Il guardaroba

di Aiko_Laury
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Doremi la sera ***
Capitolo 2: *** Doremi la sera the story ***
Capitolo 3: *** Aiko la sera ***
Capitolo 4: *** Aiko la sera the story ***
Capitolo 5: *** Onpu la sera ***
Capitolo 6: *** Onpu la sera the story. ***
Capitolo 7: *** Mindy la sera ***
Capitolo 8: *** mindy la sera the story ***
Capitolo 9: *** Melody ***
Capitolo 10: *** Melody e Bibì ***



Capitolo 1
*** Doremi la sera ***


Doremi a una festa.
Doremi indossava un bellissimo abito nero, un tubino, che si adattava perfettamente alla sua persona.
L'abito era diviso in due parti da una grande fascia, decorata con un grande fiocco, molto coreografico.
La parte alta era il corpetto nero, molto semplice.
La particolarità del vestito era la gonna, tutta fatta di volant, che davano alle forme di Doremi una certa leggerezza e morbidezza.
Nel complesso il tutto era molto equilibrato.
I capelli erano sciolti e mossi, anch'essi davano leggerezza e morbidezza alla figura di Doremi.
Ai piedi, perfettamente curati, indossava un bellissimo paio di Decollètè neri, con il tacco alto che slanciavano la figura di Doremi.
Il viso era colorato grazie al fondotinta, che dava un colorito roseo al viso pallido di Doremi.
L'ombretto rosina e la matita nera, faceva risaltare il colorino rossastro degli occhi di Doremi.
Le sottili labbra erano colorate dal rossetto rosso, che le faceva splendere.
Al collo portava un bellissimo girocollo d'oro, che si abbinava perfettamente con gli orecchini, la caviliera e i 2 braccialetti, anch'essi d'oro, il tutto faceva risplendere la bianca pelle di Doremi.

Doremi era bellissima!!!
Angolo mio.
Allora eccomi tornata con una fic un po' strana.
Spero che le mie descrizioni vi piacciano.
accetto consigli.
Per favore, mi lasciate un commentino?
Baci
Aikosenoo






BUON NATALE e BUON ANNO!!!!







 

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Capitolo 2
*** Doremi la sera the story ***


Allora, ciao a tutti, faccio una piccola premessa, dopo ogni descrizione metterò nel capitolo successivo la storiella.


Doremi era vestita di tutto punto, era pronta, quella sera sarebbe dovuta essere perfetta!!
Doremi era sicura, che sarebbe stata indimenticabile.
Si reca così verso la discoteca: "Borchia".
Entrata si ritrova in luogo particolare, era una struttura moderna, arredata internamente da un grosso bancone in acciao, con tanti tanti tavolini sparsi tutt'intorno.
L'atmosfera era creata dalla luce della palla, che girava incessanetemente.
Doremi si vede venire incontro una persona di sua conoscenza.
Tetsuya: "Ciao Dore, come va?"
Doremi: "Non mi chiamo Dore!!!"
Tetsuya: "Dai, scherzavo, non ti arrabiare..."
Doremi appena sviata la passeggera rabbia: "Ok, ok, godiamoci la serata."
Doremi era stata invitata in occasione del suo 18esimo compleanno da Tetsuya in discoteca.
Tetsuya: "Sei carinissima!!!"
Doremi: "Grazie!" ^.^
*Parte la canzone Papi. (Jennifer Lopez)*
Doremi: "Che bella!!! Io vado a ballare!!"
Tetsuya viene trascinato in pista da Doremi.
*Doremi balla*
Tetsuya: "Io non so ballare...."
Doremi: O.o
Tetsuya: "Andiamo a fare una passeggiata in riva al mare, questo posto è troppo caotico!"
Doremi smise svogliatamente di ballare.
Doremi: "Ok....."
Tetsuya porta Doremi su uno dei tanti scogli presenti in riva al mare.
Doremi: "E, ora?"
Tetsuya indica un punto oltre la spiaggia.
Doremi: "I delfini!!!!!!"
*Tetsuya bacia Doremi*
Doremi: "WW" X°D
Doremi: "Grazie..."
Tetsuya: "Questo rimarrà il nostro piccolo segreto"
Doremi gli dà un bacio a fior di labbra.
Tetsuya lo prese per un SI.
Doremi era felicissima.
Tetsuya era al settimo cielo.
Rimasero per tutta la sera accoccolati sullo scoglio a guardare i delfini.


Angolo mio.


Ciao a tutti!!!
Vorrei ringaraziare tutti coloro che mi seguono, sia direttamente, sia indirettamente.
Il capitolo spero vi piaccia.
Grazie a tutti.
Aikosenoo



BUON NATALE!!!!

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Capitolo 3
*** Aiko la sera ***


Aiko era stupenda!!!
Indossava un abito carinissimo, che le donava un sacco.
L'abito era formato da un corpetto azzurro con disegnati dei cerchi, che rendevano equilibrate le forme di Aiko.
La gonna invece, fatta di tulle, dava volume al vestito che donava ad Aiko, grazie e armonia.
Il viso colorito era truccato con una matita chiara, azzurina, e con un leggero velo d'ombretto, bianco, che davano un luccichio celestiale agli occhi blu intenso della ragazza.
I capelli scuri, quasi neri, cresciuti fino a metà schiena, era arricchiti con dei frises qua e là, che richiamavano molto la forma della gonna.
Ai piedi, semplicemente perfetti, coiè ne troppo grandi ne troppo piccoli, portava un bellissimo paio di scarpe di velluto blu,  abbinati al vestito e ai capelli, e grazie al tacco alto assottigliavano la figura della bruna che si stavagliava verso l'alto.
Il deccolètè era arricchito con una bellissima collana in acquamarina.
Mentre la caviglia era circondata da una sottile, ma elengante caviliera in argento, che risaltava molto sulla pelle abbronzata della ragazza, la quale, era elegantissima.
Le lunghe e affusolate braccia, erano decorate da una serie di braccialetti sempre in argento, anch'essi sottili, che facevano risaltare le morbide, curate e elenganti mani della ragazza.
Le unghie erano perfettamente tagliate, e colorate con uno smalto color bianco perlato KiKo.
Alle orecchie portava dei bellissimi orecchini, in acquamarina, che richiamavano la preziossima collana.
La figura di Aiko risultava snella, equilibrata e armonica.
Aiko sembrava una bellissima bambola, vestita di tutto punto.
Non sembrava neanche lei.
Solo gli occhi scuro e il suo sgurdo determinato facevano capire che era lei.







Angolo mio.
Lo so, è corto il capitolo, mi perdonate?
ma non posso scirvere 2 pagine di descrizione.
grazie a tutti coloto che mi seguono.
Ora me ne vado.
ciao a tutti!!!!
la vostra
AIKOSENOO

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Capitolo 4
*** Aiko la sera the story ***


Aiko si era appena finita di preparare, era bellissima.
Aiko si stava guardando allo specchio, si sentiva bridicola vestita così.
Il giorno prima, Lucy, la sua migliore amica conosciuta al liceo, l'aveva portata a comprarlo, quel maledetto vestito La Bruna non si era ancora convinta di aver fatto il giusto acquisto, ma l'amica, l'aveva praticamente obbligata a prenderlo.
Aiko si sentiva un pagliaccio, una bambola, non era lei. Lei era la "Maschiaccia", e quel vestito, bè, non le piaceva affatto.
I pensieri della ragazza furono interrotti dal rumore del citofono.
Aiko si fiondò a rispondere malgrado i tacchi, in fondo, lei riusciva benissimo a rendere a aggraziati i suoi muovimenti.
Aiko: "Chi è?"
Dall'altra parte del citofono rispose una voce familiare ad Aiko.
Aiko: "Lucy, vieni su un attimo!"
Lucy: "Vieni giù tu, c'è una sorpresa per te!"
La ragazza era confusa, un sorpresa, per lei??
Aiko: "Arrivo."
Ma rispose con sicurezza, senza far notare una nota di curiosità nella sua celestiale voce.
La bruna si sentì ancora più ridicola, quando si trovò ad avere in mano la borsetta nera, decorata da un grande fiocco pieno di paillete blu.
La ragazza in preda alla curiosità si catapiltò giù dalle scale, per poco infatti, non si ruppe una caviglia.
Lucy vide l'amica uscire dal portone tutta spettinata.
Lucy: "Oh!! Cos'è successo ai tuoi capelli??"
Aiko scosse la folta chioma, e i capelli quasi magicamente si sistemarono.
Lucy: "Ora va meglio."
Aiko non stava più nella pelle, era curiossima!
Lucy: "Ai-chan, c'è qualcuno che ti sta aspettando in macchina, dice di volerti accompagnare al ristorate Osaka."
Aiko: "O.o, ma non ci dovevo andare con te?"
Lucy: "Bo, meglio che ci vada con lui."
Aiko era sempre più confusa.
Lucy guardò la faccia di Aiko e si mise a ridere.
Aiko non ci fece caso, e si avviò a passi incerti verso la macchina.
L'amica nel frattempo se la rideva sotto i baffi, vista la faccia dell'amica, che era un misto tra l'incertezza e la curiosità.
Aiko aprì con mano tremante la portiera.
L'adrenalina era alta, nel giro di qualche secondo, avrebbe visto il suo accompagnatore, nascosto da i finestrini oscurati della ferrari nera.
??:"Ciao!"
Aiko si bloccò, riconobbe la voce.
??"Non mi riconosci?"
Aiko entrò.
La ragazza si fermò a guardare i capelli color platino del ragazzo, gli occhi azzurri lucidi e il sorriso fiero, che erano rimasti gli stessi di tanto tempo prima.
Aiko si decise a parlare: "Leon, Ciao..." Non mise enfasi, gioia, in ciò che disse.
Leon: "Ai.... "
Aiko: "Tutto bene, è da un sacco che non ci vediamo."
Leon riconobbe finalmente la Aiko di cui si era innamorato.
Leon: "Già, sei cambiata un sacco, sei diventata bellissima!!!"
Aiko arrossì: "Grazie....."
Leon: "Siamo timide?"
Aiko:"No, ridicole visto il vestito".
*i due scoppiarono a ridere*
Leon: "Vieni, le tue amiche già sanno, stasera vieni con me, in un posto magico."
Leon conosceva l'infanzia di Aiko, e così la portò al Maho.
Arrivati al negozio..
Una lacrima cadde dal viso di Aiko.
Leon: "Vieni, andiamo a sederci."
*I due si avviarono verso il giardino sul retro, e si accomodarono su una panchina*
Subito dopo, cominciarono a illuminare il cielo di Osaka una serie di bellissimi fuochi d'artificio.
In quella magica atmosfera Leon baciò Aiko, che si fece coccolare da quel bacio.







angolo mio
C
iao a tutti miei cari lettori.
spero che questo capitolo vi piaccia.
baci <3
Aikosenoo

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Capitolo 5
*** Onpu la sera ***


Onpu era una favola.
Il vestito che indossava era super alla moda e elegantissimo.
Indossava infatti un abito molto particolare, firmato D&G.
Era un abito non troppo lungo, che lasciava intravedere le sottili, lunghe e curate gambe della ragazza.
La parte alta era formata da un corpetto rigido nero, con la scolattura a "V" che arrivava fino a metà petto.
I 2 margini laterali della scollatura erano tenuti legati da un nastro intrecciato color oro, che terminava in alto con un bellissimo fiocco.
La gonna era cucita al corpetto, e in corrispondenza della cucitura, vi era la targhetta con la sigla: "D&G".



 


La gonna liscia era coperta da un velo di pizzo dorato, che rendeva vaporoso l'abito.
Onpu indossava un elegante paio di sandali dorati,  con il tacco alto e la zeppa davanti.
Le calzature lasciavano scoperte le unghie dei piedi della ragazze, le quali erano dipinte con uno smalto opaco color nero.
I piedini della Viola delicati e morbidi, riuscivano perfettamente a portare un paio così elegante di scarpe.
Le mani perfette della ragazza, morbide, delicate e perfettamente curate, tenvano una pochette nera lucida, D&G anch'essa, che faceva risaltare unghie le faceva colorate d'oro della ragazza.
Il resto del corpo era stato profumato accuratamente con delle creme alla vaniglia per ammordire e rendere setosa la pelle.
Il viso era stato colorato in modo perfetto dai più famosi truccatori.
Gli occhi erano color dorato, la matita color nero, messa in modo equilibrato richiamava perfettamente il colore del prezioso abito.
La faccia era stata leggermente colorita.
Mentre sulle guance si poteva notare un leggero colorito roseo, dovuto al trucco.
Il deccolètè di Onpu, non troppo grosso, era valrizzato dall'abito e dalla collana tutta dorata, con un ciondolo in madreperla.
Le lunghe e affusolate braccia erano decorate da bracciali in oro giallo e bianco, mentre le delicate orecchie erano illuminate dagli orecchini anch'essi in oro.
Infine i capelli erano sciolti e mossi, piastrati in modo ineguagliabile.
In testa Onpu portava un cherchietto in oro decorato da  un grande fiocco nero.


 
Angolo mio.
eccomi qui, ho aggiornato.
ps
Buon anno a tutti.









 

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Capitolo 6
*** Onpu la sera the story. ***


Onpu (o Lullaby, come preferite), era sicura di sè, ormai erano anni che faceva quel genere di esperienze.
Per la sfilata era tutto pronto, i festoni ovunque, il palco lucidato, gli spettatori perfettamente seduti in attesa della sua uscita le davano coraggio.
Pensando a tutto quello, gli rivenne in mente la sua prima sfilata.

Flashback.
Onpu era una bambina di 8 anni, era dietro le quinte insieme alla madre che la stava truccando.
La Bimba era agitatissima, si guardava intorno continuamente le tremavano le gambe, e aveva un gran mal di testa.
La mamma che la vide in quello stato la tranquillizzò abbracciandola e scoccandole un bacio sulla fronte, per voler dire di non preoccuparsi.
Onpu rimaneva comunque agitatissima.
Venne poi il momento di sfilare davanti a un publico di una centinaia di persone.
La bambina si fece coraggio e fece il primo passo fuori dalle quinte, e intimorita comincia a camminare a ritmo di musica sul grande tappeto rosso della passerella.
Dopo poco torna indietro, stanchissima, ma felice, perchè c'è l'aveva fatta.
Fine flashback.

Ragazzo: "Onpu?"
I pensieri della ragazza furono interrotti dalla voce del direttore della sfilata.
Onpu perfettamente composta rispose con voce pacata e morbida: "Eccomi, sono pronta."
Onpu si alzò dalla sua comoda sedia e si diresse dietro al grande tendone che nel giro di pochi istanti si sarebbe aperto.
3.
2.
1.
"Si va in scena"
La viola si diresse con passo deciso verso il tragitto che avrebbe dovuto compiere.
Il vestito era illuminato dai riflettori, il viso veniva risaltato dal grande sorriso della ragazza.
La gente era stupita dalla bellezza della ragazza.
Onpu stava facendo colpo.
Non provava emozioni, si sentiva vuota, perchè?
Forse non era lei.
Era una maschera, lei era triste, le sue amiche le mancavano, ma ora non poteva tirarsi indietro, doveva compiere il tragitto di ritorno, sullo stesso tappeto rosso che aveva calpestato quando era piccola.
Una voce la chiamo.
Lei inpassabile non ci fece caso, e continuò quella camminata, che stava diventando una tortura.
I ricordi le stavano riaffiorando in mente.
La sua testa era piena di ricordi.
La sfilata?
Onpu non ci pensava.
Nel giro di pochi minuti la sfilata finì e Onpu si diresse nel camerino con un sorriso beato in faccia. (Quasi da ebete).
Entrò nel camerino e ci trovò seduto un ragazzo dai capelli azzurro scuro, lunghi, con 2 ciuffi davanti.
Onpu lo conosceva.
Era emoziponata, ma non lo diede a vedere.
Tooru: "Ciao!"
Onpu: "Ciao."
Onpu si sentì improvvisamente attratta da lui.
Tooru: "Tutto bene Onpu..." Lasciando trapassare un po' di euforia pronunciando l'ultima lettera.
La ragazza, riconobbe la voce che durante la sfilata l'aveva chiamata, era la sua.
La Viola non ci capì più niente, e corse velocemente tra le braccia del ragazzo, il quale la strinse più forte e le baciò il collo fino ad arrivare alle morbide labbra.
Onpu era in uno stato di estati totale.
Era felice.
Tooru dal canto suo, aveva realizzato i suoi sogni più nascosti e intimi, si stava inebriando del suo sapore e del suo profumo.
Onpu, scivolò dalle braccia del ragazzo e chiuse velocemente la porta a chiave, non voleva essere disturnbata, così, deciso di accoccolarsi sul grande divano del camerino.
Onpu spense le luci.
Tooru si tolse la camicia.
Onpu si levò l'elegante vestito e rimase in slip e reggiseno.
Passarono così la notte.
Tutti e due erano felicissimo.


Angolo mio.
Ecco qui, non è niente di sporco penso.
Spero che vi sia piaciuto il capitolo.
baci <3
aikosenoo

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Capitolo 7
*** Mindy la sera ***


Mindy era vestita elegante ma semplice.
Indossava infatti un vestito classico lungo fino alle ginocchia, ricamato con una belissima fantasia a pois, l'abito era bianco e i pois neri.
La gonna di questo abitino  era tutta plissetata, e conferiva alla ragazza un certa morbidezza e comodità.
La parte alta invece era sempre a pois solo che era senza maniche.
I capelli biondi della ragazza erano finalmente sciolti e leggermente mossi, che svolazzavano con la brezza mattutina.
Il viso non era colorato con niente, ma ero bello comunque, aveva solo un po' di ombretto azzurro sugli occhi che faceva risaltare il particolare colore dei suoi occhi vispi e furbi, da cerbiatta.
Ai piedi portava un raffinatissimo paio di sandali estivi, bianchi con il tacco altissimo, che smagrivano la robusta figura di Mindy.
Il corpo era profumato, ma non troppo.
Aveva un bellissimo paio di orecchini a pallina arancioni, piccoli e carini.
Alle braccia portava un nastrino giallo, con un ciondolo d'oro a forma di stellina, che era abbianto perfettamente al collarino.
Mindy era vestite in stile classico, ma rimaneva comunque bellissima, l'abito su di lei infatti, risaltava un sacco.
L'abito era firmato MAx MARA.






Angolo mio.
Eccomi con un altro chappy.
Spero vi sia piaciuto.
In tutti i casi mi potete lasciare un commentino?
Grazie
baci <3
Aiko_Laury
Ps, ho cambiato Nick.

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Capitolo 8
*** mindy la sera the story ***


 

Mindy era a pezzi,

Non c'è la faceva più,

Il suo cuore stava sanguinando,

Dai suoi occhi color dell'oro cominciarono a scendere lacrime amare, dopo che per la 100esima volta rileggeva quel maledetto messaggio.

Perchè il suo fidanzato doveva lasciarla l'ora prima dell'appuntamento??

per di più, non si era neanche degnato di dirglielo in faccia le aveva mandato un insulso messsaggio.

Mindy, appoggiò violentemente il suo cellulare, ancora con il display illuminato sul messaggio :”Ciao, ti lascio!”, quello strumento le stava causando un dolore immenso.

Non riusciva a capacitarsi, si sentiva patetica, a piangere in parco, sola, o forse.

La ragazza era sconvolta, che maleducato, il bello è che lei, lo stava anche capendo, che sciocca!

Si guardò intorno ancora con gli occhi bagnati da lacrime amare.

L'erba del prato circostante si muoveva con il vento e grazie alla luna sembrava avesse una luce propria.

La Luna in quel momento venne coperta dalle nuvole, come a voler compatire la Bionda.

Gli alberi sembrava che sussurrassero alle dolci orecchie della ragazza un incantevole melodia.

Che tristezza che faceva la visione dell'elegante ragazza seduta su quella panchina il legno sverniciata dove si erano visti per la prima volta i 2 ragazzi.

I capelli di Mindy fluttuavano nell'aria a causa del venticello, che faceva svolazzare anche la gonna della ragazza in modo elegante e sinuoso.

Mindy, si destò dal suo pianto.

Alzò gli occhi umidi.

I capelli, si cominciarono a muovere con più insistenza.

Si era alzato il vento.

A Mindy venne un brivido.

Vide davanti a sé una figura.

A lei famigliare, però.

Quel semplice sorriso.

Quei capelli sempre pettinati.

I vestiti che profumavano di pulito.

Il viso chiaro.

Il sopracciglio inarcato, sorpreso.

Mindy: “Fujio....”

Fujio: “Cosa c'è, tutto bene, hai pianto?”

Mindy: “Calma, una domanda alla volta.”

“Scusa” Divenne leggermente rosso.

“Figurati...”

La ragazza sospirò.

“Vuoi parlarne?”

“No, è passato...”

“Sicura?”

“..... Forse....”

Sul volto di Mindy comparve una smorfia di amarezza.

Dopo alcuni attimi di silenzio, Fujio Parlò.

“Sei più bella quando sorridi...”

Mindy era sovrappensiero e non sentì la domanda.

“Ehi, Mindy, tutto bene?”

Mindy ora sentì la preoccupazione nella voce del ragazzo.

“Scusa, stavo pensando...”

La Bionda riprese a piangere ininterrottamente, si sentiva una stupida.

Mille ricordi le vennero in mente, lei con le sue amiche, Hanne, la sua amica americana, I suoi genitori, che aveva lasciato per andare a lavorare in Giappone, nella sua pasticceria: “Il Maho”, era riuscita a risistemarlo, Majo-Monroe, Reika?......

Fujio rimase immobile, a guardare la ragazza, non sapeva che dire, che fare.

Il tempo continuava a scorrere veloce, e La ragazza pian piano, cominciava a ridestarsi.

Fujio, era felice per lei.

La ragazza lo abbracciò, e lui ricambiò.

Mindy: “Grazie...”

“Prego.....”.

Anche la luna era uscita allo scoperto, e Mindy le sorrise, con un sorriso che veniva dal cuore. <3

 

 

Ho trovato un attimo di tempo, e ho pensato di aggiornare, l'ho fatto dolo per voi. Hihihih.

^^ spero vi allieti.

Ora vado ad aggiornare le altre fic xD.

Non so quando potrò riaggiornare, spero presto.

ciaooooo 

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Capitolo 9
*** Melody ***


Ciao ragazzi, oggi descriverò Melody, io non ho intenzione di fare Bibì, perchè onestamente la sera mi ha stancata, quindi se non vi dispiace do po la storia di Melody, passo a un altro tipo di abbigliamento ok?



Melody non amava i vestiti tutti pizzi e merletti, quindi si era messa un abito semplicissimo,
aveva le spalline, ed era lungo fino ad appena sopra le ginocchia.
Era molto scollato, ma non volgare, quel poco che bastava per evidenziare il suo prosperoso decolletè.
L'abito andava giù liscio, aveva solo una piccola cinturina, molto sottile, sotto il seno, gialla.
L'abito era arancione pastello lucido.
Ai piedi portava un semplicissimo paio di ballerine basse Arancioni,
le scarpe alte non servivano, visto che Melody è alta 1.75.
I capelli erano sciolti, lisci, che le arrivavano fino alla fine della schiena.
Le braccia non erano decorate con nulla, solo le mani, erano impreziosite da un bellissimo anello dorato, che risplendeva sulla pelle chiara della ragazza.
Al collo portava una collana che le arrivava fino alla scollatura, era fatta di madreperle bianchissime e luminosissi
me..


Spero che il capitolo vi piaccia, so che è corto, ma mi rifarò nei prossimi. ^^
Mi piacerebbe ricevere qualche recensione in più però.
Ora ringrazio, perchè c'è bisogno, Leila_Volly, che mi segue, mi aiuta, mi incoraggia.......
Ciao a tutti

LA vostra AIko_Laury

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Capitolo 10
*** Melody e Bibì ***


Ciao ragazzi, eccomi qua, scusate il mio solito ritardo, ho messo Bibì insieme a Melody.
 Ecco Bibì vestita:
Bibì indossa una minigonna in jeans, le sue gambe sono coperte da un paio di panta nere con i pois bianchi.
Ai piedi portava un paio di all star alte rosa chiaro, perfettamente in tinta con i capelli legati in una alta coda di cavallo, che le svolazzava ovunque vista la lunghezza dei suoi capelli, morbidi e setosi.
Melody invece indossava il vestitino descritto nel capitlo precedente, in più adesso aveva una borsetta gialla.
Bibì e Melody erano appena uscite da un bar di Misora, e ora si sarebbero dovuto dividere, Bibì per andare a casa sua e Melody per andare ad un appuntamento speciale.
"Ciao Melody!!"
"Ciao Bibì!"
 
Pov Melody.
Sono abbastanza agitata, sebbene non sia la prima volta che esco con lui,  oggi però, mi sento un po' agitata, sento che sarà speciale questa volta, o almeno lo spero. xD
"Ciao!"
Una voce mi destò da tutti i miei pensieri.
"Ciao Amore..."
Lo salutai.
Lui mi guarda in modo strano e mi bacia, la sua lingua cerca la mia,
e cominciano a danzare, in un vortice unico, magico.
"Vieni con me?"
Ero indecisa, dove mi avrebbe portato?
"Ok..."
"Sicura?"
"..."
"Se non vuoi non andiamo..."
Si stava preoccupando per me,
non volevo farlo soffrire, lo accontento
"Si, andiamo...!"
"Bene"
Sul viso di Masaru, il mio fidanzato, comparve un sorriso a 32 denti, bianchissimi e lucidi.
ora ero sicura anche io, volevo andareci, avevo intuito le sue intenzioni, ero pronta, l'avrei fatto, con lui, il che mi faceva fremere,
Lui se ne accorse e mi prese le mani,
Dai miei occhi occhi scese una lacrima, di gioia, finalmente qualcuno mi rendeva felice, mi capiva, mi amava davvero...
Masaru mi vede, mi capisce e mi abbraccia, un abbraccio tenero.
Masaru mi prese la mano e mi portò nel suo ordinatissimo appartamentino, lui era semplice, e così anche l'ambiente in cui vive.
é un semplice monolocale, semplicemente arredato.
Mi stese delicatamente sul letto e lui si mise vicino a me, il resto...



Angolo mio,
ok, è un po' corta, ma con il fatto del terremoto ho dovuto spicciare il tutto.
Spero vi piaccia comunque, ora vi lascio,
ciao a tutti
baci <3
Ps, penso di riuscire ad aggiornare presto l'altra mia ff, cioè la settimana prossima penso.
Ciao e grazie a tutti i miei lettori, soprattutto Volly e Misdry. ^^


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