E così sono davvero di nuovo qua. Sto per
scrivere le avventure di una quattordicenne di nome Angel Asakura che, come Yoh
prima di lei, affronterà il torneo degli sciamani. Che
bello!^.^
Allora si
continua eh? ^_^ (Purtroppo!ç__ç n.d.Ren/E te che ci fai qui?O_o n.d.Yusaki/La
ff è su Shaman King no?n.d.Ren/Si ma voi siete già
morti da 500anni -_- n.d.Yusaki/Come?!?!? NOOOO!!!T__Tn.d.Ren&Tutti gli
altri).
Per prima cosa
voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno incoraggiato
a continuare, ovvero:
Mimichan: Si un nuovo Shamn Figth è decisamente
(Terribile!!!ç__ç n.d.Angel) elettrizzante e decisamente…impegnativo!!!ç__ç Ti
ringrazio per i complimenti però non so se riuscirò a togliere i tripli punti
esclamativi (Ci proverò!) e in quanto al gatto…ihihihihi ^_^ (Quell’espressione
non mi piace per niente O_o n.d.Ren/Neanche a me O__O n.d.HoroHoro/Su ragazzi
non siate pessimisti e godetevi la vita!^_^ n.d.Yoh/Altro che godersi la
vita!!! IN PIEDI CHE DOVETE ALLENARVI!!!!n.d.Anna/-.-‘’’’n.d.Yusaki). Purtroppo
non posso farti fare la discendente di Ren per…emh…una ragione che scoprirai tu
stessa molto presto…^_^’’’’ (Cosa?è_én.d.Ren) E comunque
nemmeno io sono Angel O.o’’’(Logico, altrimenti mi avrebbe fatto sclerale dalla
mattina alla sera V__V n.d.Angel/Grazie mille cara -__- # n.d.Yusaki)
yukina_chan: come vedi l’ordine è stato eseguito mia signora! *_* ecco te la
continuazione della ff!
vanchan: ^_^ che dire…sono commossa dalla tua recensione!T__T (-__-
n.d.Tutti) certo che il tuo commento fa numero!*_* Ti ringrazio tanto e spero
che la Fanfiction ti soddisfi!
Mao Chan: Il mega pupazzo di Ren Tao…ç_ç…l’ho cercato anche io dappertutto ma è scomparso (Ce l’avevi
davvero? O_O n.d.Ren/Certo…ç_ç…n.d.Yusaki) Grazie dei complimenti!^_^
Chihiro: Ed ecco il seguito!^_^
Ria: Sono stra felice che mi seguirai anche in questa ennesima folle impresa!*_* ^_^
Didith, DarkRose86, Leo, Yoru,
Saphi, Shark Attack, Un grazie stra super speciale
anche a voi per le vostre recensioni!!!!!!!!^_^ Vi ringrazio a tutti quanti e
premetto che mi impegnerò al massimo per non deludervi!!!!!!!!
Adesso nessun
indugio!*_* Diamo il via alla Fanfict su Angel Asakura e…beh, il resto lo
saprete dopo…Che il Torneo abbia Inizio! (Ehi!!!
Questo lo dovevo dire io! >.< n.d.Silva)
Il Nuovo Shaman Figth
Quando la cometa
attraversò il cielo fino ad illuminarla Angel si sentì
invadere da un’immensa sensazione di benessere, e allo stesso tempo di paura.
La stanza tornò buia qualche minuto dopo, le mani di
Angel tremarono e la tavoletta buddista scivolò sul pavimento con quello che le
parve un fragore inaudito.
Perché? Perché in quattordici anni nessuno le
aveva detto niente dei suoi antenati? Perché in tutto
quel tempo mai, neppure una volta, aveva mostrato attitudini da sciamano? Come
poteva essere uno sciamano? Non riusciva nemmeno a vedere gli spiriti! Ed in più mai si era allenata in vita sua!
Ora, di colpo, le
venivano a dire che era uno sciamano, addirittura che Yoh Asakura era esistito
ed era un suo antenato…cosa avrebbe potuto fare Angel? Amava Shaman King, ma
adesso quella realtà che le ricadeva addosso tutta
insieme…
Si voltò
lentamente verso la porta del salotto; Nel pallore della luce lunare che
lasciava spazio all’alba vide sua madre, appoggiata sulla soglia, una mano
sulla bocca, che la osservava allo stesso tempo spaventata e
triste.
Angel avanzò
verso di lei, il volto indecifrabile.
-Angel…piccola
mia…- cominciò a balbettare la madre in un tentativo di spiegare, di scusarsi,
di…-…Io…io…so che avrei dovuto dirtelo ma…un fardello
così pesante…non volevo che vivessi tutta la tua vita con angoscia…- vide che
la figlia continuava a guardarla con gli occhi opachi ed inespressivi e le
venne da piangere dalla disperazione -Ti prego tesoro non guardarmi così! So
che è colpa mia…dì qualcosa ti prego!-
-Vuoi che ti dica
qualcosa mamma?- disse Angel con la voce che tremava -E allora te lo
dirò…EVVIVA!!!!-
La madre la
guardò sconcertata mentre Angel cominciava a saltare di gioia e a fare capriole.
-Ma ti rendi conto mamma?! SONO UNO SCIAMANO!
Yoh è davvero esistito!! SONO UNO SCIAMANO! O meglio…SONO UNA SCIAMANA!-
saltellando e gridando coinvolse anche la madre in un improvvisato balletto
intorno all’albero di Natale finché non scivolò sulla tavoletta buddista con su inciso il nome di Amidamaru e finì distesa a terra.
Dolorante per la
botta, ma sempre allegra ed euforica, stava per rialzarsi quando una voce
sconosciuta, eppure che la riempì di fiducia, per poco non le fece prendere un
infarto.
-Devi stare
attenta oppure rischi di non arrivare intera al torneo- disse
qualcuno appena dietro di lei, con una risata.
Angel sussultò e
si sbilanciò mentre faceva un balzo per rialzarsi finendo di
nuovo distesa a terra giusto ai piedi della persona che aveva appena
parlato.
-Amidamaru!
Accidenti mi hai fatto prendere un infarto!- gridò la ragazza guardando il suo
spirito custode che sorrideva galleggiando a qualche centimetro dal suolo;
Angel corse verso di lui e dopo averlo studiato per un momento si gettò verso
di lui per abbracciarlo e riprendendo a scandire le parole -SONO UNA SCIAMANA!-
con tutto il fiato che aveva in gola.
-Sei proprio
uguale a Yoh- disse lo spirito un po’ in imbarazzo per la spontaneità della
ragazza -E sarai ancora più simile a lui dopo che avrai indossato quegli abiti-
indicò i pacchetti mezzi disfatti per terra che coprivano il vestito nero
bordato di arancione che le aveva regalato suo padre.
-Si- disse Angel sognante e si staccò da
Amidamaru per poter vedere meglio il vestito. Ora che ci pensava era la copia
esatta di quello di Yoh, a parte per il fatto che
aveva qualche tocco femminile in più, come la gonnellina corta, ad esempio.
Mentre teneva fra le mani i vestiti sentì qualcosa che
le sfiorava la mano e vide Haka, il suo gatto, che la guardava strusciandosi a
lei e facendo le fusa. Prese in braccio il gatto e lo tenne
stretto a sé, una piacevole sensazione di calore la invase mentre il gatto
assumeva un’espressione soddisfatta e chiudeva gli occhi.
-Ti ci vorrebbe
un Trainer- disse all’improvviso Amidamaru riscuotendola dai suoi pensieri
-Come un tempo lo era stata Anna…insomma, ti ci
vorrebbe un allenatore-
-Umh…- la ragazza
sembrò pensarci su -Non saprei proprio chi potrebbe farmi da allenatore, ma ora
non pensiamoci!- esclamò Angel lasciando andare di scatto Haka che cadde a
terra e sgusciò via con aria scandalizzata -Voglio
proprio vedere come mi sta questo completino- e senza alcuna esitazione
cominciò a sbottonarsi la leggera camicia da notte sotto gli sguardi stupefatti
della madre, di Haka e di Amidamaru che si voltò dall’altra parte arrossendo.
La ragazza non
parve accorgersi delle reazioni dei presenti e si sistemò comodamente nella sua
nuova veste scoprendo con un certo piacere che le stava a
pennello, esaltando il suo corpo e dandogli un’ottima libertà nei movimenti;
Abbozzando una specie di piroetta riuscì a vedersi anche da dietro e ringraziò
mentalmente chi le aveva donato quel vestito.
-Amidamaru? Ci
sei? Qualcosa non và?- chiese Angel notando finalmente che il suo spirito
custode sembrava un tantino a disagio -Andiamo! Sei il mio spirito custode!-
-Si…ma…vedi…-
esitò Amidamaru ancora voltato da un’altra parte -Sei una ragazza…non dovresti
cambiarti così…-
-Suvvia- disse la
ragazza agitando la mano come a voler scacciare delle mosche -Avresti voluto
che mi cambiassi davanti ai miei futuri avversari invece che ora?- si fermò di
botto accorgendosi che aveva praticamente coniato una
frase già detta da Yoh e fu questo, forse, ad indurre Amidamaru a voltarsi.
Lo spirito si
lasciò sfuggire un’esclamazione.
Era
identica, chiunque vedendola non avrebbe potuto non notare la somiglianza con Yoh. La ragazza sorrise vaga allo stupore dello spirito…ma una
domanda gli si agitava in testa…una domanda che non la voleva lasciare…lei…lei…
Un rumore
improvviso di qualcosa che si infrange a terra fece
voltare tutti di scatto e Amidamaru si mise in posizione di combattimento,
all’erta, la Katana che teneva in mano rifulgeva di una strana luce.
-Che succede?- chiese freddamente la madre impugnando
la prima cosa che le capitava a tiro.
-Mamma, non credo
che spaventerai nessuno con un ramo dell’albero di Natale come arma- bisbigliò Angel, divertita, accostandosi al suo spirito
custode. -Controlliamo?- lo spirito custode annuì e,
con un brivido di paura, la ragazza si preparò alla sua prima fusione con uno
spirito.
-Amidamaru forma
spirito…Unione!- gridò la ragazza e sentì un
improvviso freddo invaderla, sostituito subito da una sensazione di calore
e…difficile descrivere come ci si sente quando si condivide il corpo con uno
spirito. Con un balzò Angel si portò alla fonte del
rumore e colpì con velocità con un pugno.
Una figura di un piccola persona uscì un po’ barcollante da dietro la
tenda, una mano era portata alla testa, come se gli facesse male, mentre l’altra
reggeva un piccolo portatile.
-…- silenzio
tombale.
Il ragazzino alzò
lo sguardo verso di loro e con una voce decisamente
scandalizzata chiese: -Sono così pericoloso da essere colpito?-
Angel rimase per un attimo interdetta poi raccolse dal divano una copia del
manga di Shaman King e aprì una pagina mettendola accanto al piccoletto.
-Urg…- cercò di
dire la ragazza -Ma che, sei uscito dalla carta
stampata?-
Il ragazzo
assunse un’aria compiaciuta.
-Beh, in effetti,
potrei far finta di essere Manta senza bisogno di
sudare per convincere la gente vero?-
In confronto si
poteva dire che lei non assomigliava per niente a Yoh, infatti
aveva davanti la copia esatta di Manta.
-Ma sei un clone?- disse Angel guardandolo
con sospetto e mettendosi di nuovo in posizione di combattimento.
-Ehi, no! no!- si affrettò a chiarire lui -Sono un suo discendente! Mi
chiamo…-
-Allora Manta si
è sposato!- esultò Angel che trovava Manta molto simpatico
anche se un po’ poco…attraente. Era stata preoccupata che non trovasse la sua lei.
-Ma certo che si
è sposato- ribatté stizzito -e io mi chiamo…-
-Manta!- disse
Angel che non lo stava più ascoltando -Che bello che hai trovato una
ragazza…oh, che bravo il piccoletto, la, la,la…-
A quel punto il
discendente di Manta perse definitivamente la pazienza e tirò il portatile in
testa alla ragazza.
…
Angel tastò con
cautela il bernoccolo che le era apparso sulla testa a
causa del colpo ricevuto col portatile, il piccoletto si schiarì la voce per
quella che si rivelò essere la quindicesima volta, lei le aveva contate.
-Ora che
finalmente ho la tua attenzione- disse in tono
eloquente lanciando uno sguardo cupo a Angel -Posso dirti, finalmente il mio
nome…così magari la smetti di chiamarmi piccoletto!-
-Non volevo offenderti!- chiarì la ragazza con un sorriso
innocente.
-Umh, si, comunque…- continuò il ragazzo imbronciato -Mi chiamo
Manta!-
Amidamaru si
trattenne a stento dal ridere.
-Oh, molto
originale come nome- disse Angel annuendo convinta.
-Non è colpa mia
se mi hanno chiamato così! è per onorare il mio
bis-bi-bis-nonno, il vero, unico, grande, Manta Oyamada!-
“Proprio grande
non direi” pensò la ragazza che già trovava simpatico quel
nuovo Manta.
-In realtà il mio
nome completo sarebbe: Manta, Marcus, Ayoma, Silkun, Haiashu, Oyamada ma credo
che…-
-Ti chiamerò Manta!- lo interruppe Angel, atterrita al pensiero
di doversi ricordare tutti qui nomi.
Manta ridacchiò.
-Angel-
intervenne all’improvviso la madre che era rimasta in silenzio tutto quel tempo
-Manta è qui per una ragione ben precisa…-
-Si, me ne ero scordato!- disse Manta agitato, indietreggiando di
qualche passo e schiarendosi la gola con aria eloquente. -Io sarò il tuo nuovo
allenatore! Ho studiato meglio di chiunque altro la storia degli sciamani-
sorrise allo sguardo stranito di Angel, finché questa
non sorrise a sua volta, seriamente però, un sorriso dolce, quasi triste di
comprensione e certezza assoluta. Stavolta si, quella era la prova…ma pensò che
aveva dovuto capirlo già da quando la fredda luce
della stella l’aveva avvolta; Era tutto vero, non era uno scherzo, né era una
coincidenza la sua somiglianza con Yoh Asakura, il suo amato personaggio…
-Ecco, è il
segno…come ogni secoli…si ripete- sussurrò recitando
le parole che tanto bene conosceva.
-Si, come ogni
cinque secoli…- proseguì Manta con un leggero tremito nella voce.
-Il torneo…-
disse Angel, gli occhi che gli luccicavano, la veste che sembrava trattenere
l’ombra e la luce intorno a lei.
E al contempo
altri alzavano al cielo lo sguardo, lo sguardo limpido e puro, oppure serio e
triste, o allegro e spensierato, o malvagio e indifferente, o freddo e rapito,
ognuno di essi, ognuno degli sciamani in quel momento
si alzava sulle proprie gambe e impugnava la propria arma.
-Il torneo degli
sciamani!-
Una figura in ombra
sogghignò al pensiero di tutti qui volti entusiastici, di quei sorrisi
infantili.
-Andiamo, Bason- disse voltandosi con il
lungo mantello scuro che gli si avvolgeva intorno.
-Si, mio signore- disse una figura eterea ed imponente.
Mentre la notte era ormai giorno la gente comune
si alzava ignara che una nuova avventura aveva appena avuto inizio.
Lo so che ci ho messo tanto a mettere questa nuova storia, ma è
stata davvero dura! Meno male che ci siete voi, cari lettori e recensitori!! Mi
raccomando continuate ad incoraggiarmi -_^ Ora che finalmente inizia questa
nuova avventura spero di avere tante recensioni!!!^_^
Vi è piaciuto questo primo capitolo? Proprio primo non è…ma diciamo che lo è!!!!^0^ Che bello ragazzi!!! SHAMAN FIGHT!!! E ALLORA NEW
LETS GO!!!!!!!!!!!!! *_*
RECENSITEEEEEE MI RACCOOOOOOMANDOOOOO!!!!^_^
Ren: si recensite, ha minacciato il mio discendente di morte se
non vi dicevo di recensire, questa qui è capace di tutto!!!!!T__T
Yusaki: ecco, vedi, Mao se tu facevi il discendente di Ren chi avrei minacciato di morte poi?^_^ Comunque, ora te lo posso
dire, non puoi fare il suo discendente perché…
Discendente di Ren: Perché io sono un
maschio!>.<
Yusaki: Ecco ^_^’’’’ perdono!!!
L’ho già detto di recensire vero?O_o
Tutti: Si! è__é
Ok, allora al prossimo capitolo!!!!^_^