love is always

di Kelly99
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Kel si preparò per uscire,quello sarebbe stato il suo ultimo giorno a Chicago,avrebbe dovuto essere felice,divertirsi per l'ultima volta con la sua migliore amica,ma non ci riusciva,le era impossibile

Guarda chi si è ricordata di me” Pensò prendendo dalla borsa il cellulare

-Pronto-

-Pronto Rachel -La voce di sua madre era acuta e irritante,come al solito

-Elizabeth vedo che ti sei ricordata di tua figlia-

-Rachel non cominciare,sai benissimo che ho cose più importanti da fare che...-

-...Parlare con tua figlia che non vedi da otto mesi...-continuò interrompendola

-Per cortesia Rachel non iniziare,ti ho chiamata per informarti che domani parti per Londra-

-Lo so già,sai papà mi ha dato questa orribile notizia qualche giorno fa...ma sai,non penso di venire-

-Devi,sei sotto affidamento congiunto e,nel caso te lo fossi dimenticato,io,fino a prova contraria sono ancora tua madre e tu ancora mia figlia-

-Infatti l'amore materno che mi trasmetti sarebbe il sogno di ogni ragazza-Rispose ironica Kel

-Ti aspetto domani arrivederci Rachel-

-Arrivederci Elizabeth -Disse terminando la chiamata

-Sai dovresti abituarti a chiamarla mamma -La riprese il padre

-Vuoi scherzare ??Una persona,dopo che abbandona la figlia e il marito per trasferirsi a Londra con un altro uomo,tu la chiameresti ancora “mamma”-

-Dovresti provarci-tagliò corto

-D'accordò,farò questo sforzo...senti adesso esco con Je torno per la cena-disse Kel prendendo la giacca dall'attacca panni-Ciao- salutò uscendo veloce dalla porta prima che il padre potesse obbiettare.

Si incammino e,giunta davanti al grande portone bianco tutto scheggiato,bussò, sentì la ragazza scendere di fretta le scale e salutare la madre prima di aprire

-Ciao Je- La salutò Kel con un sorriso

-Ciao Bella-Ricambiò lei-Come stai ??-

-Da cani-

-E dai,andrai a Londra non sei felice ???-

-Per niente,l'idea di vedere delle ochette presuntuose che girano per le strade mi disgusta e quella di vedere mia madre ancora di più-

-Certo che sei cattiva con lei insomm...-Si fermò dopo aver incontrato lo sguardo di Kel -Be,guarda i lati positivi-

-Cioè ??-

-Londra è una città meravigliosa,devi ammetterlo-

-Lo so,lo so,mi è sempre piaciuta Londra,ma c'iò non toglie che dovrò passare l'estate con una donna che proprio non sopporto-

-Vabbè dai,questo è l'ultimo anno-

-Per fortuna-

-Bene,allora che ti va di fare ?Oggi esce Meticole...lo andiamo a vedere ???-

-Si,almeno mi distraggo un po'-

Si avviarono verso il cinema e ne uscirono 2 ore dopo.

Stava cominciando ad imbrunire,Kel guardò l'orologio,erano le 19.20,lei e l'amica si incamminarono verso casa.

-Allora ciao Kel- La salutò appena arrivarono davanti al portone bianco

-Ciao Principessa-Disse Lei abbracciandola-Mi mancherai-

-Eheheheh lo so...sarà dura passare l'estate senza di me-

-Ahahahahah scema...ti chiamo se succede qualcosa di particolare ok ?-

-ok,ciao Bella ti voglio bene,fai buon viaggio-

-Ciao-La salutò prima di girarsi e di avviarsi definitivamente verso casa.

 

Il volo di Kel sarebbe partito a momenti,ormai non poteva fare più niente, avrebbe passato i tre mesi di vacanza a Londra,da sua madre.

-Fa buon Viaggio,cara-la abbracciò il padre

-Piuttosto dovresti dirmi “buona fortuna”-Rispose con un sorriso-Ciao papà ci vediamo a settembre-

-Certo piccola-

-Ultima chiamata per il volo Chicago-Londra,ultima chiamata per il volo Chicago-Londra-La voce metallica risuonò in tutto l'aereoporto

-Ciao-Salutò un ultima volta la ragazza prima di avviarsi a bordo dell'aereo, appena salita prese posto vicino al finestrino,si mise le cuffiette dell'Ipod e appoggiò la testa al sedile,cercando di non pensare a tutto quello che stava accadendo.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Ora dove si va???” pensò tre ore dopo,appena scesa dall'aero.

Prese le sue valigie e uscì dall'aereoporto per chiamare sua madre e avere qualche informazione.

-Pronto-Rispose lei dall'altro capo del telefono

-Buongiorno Elizabeth,hai per caso intenzione di venire a prendere tua figlia all'aereoporto o dovrò chiamare un taxi ???-Le domando Kel alquanto irritata

-Rachel,sto lavorando,non ho tempo da perdere,vieni in taxi al numero 114 in Hanover St.-

-Non avevo dubbi-Disse interrompendo la chiamata.

Non fu un problema raggiungere un taxi visto che la strada ne era piena,salì sul primo che trovò libero

-Siamo arrivati signorina-Disse il tassista fermando l'auto davanti ad una grande villetta dopo circa venti minuti

-Grazie-Rispose educatamente Kel scendendo

-Sono 22 $-la informò dopo averle dato una mano a scaricare le valige

-Eccone 25,tenga il resto,arrivederci e grazie-Disse lei sfilandosi i soldi da i jeans

L'uomo sorrise e mise in moto la macchina. Kel prese il trolley e la valigia e si avvio per il vialetto che portava ad una grande porta in vetro. Suonò il campanello.

La porta si aprì su un ampio corridoio in marmo bianco

-Permesso-fece la ragazza entrando timidamente

-Rachel entra pure,sono nello studio-La chiamò la madre da lontano.

Kel seguì la voce e si ritrovò in una grande stanza riempita da imponenti librerie in noce,una spaziosa scrivania occupata da qualche libro e un computer al quale stava lavorando Elizabeth.

Era bella” pensò Kel appoggiandosi allo stipite della porta.

Sua madre era uguale a lei,alta, lunghi capelli castani,ricci e labbra carnose...ma,oltre al carattere,erano distinguibili per gli occhi:quelli di Kel erano verdi-castani,pieni di allegria,profondi,mentre quelli di Elizabeth erano grigi,severi,vuoti...

Lo sguardo della donna si stacco dal computer e si posò sulla ragazza

-Rachel...sei,sei cambiata-osservò

-Sono sempre io-Tagliò corto lei

-Vuoi che ti accompagni nella tua camera ???-Si preoccupò alzandosi

-La trovo da sola grazie...a ho intenzione di uscire....mi dai qualche soldo ???-

-Si,ti ho fatto un piccolo regalo-Disse allungandole una busta

La ragazza la guardò per un momento -Grazie- Disse aprendola e sfilandone una carta di credito con inciso il suo nome

-Non ci sono dentro molti soldi però per tre mesi,tra scarpe,vestiti e accessori dovrebbero bastare-Sorrise la madre

Kel la ringraziò per l'ultima volta prima di girarsi e salire la grande scalinata infondo al corridoio.

Il piano di sopra presentava solo tre porte,Kel aprì la prima a destra:una camera molto spaziosa con un grande letto matrimoniale,una cabina-armadio e un bagno privato.

Appoggiò le valige e uscì di casa salutando di sfuggita la madre.

Incominciò a girare per le vie di Londra fino ad arrivare ad Oxord st. entrò in un negozio.

Girò qua e là tra gli abiti esposti,prendendone qualcuno ogni tanto e provandoselo.

-Cerca qualcosa in particolare ???-Le chiese una voce femminile dietro di lei

Kel si girò,una ragazza dai capelli biondi raccolti in una coda e dal sorriso smagliante la stava guardando

-No grazie prendo solo questi-Rispose con un sorriso

-Vieni-Disse la commessa accompagnando Kel alla cassa-Paghi in contanti o con carta di credito???-Le chiese

-Carta di credito-Disse lei allungandogliela

-Rachel Qeen Owens sei tu ???-Domandò la ragazza leggendo l'incisione sulla carta

-Emm si,sono io-Rispose stranita

-Non sei di qui vero ???-

-In effetti no,è la prima volta che vengo a Londra e mi sento un po' spaesata-

-Se ti va,io stacco tra 5 minuti,ti faccio da guida turistica-

-D'accordo,grazie-Rispose Kel con un gran sorriso

 

-Allora com'è che sei a Londra ???-Chiese la bionda dieci minuti dopo mentre passeggiavano per un viale

-E' una storia complicata-incominciò Kel

-Farò uno sforzo-disse sorridendo

-Dunque,mia madre viaggiava spesso per lavoro e,qui,a Londra ha conosciuto un uomo,ma,questo non è successo mesi fa,bensì 4 anni fa. I miei genitori decisero di non dirmi niente,pensavano che non dirmelo fosse la scelta giusta,ma ovviamente non lo è stata,lo scoperto da sola,in effetti era abbastanza ovvio,mia madre se ne andava appena le riusciva possibile. Quando lo sono venuta a sapere è successo un casino,ho troncato il rapporto con lei così si è trasferita qui-spiegò Kel -Purtroppo non essendo maggiorenne sono obbligata a passare qui questi tre mesi di vacanza-

La bionda la guardò allibita-Ma è una cosa orribile-

-Lo so-

-Oddio mi dispiace Rachel- Disse la ragazza

-Pietà,chiamami Kel -Sdrammatizzo lei,la bionda sorrise-Non mi hai ancora detto come ti chiami-Aggiunse

-Hanna,mi chiamo Hanna-

 

 

Nota dell'autore

Questo capitolo dovrebbe spiegare un po' di robe (?)

ok no,non spiega un bel niente ma,visto che il terzo capitolo cercherò di postarlo o domani o venerdì...

Be insomma sperò vi sia piaciuto anche se a me,sinceramente,non entusiasma per niente

un bacio

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Continuarono a parlare finché in cielo non si accumularono grandi nuvole nere e non incominciò a tuonare

-Hanna,Grazie per il giro,sono felice di averti conosciuto,ma mi sa tanto che stia per piovere quindi è meglio che torni a casa-Disse Kel con un sorriso

-Anche io sono felice di averti conosciuta,oggi sono stata davvero bene con te,sai dovremmo vederci più spesso ti lascio il mio numero-

Le ragazze si scambiarono i numeri,si salutarono un ultima volta e poi ognuna andò per la propria strada

Appena Kel arrivò in Hanover St le gocce cominciarono a scendere leggere per poi trasformarsi in una pioggia pesante e insistente.

-Sono a casa-annunciò rientrando

-Rachel io più tardi devo uscire,il frigorifero è pieno se ne hai voglia mangia qualcosa-

Rispose la madre

-Ok,io ora mi vado a lavare,fuori piove da pazzi-

-Rachel parla in modo corretto-La rimproverò la madre

-Oh mi scusi altezza-fece Kel imitando un inchino reale-All'esterno di codesta dimora diluvia-

-Molto meglio-Disse lei girandosi e scomparendo dietro la porta dello studio.

Kel si trascinò pigramente in camera e appoggiò le buste con dentro i vestiti appena comprati. Aprì la sua valigia e tirò fuori il cambio appoggiandolo su una sedia vicina alla porta del bagno dove si recò appena preso un asciugamano.

Chiuse la porta a chiave,si spogliò ed entrò in doccia.

Almeno ho conosciuto qualcuno”pensò insaponandosi i lunghi capelli castani ”ho conosciuto qualcuno e mi è anche simpatico,domani le mando un messaggio per sapere se è libera per fare un giro”chiuse l'acqua.

La ragazza si avvolse in un morbido asciugamano e uscì dal bagno

-AAAAAAAA- Gridò appena aperta la porta.

Nella stanza c'era un ragazzo che,bagnato fradicio,si stava cambiando la maglietta.

-Tu chi sei?-Chiese girandosi verso Kel,ancora impietrita.

Lei afferrò gli abiti sulla sedia e si barricò in bagno.

-Pensavo fossi morta li dentro-ironizzò il ragazzo appena Kel uscì,lei lo guardò torva e andò via decisa dalla camera. Scese in fretta le scale

-Elizabeth,Elizabeth- urlò. Nessuna risposta. Evidentemente la madre doveva essere già uscita

-Hey,Hey calmati ragazzina-Disse il ragazzo scendendo veloce le scale

Kel prese un gran respiro -Una domanda-Disse girandosi-Chi sei ?-

-Zayn, piacere di conoscerti-rispose sbrigativo il ragazzo-Tu chi sei ?-

-Rachel,piacere mio-

-Oh,Oh,quindi tu sei la famosissima Rachel,la figlia di Elizabeth vero ?Allora io so tutto su di te-Disse sorridendo-Hai 17 anni,vieni da Chicago,il tuo secondo nome e Qeen,ti piacciono i Coldplay,i Blink 182 e i My Chemical Romance e...-

-Come fai a sapere tante cose ?-Chiese la ragazza colpita

-Be tu madre parla solo di te,in pratica-rispose

-Bene,tu sai tutto su di me,ma io nulla su di te-osservo Kel sedendosi sul divano di pelle nero

-Non c'è molto da raccontare-ammise il moro sedendosi vicino a lei-Be mi chiamo Zayn Malik ho 18 anni e sono all'ultimo anno di liceo,mi piacciono le ragazze ...-

-Ah che novità-Sorrise la ragazza

-Si vede che non sei Londinese,sai?-

-A si ? da che cosa ?Dalla mia esuberanza? -

-No,dal tuo accento-

-Ma dai ?Sono americana non ricordi ?-

-Questo vuol dire che sei volgare come tutti loro?-

-non dirmi che credi negli stereotipi-

-No,no tranquilla,prima di giudicarle le persone le conosco-la rassicurò Zayn

-Oh,ma che ragazzo perfetto che sei-

-Lo so-

-E anche vanitoso-Osservò Kel

-E' la mia particolarità-

L a ragazza sorrise guardando il ragazzo infilarsi una mano tra i morbidi capelli neri.

-Allora Rachel,è la prima volta che vieni a Londra-

-Pietà,Kel-Disse la ragazza,Zayn sorrise-Comunque si,è la prima volta che vengo a Londra-

-Oh bene,allora avrai bisogno di un giro turistico-

-Ti ringrazio,ma lo già fatto oggi-

-Dai,intanto ti faccio conoscere i miei amici-la pregò il moro

-Ok,sono simpatici?-Chiese Kel

-Si,molto,se ti va,partiamo la mattina,pranziamo insieme e ti riporto a casa sana e salva dopo cena-

-Ci vuole così tanto per visitare Londra ?-Chiese

-Hey,è enorme-

-D'accordo...be è tardi e domani sarà un giornata mooolto lunga,quindi vado a letto-

-Va bene,Notte Kel-

-Notte Moro- Kel si alzò e si diresse verso le scale-Un momento-disse voltandosi, Zayn girò la testa

-Che c'è?-chiese

-Non mi hai detto che ci facevi nella mia camera...-

-Be quella è la mia stanza da quando vivo quì- rispose semplicemente

-Suppongo che non posso dormirci,vero ?-Chiese la ragazza

-No no,tranquilla dormici,devo cominciare a comportarmi come un fratello maggiore,no?-

-Allora siamo fratelli-

-Be,data la situazione...credo proprio di si-Sorrise il moro

-Allora notte Zayn,grazie-Salutò Kel

-Notte sorellina-

Si rivolsero un ultimo sorriso e Kel salì le scale. Aprì la prima porta a destra,si tolse i vestiti e sprofondò nel comodo lettone.

 

-Dove sono i tuoi amici?-Chiese Kel arrivati davanti a Richmond Park

-Sono quelli la-rispose Zayn indicando quattro ragazzi seduti su una panchina vicina ad un grande faggio-Vieni-Disse prendendola per mano e correndo da loro

-Zayn- gridò un ragazzo riccio appena il Moro gli fu vicino-non ci avevi detto che avresti portato la tua ragazza

-Harry,lei non è la mia ragazza,è mia sorella-Spiegò Zayn -Allora ragazzi lei è Kel,Kel loro sono Harry,Louis,Liam e Niall- Disse il Moro indicando per primo il ragazzo dai riccioli castani poi un ragazzo dai capelli marroni con una frangia verso sinistra,un altro con i capelli mossi tra il marrone e il biondo e,per ultimo,un ragazzo biondo con gli occhi color ghiaccio-

-Ciao-salutò timidamente Kel

-Ciao-Salutarono i ragazzi con un sorriso

Nota dell'autore

PERDONO lo so,la dovevo postare venerdì ma un odiosa influenza mi ha tenuta lontana dal mio amato PC...

Ok,sinceramente pensavo venisse meglio ma questo è quello che è saltato fuori.

Ringrazio tantissimo le meravigliose ragazze che recensiscono <3 grazie grazie grazie...

niente,spero vi sia piaciuto,cercherò di postare il prossimo tra due o tre giorni (se la scuola me lo permette)

D'accordo ho già scritto un papiro perciò vi saluto

Ciao Belle

un bacio

Kel

P.S. Si,ho cambiato scrittura,sinceramente preferisco questa <3

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Kel rimase folgorata dalla bellezza dei quattro ragazzi,tutti così dannatamente perfetti,sembravano finti,troppo belli per essere veri.
Mentre parlavano lei li osservò tutti,uno ad uno.
Partì dal riccio,che identificò come Harry...”il classico bel ragazzo”pensò,alto,occhi verdi,capelli castani,ricci,sorriso da far scogliere anche la più controllata delle ragazze insomma,il classico rubacuori...Le stette subito simpatico,forse perché aveva sempre il sorriso stampato sulle labbra oppure perché era gentile e divertente,insomma c'era da ammetterlo,ragazzo perfetto.
Spostò lo sguardo su quello con la frangetta,Louis. Era in assoluto il ragazzo più divertente che avesse mai incontrato,oltre che molto carino,alto,occhi verdi, capelli marroni con una frangetta a sinistra,sorriso a dir poco meraviglioso. Risata contagiosa e battuta sempre pronta,anche lui,ragazzo perfetto.
Si spostò sul terzo ragazzo,Liam,Era leggermente più calmo degli altri due,ma,di certo non era meno simpatico. Anche lui era molto carino,Alto,occhi marroni,capelli che andavano dal marrone chiaro al biondo,ondulati,un sorriso da perdere la testa,per quel poco che ci aveva parlato Kel capì che era un ragazzo molto dolce...esatto,anche lui un ragazzo a dir poco perfetto.
E così arrivò all'ultimo dei quattro ragazzi,Niall.Ok,questo ragazzo la faceva letteralmente morire dal ridere. Era alto,o almeno più di lei,occhi azzurri ma, non un azzurro qualunque,un azzurro ghiaccio,di quelli che è rarissimo trovare,i capelli biondi...Kel non voleva giudicare,ma non sembravano naturali,anche perché hai lati erano più scuri,il sorriso...a essere sincera non aveva ancora visto un vero e proprio sorriso da parte di Niall,cercò di non farci caso,classificò anche lui come ragazzo perfetto.
Per finire analizzo anche Zayn,be...lui,lui lo vedeva come “il ragazzo misterioso e meravigliosamente bello con cui tutte si vorrebbero fidanzare”Be,in effetti era carino,alto, occhi marroni,moro e sorriso mozza fiato era simpatico anche se un po' vanitoso,ma era la sua peculiarità,lo rendeva unico. Ovviamente anche lui rientrava nella cerchia dei ragazzi perfetti.
Non era solito a Kel classificare le persone,ma era sola,in un posto nuovo,e aveva bisogno di sapere con quali persone stava parlando,con quali persone si stava aprendo,a quali persone stava donando la sua amicizia,così rara da ricevere...
-Andiamo a prendere qualcosa da mangiare ???-La voce di Zayn la risvegliò dalle sue osservazioni
-Si-Sorrise Kel -Ho un po' di fame-Disse alzandosi
-Bene-Rispose Liam incamminandosi
-Andiamo al McDonald??-Chiese Harry
Zayn annuì e insieme si avviarono,pranzarono velocemente e uscirono,
Londra era grande e Kel ne doveva vedere ancora una buona parte
-Hey,ragazzi- Salutò una ragazza bionda seguita da tre ragazze
-Hey Ciao Brittany -salutò Zayn andandogli vicino
-Ciao ragazze-salutarono Harry,Liam e Louis,Niall si limitò a fare un cenno con la mano per poi andarsi a sedere su una panchina vicina.
-Lei chi è ??-Chiese la bionda indicando Kel
-Lei è la mia sorellastra-Rispose prontamente Zayn mettendole un braccio intorno al collo
-Piacere Brit- Si presentò la bionda
-Kel- Sorrise la ragazza
-Loro sono Ashlynn,Alisya e Jennifer-Disse indicando le tre ragazze che la seguivano,guardandole,Kel,vide che erano completamente uguali,alte,bionde magre e la solita,fastidiosa aria da snob
-Piacere-Salutarono loro con un sorriso forzato
-Ciao-ricambiò Kel
-Sentite ragazzi noi andiamo al cinema,vi va di venire con noi ???-Chiese Brittany
-Certo- risposero i ragazzi con un sorriso
-Kel ti unisci a noi ?-Le chiese Liam dolcemente
-No grazie,preferirei continuare a visitare la magnifica Londra,noi ci vediamo più tardi ok ?-
-D'accordo-Acconsentì Harry -Niall tu vieni-Chiese al biondo.
A sentir pronunciare quel nome Brittany fece una piccola smorfia e,ovviamente,con lei, anche le sue sosia
-No grazie-Rispose Niall- Mi è venuto un po' di mal di testa penso che me ne tornerò a casa-
-Ok,Kel stai tu con lui ?-Le chiese Liam
-Non vi preoccupate,voi andate e divertitevi-Rispose lei con un sorriso
-Ciao-Salutarono
-Ciao-Risposero Niall E Kel
Appena furono spariti dietro una curva Kel si avvicinò al biondino
-Ora che si fa ??-chiese
-Che ti va di fare ??-
-Fa freddo per essere estate-Osservò Kel rabbrividendo
-Hey,che pretendi,siamo a Londra-Scherzò il ragazzo
-Possiamo andare a prendere qualcosa di caldo per favore ?-Chiese la ragazza
-Certo-Rispose Niall

                                                                                     . . .
-Non ti stanno molto simpatiche vero ?-Chiese Kel al biondo dopo aver bevuto un sorso del suo the
-Non è per quello...e,sinceramente, non mi piace tanto parlarne-Rispose freddo Niall
-ok...scusa-Disse dispiaciuta la ragazza
-No,fa niente-Disse Niall cercando di rimediare-su,finisci il tuo the che poi ti porto a vedere una cosa-
-D'accordo-sorrise Kel affrettandosi a finirlo
Bevve l'ultimo sorso e,insieme,si alzarono dal tavolo e uscirono dal locale.
Da Londra l'estate sembrava lontana. C'era freddo,tanto freddo e il vento non aiutava per niente. Kel si aspettava che i giorni a Londra sarebbero stati caldi...invece il sole se ne stava nascosto dietro una coltre di nubi color fumo,e lei non era preparata a questo...
D'un tratto,mentre camminava,una follata di vento la fece rabbrividire. Niall lo notò.
-Hai freddo ?-Le chiese
-No no tranquillo,è solo che mi aspettavo ci fosse stato un tempo migliore-
-Be,Londra è un po' particolare sotto questo aspetto...diciamo che c'è molta pioggia-le spiegò
-Mi ci abituerò-Rispose Kel con un sorriso
Continuarono a camminare per un po' finché lui non la accompagno in un piccolo parco sopra una piccola collinetta,in periferia. Kel si sedette sull'unica panchina e guardò il paesaggio. Era veramente mozza fiato. Si vedeva Londra e, visto che stava cominciando ad imbrunire, era completamente illuminata.
Non si era accorta che avevano camminato così tanto.
-E' bello vero ?-Chiese Niall sedendosi vicino a lei
-Meraviglioso-Rispose Kel
In un momento si alzo il vento e porto con se il profumo delle cucine londinesi, dove,le mamme, stavano preparando le cena per la famiglia.
Subito a Kel venne fame.
-Non hai niente da mangiare ?-Chiese girandosi verso Niall
Lui la guardo e poi scoppiò in una fragorosa risata.
Kel lo guardò;per tutto il giorno non aveva fatto altro che sorridere a bocca chiusa ma ora,ora stava ridendo di gusto e Kel non poté fare a meno di guardarlo. Aveva i denti leggermente irregolari,ma il suo sorriso era meraviglioso,perfetto nella sua imperfezione.
Appena Niall notò che Kel lo stava osservando smise subito di ridere
-Scusa-disse mettendosi una mano davanti alla bocca
-Per cosa ??-Chiese spaesata Kel
-Non mi piace mostrare il mio sorriso-spiegò
-Perchè ?-
-Perchè non è perfetto,non è perfetto come quello di Harry o come quello di Zayn,io non sono come loro,io sono solo io-Rispose
-E da quando è un male essere se stessi ??-Chiese la ragazza sconcertata
-Lo è se si è come me-
-Niall tu sei pazzo-Sorrise Kel

Nota dell'autore

E mi trovo ancora a supplicare perdono perchè è da giorni che non scrivo niente quindi SCUSATE
Sarete delusissime da questo capitolo,lo so, non è nulla di speciale ma DOVEVO assolutamente postare qualcosa...
In compenso,credo di riuscire a scrivere il 5 capitolo molto presto...nel frattempo..non mi abbondonate *W*
Chiedo una cosa a tutti quelli che leggono i  mie capitoli...per favore,mi piacerebbe che voi commentasse..almeno saprei a chi garba la stori e a chi no...
P.S.Ok questa calligrafia si aggiudica il primo premio (?) Quindi da adesso fino alla fine userò questa

Un bacio
Kel

 

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


-Comunque-Disse il biondino alzandosi dalla panchina e porgendo una mano a Kel -Non ho nulla da mangiare,se vuoi ti accompagno a prendere qualcosa-
-Grazie Niall- Sorrise lei afferrando la mano e alzandosi
Scesero dalla piccola collinetta e si immersero,di nuovo,nel traffico londinese.
Cenarono in un piccolo ristorante e poi,Niall,da bravo gentiluomo,la riaccompagnò a casa.
-Be,grazie per la splendida giornata-Disse Kel appena giunti davanti alla grande porta di vetro della villa
-Grazie a te-Sorrise Niall-
-Ciao-Salutò un ultima volta la ragazza prima di entrare in casa.

Bellissima giornata “ pensò Kel sprofondando nel divano di pelle nera
I ragazzi sono simpaticissimi e Niall...be Niall mi piace...”Sorrise accendendo l'enorme televisore.
Fece un po' di zapping prima di spegnere e salire in camera sua.
Ne Zayn ne sua madre erano tornati...era sola in casa...ma questo non le dispiaceva.
Si tolse i vestiti e si mise sotto le coperte.
Il mattino seguente si alzò a fatica dal comodo letto,pigramente scese in cucina dove Zayn stava preparando,a giudicare dal profumo,un ottima colazione.
-Buon giorno dormigliona-Disse con un sorriso salutando la sorella
-Ciao Moro-Sorrise sedendosi al bancone -Che prepari di buono ?-
-Pancake-Rispose posandole davanti un piatto di invitanti pancake annegati in un mare di sciroppo d'acero
-Grazie-disse Kel incominciando a mangiare-Elizabeth non è tornata ??-chiese
-Non te lo ha detto ??E' partita per Sidney-Rispose il ragazzo
-Sidney ??-Ripetè sranita la ragazza
-Un viaggio di lavoro-le sipiegò
-Poteva anche avvertire-osservò kel
Zayn sorrise-Programmi per oggi ?-Chiese sedendosi di fronte a lei.
Subito a Kel venne in mente Hanna.
-Mmmm...forse-Aveva intenzione di chiamarla e,magari,di fare un giro per parlare un po'
-Io esco con i ragazzi se vuoi venire-
-Magari vi raggiungo insieme ad un amica-Sorrise Kel bevendo un sorso di succo d'arancia
-Hai già delle amiche ??-
-Be è una sola...ed è molto simpatica-
-immagino-scherzò Zayn -senti,se magari mi dai il tuo numero riusciamo a trovarci non credi ?-
La ragazza annuì e dettò il numero al Moro.
Finì in fretta la colazione e poi corse in camera per chiamare Hanna
-Pronto-Rispose la ragazza
-Ciao Hanna- La salutò lei -Sono Kel-
-Oh,Ciao Kel come stai ??-
-Benissimo te ??-
-Bene-
-Senti Hanna ti volevo chiedere se oggi ti andava di uscire-Chiese Kel titubante
-Certo!-Rispose entusiasta Hanna- Senti scusa ma sono al lavoro e se Jhon mi becca sono fregata,ci vediamo alle 4 alla caffetteria Carolinne ok ??-Chiese svelta
-D'accordo,Ciao Hanna a dopo-
-Ciao-Salutò la ragazza prima di chiudere la chiamata.

. . .

-Ciao Kel- Sorrise la bionda abbracciandola
-Ciao Hanna- La salutò Kel
-Allora...-Iniziò Hanna dopo qualche minuto di silenzio-Hai avuto modo di conoscere qualcuno ???-Le chiese incominciando a passeggiare
-Be...si,ho conosciuto qualcuno-ammise Kel e un sorriso spontaneo le illuminò il viso ripensando a Niall
-Uh,Uh, ti piaceee- commentò Hanna con una risata alla vista del sorrise
-Be è carino-si giustificò lei -Come gli altri,sono tutti e cinque simpaticissimi-
-Ma scherziamo ??Tu arrivi qui,stai tre giorni a Londra e conosci cinque ragazzi perfetti,a me ci sono voluti anni-protestò la bionda
-E' stato il mio fratellastro a farmeli conoscere-si giustificò lei-Ah,mi ha anche chiesto se oggi li raggiungiamo a Richmond Park -
-D'accordo,intanto ti faccio conoscere il mio migliore amico,dovrebbe essere li in giro con degli amici-

Kel sorrise.
Continuarono amminare inchè non arrivarono davanti ad un grande parco ricco di alberi centenari e vasti prati verdi
-Eccoli-disse la ragazza indicando i cinque amici riuniti,come la pima volta,su una panchina vicino ad un grande faggio
-Kel-sorrise Luois salutandola
-Luois-Salutò la ragazza ricambiando il sorriso
-Luois ??-Chiese Hanna alzando il capo e guardando il ragazzo
-Hanna-Sbottò felice il ragazzo.

Nota dell'autore

Ok come avrete notato in questo periodo manco totalmente...come la mia ispirazione d'altronde...
QUESTO CAPITOLO FA PIETA' !!!
Ma non preoccupatevi,per farmi perdonare,stasera posterò un capitolo “extra”
dove succederanno delle cose (?)
vabbè va
un bacio
Kel

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


La ragazza tentò di trattenersi ma scoppiò a ridere
-Ti prego Kel- la supplicò il ragazzo-almeno tu non prendermi in giro-
-Ok,d'accordo,scusa-disse lei ricomponendosi-Senti,Harry se vuoi ti do una mano-tentò vedendo che il ragazzo sembrava aver perso le speranze.
-Sei brava in matematica ??-chiese
-Be,ti ricordo che sono un anno più piccola...però potrei darti un aiuto lo stesso-Sorrise Kel cercando di rassicurarlo

Erano passate quattro settimane da quando Kel era arrivata a Londra.
Da quel giorno erano cambiate molte cose,aveva una nuova migliore amica, Hanna che aveva scoperto essere anche la migliore amica di uno dei ragazzi.
Così li chiamava,i ragazzi,questo serviva per non escludere nessuno,lei voleva bene a tutti nello stesso modo,li considerava come fratelli e loro facevano lo stesso. Avevano preso confidenza in un attimo e si erano affezionati subito a lei...
Anche se Kel cercava di non avere preferenze sapeva bene chi era il suo “preferito”,lo sapeva dalla prima volta in cui incontrò i suoi occhi.
Niall era l'unico che la faceva sentire bene,la faceva sorridere,certo,anche gli altri la facevano divertire,ma quando stava con lui,sembrava che tutto andasse per il verso giusto,si sentiva protetta,al sicuro,si sentiva bene...ma non appena se ne andava tutto svaniva,non appena si trovava sola quel pensiero la assaliva, il pensiero più brutto che una figlia possa avere...
Il rapporto con la madre era a dir poco disastroso,anche se Elizabeth avrebbe fatto di tutto per abbracciarla,per farle capire che l'amava,per farle capire che sapeva di aver sbagliato,per dimostrare c'iò che non era risuscita a dimostrarle in 17 anni.
Kel sapeva di volerle bene,anche se lo nascondeva,d'altronde come si fa a non voler bene alla propria madre ?
Il suo obbiettivo era farle capire di aver sbagliato anche se Elizabeth ne era consapevole e stava male per questo...
Per fortuna c'erano i ragazzi che la facevano sorridere,che la facevano sentire bene,che le facevano dimenticare tutto...

-Non serve essere all'ultimo anno per saper fare a studiare no ?-Disse Harry-Il mio problema è che non riesco a concentrarmi,forse se mi aiuti riuscirò a prendere almeno una B-
Harry sapeva bene si essere bravo a studiare ma uno schifo negli esercizi e sapeva anche che per prendere almeno una B nell'esame aveva bisogno di ripetizioni da gente che ne capiva,ma avrebbe fatto di tutto per rimanere anche solo poche ore insieme a lei,alla ragazza che gli aveva rubato il cuore
-Una B Harry ??Se ambizioso-Scherzò Zayn
-Sicuro ?-Chiese Kel un ultima volta
-Sicuro-Sorrise lui non badante del commento del moro-Andiamo-
-Si-sorrise Kel alzandosi insieme a lui.
-Dove andate ??-Chiese Niall accorgendosi che i ragazzi si stavano per allontanare
-A studiare-Rispose svelto Harry
Kel si chinò e diede un bacio sulla guancia a Niall per salutarlo,lui sorrise e i due ragazzi si avviarono verso la casa del riccio che distava poco dal grande parco.
-Vieni-Fece il ragazzo facendola entrare nel grande soggiorno
-Harold,tesoro sei tu ??-Gridò una voce femminile dalla cucina
-Harold- Sussurrò divertita Kel
Harry arrossì e abbassò la testa cercando di non farsi vedere dall'amica che si stava trattenendo per non ridere.
Le mise un braccio intorno alla vita e la trascinò in cucina
-Mamma lei è Kel- spiegò il ragazzo allo sguardo interrogativo della madre
-Aaaa finalmente ti conosco,sai,Harry non fa altro che parlare di te -sorrise la donna
Il viso del ragazzo diventò scarlatto,kel si girò verso di lui che le sorrise imbarazzato
-Mamma !!-La riprese Harry,la donna si mise a ridere-noi andiamo a studiare -
-Ciao Kel -la salutò la donna,Kel sorrise gentilmente e seguì Harry al piano superiore
Senza dire una parola la fece entrare in camera sua,Kel si sedette sul letto mentre lui si sedette sulla sedia davanti all'ampia scrivania occupata da grandi libri di matematica aperti che iniziò a leggere
Era imbarazzato,si capiva,aveva il viso ancora rosso e non aveva nemmeno rivolto parola a Kel.
Lei si avvicinò piano
-Ci capisci qualcosa,Harold ?-gli sussurrò dolcemente all'orecchio
Harry sorrise e scosse la testa.
In realtà aveva capito ogni singola parola di ciò che aveva letto ma voleva farsela spiegare da Lei.
La ragazza prese il libro da sopra la scrivania e incominciò a leggere,era sempre stata brava in matematica e non aveva mai avuto problemi nell'apprendere velocemente.
Si mise a camminare avanti e indietro per la stanza cercando di capire i complicati teoremi ,mentre Harry la guardava incantato.
Gli piaceva tutto di lei,la sua dolcezza,la sua simpatia,la sua sicurezza,la forza nell'affrontare situazioni nuove,ma sopratutto adorava il suo sguardo magnetico e il sorriso solare e sincero di quelli che è difficile scordare...
Rimase imbambolato a guardarla mentre lei cercava,invano,di spiegarle matematica
-Allora,hai capito ??-chiese la ragazza dopo due ore passate tra equazioni,
teoremi e proprietà
-Be...non proprio tutto-Iniziò il riccio
-Aaaaaa Harry,sei un caso perso-Sbottò esasperata Kel buttandosi sul letto
-Ti prego spiegamela un ultima volta-La supplicò il riccio
-Va bene,ma se non lo capisci poi ti arrangi-Rispose la ragazza prendendo una sedia e sedendosi vicino a lui
-D'accordo-sorrise compiaciuto il riccio
Kel incominciò a spiegarei ma,appena si accorse che Harry la guardava si fermò
-Qualcosa non va ??-Chiese Kel
-No-Rispose il ragazzo guardandola dritta negli occhi
Erano molto più vicini di quanto Kel potesse immaginare

Baciala,avanti Harry è il tuo momento”gli disse una voce dentro la sua testa
Il Riccio si avvicinò senza mai distaccare lo sguardo dai meravigliosi occhi di lei.. I loro visi erano vicinissimi e nessuno dei due si preoccupava per allontanarsi...
Poteva sentire il suo respiro regolare. Le loro labbra si sfiorarono.
-Ragazzi è ora di cena,scendete-Urlò la madre di Harry dalla cucina
Non si ricordò di aver mai odiato sua madre più che in quel momento.
Ormai la magia che si era venuta a creare era scomparsa.
Aveva perso un occasione d'oro.

Nota dell'autore

Da dannnnnnnnnnnn Ecco quello che è venuto fuori da una notte di scrittura...
Spero che voi siate soddisfatte perché a me convince,non moltissimo ma mi piace :)
Bene questo è DECISAMENTE meglio dell'obbrobrio che vi ho propinato ieri..spero mi perdoniate per la mia mancanza di ispirazione...
Ho visto che non riesco a mantenere ciò che dico per cui ho deciso di postare i capitoli,presto,ma non esattamente quando...
A...un ultima cosa...vi chiedo solo una cosa se leggete il capitolo commentatelo, (accetto anche critiche,mi aiuterebbero molto a crescere)non siete obbligate a scrivere un poema...mi bastano solo due parole
Grazie :)
Un bacio
Kel

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


-Ciao Hanna- Salutò Kel sedendosi al bancone della piccola caffetteria
-Ciao Kel- Le sorrise la ragazza prima allontanarsi verso i clienti presenti nel locale.
Kel la guardava spostarsi abilmente tra i vecchi tavoli in noce,mentre segnava le ordinazioni.
Hanna lavorava in quel locale da quasi due anni,lo faceva perché così,finalmente, sarebbe riuscita a mantenersi da sola,senza il contributo dei genitori.
Kel si chiese come mai la ragazza era così impegnata,i clienti non erano molti ma e ad aiutarla c'era Cestity...
-Scusa se ci metto così tanto-disse la ragazza avvicinandosi a Kel -Cestity è in maternità, suppongo che per i prossimi mesi dovrò fare tutto da sola se Jhon non assume nessuno-
-Senti Han,che ne dici se mi faccio assumere io ?-Chiese Kel dopo averci riflettuto un attimo
-Non devi farlo per forza-incominciò La bionda-Insomma tu sei qua in vacanza,non si lavora in vacanza!-
-Non ti preoccupare,lo faccio con piacere,insomma se non mi trovo un passatempo che faccio tutto il giorno?-
-Be durante il giorno potresti stare con i ragazzi e...-
Il campanellino della porta la interruppe.
-Ragazzeeee- Salutò Louis avvicinandosi prima ad Hanna e poi a Kel dando a ciascuna un bacio sulla guancia
-Ciao Kel,Ciao Hanna- Salutò Niall
-Hey- Fece Liam
-Ciao ragazzi-Sorrise Kel
Hanna si limitò a fare un cenno con la mano mentre,con una grande caraffa di caffè,
si dirigeva verso uno dei tanti tavoli.
-Dove sono gli altri ?-Chiese Kel
Senza che nessuno rispondesse il campanellino della porta suonò ancora e ne entrarono Zayn e Harry seguiti da quattro ragazze;erano identiche,alte e bionde,Kel si ricordò di averle già viste...ma non sapeva dove...
-Ciao Kel- La salutò Zayn stampandole un bacio sulla guancia
-Ciao moro-Ricambiò lei
-Ciao-Disse Harry facendo uno di quei suoi meravigliosi sorrisi
-Ti ricordi di Brittany ?-Chiese Zayn indicando una delle quattro ragazze
-Si-sorrise Kel ricordando il giorno in cui si furono conosciute-Ciao-sorrise
-Ciao-Salutò Brittany,seguita dall'eco delle altre tre -Hanna,lavori ancora qua ?-Chiese provocatoria vedendola arrivare
-Si,faccio qualcosa di utile-Rispose a tono
-Giusto,almeno non inquini il paese con quella tua brutta faccia-Sorrise la bionda,Louis si girò di scatto verso di lei come se dovesse picchiarla,ma prima che potesse dire qualcosa Hanna rispose
-Esattamente,tu ne sai qualcosa sul non inquinare,vero?Il tuo corpo è costituito per i tre quarti da silicone,dovresti essere felice,sei riciclabile al 75%-Concluse Hanna facendole l'occhiolino
-UhUh colpito e affondato!-Sorrise Niall battendo il cinque alla bionda
Kel si mise a ridere prima di essere squadrata da Brittany e,di conseguenza,dalle sue “discepole”.
-Io ho finito,Kel usciamo?-Chiese La bionda slegandosi il bianco grembiule chje aveva legato sui fianchi
-Con piacere-Sorrise alzandosi
-Possiamo unirci a voi?-Chiesero Niall e Liam
-Certo-Approvò felice Kel
-Voi restate qui ?-Chiese Hanna ad Harry Louis e Zayn
-Si-Rispose Brittany -Loro restano con noi-
-Allora ci vediamo-Disse secca Hanna
Kel,Hanna,NIall e Liam si allontanarono velocemente verso la porte,seguiti dagli sguardi un po' dispiaciuti dei tre ragazzi restati al tavolo insieme alle quattro arpie bionde.
-Io quella non la sopporto-Sbottò la bionda appena uscita dal locale
-Allora siamo in due-Sorrise Kel
-Come fa Louis a starle dietro-Sbuffò scocciata
-Hanna,Louis è un idiota-La consolò Liam battendole una mano sulla spalla
-Si,talmente idiota che ci andrà con quella alla festa-
-Mi sono persa qualcosa ?-Chiese Kel colta di sorpresa
-Non ti ho mai accennato alla mega festa dei fratelli McCartney ?-Fece Hanna
-Mmmm...no-Rispose Lei
-Be,questi due fratelli organizzano una festa ogni anno,la fanno nella loro enorme villa in periferia-Le spiegò veloce la bionda-Invita tutti i ragazzi della scuola-
-Da non perdere- sussurrò sarcastico Niall
-Ma io non centro niente -analizzò Kel
-Se tu non viene non vado neppure io-La avvertì Hanna
-E va bene,vengo,-Sorrise,La bionda la abbracciò entusiasta sussurrandole un “grazie” all'orecchio
-Andiamo al Bowling ?-Chiese Liam dopo qualche idea
Prima che qualcuno potesse rispondere,tra i passanti fece si alzò un grido e Kel si ritrovò la vista oscurata da morbidi capelli neri.
Restò in mobile per qualche secondo prima di capire la situazione.
La ragazza mora si staccò dall'abbraccio.
-Je,che ci fai a Londra ??-Chiese confusa Kel
-La tua migliore amica viene a Londra per vederti e tu l'accogli così ?-Fece divertita
Kel si mise a ridere-Tu non sei normale-aggiunse abbracciandola sotto gli occhi dei ragazzi,ancora impietriti.
-Ragazzi lei è Je-Disse presentandola dopo essersi ricomposta -Je loro sono Hanna, Niall e Liam-
-Ciao-Sorrise la mora
-Piacere di conoscerti-Fece Liam con un sorriso a trentadue denti
-Ciao-Salutarono Niall e Hanna insieme
-Ho un casino di cose da raccontarti-Disse poi Kel
-Abbiamo tutta un estate per parlare-Sorrise la mora

Nota dell'autore

Io ultimamente faccio sempre più pietà a scrivere xD
Non temete,rimedierò con un super capitolo bomba (?)
Vi prego Vi prego Vi prego non abbandonatemi ç.ç
Allora a me sembra di scrivere per l'anima del cazzo (scusate la finezza xD )visto che non recensisce nessuno...
Vabbè vorrà dire che scrivo da cani (vero ù.ù)
Prima di chiudere vorrei scusarmi per millesima volta del troppo ritardo ma ho troppe idee e poco tempo per scriverle...
Grazie a tutte quelle che leggono i miei capitoli nonostante tutti questi problemi...GRAZIE :)
Un bacio
Kel

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