Amore,invidia e gelosia.

di Fantasy girl
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Colpo di fulmine per Harry Potter. ***
Capitolo 2: *** BAD GIRL. ***



Capitolo 1
*** Colpo di fulmine per Harry Potter. ***


È la mia prima ff,lo so che non è un gran che però vi prego non siate troppo severi… la dedico alle mie amiche Caterina Maria ed Anto,che mi hanno ispirato nello scrivere questa storia. Parla di una triangolo tra Ginny,Harry e una nuova arrivata Alexis. Correva felice con la pioggia che le bagnava il viso,tra gli alberi che le graffivano le guance con i loro rami,ma continuava a correre felice verso un cielo stellato e verso un bellissimo ragazzo dai capelli corvini e gli occhi verde smeraldo. Ma più correva e più il ragazzo si allontanava,continuò a correre fino quando non venne richiamata alla realtà dalla voce della madre che le diceva di alzarsi e di prepararsi a partire. Allora realizzò che era stato solo un sogno,beh certo un sogno molto reale ma pur sempre un sogno,si preparò mise le ultime cose nel baule e scese in cucina a fare colazione. Appena arrivata in cucina si ritrovò circondata dall’ abbraccio di suo padre,che era praticamente in lacrime,certamente la sua piccola Alexis si sarebbe sentita tutta sola ad Hogwarts. Beh’ se state pensando che Alexis è una maga avete perfettamente ragione. La colazione finì nel giro di pochi minuti e presto Alexis fu presto pronta per andare alla stazione,arrivati tra le lacrime dei suoi genitori e gli strilli del suo gufo Andromeda prese il treno. Trovò immediatamente posto in uno scomparto in cui c’erano della ragazze più grandi di lei di qualche anno,Luna e Ginny,parlando scoprì che frequentavano il terzo anno, le trovò molto simpatiche ma non sapeva che una di quelle due sarebbe diventata la sua rivale in amore. Tra una chiacchiera e l’altra il tempo volò,e fu presto ora di scendere dal treno,le tre ragazze si dovettero separare infatti Alexis doveva essere smistata,così attraversò,come tutti quelli del primo anno del resto,il lago su una barca, tutti furono stregati dalla splendida visione della scuola. Ma fu ancora più sconvolgente per i nuovi arrivati la cerimonia dello smistamento,il cappello appena fu posato sulla sedia proclamò a gran voce: Or son mille anni, o forse anche più, che l'ultimo punto cucito mi fu: vivevano allor quattro maghi di fama, che ancora oggi celebri ognuno qui chiama. Il fier Grifondoro di cupa brughiera, e Corvonero, beltà di scogliera, e poi Tassorosso, signor di vallata, e ancor Serpeverde, di tana infossata. Un solo gran sogno li accomunava, un solo progetto quei quattro animava: creare una scuola, stregoni educare. E Hogwarts insieme poteron fondare. Ciascuno dei quattro una casa guidava, ciascuno valori diversi insegnava: ognuno stimava diverse virtù e quelle cercava di accrescer vieppiù. E se Grifondoro il coraggio cercava e il giovane mago più audace premiava, per Corvonero una mente brillante fu tosto la cosa davvero importante. Chi poi nell'impegno trovava diletto del buon Tassorosso vinceva il rispetto, e per Serpeverde la pura ambizione contava assai più di ogni nobile azione. I quattro, concordi, gli allievi diletti sceglievan secondo criteri corretti. Ma un giorno si dissero: chi li spartirà quando ognuno di noi defunto sarà? Così Grifondoro un modo trovava e me dal suo capo veloce sfilava: poi con i tre maghi una mente mi fece capace di scegliere in loro vece. E se sulle orecchie mi avrete calato, voi state pur certi, non ho mai sbagliato: nelle vostre teste un'occhiata darò e alla Casa giusta vi assegnerò! E ad un tratto la Mc Granitt esclamò a gran voce << Alexis Abbondi>>,una testolina bionda si fece strada tra tutte le altre e andò a posarsi sullo sgabello gli occhi di tutti furono fissi su di lei fino a quando lo sgabello non gridò <>. La ragazza si diresse verso il tavolo della sua casa e fu allora che lo vide,vide un ragazzo,il cercatore della squadra di Grifondoro , e gli sembrò che fosse lo stesso ragazzo del sogno della notte precedente,che veniva a darle le congratulazioni. Ma temendo di fare una brutta figura si voltò immediatamente,ma non si accorse che il ragazzo era rimasto a fissarla estasiato,e non pensò per un singolo secondo che potesse essere successo ciò… andando in camera Harry non le chiese se poteva accompagnarla,e il giorno dopo la accompagnò a mensa,la accompagnò a tutte le lezioni per tutto il resto della settimana. Si poteva dire che fosse stato stregato da quella ragazza, e Alexis da parte sua non disdegnava le attenzioni di Harry anzi le erano ben gradite, e furono molto felici fino a quando Ginny non decise di fare un discorsetto ad Alexis.

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Capitolo 2
*** BAD GIRL. ***


E sotto i rami dell’ albero con la pioggia che bagnava i loro visi,sotto quel magnifico cielo stellato la baciò,le loro bocche si fusero,le loro lingue si intrecciarono,in un turbinio di sapori ,sentimenti e pioggia ,persero di vista il passare dei minuti e passarono un tempo interminabile in quel modo.  Ecco il secondo capitolo che racconta dell’ epico scontro tra Alexis e Giiny, uona lettura.

                  

                                                          BAD GIRL.

 
 
Non stuzzicare il drago che dorme,questo era lo slogan di Hogwarts, beh si può dire che gli studenti avrebbero rifletterci di più sopra,e Alexis imparò a proprie spese cosa volesse dire.
Era il primo sabato da quando erano iniziata la scuola e tutti si stavano godendo il fine settimana,i nostri Harry ed Alexis avevano deciso di passare la mattinata sulle sponde del lago nero.
Erano stesi su un asciugamano vicino alla riva del lago,ed erano intenti a coccolarsi teneramente ,quando il sole che li riscaldava fu oscurato da qualcuno,si volatarono per vedere chi fosse la persona venuta a disturbarli e si ritrovarono davanti a Ginny.
La rossa con  capelli che fluttuavano in aria a causa del vento e con  lo sguardo minaccioso e di sfida che rivolse ai due distesi sembrava quasi una principessa guerriera ,dopo un tempo che sembrò quasi interminabile la rossa finalmente parlò << Hmm Harry scusa se vi interrompo,ma Oliver ha convocato una  riunione speciale della squadra di Quiddich e mi ha detto di cercarti e dirti di raggiungerli  immediatamente al campo>>. Dopo aver parlato si girò verso Harry quasi aspettando che lui scattasse in piedi e corresse verso il campo ma lui non lo feceanzi si girò verso Ginny e le disse << Beh non so se lo hai notato ma sono impegnato,sono con Alexis e nulla al mondo potrebbe convincermi ad andarmene da qui>>,la rossa a quelle parole spalancò la bocca,lui non avrebbe mai rinunciato a una riunione con la squadra quando stava con lei,mentre adesso per questa ragazzina che conosceva  da meno di una settimana non andava ad una delle riunioni più importanti di tutto l’anno.
Ginny continuava a imprecare silenziosamente nella sua mente quando il flusso dei suoi pensieri fu interrotto da una voce angelica,Dio anche il suono della sua voce era maledettamente perfetto come poteva competere con una simile ragazza, Alexis dolcemente disse << Harry ti prego vai,per me non c’è assolutamente nessun problema,possiamo vederci oggi pomeriggio e poi se sei preoccupato per come tornerò al castello non preoccuparti sono certa che Ginny si prenderà il disturbo di farmi da guida!! >>.
Harry si alzò le diede un bacio sulla guancia e corse verso il campo di Quiddich, a quel punto le due ragazze rimasero sole e Ginny decise che  avrebbe spiegato alla ragazzina come dovevano stare le cose tra lei ed Harry.
Si sedette affianco all’angelo biondo e disse
 <>
-         Si in…
-         No non dire nulla fammi finire di parlare, allora dicevamo vedo che tu ed Harry  passate molto,anzi troppo,tempo insieme. Ho visto che gli piaci e che anche lui ti piace  -e  a questo punto sorrise gelidamente quasi con disprezzo – beh ti do una avvertimento novellina lui è mio, non provare a toccarlo,so che gli piaci più di quanto gli sia mai piaciuta io ma sappi che sono pronta a lottare.
A quel punto Alexis quasi indignata gridò – tu non sei niente per lui ,non hai nessun diritto di venirmi a dire che non posso stare con Harry, lo hai detto tu stesso, IO gli piaccio più di quanto gli sia mai piaciuta tu,quindi arrenditi,hai già perso in partenza.
Detto ciò  si girò per andarsene,ma Ginny le saltò addosso  e le diede una sberla talmente forte da lasciarle il segno della mano sul viso,mentre nel  frattempo urlava << Brutta stronza lui è MIO,solo Mio>> e così le due ragazze ingaggiarono una lotta selvaggia. Continuarono a darsi schiaffi e morsi fino a quando non caddero entrambe sfinite sulle rive del lago,si guardarono un ultima volta negli occhi quasi a dire “stai attenta perché ti colpirò quando meno te lo aspetti”,così si alzarono e andarono ognuna per la sua strada.
Era quasi il tramonto quando Harry trovò Alexi che giocava a pallavolo,riuscì dopo un po’ di tempo  a convincerla a seguirlo , le disse che le voleva mostrare un posto,che voleva diventasse il loro posto.
La portò all’inizio della foresta proibita ma ad un tratto esclamò,vedendo la cinquina che era rimasta “stampata ” sulla guancia della ragazza,- Mio Dio che ti è successo,chi ti ha picchita??
La ragazza mostrando un sorrisino imbarazzato gli raccontò tutto quello che era successo con Ginny, ma mentre lei raccontava passò molto tempo esi allontanarono molto dal castello e alla fine del racconto si trovarono sotto un cielo stellato.
Ad un tratto incominciò a piovere e  si rifugiarono sotto un albero al limitare della foresta,lui la guardò negli occhi e le disse << Ginny ha ragione,mi piaci molto di più di auqnto mi sia piaciuta lei,mi piaci molto di più di quanto mi sia mai piaciuta una ragazza-e a quel punto la sua voce era diventata solo un sussurro- tu sei il mio piccolo angelo,il mio grande amore.>>
 E sotto i rami dell’ albero con la pioggia che bagnava i loro visi,sotto quel magnifico cielo stellato la baciò,le loro bocche si fusero,le loro lingue si intrecciarono,in un turbinio di sapori ,sentimenti e pioggia ,persero di vista il passare dei minuti e passarono un tempo interminabile in quel modo.
 
 
 
FINE.
Questo era il secondo capitolo ,spero che vi piaccia , sommergetemi di critiche negative o positive come volete voi,insomma chi più ne ha più ne metta!
Anche questo capitolo lo dedico a Cat,Ant,Jone e Maria che mi hanno ispirato

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