cosa mi sarà venuto oggi,
ho la voce schiarita,
ma forse sò perchè provo queste emozioni tutte d'impatto.
sono riuscita a incontrare la perfezione.
si,
ero uscita da scuola,
frettolosamente sono tornata a casa col bus,
e ho mangiato.
non avevo troppa fame,
ma quando poco dopo incontrai lui mi passò tutto.
perchè i ragazzi devono piacere a noi quando non gli piacciamo?
è un bel dilemma.
solo che lui è speciale,
ho sentito veramente che forse fosse il ragazzo giusto.
come ho fatto ad incontrarlo?
è una cosa strana da raccontare.
perchè non sò,
è stato un colpo di fulmine,
stavo passeggiando sotto la pioggia,
ero bagnata fradicia,
ma oramai mancava solo di cadere in una pozzanghera,
e questo successe,
non guardavo avanti a me,
infatti ero piena di paparazzi attorno,
e infatti stavo guardando i miei piedi camminare,
quando per sbaglio ero sbattuta contro qualcosa,
era lui,
il ragazzo perfetto,
il ragazzo che mi fece innamorare dal primo istante,
per poco non caddi,
ma lui mi afferrò delicatamente un braccio e mi aiutò a non cadere,
-piacere justin.
-selena,piacere mio.
-come stai?ti sei fatta male?mi spiace.
- oh,no.scusami è che i paparazzi mi stanno perseguitando e non posso guardare. sorrisi,quel sorriso era provocato dai suoi stupendi occhi.
-non preoccuparti,succede sempre anche a me.
alzai uno sguardo per un millisecondo
e guardai quella faccia,
e poi dissi -MA TU-TU SEI JUSTIN BIEBER! ODDIO.
-oh,lo sò.E tu sei la meravigliosa selena gomez no?
arrossì.
-aw,grazie.
-mh,che ne dici di uscire un giorno?
magari domattina,
credo vada bene.
-certo,vuoi il mio numero?
-oh,si grazie.
- *scrissi il numero su un foglio*
ecco qui.
- vabbene,allora ci sentiamo domani,
ciao selena!
-ciao!
la perfezione mi era sfuggita dalle mani per un soffio,
qualcosa di terribbile,
ma ero felice,
avevo incontrato colui che mi avrebbe resa felice..
zalve.(?)
ok,no.
HAAHAAAHAHAH.
sono l'autrice di questa cosa chiamata merda.çç
vabbè,
piacere valentina,
AL PROSSIMO CAPITOLO!
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