tanto da riuscire a portarsi davanti all'interlocutore che continua :"ma bene, una ragazzina! tu sei Jack?" - "si" risponde in un sussurro Jackie. lei/lui borbotta e si alza per dirigersi verso un posto indefinito nella stanza, un rumore cartaceo e poi si dirige verso Sunny che respira appena. "tieni piccola portaglielo buona fortuna" prende le mani di sunny e le mette dentro un pacchetto, la ragazza sospira felice che tutto questo sia finito, ma non è cosi, il cellulare vibra, con un sussulto sunny risponde ma non riesce a dire nulla perchè inizia prima Gin :"l' FBI sa tutto, qualcuno ci ha traditi" grida, la sua voce è un misto tra spavento e furia... in sottofondo sente la voce terrorizzata di chianti :"fantastico come li tiriamo fuori di li?" - "Bourbon è travestito ma Jack no!" le urla dietro Gin. Bourbon? pensa Jack e punta il display luminoso verso la stanza ma sembra che Bourbon se ne sia già andato protetto nel suo travestimento, lei invece era li e sola. Terrorizzata accende la luce e strizza gli occhi, la finestra.... :"jack JACK" Urla Gin ma sunny non ci bada :"sono al primo piano al massimo mi rompo una gamba" un prezzo ragionevole. Chiude la comunicazione e prende la rincorsa, poco prima dell'impatto si porta le braccia davanti al viso e infine salta! il vetro si infrange e sunny vola fuori atterrando sulle braccia alle quali avverte subito un dolore lancinante, nessun agente dell'fbi accorre ma l'organizazione si! :"ottima idea" dice Vodka alla ragazza ancora distesa a terra :"brava! su sali in macchina vedo che hai cio che ci serve" dice Gin e obbediente Jack sale sulla macchina nera di Gin e si guarda le braccia, ha tre profondi tagli ma è salva. Lo stesso non vale per Vodka e Gin, un agente dell'fbi li raggiunge e fa fuoco! Sunny non crede alla scena che vede, l'agente ha colpito Gin che si accascia a terra ma si rialza subito e si dirige verso l'auto assieme a Vodka, Jack si distende e la macchina parte ma al volante c'è Vodka...

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Capitolo 4
*** Halloween Party-Kaitou Kid Version ***


Sunny sviene durante il viaggio quando si ridesta Kir la sta medicando, sebbene ancora stordita nota benissimo il disagio nel volto di Kir :"bentornata fa male?" chiese infine quando si accorse del risveglio di Jack :"un pò ma passerà" risponde stancamente la ragazza, poi gli viene in mente come si è procurata i tagli e... :"Gin come sta?" "è una brutta ferita ma se la caverà" Kir pronuncia le ultime parole come se gli dispiacesse che Gin se la fosse cavata, era un sentimento che Sunshine conosceva bene, aveva desiderato molte volte che la polizia li catturasse tutti per tirarla fuori da quel guaio, ma da un altra parte li voleva liberi per la promessa che le aveva fatto Gin di aiutarla nella sua ricerca, così teneva duro e capiva il disagio di Kir però gli sembrava sospetto :"oh bene! è sveglio? devo parlargli!" chiese Jack, Kir aprì la bocca per rispondere ma fu Vermouth a parlare :"sì lo è, e guardacaso vuole parlarti anche lui su seguimi" così, in silenzio, Vermouth accompagna Jack fino a una porta poi si gira e se nè va :"non si saluta neanche più?" dice Jack con un tono così basso che Vermouth non ci fa caso, irritata Sunny apre la porta e vede Gin disteso in un letto improvvisato era addormentato, o aveva solo gli occhi chiusi, ed era pallidissimo sembrava addirittura morto se non fosse che lui le disse :"sono sveglio vieni!" Sunshine si avvicinò e non aggiunse altro ma è visibilmente preoccupata, infine però chiese :"Perchè non potevo vedere Bourbon? era travestito no? non lo avrei comunque riconosciuto. forse io lo avrei riconosciuto proprio per il suo travestimento altrimenti non sarebbe servito spegnere le luci!" Gin la lasciò formulare la sua ipotesi fissandola intensamente poi si sforza di sorrdere e dice :"sei sveglia... forse anche troppo... ma non sta a me dirti il perchè quindi...." con il "QUINDI" il suo viso tornò serio e minaccioso :"quindi chiudo il discorso su Bourbon! ora volevo farti i miei complimenti per come hai portato a termine la missione e per come hai affrontato il pericolo"" concluse Gin detto questo fissò il soffitto con occhi spenti :" hanno il tuo sangue..." disse debolmente Jack e Gin spostò lo sguardo privo di espressione dal soffitto alla ragazza poi disse :"come?" Sunny si morse il labbro inferiore nervosamente :"hanno il tuo sangue, ora sanno quello che basta su di te" Gin continuò a fissarla vuoto poi tornò a completare il soffitto e disse :"sei una consolatrice! lo so ma non posso farci nulla per ora!" "lascia fare a me" disse Sunshine in tutta fretta ma quando Gin si girò per controbattere lei era già fuggita lasciandolo da solo. Sunny torna a casa e sale in camera sua senza farsi sentire da Shinichi, Subaru è a lezione, e prende una borsetta e ci mette dentro delle cose che non capiamo cosa siano poi prende un disco dalla scrivania, lo fissa e poi sussurra :"non vedevo l'ora di usarti" e lo mette nella borsa che nasconde sotto il letto, in quel momento entra Shinichi e dice :"oh! sei tu potevi avvisarmi che eri tornata comunque ti avviso che domani pomeriggio faremo qui una festa di halloween... poi.... devo fare una cosa... e poi torneremo qui per cui trovati un vestito!" poi chiuse la porta della stanza lasciando l'amica a bocca aperta. Il 30 ottobre passò e arrivò inevitabilmente il 31. La svegliò un profumo meraviglioso che veniva dalla cucina poi sentì delle voci così si alzò e andò a raggiungere le voci che scoprì essere di Ran, Sonoko e Shinichi. Le due ragazze stavano facendo dei dolcetti dall'aria invitante, Shinichi invece le guardava curioso. Sonoo fu la prima a salutarla :"ehi ciao Sunshine hai visto sto cucinando, facciamo i biscotti per dopo" disse la ragazza radiosa, ran aveva qualche cosa da ridire ma come Sunshine pensò che era più prudente non rovinare la felicità di Sonoko cosi disse :"giorno! allora da cosa ti vestirai dopo?" la domanda giunse inaspettata per Sunny che non aveva pensato al costume così disse :"emmm sorpresa!" Ran si accontentò della risposta e sorrise poi continuò a lavorare dolcetti. Era pomeriggio inoltrato ormai e quasi tutti gli invitati arrivarono, Sunny era vestita totalmente di nero anche se non sapeva bene cosa rappresentasse, rassegnata ragiunse gli invitati in salone e gli sembrò di essere entrata in un altro mondo, Sonoko era vestita da gatto con tanto di coda con un fiocco e campanellino, Ran era vestita da principessa e Shinichi da vampiro, la stanza era decorata con festoni nero e arancio e tanti palloncini. Okiya le si avvicinò e le chiese :"scusa ma..... cosa saresti?" lei lo guardò e vide che aveva solo due antenne verdi in testa, divertita rispose :"emmm una notte... buia.... e tempestosa! si! e... tu?" scoppiò inevitabilmente a ridere, lui si sistemò gli occhiali e rispose :"me stesso versione alieno!" e se nè andò offeso. All'arrivo di Masumi c'erano tutti, in molti chiesero a Sunshine da cosa si fosse vestita scoppiando a ridere alla sua risposta ma lei non ci badava si era vestita così solo per poter passare inosservata in centrale dove presumeva l'FBI avesse messo i dati su Gin in attesa di archiviarli nel database dei federali, ache se i dati fossere già arrivati al database, con un pò più di lavoro, li avrebbe comunque cancellati. A un certo punto Shinichi e Masumi dissero che dovevano fare una cosa e che con un pò di fortuna sarebbero tornati presto, era il momento di agire anche per Sunshine così prese la borsa da sotto il letto e uscì. Fuori era buio ma infondo erano solo le 6:00 del pomeriggio ma anche le tenebre erano un vantaggio per Jack che era ormai arrivata al dipartimento di polizia, al primo piano c'erano solo due agenti ma erano intenti a guardare uno speciale del telegiornale e non fecero caso alla loro ospite che salì al primo piano :"strano dove sono tutti?" chiese fra sè e sè vedendo il corridoio deserto, senza credere a tanta fortuna raggiunse il laboratorio della centrale ed entrò. Come aveva presupposto il tampone con il campione di sangue di Gin era ancora lì al sicuro in una provetta sterile che Sunny prese e mise nella borsa, poi si dirige verso i computer e individua quello principale, il computer sta analizzando il dna di Gin, così Sunny prende il disco misterioso e lo inserisce nel lettore, nel monitor del computer appare una finestra dall'aria minacciosa e scopriamo finalmente il contenuto del dischetto: un potente virus. Dopo aver infettato e distrutto i file del distretto la ragazza decide che non vuole rischiare e, dopo un quarto d'ora di lavoro, il virus si trova anche nel database federale, Jack estrae il disco soddisfatta e esce dal laboratorio. "eccoci qui cari telespettatori a seguire ancora una volta Kaitou Kid all'opera." Sunny sente la voce da un ufficio li vicino e sussulta, la voce proviene da una tv lasciata accesa da un agente evidentemente di fretta ;"ecco dove sono tutti" dice, guarda fuori dalla finestra e su un tetto vede elicotteri e una figura bianca, sul viso della ragazza compare un ghigno che non le appartiene. Ora seguiamo Sunshine Archer mentre va in direzione del palazzo sopra il quale c'è Kaitou Kid, è in pieno centro, Jack si ferma e cerca un modo per salire senza farsi notare e vede la scala d'emergenza del palazzo così inizia a salirci. Kid intanto si gode la vista e la vittoria, sorride e tra le mani tiene un sacchetto di seta che contiene la refurtiva :"pensate di prendermi illusi? non ce la farete mai!" dice trionfante ma dietro di lei sente dei passi si gia rapido ma lo sconosciuto gli toglie monocolo e cappello prima che lui potesse difendersi :"ciao Kaito" dice lo sconosciuto che invece è una lei :"sei la straniera che non sapeva dove era la Beika Tower che piacere rivederti" dice sorridendo lui, Sunshine diventa rossa e dice :"si sono io... volevo ringraziarti se non fosse stato per te non sarei riuscita a portare a termine il mio lavoro, non mi aspettavo che fossi tu Kaitou Kid!" Kaito è confuso, non capisce le parole di Sunny, e si limita a sorridere :"prego... spero che tu non abbia la lingua lunga cara!" dice e Sunny indietreggia e dice :"tranquillo" poi sparisce inghiottita dall'oscurità.

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Capitolo 5
*** "Cara Mamma" ***


Jonathan Archer: padre di Sunshine
Rhea Archer: madre di Sunshine
Scott Archer: fratello di Sunshine


Amy Angel McKanzie: amica di Sunny
Emma Smith: amica
Nicole Pennington: amica d'infanzia
Joanne Virginia Masters: amica
Daniel Sawyer: vicino (in america)
William Mckenzie: amico (gemello di Amy)

CARA MAMMA



Con il ritorno di Shinichi, Masumi e Sunshine alla festa e, con la conclusione di quest'ultima, finisce ottobre e finisce anche novembre che, al contrario di ottobre, si conclude senza particolari intoppi.
Dopo a cancellazione dei dati dal database federale da parte di Sunshine, l'organizzazione decise di rinviare il piano al nuovo anno e Sunny si era guadagnata la loro fiducia ma ancora non le dicevano tutto e dopo la gratitudine durata una giornata di Gin tornò a essere freddo.
Giappone e America si interrogavano ancora sull'identità dell'hacker che era riuscito ad entrare nei database generali :"e mai lo troveranno" diceva il giornalista commentando l'accaduto :"il virus era programmato per autodistruggersi e cosi ha fatto sarà difficile per la polizia informatica arrivare al colpevole" ,la ragazza era soddisfatta del suo lavoro ma ancora più soddisfacente era sentire Shinichi e Subaru chiamarla "GENIALE" non sapendo che avevano la colpevole davanti.
Arrivò anche dicembre portando con se aria di feste, vediamo tantissimi giapponesi impegnati nelle decorazioni e nelle spese natalizie, anche i nostri tre ragazzi stanno lavorando sulle decorazioni :"noi americano decoriamo sempre eccessivamente.... amo il Natale" disse Sunshine a Subaru mentre decoravano l'albero :"lo so ho visto come fate, siete un pò troppo eccessivi ma poi viene bene approposito cosa ti piacerebbe fare il 31 al tuo compleanno?" le chiese lui ma Sunny non aveva pensato al suo compleanno e disse :"emm bè è l'ultimo dell'anno festeggeremo quello e mi va benissimo" Subaru la guardò perplesso per un pò poi riprese a porre sull'albero le decorazioni e disse :"oh be come vuoi! Shinichi dovrebbe tornare da un momento all'altro con i due da Osaka" Sunshine annuì e poco dopo infatti arrivarono congelati :"c'è un vento gelido fuori... ehi che forte" disse uno dei due ragazzi ospiti, Sunshine si accorse di non essere presentabile ma scambiò uno sguardo con Subaru e cide che anche lui era messo come lei e sorrise :"loro sono Heiji e Kazuha i due amici che ospiteremo" li presentò Shinichi scoccando un occhiataccia a Heiji :"wow che meraviglia, quante luci!" la ragazza accanto a Heiji ,Kazuha, era estasiata :"benvenuti" dissero Sunshin e Subaru contemporaneamente, Kazuha sorrise radiosa, Heiji fece un cenno con la testa e tornò a parlare con Shinichi.
Heiji e Kazuha sarebbero rimasti a Tokyo per tre giorni e adesso vediamo Sunny e Kazuha in cucina che chiaccherano e preparano la cena :"wow sei americana? come è l'america?" Sunny scoprì ben presto che Kazuha era simpatica e estroversa, faceva un mucchio di domande :"emmm si be! io preferisco il Giappone ma sarà perchè in america ci ho vissuto 18 anni" ma Kazuha non era d'accordo e scosse fortemente la testa :"io amo l'America! anche il Giappone ovvio ma l'America mi affascina" continuarono a parlare per ore finchè la cena non fu pronta e si misero a tavola ma anche Heiji sembra interessato a Sunny :"allora da che regione americana vieni?"
:"California, San Francisco oggi tra l'altro ho ricevuto una lettera dai miei 7 amici dicono che la fa molto freddo" Heiji sorrise ma fu Shinichi a parlare :"7 amici? davvero? lettera?"
:"si sono sette che c'è di male? Amy, Joanne, Emma, Nicole, Daniel, William e uno che conosciamo da poco si chiama Eisuke Hondou" Shinichi rimase sbalordito all'udire quel nome e Heiji, che stava bevendo, rischiò di soffocarsi ma riuscì a dire :"quell'Hondou?" Shinichi annuì sempre a bocca aperta :"non so che mi succede ma mi hanno scritto per dirmi che mi diranno se mi arriva là in America il pacco che ricevo ogni anno da non so chi" Shinichi si riprese e disse :"conosciamo Eisuke comunque pacchetto misterioso?"
:"si è arrivato per la prima volta 4 anni fa, mi arrivò un pacchettino con dentro un dolcetto, nessun biglietto c'era solo... un rametto di mimosa strano d'inverno è?" Shinichi era sempre più confuso e stupito, invece Subaru e Heiji sorrisero e quest'ultimo chiese :"sembra interessante puoi raccontare?" Kazuha scosse la testa e Sunshine iniziò a raccontare :"successe 4 anni fa..." entriamo ora nei ricordi di Sunshine, quattro anni prima a San Francisco, è una giornata ventosa e fredda, la nostra amica sta guardando un film con i suoi amici, sono 6 ne manca uno, quando Jonathan Archer, padre di Sunny non che ispettore della polizia di San Francisco, riceve una chiamata dal dipartimento di New York :"pronto? salve ispettore! oh si ho sentito. Davvero? ok domani sarò li" accanto all'uomo c'è la moglie Rhea che ascolta preoccupata le risposte del marito, si immaginava l'arrivo della chiamata, a New York la situazione peggiorava anche con l'arrivo dell' FBI, Jonathan riaggancia e guarda la moglie :"domani devo andare a new York non so quanto resterò la" Rhea annuisce guardando il vuoto poi dice :"anche nostra figlia domani parte per New York almeno sarò un po tranquilla, e sola..."
"ma no! ci sarà Scott!" Scott Archer è il fratello maggiore di Sunshine, figlio biologico di Rhea e Jonathan.
Il giorno dopo Jonathan parte con la figlia e i sei compagni per New York, dopo ore di viaggio arrivarono alla Grande Mela, piove e fa freddo ma è normale essendo dicembre :"Sunshine io vado al dipartimento voi andate in albergo dritti chiaro?" i sette annuirono e Jonathan se nè va. Joanne Virginia, la ragazza vicino a Sunshine, disse :"ci sono stati omicidi qui, hanno movimentato l'FBI è emozionante!" un altra ragazzina bassina e magra di nome Emma sbianca e dice :"emozionante? dove lo trovi emozionante?" i due ragazzi del gruppo Daniel e William presero il comando e trascinarono le ragazze in albergo ma non ci rimasero a lungo.
I sette ragazzini, udendo le sirene della polizia, decidono di seguirle ma si ritrovano nelle periferie buie di New York, Emma e Sunshine tremano di paura e il gruppo comincia a correre a vuoto e incrocia due ragazzini giapponesi. Noi riconosciamo i ragazzi, sono Ran e Shinichi che girano in un vicolo ancora più buio :"Shinichi aspetta" grida Ran ma il ragazzo non l ascolta.
La nostra Sunshine si gira a guardare i ragazzi ma sono già spariti nel vicolo, anche il gruppo si blocca, davanti a loro un uomo anchesso giapponese con lunghi capelli neri li fissa freddo. Emma trema sempre di più e si attacca al braccio di Daniel, anche Joanne Virginia, Nicole e Amy tremano, Sunshine non ci riesce :"non dovreste essere qui da soli, avete visto un uomo sospetto?" dice ai ragazzini l'uomo tirando fuori il distintivo dell' FBI :"no" risponde Sunshine, l'agente fa un segno con il capo in segno di saluto e si dirige verso il vicolo dove erano entrati poco prima Ran e Shinichi, il gruppetto ci mette un pò per riprendersi poi iniziarono a camminare :"no c'è ancora il mio amico là dentro" sentirono gridare, la voce di Ran è alterata quasi disperata, ma il gruppo non ci bada e continua a camminare fino all'albergo, arrivarono zuppi e infreddoliti nella stanza delle ragazze :" q-q-quell'agente faceva pa-pa-paura" disse Emma :"è già! ehi ma perchè c'è la finestra aperta?" chiede indignata Nicole che corre a chiudere la finestra aperta, Sunny intanto nota sul suo letto un pacchettino, anche noi lo avevamo notato il pacchettino misterioso, la ragazzina lo prende e lo guarda per alcuni istanti poi lo apre! Dentro c'è un dolcetto enorme, un onigiri, e accanto ad esso un rametto di mimosa che rilascia nell'aria un profumo meraviglioso. I sei amici si riuniscono intorno a Sunny e si guardano.
Ora tutto ci diventa sfuocato. Stiamo tornando al presente.
"Quello fu l'unico che non mi fu mandato via posta, chiesi alla reception ma nessuno aveva toccato la camera, tornata a San Francisco me ne arrivarono altri via posta ma non avevano il mittente" Concluse Sunshine. Kazuha,Heiji,Subaru e Shinichi la guardarono perplessi poi :"ecco dove ti avevo vista! i due ragazzi che hai visto entrare nel vicolo eravamo io e Ran! ero a New York con i miei genitori" disse Shinichi :"si lo so! sei identico a tuo padre chi non capirebbe chi sei?"
:"la mimosa è un simbolo femminile, la mittente è una donna e sono certo che fosse tua madre, biologica!" Subaru Parlò e calò nuovamente il silenzio che venne rotto poco dopo da Sunny che disse :"lo so!" la frase sembrava un punto, stop! non voglio più parlarne! infatti la cena continuò tranquilla e anche i giorni successivi passarono tranquilli e felici... ma non sarebbe durato a lungo!

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Capitolo 6
*** Until the End (Part1) ***


Tre giorni tranquilli passati con Kazuha e Heiji, non sarebbe durato a lungo, gli scienziati la chiamano "la quiete prima della tempesta" e noi concordiamo con questa metafora. Shinichi è seduto vicino alla finestra, regge il cellulare ancora aperto, nel suo viso regna la preoccupazione mentre guarda i fiocchi di neve che cadono lenti e imbiancano il paesaggio urbano giapponese. Anche Sunshine è preoccupata, anche lei regge il cellulare ma legge in continuazione il messaggio che gli è appena arrivato dove le comunicano che quella sera ci sarebbe stata una riunione nella quale avrebbe avuto un compito per dimostrare la sua fedeltà e questo la preoccupa moltissimo. Subaru la osserva in silenziopoi va in salotto e vede Shinichi anche lui preoccupato e decide che è ora di animarli un po!
Prende una sedia e si siede vicino all'amico e dice :"che succede?" Shinichi sta zitto per un po, poi guarda Subaru e risponde :"mi ha chiamato l'agente Jodie dell'FBI mi ha detto che l'organizzazione ha in mente un piano e che verrà attuato presto" Subaru lo guarda tranquillo :"e lei come lo sa? lo ha pensato a caso? e poi scusa tu che centri?" a quelle parole Shinichi inizia involontariamente a tremare e fissa il vuoto :"centro eccome!" Subaru si alza e sorride :"qualunque cosa sia non devi preoccuparti, pensiamo all'arrivo dei tuoi per ora ok? approposito SUNSHINE" grida il nome della ragazza e da lontano sentiamo :"arrivo" e infatti pochi secondi dopo Sunny appare magicamente nel salotto :"dimmi" dice sforzandosi di mantenere un tono pacato e ce la fa! :"potresti andare al supermercato a prendermi delle cose?" le chiede l'uomo porgendole un foglietto :"cosa? con questo freddo? oh ok!" dice Sunny con una smorfia strappando il foglietto dalla mano di Subaru, trotta verso l'entrata dove si infila guanti, cappotto, sciarpa e esce!
I lunghi capelli biondi volavano nel vento scompigliandosi, gli occhi verdi semichiusi e il braccio sinistro alzato a proteggerli, è a metà strada dal supermercato quando una macchina nera si ferma davanti a lei, il finestrino si abbassa dal lato del passeggero anteriore e il cuore di Sunny batte ferocemente ne vedere Gin, Vodka e Vermouth dietro :"cambio di programma dobbiamo fare una cosa per cui ti diciamo ora. Devi fare una cosa semplice, hai presente il tuo amico Shinichi Kudo? toglicelo di mezzo!" Vermouth ha un sussulto alle parole di Gin, gli occhi di Sunny si riempiono di lacrime congelate mentre fissa sconvolta i suoi interlocutori e dice :"cosa? non potete chiedermi questo!" la sua voce è scossa dal pianto :"invece si e lo farai altrimenti te ne pentirai!" dice l'uomo, Vermouth è sempre più preoccupata e Gin continua :"prima della fine dell'anno Jack! buona fortuna" alza il finestrino e parte lasciando la ragazza in lacrime dove ci rimane per cinque minuti buoni, i suoi capelli e il cappotto rosso si colorano di bianco, Sunny trema e non di freddo. Vediamo che si avvicina Kaito che ancora non si è accorto di Sunny davanti a lui e continua a camminare sotto l'ombrello sbuffando poi finalmente alza gli occhi e la vede, sola e triste, immobile nella bufera, allunga il passo e la raggiunge :"ciao bella che ti succede?" Sunshine sussulta, guarda Kaito (che non vede dalla scoperta del suo segreto) e sorprendentemente lo abbraccia, lui si stupisce ma la abbraccia a sua volta le le chiede nuovamente :"che succede?"
"ho un problema. Sono felice di vederti" dice Sunny appoggiando il viso al petto del ragazzo :"che problema?"
"devo fare una cosa ma non voglio, ti va di accompagnarmi al supermercato?" chiede la ragazza e Kaito annuisce. Arrivano al supermercato e vi rimangono per un pò poi escono e si incamminano verso Beika Est, durante il viaggio nessuno dei due parla e, arrivati a destinazione, Sunshine ringrazia Kaito e lui per risposta pone dolcemente le labbra a quelle di lei per alcuni secondi poi inizia a allontanarsi sorridendo a Sunny. La ragazza è momentaneamente felice poi ricorda la sua missione e gli occhi le si riempiono di nuovo di lacrime, entra e lascia la spesa in cucina coprendosi gli occhi poi fugge in camera sua e inizia a piangere buttandosi sul letto :"non voglio non voglio" sibila la ragazza in lacrime, poi sente freddo e nota che la finestra è aperta e sopra di essa c'è un pacchettino aperto e dentro c'è un onigiri e accanto stavolta c'è un bucaneve simbolo di speranza e consolazione :"grazie..... mamma ma non puoi consolarmi" la donna misteriosa è ancora li nel buio, non la vediamo ma lei c'è e soffre assieme alla figlia.
Un brusio sommesso arriva dal piano inferiore e Shinichi la chiama, si dirige verso il piano inferiore. "è bello essere di nuovo qui" dice una voce maschile sconosciuta, Sunny entra nella stanza illuminata dalle luci natalizie e vede i genitori di Shinichi in piedi davanti alla porta, la madre del ragazzo guarda Sunshine e sbianca all'improvviso poi dice :"Sharon sei tu?" il marito guarda la ragazza e quest'ultima balbetta :"n-n-n-n-no io mi chiamo Sunshine signora Kudo" la donna si addolcisce subito e dice :"o scusa tesoro ma da lontano sembri cosi uguale a questa mia amica" il marito chiude gli occhi e ride, Shinichi si avvicina ai genitori e fulmina la madre, Subaru invece si avvicina a Sunny e si accorge che il suo viso è rigato dalle lacrime ma si dice che non è il caso di chiedere il perchè per non iniziare una discussione infinita, ma se aveva pianto stava male per cui aspettò che lei lo guardasse poi gli sorrise, lei ricambiò m non con convinzione. Sunshine fissava Shinichi anche durante tutta la cena, la madre di Shinichi (Yukiko) continuava a scusarsi per il malinteso e il padre di Shinichi (Yusaku) non parlava molto ma scambiava sguardi d'intesa con il figlio.
E' l'una di notte del 24 dicembre, tutti dormono, o quasi.
Sunny sta ancora piangendo nel suo letto, fuori la neve ha ricoperto tutto ed è la Vigilia di Natale ma l'idea di dover uccidere Shinichla distruggeva comunque. Sperava che fosse ancora la notte del 23 e che quindi fosse tutto un incubo ma non era cosi e le lacrime ormai stavano bagnando il cuscino, nel comodino c'è l'onigiri con il bucaneve e decide che non vuole farlo! ma deve trovare il modo di farsi aiutare poi l'illuminazione.
Shinichi aveva il numero di un agente dell FBI cosi, scosta il piumone e scende dal letto senza far rumore poi esce dalla stanza diretta in salotto dove solitamente Shinichi teneva il cellularee in effetti era sopra al tavolino vicino all'albero di Natale.
La ragazza prende il cellulare e lo apre, Ran aveva mandato al fidanzato la buonanotte, leggendo il messaggio le venne in mente Kaito, all'abbraccio e al bacio poi va nella rubrica e spera che l'amico abbia rinominato l'agente con un nome riconoscibile e infatti eccolo! "agente J", prese carta e penna e, con la destra tiene l'apparecchio e con la sinistra scrive il numero nel foglietto, chiude il telefono e torna in camera. Non si accorge che Yusaku Kudo la sta osservando ma noi si! L'uomo però non fa nulla per fermare la ragazza e torna a letto.
Sunshine prende il suo cellulare, guanti, giubbotto e esce appena fuori dalla porta ma si gela comunque. Digita il numero tremando e si porta il telefono all'orecchio, squilla una, due, tre, quattro volte poi una voce assonnata risponde :"Jodie Saintemillion chi siete voi?"

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Capitolo 7
*** Until the End (Part2) ***


"Pronto? che scherzi sono chiamare a quest'ora e non rispondere?" strillava l'agente Jodie, Sunshine si era pietrificata nel sentire il nome della sua professoressa e in secondo luogo per il freddo ma doveva parlare e spiegare senza farsi riconoscere :"No agente non voglio scherzare!" disse con una voce insolitamente profonda :"la prego mi aiuti alcune persone.... mi vogliono obbligare a fare una cosa orribile e io non voglio" concluse. Jodie Saintemilion era in silenzio, ma la frase l'aveva svegliata del tutto accendendo in lei rancore e odio perchè sapeva chi erano le persone di cui parlava l'interlocutore grazie alla sua spia all'interno dell'organizzazione ma questo infiltrato non voleva dire il nome del nuovo membro alla quale era stata affidata una missione, era arrivato il momento per l'FBI di scoprire in che cosa consisteva questa missione :"ti aiuto! ma tu devi dirmi cosa dovresti fare" rispose cercando di sembrare tranquilla, Sunshine intanto cominciò a tremare e a piangere ma con la voce scossa dai singhiozzi disse :"devo uccidere Shinichi Kudo!" Jodie quasi lasciò cadere il cellulare evidentemente non si aspettava una risposta del genere ma chiunque fosse dall'altra parte stava davvero male cosi disse :"ok stai calma dimmi il tuo nome e ti aiuterò" ma la chiamata termina improvvisamente lasciandola senza risposta.
Sunny è a terra svenuta, trema moltissimo, Yusaku ha ascoltato l'intera conversazione ed è scosso, la ragazza che Shinichi ha ospitato doveva ucciderlo ma non ha intenzione di farlo così non ci pensa due volte, esce e solleva delicatamente la ragazza portandola in salotto dove la copre e si ritrova a guardarla e lei ha ancora gli occhi chiusi quando dice :"Sei tu mio padre?" Yusaku sorride alla domanda ma torna subito serio e le risponde :"no! mi spiace io ho solo un figlio!" lei apre leggermente gli occhi sconsolata :"lo dirà a Shinichi? le dirà che dovrò ucciderlo?" chiese all'uomo seduto davanti a lei :"non gli dirò che sei te se non lo vuoi! ho.... sentito la discussione e.... voglio aiutarti anche io. Ma anche tu devi aiutare me" Sunny si siede e risponde :"come?" Yusaku fece per rispondergli quando un cellulare squilla, è quello della ragazza, che lo apre e legge il messaggio :"vogliono che vada da loro... con vostro figlio e..." non finì la frase ma Yusaku capì e tra i due calò il silenzio poi lui prende l'apparecchio dalle mani della ragazza e dice :"ho un idea ma mi serve il tuo aiuto!".
Passano le ore e arriva mattina, la Vigilia però non sebra quella che invece è! Shinichi, Yukiko e Subaru sono in salotto, Sunshine e Yusaku mancano ma li vediamo impegnati nella stanza della ragazza, in una fitta conversazione, la ragazzina scuote la testa e parla, non sentiamo ciò che dice ma i suoi occhi preoccupati parlano per lei e ci fa capire qualche cosa.
Alla fine Sunny sembra arrendersi e annuisce a testa bassa, Yusaku le posa una mano sulla spalla rassicurandola poi escono dalla stanza e tutto tace. Sono solo le undici del mattino ma il tempo sembra sapere qullo che sta per accadere e quindi il cielo è scuro e cupo e sembrano le undici di sera, Shinichi e Sunshine escono entrambi seri partono verso il loro destino, lei lo prende per mano e lui le sorride e le chiede :"dove andiamo?" lei lo guarda e si schiarisce la voce :"hemm ho solo dimenticato di prendere un regalo tranquillo" Shinichi la guarda storto ma alza le spalle e continua a camminare, la ragazza è stranamente tranquilla pur sapendo cosa sta per fare.
Escono dalle vie trafficate e arrivano in una periferica, Shinichi lascia la mano del'amica e le volta le spalle dicendo :"dimmi la verità... perchè siamo qui?" lui le da ancora le spalle e lei, tremando, estrae una pistola.
Poco distante c'è un auto nera che riconosciamo come quella di Gin, ma c'è un altra macchina che attira la nostra attenzione è grigia e stavolta all'interno ci sono tre persone, sono Jodie Saintemillion (Starling), James Black e Shuichi Akai. I tre agenti dell'FBI sono in attesa già pronti a partire :"che ti ha detto di preciso?" chiese James rivolto a Jodie seduto sul sedile posteriore :"che l'organizzazione le ha ordinato di uccidere Shinichi Kudo e che lei non vuole, ma non vuole neanche che Shinichi sappia che lei è nell'organizzazione" risponde la donna :"è coraggiosa! davvero! se salviamo il ragazzo però non è detto che riusciremo a salvare anche lei..." interviene Shuichi appoggiato al volante della vettura :"dobbiamo salvarli entrambi, ce la faremo" risponde James, Akai sospira.
La macchina nera parte e si ferma vicinissima a dove sono Shinichi e Sunshine, l'FBI li segue e anche noi!
Shinichi da ancora le spalle a Sunny che invece gli punta contro la pistola, muove leggermente la testa e vede le due auto posteggiate li accanto e diventa improvvisamente seria ma mette via la pistola ed ha inizio l'inferno!
Gin e Vodka scendono dall'auto ma anche l'FBI si è messa all'opera, Shuichi Akai accelera e si apposta davanti ai due killer dove scende velocemente dall'auto seguito dai due colleghi, pistole sguainate e puntate contro Gin e Vodka. Vodka è stupito ma Gin ride :"sapevo che non aveva il fegato di farlo! ehi Akai chi si rivede!" dice rivolto all'agente il quale sorride a sua volta :"non ne sono per nulla felice ma tu e il tuo amico non ammazzerete più nessuno" gli risponde Shuichi.
Intanto i due ragazzi osservano terrorizzati la scena che si trovano davanti ma Sunshine prende Shinichi per il polso e lo trascina via ma il ragazzo la blocca e dice :"no mio Dio! devo aiutarli!" toglie il polso dalla presa della ragazza e torna indietro lasciando Sunny senza parole.
Tra MIB e FBI è guerra aperta ma mentre Gin e Vodka sono faccia a faccia con Shuichi, James e Jodie, Korn e Chianti sono appostati poco distanti e puntano gli agenti ansiosi di agire.
A quel punto Akai spara!
e manca volontariamente Gin ma per Korn e Chianti è il segnale d'avvio, così partono in sella alle loro moto e, arrivati a una distanza opportuna, iniziano a fare fuoco. Un colpo manca di poco Jodie che riesce a rifugiarsi dietro l'auto grigia, Akai non è stupito dall'arrivo dei cecchini e neanche James ma quest'ultimo chiama i rinforzi e nel farlo viene colpito ad un braccio ma continua a combattere, Jodie cerca con lo sguardo qualche cosa e noi sappiamo che è la bionda Vermouth l'obbiettivo di Jodie ma la donna non si vede.
Shinichi è fuggito a Sunny che però lo rincorre, il ragazzo esce allo scoperto ma nessuno nè l'FBI nè i MIB se ne accorge, le sirene lontane degli altri agenti sovrastano la scena ma gli spari e le grida degli ordini squarciano ancora la quiete. In lontananza vediamo una moto con a bordo Vermouth che si avvicina e allunga un braccio verso i due ragazzi! Manca Sunshine ma riesce ad afferrare Shinichi e si allontana scoccando a Sunny un ultima occhiata prima di sparire al primo angolo assieme al suo ostaggio che lotta per liberasi. Sunshine rimane pietrificata per alcuni secondi poi fa una cosa inaspettata... afferra un lembo che le esce dal mento e tira! era un travestimento e in realtà Sunny è Yukiko Kudo.
La vera Sunshine sta anchessa lottando ma per liberarsi dalla presa di Yusaku e dei suoi amici Subaru, Masumi, Ran e Sonoko :"lasciatemi voglio andare lasciatemi!!!" grida disperata ma nè Yusaku nè i ragazzi avevano intenzione di liberarla. Infine vince la ragazza che spinge e fa cadere Masumi e inizia a correre diretta all'ingresso, Subaru aiuta Masumi ma deve reggerla, Ran e Sonoko sono shoccate mentre Yusaku segue la ragazza che è già uscita.

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Capitolo 8
*** ....Together ***


Sunshine esce di corsa da Beika est seguita da Yusaku Kudo che urla il nome della ragazza, Sunny è costretta a fermarsi per non essere investita da Vermouth la quale a quanto pare era riuscita ad addormentare Shinichi, guarda la ragazza e sbarra gli occhi stupita ma continua la sua corsa. Sunshine ricomincia a correre ma stavolta dietro alla donna la quale si ferma dopo poco. Yusaku e Sunshine la raggiungono ansanti e la fissano, Shinichi privo di sensi ma illeso è appoggiato alla spalla di Vermouth :"Sharon che piacere rivederti!" dice Yusaku pacato, lei invece è spaventata ma sorride :"non posso dire lo stesso caro Yusaku" dice la donna poi stende Shinichi a terra e continua :"è solo svenuto ho dovuto farlo mi spiace! Ma ditemi se Jack è qui chi è quella.... oh! Yukiko!! dovevo aspettarmelo" Yusaku si china, sfiora il figlio e ride :"è si! ci sono cascati anche i tuoi.... amici! Ma dimmi Sharon non credi sia ora di dare qialche siegazione?" a queste parole Vermouht sbianca improvvisamente ma è Sunny a parlare per prima :"ma vi conoscete?" dice e il suo sgardo passa nervosamente da Yusaku a Vermouth ma non riceve risposte da nessuno dei due, Vermouth sembra dover scoppiare a piangere da un momento all'altro e dice :"non puoi dirmi quello che devo dire" Yusaku le scocca un occhiataccia e lei abbassa la testa :"ci chiedi se ci conosciamo? si! io e Yukiko eravamo colleghe poi io ho cambiato... lavoro e sono entrata nell'organizzazione. un giorno portai a compimento una missione particolarmente complessa e festeggia con... un amico, se avessi saputo che avrei rovinato una vita non l'avrei fatto" stavolta è Sunshine a sbiancare e Vermouth con le lacrime agli occhi continua :"rimasi incinta e nove mesi dopo andai in America a partorire , non volevo farla vivere con un assassina nè che sapesse chi ero così la diedi in adozione anche se stavo malissimo ma dovevo! Venne adottata praticamente subito da una coppia meravigliosa che avevano già un bambino, mi fecero domande e io stavo sempre peggio ma loro lo vedevano e non ne fecero più, gli chiesi di non dare mai mie informazioni alla bambina anche se ero travestita e non avrei avuto problemi e chiesi anche che le venisse dato nome Sunshine perchè lei era il mio raggio di sole" dice sorridendo e piangedo insieme, Sunny traballa ma resta in piedi incredula :"TU!" dice infine, Vermouth si spaventa e Yusaku dice :"non giudicarla ora, lasciala finire" Vermouth lo ringrazia con gli occhi e continua :"Rhea e Jonathan erano splendidi e accettarono le due condizioni e si presero la mia bambina per darle una vita migliore, io non potevo, non potevo uscire dall'organizzazione anche perchè non sapevano che avevo avuto un bambino ero riuscita a nascondere la gravidanza! Quattro anni fa andai con i MIB a New York e venni a sapere che l'ispettore Archer era la assieme alla figlia e ai suoi amici così feci una ricerca e scoprìì che soggiornavano in un albergo in centro e lasciai un pacchetto e questo lo feci anche negli anni successivi e poco tempo fa! Quando Gin ti ha presentato a noi stavo per morire, ero felice di vederti ma dovevo proteggerti e ce l'ho fatta! Prima volevo prendervi tutti e due ma ho preso solo lui ecco ora sai tutto!" Tra i tre calò il silenzio, Shinichi si girò ma continuò a "dormire" :"mamma? chi è papà? è nell'organizzazione?" chiese Sunshine a Vermouth ma lei si affretta a negare. Finalmente dopo mesi di soggiorno in Giappone è realmente felice, non sapeva cosa aspettarsi una volta trovati i genitori ma non gli importava! Amava Rhea e Jonathan ma voleva conoscere anche i suoi genitori biologici e finalmente conosceva il nome di uno dei due: Sharon. Dopo una pausa gli spari cominciarono di nuovo mischiati alle sirene della polizia. Vermouth monta sulla moto e dice :"io devo andare" ma Sunny le va incontro e sale dietro dicendo :"non senza di me!" Vermouth sorride e parte, le moto di Chianti e Korn le sorpassano assieme alla macchina nera di Gin, Sunshine si volta e vede che Jodie, James e Akai li inseguono convinti di prenderli. A bordo della macchina di Gin c'è Kir dove solitamente c'è Vermouth e anche lei guarda nervosamente indietro. "Il bigliettino che ti ho lasciato nell'ultimo pacchetto te lo ricordi?" chiede Vermouth alla ragazza :"si! non l'hai scritto te vero?" risponde lei :"no, lo ha scritto Rena sapevo che mi avresti riconosciuto dalla scrittura e così mi ha scritto lei il biglietto, ti sei mi chiesta chi ha detto all'FBI di andare alla Beika Tower o che una della banda aveva una missione?" risponde Vermouth e Sunny pensa, Jodie sapeva della missione ma non in cosa consistesse e alla Beika Tower all'incontro con Bourbon l'FBI arrivò subito costringendola a lanciarsi dal primo piano :"emmm in effetti... che è? tu?" chiese infine :"e Kir si, ma l'FBI sa solo che era lei a parlare la prima volta ma non sanno che alla seconda ero io con il suo telefono" risponde la donna. Passano i minuti e ormai il gruppo è fuori Tokyo ma Vermouth rallenta e, a poco a poco, si ferma su uno spiazzo mentre gli altri MIB continuano la loro corsa (l'FBI è stato distanziato di molto) :"ti ho dato in adozione per darti una vita migliore e non in una banda di criminali! quindi ora aspetti l'FBI e riparti subito per l'America loro ti daranno la protezione testimoni mi hai capita?" Dice Vermouth a Sunny togliendosi il casco e continua :"sono felice di averti rivisto ma basta esporti fa ciò che ti ho detto mi hai capito?" Sunshine annuisce e infine abbraccia la sua vera mamma che aveva tanto cercato la quale ricambia. "Non mi interessa se mi hai dato in adozione lo hai fatto per me e ti ringrazio!" dice Sunny e Vermouth apre la bocca per rispondere ma sentiamo una macchina avvicinarsi e anche loro la sentono così Vermouth le sorride, si rimette il casco e parte. Sunshine rimane a guardare finchè la macchina che avevamo udito non arriva e si ferma, Jodie scende dall'auto e corre verso la ragazza le prende le mani e sorride poi la trascinano alla macchina e la riportano dai suoi amici arrendendosi nell'inseguire l'organizzazione. è il 31, sono passati quasi sette giorni dallo scontro tra MIB e FBI, Jodie e Akai hanno offerto la protezione testimoni a Sunny ma lei rifiuta dicendo che sarebbe partita subito per l'America, invece si è lasciata convincere da Shinichi e gli altri ragazzi a restare almeno fino al suo compleanno e infatti tutti sono riuniti a cena a festeggiare Sunshine :"wow 18 anni sei maggiorenne!" dice Subaru raggiante :"tu lo sei da più tempo di noi" interviene Masumi e lui le sorride, è da giorni che Subaru e Masumi sono inseparabili, la serata continua tranquilla fino a mezzanotte, dopo bridisi e auguri tutti vanno a dormire. Il primo gennaio tutti si recano in aereoporto per salutare Sunshine Archer :"arrivederci grazie di tutto" dice la ragazza al gate di partenza e abbraccia tutti tenendo Shinichi per ultimo :"verrete a trovarmi in America vero? quest'estate!" le chiede infine sorridendo :"io ci sarò! e anche loro!" risponde il ragazzo abbracciandola, lei sorride radiosa quando sentiamo l'interfono parlare :"è in partenza il volo Tokyo-San Francisco" Sunshine guarda il gruppetto di giapponesi per l'ultima volta poi sale a bordo dell'aereo, si siede e l'aereo parte per riportarla in America dove di certo tornerà come una nuova Sunshine Archer!

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