Family Celebrations
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una sorpresa nel giorno della Vigilia ***
Capitolo 2: *** Capodanno con i botti! ***
Capitolo 1
*** Una sorpresa nel giorno della Vigilia ***
"Family Celebrations"
Cappy 1 - Una sorpresa nel giorno della Vigilia
Era la Vigilia di Natale e tutti i Mugiwara si stavano dando da fare con gli addobbi natalizi.
Usop e Franky appendevano le lucine sulla polena della Sunny e tutt'intorno alla magnifica nave, Chopper non la smetteva più di dire quanto fosse bello e speciale il Natale mentre Brook stava accordando il violino per poi esibirsi quella sera con le più svariate canzoni a tema.
In cucina c'era solo Sanji che stava dando il meglio di sè con così tanti manicaretti capaci di bastare per una settimana.
Il resto dell'equipaggio invece era sceso a terra per fare acquisti: Zoro accompagnava la sua Nami in giro per la città e ad ogni negozio di abiti che suscitava interesse alla ragazza erano costretti a fermarsi, data anche la grande voglia di sperperare il denaro di quest'ultima.
Robin e Rufy si erano divisi dalla coppia per andare a scegliere l'albero insieme. Si stavano addentrando per i vicoli del paesino mano nella mano finchè non sbucarono in un vasto prato pieno di abeti.
-Eccoci, siamo arrivati!- esclamò felice il capitano -Urca, quant'è freddo!Se sapevo, mettevo i jeans lunghi...brr!- successivamente un brivido gli attraversò la schiena.
-Te lo avevo detto che fuori si gelava..- gli ricordò la mora.
Eh sì, quel ragazzo era proprio strano.
La gente poteva pensare quello che voleva sul suo conto ma se Robin si era innamorata di lui, lo doveva al suo carattere così pieno di energia, a quel sorriso fin troppo grande per un giovane pirata di 17 anni e perfino alla sua "originalità" nel vestirsi.....anche se andare a spasso nel mese di dicembre con il cappotto, i guanti, i soliti pantaloni che arrivavano si e no fino al ginocchio e le infradito non era certo da persone normali!
-Mi prometti che appena torniamo alla Sunny indosserai qualcosa che ti tenga più caldo?- gli chiese la donna.
-Sì, ci puoi scommettere!- le promise subito.
-..Bene^^.-
-Oi Robin, hai visto quanti alberi ci sono?Mh...che ne pensi di questo qui?-
-E' davvero magnifico e sono sicura che piacerà anche ai ragazzi.-
-Ok, sarà questo il nostro albero di Natale!Hey zietto, vogliamo acquistare quest'abete!!- gridò il capitano catturando l'attenzione di quello che probabilmente era il propietario del giardino mentre l'archeologa rideva divertita dalla scena.
Dopo aver pagato, Cappello di Paglia e Robin avanzavano spediti lungo un sentiero leggermente ghiacciato finchè il ragazzo di gomma non si bloccò all'improvviso.
-Capitano, è tutto ok?- si preoccupò Robin.
-Sì, certo. Solo che mi stavo domandando se avevamo le decorazioni per l'albero...tu nei sai qualcosa?- rispose.
-Prima di sbarcare sull'isola ho visto Brook e Franky che posizionavano alcune luci sulle piante di mandarini di Nami ma credo che comunque faremo bene a comprarne delle altre per precauzione. Meglio sbrigarsi prima che i negozi chiudano!-
-Hai ragione, rimettiamoci in marcia.-
Fortunatamente riuscirono a trovare un modesto negozio di articoli da regalo ancora aperto e poterono dedicarsi nuovamente ai loro acquisti.
Scelsero delle ghirlande da appendere sulle porte della nave, dei pupazzetti per decorare l'albero, una lunga scia di lucette colorate e pure una tazza per la colazione con disegnato Babbo Natale e degli elfi.
-Dai Robin, perchè non ne prendi una anche tu?Così domani mattina io e te avremmo le tazze uguali!- le propose lui e riuscì ovviamente a convincerla. La sua gioia era come l'influenza ma molto più piacevole e calda, ne venini contagiato subito.
-Che bello, non vedo l'ora di usarle per Natale!- saltellava quà e là Rufy, una volta usciti dal negozio.
-Dovrai solo aspettare fino a domani, ormai manca veramente poco.- notò la mora.
-Shishi, dovremmo.-
-Beh, era sottinteso no?-
-Già!...Robin?
-Sì?-
Nemmeno il tempo di rispondere all'archeologa che lo stomaco di Cappello di Paglia emise un sonoro brontolio.
-Io comincio ad aver fame. Ti va di andare a prendere qualcosa di caldo in un bar?-
-Volentieri.- accettò lei e prese il ragazzo a braccetto intanto che quest'ultimo si trascinava dietro anche il maestoso abete.
Con loro sorpresa quando entrarono nel locale trovarono anche lo spadaccino e la rossa che si stavano gustando un bel thè nero, seduti su dei divanetti rossi attorno ad un tavolo troppo grande per due sole persone.
-To', guarda chi ha pensato di venire a farci compagnia!- scherzò il verde.
-Robin, Rufy, venite qua con noi!- li chiamò la cartografa.
-A quanto sembra abbiamo avuto la stessa idea.- sorrise l'archeologa accomodandosi vicino alla sorellina mentre Rufy le si sedeva accanto.
-Zoro, ma non hai freddo senza neanche una sciarpa?- rimase impressionato il capitano osservando meglio l'amico -Diavolo, fuori si gela!-
-No, piuttosto sei tu quello che dovrebbe coprirsi!Ma hai idea di quanti gradi sotto zero siamo in questo periodo?!?- domandò di rimando l'altro.
-E che ne so io!E' Nami quella che se ne intende del clima, no!?-
-Ok, però ti faccio notare che siamo su un'isola invernale.-
-Davvero?-
-Nami cerca di trattenerti..- la bloccò la compagna prima che mollasse un ceffone a tutti e due, così invece di alzare le mani su di loro si limitò a chiarire la situazione -Punto primo: Sappiate che la temperatura corrente è di soli -2°C. Punto secondo: L'inverno sull'isola dura tre mesi come le altre stagioni. E punto terzo: Siete dei veri idioti!-
-Oi Zoro che avete preso da mangiare?- aveva già cambiato discorso il più piccolo.
-Niente, sei tu che pensi sempre al cibo!-
-Andiamo ad ordinare qualcosa di buono, coraggio!-
-Uff, d'accordo!Uno spuntino prima di cena non guasta.-
-Ragazze, voi cosa prendete?-
-Io un cappuccino con una brioche.- rispose Robin.
-Al cioccolato?- le domandò il capitano.
-No, senza nulla dentro.-
-Oh avanti, quelle vuote non hanno alcun sapore e poi lo sai che voglio che tu sia sempre in forma Robin!-
-Però!Mai visto un Rufy tanto premuroso...vedi come gli giovia stare insieme a te sorellona?- si mise a ridere la cartografa e poi continuò -Zoro prendi anche a me un caffè con un croissant!-
-Ecco, dopo il valletto te pareva che non dovevo fare pure il cameriere!- bofonchiò lo spadaccino.
-Mi pare logico!-
-Arpia!-
-Su, vai Marimo. Rufy è già al bancone perchè non lo raggiungi?-
-Tsk!...Fino ad un minuto fa era qui ed un attimo dopo te lo ritrovi che sta a contemplare i dolci al bancone come fossero delle divinità!- borbottò nuovamente Zoro raggiungendo Rufy nell'altra sala.
-Come mai hai preso un caffè?Di solito preferisci del succo di frutta...- le domandò curiosa Robin.
-Ho bisogno di un drink che mi tenga sveglia fino a tardi e l'alcool non mi pare la scelta giusta in questo momento.-
-Dormito poco stanotte?-
-Ti prego, non dirmi che mi si vedono le occhiaie!-
-No, stai tranquilla. Immagino che Zoro ti abbia tenuta impegnata per un bel pezzo.-
-Esat...Di un po', a te non sfugge mai nulla, eh?-
-Dipende dai punti di vista.-
Quando i ragazzi tornarono con le bevande e gli stuzzichini, che Rufy aveva già comminciato a divorare, le donne iniziarono una nuova conversazione.
-Nami sei riuscita a trovare quello che ci occorre per la sorpresa di questa sera?- chiese la maggiore.
-Sì, e siamo stati davvero fortunati perchè era l'ultima del colore di cui avevamo bisogno noi mentre per la neve artificiale non ci sono stati problemi.- spiegò soddisfatta.
-E questo costume cos'è?- s'intromise il capitano intanto che frugava all'interno delle buste di Zoro.
-Ehm...quelli?..Ma che domande, sono i nuovi pantaloni di Zoro!- mentì la rossa cercando di essere il più convincente possibile. In realtà si trattava di un costume da Babbo Natale e dato che Rufy credeva ancora nella sua esistenza, il giorno della Vigilia non era senz'altro il migliore per rivelargli la verità.
-COOSA!?- esclamarono all'unisono i due giovani sorpresi entrambi per l'affermazione di Nami.
-Dici sul serio?Secondo me, non ti stanno bene e poi guarda come sono larghi!-
-Sono stati creati così di proposito, Rufy. Vedi?Hanno l'elastico.- gli mostrò la mora prendendoli dalle mani dello spadaccino che continuava ad osservarli con fare disgustato.
-Adesso capisco!- confermò Cappello di Paglia battendo il pugno destro sul palmo della mano sinistra.
"..Meno male!" poterono tirare un sospiro di sollievo i tre ragazzi più grandi.
Una volta che ebbero finito di bere e mangiucchiare, ripresero il cammino e mentre le donne chiacchieravano di affari loro, agli uomini toccava trasportare gli acquisti che le loro amate avevano fatto in un'ora, e pochi non erano!
-Oi Rufy, non è che vuoi fare a cambio?Credo che l'albero pesi meno di tutti i pacchetti di Nami messi insieme!- gli propose il vice sperando che accettasse.
-Shishi, mi spiace Zoro!Osserva...non sono mica da solo a trasportare l'albero di natale!- rispose sicuro di sè il capitano. Infatti una serie di mani, opera dei poteri del frutto del diavolo di Robin, stavano sostenendo l'abete mentre Rufy lo trainava con un braccio.
Zoro scosse la testa divertito: i suoi amici erano pieni di sorprese!
Dopo una mezz'oretta circa, il gruppetto raggiunse la nave pirata ancorata sulla spiaggia nord dell'isola.
-RAGAZZI!!- li accolse a gran voce la renna -Allora, allora?Avete trovato l'albero giusto?E il vischio con le decorazioni, lo avete comprato??-
-Hey, datti una calmata Chopper!Lo sappiamo che il Natale è la tua festa preferita in assoluto ma così stai esagerando!- gli sorrise la navigatrice.
-Forse è vero..- disse il piccolo medico grattandosi dietro la nuca e facendo una linguaccia.
-Bene, bene. Sono ancora le 19:00. Ho tutto il tempo necessario per andare a farmi un bel bagno rilassante.- decise la rossa.
-Vuoi che venga con te?- se ne approfittò il giovane con le tre katane.
-Non ci provare. Natale è domani e dovrai aspettare come gli altri per ricevere il tuo regalo.-
-Ma a Natale dobbiamo essere più buoni...perchè tu invece devi rimanere sempre la solita strega?!-
-Appunto, dato che hai appena detto che bisogna diventare più bravi gli uni con gli altri perchè non te ne vai in cucina e aiuti Sanji?-
-NON CI PENSO NEMMENO MORTO!!-
-Su, fai come ti dico altrimenti domani non becchi nulla!-
-Che palle, d'accordo!Sei una strozzina....e sappi che non ti assicuro niente con quel Damerino!-
-Sarà meglio per entrambi che non finiate per litigare. Sai, non mi va di riempire di pugni qualcuno anche il giorno della Vigilia!- lo ammonì la fidanzata e dopo avergli donato un bacio sulla guancia prese la direzione del bagno mentre Zoro se ne andava in cucina a malincuore.
-Marimo, dov'è Nami-swan?- gli domandò immediatamente il biondo.
-E' in bagno. E tu prova ad andare a spiarla che io ti affetto, sono stato chiaro?!-
-Oh cosa c'è Insalata?Hai cominciato solo ora a mostrare esternamente i tuoi sentimenti??A quanto pare il Natale rende più umano anche un completo imbecille come te!-
-Stai zitto Sopracciglione o ti gonfio sul serio stavolta!!-
-Non immagini che paura. Provaci se hai coraggio, no?-
Zoro era arrivato al limite della sopportazione. Non ne poteva più delle provocazioni del cuoco e nonostante volesse mantenere la promessa fatta alla sua mocciosa, non seppe trattenersi ulteriormente e cominciò ad attaccare il rivale.
Per fortuna che gli altri membri della ciurma arrivarono in cucina appena in tempo per fermarli, altrimenti sarebbe scoppiato il putiferio.
-Zoro, Sanji, siete davvero senza speranza!Litigare perfino oggi è il colmo!- li sgridò il cecchino mentre Franky e Brook cercavano di dividerli.
-Fate i bravi, yo ho ho!!- consigliò loro il musicista e, strano ma vero, decisero di smettere, o meglio sospendere, la loro litigata.
Il biondo si rimise ai fornelli e il verde si sedette al tavolo aspettando che anche i componenti mancanti si unissero al gruppo.
-Hey ragazzi, ma secondo voi quanto ci mettono Rufy e Robin ad arrivare?Avevano promesso che mi avrebbero aiutato ad appendere le palline sull'albero!- chiese l'animaletto dal naso blu ai compagni.
-Tranquillo, Robin è andata a cambiarsi in camera con Rufy. Vedrai che tra non molto saranno qui.- gli assicurò la cartografa che aveva appena messo piede nella stanza.
-Mia dolce Nami, sei stupenda con quell'abito!- le fece le avance Sanji come d'abitudine, beccandosi un'occhiataccia da parte di Zoro.
-Grazie, molto gentile.- rispose lei e iniziò a parlare con lo spadaccino.
-Boss, ti va di mettere le ghirlande intorno alla stanza nel frattempo?- lo pregò Chopper.
-Mi sembra un'idea super fratellino!Forza, diamoci da fare!- rispose deciso il carpentiere.
Intanto nella cabina del capitano, lui e la mora avevano quasi finito di vestirsi.
-Sei bellissima Robin..- la osservava il ragazzo di gomma compiaciuto.
-Grazie Rufy. Raggiungiamo gli altri in cucina?-
-Sicuro, non voglio mica perdermi tutto quel ben di Dio che ha cucinato Sanji, ihih!-
-He he, sei il solito capitano!Andiamo.-
-Aspetta un secondo....Buon Natale Robin!- le augurò il fidanzato mettendole una collana al collo.
-R-rufy...io non so cosa dire..grazie ancora!E' stupenda.- restò sorpresa la ragazza.
-Guarda il ciondolo con le due ciliegie. Lo sai perchè ho scelto proprio questo?-
-No.-
-Perchè le ciliegie sono gli unici frutti che quando li raccogli rimangono sempre in coppia.-
-Come noi quindi.-
-Esatto. Anche Zoro ha comprato qualcosa di simile per Nami.-
-Sei molto dolce. Adesso però andiamo sennò Chopper non ci perdona!-
-E' vero, gli avevamo promesso che avremmo decorato l'abete con lui!- si ricordò improvvisamente Cappello di Paglia e poco dopo lui e l'archeologa uscirono dalla stanza per recarsi in cucina.
-Rufy?-
-Dimmi.-
-Buon Natale anche a te.- gli disse Robin regalandogli un bacio sulle labbra -Il vero regalo te lo consegno più tardi, ok?-
-A me è andato benissimo anche questo!- le mostrò un gran sorriso il giovane e poi entrarono nella sala.
-Oi, cominciavamo a darvi per dispersi!- fece una battuta Franky.
-Beh, le coppie devono dedicarsi al loro rapporto. Avete visto come sono dolci anche Mr. Bushido e Nami-san?- aggiunse lo scheletro assumendo una tipica aria da esperto in materia.
-Sigh...le mie dee con quei due idioti!Povero me, cos'ho che non va?- cadde in depressione Sanji.
-Hai tutto che non va!- ribattè Zoro.
-Ragazze, visto che è Natale mi mostrereste le vostre mutandine come regalo?- chiese Brook ma ricevette un pugno all'istante dalla rossa.
-E pensare che hai raccomandato a me di trattenermi!- rise lo spadaccino.
-Brook, ti senti bene?- gli domandò il dottore.
-Certo che ne hai di fegato amico!- si complimentò Usop vedendo il corpo del povero musicista accasciato sul pavimento.
-Grazie Usop, ma essendo un morto tutt'ossa ti ricordo che io il fegato non ce l'ho, yo ho ho ho!!Skully Joke!-
-Shishishi!Sei esilarante Brook!- rideva a crepapelle pure Rufy -Avanti, che aspettiamo a decorare l'albero nuovo?Sotto!-
-Siiiiii!!- esclamò la renna e si mise al lavoro insieme ai due amici mentre il resto del gruppo metteva la tovaglia ed apparecchiava la tavola con le stoviglie più carine per festeggiare l'evento.
-Wow, è magnifico!Ma dov'è finita?- si guardava freneticamente attorno il dottore.
-Cosa cerchi Chopper?- s'incuriosì il capitano.
-Volevi la stella da mettere sulla punta, vero?- intuì la donna e gliela porse.
-Ora è completo!Vi piace ragazzi?- chiese un'opinione la renna.
-Avete fatto un ottimo lavoro. Quest'atmosfera natalizia poi è così calda!- fu il commento della navigatrice.
-Siete pronti ciurma?A tavola!- esclamò il biondo ritornato felice.
I primi a mettersi seduti furono Chopper, Usop e Rufy che attendevano impazienti di mangiare a più non posso, seguiti poi dagli altri.
Quella sera il cuoco aveva dato il meglio di sè. C'erano manicaretti di ogni tipo: dal ramen al maki-sushi, dall'arrosto agli spiedini di pesce, i takoyaki, delle semplici focacce al rosmarino e mille e più specialità.
Ma il piatto forte era senza dubbio il dessert speciale di Sanji: una torta gelato con....con delle candeline sopra?
-AUGURI CHOPPER!!!- esclamarono tutti in coro.
Alla renna vennero le lacrime agli occhi per la commozione. Era talmente preso dai preparativi per il Natale che nemmeno si era ricordato del suo compleanno.
-Ragazzi grazie!- urlò al colmo della felicità lanciandosi tra le braccia degli adorati compagni.
-Prego, non c'è di che!- esclamarono il nasone e il cyborg.
-Per un dottore così in gamba come te questo è il minimo.- gli sorrise Nami e Chopper iniziò a danzare imbarazzato.
-Ed infatti questo non è ancora niente!- proseguì il biondo -Come potevo non prepararti dello zucchero filato?E' il tuo dolce preferito!-
-Uh, grazie ancora. Vi voglio tanto bene!!-
-Avanti dottore, perchè non spegni le candeline?- lo incoraggiò Robin.
-Dai, almeno possiamo mangiamo la torta!!- era al settimo cielo pure il capitano.
Così il medico di bordo spense la fiamma delle candeline, Sanji tagliò a fette la torta e Brook iniziò a suonare la canzone di buon compleanno accompagnato dalla voce melodiosa delle ragazze.
Finiti i festeggiamenti i membri della ciurma aiutarono il cuoco ad ordinare la cucina poi si sedettero a parlare attorno al tavolo.
-Ed ora che si fa?- chiese il cecchino.
-E' ancora troppo presto per...voi sapete cosa.- riflettè il biondo e si accese una sigaretta.
-Cosa?- domandarono ingenuamente il capitano e il medico.
-Niente di rilevante, state tranquilli.- rispose loro Zoro.
-Rufy!..RUFY!!!- si agitò la renna.
-Che ti prende Chopper?-
-La lettera, la lettera a Babbo Natale!Tu l'hai scritta?-
-Cazzo no!Tu?-
-Nemmeno io!!-
-Non ho parole ragazzi!-.-" - si passò una mano sulla faccia Sanji.
-Perchè che abbiamo detto di sbagliato?- storse la testolina Chopper.
-Andiamo non crederete ancor...- stava per dire Usop quando una mano di Robin lo zittì.
-Vi conviene darvi una mossa. A mezzanotte mancano circa due ore e se vi sbrigate farete sicuramente in tempo a consegnare la vostra letterina.- li incoraggiò la navigatrice.
-E voi?Non scrivete nulla?- si stupì Rufy.
-Noi abbiamo spedito le nostre lettere a Babbo Natale tempo fa e pensavamo che anche voi lo aveste già fatto.- rispose la mora inventandosi una scusa.
-Cavolo non lo sapevo. Robin mi aiuti?-
-D'accordo. Tu e Chopper andate a prendere carta e penna in bliblioteca poi ci penso io a darvi una mano.-
-Perfetto, andiamo Rufy!- gli fece cenno di seguirlo l'animaletto.
-Arrrivo!- e si avviarono verso la libreria.
-Hey sorelllona, che ne dici se ti lasciamo sola con quei due bambini mentre noi andiamo a rendere più bianco l'ambiente?- le propose Nami facendole l'occhiolino.
-Per me va più che bene e se volete posso darvi un aiuto extra con i miei poteri.-
-Ottima idea così faremo prima!Forza gente, tutti sul ponte!- ordinò la cartografa energica.
-Robin-chan vuoi che rimanga qui io a farti compagnia?- le chiese Sanji sperando in un sì.
-Niente affatto, tu vieni fuori con noi!- glielo proibì l'altra ragazza poi sospirò -Eh...sono sempre io che devo ristabilire l'ordine su questa nave!-
-E dai dobbiamo per forza portarcelo dietro?- fu la sporadica domanda di Zoro.
-Perchè hai qualcosa in contrario forse?!!- gli ringhiò il biondo.
-Invece di perdere tempo muovetevi!!- li sgridò per l'ennesima volta la rossa e li spinse fuori dalla cucina.
Più tardi ritornarono anche Chopper e Rufy.....
-Dove sono finiti tutti?- chiese la renna.
-Nami e Zoro sono andati per conto proprio mentre gli altri credo che abbiano preferito dirigersi verso prua a prendere una boccata d'aria fresca.- rispose tranquillamente la mora.
-Ok. Cominciamo?-
-Vai pure dottore.-
-Ecco io avrei voluto chiedere al caro Babbo se fosse possibile sapere come stanno Doctorine e Dolton..-
-Sono delle persone che vivono nella tua isola natia, giusto?-
-Sì. Come posso iniziare??-
-Mh...vediamo, che ne dici di:
Caro Babbo Natale,
quest'anno il mio desiderio è quello di sapere se le persone che vivono nel Regno di Sakura sono felici e vorrei anche ricevere notizie sulla salute di Doctorine e Dolton.
Grazie in anticipo,
Tony Tony Chopper -
-Robin è perfetta!Come hai fatto ad elaborare il testo in così poco tempo?-
-Sai Chopper, quando leggi molto conosci anche parole diverse e magari con un significato più profondo.-
-Grazie mille, mi metto subito a scrivere.-
Lo sguardo dell'archeologa passò dal medico al capitano. Quest'ultimo se n'era rimasto silenzioso per tutto il tempo e ciò appariva piuttosto strano.
-Rufy, ti vedo assorto...non hai la più pallida idea di cosa scrivere?- lo fissava dolcemente Robin, quasi con sguardo ipnotico.
-..Eh?No, no è che...volevo chiedere se Sanji preparasse un banchetto super-gigante ma lo ha già fatto perciò..- spiegò lui -..vorrei sperare in qualcosa che riguardi solo noi due.- le dedicò un sorriso mentre il volto assumeva un colorito tendente al rosso.
-Allora penso proprio che non dovrai scrivere nulla a Babbo Natale.- disse la donna e lo abbracciò.
Passarono pochi minuti e la renna dal naso blu esclamò -Ho concluso!...Peccato che sia troppo tardi per consegnare la busta al gabbiano delle news..-
-Perchè non la lasci sotto l'albero?Quando ero piccolo io facevo sempre così e ti assicuro che Babbo Natale mi portava come dono dei bei cosciotti di pollo!-
Inutile dire che il suggerimento del capitano aveva fatto ridere i presenti. Pensava sempre alla carne, anche da bambino!
-Andiamo sul ponte con gli altri.- decise Rufy e quando spalancò la porta, Chopper corse ad affacciarsi dalla balaustra della nave e restò affascinato dallo spettacolo che gli si presentò di fronte: l'intero galeone era ricoperto da un soffice manto bianco con tantissime luci colorate che riflettevano il loro bagliore su di esso.
-Sorpresa!!- gridarono tutti i componenti dell'equipaggio.
-Sei contento Chopper?Abbiamo pensato di mettere della neve artificiale così potrai sentirti come quando eri a casa!- gli spiegò Cappello di Paglia.
-Certo che mi piace. Io adoro la neve!!Yu uh!- si scatenò l'animaletto.
-E adesso facciamo una gara di pupazzi di neve. Il più bello e originale vince!3,2,1...VIA!!- annunciò Usop e iniziò a giocare con i suoi due migliori amici mentre il resto del gruppo restò a godersi il meraviglioso cielo stellato.
-Ed ora il voto alla giuria...Franky, Brook, Sanji e Zoro potete dirci la vostra opinione?- continuò Naso Lungo facendo le veci di un presentatore tv.
-Secondo me sono tutti Supeeeeer!!-
-Il pupazzo di Usop mi sembra il più realistico. E' una sirena, yo ho!-
-Per me non c'è nulla di paragonabile alla bellezza di Nami-swan e Robin-chwan!-
-Non vi aspetterete che io vi dica ciò che penso riguardo quei...cosi?-
-Va bene, ho capito. Esito della gara....Il vincitore è il grande Capitano Usop!- si autoproclamò alla vittoria il ragazzo.
-Non è vero!!- protestarono Rufy e Chopper e cominciarono a tirare palle di neve contro il nasone, trascinando nella mischia pure il resto dell'equipaggio.
-Pss...Franky vai a cambiarti. Mancano solo 10 minuti a Natale!- gli sussurrò piano la navigatrice
-Ok Sorella!!- obbedì immediatamente il cyborg avendo capito a cosa alludeva.
Così intanto che la ciurma si stava divertendo sul ponte, l'uomo di ferro andò nella camera e indossò il costume da Babbo Natale. Successivamente si mise anche il cappello con il pon pon bianco e la barba.
-E' mezzanotte ragazzi, Merry Christmas a tutti!- augurò Nami.
-Auguri!!- rispose la ciurma piena di felicità.
-E' il momento...Chopper, vai a nasconderti da qualche parte perchè Babbo Natale sta arrivando!- esclamò Usop.
-Andiamo davanti all'osservatorio. Da lì avremmo un ottima visuale!- propose il capitano e tutti lo seguirono.
-Un momento...dov'è finito Franky?- notò la renna.
-Sarà andato al bagno.- disse vagamente lo spadaccino.
Invece il carpentiere era appena giunto in cucina e aveva bruciato la lettera di Chopper con il suo attacco Fresh Fire in modo che il piccolo della ciurma credesse davvero che Babbo Natale l'avesse presa con sè.
Poco dopo Franky, ovviamente travestito, fece la sua comparsa sul ponte e si diresse verso la polena della Sunny, più precisamente si fermò accanto al cannone.
-Eccolo, Babbo Natale è arrivato veramente!- urlò contento il giovane di gomma.
-Shh!Zitto Rufy, altrimenti se ne andrà..- osservava i movimenti del suo idolo il medico con gli occhioni luccicanti.
Scorgendo la sagoma del boss, il cecchino prese la fionda e lanciò la sua stella di fumo contro l'albero maestro rendendo l'ambiente circostante non visibile agli occhi dei compagni. Poi si mise i suoi occhiali e tirò un sacchetto contenente una speciale polverina dritta nel buco del cannone che un attimo prima Franky aveva messo in posizione verticale.
Appena il finto Babbo Natale vide il segno d'ok dell'amico dal naso lungo accese la miccia, tornò in camera, si cambiò in fretta e raggiunse i compagni.
-Coff..coff...Cos'è successo??- tossicchiava la renna.
-Hey Franky, sei tornato!Però ti sei perso l'arrivo di Babbo Natale..- si accorse della sua presenza Rufy.
-Davvero?...Cavolo, non ci voleva!Vabbè, sarà per l'anno prossimo, ah ah!- rise di gusto l'uomo.
-La miccia...Qualcuno ha spostato il cannone ragazzi!- recitò la sua parte Sanji.
BOOOM!!!
Si sentì un'esplosione ma invece che una palla di cannone sparata nell'aria, sopra all'arma della nave apparve una nuvoletta color rosa.
-Woooow!Ma è un ciliegio in fiore!!Allora Babbo Natale ha esaudito il mio desiderio...questo segno significa che la dottoressa Kureha sta bene!Come sono felice!!- pianse di gioia il dottore.
-Non è mai troppo tardi quando chiedi qualcosa che viene dal cuore Chopper!- gli sorrise la mora e aveva proprio ragione.
Quel Natale nessun membro della ciurma di Cappello di Paglia se lo sarebbe scordato, lo avevano passato davvero uniti come una famiglia e tutti si erano divertiti a più non posso.
Senza dubbio era stato il più bel Natale di sempre per i Mugiwara.
 Note dell'autrice: Beh, non c'è molto da dire.... Se siete arrivati fin quaggiù è un bel traguardo dopo tutto il poema che ho scritto!^^' Come sempre spero vi sia piaciuto, e se potete fatemi sapere che ne pensate con delle recensioni. Riguardo alle immagini ho cercato le più adatte ma sono riuscita a trovare solo queste :) Piccolo Spoiler sul prossimo capitolo: Credo che tutti sappiano che giorno è Capodanno..... Una cosa è sicura, la ciurma non sarà da sola! A presto, robinchan07 |
Capitolo 2
*** Capodanno con i botti! ***
"Family Celebrations"
Avvertimenti:
Prima di cominciare, ciao a tutti!^^ Ormai le feste sono passate ma volevo concludere (manca ancora un capitolo) questa raccolta perciò meglio tardi che mai! Ci tengo a dirvi una cosa: questo capitolo è davvero lunghissimo. Vi consiglio di prepararvi una bella tazza di caffè altrimenti potreste addormentarvi ancor prima di finirlo!:) Spero non sia troppo noioso. Adesso vi lascio, buona lettura! Cappy 2 - Capodanno con i botti
L'ultimo dell'anno si avvicinava anche sulla nave dei Mugiwara, anzi ad essere precisi quel giorno era proprio il 31 di dicembre.
Dopo aver trascorso un bellissimo Natale, la ciurma di Cappello di Paglia aveva ben pensato di approdare sull'isola di Round the Land, famosa per i suoi divertimenti e soprattutto per le frequenti risse che si verificavano tra i pirati che vi sostavano durante i loro imprevedibili viaggi per mare.
Però quell'isola non era rinomata solo per i giochi e quant'altro, no. Era un territorio che si trovava lungo la Rotta Maggiore e quindi tutti coloro che cercavano il grande tesoro potevano fermarsi a riposare lì o anche incontrarsi con qualcuno che non vedevano da tempo.....e questo fu esattamente quello che accadde ai nostri eroi.
Infatti qualche tempo prima i ragazzi erano riusciti a mettersi in contatto con alcuni dei loro vecchi amici e adesso avevano appuntamento sull'isola per festeggiare insieme l'inizio del nuovo anno.
-Coraggio ciurma!Oggi è il 31 dicembre e dobbiamo per forza far casino, yeah!!- il capitano era su di giri più del solito.
-Ok, ma datti una calmata!Lo sappiamo che sei impaziente di rivedere tuo fratello però così stai esagerando!- lo rimproverò Usop.
-Hai ragione...ma non vedo l'ora di cantargli la canzoncina di compleanno a mezzanotte. Happy birthday to you, hap..!-
-Forse è meglio se la canti quando sarà mezzanotte, d'accordo?- gli suggerì Sanji tappandogli la bocca. Eh sì, Rufy non era un granchè come cantante.
-Anch'io sono davvero curioso d'incontrare il tuo fratellone. Dev'essere un tipo molto Super!- esclamò Franky.
-Ti ci metti pure tu?!Ma che è tutta questa agitazione per Capodanno?Insomma anch'io sono contento di rivedere i nostri amici e di festeggiare con loro però...- aggiunse il cecchino.
-Però è inutile che cerchi di negarlo...tanto lo sappiamo tutti che avresti voluto che venisse anche Kaya!- gli fece una linguaccia Chopper.
-Hey!N-non è vero!!-
-Tranquillo Usop, io capisco quanto possa mancarti la tua cara amica..- intervenì pure Brook.
-Ma se nemmeno la conosci!...Comunque è strano, non è da te fare questo tipo di discorsi.-
-Dico solo che mi dispiace perchè io al tuo contrario, non vedo l'ora di chiedere alle ragazze se mi mostrano le loro mutandine!Yo ho ho!-
-Ecco te pareva..- scosse la testa il nasone.
-Sì, ma non con le nostre!- s'affrettarono a chiarire la situazione Zoro e Cappello di Paglia riferendosi ovviamente a Nami e Robin.
-Che gelosoni, ah ah!- li prese in giro il cyborg.
-A proposito, chissà quando torneranno le mie adorate?Ormai è più di un'ora che sono fuori!- si preoccupò il cuoco intento a fumare la sua consueta sigaretta.
-Basta con queste smancerie Torciglio! "Mie dee di quà, mie muse di là..."Si saranno fermate a fare shopping.- rispose prontamente lo spadaccino.
-Oh, ma senti il Marimo quant'è invidioso!-
-Tsk..di te Riccioli D'oro?Ma come ci pensi!!?-
-Spiritoso e pure fesso, beh...Stavo dicendo, potrebbe essere pericoloso. Loro sono da sole e voi due idioti siete qui a non fare un cazzo...mi volete dire perchè non siete andati insieme alle dolci Nami-san e Robin-chan?!-
-Se la sanno cavare benissimo da sole e sia io che Zoro abbiamo piena fiducia in loro. E poi vedrai che tra breve saranno qui.- lo rassicurò il capitano -Piuttosto perchè non inizi a prepare la cena?-
-Sì, a me sta venendo fame!- si lamentò pure il piccolo medico.
-Un attimo, un attimo!Ho solo due mani, del resto sono un essere umano mica ho i poteri dei frutti del diavolo come voi!-
-Che ne dite se nel frattempo intono una canzone?- si propose il musicista.
-NO!!- dissero seccati e all'unisono Sanji e Zoro ma lo scheletro aveva già cominciato, accompagnato dai balletti strambi di Franky e dalle urla degli altri.
Così mentre loro gridavano a squarciagola le parole della canzone "Il liquor di Binks", le donne intanto stavano uscendo da una locanda del paese e chiacchieravano animatamente.
-Nami, va tutto bene?- le chiese Robin passeggiando accanto a lei e notando che qualcosa la turbava.
-Eh?..Oh sì, sì. Solo che...ecco non capisco perchè non ci sia. Eppure il luogo del nostro incontro era questo!- rispose la rossa.
-Magari la nave su cui si è imbarcata ha avuto qualche ritardo con la partenza.-
-Spero solo che questo suo ritardo non sia dovuto a qualche attacco da parte dei pirati.-
-Tranquilla, le navi per i passeggieri hanno sempre delle unità della marina specializzate in caso di un'imboscata.-
-Sai come la penso sulla marina...quelli sono dei buoni a nulla!-
-E' vero ma non dimenticare che non tutti i corsari sono forti come la nostra ciurma.-
-Già, hai ragione. Qui fuori però fa un freddo cane, che ne dici di ritornare sulla Sunny?-
-Per me va bene.-
Le ragazze decisero di riprendere il cammino verso la loro nave quando la più piccola si sentì chiamare da qualcuno -NAMIIIIII!!!-
-OI!!SONO QUI!- fece un cenno con la mano la cartografa per indicare la sua posizione mentre una figura dai capelli azzurro scuro, come il cielo prima di un temporale, correva verso lei e l'archeologa.
-Sorellina come stai?Ti trovo davvero in ottima forma!- proferì quella voce che altri non era che Nojiko, ovvero la sorella maggiore della navigatrice.
-Ciao Nojiko!Finalmente ce l'hai fatta ad arrivare, mi stavo preoccupando.- le confessò e corse ad abbracciarla. Era passato un sacco di tempo da quando era partita dal suo villaggio natale.
-Beh, negli ultimi giorni il mare era piuttosto tempestoso e la nave ha preferito seguire un'altra rotta per giungere qui.-
-Ho capito. Coraggio, ora andiamo alla Thousand Sunny!-
-Hey, un attimo!Avete una nuova nave?E poi, non mi presenti nemmeno la tua compagna d'avventure??-
-Ah...me ne stavo per dimenticare, scusami Robin.-
-Figurati, so che eri impaziente di rivedere tua sorella. Molto piacere Nojiko, io sono Nico Robin.- si presentò la mora.
-Sono proprio contenta di conoscerti. Il fatto di vedere un'altra ragazza insieme a Nami mi rassicura. La prima volta che l'equipaggio di Rufy si è presentato a Cocoyashi, non pensavo neanche lontanamente che dei ragazzini come quelli fossero dei veri pirati.- le raccontò Nojiko.
-Molti hanno questa impressione la prima volta che ci vedono ma adesso tutti sanno quanto possiamo essere temibili.-
-Le vostre continue scorribande si leggono ogni giorno sui giornali, per non parlare poi delle taglie, complimenti!-
-Nojiko, Robin...che ne dite se nel frattempo che parliamo ci mettiamo in marcia?- propose Nami.
-Brr...stasera si gela. Ci sono i riscaldamenti sulla vostra nave, vero?- le chiese la sorellona.
-Certo, siamo all'avanguardia noi, cosa credi!?Comunque vedrai che con il movimento che ci sarà oggi a bordo non sentiremo più nemmeno il freddo!-
-Volendo c'è pure il fuoco che Franky accende sempre per alimentare la sua fucina nel Soldier Dock System.- ricordò la mora.
-Perfetto. Gran bella notizia!- esclamò soddisfatta l'ultima arrivata, per poi seguire la sorella minore e mettersi a conversare con lei e l'amica.
Nei pressi della Sunny, oltre ai ragazzi che se ne stavano a bordo, un'altra persona si aggirava un po' confusa nei dintorni osservando il fantastico veliero.
Era una ragazza non troppo alta, con dei capelli cerunei e lunghi raccolti in una coda e un buffo animale da compagnia che si portava sempre dietro.
-Credi che sia la nave giusta Karl?- domandò al partner.
-Quaaaaà..Quaaack!!- rispose il suo papero guardando verso l'alto.
-Sì, quella bandiera è inconfodibile!- affermò Bibi e si decise a chiamare i compagni che non vedeva da tanto tempo -Rufy, ragazzi!Sono io, Bibi!!Posso salire a bordo?-
-Quaaaà, quaaaà!!!-
-Mh?Che diavolo sono questi versi?- si stupì il carpentiere.
-Mi sono familiari...- riflettè Zoro.
-Quack?...Ma allora sono..- disse Chopper e senza perdere tempo si diresse sul ponte.
-BIBI!!KARL!!- gridavano felici la renna e il cecchino.
-Oi ragazzi!- li salutò felice Cappello di Paglia.
-Yo ho ho, la principessa d'Alabasta è già qui?- fu sorpreso anche Brook che assieme a Franky non l'aveva mai incontrata.
-Bibi, tesoro!!Quanto mi sei mancata, dai vieni su che metto la scaletta!- la invitò Sanji.
Così dopo che lei e Karl furono saliti a bordo, tutto l'equipaggio corse ad abbracciarli.
-Piano, piano ragazzi o così mi soffocate!- scherzò la ragazza.
-Sentito bifolchi?Allontanatevi subito da Bibi-cwhan, capito?!- li avvertì il cuoco.
"Sanji non è cambiato per niente e credo che anche gli altri siano sempre i soliti." pensò tra sè la principessa, ridendo divertita da quel comportamento.
-Salve cara fanciulla, io sono Brook, lo scheletro musicista. Felice di fare la vostra conoscenza.-
-Beh, sei il primo scheletro vivente che incontro...Devo dire che sei un vero gentiluomo.- si complimentò lei intanto che Karl si nascondeva per la paura dietro ad Usop e il biondo imprecava contro il canterino.
-Ehm...grazie, così mi fa arrossire. Sarebbe tanto gentile da..- ma prima che continuasse, il cyborg gli mollò un bel pugno in testa -Ah ah!Si vede che non lo conosci ancora bene sorella!- rise l'uomo.
Quando lo scheletro si fu ripreso grazie alle cure del medico, ritornarono tutti in cucina. Sanji aveva offerto subito un drink a Bibi e, dopo che l'animale lo aveva fatto imbestialire, anche a Karl. Poi si rimise ai fornelli mentre il resto della ciurma raccontava delle loro peripezie alla principessa.
-A proposito e Nami dov'è?- si guardò intorno lei ad un certo punto.
-E' andata ad aspettare sua sorella Nojiko insieme a Robin.- rispose lo spadaccino -Ormai dovrebbero essere sulla via del ritorno.
-Ah..- all'improvviso parve che la ragazza divenne triste -Vi spiace se vado fuori a vedere se le ragazze stanno arrivando?-
-No, figurati.- confermò il carpentiere e lei se ne andò....ma l'uomo di ferro era completamente ignaro sul passato della giovane.
-Rufy.- lo chiamò il suo vice.
-Certo, vado.- annuì e si avviò sul ponte.
-Hey, perchè tutta questa tensione nell'aria?Cosa succede?- era confuso il musicista.
-Franky, Brook, voi non lo sapete ma in realtà Robin e Bibi non andavano molto d'accordo quando eravamo ad Alabasta.- spiegò loro l'animaletto.
-A dire la verità in quel periodo Robin era nostra nemica e non so se Bibi tutt'ora accetti il fatto che sia diventata una vera e propria compagna per noi. Senza contare poi il legame che si è formato tra lei e Rufy...- seguì Usop.
-Quack!- mormorò Karl in ansia.
-Anche la sua mascotte sembra che capisca questa situazione delicata. Tranquillo papero, vedrai che Rufy sistemerà ogni cosa!- gli diede una pacca sulla schiena Franky.
Infatti sul ponte il ragazzo di gomma aveva già raggiunto la principessa che invece di guardare verso la città se ne stava in silenzio ad ammirare il mare.
-Bibi..- divenne serio il capitano.
-Che c'è?- cercò di mantenere il suo normale tono di voce la ragazza.
-E' inutile che provi a mentire. So' il perchè della tua reazione di poco fa e perciò dimmi una cosa: accetti che Robin adesso sia un membro della mia ciurma?-
-Io...sì. Lo ammetto quando l'ho saputo ci sono rimasta un po' male ma se tu hai deciso così avrai avuto un buon motivo. E' solo che ora che lei è qui, non so più come devo comportarmi.-
-E' questo ciò che ti preoccupava maggiormente?-
-Sì. Scusa, perchè stai ridendo?-
-Perchè non serve che tu sia in pena per questo. Vuoi sapere una cosa?Oggi è un giorno speciale perchè tra poco più di 5 ore potrò festeggiare il compleanno di mio fratello insieme a lui e a tutti voi però dopo la mezzanotte inizierà anche il nuovo anno. Ecco, a me piacerebbe molto se tu e Robin poteste diventare amiche..-
-Ti prometto che cercherò di fare il possibile perchè ciò avvenga. Mio padre mi ha raccontato di quando eravate nei sotterranei e infondo è stato anche merito suo se Crocodile non ha arrecato troppi danni ad Alubarna e alle altre oasi..-
-Infatti è andata così. Sai, Robin non è stata mai realmente cattiva, è stata solo costretta ad esserlo.-
-Posso domandarti come mai quando parli di lei ti si illuminano gli occhi?-
-Ehm...perchè..shishi, lo scoprirai da te. Guarda stanno arrivando!RAGAZZE!!- si mise ad urlare Cappello di Paglia agitando le braccia su e giù come un forsennato.
-BIBI!!!- affrettò il passo la rossa per andare a salutare l'amica, lasciando un po' più indietro la mora e la sorella che intanto continuavano la loro piacevole conversazione.
-NAMI!!- ricambiò lei salutandola mentre anche i ragazzi, Zoro per primo, raggiunsero i due compagni sul ponte.
-Ce l'hai fatta ad arrivare Mocciosa!Per fortuna che dovrei essere io quello che si perde...- la canzonò subito il verde.
-Sono stata via per poco più di due ore e ti sei preoccupato così tanto?Scusami.- gli fece la linguaccia Nami e per farsi perdonare gli diede un soffice bacio a fior di labbra -Ah, e ricorda che io non mi perdo mai!-
-Hey, hey e quello cos'era?- restò di stucco la sorellona della cartografa.
-Beh, un bacio no?Io e Zoro siamo fidanzati!-
-Lo sapevo io che prima o poi in questa nave scoppiava l'amore!- scherzò Nojiko e si mise a ridere contagiando tutti i presenti.
-Forza, andiamo a parlare in cucina.- disse contento il nasone.
-E un momento!Non mi fate fare nemmeno un giro della nuova nave?-
-Nojiko carissima, se vuoi ti accompagno a vedere le stanze poi magari possiamo anche fermarci in camera mia!- le propose Sanji trotterellandole attorno e subito dopo ricevette un cazzotto ben assestato dalla rossa -Possibile che è sempre la stessa storia con te?!-
-Nami forse sei un po' troppo dura...- notò Bibi.
-Mah, secondo me si potrebbe fare di meglio!- affermò lo spadaccino.
-Prova a ripeterlo Marimo!- gli intimò il rivale alzandosi da terra.
-L'ho detto una volta e non intendo ridirtelo proprio per niente, razza di cuoco pervertito!-
-Oh, ha parlato il cafone dalle tre spade!-
Inutile a dirsi ma quei due iniziarono a litigare sul ponte mentre la navigatrice e l'amica dai capelli lunghi chiacchieravano come se non stesse accadendo nulla, Nojiko continuava a rivolgere parola al piccolo Chopper che le suscitava una gran tenerezza così simile ad un peluche e il resto dell'equipaggio cercava di fermare il biondo e il verde.
Ci volle l'intervento di Nami per metterli a tacere e una volta che le acque si furono calmate, il gruppo optò che la soluzione migliore fosse rientrare sottocoperta.
-Nami, Robin. Visto che da quanto ho capito, io e Bibi non siamo abituate a questo enorme veliero perchè non ci fate almeno vedere le sue funzioni principali?Da quello che diceva l'uomo dal ciuffo blu, mi sembra che abbiate un sacco di sorprese a bordo.- le pregò la ragazza dai capelli azzurri, impaziente. A volte era tale e quale alla sorella minore.
-Nojiko ha ragione, sono curiosa anch'io di visitare la Thousand Sunny.- l'appoggiò l'altra.
-Certo che siete noiose!- scherzò Nami -E va bene, come volete. Andiamo al bar acquario....Ehm, Bibi..vedo che Karl ti segue dovunque come ai vecchi tempi, eh!-
-Sì, molti aspetti della nostra vita sono cambiati da quando siete partiti ma quelli principali sono rimasti gli stessi di quella volta!Vero Karl?-
-Quaaaaaaaaaaaaaà!!-
-D'accordo ladies, noi vi attendiamo in cucina anche perchè tra breve la cena sarà pronta.- le informò il cuoco e se ne andò nel suo regno insieme ai ragazzi, tranne Rufy che rimase lì fuori accanto alla mora.
-Oi, non vi dispiace se vi rubò un attimo Robin, vero?- chiese alle compagne il capitano ma senza neanche attendere la risposta abbracciò l'archeologa intorno alla vita e se ne andarono insieme verso la polena.
-Che hai da sogghignare a quel modo?Non dirmi che anche loro due stanno assieme?!- guardava sorpresa la sorellina Nojiko.
-Hai proprio indovinato. Coraggio, venite che vi mostro i pesci che abbiamo riposto nella vasca.- rispose lei e accompagnò le altre all'interno della stanza.
Intanto Cappello di Paglia aveva fatto sedere Robin sulle sue gambe ed ora se ne stavano lì, sulla polena a forma di leoncino, intenti a fissare le onde scure del mare.
-So cosa vuoi dirmi e non sono sicura di riuscirci.- cominciò la donna.
Il ragazzo di gomma le carezzò dolcemente il viso -Voglio solo che proviate ad essere amiche. Bibi non ha nulla contro di te e sono certo che..-
-Ok, ma prova a metterti nei miei panni. Non posso chiederle semplicemente scusa, insomma ha tutto il diritto di avercela con me per ciò che ho causato in passato.-
-Robin, non essere triste, ti prego. Non sopporto di vederti così. Ricorda che non sei sola e che ti aiuterò anch'io.-
-..Posso rivelarti un segreto capitano?-
-Sì, dimmi.-
-Ho affrontato situazioni più ostili e ben peggiori di questa però...non mi spiego il perchè ma ho paura.-
-Allora la affronteremo insieme. Io non ti abbandono.- le sorrise per poi stringersela forte a sè. Lei adorava quel caldo tepore che si creava quando era abbracciata al suo capitano e così rimasero entrambi accoccolati per un bel pezzetto finchè il moro le chiese -Proviamo adesso o preferisci più tardi?-
-No, andiamo. Prima è, meglio è!- rispose decisa -Ah Rufy, grazie...di tutto.- gli disse per poi scambiarsi un bacio con il giovane.
-Ma figurati!- esclamò lui felice.
Si avviarono in direzione del bar-acquario ma non c'era nessuno dentro. Infatti le ragazze erano da poco entrate nella camera di Nami e Robin e solo quando uscirono videro la coppia che parlava accanto all'albero maestro della nave.
-Oi, che state facendo ancora fuori?Non venite in cucina?- domandò loro la rossa.
"Robin, puoi farcela.." sussurrò Rufy alla mora che fece un respiro profondo e poi parlò -Stavamo aspettando voi. Bibi...potresti venire un attimo qui per favore?-
La principessa sapeva cosa doveva fare e quindi si diresse verso di loro solo che all'improvvisò restò come bloccata. Aveva le parole serrate tra le labbra.
-Quack!!- la spronò il papero a suo modo ma lei capì lo stesso.
"Avanti, vedrai che saprai cosa dire quando arriverà il tuo turno." cercò di incoraggiarla l'amica dai capelli ramati che subito dopo se ne andò in cucina, seguita dalla sorella maggiore.
-Nojiko-chwan, Nami-swan che bello rivedervi!- era in estasi Sanji -Dove sono le ragazze e Rufy?- chiese poi guardandosi intorno.
-A proposito Nami, tu sai cosa dovevano dirsi?Mi sembravano alquanto ansiose.- riflettè la donna.
-Sì, infatti sono sul ponte a discutere riguardo una faccenda accaduta ad Alabasta tra di loro tempo fà.- rispose la Gatta Ladra -Spero davvero che la questione si risolva al più presto.-
-Quando tu, Nojiko e Robin non c'eravate, Rufy ha già fatto un discorso sull'argomento con Bibi perciò sono sicuro che ce la faranno.- confermò Zoro.
-Già, incrociamo le dita e andrà tutto bene!- esclamò pure il dottore.
Il terzetto e Karl erano di fuori ma nessuno di loro aveva ancora aperto bocca finchè Robin si decise a fare la prima mossa -Bibi, credo che tu sappia perchè ti ho chiamata..-
-Sì.-
-Il fatto che oggi siamo riuniti qui per festeggiare mi rende felice però non posso continuare a far finta di niente o ignorarti per tutto il tempo...perciò mi piacerebbe molto se potessi perdonare le malefatte arrecate alla tua patria quella volta...-
-Sai, se me lo avessi detto subito dopo la sconfitta di Crocodile non ti avrei creduta nemmeno morta ma ora è diverso. Infondo sapevo che non eri spietata come il tuo ex-capo, quindi, se Rufy e tutti gli altri ora si fidano completamente di te, lo farò anch'io. Riconosco di averti giudicata male in passato e mi spiace, per cui accetto volentieri le tue scuse....Amiche?- le tese la mano la più piccola.
-Amiche.- l'afferrò l'altra per dare conferma alla promessa mentre anche Cappello di Paglia con un gran sorriso stampato in faccia e Karl misero una mano ed un'ala sopra quelle delle due donne.
-Amici!- urlò il capitano accompagnato dai versi di approvazione del papero -Sono davvero contento che vi siate chiarite ragazze però adesso andiamo in cucina perchè mi sta venendo fame, shishishi!-
E così entrarono in cucina ridendo di gusto. Gli altri, avendo capito che ormai ogni cosa si era risolta, corsero ad abbracciare i compagni: ora che quel clima di dissidio era svanito potevano senza dubbio aspettare l'anno nuovo armoniosamente.
Adesso che Robin e Bibi erano finalmente diventate due nakama non esisteva più nessun contrasto tra loro.
-SANJI, IO HO FAMEEE!!!- gridò il capitano -Sono le 20:30 passate!-
-Correggimi se sbaglio, razza di testa quadra, ma non avevamo invitato pure tuo fratello?!!- si stava innervosendo Sanji.
-Sì, però...non è giusto che per colpa sua io devo morire di fame!!-
-MA SE HAI MANGIATO UN PEZZO DI CARNE MENO DI UN'ORA FA'!!-
-Uffi!- mise il broncio Rufy e tutti gli altri scoppiarono a ridere a quell'espressione tanto buffa.
-Eccomi, yahooo!!!- si sentì una voce provenire dal mare.
-Porca miseria, era ora!Venite ragazzi, è arrivato Ace!- esclamò il capitano riconoscendo quelle grida.
I pirati e i loro amici si affacciarono dalla balaustra e poterono notare il fratellone di Rufy che sfrecciava sull'oceano con un piccolo battello alimentato dalle sue fiamme.
-Yo ragazzi, ciao!Dove parcheggio?- chiese l'ultimo arrivato.
-Hey Franky, può mettere la sua nave nella piscina a sorpresa?- gli domandò Usop.
-Ottima idea, fratello!Corro subito ad attivare il Dock al canale n.4!- confermò il cyborg e così fece. Una volta che Ace ebbe sistemato la sua vettura a bordo, salì le scalette e sbucò proprio sul ponte dove gli altri lo attendevano.
-Ace!!!Finalmente, pensavo che non venissi più!- lo accolse il moro.
-Ci speravi eh?No, ho fatto un piccolo ritardo perchè vi ho portato una sorpresa...guardate quà, scommetto che non avete mai visto dei fuochi d'artificio così belli!-
-Adesso che ce lo hai detto non è più una sorpresa!- lo squadrò Nami con la classica goccia dietro la testa.
-Che figata!Ma dove li hai trovati?Io e Chopper stavamo inpazzendo perchè non li vendevano da nessuna parte!- si meravigliò il cecchino alla sola vista degli esplosivi.
-Eh eh, è un segreto. Allora come ve la passate?Vedo che ci sono nuovi elementi nel tuo equipaggio, Rufy.- domandò Pugno di Fuoco curioso.
-Salve fratello!Io sono Franky, il Supeeeeeeer carpentiere di bordo.- si presentò l'uomo.
-Bella, mi stai già simpatico. Uno che parla la mia lingua!-
-Mi fai dare un'occhiata alla tua imbarcazione più tardi?-
-Sicuro ma niente modifiche, ok?-
-Ricevuto!-
-E tu?Wow, ma sei uno scheletro!- si stupì il ragazzo con le lentiggini.
-ADESSO TE NE ACCORGI!!!?- lo rimproverarono il nasone, la renna e il cuoco.
-Yo ho ho, si nota molto che siete fratelli tu e il capitano!Comunque piacere, io sono Brook, morto tutt'ossa!- rise il canterino.
-Sai, mi piace la tua pettinatura!-
-Oh grazie, io ci tengo moltissimo ai miei afro.-
-Vediamo un po'...ci sono anche la principessa d'Alabasta e Karl. Tutto bene Bibi?-
-Sì, grazie Ace. Vedo che non sei cambiato per niente da quando ti abbiamo incontrato quella volta nel deserto...-
-E' difficile cambiare per un tipo come me. E tu che mi dici?Ti trovi bene nella ciurma di mio fratello?-
-No, io non sono dentro. Avrei voluto unirmi a loro ma ho un regno da governare e non potevo abbandonare la capitale e tutti gli abitanti dell'isola.-
-Ah, capisco. Sono certo che il paese si sarà ripreso quasi completamente sotto la tua guida ormai. Sei proprio una brava ragazza!-
-Grazie mille, sei davvero gentile.- arrossì un pochino la principessa.
-Ehm ehm...- tossicchiò Nojiko per attirare l'attenzione -Ma che è questo?Il giorno dell'ultimo dell'anno o quello dei vostri futuri matrimoni?-
-Vostri??Di un po' Rufy, quante donne hai arruolato nella tua ciurma?Volete metter su famiglia ragazzi??Ah ah!- li prese in giro Ace.
-Magari fosse vero, Pugno di Fuoco!- sospirò triste il biondo.
-Eh ti piacerebbe!- lo stuzzicò lo spadaccino.
-Vuoi che te le suoni?-
-Accomodati!-
E giù con la solita zuffa.
-Ops...sembra che abbia detto qualcosa di sbagliato!- si accorse il moro.
-Ma la pianti di fare lo scemo!?- gli disse il più piccolo.
-E dai scherzavo!Perchè si sono arrabbiati tanto?-
-Perchè Zoro e Nami stanno insieme e Sanji è geloso!-
-Davvero?Congratulazioni ragazzi!E allora, chi sono le altre due donne che stanno parlando?-
-Beh, grazie caro. Oi, sorellone finitela di blaterare!Venite qui che Ace vi vuole conoscere!- chiamò entrambe la navigatrice. Poco dopo Nojiko e Robin andarono a scambiare quattro chiacchiere con il fratello del capitano.
-Salve ragazze, come butta?...Rufy, posso dirti un parere personale?Sai scegliere bene i componenti della tua banda!- gli rivelò lui.
-Già, soprattutto sa sciegliersi la fidanzata!- sghignazzarono Franky e Usop mentre nel frattempo Brook e Chopper tentavano di porre fine alla lotta tra Sanji e Zoro.
-Mh?Cos'è sta' storia fratellino??-
-Che te ne frega!?- gli rispose malamente -Lei è Robin ed è la mia fidanzata, va bene?-
-Hai trovato la ragazza prima di me??Mh...dovrò recuperare. Beh, ciao Robin.-
-Molto piacere, Ace. Rufy mi ha parlato tanto di te ultimamente.- lo salutò l'archeologa.
-Spero solo che non ti faccia ammattire. Tranquilla, se non fa il bravo ti autorizzo io a picchiarlo quanto vuoi..-
Sentendo quelle parole a Cappello di Paglia venne voglia di dare uno schiaffo al fratello ma per fortuna Robin lo bloccò con i suoi poteri.
-Ah vedo che anche tu hai mangiato un frutto del diavolo. Interessanti le tue doti. Secondo me ragazzi siete perfetti...diversi ma vi completate a vicenda e lo stesso posso affermare per Nami e lo spadaccino!-
-Guarda che non avevamo bisogno di una seduta psicologica!!- gli urlarono Rufy e Zoro, che aveva appena finito il litigio con il biondo mentre le ragazze se la ridevano.
-E tu, come ti chiami?- continuò Ace facendo un po' lo sbruffone.
-Senti cocco, vacci piano capito!?Ti avverto, io non sono buona e dolce come Robin e Bibi ma sono peggio di mia sorella Nami!- gli intimò la donna dai capelli azzurri.
-Ecco perchè urli tanto allora!Posso sapere almeno il tuo nome?-
-Sono Nojiko e ti dico subito che il tuo atteggiamento non mi piace!-
-A me invece le tipe aggressive suscitano un certo fascino.-
-Tsk!-
-D'accordo!Ora che so vita, morte e miracoli dei presenti, andiamo a mangiare!Scommetto che Sanji ha preparato una bella cenetta.-
-Adesso ti riconosco fratellone!Vieni in cucina.- lo invitò Rufy e si precipitò nella stanza, seguito a ruota dal resto del gruppo.
Erano quasi le 21:15 quando Sanji, aiutato da Ace e dalle ragazze, iniziò ad imbandire la tavola con pietanze squisite.
Sulla Sunny regnava proprio il clima tipico delle feste. Un esempio erano Rufy e suo fratello che, nonostante il cibo ci fosse in abbondanza, cercavano di rubare sempre qualcosa dal piatto degli amici, oppure lo scheletro e il cuoco che ci provavano con le ragazze beccandosi qualche occhiataccia da parte di Zoro e degli schiaffoni dalle due sorelle.
-Proprio una bella cena in allegria!- esclamò con sarcasmo Usop -...Rufy piantala di rubarmi le pietanze!!-
-Hey, prima sei con me e poi mi stai contro?!Questa me la paghi...Jujika!- esclamò Ace e mettendo le dita a croce lanciò un attacco infuocato verso Rufy che lo schivò per un pelo -Mi hai mancato!-
-Tu continua così e vedrai che la prossima volta non te la scampi!-
-Seee d'accordo...SANJI, IO VOGLIO ALTRA CARNE!!-
-Adesso sono impegnato a gonfiar di botte quest'alga marina e prima servo solo alle signorine, chiaro!!?- si stizzì il biondo.
-Idiota di un cuoco!- lo insultò lo spadaccino e ripresero a lottare.
-Ok, qui ci vuole un intervento provvidenziale!- affermò Nami -Bibi, hai ancora le tue fruste a coda di pavone?-
-Certo ma che vuoi farci?- le chiese un po' timorosa la ragazza e dopo il papero le porse lo strumento.
-Ah, lo vedrai presto. Bene, tu e Robin bloccate i qui presenti signori mentre io e Nojiko ci occuperemo di loro, d'accordo?-
La mora e la più piccola si scambiarono uno sguardo d'intesa poi acconsentirono alla richiesta delle compagne e subito dopo ci fu come un black out inmprovviso. L'intera nave diventò silenziosa di colpo.
I ragazzi, perfino i poveri Chopper e Karl, che non centravano niente in tutto quel caos, vennero colpiti senza pietà.
-Siete spietate voi due.- fu il commento dell'archeologa.
-Io mi sono divertita!- confessò Nojiko.
-Oh no!Povero Karl!- si preoccupò la principessa.
-Hey Bibi, tranquilla. Gli ho dato solo un colpetto in testa, si riprenderà presto....Io vado a prendere una boccata d'aria fresca, venite a farmi compagnia?- domandò la rossa alle amiche.
-Va bene, io vi raggiungo più tardi. Voglio lasciare un ricordino ai maschietti.- sorrise beffarda la sorella di Nami.
Così mentre il trio se ne andava a zonzo per il veliero, lei scrisse in un foglietto un messaggio destinato ai ragazzi. Appena finito raggiunse le compagne e dopo poco anche il resto della ciurma si svegliò.
-Ahi, ahi...certo che i cazzotti di Nami sono portentosi!- si massaggiò il bernoccolo che gli era cresciuto in testa Franky.
-Yo ho ho!Questa stanza è un porcile!- si rese conto il musicista.
-E le ragazze se ne sono andate solo per colpa vostra!- accusò tutti quanti il cuoco.
-Siete stati tu e Zoro a cominciare!- rispose il nasone.
-Non è vero, è stato il Damerino!!- si difese Zoro.
-Non ricominciate voi due!- cercò di calmarli Cappello di Paglia.
-Oi, guardate sul tavolo. C'è un biglietto!- notò il dottore.
"Che ne pensate delle botte mie e di Nami?
Se non volete riceverne ancora vi consiglio di rimettere in ordine tutto il macello che avete fatto in pochi secondi. Vi conviene muovervi perchè mancano poco meno di due ore a mezzanotte.....Buon divertimento!:) "
-Questo è quello che c'è scritto e c'è anche uno smile. Secondo voi è stata..- stava per domandare Pugno di Fuoco quando l'urlo dei ragazzi si diffuse ovunque -NOJIKO!!-
-Ma chi si crede di essere quella!?Adesso vado lì e mi sente!- s'incamminò deciso Ace.
-Prova ad alzare la voce con la dolce Nojiko-chwan e dovrai vedertela con me!- lo fermò Sanji.
-Ma si può sapere come fai ad obbedire ad ogni cosa che ti dicono quelle?-
-E' un segreto professionale tuttavia te lo svelerò: si chiama amore.-
-Mah...se lo dici tu. Hey, manca un'ora ai festeggiamenti!Dobbiamo ripulire in fretta!!-
-Quaaaaaaack!-
-Diamoci sotto ciurma. Io non vedo l'ora di sparare in aria quei fuochi d'artificio!- stabilì il cecchino immedesimandosi nel ruolo del grande Capitano Usop.
-Ok, tutti insieme faremo prima. Via!!- ordinò Rufy.
Le donne intanto si stavano cambiando d'abito nella loro camera.
-Ragazze sentite...sembra che si stiano dando parecchio da fare!- disse Bibi ascoltando i rumori provenienti dalla cucina.
-Il tuo messaggio è stato compreso fin troppo bene Nojiko!- si complimentò la cartografa -..Dai, perchè non andiamo ad aiutarli?-
-Nami, sicura di stare bene?- la guardò Robin sorpresa.
-Infatti!Di solito preferisci farli lavorare due volte più che andare a dar loro una mano!- le confessò Nojiko.
-Così mi fate sembrare una strega!-
-Ma non è così che ti chiama sempre anche Zoro?- le sorrise la principessa.
-Esatto. Comunque io vado, stasera mi sento buona...tanto c'è tutto il 2012 per poterli picchiare!- fece una linguaccia alle amiche e si diresse in cucina.
-Aspettaci, veniamo anche noi!- le confermò la mora e il quartetto rientrò in cucina.
-Wow...ragazze siete meravigliose!- le lodò subito il biondo.
-Grazie, Sanji-san. Siamo venute ad aiutarvi!- lo ringraziò la minore a nome di tutte.
-Sì, peccato che ormai abbiamo quasi finito!- concluse Ace -E tu, Nojiko...come ti sei permessa di darci ordini eh?!-
-Ce l'hai con me per caso?!Guarda, non mi va di litigare, l'ho scritto anche sul foglio che vi ho lasciato sopra il tavolo..- rispose lei.
-Secondo me non hai il coraggio di attaccarmi!-
-Vuoi vedere!?-
E anche loro cominciarono a picchiarsi.
-Hai visto Rufy?Sembra che Ace voglia attirare l'attenzione su Nojiko.- se la rideva tranquillamente l'archeologa.
-E' vero. Loro due però sono peggio di Nami e Zoro!- affermò il capitano.
-Rufy, dimmi che ho sentito male...-
-Che ne so io?Perchè sei diventato sordo?-
Ace si passò una mano sulla faccia.
-Invece hanno ragione. Sapete, siete carini insieme!- li canzonò la navigatrice.
-Guarda come vanno d'accordo!- se ne approfittò pure Zoro.
-Ma voi siete matti se pensate che io mi metta con uno di questo genere!- si allontanò immediatamente da lui Nojiko.
-Nojiko preferisce uno del mio stampo!- era sicuro di sè il biondo.
-Ragazzi finitela di fare gli stupidi!Sull'isola stanno facendo i fuochi pirotecnici!Che fighiiiiii!!- si stupì la renna e si precipitò sul ponte per ammirarli.
-Che ne dite se cominciamo anche noi a farne qualcuno?Ace ce ne ha portati una marea e poi macano meno di 15 minuti all'anno nuovo!- propose Cappello di Paglia.
-Dammi qua!Ci penso io!- eslamò Usop, lanciò l'oggetto in aria e subito dopo lo colpì con la sua stella di fuoco facendolo esplodere.
-Supeeeeeer!!- era contento Franky -Ora tocca a me accenderne uno!Fresh Fire!-
-Sanji, Zoro, Chopper, andate a prendere i calici per brindare. Forza!- stabilì Nami.
-Agli ordini, Nami-swan!- acconsentì il cuoco volteggiandole in torno.
-Spero per te che ci sia il sakè, Pinguino!- lo ammonì il verde.
-Piantatela ragazzi, correte!- gridò loro la renna che era impaziente di festeggiare.
Quando ritornarono con gli alcolici trovarono i compagni tutti in cerchio e subito si unirono a loro.
-Meno 10..9..8..- cominciò Brook. Quello era il suo primo Capodanno che festeggiava dopo tanti anni.
-7..6..- continuò Bibi mentre abbracciava forte Karl -Quaack!-
-5..4..3..-proseguì il cecchino -Ormai manca poco!-
-2..1..AUGURIII!!!- urlò con tutto il fiato che aveva nei polmoni Rufy.
-Buon anno a tutti!- augurò Chopper.
-Soprattutto alle ragazze!- precisò Sanji.
-Auguri anche a te fratellone!- corse ad abbracciarlo il più piccolo.
-Auguri e buon compleanno Pugno di Fuoco!- gli disse anche Robin.
-Grazie ragazzi, buon anno!- rispose Ace e prese il calice in mano.
-Coraggio, adesso brindiamo.- fu sbrigativo lo spadaccino che non vedeva l'ora di assaporare quel gustoso rum.
I ragazzi alzarono i calici, alcuni pieni di liquore altri un po' meno, li fecero toccare insieme e il capitano dell'equipaggio gridò -Brindiamo alla nostra amicizia e a questo giorno fantastico!Yahooo!!-
-Ad un sereno 2012!- proferì Nojiko.
E i pirati bevvero con entusiasmo per poi fare dei bellissimi fuochi nel cielo buio.
-Ragazzi preparatevi perchè non è ancora finita!La sorpresa speciale tocca a me!!- ancora una volta Ace fece sorprendere i presenti.
Il ragazzo posizionò un grande artificio accanto all'albero maestro, lo accese e poco dopo questo partì in aria esplodendo in mille scintille che formarono un drago rosso sarlatto tra le stelle.
-Stupendo!E' stato fantastico Ace!- si complimentò il piccolo medico.
-Grazie piccoletto!- rispose allegro.
I festeggiamenti continuarono fino a notte fonda finchè tutti, o quasi, si addormentarono sparpagliati qua e la.
Franky, Brook e Karl si erano appisolati in cucina dopo essere andati a rubare del cibo di nascosto dalla dispensa mentre Chopper, Usop e Ace dormivano con tanto di bolla al naso sul ponte e Sanji fumava a prua.
Robin e Rufy invece si erano accoccolati vicini nel bar-acquario e, cosa ancor più romantica l'avevano fatta Zoro e Nami, posizionando una coperta sotto gli alberi di mandarino di quest'ultima e addormentandosi lì mentre osservavano la luna.
La principessa e Nojiko nel frattempo stavano chiacchierando nella camera delle compagne. Non avevano ancora sonno e un motivo in più poteva essere quello della loro astemia per l'alcool. Infatti solo quella sera avevano fatto una piccola eccezione.
-O Dio, quanto mi stanno strette queste scarpe di Nami!Se sapevo ne chiedevo un paio in prestito a Robin...Yawn!Hey Bibi, sai per caso dove quelle due tengano le camicie da notte?- le chiese la sorella della rossa sbadigliando.
-Non lo so, credo siano nei cassetti di quel comodino.- azzardò Bibi.
-Bingo!Ottima intuizione. Prendine una anche tu!-
-Ok, grazie. Ti spiace se vado un attimo in cucina?Ho bisogno di bere qualcosa di dissetante.-
-No, figurati. Io ti aspetto qui, tanto penso che alle ragazze non dispiaccia se per stasera occupiamo noi i loro letti.-
-Ormai si sono già organizzate!- sorrise la ragazza e poi si avviò verso la sala da pranzo. Mentre lei era in cucina e stava facendo il meno rumore possibile per non disturbare il sonno degli amici, qualcuno si era intrufolato nella camera delle ragazze. Nojiko che intanto era in bagno domandò -Sei tu vero Bibi?-
Ma nessuno rispose. Quando uscì, quella figura misteriosa fu lesta ad afferrarla per le spalle, cogliendo la donna alla sprovvista.
-Che ci fai tu qui!?- gli domandò lei brusca dopo avergli mollato uno schiaffone.
-Ahi Nojiko!Avevo capito che eri una tipa manesca ma non pensavo così tanto!- si stupì Pugno di Fuoco.
-Almeno impari!Vuoi dirmi che cazzo ci fai qui!?Questa è la camera delle femmine!-
-Guarda che non lo avevo capito!...Sono venuto a farti compagnia. Ho visto Bibi che se ne stava andando e le ho chiesto dov'eri.-
-E non hai pensato che quando tornerà qui se ci vedesse insieme potrebbe, e dico potrebbe, farsi strane idee su di noi?-
-Non è che invece te le stai facendo tu queste idee?-
-Ma come ti permetti!?- si arrabbiò di nuovo lei e diede un pugno al giovane che però schivò con facilità. Nojiko si sbilanciò ma Pugno di Fuoco la prese in vita prima che toccasse terra.
-Io...grazie Ace.-
-Ho sentito bene?Davvero mi hai ringraziato??-
-Beh, se le mie parole non ti fanno piacere posso ritirarle subito. Dopotutto mi hai evitato di sbattere la faccia per terra!-
-No, anzi, le apprezzo molto. Cosa c'è?-
-Niente!Perchè?-
-Perchè è da quando ti ho salvata dalla caduta di pochi attimi fa che mi sei rimasta incollata.-
-N-non è vero!Sei tu che non stacchi le tue braccia da me!-
-Io penso solo che sia una scusa. Secondo me, i miei addominali hanno fatto colpo!-
-E che mi dici allora delle mie femminilità?Hai gli occhi fissi su di esse!-
-Se lo vuoi sapere, mi piacciono molto.-
-Oh ma davvero?E di questo cosa ne pensi?- gli domandò Nojiko intanto che Pugno di Fuoco chiudeva gli occhi pronto a subirsi un altro ceffone in pieno volto ma invece ricevette un bacio.
-Aspetta...sto sognando oppure è successo veramente?-
-Sciocco, ti ho baciato davvero!-
-Ma se prima mi trattavi così male...com'è che ora hai completamente cambiato idea su di me?-
-Volevo solo provocarti. Sai, anche a me piacciono i tipi decisi!-
Ace sentendo quella frase non perse tempo. Abbracciò la ragazza, cominciò a baciarla in modo passionale e poi la spinse sul letto.
-Aspetta...sei proprio sicuro di non aver dimenticato nulla?-
-Che cosa?Ho appena finito 21 e ho sempre desiderato di incontrare una ragazza come te perciò se ti va di farlo io sono pronto.-
-Non mi riferivo a quello. Dicevo solo che ci tengo ad avere un po' di intimità con te per cui penso sia meglio ciudere la porta a chiave.-
-Ma allora sai anche essere premurosa!-
-Se non la pianti, ti spedisco fuori così poi te lo ricordi bene il tuo compleanno!-
-Ok,ok. Sto zitto.- le dedicò un gran sorriso il moro e si diresse a girare la chiave nella serratura -Dove ci eravamo interrotti piccola?-
-Ah!Ah...Ace lo sai che sei caldo?-
-Ti disturba?-
-Affatto. Con te sarà come avere un caminetto personale!-
-Ne sono felice!Sai che bella sorpresa troveranno gli altri domani!-
-Non è un problema mio, ha ha!- rise maliziosa la donna per poi sdraiarsi in modo allettante sul letto e in un attimo Pugno di Fuoco fu sopra di lei.
Intanto Bibi passando per il ponte udì i loro gemiti di piacere e con in mano un bel bicchiere d'acqua fresca si disse a bassa voce -Beh, dal fratello di Rufy c'era da aspettarselo!Adesso dovrò cercarmi un'altra stanza.- e si diresse verso la polena.
-Bibi-san cosa fai ancora sveglia?-le chiese all'improvviso una calda voce.
-Oh Sanji-kun!..C'è stato un piccolo problema con le camere.- spiegò lei.
-In che senso?Tu e Nojiko non vi trovate bene nella stanza delle ragazze?-
-Sì, anzi quei letti sono comodissimi solo che....ascolta tu stesso.-
-C-che..che diavolo!?..ACE!...Io vado lì e lo ammazzo, quell'approfittatore!-
-Suvvia calmati. Non hai visto come si stavano stuzzicando quei due prima?-
-Nojiko-chwan...sigh, il mio povero cuore!-
-Tieni, perchè non bevi un po' d'acqua?-
-Grazie Bibi, è come se mi fosse venuto un nodo alla gola dopo questa notizia.-
-Consolati. Io e te siamo stati i primi a saperlo, eh eh.-
Quant'era bella la principessa quando rideva.
Aveva un viso così delicato che anche solo ad accarezzarlo Sanji temeva di arrecarle qualche danno. Sembrava così libera e solare, tanto che il ragazzo si era come incantato a guardare i suoi movimenti. Non che il giovane non lo avesse mai fatto, anzi lui aveva l'ossessione per le belle donne, solo che con Bibi pareva tutto diverso.
-Stai bene Sanji?-
-Scusami Bibi ma sono rimasto ammaliato dal tuo sorriso. Sai, mi è mancato molto da quando abbiamo salpato dal Regno di Alabasta.-
-Grazie. Sanji sai dove posso andare a dormire?Non vorrei entrare nelle stanze che non conosco nel momento meno oppurtuno.-
-Ti avrei accompagnata volentieri in camera nostra ma temo che ora sia occupata da quella testa di cactus e da Nami-san. Ehm...ti va di restare qui con me?-
-Volentieri, solo che sto iniziando a sentire freddo. Ad Alubarna siamo abituati alle alte temperature tutto l'anno.-
-Capisco. Perchè non vieni tra le mie braccia allora?-
Ecco!Ci fossero state Nami o Nojiko si sarebbe beccato subito uno schiaffo oppure uno sguardo agghiaccinate da parte di Robin invece Bibi non aveva aperto ancora bocca.
-Io...mi spiace, non volevo causarti dolore.- si scusò il biondo temendo che la ragazza avesse frainteso.
-Se vuoi solo un abbraccio, credo di poterti accontentare.- confermò lei e si avvicinò a Sanji.
Più tardi si sedettero vicino al leoncino. Il biondo ancora non ci credeva: una delle sue meravigliose dee lo aveva finalmente notato.
Senza pensarci due volte avvicinò la testa della giovane al suo petto e poi se la strinse forte a sè. Stava rischiando grosso, lo sapeva, ma ora come ora non gliene importava nulla. Se andava bene a Bibi, a lui non poteva certo nuocere!
-Sanji-kun, se ci vedesse Karl di sicuro ti avrebbe già beccato!-
Ancora quel dolce sorriso.
-Ah ah, lo immagino. Il tuo papero è geloso!-
-Più che altro è molto protettivo nei miei confronti.-
Una breve pausa, un respiro profondo e la ragazza schioccò un bacio sulla guancia al cuoco.
-Bibi-san e...e questo?-
-Beh, era un bacio della buona notte ed anche un augurio per il nuovo anno.-
-Non credo che mi servano altri auguri, il tuo bacio è stato più che gradito.-
Sanji prese il suo visetto tra le mani e le donò un tenero bacio sulla fronte. Avrebbe voluto fare di più, la sua mente infatti già si immaginava una relazione carica di passione con la principessa, ma si sarebbe accontentato.
D'altronde si sa: le cose più belle avvengono sempre nel momento più inaspettato e Sanji, Ace, Nojiko e Bibi lo avevano imparato a loro spese quella stessa notte.
Il 2012 era cominciato davvero bene per i pirati di Cappello di Paglia ed i loro amici!
 Note dell'autrice: Ed eccomi di nuovo qui a rompervi l'anima ma purtroppo per voi sono una ragazza un po' pignola e devo precisare alcune cose. Jujika: è un attacco di Ace. Tradotto significa croce di fuoco....povero Rufy, menomale che l'ha schivato!:P Per questo capitolo ho tratto ispirazione dal videogioco One Piece: Round The Land ed anche la prima immagine a sinistra l'ho presa da esso. Personalmente, vi consiglio di giocarci perchè anche se l'avventura è piuttosto semplice è un game ideale per passare due orette quando non avete nulla da fare. In quanto alle coppie principali, devo dire che Ace e Nojiko pur non essendosi mai conosciuti nel manga/anime, mi piacciono molto insieme e forse qui Pugno di Fuoco mi è saltato fuori un po' diverso dall'originale (beh, le fanfiction esistono apposta x) mentre il pairing SanjixBibi l'ho voluto inserire così, diciamo perchè mi andava visto che era la mia prima esperienza su di loro. Alla prossima ma quando esattamente non lo so! Piccolo Spoiler sul prossimo capitolo: L'Epifania...tutte le feste se le porta via ma i Mugiwara non si disperano di certo, dopo quello che qualcuno di loro troverà nella propria calza... Kiss kiss <3 robinchan07 |