when love is in New York

di LovatoLips_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Simply Me ***
Capitolo 2: *** Why Don't You Do Right? ***
Capitolo 3: *** Detectiv Conad? ***
Capitolo 4: *** I'm a Good Girl ***
Capitolo 5: *** Non Adesso, o Forse si.. ***
Capitolo 6: *** Vattene via dalla mia vita! ***
Capitolo 7: *** Il mio amore è egoistico ***



Capitolo 1
*** Simply Me ***


1 Capitolo

Ed eccomi qua, seduta sul mio letto a pensare e a ripensare a come il ragazzo che mi ha sconvolto la vita sia qui, accanto a me, sul mio letto, con solo dei semplici jeans ad avvolgergli le gambe con un sorriso stampato in volto;
in questo momento il suo inconscio ha preso il sopravvento e spero che la causa del suo sorriso durante i suoi sogni sia io.
Io Sara Alfonsi, una normale ragazza italiana, emigrata dalla sua amata terra verso una che considera la “Terra dove i sogni si realizzano”, non si sarebbe mai aspettata che il Paese dei Suoi sogni potesse cambiargli la vita! Precisamente che UNA persona potesse Amarla, desiderarla come mai nessuno aveva fatto in precedenza con lei! Questa persona ha un nome, David Joseph Hudson, si lo so che ha il cognome del fiume di New York e il secondo nome è come quello di Joe Jonas, che tra l’altro  temo sia il suo Gemello cattivo perché sono IDENTICI! E quando dico che sono IDENTICI sono IDENTICI!
Comunque a parte questo, vivo a New York e lavoro in un Bar, il Bar di Bob che io considero come un padre dato che è stato lui a darmi un lavoro e una casa; penso che sono stata molto fortunana ad incontrarlo, è una persona splendida e quando ti da la sua fiducia, ti da tutto il suo cuore, non c’è persona più onesta in tutta l’Apper East Side, si dove girano Gossip Girl! Ecco, C’è lo avete presente Chuck Buss, Stronzo e bello che se ne fa una ogni sera? Bè, quello era David prima di incontrare me solo che invece di somigliare fisicamente a Chuck è UGUALE a Joe Jonas!
Lo so, ho preso un osso duro ma è vero quando Socrate dice che “Chi conosce il bene non può commettere il male in quanto un’azione cattiva nasce dall’ignoranza”  Ed è Con questa Frase ho descritto David. Lui non sapeva di fare del male alle persone perché era troppo egoista e stupido per capirlo, neanche la migliore scuola di NYC avrebbe potuto insegnirglielo! Doveva incontrare me per capirlo!
Gli uomini, cosa farebbero se non ci fossero le donne a guidarli, e mai frase fu più vera di quella “ dietro un grande uomo c’è una grande Donna “ Ma credo che sto parlando troppo a vanvera,quindi ritornia alla fredda e nevicosa New York, dove una ragazza stava svolgendo il suo lavoro in un piccolo bar ma assai frequentato da un ardua sfilza di maschietti, che veniva solo per vedere le mie amiche, che poi vi presenterò, ballare e cantare in un modo, che io definirei Sexy, che le faceva guadagnare molto, ma una sera un ospite inaspettato sarebbe entrato in quel Bar solo per bere qualche Drink ma che in realtà avrebbe cambiato il Futuro di qualcuno, e quel qualcuno sarei io!

 

PICCOLA INTODUZIONE DELLA MIA NUOVA STORIA, SPERO CHE VI PIACCIA DAVVERO, è DIVERSA DALLE ALTRE QUINDI SPERO CON TUTTO IL CUORE CHE RECENSIATE E CHE MI RENDIATE FELICE E LIETA CHE LA MIA STORIA SI STATA DI VOSTRO GRADIMETO.

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Capitolo 2
*** Why Don't You Do Right? ***


Quella sera c’era molto lavoro da fare, bottiglie da spostare, servire i clienti ,che quella sera, non so per quale motivo, erano il doppio di quelli abiutali, forse il motivo era perché le mie amiche, ovvero : Natasha, Julian e Nicole, avrebbero aggiunto un nuovo membro al loro corpo di ballo cioè IO, e quella sera avrei fatto il mio primo debbuto da solista e in seguito con le altre.
Il caso volle che quella sera una ragazzo ricco, bello e dannato di Nome David Hudson venisse a fare visita proprio nel bar di Bob! Avendone sentito parlare Molto bene da alcuni suoi amici, fu spinto dalla voglia di scoprire cosa ci fosse di così eclatante in un comune Bar Dell’East Side.


Nel Frattempo la mia ansia da palcoscenico andava via via aumentando sempre di più, anche se in quel momento, vestita il quel modo, mi sentivo TREMENDAMENTE Sexy! E Natasha non faceva altro che farmelo notare !
Non faceva altro che ripetere: Se fossi stato un uomo ti sarei saltata addosso in men che non si dica!
E detto da lei che era il membro più sesuale della compagnia, non mi fece altro che bene!


Non capendo il motivo di quella confusione in quel bar, David ordinò una Vodka alla pesca, almeno L’alcool lo avrebbe consolato da quella giornata pessima! Si, perché il padre, il proprietario delle industrie Hudson, gli aveva tagliato metà dei Viveri, immaginatevi cosa significhi per un ragazzo che spende e spande per cose futili il suo denaro, restare al verde! Ma Vedendo che il sipario di quel piccolo palo si stava aprendo, si rilasso sulla sua sedia, con la Vodka in mano, sperando che quello spettacolo gli avrebbe fatto dimenticare chi fosse, e così FU! Partirono le note e una gamba spuntò dal sipario...  http://www.youtube.com/watch?v=fIXAT6fGUw4

Chi era quella Ragazza? Quale era il suo Nome? Dove abitava? Poteva esistere tanta bellezza in una città così grande? Queste erano le domande che in quel momento scuotevano David, ancora folgorato dalla ragazza misteriosa.


W.O.W Non mi aspettavo che andasse così bene! Non per essere modesta, ma sono stata una Vera BOMBA! E poi c’era quel ragazzo seduto al primo tavolo che, non so perché, mi attraeva, Mi sembra di averlo già visto però, forse in qualche giornale di Gossip sui ragazzi Ricchi Dell’Apper East Side, si DECISAMENTE! Ma in quell’istante avevo un totale buco nero al posto del cervello! A parte  questo mi iniziai a struccare leggermente e a rittermi la divisa da “cameriera” perché mi aspettavano un altro paio di Bottiglie da portar giù in cantina.



LEI DEVE ESSERE MIA!
Pensò il “povero” David, ancora inconsapevole di quello che gli sarebbe successo andando incontro alla ragazza che lo aveva Folgorato con il solo sbattere delle palpebre! Avrebbe chiamato supito il suo Detectiv privato per avere informazioni su di lei! DOVEVA sapere chi lei fosse! Tra tutte le “Donne” che aveva avuto, lei era la preda più Strabiliante che avesse mai incontrato! Per questo non l’avrebbe lasciata scappare così in fretta! Pensando ciò, David Lasciò il locale con la premessa che il giorno dopo ci sarebbe ritornato per scoprire qualsiasi cosa sulla “Ragazza dallo sguardo Ammaliatore”.

 
 

ECCO A VOI UN ALTRO CAPITOLO! GRAZIE ALLA MIA UNICA RECENSIONE <3 xD SONO RIUSCITA A CONTINUARE! SPERO CON TUTTA ME STESSA CHE LEGGIATE, RECENSIATE E POSSIATE AMARE QUESTA STORIA COME FACCIO IO!

-With Love

LovatoLips_

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Capitolo 3
*** Detectiv Conad? ***


Ero distrutta!mi sentivo la testa scoppiare! Ieri ho lavorato  così tanto da non sentirmi più le gambe. Questo è uno dei miei soliti risvegli mattutini a cui non posso scampare, eh si!
Questa è la mia croce! E nonostrante la stanchezza e le occhiaie dovetti scaricare gli alcolici che erano arrivati quella mattina! Ma dico io quelle galline delle mie coninquiline dove erano quando servivano? Lo so io dove erano, in un posto che non era dove fossi io! Però non mi potevo di certo lamentare perché era Bob che mi pagava e mi dava un pasto caldo, questo era il minimo che potessi fare per lui! Bando alle ciance! Ho della birra da scaricare che mi aspetta…

 

Finalmente era sera, e questo voleva dire incontrare la “misteriosa ragazza che mi ha fatto girare la testa come nessuna aveva fatto mai”, mi feci una doccia, indossai uno dei miei soliti completi di Armani e partii come un razzo con la mia Volvo verso il Bar di Bob!

 
 

Pazzesco! Oggi non ho fatto altro che scaricare casse su casse di birra e qualche altra schifezza! Lo so, può sembrare strano quel che sto per dire ma, non amo bere alcolici, penso che l’unico alcolico che bevo sia lo Champagne! Quindi immaginatevi una ragazza del genere che lavora in un Bar dove si bevono solo alcolici! Adesso però è arrivato il momento di prepararmi, perchp stasera ci sono io al banco e prevedo che sarà una lunga nottata…

 
 

Non ero mai stato così euforico da quando mio padre mi aveva comprato un attico con vista tutta New York! Ero così  eccitato di vederla che penso sarei rimasto paralizza davanti alla porta del locale. E se non l’avessi vista? No! Impossibile! Lei ci vive qui, a quanto dicono le mie ricerche su di lei. Ok, sno davanti al bar e la mia ansia cresce sempre di più… Il locale è quasi pieno, faranno uno spettacolo come l’altra sera, non faccio in tempo a pensarlo che mi avvio verso il bancone, c’è una ragazza che sta sistemando dei bicchieri, forse lei sa dove è la “Misteriosa ragazza” che cerco, così la chiamo e gli dico di farmi un Mojito, ma  nell’istante in cui la chiamai mi resi conto di essere rimasto a fissarla, Era LEI! Era LEI! Più bella che mai con il suo grembiule che le fasciava i fianchi, e i sui capelli perennemente e dannatamente Lisci! Nel mentre mi scrutava come se mi avesse già visto, infatti dopo un minuto mi rispose:

 
 

No! Il ragazzo sexy e ricco dell’altra sera! Se gli dico che l’ho pensato tutta la notte mi prederà per pazza!


Sara: Ma tu sei il ragazzo dell’altra sera che mi mangiava con gli occhi!

David: Non era il solo, bellezza!

Sara: Non osarmi chiamarmi in quel modo! Come se fossi una di quelle galline che ti porti a letto!

David: Wow, che caratterino! E comunque vedo che mi conosci io sono…

Sara: So esattamente chi sei! Sei David Hudson, figlio di Jack Hudson delle industrie Hudson! Ok, forse ho ripetuto troppe volte il tuo cognome ma ti chiami così! E comunque sei uno di quei figli raccomandati che sono famosi solo per i scandali che fanno! Una specie di Chuck Bass vivente!

David: Ahaha! Vedo che sai praticamente TUTTO di Me! Ma per intenderci se fossi come lui mi saresti saltata subito addosso come descirvi nei tuoi numerosi Tweet!

Un sorriso compiaciuto apparve sul volto di David, Bingo!

Sara: Ma come…?

David: Ho un investigatore personale ed essendo stato colpito dalla tia persona ho cercato informazioni sul tuo conto: Il tuo nome è Sara Alfonsi,  hai 19 anni, sei alta 1.73, sei nata il 23 maggio 1992,Sai cantare, sai ballare, sei Italiana e sei venuta a negli States per realizzare il tuo sogno, ovvero, diventare una Rockstar! Il tuoi cantati preferiti sono i Jonas Brothers, Demi Lovato e Taylor Swift ed hai una voglia al cioccolato sotto la nuca, vorresti farti una tatuaggio con scritto “Stay strong” o “Fearless” e frequenti una scuola musicale, il tuo colore preferito è il Fuxia e vorresti tingerti i capelli di rosso…emm ho dimeticato qualcosa?


In quel momento, l’espressione sul viso di Sara era indecifrabile! Come Aveva Fatto a scoprire tutte quelle cose su di lei! Cavolo, questo qui è peggio di Chuck Bass! È Sherlock! Ma non gli e la voleva dare vinta così rispose:

Sara: Si, In effetti hai dimenticato una cosa!

David: Cosa?

Sara: Qual è la mia canzone preferita?

David: Niente di più facile! When You Look Me in the Eyes dei Jonas Brothers, Non è Vero?

 

Dannazione! Sapeva tutto! TUTTO!

Sara: Allora, Detective Conad perché ha fatto queste ricerche su di me?

David: Semplice, perché mi interessi, mi piaci, e ti porterei piacevolmente tra le lenzuola morbide del mio letto!


Disse David con un sorriso da poter illuminare tutta la città!

Doveva ammettere che aveva un bel sorriso! Ma…


Sara: Mi stai dicendo che vorresti entrare dentro la mia proprietà?

Disse indicandosi sotto l’ombelico.

David: Proprio così!

Sara: Allora dovrai aspettare un bel po’ di tempo perché è chiusa con un lucchetto! E fino ad ora nessuno ha trovato la chiave! Quindi Smamma!

David: Pensi che mi arrenda così facilmente? Facciamo una scommessa allora se tu ti innamorerai di me mi dovrai concedere un appuntamento! Solo tu, io e i Nostri sentimenti.


Sara non sapeva se accettare, si era già innamorata troppe volte e aveva sofferto abbastanza per meritarsi un'altra sofferenza! Ma guardadolo con aria di sfida rispose:


 Sara: Ci sto! Ma se tu ti innamori di me, dovrai comprarmi i biglietti per il prossimo concerto di Demi a New York!

David: Andata! Sarà un gioco da ragazzi!

Sara: Attento pivello che quello che potrebbe scottarsi potresti essere tu!


E voltandosi Sara, ritornò a preparare Drink, mentre un David Soddisfatto e rimborsato usciva dal locale! Non sapeva che dopo quella sera la sua vita e quella della ragazza sarebbe cambiata da un momento all’altro…

 

RIECCOMI CON UN ALTRO CAPITOLO CHE TUTTI LEGGERANNO E NESSUNO RECENSIRà, COME SEMPRE, MA MI MANCAVA QUESTA STORIA ED HO DECISO DI CONTINUARLA…CON O SENZA RECENSIONI, ANCHE SE ALMENO UNA MI PIACEREBBE RICERVERLA…

 

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Capitolo 4
*** I'm a Good Girl ***




                      Here We Go Again...già dopo tanto c'è l'ho fatta ;D
       spero con tutta me stessa che mi piaccia e che mi diate delle opinioni
                                           -Kiss Kiss Gossip Girl ;D






Odiosa odiosa letteratura! È da più di un mese che me la trascino!
E, oltre tutto, ero dannatamente ansiosa per lo spettacolo di stasera, lo so, vi  starete chiedendo come stiano procedendo le cose tra me è David, bé non vanno male, VANNO A GONFIE VELE! Non pensavo che i ragazzi come lui avessere un cuore, GIURO! Ma vedere per credere e un consiglio per le ragazze: Trattate i ragazzi sempre male! Fateli soffrire! Perché se vi vogliono davvero vi verrano ancora di più dietro! E questo detto da una mia esperienza personale.Ok, adesso devo andare a fare le ultime prove per lo Show di stasera perché devo lasciare a bocca a perta quel pezzo di Figo del mio corteggiatore.

 
 

 

 

-“porta la ciotola per la bava stasera xD”- ecco l’sms mandatomi ora da colei che alloggia nei miei pensiera da circa 3 mesi; penso che ascolterò il suo consiglio, non si sa mai…

 
 

 

-“porta la ciotola per la bava stasera xD”- devo dire che la mia ironia a volte mi stupisce più del mio sarcasmo.

 
 

Ecco fatto! Trucco finito, adesso devo solo vestirmi e chi si è visto si è visto! Sono super agitata, non so come reagirà David, ogni volta che faccio uno Show e lui è tra il pubblico, mi sembra di essere ad America Idol con lui come giudice, mi interessava la sua opinione, era basilare per me… mi stanno chiamando devo scappare è ora di spaccare tutto!

 
 

 

 

Seduto su questo sedia e tamburellando le mi dita sul tavolino, aspettavo la grande sorpresa di Sara, la MIA Sara, penso che non ho mai desiderato il possesso di una donna come è successo con lei… pensieri su pensieri mi passavano per la testa, ma ad un  tratto sento la musica incominciare e i miei occhi si focalizzano su di Lei….

 
 
 
http://www.youtube.com/watch?v=YDPR5EoYqOs
 
 
 
 

Posso sentirmi soddisfatta! Mi sentivo sexy come Christina Aguilera sul palco! WOW! È il momento. David dovrà dirmi cosa ne pensa.

 
 
 
 
 

……………………………………………………………………………… Che? Cosa? Come? Il mio cervello era fuori uso, COMPLETAMENTE! Voleva farmi morire, vero? Cioè o me la sposo, o me la sposo o me la sposo ancora! Eccola arrivare, cosa le dico adesso? Non so neanche se riuscirò a estrapolare parole di senso compiuto! Mi ha mandato in fumo il mio ultimo neurone rimasto! Addio cervello!

 
 
 

-Hey tu maschiaccio! Allora cosa ne pensi?- gli chiesi con una strana calma, -http://25.media.tumblr.com/tumblr_m252v3A8Vv1rs1ejlo2_500.gif

-cosa mi sta a significare?- perché faceva così, come se avesse visto per la millionesima volta Twilight!- emmmm…http://29.media.tumblr.com/tumblr_lxrvg75YrB1qgeig9o6_400.gif

Ok, voleva farmi impazzire!

– nella tua lingua cosa significherebbe?- chiesi esterefatta!

 –significherebbe che sei stata così meravigliosa che hai mandato il mio cervello in pappa!-
Davvero!?Cosa?! ci ero riuscita! Sentivo in sottofondo nella mia testa il ritornello di We Are The Champions dei Queen.
Rimprenditi da questa vittoria Sara! Rispondi senza accennare alla tua gioia nell’aver vinto la scommessa
-Quindi sono riuscita a farti innamorare di me?-chiesi vogliosa di sapere la risposta
- io non ho detto questo- 
-ma lo hai fatto intuire!-
- solo perché mi hai scombussolato la testa non vuol dire necessariamente che mi sia innamorato di te-
-Ah davvero?-
-si, davvero! E comunque se vuoi davvero farmi innamorare dovrai fare ben oltre che questo!-
- vuoi che ti trascini il circo di Moira Orefei qui?! Mi dispiace non posso!- risposi acida! Non me la dava mai vinta!
Ma con molta delicatezza mi prese il viso tra le sue mani e mi disse:
- Sara sono passati 3 mesi e non siamo mai usciti insieme al di fuori di questo locale! Io voglio conoscere la VERA Sara! Quella che si alza la mattina con le occhiaie sotto gli occhi, quella che spara a raffica battute senza senso, quella che mi fa sorridere ogni volta che il suo sguardo si posa su di me, voglio la Sara con il mascara colato dopo una notte di pianto ininterrotto! Sono stanco di vedere ragazze che sanno solo aprire le gambe e non il cervello! Voglio scoprire la Donna che sei e che diventerai…


DITEMI CHE JOHN KEATS SI è IMPOSSESSATO DEL CORPO DI DAVID PERCHè è ASSURDO MA MALEDETTAMENTE ROMANTICO CHE LUI ABBIA DETTO TUTTO QUESTO!
– se vuoi scoprire la vera me, punto primo:non trattarmi come un premio da vincere, punto secondo: sii te stesso e rispettami come persona ma soprattutto come Donna, ok?- ha fatto uscire quel lato dolce di me che pochi riescono a scoprire
- Farei di tutto per te, ma che ne dici prima di una sorpresina che hi preparato per te? Così possiamo incominciare da subito! -
Chissà cosa aveva in mente, ma accettai lo stesso, la curiosità era troppa…

RIECCOMI CON UN ALTRO CAPITOLO FATTO PERCHè UN CARO RAGAZZO CHE IO ADORO E CHE ADORA DEMI LOVATO COME ME, MI HA FATTO CAPIRE CHE DOVEVO CONTINUARE A SCRIVERE QUINDI ECCOMI QUI ;D

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Capitolo 5
*** Non Adesso, o Forse si.. ***


Capitolo 4


Inizierò con il dire che la “Famigerata sorpresa” di David è stata sorprendente! Indovinate dove mi ha portato? Nel suo Attico!
                                                       A-T-T-I-C-O !
Si vedeva perfettamente tutta Times Square! Era quelcosa di veramente indiscrivibile!
E bè, non siamo andati oltre un bicchiere di Coca Cola e degli Snack Salati (che per altro erano anche buoni) è stato curioso sperimentare dal vivo che, un ragazzo come Lui non ci abbia nemmeno provato;
è stato così gentile e cordiale che….mi ha lasciato sbalordita! Forse è vero quello che si dice sui ragazzi snob: Se, dopo aver portato nella propria camera da letto quasi la metà delle ragazze in città, incontrasse Quella Ragazza che gli metterebbe la testa a posto, il suo modo di essere e di vivere cambierebbe totalmente!
Curioso no? Con me si è comportato nello stesso modo della mia citazione precedente…
Ok.
No.
Non posso essere io quella ragazza ok?
Non.
Posso.
Non adesso.
La mia vita è già abbastanza incasinata!
 Però non so cosa mi stia succedendo in questo periodo quel ragazzo mi farà penare! E meglio che la finisca di scrivere tutti i miei pensieri su un pezzo di carta, mi scambieranno per Bidget Jones una volta di queste, spero solo che la mia vita sentimentale finisca come la sua, anche se un ragazzo moro, con gli occhi nocciola, un po’ di barbetta e un bell’attico non mi dispiacerebbe…
OK  CERVELLO FINISCILA O TI FACCIO FINIRE IO!

 

-         Hai mangiato di nuovo boccioli di rosa, per caso?
Disse colui che riecheggiava nella mia vita da quasi un anno, con un tono d’ironia, sapeva  con cosa richiamare la mia attenzione.


-         No, perché?
Dissi sorridendo, alzando il capo per guardarlo negli occhi, mentre era seduto su una delle sedie del  locale.


-         Allora perché le tue guancie sono così Rosee?


-         Forse perché qualcuno mi fa questo effetto.
Dissi andando sul vago, facendo ruotare gli occhi da un lato all’altro nel  bancone.


-         Strano, anche a me qualcuno fa questo effetto.
Imitandomi come avevo fatto prima io, ma all’ultima svolta lo vidi sbocciare in un sorriso così limpido e puro.


Mi sorprese la sua risposta.
Una delle particolarità di David e che  ti lascia sempre con il fiato sospeso, non è monotono.
Rimanemmo a fissarci l’uno nello sguardo dell’altro; a volte ci capita di rimanere a fissarci anche per ore, ci piace affondare nell’anima dell’altro, ma un giorno di questi io andai oltre a guardarci negli occhi.
Sì, l’ho baciato!
Ok non è un crimine! E che in quel momento non volevo altro che quello; incominciammo a fissare le labbra di entrambi e BAM!
Galeotto fu il giorno!
Ma questa volta, invece di scappare, rimasi lì, a baciarlo e a coccolarlo finché non ne fui stanca.

 

                                     Non dimenticherò MAI quel giorno.  
Vedere il suo sorriso mentre dormiva, ed io stavo per ritornarmene a casa, fu come una visione di tutto ciò che, da quel momento in poi, avrei voluto. La mia ricerca era finita.
Era Lui l’uomo che amavo e che avrei amato, SEMPRE.
Tutti al locale videro il mio cambiamento, e ovviamente, le ragazze mi prendevano in giro, scherzosamente, ma, infondo, sapevo che erano felici per me. Ma, una mattina, mentre stavo per preparare il caffè, il telefono incominciò a squillare insistentemente.


Dato che nessuno caga questa storia, ho deciso che la continua anche senza nessuna recensione vostra! Lo farò per me stessa perchè amo questa storia e voglio completarla. Se poi succedesse un miracolo e qualcuno mi darebe un giudizio su ciò che ho scritto, Bene, se no Grazie lo stesso.

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Capitolo 6
*** Vattene via dalla mia vita! ***


- Pronto?


- Sei Sara Alfonsi? No, sono Maga Magò.

- Si, certo. Lei invece chi è?

- Sono una “cara” amica di David e recentemente vi ho visto gironzolare per New York insieme… volevo solo dirti: Stia Lontano Da LUI! Mi sono spiegata?

- A meno che tu non sia Blair Wordolf non prenderò ordini da te! Se ti dà così fastidio vederci insieme, cavati gli occhi, no? Così non vedrai più niente!

- Brutta Schifosa! Come osi? Sai con chi stai parlando? Dato che non recepisci il messaggio credo che dovrai chiedere al tuo caro David se gli è piaciuto ieri notte…

- Cosa? Lui non lo farebbe Mai! 

- Ne sei così sicura? Povera illusa… Non ti ha detto niente del suo passato, vero?

Non risposi. 

- Ah! Come immaginavo… scendi dalle nuvole piccola Sara! Il tuo David non è quello che pensi...

Chiuse la chiamata come si chiude una porta in faccia ad una persona. Dovevo crederle? Non sapevo neanche chi fosse! Però in effetti David non  mi ha mai raccontato del suo passato, sò che non era di certo un bravo ragazzo prima di incontrarmi ma…

 

 

                                                                                        .  .  .  .

 

 

- Una Techila e un Sex On The Beach! Ordinò Nicole, che stasera era di turno come cameriera. Eravamo delle ragazze Multiuso, come ci definivamo.
Ero nervosa. Nervosa per l’arrivo di David. Ero un misto di rabbia e delusione…non so quale sia peggio.
Mi ero innamorata di Lui, senza sapere quando, come e perché. È successo.

- Hey tesoro, sembri assente stasera, qualcosa ti tormenta? Disse Bob. A volte mi stupivo di quanto mi conoscesse, lui era il mio Papà americano, come lo chiamavo io.

- Niente Bob, solo troppo pensieri per la testa. Ammisi.
Non volevo dirgli che “forse” David mi aveva tradito con “Blair” , già non lo vedeva di buon occhio, se gli avessi detto anche questo, non mi avrebbe fatto più uscire neanche per buttare fuori la spazzatura.

- Ho sentito le ultime parole della discussione, c’è qualcosa che non và Piccola?

Avevo lo sguardo basso ma avrei riconosciuto quella voce ovunque.

- Niente di cui tu ti debba preoccupare, Piccolo! Dissi quasi volessi sputagli l’ultima parola in faccia!

- Che diamine ti prende? Mi chiese spaesato.

- È meglio che ne parliamo fuori, ci sono troppe persone qui. E così uscimmo da locale, in silenzio religioso, l’unico suono erano il rumore dei clacson dei Taxi e la musica interna del locale, che riecheggiava fuori dalla porta.
Quella sera faceva particolarmente freddo, così mi strinsi nel mio cardigan color vaniglia.

-          Adesso mi dici cosa hai stasera? Incominciò lui a parlare.

-           C’è che oggi avrai messo il cellulare da qualche parte e l’avrai dimenticato, se nò non
mi avrebbe chiamato una ragazza particolarmente irritante. Indovina che mi ha chiesto?
Voleva sapere se gentilmente ti avrei chiesto se ti fosse piaciuto la gran scopata di ieri notte! Allora! Ti è piaciuta David?

Urlai. Urlai con tanta rabbia che sentivo che fra un po’ sarei scoppiata e ci sarebbero stati pezzi del mio corpo in tutta la strada o spiaccicati al muro.

-  Ti ha chiamato Jennifer vedo…

- Ah! Adesso che poco di buono ha anche un nome un nome da sgualdrina, ovviamente!

- E comunque io e lei ieri sera non  abbiamo fatto un bel niente! Se lo volevi tanto sapere! Siamo solo usciti a prenderci un caffè! Contenta adesso? Anche lui aveva iniziato ad urlare.

- Adesso si chiama anche “prendere il caffè”! dovrei aggiornare il mio dizionario sul sesso. Visto i tuoi precedenti David, penso che… non posso fidarmi più di te… mi dispiace…

- Che cavolo stai dicendo Sara?Mi… mi stai piantando, per caso?

- Se solo un problema in più David! Ed io non posso permettermi di averne altri. Si, da questo momento io e te non abbiamo nessun motivo per parlarci, sono troppo matura per andare dietro a te, ai gossip su di te e alle tue avventure notturne… sapevo a cosa andavo incontro quando ti ho consciuto ma me ne sono fregata, non è la prima volta che leggo cose su di te nel web… ce ne sono di tutti i colori! E sinceramente non voglio entrare a far parte del tuo mondo così subdolo! Siamo troppo diversi…adesso devo rientrare a lavorare, sai io non ho il paparino che paga i miei capricci e la mia casa! Io il pane me lo guadagno con i miei denti! A differenza tua! Io ero innamorata di te…

 Dissi con gli occhi lucidi.
Non avrei mai pensato che sarebbe finita così. Lui aveva un’espressione del tipo che non si stava rendendo conto della situazione… mi girai verso la porta e lo lascia lì fuori, da solo con i suoi pensieri.
Appena entrata nel locale, salii subito le scale che portavano agli appartamenti e, arrivato al mio aprii la porta e mi accascia contro di essa e piansi. Piansi tutta la notte.
Avevo perso una parte di me… non sarei mai stata più la stessa…




STRANAMENTE HO AGGIORNATO PRESTO, FORSE PERCHè HO NOTATO CHE QUALCUNO è INTERESSATO E COSì HO DECISO DI SCRIVERE ALL'ISTANTE, SPERO SIA DI VOSTRO GRADIMENTO ;D AL PRISSIMO! E FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE, ANCHE UNA RECENSIONE NON STO CHIEDENDO DI INCOTRARE OBAMA! U.U

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Capitolo 7
*** Il mio amore è egoistico ***


http://www.youtube.com/watch?v=0kKJDRPUdKo&feature=related

 

Erano passati 3 mesi… i 3 mesi più deprimenti della mia vita.
Nel primo mese avevo ricevuto 10.000 chiamate al giorno da parte di David, ma all’inizio del secondo mese le chiamate erano diventate sempre più rare, fino al silenzio più assoluto.
Qualche volta lo vedevo soffermarsi con la sua Volvo davanti al mio appartamento, accanto al locale, restava li per 2 minuti e poi fuggiva per chissà quale destinazione. La mia vita era ritornata monotona come prima, era ritornato tutto esattamente come era prima che incontrassi/innamorassi di David.
Le mie coinquiline, nonché compagne di lavoro e amiche, facevano di tutto per risollevarmi il morale; qualche volta ci riuscivano ma dopo 2 secondi ritornavo con lo sguardo triste presa nei miei ricordi gioiosi.
Un  giorno però, andando a vedere la casella della posta, trovai una lettera anonima, incuriosita corsi su per le scale e mi rinchiusi nel bagno che dava su un delizioso giardino interno; estrassi il contenuto della lettera e lessi la data: 13 ottobre 1819.
Quella data mi diceva qualcosa.
Qualcosa che io conoscevo abbastanza bene nonostante sia di 2 secoli avanti. Quando incomincia a leggere i primi versi della lettera accennai ad un sorriso…

 

13 ottobre 1819

In questo momento mi sono messo a copiare dei bei versi.

Non riesco a proseguire con una certa soddisfazione. Ti devo dunque scrivere una riga o due per vedere se questo mi concede di escluderti dalla mia mente anche per un breve momento. Dentro la mia anima non so a pensare a null’altro.

Tempo fa avevo la forza di ammonirti contro la poco promettente mattina della mia vita.

Il mio amore mi ha reso egoistico. Non posso esistere senza di te. Scorderei tutto pur di vederti ancora.

La mia vita sembra fermarsi qui, non vedo oltre. Mi hai assorbito.

In questo preciso momento ho la sensazione di essermi dissolto.

Sarei profondamente infelice senza la speranza di vederti presto.

Sarei spaventato di dovermi allontanare da te.

Mia dolce Fanny, cambierà mai il tuo cuore? Mio amore cambierà?

Ora il mio amore è senza limiti… Tuo biglietto è arrivato proprio qui.

Non posso essere felice lontano da te. È più ricco di una nave di perle. Non mi trattare male neanche per scherzo.

Mi sono meravigliato che gli uomini possano morire martiri per la loro religione. Ho avuto un brivido. Ora non rabbrividisco più.

Potrei essere un martire per la mia religione – la mia religione è l’amore – potrei morire per questo. Potrei morire per te.

Il mio credo è l’amore e tu sei il mio unico dogma.

Mi hai incantato con un potere al quale non posso resistere; eppure potevo resistere fino a quando ti vidi; e perfino dopo averti visto ho tentato spesso “di ragionare contro le ragioni del mio amore”.

Non posso più farlo. Il dolore sarebbe troppo grande.

Il mio amore è egoista. Non posso respirare senza di te.

Tuo per sempre

John Keats 

 
 

 

E, come ogni volta che leggo questa lettera pensai che Funny era la ragazza più fortunata di quell’epoca. Sapevo anche chi mi aveva inviato quella lettera.
Solo una persona sapeva quanto amassi le poesie e le lettere di John Keats.
Non riuscivo a credere che avesse fatto un gesto così… romantico; non era da lui esserlo! E arrivare a scritturarmi una lettera smielosamente dolce di Keats…ha toccato davvero il fondo.
Non so se sono pronta a rivederlo, sarebbe come cedere di nuovo, cosa che sarebbe automatica appena i miei occhi si poseranno sulla sua persona. Ma quella lettera… dovevo incontrarlo, per farmi spiegare il perché me l’aveva , mandata.
Presi il mio cellulare e cercai sulla rubrica il suo numero ( no. Non lo avevo cancellato) e gli mandai un sms: 
                            alle 16:30 di fronte alla Virgin Music.
Arrivai all’appuntamento con 10 minuti di ritardo, volevo che mi aspettasse, non lo nego.
Lui era lì, splendido come sempre nel suo giubbotto troppo costoso per essere sprecato per questa occasione, che mi aspettava appoggiato al muro in cerca di qualcosa o qualcuno.
Mi avvicinai lentamente, avevo paura che da un momento all’altro sarebbe sparito come nella maggior parte dei miei incubi notturni. Mi vide e, forse era frutto della mia immaginazione ma era come se fosse felice di vedermi.

 

 

-         Hey!

-         Ciao Sara! Ho ricevuto il tuo messaggio: c’è qualcosa che volevi dirmi? Chiese cortese.

Si, ti amo dal momento che mi hai guardato e questi mesi senza di te è stato come entrare in coma.

-         Si, in realtà mi chiedevo… perché mi hai spedito questa lettera? Dissi estraendola dalla mia borsa.

-         Era quello che volevo dirti da un sacco di tempo, ma ero troppo impegnato a studiare me stesso che studiare la mia materia preferita: Te. Sapevo anche che se ti avessi mandato quella lettera saresti corsa a chiedermi spiegazioni, infatti eccoti qui.
                                  Mannaggia al suo sorriso sghembo!

-         Non ti sei scordato, allora; pensavo che la tua memoria fosse corta, come la maggior parte degli esseri viventi con i testicoli!
Rise. Rise come non faceva da tanto tempo. Amava il mio senso dell’umorismo.

-         Mi sei mancata.

 Bam! Ed ecco la prima coltellata al cuore!

Rimanemmo lì a fissarci, finchè…

-Amore della mia vita, cosa ci fai qui fuori al freddo? Dobbiamo andare a vedere un negoz…

 

 

Si girò e mi vide, e nel suo viso comparve un’espressione  disgustata, come se avesse visto uno scarafaggio, uno scarafaggio marrone con le antenne.

-         Chi si rivede? Come stai ragazzaacidachemiharubatoilragazzo?

-         Io sto benissimo! Ah! Guarda l’anello di fidanzamento che mi ha regalato David!
Sorrise cose se i suoi tessuti facciali si fossero improvvisamente sciolti. Tipo Joker!

-         Fidanzamento? Quindi vi sposate… complimenti! Dissi con finto entusiasmo.
Si sarebbero sposati.
L’avrei perso per sempre, allora perché mi ha inviato quella razza di lettera? Per darmi delle false speranze, forse?

-         È stata una decisione affrettata… cercò di giustificarsi lui.

-         Allora non vi disturberò più nelle vostre compere. Mi voltai facendomene per andarmene ma mi fermai e mi volta un’ultima volta e gli dissi:

-         Ah! E comunque: felici Hunger Games! Che la fortuna sia sempre a vostro favore!
Enunciai citando la famosa frase che dava inizio agli hunger games. Immaginavo già  che questo matrimonio avrebbe portato a uno scontro e sapevo chi sarebbe “morto” per primo…

ED ECCO UN ALTRO CAPITOLO FRESCO FRESCO! :D RECENSIONI VENITE A MEEEEEEEEEEEE! AHAHHAHAHHAH

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