Fratelli per la pelle di Daenerys_Snow
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un Bene Per Entrambi ***
Capitolo 2: *** Vendetta E Tradimento ***
Capitolo 3: *** Spia Innamorata ***
Capitolo 4: *** Biglietti In Confusione ***
Capitolo 5: *** Malintesi E Chiarimenti ***
Capitolo 6: *** La Notte Insieme ***
Capitolo 7: *** Scoperti ***
Capitolo 8: *** Dimmi Che Mi Ami ***
Capitolo 9: *** Consigli E Domande ***
Capitolo 10: *** Patti Infranti E Patti Nuovi ***
Capitolo 11: *** Abbiamo Capito Tutto ***
Capitolo 12: *** Paura E Amore ***
Capitolo 13: *** Panca Romantica ***
Capitolo 14: *** Nuove Conoscenze ***
Capitolo 15: *** Ricordi Del Passato ***
Capitolo 1
*** Un Bene Per Entrambi ***
| La mia prima ff, quindi vi prego… perdonatemi se potete… parto dal 2° capitolo, poiché il 1° è già stato pubblicato dalla mia amica heyjuude (visto che non ero ancora iscritta)… spero vi piaccia P.s. aspetto molte recensioni!!!
CAPITOLO 2 : UN BENE PER ENTRAMBI
Il giorno seguente, appena sveglia Casey scese per fare colazione. In cucina trovò Derek che sembrava molto impaziente… - Ben svegliata dormigliona!!! Ma come mai ci metti così tanto per svegliarti??
- Derek, sono le sette e trenta del mattino…
- Appunto!! È tardissimo!! Ti voglio ricordare che ancora non ci siamo organizzati le giornate di studio… ad esempio, oggi: è meglio studiare dall’ora di pranzo… così ho gran parte del pomeriggio libero!
- Ah! Quindi devi uscire nel pomeriggio, è?! Ora sì che ti riconosco… mi sembrava troppo strano che ti dedicassi completamente allo studio… - la ragazza si voltò… ma dopo poco ricominciò a parlare – Senti, ti volevo fare una domanda…
- Dimmi.
- Ecco, vedi ieri hai detto una frase in particolare “se accetti è un bene per entrambi …” . Che volevi dire?
- Possibile che sei un genio in tutte le materie, ma quando si tratta di queste cose non capisci una mazza?? – disse il ragazzo sbuffando – Ora ti spiego: se io incomincio a migliorare, significa che anche tu stai migliorando perché sai esprimere bene il concetto in questione agli altri… tutto qui…
- Ah!! Certo… - annuì lei con uno sguardo confuso, e così facendo si voltò per andarsene.
- … e poi, in questo modo, io avrei più fiducia in te e tu in me… - disse il ragazzo con la voce e con lo sguardo basso - … insomma… magari miglioreremo il nostro rapporto come “fratelli”...
Casey si fermò, ma non si voltò…
My.space
Lo so… è piuttosto corto, ma in seguito, ve lo giuro, i capitolo saranno un po’ più lunghini… che ve ne pare? Recensite al più presto… baci, Karen <3 |
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Capitolo 2
*** Vendetta E Tradimento ***
Ed eccomi di nuovo qui a postare un nuovo capitolo… spero tanto che vi piaccia… xD
CAPITOLO 3 : VENDETTA E TRADIMENTO
Così all’ora di pranzo, i ragazzi si incontrarono in una biblioteca. Per Derek era tutto nuovo. Ma, inaspettatamente da Casey, il ragazzo sembrava attento e deciso ad imparare…
Dopo circa mezz’ora
- Oh, cavolo, Casey, è davvero tardi… devo andare!! Ci vediamo a casa. – disse il ragazzo mentre si avviava verso l’uscita
- Cosa? Ma abbiamo cominciato solo mezz’ora fa!! E poi perché hai quel libro in mano??
- Ascoltami bene: a me serve questo libro per studiare, ma ora non posso pagarlo… quindi ora tu mi copri, sorellina.
- Ma… - fu tutto inutile, perché il ragazzo se ne era già andato…
Casey era confusa… perché chiederle di studiare insieme, e poi andarsene dopo poco tempo? Ma poi le cose furono più chiare… lei doveva dire alle sue amiche che Derek era un tipo studioso e volenteroso, per far in modo che si prendessero una cotta per lui; ma lei sapeva benissimo com’era quel ragazzo egoista… era furiosa ma non era la loro solita lite… era diverso perché non aveva mai sentito tutta quella rabbia verso di lui…
Ma nel momento in cui stava per uscire, le venne la brillante idea di dire alla segretaria del libro di Derek… dopodiché se ne andò di corsa verso casa; ma passando davanti ad un bar, si accorse che all’interno c’era proprio lui e una ragazza, che parlavano vicini, forse troppo vicini per i suoi gusti… Casey stava per scoppiare a piangere perché si sentiva tradita dalla persona che aveva sempre… odiato… e allora perché si sentiva così, male, tradita, da lui, da Derek?? Nel momento in cui si stava per voltare e andarsene, il ragazzo alzò la sguardo verso l’esterno del bar, e vide Casey che correva disperata – Perché stava piangendo? – pensò tra sé e sé.
Corto anche questo, lo so… :’(… ma è difficle farsi venire l’ispirazione dopo aver studiato latino e greco… mi raccomando recensite in molteee… al prossimo capitolo –Karen- |
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Capitolo 3
*** Spia Innamorata ***
Buongiorno, bella gente!! Allora vi comincio subito col dire che questo capitolo è uno dei miei preferiti, nonostante c’è un bel litigio tra i nostri due piccioncini… è vero che nell’ultimissima parte a Casey escono delle lacrime dai suoi fantastici occhi, ma sappiate che in seguito verrà “ricompensata”… spero vi piaccia!!
CAPITOLO 4 : SPIA INNAMORATA
Casey era sdraiata sul suo adorato e confortevole letto. Non si spiegava quel pianto disperato, quella tristezza che le veniva da dentro… e poi per Derek!
Nonostante tutto, si riprese e ripensò alla sciocchezza che aveva fatto facendo la spia in biblioteca: non era giusto, in fondo il fratello gli aveva chiesto di coprirlo… cose che si fanno tra fratelli… ma fra fratellastri di quel genere, che stavano sempre a litigare?
Così decise di raccontare cosa aveva fatto a Derek…
- Ti devo parlare – gli disse mentre entrava nella sua stanza
- Ah!! … Io ti devo chiedere invece un’altra cosa… ma comincia tu – le rispose lui tranquillo.
- Ho fatto una cosa terribile… e non so se ti farà piacere saperlo, ma è giusto che tu lo sappia. – la ragazza prese un grande respiro prima di riaprire bocca, – Io ho detto alla segretaria della biblioteca ciò che hai fatto con quel libro… - disse poi velocemente, cercando di non tralasciare nulla, ma allo stesso tempo di non farsi sentire dal fratello, il quale stava per assumere un’espressione inizialmente confusa.
- Cosa avresti fatto tu? – e dicendo questo incominciò ad avere un’espressione furiosa.
- Senti, mi dispiace… lo so di aver commesso un grave errore, ma io non…
- …Tu cosa? Tu sei una sciocca… perché, voglio sapere il perché l’hai fatto??... – disse lui arrabbiato, anche se con un’aria delusa - … io… io mi fidavo di te… pensavo che mi avresti coperto, almeno per questa volta… - lo sguardo si fece sempre più triste.
- … Non lo so, ma in quel momento mi sentivo amareggiata… tu te n’eri andato così presto, ed io ero lì da sola…
- Tu avresti fatto tutto questo solo perché ti ho lasciato in biblioteca da sola?! Ma ti rendi conto di quello che dici?? È come se ti fossi arrabbiata perché ti ho lasciata sola… come se ti dispiacesse che me ne fossi andato! – e dicendo questo si accorse che Casey aveva lo sguardo fisso nel vuoto… - … E pensare che mi stavo preoccupando per te, quando ti ho vista scappare dal bar… sono stato uno stupido! – disse il ragazzo voltandosi… - Non ti voglio più vedere!!
La ragazza stava per andarsene via, quando si lasciò scappare una frase – Sono scappata perché… perché ti ho visto con quella ragazza, e io… - e mentre lo diceva, delle lacrime le rigarono il volto - … e io ho perso del tutto la mia fiducia in te, perché mi avevi lasciato per lei… - dicendo questo, sbatté la porta e se ne andò in camera sua…
Derek si sdraiò sul letto e rifletté qualche minuto sulle ultime parole di Casey.
“ Com’è possibile che a Casey ha dato fastidio vedermi con quella ragazza? A lei non è mai importato nulla di me e con chi esco… “. Ad un certo punto lo sguardo gli si illuminò e disse tra sé e sé: - Questo vuol dire che… le importa di me! – e continuò la frase con un sorriso che gli arrivava fin alle orecchie – Questo spiega il fatto che abbia fatto la spia, il fatto che sia scappata dal bar piangendo dopo avermi visto con quella ragazza… questo spiega ogni minima cosa!!
My.Space
Alors, com’è?? Insomma: lo so che la situazione è un po’ traumatica e problematica, ma se non ci fosse stato questa bella discussione Derek non avrebbe mai capito i sentimenti di Casey… il prossimo capitolo è piuttosto dolce, ma anche lì ci saranno dei problemi… (lo so: sono un po’ cattivella, ma oggi sono furiosa, quindi aspettatevi di tutto ahahah xD)… Recensiteee!!
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Capitolo 4
*** Biglietti In Confusione ***
Hii !! allora: siamo rimasti alla discussione dei due e a un Derek che capisce finalmente che Casey prova qualcosa per lui… ok… ma se gli imprevisti non fossero finiti?! Cosa accadrà ai nostri protagonisti? Lo vedremo nella prossima puntata!! (scherzooo!!!) Vi dico solo che oggi non sono molto furiosa, anzi, ma comunque non sono all’apice della felicità… perciò è normale che qualcosa l’abbia modificato a seconda il mio umore… ok ok!! Spero che vi piaccia… vi avverto che è brevissimo!!
CAPITOLO 5 : BIGLIETTI IN CONFUSIONE
Vi vorrei solamente illuminare, o per meglio dire informare, su una cosa che ben pochi sanno… vedete il secondo nome di Casey è Rose, mentre quello di Derek è Alex.
Casey era seduta nella sua camera, quando le venne in mente una cosa, che non le piaceva moltissimo “Se mi ha dato fastidio vedere Derek con quella ragazza significa che lo amo… “. Dopo questo strano pensiero da parte sua, si tappò la faccia con un cuscino; ma quando se ne staccò cominciò a collegare i fatti successi quel giorno a ciò che aveva pensato qualche attimo prima… e le cose coincidevano!!
Allora decise di scrivergli un bigliettino, in cui gli spiegava la situazione, ovvero a dire il fatto che lei aveva capito di volergli bene, e che era dispiaciuta per quello che aveva fatto…
Detto fatto, decise di andare al letto il prima possibile, sperando che il giorno dopo sarebbe stata una giornata decisamente migliore.
Derek era ancora su di giri per ciò che aveva scoperto. È vero: non si sarebbe mai aspettato di interessare a una tipa come Casey, ma non si sarebbe neanche aspettato che gli interessava… perciò decise di scriverle un biglietto nel quale le avrebbe detto che gli faceva piacere che lei si interessasse a lui, e che valeva lo stesso per lui. Appena finito di scrivere, decise di lasciarglielo in camera.
Andò in camera sua, e la trovò a dormire. Così, in silenzio, mise il biglietto sulla scrivania, e le si avvicinò piano; le sfiorò la guancia lentamente e pensò “non è poi così male…”. Ad un certo punto, lui si allontanò per andarsene, ma si accorse che sulla scrivania c’era non solo il suo biglietto, ma anche quello che Casey aveva scritto per lui. Allora lo prese e se lo mise in tasca. Nel momento in cui stava per uscire dalla stanza, Casey incominciò a parlare nel sonno dicendo “Alex mi manchi… mi dispiace… non volevo farti questo… io ti amo…”. A quelle parole, Derek si fermò un secondo sulla porta e rimase di stucco: perché parlava di un certo Alex? Perché diceva di amare lui? Perché si scusava?
Dopo poco arrivò ad una conclusione: lei si era presa gioco di Derek, facendo finta che le importasse, quando, invece, le piaceva un altro, un certo Alex…
Il ragazzo tornò in camera sua, e solo dopo qualche minuto si ricordò del biglietto di Casey; decise di leggerlo e capì che aveva ragione: si era totalmente presa gioco di lui; nel sonno amava Alex, e nel biglietto Derek… era un controsenso!
MySpace
Breve?? Sì, un po’… l’ispirazione ne arriva poco in certi momenti, specialmente se la tua prof d’italiano odia il tuo modo di scrivere… vi piace?? Se veramente vi piace, vi prego di dirmelo in una recensione… le aspetto xD… RECENSIONIII !! -Karen- |
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Capitolo 5
*** Malintesi E Chiarimenti ***
Okkeii !!! è tempo di chiarimenti, proprio come il titolo di questo meravigliosissimo capitolo (mine favourite)… Derek non ha capito nulla… Casey sa quello che vuole… forse è anche giusto che qualcuno come me li faccia finalmente chiarire sui propri sentimenti, no? Spero che vi piaccia… :D
CAPITOLO 6 : MALINTESI E CHIARIMENTI
Il mattino dopo, Casey si alzò e vide che il biglietto per Derek, non c’era più; al suo posto ce n’era un altro…
Si trattava di quello scritto da Derek. Decise di aprirlo, e quando finì di leggerlo si rese conto che il ragazzo aveva apprezzato ciò che gli aveva scritto. Durante la colazione, però, non lo incontrò e le venne qualche dubbio…
Quando tornò in camera sua si accorse che qualcuno l’aspettava: era Derek. Lei era confusa, ma felice, e così gli sorrise abbassando lo sguardo: la povera Casey non si immaginava minimamente cosa la stava aspettando…
- Buongiorno, mia cara sorellina! – incominciò lui con uno sguardo misterioso – Spero che tu abbia dormito bene, stanotte…
Lei non gli rispose, ma si rese conto che qualcosa non andava: conosceva bene lo sguardo di Derek quando aveva qualcosa.
Il ragazzo continuò – Sai, solitamente una persona durante la notte sogna molte cose, o molte persone a noi care, giusto? – non aspettò che lei rispondesse – Io, ad esempio, stanotte non sono riuscito a dormire… ma sai che ho fatto? Ho pensato e ripensato ad una persona, che mi è molto cara, ma…
- Pensa, che anch’io ho sognato una persona molto importante… e credo che tu sappia già chi sia… - disse lei con un sorriso malizioso.
- Davvero? – chiese lui con una punta di rabbia nella voce – Beata te!! Io invece ad una persona a cui volevo davvero molto bene, ma che ho scoperto che mi ha preso in giro.
La ragazza rimase sorpresa da quella frase. Il ragazzo non la fece parlare.
- Sai di chi si tratta? – chiese lui con un sorriso cattivo – Si tratta di una ragazza che prima scrive bigliettini romantici per prendermi in giro, e poi sogna un altro ragazzo che, ovviamente, non sono io!!!
Gli occhi di Casey rimasero fissi nel vuoto…
- Mi hai proprio deluso – disse il ragazzo che stava per andarsene – non so ancora come ho fatto a pensare che io e te…
- Aspetta! – lo interruppe la ragazza – Ma di che cosa stai parlando? Io pensavo che tu mi amassi!!
A quelle parole, Derek rimase immobile senza parole per un secondo, ma poi – E cosa dovrei dire io?! Prima mi scrivi che sono l’amore della tua vita, e poi, mentre dormi, parli di un certo Alex!! – continuò lui – Mi hai preso per uno stupido, forse?
- Aspetta un momento! Quindi tu sei entrato nella mia camera mentre io dormivo, perciò a mia insaputa… - e continuò - … e mi hai ascoltato mentre parlavo nel sonno?!
- Sì!! – rispose frettolosamente lui
- Ma sai almeno di chi parlavo? – chiese lei ridendo
- Di un certo Alex! – rispose lui sospettoso – E perché stai ridendo??
- Senti, Derek, rispondimi: qual è il tuo secondo nome?
- Alexander – rispose.
- Anche detto…?
- Alex – solo in quel momento capì.
- Non mi dire che te n’eri dimenticato?!
- No, certo che no!! – rispose con una faccia che diceva l’esatto contrario.
Poi continuò – E’ stato tutto un malinteso. Mi dispiace. Ok! Io ora torno nella mia tana. – stava per andarsene, quando si rigirò e disse – Aspetta un attimo! Quindi significa che nel sonno parlavi di me? – i suoi occhi si accesero.
La ragazza fece un’espressione quasi contrariata e disse – Può anche essere. Ma chi lo sa… magari parlavo sul serio di un certo Alex… - finì la frase con in volto un velo di mistero.
- Cosa? Ma stai scherzando, spero!!! Non mi dire che ti piace un altro! – chiese il ragazzo preoccupato.
- Perché? Qual è il problema? – gli chiese con un sorriso malizioso, mentre lui divenne rosso – Bhè… può darsi che tu… - disse abbassando la testa.
- Può darsi che io…?
- … che tu m’interessi!!! – finì lui la frase in fretta e furia. A quelle parole, Casey abbassò lo sguardo e si sedette sul letto. Derek fece altrettanto, non guardandola in faccia per la vergogna. Passarono lunghissimi minuti prima che Casey aprì bocca.
- Grazie per quel biglietto… mi è piaciuto molto…!
- … Ma figurati… anche il tuo era carino… - ancora silenzio, poi continuò - … non avrei mai pensato che tu mi amassi… non me l’aspettavo! – disse con un sorriso timido.
- Ehi, aspetta un minuto! – continuò la ragazza – Io non ti amo affatto!... Anzi: non sono io quella che scrive che m’interessa qualcuno!! – disse lei quasi divertita. I ragazzi non si guardavano ancora in faccia.
- … Quindi non ti importa nulla di me? – disse lui ancora più triste - … allora è vero che mi odi… - detto questo stava per andarsene, ma Casey lo tenne per il braccio e lui non riuscì ad alzarsi.
- Non ho detto che non m’importa nulla di te o che ti odio… - disse, ma si accorse che l’idea di guardarlo negli occhi non era stata così buona, perché l’assalì il panico. - … E allora cosa sono per te, Casey? – le chiese lui stringendola per la mano. La ragazza non riusciva a rispondere… era rimasta immobile… non sapeva cosa rispondere…
- Vuoi sapere cosa sei per me? – le chiese il ragazzo con un fil di voce - … Sei la migliore sorella del mondo… perché ci sei sempre per me, nonostante tu sia contraria alle mie idee… per questo ti sono molto grato… ma…
La ragazza riuscì finalmente a parlare – Quindi anche tu non mi ami? Se per te sono una sorella, significa che non mi ami come ragazza… - la ragazza si rabbuiò e girò il volto dall’altra parte; ma subito Derek le prese il mento e la rigirò verso di lui – Ehi, ancora non mi hai fatto finire! – e continuò sorridente – Io ti sono molto grato per tutto, ma… - Casey aveva paura di sentire parole come “non sei nient’altro per me” - … ma tu sei più di tutto questo!! – la ragazza tornò col sorriso sulle labbra – Ma devo sapere se anche tu mi vuoi abbastanza bene, proprio come te ne voglio io… - disse il ragazzo tornato serio.
- Bisogna dire che ne abbiamo passate tante insieme, e ogni volta ti ho voluto sempre più bene, ma… - il ragazzo felice fece un’espressione triste - … ma io non posso permettermi di volerti solo bene… - dicendo questo Casey lo guardò più sorridente di prima - … io voglio che tu mi ami proprio quanto ti amo io…
Al ragazzo si illuminarono gli occhi e contentissimo diede un tenero bacio sulle labbra della ragazza, la quale rimase ad occhi aperti, perché non se l’aspettava, perché era felice, perché voleva guardare lei e il ragazzo che aveva scoperto di amare unirsi in un bacio.
Dopo qualche secondo Derek si staccò, ma rimase vicino con la sua fronte alla ragazza che lo guardava felicissima, nonostante un velo di tristezza si annidava nei suoi grandi occhi.
- Condividiamo lo stesso tetto ormai da 3 anni, eppure non ci siamo mai accorti di… di noi!! – e finendo la frase le diede un altro bacio, ma questa volta un vero bacio, il quale la ragazza ricambiò. – E’ fantastico tutto questo, Derek… - disse lei con un sorriso enorme - … ma lo sai benissimo che non possiamo!!!
- E perché?? Non facciamo nulla di male!! – disse il ragazzo stavolta molto confuso – Derek, forse tu non te ne stai rendendo conto, ma noi due non possiamo stare insieme!! Ti voglio ricordare che siamo fratelli… che esempio daremmo ai più piccoli?!
- Senti, Casey, forse stai tralasciando un particolare… noi non siamo fratelli, ma bensì fratellastri!!!
- È la stessa cosa! Noi non dovremmo fare tutto questo…
- Vuoi dire che non dovremmo amarci?! Ma ti rendi conto di quello che dici?! – la ragazza, a queste parole, si alzò e si voltò; vedendola, Derek si rabbuiò… - Sai, forse hai ragione… Non possiamo stare insieme… se tu non mi ami!!
A queste parole, la ragazza si girò, lo prese per un braccio, lo alzò e lo baciò con tutta la forza che aveva in corpo…
- Sei ancora convinto che io non ti ami? – gli chiese la ragazza con una voce convinta e sicura. – No, no… ora sono convintissimo… ah una cosa: ricordami sempre di non contraddirti!
A quelle parole la ragazza rise. Poi continuò – Derek, io ti amo, ma non voglio essere un cattivo esempio per gli altri… - ma il ragazzo la interruppe – Infatti non lo saremo… basta non farci vedere…
Casey non era totalmente d’accordo – Ma… - ma appena vide lo sguardo strafelice di Derek si convinse. - … ok! Ma devi promettermi di non farci scoprire!
- Come vuoi tu, principessa! – e detto questo la ribaciò.
Quanto sono adorabili da uno a dieci?? Ditemelo nelle recensioni… comunque ragazze io ho bisogno di recensioni, se no come faccio a capire se vi piace il mio modo di scrivere??!! Dai: fate felici la piccola Karen… !! allora… Derek e Casey si sono chiariti… ovviamente ci sono ancora troppe cose da chiarire, tipo come andrà a finire, o come faranno a dirlo agli altri, o cosa accadrà al resto della famiglia… se lo volete scoprire dovete solo continuare a leggere il resto della mia ff… xD Recensioniii p.s. voglio dedicare questo capitolo alla mia “recensore” numero 1 … questo è per te, Jery_iamaniler !!! :D -Karen- |
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Capitolo 6
*** La Notte Insieme ***
Ciaoo!! Allora: Casey e Derek ora stanno insieme… e devono affrontare la notte… succederà qualcosa? O forse no? Leggete e recensite!
CAPITOLO 7 : LA NOTTE INSIEME
Si era ormai fatta sera, e Derek non vedeva Casey dalla mattina, cioè quando si erano parlati a lungo di ciò che provavano. Le mancava. Così decise che durante la notte sarebbe andato a trovarla; visto che non voleva trovare la sua amata dormire, prese un foglio e scrisse di non addormentarsi prima di mezzanotte; andò davanti alla camera di Casey e lo fece scivolare sotto la porta. La ragazza lo vide subito e lo lesse.
Si era fatta mezzanotte.
Derek, con passo felpato, uscì dalla sua camera ed entrò in quella di Casey. La trovò sdraiata sul letto. Dormiva.
Derek si avvicinò lentamente, con in mano il pigiama, e si sedette accanto alla ragazza e la incominciò ad accarezzare le guance. “Quanto sei bella, amore mio…”. A queste parole, Casey aprì gli occhi e gli fece un sorriso; si diedero un bacio.
- Scusa se mi sono addormentata. Sono crollata dal sonno… Domani ho un altro esame… - rifletté qualche secondo - … ma non ce l’hai anche tu?
- In effetti… sì – rispose il ragazzo
- E allora perché non stai dormendo nel tuo letto?
- Avevo voglia di vederti… - e le sorrise - … ma stai tranquilla! Dormirò anch’io stanotte – dicendo questo le mostrò il pigiama che si era portato.
- Non mi dire che…
- Brava, sorellina, hai indovinato…
- Cosa? Prima mi dici che noi due è come se non fossimo fratelli e poi mi chiami sorellina? – Casey lo disse con tono divertito, ma allo stesso tempo deciso.
- Scusa… hai ragione… ti sei arrabbiata? – chiese lui
- Giusto un pochino… ma c’è un modo per farti perdonare… - dicendo questo, Derek le sorrise e poi la baciò, ma la ragazza si staccò e disse: - Ma pensi solamente a questo?! – poi si fermò, ma per poco – Non mi dire che sei qui per dormire assieme a me? Derek, non mi sembra il caso… insomma: abbiamo solo 19 anni per…
- Ma cosa hai capito?! – il ragazzo la interruppe subito – Io non ho intenzione di fare quello che pensi tu…
- Ah, ok!
- Allora posso dormire qui con te, principessa? – le chiese lui dolcemente
- Certo, mio prode cavaliere!
Derek si cambiò, e si sdraiò accanto a Casey. Per un attimo si ritrovarono uno di fronte all’altro e si guardarono a lungo…
- È meglio se ora ci mettiamo a dormire… domani abbiamo l’esame! – disse Casey sorridente
- Sì, hai… ragione… - rispose l’altro non del tutto convinto
Casey si girò con le spalle rivolte verso il ragazzo. Lui, però, non era felice di questo e così le cinse le braccia con le sue, e la strinse a sé; lei si lascio cullare, finché si addormentò tra le sue braccia.
Allora, com’è? Vi aspettavate sicuramente che succedesse qualcosa, non è vero? Cattiva? Giusto un po’. :D recensite… |
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Capitolo 7
*** Scoperti ***
Buonasera bella gente! Allora… Casey e Derek dormono insieme, ma come avrete ben visto non succede nulla… lo so… I’m very bad, but che ci posso fare? xD
CAPITOLO 8 : SCOPERTI
Si era fatta mattina, e Casey si svegliò tra le braccia del suo ragazzo. Appena vide la sveglia si rese conto che era abbastanza tardi: avevano l’esame quella stessa mattina!
- Derek, Derek!!! Svegliati, svelto!!!! È tardissimo!!!!
- Che cosa succede??
- Dobbiamo andare, dai!!!
In fretta e furia, scesero per fare colazione. In cucina trovarono Nora, Lizzy e Marty.
- Come mai siete scesi insieme? Di solito, non riuscite neanche a scendere le scale senza litigare!! – esclamò Lizzy
- Bhè, diciamo che… ecco… - Casey non sapeva cosa dire
- Ecco, vedete io e Casey abbiamo studiato tutta la notte e visto che, oggi abbiamo un esame importante, abbiamo deciso, che per almeno oggi non avremmo litigato! – Derek trovò una scusa in fretta. – Ma papà? – chiese il ragazzo incuriosito.
- È andato al lavoro più presto, questa mattina – rispose Nora.
- Ed Edwin? Dov’è? Sta ancora dormendo? – chiese Casey mentre beveva il suo cappuccino caldo.
- A dire la verità, prima è sceso e chiedeva di te, Derek, ma tu qui non c’eri e così ha detto che ti veniva a cercare in camera tua. – disse la piccola Marty.
- Cosa avete detto? – Derek fece cadere la sua tazza di latte e cereali
- Perché ti agiti tanto? Sicuramente ti starà aspettando in camera tua… e poi basterà dirgli che per tutta la notte hai studiato con Casey, quindi è normale che non ti abbia trovato… insomma siete stati a studiare, giusto? – chiese Lizzy molto convinta di ciò che diceva.
- Certo, giustissimo… - rispose Casey con poca convinzione.
Casey e Derek corsero al piano di sopra. Entrarono in camera di Derek, ma del quattordicenne non c’erano tracce.
- Sarà in bagno. – Disse il ragazzo con voce rassicurante
- Lo spero con tutto il cuore… ok. Io me ne torno in camera mia: mi devo ancora vestire!
- Giusto, quasi me ne dimenticavo!! Ho i miei vestiti nella tua stanza… - disse Derek abbassando man mano la voce.
- Ok, vieni! Ma solo per un attimo, - e mentre lo diceva si avviava verso la sua camera – ma poi te ne vai subito!
Quando Casey aprì la porta, scoprì che all’interno della sua stanza c’era qualcuno…
- Edwin!! – urlò Derek. Casey, rimasta avanti al ragazzo, non disse nulla.
- Buongiorno, miei cari fratelli!! – esclamò il ragazzino avvicinandosi ai ragazzi.
- Perché ti trovavi in camera mia? – chiese Casey infuriata.
- Giusto! Perché ti trovavi nella stanza della mia… - Derek si stette zitto, poiché capì che non era il momento di fare i cavalieri.
- Continua, continua!! Mi trovo nella stanza della tua… - il ragazzino non si fece nessuno scrupolo a continuare la frase - … della tua ragazza, volevi dire, forse?
- Ma di che cosa stai parlando? – chiese Derek, come se non sapesse niente.
- Lo sai benissimo di che cosa sto parlando!
- Senti, Edwin, mi vuoi spiegare il motivo per cui eri in camera mia, a quest’ora? – chiese gentilmente Casey.
- Ora ti spiego, cara sorellina… - a quest’ultima parola, la ragazza si voltò verso il suo ragazzo e gli fece un sorriso, quasi cattivo - … vedi, io cercavo mio fratello per un preciso motivo; ma entrando nella sua stanza, mi sono accorto che lui non c’era; perciò mi sono detto “magari sta da Casey, forse perché hanno studiato insieme tutta la notte…”, e quindi sono arrivato qui, nella camera di Casey e…
- … E il resto della storia la sappiamo: noi siamo arrivati e ti abbiamo scoperto!! – disse Derek prendendo per le spalle il fratello e cercando di portarlo fuori.
- Aspetta, aspetta!! – disse fermandosi il fratellino – Devo dirvi cosa ho trovato…
- E di cosa si tratta? – chiese curiosa la ragazza.
- Si tratta dei vestiti di mio fratello, – rispose Edwin – quindi mi fa pensare che non solo abbia studiato con te tutta la notte, ma che abbia anche dormito in questa stanza!
Casey e Derek si guardarono un attimo spaventati: insomma, il fatto che solo dopo un giorno insieme li avevano scoperti, non era buon segno!!! Alla fine Edwin si stancò di quella lunga attesa.
- Non mi dite che avete…
- No, ovvio che no! – risposero in coro i due ragazzi. Poi Derek prese per il braccio il fratello e lo fece sedere sul letto; Casey si sedette accanto al quattordicenne, mentre il ragazzo più grande rimase in piedi.
- Senti, Edwin, è una situazione complicata, ma credo che tu, ormai, sia abbastanza grande per capire… - incominciò la ragazza nervosa; guardava il suo ragazzo, ma non riusciva a guardarlo negli occhi o a ricevere dei segnali, perché aveva lo sguardo basso e camminava senza sosta.
- Sentite, io ho capito, ma c’è ancora un dubbio che mi tormenta… - disse confuso il ragazzino – Perché? Voglio sapere il motivo per cui voi due… insomma…
Alla fine Derek scoppiò – Senti, la situazione è questa: mi sono accorto di amare Casey, che è la cosa più importante della mia vita; - mentre diceva ciò, la ragazza arrossì - perciò ci siamo chiariti e abbiamo deciso di stare insieme, nonostante sapevamo bene cosa poteva accadere se qualcuno ci scopriva…
Il ragazzino guardava il fratello molto sorpreso: non si sarebbe mai aspettato di sentire una frase del genere da lui. Dopo un po’, si rivolse a Casey.
- Tu vuoi davvero molto bene a mio fratello, vero?
Casey non si sentì più le gambe. Le prese il panico: dire di fronte a qualcuno di voler bene a Derek, le risultava molto difficile…
- Io… - non riusciva a parlare; Derek la guardava: sperava con tutto il cuore che dicesse che anche lei lo amava, proprio come aveva fatto lui, ma… - … questi non sono affari tuoi! – lo sguardo del ragazzo trasmetteva molta tristezza e delusione…
- Ok, ok! Non ti scaldare… tanto ho capito benissimo cosa provi per mio fratello…
Derek prese la parola – Edwin, ora noi, o per meglio dire, io ti ho spiegato la situazione… - disse guardando la sua ragazza - … ma ora tu devi fare una promessa a noi: non devi dirlo a nessuno, ok?
- Ok. Ma voi, in cambio, dovete aiutarmi con i compiti ogni volta che ve lo chiederò, d’accordo?
- Ma questo è un ricatto bello e buono! – urlò Casey.
- Vedilo come ti pare, ma sappi che se voi non rispettate il nostro patto, bhè… - sorrise il ragazzino – non lo farò nemmeno io… - concluse facendo un sorriso cattivo.
- Senti, su di me, puoi contare ben poco, visto che non me la cavo molto, ma rimane disponibile Casey! – disse Derek - … Sono sicuro che lei è d’accordo, vero? – e si rivolse alla ragazza.
- C-certo… - rispose ormai rassegnata.
- Perfetto!! Siamo in affari, miei cari soci! – urlò Edwin.
Allora? Com’è? Mmm… noiosetto? Un po’… ma i sogni mi dicono questo… recensite –Karen- |
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Capitolo 8
*** Dimmi Che Mi Ami ***
Hello! Come prima cosa vi vorrei chiedere una favore: ho una recensione a capitolo, cavolo, ci sarà qualcuno che mi vorrà recensire oltre alle mie due fan (scherzo)! Mi fareste un gran piacere, ma vedo che non esaudite my wish… you’re bad!! :’(
CAPITOLO 9 : DIMMI CHE MI AMI
Da quando Edwin aveva scoperto il loro segreto, in parte, Casey e Derek si sentivano più sicuri: ora non dovevano più nascondersi da una persona!
Da quando l’aveva scoperto, erano passati circa 2 giorni. I due ragazzi però, non erano riusciti a rimanere neanche per un secondo soli: i compiti di Edwin, l’aiuto nel karate con Lizzy, i giochi con Marty e le varie faccende domestiche li avevano separati per ben due giorni… forse troppi per loro due!
Quel giorno, Casey stava tranquillamente studiando in camera sua, ed era molto concentrata sul prossimo esame…
C’era un silenzio infernale, non solo nella sua stanza, ma per tutta la casa. Non riusciva a sopportarlo: era abituata, ormai, alla confusione. Così decise di affacciarsi dalla sua camera e…
- Ehi, Derek, cosa ci fai davanti alla mia porta?
- Volevo parlarti, ma avevo paura che ti disturbavo…
- Non devi neanche dire una cosa del genere… su forza: entra!
Entrati in camera, Casey si sedette sulla sedia, mentre Derek sul letto.
- Mi sei mancato molto in questi due giorni, sai… - disse con un timido sorriso.
- Davvero? – chiese lui, quasi sorpreso da quella frase.
- Certo che sì!! Tu sei il mio ragazzo… è normale che mi manchi. – dopodiché si alzò e stava per dargli un bacio, ma…
- No, aspetta un minuto! – disse Derek fermandola.
- Cosa c’è che non va?
- Io sono venuto qui per parlare, quindi ora parleremo e non faremo altro, intesi? – chiese il ragazzo, come se fosse un’affermazione. Poi continuò senza farla rispondere – Io devo sapere di preciso cosa provi per me…
- Derek, tu mi piaci da impazzire… credevo lo sapessi! – rispose la ragazza un po’ delusa da quella domanda.
- Sì, questo lo so, ma… ecco… io voglio sapere se mi ami seriamente!
- Perché mi fai queste domande?! Lo sai bene che io ti…
- Io so bene che tu mi vuoi bene, ma voglio sapere se mi ami… - disse il ragazzo.
- Bhè, sappi che la mia risposta è sì, ma non riesco a capire tutti questi dubbi… - disse confusa.
- Senti, il fatto è che… quando Edwin, l’altro giorno, ti ha chiesto se per te ero importante, tu non hai voluto rispondere e perciò ho pensato che tu non mi amassi…
- Quindi, tu stai dubitando di me, perché non ho detto a tuo fratello che ti voglio bene?!
- Vedi: è come pensavo! Tu non riesci a dire che mi ami… quindi non mi ami!! – rispose urlando.
- Tu pensi che io non ti ami, solo perché non te lo dico?! Ma tutto questo è assurdo… - disse la ragazza abbassando lo sguardo.
- Sai che c’è? Hai ragione! Tutto questo è assurdo… Noi siamo assurdi! – dicendo questo uscì dalla camera e sbatté violentemente la porta.
Karen’s Space
Ahia! Li ho fatti litigare e sicuramente c’è qualcuna in particolare (Jery) che ora mi odierà.. xD scusate, ma se non lo scrivevo, non sarebbero finiti a… mmm… non ve lo dico… continuate a leggere e a recensire, poi ne riparleremo… :D -Karen- |
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Capitolo 9
*** Consigli E Domande ***
Nananana… ops!! Scusate: stavo cantando! Allora… vediamo un po’ cosa ho scritto in questo capitolo… bhè: i grandi di casa hanno litigato e ovviamente qualcuno se n’è accorto… volete vedere in che modo? Vi tocca leggere. xD
CAPITOLO 10 : CONSIGLI E DOMANDE
- Ti manca, non è vero? – chiese Edwin
Era passata circa una settimana da quando Casey e Derek avevano smesso di parlarsi.
- Ma di cosa stai parlando? – chiese il ragazzo al fratellino
- Lo sai benissimo di cosa sto parlando, mio caro fratello innamorato!
- Ancora con questa storia?! Guarda che quella stupida cotta per Casey è passata!! – rispose Derek quasi arrabbiato, ma sapeva bene che stava mentendo.
- Sì, sì, come no! – rispose ridendo il ragazzino – Senti, in ogni caso, mi devi aiutare: se non sbaglio era il nostro patto!!
- Forse non hai capito: io non ti aiuto; era lei a doverti aiutare con i compiti!
- No, no, fratello! Non si tratta dei compiti, ma di un consiglio riguardo ad una ragazza... – disse Edwin con lo sguardo basso
- Ah, bhè, in questo caso… spara! – disse sorridendo
- Ecco, vedi… si tratta di una ragazza che conosco da qualche anno, ma devi sapere che stiamo crescendo insieme e la considero quasi come una sorella; lei è brava sia a scuola che nello sport e ha avuto già un bel po’ di ragazzi…
- Wow! Hai scelto una tipa tosta, è fratellino!! – poi continuò – Ma sono sicuro che riuscirai a conquistarla.
- Lo credi seriamente? – il fratello maggiore annuì – E secondo te, come potrei farlo?
- Bhè, ogni ragazza è diversa, quindi non ti posso aiutare moltissimo, ma se tu dici di conoscerla come una sorella, hai molte possibilità di farcela… - si interruppe per vedere la felicità negli occhi del fratellino, poi riprese – Prima di tutto devi cercare di starle il più vicino possibile, usando qualsiasi scusa plausibile; fatto questo devi cercare di capire cosa le piace in particolare e capito ciò, cerca di donarglielo, senza farle capire che il tempo trascorso con lei serviva a questo…
- E poi… ? – chiese Edwin sorpreso da quel poco che aveva scoperto
- E poi… vedremo come andrà!
- Ok… grazie di tutto.
Intanto nella camera di Casey…
- Come va, sorellona? – chiese gentilmente Lizzy
- Insomma… - rispose lei sospirando
- Posso sapere il motivo per cui sei così triste in questi giorni?
- Mi dispiace, ma non puoi saperlo perché si tratta di una questione delicata… - e dicendo quest’ultima parola, fece una strana smorfia
- Senti, io non sono un’esperta in questo campo, ma so che c’entra qualcuno che conosciamo entrambe molto bene. – alzò le sopracciglia – Senti… se Derek ti ha fatto qualcosa, basta dirlo a nostra madre e a George: ci penseranno loro a metterlo in punizione e…
- No, no, Lizzy… - la interruppe Casey – Non c’è bisogno di allarmare la mamma e George… - rifletté per qualche secondo prima di ricominciare – Aspetta un momento: tu come fai a sapere che c’entra Derek? Hai per caso parlato con Edwin?
- Ma che c’entra ora Edwin? – chiese lei insospettita
- Ok, ricominciamo: come fai a sapere di Derek?
- Bhè… lo sappiamo tutti benissimo, in questa casa, che tu e Derek non vi sopportate neanche un po’ e che state sempre a litigare… - A queste parole Casey abbassò lo sguardo, per non far vedere alla sorella i suoi occhi immersi nel vuoto: era abituata a sentire quel tipo di frasi, ma ora che le cose erano cambiate… - … e bisogna ammettere che in questi giorni non avete neanche litigato per i cereali, o per chi va per primo in bagno, o per chi scende le scale, o per… - Lizzy stava per continuare, ma si rese conto di una cosa: sua sorella era diversa, forse disattenta; i suoi occhi immersi nel vuoto, facevano quasi paura… - … ehi, sorellona, cosa hai fatto? Sei distratta!
- M-mi dispiace… scusa Lizzy, ma stavo pensando a una cosa… ma vorrei, comunque, che tu continuassi ciò che stavi dicendo, per favore – chiese sorridendo alla sorella minore.
- Vedi, è come se vi siete messi d’accordo per gli orari del bagno, sul tipo di colazione da scegliere, su chi deve scendere per primo le scale… - riprese per pochi secondi fiato - … e ormai non pranzate o cenate più insieme: se pranzi tu, non pranza lui, e viceversa… è strano tutto questo!!!
- Lizzy… è difficile da spiegare… forse non ce ne sarà neanche più il bisogno… - poi disse abbassando la voce - … visto che è tutto finito ormai…
- Cosa hai detto?
- Niente di importante… - rispose lei subito.
- Ah, quasi dimenticavo: cosa c’entra con questo discorso Edwin? – chiese la ragazzina curiosa.
- Edwin, cosa centra?! Bhè… diciamo che… - la ragazza non sapeva proprio cosa dire per giustificare quella frase uscitale prima di bocca - … insomma, lo sai anche tu che sta agli ordini di Derek, e quindi…
- Certo, ho capito stai tranquilla – disse la quattordicenne; poi - … senti si è fatto tardi… vado a nanna… buonanotte!
- Notte…
Karen’s Space
Nananana… uffi: mi trovate sempre a canticchiare!! Allora… com’è? Spero vi sia piaciuto e pretendo almeno 3 recensioni, ma se volete, anche di più… :D più recensite e più la storia si svolgerà meglio… .Karen. |
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Capitolo 10
*** Patti Infranti E Patti Nuovi ***
Heey… bella gente!! Prima di tutto vi vorrei dire buongiorno! Poi vi dico… leggete!
CAPITOLO 11 : PATTI INFRANTI E PATTI NUOVI
- Edwin!! – la ragazzina entrò nella camera del fratellastro, svegliandolo…
- Che c’è? Si può sapere? – rispose insonnolito, ma, appena si rese conto che a chiamarlo era stata Lizzy, balzò dal letto – Dimmi!
- Ti devo chiedere una cosa… ma sicuramente tu non mi vorrai rispondere… - e piano piano si avvicinò al ragazzino in pigiama seduto sul suo letto.
Edwin incominciò a balbettare – Come puoi dire questo?! Dimmi e io ti risponderò in assoluta onestà… - mentre parlava si rese conto di avere le guance bollenti
- Ok! Vedi, io vorrei sapere il perché quei due non si parlano, o meglio dire non litigano più…
Ad un certo punto Edwin ripensò alle parole del fratello e decise di metterle in atto… - Sai, mi devo complimentare con te: sei venuta subito da me a chiedere informazioni… comunque, come puoi ben immaginare, io so benissimo il motivo, ma…
- Uffa, lo sapevo che non me l’avresti detto! – così si voltò e stava per andarsene, ma qualcosa la fermò: era il quattordicenne che, guardandola negli occhi le disse – Io non ho detto che non te lo voglio dire, ma solo che si tratta di una questione delicata…
Lizzy sentiva qualcosa di forte battere all’interno del petto…
- Allora dimmelo.
- Ecco, io te lo dico, ma tu devi prima rispondere ad una mia domanda…
- Vorrei sapere dove vorresti che avvenisse il tuo appuntamento con un ragazzo della tua stessa età… - lo chiese timidamente.
- È una domanda alquanto strana da parte tua, ma ti risponderò lo stesso: adoro gli appuntamenti in gelateria…
- Ah, capisco!!! – poi rimase a guardarla per circa dieci secondi, che per Lizzy sembravano non finissero mai.
- Ok, ora tu mi devi rispondere! – disse risvegliando il ragazzo
- Certo, certo… bhè… diciamo che… Casey e Derek si sono lasciati, perché lei non ha detto apertamente a lui che l’amava…
- Cosa? Ma questo è assurdo… - disse urlando la ragazzina.
- Lo so, lo penso anch’io… insomma: come fai a lasciarla solo perché non ti ha detto che ti ama?!
- No, ma cosa hai capito?! Io intendevo dire che è assurdo il fatto che quei due stessero insieme!!! – Lizzy non ci voleva credere, ma poi tutto incominciò aa apparirle più chiaro…
- Insomma, Lizzy: come non hai fatto a non capire che tua sorella aveva una storia con il tuo fratellastro?! – dicendo questo, però, si accorse che la ragazzina aveva gli occhi che non sembravano affatto ascoltarlo, anzi: era in un altro mondo!
- Ehi, ci sei??? Tanto puoi stare tranquilla: si sono lasciati! Ah, mi raccomando: non dire a nessuno che te l’ho detto, perché me la sto rischiando grosso!
- Come faccio a non dirlo a nessuno?! È una cosa sbagliata; due fratelli non possono fidanzarsi!!
A quelle parole Edwin si sentì mancare qualche battito cardiaco: perché non potevano stare insieme?
- Ma ti stai anche scordando che non sono fratelli, bensì fratellastri: è un’altra cosa!!
- Lo so, ma è comunque assurdo! Insomma: è come se io e te ci mettessimo insieme!!! È assurdo! – Lizzy lo diceva arrabbiata, ma con una faccia quasi divertita nell’ immaginare la scena; si rese conto però, che Edwin non la pensava come lei: era rimasto con lo sguardo basso… ma perché?
- Ehi, cosa hai fatto? Ti senti male, forse? – chiese lei premurosa.
- No, no… - poi però qualcosa cambiò… la sua espressione – anzi, per dire la verità sì… ti rendi conto che stai vietando una storiafra due ragazzi che si amano?! – poi continuò senza farla rispondere – E la tua motivazione è che sono fratelli?! E non solo: ti stai anche sbagliando perché quei due sono fratellastri, e possono fare tutto ciò che vogliono senza chiedere il permesso a te o a chiunque altro!!
A quelle parole, Lizzy si sentì strana… era come una fitta al cuore… perché Edwin le parlava così? Cosa gli aveva fatto di male per meritare questo? E perché le dava fastidio che la trattasse così?
Erano tutte domande a cui non sapeva rispondere… in fondo lei stava solo impedendo a sua sorella di essere felice…
- Io non voglio che mia sorella non sia felice, ma che non stia con quello stupido di tuo fratello… - lo disse con una voce molto bassa…
- Quindi per te Derek è uno stupido? Tu stai dando dello stupido a mio fratello? Alla persona che ama tua sorella?... – Edwin era diventato molto aggressivo e man mano che parlava si avvicinava sempre di più a Lizzy, che si ritrovò seduta sul letto…
- Senti forse tu ragioni in modo diverso dal me, ma so solo che sto zitto per mio fratello che è felice, o per meglio dire… era… e devo essere sincero: anch’io ero felice fino a quando non mi hai mostrato il tuo lato peggiore… - riprese per un attimo fiato - … mi sono sbagliato a pensare che tu fossi la persona adatta a me…
A quelle parole Lizzy rimase in silenzio.
Karen’s Space
Allora… come avrete ben capito, qualche persona, oltre ai grandi di casa, si ama alla follia, ma, come al solito, io devo fare in modo che nel “dichiarare” i loro sentimenti ci sia un minimo di romanticismo, ma anche un po’ che rabbia attraverso delle stupidissime liti. Spero che via sia piaciuto comunque… recensioni!! Baci… -Karenita.xD- |
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Capitolo 11
*** Abbiamo Capito Tutto ***
Et voila!! Ecco Karenita pronta a servirvi un nuovo capitolo… spero tanto vi piaccia ^_^
CAPITOLO 12 : ABBIAMO CAPITO TUTTO
Era passato solo un giorno da quando Lizzy e Edwin avevano avuto quell’accesa discussione…
- Casey, ti devo parlare… - disse Edwin molto triste.
- Dimmi… - rispose lei che sembrava molto indaffarata a compilare dei moduli.
- Ecco… vedi, ho litigato con tua sorella… - in quel momento Casey alzò lo sguardo sul quattordicenne – Cosa le hai combinato?
- A dire la verità, non si tratta di uno scherzo, ma di una questione delicata… - la ragazza non capiva, ma Edwin non perse tempo e si spiegò meglio - … la vostra questione delicata… quella tua e di Derek…
- Aspetta un momento! Quindi mi stai dicendo che le hai detto il nostro segreto, nonostante avevi giurato di non parlarne con nessuno?!
Il ragazzino annuì.
- Ma sei pazzo? Come ti è saltato in mente di dirle una cosa del genere? – la ragazza si era alzata ed era furiosa.
- Senti, mi aveva chiesto cosa stava succedendo tra te e Derek, e dopo averle giurato che se rispondeva ad una mia domanda io le avrei passato delle informazioni, ho rotto il patto con te e mio fratello… mi dispiace, ma glielo avevo promesso!
- Sì, ma tu avevi prima promesso a noi di non dire nulla a nessuno!! – Casey era veramente disperata – L’ha detto a Nora e a George?
- No, non credo: dopo la nostra discussione è rimasta muta e dopo qualche minuto si è rinchiusa in camera sua… da ieri che non esce.
- Povera Lizzy… sicuramente si sarà trovata a disagio nel parlare di questa situazione… - poi rifletté per un secondo – Aspetta! Come mai avete discusso? Voi due non c’entrate proprio un bel niente in questa storia!
- Su questo hai perfettamente ragione, ma ecco… - non sapeva proprio cosa dire - … abbiamo incominciato a litigare perché… la pensavamo diversamente sulla relazione tra te e mio fratello…
Casey fece segno di spiegare di più nei dettagli.
- Il punto è che lei, appena saputa la notizia, si è infuriata perché era contraria alla vostra storia, poiché, secondo lei, tra fratelli non dovrebbero accadere certe cose… mentre io pensavo che, visto che siete fratellastri, era una cosa normale… - guardò l’espressione di Casey, che però non trasmetteva né orgoglio né delusione; poi continuò dicendo - … io mi sono incominciato a scaldare, forse troppo, e le ho detto che lei, in qualche modo, ti stava vietando di essere felice, ma lei ha continuato dicendo che non voleva fare questo, ma proteggerti da Derek, e io le ho detto che in questo modo ti proteggeva da chi ti amava veramente. – non aspettò risposte – Mi dispiace Casey, ma non mi sembrava giusto ciò che ha detto… io voglio solo che mio fratello sia felice…
Finalmente la ragazza aprì bocca – Edwin io devo dirti due cose… la prima è che mi piace il fatto che tu difenda me e tuo fratello, anche se ora non ce ne sarà più bisogno; la seconda si tratta di mia sorella Lizzy: ti prego trattala un po’ meglio… è vero che in questo caso ho dato ragione a te, ma questo non significa che non voglia difendere anche mia sorella: lei ha detto quelle cose solo per proteggermi in qualche modo…
- Sono felice che siamo d’accordo… bhè, ora io andrei…
- Aspetta solo un minuto! Vorrei sapere una cosa: sai solitamente tu non ti attieni a patti, eppure con mia sorella l’hai mantenuto… perché?
Il ragazzino stava sulla soglia della porta e con un sorriso malizioso rispose – Perché le voglio bene, e non farei nulla per tradirla… - dicendo questo si girò e se ne andò…
Intanto nella camera di Lizzy.
Derek entrò senza bussare – Ohps, scusa Lizzy… pensavo che fosse la camera di Edwin.
Lizzy non rispose, e di questo il ragazzo se ne accorse immediatamente – Ehi! Cosa hai?
La ragazzina aveva ancora gli occhi fissi nel vuoto e non dava segni di vita. Derek, così, le passò una mano di fronte al viso e lei si mosse e ritornò fra noi.
- Mi dispiace, non ti avevo sentito entrare… - la ragazzina rispose con un microscopico sorriso.
- Lizzy, sei sicura di stare bene? Hai una faccia!! – rispose lui continuandola a fissare come se non l’avesse mai vista prima.
- A dir la verità… no… - si guardava i piedi, ma non durò a molto perché a quanto pare Derek era piuttosto curioso…
- Cos’è successo? A me lo puoi dire. – Lizzy lo guardò con una faccia che voleva dire “Ma cosa stai dicendo?”, ma comunque accettò l’invito.
- Ecco… Edwin mi ha raccontato di te e di mia sorella – a quelle parole Derek fece una strana smorfia con la faccia, ma la fece continuare – e io l’ho presa piuttosto male; ma il fatto è che tuo fratello mi ha fatto capire che stavo cercando di proteggere mia sorella da ciò che lei stessa amava… te.
Derek era confuso – Quindi Edwin ti ha raccontato tutto, tu l’hai presa male, e lui ti ha fatto capire che sbagliavi facendo questo?! E alla fine stai così?! Hai una reazione piuttosto esagerata: sono due giorni che non ti fai vedere in giro per casa.
- È che mi sono resa conto che alla fine sbagliavo dicendo che Casey doveva stare lontano da te, perché tu non le facevi un bel niente, l’amavi solamente… così Edwin mi ha sgridata pur di farmelo capire che non c’era niente di male…
- Ma ora sei a posto, no? Insomma hai capito il tuo errore.
- Il punto è che, per quanto riguarda la vostra situazione sì, ma per quanto il rapporto tra me e tuo fratello no, perché mi sono sentita in colpa quando gli ho detto che tu eri uno stupido proprio come lui a pensarla così… mi ha fatto male poi sentirmi rimproverare da lui… è una strana sensazione… al petto.
Derek aveva cominciato a capire cosa stava accadendo.
- Sai, credo che ti abbia dato fastidio sentirti parlare così da Edwin, perché ci tieni a lui e in questo modo è come se tu l’avessi tradito dicendo quelle cose… - insomma, il ragazzo voleva farle capire che, forse, per lei quello sciocco ragazzino rappresentava non solo il suo fratellastro, ma anche il suo migliore amico…
- Quindi stai dicendo che mi sono affezionata a lui?
- Diciamo di sì… Ma l’importante, ora, è che tu ci faccia pace.
Ecco Karenita!! Spero vi sia piaciuto, ma sappiate che mi spetto tante recensioni: se no che continuo a fare?! Io voglio sapere ciò che ne pensate delle mie ff… recensioni, grazie .Karen. |
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Capitolo 12
*** Paura E Amore ***
x) ciaooo!! Allora: che mi dite di bello? Io vi dico che questo capitolo lo dedico al mio Leo… gli voglio troppo bene… comunque vi voglio informare che questo capitolo è adorabile, come il mio migliore amico d’altro canto…
CAPITOLO 13 : PAURA E AMORE
Quella mattina, Casey si svegliò piuttosto tardi. Quando decise di uscire dalla sua camera e andare in bagno, si accorse che qualcuno già lo occupava; aspettò fino a quando la porta si aprì…
- Derek, sei tu! – disse lei abbassando lo sguardo.
- Ah, scusa se ti ho fatto aspettare… - rispose lui ancora più timido.
- Senti dobbiamo parlare! – dissero entrambi all’unisono.
- Si tratta di Edwin e Lizzy… - incominciò lei – ho saputo che mia sorella lo è venuto a scoprire…
- Chi te l’ha detto?
- Edwin ieri nella mia camera… era molto preoccupato perché si sono messi a discutere poiché non erano d’accordo…
- Sì, me lo ha detto Lizzy ieri… le è dispiaciuto molto per quanto riguarda la discussione con lui, ma ha capito di aver sbagliato nel dire che tu non potevi… ecco… stare con me… - a quelle parole divenne tutto rosso.
- In fondo, mi dispiace per loro! Non hanno colpe ed ora a litigare ci sono loro due… - fece un sospiro e poi – poi Edwin mi ha anche detto che ha detto a Lizzy della nostra relazione solo per mantenere una promessa fatta con lei, anche se sapeva che non avrebbe rispettato il nostro patto…
- In effetti è vero, e Lizzy è stata felice che lui non l’abbia tradita, anzi: si è resa conto che Edwin l’ha sgridata solo per il suo bene…
- In fondo, si vogliono bene… forse, anche troppo… - poi a bassa voce disse - … proprio come noi…
- Non hai tutti i torti… ora che ci ripenso, Edwin qualche giorno fa mi parlava di una ragazzina che gli piaceva molto: un tipo sportivo, che studia, e che per lui è come una sorella…
In quel momento capirono tutto.
- Quindi, significa che tuo fratello si è innamorato di…
- … di tua sorella!! – Derek finì la frase per lei: era rimasta davvero con il fiato sospeso…
Si guardarono un momento negli occhi. Li scombussolava l’idea di vedere i loro fratellini insieme… era già strano vedere loro due abbracciati!! Rimasti in questo strano stato, Casey entrò in bagno e Derek si avviò verso la propria camera… Tutto questo era assurdo!! Erano rimasti con la bocca aperta e guardavano solo davanti a loro.
Intanto nella camera di Edwin…
Lizzy aprì la porta cercando di non fare rumore, ma Edwin se ne accorse – Cosa ci fai qui? – chiese non distogliendo lo sguardo da ciò che stava facendo.
- Sono venuta a parlarti. – rispose lei con lo sguardo cupo.
- Te ne puoi anche andare se devi dirmi che sono uno sciocco nel pensare che Casey e Derek stiano bene insieme! – disse lui guardandola finalmente in faccia.
- No, non si tratta di questo… io non ti darei mai dello stupido… - dicendo questo, cercò di fare un sorriso, ma con quel ragazzino sembrava del tutto inutile.
- Sì, certo, come no!
- Te lo giuro! Senti lo so che ho sbagliato, e sono qui appunto per questo, perché ho capito che dicevo solamente stupidaggini… - lo guardò cercando di scovare qualche emozione, ma sembrava che Edwin stesse in un altro mondo. - … e non dovevo chiamare te e tuo fratello “stupidi”: voi stavate facendo felice mia sorella, ed io non me ne sono accorta. Perciò volevo dirti grazie per quello che hai fatto… e vorrei chiederti scusa per quello che ho detto…
Sembrava tutto inutile: il quattordicenne la guardava con una faccia impassibile e sembrava non ascoltarla, o che non gliene importasse un bel niente di quello che diceva. Così, Lizzy decise di andarsene: in fondo lei ci aveva provato!
Ma qualcosa stava per cambiare.
- Aspetta! – Edwin l’aveva presa per un braccio e l’aveva fatta voltare in modo che lo potesse guardare e sentire meglio. – Anch’io ho una cosa da dirti…
- Senti, lo so che ora mi odi, ma non sapevo proprio cosa dire, ed io così… - non fece in tempo a finire di parlare che il ragazzino le diede un bacio a fior di labbra. Dopo pochi secondi, lui si staccò, ma non distolse lo sguardo da Lizzy: voleva proprio vedere che reazione avrebbe avuto…
- Tu mi hai baciata… - disse lei che ancora non ci credeva; continuava a toccarsi le labbra: non ci voleva proprio credere.
- Sì, ma non voglio che sia un trauma per te!
- No, non si tratta di questo, ma il fatto è che tu… tu mi hai perdonata… vero? – chiese lei un po’ intimorita: aveva la fobia che l’avesse baciata solo per farla stare zitta.
- Io non ce l’ho mai avuta con te: come potrei avercela con la persona più cara che ho… - lo disse timidamente, poiché aveva paura che lei se ne sarebbe andata non rivolgendogli più la parola. Ma accadde qualcosa che non si sarebbe mai immaginato: Lizzy gli saltò al collo strafelice e disse – Sono contentissima, finalmente ce l’ho fatta!!
Edwin incuriosito chiese – A fare cosa?
- Nel farmi perdonare da te, e… - la ragazzina si vergognava di continuare quella frase, ma si fece coraggio - … e nel farmi dare questo! – in meno di un secondo gli diede un bacio, che non si sarebbe mai scordato.
Finito questo, si staccarono un momento e lui disse – Quindi significa che sei felice per quello che ho fatto prima?
- Certo… - e dicendo questo lo abbracciò.
- Ti voglio bene, Lizzy… - disse lui timidamente.
- Anch’io…
- Però, c’è un problema: come faremo a non farci scoprire?
- Ci faremo aiutare da qualcuno che ha più esperienza di noi… Forza, andiamo! – e si diressero verso le stanze dei rispettivi fratelli dicendogli che c’era una cosa di urgente da dirgli: l’appuntamento era in camera di Lizzy.
Camera di Lizzy.
La situazione era questa: Casey era seduta su una sedia, Derek sul letto assieme a Lizzy, ed Edwin stava in piedi al centro.
- Allora, cosa ci dovevate dire? – chiese Casey impaziente.
- Io e Lizzy… insomma… - Edwin non sapeva che pesci prendere.
- … tu e Lizzy state insieme, vero? – finì Derek.
I ragazzini lo guardarono sconvolto.
- Come fai a saperlo? – chiese sorpresa Lizzy.
- Bhè… diciamo che lo abbiamo capito parlando, inizialmente della vostra litigata, poi della nostra relazione, e infine di voi… - rispose Casey sorridente. Non era felice di tutto questo, ma sicuramente era meglio che sentirli litigare tutto il giorno.
- Quindi non siete arrabbiati? – chiese Edwin un po’ intimorito.
- No… ma attenti a quello che fate, perché dovete sapere che stare insieme e viverci anche non è poi così semplice, perché, magari le persone ritengono che tutto è scontato! – Derek parlò con un pizzico di rabbia; mentre lo faceva rivolse uno sguardo a Casey, la quale sembrava non essere molto felice di ciò che aveva appena sentito.
- E dovete anche sapere che, altre persone non si rendono conto di quello che provano gli altri, e in tale modo se ne infischiano di tutto! – Casey aveva incominciato, non solo a parlare con rabbia, ma anche a gridare; si era alzata e era rivolta a Derek.
- Ehi, ragazzi, che ne dite se ci calmiamo?! In fondo, siamo qui solo per parlare!! – dissero insieme i ragazzini.
- Bhè, a quanto pare, per qualcuno qui presente dire di amare è piuttosto difficile, ma tanto… che importa!! – Derek non si voleva proprio calmare, ma Casey non fu da meno – Bhè, a quanto pare ci sono persone che non capiscono che io le amo con tutta me stessa!
Il tempo sembrava essersi fermato: Casey aveva detto che lo amava, eppure era arrabbiata, perché Derek l’aveva come costretta a dire quelle parole, che le uscirono da sole dalla bocca. Ma dopo qualche minuto di silenzio, la ragazza alzò i tacchi e se ne andò, dirigendosi in camera sua. Entrata chiuse con forza la porta, che sbatté violentemente.
Tutti erano rimasti a bocca aperta nel guardare la scenata di Casey, e nessuno, così, si era accorto dell’espressione del ragazzo: era rimasto così, senza dire una parola, senza poterle rispondere dicendole “Anch’io ti amo”…
- Ehi, fratellone, hai sentito che dichiarazione?! Io non me la farei scappare! – disse Edwin che si era ripreso.
- Sì, forse hai ragione… - disse Derek con faccia cupa - … ma ora, credo sia troppo tardi…
Bel capitolo, vero? Lo so… sono troppo felice oggi che il mondo mi sembra tutto rosa… recensioni!! -Karenita- |
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Capitolo 13
*** Panca Romantica ***
Ciao, bella gente!! Qui è Karenita che vi parla e vi comunica che questo capitolo non è favoloso…
CAPITOLO 14 : PANCA ROMANTICA
Derek era nella sua stanza a pensare e a ripensare – “Lei mi ama… lei mi ama”.
Quando finalmente ritornò sul pianeta Terra, si rese conto che l’unica cosa da fare era andare da lei e parlarle…
Bussò alla sua porta, ma non sentì nessuna risposta. Così decise di entrare e vide Casey sdraiata sul letto. Il suo volto era immerso nel cuscino: non riusciva a vedere se dormiva o se era sveglia…
- Che vuoi Derek? – chiese lei ancora in quella posizione.
- Sono venuto a dirti che…
- Fammi indovinare! Sei qui perché vuoi tornare con me, giusto? – chiese lei alzando lo sguardo verso di lui; ma il ragazzo si accorse che Casey aveva pianto, forse anche per tanto tempo…
- Amore mio, cosa hai fatto? Hai gli occhi gonfi!! – Derek si sedette immediatamente accanto alla ragazza e le accarezzò una guancia.
Lei, però, non ebbe la reazione che lui si aspettava – Non chiamarmi amore mio! Tu non puoi capire che significa amare una persona!!
- Ma cosa stai dicendo?! Io ti amo e lo sai benissimo!! – rispose lui sorpreso da quell’affermazione.
- Ti stai sbagliando, perché se veramente mi ami non mi avresti lasciata perché non ti ho detto che ti amavo con tutta l’anima, e non mi avresti costretta davanti ai nostri fratelli a dirtelo… tu non mi ami quanto ti amo io!
Quelle parole Derek se le ricordavo bene: erano le stesse che disse lui quando lei non era convinta della loro relazione. – Ma io…
Non fece in tempo a finire che Casey disse – Tu niente… ora te ne devi andare!!
Se la guardava come se non riconoscesse la ragazza che lui amava… perché? Cosa aveva fatto per meritarsi tutto questo? Erano tutte domande che gli vennero in mente appena chiuse la porta dietro le sue spalle… Poi facendo due passi verso la sua stanza gli apparvero le risposte…
Poco dopo che Derek era uscito dalla sua stanza, Casey si rese conto che comunque la vita continuava e così decise di studiare un po’… passati pochi minuti, si ricordò che aveva lasciato dei libri dentro la sua macchina. Scese in garage, e appena entrò nella macchina si rese conto che in mezzo ai suoi libri, c’era anche un foglio con scritto le seguenti parole: “In biblioteca devi andare, se ciò che ti serve vuoi trovare. Perché in effetti un libro manca, e lo troverai sulla romantica panca”. Era un foglietto alquanto bizzarro. Casey pensò che fosse di sua sorella, poiché, molto spesso, le prestava dei libri. Così decise di eseguire i comandi della filastrocca andando in biblioteca. Entrò senza problemi, poi rilesse il biglietto.
- Ma qui ci sono panche ovunque! – pensò tra sé e sé.
Si rese conto che vicino a panca c’era la parola “romantica”, quindi essa era davanti lo scaffale dei libri sul romanticismo ottocentesco. Si avvicinò a quel lunghissimo scaffale che le sembrava immenso. Si diresse verso la panca, ma, anziché il libro, trovò un altro foglietto: “Io ti amo, e lo sai, e so che non mi deluderesti mai!”. Queste parole la fecero riflettere… chi poteva scrivere una frase del genere? Stava per rispondersi da sola, ma qualcuno, da dietro lo scaffale apparve all’improvviso…
- Buongiorno, Principessa. – disse Derek con un sorriso che arrivava alle orecchie.
- Derek, ma cosa ci fai qui? Io ero venuta per cercare il mio… - ora le era tutto chiaro! Ma perché fare tutta questa messa in scena? – Quindi, avrei perso tempo per stare dietro a te e alla tua pagliacciata?! Mi hai davvero stancata… me ne vado! – detto questo si voltò, ma Derek non si arrese. – Casey, aspetta! Io ti devo dire una cosa importante!
Casey, però, non voleva proprio ascoltarlo e così continuò a camminare.
- Senti, lo sai benissimo che tu sei la cosa più importante della mia vita… e quello che provo per te, sicuramente, non si può definire come una semplice cotta… - a quelle parole, la ragazza si fermò proprio davanti all’uscita della biblioteca. - … e poi vorrei chiederti scusa per non averti creduta, e per averti costretta a dire la verità davanti ai nostri fratelli… dovevo capire subito che non mi stavi mentendo, mi dispiace davvero tanto!
Casey si girò e si avvicinò con determinazione al ragazzo rimasto sempre in fondo allo scaffale del romanticismo ottocentesco – Forse tu non dai peso neanche a quello che dici: tu non mi hai creduta e poi mi chiedi scusa, così come se nulla fosse… ma forse dimentichi che quando ci siamo messi insieme, sei stato tu a parlarmi per primo di fiducia tra di noi, tra fratelli perché così avremo avuto un rapporto migliore!!
- Mi dispiace contraddirti, ma non è fiducia tra fratelli questa…
A quelle parole, Casey si rattristì, perché aveva paura che Derek si fosse arrabbiato e avesse deciso di non tentare più il tutto per tutto, ma forse si stava sbagliando.
- … la nostra è fiducia tra semplici ragazzi che si vogliono bene, – mentre diceva questo si avvicinò alla ragazza e le scostò i capelli dal volto – che si amano e che hanno capito che non è poi così male la loro vita insieme… tutto qui…
Derek decise di abbracciarla, per farle capire che non stava scherzando come al solito; a quell’abbraccio Casey rispose senza indugi, ma si staccò dopo pochissimi secondi per poi dire – Hai ragione! Sì: io ti amo, noi ci amiamo, e non è poi così male…
Si diedero un bacio che sembrò durare un’eternità…
Dovete sapere, però, che i due ragazzi non erano soli: dietro il seguente scaffale c’erano Edwin e Lizzy. Se li guardavano come se stessero guardando un film d’amore.
- Sono bellissimi insieme! – disse Lizzy che finalmente aprì bocca, da quando erano arrivati in biblioteca.
- Sì, hai ragione, ma… - a quelle parole, la ragazzina guardò il fidanzato confusa - … ma sei molto più carina tu… - disse lui timidamente.
- No, ti sbagli… - Edwin la guardò incuriosito - … noi siamo bellissimi!!!
Dopodiché si lasciarono andare in un timido e leggero bacio.
Eccomi! Allora: prima ho detto che questo capitolo non è favoloso… ma… continuereste voi la frase per me in una bella recensione? Mi fareste un gran favore… Karen |
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Capitolo 14
*** Nuove Conoscenze ***
Ciao!! Non è una bella giornata, lo so, ma oggi mi sento strana, perciò mi son detta “perché non pubblicare?”. E allora ho deciso di scrivere un po’…
CAPITOLO 15 : NUOVE CONOSCENZE
Ora starete pensando che in quella casa tutto era rose e fiori…
Insomma: Casey e Derek si erano riconciliati e Lizzy e Edwin si erano chiariti sui loro sentimenti. Ma un qualcosa nell’aria stava per cambiare la situazione.
Si erano avvicinate le vacanze estive, e anche i più grandi di casa si meritavano una vacanza. Così decisero di andare a vedere le Cascate del Niagara. Lì vivevano i cugini di Casey e Lizzy: si trattava di sua cugina Alexis e suo fratello Louis. Avevano rispettivamente 16 e 12 anni. Da poco era nato anche loro fratello, Oliver. Casey adorava stare con sua cugina, e Lizzy con suo cugino. E perciò Edwin, al momento della partenza, cercò di convincere la sua fidanzata a non partire, poiché aveva paura che passasse più tempo con il cugino che con lui – Senti, Lizzy, secondo me non dovremmo partire noi due…
Ma lei non voleva ascoltarlo – Senti se ti dà così fastidio vedermi con mio cugino, non partire tu!
- Dicendo questo, mi fai pensare che tu non mi voglia con te in vacanza… - si era rattristito.
- Non è questo, ma devi capire che è mio cugino: non può succedere proprio niente!!
- Lo so, ma tu ci passi molto tempo assieme…
Ora, si era davvero stufata – Senti, ma secondo te, chi amo di più tra te e lui?
Edwin fece finta di pensarci, e così Lizzy gli diede un pugno sul petto – Ehi, stavo scherzando, calmati!! Lo sai bene che so rispondere subito alla tua domanda.
- Lo spero tanto, se no mi tocca rimediare con il mio asso nella manica…
- E quale sarebbe? – le chiese incuriosito.
- Questo! – e gli diede un bacio veloce.
- Ah, ho capito! – disse lui, quando però la ragazzina si era già voltata per preparare le ultime cose.
Ormai erano partiti: erano solamente loro quattro. In questo modo, potevano stare tranquilli che non sarebbe successo un bel niente se qualcuno li avrebbe scoperti.
Arrivati, corsero subito a salutare i cugini e gli zii.
- Tu devi essere Louis, giusto? – chiese Edwin con un finto sorrisetto sulle labbra – Sono molto felice di fare la tua conoscenza! Sai, vorrei farti qualche domanda tipo: ti piace tua cugina Lizzy? – e a quel punto si avvicinò così tanto a quell’innocente ragazzino, che Lizzy prese il fidanzato per un orecchio e lo portò via.
- Tu invece devi essere la sorella, Alexis! Sono onorato di fare la tua conoscenza! – disse Derek cordialmente.
- Anche per me è un vero piacere! – poi si rivolse alla cugina – Wow, Casey! E tu dicevi che era un incompetente, maleducato e insensibile!
La sedicenne se ne andò dentro casa, e Derek prese per mano la ragazza – Le hai parlato bene di me, a quanto vedo!
La ragazzina riuscì e disse – Ehi, cuginette, guardate un po’ chi c’è qui!
E piano piano uscirono dietro di lei gli altri cugini di Casey e Lizzy.
- Andrew, Leo, Aurelie, Sam, Fran!! Che bello rivedervi!!! – le due sorelle saltarono al collo di tutti quanti.
- Ma come mai voi siete qui?
- Ecco, sono venuti perché sapevano che venivate voi, e io li ho avvisati ieri.
Davanti ai quattro c’erano cinque ragazzi tutti di diverse età. Andrew aveva 23 anni: era alto, bruno, con una bella muscolatura, ed era il fratello di Leo e di Aurelie; Leo aveva 21 anni: aveva capelli castano chiari, occhi del medesimo colore ed era un presuntuoso e per questo a Casey non era mai piaciuto; la più piccola era Aurelie: aveva 11 anni, lunghi capelli castani, occhi dolcissimi ed era sempre molto elegante. Gli ultimi due erano gemelli. Sam era il più grande poiché era nato 10 minuti prima del fratello; avevano 17 anni e superavano di pochi centimetri Casey. Nonostante, fossero gemelli perfettamente uguali, avevano delle leggere differenze: Fran era più alto rispetto al fratello, aveva sempre una cresta non eccessiva ed era il cugino che Casey preferiva in assoluto; mentre Sam era più solitario rispetto al fratello, era disordinato ed era sua abitudine farsi la piastra alla frangia, la quale gli copriva quasi interamente un occhio.
Ora, Derek voleva proprio conoscere i cugini della sua ragazza, visto che gli sembravano tutti abbastanza diffidenti nei suoi confronti. – Ciao a tutti!! Io sono Derek, il fratellastro di Casey e spero di fare vostra amicizia il più presto possibile.
- Sappi che a me tu non interessi… - disse Leo voltandosi, ma poi si rigirò e incominciò a gironzolare attorno a Casey, la quale era molto infastidita da quell’atteggiamento. – Leo finiscila!
- Sì, mia sorella ha ragione: levati dai piedi! – Derek cinse con un braccio le spalle della sua ragazza e la spinse verso sé.
- Ehi, cuginetta, sembra che quello che si ritiene tuo fratello, si sia preso una cotta per te – disse ridendo Leo, sotto lo sguardo di tutti gli altri.
- Senti, bello, forse non ci siamo capiti, tu non devi neanche pensare di tocc… - Derek aveva intenzione di distruggere quell’essere, ma Casey lo fermò – Senti, Leo, se hai qualcosa che non va basta che lo dici: lo sai benissimo che non mi faccio problemi se mi dici la verità in faccia!
A quelle parole, si stette zitto, e si voltò; quando iniziò a camminare, disse – Il problema è quel tizio, che si crede di essere il tuo ragazzo!
Silenzio di tomba. Come aveva capito? Ma la domanda era: aveva capito veramente?
Dopo pochi secondi, Andrew prese la parole – Scusate, il comportamento di mio fratello. Comunque, piacere, Derek! Sono Andrew, il fratello maggiore di Leo e di Aurelie.
- Molto piacere, Andrew! Ehi, ciao, bella bambina, tu devi essere Aurelie!
- Esatto! E comunque vorrei solo informarti che non sono una bambina: io ho 11 anni!
- Ok! Scusami, allora!
Tutti quanti si misero a ridere.
- Molto piacere, io sono Sam! E stai tranquillo: io non sono come quell’altro!
- Piacere, Derek! Comunque fai a bene a non assomigliargli!
Era rimasta solo una persona, forse la più importante per Casey.
- Ehi, cuginetta, non mi presenti al tuo fratellastro?! – Fran ci mise un pizzico di rabbia ed entusiasmo nel pronunciare quest’ultima parola. Era felice che fosse solo un fratellastro per lei: gli dava fastidio vederlo lì.
- Certo, cugino. Lui è Derek, mio fratello!
- No! È tuo fratellastro!
- Scusa, bello, ma che differenza ti fa? – chiese Derek un po’ stranito.
- Nessuna, ma volevo solo puntualizzare la situazione… - disse con lo sguardo basso.
- Sì certo, come no! – urlò Alexis divertita. – Ehi, Derek, devi sapere che fino a 5 anni fa, chiamavamo Casey e Fran i piccioncini perché stavano sempre insieme, e facevano di tutto pur di rimanere soli.
A quelle parole, Fran arrossì visibilmente. Non sapeva cosa dire.
- Sì, è vero! – affermò Casey facendo un passo verso suo cugino che era ormai entrato in piena crisi emotiva. – Io passavo molto tempo con lui, e poi ho capito una cosa… Cioè che è il miglior cugino, confidente e amico del mondo! – dicendo questo lo abbracciò, e lui rispose a quel tenero gesto.
My Space
Lo so che non è fantastico, ma che ci posso fare?? Qualsiasi consiglio o critica è ben accetta… xD Baciii |
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Capitolo 15
*** Ricordi Del Passato ***
Ma ciao!! Oggi è una giornata fantastica… credo che sia venuta l’ispirazione per l’altra fanfiction… vabbè… leggete e recensite
CAPITOLO 16 : RICORDI DEL PASSATO
Così, nel pomeriggio, Andrew e Leo uscirono con i loro amici; Luis, Aurelie, Lizzy ed Edwin rimasero a casa a giocare a calcio nell’immenso giardino.
I restanti ragazzi, cioè i gemelli, Alexis, Derek e Casey, decisero di farsi un giro per la città. Alexis, però, conosceva delle stradine interne che ricordavano molto un piccolo paese di montagna; portò gli altri qui e Casey e Derek ne rimasero incantati: era un posticino davvero romantico…
Loro due camminavano avanti a tutti, mentre gli altri se li guardavano da dietro. Ormai, non avevano più dubbi: quei due stavano insieme. Insomma: tenersi per mano e dirsi le cose nell’orecchio non è da fratelli, anzi da fratellastri. Ma c’era qualcuno che non era molto felice di questo: Fran era particolarmente geloso, perché non riusciva ad immaginarsi la sua adorata cugina assieme a quello che si riteneva suo fratello. Bisogna sapere un particolare che in pochi sanno: Fran si era preso una stupida cotta per sua cugina, ma come ben capirete, non poteva spingersi troppo oltre, poiché erano cugini…
Quindi per lui, era difficile vedere lei e quell’altro insieme: perché Derek poteva, nonostante fosse il fratellastro, e lui, che era il cugino, no? Insomma: avere una relazione tra fratelli è peggio, perché si condivide sotto lo stesso tetto, mentre tra cugini è a distanza. Insomma: a lui era stato vietato di avvicinarsi alla cugina…
- Ehi, ragazzi!! Che ne dite se andiamo ad un bar qui vicino? – chiese Fran correndo verso i due e intromettendosi nel loro abbraccio.
- Sì, mi sembra un’ottima idea, vero Derek? – chiese Casey con un sorriso da orecchio a orecchio.
- Sì… - e i due si avviarono, sempre abbracciati, verso il bar.
Alexis si avvicinò a Fran, il quale era rimasto immobile lì dove Casey e Derek l’avevano lasciato – Non disperare, cuginetto! In fondo, che ci puoi fare se si vogliono così tanto bene?!
- Ehi, fratellino, non dirmi che ti ha ripreso la fissa con Casey? Sono passati anni ormai!! E lo sai meglio di chiunque altro che non ti ci puoi avvicinare! – disse Sam mettendogli il braccio attorno alla spalla.
- Sì… forse… avete ragione… - rispose lui guardando quella coppia felice che si allontanava sempre di più…
Ora vi starete dicendo che questa bella coppia non avrà più ostacoli lungo il suo cammino, ma vi state sbagliando di grosso…
Erano tutti e cinque nel bar, quando arrivò una cameriera bionda, alta e con uno sguardo simpatico al loro tavolino…
- Cosa posso portarvi? – chiese lei con lo sguardo puntato sul block notes. Ma quella voce era familiare a qualcuno…
Derek alzò lo sguardo per dirle cosa voleva ordinare, quando…
- Sally!!! Ma cosa ci fai qui? – chiese Derek che ormai si era alzato in piedi.
- Derek! Che bello rivederti! – rispose lei che finalmente aveva alzato lo sguardo su di lui.
Casey non parlò: rimase a bocca aperta… Fran si accorse di questa scena, e si mise a fissare la cugina con aria preoccupata…
- Ma che ci fai qui? Pensavo che stessi al college!!! – disse lui con fare sorpreso.
- Bhè… in effetti, sì! Ma sai, ora ci sono le vacanze estive e sono venuta a trovare mia zia; e visto che sono in grado di servire i tavoli, ha deciso che potrò lavorare da lei per tutta l’estate… - i due chiacchieravano tranquilli, ma nel sentire quest’ultima frase, Casey incominciò a rimanere senza respiro… - … e tu, invece? Che ci fai qui?
- Bhè… vedi, sono venuto a trovare dei cugini di Casey… e rimarremo per circa 3 settimane… - ad un certo punto, si ricordò anche della sua ragazza - … a proposito! Ehi, Casey, perché non saluti Sally?!
- C-ciao, Sally…
- Oh, Casey!! Che bello rivederti!!! Sembrano passati anni dall’ultima volta che ci siamo viste!!!
- Eh già… davvero molto tempo… ma tanto, da quel poco che sono riuscita a capire, ci rifaremo durante le vacanze. – disse lei con una finta espressione di gioia…
- Ehi, ehi, scusateci!! Ma sapete com’è: ci siamo anche noi!! Derek, perché non ci presenti la tua amichetta?! – chiese Sam divertito rivolgendo uno sguardo d’intesa al gemello; era sempre stato contrario nel vedere avvicinarsi due cugini, ma voleva davvero molto bene a suo fratello, tanto da infrangere qualche stupida regola pur di vederlo felice. Fran rispose con un sorriso.
Casey era rimasta con gli occhi fissi nel vuoto…
- Ok, passiamo alle presentazioni!! Sally, loro sono Alexis, e i due gemelli, Sam e Fran… Alexis, Fran, Sam lei è Sally!! – poi continuò con voce più bassa – La mia ex fidanzata…
L’espressione sul volto di Fran cambiò radicalmente: dalla tristezza che lo assaliva 5 minuti prima, era passato all’estrema gioia… E questo solo perché aveva capito che poteva ancora avere una chance con Casey, sua cugina… La persona che adorava di più al mondo. Ma non si rendeva conto, forse, che era proprio questo il motivo per cui i loro genitori li avevano allontanati… Lui non era mai riuscito a spiegarselo… Insomma: perché dividere due persone che si vogliono così tanto bene, solo perché c’è qualche idiota che pensa che non possano stare insieme ed essere felici per tutta la vita? Questa era la frequente domanda di quel povero diciassettenne che non riusciva a rispondere a quella stupida, ma precisa domanda da ben 5 lunghissimi anni, molti dei quali lontani dalla persona a cui voleva un gran bene.
- Ah! La tua ex ragazza?! Bhè, allora credo che vogliate rimanere un po’ da soli! Insomma: è giusto che ora riflettiate sul passato e vi chiariate una volta per tutte e… - Alexis se n’era uscita con dei discorsi che non avevano senso, anche perché Derek non provava più nulla per quella bionda.
- Ma di cosa state parlando?! Io non ho proprio nulla da dire a Sally!! – urlò Derek, quasi divertito da quella stupida frase uscita dalla bocca della cugina della sua amata.
- No, no, no!! Ora voi rimarrete qui, a parlare mentre noi ci andiamo a fare un giro per le stradine dietro la città, ok? – Sam non attese neanche la loro risposta, che accompagnò gli altri, compresa Casey con la sua espressione di piena crisi, alla porta del bar, spingendoli fuori.
- Aspettate, ma noi ora dovremmo parlare di cosa? – chiese Derek, ma loro se n’erano già andati…
- Bhè, sai Derek… - prese la parola Sally – stavo pensando che n’è passato di tempo dall’ultima volta che ci siamo visti… scommetto che ora hai già una nuova ragazza!!
Bella questa.
- Bhè, diciamo che… - l’assalì il panico. Non poteva dirgli di Casey; sarebbe stato troppo strano per lei – io… a dire la verità… sì, mi piace una ragazza in particolare, ma… ecco…
- Diciamo che non ti ci puoi avvicinare perché lei è la tua… sorellastra Casey… non è forse così?? – chiese lei con un minuscolo sorriso.
Come poteva essere? Erano entrati in quel bar da soli 5 minuti, e già si era accorta che quei due si amavano alla follia?! Derek non riusciva a spiegarsi tutto questo: possibile che erano così poco bravi a recitare le parti dei due fratellastri che non vanno d’accordo?
Intanto per la città…
- Sono sicurissimo che ora quei due già si staranno chiarendo sul passato… - le prime parole uscite dalla bocca di Sam, non furono incoraggianti per la nostra Casey…
Fran era strafelice di non vedere più sua cugina e quel maledetto vicini, forse troppo per i suoi gusti, ma…
- Ehi, cuginetta: cos’hai?? Da quando siamo usciti da quel bar che hai quella strana espressione in volto!! – non ce la faceva più a fare il cugino menefreghista, così tornò a essere l’adorato cugino della diciannovenne.
- Io… non… - non sapeva che pesci prendere… non poteva dirgli che le faceva male vedere il suo ragazzo insieme alla sua ex… che senso avrebbe avuto? Lei, però, non aveva la minima idea che l’altro sapeva della sua relazione.
Una lacrima le solcò il viso candido. Fran non ce la faceva più a vederla ridotta in quello stato…
- Non piangere… - le disse prendendola per il mento e alzandole lo sguardo su di sé - … lo sai bene che non mi piace vederti soffrire… specialmente se si tratta per un ragazzo…
Ormai erano a pochi centimetri di distanza… eppure lui non riusciva ad andare avanti… perché non riusciva a fare quello che avrebbe voluto fare da tanti, forse troppi anni? Era lì, a pochi centimetri dall’amore della sua vita… poteva farcela! Anche perché Casey non dava segni di vita… era ancora lì, non si muoveva… le lacrime continuavano a solcarle il viso, e continuava a fissare negli occhi il suo cuginetto. Che fare? Una domanda che entrambi si stavano ponendo in quell’istante.
La situazione stava divenendo critica… fortunatamente una voce li “risvegliò”…
- Ehi! Vi volete sbrigare, lumache!! – Alexis parlò.
- Eccoci!! – disse Fran che distolse lo sguardo dalla cugina. Così decise di prenderle la mano. Lei accettò quel semplice ed affettuoso gesto. In fondo che male c’era? Nessuno… ma la sua testa parlava diversamente dal suo cuore… stava riaccadendo…
non poteva di nuovo affezionarsi a lui. No. Non voleva essere di nuovo divisa da lui, come accadde 5 anni prima… non voleva soffrire ancora per lui: aveva già problemi con Derek…
incominciarono a camminare, ma visto che gli altri due erano piuttosto distanti, iniziarono a correre… mano nella mano… proprio come ai vecchi tempi…
Karenita’s Space
Già ve l’ho detto che sono troppo felice??!! Credo di sì… vabbè… comunque vi voglio solo informare che da domani non aggiornerò più regolarmente come sempre, visto che su questa fanfiction ho poca ispirazione… magari continuo più le altre… in ogni caso voglio ringraziare chi mi segue regolarmente, cioè Jery, gentina e tata… grazie ragazze… per le recensioni e perché riuscite a reggere una rompi come me… Bacini, Karenita |
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