CAN YOU BE MY EVERYTHING?

di clajres
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** What Makes You Beautiful. ***
Capitolo 2: *** Gotta Be You. ***
Capitolo 3: *** One Thing [part1] ***
Capitolo 4: *** One Thing. [part 2] ***
Capitolo 5: *** More Than This. ***
Capitolo 6: *** Up All Night. ***
Capitolo 7: *** I Wish [part.1] ***
Capitolo 8: *** I Wish [part.2] ***
Capitolo 9: *** Tell me a lie. ***
Capitolo 10: *** Taken. ***
Capitolo 11: *** I Want ***
Capitolo 12: *** Everything about you. ***
Capitolo 13: *** Same Mistakes. ***
Capitolo 14: *** I Should Have Kissed You. ***
Capitolo 15: *** Save You Tonight. ***
Capitolo 16: *** Stole My Heart. ***
Capitolo 17: *** Stand Up. ***
Capitolo 18: *** Moments. ***
Capitolo 19: *** Happy Ending. ***



Capitolo 1
*** What Makes You Beautiful. ***


ELLE

Quell' incidente stradale mi cambiò la vita.
Era il giorno del mio compleanno e mio papà mi aveva appena regalato una bellissima macchina. Una Porsche Carrera 5, gialla. Era stupenda.
I miei genitori viziavano me e mio fratello, Nathan, perchè erano troppo occupati dal loro lavoro e quindi erano molto assenti nella nostra vita. Loro si spostavano da città in città.
Non che non mi andava di essere viziata, ma li avrei voluti più partecipi nella nostra vita, avevano perso molti momenti belli della nostra crescita.
Comunque, quel giorno avevo fatto un incidente. Ricordo quel bellissimo, ed in parte brutto, giorno.
Ad un incrocio una macchina non si fermò al semaforo e quindi ci schiantammo, ma niente di grave. Io e Nathan stavamo bene, ma la mia macchina nuova era diventata uno schifo.
Ero praticamente in lacrime, ma appena il tizio dell'altra auto scese, rimasi sottoshock!
Era Liam Payne! Liam dei One Direction.
Da quel giorno io e Liam non ci separammo più. Con il passare del tempo io e lui diventammo migliori amici o meglio, era come un altro fratello.
Liam mi fece conoscere anche il resto del gruppo e così cominciò la mia "nuova vita".

* * *

Mi stavo preparando per uscire con loro. Mi arrivò un messaggio, era Liam:
"Hey! Sei pronta? Tra 5 minuti siamo da te!"
"Si! Quasi.."
Lo stavo per inviare, quando senti il campanello suonare e il maggiordomo urlò:
"Signorina Elle, i suoi amici sono appena arrivati!"
Oh cazzo! E meno male che dovevano arrivare tra 5minuti. Pensai.

 

LIAM

La casa di Elle non era bella o stupenda. Era molto di più di quello.
Sembrava Buckhingam Palace in versione più piccola.
Aveva un campo da calcio per Nathan, una sala da ballo per Elle, un mini cinema e addirittura la sauna, ma la cosa più bella era la piscina al coperto per l'inverno con il tettuccio apribile per l'estate.
La casa dei sogni di ogni persona.
La vidi scendere dalle scale (fatte di marmo) aveva un sorriso che esprimeva gioia da tutti i pori, come d'altronde ogni volta che ci vedeva. Sembrava sempre la prima volta.
La cosa che mi piaceva di lei era: anche se lei era ricca, si vestiva come una ragazza normale. Non le piaceva vestirsi come le ragazze straricche che vanno in giro con la Louis Vitton o Dolce&Gabbana, lei si vestiva con le marche tipo: Bershka, H&M o Pull&Bear.
"Ciao ragazzi! Dove si va oggi?" chiese tutta eccitata.
"Ciao Elle" le dissi
"Elle, mi sa che devi portare la macchina. Se no, non ci stiamo." disse Louis
"Ok! No problema!" rispose
"Quale usi?" chiese Louis
Lui andava matto per la Lamborghini rossa del fratello, ma loro condividevano tutto quindi era praticamente pure sua.
"Non lo so.. Dipende dove andiamo"
"Se usi la Lambo, io voglio stare con te in macchina!" disse Louis tutto eccitato.

 

ELLE

"John. Per favore, mi potresti potare le chiavi delle macchine?"
"Si subito signorina" si diresse verso il garage.
"Anzi no.. Andiamo noi a prenderle! Uhmm, riposati, hai lavorato a non stop tutto il giorno" gli dissi sorridendo.
John era come uno di famiglia, lui aveva cresciuto me e Nathan.
Mi sorrise e disse
"Grazie mille signorina"
"Ehmmm.. ancora una cosa.. Hai per caso visto Nathan?"
"Si! È uscito mentre lei provava in sala da ballo."
"Ah ok! Grazie!"

 * * *

Scendemmo in garage. Accesi le luci e vidi correre Louis verso la Lamborghini
"Ti prego! Usiamo questa! Ti prego!" indicandola mentre saltellava.
Niall, invece, corse verso l'Audi R8, e stupito disse:
"Wooooh! Hai la R8! Nuova vero?"
"Si! Papà l'ha regalata a Nathan perchè ha segnato il goal della vittoria alla partita dell settimana scorsa e ora sono in testa alla classifica."
Harry, si avvicinò alla mini cooper blu e disse:
"Usiamo questa! Mi ricorda il video di 'Gotta be you"
"Infatti. È la macchina del video."
"Davvero?" Chiese Harry con gli occhi fuori dalle orbite.
Risposi con un secco "NO!"
Ci rimase di merda, mi piaceva far restare male Harry.
Zayn e Liam ridevano con me.
"Zayn, sceglila tu la macchina."
"Ok! Uhmmm.. Usiamo la BMW"
"Ok!"

 

ZAYN

Seguivamo la macchina di Liam.
Faceva un caldo bestiale, così lei aprì i finestrini.
I suoi lunghi capelli castani, venivano dolcemente mossi dal fresco vento, che le faceva muovere come onde scure.
C'era un silenzio in macchina, stavamo ascoltando la musica.
Ad un certo punto, lei abbassò il volume e mi chiese:
"Che hai Zayn? Sei troppo silenzioso. Devi dirmi qualcosa?"
Guardavo fuori dal finestrino, e poi dissi:
"Ti è mai capitato di essere innamorato di una persona che ti ritiene solo un amico?"
"Si! E lo sai benissimo.. perchè?" mi chiese incuriosita.
"Perchè credo di essermi preso una cotta per questa ragazza!"
"Ah si? E da quanto ti piace?"
"Da parecchio tempo, ma non ho mai avuto il coraggio di dirglielo"
"Perchè?"
"Non è facile. Ho paura. E se il mio amore per lei non viene ricambiato? Rovinerei solo la nostra amicizia! Non credi?"
"Beh io penso che dovresti dirglielo. Non importa la conseguenza. Se lei non ti apprezza, è lei scema che si fa sfuggire un bel ragazzo come te." mi disse.
"Dici?"
"Si! Ma toglimi una curiosità, che cosa ti piace di lei?"
"Oh. Ehmmm, mi piace perchè è simpatica, gentile e dolce con tutti. Ma la cosa che mi piace veramente di lei è il suo modo di sorridere. Quando lei mi sorride, mi fa dimenticare tutti i problemi che ho e poi lei illumina il mio mondo come nessun'altra.'
Aveva lo sguardo fisso sulla strada, e con una mano mi accarezzò il viso e disse:
"Oh! Che dolce. Non pensavo che tu fossi un romanticone!"
"Sembra che lei non sappia di essere così bella. Lei mi travolge con la sua bellezza!"
"Addirittura? Ma chi è? La conosco?" disse sorridendo.
Feci un respiro profono e glielo dissi:
"Sei tu! Sei tu la ragazza che mi fa palpitare il cuore ad una velocità assurda. Sei tu quella di cui mi sono innamorato, Elle"

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Capitolo 2
*** Gotta Be You. ***


ELLE

Spalancai gli occhi e fermai la macchina in un lato della strada.
Mi girai verso di lui e dissi stupita:
"Come scusa?"
Lui non mi guardava negli occhi, evitava il mio sguardo. Quindi, presi il suo viso e lo girai verso di me.
"Guardami Zayn! Ne avevamo già parlato due estati fa! Non può nascere niente tra di noi!"
Scese dalla macchina e sbatté la portiera. Si mise una mano in tasca e tirò fuori un pacchetto di sigarette. Ne prese una e iniziò a fumarla.
Scesi anche io e lo rincorsi.
"Zayn, scusami non te lo volevo dire in quel modo"
 

ZAYN

Nella mi testa rimase impressa quella frase 'Ne avevamo già parlato due estati fa! Non può nascere niente tra noi!'
Me la ricordavo benissimo quell'estate. Lei era follemente innamorata di Niall, ma lui non se la filava per niente. Un giorno lei si dichiarò a lui, ma venne respinta. Era disperata e cominciò a ubriacarsi. Non si reggeva più in piedi e Liam non la voleva accompagnare in camera, avevano litigato, allora la accompagnai io. Arrivati in camera, lei si sedette sulla sedia a sdraio nel balcone e cominciò a piangere, cercai di consolarla. Ma quando i nostri occhi si incrociarono, non ce la feci e la baciai.
Che bel momento. Avrei voluto fermare il tempo, mandare indietro e ripeterlo continuamente, però a lei non interessavo per niente. Il suo cuore apparteneva a Niall Horan. Quel biondino, innamorato di un fastfood, conquistava un sacco di ragazze.
Mi arrivò un scarpa in testa e i miei pensieri svanirono, mi girai verso di lei e urlai:
"Che cazzo mi lanci la tua scarpa? Vuoi anche calpestarmi fisicamente, come hai appena fatto al mio cuore?"
Non rispose.
Raccolsi la sua scarpa e mi avvicinai a lei, ero incazzato nero. Eravamo faccia a faccia, forse anche troppo.
Guardavo le sue carnose labbra rosa, avrei voluto baciarla, ma non era il caso.

 
ELLE

Che sguardo cattivo che aveva. Faceva abbastanza paura.
Mi sedetti a terra e Zayn cominciò ad urlare:
"Sai Elle, non capisco  perchè non ti piaccio! Non sono alla tua altezza? O forse perchè non sono Niall?"
"Non è per quello, Zayn! Io ti vedo semplicemente come amico."
"Ecco! Per te sono solo un amico!"
Era in lacrime. Si piegò in due e cadde davanti a me.
Mi avvicinai a lui e gli asciugai le lacrime. Non lo avevo mai visto piangere e non avevo mai visto piangere un ragazzo per me. Da quel momento capii che lui ci teneva veramente.
"Zayn, ti prego non piangere! Mi fai stare male."
"Come faccio? Sei il mio primo pensiero la mattina, ogni pomeriggio vorrei passarlo con te e ogni notte tu sei nei miei sogni"
Che dolci le sue parole,pensai.
"Sei molto dolce e ammetto che sei anche molto bello, ma te l'ho già detto.. tu per me sei solo un amico."
Sbuffò e disse:
"Non capisci che per me tu sei come un'ossessione? Ogni cosa che faccio penso a te e ogni cosa che  vedo ti raffigura."
Era decisamente innamorato pazzo di me.
Non sapevo cosa rispondergli, allora dissi:
"Se vuoi passare un pomeriggio solo con me, basta che me lo dici."
"Vuoi passare questo pomeriggio con me?" mi chiese
Non potevo dirgli di no, glielo dovevo.
"Beh, abbiamo perso gli altri. Quindi, dove vuoi andare?"
"Piangere mi ha messo fame, andiamo da Nando's?"
Salimmo in macchina e ci dirigemmo verso il centro di Londra.

 
ZAYN

"Forse è meglio che mandiamo un messaggio agli altri. Si saranno accorti che non ci siamo." dissi
"Si, fallo tu. Sai ho le mani un pochettino occupate." rispose.
In effetti, era un po’ scontato dirglielo, lei stava guidando.
 
Niall, io ed Elle vi abbiamo perso di vista.
Noi ora stiamo andando da Nando's, quello in centro.
Voi dove siete?
 
Aveva lo sguardo fisso sulla strada. Era concentratissima sulla guida.
"Hai deciso di fissarmi tutto il tempo?" disse improvvisamente
"Sai, mette un pò in soggezione." continuò.
Le chiesi scusa e dissi:
"Non ci sono altri soggetti più belli di te."
La vidi diventare rossa, sorrise di compiacimento, poi mi spinse contro la portiera.

 
NIALL

Lessi il messaggio di Zayn ad alta voce.
Harry commentò
"Si come no! Chissà cosa hanno fatto per perderci di vista"
Liam e Louis risero.
"Secondo me sta nascendo qualcosa tra i due!" disse Louis guardandomi.
"Perchè mi guardi?" chiesi
"Perchè ti stai facendo sfuggire una bella ragazza come Elle! Sei proprio un idiota! Se fossi stato in te, l'avrei portata io in camera quelle due stati fa. Non so se mi spiego" disse Harry sorridendo e muovendosi tutto.
"Hey! State parlando della mia migliore amica!" attaccò Liam, che era alla guida.
"Si! Comunque sei proprio stupido, te la stai facendo scappare!" continuò.
Era cambiata da quell'estate, era diventata più bella.
Perchè me la sto facendo sfuggire? ,pensai.

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Capitolo 3
*** One Thing [part1] ***


ELLE

Mi stavo abituando a passare ogni pomeriggio con Zayn.

Liam e Nathan erano gelosi di lui, soprattutto Liam. Diceva che ci stavamo distaccando, perchè non mi facevo più sentire.

Decisi di fargli una sorpresa. Era il nostro mesiversario, e come ogni 7 del mese, dovevamo passare tutta la giornata insieme.

Gli mandai un messaggio con scritto:

 

Felice mesiversario Honey :)

Grazie mille di essere sempre al mio fianco,

anche se in questo periodo ti ho trascurato un pò.

Lo so che oggi è il nostro giorno, ma ti devo dare una brutta notizia.

Oggi non possiamo festeggiare, perchè mio fratello ha deciso di

portarmi da qualche parte. E lo sai che lui non accetta un no come risposta.

Mi dispiace Honey. Love yah.

 

Mentre lo scrivevo stavo ridevo. Mi immaginavo lui leggere il messaggio, lo rilessi e lo inviai.

 

LIAM

Mi svegliai felicissimo. Era il 7 giugno, quindi io e Elle, festeggiavamo il nostro mesiversario.

Avevo spostato tutti gli appuntamenti. Per fino il servizio fotografico dei One Direction, solo per passare una giornata intera con la mia migliore amica, che chiamavo Honey, perchè lei era dolce come il miele (anche Elle pensava lo stesso di me).

Ero ancora sdraiato sul letto, presi il cellulare e vidi che c'era un messaggio da parte sua.

No! Non poteva venire? Ma Nathan lo sapeva benissimo che ogni 7, io e lei dovevamo passare tutta la giornata insieme. In quel momento lo avrei strangolato.

 

Buon mesiversario anche a te Honey!!

Grazie anche a te migliore amica. Ti voglio stra bene.

Comunque, non capisco perchè tuo fratello ti deve portare non so dove.

Lui lo sa benissimo che oggi è il NOSTRO giorno.

Avevo anche spostato tutti gli impegni di oggi, anche il photoshoot dei One Direction.

E tutto questo solo per te.

Uffi che tristezza.

Rimarrò a casa a guardarmi un film e a mangiarmi una pizza.

Va beh, poi dimmi dove andate.

 

ELLE

Ridevo a crepa pelle per la risposta.

Mi lavai, mi vestii e incartai il regalo per lui.

Presi la macchina e mi diressi verso casa sua.

Arrivata davanti il portone, lasciai il regalo sullo zerbino, suonai il campanello e mi nascosi tra i cespugli del giardino.

Vidi Liam aprire la porta e raccogliere il regalo. Si guardava intorno, voleva capire chi glielo avesse portato.

Rientrò in casa. Usci dal cespuglio e risuonai il campanello. Senti lui urlare:

"Chi cazzo sarà ora!? Chi è?"

"Ho una consegna per Liam Payne" dissi imitando una voce maschile.

Apri la porta, per la seconda volta e urlai:

"Sorpresa!"

 

LIAM

Lei era li davanti a me, con un sorriso a 32 denti.

"Ma.. ma non dovevi essere con tuo fratello?"

"Se vuoi me ne vado.." Rispose.

"Ma.. ma.."

"Ma.. ma.." mi imitò "posso entrare o devo rimanere qua fuori?" sorrise

"Entra!"

Attraversammo il corridoio e andammo in salotto.

Elle si buttò sul divano e disse:

"Allora lo hai già aperto il regalo?"

"No, non ancora." Lo andai a prendere, era sopra il tavolo in cucina.

Quando arrivai lei aveva il cellulare in mano e le chiesi con chi stava messaggiando, lei mi rispose con nessuno.

Mi sedetti vicino a lei. Era eccitata, voleva che aprissi il regalo.

"Nooo! Mi hai preso le Beats?"

"Ti piacciono? Guarda bene di che colore sono!"

Erano viola! Avevo gli occhi fuori dalle orbite. Erano stupende, le cercavo da tantissimo tempo.

"Dove le hai trovate?" chiesi incuriosito

"Non si può dire!" Rispose.

"Comunque, grazie Honey!" La abbracciai forte forte.

 

NIALL

Ero a casa di Louis e di Harry. Stavamo aspettando Zayn.

"E se mandassi un messaggio a Elle?" chiesi ai due.

Stavano giocando a Just Dance 3, Harry stava vincendo.

"Perchè vuoi mandare un messaggio ad Elle?" chiese Harry incuriosito "Vuoi provarci?"

"Si!" risposi

"Lo sa Zayn?" chiese Louis

"No. Perchè? Dovrei dirglielo?"

Fermarono il gioco e si avvicinarono a me e in coro risposero.

"Si Niall!"

"Lo sai com'è fatto Zayn. Lui non vuole che si tocchino 'le sue cose'. Secondo me, non dovresti neanche provarci, tu hai avuto la tua occasione e l'hai sprecata. Ora tocca a Zayn." continuò Louis.

"Ma lei non è una 'sua cosa'. Non è di suo dominio."

"Beh neanche tua!" commentò Harry.

Mi aveva smerdato, ma aveva ragione. Lei non era di nessuno, se non di Liam, forse.

Louis e Harry mi proibirono di uscire da solo con lei, per il bene della band, ma non mi proibirono di mandargli messaggi o tanto meno di provarci. Così le mandai un messaggio:

So get out, get out,get out of my head

and fall into my arms instead

I don't, I don't, I don't know what it is

but I NEED that one thing

and YOU'VE GOT that one thing

 

Poi qualcuno suonò al campanello, doveva essere Zayn. Infatti, era lui.

"Quello che ci siamo detti prima non lo deve sapere nessun altro, soprattutto Zayn. Capito?"

"Niall, non credo che il tuo segreto durerà a lungo" rispose Harry.

"Hai intenzione di dirglielo?"

"No. Niall non siamo spie. Verrà a galla da solo il tuo segreto." rispose Louis.

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Capitolo 4
*** One Thing. [part 2] ***


* Nel frattempo a casa di Liam *

 

ELLE

Io e Liam eravamo seduti sul divano stavamo pranzando con una mega pizza davanti un film: "Capuccetto Rosso Sangue".

C'era un silenzio assurdo, si sentiva solo il ticchettio dell'orologio.

All'improvviso sentii:

'Baby you light up my world like nobody else..'

Liam saltò dallo spavento e io urlai. Mi era arrivato un messaggio da parte di Niall.

Fermò il film e mi chiese:

"Chi è?"

"Nessuno. Solo uno stupido." risposi

"Che ti ha scritto?"

"Niente di che. Una barzelletta che fa addirittura cagare." stavo per mettere il cellulare in tasca e lui me lo prese dalla mano

"Leggiamo questa barzelletta."

"No Honey! Ridammi il cellulare!" protestai.

Allungò la mano per non farmelo prendere e con l'altra mi teneva la faccia. Non ci vedevo a causa della sua mano. Agitavo le braccia come una mongola, non ci arrivavo, era troppo in alto.

"Dai Honey, ridammelo!"

Mi ridiede il cellulare e chiese:

"Perchè Niall ti ha mandato quel messaggio?"

"Non loso. Sono sorpresa quanto te."

"Ma ti piace ancora?"

"No!" risposi seccata, ma era una bugia e lui infatti, se ne accorse.

"Ne sei sicura? Perchè ti stavo guardando mentre lo leggevi e stavi sorridendo. Dimmi la verità!"

Abbassai lo sguardo.

"Mi piace ancora Niall!" sussurrai.

"Come scusa? Non ho sentito."

"Si! Mi piace ancora!!" urlai.

 

HARRY

"Hey!" gridò Zayn

"Siamo in sala, Zayn! Chiudi la porta!" gridò Louis.

"Ciao ragazzi!" ci salutò.

"Ciao Zayn!" risposimo in coro.

"Allora come va con Elle?" chiese Louis a Zayn.

Appena Louis fece la domanda, mi voltai verso Niall.

"Bene bene. Ci sto andando piano." rispose Zayn.

Niall sorrise e disse

"Ci stai andando veramente molto piano."

"Invece se fossi stato tu, a quest'ora l'avresti già scopata, vero Niall?"dissi.

"No! Non mi chiamo Harry Styles!" rispose incazzato.

"Come scusa? Stai dicendo che io voglio solo scopare?"

Mi avvicinai a Niall, che era seduto sul divano.

Lui si alzò in piedi e ci ritrovammo faccia a faccia.

"Non ho mai detto questo, però l'ho sempre pensato!" rispose.

Non credevo a quello che mi aveva detto. Ero stupito, quanto Zayn e Louis.

Lo spinsi e tirai fuori tutto quello che pensavo di lui.

"E sai cosa penso di te? Che sei solo una brutta copia di Justin Bieber. Tu cerchi di imitarlo. Ti vesti come lui, ti comporti come lui e ti sei fatto perfino un taglio di capelli come il suo!" gli diedi qualche pacca sulla spalla e continuai "Caro mio, fatti una vita. Cerca la tua strada. Evita di imitare le persone. Fai solo ridere!"

 

ZAYN

Oh no! Non andava affatto bene. C'era troppa tensione in quella stanza.

Vidi Niall che stringeva i pugni e Harry che gli rideva in faccia.

Guardai Louis, era fermo nell'angolino del salotto, con il telecomando della Wii in mano. Era praticamente immobile.

Harry continuava a ridere.

"Dai basta Harry!" gli dissi.

Lui si voltò verso di me e disse:

"Devo smettere? Ma sai perchè sta succedendo tutto questo? Perchè.."

Niall gli tirò un pugno dritto sullo stomaco, che lo fece piegare in due.

Sentivo i lamenti di dolore di Harry, che era a terra. Niall era pronto a tirargli un altro pugno, ma lo allontanai.

Louis corse verso Harry e lo aiutò ad alzarsi.

Niall si ribellava a me e Harry gli gridava che era un pezzo di merda e che voleva andarsene dal gruppo perchè gli faceva schifo. Lui gli rispondeva che era libero di andare perchè la sua voce gli faceva cagare.

Si intromise pure Louis che gridò:

"Volete che la band si sciolga? Ok! È ufficiale.. i One Direction non esistono più!"

Non credevo a quello che dicevano. Urlai:

"Aspettate! Ma che cazzo vi sta succedendo? Volete veramente che la band si sciolga per una stupida litigata? Dai ragazzi! Volete veramente che tutto questo finisca?"

"Tu non sai niente Zayn. Non capisci. Qualcuno qua ha qualcosa da dirti.. vero Niall?" disse Harry.

Mi girai verso Niall e mi disse:

"Zayn. Mi dispiace!"

"Per cosa?!"

"Dai diglielo" continuò Harry.

"Anche a me piace Elle e ci sto provando con lei."

"Che cosa?!"

"Non volevo che tu lo scoprissi così!" mi appoggiò la sua mano sulla spalla.

"Non mi toccare! Come hai potuto farmi questo? Io che ti confidavo tutto su di lei. Io che ti ho sempre reputato come un fratello, mi dici questo? Sai, mi fai veramente schifo!"

Dovevo uscire da quella stanza e da quella casa. Avevo bisogno di riflettere, così presi la macchina e cominciai a guidare senza una meta.

 

LIAM

"Lo sai come la prenderà male Zayn se lo scopre, vero?" le dissi.

"Si lo so ma io glielo detto che lo vedo solo come amico"

Il nostro discorso si interruppe da una chiamata. Risposi.

"Pronto Louis?"

"Liam! Devi venire subito qui a casa. Lo so che è la tua giornata con Elle, ma è veramente un emergenza!"

"Cos'è successo?" Risposi preoccupato.

Elle mi fissava.

"Niall ha picchiato Harry. La band è in crisi. Niall è innamorato di Elle e Zayn lo ha scoperto."

"Che cosa? Niall ha picchiato Harry? La band è in crisi? E dovè Zayn?"

Gli occhi di Elle si spalancarono. E cominciò a parlare pure lei. Non capivo niente.

"Non so dov'è! Prova a chiamarlo! Cercalo o raggiungici a casa!"

"Ok! Arrivo."

"Cos'è successo? Perchè si sono picchiati? Zayn dov'è? Lui non si controlla quando è arrabbiato!" disse Elle.

"Lo so!" le risposi "Scusami ma devo proprio andare"

"Vengo con te!"

"No! Non puoi! È un problema della band e tu non ne fai parte!" le urlai.

Ci rimase male. I suoi occhi erano quasi in lacrime.

"Si hai ragione. Scusami."

Prese le sue cose e corse fuori da casa mia.

"Honey, scusami non volevo." gridai.

Senti la sua macchina partire dal vialetto di casa finchè non sparì.

Mi dispiaceva per lei. Avevo esagerato. Mi sarei fatto perdonare in qualche modo pensai.

Presi le chiavi della macchina e corsi verso la casa di Harry e Louis.

 

ELLE

Mi arrivò un messaggio da parte di Zayn. Diceva che dovevo raggiungerlo e di non dirlo agli altri, voleva parlarmi. Così mi diressi verso la più grande ruota panoramica del mondo: London Eye.

Lo vidi seduto sulla panchina. Mi avvicinai a lui.

"Ciao Zayn!"

Non feci neanche in tempo di sedermi e mi chiese

"Dimmi la verità.. Ti piace ancora Niall!?"

Mi guardò negli occhi. Sembravano che mi pregassero di dirgli di no.

"Zayn, non puoi farmi questa domanda. Non in questo momento. La tua band è in crisi, dovresti andare da loro."

"Tu rispondimi a quella domanda!"

"Zayn.."

"Rispondimi alla domanda!" urlò.

Le persone si girarono verso di noi, e arrivarono pure i paparazzi, tanto per cambiare. Era già difficile dirgli la verità e quelle cozze ti stavano attaccate al culo. Cercai di non farci caso.

Lo presi per mano, la strinsi forte e dissi

"Mi dispiace. Sono ancora innamorata di lui. Niall è come la mia criptonite. Quando mi guarda mi fa sentire debole e senza respiro."

Si alzò dalla pacchina, mi guardò dritto negli occhi e mi accarezzò la mano con cui stringevo la sua.

"Sai è buffo! Tu mi fai sentire allo stesso modo"

Mi lasciò la mano e se ne andò.

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Capitolo 5
*** More Than This. ***


ELLE

Passò una settimana e mezza da quel brutto pomeriggio. Non sentivo ne Liam ne Zayn. Chiedevo a Harry o a Louis, come stavano.

Io e Niall stavamo insieme ma gli altri ancora non lo sapevano. Scoprì che la litigata fu a causa mia. Mi dispiaceva, ma io ero innamorata di Niall da ben due anni e non potevo (non volevo) farmi sfuggire questa occasione.

La band ancora non si era riappacificata con Niall. Così decisi di invitarli a casa, ad insaputa del bel biondino, ovviamente. Avevo intensione di mettere le cose a posto, siccome la causa di tutto questo ero io.

 

NIALL

Arrivato a casa di Elle. Salì in camera sua.

Lei era seduta sul suo lettone con il portatile sulle gambe.

"Ciao Amore!" la baciai sulle sue carnose labbra rosa, avevano il gusto di fragole. Era il suo burrocacao.

"Ciao!" rispose

"Che fai?" chiesi.

"Niente. Stavo studiando."

"In piena estate?"

"Si caro! Io devo studiare per l'università."

Chiuse il portatile e mi fece cenno di sedermi vicino a lei.

"E tu cosa vuoi fare ora?" mi chiese accarezzandomi i capelli.

"Non lo so. Stiamo in camera, così siamo solo io e te."

Si sdraiò sul letto e disse

"Va bene! Sono così stanca di studiare. Meno male che sei arrivato tu, così mi diverto un pò, con il mio amore!"

Mi piaceva quando mi chiamava 'Amore'.

Le saltai addosso e le baciai il collo.

"No.. Dai!" disse

Non ci feci caso, e continuai.

Le sbottonai i pantaloncini che aveva addosso, glieli volevo togliere.

"Amore! No!" gridò.

Mi spinse e si alzò dal letto.

"Quando ho detto che andava bene stare in camera e che volevo divertirmi, non intendevo dire che volevo scopare con te!" disse abbottonandosi i pantaloncini.

"Uffi! Ma vestita così mi fai arrapare! Ti vorrei togliere quei vestiti di dosso!"

Diventò tutta rossa e si riavvicinò a me.

Le sue labbra sfioravano le mie e poi disse sussurrando:

"Mi toglierai i vestiti di dosso, solo quando te lo dirò io, Amore mio!"

La presi e la buttai sul letto con me. Lei era sopra di me e mi sorrideva.

"Che bella che sei" le dissi

"Oh! Grazie! E per questa bellissima frase ti sei meritato un premio."

Si alzò lentamente la canottiera verde che aveva addosso. Vidi il suo tatuaggio 'Believe in dreams' sulla sua vita.

Pensai che volesse fare l'amore.

Poi si fermò fin sotto alle tette e disse

"So che pensavi si fare sesso mentre mi toglievo la canottiera. Ma non è quello il premio!"

"E quale sarebbe questo premio?"

"Un bacio"

E mi baciò sulla bocca.


*CALò LA SERA*

 

ZAYN

Io e gli altri ci stavamo dirigendo verso la casa di Elle. Non capivamo perchè ci avesse invitato a casa sua.

"Liam tu sai perchè ci ha chiesto di andare a casa sua?" gli chiesi

"No! Non la sento più. Abbiamo litigato."

"Perchè?"

"Non mi va di parlarne!"

Arrivati a casa sua. John, il maggiordomo, ci aprì la porta. C'era anche Nathan, stranamente. Di solito lui era fuori con i suoi amici fattoni.

Elle ci venne incontro, con il suo bellissimo sorriso.

"Ciao ragazzi! Come state?"

Girò lo sguardo verso di me e nei suoi occhi leggevo il dispiacere. Probabilmente, sapeva perchè noi non parlavamo con Niall.

"Ciao Elle!" la salutò Harry.

Dietro di lei c'era suo fratello, aveva gli occhi puntati su di me. Sembrava che ce l'avesse con me.

Elle lo notò e si girò.

 

NATHAN

Fissavo Zayn, non mi piaceva per niente quel ragazzo e ancora di meno quando scoprii che lui aveva una cotta per mia sorella, ma sinceramente preferivo lui che quel biondino irlandese. Io non lo sopportavo, poteva essere il più dolce ragazzo di tutto il mondo ma non lo volevo vedere con lei.

Non capivo cosa ci trovasse lei in lui. Boh.

Elle notò che fissavo Zayn. La guardai

"Che c'è?" le chiesi

"La smetti di fissare Zayn?!" mi urlò

"Perchè?"

"Perchè lo metti in soggezzione!"

Mi fece segno di andarmene.

"Sai una cosa sorellina?"

Mi guardò malissimo, aveva capito quello che le volevo dire.

"Nathan, ti prego. Non dire niente, lo farò io!"

Non le diedi ascolto, mi diede fastidio il modo in cui mi disse di andarmene.

"Sinceramente, cara sorellina.. Non capisco perchè tu stai con Niall!? Preferirei che tu stassi con un altro di loro.. Ad esempio Zayn!"

 

ELLE

"Che cosa?" gridò Zayn.

Mi girai verso di lui e dissi andandogli incontro.

"Zayn, mi dispiace non volevo che tu lo scoprissi in questo modo.."

"E come volevi che lo scoprissi? Quando ti avrei vista tra le sue braccia?"

Nell'atrio di casa mia c'era tensione.

Harry, Louis e Liam erano sottoshock dopo la notizia che aveva dato Nathan poi arrivò anche Niall.

"Che succede?" chiese stupito "E voi che ci fate qua?" continuò

Zayn aveva i pugni stretti.

Mi avvicinai a lui.

"Non avvicinarti a me!" urlò "Non fare un altro passo!" indicandomi.

"Ma Zayn.."

"No! Non voglio sapere altro di voi due! Lasciatemi solo dire una cosa: MI FATE SCHIFO!"

Quella frase mi ferì profondamente.

 

NIALL

"Amico mi dispiace!" gli dissi.

"Amico sto cazzo! Gli amici non si comportano così! Non fregano le ragazze agli amici!"

"Però ha ragione Zayn!" commentò Liam

"Senti Liam, stanne fuori! Ok? Che tu dovresti essere l'ultima persona a parlare!"

"Ah si? Perchè che ti ho fatto?" rispose in tono di sfida

"Lo sanno tutti che anche tu hai una cotta segreta per la tua migliore amica! Vedo come la guardi!"

Mi girai verso Elle, aveva gli occhi lucidi, prima o poi sarebbe scoppiata in lacrime.

"La guarda come se fosse una sorella, Niall smettila!" rispose Harry.

"Stai zitto coglione! Io ti reputavo come un fratello e hai spifferato tutto a Zayn!"

Poi Zayn si avvicinò a me e disse

"Almeno lui non ha tradito gli amici!"

In un secondo mi trovai per terra, col sangue che mi colava dal naso.

Sentii Elle urlare e vidi Liam trattenere Zayn. Mi stavo per rialzare e vidi Harry corrermi in contro, Louis che cercava di prenderlo.

In un altro secondo, mi ritrovai piegato in due. Harry mi aveva tirato un pugno nello stomaco.

Gli sguardi che avevano non gli avrei mai dimenticati, li avevo delusi e me ne resi conto dopo.

I loro occhi erano puntati su di me. Il sangue continuava a colarmi dal naso. Ero ancora a terra.

Vidi Elle correre verso di me.

"Amore! Nathan! Aiutami!" mi aiuto ad alzarmi.

 

ZAYN

Quando la sentii chiamarlo "Amore" il mio cuore si spezzò in mille pezzi. Uscì di corsa da casa sua.

Avevo bisogno di aria, o meglio anche io avevo bisogno di lei.

Ero nel campetto da calcio, dietro casa sua. Calciavo i palloni che erano disposti in fila davanti alla porta.

Senti dei passi dietro di me. Mi girai. Era Elle.

"Che vuoi?" chiesi seccato

"Scusa Zayn"

"Scusa per cosa? Per avermi detto che ti piaceva Niall o per non avermi detto che stavi con lui da una settimana!?"

Mi guardò dritto negli occhi e riflettevano il dispiacere che provava.

"Mi dispiace per tutte e due i motivi. Mi dispiace per aver causato tutto questo ai One Direction, e mi dispiace se ti ho fatto soffrire"

"Hai fatto di peggio. Non solo mi hai fatto soffrire. Prima, quando ti ho visto correre da lui e stringerlo tra le tue braccia. Mi sono sentito morire dentro."

Mi sedetti a terra, lo fece anche lei.

"Zayn mi dispiace davvero. Non volevo farti sentire in quel modo. Lo sai che mi fai stare male, se stai così"

"L'unica cosa che forse, o meglio, me la farà passare e che tu mi dica che in futuro ci sarà un noi."

Mi strinse la mano e disse

"Il futuro non lo decido io. Però se il destino decide di cambiare i sentimenti che provo per te, probabilmente ci sarà un noi"

"Che cosa provi per me in questo momento?"

"Io per te provo un certo tipo di amore. Non so come spiegartelo, però è tipo un miscuglio tra amore e amicizia, ma non amicizia qualunque. Quella profonda, quella che sarei disposta a sacrificarmi per te.Quasi come un.."

"Quindi mi ami come se fossi tuo fratello o Liam?"

"Si, ti amo sia come fratello che come un migliore amico.." abbassai lo sguardo, ero davvero triste. Poi lei si alzò e mi allungo la mano, in segno di aiutarmi ad alzare.

"Però come ti ho detto prima, il destino potrebbe farci incontrare.. Ma ora come ora io non posso amarti più di così.." mi disse.

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Capitolo 6
*** Up All Night. ***


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LOUIS

Era un sabato sera, io e harry decidemmo di fare una festa a casa.

I One Direction avevano messo le cose apposto, ma c'era lo stesso un pò di tensione.

Stavamo aspettando gli invitati e vidi Zayn fuori in giardino che fumava una sigaretta. Era immerso nei suoi pensieri, che secondo me portavano ad una sola persona: Elle.

Lo raggiunsi in giardino.

"Zayn? A che pensi?"

Mi guardò, ma non aprì bocca.

"Te lo chiedo perchè sembri immerso nei pensieri"

"Penso.. Penso a che cosa io non ho che Niall ha! Lei è la prima persona di cui io mi sia innamorato veramente" fece un tiro e continuò "avrò fatto il playboy con alcune ragazze, ma penso di essere cambiato."

"Zayn, tu sei cambiato! Vedo quanto ci tieni ad Elle! Conosco quello squardo. È lo stesso sguardo in cui io guardo Eleanor o Liam quando guarda Danielle.."

"Tu cosa provi quando stai con lei?" mi chiese.

"Quando la guardo mi fa sentire il ragazzo più fourtunato del mondo e non importa da quanto stiamo insieme.. Lei continua a farmi sentire le farfalle allo stomaco. Quando mi sorride mi toglie il fiato e poi io l'amo!"

 

ZAYN

"Oh Louis!" Ma perchè mi sono innamorata di lei?"

Feci un tiro della mia sigaretta per la disperazione.

"All'amore non si comanda, ricordatelo!"

Sentii il campanello suonare.

Harry apri la porta. Era Liam, seguito da tante altre persone che erano state invitate alla festa.

Cercavo tra la folla il volto di Elle, ma non c'era.

Così presi una bottiglia di vodka e mi diressi verso la camera di Harry.

Mentre stavo andando, c'erano un paio di ragazze che mi seguivano, una di loro mi disse:

"Zayn stai con me! Dai ci divertiremo!" Mi afferrò la mano e la mise sui suoi fianchi. Era carina, ma non era Elle.

"no, mi dispiace! Non me la sento. Prova con Harry!" le sorrisi e me ne andai.

 

*Nel frattempo nella macchina di Niall*

 

ELLE

"Non mi è piaciuto per niente il fatto che sei andata a consolare Zayn!"

"Oh! Amore ancora con questa storia? Dai, basta!"

"No basta sta minchia! Io ho preso le botte per te, io sto lottando per la nostra storia e tu? Tu ti preoccupi per come sta Malik! A volte penso che tu ama lui e non me!"

Ultimamente pensavo solo a Zayn. Pensavo a come sarebbe stata la mia vita se lui fosse sato il mio ragazzo.

"Amore non dire così! Ok, avrò sbagliato ad inseguirlo, ma aveva bisogno di spiegazioni! E poi io non lo amo, gli voglio bene, tutto qua!"

"Allora dimmi che mi ami!"

Ci fu un silenzio imbarazzante. Quella sera, al campetto di calcio, capii che Malik era veramente innamorato di me, e io da quella volta lo vedevo in modo diverso. Poteva essere possibile? Mi piaceva Zayn Malik? No! No poteva essere!

"Vedi! Non riesci a dirmelo! Ma perchè ti è così tanto difficile?"

"Non è che è difficile! Stiamo litigando Niall!" ci girai intorno.

Non doveva essere difficile dirgli "Ti amo" perchè io ero innamorata di lui da ben due anni.

"Niall?? Ora mi chiami anche per nome Elle?!" disse scocciato.

"Dai Amore facciamo pace, ti prego! Vorrei arrivare alla festa e divertirmi con te!"

Arrivammo a casa Stylinson, e lui non mi parlò finchè non arrivammo davanti alla porta e disse:

"Prima in macchina non mi hai detto che mi ami.."

"Amore io.."

"Quindi, non vedo il motivo di continuare a stare con una persona che non mi ama" disse guardandomi negli occhi, leggevo la sua delusione.

"Cosa? No! Tu non puoi mollarmi.. Io – io non capisco!" avevo già le lacrime agli occhi.

Lui mi diede un ultimo sguardo ed entrò in casa.

 

HARRY

Vidi Niall entrare.. ma dov'era Elle?

Mi diressi verso l'entrata e c'era Elle, immobile davanti alla porta. La salutai.

"Hey! Come mai piangi?!"

"Ciao Harry!"

"Dai entra!"

"Posso stare in camera tua? Non me la sento a divertirmi in questo momento, voglio stare un po da sola"

"Si! Ma.."

"Grazie mille!" mi interruppe e scappò in camera

"ma devi sapere che Zayn è la!" urlai, ma probabilmente non mi aveva sentito per colpa della musica.

 

ZAYN

Mi ero appena scolato quasi mezza bottiglia di vodka.

Cercai di sedermi sul letto, ma lo mancai e caddi a terra.

Rimasi sdraiato a terra per almeno cinque minuti.

Sentii la porta aprirsi e qualcuno che piangeva, probabilmente era una ragazza.

Mi rialzai.

Era lei, Elle.

Era seduta sul letto. Come era bella, anche in quelle condizioni. Aveva un vestito blu elettrico attillatissimo, le evidenziava le curve. Piangeva a dirotto, aveva le mani sugli occhi e i suoi lunghi capelli mori le coprivano il viso.

"Ciao!" le dissi.

Lei si spaventò, prese le sue cose e stava per uscire dalla stanza.

"Ti prego. Resta!" le chiesi gentilmente.

Si voltò verso di me.

"Zayn, ma stai barcollando!"

"E tu stai piangendo!" risposi.

Buttò la borsa a terra e si avvicinò a me. Mi aiutò a sedermi. Mi prese la bottiglia tra le mani e disse:

"Basta con sta roba!"

cercavo di guardarla negli occhi, era un'impresa, dato il mio stato. Le asciugai le lacrime e dissi:

"Smettila di piangere!"

"Mi ha lasciata! Cosa dovrei fare? Riderci su?"

"Ti ha lasciata?" mi si spalancarono gli occhi, quella notizia mi risvegliò.

"Adesso vado da lui e gliene dico quattro!" contuinuai.

Mi alzai e mi diressi verso la porta. Lei mi segui e si mise davanti alla porta.

"No! Tu non esci da qui e non ci parli con lui!"

Mi avvicinai a lei. Eravamo così vicini che sentivo l'odore del suo burrocacao alla fragola e il suo respiro sulla mia pelle.

 

ELLE

Gli guardavo le labbra, per un secondo avevo pensato di baciarlo e stavamo anche per farlo, ma pensai a Niall, così mi voltai e lui mi baciò sulla guancia.

Mi strinse tra le sue braccia e disse:

"Ok! Rimmarrò qua, ad una condizione sola."

"Quale?"

"Se tu rimarrai tutta la sera con me!"

"Quale?"

"Se tu rimani qui con me!"

"Non ho intenxzione di vedere Niall che si diverte con altre ragazze!"

Presi la bottiglia di vodka. Cercai di finirla tutta d'un sorso ma lui me lo impedì.

Ci sedemmo per terra. Ero davanti a lui.

Presi la borsa e tirai fuori un pacchetto di sigarette.

"Fumi?" chiese perplesso.

"Solo quando sono nervosa.. Ma questo è un altro tipo di sigaretta. È una sigaretta 'speciale'!"

Tirai fuori una canna,. Guardai Zayn e gli sorrisi:

"Ti va un tiretto?"

Mi guardava strano e poi disse:

"Va bene!"

La accesi, e gliene lasciai mezza e mentre fumava gli chiesi:

"A che pensi?"

Non rispose subito. Era imepegnato a giocherellare con i lacci delle sue scarpe.

Alzò lo sguardo e cantò:

"I'm only thinking about this girl I'm seeing!

I hope she wanna kiss me back!"

Sorrisi e sorrise anche lui. Era così bello vederlo sorridere di nuovo.

Lo vedevo sotto una luce diversa, forse era per colpa della vodka o per la mezza canna, che avevamo appena fumato, ma non riuscevo a togliergli gli occhi di dosso.

Mi stavo innamorando di lui? Era forse possibile?

Mi avvicini lentamente a lui. Eravamo faccia a faccia. I nostri nasi si sfioravano.

Senti le sue mani scendere lentamente sui miei fianchi e dissi:

"No! È tutto sbagliato! Non posso fare questo a Niall!"

"Ma ti ha lasciata!"

"Lo so.." gli guardai le labbra e continuai "Tu non sai quanto vorrei baciarti Zayn, ma Niall non si merita questo. E non vorrei essere di nuovo io la causa per cui voi litigate."

"Vorresti davvero baciarmi? Allora fallo ti prego!"

Gli accarezzai il viso e mi alzai. Presi le mie cose e lui disse:

"Voglio restare sveglio tutta la notte e saltare finchè non vedremo il sole.. Voglio restare sveglio tutta la notte e trovare una ragazza e dirle che lei è l'unica.."

Mi prese per mano e disse:

"Io la ragazza l'ho trovata e le sto tenendo la mano in questo momento.."

Il cuore mi batteva a mille, stavo per parlare ma lui mi interruppe.

"Tu sei l'unica che voglio."

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Capitolo 7
*** I Wish [part.1] ***


ZAYN

Avevo fatto u sogno bellissimo. Sognai di essere al ballo scolastico. Le luci erano spente, tranne una, che illuminava una ragazza con un vestito rosa. Lei era girata di spalle.
Quando si stava per girare verso di me, io mi svegliai.
Che tempismo! Proprio sulla parte più bella. Stavo sorridendo sul mio lettone.
Mi alzai e andai a fare colazione.

 

ELLE

Continuavo a pensare a ieri sera.
Pensavo alla bella serata passata con Zayn e al bacio che ci stavamo per dare.
Sorrisi. Ma quel sorriso scomparve in pochi secondi perchè mi venne in mente Niall. La sera in cui mi aveva lasciato.
Qualcuno busò alla porta, era Nathan.
"Buon giorno sorellina!"
"Giorno"
Ero ancora furiosa per quello che aveva fato.
"Sei ancora arrabbiata con me?" chise avvicinandosi al letto.
"Direi di si! Non ne avevi il diritto!"
"Ti prego, perdonami! Scusa!"
In mano aveva un vassoio, mi aveva preparato la colazione. Lo perdonai, non riuscì a tenergli il muso.
"Ho sentito che vi siete lasciarti"
Come volano le voci.. per la cronaca, lui ha lasciato me!Penso che ora tu sia felice.."
"No! Per niente perchè sò che questa cosa ti sta facendo soffrire e così.. Ho chiamato Niall e tra poco arriva!"
"Come? Cosa hai fatto? Hai fatto questo per me?"
"Si sorellina mia!"
Mi sorrise e poi mi abbracciò for.te, forte. Era da tanto che non ci abbracciavamo e non ricordavo che fosse così bello.

 

NIALL

Ero nel vialetto della villa di elle.
Pensavo a cosa dirle, pensavo a come farmi perdonare ma soprattutto pensavo a come chiederle se voleva riprovarci per una seconda volta.

* * *

Ero davanti alla porta di camera sua. Feci un respiro profondo e quando stavo per bussare, Nathan aprì la porta.
"Ciao Niall!" sorrise.
"Ciao Nathan!" risposi.
Si voltò e guardò sua sorella che era seduta sul suo letto.
"Vi lascio soli" disse e se ne andò.

ELLE

"Ciao!" mi salutò timidamente, quardando a terra.
"Ciao"
"Ti va di parlarne?"
Voleva già arrivare al punto.
"Va bene, fammi cambiare e andiamo in giardino!"
Arrivati in giradino, ci sedemmo su una panchina e Niall disse:
"Senti, a me dispiace di averti urlato contro e mi dispiace di essere stato stronzo ieri sera"
"Niall lasciamo perdere.."
"No, fammi finire, per favore.." si alzò e si mise davantii a me. "Forse è troppo persto per dirci 'TI AMO', stavamo insieme da una sola settimana. Tu mi sei piaciuta solo in questo periodo.. A te, invece, piacevo già da due anni.. E mi dispiace che io mi sia accorto troppo tardi di essermi totalmente innamorato di te. Scusami se ogni volta tiro in ballo anche Zayn.. Probabilmente, è perchè sono geloso di lui.."
"Niall, perchè devi essere geloso di lui? Stavamo insieme io e te.."
"Si, lo so. Perdonami! Se non vuoi più vedermi capirò.. Vorrei solo che tu venga con me questa sera, alla festa degli ex concorrenti di Xfactor 2010.. Ti prego!"
"Io non ho mai detto che non voglio più vederti.. Ok?"
"Quindi verrai?"
"Si verrò"
Pensavo che mi chiedesse di tornare insieme, ma non fu così.

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Capitolo 8
*** I Wish [part.2] ***


ZAYN

Avevo intenzione di chiedere ad Elle di accompagnarmi stasera, ma rrivai troppo tardi. Scoprì su Twitter che ci andava con Niall.

*Calò la sera*

C'erano fotografi, ovunque. Eravamo dentro una limusine bianca.
Elle era seduta tra Daniell e Niall.
Cercavo di non incrocare i suoi bei occhi marroni.
Il suo vestito mi ricordava qualcosa.. era il vestito del mio sogno. Quindi, era lei la ragazza! Non era altro che Elle.

 

HARRY

Quando scendemmo dall'auto, una fan mi saltò addosso e mi abbracciò e disse:
"Harry Styles, ti voglio bene!"
Che tenerezza mi fece, oltretutto era pure carina. La baciai sulla guancia e le sorrisi.
Appena entrati al locale, vidi la mia amica Cher Lloyd, bella come sempre.
"Ciao ragazzi! Che belli siete?" sorrise
"Mai quanto te, Cher!" risposi.
 

ELLE

"Ciao! Piacere Cher!" si presentò a me.
Oh, mamma! È Cher Lloyd! Elle stai calma. Pensai.
"piacere Elle!" le sorrisi stringendole la mano.
"Elle? Elle Tipton? La figlia dei due più ricchi imprenditori al mondo?"
"Non esageriamo. Comunque si sono la loro figlia" sorrisi.
Niall mi prese per mano e lei lo notò.
"Hey irlandese! È la tua ragazza?"
"È complicato da spiegare, Lloyd!" sorrise.

 

ZAYN

Ci sedemmo al nostro tavolo. Mangiammo e guardammo qualche videoclip du quando eravamo ad Xfactor.
Nel bel mezzo della serate, Niall prese il microfono:
"Scusate l'interruzione ragazzi! Dovrei dire una cosa ad una ragazza. La ragazza che mi ha fatto capire cosa significa l'amore: Elle Tipton!"
Lui si avvicinò a lei e la prese per mano, mi sentii morire un poco, guardai i suoi occhi e non capivo perchè lei non poteva guardarmi così.
Niall le chiese scusa per ieri sera e che aveva sbagliato per averla lasciata per una cazzata, così lui le chiese di riprovarci, perchè lui si era innamorato davvero.
Lei mi guardò e con lo sguardo da "mi dispiace Zayn", gli rispose che era felice di poter tornare insieme.
Tutti applaudirono e fischiavano, il DJ mise un lento.
La vedevo con lui, ballare lentamente. Mi stava facendo a pezzi, perchè lei non si accorgeva che ogni volta che lo baciava, io soffrivo?
Dovevo essere felice per Niall, lui era mio amico ed Elle era una ragazza fantastica.
Guardai Niall, lui la guardava come avrei voluto fare io. Faceva cose che sapevo di poter fare, se solo il tempo potesse tornare indietro.. perchè avevo tre dolci parole che avrei voluto dirle sempre da morire: TI AMO ELLE.

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Capitolo 9
*** Tell me a lie. ***


ELLE

Da quella serata passò un mese, tra me e Niall, andava tutto meravigliosamente. La nostra relazione si basava sulla fiducia.
Era un giovedì pomeriggio e avevo promesso a Zayn di uscire insieme. Niall approvò, anche se sicuramente gli avrebbe dato un pò fastidio.
Zayn mi avrebbe portato a fare un giro in mare.
Arrivati in spiaggia, lui mi chiese
"Allora.. so che con Niall va a gonfie vele, giusto?"
"Si va abbastanza bene!"
"Abbastanza?"
"Si perchè.." non volevo e non potevo dirgli che a volte pensavo a lui, perchè sicuramente l'avrebbe detto a Liam e lui mi avrebbe sgridato perchè stavo con Niall.
"Perchè?"
"Perchè non lo so!" risposi di getto.

 

ZAYN

Passammo tutto il tempo a parlare del futuro: di quando ci saremmo sposati, dei figli, ecc..
Scoprii che lei voleva sposarsi tra i 27 e 30 anni e voleva tre figli, proprio come me, il primo voleva che fosse un maschio, seguito da una femmina e poi di nuovo un maschio.
Ci venne sete così andammo nell'unico chiosco che c'era in quella spiaggia.
Presi due lattine di coca cola ghiacciate.
Mentre parlavamo, si avvicinò una fan, indossava una canottiera con la scritta 'I ♥ 1D'
"Ciao Zayn!" disse sorridendo.
"Ciao" le sorrisi.
"Potresti autografarmi la canottiera?"
Se la tolse di dosso.

"Va bene!" gliela autografai.
Si voltò verso Elle e la salutò. Un secondo dopo vidi Elle inzuppata di coca cola, la fan glielo aveva versato addosso.
"Ma che ti ho fatto?" gridò Elle.
"Smettila di civettare col mio uomo!"

 

ELLE

"Che cosa!?" mi stupii.
"Non ti bastavano Liam e Niall.. ora pure Zayn! Sei riuscita a far quasi sciogliere la band! Non ti vergogni?"
Le parole della ragazza mi ferirono.
"Senti, lasciala in pace" gridò Zayn.
Ero furiosa perchè ero fradicia di coca cola, ma cercai di mantenere la calma.
"Uno! Io e Liam siamo migliori amici, e se sei una directioner, come tu pensi di essere, dovresti saperlo. Due! Io sono felicemente fidanzata con Niall! E tre! Oggi è una semplice uscita tra amici! Ok?"
Lei aveva quel sorrisetto irritante stampato in faccia, mi innervosiva e Zayn lo notò.
"Ti prego non farmi ridere.. Lo sappiamo tutti che hai una cotta per Zayn!"
lo guardai e dissi:
"E se anche fosse? Non mi dire che tu non ti sei presa una cotta per due persone contemporaneamente! E per risponderti alla domanda di prima.. Si! Mi vergono e ci sto ancora male per aver fatto quasi sciogliere la band. Non ne vado fiera!"
"Sei solo una troia in calore che vuole scopare tutti!"
Feci un respiro profondo per calmarmi.
"Per tua informazione, io sono vergine! Poi ti chiedo per favore, non giudicarmi. Tu conosci solo il mio nome, non la mia vita. Mi dispiace che tu pensi che io sia quel tipo di persona. Scusami!"

 

ZAYN

Non mi piaceva affatto quello che aveva detto la ragazza, così le chiesi gentilmente di andarsene.
Appena si allontanò, Elle ricevette una chiamata. Era Niall.
Si alzò e si allontanò. Dopo cinque minuti tornò al tavolo.
"Zayn.. Devo andare da Niall! Scusami!"
"Ma.." era il nostro pomeriggio insieme non potevo lasciarla andare da lui "Non puoi dirgli di vedervi domani?"
"No, non posso! È già tanto che mi ha fatto uscire con te." rispose
"Ma che cazzo! Non posso essere il tuo ragazzo, non posso neanche sfiorarti o guardarti, che lui si ingelosisce! E ora non posso passare un fottuto pomeriggio con te!"
"Zayn, mi dispiace. Ma Niall è il mio ragazzo e lui in questo momento ha bisogno di me. E poi mi manca!" era una bugia, non gli mancava, ma feci finta di niente.
"Non c'è bisogno di ricordarmelo! Lo so benissimo! Poi bisogno di cosa!?"
Ci fu un momento di silenzio.
"C'è stato un tempo in cui ero io la ragione dei tuoi sorrisi, quindi tienilo a mente!"
"Ci credo eri uno svitato!"
"Dimmi che sono uno svitato casinista che non ascolta mai.. Dimmi che non vuoi un mio bacio, che hai bisogno di starmi lontano! Dimmi di tutto, ma non mi dire che è lui che ti manca. Se è lui la ragione per cui tu mi stai lasciando adesso. Risparmiami cosa pensi e dimmi una bugia!"
Si scusò un ultima volta e aggiunse:
"Perdonami Zayn!"
Prese la borsa e si diresse verso la sua macchina, si voltò e disse:
"Dai ti accompagno a casa!"
"No grazie! Rimango qui, mi farò prendere da Liam!" risposi.
Lei non lo chiese due volte, si voltò e se ne andò.

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Capitolo 10
*** Taken. ***


NIALL
Passarono due settimane dalla rottura definitiva con Elle. Mi spiegò che aveva cercato di amarmi in questo ultimo periodo, ma non ce la fece.
Lo sentivo che ero arrivato troppo tardi, quindi non me la presi più di tanto. Rimanemmo amici.

 

LIAM
Elle non era per niente distrutta dopo la relazione con Niall, anzi, pareva che non si fossero mai messi insieme. Ridevano e scherzavano tra di loro, come due ottimi amici.
Io e lei, stavano andando a cena fuori con gli altri ragazzi. Zayn, però, non c'era. Aveva un impegno.
Dopo aver cenato, andammo in un pub.
"Elle!" dissi.
"Si?"
Guardai il bancone e vidi Zayn baciare una ragazza. Lei seguì il mio sguardo e il cocktail che aveva in mano, le cadde a terra.

 

ELLE
Non ci potevo credere. Era con un altra. Ora che avevo lasciato Niall per lui.
Lui era impegnato con un'altra, feci finta di niente.
Raccolsi i pezzi di vetro del bicchiere, Niall mi aiutò.
"Tutto bene?" chiese
"Si! Va tutto alla grande. Sto bene!" sorrisi sforzatamente.
"Lo so che mi hai lasciato per Zayn. Lo so che ti piace!"
"Davvero, scusami! Non volevo!"
"Non ti preoccupare! Me lo sono meritato. Un consiglio, se tu lo vuoi veramente Zayn, non fartelo scappare!" che tenero Niall, lo abbracciai forte e dissi: "Ma lui è già scappato tra le braccia di un' altra!"
Arrivò il cameriere, che ripulì il casino che avevo fatto.
Ci sedemmo al nostro tavolo.
Non arrivava nessuno, così chiesi a loro cosa volevano e andai al bancone.

 

HARRY
"Niall perchè te la sei fatta scappare?"
"Se ami qualcuno, lascialo libero!" rispose.
Lo guardai accigliato e gli dissi dal profondo del cuore:
"Tu sei un coglione!"
Ci rimase male, Liam e Louis scoppiarono a ridere.
"Perchè?" mi chiese
"Guardala bene! Và che corpicino! Poi con quel vestito rosso.."
"Harry.. Per favore, evita di immaginartela nuda!" disse Louis.
"Ma come faccio!? Cazzo! Ma la vedi? Fa arrapare!"
"Harry.." disse Liam
Niall la guardò e lei da lontano gli sorrise.
"Ok! Ok! La smetto! Ma toglimi una curiosità Niall, lo avete fatto?"
"No! Non voleva! Lei aspetta il matrimonio!"
"Quindi, lei.. È ancora.."
"Si!"
Sentii una voce da dietro. Era Elle.
Che figura!
Ma come aveva fatto ad essere con noi? Un secondo prima era al bancone e un secondo dopo era dietro di me!
"Si Harry caro, sono ancora vergine!" mi sorrise.

 

ZAYN
I miei amici erano al mio stesso pub.
Decisi di far conoscere la ragazza che era con me agli altri.
Mi avvicinai a loro.
"Ciao ragazzi!"
"Hey Zayn!" rispose Louis.
"Siete solo voi quattro?" chiesi
"Ehmm.. no! Quella che è con noi è andata un attimo in bagno!" rispose Niall.
Da dietro senti una voce femminile
"Ci sono anche io.. Elle!"
Lei si presentò alla ragazza che tenevo per mano.
"Piacere Elle e tu sei?"
"Piacere Ashley!" si strinsero la mano.
Ci sedemmo con loro. Elle era tra Harry e Niall.
Fissavo Harry, che continuava a guardare il davanzale di Elle. Lei, però, non se ne accorgeva perchè era impegnata a guardare Ashley.
Il silenzio imbarazzante si interruppe quando Elle:
"Zayn vieni con me a fumare.."
"No grazie!" risposi.
"Non è una domanda. È un ordine!" disse con un sorrisetto diabolico "Almeno dieci minuti me li devi! Ti devo parlare!"

 

ELLE
Eravamo fuori. Accesi una sigaretta e lui mi chiese:
"Da quanto fumi!?"
"Non voglio parlare di questo!"
Feci un tiro e continuai
"Tu lo sai che mi sono lasciata con Niall, probabilmente te lo ha detto."
"Si! Me lo ha accennato. E non capisco perchè tu lo abbia fatto!" rispose
"Io l'ho lasciato per te! Io voglio stare con te, Zayn!"
Non mi rispose
"Zayn, mi manca passare il pomeriggio con te e mi manchi tu! Credo di amarti.. Si! Io ti amo!"

 

ZAYN
"Ora che tu non mi puoi avere, improvvisamente mi vuoi. Ora che sto con qualcun' altra, tu mi dici che mi ami. Ora che sono riuscito ad andare avanti, tu mi dici che ti manco?"
"Zayn, non capisci.. io l'ho fatto per noi! Io voglio stare con te!" disse disperatamente.
"Non mi dire che non capisco! Ho capito perfettamente... Chi ti credi di essere? Chi pensi che io sia? Tu ami soltanto vedermi a pezzi! Tu mi vuoi solo perchè sono impegnato! Tu non vuoi realmente il mio cuore. No! A te piace solamente sapere che puoi averlo. Tu sarai sempre quella che me lo ha fatto a pezzi. Tu mi vuoi solo quando sono impegnato!"
"No! Non è vero!" Si avvicinò a me, mi allontanai.
"Si invece! Mi dispiace solo che quella ragazza con cui sono impegnato, non sia tu! Lo ammetto.. Sei impossibile da resistere, ma non scommetterei su questo il tuo cuore. È come se fossi finalmente sveglio e tu sei solo un bellissimo errore.."

 

ELLE
Mi si spezzò il cuore sentendo l'ultima frase.
Corsi dentro in lacrime.
"Elle! Che è successo!?" chiese il mio migliore amico.
Non gli risposi.
"Mi passi per favore la borsa!?" chiesi a Harry.
"Elle!" urlò Liam mentre stavo uscendo di corsa.
Zayn era appena entrato e quando mi girai un ultima volta, lo vidi seduto di fianco a lei, Ashley.
Dimenticai che ero venuta in macchina con Liam. Tornai dentro e gli chiesi di accompagnarmi a casa, poi mi voltai verso Ashley e le dissi fissandola negli occhi:
"Ascoltami bene! Se ti azzardi a spezzare il cuore del ragazo che hai di fianco a te.. Ti giuro che ti cercherò e quando ti troverò ti dirò soltanto che sei una sciocca ad essertelo fatto scappare perchè lui è un ragazzo perfetto.." Lo guardai "..Ammetto di essere stata una stupida, perchè me lo sono fatta scappare. Sei una ragazza fotunata!"
Mi voltai e me ne andai tra le braccia del mio migliore amico.

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Capitolo 11
*** I Want ***


NATHAN
Era un sabato pomeriggio.
Ero in salotto con Elle. Eravamo seduti sul divano.
Lei stava studiando per il test d'ammissione per l'università. Io, invece, avevo trovato una vecchia scatola, sopra c'era scritto 'Memories'.
Trovai una foto in cui baciavo una ragazza.
"Chi è la tipa che baci?" mi chiese Elle.
"É la mia ex! Stavamo insieme cinque anni fa! Non te la ricordi? Impossibile"
Me la strappò di mano, era rimasta a bocca aperta.
"Perchè quella faccia?"

 

ELLE
No! Non era possibile. Ecco perchè mi sembrava famigliare.
"Sorellina!??"
Ero talmente immersa nei miei pensieri che non lo calcolavo per niente.
"Elle!! Perchè quella faccia?"
"Ma questa non è quella che faceva finta di amarti!? E che voleva soltanto che tu le comprassi tutto quello che voleva?"
"No! Ma grazie mille per avermelo ricordato!" disse in modo irritato.
Avevo toccato un tasto dolente. Lui probabilmente soffriva ancora, anche se erano passati cinque anni. Lei era stata il suo primo amore.
"Devo dirlo a Zayn!"
"A Zayn?! Perchè a lui?" mi chiese curioso.
"Perchè sta vacca, sta con lui!"
Rimase di sasso.
"Come fai a saperlo?" mi chiese
"Era al pub con noi, una sera di due settimane fa!"
"Davvero? È tornata?" sprizzava gioia da tutti i pori. La cosa non mi piaceva per niente.
Lo guardai malissimo e gli dissi puntandogli il dito contro il petto
"Non ci pensare neanche minimamente di tornare con lei!"
Oh. Lui ci pensava e come a tornare con lei, lo vedevo dal suo sguardo.
Il nostro discordo venne interrotto dall' arrivo del nostro maggiordomo, John. Dietro di lui spuntò la testa del mio migliore amico.

 

LIAM
"Ciao a tutti!" sorrisi
"Ciao Honey!" rispose Elle.
"Bella Liam!" rispose Nathan stringendomi la mano.
"Che fate?"
"Rovisto un pò nel mio passato!" rispose il fratello.
"Guarda!" disse Elle piazzandomi una foto davanti agli occhi.
"E quindi?" le chiesi senza capire il motivo per cui mi fece vedere quella foto.
"Guarda bene! Attentamente!"
La foto rappresentava Nathan con una ragazza, si stavano baciando. La ragazza era famigliare.
Spalancai gli occhi e urlai
"Ma è Ashley!"
"Sii! È lei!"
"La conosci pure tu!?" chiese sorpreso Nathan
"Si! L'ho conosciuta due settimane fa, credo."
"Tutti che vedono la mia ex.. E io che la voglio rivedere non l'ho vista!"
Elle lo fulminò.
"Perchè lei.. Lei è stata una tua ex?"
"Si era innamorato pazzo di lei." rispose scocciata Elle.
"Perchè lo dici con quel tono?"
"Perchè a lei non piace.. Dice che mi ha usato solo per i soldi!" rispose seccato Nathan.
"Ma è vero! Praticamente le hai fatto un guardaroba nuovo! E poi avevi anche intenzione di regalarle una moto! Tu sei tutto pazzo!" guardando il fratello fisso negli occhi.
Era incazzata di brutto con lei, e si vedeva tantissimo.

 

ZAYN
Ero fuori a fare shopping con la mia ragazza, Ashley. Era davvero molto dolce. Mi piaceva il modo in cui lei mi guardava e quando mi sorrideva mi faceva sciogliere.
Andavamo sempre a mangiare fuori e a fare shopping.
*DRIIIIIN*
Era Liam.
"Hey dude!"
"Ciao Zayn!" aveva una voce serissima.
"Perchè questo tono? È successo qualcosa?!" chiesi
"No! Cioè si! Ma non vorrei che te la prendessi se ti dico questa cosa!"
"Dimmi! Lo sai che puoi dirmi tutto! Che succede!?"
"Ehmm... Non so come dirtelo!" rispose sempre con voce seria.
"Facciamo così vieni da me, così mi dici cosa mi devi dire. Tu dove sei?"
"Sono da Elle!" rispose.
Era dalla ragazza che mi aveva spezzato il cuore. Non risposi subito.
"Oh! Ehmmm.. salutamela!"
"Ciao Zayn!"
Era una voce femminile. Era lei.
"Ciao!" risposi.
Nonostante quello che mi aveva fatto passare, mi piaceva sentire la sua voce.
"Senti.. Ti dovrei dire una cosa molto importante!"
"Che cosa?" ero curioso.
"Potresti venire a casa mia stasera? Per favore? Ti spiegherò tutto!"
Perchè quella domanda? Pensai. 
"A che ora?"
"Va bene per cena?"
"Si va bene. Viene anche Ashley!"
"No!" rispose di getto.
"Perchè?"
"Perchè riguarda a lei quello che ti dire!"
Lei riattaccò il telefono.
"Amore chi era?" mi chiese Ashley.
"Era Liam!" mentii spudoratamente "Stasera vado a mangiare a casa sua! Ti dispiace se vado? È una serata tra ragazzi!" le sorrisi.
"No! Va bene.. Vai!" rispose, ricambiando il sorriso.
La baciai sulle sue rosee labbra.
"Tu che farai?" chiese prendendole delicatamente la mano.
"Uscirò con qualche amica!"
"Dove andrete?"
"Al solito pub!"
"Ok!"
"Ma sarete tutti e cinque a casa di Liam!?" chiese
"Si perchè?"
"No niente!"
Non mi convinceva quella risposta.

 

* ERA ORA DI CENA *

 

LOUIS
Eravamo in ritardo! Ero in macchina con Niall e Harry, ci stavamo dirigendo a casa di Elle.
"Chissà cos'è successo!" disse Harry.
"Perchè io ho la sensazione che c'entri la nuova ragazza di Zayn? Com'è che si chiama?" chiesi ai due.
"Ashley, credo!" rispose il riccioluto che stava di fianco a me.
"Cazzo! Mi brontola la pancia! Ho fame!" disse il biondino quasi in lacrime.
"Ma a te la pancia non smette mai di brontolare!" commentai.
"Ha! Ha!" rispose Niall seccato.
Parcheggiai sul vialetto e l'irlandese scese di corsa.

 

ELLE
Qualcuno suonò alla porta. Andaii ad aprire.
"Ho fameee!" disse disperatamente Niall.
"Accomodati! Zayn e Liam sono già in cucina. Vi stavamo aspettando!"
"Ciao cara!" disse Harry sorridendo.
"Entrate!" risposi sorridendo.
Ci sedemmo a tavola e mentre cenavamo, Zayn chiese:
"Che cosa dovevi dirmi?"
Lo guardai dritto negli occhi e tirai tutto fuori.
"Tu devi lasciare Ashley!"
Sentii le posate degli altri ragazzi cadere sui piatti.
"Che cosa?" mi chiese perplesso.
Liam mi appoggiò.
"Zayn è per il tuo bene. È meglio che la lasci!"
Harry e Louis spostarono lo sguardo verso il mio migliore amico.
Niall, invece, spostò lo sguardo sul cesto di focaccine.
"Cos'è uno scherzo?" chiese sforzando un sorriso.
"No!" risposi secca.
"Allora, perchè mi avete detto di lasciarla? Non volete che io sia felice per almeno una volta?"
"Si, ma non con lei!" risposi seccata "Puoi metterti con qualsiasi ragazza, ma non con lei!"
"Perchè?"
Si stava arrabbiando.
"Perchè lei non ti ama! Lei vuole solo i tuoi soldi!" risposi.
"Tu sei solo gelosa di lei!" rispose alzando il tono di voce.
" È la verità!" gridai disperata.
"Ma se non la conosci neanche!"
"Si che la conosco! È stata una ex di mio fratello! La conosco abbastanza, e ho la certezza che lei ti usi solo per i tuoi soldi! Come ha fatto con mio fratello!"
"Non ci credo!"
Dalla porta spuntò Nathan.
"Invece dovresti! È da cinque anni che penso a lei e solo ora realizzò che quello che dice mia sorella è vero!"
"Te lo posso anche dimostrare Zayn!" urlai.
"E come?" urlò
"Dov'è lei?"
"Ora non lo so! Più tardi andrà al pub!"
"Ok! Dopo ci andremo anche noi!"
"Vengo anche io!" aggiunse Nathan.
 

ZAYN
Dopo cena uscì in giardino a fumarmi una sigaretta.
Il cellulare mi vibrò, un messaggio da Elle?

"Non è tanto gelosia.
Forse è solo dispiacere nel constatare quanto sia facilmente sostituibile."

Guardai la sua finestra. Poi la vidi uscire in balcone, fissava la luna.
Liam era li con lei. La stava forse consolando? Perchè pareva che le stesse asciugando le lacrime. Ora lei capiva come mi sentivo io, quando stava con Niall.

 

NATHAN
Uscimmo di casa. Eravamo in tre macchine.
Arrivati al pub mia sorella disse:
"Appena entro tu la chiami! Capito Nathan?!"
"Ma non ho il numero!"
"Sei proprio un idiota!" disse Louis "Zayn ha il numero!" continuò.
Zayn mi diede il numero.
Elle entrò mi mandò un messaggio con scritto che era seduta al tavolo con le sue amiche.
La chiamai. Il telefono squillava, misi in vivavoce.
"Pronto? Chi è?" finalmente rispose.
"Ciao Ashley!"
"Chi sei?"
"Nathan! Nathan Tipton! Ricordi?!"
"Si caro! Come stai?!" sembrava felice.
"Bene e tu?"
"Bene grazie."
"Ho sentito che stai con uno dei One Direction! Zayn!"
"Si! Zayn! Perchè?!"
"Che peccato!"
"Peccato? Perchè?"
"Volevo rivederti e magari potevamo riprovarci!"
Zayn mi tirò una manata in testa, lo fulminai.
"Oh davvero? Potremmo vederci lo stesso!"

 

ZAYN
Che avevo sentito? Stavo per entrare, ma Nathan mi trattenne per il braccio.
Poi lui continuo: "Non darà fastidio al tuo ragazzo?"
"No! Lui è solo un ragazzino ingenuo. Compra tutto quello che gli chiedo!" rispose.
C'ero rimasto di merda! Aveva ragione Elle! Lei mi stava proteggendo da un amore non vero.
Entrai nel pub seguito dagli altri.
Intravidi lei infondo al locale.
"Ciao Ashley!"
"Amore!" mi saltò addosso.
Mi allontanai da lei.
"Ma che hai?" mi chiese facendo finta di niente.
"Sai aveva ragione Elle!"
"Elle chi?"
"Elle Tipton! Mia sorella!" rispose Nathan.
L'espressione del suo volto cambiò! Era stupita!
"Vi conoscete?"
"Si!" risposi.
"Quindi, tu hai sentito tutta la nostra conversazione!?"
"Si! Tanto sono solo un ragazzino ingenuo! Giusto?"
Era rimasta di stucco, non sapeva che dire.
"Io volevo renderti solo felice, ma ho appena scoperto che per te non sono altro che un ragazzino. Se avessi cambiato il mondo per te, scommetto che te ne saresti accorta. Ero acceccato dall'amore, ma ora che sono riuscito ad aprire gli occhi, realizzo che tua mi hai solo usato. Sappi che non sopporto quando le ragazze dicono 'voglio,voglio,voglio' questa è una pazzia. Vuoi tante altre cose che non riguardano me. Io, invece, voglio, voglio, voglio essere amato da te!"
"Ti prego non lasciarmi!"
"Cosa?! Tu mi hai fatto credere a cose che non esistevano, come all'amore che io pensavo tu provassi per me!"
"Ma io ti amo!" disse disperatamente, ma leggevo nei suoi occhi la verità, ed era che lei non mi amava affatto.
"No! Tu ami le cose che ti ho comprato! Spero che tu sia felice, ora! Ah già! Tu non hai sentimenti, proprio come le cose che ti ho comprato! Quindi non proverai mai la sensazione di amare qualcuno"
Mi abbracciò.
"Ti prego non andartene!"

Sciolsi l'abbraccio.
"Lasciami Ashley! Non cambierà niente! Tra noi finita!"

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Capitolo 12
*** Everything about you. ***


ZAYN
L'estate stava finendo e ancora soffrivo per Ashley.
Non mi ero mai sentito usato in quel modo. Le avevo dato tutto quello che voleva e io chiedevo solo di essere amato.
Ricordo quella sera, avevo ritrovato un amica: Elle. Se non fosse stato per lei, non me ne sarei mai accorto, perchè ero troppo accecato dall'amore.

 

ELLE
Facevo avanti e indietro per il salotto.
Mio fratello era seduto sul divano. Ad un certo punto gridò:
"Ti prego! Smettila! Stai ferma!"
Non risposi. Ero nervosa.
"Aprila quella busta!" disse implorando.
"No! Ho paura! Me la apri tu?" dissi guardandolo con da cucciolo.
Lui sospirò e allungò la mano.
"Dammi qua!" disse
Mi sedetti vicino a lui.
Apri la busta e tirò fuori la lettera. Cominciò a leggerla e poi mi guardò. I suoi occhi sembravano dirmi 'Mi dispiace' poi mi prese per mano.
"Sorellina.. Non so come dirtelo.."
No! Non volevo ascoltarlo. Avevo già capito che non mi avevano accettata. Stavo per piangere. Avevo studiato ogni giorno dell'estate per niente.

 

NATHAN
Stavo per ridere. Lei stava già piangendo.
"Perchè piangi?" le chiesi sorridendo.
"Non mi hanno accettata, vero?"
"No! Al contrario.. Ti hanno presa!"
"Che cosa? È uno scherzo?"
"No!"
Le passai la lettera e le indicai il pezzo in cui c'era scritto in caratteri cubitali:

'CONGRATULAZIONI!
LEI È STATA AMMESSA ALLA NOSTRA UNIVERSITÀ!'

"Brutto pezzo di.."
Mi lanciò il cuscino dritto in faccia.
"Mi hai fatto cagare addosso!"
Ridevo come un matto.
"Sei stata accettata! Non sei felice?"
"Si! Felicissima!" Mi abbracciò poi cominciò a ballare come una scema.
Corse per tutta la casa per cercare John.
La sentivo gridare:
"John? John? Dove sei?"

 

ELLE
Eccolo finalmente!
"John! Guarda! Sono stata ammessa!"
"Congratulazioni signorina Elle!" rispose il maggiordomo sorridendo.
Lo abbracciai.
"Come farò senza di te?"
"Ce la farà benissimo! Lei è molto intelligente, a differenza di suo fratello!"
"Ti ho sentito!" gridò Nathan dall'altra stanza.
"Sto scherzando!" rispose ridendo.
"Grazie mille! Davvero.. Non ce l'avrei mai fatta senza di te!" gli sorrisi.
Lui era l'unico che mi istigava a studiare.
"Ora però sono molto occupato! Dovrei andare a fare delle commissioni! Sono felice per lei!"
Mi salutò e se ne andò.

 

LIAM
Mi arrivò un messaggio da Elle.

"Sono stata accettata! Stasera festa a casa mia! Yayy!"

Appena lessi il messaggio. Mi vestii e mi fiondai a casa sua per congratularmi.

 

ZAYN
Avevo appena finito di fare la doccia.
Guardai il cellulare. C'era un messaggio da parte di Elle.
Era stata ammessa all'Università.
Ero felice per lei. Il suo sogno si era realizzato e il mio quando si sarebbe realizzato? Forse chiedevo troppo dalla mia vita, oppure, era il karma. Sapevo di aver fatto soffrire molte ragazze in passato, ora toccava a me soffrire?
Io volevo solo che qualcuno mi amassi.
Elle diceva che mi amava e che aveva lasciato Niall per me, ma perchè non si faceva avanti? Non capivo se era vero.
Perchè non volevo ammetttere a me stesso che lei aveva ancora un posto nel mio cuore?

 

* SERA *

 

ELLE
La musica rimbombava per tutta la casa.
I miei amici erano tutti mezzi ubriachi e si divertivano.
E poi eccoli li, fuori in giradino. Le sei persone più importanti della mia vita: mio fratello e i One Direction, che mi sorridevano da lontano.
Mi avvicinai a loro.
"Di nuovo congratulazioni sorellina! Te lo meriti! Ora che te ne andrai via da questa casa e mi sentirò ancora più solo!"
Lo abbracciai, avevo quasi le lacrime agli occhi!
Mio fratello si allontanò dicendo:
"Vi lascio soli!"
Sapeva che dovevo dare una brutta notizia a loro.
Niall fu il primo dei cinque a congratularsi:
"Elle, congratulazioni! Non sai quanto sono felice per te!" mi abbracciò.
Mi girai verso Louis, aveva un sorriso a trentadue denti.
"Visto che all'Università, non avrai un parcheggio per tutte le tue auto.. Direi che potresti.. come dire.. regalarmi la Lamborghini!"
"Uhmmm.. Fammici pensare.. NO!" risposi
"Uffi! Va beh! Comunque, sono felice per te!"
"Grazie Boo Bear!" sorrisi e lui mise il broncio.
"E tu che cosa vuoi dirmi?" chiesi a Zayn.
"Solo che sono felice che tu sia stata ammessa e che il tuo sogno finalmente sta iniziando a realizzasi!" lo abbracciai.
"Lo spero tanto Zayn!"
"Scusa!" disse staccandomi da Zayn.
"Honey!" dissi sorridendogli.
"Mi ero preparato un discorso, ma ora non me lo ricordo più!" sorrise "Prima di tutto.. Congratulazioni Honey cara. Finalmente non ti avremo più tra i piedi ogni giorno!"
Era buffo! Aveva colto alla perfezione quello che stavo per dire a loro.
"Prima che tu finisca, avrei qualcosa da dire!"
Mi guardarono tutti e cinque col sorriso stampato in faccia. Avrei voluto fermare il tempo.
"Ho passato i tre anni più belli della mia vita con voi. Grazie a voi, sono riuscita a capire cosa sia la vera amicizia. Ammetto che ci sono stati alti e bassi tra di noi, ma è normale.."
"Honey, cosa ci devi dire? Mi spaventi!"
"Non è facile da dire.."
"Dire che cosa?" chiese Niall.
"È difficile da dire.."
"Che cosa è difficile?" chiese Zayn.
"È difficile dire addio alle persone che ami!" risposi piangendo.

 

LIAM
"Addio? La distanza sarà da pochi kilometri da qui! Non piangere! Ti verremo a trovare!" le asciugai le lacrime.
"No! Dista molti più kilometri di quanto tu pensi!" rispose.
"Ma smettila! Sarà fuori Londra, al massimo!" disse Louis.
Ci chiese di abbracciarla tutti insieme, fu un momento strano ma bello.
"Tra due giorni parto per Milano!"
Ci allontanammo da lei in contemporanea.
"Milano? Perchè Milano?" chiesi curioso.
"L'Università è a Milano!"
"Milano? Ma.. Ma come Milano?"
"Mi dispiace di non avervelo detto. Non sapevo come dirvelo!"
"Non sapevi come dircelo? Mancano due fottuti giorni, prima che tu parta! Non avrò neanche il tempo di salutarti per bene!"
Lei mi prese per mano.
"Lasciami. Devo restare un pò da solo."
Entrai in casa, furioso.

 

ZAYN
Due giorni? Milano? Ma come?
La vidi entrare in casa, la seguii.
Si diresse verso la sala da ballo, appoggiò la sua bottiglia di birra a terra e si sedette.
"Dovresti andare da Liam!" dissi.
"Tu, invece, non dovresti essere qui!"
Mi sedetti vicino a lei.
"Perchè ce lo hai detto solo oggi che l'università è a Milano? Poi due giorni prima della tua partenza!"
"Non sapevo come dirvelo! Avevo pensato di non dirvi niente e andarmene!"
"Perchè?"
"Perchè nella mia vita ho detto tante volte addio, a causa dei traslocchi dei miei genitori. E ora che ho trovato amici come voi, è ancora più difficile da dire. Siete le persone più importanti della mia vita!"
Piangeva a dirotto.
"Perchè è difficile a dire addio alle persone che si amano? Perchè è difficile dire addio a te, Zayn?"
Non mi aspettavo che dicesse quello.
"Ma smettila!" le risposi.
"Perchè non capisci che ogni cosa riguarda te? Non faccio altro che pensare a te. Sei come un ossessione!"
Non potevo credere alle mie orecchie.
Ma cosa ci troverà di tanto bello in me? Pensai.
"Sicuramente ti chiedi che cosa io ci trovi in te.."
Mi aveva letto nel pensiero? Come faceva a sapere che stavo pensando a quello?
"Mi piace il modo in cui sorridi con i tuoi occhi! Penso che tu sia l'unica persona che io abbia mai voluto e che abbia voluto che sapesse che senza di te, io non posso farcela!"
Si avvicinò a me. I nostri nasi si sfioravano. Voleva baciarmi.
Io mi allontanai.
"Elle non me la sento. Non sono pronto per una nuova relazione!"
"Pensavo che tu provassi la stessa cosa che io provo per te!"
"Che cosa provi tu per me?"
"Non lo hai ancora capito? Vuoi che te lo spiego in poche parole?"
Annuì.
"Zayn Jawaad Malik, io ti amo!"
Da lì capii che lei mi amava veramente, ma io non ero ancora pronto.
"Mi dispiace Elle! Non me la sento ancora.. Abbiamo rotto da poco io e Ashley!"
"Capisco! Per favore lasciami sola.."
"Elle!"
"Ho detto che te ne devi andare da qua!" urlò.
"Io non ti capisco! Stavi con Niall e pensavi a me.." gridai
"No! Sono io che non capisco te! Io ho lasciato Niall per te! E ti vedo a baciare un altra ragazza!"
"Perchè ero stanco di aspettare! Io ti ho amato!"
"Forse non abbastanza! L'amore che provavi per me, probabilmente era passeggiero. Perchè se tu mi avessi amata veramente, avresti aspettato! E ora vattene!"
Mi lanciò la bottiglia di birra. Fortunatamente non mi prese.
Uscì dalla stanza, sbattendo la porta.

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Capitolo 13
*** Same Mistakes. ***


ELLE
Era il giorno della mia partenza.
La cosa mia spaventava ma allo stesso tempo mi eccitava. Non vedevo l'ora di mettere piede a Milano.
Scesi a fare colazione, per l'ultima volta con mio fratello.
Era davanti a me. Lo vedevo triste. Beh, lo sarei stata anche io se lui mi avesse lasciata.
"Sorellina, non sai quanto mi mancherai" disse stringendomi la mano.
"Anche a me mancherai. Scusami se ti lascio, qua da solo!"
"Non sarà solo! Ci sarò io!" disse il vecchio maggiordomo.
"Wow! Che bella compagnia!" rispose ironicamente Nathan.
Cominciai a ridere.
"Hai già tutto pronto?" mi chiese mio fratello.
"Si! È tutto pronto!" risposi.
"Tu, invece, sei pronta?"
Non risposi subito. Non lo sapevo neanche io.
"Credo! Vale come risposta?" chiesi.
Sorrise e mi abbracciò.
Salii in camera per fare la doccia.
Sarei andata a pranzo con i One Direction. Così mi preparai.

 

ZAYN
Ero stravaccato sul divano e guardavo la TV.
Mi arrivò un messaggio. Era Harry:

Sei pronto? Ti veniamo a prendere!

Mi ero scordato che avremmo pranzato un ultima volta con Elle.
Non volevo andarci, così mi finsi malato.

Harry! Non vengo. Sto male!

risposi.

 

HARRY
"Zayn, non viene!" dissi agli altri.
"Perchè?" chiese Louis.
"Dice che sta male!" risposi.
"Non ci credo!" commentò Liam "Andiamo a vedere se è vero!"
Ci dirigemmo verso la casa di Zayn.
Suonammo alla porta.

*DING DONG *

"Chi è?" rispose Zayn.
"Sono io! Apri!" risposi.
"Io chi?"
"Harry! Idiota! Apri!"
"No! Ti ammalerai anche tu! Sono contagioso!"
"Apri sta cazzo di porta Zayn!" disse Niall, incazzato.
"Ok! Stai tranquillo!"

 

NIALL
Entrammo in casa.
"Dai vestiti!" dissi.
"No! Sto male!" disse tossendo.
"Che cosa hai?!" chiesi.
"La febbre!"
Mi avvicinai a lui e gli toccai la fronte.
"Non hai la febbre! Muovi il culo e vestiti!" gli ordinai.

 

ZAYN
"No! Non voglio venire!"
"Perchè?!" chiese Liam.
"Non voglio vederla!"
"Avete litigato?!" chiese Louis in tono seccato.
"No!" mentii.
"Bugiardo!" gridò Harry.
"Sarà l'ultima volta che la vedrai! Non puoi lasciare da parte per un momento i litigi?"
"No!"
"Zayn, per favore!" disse Liam.
"Non verrò!" dissi spingendoli fuori dalla porta.
"Zayn!"
"Non mi farete cambiare idea! Ed ora fuori, che sto male!" dissi chiudendogli la porta in faccia.
"Zayn sei un idiota!" gridò Niall da fuori.

 

ELLE
Ero già al ristorante. Li stavo aspettando.
Li vidi entrare. Erano solo in quattro.
Dov'era Zayn?
"Ciao ragazzi!" sorrisi.
Mi salutarono.
"Zayn? Non è venuto con voi?"
"Sta male" disse Liam, scambiando strani sguardi agli altri.
"Ho capito!" dissi "Non sta male! Semplicemente, non vuole vedermi. E ha anche ragione."
"Avete litigato?" chiese Harry.
"Credo!"
"Perchè credi? Non lo sai?" chiese di nuovo il riccioluto.
"Io gli ho solo detto che a me piaceva, ho cercato di baciarlo. E poi si è infuriato!" dissi prendendo un pezzo di pane.
"Ok! Adesso basta! L'importante che ci siamo noi! Lascia stare Zayn!" disse Louis sorridendo.
Gli sorrisi.
"Ora mangiamo!" disse Niall con un sorriso che partiva da un orecchio e arrivava all'altro.
Aveva ragione Louis, dovevo smettere di pensare a Zayn, almeno per adesso. Loro almeno ci tenevano veramente a me.
"Volete il dessert?" chiese la cameriera.
Ci guardammo tutti e cinque e contemporaneamente rispondemmo.
"Si! Una fetta di torta al cioccolato!"
Scoppiammo a ridere.
Arrivato il dessert, Niall ci si buttò praticamente sopra. In due morsi lo aveva già finito.
"Tranquillo Niall! Mica scappa!"
Lui si voltò verso di me con la bocca piena. Le sue labbra erano contornate di glassa al cioccolato.
"Vieni qua! Sbrodolone!" disse Louis pulendogli la bocca.
Stammo ancora dieci minuti seduti al tavolo.
Chiesi il conto alla cameriera.
"Ecco il conto" mi diede lo scontrino.
Harry la guardò e disse:
"Io potrei avere il tuo numero?" disse sorridendole.
Lei le sorrise.
"Mi dispiace piccolo. Sono fidanzata!"
Scoppiamo a ridere.
Gli diedi un pizzicotto sulla guancia e gli dissi:
"Piccolo lui!"
Scoppiammo a ridere di nuovo.
Stavano tirando fuori i loro portafogli.
"Che state facendo?" chiesi
"Paghiamo!" rispose Liam
"No! Pago io!"
"Sicura?" chiese Niall
"Sicurissima!" sorrisi.

 

LIAM
"E ora che facciamo?" chiesi appena usciti dal ristorante.
Neanche uno di loro ebbe il tempo di rispondermi, che le fans ci avevano già circondato.
"Aiuto!" gridò Harry agitando le braccia.
Lo presi per un braccio e ci fiondammo dentro la macchina di Louis.
"Parti!" gridai.
Accompagnammo Elle a casa. Stasera sarebbe partita.
Così decisi di rimanere a casa con lei.
"Grazie Boo Bear! Ci vediamo dopo vero? Venite stasera in aereoporto giusto?" chiese facendo gli occhi dolci.
"Si! Ci saremo! A dopo!" mi diede un pizzicotto sulla guancia e la macchina sparì.

 

*IN CAMERA DI ELLE *

 

Guardai le valigie che erano messe in fila. Non mi sentito bene. Uscì in balcone.
"Che hai?" mi chiese appoggiandomi una mano sulla spalla.
La abbracciai e le sussurrai sull'orecchio:
"Dimmi che non mi dimenticherai di me"
"Non lo farei mai. Tu sei il mio migliore amico e ti voglio un bene dell'anima. Ricordatelo!"
Restammo abbracciati per dieci minuti.
Poi lei sospirò.

 

ELLE
"A che pensi?" mi chiese Liam.
"A Zayn. Pensavo venisse, nonostante quello che è successo. Pensavo che lui ci tenesse a me"
"Lui ci tiene a te. Non ti rattristare. Dai!"
Aveva ragione Liam. Dovevo essere felice. Stavo per realizzare il mio sogno.
"No!" disse all' improvviso.
Lo guardai curiosa
"Noo?" chiesi.
"Ho dimenticato una cosa a casa. E non ho neanche la macchina per andarla a prendere."
"Prendi una delle mie." gli sorrisi.
"Grazie Honey. È davvero importante quella cosa. Torno subito!"
"Potresti farmi un favore?"
"Dimmi tutto."
Entrammo in camera, e gli diedi una lettera.
"Potresti dare questa lettera a Zayn?"
"Adesso?"
"Si se puoi!"
"Ok!"
Mi baciò sulla fronte e scappò.
"Se non riesco ad arrivare in tempo qua. Ti raggiungo in aereoporto!" gridò dalle scale.
"Va bene!" risposi a squarciagola.
Mi sdraiai sul letto e cominciai a fissare il vuoto.

***

Mancavano tre ore per il volo. Per evitare di avvivare in ritardo mi diressi in aereoporto con mio fratello.
Mi aiutò a portare giù le valigie e a caricarle nell' auto.
Salutai per l'ultima volta John.
Salii in macchina e mandai un messaggio a Liam:

Noi stiamo andando in aereoporto! Ci vediamo la! A dopo!

 

ZAYN
"Zayn! Apri la porta!" sentivo gridare e bussare pesantemente alla mia porta.
Andai ad aprire. Era Liam.
"Andiamo! Dai!" disse.
"Andiamo dove?"
"Andiamo in aereoporto! Salutala almeno! Visto che non sei venuto a pranzo con noi!"
"Non voglio vederla!"
"Zayn! Apri gli occhi, cazzo! Lei ti ama e lo so che anche tu provi la stessa cosa per lei!"
"Non cambierà niente! Non verrò lo stesso!"
"Amico! Non ti riconosco più!"
"Mi dispiace!"
Stavo per sbatergli la porta in faccia, lui la fermò con la mano.
"Almeno prendi questa!"
"Cos'è?"
"È una lettera di Elle! Ci teneva che tu la leggessi!"
La presi e gli chiusi la porta in faccia.
Appoggiai la lettera sul tavolino davanti il divano.
La fissavo.
Decisi di aprirla.

 

Ciao Zayn,
Sapevo che non saresti venuto a pranzare con noi. Me lo sentivo, e quindi ti ho scritto questa lettera, probabilmente non ci sarai neanche in aereoporto e non sai quanto questo fatto mi renda triste.
Quello che ti ho detto quella sera, era tutto vero.
È vero, che ogni cosa riguarda te. È vero, che mi piace il tuo modo di sorridere ed è vero che ti amo.
Ammettiamolo, noi continuiamo a girarci in tondo e sappiamo dove ci porterà. Ci siamo già stati prima, ci riporterà al nostro primo bacio. Quello di due estati fa, ricordi? Io si.
In questo periodo non ho fatto che pensare e ripensare a che cosa è andato storto.
Abbiamo bisogno entrambi di svegliarci, aprire gli occhi. Forse se affrontiamo questa situazione faccia a faccia possiamo farcela.
So che stai ancora male per Ashley. So che sei a pezzi.
Quando il cuore è spezzato, dici che non c'è niente per curarlo e tu preghi che vada tutto bene.
So di averti spezzato il cuore una volta, ma se mi permetti di curarlo con l'amore che io provo per te, ti prometto che non farò più gli stessi errori.
Non ti chiedo di fermarmi, ma l'unico che forse potrà evitare che io parta, sei tu! E la scelta sarà solo la tua.. Se non ci sarai prima che prenda quell'aereo capirò.

Con amore,
Elle

 

Appena lessi la lettera non ci pensai due volte.
Mi lavai velocemente, e mi vesti.
Presi le chiavi della macchina e uscì di corsa.

 

ELLE
Ero seduta su una sedia dell'aereopoto.
Ero con mio fratello, Liam, Harry, Niall e Louis. Eravamo in silenzio.
Io giocherellavo con i capelli del riccioluto.
Louis se ne accorse e mi schiaffeggiò la mano, poi prese il suo coinquilino tra le braccia e squadrandomi disse:

"Non farlo mai più!"
"Infatti non lo farò mai più. Dimentichi che sto per partire?"
"Ah già!"
Lasciò Harry e disse:
"Continua pure!" sorrise.
"Tu sei una strana creatura!" disse il biondino ridendo.
"Stai zitto lepricano!"
"Dai che scherzavo Boo Bear!" cominciò a ridere.
Liam si avvicinò a me, dalla tasca dei pantaloni tirò fuori un piccolo contenitore.
Lo aprì. Era un braccialetto d'argento.
"Guarda il ciondolo!" disse
"
È metà auto!" sorrisi.
"Giusto! Ricorda il giorno del nostro primo incontro. L'incidente in auto. Ricordi?"

"Oh si! Era nuova di zecca quella Porsche e tu me l'avevi ammaccata tutta!"
"Si è vero.. Scusa! Tu però eri felice.."
"Felice perchè avevo incontrato te, amico mio!" scoppiai in lacrime.
Mi prese la mano e mi mise il braccialetto sul polso.

IL VOLO PER MILANO DELLE ORE DIECI E TRENTA.È PRONTO PER IL DECOLLO.
IL VOLO PER MILANO DELLE ORE DIECI E TRENTA.
È PRONTO PER IL DECOLLO.

 

Era ora. Dovevo salire sull'aereo e Zayn non era venuto.
Li abbracciai tutti per l'ultima volta. Avevo le lacrime agli occhi. Non mi piacevano gli addii.
"Addio ragazzi!"
"Questo non è un addio, ti verremmo a trovare!" disse il mio migliore amico piangendo.
"Promesso?" chiesi
"Promesso!" rispose.


ZAYN
Avevo appena parcheggiato la macchina.
Chiamai Harry.
"Harry! Dove siete? Sono in aereoporto? Elle è già salita?"
"È in fila! Corri!! Siamo al gate A-7!! Corri!"
"Arrivo!"
Infilai il cellulare in tasca e cominciai a correre. Sbattevo contro tutte le persone che mi venivano in contro.
Continuavo a ripetere "Mi scusi!" sembravo un cd rotto.
Finalmente arrivai al gate. Vidi da lontano gli altri.
Presi fiato e ricominciai a correre.
"No! Aspetti!" gridai
"Zayn!" gridò Louis.
"Dov'è lei?" chiesi col fiatone.
"È dentro! Mi dispiace Zayn!" disse suo fratello.
"No! Non sono riuscito a salutarla! Non può partire senza avermi salutata!" gridai.
"Zayn.." disse Niall
Mi rivolsi verso la hostess.
"La prego. Apra questa porta!" le implorai in ginocchio.
"Mi dispiace! Non posso aiutarla" rispose.
"Per favore!" avevo le lacrime agli occhi.
"Non posso davvero" disse guardandomi come se io fossi un cane bastonato.
Mi rialzai e cominciai a tirare calci e pugni alla porta.
"Apra questa maledetta porta! Non sono riuscito a salutarla! La prego!"
Lei chiamò le guardie.
"La prego! Io ho bisogno di salutarla! Quella ragazza è tutta la mia vita, vorrei solo che lei lo sappia! La prego! Apra questa maledetta porta!"
"Zayn, basta!" gridò Liam allontantandomi dalla porta.
Cominciai a piangere, non mi importava di quello che diceva la gente.
Ce l'avevo con me stesso. Ero riuscito a farmela scappare un'altra volta.

Mi affacciai al muro di vetro e vidi il suo aereo partire.
Lei non c'era più. Lei mi aveva lasciata.
"Zayn mi dispiace!" disse Liam avvicinandosi a me.
Lo abbracciai.
"Liam, io sono ancora innamorato di lei.."



 

Spero che vi piaccia questo capitolo :)
A me, a fatto commuovere mentre la scrivevo. AHAHA

Come avete capito e letto le frasi in corsivo-grassetto,
sono pezzi delle loro canzoni che riguardano ogni singolo capitolo,
avrete anche notato che i capitoli sono in ordine del loro primo album UP ALL NIGHT :)
Il prossimo capitolo però non farà parte dell'album, diciamo che sarà  tipo un bonus track,
inserirò il loro nuovo singolo
"I SHOULD HAVE KISSED YOU"

Spero non vi dispiaccia! :)
GRAZIE MILLE A TUTTI QUELLI CHE SEGUONO LA MIA FF!
SAREI GRATA SE QUALCUNO MI LASCIASSE ANCHE QUALCHE RECENZIONE :)
GRAZIE MILLE ♥

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Capitolo 14
*** I Should Have Kissed You. ***


ELLE
Passò solo una settimana e già mi mancavano.
Mi mancava mio fratello, mi mancavano gli abbracci di Liam, la risata di Niall, giocherellare con i capelli di Harry e il broncio di Louis quando lo chiamavo 'Boo Bear'. Mi mancava soprattutto Zayn, il modo in cui mi guardava con i suoi occhi marroni e il modo in cui mi faceva sentire quando mi stava accanto.
Perchè lui non c'era all'aereoporto? Voleva che me ne andassi?
"Hey!" mi disse la mia coinquilina.
Dividevo la stanza con una ragazza, Kathrine, fortunatamente anche lei era inglese.
"A che pensi?" mi chiese curiosa.
Le sorrisi
"Non stavo pensando a niente!"

"Davvero? Perchè sei su quella pagina da almeno un ora! Io ho appena finito metà capitolo!"
"Oh.. Te ne sei accorta?"
"Eh si! So che ci siamo appena conosciute, ma sappi che se hai bisogno di parlare, io sono qui!"
"Va bene!" le risposi sorridendo.
Restammo in silenzio per dieci minuti poi le chiesi:
"Ti va un gelato? Non sono in vena di studiare!"
"Ok, va bene!"
Uscimmo dal campus e andammo a prendere un gelato alla gelateria di fronte.
Ci sedemmo alla panchina che stava fuori
"Allora.." disse
"Allora cosa?" chiesi
"Chi è il ragazzo che non ti fa studiare?" disse guardando il suo gelato.
Risi.
"Beh! Penso che tu sappia la storia! È praticamente ovunque!"
Leccai il gelato.
"Solo perchè sei famosa, non vuole dire che tutti ti seguono!" rispose
"Scusa!" risposi
Sorrise.
"Comunque, è Zayn!" le dissi a bassa voce.
"Zayn? Zayn Malik? One Direction?" chiese guardandomi accigliata.
"Si! Lo conosci?"
"È mio cugino!"
Non credevo alle mie orecchie.
"Tuo, che cosa?"
"Mio C-U-G-I-N-O!!" mi gridò all'orecchio.
Diventai tutta rossa.
"Veramente?"
"Si! Lo giuro!"
"Ok! Ok! Ci credo!" risposi sorridendo.
Restammo ore ed ore a parlare di lui. Mi raccontò che una volta da bambino aveva lanciato un televisore dalla finestra. Mi raccontò anche che erano molto legati, finchè, la sua famiglia e quella di Zayn entrarono in conflitto. Per quello non si sentivano più.

 

LIAM
Erano tutti e quattro a casa mia.
Stavamo pensando a che canzone cantare durante la nostra intervista da Alan Carr.
"Cantiamo 'What makes you beautiful', è il nostro primo singolo!" disse Louis.
"No! Cantiamo 'More than this!" commentò Harry.
Non sapevamo deciderci.
Niall se ne uscì con:
"Facciamo un mini concerto a questo punto! Cantiamo alcune canzoni dell'album.."
Mi era venuta un'idea.
"Oppure potremmo prendere alcuni pezzi della canzoni e farla diventare una canzone unica!"
"Cosa un pò impossibile. Non abbiamo tempo!" rispose Harry
"Però non sarebbe male come idea!" aggiunse Louis.
"Zayn!" dissi
Era immerso nei pensieri. Non ci calcolava per niente.
"Zayn, tu che ne pensi?" chiese Niall tirandogli una gomitata.
"Fate come volete voi!" rispose "Per me è uguale!"
 

ZAYN
Pensavo continuamente a lei. Era l'unica cosa che avevo in mente.
Avevo la persona che mi amava proprio sotto il naso ed ero riuscito a farmela scappare.
Ce l'avevo con me stesso. Ero uno stupido, si ero proprio stupido.
Così mi venne in mente che cantare all'intervista.
Lo dissi agli altri e approvarono.
Mandai un messaggio ad Elle, con scritto di guardare la nostra performance da Allan, stasera.

 

ELLE
Tornammo in camera. Erano le sei.
Avevo deciso di studiare almeno fino alle dieci e mezza. Dovevo concentrarmi, dovevo smettere di pensare a Zayn almeno per un pò.

*SERA *

Avevo finito quasi tutto il capitolo. Decisi di fermarmi.

Accesi il computer ed entrai su Twitter.
Ero sul profilo di Liam. Lessi il suo ultimo tweet

Non scordatevi di guardarci stasera da Alan Carr.
Canteremo anche una canzone! Woooh!

Presi il cellulare, lo volevo chiamare.
Vidi che avevo un nuovo messaggio. Era Zayn.
C'era scritto che dovevo guardare la loro performance alle dieci. Guardai l'orologio, erano quasi le undici.
Me lo sono perso, pensai. Poi mi ricordai che ero in Italia e quindi ero un ora avanti rispetto a loro.
Cliccai il link che aveva pubblicato Liam.
Non era ancora iniziato, così corsi in bagno prima che iniziasse.
Sentii gli applausi e mi fiondai su letto.
Ed eccoli li, seduti su quel divano, che sorridevano.
"Gli ospiti di oggi sono i One Direction!" disse Allan.
"Yayy!" gridarono tutti e cinque.

 

ZAYN
Ridevamo e scherzavamo con lui, poi disse:
"Ora facciamo i seri! Parliamo d'amore.. Liam.." invitandolo a parlare.
"Io sono felicemente fidanzato con Danielle. Lei è fantastica! Ti amo Amore!" disse Liam sorridendo.
"Tu Louis?"
"Oh! Io, invece, sto con Eleanor! La amo molto.. Sii! La amo tanto!" rispose.
"Bene! Due di voi sono felicemente fidanzati.. Ma voi tre?" ci chiese, guardando prima Niall, poi Harry ed infine me.
"Io mi sto frequentando con una ragazza! È molto carina, mi fa sempre sorridere!" rispose Niall.
"Mi dispiace per voi fans.. ma Niall è occupato!" disse rivolgendosi alle Directioners.
"E tu Harry?"
"Oh! Ehmm.. Io sono single!" sorrise "Quindi Directioners, siete tutte mie!" disse sorridendo e alzando i pollici.
"Zayn, e tu? Sei innamorato?" mi chiese.
"Oh.. si!" risposi.
"E lei com'è?"
"Lei è una ragazza, molto bella e simpatica. Poi è di una dolcezza.."
"Attento! Potrebbe farti venire la carie!" commentò
Scoppiammo a ridere.
"Potrei dirle una cosa?" chiesi
"Va bene!" rispose.
"Elle! Non so se ci stai guardando da Milano, ma ti volevo dire che continuo a giocare dentro alla mia testa con tutte le cose che mi hai dettoOgni notte resto sveglio solo per convicere me stesso che questo non era solo un sogno. Perchè tu eri proprio lì e dovevo prendere l'occasione, ma ho avuto paura e ho perso l'attimo di nuovo. È tutto quello che riesco a pensare fino ad ora. Tu sei tutto ciò che io possa pensare.."
"Ma che ragazzo tenero!" commentò Alan.
"Scusami.. posso finire?" chiesi gentilmente "Ci metto poco.."
Mi fece cenno di continuare
"Voglio chiederti.. Il tuo cuore è occupato? C'è qualcun altro nella tua mente? Perchè il mio, ormai ti appartiene. Nella mia testa ci sei solo tu. Mi dispiace tanto. Ero così confuso.. Dimmi solo.. Sono fuori tempo? Non posso credere che ti ho lasciato andare quando.. quando avrei dovuto baciarti!"
"Zayn!" mi disse Liam.
"Ho quasi finito.." risposi "Quando stavi li a guardarmi.. sentivo solo il battito del cuore. Quando abbiamo ballato e tu mi guardavi. Se avessi saputo da allora, che mi sarei sentito in questo modo. Se potessi ripeterlo.. Non ti avrei mai lasciata andare! Il giorno della tua partenza, io c'ero. Ma ero arrivato troppo tardi. Avrei voluto con tutto il cuore dirti di non prendere l'aereo e stare con me. Perchè ammettiamolo, anche io sono innamorato di te. Io ti amo Elle Tipton!"

 

 

ELLE
Ero commossa. Lui voleva fermarmi. Lui ci teneva a me.
Ero al settimo cielo. Zayn Malik amava me, Elle Tipton.
Ora, la cosa che ci divideva era la distanza.
Lui stava a Londra e io a Milano.
Dovevo prendere una decisione. Una decisione che mi avrebbe cambiato la vita.
Dovevo scegliere tra il mio sogno e l'amore della mia vita.
Scelta molto difficile.
Guardavo Zayn dallo schermo del mio pc portatile e mi venne nostalgia.
"Ecco a voi i One Direction con la loro canzone dall'album di Up all night.. One thing!" li presentò ancora una volta.
Cantarono la mia canzone preferita.
Stavo piangendo. Le lacrime mi stavano scendendo sul viso, me le asciugai.
Mi mancavano da morire. Mi mancava lui.

 

HOLAAAAA! :)
Lo so non fa parte di UP ALL NIGHT
ma volevo inserire questa canzone. Non sono riuscita a resistere :)
A me piace da morire. 
Recensite se vi va! Ci vediamo al prossimo capitolo:
"SAVE YOU TONIGHT"

I should, I should, oh! I should have kissed you! ♥

GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE SEGUONO LA MIA FF!
UN ABBRACCIO ♥

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Capitolo 15
*** Save You Tonight. ***


ZAYN
Ero sdraiato sul letto, e fissavo la parete bianca che avevo davanti.
Erano le tre meno un quarto e non riuscivo a dormire.
Sentii il cellulare vibrare sul comodino.
Era un messaggio privato.
"Tutto quello che vuoi è sotto il tuo naso.."
Non capivo il senso del messaggio
che cosa?, pensai.
Poi me ne arrivò un altro:
"Dovresti aprire la porta, ma rimane chiusa.."
Continuavo a non capire.
Suonò la porta. Mi stavo spaventando. Chi poteva essere a quest'ora?
Scesi e andai ad aprire.
"I, I wanna save you, wanna save your heart tonight.."
Rimasi scioccato. Il mio cuore batteva a mille e sentii le farfalle allo stomaco. Lei, invece, era li e mi guardava con il suo smagliante sorriso, quello che mi aveva fatto innamorare di lei.
Non potevo crederci. Elle, era davanti la porta di casa mia.
"Sorpresa!" gridò spalancando le braccia.
La abbracciai fortissimo, non a volevo più lasciare.
"Zayn! Soffoco!" disse.
"Scusa! Dai entra!"
Dietro di lei c'erano le sue valigie, la aiutai a portarle dentro.
"Meno male che non stavi dormendo!" sorrise.
"È già!"
Non sapevo che risponderle, ero emozionato.
Lei mi guardava con quei suoi occhi verdi e mi disse:
"Ho visto la vostra performance da Alan Carr"
"Si? Ti è piaciuta?"
"Si tantissimo! Avete cantato One Thing, la mia canzone preferita!" disse mentre si sedeva sul divano "Comunque.. ora puoi farlo!"
La seguii, "Fare che cosa?"
"Lo so che lo sai.."
"Elle, non so che intendi.." mentii, avevo capito perfettamente a cosa si riferisse.
"Dai che lo sai.. Non farmelo dire!"
Iniziava a diventare rossa.
"Non so di che stai parlando.." le sorrisi.
"Dai Zayn! Lo sai benissimo! Non farmelo dire!"
"Io lo voglio sentire da te!"
Lei mise il broncio, e guardò da un'altra parte.
Mi avvicinai a lei. Le presi delicatamente il viso e lo girai verso di me.
I nostri occhi si incrociarono, i nostri nasi si sfioravano poi le sussurrai:
"Tu intendevi questo?"
La baciai sulle sue labbra rosee e carnose. Fu un bacio lungo e appassionato.
Mentre ci staccavamo lentamente, lei rispose:
"Hai centrato perfettamente il punto!"
La abbracciai.

 

ELLE
"Allora come va l'Università?" mi chiese.
"Mi sono ritirata, per quello sono qui!"
"Ma come?" mi chiese stupito "Non era mica il tuo sogno? Si è realizzato e tu molli?"
"Si, lo so che era il mio sogno e si è realizzato. Solo che mi mancavate. E ho trovato un' Università, qui a Londra. Ora ho un nuovo sogno."
"Sentiamo un pò questo tuo nuovo sogno.."
"Ehmm.. Tu! Tu sei il mio nuovo sogno!"
"Mi dispiace, ma questo non è un nuovo.. Questa è la realtà!"
"Mi va bene lo stesso, anzi è meglio!" gli sorrisi e lui ricambiò.
Gli fissavo le labbra, avevo una voglia matta di ribaciarlo.
"Ho qualcosa sulla bocca?" mi chiese toccandosi le labbra.
"No! No!" risposi.
"Allora perché continui a guardarla?"
"Perché le tue labbra sono così belle e morbide!" pensai ad alta voce.
Mi guardò serio e disse:
"Perché tutto il resto? Non è bello?" disse indicandola.
"Poco vanitoso!" dissi ironicamente.
Lui, invece, se la prese. Si alzò dal divano.
"Dove vai?" chiesi seguendolo con gli occhi.
"Ho solo delle belle labbra per te!"
Lo abbracciai da dietro e gli sussurrai:
"Perché il resto è spettacolare!"
Lui si girò e mi baciò di nuovo.
Ci risedemmo al divano, parlammo un pò. Gli raccontai che avevo conosciuto sua cugina Kathrine, e che era la mia coinquilina. E gli dissi che lei ci teneva tanto a risentire suo cugino.
Mi venne sonno.
"Zayn, voglio dormire. Posso dormire qui?"
"Sul divano? Vieni con me!" chiese.
Mi prese per mano e mi portò in camera.
"Qui è molto più comodo dormire!" disse indicando il letto.
"Non ti darò fastidio?"
"No! Mi farai solo un piacere!" sorrise.
Tolsi le scarpe e mi sdraiai sul letto. Lui tolse la maglietta.
"Ma che fai?" gridai.
Lui spaventato disse:
"Io dormo senza maglietta!"
Chiusi gli occhi e implorai.
"Ti prego rimettiti la maglietta!"
"Perché?"
"Perché non riuscirei a dormire!"
Lo sentivo ridere.
"E se non volessi rimetterla?"
"Te lo chiedo per favore rimettila!"
"Ma perché?"
"Perché non riuscirei a dormire! Rimarrei sveglia solo per guardarti!" dissi di getto.
Rise di nuovo.
"Ora puoi aprirli.. Gli occhi!"
Gli aprii e li richiusi subito.
"Non hai messo la maglietta!" gridai "Oh! Cazzo! Mi sei rimasto impresso nella mente e ora ti vedo a senza maglietta anche con gli occhi chiusi!"
Non smetteva di ridere, si divertiva.
"Ho rimesso la maglietta!"
"Sei sicuro?" chiesi.
"Sicurissimo"
Riaprii gli occhi lentamente. Ok! Ce l'aveva addosso.
Si sdraiò anche lui sul letto e cominciò a giocherellare con i miei capelli. Era piacevole.
L'ultima cosa che mi senti dire fu:
Mi hai salvato stasera. Voglio salvarti, voglio salvare il tuo cuore stasera e ogni sera! Grazie per essere tornata!”
Mi strinse a lui e mi addormentai tra le sue braccia.

 

LOUIS
Suonai a casa di Zayn. Ero davanti a quella porta da quasi mezz'ora. Continuavo a suonare.
Lo chiamavo e non rispondeva. Suonai per l'ultima volta.
"Arrivo!" qualcuno. Non era Zayn! Era una voce femminile.
La porta si aprì.
"Elle?"
Lei era mezz'addormentata.
"Ciao Boo Bear!"
Ero sconvolto! Ma che cazzo ci faceva lei a Londra!?
"Ma.. Ma.." balbettai.
"Ma.. Ma.. Ma cosa?" disse
"Che ci fai a qui? Che ci fai a casa di Zayn?"
"Dormivo, fino a dieci minuti fa!" rispose.
"Tuo fratello lo sa che sei tornata? E gli altri?"
"Non lo sanno.. Vorrei fare una sorpresa! Devi entrare?" mi chiese.
"Sii! Dovremmo parlare del compleanno di Niall!"
Mi fece entrare.
"Ma è già passato il tredici!"
"Si lo so! Lo festeggiamo il venti.. Avevamo molti pieni d'impegni!"
"Lo vado a svegliare se vuoi.."
"No! No! Si dovrebbe svegliare tra un pò!"
Sentii scendere le scale.
"Oh! Buon giorno Louis!" disse Zayn stupito.
"Buon giorno Zayn!"
"Buon giorno Babe!" disse rivolgendosi ad Elle e stampandogli un bacio sulla bocca.
"Mi sono perso qualcosa?" chiesi.
Loro si scambiarono strani sguardi.
No!” dissi col sorriso “Voi due state insieme!”
Si.. Credo!” disse Zayn.
Come credo?” chiesi.
Lui ancora non me lo ha chiesto ufficialmente!” disse Elle.
Lui ci inginocchiò e le prese la mano. Ero emozionato, sembrava un film romantico. Alla fine trionfa sempre l'amore.
Elle Tipton, vuoi essere la mia ragazza?!”
Si, con molto piacere. Vorrei essere la tua ragazza, Zayn Malik!” disse diventando tutta rossa.
Si rialzò e la abbracciò.
Ooooooh! Finalmente!” gridai di gioia.
Ero felice per loro. Dopo tanto tempo, riuscirono a mettersi insieme.

 

ZAYN
Già! Finalmente!” disse Elle guardandomi negli occhi.
Avete fame?” chisei.
Beh! Io pensavo pranzassimo qua!” disse Louis.
Allora va bene se ordiniamo una pizza? Quattro andranno bene?” chiesi.
Sii! Tanto non c'è Niall!” rispose Louis.
Io vado a farmi una doccia!” disse Elle prendendo una valigia.
“Posso venire con te?” chiesi.
No! Neanche per sogno, bello!” rispose.
Ok! Almeno lascia che ti aiuti a portare la valigia in camera.”
Sorrise. “Mi faresti un favore enorme! Grazie!!”
Louis! Intanto ordina le pizze! Il numero è attaccato al frigo!”
Va bene!” rispose mentre salivamo le scale.
Arrivati in camera, appoggiai la valigia e poi buttai Elle sul letto e mi misi sopra di lei.
Come sei bella Amore mio!” dissi.
Lei diventò tutta rossa.
Non è vero! Tu sei bello!” rispose lei.
Cercai di baciarla, ma lei capovolse la situazione. Ora lei era sopra di me.
Che vuoi fare?” chiesi.
Lei mi sorrise e si tolse la maglietta.
Le strinsi i fianchi e poi lei mi baciò la bocca e scese al collo.
Vuoi farlo?” le chiesi.
No sciocchino!” prese l'asciugamano dalla sua valigia “ora vado a fare la doccia!” e si fiondò in bagno.
Vengo con te!” gridai inseguendola.
No!”
La sentii ridere.
Dai! Fammi entrare!” dissi bussando alla porta del bagno.
No, Amore mio!” disse chiudendo la porta a chiave.
Zayn!” gridò Louis dal piano di sotto.
Scesi di corsa.
Si?”
Che pizza ordiniamo?” mi chiese.
Boh! Fai tu!”
Ok!”
Appena mi sedetti sul divano, citofonò qualcuno.
Chi è?” chiesi.
Sono io!” rispose.
Harry?”
Si!”
Aprii. Dietro di lui c'era anche Liam.
Pensavo venissi con Louis!” dissi al riccioluto.
Non ho dormito a casa ieri” sorrise
Ah! Ciao Liam!” dissi voltandomi verso di lui.
Sorrise.

 

LIAM
Ciao Louis!”
Ciao!” rispose.
Ci sedemmo sul divano.
Allora? Dove la facciamo la festa di Niall?” chiesi.
Se volete la facciamo qui a casa!” disse Zayn.
Oppure a casa nostra” propose Harry.
Ma se affittiamo un locale?” propose, invece, Louis.
Si! Ci sta il locale!” alzai i pollici.
Io non riesco a pensare a pancia vuota!” disse Harry.
Ho appena ordinato le pizze! Tra venti minuti dovrebbero arrivare!” rispose Louis.
 

* 25 MINUTI DOPO *


Sento odore di pizza!” gridò una ragazza al piano di sopra.
Zayn! Chi è?” gli dissi sorridendo .
Mi sorrise.
Mi stupisco che tu non riconosca la voce della tua migliore amica!” rispose lei, mentre scendeva le scale.
Elle!” corsi ad abbracciarla.
Mi sei mancato tantissimo!” gridò saltandomi addosso.
Anche tu!”
E tu bel riccioluto non mi abbracci?” chiese ad Harry.
Oh! Elle!” sorrise e l'abbracciò.

 

ELLE
Ehmm..” disse Zayn guardandomi.
Mi staccai da Harry e mi sedetti accanto al mio ragazzo.
Mi passò un trancio di pizza.
Ho sentito che state organizzando una festa a sorpresa per Horan!”
Si! Non sappiamo dove farlo!” rispose Liam.
Se volete possiamo farlo a casa mia!” proposi.
Si scambiarono delle occhiate.
Non ti darà fastidio? Chiese Louis.
Fastidio? No! Anzi mi farà piacere!” sorrisi “poi lui è un mio caro amico!”
Pure ex ragazzo!” commentò Zayn, mentreguardava il suo trancio di pizza.
Lo guardai. Lui non si voltò.
oddio! Adesso iniziano a litigare!” disse Harry.
Approposito.. Elle perchè sei qui?” chiese Liam.
Mi sono ritirata e ho trovato un Università, alla stessa altezza di quella di Milano!” risposi.
Io intendevo! Perchè sei a casa di Zayn..” spiegò Liam.
Oh Ehmmm... Sono a casa di Zayn, perchè.. perchè..” Zayn mi prese per mano, e continuò lui.
Perchè io e lei ci siamo fidanzati!” disse prendendomi la mano.
Harry, che stava bevendo la coca cola, la sputò di getto e gridò:
Che cosa?”
Liam era rimasto paralizzato.
Che c'è di strano? La reazione di Louis. Non era così!”
È già! Prendete esempio da me!” disse Louis, tutto fiero.
Honey?” dissi sventolandogli la mano davanti agli occhi.
Sono felice per voi!” disse il mio migliore amico.
Anche io!” disse Harry “Finalmente, siete diventati una coppia!”
Si! E per una volta posso dire, sinceramente, di essere felice!” disse Zayn, guardandomi dritto negli occhi.
Stavo morendo, dopo quello che mi aveva detto, il cuore cominciò a battere a mille. Secondo me lo sentiva anche lui e anche gli altri.
Gli strinsi più forte la mano e gli dissi:
Anche io sono felice con te. Davvero tanto!”
Gli accarezzai il viso con l'altra mano, e lo baciai.
Prima odiavo il fatto che loro continuassero a litigare. Ora odio il fatto che loro siano così dolci!” commentò Liam.
Harreh! Vieni qua che ti bacio tutto!” disse ridendo Louis.

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Capitolo 16
*** Stole My Heart. ***


NIALL
Era sabato sera. Stavo aspettando Liam, che mi prendesse a casa per andarci a bere qualcosa.
Lo chiamai.
Liam?”
Si?”
Dove sei?”
Ho appena parcheggiato. Sono davanti a casa tua! Esci!”
Ok! Arrivo!”
Chiusi la porta di casa e corsi verso la macchina.
Ciao dude!”
Ciao!” rispose.
Allora.. Dove si va? Gli altri vengono?”
Non credo. Hanno altri impegni! Comunque, ti dispiace se passiamo a casa di Nathan?” chiese mettendo in moto.
Nathan chi? Il fratello di Elle?”
Si! Ti dispiace se passiamo?”
No! Facciamolo venire con noi, se vuole..”
Arrivati a casa di Nathan, Liam disse:
Aspettami qui! È questione di secondi!"
Scese dalla macchina.
Torno subito!” disse
Ok! Va bene!” risposi.
Alla faccia del ‘torno subito’... passarono almeno venti minuti, e lui non era ancora tornato.
Scesi dalla macchina e suonai alla porta. Nessuno veniva ad aprirmi, poi mi accorsi che la porta era già aperta.
Non vedevo niente. Era tutto buio.
In fondo al corridoio c’era un puntino rosso, mentre mi avvicinavo gridai:
Nathan? Liam? Dove siete?”
Nessuno mi rispose.
Mi avvicinai alla candela. Ero distante di un solo passo e si spense.
Mi stavo decisamente cagando addosso.
Sentii una mano toccarmi la spalla. I brividi mi scesero lungo la schiena.
Se è uno scherzo! Non è divertente!” gridai.
Ad un certo punto si accesero le luci. Per la stanza volavano coriandoli e stelle filanti.
SORPRESA!” gridarono tutte le persone che avevo davanti a me.
Ero rimasto paralizzato. Dall’emozione mi scese qualche lacrima.
C’erano i miei amici, i One Direction e la mia ragazza. Era quasi perfetto.
Mancava solo la dolce Elle. Non che ne ero ancora innamorato, ma lei era importante per me. Come se fosse il sesto membro della band.
Corsi ad abbracciare tutti, uno ad uno, e li ringraziai.
Grazie Nathan per averci fatto usare casa tua!” gli sorrisi “Te ne sono veramente grato!”
Non devi ringraziare me.. Ma lei!” disse facendomi voltare.
Ed eccola li, che spingeva il carrellino con la torta e mentre cantava ‘TANTI AUGURI’.
Elle!” gridai di gioia.
Buon compleanno Niall Horan!” mi sorrise “Ora spegni le tue ventidue candeline.. Ma prima il desiderio!”
Io non desidero niente.. Perchè tutto quello che desidero si è già realizzato! Grazie ragazzi!”
Appena spensi le candeline Louis gridò:
Comincia la festa!”

 

ELLE
Ci sedemmo sui tre divani che c’erano fuori. Dentro faceva troppo caldo.
Niall si sedette vicino a me.
Oddio! Che bello che sei qui!” mi abbracciò.
Tu sei importante Niall caro!” gli risposi.
Zayn tossì e sciolsi l’abbraccio.
Si avvicinò una ragazza alta e bionda con un vestito attillatissimo e mezzo trasparente.
Guardai tutti e cinque, uno ad uno, e la stavano decisamente fissando.
Zayn! Mi raccomando non sbavare!” gli dissi in tono freddo ma lui era praticamente in trans che non mi cagò.
Buon compleanno Amore mio!” disse la ragazza sedendosi sulle gambe di Niall.
Poi salutò i ragazzi e mi sorrise.
Ciao!” sorrisi “Piacere Elle!”
Piacere Alyson!” rispose stringendomi la mano.
Quindi sei la ragazza di Niall?”
Si! Non si capisce?”
Risi alla sua battuta scadente e lei mi chiese
Quindi questa è casa tua?”
Si! Non si capisce?” la imitai.
Grande!” rispose
Io ed Elle, passavamo tutto il tempo qui a casa.. quando stavammo insieme! Ricordi?” chiese Niall sorridendo.
Come potrei scordarmelo?” risi “Mi svuotavi il frigo ogni giorno!”
Zayn si alzò.
Scusami! Fammi passare!” mi disse.
Dove vai?” chiesi afferrandolo per la mano.
Dai Zayn, siediti!” disse Liam.
Sono stanco di sentire, ogni volta, la storia tra te e Niall!” rispose seccato.
Louis scosse la testa. “Non è possibile.. Anche oggi!” disse surrurando a Harry.
Mi alzai e mi ritrovai faccia a faccia con Zayn.
Tu mi hai stancata!Non possiamo parlare del passato tra me e Niall che tu ti alteri..” risposi.
Direi!” mi interruppe
Devi andare avanti Amore mio! Il passato non posso cambiarlo. Ok? Io e Niall siamo stati insieme, ma ora sto con te! Tu sei il mio presente e spero anche il mio futuro!” dissi accarezzandogli il viso.
L’atmosfera si interruppe con il “Wow!” di Niall.
Voi due state insieme?”
Si! Qualche problema?” rispose Zayn seccato.
No dude!” rispose il festeggiato alzando le braccia “Sono felice per voi.. Spero che ora sia tutto apposto tra di noi, Zayn! Perchè io e te eravamo ottimi amici vorrei tornasse tutto come prima..”
Anche io!” rispose lui.
Liam, Harry e Louis si avvicinarono a loro e in coro dissero:
Abbraccio di gruppo!!” e si abbracciarono. Che bel momento, ma fu rovinato da Alyson che chiese a Niall:
Amore andiamo a ballare?” trascinandolo per un braccio sulla pista.
Gli altri tre li seguirono. Liam poi si girò verso me e Zayn:
Voi non venite?”
No! Io non ballo e lo sai!” rispose Zayn
Magari dopo!” risposi.
Eravamo seduti sul divano. Io ero seduta su un lato e lui nella parte opposta.
Lo fissavo ma lui guardava da tutt’altra parte.
Che c’è?” chiese finalmente voltandosi verso di me.
Sei bello!” risposi sorridendo.
Non c’è bisogno di ricordarmelo!” rispose seriamente.

 

ZAYN
Antipatico!” disse sottovoce.
Ti ho sentito!”
Bene!” rispose
Bene!”
Mi teneva il broncio. Non riuscivo resisterle.
Mi avvicinai a lei. Stiracchiai un braccio per poi avvolgerla.
Che fai?” chiese voltandosi di scatto.
Niente!” risposi togliendo il braccio.
Sorrise e si buttò sopra di me, facendomi sdraiare sul divano.
Posso darti un bacio?” mi chiese.
No!” risposi.
Lei si stava rialzando ma la fermai e le dissi:
Non c’è bisogno di chiedere! Tu fallo e basta!”
Mi baciò.
Sentii Louis gridare:
Andate in camera! Queste cose non si fanno in pubblico!”
Alzai il medio e poi lo risentii gridare:
No! Zayn queste cose non si fanno!”
Continuammo a baciarci poi sentimmo un “Ehmmm! Scusate!”
Aprii gli occhi ed era Nathan.
Ci sedemmo. Lui mi spostò e si sedette in mezzo a noi.
Allora.. Voi due state insieme, a quanto pare!” disse guardando prima sua sorella e poi me.
Aveva un alito che odorava solo di birra.
Nathan! Evita!” disse cortesemente Elle.
Shhh!” rispose il fratello “Vorrei solo dirti, caro Zayn, che tu a devi trattare bene mia sorella! Ok? Non fare il ragazzo cattivo!” disse tirandomi pacate sulla gamba.
Non lo farò!” risposi.
Bene! Bene!” si alzò e se ne andò, barcollando.
Scusalo!” disse Elle.
Non ti preoccupare!” risposi sorridendo.
Ha fatto la stessa cosa con Niall!” disse
Quando sentii quel nome guardai a terra.
Lei se ne accorse e mi prese per mano e disse:
Vorresi solo che tu sappia che io e Niall siamo solo amici e che io voglio solo te!”
Le strinsi la mano
Anche io voglio solo te!”
La strinsi tra le braccia e poi la baciai.
Il DJ mise ‘Sexy and I know it’. Elle spalancò gli occhi e disse:
Nooo! Questa la devi assolutamente ballare!”
Ma non ci penso neanche!”
Si alzò dal divano, mi prese per una mano cercando di trascinarmi nella pista. Non mi ero mosso neanche di un centimetro.
Dai Amore! Andiamo!”
Se vuoi balla tu!”
Si fermò e mise il broncio. Le sorisi.
Al ritornello della canzone, cominciò a ballare provocamente davanti a me.
Non sapevo se sarei riuscito a resisterle.
Lei, poi, fece scivolare le sue morbide mani sulle mie gambe, finchè non si avvicinarono al mio ‘willy’.
Lei mi sorrise e mi baciò appassionatamente.
Non resistevo più. La volevo. La desideravo. Mancava pochissimo e l’avrei portata di sopra e strappato i vestiti di dosso.
Lei poi mi sussurrò sull’orecchio.
You’re sexy and I know it!”
I know that I‘m sexy!” risposi.

 

ELLE
Mi sentivo attratta fiscamente dal mio ragazzo. Lo desideravo, ma mi ero promessa che non avrei fatto sesso prima del matrimonio.
Elle!” gridò una ragazza da dietro.
Mi girai. Era Danielle.
Mi prese per un braccio e disse a Zayn:
Te la rubo per un pò!”
Amore vieni!” dissi gridando.
Ti aspetto qui!” disse prendendo il suo bicchiere di vodka-redbull.
Stavo ballando insieme a Danielle, Liam, Eleanor, Louis e Harry.
Il riccioluto era praticamente impazzito, agitava le braccia senza fare caso alle persone che aveva vicino.
Harry! Calmati!” gli dissi al’orecchio.
Lui mi strinse a se e cominciammo a ballare un lento.
Harry! Perchè stiamo ballando un lento? Questa canzone è ‘Sorry for party rocking’ lo sai vero?”
Louis si avvicinò al mio orecchio e mi spiegò perchè Harry era così:
Ci sono solo tre motivi, se lui fa così! Uno è attratto da te, ma questa direi di escluderla! Due, è ubriaco! Personalmente, io penso sia per il terzo motivo..”
Cioè?” chiesi.
Che si sente solo!”
Solo?”
Elle, guardaci! Del gruppo solo lui non è fidanzato!”
Povero Hazza. Lo strinsi tra le mie braccia e lo senti singhiozzare.
Stava piangendo? Non sapevo che fare. Era la prima volta che lo vedevo in questo stato.
Dai Harry. Non piangere! Mi fai sentire male, se fai così!” dissi cecando di confortarlo.
Mi sento troppo un Forever Alone!” disse alzando la sua testa dalla mia spalla.
Le lacrime accarezzavano il suo viso, i suoi occhi gonfi e rossi, erano pieni di solitudine. Mi dispiaceva vederlo così. Per me rappresentava la felicità in persona, vederlo così mi rendeva triste.
Troverai qualcuno anche tu! Sei una persona fantastica Harry, caro. Dai andiamo a sederci” dissi sciogliendo l’abbraccio.
No! Ti prego, abbracciami! Fammi sentire amato da qualcuno!” implorava. Le lacrime continuavano a scendere.
Oh! Harry! Vieni qui!” dissi allargando le braccia.
Mi faceva troppa tenerezza.
Da quando ‘Sorry for party rocking’ è diventato un lento?” chiese Zayn, spuntando dal nulla, guadandomi furioso.
Harry sta male!” risposi.
Che ha?” rispose seccato.
Si sente solo!”
Ci sono ‘venti mila’ ragazze, in questa festa, e proprio a te si doveva attaccare?”
Zayn!” dissi in tono di rimprovero mentre tappavo le orecchie a Hazza.
Ha ragione! Scusami amico!” disse sciogliendo l’abbraccio “Grazie Elle!” poi lo vidi andare verso i divani, barcollando.
Sei stato cattivo!” gli dissi.
Volevo ballare con te e ti vedo abbracciare quello la!”
Quello la, è tuo amico! È allucinante quanto tu non ti fida di me!”
Io mi fido di te!”
Non è vero! A volte te ne esci con le tue solite scenate di gelosia!”
Non credevo di averglielo detto. Non rispose subito.
Si! Sono un ragazzo molto geloso! Lo ammetto! Solo perchè ho paura che tu ti innamora di qualcuno meglio di me!”

 

ZAYN
Mi prese la mano e l’appoggiò sul suo petto, proprio sopra il cuore.
Lo senti?”chiese.
La tetta?” risposi
Mi guardò seria
Idiota! Sto parlando seriamente!”
Scusa.. si lo sento!”
Bene! Perchè quello che senti, è il mio cuore, che batte solo per te Amore mio!”
Le presi la mano e l’appoggiai sul mio petto e dissi:
Questo, invece, batte solo per te!”
Mi abbracciò e mi baci a stampo.
Sono felice di essere la tua ragazza!” mi disse appoggiando la testa sul mio petto.
È da tanto che aspettavo una ragazza come te. Non c’è nessun altro posto in cui preferirei essere, che stare esattamente qui con te stasera. È da tanto che ti vorrei dire.. ti vorrei dire che tu hai rubato il mio cuore!
Oh! Amore.. Che tenero!” disse accarezzandomi il viso “Anche se hai usato il testo di ‘Stole my heart’ va bene lo stesso!” rise.
Misi il broncio.
Uffi! Volevo fare un pò il romantico e tu.. Tu mi smerdi! Ma che palle!!”
Lei rise e poi mi baciò sulla guancia.
Dai andiamo a sederci!”
Poi parlammo tutta la sera finchè non mi addormentai tra le sue braccia.

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Capitolo 17
*** Stand Up. ***


ELLE
Passò un mese dalla festa a sorpresa di Niall.
Era sera. Ero sdraiata sul letto di Zayn e lui mi teneva tra le sue braccia.
"Amore, ti ricordi quando tu mi hai detto che ti piacevo?" chiesi.
"Quando?" rispose.
"Quel giorno che eravamo in macchina e tu non parlavi. Poi ti ho chiesto che avevi e tu mi hai risposto che eri innamorato di me? Ricordi?"
"Quel giorno in cui mi hai tirato una scarpa in testa? Si me lo ricordo!"
Risi.
"Scusami! Non volevo farlo. Ma tu non mi ascoltavi!"
"Ti ho fatto paura quel giorno, vero?" disse accarezandomi i capelli.
"Si, un pochino" risposi timidamente.
Restammo per un pò in silenzio.
"Posso farti una domanda?" chiesi.
"Si, dimmi!" rispose
"Da quanto ti piaccio?"
Lo guardai e lo vidi sorridere.
"Dal momento in cui ti ho incontrata, tutto è cambiato. Sapevo che avrei dovuto averti. Ricordi quel giorno? Tu eri venuta con Liam alla festa a casa Stylinson. Ricordo anche come eri vestita, sai?"
"Davvero?"
"Si! Eri con una canottiera a fiorellini e una mini gonna a vita alta nera. Eravamo seduti sul divano e tu eri seduta di fianco a Liam, non parlavi. Sorridevi e basta!"
Risi.
"Non sapevo che dire! Ero insieme ai miei idoli! Ero felice!"
"Si! Ma noi eravamo con la figlia dei Tipton!" disse sorridendo "Ricordo, quando Liam ci ha presentati, avevi un sorriso che partiva da un orecchio e arrivava all'altro. Ricordo che Harry, ti aveva fatto anche una domanda.."
"Me la ricordo anche io.. 'Chi è il tuo più attraente per te della band?' Si! Ricordo!"
"E tu risposi che era Niall!" rispose a malincuore.
"E, invece, guarda un pò con chi sto ora, nel lettone!" gli dissi accarezandogli il petto.
Stava iniziando a rattristarsi. Volevo cambiare discorso.

 

ZAYN
"E, invece, tu che provi per me? Perchè stai con me?" le chiesi.
"Sto con te, perchè finalmente sono riuscita ad aprire gli occhi! Ero troppo accecata dall'amore che provavo per Niall e lui non mi cagava di striscio..." rispose.
"Si, ma siete stati insieme!" dissi.
"Vero! Ma ora sto con il ragazzo più dolce e sexy, anche se un pò vanitoso!"
"Grazie!" risposi in tono irritato.
"Sto con un ragazzo che mi rende felice anche se staiamo sdraiati sul letto a parlare come ora. Poi penso anche che sia un ladro.."
"Un ladro?" chiesi perplesso. "Perchè sarei un ladro?"
"Perchè hai rubato il mio cuore!"
"Sono un ladro! Sono un ladro! Puoi chiamarmi ladro se è per questo!" risposi.
Stammo per ore a parlare, finchè non la senti più parlare, si era addormentata.
Era da due settimane che dormiva da me. Le cose andavano alla grade, facevamo tutto insieme: shopping, la spesa, guardare le partite di calcio, giocavamo alla play o alla wii. Era bello, passare tutto il tempo con lei.
A volte pensavo anche come sarebbe essere sposati con lei, mettere su famiglia e cose del genere e forse era anche troppi presto per pensarlo.
Guardai la sveglia erano le 01.30 di mattina, forse era meglio che andavo a dormire. Tra poche ore dovevo fare un'intervista con gli altri alla radio.

* * *

"Amore! Amore! Amore svegliati" disse Elle mentre mi accarezzava i capelli "Amore, svegliati! Niall, Harry, Louis e Liam.. Ti stanno aspettando di sotto!"
Aprii lentamente gli occhi.
"Che ore sono?" chiesi strofinandomi gli occhi.
"Sono quasi le otto!"
Spalancai gli occhi e mi alzai di getto dal letto.
"Davvero?"
"Si! Gli altri sono di sotto. Ho preparato la colazione!"
Aprii l'armadio e cominciai a cercare dei vestiti. Non sapevo come vestirmi.
"Ti ho già preparato dei vestiti. Sono in bagno!" sorrise.
La guardai e le dissi:
"Grazie Amore mio!"
La baciai sulla fronte e scappai sotto la doccia.

 

LIAM
"Niall! Lasciane un pò anche per Zayn!" lo rimproverai.
"Non ti preoccupare! Gliene ho già messe un pò da parte!" disse Elle scendendo le scale.
"Complimenti!" disse Harry, pieno di briciole intorno alla bocca "Davvero, molto buone!"
Louis, prese un tovagliolo e gli pulì la bocca.
Niall indicandolo urlò:
"Ah! Sbrodolone!"
Vidi pezzi di pancake volare fuori dalla sua bocca. Che schifo!
"Zayn è andato fare la doccia!" disse Elle
"Siamo già in ritardo!" le risposi.
Dopo un quarto d'ora, scese Zayn correndo.
"Dai andiamo! Siamo in ritardo!" disse dirigendosi di fretta verso la porta d'ingresso.
"Ciao Honey! Grazie per la colazione!" le dissi alzandomi dal tavolo.
"Grazie Elle!" dissero gli altri tre in coro.
Corremmo verso la porta, lei ci segui.
"Buona fortuna ragazzi!" disse salutandoci dalla porta.
"Amore mio, ascoltaci!" gridò Zayn poi le mandò un bacio.
"Lo farò!" disse sorridente.

 

ELLE
Rientrai in casa. Cominciai a mettere un pò a posto. Rifeci il letto, lavai i vestiti sporchi e lavai i piatti che avevano usato i ragazzi.
Accesi la radio, erano già arrivati.
"One Direction su Hits Radio!"
"Yayy!"gridarono tutti e cinque.
"Buon giorno ragazzi!"
"Buon giorno!"
"Avete fatto una buona colazione?" chiese l'intervistatore.
"Si!" rispose Niall "Abbiamo mangiato pancakes!"
"Gli avete preparati voi?"
"No! È stata la mia migliore amica!"rispose Liam.
"Elle! Ne vogliamo altri!" disse Niall.
"Elle? Elle la tua ex, Niall?" chiese l'intervistatore.
Quella domanda, mi fece pensare alla reazione di Zayn.
"Si!"gli rispose.
"Elle? Elle, la figlia dei Tipton?"
"Si!" rispose Louis.
"Ho sentito che ora sta con te! Non è vero Zayn?"
"Si! Io e lei stiamo insieme! La amo!" rispose Zayn.
Quel 'la amo', mi fece venire la pelle d'oca. Era bello sentirglielo dire.
"E voi che ne pensate di lei?"
"Oh! Beh! Ammetto che mi stava un pochino sul cazzo, perchè stava per far sciogliere la band. Poi mi sono ricreduto, lei è davvero molto gentile e dolce" disse Louis.
"Harry, tu, invece che ne pensi di Elle?" chiese
"Io penso che lei.. Lei sia una bella persona, è dolce, e gentile.. Poi lei è davvero.."
"Davvero cosa Harreh?" chiese il mio ragazzo.
"Non ti arrabbiare, Zayn.. Lei è davvero molto sexy!" disse Harry.
Poi mi ricordai che non aveva fatto colazione, così presi i suoi pancakes, che erano dentro il micronde. Presi le chiavi e salii in macchina.
Mi stavo dirigendo alla stazione radio.
Il cellulare cominciò a squillare, era dentro la borsa. Lo presi, poi mi cadde dalle mani. Guardai la strada, non c'era nessuno. Mi chinai per prenderlo.
Era finito sotto il sedile. Sentivo un clackson suonare continuamente, mi innervosiva.
"Pronto? Nathan?" risposi mentre mi stavo rimettendo al volante.
"Elle? Dove sei?" chiese.
"Oh mio Dio!" gridai.
Ero finita nella corsia opposta. Un furgone mi venne addosso a gran velocità.
Vidi tutta la mia vita passare davanti a miei occhi. Ero paralizzata.
Sentii la macchina schizzare in aria. Urlavo. Mi ritrovai a testa in giù.
La radio era ancora accesa.
"Vorrei dirle che senza di lei non saprei come fare. Lei è tutta la mia vita!"
"Zayn!" dissi a fatica, e svenì.

 

NATHAN
"Elle! Elle!" continuavo a gridare, ma non mi rispondeva.
L'avevo sentita gridare. Ero spaventato.
Riattaccai il telefono e dopo un quarto d'ora, squillò.
"Sorellina. Stai bene?"
"Nathan?" mi chiese un signore.
"Si? Lei chi è?"
"Sono il dottor Robinson! Potrebbe raggiungerci al Royal London Hospital?"
"Cosa è successo a mia sorella?" chiesi preoccupato.
"Ha avuto un brutto incidente. Abbiamo trovato la sua macchina capovolta, e sua sorella ha perso molto sangue per la sua emoragia interna. Stiamo facendo il possibile!"
Cominciai a lacrimare.
"Ok! Va bene! Arrivo subito!"
Riattaccai. Presi le chiavi e mi fiondai in macchina.
Continuavo a chiamare Zayn, ma non rispondeva. Alla settima chiamata, rispose:
"Nathan! Che c'è?"
"Zayn, raggiungetemi al Royal London Hospital!"
"Cosa è successo?"
"Elle! Ha avuto un incidente in auto, la macchina è schizzata e ora lei è all'ospedale. Ha una emoragia interna!"

 

ZAYN
"Che cosa?" gridai spalancando gli occhi.
"Muoviti! Ti aspetto la!"
Uscii dalla stanza tremando. La lacrime innondavano il mio viso. Ero spaventato, avevo paura di perderla.
Cominciai a sfogarmi tirando calci e pugni al muro. Quella notizia mi fece a pezzi.
Il resto del gruppo mi raggiunse nel corridoio.
Liam mi chiese che avevo e gli risposi:
"Dobbiamo andare in ospedale!"
"Che succede?" chiese Harry.
"Elle.." non riuscivo a continuare. Stavo malissimo.
"Zayn? Che cosa è successo ad Elle?" chiese Louis.
"Ha un emoragia interna. Ora è all'ospedale!" risposi guardandoli uno ad uno.
Anche a loro la notizia shockò.
"Dobbiamo andarcene! E subito!" disse Niall chiamando l'ascensore.
Uscimmo di corsa dall'edificio.
Immaginavo la scena dell'incidente, ogni volta che chiudevo gli occhi.
Mi sentivo morire dentro. La paura di perderla, mi invadeva.

 

LIAM
Ero seduto sui posti anteriori della macchina. Ero paralizzato dalla notizia.
Immaginavo la mia migliore amica sdraiata sulla barella e ricoperta di sangue.
Avevo paura di perderla.
Mi scese una lacrima, Niall me la asciugò e poi mi abbracciò.
"Niall! Perchè a lei?" gli chiesi disperatamente.
"Non lo so Liam! Non lo so..." rispose lui.
Restammo in silenzio finchè non arrivammo all'ospedale.
"Mi scusi!" fermai un infermiera "Siamo qui per Elle Tipton! Ha appena avuto un incidente d'auto.. Mi sa dire dov'è?"
"Non lo so! Mi dispiace. Provate a chiedere al banco informazioni!"
Camminammo per il corridoio, poi vidi Nathan che girava in tondo nella sala d'attesa.
Entrammo.
"Nathan! Come sta?"
"Ciao ragazzi!" disse il fratello con due occhi gonfi e rossi, pieni di lacrime.
"Dov'è lei? Co-come sta?" chiese Zayn.
"Ora è in sala operatoria. Ha avuto un emoragia interna!" disse sedentosi su una poltrona, che c'era nella sala.
"Oddio!" disse Harry mettendosi le mani in faccia.
Restammo per ore seduti. I nostri occhi pieni di preoccupazione, terrore di perderla, ma soprattutto piene di lacrime. Lacrime che scendevano sul nostro viso per una persona che per noi era davvero importante, perchè lei era una nostra fan ma anche una amica su cui poter contare.

 

NIALL
Il dottore finalmente venne da noi.
Ci buttammo su di lui. Sperando in una buona notizia.
"Chi di voi è un suo parente?" chiese
"Io!" disse Nathan.
"La prego di seguirmi" disse mentre si dirigeva alla porta.
"Voglio che ci siano anche loro, quindi può dirmelo anche qua!" rispose.
Il dottore sospirò. Quel sospiro non mi piaceva, non portava nulla di buono.
"Abbiamo fatto il possibile per sua sorella e vostra amica!" disse guardandoci negli occhi, uno ad uno.
A Nathan e Zayn ricominciavano a scendere le lacrime sul viso; Liam mi prese per mano e lo sentivo tremare; Harry guardava a terra e Louis si sedette su una poltrona per paura di non reggere la notizia.
"Ci sta dicendo che è.." chiesi
"Se intendi chiedermi che è morta, non lo è!" rispose "L'operazione è andata a buon fine, ma lei si sente molto debole. Ha perso molto sangue nell'incidente. Dovremmo tenerla sotto osservazione per molto tempo, dato che.."
"Che?!" chiese Zayn impaziente.
"Che non potrebbe durare a lungo.." continuò il dottore.
Zayn era fuori controllo, cominciò a gridare:
"In che senso? Cosa intende per 'non potrebbe durare a lungo'? Mi sta dicendo che la mia ragazza potrebbe morire da un momento all'altro?"
"Mi dispiace." disse il dottore dispiaciuto.
Nathan si piegò a terra. Le mani gli coprivano il volto sofferente.
Zayn era pronto a prendere a calci qualcosa pur di sfogarsi. Lo abbracciai.
"Potremmo vederla e parlare con lei?" chiese Louis al dottore.
"Vederla si, ma avere una conversazione con lei la vedo difficile.."
"Cioè?" chiese di nuovo Louis.
"Lei è in coma." rispose.
"In coma?" gridò Liam.
"Qual'è la stanza?!" chiese Harry.
"La stanza è in fondo al corridoio.. 103!"
Tirai su Nathan e uscimmo di corsa dalla sala d'attesa.
Arrivammo davanti alla sua stanza. La porta era chiusa.
Il fratello, rimase per qualche secondo con la mano sulla maniglia.
Fece un respiro profondo e aprì lentamente la porta.

 

ZAYN
Lei era li. Ferma. Immobile, sdraiata sul letto, con gli occhi serrati.
Nella camera si sentivano il ticchettio dell' orologio appeso al muro, il suo respiro affannato e il suono del suo battito cardiaco che si vedeva nel monitor di fianco a lei.
Mi buttai verso il letto, piangendo e tenendogli la mano priva di sensi. Speravo con tutto me stesso che lei aprisse gli occhi.
Liam nella parte opposta del letto che supplicava:
"Ti prego! Apri gli occhi!"
Niall cadde a terra e Harry lo abbracciò. Louis era ai piedi del letto paralizzato, come se avesse visto un fantasma.
Dov'era Nathan? Lo cercavo nella stanza ma non c'era. Mi girai e lo vidi fuori dalla porta.
Non voleva entrare.
"Non riseco! Non riesco a guardarla in questo stato!" disse indietreggiando.
"Nathan! È tua sorella!" gridai.
Sparì da davanti la porta.
Lo sentivo gridare disperatamente:
"Perchè a lei? Perchè?"
Era distrutto, come tutti noi.
Liam si allontanò e si sedette sul divano con tutti gli altri.
Io rimasi in piedi accanto a lei. Non le volevo lasciare la mano.
Finalmente il fratello decise di entrare. Le accarezzò il viso e disse:
"Sorellina! Svegliati, ti prego! Non mi lasciare. Tu sei tutto quello che ho!"
Stava rincominciando a piangere. La baciò sulla fronte.
"Tu sei la mia famiglia! Non mi lasciare anche tu!"
Dopo cinque minuti entrò un infermiera.
"Mi dispiace ragazzi, ora dovreste uscire." disse
Non le diedi ascolto, gli altri erano già fuori dalla stanza.
"Zayn, andiamo!" disse Harry allungandomi una mano.
"No! Voglio restare qui, con lei!" risposi.
"Zayn, ti prego!" implorò Liam "Torneremo domani!"
Le diedi un ultimo sguardo e le baciai la mano.
"Amore mio, ti verrò a trovare ogni singolo giorno! Finchè non ti sveglierai! Ti amo Amore mio! Non mi lasciare!"
 


SPERO VI PIACCIA QUESTO CAPITOLO :)
GRAZIE DI NUOVO A TUTTI QUELLI CHE SEGUONO E RECENSISCONO QUESTA FF;)
NON SAPETE QUANTO VI ADORO ♥

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Capitolo 18
*** Moments. ***


PREPARATE I FAZZOLETTI :)
 

LIAM

Zayn era totalmente distrutto. Non parlava, mangiava poco. Non usciva più, restava tutto il giorno a casa.
Lo andai a trovare.
"Zayn?"
"Sono qui!" rispose.
Lo trovai seduto sul divano in pigiama che stringeva la foto di Elle tra le braccia.
Stava malissimo, era davvero messo male.
Mi sedetti con lui sul divano.
Noi dopo andiamo a trovare Elle! Vieni con noi?” chiesi
Non so se riuscirò a guardarla ancora! Voglio che si risvegli, voglio abbracciarla e baciarla. Voglio passare il tutto il tempo con lei. Solo se si risvegliasse da quel maledetto coma. Mi manca!”
Lo so che è difficile da accettare, ma dobbiamo essere forti per lei. Dobbiamo stare al suo fianco. Vieni Zayn..”
Si è risvegliata?” chiese con occhi ricoperti di speranza.
Non lo so! Però so che le farebbe piacere sentire l'amore della sua vita accanto a lei.”
Cominciò a piangere.
Mi manca da morire, Liam!” disse
Ora basta piangere! Lo so che è difficile da accettare. Ora dobbiamo sperare che lei si risvegli!”
Lo abbracciai, sentivo le sue lacrime bagnarmi la maglietta.
Ora ti vai a cambiare che sei vestito così da giorni. Ti fai anche la barba, perchè arriva fino al pavimento!” sorrisi
Non c'è più bisogno di farsi bello se la ragazza che ami sta morendo!”
Gli tirai uno schiaffo in faccia. Lui rimase shockato.
Non dirlo mai più! Non dire che Elle sta per morire!”
Ma è vero!” gridò.
Gli versai addosso, la bottiglietta d'acqua che era sul tavolino.
Rinfrescati la mente. Stai pensato a cose davvero brutte! Non credi abbastanza alla tua ragazza! Io so che ce la farà! So che aprirà i suoi occhi e ci dirà che sta bene!” gridai con le lacrime agli occhi.
Lui era rimasto paralizzato dalla mia reazione.
E ora vatti a fare una doccia e vestiti!” gridai.
Ok!” rispose.
Mentre lo aspettavo pensavo ad Elle. Io speravo e volevo, che lei rimanesse viva. Se moriva, moriva anche una parte di me. Lei era la mia Honey. La mia migliore amica. Lei era Elle.

 

NATHAN

Ero in camera di Elle, sdraiato sul suo letto.
Non realizzavo che lei fosse in coma, in quella camera tutta sola.
Piangevo come un bambino. Avevo bisogno di qualcuno. Avevo bisogno dei miei genitori.
Avevano detto che sarebbero venuti a trovarla, ma erano già passate due settimane e ancora non erano venuti.
Il cellulare squillò. Era la mamma:
Nathan? Come stai piccolino?”
La voce di mamma mi rassicurava. Mi mancava.
Mamma! Dove siete? Ditemi che siete sotto casa!”
Figliolo, mi dispiace. Non credo che riusciremo a venire!” disse senza giri di parole.
Che cosa?” chiesi stupito.
Non potevo credere a quello che avevo sentito.
Nathan, capiscici!” disse lei.
Capiscici? Quello che ho capito è che voi non tenete abbastanza ai vostri figli. Non ci avete visto crescere, avete perso ogni momento importante della nostra vita! E ora state perdendo anche i vostri figli. Non mi riferisco solo ad Elle! Mamma.. tu e papà siete stati la delusione più grande della nostra vita!” dissi a malincuore.
Nathan! Non dire così!” disse mia madre piangendo.
Voi non capite! Quante volte abbiamo sperato che voi venivate a trovarci, invece di spedirci regali costosi. Mamma, dovete venire qua!”
Mi dispiace Nathan!”
Mamma! Ho bisogno di voi! Elle. Ha bisogno di voi!” le dissi, le lacrime stavano scendendo.
Ci dispiace davvero tanto figliolo. Riusciremo a farci perdonare!” disse.
Non credo!” risposi poi attaccai.
Lanciai il cellulare. Ero furioso. Come potevano pensare al lavoro, quando la loro figlia più piccola era in coma?
Promisi a me stesso che non li avrei mai perdonati.

 

ZAYN

Eravamo in ospedale. Entrammo in camera sua.
La rosea pelle di Elle stava ormai diventando pallida. Il suo viso, quello sempre col sorriso stampato, era privo di emozioni. Non ce la facevo vederla così. Avevo paura di perderla, definitivamente.
Se moriva, probabilmente, sarei caduto in depressione oppure mi sarei suicidato, solo per stare con lei per sempre in un altro mondo.

 

LIAM

Le accarezzavo dolcemente la mano. Vidi che al polso aveva il braccialetto che le avevo regalato, prima che partisse per Milano. Notai che aveva aggiunto un nuovo ciondolo. Era un cuoricino, con inciso 'Honey7'.
Nella mia mente, cominciai a rivedere tutti i momenti passati con lei, dal nostro primo incontro: l'incidente d'auto fino all' ultimo: la colazione a casa di Zayn. Mi scese una lacrima, la asciugai prima che uno di loro se ne accorgesse.
Restammo due ore con lei a parlarle. Il dottore ci aveva detto che se le parlavamo, poteva sentirci e risvegliarsi.
Le chiesi se si ricordasse la prima volta che ci aveva invitati a casa sua e che se si ricordava di fare un cenno. Dopo dieci secondi lei alzò di poco l'indice della mano che avevo appena lasciato.
I miei occhi sprizzavano gioia, come quelli di Zayn, Niall, Harry e Louis.
Mi ha sentito! Sii! Mi ha sentito!” continuai ad urlare di felicità.
Dopo un po' Zayn ci chiese se potevano stare da soli. Li lasciammo un po' di privacy e andammo alla sala d'attesa, ad aspettare Nathan.

 

ZAYN

Cominciai a parlarle:
Ciao Amore mio! Ti ricordi di me? Zayn? Il tuo ragazzo! So che puoi sentirmi.. volevo solo dirti che mi manchi tanto. E ti prego di aprire i tuoi bellissimi occhi. Svegliati Amore mio, perché io voglio stare con te, voglio sentire il tuo amore, voglio stare accanto a te per il resto della mia vita!”
Le presi la mano e la strinsi forte a me, poi continuai:
Il cuore batte più forte, il tempo mi sfugge, le mani tremano al tocco della pelle. Questo rende tutto più difficile e le lacrime scendono lungo il mio viso.” con l'altra mano le asciugai.
Se solo potessimo avere questa vita per un altro giorno, se solo potessimo tornare indietro nel tempo.. Tu sai che sarò la tua vita, la tua voce, la tua ragione di essere. Il mio amore, il mio cuore, respira per questo. Momento in tempo. Cercherò le parole da dire prima che tu mi lascia..
Chinai il mio viso sul letto. Piangevo, era l'unica cosa che mi riusciva bene in questo periodo.
Zayn..” disse improvvisamente una voce stanca.
Alzai lo sguardo e la guardai.
Elle?” spalancai gli occhi piene li lacrime.
Sorrise.
Liam! Niall! Louis! Harry! Dottore! Infermiera! Qualcuno!” gridai mentre mi stavo alzando dalla sedia.
Zayn!” mi prese la mano.
Le sorrisi
Amore mio! Voglio rimanere sola qui con te! Ti devo dire una cosa!” disse.

 

ELLE

Amore mio! Io ti amo da morire, sappilo e ricordatelo!” tossii “”A volte la vita non è mai come ci aspettiamo, lo sai vero? A volte capitano cose brutte e a volte quelle belle!” dissi a fatica.
Amore mio!” lacrimava di gioia. Sorrideva.
Io, invece cominciai a piangere. Gli strinsi la mano con tutta la forza che avevo.
Amore mio! Non fare cazzate! Se morirò, voglio che tu ti goda la vita. Promettimi che non perderai mai quel tuo bellissimo sorriso solo per causa mia, non me lo perdonerei mai! Non voglio vederti triste, quando non sarò più qui!” guardai in alto.
Perché mi dici questo?” chiese preoccupato.
Amore mio, tu sei tutto quello che potevo desiderare. Io ti amo più della mia stessa vita. Promettimi che farai di tutto per essere lo stesso ragazzo di cui io mi sono innamorata e che non cambierai mai, qualunque cosa
accada!” dissi a fatica

Amore mio, non parlarmi così! Mi spaventi!” disse Zayn.
Promettimelo!” dissi tutto d'un fiato.

 

ZAYN

Va bene! Te lo prometto!” dissi stringendole la mano.
Bravo!” sorrise “Ti amo Zayn Jawaad Malik!”
Anche io ti amo Elle Tipton!” risposi sorridendole.
Lei chiuse gli occhi, pensavo stesse dormendo perché si era sforzata troppo. Poi senti la sua mano lasciare la mia lentamente.
Il suo respiro si era fermato e la linea che rappresentava il suo battito cardiaco, era diventata una linea continua.
Scoppiai in lacrime. Lei era morta sotto i miei occhi.
Uscì di corsa dalla stanza per cercare qualcuno che mi potesse aiutare. Mi guardavo intorno, non c'era neanche un' infermiera.
Cominciai a correre per il corridoio, vidi Nathan e lui capì al volo cosa fosse successo e corse verso la camera della sorella.
Finalmente, trovai il dottore e tutto d'un fiato gli dissi che c'era bisogno di rianimare Elle.
Le lacrime, avevano preso possesso dei miei occhi. Questi occhi che videro per l'ultima volta il sorriso della ragazza che amavo alla follia. Quella ragazza che mi faceva sentire particolarmente speciale. Quella ragazza che illuminava il mio mondo come nessun altra. Quella ragazza era la mia fidanzata.
Il panico aveva preso possesso di tutto il mio corpo. Distrutto per quello che mi era capitato fino a cinque secondi fa, sotto agli occhi.
Mi senti debole. Le gambe mi stavano per cedere. Mi girava la testa. Caddi a terra.

 

LIAM

Avevo visto Zayn correre per il corridoio, chiedendo aiuto. Lo seguì, e sentì il suo discorso con il dottore, che doveva andare urgentemente nella stanza 103, per rianimarla.
Lo vidi cadere a terra. Era svenuto.
Rianimare? Pensai. Questo voleva dire solo una cosa.
Dallo shock mi appoggiai al muro del corridoio e lentamente mi sedetti per terra.
Vidi il dottore correre verso la camera della mia migliore amica, seguito da due infermiere.
Cominciai a piangere, sembravo una fontana.
Mi coprii il viso con le mani. Quelle mani che una volta tenevano le mani della ragazza che diventò una persona speciale: la mia migliore amica.

 

NIALL

Ero nella sala d'attesa con Harry e Louis. Liam non era ancora tornato. Uscì dalla stanza e lo vidi seduto per terra sul corridoio, con le mani in faccia.
Mi avvicinai a lui e chiesi:
Hey! Che hai?”
Elle..” disse singhiozzando.
Che cosa?” chiesi preoccupato.
Non c'è più!” disse
Che cosa?” no ci credevo.
Cominciai a piangere con Liam.
É morta!” disse buttandosi tra le mie braccia.
Quelle braccia che una volta abbracciavano calorosamente la mia ex ragazza. Quelle braccia che la facevano sentire protetta e al sicuro da tutto.

 

HARRY

Vidi Zayn sdraiato a terra. Liam e Niall seduti sul corridoio a pochi metri da Zayn, che si consolavano a vicenda.
Louis!” gridai.
Corsi verso Zayn. Chiesi ad un infermiera di aiutarmi.
Pensavo fosse morto e le lacrime stavano già scendendo, poi scoprì che aveva perso i sensi ed era svenuto. Mi fece prendere uno spavento.
Poi lui si svegliò e mi disse:
Harry! Elle, ci ha lasciati!"
Le lacrime cominciarono di nuovo a scendere. Ero paralizzato, pensavo si fosse ripresa.
Mi passai una mano tra i capelli per la disperazione. Quei capelli con cui una volta lei ci giocava. L'unica ragazza che aveva coraggio di toccarli con Louis di fianco.

 

LOUIS

Avevo sentito Harry gridare il mio nome. Uscì di corsa.
Che succede?” gridai.
Poi vidi i miei quattro fratelli, seduti a terra nel pavimento dell'ospedale.
Ancora non avevo capito perché tutti erano con gli occhi gonfi e rossi. I loro occhi rispecchiavano la tristezza e la disperazione, tranne quelli di Zayn. Quelli di Zayn era difficile da dire in una parola, sembravano avessero visto la morte in faccia.
Harry si voltò verso di me e disse piangendo:
Elle, ci ha lasciati Louis!”
Quelle parole mi fecero accapponare la pelle. Come poteva essere morta? Non ci credevo. Non poteva essere vero.
Lei era la ragazza più simpatica e allegra che conoscevo. Quella ragazza che aveva voglia di scherzare. Quella ragazza che sorrideva sempre. Non avrei mai pensato che un giorno il suo sorriso si spegnesse definitivamente. L'unica ragazza che mi chiamava Boo Bear, senza aver paura delle conseguenze.

 

NATHAN

Ero nella stanza 103, insieme al medico e all'infermiera che cercavano di rianimarla.
Ero spaventato e mi sentivo solo e perso. Mi sedetti lentamente sulla poltrona shockato, per quello che stavo vedendo.
Le lacrime sgorgavano. Cominciai ad urlare disperatamente:
Sorellina svegliati! Riprenditi! So che sei forte! Ti prego! Non mi lasciare! Sei la mia famiglia!”
Il dottore chiese gentilmente all'infermiera di farmi uscire dalla stanza, ma io mi ribellavo. Volevo stare con lei fino all'ultimo secondo. Finché non mi dicevano che era impossibile riportarla tra di noi.
L'infermiera disperata, cercava a tutti i costi a farmi uscire. Mi agitavo troppo, che sbattei la testa contro il muro e perdetti i sensi.
Mentre cadevo a terra, guardai mia sorella un'ultima volta. La mia sorellina, quella che mi tirava su di morale. Quella che mi proteggeva dalle ragazze che mi usavano. La mia sorellina. La mia stupida e dolce sorellina, era tutto quello che avevo. Lei mi completava come io completavo lei: io ero la sua famiglia e lei era la mia.

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Capitolo 19
*** Happy Ending. ***


ZAYN

Passarono cinque anni da quella brutta esperienza.
Erano cambiate un sacco di cose: Louis si era sposato con Eleanor e avevano una figlia di un anno. Non sapevano come chiamarla, quindi Harry decise di mettere insieme i nomi dei genitori e uscì Elis. La prima figlia Directioner dei One Direction. Aveva perso gli occhi da Louis.
Liam si era sposato con Danielle, che era incinta di sei mesi. Era un maschietto.
Niall e Harry ancora non si erano sposati. Niall stava ancora con Alyson, non voleva correre troppo, ma tutti sapevano che lei stava aspettando solo la proposta di matrimonio. Harry finalmente trovò l'amore. Ed era proprio li con noi mentre facevamo X-Factor. Si era fidanzato con Cher Lloyd.

* * *

Eravamo in un bellissimo giardino fiorito a Parigi, la città dell'amore. C'era il sole. Una tipica giornata di prima vera. Giorno perfetto per sposarsi con la propria anima gemella.
Ero sull'altare ad aspettare la mia futura moglie. Accanto a me i miei testimoni: Liam, Niall, Harry e Louis.
Gli invitati erano già seduti sulle sedie bianche, ad aspettare con me la sposa. C'erano i parenti e gli amici più stretti.
C'era anche Bruno Mars, perchè gli avevo chiesto se poteva cantare lui quando sarebbe entrata la futura signora Malik e lui accettò.
Arrivarono le due damigelle, con il loro vestito lilla. La prima era Alyson, seguita da Cher. Dietro di lei Kathrine, mia cugina. Finalmente le nostre famiglie riuscirono a mettere da parte i loro litigi.
Bruno cominciò a cantare, significava che lei stava per entrare.
Ed eccola la, infondo al tappeto lungo e bianco ricoperto di petali di rose rosse.
Ad accompagnarla all'altare, era suo fratello.
La guardavo, incredulo del fatto che lei mi aveva detto di si. Questo era uno dei momenti più belli della mia vita.
Dimenticai il fatto che ero circondato dalle persone che erano venute al nostro matrimonio, per me, eravamo solo io e lei e Bruno Mars che cantava 'Just the way you are'.
Arrivati all'altare, suo fratello le baciò la mano e si sedette al suo posto.
La presi per mano, e sorrisi. Intravidi il suo sorriso sotto il velo.
Dopo che il parroco fece la mini messa, ci disse di scambiarci i voti.
Iniziai io, mi voltai verso di lei e le dissi:
"Amore mio, come sei bella." sorrisi "Quante esperienze abbiamo passato insieme? Siamo arrivati persino a perderci. Spero che non accada più, perchè ho rischiato troppe volte. Sappi che tu sei il mio unico progetto per il resto della mia vita e spero di essere lo stesso per te." sorrisi di nuovo. "Sappi che ogni tuo minimo difetto è quello che ti rende perfetta per me. Mi piace ogni cosa di te e non cambierei niente. Mi piace il tuo modo di sorridere, il modo in cui tu mi guardi con i tuoi occhi verdi. Il modo in cui metti il broncio, quando ti arrabbi con me. Ma la cosa che adoro più di qualsiasi altra cosa, è il modo in cui mi fai sentire quando ti sto accanto, come in questo momento. Sento le farfalle allo stomaco e ogni volta rimango senza fiato per così tanta bellezza." le presi la mano.
"Basta che non mi svieni, in questo momento!" commentò lei.
Gli invitati scoppiarono a ridere. La risata di Niall non aveva più fine.
"Tu mi fai sentire speciale. Come ti ho sempre detto, tu illumini il mio mondo come nessun altra! Ti amo Elle Tipton!"
Presi l'anello dal cuscinetto, che teneva il pagetto di fianco a me, e glielo misi al dito.

 

ELLE

Mi trattenevo le lacrime.
Quanta dolcezza in quell'uomo. Ero davvero fortunata. Non avrei mai trovato un umo così dolce e premuroso come Zayn.
"Amore mio! Tu sei la persona più bella, non solo esteticamente ma anche interiormente, che conosca. Non potrei mai dire quanto io ti ama, perchè nemmeno i numeri potrebbero arrivare ad una cifra simile" sorrisi "Ricordi il brutto periodo che ti ho fatto passare? Quando ero in coma? Sappi che quale giorno mi ero risvegliata solo perchè sentivo la tua voce. Lo so, non te l'ho mai detto in questi cinque anni, ma solo perchè aspettavo il momento giusto. Ricordo benissimo quello che mi hai detto. Le tue dolcissime parole. Ricordo che mi hai detto che sarai la mia vita, la mia voce, la mia ragione di essere. E che il tuo amore e il tuo cuore respirano per questo. La cosa è reciproca Amore Mio." gli presi la mano e la strinsi forte "So che avevi paura di perdermi, lo si leggeva nei tuoi occhi mentre parlavamo quel giorno! Dopo la rianimazione, pensavo di essere in Paradiso, ma quando vidi voi cinque e mio fratello, realizzai di essere viva per miracolo" sorrisi "Ed ora eccomi qui, pronta a sposarmi con te. Il mio nuovo sogno. Perchè io voglio stare solo con te. Voglio sentire il tuo amore e restare accanto a te per il resto della mia vita. Ricordi?"
"Si! Ricordo queste parole. Te le ho dette io!" rispose Zayn.
"Voglio vivere in una bella e spaziosa casa. Mettere su famiglia e vedere crescere i nostri figli. E tutto questo lo voglio fare accanto alla persona straordinaria che ho davanti a me. Ti amo Zayn Jawaad Malik!"
Presi l'anello e glielo misi al dito.
Aveva le lacrime agli occhi, proprio come me.
Ci rigirammo verso il parroco, ci sorrise e disse:
"Vuoi tu Zayn Jawaad Malik, prendere come tua legittima sposa la qui presente Elle Tipton nel bene e nel male, in salute e in malattia, amarla ed onorarla in ricchezza e in povertà, nella
buona e nella cattiva sorte, finchè morte non vi separi?"

"Si! Lo voglio!" rispose Zayn deciso.
Poi il parroco mi guardo e mi chiese:
"Vuoi tu Elle Tipton, prendere come tuo legittimo sposo il qui presente Zayn Jawaad Malik nel bene e nel male, in salute e in malattia, amarla ed onorarla in ricchezza e in povertà, nella buona e nella cattiva sorte, finchè morte non vi separi?"
Rimasi cinque secondi in silezio.
Zayn mi guardò ed era preoccupato.
Gli sorrisi e risposi:
"Si! Si! Si! Lo voglio!"

 

NATHAN

Mia sorella si era sposata prima di me. Ero davvero un forever alone, finchè non incontrai la cugina di Zayn, Kathrine.
Ero pazzo di lei, mi ero totalmente innamorato. E a quanto pare anche lei provava la stessa cosa per me.
Eravamo al banchetto delle nozze e la vidi seduta tutta sola sul suo tavolo.
"Ciao!"
"Ciao!" rispose
"Come mai tutta sola?" chiesi
"Non lo so!"
"Balliamo?" le allungai la mano.
Si alzò e ci buttammo in pista.
Nel momento del lento, Elle decise di rovinare tutto con un annuncio.
"Scusatemi! Dovrei fare un annuncio!" gridò Elle "È importante!"
Tutti la guardarono.
Louis gridò: "Non vorrai mica chiedere il divorzio!" rise, Eleanor gli tirò una gomitata.
"Simpatico!" rise anche lei "Sto parlando seriamente!"
"Niall smettila di mangiare per cinque minuti? Harry basta baciarti con Cher! Liam, ascoltami!" disse guardandoli uno ad uno.
Poi si voltò verso Zayn e disse toccandosi la pancia.
"Amore mio, non so come dirtelo.. ma aspetto un bambino o una bambina!"
Rimasi a bocca aperta, come tutti gli invitati. Zayn era rimasto shockato. Lei invece sorrideva.
"Amore? Di qualcosa!" disse preoccupata.
"Oddio! Ma.. Ma è una cosa stupenda! Il nostro primo figlio o figlia!" sorrise e le accarezzò la pancia poi gliela baciò.

 

ZAYN

"Di quanti mesi? Perchè non me lo hai detto?" chiesi
"Un mese. Perchè ho voluto farti una sorpresa!" sorrise
Ero felicissimo. Ero al settimo cielo. Era una cosa stupenda.
La baciai appassionatamente sulla bocca e le dissi:
"Non sai quanto mi hai reso felice con questa notizia! Ti amo da morire!"
"Finalmente avrò una vera famiglia! E tu ovviamente ne fai parte, fratellone!" indicò il fratello "Tutti voi fate parte della mia famiglia!" gridò.
I suoi genitori non erano neanche venuti al suo matrimonio. Lei nascondeva la tristezza dietro il sorriso.

* Otto mesi dopo – in ospedale *

"Amore! Non mi lasciare!" disse stringendomi la mano forte, così forte che me la stava per rompere.
"Non lo farò! Inspira ed esprira! Non ti lascierò!"
La sentivo urlare. A quanto pare partorire era doloroso.
Con noi c'era anche Liam che le stringeva l'altra mano.
"Honey, mi chiedo perchè tu non volevi sapere il sesso!"
"Ti pare il momneto di chiedermelo? Lo sto facendo uscire dalla mia fottuta vagina in questo momento!" rispose irritata.
"Amico! Voleva farci una sorpresa, lei il sesso lo sa!" risposi a Liam, che c'era rimasto male.
"Un ultima spinta! Vedo la testa!" disse la dottoressa.
Urlò per l'ultima spinta. La sua faccia era tutta rossa e sudata.
Sentimmo il bambino o bambina piangere. Bene era viva.
"È un bel maschietto!" disse la dottoressa.
"Oddio! È un maschio!" saltai di gioia e la baciai.
"Evvai! Un maschio!" gridò liam.
Elle era sfinita, ma sorrise di sollievo.
Prese in braccio il bambino e gli sorrise
"Amore della mamma, come sei bello!" lo strinse a se "Hai visto c'è anche il papà e zio Liam!"
"Come suona bene 'papà'! Mi piace!" dissi sorridendo poi lei mi diede il bambino.

 

LIAM

"Ha i tuoi stessi occhi Honey! Come lo chiamerai?" chiesi curioso.
I due neo-genitori si scambiarono gli sguardi. Poi lei parlò:
"Io e Zayn avevamo deciso, che se il notro primo genito fosse stato un maschio lo avremmo chiamato come la persona che noi reputiamo fantastica.."
"Chi io?" dissi scherzando.
"Si! Abbiamo deciso di chiamarlo Liam!" rispose Zayn.
Ero stato preso alla sprovvista.
"Davvero?" chiesi incredulo
"Si Honey!" disse Elle sorridendo.
Zayn poi si avvicinò a me e disse porgendomi il bambino tra le braccia:
"Liam, ti presento Zio Liam!" disse guardando prima suo figlio e poi me.
Avevo le lacrime agli occhi.
"Ciao bello!" dissi al bambino.
Guardai Zayn ed Elle e li ringraziai per aver dato il nome di loro figlio come il mio.
"Grazie a te Honey! Senza di te non si sarebbe realizzato niente di tutto questo!" rispose Elle.
Tenevo il piccolo Liam tra le mie braccia e gli dissi:
"Hey Liam, quando comincerai a camminare. Giocerai con mio figlio vero? Il piccolo Zayn e con la piccola Elis, va bene?"
Il bambino fece una smorfia, ma quella sforfia assomigliava ad un sorriso.
Il sorriso che ricordava l'inizio della loro nuova vita. E io ero felice per loro.
 

LO SO FORSE E' CORTINO COME FINE DELLA FAN FICTION
MA SPERO VI SIA PIACIUTA LO STESSO! :)
GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE L'HANNO SEGUITA!
UN ABBRACCIO! 
CI RIVEDREMO ALLA PROSSIMA FAN FICTION CHE STO ANCORA PROGETTANDO :))
SE AVETE TWITTER IO SONO @MyHappiness___ 
SEGUITEMI E IO VI SEGUIRO' GIUSTAMENTE ;) 
♥♥♥♥♥

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