Amore eterno

di Katiya
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ritorno ***
Capitolo 2: *** 2 ***



Capitolo 1
*** Ritorno ***


E ritornò lì. Nel luogo della sua giovinezza. Nel luogo dove aveva vissuto. Nulla era come prima. Nulla sarebbe stato come prima. Una cappa di desolazione avvolgeva il luogo I campi,una volta curati,ora erano in stato di avanzato abbandono. La strada principale che conduceva nel paese era dissestata e ingombra di erbacce di ogni tipo. Il silenzio regnava sovrano. Il suo sguardo si perse nel silenzio. Posandosi sulle abitazioni vuote che parevano dei gusci privi di vita. Un forte vento sferzava l’aria facendogli lacrimare gli occhi. La giovane era avvolta in un nero mantello che avvolgeva le sue forme,nascondendo il volto. Silenzio,desolazione. I suoi sensi erano all’erta. Ma nulla percepiva. Né il suono delle galline,né le urla dei bambini. Nessuno abitava più in quel posto. I suoi passi la condussero per strade conosciute e lei riconobbe case note…note in un passato ormai oscuro. I suoi passi echeggiavano sull’acciottolato mentre il mantello frusciava ad ogni passo. Perdendosi nel silenzio. I suoi occhi si posarono su una fontana. Un ricordo…come un flashback. Si rivide da bambina…rossi capelli color del fuoco le incorniciavano il piccolo volto sul quale si aprivano due grandi occhi verdi,sempre allegra e sorridente,immune dai problemi dei “grandi”che giocava a schizzarsi l’acqua della fonte con un bambino,alto e magro dai profondi occhi neri e dai lunghi crini corvini. In fretta il ricordo passò. Nessun acqua vi usciva più. Tristezza albergava nel suo cuore a codesta vista. Ma non si fermò,non si lasciò sopraffare dai ricordi,continuò a camminare per i viottoli oscuri. Per poi fermarsi. Era giunta in piazza,nel centro,nel fulcro della città ove trondeggiava l’imponente chiesa. Come un avvoltoio osservava padrona il paese ormai vuoto. Nessuna funzione sarebbe mai stata più celebrata al suo interno. Nessun fedele avrebbe più pregato tra le sue mura. Il suo sguardo si posò sull’edera che ricopriva la facciata. Il vento le tolse il cappuccio rendendo libero i rossi capelli…rosso sangue. Un movimento attirò la sua attenzione. Come un automa si volse cercando con lo sguardo qualcosa. Un pezzo di giornale attaccato ad un palo attirò la sua attenzione. Si avvicinò…e lesse…

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Capitolo 2
*** 2 ***


S'avvicinò e lesse... "Gallo Matese è un paesello e nord di Caserta. Non è certo la prima cittadina,che nella storia dell'Italia,un bel giorno svanisce,e non sarà probabilmente l'ultima:Ma è una delle più strane. E così è la fine per un altro paese abbandonato da Dio. Semplicemente una mattina come le altre nessuno si svegliò.Nessuno si alzò per arare i campi,nessuno si svegliò per mungere le mucche. I bambini non si presentarono alla fermata dello scuola bus. L'autobus era vuoto. Ma più di un anno fa qualcosa cominciò ad accadere a G.M,qualcosa veramente insolito. La gente cominciò a scomparire. Alcune persone ovviamente non sono scomparse come la famiglia americana Brody che si è trasferita. Una visita alla Gallo Matese di oggi sembra giustificare discorsi trattanti di UFO. Nessuno negozio è rimasto aperto. L'ultimo a chiudere è stato il farmacista. La nuova scuola elementare è vuota. Nessuno sa dare una spiegazione logica. Viene esclusa la possibilità che l'intero paese nel giro di una notte sia scappato via. Scappato via da cosa? E' impossibile e poi dove sono finiti i corpo? Perchè è vero. Nessun corpo fu mai trovato. Nulla. Chi sa darci maggiori informazioni contatti il numero 06596245122." La ragazza alzò il capo osservandosi ancora attorno. Immagini remote,flashback le ritornarono in mente come un carosello di ricordi. La sua infanzia. Gli anni della sua giovinezza...Le sue estati...Le estati più belle della sua vita. Come un automa s'avvicinò titubante ad un albero che imponente si stagliava in mezzo alla piazza. Nonostante piovesse raramente rimaneva bello verde,alto e anziano...più vecchio di quello stesso paese. La sua mano s'alzò andando a sfiorare una piccola cicatrice nel tronco. Le immagini tornarono rabbiose,con prepotenza. Una lacrima le scivolò sulla gota lasciando dietro di sè una scia umida di tristezza. Si è giovani una sola volta,ma si ricorda per sempre. Ecco lei si ricordava tutto. Tutto ciò che fino a poco prima aveva cercato di soffocare. Spostò la mano dal tronco appoggiandola sul cuore.Picola cicatrice sul tronco...albero sfigurato...sfigurato da un piccolo cuore contenente due lettere per l'eternità. Un lieve sorriso sfiorò le labbra illuminando il volto della giovane. Due lettere...un amore eterno...un giuramento.Due lettere unite per l'eternità. .´¯`°¤.¸´¯`°¤.¸´¯``°¤.¸(¯S`¤´C¯)¸.¤°´¯`¸.¤´¯`¸.¤°´¯` .¸¸_¸.¤°´¸_¸.¤°´¸_¸.¤°´°` •.• ´°¤.¸_¸`°¤.¸_¸`°¤.¸_¸ Chiuse gli occhi mentre tutto le ritornava davanti.Lasciandosi immergere nel ricordo. Tornò indietro nel tempo finoa quel fatidico giorno... CONTINUA... ----------------------------------------------------------- §*°*§*°*§*°*§*°*§*°*§ CIAUZ a tutti!!!!!§*°*§*°*§*°*§*°*§*°*§ Vi prego recensite^^ potete anche dire che non vi piace^^

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