Shin Cherry Road

di Kyosuke1978
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La Presentazione ***
Capitolo 2: *** Una Nuova Vita ***
Capitolo 3: *** Un nuovo amico ***
Capitolo 4: *** Una Gita un pò strana ***
Capitolo 5: *** Tetsuo in concerto ***
Capitolo 6: *** Viaggio in un altra Dimensione ***
Capitolo 7: *** La visita di Kyosuke ***



Capitolo 1
*** La Presentazione ***


Salve, mi chiamo Ikki, ho 20 anni, sono uno studente fuori corso delle medie superiori, mi sono trasferito da poco a Neo-Tokyo con le mie sorelle Yuki e Asuka. Abitiamo in una palazzina chiamata ‘Maison Ikkoku’ gestita dalla signorina Yoko.
La nostra famiglia ha dei poteri ESP a causa di questi ci siamo dovuti trasferire.
Questa è ormai la settima volta che lo facciamo.
Ora vi presento le altre persone che parteciperanno con me a questa avventura e vi racconto come le ho incontrate per la prima volta :
Questa è mia sorella minore Asuka, ha 17 anni, lei è la padrona di casa, fa le veci della mamma da quando i nostri genitori sono morti in un incidente 10 anni fa, molto studiosa e ama cucinare per noi. Anche lei essendo mia sorella ha dei poteri ESP.
Questa invece è Yuki l’altra mia sorella, lei ha 18 anni ma anche se è più vecchia di Asuka sembra avere non più di 15 anni, lei al contrario di Asuka non ama studiare e ama invece starsene a letto a guardare la televisione.
Pure lei ha i nostri stessi poteri ESP e in mano sua sono DAVVERO pericolosi.
Questi sono i miei cugini Iori e Gosunkuchi, abitano nella nostra stessa Palazzina.
Anche loro hanno i poteri ESP anche se un po’ diversi dai nostri, comunque non mancano mai di crearmi dei problemi.
Come la prima volta che ci incontrammo lei, che ha il potere di rendersi tutto e per tutto uguale a una persona, si era mutata nella mamma e solo dopo molte spiegazioni e scuse da parte loro cominciammo ad andare d’accordo.
Questo è Ataru, un mio compagno di classe, e un attimo maiale ma è questo a renderlo simpatico. Il suo problema è che, non so come, quando c’è di mezzo lui io finisco sempre per litigare o con Hotaru o con Makoto.
Nonostante ciò lui è il primo ad avermi aiutato quando ero appena arrivato a scuola, il liceo Hagiwara.
Era il primo giorno di scuola e come al mio solito non mi ero svegliato in tempo e perciò dovetti usare il mio potere ( già non ve lo ho detto io posso teletrasportarmi e sono un telepate ) e per mia sfortuna gli atterrai in testa così da quel momento qualcun’altro conosceva il nostro segreto. Gli feci promettere di non rivelare mai a nessuno, senza il mio permesso, il nostro segreto pena la perdita di tutto ciò che aveva di più caro, i capelli.
Questo invece è Soichiro, è cintura nera di Karatè, lui è innamorato di Hotaru ma lei non ha occhi che per me, questo ha causato in lui un profondo risentimento nei miei confronti, lui, Hotaru e Makoto erano amici d’infanzia e quando lui ha visto me irrompere nella loro “felicità” mi ha perso di mira e non appena ne ha occasione attacca briga con me e io subisco per non ferire i sentimenti di Hotaru e Makoto.
Mi ricordo ancora come fosse ieri il nostro incontro:
stavo uscendo da scuola con Hotaru , quando qualcuno mi chiamò, quando mi girai lo vidi, in quel momento mi sferro un pugno che non dimenticherò più anche perché a causa sua persi una settimana di lezione.
Quest’altro è Yusuke, miglior amico di Ataru, anch’egli un porco.
Lui non sa niente dei nostri poteri, è una persona che andava dietro a tutte le ragazze che vedeva ma da quando ha conosciuto Asuka non ha occhi altro che per lei. Questo mi preoccupa un’pò perché penso che quando scoprirà il nostro segreto la lascerà e le spezzerà il cuore, per questo ho chiesto ad Ataru di non rivelargli niente. Questa ragazza dall’aria sbarazzina altri non è che Hotaru, una ragazza molto simpatica anche se un’pò maschiaccio. Lei è più piccola di me ed è in classe con le mie due sorelle. Non so perché ma dal primo giorno che ci siamo incontrati lei non ha smesso di seguirmi e di amarmi. Tutto ciò cominciò proprio il primo giorno di scuola, come ogni anno a ogni alunno del terzo anno viene assegnato un ragazzo di prima.
Questo sarà per i tre anni successivi il suo SENPAI, fortuna volle che venissi assegnato proprio io a Hotaru.
Da un pò mi sono accorto che lei non mi considera più solo un senpai ma penso che si sia innamorata di me.
Lei invece è la misteriosa Makoto, una ragazza che vuole sembrare violenta e dura con tutti ma in realtà è molto dolce e sensibile. Ama la musica e anche se fa la dura ha una paura folle dei fantasmi.
Io sono proprio cotto di lei .
Ci incontrammo il giorno prima dell’inizio della scuola, anche se non mi conosceva ancora mi regalò un cappello che scoprì più tardi avere per lei un valore speciale, glielo aveva regalato il suo primo amore.
Mentre questa è Yoko-san l’amministratrice del ‘Maison Ikkoku’.
Molto premurosa e gentile si preoccupa sempre per tutti.
Mi aiuta sempre quando Asuka è malata.

Da qui cominciano le nostre avventure.

“Shin Cherry Road”

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Capitolo 2
*** Una Nuova Vita ***


E’ mattina a Neo- Tokyo e come al solito sono in classe, durante l’ora di matematica del professor Otomo sto pensando:

“ Che bello, è passato appena un mese da quando sono arrivato a Neo-Tokyo e in questo mese ho fatto amicizia con Ataru e Yusuke, mi sono scontrato con Soichiro, ho conosciuto l’amore della mia vita, Makoto e anche quella rompiscatole di Hotaru …”

Proprio in quel momento il professore si accorge che sono distratto e dice:

‘Allora, Kawamata vai avanti con ciò che stavo dicendo !’
‘Eh ? Come ? Cosa ? Ah, Si dunque….’
Makoto dal banco dietro i l mio mi bisbiglia :

‘la tangente alla sfera ‘
Il professore si accorge che mi sta suggerendo e urla:
‘ Lo ho chiesto a lui, Kino. Fuori dall’aula tutti e due, SUBITO!!!’
Io triste tento di ribattere
‘Sigh, ma veramente io… noi… ‘
“SUBITO!!!!”
‘Va bene vado, vado.’
E così io e Makoto ce ne usciamo dalla classe sconsolati
Poco dopo fuori dalla porta io e Makoto stiamo parlando:
‘Grazie Makoto e scusami. Sigh!’ ‘Niente, ma la prossima volta vedi di stare attento. A proposito stavi pensando ad Hota vero !’
‘Ma no, non pensavo a lei …’ e io penso :’pensavo a te’
Ad un tratto arriva di corsa Hotaru gridando: “SENPAI!!!!!”
Mi salta addosso.
‘Ciao sempai, ti ho portato il pranzo! Nell’intervallo andiamo in terrazza e ce lo mangiamo. Ah, ci sei anche tu Makoto, sei invitata anche tu.’
Io cercando di svignarmela dico:
‘Ma veramente non saprei …’
In quel momento interviene Asuka con un messaggio telepatico:
‘ Sei sempre il solito eterno indeciso, fratellino ‘
‘ Asuka, fatti i fattacci tuoi e anche tu Yuki ‘
Yuki sorpresa: ‘ Ma come … ‘
‘ Siamo dei telepati te ne sei scodata ‘
‘ Ah , già ‘
Proprio mentre stò discutendo, Hotaru dice con occhioni languidi: ‘Allora senpai ci vieni , dai!!!! Ehi, senpai mi stai a sentire? ‘
‘ Eh, ah si. Scusa ero soprappensiero, cosa c’è?’
Interviene Makoto dicendo:‘ Ti ha chiesto di pranzare con lei. Su vacci, io ho da fare oggi ma non voglio che Hota rimanga sola all’ora di pranzo. ‘
‘Va bene ci vengo’ ,‘visto che me lo ha chiesto Makoto ‘
E finalmente giunta la fatidica ora di pranzo, io e Hotaru stiamo pranzando sul terrazzo.
‘Dai tesorino apri la boccuccia Ahhhh mmm’
Io ingurgitando un gamberetto fritto penso :’ Mi vergogno, ma stando zitto faccio un piacere sia a Hotaru che a Makoto’
‘Allora tesoruccio ti piace? ‘
‘ Devo dire che è davvero squisito ‘
‘ Davvero! Non lo dici per farmi piacere ! ‘
‘ No, davvero Hotaru sei un cuoca fantastica !’
‘Grazie, senpai’
Dalla felicità Hotaru esuberante com’è mi salta addosso.
Intanto da un'altra parte dell’istituto Makoto ha finito di mangiare e pensa: ‘Chissà cosa stanno combinando Hotaru e Ikki adesso. Ma si dai che vado a vedere ‘
Sul terrazzo intanto io cerco di liberarmi da Hotaru.
‘Ma dai Hotaru, spostati, stò soffocando’
Nel momento in cui ho finito di pronunciare questa frase dalla porta della terrazza Makoto.
‘Ma cosa diavolo state facendo voi due sporcaccioni ‘
Dicendo questo mi lancia un occhiata di fuoco.
Io ricomponendomi : ‘Niente perché ? Lo sai come è fatta, le ho fatto dei complimenti e lei mi è saltata addosso’
‘E’ vero Makoto senpai ‘ cerca di scusarsi Hotaru.
Senza stare a sentire ciò che le diciamo Makoto si gira di scatto e se ne va ma non prima di avermi fulminato con un altro dei suoi sguardi.
‘Ecco, lo sapevo Makoto s’è arrabbiata con me e tutto per colpa di questa rompi’ penso io.
‘Ma.. ma.. Makotoooooo non andartene dai scusa. Huff, troppo tardi se ne andata‘ dice Hotaru.
Dopo aver finito di mangiare torniamo in classe. E io entro e sento Yusuke dire: ‘Avete sentito cosa stava facendo Ikki oggi all’ora di pranzo con Tomoe di 1° ‘
Ataru, che si è accorto del mio arrivo mi chiede: ‘ E’ vero che siete arrivati alla B, Ikki. E come? Dai racconta, racconta. ‘
Io mi sbatto i pugni sul banco e urlo:“ NON E’ VERO NIENTE!!!!!! NON ABBIAMO FATTO NIENTE!!!!!!!!!’
Yusuke buttando benzina sul fuoco: ‘ E allora come mai ti arrabbi così???????’
Io girandomi tentando di lasciarli perdere: ‘Huff, credete quel che volte’
In quel momento entra Makoto e Ataru e Yusuke la apostrofano: ‘Eccola, è tornata quella vandala!!!!!!!’
‘Non è una vandala, è una ragazza molto dolce’, io scaldandomi ulteriormente.
Non perdendo l’occasione di stuzzicarmi nuovamente Ataru e Yusuke dicono: ‘E tu come fai a saperlo ? Eh, eh , eh…’
‘Beh… veramente volevo dire non lo sembra …’ dico io cercando di giustificarmi.
‘Si dai l’abbiamo capito vuoi tenere il piede in due staffe’ ‘Ma no! Non è vero !!!!’penso: ’Ma fatevi gli affari vostri rompiscatole’
Yusuke continuando imperterrito: ‘Su dai a noi puoi dire tutto….’
“ADESSO BASTA MI AVETE PROPRIO ROTTO LE …” dico io perché sono calmo ma quando arrivo culmine sono come un vulcano, esplodo.
In quel momento, non potendo scegliere momento più sbagliato, entra il professor Shiina e saluta : ‘Buon Giorno, Ragazzi. Kawamata fuori interrogato.’
‘Ma professore …..’ cercando come al mio solito di scusarmi in qualche modo.
‘Niente ma, Kawamata . Esci alla lavagna e traducimi questa frase’
‘Va bene arrivo’
Incamminandomi verso la lavagna penso: ‘Questa me la pagano’ Sulla strada di casa con Yuki e Asuka sto pensando un modo per farla pagare a qui due. A un certo punto Yuki, come al solito a sproposito, dice: ‘Allora, fratellino come è andata l’interrogazione …’
‘ Lascia perdere non voglio parlarne. Quei due bastardi di Yusuke e Ataru, ma questa me la lego al dito.’
‘Lascia stare il mio Yuyu.’ interviene Asuka
Io e Yuki sorpresi ci giriamo di scatto verso di lei dicendo: ‘Il tuo cosa? Da quando tutta sta confidenza con quel maiale.’
‘Beh, sapete l’altro giorno stavo pulendo la classe quando è entrato e mi ha chiesto se volevo diventare la sua ragazza …’ cerca di spiegare Asuka.
‘ E tu hai detto di no vero!?!’
‘Non proprio.’
‘Come non proprio !?!’
‘Si , insomma …’
“Gli hai detto di si!” dico io urlano
‘ Si, ecco, gli ho detto di si’
‘Nooooooooo’ urlo io cadendo lungo disteso per strada.
Per fortuna che sono caduto proprio davanti al cancello della palazzina in cui viviamo e così grazie all’intervento della signorina Yoko e degli altri inquilini della ‘Maison Ikkoku’ Yuki e Asuka sono riuscite a portarmi dentro.
Una volta ripreso le due ‘arpie’ mi dicono che siamo invitati a cena nell’appartamento della amministratrice.
Dopo cena io e Yoko ci soffermiamo un po’ a parlare: ‘… capisci Yoko, non mi fido affatto di quel maiale e così quando l’ho saputo non ho più retto.’
‘Ti capisco Ikki-san ma cosa hai intenzione di fare ? Con Makoto e Hotaru intendo .’
‘Scusa, a te cosa interessa?’
‘Sono state le tue sorelline a chiedermi di dirtelo’
‘Beh, come avrai già capito io sono un eterno indeciso e non so ancora chi scegliere se Makoto o Hotaru ?’
Mentre sto dicendo questo entrano Yuki e Asuka
‘Yoko-san ha ragione devi deciderti o Hotaru o Makoto ‘ dice Asuka
‘Se continui così le farai soffrire tutte e due’ continua Yuki
‘Avete ragione tutte e tre ma lo sapete non so scegliere. Ok, ragazze, è quasi mezzanotte meglio che andiamo a dormire ‘
‘Non cambiare discorso’
‘ Non sto affatto cambiando discorso, solo che è meglio che andiamo a letto. Domani se non sbaglio avete il compito di giapponese moderno. ‘
‘ Oh cavolo il compito di giapponese me ne ero proprio dimenticata.’
‘ Ma brava sorellina e adesso come fai …’
‘ Non è che me lo faresti tu ….’
‘Ah , ne parliamo di sopra.’
‘Beh andiamo, scusaci per il disturbo Yoko, buona notte’
‘Buonanotte anche a voi’
Poco dopo nel nostro appartamento io e le mie care sorelline stiamo discutendo animosamente:‘ Yuki ti ho detto mille volte di non parlare dei nostri poteri davanti alle altre persone, oppure vuoi trasferirti di nuovo.’
‘ No, ma se domani Asuka leggesse mentalmente il suo compito io potrei leggerlo dalla sua mente.’
‘ Questa è una truffa, Yuki. Ma penso che per una volta si possa fare dato che è stata colpa mia se non hai potuto studiare.’
‘Grazie, fratellino’
Il giorno dopo in classe mi aspettava una sorpresa, era il giorno del tema di matematica e io non avevo studiato proprio per niente.
Durante il compito penso: ‘Ieri ho rimproverato Yuki per essersi dimenticata del compito in classe ma con la storia di Yusuke e Asuka mi sono dimenticato del tema di matematica. Per di più Makoto è ancora furiosa con me.’
Finito il compito prendo coraggio e vado a parlare con Makoto.
‘Makoto scusami per ieri ma ciò che ti ho detto è la pura verità. Non so cosa fare di più mi dispiace.’
‘Ikki ti perdono. Hotaru mi ha telefonato ieri e mi ha spiegato per filo e per segno i fatti e penso che posso perdonarti. A proposito come è andato il tema di matematica….’ Dice lei sorridendo ‘Penso male, me ne ero proprio dimenticato.’
‘Ok sbadatone, da stasera noi due studiamo insieme ci stai?’
Io balbetto qualcosa arrossendo come un peperone: ‘Cos… Si va bene’
Poco dopo penso: ’Ok sono contento, ho fatto pace con Makoto e da oggi passero due ore assieme a lei per studiare. Nonostante tutto… Grazie ragazze’

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Capitolo 3
*** Un nuovo amico ***


E’ mattina e come ogni giorno prima dell’inizio delle lezioni sto parlando con quei due matti che si definiscono miei amici. Io e Yusuke stiamo discutendo della sua storia con mia sorella Asuka.
‘ Ehi Ikki, Asuka mi ha detto di averti raccontato della nostra storia ‘ sostiene lui.
‘ Si, e ti avverto, se fai del male a mia sorella te ne pentirai ‘ ribatto
‘ Ok , ok, cercherò di non farla soffrire ‘
‘ Come cercherò ? ‘ dico io cominciando ad infuriarmi.
‘ Farò tutto il possibile… e anche di più ‘ tenta
‘ Così va molto meglio ‘ dico calmandomi
Siamo ancora presi dalla discussione quando entra di corsa Ataru, rischiando di uccidersi andando a sbattere con la testa sul muro.
Una volta ripresosi, comincia a parlare animosamente.
‘ Avete sentito la novità, ragazzi! ‘
‘ No, che è successo? ‘ chiediamo noi perplessi
‘ Pare che nella nostra classe si sia trasferito Tetsuo Yoshinaka ‘ dice lui felice di darci quella “favolosa” notizia
‘Tetsuo chi ? ‘ chiediamo nuovamente noi, sempre più perplessi.
‘ Yoshinaka! Tetsuo Yoshinaka, il famoso idol non ditemi che non lo conoscete ? ‘ ceca di spiegare lui
‘ No, chi è ? ‘ rispondiamo noi,
‘Ma come ?’ dice lui, mi sembra quasi di vedere il classico goccilone di sudore freddo scendergli dalla testa.
Mentre stiamo parlando io mi giro per caso quando si apre la porta.
Entra Iori e si avvicina a me con aria di sfida.
‘Cosa diavolo ci fa qua Iori’ penso io
‘ Ciao, Ikki ‘ dice lei
‘Ciao, ma scusa cosa ci fai tu qui?’ chiedo io perplesso
‘Mi sono trasferita oggi e mi hanno assegnato a questa classe ma non sapevo che ci fossi anche tu’ spiega lei
‘Non mi darai problemi vero !?!’ chiedo io spaventato
‘Scusa, Ikki chi è questa ragazza?’ chiede Ataru
‘Questa è mia cugina Iori’ rispondo io
‘Piacere di conoscerti Iori, sono Ataru ‘
‘ Piacere mio, Ataru ‘
‘ Sai se per caso sta assieme a qualcuno ? ‘ dice Ataru rivolgendosi a me
‘ No che io sappia, perché ? ‘
‘ Scusami Iori, vorresti metterti con me ? ‘chiede lui con la sua solita faccia di bronzo
‘Guarda sto porco ecco cosa aveva in mente’ penso io
‘ Non lo so , devo vedere. Ci penserò ! ’risponde lei
‘Che ne pensi tu Ikki’ mi chiede lei tramite telepatia.
‘Non saprei è un po’ porco ma infondo è un bravo ragazzo ed è l’unico a conoscere il nostro segreto’ rispondo io
‘ Sigh, un altro rifiuto ‘ dice Ataru sconsolato
In quel momento entra il prof. Edo e dopo aver chiamato alla lavagna Iori e un ragazo che non avevo mai visto dice
‘ Buon giorno, seduti. Da oggi avrete due nuovi compagni di classe : prego venite avanti. Questi sono Iori Sadamoto e Tetsuo Yoshinaka ’
‘Oh, Tetsuo Yoshinaka, il famoso idol ‘ dice il resto della classe in coro
‘Tetsuo Yoshinaka , l’idol è un nostro compagno di classe, adesso quella rompianime di Yuki non la smetterà fino a quando non le avrò procurato almeno un autografo’ penso io Durante la lezione.
‘Ehi fratellino, ho capito bene Tetsuo Yoshinaka è in classe tua. Allora le voci su un suo trasferimento nella nostra scuola erano vere.’ Mi dice telepaticamente Yuki
‘Yuki, non sta rompere, devo seguire la lezione’
‘ Allora Kawamata potresti andare avanti tu a leggere ’ dice il professor Edo
‘ E’… ah… si… dove ? ‘
‘ Ma come dove, non stavi seguendo ‘
‘E ora come faccio, per colpa di Yuki mi sono distratto e ora devo inventare qualcosa per spiegare sul perché non seguivo’ penso
‘ No, veramente stavo seguendo quello che diceva è per questo che ho perso il segno ’dico
‘Per questa volta sono salvo, o almeno credo’ penso
‘IO stavo leggendo, Kawamata ! Esci dalla classe, SUBITO !!!!!’ urla decisamente irritato
Poco dopo fuori dalla classe sto litigando telepaticamente con Yuki
‘Yuki, per colpa tua mi hanno buttato fuori dalla classe’
‘Scusa Ikki-chan ma non lo ho fatto apposta’
‘Ne riparliamo a casa’
E’ giunta l’ora di pranzo e come al solito io sono in terrazza con Hotaru che mangio quando dalla porta entra Iori ‘ Ciao Ikki, posso parlarti ? Non disturbo vero, Tomoe?’
‘ Ciao Iori, arrivo subito. Scusa Hota torno subito ‘
‘ Tranquillo, vai pure ’ dice lei
Dopo esserci allontanati io dico
‘ Allora cosa c’è, Iori ? ’
‘Intanto scusa se ti ho interrotto, vero Ikki. Volevo solo dirti che io e Gosunkuchi ci siamo trasferiti in città ‘
’ Questo lo sapevo già. E allora ’
‘ Vuoi sapere dove viviamo ? ‘
‘Non è che me ne freghi un gran che ma…’penso
ma dico soltanto ‘ Si dai. ’
‘ Alla ‘Maison Ikkoku’ nella stanza 6 ‘ dice lei fiera
‘ C… c… c… c… come ? Hai detto ‘Maison Ikkoku’ al numero 6 ? ‘ dico io piuttosto schioccato.
‘ Si proprio accanto alla vostra. ‘
‘No, adesso non me la tolgo più dai piedi’ penso io
Finalmente Iori se ne va e io torno a pranzare con Hotaru.
‘ Chi è quella ? Come mai ha così tanta confidenza con te ? ’ mi chiede lei facendomi il terzo grado
‘ Quella è mia cugina Iori, si è trasferita oggi nella mia classe ’
‘ Cosa voleva ? ‘
‘ Solo dirmi che si è trasferita alla ‘Maison Ikkoku ’
‘ Una ragazza così carina tua vicina di casa ! ‘
‘ Ma dai Hota, è mia cugina , non sarai per caso gelosa ‘
‘ No, ma cosa vai a pensare !?! ‘
‘Peccato non ci è cascata, avrei potuto scoprire se era davvero innamorata di me’ penso.
Poco dopo in classe mi si avvicina Makoto e mi chiede
‘ Scusami Ikki, mi sapresti dire cosa ha a che fare con te Sadamoto ? ’
‘Eccone un'altra gelosa’ penso, ‘ Lei è semplicemente mia cugina nient’altro . Giuro. Ma perché me lo chiedi ? Ti importa qualcosa di me ? ‘
‘ Io mi preoccupo per Hotaru-chan. Sappi che se la fai soffrire te la farò pagare molto cara ’
‘ Ma no, ti giuro è solo mia cugina ‘
‘ Ok, ti credo. ‘
Proprio nel momento in cui Makoto se ne va arriva Ataru e mi dice
‘ Ehi Ikki, mi faresti un piacere? ‘
‘ Se posso ? ‘ dico io gentilmente
‘ Potresti tentare di convincere Iori a mettersi con me ? ‘
‘ Perché dovrei darti una mano, eh ? ‘
‘ Dai, se non mi dai una mano dirò a tutti di ciò che ben sappiamo … ‘ dice lui con tono tutt’altro che scherzoso.
‘ Non ne avresti il coraggio !! ‘ dico io con tono di sfida
‘ E chi te lo dice? ’ ribatte lui
‘ Ne sono certo perché hai paura ! ‘ controbatto
‘ Ah, si !! Ragazzi ascoltate … ‘ urla lui infuriato
‘ Fermati, brutto idiota! ‘ gli dico io cacciandogli una mano sulla bocca
‘ Allora me la dai una mano? ’ dice lui calmatosi
‘ Vedrò ciò che posso fare ’
‘ Grazie, Ikki ‘
‘Guarda cosa può far fare l’amore, il mio migliore amico stava per tradirmi’ penso perplesso.
E’ arrivata la sera e io e il resto della famiglia stiamo festeggiando l’arrivo di Iori e Gosunkuchi alla ‘Maison Ikkoku’
‘ Benvenuti alla ‘Maison Ikkoku’ ’ gridiamo noi in coro
‘ Grazie non dovevate disturbarvi a fare una festa per noi ’
‘ Iori potresti uscire un attimo, devo parlarti! ‘
‘ Eccomi Ikki-chan …’
‘ Ragazze per favore non origliate è una faccenda privata’
‘OK Ikki, stai tranquillo’
Poco dopo fuori dalla porta.
‘ Cosa c’è Ikki ? ‘
‘ Volevo chiederti una cosa. ‘
‘ Vai avanti.’
‘ Ti ricordi di Ataru ? ‘
‘ Si, Hara-san ‘
‘ Cosa hai deciso ? ‘
‘ Beh direi che ci stò ’
‘ Bene, sono contento ’
‘ Perché ? ‘
‘ Perché lui è il mio migliore amico e visto che è ipercotto di te mi sarebbe dispiaciuto molto se tu lo avessi rifiutato ’
‘ Così ti ha chiesto di mettere una buona parola con me ’
‘ Me lo hai letto dalla mente vero. Ti prego di non usare i tuoi poteri in pubblico. Mi sono trasferito sette volte negli ultimi dieci anni e questa volta proprio non vorrei farlo.’
‘ Va bene anche perché se vi trasferite voi dovremmo farlo anche noi. ’, ‘E io non voglio lasciare il mio Ataru-chan’ pensa lei
‘ Grazie per tutto Iori ‘
‘Bene anche per oggi ho fatto la mia buona azione quotidiana e mi sono salvato. Non glielo ho detto ma non voglio trasferirmi perché sono innamorato di Makoto-chan’ penso tutto contento.
Proprio quando sto per entrare in camera guardo per caso l’orologio e quando mi rendo conto che ore sono dico:
‘ Oh cacchio, sono le sette, adesso dovrei essere da Makoto per studiare, mi devo sbrigare. ‘
Entro di corsa in camera e dopo aver raccolto in tutta fretta i libri mi dirigo fuori.
‘Se vado a piedi non arriverò mai in tempo, meglio che mi teletrasporti e speriamo che non mi veda nessuno.’ Penso
Così presa la decisione pochi istanti dopo sono di fronte alla porta di Makoto e sto bussando.
‘Makoto ci sei!?! ’
‘ Eccomi, ciao Ikki ti stavo aspettando ! ’
‘ Ciao Mako, scusami per il ritardo ma c’era un’po’ di traffico e allora … forse è meglio che ci mettiamo a studiare’
Sulla strada del ritorno dopo aver passato due ore di studio con Makoto penso: ‘Che bella giornata, questa mattina non mi è andata bene ma questa sera con Makoto è stato uno spasso.’
Poco più avanti in un vicolo laterale sento una discussione tra tre persone
‘ Bastardo, prendi questa. ’ dice un uomo dal volto coperto.
‘ E anche questa ’ dice un altro che sembra essere complice del primo.
Mi accorgo che questi due stavano aggredendo una terza persona, stasa a terra sanguinante dai colpi subiti. Così senza neanche pensarci li picchio e quando questi scappano a gambe levate mi accorgo che l’aggredito alti non è che Tetsuo il mio nuovo compagno di classe nonché famosissimo idol.
‘ Tetsuo, Tutto bene ? ’ dico lui.
‘ Si grazie, ma chi sei ? ‘ dice lui riprendendosi.
‘ Sono Ikki Kawamata, sono un tuo compagno di classe. ‘
‘ Ah , già il tipo strambo del ultimo banco ‘
‘ Già, proprio quello. Vieni ti porto a casa mia e ti medico queste ferite. Ma cosa volevano da te quei due ? ’
‘ Sono due che sono stati piantati dalle loro ragazze per causa mia. E per di più fanno parte della Yakuza. ’
‘ Vedrai che da adesso non ti romperanno più e se dovessero tornare alla carica chiamami ti darò una mano volentieri. ’
‘ Grazie. Diventiamo amici? ’
‘Ok , qua la mano ’ e prendo la sua mano e la stringo
‘ Hey fai piano, mi fa male dappertutto ’ urla lui.
Poco dopo alla ‘Maison Ikkoku’ Yoko sta medicando Tetsuo mentre Yuki e Asuka stanno parlando in disparte.
‘ Non ci posso credere, Tetsuo Yoshinaka in casa nostra! ’
‘ Su Yuki calmati ’
‘ Ma come faccio a calmarmi, lui è il mio idol preferito ’
‘ Ma è anche un compagno di classe del fratellino ’
‘ Ahio, Ohio, Uhio ’ urla Tetsuo
‘ Tetsuo se non stai fermi come fa Yoko-san a medicarti, me lo spieghi ? ‘ gli dico io tentando di tenerlo fermo.
‘ Non lo so ma a me fa male e basta ’ dice lui con tono piuttosto alterato.
‘ Su un ultimo sforzo Tetsuo-san e poi avrò finito. Ecco fatto.’ dice con la sua solita voce suadente, Yoko.
‘ Grazie. Come posso ricompensarvi per la vostra gentilezza. ’
‘ Niente per me. Ma forse mia sorella Yuki vuole chiederti qualcosa, vero Yuki? ’
’Beh , magari mi faresti un autografo.’ dice lei arrossendo tanto che un peperone sembrerebbe un limone a confronto.
‘ Posso fare di più. Se tuo fratello è d’accordo che ne dici di uscire con me domenica pomeriggio. A te Ikki va bene ? ’
‘ Si, mi sta bene. Lo sapete che per voi due sorelline mie farei di tutto. Però una cosa … ’
‘ Ecco lo sapevo, dai spara sto però. ’ dice lei con tono piuttosto scocciato.
‘ Vorremmo venirci anche noi vero Asuka! ’
‘ Si che bello così posso passare una giornata con il mio Yuyu ’
‘ Per te è lo stesso se invitiamo anche Makoto, Hotaru, Ataru e Iori ’
‘ Si, così potrò conoscervi meglio. Ma ora è meglio che torni a casa mia.’
‘ Va bene ti accompagno io ’
‘ Grazie ’
Sulla strada di casa sto ripensando tra me e me : ‘Bene, tiriamo le somme di questa giornata : ho passato tutta la mattina in corridoio; il pomeriggio con Hotaru; la sera con Makoto ; poi ho salvato Tetsuo da degli aggressori; e bravo Ikki così ti sei fatto un nuovo amico.
Ma ora è meglio che vai a dormire sono già le una e sai bene che fai fatica ad alzarti la mattina. Beh, buona notte’

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Capitolo 4
*** Una Gita un pò strana ***


Durante la Golden Week io, le mie sorelle, i loro fidanzati, Makoto, Hotaru, Soichiro e Tetsuya (ma perché ci devono sempre seguire questi due) abbiamo deciso di andare in gita. Il luogo è stato scelto dal caso (un’po’ guidato da me). Ora siamo diretti al lago Biwa dove abitano i nostri nonni
‘ Hey, senpai a cosa stai pensando? ‘
‘ Oh a niente in particolare ammiravo il paesaggio.’
‘Già, il paesaggio. Questi posti mi ricordano i nostri genitori. Qui venivamo tutti i week-end con loro. Chissà se anche Asuka e Yuki si ricordano di questi posti ‘.
Sono intensamente intento ad ammirare il panorama quando sento il rumore di un esplosione.
‘ Che cosa è successo ora ?’
‘ Sembrava il rumore di una gomma che esplode ‘ dice preoccupata Makoto
‘ Vado a chiedere al conducente !’
Mi accosto al conducente e cortesemente gli chiedo
‘ Mi scusi cosa è successo ?’
‘ Penso sia scoppiata una gomma ‘ risponde lui in maniera altrettanto cortese.
‘ E perché non scende a cambiarla ? ‘
‘ Non posso, perché non ho una ruota di scorta. ‘
‘ E allora cosa si fa ? ‘
‘ Voi rimanete qui mentre io vado a cercare aiuto ‘
‘ Ma non ha neanche una radio o un telefono cellulare ? ‘
‘ La nostra ditta ne è sprovvista ‘
‘ E’ sicuro di voler andare da solo ‘
‘ Si, voi non allontanatevi dal pullman ‘
‘Ok’
Mentre il conducente del pullman si allontana in direzione del lago, io torno dagli altri a dare spiegazioni.
‘Mi sa che questa notte dovremo dormire in pullman. Ma lasciamo che qualcuno faccia la guardia. Non si sa mai cosa può succedere in una strada buia e nebbiosa. Il primo turno lo faremo io, Yusuke e Tetsuo. Tra un’ora sveglieremo Soichiro, Tetsuya e Ataru. Poi passata un'altra ora loro sveglieranno noi e così fino a domani mattina. Tutti d’accordo ?’ dico io alla fine della spiegazione.
‘ Perché noi nel primo turno con te ? ‘ dicono indispettiti Yusuke ed Tetsuo.
‘ Semplice, per impedirvi di nuocere alle mie sorelle. Chiaro no! ‘ dico con pacata tranquillità io
‘ Anche noi vogliamo fare la guardia.’ dicono decise Hotaru e Makoto
‘ Non mi sembra il caso di lasciare due ragazze sole a tenere d’occhio tutti noi. ‘ dico io
‘ E così pensi che non riusciremmo a proteggervi ‘ dice con tono accusatorio Makoto.
‘ No, non è questo. Ma c’è una leggenda che narra che ogni notte di nebbia esca dal lago il fantasma di una giovane donna che uccide tutte le ragazze sveglie che trova.’ cerco di spiegare io e poi rivolgendomi a Makoto ‘ e io so che tu hai paura dei fantasmi ‘
‘Hotaru , forse Ikki ha ragione lasciamo fare a loro.’ dice Makoto rabbrividendo
‘Va beh se lo dici tu ,Mako lasciamo fare a loro.’ dice rassegnata Hotaru
La notte passa senza incidenti, a parte qualche tentativo di Yusuke di andare nel letto di Asuka, repentinamente represso dal sottoscritto.
La mattina seguente io mi sveglio per primo e scuotendo energicamente Yusuke e Tetsuo, dico
‘ Hey voi due sveglia è mattina. ‘
Mentre quei due si svegliano io apro la porta del pullman e noto una cosa alquanto singolare e vado a riferirla agli altri.
‘ Hey ragazzi volete sapere una cosa divertente la gomma non è esplosa. Possiamo continuare il viaggio.’ dico io con soddisfazione
‘ Awn Cosa ? ‘ dicono gli altri ancora in stato di semi incoscienza.
‘Avete capito bene la gomma non è esplosa. ‘ replico io
‘ Bene, ma chi guiderà fino al lago Biwa. ‘ dice come se niente fosse Yusuke
‘ Beh, io ho appena fatto la patente e perciò posso portarvi io sani e salvi a casa dei miei nonni. ‘ dico orgoglioso io
‘ Aiuto ci andremo a schiantare, perché non aspettiamo l’arrivo dei soccorsi. ‘ dicono loro in coro.
‘Non vi fidate di me’, dico io sconsolato,’ e comunque ho un brutto presentimento…’
‘ Pensi che i soccorsi non arriveranno. ‘ dice Tetsuo
‘ Esatto ‘
‘Anche se credo di aver capito di cosa si tratti in realtà.’ penso io’ Penso che sia uno scherzo organizzato da Iori, Gosunkuchi e dai nonni ma non riesco a capire perché? Ma quando arriviamo ci sarà spiegato tutto, spero’
Dopo circa due ore di giuda stressata da parte mia arrivammo quasi tutti interi a casa dei nonni.
‘ Ikki , ragazzi come mai così tardi vi aspettavamo ieri in serata. ‘ chiese preoccupato il nonno.
‘ Ieri sera è successo un fatto strano, all’improvviso al pullman era esplosa una gomma e il conducente è venuto fin qua per chiedere aiuto ma poi questa mattina quando ci siamo svegliati la gomma era apposto ma il conducente non era ancora tornato. Allora ho deciso di guidare io il pullman fin qui. ‘ spiegai io
‘ Strano qui non è arrivato nessuno tranne tua cugina Iori ‘ disse sconcertato il nonno
‘Ecco una prova che convalida la teoria del complotto, il conducente altri non era che Iori che si camuffava ai nostri occhi. Ma un interrogativo rimane ancora, PERCHE’ ?’ pensai io
‘ Va bene. Sarete stanchi dopo una notte passata in bianco. Andate a letto vi sveglio io per l’ora di cena. ‘ disse con gentilezza quasi inumana il nonno
‘ Grazie, nonno. Potresti dire a Iori che voglio parlarle quando mi sveglio. ‘ dissi io non appena gli altri furono nelle loro stanze.
‘ Va bene, riferirò ‘ disse lui con tranquillità.
‘Grazie signor Kawamata ‘ dissero gli altri poco prima di coricarsi.
Il nonno ci indicò le stanze che erano così suddivise : Io, Tetsuo, Ataru, Tetsuya e Soichiro in una, le ragazze in un'altra , Gosunkuchi e Iori in un'altra ancora. Quando mi svegliai l’orologio indicava le sette di sera, tutti gli altri stavano ancora dormendo. Allora uscì e andai dal nonno per chiedere spiegazioni.
‘ Scusa nonno è per caso opera tua la nebbia di ieri sera ? ‘ chiesi io con tono accusatorio
‘ Ma no cosa vai a pensare ?’ disse lui tentando di discolparsi.
‘ Sono sicuro che nello scherzo di ieri sera ci sia lo zampino di Iori. Altrimenti il conducente sarebbe di certo arrivato a quest’ora ‘ dissi io convinto
’Già, hai ragione Ikki. Chissà che fine ha fatto quel pover’uomo’ disse lui con aria da ingenuo che non gli si addiceva.
’ Nonno, ti ho appena detto che è tutta una macchinazione di Iori e tu… Va beh lascia perdere. A proposito è pronta la cena. ‘ chiesi io visto che ero piuttosto affamato, era dal giorno prima che non mangiavo.
‘ Sì ‘
’Allora vado a svegliare gli altri ‘ dissi io sentendomi già in bocca gli squisiti manicaretti della nonna.
Poco dopo entro nella stanza dei ragazzi e li sveglio al grido di : ‘ E’ Pronto, sveglia dormiglioni’
‘Ora dovrei andare a svegliare Yuki, Asuka e le altre ma se mi avvicino a loro mentre stanno dormendo mi scambieranno di certo per un maniaco e sarò pestato da Makoto e da Yuki.’, pensai io ma a un certo punto ebbi l’illuminazione,’ Yuki!! Posso mandarle un messaggio telepatico, così si sveglia e sveglia le altre.’ Così la chiamai ’ Yuki, yuki, svegliati sono le sette e la cena è pronta‘
‘Ikki-chan ma che succede dove siamo ?’ dice lei con un tono che potevo percepire da lontano di puro terrore.
‘Come dove siete, siete nella stanza da letto a casa del nonno’ dissi io cercando di tranquillizzarla.
‘Sei sicuro fratellino! E’ tutto così diverso da come era oggi pomeriggio’ dice lei sempre più preoccupata.
‘Dev’essere successo qualche cosa non ho mai sentito Yuki così spaventata’
‘Aspetta arrivo di là subito’ le dissi io
‘Ok, ma sbrigati’ disse lei sempre più in preda al terrore Corro ad avvisare gli altri e tutti assieme irrompiamo nella stanza e con non più molta sorpresa la troviamo vuota.
‘Yuki , Asuka sono nella stanza ma voi non ci siete. Dove siete ?’ dico io preoccupato.
‘Non lo sappiamo. Fratellino aiutaci presto abbiamo provato a svegliare le altre ma non si sveglia nessuna.’ Dicono in coro Yuki e Asuka .
‘Ikki , ci sono anch’io qui con loro. Ti prego, aiutaci non sappiamo più cosa fare’ si intromette Iori.
Allora vado a vedere nella stanza di Iori e Gosunkuchi e lì proprio come mi aspettavo trovo solo Gosunkuchi ma non Iori.
‘Gosu svegliati ci sono di problemi, Iori e le altre ragazze sono sparite abbiamo bisogno di te.’ Scuotendolo fino a che non si sveglia
‘ Cosa è successo ? ‘ dice lui ancora mezzo addormentato.
‘ Non lo so ma quando ci siamo alzati e siamo andati a chiamare le ragazze loro non c’erano più. ‘ dico io preoccupato
‘ Ma dove saranno andate a finire ?’
‘ Non lo so proprio. Forse tu riusciresti a collegarti mentalmente con Iori e a vedere con i suoi occhi per cercare di capire dove siano ‘
‘ Non lo so, posso provarci ‘
‘ Ma come fa ? Potrebbe farlo solo se avesse dei poteri ESP.‘
‘ Vi devo confessare un segreto. Io, le mie sorelle e i miei cugini abbiamo dei poteri ESP. Ecco l'ho detto. Alla fine di questa avventura dovremmo trasferirci di nuovo. Beh ragazzi si comincia. Forza, Gosunkuchi ! ’
‘Iori, Iori mi senti ?’
‘Si, Gosu ti sento ? Cosa c’è ?’
‘Ikki ha avuto un idea per tirarvi fuori di lì !’
‘Ah si è come ?’
‘Io mi collego mentalmente con te e descrivo ciò che vedi a Ikki’
‘Ok, comincia pure’
Gosunkuchi si collega e comincia a descrivere ciò che vede e io intanto penso come potrebbe essere successo questo strano fatto.
‘ Ecco, si comincia a vedere qualcosa, ma qui è tutto buio ! Vedo solo le altre, stanno tutte bene e una forma più chiara laggiù in fondo. Sembrerebbe una porta. Mi sto avvicinando… la sto toccando… si è una porta sembra di metallo ‘
‘ Una porta ? Prova ad aprirla. ‘
‘ Non ci riesco è troppo pesante … ma aspetta un attimo… ‘
‘ Che c’è ? ’
‘ Proprio adesso ho guardato in su e ho notato che si vede il cielo. Penso di aver capito che ci troviamo in una specie di torre. ’
‘ Una torre ? Gosu torna qui subito. So io chi ci può dare una mano. ’
‘Hai sentito Iori, Ikki-chan sa chi può aiutarci ‘
‘Grazie Ikki, ma per favore cercate di sbrigarvi, comincio ad avere paura anch’io’
La persona che credo che ci possa dare una mano è il nonno, solo lui sa se nei dintorni c’è una torre o qualche cosa di simile.
‘Nonno scusa, per caso da queste parti c’è una torre ? ‘
chiedo io ‘Una torre , e perché ? ‘ chiede io nonno con tono piuttosto spaventato.
‘Le ragazze sono là ‘ riferisco io
‘ Si, c’è una torre da queste parti e si trova vicino al lago, ma si dice che sia maledetta, chi ci entra non ne può più uscire’
‘ Cosa ? Devo andare a salvarle! ‘ dico io sempre più agitato.
‘ No, non ci andare ! Rischieresti, inutilmente, la tua vita !’ dice il nonno trattenendomi per un braccio
‘ Non mi importa, la vita di Asuka, Yuki e delle altre è molto più importante della mia ’ dico io con tono deciso.
‘Se è ciò che pensi davvero va ma stai attento e un posto pieno di insidie’
Una volta che il nonno mi lascia mi lancio a una velocità che sembra quasi ultraterrena verso la torre dietro di me vedo ci sono anche Gosunkuchi e gli altri.
Dopo circa dieci minuti di corsa arrivo alla torre indicatami dal nonno e grido:
“ RAGAZZE, MI SENTITE, SONO IO, IKKI “
“ IKKI-CHAN SIAMO QUI DENTRO, AIUTO “ urlano Asuka, Yuki e Iori. In questo momento noto una cosa, le loro voci provengono dall’alto.
Sono imprigionate all’ultimo piano della torre non ci sono altre spiegazioni.
Quando poco dopo arrivano anche gli altri spiego loro la mia idea.
‘Presto aiutatemi ad aprire la porta le ragazze sono in cima a questa torre !!!! ’ dico io ansioso di andare a salvare la vita alle mie due sorelle ma soprattutto a Makoto.
‘ Eccoci Ikki !’ dicono gli altri in coro correndo in mio aiuto
Nel momento in cui io appoggio le mani sulla porta dalla torre si sente risuonare una voce cupa e misteriosa, quasi demoniaca che dice:
‘ Andatevene, queste ragazze sono MIE !!!!! ‘
‘ Neanche per idea, loro sono mie amiche. Le salverò a costo della mia stessa vita ’ replico io con una forza che non sospettavo neanche di avere.
‘ Sei certo di ciò che dici, stolto ! Rischieresti la tua vita per queste ragazze ! ‘
‘ Certo ‘ dico io sempre più convinto.
‘ Allora facciamo una scommessa. Se riesci ad arrivare al quinto piano della torre, dove risiedo io, e a battermi io le libererò, ma se non ci riuscirai anche tu sarai mio! Ci stai ‘
‘ Si, sono pronto, quando vuoi. ’
‘ Non è giusto che tu vada da solo veniamo anche noi ’ dicono gli altri.
‘ Perfetto, così non uno ma ben sette nuovi animaletti. Ma vi avverto per superare i quattro piani precedenti dovrete sconfiggere i miei generali. ’
‘ Ma perché ci siamo cacciati in questa avventura ’ dicono tentando di fuggire Yusuke e Ataru.
Ma poco prima che loro so mettano a scappare il portone si spalanca e io e gli altri li trasciniamo al interno di forza.
Una volta il portone si chiude di botta dietro le nostre spalle.
‘Ora l’unico modo di fuggire è quello di raggiungere la cima della torre e sconfiggermi’ ribadisce la voce sghignazzando. Dopo circa venti minuti di scale finalmente giungiamo la primo piano.
‘ Eccoci al primo piano! ‘
‘Benvenuti al primo piano, ingenui. ’ dice un ombra.
‘ Chi sei ? Fatti vedere ? ’
Non faccio neanche in tempo a finire la frase che dall’ombra esce un uomo grande e armato di spada che dice:
‘ Mi presento, sono lo spadaccino demoniaco Hyunkel ! Per continuare dovrete battermi ! ‘
‘Bene, ragazzi ecco il primo ostacolo. ‘ dico io preparandomi alla battaglia.
‘ Ragazzi questo me lo becco io! A voi va bene? ‘ dice con aria di sufficienza Soichiro
‘Se va bene a te, a noi va bene ! Noi proseguiamo se non ce la fai chiama il mio nome mentalmente, io arriverò ad aiutarti.’ Gli dico io cominciando a salire le scale che conducono al piamo superiore.
Poco dopo giungiamo al secondo piano.
La sala è illuminata da migliaia di candele e alla luce di queste candele esce allo scoperto un uomo che indossa una tunica scarlatta e si presenta così:
‘ Salve, sciocchi ! Io sono il vostro prossimo avversario! Mi chiamo Friezard, sono il secondo generale custode della torre, maestro nell’uso del fuoco. Fatevi sotto! ‘
‘ A questo qui ci pensiamo noi ! Voi proseguite ! ‘ dicono Yusuke e Ataru
‘ Sicuri ragazzi ? Non volete una mano?‘ dico io
‘ Si, non siamo teppisti per niente, noi! ‘ si pavoneggiano loro.
‘ Bene ragazzi ci vediamo dopo ! ‘ dico loro salendo verso il terzo piano.
Mentre facciamo le scale si sente un urlo sovrumano che sembra provenire dal primo piano, ma io ottimista come sono penso che sia il vento ma invece era Soichiro che stava per soccombere alla forza di Hyunkel.
Poco dopo arriviamo anche al terzo piano senza sapere cosa ci aspetterà.
‘ Huff !!!! Che fatica arrivare fin qua ma siamo al terzo piano ‘ dico io
Il luogo è il più tenebroso dei piani finora incontrati, ma sembra vuoto.
Mentre ci apprestiamo a salire al quarto piano una voce risuona sul piano.
‘ Ho, ho, ho ecco i miei bersagli ! Salve, mi presento sono Di-Amon, il vampiro, il vostro incubo peggiore ! ‘
’ Ci fai ridere ! A questo sbruffone pensiamo noi ! ‘dicono con tono sicuro Tetsuo e Tetsuya.
‘ Ok , noi saliamo ancora . ‘
Mentre Tetsuo e Tetsuya si stanno battendo con onore io e Gosunkuchi arriviamo finalmente al quarto piano.
’ Finalmente, ecco il quarto piano ! ‘
‘Questo piano sembra quasi una chiesa sconsacrata’ dice Gosunkuchi.
Non fa in tempo a finire la frase che da dietro l’altare compare una figura grossa che si presenta così:
’ Salve sprovveduti, sono Kaiouh ultimo guardiano del demone della Torre. ‘
‘ Cugino, questo lo sistemo io, tu va a salvare Iori e le altre ‘
‘ Ok , lascio tutto in mano tua ! Ma sei sicuro di farcela.‘
‘ Certo lo sei che più grossi sono più stupidi sono.’ Dice spavaldo il mio coraggioso cuginetto.
Mentre corro all’ultimo piano, penso a ciò che sta accadendo nei piani sottostanti. Sono talmente furioso che arrivo all’ultimo piano in men che non si dica.
“ ECCOMI, SONO QUI ! FATTI VEDERE DEMONE DELLA TORRE !!! ‘ urlo con tutta la voce che mi è rimasta.
Dall’ombra esce pian piano un uomo dall’aria cupa e dice:
‘ Sono qui ! Ce l’hai fatta ad arrivare fin qua ma non ti permetterò di liberare le ragazze ! ‘
“ TI RICORDI IL NOSTRO ACCORDO, SE TI BATTERO’ TU LIBERERAI LE RAGAZZE ! ‘
‘ Così ho detto e così sarà, sarò anche un demone ma sono onesto ! ‘
La battaglia sembra interminabile ma ad un certo punto alla mia arriva una voce; è Soichiro che dice:
‘Ikki, ce l’ho fatta, l’ho battuto ! Sto salendo le scale per raggiungerti !’
‘Bene uno è andato’ penso io
Ancora qualche colpo poi ecco un altro messaggio, questa volta sono Yusuke e Ataru, anche loro ce l’hanno fatta e stanno raggiungendomi.
Altri colpi si susseguono da entrambe le parti e mi arriva un altro messaggio
‘Ikki, ci senti siamo Tetsuo e Tetsuya. Stiamo arrivando anche noi, resisti!’
Questo mi ridà un’po’ di forza per continuare e proprio nel momento in cui stavo per soccombere mi arriva l’ultimo messaggio, anche Gosu ce l’ha fatta.
“ DEMONE, I MIEI AMICI HANNO BATTUTO I TUOI GENERALI E ORA STANNO ARRIVANDO QUI ! ARRENDITI FINCHE’ SEI IN TEMPO “ urlo con una forza che non sospettavo di avere ancora.
‘ Ok, Ikki-chan mi arrendo.’ Dice il demone alzando una mano. Con questo movimento i corpi delle ragazze e dei miei amici si alzano in volo e si ritrovano privi di sensi a volare verso un luogo non ben definito.
‘ Dove le hai mandate! ‘
‘Calmati, le ho mandate a casa assieme ai tuoi amici. ‘ dice il demone scoprendosi il viso.
‘ Nonno, ma sei tu il demone della torre ? Perché ?’ chiedo io sbalordito anche se ne ero quasi certo.
‘ Sì, sono io il demone. Ma l’ho fatto solo per scoprire se eri abbastanza puro di cuore per avere la mia eredità e devo dire che sono fiero di te ! ‘ dice il nonno.
’ Ma nonno, dimmi come stanno gli altri ? ‘
‘Bene ho cancellato dalla loro memoria i ricordi di questa strana avventura ‘
‘ Così non si ricorderanno nemmeno che io ho dei poteri ESP ! ‘
’ Già ‘
’Grazie, nonno. Te ne sono grato ! ‘
‘ Scusa Ikki! Un ultima cosa vorrei chiederti?’
‘ Certo chiedi pure?’
‘ L’hai fatto solo per Asuka e Yuki o anche per qualcun altro ?‘
‘ Nonno a te non si può nascondere nulla, è vero non l’ho fatto solo per loro ma anche per Makoto, quella ragazza mora, e anche per Hotaru.’
‘ Ma dimmi Ikki quale delle due salveresti se dovessi scegliere ? Hotaru o Makoto?’
‘ Questo nonno non saprei proprio dirtelo. Per Makoto provo attrazione fisica e mi piace pensare a lei perchè anche se sembra molto dura in realtà è molto dolce; mentre per Hotaru non è proprio amore quello che provo, è più profondo affetto’
‘ Ok, anche tu sei stato colpito dalla “maledizione “ dei Kawamata!’
‘ E cioè?’ dico io preoccupato.
‘ L’eterna indecisione !’ dice il nonno scoppiando in una sonora risata.
Dimenticata questa strana avventura io e gli altri decidiamo di tornare a casa la mattina dopo. Durante il viaggio sono preso dai pensieri e penso
‘Quale sarà la misteriosa eredità del nonno? E cosa intendeva dire con ‘ la maledizione dei Kawamata’? Non lo so ma forse un giorno lo scoprirò ma adesso e meglio che riposi domani ricomincia la scuola e non vorrei mai ritrovarmi più stanco di quando siamo partiti. Perciò buona notte a tutti.’

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Capitolo 5
*** Tetsuo in concerto ***


Oggi è un giorno davvero speciale per il nostro gruppo, infatti c’è il primo concerto di Tetsuo.
‘ Oggi c’è il concerto di Tetsuo ‘ dico io
‘ Già è proprio oggi il giorno del concerto del mio orsacchiotto’ dice Yuki ‘ sono emozionata io per lui’
‘ Peccato non aver trovato i biglietti per andarci ‘ dice Asuka un’po’ triste
‘ Questo è un problema risolvibile, guardate qua. Questi sono tre passy per il back-stage, me li ha dati sta mattina Tetsuo ! ‘ dico io trionfante.
‘Ma guarda che bravo il cognatino ! ‘ dice Asuka
‘ Lo sapevo che il mio orsacchiotto non mi avrebbe lasciata sola.’ Dice con aria sognante.
‘Forza Asuka andiamo a prepararci, voglio farmi bella per il mio tenero orsacchiotto’
Passano due ore e le ragazze non sono ancora pronte.
‘Allora volete muovervi voi due, ho preso accordi con gli altri per trovarci davanti a scuola tra mezz’ora ‘
‘Si, arriviamo ‘ dicono loro
Suona il campanello e io vado a vedere chi è.
‘ Chi è ? ‘
‘ Siamo noi, muovetevi siamo già in ritardo. ‘ dicono Ataru e Yusuke
‘Eccoci!‘ dicono le ragazze
‘ Ciao Yuyu ‘ dice Asuka
‘ Ciao Asuka stai d’incanto sta sera.’ Dice Yusuke
Arriviamo a scuola con circa mezz’ora di ritardo.
‘ Ciao ragazze , scusate il ritardo ma le mie sorelline ci hanno impiegato più del dovuto a prepararsi. ‘ dico io come scusa.
‘Ok, non c’è problema. Ma ci vogliamo muovere Tetsuo ci sta aspettando. ‘ dicono Hota e Mako
’Si, andiamo ‘ dico io
Poco dopo arriviamo allo stadio dei Tokyo’s Devils.
‘ Salve, siamo gli amici del signor Yoshinaka ! ‘ dico io rivolto alla guardia.
‘ Potrei vedere i passy e sapere i vostri nomi, prego ? ‘ dice lui con estrema gentilezza.
‘ Certo. Ecco i passy. Noi siamo : Kawamata Ikki, Kawamata Asuka, Kawamata Yuki, Hara Ataru, Otonashi Soichiro, Mikimoto Yusuke, Kino Makoto, Tomoe Hotaru e Sadamoto Iori. ‘ dico io con altrettanta cortesia
‘ Bene ci siete tutti. Vi ricordo di tenere esposto sempre il passy per non aver grane. Il signor Yoshinaka vi aspetta nel suo camerino!’
’Grazie ! ‘
La guardia chiama un addetto che ci scorta fino al camerino di Tetsuo.
‘ Ciao ragazzi, sono contento che siate venuti. Vi devo confessare una cosa sono più teso di una corda di violino’ dice Tetsuo.
‘Non preoccuparti, non sei l’unico’ dice Asuka.
‘ Grazie a te per averci procurato i biglietti! ‘ dico io
‘Oh, niente. Per voi questo e altro. Ciao, bambolina sei da favola sta sera.’
‘ Grazie, orsacchiotto !’
‘ Ohhh , bambolina….orsacchiotto…. ! Non sarete mica già arrivati alla ‘C’ ‘
’Ma no cosa andate a pensare …’ dicono loro imbarazzatissimi.
‘Meglio per voi. Grrrrrr! ‘ dico io con gli occhi iniettati di sangue, erano così rossi che avrebbero fatto paura persino a un demone.
Stiamo ancora discutendo quando dalla porta entra il signor Tokishima, manager di Tetsuo
‘ Tetsuo, è ora di andare in scena! ‘
’ Arrivo Kenshin ! Ti presento Yuki, la mia ragazza, suo fratello Ikki , sua sorella Asuka e tutto il resto del gruppo : Ataru, Soichiro, Yusuke, Makoto, Hotaru e Iori. ‘
‘ Piacere di conoscervi, ragazzi. Ho un idea che ne dite di partecipare al concreto nel ruolo di guest star ? ‘ dice il signor Yoshinaka
‘ Penso di parlare a nome di tutti quando dico che accettiamo volentieri . Grazie’ dico io
Poco dopo dietro le quinte Tetsuo dice:
‘ Ragazzi, pronti ? ‘
‘ Si, alla carica ! ‘
Saliamo sul palco seguendo Tetsuo e da lì noto che Tetsuo è più famoso di quanto pensassi.
“ TETSUO, TETUSO ! “ grida la folla
’ Calma gente, sono qui ! ‘
La folla sottostante emette un grido di ovazione.
‘Per voi, miei fan ho una sorpresa ! Questi ragazzi sono i miei amici. E da oggi saranno anche la mia band. Ma andiamo con ordine : alla chitarra, Soichiro; alla tastiera, Ikki; alla batteria, Yusuke; al basso, Ataru; vocalists, Yuki, Asuka, Makoto, Hotaru e Iori !’
Dopo questa presentazione dalla folla si alza un'altra ovazione.
’ In onore di questo evento ho scritto una nuova canzone, si intitola ‘ Shin Cherry Road ‘ ‘ dice Tetsuo
Il concerto volge al termine e Tetsuo annuncia:
‘ E ora come chicca finale la mia ultima canzone cantata in duetto con la mia ragazza, Yuki ! ‘
Dalla curva si sente partire un ‘No’ di dispiacere da parte del Tetsuo Offical fan Club
‘La canzone che vi canterò è un mio vecchio successo : ‘ESPer Adventure’’
Una volta finita questa canzone Tetsuo si prepara a salutare ma la folla di fan chiede il bis.
‘ Ne volete ancora ? ‘
“ SI “
‘ Questa canzone la tenevo in serbo per il mio prossimo album, ma ho deciso di darvene un anticipazione. Si chiama ‘Night of Summer Side’‘
‘ Bravi !!!!!’
‘ Vi ringrazio ancora per essere stati qui, ma ora devo andare. Arrivederci!‘
Quando il concerto ha finalmente termine scendiamo dal palco stanchi ma felici.
‘ Mamma che fatica ! ‘ dice Yusuke
‘ Già, ma è stato divertente ! ‘ replica Ataru
‘ Si proprio divertente ! Vero Tetsuo ? ‘ dico io
Nessuno però risponde
‘ Tetsuo dove sei ? Hey Ataru hai visto Tetsuo ?‘ chiedo io
‘ No, è da che siamo scesi dal palco che non lo vedo più ! ‘
‘Uh, oh, mi sa che ha avuto problemi con certi uomini …’ penso io
‘Asuka, tu e gli altri tornate a casa io vado a vedere dove si è cacciato Tetsuo’ dico telepaticamente io ad Asuka
‘Va bene, Ikki ci vediamo a casa!’
Mi sbrigo a uscire dallo stadio e in uno dei parcheggi vedo due uomini che portano via un terzo.
‘ Muoviti imbecille, vuoi che ci vedano ! ‘ dice il primo uomo
‘ Eccomi! ‘ replica il secondo
‘Sta attento a non fargli male. ‘
Io li riconosco e decido di seguirli e perciò salto nel bagagliaio della loro macchina e li seguo.
Quando la macchina si ferma il primo uomo dice ‘Sbrigati, il capo ci aspetta ! ‘
‘Arrivo, prendo l’ostaggio. ‘
‘ E io vi seguo, brutti idioti. ‘ dico io a bassa voce
Poco dopo dentro un magazzino
‘ Eccovi qua, finalmente ! Sicché è questo il bastardo che ha fatto piangere mia sorella… ‘
’Dove mi trovo ? Lei ! Cosa vuole da me ? ‘ dice Tetsuo
‘ Semplice, la tua vita! ‘
A questo punto decido di intervenire e entro in scena in modo spettacolare e irrompo nella stanza spaccando con un calcio la porta : “ Fermi, io ve lo impedirò !’
‘Ikki, tu qui !?! ‘
‘Si, Tetsuo sono venuto a salvarti... di nuovo. ‘
‘Grazie ‘
’Scusa Tetsuo ma lo devo fare ! ‘
E lo sfioro con la mano e lo faccio cadere addormentato.
’Bene, a noi due! Volevo avvertirla che io sono un mago e che se darà ancora fastidio a Tetsuo o a me la ridurrò in frantumi come quel vaso’
E mentre dico questo alzo la mano e faccio frantumare una perfetta imitazione di un vaso Ming.
‘ Ma cosa crede di fare, minacciare me ? Sotto ragazzi ‘
Quando i due scagnozzi si lanciano contro di me io li blocco a mezz’aria e sfiorando la loro fronte cancello la loro memoria.
‘ Ha visto cosa posso fare. Ora le cancellerò la memoria ma lasciandole un segno che le ricordi di non avvicinarsi più a Tetsuo Yoshinaka. ‘
Dicendo questo tocco il braccio del boss con un dito. E nel punto in cui la tocco la pelle scurisce, così incido sul braccio del cattivo una runa che gli farà ricordare di non dovere mai più avere a che fare con Tetsuo.
Una volta a casa e spiegato l’accaduto alle mie sorelle io me ne va a letto e penso
‘Bene, oggi ho salvato la vita di Tetsuo per la seconda volta, ma non ho studiato e domani mi sa che nel compito prenderò un brutto voto va bene lo stesso. Per le mie sorelline questo e altro.’

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Capitolo 6
*** Viaggio in un altra Dimensione ***


E’ giunto finalmente l’ultimo giorno di scuola e io e gli altri stiamo decidendo dove andare in vacanza.
‘ Ciao ragazzi, che ne dite di organizzare una gita per la prima settimana di vacanza ? ‘ dico io
‘ Perché no ! Però questa volta la organizziamo noi, non sappiamo perché ma non ci fidiamo più di te !’ dicono loro
‘ Va bene, allora dove andiamo ? ‘ dico io acconsentendo
’ Che ne dite di Neo-Hokkaido! Ho saputo che hanno trovato un tempio misterioso! Lo sapete che a me queste cose piacciono molto. ‘
‘ Scusa Mako, ma tu non avevi paura dei fantasmi !’ dico io a bassa voce
‘ Si, ma dicono che lì dentro ci sia il portale per un'altra dimensione. ‘ dice lei tutta felice.
‘ E si, adesso !?! ‘ dice Yusuke
‘ A me sta bene, e a voi ragazzi !?!’ dico io
‘ Perfetto ! ‘dicono gli altri.
‘Allora domani mattina ci si trova in stazione. Alle 7’00. Puntuali, mi raccomando. Vero, Ikki ? ‘ dice Makoto
‘ Stai tranquilla, non mancherò ! ‘
‘Bene, ci stiamo anche noi. Cosa avete deciso ?‘ dice Yuki
’Domani mattina alle 7’00 si parte per Neo-Hokkaido ! ‘
‘ Perfetto ! Siamo tutti d’accordo. ‘ dicono loro
La mattina dopo alla stazione di Neo Tokyo
‘ Sono le 6’45 e Ikki, Yuki e Asuka non si vedono ancora . Dove saranno finiti ? ‘ dice Makoto preoccupata
In quel momento arriviamo noi di corsa d io annaspando dico:
‘ Scusate il ritardo ragazzi, anche questa volta è colpa mia. Mi sono addormentato. ‘
‘ Lo sospettavo, per fortuna che ho pensato io a prendere i biglietti per il treno ‘
‘ Grazie, Makoto ! Senza di te non so come avremmo fatto !’ diciamo noi
‘Avreste perso il treno e lo avreste fatto perdere anche a noi !’ dice Makoto seria.
’ Beh, non pensiamoci più ! Piuttosto andiamo a prendere questo treno.’
Dieci ore dopo
‘ Stazione di Neo-Hokkaido ‘ dice il controllore
‘ Sveglia, Ikki siamo arrivati! ‘
‘ E’… Che c’è… dove…’
‘ Siamo ad Hokkaido ’
‘ Di già ? ‘
‘Ma sai che ore sono, è Ikki ? ‘
‘ No, che ore sono ? ‘
‘ Le cinque di pomeriggio ‘
‘ Ah, però …’
Una volta scesi dal treno io dico
‘ Ora dovremmo trovare un albergo. ’
‘ Anche a questo ho già provveduto ‘ dice Makoto
‘Ma brava la nostra Mako-chan ! C’è qualcosa a cui non hai pensato ?‘
’ Spero di no !’
‘ Bene allora andiamo in albergo. Questa volta io stò in stanza con Yuki e Asuka. Voi fate come volete. ’
‘ Avevo già preparato anche questo : ecco la suddivisione delle camere; Ikki, Asuka e Yuki nella stanza 223; io e Hotaru nella 225; Gosunkuchi e Iori nella 224; gli altri nella 226; ‘
‘Makoto sei unica! ‘
E’ notte nella nostra stanza e io sto dormendo o così almeno credono le mie sorelle.
‘Asuka, mi senti?’ dice Yuki
‘Si, cosa c’è ? ‘
‘Che ne dici di andare a trovare Yusuke e Tetsuo!’
‘Proprio quello che stavo per chiederti io ! ‘
‘Bene, andiamo. Sarà meglio teletrasportarci fuori dalla stanza.’
‘Hai ragione se usciamo dalla porta Ikki si potrebbe svegliare ‘
‘ Hey voi due dove credete di andare ? ‘ le sorprendo io.
‘ Gasp! Siamo state scoperte !’
‘ Tanto è inutile che tentiate di teletrasportarvi vi ho bloccato il potere non potete fare altro che camminare. ‘
‘ Ma Ikki dai ? ‘
‘ Ho detto no ed è no, adesso a letto, SUBITO ! ‘
‘Va bene ‘ dicono loro sconsolate
E’ finalmente mattina.
‘ Ragazze, vi aspettavamo ieri sera come mai non siete venute ? ‘ dicono Tetsuo e Yusuke
‘ Ho chiuso la porta a chiave e ho nascosto la chiave in un posto segreto! ‘ intervengo io
’ Ops! ‘
‘ Ma è possibile che non ci lasci un’po’ di libertà questo qua ?’ dice Yusuke
‘ Fino a che le mie sorelline non saranno maggiorenni, ve lo potete scordare! ’ dico io cominciando ad arrabbiarmi
‘Ok, ci arrendiamo! ‘
In quel momento scendono dalle scale anche Makoto e Hotaru.
‘ Ciao, senpai!’
’ Bene ragazzi il programma di oggi è il seguente :’
Tira fuori un foglio sul quale ha scritto il programma
‘ore 9’00 – Colazione in albergo
ore 10’00 circa – partenza per la caverna del passaggio
ore 12’00 – pausa pranzo
ore 14’00 – si raggiunge la caverna
ore 14’15 – si ritirano i permessi in portineria
ore 14’30 – visita alla grotta
ore 21’00 circa – si arriva in albergo
Allora che ne dite, vi piace ? ‘
‘ Si mi sembra buona, ma forse potremmo prenderla con più calma, non credi.’
‘ Se lo dite voi, a me va bene! ‘
Dopo colazione partiamo alla volta della caverna – e come da programma alle 14’00 arriviamo; poco dopo passiamo in portineria a ritirare i permessi.
‘ Bene, Dottoressa Kino, lei e il suo staff potete passare. Vi ricordo che dovete essere fuori prima delle 16’30 ! ‘ dice la guardia che ci consegna i permessi.
‘ Certo, grazie! ‘
Ci incamminiamo all’interno della grotta
‘ Dottoressa Kino ? ‘ chiedo io stupito
‘ Si, se hai degli amici influenti puoi far passare un gruppo di ragazzi delle superiori per degli eminenti scienziati! Ora zitto ci sta venendo incontro qualcuno!‘
‘ Buongiorno, la dottoressa Kino, suppongo ? ‘ dice una persona che ha l’aspetto di uno scienziato.
‘ Esatto ! Lei deve essere … ‘
‘ Il dottor Yokoshima, Tadao Yokoshima, Piacere di conoscerla! Mi scusi mi può presentare il suo staff ? ‘
‘Ma certo : questo è il dottor Kawamata, ‘
’ Può chiamarmi Ikki.’
‘ Docente di archeologia e speleologia all’Università di Yokohama; questa è la professoressa Tomoe, ‘
‘ Hotaru, prego. ‘
’ alta conoscitrice della meccanica quantistica, queste due invece sono le professoresse Kawamata, non che sorelle del dottore'
‘Noi ci chiamiamo Yuki e Asuka, può chiamarci per nome. ‘
‘ conoscono perfettamente tutto ciò che riguarda le possibili dimensioni parallele, il dottor Sadamoto con la sua assistente, non che sua sorella,
‘Salve dottore, solo Gosunkuchi e Iori.’
‘ geni dell’informatica, mentre questi sono i dottori Otonashi, fisico nucleare, Mikimoto, esperto di buchi neri, e Hara, specializzato in sub-spazio e nel continum spazio-temporale. ‘
‘Per lei, Soichiro, Yusuke e Ataru. ‘
‘ Mentre questo lo conoscerà di certo, il cantante Tetsuo Yoshinaka,
‘ Cosa centra un cantante con degli esimi studiosi come voi? ’
‘ Si diletta anche di giornalismo, è qui per tenere una relazione su ciò che faremo oggi. ‘
‘ Perfetto signori, vogliate seguirmi.’
Il dottore ci conduce in uno spogliatoio e ci dice
‘ Entrate qui e cambiatevi, prego. Io vi aspetto qui.’
Poco dopo
‘Eccoci dottore, siamo pronti. ‘
‘ Bene, avete intenzione di spiegarmi qualcosa di quello che volete fare oggi ?‘
‘ Ma certo ? Io e i miei colleghi ci introdurremo nella falla per vedere dove conduce. Il signor Yoshinaka porterà con se una telecamera che spero possiate fornirci. ‘ dice Makoto con un aria da vera conoscitrice.
‘ Certo, non c’è problema ! Ma vi prego state attenti. ‘
‘ Non si preoccupi sappiamo quello che facciamo !’
Una volta giunti di fronte allo squarcio nel continum
‘Pronti, signori miei ? ‘
‘ Sì !!!’
‘Allora si parte !!!!’
Saltiamo nel vortice, ma dopo poco sveniamo. Veniamo risvegliati poco dopo dal calore del sole.
‘ Bene ragazzi , siamo dall’altra parte ! ‘
‘ Scusa, chi è che ha organizzato la gita più strana io o tu ? ‘
‘ Beh, devo essere sincera IO ‘
‘Ah ecco!!!!’
‘ Bene ragazzi togliamoci queste tute e prepariamoci a esplorare questo universo. ‘
‘ Benissimo siamo pronti ! ‘
‘Yuki, Asuka, Gosu, Iori cerchiamo di non usare i nostri poteri tranne che nei momenti di vero bisogno ‘ dico io telepaticamente ai miei parenti.
‘Ok, tutti d’accordo ‘
‘Prima tappa nell’esplorazione di questo nuovo universo è cercare se esistono forme di vita intelligenti e cercare di comunicare con loro.’
Dopo alcune ore di camminata, incontriamo una casa
‘ Bene, ragazzi ecco il primo segno di civiltà! Mi raccomando prudenza !
Ikki, tu ed io andiamo in avanscoperta per cercare di capire se sono ostili o meno?’
‘ Perfetto, andiamo! ‘
‘ Voi altri aspettate qui, se è tutto apposto vi facciamo un segnale. ‘
Io e Makoto ci avviciniamo alla casa
‘Permesso c’è qualcuno! ‘
‘ Salve, che cosa volte? ‘ dice una voce che proviene da un’altra stanza
‘ Buongiorno, signora. Siamo dei forestieri vorremmo delle informazioni. ‘
‘ Prego, chiedete pure ? ‘
‘ Vorremmo sapere in che modo possiamo raggiungere la città più vicina?’
’ Beh ! Potete prendere un treno che vi porti fino a Tokyo! Da lì riuscirete di certo a tornare da dove siete venuti! ‘
‘ Grazie, ci potrebbe spiegare come raggiungere la stazione. Scusa, Ikki va a chiamare gli altri. E’ tutto apposto.’
‘ Si, Mako vado ! ‘
Esco e faccio un cenno con la mano agli altri per dire loro che ci raggiungano dalla vecchia signora
‘ Grazie ancora signora. E ci scusi per il disturbo !’
‘Nessun problema ! ‘
‘Bene ragazzi, sembra che in questo universo esista una città chiamata Tokyo. Dobbiamo dirigerci là. ‘
‘ Si, ma come ? Non abbiamo dei soldi validi in questo mondo ! ‘
‘ Questo non è un problema sembra che qui i nostri soldi vadano bene anche qua. ‘
‘ Perfetto. ‘
Grazie alle informazioni dateci dalla signora arriviamo quasi subito alla stazione. E da lì partiamo alla volta della misteriosa Tokyo
All’interno dello scompartimento stiamo parlando
‘ Bene ragazzi, siamo diretti a Tokyo, che sembra praticamente la nostra Neo-Tokyo ma una cosa mi domando come faremo a tornare a casa! ‘ dico io perplesso.
’ Avrà pensato Makoto anche a questo, vero Mako? ‘
’ Ops! Ecco avevo dimenticato qualcosa, come tornare ! ‘
‘ Oh, no! Siamo prigionieri di questo mondo. ‘
‘ Non ci resta che trovare un altro varco che conduca nella nostra dimensione.’
‘ E si , detto niente. ‘
’Beh, questo problema è di facile risoluzione. Pensateci bene, questo universo è tale quale al nostro solo che con i nomi cambiati. Allora qui dovremmo trovare dei noi stessi. Giusto? ’
‘ Vorresti cercare i nostri alter ego di questa dimensione e chiedere loro di darci una mano?’
‘ Era proprio quello che volevo dire ‘
‘ Se siamo tutti d’accordo non appena arrivati a Tokyo ci divideremo in gruppi e cercheremo ciò che ci serve. ‘
‘ Ikki, meglio che decidiamo adesso i gruppi, con le loro mansioni, così non appena scesi dal treno potremo partire subito.’
‘ Hai ragione Makoto, bene facciamo così: io e Makoto cerchiamo casa sua, Tetsuo e Yuki voi cercate casa nostra, Soichiro, Hota e Gosu voi cercate informazioni su deformazioni spazio-temporali o simili, Yusuke e Asuka voi cercate la scuola. Iori e Ataru voi cercate di racimolare soldi, li siamo finendo. Oh, un ultima cosa, prima di andare allo sbaraglio cercate di dirigervi laddove il luogo da cercare è nel nostro mondo. Capito, che intendo?’
‘ Veramente no! ‘
‘ Per esempio, voi dovete cercare casa nostra, giusto ? ‘
’Si ‘
’Allora fate finta di essere a Neo-Tokyo e fate la strada che fareste per arrivare a casa dalla stazione. Se non è lì allora dovete cominciare a girare.’
‘ Per tenerci in contatto usiamo questi CB. Frequenza 6/9 ‘
‘Mako sei fantastica! ‘
Una volta scesi dal treno ognuno va per la sua strada.
Poco dopo io e Makoto raggiungiamo il luogo dove a Neo-Tokyo si trova casa di Makoto.
‘ Bene eccoci qua andiamo a vedere al 4° piano 3° porta chi abita ?’
‘ Ti seguo’
Leggiamo il campanello e c’è scritto Ayukawa Madoka.
Hota, Gosu e Soichiro intanto sono in edicola e stanno sfogliando le riviste di scienza
‘ Hey, ragazzi state a sentire ! ‘ Nella regione di Hokkaido da qualche tempo viene rilevata una fonte di onde tachioniche ‘ potrebbero essere causate da una distorsione dello spazio-tempo .’
‘ Esatto, avviso subito gli altri ! Ragazzi mi sentite, sono Hotaru, abbiamo scoperto dove probabilmente si trova la distorsione.’ Dice via CB Hotaru.
‘ Bene, raggiungeteci alla scuola tra un paio di ore ! ‘ dico io
‘ Perfetto, è li dove è la nostra scuola ? ‘
’Si, ci hanno appena chiamato Yusuke e Asuka’
Gli altri stanno facendo soldi al casinò ‘ Ragazzi, abbiamo fatto una barca di soldi al casinò. ‘
‘ Perfetto, raggiungeteci alla scuola. E’ dove la abbiamo lasciata ! ‘
‘Ok, a dopo!’
‘ Allora Makoto, bussiamo ! ‘ dico io deciso
‘ Allora vado ‘ dice lei.
Bussa.
‘ Chi è ?’ dice la voce della padrona di casa.
‘ Ma Mako, questa è la tua voce ! ‘ dico io
‘ Già, è identica ‘ replica lei
La porta si apre e davanti a noi si pone una ragazza
identica in tutto e per tutto a Makoto. ‘ Ahhhhh!!’ gridano svenendo entrambe.
‘ Che succede Madoka ?’ dice la voce di un ragazzo
Sulla porta compare il mio alter ego
’Scusa, mi daresti una mano con loro due, dopo ho molte cose da spiegarti.’
Dopo aver portato in casa Madoka e Makoto comincio a parlare con il mio alter ego
‘ Ciao e scusa ! Io sono Ikki, sono un tuo alter ego! Io e Makoto proveniamo da Neo-Tokyo, una Tokyo di un'altra dimensione. ‘
‘ Beh, incredibile ma se lo racconti ti devo credere! Dimmi una cosa? Tu hai poteri ESP vero? ‘
‘ Si, anche tu vero ?’
’ Già, ma scusa non mi sono ancora presentato, mi chiamo Kyosuke. ‘
‘ Beh, questa qui svenuta è Makoto, una mia compagna di classe !’
‘ Lei invece è Madoka ! Penso che loro siano rispettivamente le loro alter ego ‘
‘ Scusa la domanda indiscreta, ma anche tu hai problemi con due ragazze?‘
’ Si, non dirmi che anche tu ? ‘
‘ Già, proprio così. Io sono cotto di Makoto ma che una ragazza più piccola di me, che si chiama Hotaru, che non vuole mollarmi. ‘
‘ Già , ti capisco io sono diviso tra Madoka e Hikaru. ‘
Mentre stiamo parlando suona il CB
‘ Scusa un attimo Kyosuke!’
’Si ? ‘
‘ Ikki abbiamo trovato nostre alter ego ‘
‘ Anch’io, adesso sveglio Makoto e vi raggiungiamo a scuola ! ‘
‘Scusa Kyosuke posso portarla in un'altra stanza così svegliandosi e vedendo solo me non rimarrà shockata e poi dopo averle spiegato le situazione vi presenterò’
‘Ok, va in salotto’
‘ Mako, Mako-chan mi senti, svegliati ! ‘
‘ Cosa è successo Ikki? Perché sono svenuta? ‘
‘Hai visto la tua alter ego e ti sei cappottata. Ma stai tranquilla ho spiegato io al mio alter ego la situazione e ha detto che lui e i suoi amici ci aiuteranno volentieri. Sei pronta ?‘
’ Si andiamo! ‘
Intanto nell’altra stanza
‘ Madoka, Mado-chan svegliati di là c’è una sorpresa ! ‘
‘ Kyosuke, cosa è successo ? Dove sono ? ‘
‘ Sei in camera tua, sei svenuta quando hai visto la tua alter ego.’
Dopo le dovute spiegazioni
’Sei pronta ad incontrarla ? ‘
‘ Si, possiamo andare ! ‘
Poco dopo …
‘ Makoto, questi sono Kyosuke e Madoka! ‘
’ Madoka, questi sono Ikki e Makoto! ‘
‘ Piacere di conoscervi !’
’Piacere mio, Makoto !’
‘ Scusate non vorrei sembrare scortese ma gli altri ci stanno aspettando davanti alla scuola !
‘ Come gli altri ? ‘
‘ Sai tutti i nostri amici, con loro sono qui i loro alter ego. ‘
’ AH !’
Poco dopo a scuola
‘ Mentre venivamo qui, io e Kyosuke abbiamo avuto un idea. Visto che i nostri mondi sono collegati perché non mantenere una amicizia infradimensionale. ‘
‘ Bella idea, ma come possiamo fare ? ‘ dice Yuki
‘ A questo pensiamo noi, potremmo costruire degli orologi-comunicatori che ci permettano il contatto. Che ne dite ? ‘ dicono Gosunkuchi e Kazuya
‘ Gosunkuchi, Kazuya siete dei geni ! ‘
‘ Ma no chiunque poteva arrivarci! ‘
‘ Quanto tempo vi occorre per prepararne due di prova. ‘
‘ Beh , circa dodici ore! ‘
’Perfetto, in tanto andiamo a casa mia a festeggiare questa nuova amicizia.’
‘ Perfetto. Abbiamo anche l’accompagnamento musicale. Tetsuo qui, da noi è un idol. Vorremmo sapere cosa ne pensate voi? ‘
Le dodici ore passano in fretta e noi ci divertiamo ma è giunto il momento di salutarsi.
‘ Bene, Kyosuke è giunta l’ora di provare i nostri orologi. Se tutto va bene ci sentiamo tra qualche minuto. ‘
‘ Kyosuke, mi senti ? Siamo a casa ! ‘
‘Ti sento forte e chiaro, Ikki! ‘
’ Gosunkuchi, sei un genio! ‘
’ Beh grazie ma è anche grazie a Kazuya se ci sono riuscito.’
‘Basta voi due fare i modesti siete dei veri geni e basta! ‘
’ Ok, Kyosuke ! Per oggi passo e chiudo ! Noi torniamo a casa !’
‘ Ok , Ikki ! Ci sentiamo presto! ‘
A casa stò pensando
‘Davvero una bella esperienza, abbiamo trovato degli amici in un'altra dimensione e grazie a questi orologi non ci perderemmo mai di vista. Grazie ancora, Gosunkuchi. Beh, da domani cominciano i corsi estivi perciò sarà meglio dormire.’

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Capitolo 7
*** La visita di Kyosuke ***


Siamo in estate e nonostante ciò siamo a scuola, già, visto che siamo stati promossi con ‘un calcio nel culo’ siamo costretti a frequentare anche in agosto.
‘Che noia questi corsi estivi! Pensare che potevo essere alle Seychelles con le ragazze. Beh è andata così’ penso io.
Mentre sono impegnato a seguire una lezione del professor Otomo, suona il comunicatore infradimensionale.
‘ Mi scusi, prof. Otomo; posso uscire?’ chiedo io con calma
‘Va pure, Kawamata ! ‘
‘Grazie ‘
Non allena esco, rispondo e dico
‘ Si, cosa c’è, Kyosuke? ‘
‘ Ciao, Ikki come ti va?’
‘ Oh, bene ! Sto facendo il corso estivo di matematica con quel mattone del professor Otomo!’
‘ Argh!!! Beh, è la stessa cosa che sto facendo io. Dopotutto siamo alter ego. Ti ho chiamato per dirti che abbiamo deciso di venire a farvi visita ! Che ne dici ?‘ dice lui
‘ Fantastico ! Mi serve proprio un’po di svago ! Quando ci vediamo ? ‘ dico io strafelice.
‘ Cosa ne pensi, domenica ti va bene ? Ti devo rivelare qualcosa. ‘
’ Dimmela adesso che problema c’è ? ‘ dico io ansioso.
‘ Troppe orecchie indiscrete ! ‘
’ Va bene, ci vediamo domenica. ‘
La mattinata passa e mentre stiamo uscendo io e Ataru stiamo chiacchierando come al solito.
‘Ehi, Ikki che ne dici di organizzare un pigama-party per quelli che sono rimasti qui in città?’ dice all’improvviso lui.
‘Perché no! Ci vediamo sta sera alle 19’00 a casa mia, Ok?’
‘Perfetto, scusa scappo tra qualche minuto dovrebbe telefonarmi Iori.’
‘ Ok, ci penso io ad avvertire Hotaru e Makoto.’
‘Va bene!’
Mentre sto aspettando le ragazze leggo un giornale di annunci economici.
‘Ehi, senpai! Che stai leggendo?’ mi a da dietro le spalle Hotaru
‘Non starai mica cercando un lavoro? Lo sai che il regolamento scolastico vieta di lavorare dopo la scuola!’
‘Si, lo so. Ma se non trovo qualche cosa come faccio a mantenere me stesso e le ragazze?’
‘Lascialo stare Hotaru, ha ragione!’ dice Makoto arrivando.
‘Ma scusa, se venisse scoperto verrebbe cacciato da scuola e io non potrei più vederlo!’
‘Non preoccuparti, nel eventualità che dovesse accadere qualcosa del genere vi verrei a trovare tutti i giorni.’
‘Non scherzare!!!’ dicono tutte due preoccupate.
‘Comunque, Ikki se ti interessa alla sala giochi vicino a casa mia sta cercando qualcuno!’ dice Makoto
‘Grazie Mako-chan, domani vado a vedere! Vi devo dire una cosa. Sta sera a casa mia io e Ataru abbiamo organizzato un pigama-party per quelli del gruppo che per cause di forza maggiore sono rimasti in città’
‘Tu e Ataru? A casa tua? Cosa avete intenzione di fare due maiali come voi a due indifese ragazze come noi!’
‘Niente vi giuro e solo per stare un po’ assieme visto che le nostre famiglie sono in vacanza!’ dico per difendermi
‘Va bene allora a sta sera’
‘Va bene allora ci si vede alle 19’00’
‘Ok’
‘Dobbiamo portare qualcosa?’
‘No bastate voi!’
‘Ok’
Il pomeriggio io sistemo casa mia in modo da poter ospitare il party di quella sera.
Lavorando arrivano in fretta le 19 e nel momento in cui finisco di sistemare casa suona il campanello. E’ Ataru.
‘Bene Ikki, eccomi qua ho portato dei ramen e un paio di bottiglie di sakè dove le metto?’
‘ Di là in cucina, ma scusa che intenzioni hai?’
‘ Vorrai portarmi a letto un ragazza, a proposito chi hai invitato?’
‘ Makoto e Hotaru e non credo che tu ci possa provare con una delle due’
‘ Ma porca , ho speso 4000 yen per nulla!’
‘ Sei scemo e cosa hai preso oltre al sakè e ai ramen?’
‘Nient’altro.’
‘E tu hai speso 4000 yen in sakè?’
‘ Ben, si’
‘L’ho detto io sei totalmente scemo tu!’
Il campanello suona nuovamente.
‘Queste sono le ragazze, fa sparire quel sakè se non vuoi prendertele da Makoto.’
‘Ok ci penso io!’
‘Ah, non berlo, mi raccomando’
‘Uff!!! Peccato‘
Io vado ad aprire.
‘Ciao Ikki abbiamo portato qualcosa di dolce per dopo cena !’
‘Ma brave! ‘
‘Cosa c’è da cena ?’
‘Beh, una confezione di ramen a testa’
‘Stai scherzando spero?’
‘No, la colpa e di Ataru!’
‘Bene ci pensiamo io e Hotaru a cucinare. Che ne dici di un ottimo riso al curry!’
‘Perfetto, vengo anch’io a darvi una mano così vi dirò dove sono le cose che vi servono.’
‘Ok, grazie!’
Così mentre io, Hotaru e Makoto prepariamo cena Ataru è in salotto a giocare con il Dreamcast, ultimo suo acquisto.
Un’ora dopo a tavola io dico:
‘ Ragazzi un bella notizia, domenica vengono a trovarci Kyosuke e gli altri.‘
’ Che bello! Era un’po volevo chiamare Madoka.’ Dice Makoto
Così la festa continua fino a notte inoltrata e arriva il momento di andare a letto.
‘Bene, le camere sono a vostra disposizione. Io le ho preparate così : la stanza di Yuki per Makoto e Hotaru ; quella per Ataru e io dormirò nella mia. Vi va’ bene?’
‘Si, perfetto! Buona notte a tutti’
La mattina dopo come al solito mi sveglio per primo e vado in cucina e mi preparo il caffè. Mentre sono tranquillo che guardo alla TV la mia serie animata preferita : ‘Bishojio Senshi Sailor Moon Hyper Star’, da camera di Yuki esce in baby-doll Makoto.
Io, non essendomi ancora accorto di nulla dico:
‘Ciao Makoto ben svegliata!’
‘Ma cosa ci fai qua tu?’ dice lei
‘Ma non ti ricordi che hai dormito a casa mia dopo il pigiama party ‘ e mentre dico questo mi giro verso di lei.
Rimango sconcertato dal suo abbigliamento da notte e lei accortasi di come la stavo guardando dopo avermi tirato una scarpa corre in camera a cambiarsi.
Poco dopo quando torna fuori dice:
‘Ikki, sei un porco! Prima mi stavi spogliando con lo sguardo!’ dice lei
‘Veramente non serviva usare molto l’immaginazione per vederti nuda. Sai Mako’ dico io disinvolto.
Lei arrossisce e mi colpisce ripetutamente in testa con alcuni dei suoi colpi più micidiali.
Poco dopo comunque si alzano anche Hotaru e Ataru.
‘Scusa Senpai che guardi?’
‘Sailor Moon HS’
‘Ah lo vedo anch’io! Cosa è successo ?’
‘Niente è appena iniziato!’
‘Oh bene. Posso guardarmelo in santa pace!’
‘Aspettatemi arrivo anch’io’ dice Mako
‘Anche tu guardi Sailor Moon HS?’
‘Si, che c’è di strano?’
‘No, niente!’
‘Ragazzi oggi è venerdì, e visto che Kyosuke e gli altri arrivano solo domenica che ne dite di fermarvi da me fino ad allora.’
‘Bene, se non ci sono problemi per te?’
‘No, nessun problema’
‘Bene, ora meglio muoversi io devo andare a vedere quel lavoro! Mi accompagni Makoto?’
‘Ok, Ikki!’
‘Hotaru, mi faresti un piacere?’
‘Certo, se posso?’
‘Tu e Ataru potreste andare a fare un po’ di spesa ho il frigo vuoto.’
‘Bene ‘
‘Eccoti 5000 yen, dovrebbero bastarti se te ne servono altri li mette Ataru!’
‘Ok’
Io e Makoto andiamo alla sala giochi vicino a casa sua.
‘Scusa Ikki, mentre tu parli con il proprietario io faccio un salto a casa a prendere dei ricambi.’
‘Ok, Makoto. Ci vediamo dopo.’
Io entro nella sala giochi e vado a parlare con il proprietario.
‘Buongiorno, ho letto che cercate un aiutante e sarei interessato.’
‘Bene, sei assunto!’
‘Ma come non mi chiede niente?’
‘No, mi basta sapere che sei interessato! Comunque l’orario di lavoro è dalle 17’00 alle 19’00 dal lunedì al venerdì e lo stipendio è di 50000 yen alla settimana. Ti va bene?’
‘Si benissimo!’
‘Quando posso cominciare? Che ne dici di cominciare da lunedì.’
‘Per lei è lo stesso se parto da settimana prossima. Questa settimana avrei degli impegni non rimandabili. ‘
‘ Perfetto allora ci vediamo qui tra due lunedì!’
‘ Ok, arrivederci capo’
Mentre sto uscendo vedo arrivare Makoto.
‘Allora come è andata?’
‘Bene, mi ha preso! Comincio lunedì prossimo.’
‘Ok!’
Gli altri giorni scorrono tranquilli e finalmente arriva domenica e alle 9’00 il mio comunicatore suona.
‘Hey, Ikki stiamo arrivando ! ‘
‘ Bene, allora vi raggiungo alla stazione assieme agli altri tra circa quattro ore ! ‘
’ No, non serve! Kazuya ha chiuso il passaggio di Hokkaido e ne ha aperto uno nuovo che collega camera mia a camera tua. Aspettiamo che arrivi Hikaru e poi saltiamo. ‘
‘ Allora io intanto sveglio gli altri e preparo la colazione per … A proposito quanti siete ? ‘
’ Beh, ci siamo tutti perciò dieci ! ‘ ‘ Ok, allora a tra poco! ‘
Alcuni minuti dopo nella mia stanza piombano Kyosuke e gli altri.
‘ Allora Ikki che ne pensi del nuovo varco spazio-temporale da me creato.’
‘ Non so che dire, sei proprio un genio! ‘
‘ Non ho fatto nulla di speciale. Ho solo incanalato i fasci di protoni per deviare i tachioni che mi hanno permesso di spostare la spaccatura. ‘ spiega Kazuya
’Si, va bene, anche se non ho capito niente se lo dici tu, ci credo! ‘
‘ Allora che si fa ? ‘
‘ Beh, che ne dite se andiamo alle Seychelles a trovare gli altri ?’
‘ Sarebbe una bella idea avendo abbastanza soldi !’
‘ Non vi preoccupate a questo ci penso io! ‘
Vado un attimo in camera mia e prendo un borsone pieno di soldi.
‘ Scusa Ikki, dove li hai rubati ? ‘
’ Da nessuna parte li abbiamo vinti al casinò nel vostro universo e li ho messi via per una simile evenienza. Con questi soldi potrei pagare l’albergo e il viaggio per 14 persone e averne ancora abbastanza per comprare tutti i laser disk di ‘ Neon Genesis Evangelion ‘ compresi i 4 film. ‘
Il giorno dopo in aereo io e Kyosuke stiamo parlando.
‘ Allora Kyo, cosa volevi dirmi?’
‘ Ho scoperto di avere un nuovo potere! ‘
’ Ah , si ! Cos’è ? ‘
‘ Possiamo viaggiare nel tempo !’
‘ Interessante e anche utile! Come lo hai scoperto ? ‘
’ Semplicemente me lo ha spiegato il nonno.’
‘ E come funziona ? ‘
‘ E semplicissimo, ti fai cadere giù da delle scale e mentre cadi pensi al periodo o al momento che vuoi raggiungere. Quando atterri sei arrivato .’
‘ Bene ! Ma dimmi anche i nostri parenti hanno questo potere ?’
‘ No, questo potere lo eredita solo il primogenito maschio del primogenito maschio.’
‘ In pratica solo noi due ‘
‘ Esatto’
‘ Meglio così, sai che guaio se questi poteri fossero finiti a Kazuya e a Gosunkuchi. ‘
‘ Già.’
Dopo parecchie ore di volo arriviamo finalmente all’aeroporto di Mahe.
‘ Eccovi finalmente! ‘ dice Yuki
‘ Ciao sorellina! Come stai ? ‘
’ Kyo, sono contenta che ci siate venuti a trovare.’
’ Allora Yuki non mi presenti alla combriccola! ‘ dice una ragazza dietro di lei.
‘ Certo, scusa Aka-chan. Loro sono quei famosi amici di cui ti parlavo. Mentre lui è Ikki il mio fratellino !’
’Scusa chi è questa ragazza?’
‘ Lei è Akane. Una ragazza che abbiamo conosciuto qui. ‘
‘Ah, mica male la tipa.’ penso io ‘ Ciao Akane piacere di conoscerti!’
‘ Piacere mio, Ikki’ dice Akane
Guardando dietro le mie spalle Akane noto Kyosuke, Manami, Kurumi e gli altri.
‘ Scusa chi sono loro ?’ dice sorpresa.
‘ La storia è un’po’ lunga e un giorno te la racconterò, ma per ora posso dirti che loro sono dei nostri parenti.’
’ Beh, non mi presenti ! ‘
’ Oh, scusa. Kyo, ragazzi lei è Akane una nuova amica di Yuki e Asuka.’
‘ Piacere di conoscerti, Akane. ‘
Passiamo alcuni giorni e io comincio ad annoiarmi. Così mi viene in mente un’idea folle.
‘ Ragazzi, mi stò annoiando a morte. Che ne dite di andare in Italia ? ‘
‘ Ma se siamo qui solo da tre giorni !
’ Beh, se mi annoio mi sembra logico che me ne vada. ‘
‘Ma noi ci divertiamo qui !’
‘E io no! Io me ne vado se voi volete rimanere non c’è problema ma io mi porto via i soldi’
‘Ok, veniamo anche noi !’
Sull’aereo io e Madoka stiamo parlando.
‘ In Italia ci sono tante belle città da vedere. Quali visitiamo? ‘
‘ Roma, Firenze e Milano ‘ decreto io
‘ Mi sta’ bene ‘ dice lei
Atterriamo a Fiumicino
‘ Andiamo al Colosseo e poi via veloci come Speedy Gonzales a Firenze. ‘ dico io.
‘ Ma veramente io volevo vedere altre cose qui a Roma. ‘
‘ Niente ma ora si va a Firenze. ‘
A Firenze.
‘ Palazzo Pitti visto, ora a Milano ! ‘ continuo io
Finalmente giungiamo alla Malpensa.
‘ Eccoci finalmente a Milano. Ma oggi è domenica ed è tutto chiuso. Però si potrebbe andare a vedere una partita di calcio. Che ne dite? Se non sbaglio nel Milan, una delle due squadre cittadine, dovrebbe giocare un mio vecchio amico, Tsubasa‘
Dopo aver deciso tutto io spiego loro che la mia era solo una manovra per andare a trovare Tsubasa che era circa un anno che non vedevo.
‘ Signore e signori buongiorno. Oggi avrà luogo il derby della Madonnina , Milan - Inter ‘ dice lo speaker dello stadio.
‘ Ok ragazzi, io vado a cercare Tsubasa ! Voi aspettate qui ! ‘
‘ Va bene, sbrigati però! ‘
Mi teletrasporto nello spogliatoio e vado in cerca di Tsubasa.
‘Ora sono dentro, devo trovare Tsubasa e poi posso tornare dagli altri’ penso
‘ Mi scusi, lei chi è ? ‘ dice un giocatore alle mie spalle.
‘ Io sono … un giornalista giapponese sono venuto qui per intervistare Tsubasa Araki .’
‘ Bene la accompagno io. Hey, Tsubasa c’è un giornalista che vuole intervistarti ‘
‘Ok alla carica’ penso io ‘ Ciao Tsubasa’
‘ Ciao ma chi sei ? Non sembri un giornalista ?‘
‘ Hai ragione non sono un giornalista. Sono Ikki, Ikki Kawamata.’
‘ Ikki Kawamata ? Quel Ikki ? ‘
‘ Si sono proprio io ‘
‘ Che ci fai qui in Italia ? ‘
‘ Sono qui in vacanza ! ‘
’ Allora siete pronti, tutti in campo! ‘ dice il mister entrando in spogliatoio
‘ Ok, adesso devo andare a giocare ma, voglio parlare con te, che ne dici di stasera a cena. ‘
‘ Beh, sono qui con degli amici. ‘
‘ Non c’è problema invita anche loro. ‘
‘ Sei sicuro, ti avverto che siamo in 22 ‘
’ Urk ! ‘
‘ Allora Tsubasa se non ti muovi non ti faccio giocare! ‘
‘ Arrivo, Mister ! Beh, Ikki ci vediamo qui davanti allo stadio alle 19’00 ‘
Una volta che lo spogliatoio si è svuotato mi teletrasporto via e raggiungo gli altri.
‘ Bene ragazzi tutto fatto. Questa sera si va a cena con Tsubasa.’
‘ Perfetto, ci dobbiamo vestire eleganti ?’
‘ Non credo se Tsubasa non è cambiato. ‘
Finita la partita usciamo dallo stadio e ci sistemiamo nel parco di San Siro, dove aspettiamo le 19.
Dopo una snervante attesa di circa tre ore
‘ Tsubasa dovrebbe essere già qua. Di fatti eccolo che arriva.‘
’ Salve ragazzi, scusate il ritardo, mi presento sono Tsubasa Araki ! ‘
‘ Tsubasa Araki ! Il capitano della nazionale italiana ! ‘ dice quel tordo di Ataru avendo capito solo in quel momento chi era.
’ Beh, solo se manca il primo capitano ! Beh, andiamo ho prenotato un tavolo al McDonald qui vicino. Vi piace vero?‘
‘ Certo, va benissimo ‘
Dopo dieci minuti di camminata arriviamo al MC dove io e Tsubasa cominciamo a parlare.
‘ Ikki, ti ricordi quando ci siamo incontrati per la prima volta? ‘
‘ Certo come potrei dimenticare l’incontro con l’unica persona che posso considerare un mio amico da sempre.’
‘E noi chi siamo ?’ dicono gli altri fulminandomi con lo sguardo.
‘ A voi vi ho conosciuto da poco, mentre lui lo conosco da circa 12 anni !’ dico io per discolparmi
‘ Ok, passi pure, però raccontateci come vi siete conosciuti! ‘ dicono loro poco convinti.
‘ Tutto è cominciato a Kyoto quando ancora vivevamo lì, e i nostri genitori erano ancora vivi. Beh, nessun rimpianto comincio subito il racconto.’ Comincio io.
‘Era estate, quando come al mio solito stavo andando per strada e come sempre sbadato come sono non mi ero accorto che, mentre attraversavo, stava arrivando un camion a tutta velocità. C’era mancato poco che non ci finissi sotto, ma per mia fortuna dall’altra parte della strada stava giocando a pallone Tsubasa, che non appena si accorse che stavo rischiando la vita calcio il pallone con una forza tale che quando mi colpì mi fece sbalzare lontano dalla strada. Non appena mi ripresi e mi accorsi di ciò che quel bambino sconosciuto aveva fatto per me decisi che doveva dimenticare mio amico.
Erano passati alcuni giorni quando, seguendo papà in un giro, vidi Tsubasa che veniva trattato male da alcuni ragazzi più grandi. Allora chiesi a papà di scendere a dare una mano al bambino che qualche giorno prima mi aveva salvato la vita. Così lui scese giù e spaventò i bulli, da quel giorno non ne passò uno che io e lui non giocassimo insieme fino a quando i miei non morirono in quel maledetto incidente. Se non ci fosse stato lui in quel periodo io avrei fatto di certo qualche stupidata invece lui è sempre stato li al mio fianco a sostenermi e a confortarmi fino a quando non ci siamo trasferiti dai nonni. Mi ricordo ancora le parole che ci dicemmo quel giorno. E tu Tsubasa?‘
‘ Certo vuoi che me le sia dimenticate. Era una promessa solenne. ‘
‘ Esatto, che ne dici di ripeterlo adesso?‘
‘ Comincia tu, come allora ? ‘
‘ Anche se le nostre vite si separano, io ti giuro su ciò che ho di più caro al mondo, cioè la vita delle mie due sorelline Yuki e Asuka, di non dimenticarti mai, Tsubasa Araki. Per me tu sei stato più che un amico sei stato un compagno di avventure, un fratello. Se dovesse succedermi qualcosa tu, Tsubasa, sarai il primo a venirne a conoscenza. Per sigillare questo patto io dono a te questo orologio che fu di mio padre. Se un giorno dovessimo rincontrarci, quel giorno sarà per me il più felice della mia vita. ‘
‘Anche se le nostre vite si separano io ti giuro su ciò che ho di più caro al mondo, cioè il mio pallone da calcio, di non dimenticarti mai, Ikki Kawamata. Per me tu sei stato più che un amico sei stato un compagno di avventure, un fratello. Se dovesse succedermi qualcosa tu, Ikki, sarai il primo a venirne a conoscenza. Per sigillare questo patto io dono a te questo pallone che mi è stato regalato da Pelé . Se un giorno dovessimo rincontrarci, quel giorno sarà per me il più felice della mia vita. ‘
‘ Oggi è quel giorno, e come promesso io ho cercato sempre di tenermi in contatto con te. Ma da quando mi sono trasferito a Tokyo l’anno scorso non ho avuto il tempo per scriverti. Ma il tuo pallone campeggia li sopra la mia scrivania e quando mi sento giù lo guardo e penso ai bei tempi passati assieme. E allora mi torna l’allegria.’
‘ Si, è proprio oggi quel meraviglioso giorno, io porto sempre con me il tuo orologio Ikki, anche oggi ce l’ho con me. Prima di una partita io la stringo tra le mani e penso al giorno in cui ci siamo incontrati. E grazie a questo oggetto io scendo in campo sicuro di giocare bene perché so che tu dovunque sei mi stai seguendo.’
A forza di rimembranze arrivano le due di mattina
‘ Ragazzi è stato un vero piacere conoscervi! E mi raccomando tenete d’occhio Ikki, che non faccia qualche sciocchezza. ‘
‘ Va bene, fino a che non deciderai di tornare in Giappone penseremo noi a Ikki.’
’Ikki, ti prometto che la prossima volta verrò io a trovarti. ‘
‘ Va bene Tsubasa aspetterò con trepidazione il giorno in cui ci rincontreremo.’
‘ Ora vi devo lasciare tra poco più di due ore devo andare dal presidente della squadra a parlare.’
‘ Allora ciao Tsubasa a presto.’
Nel sole dell’alba si allontana Tsubasa e io dico trattenendo le lacrime:
‘Bene ragazzi noi abbiamo un aereo da prendere! Tu Akane cosa fai torni alle Seychelles?’
‘ No, ho deciso di tornare anch’io in Giappone!’
’Bene allora tutti all’aeroporto!’
Il viaggio è tranquillo e la sera sono nella mia stanza a pensare:
‘Che estate fantastica! E’ stata la più bella estate degli ultimi anni. Ho conosciuto Akane, una ragazza che è venuta ad abitare alla ‘Maison Ikkoku’ dopo averci conosciuto e ho rincontrato Tsubasa il mio caro fratellino! Beh, da domani purtroppo ricomincia la scuola e meglio non farsi distrarre da altre cose visto che gli esami finali si avvicinano sempre di più. Perciò addio divertimenti per almeno un paio di mesi.’

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