Raccolta di pensieri di arib (/viewuser.php?uid=88575)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 8: *** 8 ***
Capitolo 1 *** 1 ***
Ma c’è un momento, un solo momento in cui ti arresti. Dunque domandi: quale il senso? È un'ineffabile quiete sfuggita alla forza pressante del mondo. Assoluto confine tra pazzia e realtà: comprensione è follia; rifiuto alienazione. |
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Capitolo 2 *** 2 ***
È un ciclo infinito che torna.
Voluttuoso rotola tondo,
concludendo il suo scopo
riede all’ampolla sua. |
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Capitolo 3 *** 3 ***
Dalla finestra di casa mia
esiste;
in bilico, pesante come un corpo,
c'è vita e morte.
Le urla demoniache di una madre
sono le membra molli
e il pianto che gorgoglia.
Ingozzano gli occhi
e tutto sopisce il nulla.
NDA: è stata una notte molto movimentata.
Grazie per aver letto,
un parere è sempre gradito :)
Arib
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Capitolo 4 *** 4 ***
Vortico vuota e delusa;
densa e dolorosa;
sono pianto di pino.
Solo solleva il mio corpo
alla luna macabra danza
di note di piano
lenta e dolorosa
volteggio svilita e disattesa;
sono come una foglia disillusa.
NDA: Un consiglio, Gnossienne No.4: Lent Erik Satie
Grazie di aver letto. |
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Capitolo 5 *** 5 ***
Ciuffo di luce gioioso.
Soffice ciglio mutevole,
candido, sospiri distante
in questo velo di cielo;
morbido capriccio d'amore
fluttui scostante
e ti bagni nel sole |
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Capitolo 6 *** 6 ***
Dolce sorella; Notte mia
spegni le perfide stelle
ingoia il loro brusio:
crudele brillio chacchierato.
Ammantale, sospingile lontano!
Sospiri sola, la luna,
eterea statua di specchio;
mi guardi e mi sorrida amara
mentre riverbera silente
la mia stillata malinconia.
NDA: come sempre grazie di aver letto.
Arib
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Capitolo 7 *** 7 ***
Muto il mio cuore rimbomba dei tuoi passi lontani
e lacera la mia anima si taglia con le tue parole;
manca il senso di questo dolore sordo.
I pensieri sono macine polverose nei respiri accaldati
e il dondolio straziante dei nostri corpi è solo un'ombra.
Dio crudele, fato avverso, vergognati dei tuoi capricci
guardami e urlami che non è amore
forse il tuo grido spaccherà questo assordante silenzio;
guardami e spingi il tuo dardo feroce nel petto
sarebbe più dolce che questo bacio rubato al Tempo.
Ebbene, scava con le tue mani nella mia esistenza:
non posso,
io non posso fermare la tua violenza.
NDA: grazie di aver letto.
Arib
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Capitolo 8 *** 8 ***
Pulviscolo meditabondo di ricordi
stantii come tomi usurati:
osservo questi occhi familiari
ossessionata dai loro sguardi assenti.
Fulminei sfavillano cupi nella mia mente
dolente, si ridestano indifferenti.
NDA: come sempre grazie di esservi soffermati a leggere
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